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Play by Forum => Archivio dei Play by Forum conclusi => (Spione) PbF 1 => Topic aperto da: Claudia Cangini - 2008-12-30 01:19:30

Titolo: Spione PbF 1 - fase 1 - Manovre
Inserito da: Claudia Cangini - 2008-12-30 01:19:30
Lars si alzò dal letto, andò davanti alla finestra e si accese una sigaretta. Inalò la prima boccata guardando fuori attraverso le veneziane abbassate.

Come ogni giovedì si erano incontrati al Kabarett. Nella scarsa luce del locale avevano ascoltato la musica dal vivo, fumato, bevuto. Poi lui la aveva accompagnata a casa e, come al solito, era salito da lei e avevano fatto l’amore.
Lars parlava poco quando erano insieme, i suoi modi a volte erano quasi scostanti, oppure se ne usciva con battute divertenti ma di un umorismo amaro.
A letto invece era un amante tenero e attento. Ogni tanto le prendeva il viso fra le mani e la fissava a lungo negli occhi, come alla ricerca di chissà cosa. Faceva sentire Gretchen desiderata, in controllo.
A Gretchen piaceva sentirsi in controllo. Le piaceva essere preparata in ogni occasione, avere sempre con se tutto quello che poteva servirle. Le piaceva soprattutto sapere più di quanto chi le stava intorno potesse supporre.

Lui era strano quella sera. Di solito, dopo il sesso, la tensione sembrava abbandonarlo e restava a lungo accanto a lei fra le lenzuola. Quella notte, invece, sembrava più nervoso del solito.
- Oggi Karin mi ha chiesto se ho un amante, - disse lui continuando a guardare fuori.
Gretchen impiegò qualche istante a realizzare che stava parlando di sua moglie. La aveva nominata qualche volta, appena si erano conosciuti, poi mai più sino a quel momento. Naturalmente Gretchen sapeva di lei da prima che si conoscessero.

A tentoni, nella poca luce che filtrava dalle veneziane, lei prese accendino e sigaretta dal comodino. Accese e aspirò il fumo, per prendere tempo.
- E tu cosa le hai risposto?, - replicò sforzandosi di mantenere un tono neutro.

@ Francesca: controlla se per te è tutto ok, please.

@ Marco: ti passo la palla. Direi che puoi postare senza bisogno di aspettare che Francesca mi dica se qui va tutto bene, tanto dovrai fare una scena con il tuo Protagonista.

@ Tutti: se avete richieste di chiarimenti o osservazioni di qualunque tipo dite pure. E' troppo melenso? Troppo osè? Se qualcosa vi disturba, mi raccomando di dirlo.

Alcune annotazioni: giocare via forum è molto diverso dal giocare vis a vis. Qui per esempio ho appena fatto una cosa che "dal vivo" detesto: ho parlato e mi sono risposta.
Però sto cercando di venire a patti con le peculiarità del PbF e i suoi ritmi estenuanti e quindi ho risolto di fare così. Speriamo di trovare una modalità efficace  :)
Titolo: Spione PbF 1 - fase 1 - Manovre
Inserito da: Francesca Giacomini - 2008-12-30 08:45:57
@Claudia
Per me va tutto bene!Perfetto...aspetto il mio turno! 8)
Titolo: Spione PbF 1 - fase 1 - Manovre
Inserito da: Marco Costantini - 2008-12-30 16:08:52
Il ticchettare frenetico della macchina da scrivere era sempre stata l'unica cosa che riuscisse veramente a distrarlo dalle proprie preoccupazioni. E Dio solo sapeva se non ne aveva in quel periodo.

Seduto alla vecchia poltrona da scrivania con i suoi braccioli in pelle nera ormai logori,Thomas continuò a battere a macchina le ultime correzioni al discorso che gli era stato chiesto di tenere in risposta alle farneticanti dichiarazioni di Anthony Miller. Se c'era un uomo che rappresentava tutta la superficialità e l'arroganza del popolo americano, quello era Anthony Miller. I suoi discorsi consistevano sempre in una serie di invettive contro i suoi avversari e in frasi cariche di pathos volutamente esagerato. Dover rispondere ad affermazioni tanto puerili era, per Thomas, una vera e propria perdita di tempo.

Gettò un'occhiata al manoscritto sepolto dalla montagna di fogli, foglietti e fascicoli che ingombravano la sua scrivania; non avrebbe mai finito il suo ultimo romanzo.

In quel momento Ada, la sua segretaria, bussò al vetro opaco della porta del suo ufficio e, senza attendere oltre, ne aprì uno spiraglio infilando appena il bel viso.
"C'è il signor Schulz, della Springer Verlag", disse.
Thomas smise immediatamente di battere a macchina, emise un lungo sospiro e senza sollevare lo sguardo del foglio rispose stancamente "Sì, lo faccia pure entrare".

@tutti
ok, è la mia prima volta quindi tutti i commenti e le critiche sono non solo ben accette, ma ampiamente caldeggiate...magari nell'altro topic :)
Titolo: Spione PbF 1 - fase 1 - Manovre
Inserito da: Francesca Giacomini - 2008-12-30 17:37:14
Citazione
[cite] Claudia Cangini:[/cite]Lars si alzò dal letto, andò davanti alla finestra e si accese una sigaretta. Inalò la prima boccata guardando fuori attraverso le veneziane abbassate.

Come ogni giovedì si erano incontrati al Kabarett. Nella scarsa luce del locale avevano ascoltato la musica dal vivo, fumato, bevuto. Poi lui la aveva accompagnata a casa e, come al solito, era salito da lei e avevano fatto l’amore.
Lars parlava poco quando erano insieme, i suoi modi a volte erano quasi scostanti, oppure se ne usciva con battute divertenti ma di un umorismo amaro.
A letto invece era un amante tenero e attento. Ogni tanto le prendeva il viso fra le mani e la fissava a lungo negli occhi, come alla ricerca di chissà cosa. Faceva sentire Gretchen desiderata, in controllo.
A Gretchen piaceva sentirsi in controllo. Le piaceva essere preparata in ogni occasione, avere sempre con se tutto quello che poteva servirle. Le piaceva soprattutto sapere più di quanto chi le stava intorno potesse supporre.

Lui era strano quella sera. Di solito, dopo il sesso, la tensione sembrava abbandonarlo e restava a lungo accanto a lei fra le lenzuola. Quella notte, invece, sembrava più nervoso del solito.
- Oggi Karin mi ha chiesto se ho un amante, - disse lui continuando a guardare fuori.
Gretchen impiegò qualche istante a realizzare che stava parlando di sua moglie. La aveva nominata qualche volta, appena si erano conosciuti, poi mai più sino a quel momento. Naturalmente Gretchen sapeva di lei da prima che si conoscessero.

A tentoni, nella poca luce che filtrava dalle veneziane, lei prese accendino e sigaretta dal comodino. Accese e aspirò il fumo, per prendere tempo.
- E tu cosa le hai risposto?, - replicò sforzandosi di mantenere un tono neutro.



Lars aspirò il fumo e scoppiando in una gelida risata sforzata gridò:"Le ho chiesto se aveva bevuto!"
"Bene.." pensò sarcastica Gretchen "non solo ora ho una moglie gelosa alle calcagna, ma lui la teme, o forse teme solo le grane di un rapporto che non sa gestire..."
"Perchè non glielo dici, Lars? Potresti trasferirti qui...se invece vuoi che sparisca devi solo dirlo e non mi vedrai più." Gretchen amava affondare le parole come lame taglienti nei suoi interlocutori, ma forse stavolta aveva proprio esagerato..
Il tempo sembrava congelato, la risposta di Lars non arrivava più e il volto glaciale di Gretchen tradiva un piccolo tic nervoso sul labbro sporco di rossetto
Titolo: Spione PbF 1 - fase 1 - Manovre
Inserito da: Moreno Roncucci - 2008-12-31 03:30:27
Citazione
[cite] lirazel:[/cite]
Lars aspirò il fumo e scoppiando in una gelida risata sforzata gridò:"Le ho chiesto se aveva bevuto!"
"Bene.." pensò sarcastica Gretchen "non solo ora ho una moglie gelosa alle calcagna, ma lui la teme, o forse teme solo le grane di un rapporto che non sa gestire..."
"Perchè non glielo dici, Lars? Potresti trasferirti qui...se invece vuoi che sparisca devi solo dirlo e non mi vedrai più." Gretchen amava affondare le parole come lame taglienti nei suoi interlocutori, ma forse stavolta aveva proprio esagerato..
Il tempo sembrava congelato, la risposta di Lars non arrivava più e il volto glaciale di Gretchen tradiva un piccolo tic nervoso sul labbro sporco di rossetto


Lars si gira e la guarda, senza parlare. L'espressione è apparentemente neutra, ma Gretchen lo conosce abbastanza ormai da capire la rabbia crescente che l'uomo cerca di trattenere.

Lentamente, con calma, lui va a prendere i vestiti che ha gettato con sulla poltrona, la sera prima, e inizia a rivestirsi. Quando rompe il silenzio, mentre si allaccia la camicia, la sua voce è sarcastica, e la rabbia appesantisce ogni parola
"Sì, forse non vedersi più non sarebbe una cattiva idea..."

Nota: tutto questo rosso per me appesantisce il testo. Perchè non lo usiamo da adesso in poi solo per i dialoghi in character?
Titolo: Spione PbF 1 - fase 1 - Manovre
Inserito da: Claudia Cangini - 2008-12-31 13:41:38
Citazione
[cite] Moreno Roncucci:[/cite]
Nota: tutto questo rosso per me appesantisce il testo. Perchè non lo usiamo da adesso in poi solo per i dialoghi in character?


Non sono assolutamene d'accordo. Descrivere gesti ed espressioni, e perfino l'ambiente che circonda i personaggi, è tanto importante quanto descrivere i dialoghi.

Se il rosso è un problema possiamo fare in un altro modo, ma io sento assolutamente il bisogno di distinguere il testo della fiction dai nostri interventi. Allo stesso tempo credo che la fiction e i nostri commenti/domande/varie ed eventuali debbano poter convivere fianco a fianco perchè è una comunicazione che fa parte del gioco.

Personalmente non sono innamorata del rosso e se si trova una soluzione alternativa al testo colorato, io non ho problemi purchè si mantengano gli elementi di cui sopra.
Titolo: Spione PbF 1 - fase 1 - Manovre
Inserito da: Marco Costantini - 2008-12-31 14:28:52
In risposta alla giustissima osservazioni che Moreno ha fatto nel topic organizzativo mi sono permesso di editare la mia parte di Manovra.
Riguardo al discorso del rosso: a me non da nessun problema e concordo con Claudia sia nel tenere qui i commenti che facciamo, sia nel separarli dal resto del testo (cioè dalla manovra in sè e per sè). Se è un problema cromatico forse si può trovare un altro colore.
Direi però che forse questa parte sul colore attiene più al topic organizzativo, mentre invece il commento di Moreno alla mia parte di manovra e la mia risposta con conseguente edit sia adatta a questo topic.
Titolo: Spione PbF 1 - fase 1 - Manovre
Inserito da: Claudia Cangini - 2008-12-31 14:44:36
Era furibondo. E, come spesso gli capitava quando c’era di mezzo la sua vita sentimentale, si sentiva un idiota. Eppure, per la classica crisi dell’uomo di mezza età, era in anticipo di almeno dieci anni... Quindi che giustificazione c’era per questa sbandata che si era preso per Gretchen? Cos’era questa specie di ossessione che lo tormentava?
Per quante volte avesse avuto il suo corpo sentiva che c’era una parte di lei che gli restava preclusa e questo lo frustrava immensamente.

Aveva una bella faccia tosta, lei, a parlargli con tanta disinvoltura; come se andare a vivere insieme o non vedersi più fossero due alternative tra cui scegliere con leggerezza. Davvero per lei era una cosa così irrilevante?
Si diede dell’imbecille pensando all’anticipazione con cui, durante il resto della settimana, aspettava i loro giovedì insieme. Patetico, ecco cos’era.
Titolo: Spione PbF 1 - fase 1 - Manovre
Inserito da: Claudia Cangini - 2009-01-01 16:06:22
Casomai fosse sfuggito, segnalo che sono passate 24 ore dall'ultimo contributo quindi, almeno in teoria, Marco salta il turno e la palla passa a Francesca (che può scegliere liberamente su quale storyline proseguire).
Titolo: Spione PbF 1 - fase 1 - Manovre
Inserito da: Marco Costantini - 2009-01-01 20:52:48
Citazione
[cite] Claudia Cangini:[/cite]Casomai fosse sfuggito, segnalo che sono passate 24 ore dall'ultimo contributo quindi, almeno in teoria, Marco salta il turno e la palla passa a Francesca (che può scegliere liberamente su quale storyline proseguire).


Già, mi spiace ma il capodanno non ha facilitato la presenza.
Ma le regole son regole, dunque Francesca proceda pure  :wink:
Titolo: Spione PbF 1 - fase 1 - Manovre
Inserito da: Claudia Cangini - 2009-01-01 21:43:33
Citazione
[cite] marco.costantini:[/cite]
Citazione
[cite] Claudia Cangini:[/cite]Casomai fosse sfuggito, segnalo che sono passate 24 ore dall'ultimo contributo quindi, almeno in teoria, Marco salta il turno e la palla passa a Francesca (che può scegliere liberamente su quale storyline proseguire).


Già, mi spiace ma il capodanno non ha facilitato la presenza.
Ma le regole son regole, dunque Francesca proceda pure  :wink:


Ma visto che lei non ha ancora postato e tu ti sei materializzato, potresti pure postare te!  :P
Titolo: Spione PbF 1 - fase 1 - Manovre
Inserito da: Marco Costantini - 2009-01-01 22:35:13
Quando anche l'ultimo bottone della camicia fu allacciato, Lars la fissò dritta negli occhi.
Era stato già fin troppo duro sentire sua moglie chiedergli con tanta freddezza se avesse un'amante; quello che gli aveva detto Gretchen, la facilità con cui quelle parole le erano uscite di bocca, era qualcosa che non poteva lasciar correre.

"A volte vorrei davvero sapere cosa ti passa per la testa! Anzi, vorrei sapere chi sei VERAMENTE! Perchè, Gretchen, è come se io non sapessi nulla di te. Ogni volta che la discussione diventa appena un po' più personale te ne esci con una di queste frasi sarcastiche o semplicemente fai finta di nulla. Non mi parli mai di te, di quel che fai o di quel che pensi!" esclamò.
Poi, piazzandosi davanti alla porta con le braccia conserte le urlò quasi addosso
 "Chi diavolo sei Grtechen?! E che accidenti vuoi VERAMENTE da me?!"

@tutti: ok, ho barato! Ho postato anche se il limite di tempo era scaduto...ma Claudia è mia complice e se sbattete in cella me dovete sbattete in cella anche lei!  :P
Titolo: Spione PbF 1 - fase 1 - Manovre
Inserito da: Francesca Giacomini - 2009-01-01 22:55:01
“Thomas!!Carissimo!!” Schulz entrò sprezzante, con il solito sgradevole sorriso stampato in faccia
Giacca e cravatta rigorosamente da sartoria; capelli pieni di brillantina, impeccabili anche quando toglieva il cappello.
Senza attendere risposta si accomodò, prese una sigaretta dal portasigarette d’argento e accendendola continuò:
“Come va il lavoro, Thomas? Come conferenziere sei sempre il migliore! Magari poco innovativo, ma sempre una garanzia…Ma io sono qui per il Thomas scrittore, lo sai, vero?  Un’altra settimana di ritardo sarebbe quanto meno “imbarazzante” per la “casa editrice”…” concluse fissandolo senza più sorridere, ma con la solita arroganza

@marco
beh, dai, i festivi scritti in rosso sul calendario non contano, no? :P
Titolo: Spione PbF 1 - fase 1 - Manovre
Inserito da: Moreno Roncucci - 2009-01-01 23:11:54
Thomas fatica a nascondere il proprio nervosismo. Disprezza e teme allo stesso tempo il viscido e untuoso individuo che ha di fronte, così diverso dagli agenti HVA che l'avevano reclutato, anni fa, facendo appello ai suoi ideali.  Si chiede, come tante volte in passato, se l'essere affidato ad un handler così sgradevole rappresenti un calo di importanza delle informazioni che può fornire (ipotesi che vede con un misto di speranza - di essere finalmente lasciato in pace - e di terrore - nel diventare sacrificabile), o se semplicemente "Benjamin Schulz" ha le qualità giuste per far carriera nei servizi segreti.

"non è facile stavolta. Dovete darmi più tempo..."
Titolo: Spione PbF 1 - fase 1 - Manovre
Inserito da: Claudia Cangini - 2009-01-02 12:47:20
Mentiva, naturalmente. Thomas sapeva benissimo come procurarsi le informazione sollecitate da Schultz, era solo che gli ripugnava farlo...
Era certo che Lena Klein, la segretaria della delegazione BRD alla NATO, fosse ancora in analisi presso suo figlio Christian.

Non sarebbe stato difficile andare nel suo studio con una scusa e sbirciare le trascrizioni delle sue sedute come aveva già fatto altre volte. Però al solo pensiero di incontrare Christian ora, per un motivo simile, si sentiva stringere lo stomaco...

Occhio che qui emerge tutta la mia ignoranza.
Alla NATO ci sono le "delegazioni"? Ce n'era una della BRD negli anni 60?
Se vi risulta che qui sopra abbia scritto qualche stupidata, vi prego di farmelo notare che edito! Grazie.

Anche se l'acquisizione di informazioni che ho tratteggiato vi pare implausibile pregovi farmelo notare.

Per finire: ma ricomporre la situazione con Lars non comporterebbe un Conflitto per Gretchen? Forse ci siamo già, cosa dite?
Titolo: Spione PbF 1 - fase 1 - Manovre
Inserito da: Marco Costantini - 2009-01-02 14:11:15
Lars non le diede nemmeno il tempo di rispondere. Il viso adirato si ricompose subito, sebbene non potesse celare la tristezza nei propri occhi; e il petto, prima gonfio dell'aria occorsa per gridarle tutto d'un fiato quello che pensava, si afflosciò come un palloncino vecchio di cinque giorni.
Afferrò la maniglia della porta e fissò Gretchen con gli stessi occhi tristi.
"Lascia perdere...forse, per come è nata questa storia, non ho nessun diritto di chiederti nulla...né di pretendere nulla di più che qualche ora gradevole in tua compagnia". Si era ripromesso che sarebbe stato il più freddo e distaccato possibile, ma mandò alle ortiche quella promessa in un secondo.
"E' che questo non mi basta più Gretchen" disse alla fine.
"Quindi, se non vuoi condividere nient'altro con me che qualche ora di buona musica e ottimo sesso...bhe, credo che dovrò tornarmene da mia moglie e chiudere qui la faccenda, prima che qualcuno si faccia troppo male".

Stava per aprire la porta e sparire, ma era evidente che aspettasse che Gretchen gli dicesse qualcosa che lo convincesse a restare.


Direi che se prima ci potevano essere dubbi sul fatto che Gretchen fosse in conflitto, ora direi che ci siamo proprio.
Se Gretchen non riesce a fermarlo forse Lars se ne andrà per sempre dalla sua vita o comunque i loro rapporti saranno così compromessi che sarà difficilissimo per la Spia tenere il suo Contatto. D'altra parte la Donna è disposta a mentire e sfruttare quest'uomo che sembra volerle davvero bene?

Per il discorso Thomas: credo che le delegazioni ci siano sempre state alla NATO e l'idea che il figlio sia uno strizzacervelli e che possa reperire le informazioni dalle sedute mi pare davvero carina. Probabilmente l'HVA vuole informazioni private su Lena Klein: magari vogliono ricattarla o spaventarla o chissà cos'altro.

Visto che siamo davanti uno schermo devo scriverlo, altrimenti non lo notereste. Mentre leggo o scrivo quel che facciamo ho un gran sorriso da orecchio a orecchio :D (sì, tipo questo della faccina  qui a sinistra :P). Sì, mi sto proprio divertendo!
Titolo: Spione PbF 1 - fase 1 - Manovre
Inserito da: Moreno Roncucci - 2009-01-02 14:23:05
Riguardo alla NATO, ecco il risultato (http://209.85.129.132/search?q=cache4J:it.wikipedia.org/wiki/NATO+delegazione+nato+wiki) di una ricerca su wikipedia sulle parole chiave "nato e "conferenze". Risulta che le conferenze della NATO si svolgono a Bruxelles e si parla di "riunioni almeno una volta alla settimana". Ci sta che siano pendolari (come i parlamentari europei italiani, che hanno anche più strada da fare)

Alternativamente, una lista di sedi mostra che ci sono sedi distaccate in tutto il mondo. Ci sta che fosse un ufficio qualunque a Berlino negli anni 60.
http://www.nato.int/structur/recruit/natobodies.htm

Questa è la FAQ (http://www.nato.int/issues/faq/index.html) sulla NATO, la Germania Ovest è entrata nel 1955.

Eventuale conflitto fra Lars a Gretchen: per adesso c'è tensione, ma nessuno dei due vuole imporre nulla all'altro/a. Se Gretchen volesse appianare tutto con Lars e Lars non fosse d'accordo (importante, sennò non è un conflitto) allora sì, si entrerebbe in fase di crisi.

[edit: crosspost con Marco, avevo risposto a Claudia]
Titolo: Spione PbF 1 - fase 1 - Manovre
Inserito da: Claudia Cangini - 2009-01-02 14:35:07
Citazione
[cite] marco.costantini:[/cite]
Per il discorso Thomas: credo che le delegazioni ci siano sempre state alla NATO e l'idea che il figlio sia uno strizzacervelli e che possa reperire le informazioni dalle sedute mi pare davvero carina. Probabilmente l'HVA vuole informazioni private su Lena Klein: magari vogliono ricattarla o spaventarla o chissà cos'altro.


Grazie. In realtà io avevo pensato che, durante le sedute, lei parlasse proprio del suo lavoro, ma la tua idea mi sembra anche migliore della mia.

Citazione
[cite] marco.costantini:[/cite]
Visto che siamo davanti uno schermo devo scriverlo, altrimenti non lo notereste. Mentre leggo o scrivo quel che facciamo ho un gran sorriso da orecchio a orecchio :D (sì, tipo questo della faccina  qui a sinistra :P). Sì, mi sto proprio divertendo!


Mi sto divertendo molto anch'io: la storia si sta facendo appassionante e sono curiosa di vedere come va avanti.
Sento già dramma e tregenda incombere (e prego notare che almeno metà dei giocatori in questa partita è stato tacciato dall'autore di Spione di divertirsi a uccidere i personaggi. :D LOL!)

A questo proposito (ossia a proposito di quanto mi appassiona la storia e quante e quali pippe mentali sono in grado di farmici sopra) ti faccio un'osservazione qui di seguito che tu, in quanto titolare del turno, potrai decidere liberamente se incorporare nella fiction o scartare.

Questa cosa che fai dire a Lars: "Quindi, se non vuoi condividere nient'altro con me che qualche ora di buona musica e ottimo sesso...bhe, credo che dovrò tornarmene da mia moglie..." vorrei proporti di ometterla/cambiarla.

Lo so che sta cornificando la moglie, ma Lars mi da l'idea di una persona triste ma ancora con un fondo di integrità. Avrei detto che, una volta venuti al pettine i nodi (con i sospetti della moglie) sarebbe stato più plausibile che il suo matrimonio si avviasse alla conclusione, a prescindere da come vada a finire con Gretchen.

Praticamente ti sto proponendo una certa visione del personaggio. A te scegliere se ti piace o no :)
Titolo: Spione PbF 1 - fase 1 - Manovre
Inserito da: Moreno Roncucci - 2009-01-02 14:44:59
Ho in mente qualcosa per Lars. Se Francesca mi lascia campo libero (aggiungendo elementi alla storia di Thomas, o stando dentro la testa di Gretchen e non in quella di Lars) non c'è bisogno che Marco editi nulla...   8)

(oppure, se Francesca ha a sua volta un idea su Lars, può portare avanti la sua...   :wink:  )
Titolo: Spione PbF 1 - fase 1 - Manovre
Inserito da: Moreno Roncucci - 2009-01-02 14:47:46
Riguardo a Thomas: nella scheda-spia c'è scritto che consegna documenti (e usa gadget).
Titolo: Spione PbF 1 - fase 1 - Manovre
Inserito da: Moreno Roncucci - 2009-01-02 14:50:51
Aggiungo che questo gioco prevede una fase di editing proprio da regola, che avviene durante la Fase di Crisi: tutto quello che narriamo ora è provvisrio, e potrebbe essere cambiato usando carte (che hanno un "peso" maggiore) durante la fase di crisi (qualcuno potrebbe usare due carte per imporre che Lars non sia sposato, per esempio)
Titolo: Spione PbF 1 - fase 1 - Manovre
Inserito da: Claudia Cangini - 2009-01-02 14:59:35
Citazione
[cite] Moreno Roncucci:[/cite]
Eventuale conflitto fra Lars a Gretchen: per adesso c'è tensione, ma nessuno dei due vuole imporre nulla all'altro/a. Se Gretchen volesse appianare tutto con Lars e Lars non fosse d'accordo (importante, sennò non è un conflitto) allora sì, si entrerebbe in fase di crisi.


Non ne sono convinta, sai? Lars sta "per aprire la porta e sparire" il che mi pare decisamente "fare qualcosa contro gli interessi della spia" (vedere volatilizzarsi il 50% della sua Tela di Ragno mi pare decisamente CONTRO i suoi interessi :P )

Citazione
[cite] Moreno Roncucci:[/cite]
Aggiungo che questo gioco prevede una fase di editing proprio da regola, che avviene durante la Fase di Crisi: tutto quello che narriamo ora è provvisrio, e potrebbe essere cambiato usando carte (che hanno un "peso" maggiore) durante la fase di crisi (qualcuno potrebbe usare due carte per imporre che Lars non sia sposato, per esempio)


Certo. E il gioco prevede anche che in qualsiasi momento tutti possano fare osservazioni e dare suggerimenti, ed è quello che ho fatto io col mio follow up visto che, purtroppo, non siamo seduti tutti insieme intorno a un tavolo :)

Citazione
[cite] Moreno Roncucci:[/cite]
Riguardo a Thomas: nella scheda-spia c'è scritto che consegna documenti (e usa gadget)


Vuoi dire che le sue metodologie non si sposano bene con l'ipotesi di acquisizione di informazioni attraverso il figlio? Forse potrei editare che fotografa con una macchina fotografica apposita (gadget) le trascrizioni delle sedute? (documenti)
Titolo: Spione PbF 1 - fase 1 - Manovre
Inserito da: Moreno Roncucci - 2009-01-02 15:17:43
Citazione
[cite] Claudia Cangini:[/cite]
Citazione
[cite] Moreno Roncucci:[/cite]
Eventuale conflitto fra Lars a Gretchen: per adesso c'è tensione, ma nessuno dei due vuole imporre nulla all'altro/a. Se Gretchen volesse appianare tutto con Lars e Lars non fosse d'accordo (importante, sennò non è un conflitto) allora sì, si entrerebbe in fase di crisi.


Non ne sono convinta, sai? Lars sta "per aprire la porta e sparire" il che mi pare decisamente "fare qualcosa contro gli interessi della spia" (vedere volatilizzarsi il 50% della sua Tela di Ragno mi pare decisamente CONTRO i suoi interessi :P )


Hai presente l'esempio a pagina 168 con l'auto che arriva? E' la stessa situazione. "presto, c'è una situazione in cui sarebbe logico che il protagonista facesse qualcosa". Ma non ha ancora fatto niente. Per quello che si è narrato fino ad adesso, il prossimo turno potrebbe mostrare Gretchen che dorme e non ha nemmeno sentito le ultime parole di Lars.

E' importante che il conflitto AVVENGA, e non sia solo "la cosa logica che adesso dovrà avvenire secondo la mia idea della scena". Gretchen potrebbe anche essere stanca di tutta la situazione e dire "d'accordo, meglio non vederci più". Comunque non farebbe uscire Lars dalla storia.

Citazione
Citazione
[cite] Moreno Roncucci:[/cite]
Riguardo a Thomas: nella scheda-spia c'è scritto che consegna documenti (e usa gadget)


Vuoi dire che le sue metodologie non si sposano bene con l'ipotesi di acquisizione di informazioni attraverso il figlio? Forse potrei editare che fotografa con una macchina fotografica apposita (gadget) le trascrizioni delle sedute? (documenti)


Ecco alcune domanda, a cui vorrei che la persona che narrerà queste situazioni rispondesse (in gioco, non adesso):

1) quanto è d'accordo il figlio con il padre?
2) come fa un "terapista" ad avere informazioni riservate? Che tipo di terapista è?
3) come fa a portare queste informazioni riservate su carta, permettendo il trasferimento di questi documenti?
4) Come fa il padre ad appropriarsene?
5) Come mai usa Gadget per trasferirli?

Tutto questo, senza l'uso di microfoni nascosti (che non sono segnalati nella scheda-spia)

Io ho una risposta a queste domande. Voi probabilmente ne avete altre. Si vedrà durante il gioco quale soluzione diventerà "realtà di gioco", l'importante è che chi narra queste cose abbia in mente un idea chiara, e non confuso, delle risposte a queste domande.

(un'altra via sarebbe il decidere, di comune accordo, di modificare i dossier se ci sono cose che ci bloccano. Ma non siamo ancora a questo punto, le domande precedenti non sono certo insolubili...)
Titolo: Spione PbF 1 - fase 1 - Manovre
Inserito da: Moreno Roncucci - 2009-01-02 15:32:37
Citazione
[cite] Moreno Roncucci:[/cite]
Hai presente l'esempio a pagina 168 con l'auto che arriva? E' la stessa situazione. "presto, c'è una situazione in cui sarebbe logico che il protagonista facesse qualcosa". Ma non ha ancora fatto niente. Per quello che si è narrato fino ad adesso, il prossimo turno potrebbe mostrare Gretchen che dorme e non ha nemmeno sentito le ultime parole di Lars.

E' importante che il conflitto AVVENGA, e non sia solo "la cosa logica che adesso dovrà avvenire secondo la mia idea della scena". Gretchen potrebbe anche essere stanca di tutta la situazione e dire "d'accordo, meglio non vederci più". Comunque non farebbe uscire Lars dalla storia.)


Aggiungo però che è importante non "passare di là", e in questa situazione vedo il rischio.

Nell'esempio nel manuale, dice che il momento in cui inizia la fase di crisi è quando si prende in mano la pistola. Quando si viene minacciati, è troppo presto (potrebbe non esserci alcun conflitto e il protagonista arrendersi subito), quando si spara è troppo tardi (si dice un azione che dovrebbe far parte della fase di crisi), il momento in cui si "blocca" la scena è il momento in cui la mano corre alla pistola o l'ha appena afferrata. Cioè, quando viene formalizzata la non acquiescenza del protagonista, la sua volontà di reagire e combattere.

Nel caso di Lars e Gretchen, per come è stata presentata la scena nell'ultimo turno, Lars non vuole andare via, e non vuole lasciare Gretchen (con mio grande scorno perché vedevo opportunità fichissime se lui l'avesse piantata in asso sbattendo la porta). Lars sta facendo "la scena" per spingere Gretchen a dire qualche cosa per farlo rimanere (caratterizzando, e da qui il mio scorno, Lars come un cane bastonato). Questo ha rovesciato la situazione di cui parlavo in precedenza: se ora Gretchen gli dice anche una banalità tipo "ma dai, scherzavo, torna qui" lui corre dentro di corsa e non c'è conflitto. Il conflitto c'è se lei, invece, per qualche motivo, contrasta questo suo desiderio.  Ma APPENA LO FA, cioè appena inizia uno scontro con Lars, bisogna fermare la scena prima di narrare la crisi.

Ma non vi preoccupate troppo, al massimo se si va troppo in là "torniamo indietro" fino al momento giusto...   8)
Titolo: Spione PbF 1 - fase 1 - Manovre
Inserito da: Claudia Cangini - 2009-01-02 16:01:41
Citazione
[cite] Moreno Roncucci:[/cite]se ora Gretchen gli dice anche una banalità tipo "ma dai, scherzavo, torna qui" lui corre dentro di corsa e non c'è conflitto.


A meno che lui non tiri fuori gli attributi e la sfanculi di brutto :P
Titolo: Spione PbF 1 - fase 1 - Manovre
Inserito da: Marco Costantini - 2009-01-02 16:46:09
Quest'ultimo scambio di post è stato illuminante.
Sulla questione di Thomas, ancora è presto per sapere come tirerà fuori i documenti e che tipo di documenti siano. Le domande di Moreno sono preziose e ci serviranno di sicuro. Per ora direi che non c'è nulla che possa porci in stallo nella descrizione di Claudia rispetto a questo tema.

La cosa che mi preme di più è invece la scena di Gretchen. La scena raccontata da Moreno (cioè quella di Lars che se na va sbattendo la porta) è la prima che m'è venuta in mente...ma poi la parpuziaggine ha evidentemente preso il sopravvento e non mi sono spinto veramente in là. Invece solo dopo questi commenti mi rendo conto che il nocciolo del gioco è proprio questo. Mi son fatto prendere dalla "stranezza" della narrazione condivisa e non ho voluto spingere il piede sull'acceleratore pensando di pestare i piedi a qualcuno.
Riguardo a questo, quindi, vi dico che sono assolutamente disposto a editare la mia manovra: non cambierà di molto all'apparenza, ma Lars di sicuro lascerà la stanza e, accogliendo il consiglio di Claudia, eliminerò/modificherò la frase sul ritorno alla moglie.

Se invece Moreno (o Francesca) ha visto un modo per incasinare ancora di più la situazione senza che io cambi nulla, ben venga :P

Quindi -come direbbe il migliore dei salumieri- che faccio, lascio?
Titolo: Spione PbF 1 - fase 1 - Manovre
Inserito da: Claudia Cangini - 2009-01-02 16:58:26
Citazione
[cite] marco.costantini:[/cite]ma poi la parpuziaggine ha evidentemente preso il sopravvento e non mi sono spinto veramente in là. Invece solo dopo questi commenti mi rendo conto che il nocciolo del gioco è proprio questo. Mi son fatto prendere dalla "stranezza" della narrazione condivisa e non ho voluto spingere il piede sull'acceleratore pensando di pestare i piedi a qualcuno.


Non so se ci sia un motivo parpuziesco dietro a tutto ciò, ma devo dire che avevo avuto anch'io la sensazione di una tua "timidezza" nell'inserire contributi. Infatti il tuo primo post su Thomas è stato, oserei dire, "cauto e guardingo". Hai descritto una cosa abbastanza neutra, niente di devastante.
Questo però ha avuto l'effetto collaterale che ci siamo tutti un po' concentrati sulla situazione di Gretchen che era, se posso dirlo, un po' più coinvolgente e pregna di conseguenze immediate.

Con questo non intendo "rimproverarti" o simili, voglio soltanto incoraggiarti a contribuire in relax, inserendo anche cose significative: se qualcuno non è d'accordo prenderà provvedimenti durante i Flashpoint o te lo dirà tranquillamente come ho fatto io. :)

Concludo con un consiglio rubato alle regole della buona improvvisazione: non cercate l'originalità a tutti i costi. A volte la soluzione che vi sembra più ovvia è anche la più naturale e logica per la storia e, alla fine, quella che funziona meglio :D

Citazione
[cite] marco.costantini:[/cite]
Se invece Moreno (o Francesca) ha visto un modo per incasinare ancora di più la situazione senza che io cambi nulla, ben venga :P

Quindi -come direbbe il migliore dei salumieri- che faccio, lascio?


Massì, lascia, tanto pare che i tuoi compagni di gioco abbiano già delle idee per costruire sul tuo contributo :)
Titolo: Spione PbF 1 - fase 1 - Manovre
Inserito da: Marco Costantini - 2009-01-02 17:51:07
Citazione
[cite] Claudia Cangini:[/cite]
Non so se ci sia un motivo parpuziesco dietro a tutto ciò, ma devo dire che avevo avuto anch'io la sensazione di una tua "timidezza" nell'inserire contributi. Infatti il tuo primo post su Thomas è stato, oserei dire, "cauto e guardingo". Hai descritto una cosa abbastanza neutra, niente di devastante.
Questo però ha avuto l'effetto collaterale che ci siamo tutti un po' concentrati sulla situazione di Gretchen che era, se posso dirlo, un po' più coinvolgente e pregna di conseguenze immediate.


Più che altro ho giocato (erroneamente) fermandomi un attimo prima del "problema" vero e proprio. Quando ho pensato alla scena per Thomas avevo in mente Schulz che lo cazziava per un ritardo (cosa che avete prontamente fatto voi) e quando ho raccontato per Gretchen mi sono anche lì fermato sempre sul più bello, lanciando forse la palla al balzo per gli altri, ma senza mai fare io "la mossa". E' stato illuminante leggere questi ultimi commenti proprio per capire che forse non è propriamente il modo giusto di fare: certo, aggiunge dettagli, ma può anche sembrare un passo.
Se dovessi fare un parallelo con un altro gioco che conosco direi che per far andare davvero avanti la storia bisogna fare un po' come con i Rilanci di Dogs, cioè raccontare qualcosa che l'altro non può in nessun modo evitare. Lars che se ne va sbattendo la porta è un esempio e lo stesso dicasi per Schulz che dice chiaro e tondo a Thomas "O usi tuo figlio e mi consegni la roba fra tre giorni o siete entrambi fuori".

Vediamo se la cosa funziona  :wink:
Sono sicuro che tu, Francesca e Moreno saprete gettare entrambi i Personaggi Principali in un bel disastro  :)
Titolo: Spione PbF 1 - fase 1 - Manovre
Inserito da: Claudia Cangini - 2009-01-02 20:37:37
Citazione
[cite] marco.costantini:[/cite]
Sono sicuro che tu, Francesca e Moreno saprete gettare entrambi i Personaggi Principali in un bel disastro  :)


Conta pure su di noi, ce la metteremo tutta!  :mrgreen:
Titolo: Spione PbF 1 - fase 1 - Manovre
Inserito da: Francesca Giacomini - 2009-01-02 21:33:25
Dunque, la mia personale analisi sulla questione Gretchen-Lars: la crisi ancora non c'è. Ci potrebbe essere in base a quello che faranno ORA, ma anche no! Io vedo possibili basi per una crisi, ma potrebbe andare in diversi modi: Lars potrebbe volersene andare e Gretchen potrebbe volerlo fermare...
Oppure Lars potrebbe andarsene e Gretchen non far nulla; oppure Lars potrebbe decidere da solo di restare...Insomma, la scena per me, per ora, è aperta e caldissima, quindi voglio dare corda a Moreno e mi limito a postare due o tre pensieri che colorino un po' Gretchen e la collochino bene in questo bel casino!

PS: MA QUESTO PBF è BELLISSIMOOOOOOOOOO!!!GRAZIE A TUTTI!:D
Titolo: Spione PbF 1 - fase 1 - Manovre
Inserito da: Francesca Giacomini - 2009-01-02 21:33:57
Gretchen non aveva mai sopportato le persone che gridano. I toni alti che rimbombano nelle orecchie, la rabbia che esce senza alcun freno..lo trovava sgradevole già nei bambini che fanno i capricci, insostenibile in un adulto.
Eppure il cuore le batteva forte e lungo la schiena un brivido gelido la congelava.
Lars non doveva andarsene. Aveva ancora molto da fare con lui, da sapere, da concludere..
Ecco, cos’era: paura di perdere un prezioso informatore, certo! Ma il cuore continuava ad accelerare e non riusciva a guardarlo negli occhi…
E l’unico pensiero che la tormentava era l’idea del prossimo giovedì sera da sola...Forse…oddio, che avrebbe fatto se non si trattava solo di lavoro?!
Titolo: Spione PbF 1 - fase 1 - Manovre
Inserito da: Moreno Roncucci - 2009-01-02 22:31:10
Mentre è ancora immersa nei suoi pensieri, sente aprirsi e chiudere la porta, e il rumore dei passi di Lars nel corridoio che si allontanano, in fretta.

"che imbecille". Il pensiero è un chiodo fisso che lo accompagna mentre con rabbia percorre le scale quasi di corsa, verso l'uscita e l'automobile che lo porterà a casa. Ma prima, in ufficio, a cambiarsi d'abito e lavarsi, a cancellare ogni traccia del profumo di lei. Ha le chiavi, e i guardiani non fanno domande, sanno che il loro silenzio sarà ricompensato. Eliminare ogni traccia di Gretchen, prima di tornare all'altra vita, quella di prima. Quella che prima gli bastava. Prima di conoscerla...

"Imbecille". Non sapeva nemmeno lui perché si era comportato così. Già la relazione con quella donna era troppo pericolosa, lo scandalo poteva rovinargli la carriera, e tutto quello che aveva costruito in tanti anni... Karin... Hanna... Dieter... il pensiero dei suoi bambini lo prende all'improvviso, insieme ad un senso di nausea e di vergogna.

"Basta... ma come mi sono ridotto? Farmi prendere in giro da quella puttana... no...  basta con tutte queste menzogne...."

L'idea lo prende all'improvviso, e mentre la esamina nella sua mente, prova un certo piacere nel rendersi conto che è stata proprio Gretchen a suggerirgliela, per prenderlo in giro...   sorride all'idea..  "credevi che non ne sarei stato capace? E invece basta, racconterò tutto a Karin, e rimetteremo a posto il nostro rapporto!"
Titolo: Spione PbF 1 - fase 1 - Manovre
Inserito da: Claudia Cangini - 2009-01-03 00:42:36
In realtà aveva pensato moltissimo a suo figlio negli ultimi tempi.
Quando si era separato da Hedwig, lui aveva solo 12 anni. A quell’epoca Thomas credeva davvero in quello che stava facendo: gli sembrava che il lavoro per l’HVA fosse la cosa più importante della sua vita e lo metteva sempre al primo posto.
Anche quando non aveva tempo per le visite settimanali si giustificava con se stesso: in fondo stava costruendo un mondo migliore anche per Christian.

Con il passare degli anni suo figlio aveva mostrato sempre meno entusiasmo per le sue rare visite, e, ormai, Thomas, Christian e Hedwig si vedevano pochissimo. Giusto gli auguri, le ricorrenze.

Fino a che non se ne era arrivato quel mollusco di Schultz a sconvolgere le cose.
A quanto pareva adesso Christian era uno psicanalista affermato e fra i suoi pazienti c’era gente di cui l’HVA era interessata a conoscere i fatti personali che confidava al suo dottore...

Così Thomas aveva contattato suo figlio, gli aveva chiesto di vedersi, lo aveva portato a cena... e si era trovato davanti un estraneo e allo stesso tempo un giovane uomo che gli ricordava terribilmente se stesso da giovane, ma con qualcosa di Hedwig.
Christian aveva acconsentito all’incontro, era stato cortese, ma in fondo... indifferente. Per la prima volta Thomas si rendeva conto di avere rinunciato a una parte della sua vita. Ed era una parte importante, forse la più importante. E per cosa, poi? Per gli infiniti complotti di gente che trattava le vite del suo prossimo come pezzi di una partita a scacchi? O per permettere a nullità come Schultz di farsi belli con i superiori e fare carriera?

Quella sera, era riuscito a mantenere abbastanza sangue freddo da chiedere a Christian di fargli visitare il suo studio e lì era riuscito a fotografare la cartella che interessava tanto a Schultz. Ma da allora continuava a tormentarsi pensando a cosa avrebbe potuto essere.
No, davvero non se la sentiva di rivedere suo figlio ora... E certamente non per coinvolgerlo in nei sordidi traffici del suo handler!


@ Francesca: Evvai!

@ Moreno: ma stupendo! Pure i bambini, adesso! Questa aggiunta è veramente bastarda e mi piace un botto!
 :mrgreen:

@ Marco: come vedi mi sono allargata UN CASINO su Thomas. Mi raccomando di controllare che quanto ho scritto rientri nella caratterizzazione.
Aspettiamo il tuo "visto si stampi" :)

@ Tutti: io ce l'ho un'idea di perchè l'HVA si interessa degli sturbi di Lena Klein, ma già ho scritto un romanzo, non voglio monopolizzare il gioco.

D'altro canto non voglio nemmeno fare quella che introduce elementi poco chiari e lascia nelle pesche i compagni (tipo gli "uomini misteriosi" dell'esempio sul manuale).

In conclusione: se siete tranquilli ad andare avanti ok, se trovate che vi ho inserito elementi ingestibili fatemi un fischio che specifico cosa avevo in mente :)
Titolo: Spione PbF 1 - fase 1 - Manovre
Inserito da: Marco Costantini - 2009-01-03 10:50:55
Citazione
[cite] Claudia Cangini:[/cite]
Quella sera, era riuscito a mantenere abbastanza sangue freddo da chiedere a Christian di fargli visitare il suo studio e lì era riuscito a fotografare la cartella che interessava tanto a Schultz. Ma da allora continuava a tormentarsi pensando a cosa avrebbe potuto essere.
No, davvero non se la sentiva di rivedere suo figlio ora... E certamente non per coinvolgerlo in nei sordidi traffici del suo handler!



Non ho capito quando si svolge questa parte di scena.
E' tutto un flashback e quindi il "quella sera" è riferito alla prima volta che Thomas si servì del figlio? In questo caso Thomas non ha ancora preso i nuovi documenti per Schulz.
Oppure da "quella sera" siamo nel presente e quindi Thomas ha preso già i documenti e rivisto il figlio?
Vorrei che mi spiegassi un po' meglio la scena.
Titolo: Spione PbF 1 - fase 1 - Manovre
Inserito da: Claudia Cangini - 2009-01-03 11:16:23
Citazione
Non ho capito quando si svolge questa parte di scena.
E' tutto un flashback e quindi il "quella sera" è riferito alla prima volta che Thomas si servì del figlio? In questo caso Thomas non ha ancora preso i nuovi documenti per Schulz.
Oppure da "quella sera" siamo nel presente e quindi Thomas ha preso già i documenti e rivisto il figlio?
Vorrei che mi spiegassi un po' meglio la scena.


Chiedo scusa se sono stata poco chiara.

E' effettivamente tutto un flashback. Io intendevo dire che Thomas ha contattato il figlio dopo anni di scarsa frequentazione su indicazioni dell'handler. In quell'occasione ha acquisito i documenti.
Tutta questa scena la abbiamo vista in flashback.

Ora e qui l'handler vuole che rifaccia la stessa cosa per acquisire informazioni più aggiornate con le nuove sedute di Lena (immagino sia passata una o due settimane dal precedente appuntamento con Christian), ma Thomas è restio per tutti i motivi di cui sopra.
Titolo: Spione PbF 1 - fase 1 - Manovre
Inserito da: Marco Costantini - 2009-01-03 23:35:42
Achtung!!! La seguente parte di manovra è stata modificata! La versione definitiva la trovate al messaggio #46 di questo stesso topic!

Mentre Lars chiude la porta alle sue spalle e Gretchen si riprende dai propri pensieri, Andi Pohl se ne sta seduto nella sua Trabant color panna osservando al buio un paio di foto. In una di queste appaiono Gretchen e Lars stretti in un abbraccio appassionato, proprio davanti alla porta di casa di Gretchen; la stessa porta che Andi sta controllando anche questa sera.
Andi è un buon investigatore privato, non certo il migliore sulla piazza, ma si vanta di saper fare le domande giuste alle persone giuste e soprattutto di saper colmare "i vuoti", come ama chiamarli lui, cioè gli spazi fra i fatti veri e propri. Alcuni potrebbero accusarlo di lavorare di fantasia, ma il vanto di Andi è proprio quello di essere così bravo da indovinare cosa sia successo senza averne realmente le prove (o, almeno, questo e quel che pensa lui).

Karin Weber, la moglie di quel pallone gonfiato che sta tenendo d'occhio, l'ha chiamato qualche tempo fa. Una donna ancora bella, anche se non più nel fiore degli anni, distrutta dal pensiero che il marito possa spassarsela con un'amichetta più giovane. La maggior parte delle volte queste povere mogli hanno ragione, e questa è una di quelle volte.

Andi c'ha messo meno di un attimo a scoprire i due amanti...
Ma in questa storia c'è un pezzo di puzzle che non riesce ad incastrare: quella Gretchen. Un giovedì sera, Andi ha preso un posto vicino ai due piccioncini al Kabarret e li ha sentiti tubare amabilmente, in particolare sulla loro passione comune, il jazz. Il problema è che gli amici ed i colleghi di Gretchen pare non sappiano nulla di tutto questo. La cosa gli puzza: perché una ragazza giovane e carina dovrebbe arrivare al punto di mentire così spudoratamente pur di uscire con un uomo come Lars Weber?

La cosa lo intriga e visto che il lavoro scarseggia, Andi decide che dedicherà un po' del proprio tempo a questa misteriosa fanciulla.
Nel frattempo dovrà recapitare le foto dei due amanti alla povera Karin così, almeno, incasserà un buon assegno.
Titolo: Spione PbF 1 - fase 1 - Manovre
Inserito da: Claudia Cangini - 2009-01-03 23:43:34
Scusa Marco,

questo tuo post significa che quanto ho scritto su Thomas è tutto approvato?
Titolo: Spione PbF 1 - fase 1 - Manovre
Inserito da: Marco Costantini - 2009-01-04 00:44:03
Citazione
[cite] Claudia Cangini:[/cite]Scusa Marco,

questo tuo post significa che quanto ho scritto su Thomas è tutto approvato?


Sìsìsì :wink:  . Non ho continuato con Thomas perchè hai accennato al fatto che ti fossero venute buone idee sulle storia della tizia in analisi e vorrei lasciare agli altri il divertimento di complicare la vita al povero romanziere.

Piuttosto, prima di postare la mia parte di manovra sono stato in dubbio sulla sua legittimità.
Infatti il punto 1 "Descrivere una nuova scena, dichiarando un luogo, chi c'è e l'inizio di quanto sta per avvenire" e le sue tre declinazioni indicando che la scena debba "riguardare" una Spia. Supponevo quindi che la Spia potesse anche non essere proprio fisicamente presente E senza comprimari, ma non ne sono sicurissimo (sebbene sia sicuro che sia possibile avere scene senza Spia, ad esempio quando è morta).
La domanda quindi è: è possibile creare una scena senza che la Spia sia fisicamente presente e che abbia per protagonista un personaggio che non compare nemmeno nelle schede?

Eventualmente la cosa potrebbe essere considerata ai limiti di un "passo": gli eventi narrati (cioè Andi che "spia" Gretchen) possono ancora essere considerati "non essenziali" perchè il tutto potrebbe finire in una bolla di sapone.

Ditemi voi: come vi sembra la cosa?
Mi spiace rompere spesso le scatole con domande e questioni, ma essendo la prima volta sono incuriosito da moltissime cose e, probabilmente, anche discretamente pasticcione  :P
Titolo: Spione PbF 1 - fase 1 - Manovre
Inserito da: Moreno Roncucci - 2009-01-04 03:12:11
Citazione
[cite] marco.costantini:[/cite]
Piuttosto, prima di postare la mia parte di manovra sono stato in dubbio sulla sua legittimità.
Infatti il punto 1 "Descrivere una nuova scena, dichiarando un luogo, chi c'è e l'inizio di quanto sta per avvenire" e le sue tre declinazioni indicando che la scena debba "riguardare" una Spia. Supponevo quindi che la Spia potesse anche non essere proprio fisicamente presente E senza comprimari, ma non ne sono sicurissimo (sebbene sia sicuro che sia possibile avere scene senza Spia, ad esempio quando è morta).
La domanda quindi è: è possibile creare una scena senza che la Spia sia fisicamente presente e che abbia per protagonista un personaggio che non compare nemmeno nelle schede?


Sì, certo, credo ci siano anche esempi nel manuale. L'importante è che comunque la scena riguardi la spia (cioè, la storia deve rimanere centrata su di lei e non partire per la tangente a seguire personaggi non presenti nel dossier)

I problemi che presenta la tua scena sono ben altri...   :?

Un investigatore privato... in Germania Est? Negli anni 60? Che spia un esponente del Partito? Per quanti minuti potrebbe esercitare prima di ricevere una visitina dalla polizia, o peggio dalla Stasi?  :roll:

Ho l'impressione che a volte ti dimentichi della location e descrivi i personaggi come se la storia si svolgesse a New York... :P

Ecco alcuni link di wikipedia, sulla germania est in generale (sistema politico, economico, etc.) e sulla polizia. Quelli inglesi sono più completi, ma ho messo i link anche alle versioni italiane. Sono infarinature molto superficiali ma possono servire a dare spunti e idee.
Repubblica Democratica Tedesca (http://it.wikipedia.org/wiki/Repubblica_Democratica_Tedesca) , East Germany (http://en.wikipedia.org/wiki/German_Democratic_Republic), Volkspolizei (http://en.wikipedia.org/wiki/Volkspolizei)

Un altro dettaglio: non è "la porta della casa di Gretchen", ho presunto che Gretchen non sia tanto ricca o potente da permettersi una casa a Berlino, ho descritto Lars uscire di casa, percorrere un corridoio, e scendere delle scale fino all'ingresso. Presumevo un palazzo di appartamenti. (mi sarebbe piaciuto che Gretchen lo incontrasse in una camera affittata da Lars solo per i loro incontri, e quindi "meno compromettente" per entrambi, ma era già stata descritta la scena come "lei lo porta a casa sua..."). Fra l'altro questo dà a Gretchen tutto il tempo di raggiungerlo dopo che Lars pensa a queste cose mentre scende...
Titolo: Spione PbF 1 - fase 1 - Manovre
Inserito da: Claudia Cangini - 2009-01-04 10:04:26
Citazione
[cite] Moreno Roncucci:[/cite]
Un altro dettaglio: non è "la porta della casa di Gretchen", ho presunto che Gretchen non sia tanto ricca o potente da permettersi una casa a Berlino,


Non lo ho specificato nella mia prima descrizione, ma io immaginavo che Gretchen vivesse in un appartamento di un modesto condominio.
Anche se è single e giovane, è andata a vivere da sola per potere svogere più tranquillamente le sue "attività collaterali".

Probabilmente casa sua è l'unico posto dove, di tanto in tanto, può rilassarsi e smettere di fingere.
Titolo: Spione PbF 1 - fase 1 - Manovre
Inserito da: Francesca Giacomini - 2009-01-04 12:01:58
Ricapitolando, domanda: Lars è ancora sulle scale o, a questo punto, se ne è andato?
Dopo il post di Marco direi che è andato..
Titolo: Spione PbF 1 - fase 1 - Manovre
Inserito da: Marco Costantini - 2009-01-04 13:36:12
Il dettaglio della casa l'ho preso dal primo post di Claudia, che mi sono andato a leggere prima di postare

Citazione
[cite] Claudia Cangini:[/cite]Come ogni giovedì si erano incontrati al Kabarett. Nella scarsa luce del locale avevano ascoltato la musica dal vivo, fumato, bevuto. Poi lui la aveva accompagnata a casa e, come al solito, era salito da lei e avevano fatto l’amore.


La questione riferita a dove Gretchen abiti può essere ancora aperta. In effetti anche io me li vedevo meglio in un alberghetto di quart'ordine, anche perchè portarsi il "contatto" a casa potrebbe destare sospetti e magari rovinare la leggenda di Gretchen. A Francesca l'ultima parola direi.

Per quanto riguarda la tempistica della scena: no, Lars non se n'è andato ancora. La scena che ho descritto avviene mentre Lars chiude la porta della camera; se vuoi puoi ancora fermarlo.

Per quanto riguarda la scena in se e per se, invece, con l'investigatore ed i problemi legati alla sua figura ditemi se la cosa vi suona troppo strana o fuori luogo. In tal caso posso benissimo editare la scena e mettere al posto dell'investigatore Andi direttamente la moglie di Lars (sì...forse così la cosa è anche più interessante).

Per Thomas invece mi trovo un po' in stallo. Urgerebbe che qualcuno cominci a metterlo davvero in pericolo.

Io verso le 15.30 parto per tornare stasera. Se l'idea di mettere Karin al posto di Andi vi va bene ma io non ho ancora editato, continuate pure come se l'avessi fatto. L'idea è che la moglie di Lars voglia "indagare" sulla sciacquetta che si porta al letto il marito.

@Moreno
Grazie per i link. In effetti mi son fatto prendere la mano dalla quantità di film e telefilm col classico investigatore fermo in macchina. E' un'immagine così forte (mutuata in effetti da una New York qualsiasi) che il mio cervello non ha potuto ometterla :P
Titolo: Spione PbF 1 - fase 1 - Manovre
Inserito da: Moreno Roncucci - 2009-01-04 14:44:10
Sì, l'investigatore mi pare parecchio fuori luogo. Stiamo parlando di un economia dove il 98% del volume d'affari va allo stato e l'attività privata si ferma al piccolo artigianato. Non esistono gli idraulici privati, come fa a lavorare un investigatore privato? In uno stato di polizia poi? E' come se avessi descritto un vichingo del settimo secolo arrivato da una macchina del tempo.

Si potrebbe sostituire con un agente della stasi, ma questo cambierebbe parecchio la natura dell'indagine e il problema: non sarebbe mandato dalla moglie, sarebbe mandato dai superiori di Lars.  Sarebbe una deviazione decisa dell'atmosfera verso la letalità rendendo abbastanza ininfluente a questo punto il fatto che Lars dica o no alla moglie di Gretchen
Titolo: Spione PbF 1 - fase 1 - Manovre
Inserito da: Claudia Cangini - 2009-01-04 14:55:33
Sulla questione di chi è che sta seguendo Lars.

L'idea della moglie non mi entusiasma, mi sembra che metterci lei ci precluderebbe molte possibilità. Intendo dire che farla venire a conoscenza immediatamente della tresca brucia parecchi ponti.

L'osservatore potrebbe anche essere un'altra persona, però.
Abbiamo detto che Lars è un funzionario del partito in disgrazia, ergo è facile immaginare che ci sia qualche "collega" che gli vuole male e magari ci ha già messo del suo nei suoi guai.
Costui potrebbe avergli messo alle calcagna un suo galoppino per rimediare qualche informazione compromettente.
Infatti, sembra che Lars si preoccupi degli effetti sulla sua carriera se si venisse a risapere che tradisce la moglie, quindi un'nformazione simile sarebbe utile a qualcuno che voglia danneggiarlo politicamente.

L'investigatore privato può essere una figura improbabile, nella Berlino Est anni 60, ma il giovane lecchino che spera di fare carriera politica mi pare ci stia benissimo (probabilmente ci starebbe ovunque e in qualsiasi epoca  :shock:  )
Titolo: Spione PbF 1 - fase 1 - Manovre
Inserito da: Francesca Giacomini - 2009-01-04 15:23:05
L’interfono riportò Thomas al presente e alla pressante presenza di Schultz, impassibile davanti a lui, quasi in attesa…
“Signor Baum, c’è suo figlio al telefono, glielo passo”
“Che fortunata coincidenza!” Esplose Schultz.
“Puoi fissare un incontro con il tuo caro figliolo proprio ora! Rispondi Thomas e ricordati di mettere in viva voce!”
Il telefono nero cominciò a squillare insistente quasi volesse trapassargli la testa e Thomas si sentiva come un topolino affamato di fronte ad un boccone avvelenato: doveva solo scegliere di che morte morire, era in trappola, stretto nelle corde che lui stesso si era legato attorno al collo.
Come un automa schiacciò il pulsante accettando la comunicazione, ma non riuscì ad emettere alcun suono
“Pronto, papà??La mia segretaria mi ha detto che mi hai cercato?Dimmi!...papà? Ci sei?Pronto?”

@ Casa di Gretchen. Io pensavo stesse nell'appartamento modesto e spoglio di un condominio popolare, dove ha ricreato perfettamente la sua identità e dove porta Lars per fargli credere che tutto sia assolutamente autentico. Prima viveva con la sorella, quindi un appartamentino suo mi sembra adeguato: evita alberghi, domande, rientri e domande su casa sua, no?
Titolo: Spione PbF 1 - fase 1 - Manovre
Inserito da: Marco Costantini - 2009-01-04 15:28:45
Perfetto, mi piace!
Allora Andi Pohl è uno scagnozzo della stasi mandato da un superiore/collega di Lars che vuole fargli le scarpe.

Invece di editare riposto la mia manovra: mi pare utile che chi legga il PbF veda come siamo arrivati a questa conclusione. Certo, fossimo stati vis-a-vis ci avremmo messo parecchio di meno :)

Mentre Lars chiude la porta alle sue spalle e Gretchen si riprende dai propri pensieri, Andi Pohl se ne sta seduto nella sua Trabant color panna osservando al buio un paio di foto. In una di queste appaiono Gretchen e Lars stretti in un abbraccio appassionato, proprio davanti alla porta di casa di Gretchen; la stessa porta che Andi sta controllando anche questa sera.
Nessun problema di sicurezza, pensa ingenuamente Andi. Semplicemente quel verme di Weber che se la spassa con una ragazzina. Ma Keller, l'uomo che l'ha pregato di occuparsi di questa faccenda, pensa di poter trarre qualche vantaggio anche da questo. E se Keller riesce a salire un altro gradino della politica della DDR, Andi è certo che gli ripagherà il favore. In effetti una promozione non gli spiacerebbe affatto.

EDIT: cross post con Francesca. Quindi la porta resta quella di casa sua, nessun cambiamento :)
Titolo: Spione PbF 1 - fase 1 - Manovre
Inserito da: Moreno Roncucci - 2009-01-04 15:38:05
Perfetto. Allora, visto che ho 24 ore per rispondere, faccio una domanda preventiva a Francesca (così evito di editare poi): Gretchen inseguirebbe Lars in strada in quella situazione? Se sì, penserebbe alla perdita del contatto o alla perdita dei giovedì con Lars?

Mi piace l'idea dell'appartamento "finto" che è ANCHE dove vive ora...  aumenta l'idea della "vita di un altra" che sta vivendo...   8)
Titolo: Spione PbF 1 - fase 1 - Manovre
Inserito da: Francesca Giacomini - 2009-01-04 16:03:19
@Moreno
Eh, Gretchen, che bel pasticcio la sua vita...
Gretchen è confusa. E' una spia che ci crede, sua sorella si ribella da anni con astuzia e lei alla prima "vera missione" che fa, perde l'informatore? Impossibile! Lei deve recuperare il contatto, deve sfruttarlo fino all'ultimo. Deve! Ma Gretchen non ha un'altra vita, non ha l'affetto di una famiglia, soprattutto ora che vive in quell'appartamento tutta sola, sola con Lars il giovedì.
Gretchen non è stupida, ma la sua testa e il suo cuore hanno ingaggiato una battaglia tremenda. Anche perchè, se davvero ammettesse di amare Lars, come potrebbe continuare a usarlo?La causa o il cuore? Ma la causa poi è proprio sua o di sua sorella? E il cuore parla di amore vero o di ripiego anti-solitudine?
A te la scelta di cosa potrebbe fare ORA, con Lars che scende le scale e poco tempo per decidere.. :)

PS: aaaah!!!Che fatica scegliere per chi postare!!!Avrei voluto postare 2 volte!!! :D
Titolo: Spione PbF 1 - fase 1 - Manovre
Inserito da: Claudia Cangini - 2009-01-04 16:14:57
Una richiesta tecnica:

visto che praticamente il penultimo contributo di Marco è "uscito" dalla fiction (l'autore lo ha editato con un post successivo) ci state ad "annerirlo"?

In questo modo, leggendo le parti rosse, si può seguire tutta la storia d'infilata.
Sempre per questo motivo, che ne pensate di evidenziare in rosso eventuali spiegazioni ulteriori che sono entrate a fare parte della fiction stessa? Tipo dove effettivamente abita Gretchen o i chiarimenti su Thomas e suo figlio.

Fatemi sapere che ne pensate, per favore.

Grazie in anticipo e scusate se rompo, ma questo thread, oltre che esistere per il piacere nostro (che non è poco) potrebbe anche svolgere un'utile funzione "pedagogica" per chi volesse capire come si gioca Spione. E' per questo motivo che ci terrei a renderlo il più possibile comodo da leggere (e rileggere) :)
Titolo: Spione PbF 1 - fase 1 - Manovre
Inserito da: Moreno Roncucci - 2009-01-04 16:15:39
Allora vediamo di collegare la crisi interiore di Gretchen con un conflitto esteriore...   8)

Gretchen si scuote dai suoi pensieri... No! Non può finire così... non lo permetterà!

...e infilandosi in fretta una vestaglia, corre fuori nel corridoio, cercando di raggiungere Lars prima che parta.

E ora sì, direi che siamo in fase di crisi! Concordate?  8)
Titolo: Spione PbF 1 - fase 1 - Manovre
Inserito da: Claudia Cangini - 2009-01-04 16:17:36
Citazione
[cite] Moreno Roncucci:[/cite]
E ora sì, direi che siamo in fase di crisi! Concordate?  8)


Puoi dirlo forte, amico!  :D
Titolo: Spione PbF 1 - fase 1 - Manovre
Inserito da: Francesca Giacomini - 2009-01-04 16:20:51
Concordo in pieno!!! :D
Ora però dovete spiegarmi bene come gestire la crisi by forum...-____-'
Anzi!! Prima deve andare in crisi anche Thomas!!Giusto?
Titolo: Spione PbF 1 - fase 1 - Manovre
Inserito da: Moreno Roncucci - 2009-01-04 16:31:09
@Claudia: secondo me, proprio per questa funzione "pedagogica", la lettura dovrebbe far vedere il gioco, con le spiegazioni al tavolo (o sul forum), le discussioni, come si prendono le decisioni, etc.

Cioè, appunto, un Actual Play.

A creare un percorso di lettura "solo per la fiction" la mia paura è che poi venga un bel raccontino tipo quelli che da anni si postano nei ng e nei forum italiani, in cui si fa vedere il "prodotto finale" (la storia) nascondendo come ci si è arrivati.  Poi un GM di quelli che si crea la storia tutta lui e la impone ai giocatori al tavolo legge e non vede differenze, "è come le mie!".

Associa a questo l'idea deleteria che ancora c'è in giro che questi sono giochi in cui "si vince solo il diritto di parlare" e "parla solo uno per volta": io più vedo discussioni e spiegazioni out-of-character in questi play-by-forum più sono contento, danno finalmente un idea del gioco REALE.

Quindi, io vorrei che chi leggesse poi questo play by forum, non leggesse "la storia di Gretchen e Thomas" depurata da tutti gli interventi che ci sono voluti per crearla, satinizzata e resa "indipendente dal sistema", ma vorrei invece che vedesse il sistema in azione, con le false partenze, i dubbi e le revisioni.

Aggiungici che il sistema prevede una assoluta capacità di editing in fase di Flashpoint/crisi. Giocando due carte potrei dire "Lars e Gretchen non si conoscono ancora". A quel punto se torno indietro a cancellare o annerire i post precedenti chi legge non capisce più cosa ho giocato due carte a fare.

Il problema è che la letteratura è lineare, si legge da A a B. Il gdr no, anche se solo recentemente (se ne è parlato proprio la settimana scorsa su story-games) si è iniziato a parlare di QUANTO i gdr, tutti quanti (anche se in maggior misura i narrativisti) hanno narrazioni non lineari, editing in corsa, etc.

Quindi, io suggerirei di mettere magari un disclaimer iniziale al post, tipo "Attenzione: in seguito il contenuto di questo post è stato cancellato dalla storia!" o qualcosa di simile, ma di non annerire o cambiare in alcuna maniera il resto del post, per aiutare la comprensione di quello che è successo in gioco.
Titolo: Spione PbF 1 - fase 1 - Manovre
Inserito da: Claudia Cangini - 2009-01-04 17:00:19
Citazione
[cite] Moreno Roncucci:[/cite]@Claudia: secondo me, proprio per questa funzione "pedagogica", la lettura dovrebbe far vedere il gioco, con le spiegazioni al tavolo (o sul forum), le discussioni, come si prendono le decisioni, etc.

Cioè, appunto, un Actual Play.

A creare un percorso di lettura "solo per la fiction" la mia paura è che poi venga un bel raccontino tipo quelli che da anni si postano nei ng e nei forum italiani, in cui si fa vedere il "prodotto finale" (la storia) nascondendo come ci si è arrivati.  Poi un GM di quelli che si crea la storia tutta lui e la impone ai giocatori al tavolo legge e non vede differenze, "è come le mie!".


Capisco e condivido il tuo scrupolo. Infatti, ricorderai quanto ci tenessi che le nostre osservazioni e i contributi alla fiction convivessero fianco a fianco.

Citazione
[cite] Moreno Roncucci:[/cite]
Associa a questo l'idea deleteria che ancora c'è in giro che questi sono giochi in cui "si vince solo il diritto di parlare" e "parla solo uno per volta": io più vedo discussioni e spiegazioni out-of-character in questi play-by-forum più sono contento, danno finalmente un idea del gioco REALE.


Te l'appoggio.

Citazione
[cite] Moreno Roncucci:[/cite]
Quindi, io vorrei che chi leggesse poi questo play by forum, non leggesse "la storia di Gretchen e Thomas" depurata da tutti gli interventi che ci sono voluti per crearla, satinizzata e resa "indipendente dal sistema", ma vorrei invece che vedesse il sistema in azione, con le false partenze, i dubbi e le revisioni.

Aggiungici che il sistema prevede una assoluta capacità di editing in fase di Flashpoint/crisi. Giocando due carte potrei dire "Lars e Gretchen non si conoscono ancora". A quel punto se torno indietro a cancellare o annerire i post precedenti chi legge non capisce più cosa ho giocato due carte a fare.


Infatti mi sembra che una delle caratteristiche peculiari di Spione sia il modo in cui affronta e gestisce con molta chiarezza l'aspetto dell'editing della storia e di cosa entra o non entra a fare parte della fiction (oltre che di chi ha titolo per prendere le varie decisioni) mano a mano che si cristallizza in una forma definitiva.
Il discorso della colorazione mi pareva potesse evidenziare proprio questo aspetto del gioco e quindi fare ulteriore chiarezza.

E' anche vero che avevo pensato anch'io alla possibilità di editing da Flashpoint. Magari sono più quelli che lascerei in rosso con l'indicazione scritta che sono stati editati.
Cioè distinguerei quello che viene editato in Conflitto da quello che viene editato in Manovre.

Però non vorrei nemmeno inquinarci l'esistenza con tutte queste distinzioni, non so... Se vi pare inutile/controproducente lasciamo pure stare.


Citazione
[cite] Moreno Roncucci:[/cite]
Il problema è che la letteratura è lineare, si legge da A a B. Il gdr no, anche se solo recentemente (se ne è parlato proprio la settimana scorsa su story-games) si è iniziato a parlare di QUANTO i gdr, tutti quanti (anche se in maggior misura i narrativisti) hanno narrazioni non lineari, editing in corsa, etc.


Sì, lo ho sbirciato. Argomento interessante.

Citazione
[cite] Moreno Roncucci:[/cite]
Quindi, io suggerirei di mettere magari un disclaimer iniziale al post, tipo "Attenzione: in seguito il contenuto di questo post è stato cancellato dalla storia!" o qualcosa di simile, ma di non annerire o cambiare in alcuna maniera il resto del post, per aiutare la comprensione di quello che è successo in gioco.


Marco, ci pensi tu, per favore?
Titolo: Spione PbF 1 - fase 1 - Manovre
Inserito da: Moreno Roncucci - 2009-01-04 17:42:39
Citazione
[cite] lirazel:[/cite]Concordo in pieno!!! :D
Ora però dovete spiegarmi bene come gestire la crisi by forum...-____-'
Anzi!! Prima deve andare in crisi anche Thomas!!Giusto?


Sì. Da adesso, fino a quando anche Thomas non andrà in fase di crisi (e mi pare che non manchi molto 8) ), tu non puoi più intervenire nella storia di Gretchen.  Mentre tutti gli altri giocatori possono intervenire, se vogliono, solo per peggiorare la situazione di Gretchen aggiungendo elementi negativi (la regola che io di solito chiamo "potrebbe andar peggio. Potrebbe piovere" 8) ), ma senza mandare avanti la storia.
Titolo: Spione PbF 1 - fase 1 - Manovre
Inserito da: Claudia Cangini - 2009-01-04 18:33:34
Schultz incrociò le gambe e si appoggiò più comodamente  allo schienale, come per godersi lo spettacolo. Il sorriso divertito e sicuro che sfoggiava fece torcere lo stomaco a Thomas: in che situazione di merda lo aveva messo!

“Sì, ciao Christian, sono io...” Thomas improvvisò un nuovo invito a cena e sentì lo stupore e la perplessità di suo figlio. E mentre prendevano accordi per vedersi il tono di Christian era cortese ma forse anche... vagamente spazientito? Se il giovane all’altro capo del telefono si chiedeva perché di punto in bianco quel vecchio seccatore lo assillasse a quel modo, Thomas non avrebbe saputo dargli torto...

Finalmente Thomas riagganciò la cornetta e si rivolse a Schultz con una specie di smorfia.
“Soddisfatto?”

Per tutta risposta quello si alzò, venne accanto a lui e gli battè una pacca sulla schiena. Ma non ritrasse la mano, invece si chinò e parlò piano all’orecchio di Baum tenendogli il braccio sulle spalle.
“E bravo Thomas,” gli sussurrò con un sogghigno. “Continua così e andrà tutto bene. E ricordati che se quelle informazioni non me le porti tu, non mi resta altra scelta che farmele dare direttamente dal tuo caro Christian. E me le darebbe, credimi, perché nemmeno lui è quel giglio di purezza che pensi tu. Di fronte al rischio di rendere pubbliche certe cose, collaborerebbe, eccome!”

Thomas si scrollò di dosso il braccio dell’handler e si alzò in piedi così bruscamente da rovesciare la propria sedia.
Non disse nulla, si limitò a fissare Schultz con espressione furibonda stringendo i pugni.

L’altro sembrò divertito. Spense con calma la sigaretta nel posacenere sulla scrivania e si accinse a lasciare la stanza. “Attento alla pressione, Baum,” disse a mo di beffardo congedo mentre varcava la porta.

Siccome sono una stronza ero tentata di fare anche arrivare Ada attirata dal trambusto, ma non volevo scrivere troppo :P
Titolo: Spione PbF 1 - fase 1 - Manovre
Inserito da: Marco Costantini - 2009-01-04 18:41:21
Citazione
[cite] Claudia Cangini:[/cite]

Marco, ci pensi tu, per favore?


Agli ordini Madame :)
Sono anch'io dell'idea di rendere il più esplicito possibile tutto il percorso di gioco fatto (quindi non solo le narrazioni vere e proprie, ma anche come si è arrivati a queste). Quindi sì al disclaimer, che inserirò subito.

Benone, Gretchen è in crisi! Sono curioso anch'io di vedere in pratica come funziona il sistema di risoluzione.
Spero che Claudia, col suo post spedisca ancor più vicino Thomas alla sua  :twisted:

Edit: crosspost con Claudia (Devo dire che sono il re dei crosspost ultimamente :))
Titolo: Spione PbF 1 - fase 1 - Manovre
Inserito da: Marco Costantini - 2009-01-04 21:44:04
[interno di un ristorantino tendente alla trattoria. Dentro c'è poca gente: alcuni tavoli sono addirittura vuoti. Thomas siede da solo proprio ad uno dei tavoli]

Il chiacchiericcio e il rumore di stoviglie del piccolo ristorante è solo rumore di sottofondo.
Schulz ha ragione, ma non per le sua farneticanti parole sulla presunta purezza di Christian, no. Molto più semplicemente Thomas sa che se non gli fornirà quelle informazioni al più presto possibile, quel verme li condannerà entrambi. Questo è quello che i suoi ultimi anni nell'HVA gli hanno insegnato: che non esistono scelte giuste o sbagliate, ma che c'è una sola ed unica scelta. Restare a galla o affogare.
"Sto facendo una sciocchezza" pensa mentre si solleva appena dalla sedia, lo stretto necessario perchè possa infilare una mano nella giacca che Christian ha sistemato sullo schienale della propria sedia prima di recarsi, con aria seccata e stanca, alla toilette.
La mente di Thomas viaggia veloce, mentre le pulsazioni alle tempie aumentano di frequenza.
"Questo non sono io. Io non sono un ladro!" pensa freneticamente mentre tuffa la mano nella tasca della giacca del figlio ed afferra un voluminoso mazzo di chiavi. In quel mazzo ci sono anche le chiavi dell'ufficio di suo figlio e se tutto va bene riuscirà forse a farne una copia senza che lui si accorga di nulla. E forse allora potrà avere quei documenti senza che Christian sia costretto a subire queste stupide ed imbarazzanti cene.
"Sì...forse riuscirò a liberare Christian dalla mia vacillante presenza. Non è forse questo che ogni buon padre spera?" pensa con triste ironia.
Titolo: Spione PbF 1 - fase 1 - Manovre
Inserito da: Moreno Roncucci - 2009-01-05 01:01:12
Credo che questa sia già una situazione di crisi per Thomas: il figlio non è mica consenziente...   8)

Se approvate, direi che possiamo passare ad un thread separato per gestire la fase 2: crisi!
Titolo: Spione PbF 1 - fase 1 - Manovre
Inserito da: Marco Costantini - 2009-01-05 02:23:02
Accc, dici davvero che non è consenziente? C'avevo sperato :P

Direi che per me è ok entrare in Crisi.
Ho tagliato la scena precedente e messo Thomas a fare una cosa irragionevole e avventata proprio per questo :twisted:

Se le fanciulle sono d'accordo direi che possiamo prima trasferirci nel thread organizzativo per decidere come fare.

Tra l'altro credo sia il caso di aggiornare i dossier. Di sicuro io devo aggiungere Pohl e Keller al dossier di Gretchen...non ricordo se c'è altro.
Titolo: Spione PbF 1 - fase 1 - Manovre
Inserito da: Claudia Cangini - 2009-01-05 13:50:03
Premesso che mi va benissimo entrare in Crisi, vorrei solo formulare un auspicio:

Mi piacerebbe tanto, prima o poi, vedere Thomas e Christian costretti a confrontarsi col proverbiale "elefante in mezzo alla stanza" del loro disastratissimo rapporto  :P  :twisted:
Titolo: Spione PbF 1 - fase 1 - Manovre
Inserito da: Marco Costantini - 2009-01-05 14:32:44
Citazione
[cite] Claudia Cangini:[/cite]
Mi piacerebbe tanto, prima o poi, vedere Thomas e Christian costretti a confrontarsi col proverbiale "elefante in mezzo alla stanza" del loro disastratissimo rapporto  :P  :twisted:


Oh, non vedo l'ora nemmeno io! Non so di certo quello che verrà fuori dalla fase di Crisi, ma nella mia mente "il mazzo di chiavi" serviva idealmente per mettere i due in una situazione sconcertante  :wink:
Ciò che mi interessa di meno -e questo lo dico proprio come se fossimo quattro amici seduti intorno ad un tavolo a giocare a Spione- è la riuscita del prendere o meno le chiavi. Invece l'importante per me è che il rapporto fra i due si evolva (in meglio o in peggio questo ce lo dirà la Crisi).
Titolo: Spione PbF 1 - fase 1 - Manovre
Inserito da: Moreno Roncucci - 2009-01-06 14:51:15
La storia non finisce qui! Volete sapere se Thomas riuscirà a rubare le chiavi? Riuscirà Gretchen a fermare Lars? Non perdetevi il prossimo thread:
Spione PbF 1 - Fase 2 - Crisi (http://www.gentechegioca.it/vanilla/comments.php?DiscussionID=509)