28
« il: 2012-04-09 15:07:30 »
Alla fine il colore poco importa (anzi non è rilevante) in questo gioca, importa l'emozione che mi suscita. la versione a 3 giocatori StM la ho giocata con Lavinia e Jessica, ambientazione rinascimento. Brr Ho ancora i brividi alla schiena per la giocata. Poco importa se si gioca mormale, a parti invertite, con un amicO o con un amicA. Sono tutte esperienze diverse e interessanti. (io lo proverei in tutte le salse)
BtI io lo proverei in ambientazione contemporanea. Anche perchè quello che ci tengo che cia sia lo spessore del personaggio.
Per esempio, scusate se vado OT per un paio di righe, Sto iniziando Aegis in cui faccio un arcanista, una ninfa/spirito dell'acqua, fa parte della famiglia reale, ma si è unita alla gilda per cercare suo fratello abbandonato alla nascita (il regno è totalmente femminile e i maschi non sono ammessi).
Tornano a BtI,non è male l'idea dei mostri (A proposito, uno scheletro femminile si riconosce dalla forma dell'osso sacro). Ma per la prima volta starei un po sul classico. Ambientazione: banchi di scuola. Lui (se lo faccio io), un ragazzo che viene notato poco perchè non belloccio, un po' impacciato, ma con un cuore immenso per chi lo sa cogliere.
Lei (se la faccio io), una ragazza bella ma insicura, ipercorteggaita con alle spalle una serie di storie vuote che non vuole altro che trovare un ragazzo che la vuole per il suo spirito e non per il suo corpo.