GCG

Io porterò sicuramente tre miei giochi in via di sviluppo.

Più precisamente

- La cosa più preziosa al Mondo

- Moonfolk (in una versione di gioco avanzata)

- Steam & Fogs

sarebbe interessante giocare a novanta minuti, ma se ci sono altri che non l'hanno ancora giocato, lascerei spazio a loro.

Esatto, in pratica non ho nulla da aggiungere.

Nella seconda fase si smette il ruolo, si torna pienamente se stessi, ma si simula ancora la stessa situazione.

Un passo alla volta, pian piano cresciamo.

Da oggi abbiamo anche il nuovo sito (che per le prossime due settimane sarà comunque in versione di collaudo)

Il sito è questo: http://www.coyote-press.it/

Ma l'evoluzione non si limita solo a questo, dato che si innaugura la Collana Etere e si parla di edizioni in pdf.

Maggiori notizie le trovate infatti leggendo l'articolo nella home del sito.

Follow the Coyote!

Ecco, la profezia Maya ha fallito (o meglio hanno fallito i sedicenti profeti). Coyote vi invita a festeggiare la NON fine del mondo.
 1) Leggete l'annuncio nel link
2) Giocate a Covenant
3) Diffondete con AP la conoscenza di Covenant
4) Se non avete Covenant compratelo a prezzi mai visti prima.
5) Sponsorizzate questa notizia!!!!

http://coyotepress.blogspot.it/2012/12/festa-mondiale-della-non-fine-del-mondo.html

Per l'esattezza girata la carta del Soldato, sarebbe stato compito di Triade scrivere la narrazione della complicazione.
Poi la parola sarebbe tornata a Giorgia che avrebbe dovuto creare una narrazione per spiegare come intendeva usare l'arma per eliminare la complicazione
Infine sarebbe passato a Triade che avrebbe spiegato come il Soldato ha adempiuto all'incarico.

concordo sul fatto che a voce sarebbe più semplice e immediato.

ma se usare l'opzione 'ritrattare' o 'è così o conflitto' è un 'tono di grigio' che sta nell'accordo tra voi.

Io da forum non farei ritrattare, sarei abbastanza netto (ma questo vale per me), tanto poi entreremo in sintonia nel frattempo, scena dopo scena.

Intervengo per aiutarvi :-)

Il Maestro fa sapere l'Incarico, poi pesca tre carte (che sono pubbliche), la più alta è il numero limite per assolvere con successo l'Incarico.

A questo punto ci sta una fase, che nelle intenzioni generali è di roleplay libero, con solo un paio di indicazioni importanti:
- il soldato gestisce le azioni del Soldato, dice come si muove, cosa fa, come affronta il mondo, il muro e le persone
- il Soldato non pensa, non prova emozioni, non comunica, fa e basta (anche se questa cosa potrà diventare un po' più sfumata man mano che si accumulano ricordi, ma sfumata vuol dire solo rimanere nel campo degli atti mancati o del pre-pensiero)

diciamo che in questa fase libera andate a turno, in questo senso può essere utile che l'incarico non sia troppo generico, ma almeno parta da un punto in cui il Soldato può cominciare. In questa fase, a seconda del vostro tempo e vostro gusto possono anche esserci alcuni step intermedi, per il solo gusto di farli, da risolvere solo narrativamente (tipo che a un certo punto il Soldato è ostacolato da... un poliziotto, ma non è un ostacolo vero, il Maestro lo introduce e poi sta a vedere come se ne sbarazza il Soldato).

Quando arrivate a un punto (e ricordate che lo scopo del gioco è arrivare a quel punto, magari non direttamente, ma comunque abbastanza in fretta) che ritenete essere quello decisivo (chiunque di voi due ha diritto a chiamarlo) in cui il Soldato sta palesemente cercando (con le sue azioni) di assolvere all'Incarico, scatta la meccanica.
Si gira pubblicamente la carta del Soldato.

Se la carta è più bassa del livello dell'Ostacolo il Maestro deve introdurre un problema, un qualcosa che è andato storto, un imprevisto che complica la situazione del Soldato. (se è più alta, non succede nulla).
Dopo, il soldato ha ancora due possibilità da giocarsi, indipendentemente dal risultato temporaneo:
-Usare la sua arma (per eliminare l'imprevisto o, se non c'era, semplicemente per avvantaggiarsi). Ovviamente il soldato descrive come il Soldato la usa e con che effetti. (meccanicamente succede una cosa che non sto a spiegare ora).
-Evocare un ricordo. Qualcosa nella scena, o in uno suo elemento fa scattare un insight, una epifania di un evento della vita passata del Soldato. Questo ricordo va segnato e va segnato anche che cosa lo ha scatenato. (anche qui meccanicamente succede una cosa che non sto a spiegare ora).
le due opzioni possono non essere giocate, giocate entrambe o giocata solo una delle due. Comunque ognuna può essere giocata solo una volta.

passata questa fase, si entra nella parte finale della risoluzione, col vero confronto tra le carte.