Visualizza post

Questa sezione ti permette di visualizzare tutti i post inviati da questo utente. N.B: puoi vedere solo i post relativi alle aree dove hai l'accesso.


Topics - Claudia Sirim

Pagine: [1]
1
thread splittato da Una bella partita e... di cosa parla davvero?

ho letto con interesse quello che hai scritto qui.
come sai anch'io, Revan e Andrea Forgione stiamo giocando a sagas con Mattia Grazioli come MC.
noi siamo rispettivamente Isgerd/Raven seidkona, Bard uomo e Ulfric uscarlo. al contrario vostro, i nostri personaggi non erano particolarmente legati e vivevano in zone differenti. uso il passato perchè ovviamente le cose sono cambiate con l'andare avanti del tempo anche se forse questo ha creato qualche lentezza all'inizio. ma tutto sommato è stato interessante comunque: i nostri pg avevano un approccio molto sulla difensiva e vincere le reciproche resistenze è stato divertente.

anche la nostra campagna batte molto sulla differenza di genere e sono piuttosto convinta che, come hai ben rilevato, sia il gioco stesso a spingere in questa direzione. altre due tematiche molto forti sono l'onore (i due maschietti ne stanno combinando di cotte e di crude!!) e il seidr (perchè io gioco una seidkona evidentemente) soprattutto in contrapposizione alla religione norrena "standard" del godi.
la popolazione del villaggio ha paura di Isgerd, c'è sempre qualche uomo pronto a dire che porta sfortuna, che maledice le persone e le risorse del villaggio. è paura del seidr o della possibilità che questo offre a una donna di emanciparsi?
al momento nessun accenno al cristianesimo e quasi nessuna ingerenza da parte della madre patria Norvegia (a parte l'arrivo dell' ex-marito di isgerd, dignitario norvegese fuggito perchè caduto in disgrazia).

diciamo che ci stiamo concentrando più su questioni personali che sui grandi temi delle saghe ma nonostante questo stiamo già cambiando il mondo, quantomeno il nostro piccolo mondo.

ne approfitto per una considerazione sulla magia, che è l'unico punto su cui mi sono trovata (ci siamo trovati) un po' scomodi.
alla prima sessione si presenta da isgerd una donna che viene picchiata dal marito e le chiede di farlo smettere. avevo preso la mossa che mi fa avere 3 bond da chi mi chiede l'incantesimo. e mi sono trovata a non essere in grado di aiutarla. perchè non potevo ostacolare lui ma solo aiutare lei (che però non voleva difendersi, ma solo farlo smettere). in quelle successive Bard mi chiede di far tornare suo nonno sano di mente. e poi ulfric e bard di far tornare normale il lago improvvisamente contaminato di zolfo.
già in precedenza avevamo stabilito niente palle di fuoco o coattate del genere, ma da tutto a niente mi ha un po' disorientato.
giocando ho capito che l'idea di base è che si tratti più che altro di suggestione. la trovo una cosa geniale!!e sto cercando di giocare di conseguenza: ad esempio isgerd è andata a casa della coppia infelice, ha trovato la donna picchiata di nuovo, si è messa in mezzo dicendo "attento a quello che fai che gli dei vedono e giudicano", l'uomo, ubriaco, ha provato a picchiare Isgerd ed è svenuto. un malore o a causa della seidkona? ora dice a tutti che Isgerd è una fottuta strega ma non si azzarda più ad alzare le mani su sua moglie.
nel frattempo avevamo creato una mossa speciale per permettermi di manipolare un po' più liberamente il fato, ma devo ammettere che sto cercando di non usarla. mi piace l'idea che sia tutto basato sull'impressione che la seidkona suscita su chi la ascolta. di contro mi dispiace non poter fare ciò di cui si parla nelle saghe: per esempio entrare nel corpo degli animali o poter modellare l'ambiente. forse riserverò la mossa speciale per occasioni del genere.

2
Gioco Concreto / sagas of the icelanders - Amhràn
« il: 2013-04-12 09:21:51 »
proviamo, sperando di non essere prolissa come al solito.

durante la prima sessione siamo riusciti solo a definire l’ambiente e i personaggi, complici problemini tecnici vari (connessione, computers, caricabatterie dimenticati in giro..)

i “personaggi principali” sono:

Bard Svenson- Man - taglialegna, proprietario di una delle fattorie con tanto di bosco e affaccio sul lago, ma dotata di sole due pecore, o meglio, arieti con le corna segate (più avanti le spiegazioni). è un giovanotto aitante che però ha ancora tutto da dimostrare. chissà che nella nuova terra possa farcela a trovare fortuna. o che quantomeno sopravviva all’inverno.
Relazioni:
- è invidioso di Skadi, l’amico che l’ha preceduto in questa avventura. lui ha già una bella fattoria e si è trovato una moglie.
- pensa che Isgerd porti sfiga
- Ulfric è suo vicino di casa (ovvero è vicino di casa di Snorri)
- il nonno Olaf Gurdrigson pensa che Bard sia suo figlio. Il vecchio vive in un’altra fattoria con dei cugini lontani di Bard i quali satnno cercando di mollargli l’avo per l’inverno.

Ulfric Thorson - Huscarl - ha 40 anni e ha già sperimentato la vita. troppo tardi per imparare a coltivare la terra, preferisce vivere grazie alla sua spada e alla sua esperienza. ha imparato che a volte l’onore può essere messo da parte.
Relazioni:
- Lavora per Snorri Lambison, l’uomo più influente del villaggio
- desidera l’affetto di Ysolda Snorrisdottir, la giovane figlia di Snorri
- Non si fiderebbe a dare un’arma a Bard
- Ha combattuto al fianco di Isgerd, aiutandola a sopraffarre degli uomini che la avevano infastidita. il fatto risale a prima della partenza.

Isgerd “Raven” Kosdottir - Sedkona - sui 30 anni, di bell’aspetto. è divorziata e di lei si dice che abbia ammazzato il marito prima di giungere in Islanda. Pratica il seidr e per questo è mal vista dagli uomini mentre è relativamente accettata dalle donne. Crede fortemente nella natura, in Freya e in Odino.
- è temuta da Snorri Lambisson
- Condivide un segreto con Thara Valsdottir (la moglie di Skadi)
- Legata dal destino ad Ulfric (forse per via di quella vicenda sul suolo norvegese?)
- Ha un debole per Bard

il villaggio è abbastanza piccolo: consta di 4 fattorie o forse 5 (ho fatto i conti.. :P ) delle quali la più grande è quella di Snorri Lambisson, l’uomo più influente del luogo, che può anche permettersi due huscarli, Ulfric e Ymir Jordisson (tra i quali però non corre buon sangue).
Bard citò in giudizio Snorri che gli vendette i due arieti spacciandoli per pecore ma il Godi lo giudicò innocente in quanto Bard avrebbe potuto accorgersi da solo della truffa.
Tra il Godi e la Seidkona c’è della ruggine, anche perchè la fede dell’uomo non è autentica.

è inizio settembre e l’aria fredda comincia ad arrivare.

fine prima sessione.

.......

inizio seconda sessione


è la giornata di benedizione della pesca. a tale proposito la maggior parte della gente si ritrova sulla spiaggia del villaggi per la benedizione delle barche e delle reti. forse a nessuno interessa davvero ma è un modo per ritrovarsi tutti insieme e fare festa.

momento di litigio in casa Snorri: la figlia Ysolda vuole partecipare alla festa, il padre non vuole in quanto geloso del suo tesoro (una figlia bella e vergine da poter “piazzare” in maniera vantaggiosa per i suoi affari). Ulfric ascolta per caso e si intromette, convincendo Snorri a farla partecipare (è più pericoloso lasciarla qui da sola, la controllerò io).

capannello delle donne sulla spiaggia: tutte attorno a Thara che cerca di nascondere un’occhio nero. Isgerd arriva e si dirige senza esitazione dalla donna (le altre la lasciano passare).  scambio di battutte tra le due (con le altre che sentono): alla fine Thara chiede alla seidkona di trovare il modo per far smettere il marito ma senza fargli del male. Isgerd accetta per 10 pasti caldi e la manda a cercare un unghia di lui e il laccio della sua camicia.

capannello degli uomini sulla spiaggia: Skadi è ubriaco e dice cose molto poco carine su sua moglie Thara e uno degli huscarli di Snorri. Bard cerca di calmarlo facendolo cadere in acqua. lui si riprende ma considera questo gesto come un affronto al suo onore e offende pesantemente Bard dicendogli che se davvero fosse stato un uomo avrebbe dovuto sfidare a duello Snorri per quella storia delle capre, anzi, dovrebbe farlo adesso. Bard cerca di levarsi dall’impaccio chiamando il Godi, Vik Yngvarson, che scocciato ricorda come quella vicenda sia già andata in giudizio e dunque non vi è necessità di un duello. Nel frattempo giungono Snorri e tutto il suo seguito di huscarli e donne. Skadi tuttavia insiste e Isgerd interviene alzando la voce e usando buon senso: “Skadi, faresti bene a stare zitto quando bevi, meglio ancora sarebbe se non bevessi affatto: dici e fai cose senza senso quando bevi. e voi tutti fareste bene a non prenderlo sul serio quando è in queste condizioni”
Il Godi esorta tutti a dare inizio alla cerimonia, dando un’occhiataccia alla seidkona, il capannello di gente si scioglie e Skadi viene lasciato a borbottare in un angolo. Bard si allontana apostrofando Hrolf Fridrickson, proprietario di un’altra fattoria e di ingenti capi di bestiame, che ha una certa età e di cui dicono che non sia più in grado di stare dietro a tutti i lavori da fare. dopo una breve discussione ottiene 2 pecore (femmine) in cambio di lavoro: deve riempirgli il granaio di legna.
Anche Isgerd si allontana ma viene seguita da Ysolda a sua volta seguita da Ulfric. la seidkona si ferma dietro una roccia in modo da non essere visti dalla spiaggia e aspetta la ragazza dicendole “sai di essere seguita?” subito dopo arriva Ulfric. i due si salutano gentilmente mente Ysolda ha solo parole rudi per l’uomo. la ragazza vuole diventare seidkona perchè non vuole più sottostare al padre e alle regole imposte alle donne. dopo un breve scambio di battute Isgerd accetta di sottoporla alla prova. ma è Ulfric a questo punto che si preoccupa: chiede a Isgerd di parlarle in privato. “mi assicuri che non le sarà fatto alcun male?” “non posso dirlo: se la sua fede negli spiriti è pura non le sarà fatto alcun male ma se ciò che desidera è un falso desiderio..” “posso chederti un favore? fammi assistere” “un uomo alla prova??” “anche da lontano” “solo perchè sei tu e so che non interferirai. non interferirai, vero?”. l’appuntamento è fissato a qualche ora dopo nella caverna di Isgerd, dove la seidkona si dirige.
Ulfric e Ysolda invece, rimangono nascosti per paura di non riuscire più a sfuggire agli sguardi di Snorri.

Frattanto dalla spiaggia si odono rumori e voci: è arrivata una barca (scusate, non posso descriverla perchè è stato nel momento in cui la mia connessione non funzionava un gran chè) ed un uomo dalle vesti lacere ma di ottima fattura ne scende barcollando.
tutti lo guardano e parlottano ma nessuno interviene finchè Bard si avvicina chiedendogli “chi sei?” il naufrago risponde “Il mio nome è Erik..” e sviene. si levano voci che dicono ”qualcuno dovrebbe occuparsene in nome del sacro vincolo dell’ospitalità” e Bard si offre volontario beccandosi pure le parole di approvazione del vecchio Hrolf. lo carica quindi su un carretto/slitta per portarlo a casa sua quando, allontanadosi dalla spiaggia, incrocia Snorri, insieme al giovane  Ymir, che sbraita “ma dove sono quei due?? lo sapevo che Ysolde si sarebbe cacciata nei guai. e Ulfric? dov’è Ulfric?” così Bard borbotta, ma abbastanza forte da essere sentito “ecco a cosa si riferiva Skadi!” viene quindi bloccato dall’uomo che chiede spiegazioni “Skadi diceva che tua figlia e Ulfric si sposano, auguri”. Snorri viene sopraffatto dall’ira “vuoi ancora le pecore? te le do io. ma devi sfidare a duello Ulfric” (e pure qua mi sono persa dei pezzi, maledetta connessione..)
Bard rifiuta e insulta Snorri continuando a battere sull’improbabile unione. Snorri lo sfida a duello estraendo la spada che Ymir gli porge. Ma Bard prende tempo “non ci sono i testimoni per un duello ufficiale, Ymir scusa ma tu sei un tantino di parte. mandiamo a chiamare il Godi”

fine seconda sessione

un paio di considerazioni:
dobbiamo ancora prendere il ritmo, siamo lenti nelle scene perchè naturalmente ancora non abbiamo imparato le mosse. ma questo migliorerà.

non ho ancora capito come si usa la magia.. sulla scheda ci sono mosse specifiche (per divinare il futuro, per curare, per maledire chi attenta alla mia persona) ma per tutto il resto? credo che la cosa più sensata sia tentare il fato ma non ne sono sicura. devo capirlo in fretta anche perchè ho tante di quelle cose da fare!!

forse tendiamo a giocarlo un po' troppo come MH, dove in 4-5 sessioni non si riescono a coprire che pochi giorni. credo di aver capito che qui i tempi dovrebbero essere più dilatati, altrimenti come lo superiamo l'inverno???





Pagine: [1]