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Gente Che Gioca => Gioco Concreto => Topic aperto da: Glenda - 2009-12-23 18:34:40

Titolo: AiPS coi miei alunni
Inserito da: Glenda - 2009-12-23 18:34:40
Oggi ho provato per la seconda volta a giocare a AiPS con quattro miei ex alunni di 12 anni...sono stati loro a insistere per giocare perché gli era piaciuta un sacco la prima volta, nonostante io pensassi di essermela cavata da cani come produttore.
Sono molto contenta di tutte le idee che riescono a tirare fuori.
Dunque, questo il pitch:

- Harry Potter
- Planet 51
- Famiglia Addams
- Twilight

L'ambientazione che ne esce è questa: un pianeta extraterrestre popolato da "mostri" e creature di vario tipo, dal vampiro al licantropo, ma anche fantasmi, cani a tre teste, pappagalli che ragionano come uomini e famiglie nobili orrorose alla "Addams". Il tutto in città che sono un misto tra mad city (ci ho messo il tenete Toc coi suoi agenti a molla, nonché l'idea della venticinquesima ora) e La città incantata di Miazaky (comparsa speciale: lo spirito del ravannello e lo spirito del fiume). Il pianeta è comunque amministrato regolarmente e fa parte della comunità intergalattica: ha un suo spazioporto e sono ammessi vistatori purché muniti di permesso di soggiorno.

Personaggi:

Erika, una ragazzina mezzosangue con poteri magici. Il padre è un mago di lì, la madre è una terrestre.
Problema: è stata esiliata dal pianeta in quanto per legge i mezzosangue non possono abitarci.
Vantaggio: So usare la magia
Vantaggio: Sono protetta dall'Unicef (non chiedetemi come gli è venuto in mente) in quanto creatura rara
Legame: il comandante supremo della flotta intergalattica

Harlock, capitanto di una nave spaziale indipendente per trasporti intergalattici
Problema: voglio diventare un mago
Vantaggio: sto imparando a usare la magia
Vantaggio: sono un capitano spaziale
Legame: il mio fedele equipaggio

Dottor Low, scienziato pazzo (ispirato a zio Fester)
Problema: non sopporto la gente
Vantaggio: sono uno scienziato
Vantaggio: possiedo una pozione capace di distruggere la gente
Legame: il mio intelligentissimo pappagallo, modificato da un mio esperimento

"Senza nome", vampira autosufficiente
Problema: voglio essere riabilitata agli occhi di tutti i vampiri e recuperare il nome (un vampiro che trasgredisce le leggi di natura dei vampiri viene bandito dalla comunità e privato del nome...e questa è un'idea della giocatrice!)
Vantaggio: non ho bisogno di bere sangue, vivo del mio sangue stesso
Vataggio: sono telepatica
Legame: mio fratello, un potente vampiro che mi è rimasto alleato.

La situazione di partenza è questa: Erika ha convinto Harlock ad accompagnarla sul pianeta perché vuole rivedere suo padre. Lui ha accettato perché lei in cambio ha promesso di insegnargli dei fondamenti di magia.
Titolo: AiPS coi miei alunni
Inserito da: TartaRosso - 2009-12-23 19:54:29
Ne ho parlato a telefono anche con Barbara. Ecco già il solo pitch sarebbe da far vedere a qualcuno che sui forum dice che certi giochi non sono adatti ai ragazzini.
Certo rimango in dubbio su cosa succederebbe se si dà in mano ai ragazzi il solo manuale. Però già questo mi sembra decisamente interessante.

E ora nota sociologica da rivista femminile :) .

Barbara mi dice spesso che i maschi delle sue classi hanno più fantasia in media delle femmine. Le cause sono tante e magari ne parliamo dopo.
Ma è interessante notare come quelle ragazze che hanno fantasia  sono state in grado di cogliere meglio dei maschietti il concetto di problema. Almeno questa è la mia impressione. Poi vediamo come si è svolto il gioco.
Titolo: AiPS coi miei alunni
Inserito da: Leonardo - 2009-12-23 20:28:36
Tutto questo è molto interessante e sono curioso di leggere il resto. I problemi scelti sono abbastanza variegati dal punto di vista dell'interesse (se guardati dalla prospettiva di un adulto ovviamente), ma trovo che quello di Erika sia veramente notevole (ed educativo) nel suo richiamare il razzismo o quantomeno la discriminazione. Penso che sia anche una bella gatta da pelare per l'insegnante, almeno potenzialmente, e non vedo l'ora di scoprire come è andato in actual play.

Penso anche che potrebbe essere interessante che tu ci spiegassi un po' più dettagliatamente come è nata la scelta dei problemi e quanta esperienza personale quotidiana dei ragazzi è andata a contribuire a tuo avviso a tale scelta (senza ovviamente scendere troppo nei dettagli).
Titolo: AiPS coi miei alunni
Inserito da: Ezio - 2009-12-24 01:38:31
Ci tengo a dire subito 2 cose:

1) Barbara, ci dici anche quali sono state le reazioni "al tavolo", come si sono comportati, cosa gli èpiaciutto di più, cosa meno, se si imboccavano o rimbeccavano... cose così.

2)
Citazione
[cite]Autore: Glenda[/cite]sono stati loro a insistere per giocare perché gli era piaciuta un sacco la prima volta, nonostante io pensassi di essermela cavata da cani come produttore


Lo vedi? Sicuramente hai tanto da imparare, ma buttarsi giù serve a niente :-P
FANMAIL DI INCORAGGIAMENTO!
Titolo: AiPS coi miei alunni
Inserito da: Emanuele Borio - 2009-12-24 03:10:27
Ezio de dovessimo tenere tutte le tue fanmail per come le mandi dovremmo riempirci tre firme XD.
Glenda mi stupisco sempre di più dei ragazzini, davvero bravi, sono riusciti a fare una cosa migliore che non un mio gruppo di gente(quasi) adulta, e poi pensiamo alle potenzialità: io a dodici anni al massimo pensavo a spaccare teste nei dungeon a dadi, o a fare il master comunque era pressochè uguale, questi qua a dodici anni cominciano con AiPS, voglio dire...
Complimentoni! Facci saere il resto.
Titolo: AiPS coi miei alunni
Inserito da: Trevor Devalle - 2009-12-24 10:22:35
Citazione
[cite]Autore: osilon[/cite][p]Glenda mi stupisco sempre di più dei ragazzini, davvero bravi, sono riusciti a fare una cosa migliore che non un mio gruppo di gente(quasi) adulta, e poi pensiamo alle potenzialità: io a dodici anni al massimo pensavo a spaccare teste nei dungeon a dadi, o a fare il master comunque era pressochè uguale, questi qua a dodici anni cominciano con AiPS, voglio dire...
Complimentoni! Facci saere il resto.[/p]

Quando noi eravamo dodicenni, c'era solo d&d o..... Vampiri.
(Pensando che siamo Coetanei almeno alla lontana)
Citazione
[cite]Autore: Glenda[/cite][p]Vantaggio: Sono protetta dall'Unicef (non chiedetemi come gli è venuto in mente) in quanto creatura rara[/p]

Fan Mail alla tua alunna!
Titolo: AiPS coi miei alunni
Inserito da: Glenda - 2009-12-24 11:44:42
Eheh...Erika è geniale.
Vi farò presto sapere il seguito, però devo precisarvi che, nonostante la scelta dei problemi anche "seri", ai miei alunni piace giocare comico, infatti anche al tavolo hanno subito insistito per un taglio paradossal-demenzial...ed è venuto fuori così, infatti. Beh, almeno le fan mail volavano ad ogni battuta
Titolo: AiPS coi miei alunni
Inserito da: Emanuele Borio - 2009-12-24 11:58:10
Come li capisco, negli ultimi due mesi non sono riuscito a fare nemmeno una giocata seria, escludendo mezz'ora a Polaris e l'ultima scena di AiPS, asd.
Non so come mai, ma negli ultimi tempi vedo tutto in maniera demenziale.
Titolo: AiPS coi miei alunni
Inserito da: Gabriele Pellegrini - 2009-12-24 12:53:24
Molto interessante.
I ragazzi di quell'età imho sono dotati di molta fantasia anche se spesso a noi adulti ci sembrano aridi e carenti. Tutto sta a riuscire ad entrare nel loro mondo.
Tuttavia credo che l'insegnate abbia la grande responsabilità di riuscire ad imbrigliare questa creatività per indirizzarla verso qualcosa di costruttivo.
Il miei temi di italiano di quando ero bimbo erano cose fuori di testa dal punto di vista della fantasia XD però ho preso un sacco di brutti voti perché andavo spesso fuori tema.

Citazione
Non so come mai, ma negli ultimi tempi vedo tutto in maniera demenziale.


Non dirlo a me XD, ieri col mio gruppo abbiamo fatto La One Shot di Natale ed è venuta fuori una giocata stile cyberpunk contro la multinazionale di Babbo Natale sponsor della Coca Cola, in cui i giocatori erano:
- Lo spirito del natale passato;
- Un ex dipedente della Coca Cola ca cui sono spuntate le orecchi da coniglio dopo aver testato un intruglio sperimentale di Coca Cola;
- Il cavaliere senza testa;
- La Befana a cavallo di una scopa vulcan;

E loro erano stati assoldati da Gesù Bambino XD che ha messo a loro disposizione una guida a scelta tra:
- Dante Alighieri redivivo stile matrix incazzato nero e
- Cuck Norris;

Eravamo anche un po' borrachos a dire il vero XD
Titolo: AiPS coi miei alunni
Inserito da: Ezio - 2009-12-24 12:58:29
Citazione
[cite]Autore: Glenda[/cite]Vi farò presto sapere il seguito, però devo precisarvi che, nonostante la scelta dei problemi anche "seri", ai miei alunni piace giocare comico, infatti anche al tavolo hanno subito insistito per un taglio paradossal-demenzial...ed è venuto fuori così, infatti. Beh, almeno le fan mail volavano ad ogni battuta


Mi sembra normale. Non ho una grande esperienza (per me sotto i 16 non esistono), ma mi preoccuperei di più se a 12 anni iniziassero già a fare gli emo...

Citazione
[cite]Autore: osilon[/cite]Ezio de dovessimo tenere tutte le tue fanmail per come le mandi dovremmo riempirci tre firme XD.

Motivare brevemente la fanmail è sempre una buona abitudine, anche solo con un: "Cazzo, sei TROPPO cool!". e non parlo solo del forum :-P
Titolo: AiPS coi miei alunni
Inserito da: Rafu - 2009-12-24 19:44:19
Citazione
[cite]Autore: Glenda[/cite]Eheh...Erika è geniale.


E' per caso quella ragazzina?
Titolo: AiPS coi miei alunni
Inserito da: Glenda - 2009-12-24 19:59:57
Quale? O_o
Titolo: AiPS coi miei alunni
Inserito da: Rafu - 2009-12-24 20:03:24
Quella di cui mi hai parlato tanto bene.
Titolo: AiPS coi miei alunni
Inserito da: Glenda - 2009-12-24 20:38:57
Io parlo bene di parecchie mie alunne, ma in effetti lei la rammento parecchio, quindi sì, mi sa che è lei...
Titolo: AiPS coi miei alunni
Inserito da: Claudia Cangini - 2009-12-26 13:21:53
Barbara, bel pitch e complimenti per l'impresa.
Ho solo un suggerimento ulteriore per semplificare la vita del Produttore:  insisti  perchè leghino di più i personaggi fra loro. Voglio dire, in genere se vediamo il telefilm su quel gruppo di persone piuttosto che la serie dedicata a ogni singolo personaggio, vuol dire che costoro sono legati da qualcosa. I motivi possono essere i più svariati (lavorano insieme? Stessa scuola? Sono amici? Parenti? Hanno fatto naufragio sulla stessa nefasta isola? Stanno scoprendo tutti di avere superpoteri? Ecc.) ma questo qualcosa che li accomuna vi faciliterà un sacco a far succedere cose interessanti nel corso della serie.
Titolo: AiPS coi miei alunni
Inserito da: Glenda - 2010-01-04 14:25:26
ok, sono stata molto ferma...si vede che non sono tagliata per gli AP! ^^ (l'unico che mi era venuto bene era quello di NCaS e il collasso del forum me lo ha cancellato!!! SOB).

Tuttavia, ecco la prima scena:

Erika e Harlock sbarcano allo spazioporto del pianeta, e subito vengono fermati da due poliziotti che chiedono loro i documenti. I poliziotti sono stati presi senza ritegno da "Non cedere al sonno", tenente Toc compreso: non conoscendo il gioco i ragazzi li hanno trovati tanto carini e pucciosi.
In ogni caso, Harlock mostra le sue credenziali: da viaggiatore spaziale ha il permesso di approdare ovunque...ma Erika non può mostrare i suoi, in quando esiliata dal pianeta. Harlock cerca vanamente di far valere la sua influenza di famoso capitano, e a questo punto ho proposto ai ragazzi se gli interessava chiedere un conflitto (non sempre sono capaci di chiedere da soli, anche se poi nel corso del gioco diventeranno più intraprendenti): altrimenti per me venivano portati dal tenente Toc in centrale.
Nel conflitto hanno utilizzato Erika la presenza in scena, Harlock il legame con l'equipaggio. Ha vinto Erika, con una gran botta di culo, narrazione ad Harlock, che ha così narrato: mentre i poliziotti si avvicinano a loro con fare autoritario, cominciano a parlare sempre più lentamente....gli è finita la carica!
I due se ne vanno indisturbati.
Titolo: AiPS coi miei alunni
Inserito da: Ezio - 2010-01-04 14:39:00
I bimbi come si sono comportati?
La parte più interessante (per me) dell'AP è questa frase:

Citazione
(non sempre sono capaci di chiedere da soli, anche se poi nel corso del gioco diventeranno più intraprendenti)


Ti spiacerebbe elaborare?
Titolo: AiPS coi miei alunni
Inserito da: Glenda - 2010-01-04 15:31:36
nel senso che avrebbero continuato a questionare per ore perdendosi in un dialogo infinito, finché non gli ho detto: "ragazzi, per me vi portano in centrale, ma voi potete sempre chiedermi di girare le carte e dirmi cosa volete ottenere"
...
In seguito Erika in particolare ci aveva preso gusto, e ogni volta che io dicevo: "per me succede questo..." lei interrompeva con un "nemmeno per sogno" ^_^
Titolo: AiPS coi miei alunni
Inserito da: Ezio - 2010-01-04 19:32:40
Oh, bè, allora questo è _perfettamente normale_ per chi non ha mai provato la conflict resolution e, sembrerebbe, il responso istintivo ^^
Le meccaniche del Conflitto sono lì per quello, e hai fatto bene a imporle come hai fatto, per tagliare il "Si perché si, no perché no".
Titolo: AiPS coi miei alunni
Inserito da: Glenda - 2010-01-05 18:31:52
Ok, vado con la seconda scena, chiamata da Fabio alias Harlock.
Presenti in scena: Harlock, Erika, dott. Low. Setting: davanti alla casa del dott. Low che sta facendo saltare per aria il condominio coi suoi esperimenti. Scopo: avanzamento della trama.
Oltre alla scena esilarante del fumo dell'esplosione che travolge i due malcapitati, e la litigata che ne consegue con Erika che sbandiera il suo "essere specie protetta", c'è stato di interessante che Erika ha proposto di voler ricordare quel posto come la casa in cui era cresciuta. Christian (dott. Low) non era d'accordo in quanto sosteneva che il suo pg aveva da sempre vissuto in quella casa. Siamo arrivati al compromesso che la casa della famiglia di Erika era la porta accanto, ma era da qualche anno che nessuno ci abitava.
In ogni caso, Erika voleva a tutti i costi entrare nella casa ad accertarsi che fosse effettivamente il posto in cui era cresciuta, Harlock voleva il pagamento dei danni da parte di Low, e Low vuole sguinzagliare loro contro il cane-mostro da lui creato.
Il conflitto è stato vinto da Erika con l'uso del vantaggio "specie protetta" e narrato da me. Alla fine il cane non ha attaccato Erika perché, appunto, lei ha sventagliato il suo attestato di "specie protetta" e minacciato di chiamare la polizia: Low, che non vuole la polizia tra i piedi dato che già i vicini lo denunciano un giorno sì ed uno no, decide di richiamare il suo cagnolino.