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Chiacchieriamo => Generale => Topic aperto da: Giorgia - 2012-11-06 10:53:44

Titolo: Pietre miliari nel vostro percorso di giocatori
Inserito da: Giorgia - 2012-11-06 10:53:44
Di ritorno da Lucca o forse ancora nell'atmosfera della città delle cento chiese ci si chiedeva quali fossero le pietre miliari nell'evoluzione dei gdr.
Per la mia limitatissima esperienza quelli che per me hanno rappresentato delle innovazioni sono stati:
D&D (quello penso sia l'inizio per quasi tutti), Vampiri, On stage; tutti mi hanno dato una diversa prospettiva sul gioco di ruolo e mi sembra che abbiano anche lasciato un segno.

I vostri cambiamenti di prospettiva a che giochi/esperienze corrispondono?

PS: Ho provato a ricercare ma non ho trovato un 3d simile (però mi sono letta questa istruttiva discussione http://www.gentechegioca.it/smf/index.php?topic=1743) spero che questa sia la sezione giusta
Titolo: Re:Pietre miliari nel vostro percorso di giocatori
Inserito da: Giulia Cursi - 2012-11-06 11:19:38
Io ho iniziato con D&D, ho giocato anche Vampiri M. live e Sine Requie.
Però quando mi è stata messa davanti la scheda personaggio di Annalise ho detto: “Ma tutto qui? Niente migliaia di cose da scrivere e calcolare? Posso fare la scheda e giocare subito? MAGNIFICO!”
Poi ho giocato Trollbabe e finalmente tutto quello che avrei voluto fare su D&D non solo era parte integrante del gioco ma era necessario! Niente combattimenti complicati e lunghi, un solo dado da tirare e la possibilità di ottenere quello che vuoi senza fare mille passaggi tattici di abilità!
Il colpo di grazia l’ho avuto con La mia vita col Padrone, un gioco nel quale ho tirato fuori emozioni forti e che mi ha protetta da derisione e ilarità.
Da qui in poi è stata una escalation di figaggine, Il Mondo dell’Apocalisse, Cuori di Mostro, Dilemma, Fantasmi Assassini, Fiasco, ecc…
Kagematsu che mi ha fatto vedere quanto è divertente giocare un pg di sesso opposto al mio, tanto da farmi scrivere con Mattia Bulgarelli un articolo per l’INCbook del 2012.
Con D&D e gli altri giochi mi sono divertita, ma ripensandoci ora non è stato merito del gioco, ma delle persone con cui giocavo; adesso invece le due cose coincidono.
Titolo: Re:Pietre miliari nel vostro percorso di giocatori
Inserito da: Mirko Pellicioni - 2012-11-06 11:20:26
Il GDR in quanto tale l'ho conosciuto un numero imbarazzante di anni fa con Uno sguardo nel Buio e CoC, ebbene sì sono uno dei pochi della vecchia guardia che ha giocato prima a CoC di D&D! ;)


Poi è stata una piccola rivoluzione giocare a Ars Magica, dove la prospettiva legata la Covenant, l'uso di più PG contamporaneamente mi ha parecchio colpito.


In fine The Pool il mio primo approccio a dinamiche nuove mi ha aperto al mondo di GDR che oggi mi ha profondamente modificato nei gusti e nei modi di giocare.


Questi sono stati i mie 3 step fonadamentali!
Titolo: Re:Pietre miliari nel vostro percorso di giocatori
Inserito da: Niccolò - 2012-11-06 11:26:43
beh, dnd ha chiaramente un ruolo chiave agli albori del gdr... poi rimane sostanzialmente uguale a se stesso per molti anni fino ad arrivre alla metà degli anni '80 circa. da lli assume un ruolo storicmente  fondamentale di "esempio negativo": a causa di problemi finanziari della tsr, non dovuti a scarse vendite ma a spreco di denaro paragonabile a quello di un governo italiano, la politica editoriale della tsr cmbia e viene, per la prima volta nei gdr, adottata la politica di far uscire manuali di scarsa qualità in grande quantità (si passa, tipo, da 3 a 50 manuali all'anno. il playtest scompare. nasce la "retorica di parpuzio", ovvero l'idea del gdr come spettacolino del master.

vampiri si inserisce in questo filone di giochi con la "retorica di parpuzio" affinando immensamente il messaggio commerciale e l'immagine del gioco, che viene studiata molto cool e alla moda, ma anche questo di influenze positive ne ha avute ben poche sula storia dei gdr.

onstage è stato un gioco originale e interessante, che è stato giocato un casino ma che purtroppo non ha praticamente influenzato nessun gioco successivo, perchè è uscito in un periodo in cui l'idea di come dovesse essere un gdr era già fossilizzata.

una storia dei gdr supersemplice? ne ho parlato alla cena di lucca con Ron, aveva fatto un diagramma sul suo blocco note con la genealogia del gdr. purtroppo non ricordo tutti i discorsi (il vino letteralmente scorreva a fiumi, eravamo un polo di gravità, ma c'erano due divisioni che ricordo bene.

1) ha diviso i vari gdr moderni secondo la discendenza. le due discendenze principali erano quelle di sorcerer/dust devils/trollbabe/cani eccetera e quella di the pool/avventure in prima serata/universalis/eccetera. non ricordo molto bene da che giochi precedenti discendessero questi giochi, ma posso azzardare ad esempio ars magica e over the edge sul "lato di sorcerer". sul lato di avventure in prima serata, ad esempio, era stato nominato theatrix invece.

2) li ha divisi, ovviamente, anche trasversalmente alla divisione precedente, in "giochi prima di the forge" e "giochi dopo the forge". inutile dire che la densità di giochi interessanti precedenti a sorcerer era ben poca cosa rispetto al gruppo, comunque abbozzato, dei giochi successivi.

detto questo, una storia dettagliata titolo per titolo è un lavoraccio, ma magari Moreno, che conserva un sacco di link, ha nella manica qualcosa di più dettagliato a riguardo?
Titolo: Re:Pietre miliari nel vostro percorso di giocatori
Inserito da: Salkaner il Nero - 2012-11-06 11:50:48
Beh, per quel che mi riguarda, le tappe sono 4, anzi, 5. ma la prima non gdristica.


1- Eye of the BEholder
PErchè mi ha dato una vaga idea di quel che poteva aspettarmi poi...
2. D&D (Scatola grande nera)
FInalmente si scende in campo.
3. Girsa
Ohhhh, evvai, si esce da quelle scatole praticamente immutabili dei personaggi di D&D! E si raggiunge una modelalzione moolto + interessante e verosimile...
4. Fresco (ma forse dovrei dire Mediterraneo, MIllantaUno, Corps in a Nutshell)
La tappa più importante: a che mi serve tutto quel casino di roba? In realtà bastano poche cose in croce, se ben fatte!


5. Elar (o Pantheon, e in misura minore Cani)
OK, rompiamo lo schema e vediamo nuove strade.









Titolo: Re:Pietre miliari nel vostro percorso di giocatori
Inserito da: Mattia Bulgarelli - 2012-11-06 12:39:28
I miei passi fondamentali sono stati (sono sicuro di averlo scritto anche altrove, ma non lo trovo):

- D&D "scatola rossa italiana". E ho detto tutto. ^^;

- GURPS 3a ed: "oh, wow, finalmente un gioco che mi permette di fare i personaggi come voglio io! È pieno di opzioni"

- Cani Nella Vigna & AiPS (insieme), che mi hanno riavvicinato al GdR in un periodo di "burnout" di quelli pesanti, che mi hanno fatto capire come si potesse giocare con mooooooooooooolta meno fatica e con preparazione minima o nulla. ^_^
Titolo: Re:Pietre miliari nel vostro percorso di giocatori
Inserito da: Giorgia - 2012-11-06 12:43:46
onstage è stato un gioco originale e interessante, che è stato giocato un casino ma che purtroppo non ha praticamente influenzato nessun gioco successivo, perchè è uscito in un periodo in cui l'idea di come dovesse essere un gdr era già fossilizzata.
Su questo non sono molto d'accordo, la struttura in scene e atti mi sembra piuttosto diffusa e anche l'idea di "reciclare" atmosfere/scenari noti per poi stravolgerli (non so se è stata introdotta da "on stage" io l'ho conosciuta tramite il gioco di Luca Giuliano ;) ) ma forse è solo una mia percezione dovuta alla poca esperienza o magari non ho capito cosa intendevi..
Titolo: Re:Pietre miliari nel vostro percorso di giocatori
Inserito da: Patrick - 2012-11-06 13:11:38
leggo con calma. da quello che vedo però, avevo fatto un topic simile tempo fa: http://www.gentechegioca.it/smf/index.php?topic=7739.0
Titolo: Re:Pietre miliari nel vostro percorso di giocatori
Inserito da: Giorgia - 2012-11-06 13:24:56
Ups non avevo visto... diciamo che qui volevo parlare dei cambi di ottica nel modo di intendere un gdr (non tanto come ci si è avvicinati a certe esperienze) e i giochi ritenuti fondamentali per questo "percorso" personale.

Titolo: Re:Pietre miliari nel vostro percorso di giocatori
Inserito da: Mr. Mario - 2012-11-06 13:36:34
Il mio mind-blowing personale è stato su Polaris. E' stato il primo gioco che davvero mi ha messo in mano le chiavi della macchina, che mi ha detto 'sei qui per far nascere una storia, quindi fai questo' invece di 'sei questo omino strano, tira questo dadino per tentare di fare qualcosa e vediamo cosa succede'.

Da lì in poi la zona di luce di quello che era possibile esplorare con un gioco non ha fatto che aumentare. Spero di aver dato un piccolo contributo in questo senso anch'io.
Titolo: Re:Pietre miliari nel vostro percorso di giocatori
Inserito da: Patrick - 2012-11-06 13:49:24
Figurati Giorgia ^^

Io comunque ripeto quanto già detto altrove, ma repetita iuvant

Ho iniziato con AD&D2, per passare poi abbastanza presto alla terza edizione, con cui sono rimasto per anni (senza però giocare mai per più di una manciata di sessioni di fila, e praticamente sempre come DM).

Ho avuto alcune "transizioni", ma le vere pietre miliari, i momenti epifanici sono stati tre:
Trollbabe: primo contatto con il mondo "indie" a lucca 2010, masterato dal vellu. Sistema semplice, personaggi epici, setup minimale. Mi rimase il dubbio del giocare in gruppo, e capii il gioco solo tempo dopo, ma la curiosità era stata destata.
Un Penny Per i Miei Pensieri: epifania pura. Mi ha fatto rendere conto di quanto in là si potesse spingere un gdr, di quante cose fossero possibili fare.
Kagematsu: giocato una sola volta, intensissimo. Mi ha fatto capire come un gioco di ruolo possa tirarti fuori certe emozioni, mi ha fatto tornare a dieci anni fa, alle cotte e alle farfalle nella pancia. Bellissimo. (ne ho parlato qui http://www.gentechegioca.it/smf/index.php?topic=5990.0)
AiPS: questa è un'esperienza recente. La prima "campagna" (5 episodi) portata a termine della mia vita. Facendo il Produttore mi è piaciuta tantissimo la meccanica che fa chiamare le scene a turno, scaricando peso dalle spalle del produttore, dando potere ai giocatori di mandare la storia dove volevano e/o di approfondire determinati aspetti/personaggi che piacevano a loro, e dandomi bellissimi momenti di sorpresa
Titolo: Re:Pietre miliari nel vostro percorso di giocatori
Inserito da: Ander - 2012-11-06 14:53:29
Tunnel & Troll (e qualcuno pensa di essere strano perchè ha iniziato con CoC invece che D&D? tzè, dilettante :D )

D&D (perchè con la Rules e i GAZ abbiamo giocato per anni)

Giochi fatti in casa (perchè ti accorgi che qualcosa non va nei tradizionali)

Smallville RPG (il primo tradizionale che ho fatto giocare al mio gruppo)

Il Mondo dell'Apocalisse (perchè finalmente tutti hanno capito che non ha senso guardare indietro)
Titolo: Re:Pietre miliari nel vostro percorso di giocatori
Inserito da: Niccolò - 2012-11-06 15:47:26
onstage è stato un gioco originale e interessante, che è stato giocato un casino ma che purtroppo non ha praticamente influenzato nessun gioco successivo, perchè è uscito in un periodo in cui l'idea di come dovesse essere un gdr era già fossilizzata.
Su questo non sono molto d'accordo, la struttura in scene e atti mi sembra piuttosto diffusa e anche l'idea di "reciclare" atmosfere/scenari noti per poi stravolgerli (non so se è stata introdotta da "on stage" io l'ho conosciuta tramite il gioco di Luca Giuliano ;) ) ma forse è solo una mia percezione dovuta alla poca esperienza o magari non ho capito cosa intendevi..

la metto giù semplice... onstage di quando è, del '95? quanto giochi italiani successivi conosci che secondo te sono discendenti da onstage? io nessuno, ma magari me ne sfuggono...
e come mai li consideri discendenti da onstage?
Titolo: Re:Pietre miliari nel vostro percorso di giocatori
Inserito da: Niccolò - 2012-11-06 15:52:17
Ups non avevo visto... diciamo che qui volevo parlare dei cambi di ottica nel modo di intendere un gdr (non tanto come ci si è avvicinati a certe esperienze) e i giochi ritenuti fondamentali per questo "percorso" personale.



ah già, intanto il mio percorso

c'è stato dnd scatola rossa e le sue discendenze, con gli amici del liceo.
c'è stato il live di vampiri, che mi ha fatti vedere cosa vuol dire giocare con atmosfera e cosa vuol dire giocare con le ragazze (e non solo giocare di ruolo :D)
c'è stato il periodo delle convention e delle discussioni online, che mi ha fatto vedere altri punti di vista e le one-shot
c'è stato exalted che... poverino, ci provava davvero a non riproporre i difetti dei giochi white wolf e di parpuzio ma non sapeva da dove cominciare.
e infini ci sono stati cani, polaris, the mountain witch e chissà quali altri giochi che mi hanno fatto capire come in tutte le attività precedenti mancasse passione e "onestà ludica", in me e in chi giocava con me.
Titolo: Re:Pietre miliari nel vostro percorso di giocatori
Inserito da: vanphanel - 2012-11-06 16:22:51
D&D scatola rossa \rules cyclopedia,giocato e masterato per quasi 13 anni(ma aggiunto di varie cose non proprio ufficiali).
Nel frattempo:
Poi è venuto Exalted.E i personaggi sono usciti dal confine degli "eroi",per entrare nel mondo di coloro che potevano modificare la storia del master,attraverso le stunt.

Poi c'è stato Non cedere al sonno,Polaris e Trollbabe.Il resto è storia.
Titolo: Re:Pietre miliari nel vostro percorso di giocatori
Inserito da: Giorgia - 2012-11-06 16:26:22
la metto giù semplice... onstage di quando è, del '95? quanto giochi italiani successivi conosci che secondo te sono discendenti da onstage? io nessuno, ma magari me ne sfuggono...
e come mai li consideri discendenti da onstage?
Non intendo discendenti diretti, ma alcuni aspetti che caratterizzano "On stage!" mi e' capitato di ritrovarli in altri giochi (non per forza italiani) provo a fare qualche esempio:
a Lucca ho preso montsegur, e anche quello si muove a scene (almeno da quanto ho capito dal manuale...); allo stand mi è stato spiegato brevemente  "Piombo" e anche quello mi sembra scandito in scene.
Anche in AiPS si parla di scene e di suggestioni derivanti da opere famose (in quel caso serie televisive)

Non intendo che tra i giochi che ho citato e "On stage!" ci sia per forza un collegamento ma IO ci vedo delle analogie e visto che è stato il primo gioco che ho incontrato con quelle caratteristiche ha cambiato la mia prospettiva.

Spero di aver chiarito quello che intendevo, in caso contrario proverò ad essere più comprensibile.

--- EDIT ---
Questo 3d non ha pretese di "oggettività" nel senso che la mia domanda era semplicemente di raccontare i giochi che ognuno considera pietre miliari nel proprio cammino di giocatore non quali giochi hanno introdotto per primi novità importanti
Titolo: Re:Pietre miliari nel vostro percorso di giocatori
Inserito da: Niccolò - 2012-11-06 16:36:26
la metto giù semplice... onstage di quando è, del '95? quanto giochi italiani successivi conosci che secondo te sono discendenti da onstage? io nessuno, ma magari me ne sfuggono...
e come mai li consideri discendenti da onstage?
Non intendo discendenti diretti, ma alcuni aspetti che caratterizzano "On stage!" mi e' capitato di ritrovarli in altri giochi (non per forza italiani) provo a fare qualche esempio:
a Lucca ho preso montsegur, e anche quello si muove a scene (o almeno da quanto ho capito dal manuale);

qui posso garantirti che l'autore non ha mai avuto contatti con on stage o giochi influenzati da onstage. si tratta di un'evoluzione parallela, o magari scaturita da un antenato di onstage

Citazione
allo stand mi è stato spiegato brevemente  "Piombo" e anche quello mi sembra scandito in scene.
Anche in AiPS si parla di "scene" e di suggestioni derivanti da opere famose (in quel caso serie televisive)

idem. piombo è discendente diretto di polaris, e polaris non ha antenati che possano riferirsi a onstage
aips viene da the pool, che viene da giochi come theatrix, tutta roba nata in america

Citazione
Non intendo che tra i giochi che ho citato e "On stage!" ci sia per forza un collegamento ma IO ci vedo delle analogie e visto che è stato il primo gioco che ho incontrato con quelle caratteristiche ha cambiato la mia prospettiva.

certo, analogie ce ne sono (la divisione in scene c'è pure in vampiri), io non parlavo di questo, dicevo che purtroppo a causa del clima poco fertile degli anni in cui è uscito onstage non è riuscito a innescare una scia di giochi che ne esplorassero le implicazioni. quindi è rimasto un po' un seme nella sabbia. mi ricordo che ancora nel 2000, quando ho cominciato a frequentare dei gruppi di discussione sui gdr, quando saltava fuori onstage era inevitabile che la discussione degenerasse sempre sul suo essere o meno un gdr... :/
Titolo: Re:Pietre miliari nel vostro percorso di giocatori
Inserito da: Iacopo Benigni - 2012-11-06 16:43:32


Su Montsegur e AIPS sono sicuro abbia ragione Niccolò.

Su Piombo invece non sono d'accordo ha avuto un'influenza da On Stage. Tutti i designers che giravano intorno al Flying Circus hanno in qualche modo preso ispirazione da On Stage per i propri giochi.


In definitiva però è vero l'evoluzione dei giochi è avvenuta in parallelo nelle scene italiane, anglofila e scandinava e solo negli ultimi 2 anni le cose si stanno mischiando.
Titolo: Re:Pietre miliari nel vostro percorso di giocatori
Inserito da: Giorgia - 2012-11-06 16:48:22
Ho editato il post per aggiungere un chiarimento e ribadisco lo scopo del 3d non è un cercare di ricostruire le discendenze (per quanto sia un tema IHMO molto interessante.. spin off?)
Titolo: Re:Pietre miliari nel vostro percorso di giocatori
Inserito da: Niccolò - 2012-11-06 16:58:28


Su Montsegur e AIPS sono sicuro abbia ragione Niccolò.

Su Piombo invece non sono d'accordo ha avuto un'influenza da On Stage. Tutti i designers che giravano intorno al Flying Circus hanno in qualche modo preso ispirazione da On Stage per i propri giochi.


si ok, magari è pure vero. ma caso vuole che dopo onstage non hanno fatto giochi, e dopo polaris si

intendo dire, nel momento in cui piombo è uscito oramai le innovazioni di onstage erano già logiche sperimentate e affinate da decini di giochi che hanno avuto un'evoluzione alternativa. quindi, certo, non manca un'influenza di onstage. ma dubito che fosse critica.

Citazione
Ho editato il post per aggiungere un chiarimento e ribadisco lo scopo del 3d non è un cercare di ricostruire le discendenze (per quanto sia un tema IHMO molto interessante.. spin off?)

ottima idea, ma allora aspettiamo l'uscita dell'articolo di hasimir a riguardo su gioconomicon, _dovrebbe_ essere imminente...
Titolo: Re:Pietre miliari nel vostro percorso di giocatori
Inserito da: Mattia Bulgarelli - 2012-11-06 17:45:26
Ho editato il post per aggiungere un chiarimento e ribadisco lo scopo del 3d non è un cercare di ricostruire le discendenze (per quanto sia un tema IHMO molto interessante.. spin off?)

Ottima idea.
Ogni volta che c'è un "argomento nuovo" (a giudizio di chi apre il thread, quando non è già ovvio), è sempre conveniente "splittare", ovvero aprire un nuovo thread mirato a quell'argomento nascente, per tutta una serie di motivi (e che vanno a vantaggio di tutti, anche e soprattutto di chi apre il thread "figlio").
Titolo: Re:Pietre miliari nel vostro percorso di giocatori
Inserito da: Giorgia - 2012-11-06 19:15:59
Ho editato il post per aggiungere un chiarimento e ribadisco lo scopo del 3d non è un cercare di ricostruire le discendenze (per quanto sia un tema IHMO molto interessante.. spin off?)

Ottima idea.
Ogni volta che c'è un "argomento nuovo" (a giudizio di chi apre il thread, quando non è già ovvio), è sempre conveniente "splittare", ovvero aprire un nuovo thread mirato a quell'argomento nascente, per tutta una serie di motivi (e che vanno a vantaggio di tutti, anche e soprattutto di chi apre il thread "figlio").
Ok ho provveduto  http://www.gentechegioca.it/smf/index.php?topic=8446 (spero sia comprensibile)
Titolo: Re:Pietre miliari nel vostro percorso di giocatori
Inserito da: Lavinia - 2012-11-06 20:46:36
Allora, io ho iniziato a giocare al vecchio Mondo di Tenebra (qualche partita sporadica), poi ho iniziato a giocare (e gioco tuttora) regolarmente al nuovo MdT con un gruppo fisso ^_^ nonostante i giochi Whitewolf siano fra le peggiori porcherie mai generate ludicamente, dato che tutti siamo persone mature e con un contratto sociale molto forte non abbiamo mai avuto grossi problemi, e quei 2-3 che si sono presentati (in 8 anni di gioco!) sono stati affrontati e risolti. [@Giorgia: dato che non so se tu sia già incappata nel termine "contratto sociale", se ti interessa sapere cosa significa dimmelo e provvedo volentieri a fornire spiegazione ^_^].
Oltre ai giochi del nuovo MdT  abbiamo poi provato alcuni giochi moderni (dopo che io ho iniziato a giocarli con Ezio, Vellu ecc.) senza problemi, il che è un ulteriore segnale dell'essere un gruppo equilibrato e sensato :D

Appunto, nel 2008 ho iniziato a giocare con Ezio e Vellu a questi giochini nuovi, iniziando da un cani giocato malissimo, passando per un AiPS passabile e passando poi ad altro (non ricordo i giochi specifici, ne abbiamo provati diversi di quelli disponibili allora in italiano). Dato che ero già abituata a giocare con abitudini sane, collaborando fra giocatori e col master, non mi sono sembrati poi così diversi. Il concetto di "il gioco va giocato come è scritto" era nuovo, ma non è stato difficile capire che era perché, a differenza dei giochi del MdT, avevano un obiettivo ben specifico ed erano molto dispersivi. In fondo, già col gruppo del MdT si giocava umani per avventure investigative, Vampiri per intrighi politici, Maghi per esplorare dubbi morali e così via, adottando certe regole a seconda appunto di se fossero funzionali ai temi o meno... Semplicemente, in questi giochi nuovi la cosa era formalizzata e quindi era un lavoro in meno da fare (sono stata molto, molto fortunata a capitare in quel gruppo di MdT).

Man mano che provavamo vari giochi si aggiungevano pezzetti nuovi al puzzle, scoprivo nuove tecniche e così via, ma nessuno mi ha veramente stupita, o shockata, a parte due abbastanza recenti: Trollbabe e Il Mondo dell'Apocalisse.

Trollbabe mi ha levato l'unica abitudine classica da tradizionale che mi portavo dietro, ovvero il chiedere sempre se posso fare o meno qualcosa. Con Trollbabe ho capito che, se nel gioco son il protagonista, le cose le faccio, non provo a farle. Poi, ovviamente, potrei fallire, ma posso caricare come un tir ai 120 km/h invece di saltellarci intorno timidamente. Mi ha insegnato a giocare in maniera decisa e di pancia, a non stare a pensare troppo a cosa fare, a essere protagonista.

Il Mondo dell'Apocalisse (e derivati), mi hanno invece introdotta all'eleganza del concetto per farlo, fallo. Se lo fai, l'hai fatto, ovvero all'integrazione meccaniche/fiction. Anche se è una cosa presente e ben fatta in altri giochi che avevo provato, qui è espressa in maniera esplicita e tutto si incastra alla perfezione. Ho capito quanto sia importante in un gioco, e quali sono i rischi nel non averla.
Titolo: Re:Pietre miliari nel vostro percorso di giocatori
Inserito da: Giorgia - 2012-11-06 22:32:56
[@Giorgia: dato che non so se tu sia già incappata nel termine "contratto sociale", se ti interessa sapere cosa significa dimmelo e provvedo volentieri a fornire spiegazione ^_^].
Grazie sei gentilissima  lo avevo già incontrato e cercando in rete ho trovato questo http://www.gdrzine.com/wiki/doku.php?id=forge_model:gppart1
Citazione
Contratto Sociale [Social Contract]

Tutte le interazioni e le relazioni che sono presenti nel gruppo che gioca di ruolo, compresi i collegamenti emotivi, accordi logistici e le aspettative. Tutto il gioco di ruolo è un sottoinsieme del Contratto Sociale.
E' questo che intendevi?
Titolo: Re:Pietre miliari nel vostro percorso di giocatori
Inserito da: Patrick - 2012-11-06 23:17:41
Citazione
Contratto Sociale [Social Contract]

Tutte le interazioni e le relazioni che sono presenti nel gruppo che gioca di ruolo, compresi i collegamenti emotivi, accordi logistici e le aspettative. Tutto il gioco di ruolo è un sottoinsieme del Contratto Sociale.
E' questo che intendevi?
lol, probabilmente sì, ma non è che quelle due righe dicano poi tanto (o meglio, non dicendo niente ci si può interpretare praticamente tutto ed il contrario di tutto xD)
Titolo: Re:Pietre miliari nel vostro percorso di giocatori
Inserito da: Lavinia - 2012-11-07 02:28:31
Il contratto Sociale (Moreno mi correggerà se dico cavolate ^_^) è quello che ti permette di giocare sul piano umano.

La definizione con cui mi trovo bene è: voler giocare a questo gioco, con queste persone, seguendo queste regole.

Giocare a questo gioco: non ha senso giocare ad un gioco "per far contenti gli altri" o perché si teme di essere altrimenti esclusi. Se qualcuno non vuole giocare ad un dato gioco, o si trova un gioco che tutti vogliono fare oppure ci si gioca senza quella persona (esempio concreto: nel mio gruppo a uno dei ragazzi non piace Changeling: the Lost. Dato che questa persona in estate si prende una pausa dal gioco, Changeling viene giocato quando lui non c'è in modo da rispettare le esigenze di tutti).
L'importante è che nessuno giochi ad un gioco che non vuole giocare, perché istintivamente partirà maldisposto, si metterà di traverso facendo opposizione e simili, a volte in maniera non cosciente, oppure si annoierà e giocherà in maniera svogliata.

Con queste persone: magari non ci si trova bene a giocare con una persona in generale, o a giocare a certi giochi con questa persona. Ad esempio, un dato compagno di giochi potrebbe essere normalmente non problematico, ma non essere in grado di accettare la sconfitta in giochi più competitivi (come molti giochi da tavolo e alcuni giochi di ruolo). Questo può portare alla nascita di dissapori e ostilità. La soluzione è non giocare con questa persona (o non giocare a certi giochi con questa persona).
Ciò può portare a situazioni sgradevoli in cui il resto dei giocatori potrebbe sentirsi messo davanti a duna situazione "scegliete: me o lui", ma in realtà è perfettamente possibile accordarsi su compromessi (ad esempio giocare una settimana con l'uno, una settimana con l'altro), e in ogni caso confrontarsi onestamente sulla faccenda è preferibile all'avere dissapori che covano sotto la cenere e che spesso esplodono apparentemente all'improvviso in tempeste di drammi e litigi (diverse persone qui sul forum hanno avuto di queste esperienze). Parlandosi e comportandosi con maturità, solitamente si trova una soluzione.

Seguendo queste regole (vere e proprie e sociali): questo copre sia ciò che riguarda il gioco (esempio: nei giochi del Mondo di Tenebra spesso è necessario eliminare regole inutili, e quali vengono mantenute o modificate all'interno di un gruppo che gioca il dato gioco rientra in questo caso) che ciò che riguarda le interazioni sociali, esempio dal mio gruppo: il padrone di casa si occupa del bere, gli altri del cibo, per i compleanni si porta se possibile una torta, se si è in ritardo di più di 15 minuti si avvisa, se c'è da rimandare si avvisa almeno 2 giorni prima, mezz'ora di chiacchere prima di giocare poi si sta sul pezzo, se avverti problemi alt avolo dillo chiaramente e se ne parla con calma cercando di risolvere; l'unica volta che abbiamo avuto problemi con un giocatore è stato perché, nonostante gli fosse stato detto chiaramente più volte quali erano le regole su ritardi e assenze, aveva l'abitudine di tirare il pacco DOPO l'orario di inizio (mandare un messaggio dicendo che mancava alle 9 e mezza, quando ci si trovava alle 9).
Diversamente la richiesta esplicita di parlare dei problemi al tavolo e di confrontarsi in modo maturo ha consentito di "disinnescare" problematiche nascenti che se lasciate irrisolte avrebbero facilmente portato problemi più grossi.


Come vedi, si tratta di cose che in altri ambiti si considerano ovvi (ad esempio, se i miei amici vanno al cinema a vedere un film horror con l'intento di vederlo seriamente, probabilmente starò a casa dato che a me non interessa), ma che spesso all'interno dei gruppi di gioco di ruolo non ingranano e ci si trova a giocare a giochi che non piacciono, con persone con cui non si vuole giocare e con regole sociali che non si condividono anche per anni prima di accorgersi dell'assurdità della cosa. Ci sono comunque molti casi (come il mio) in cui queste cose vengono inserite spontaneamente.

Se il contratto sociale è solido, allora probabilmente si riesce a giocare bene divertendosi anche a giochi subottimali, dato che c'è uno sforzo collettivo nel voler giocare a quella cosa per ricavarne una bella esperienza; al contrario, un gioco solidissimo spesso fallisce se giocato fra persone con un cattivo o non rispettato contratto sociale, perché appunto o c'è qualcuno che non vuole realmente giocarci, o si creano tensioni che possono mettersi in mezzo al giocare vero e proprio. Per questo è l'insieme più grande al cui interno si colloca il resto: se non c'è un contratto sociale solido, è facile che qualcosa vada storto a prescindere dal resto.

Spero di essere stata chiara e non aver detto cavolate ^_^
Titolo: Re:Pietre miliari nel vostro percorso di giocatori
Inserito da: Moreno Roncucci - 2012-11-07 03:30:57
La Signorina Fantini ha the BMWatch Stamp of Approval.
Titolo: Re:Pietre miliari nel vostro percorso di giocatori
Inserito da: Giorgia - 2012-11-07 11:51:53
Grazie delle spiegazioni... diciamo che pur non usando quella terminologia avevo intuito qualcosa di simile... prima di uscire troppo dall'argomento cerco un 3d che avrei alcune curiosità a riguardo   :)
Titolo: Re:Pietre miliari nel vostro percorso di giocatori
Inserito da: Paolo Busi - 2012-11-07 12:06:41
A parte D&D e CoC, il primo per entrare e il secondo per spaziare, direi Recon: una manciata di pagine di regolamento, due statistiche in croce,per fare i personaggi, il party obbligato dal gioco e via. Penso che meriterebbe una rivisitazione usando il sistema de IMDA.
Poi AiPS perché ha rivouzionato tutto, Spione (perché è un gioco di ruolo Politico) e Il Mondo dell'Apocalisse (perché dà al master due principi tanto banali quanto importanti: Sii fan dei personaggi e Guarda tutti attraverso un mirino.
Titolo: Re:Pietre miliari nel vostro percorso di giocatori
Inserito da: Matteo Suppo - 2012-11-07 12:22:18

Citazione
Grazie delle spiegazioni... diciamo che pur non usando quella terminologia avevo intuito qualcosa di simile... prima di uscire troppo dall'argomento cerco un 3d che avrei alcune curiosità a riguardo 
Non farlo! Ti perderai nell'oscuro labirinto dei wall of text di Moreno! Nessuno ne è uscito uguale a prima! Io avevo i capelli corti prima!


Per far sembrare questo post in topic provvederò a raccontare la mia storia ludica. Poiché l'ho già fatto in 18 modi diversi, lo affronterò come una cronologia: