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Gente Che Gioca => Gioco Concreto => Topic aperto da: asamuraiinthestorm - 2011-09-13 04:41:24
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Da qualche tempo mi sono appassionato ad una serie di libri che narrano le avventure di Geralt di Rivia , lo strigo cacciatore di mostri creato da Andrzei Sapkowski. Da questi libri sono stati fatti due videogiochi noti al pubblico con il nome di The Witcher. Premesso che, a mio avviso, si tratta di fiction di ottima qualità e non una delle diecimila porcherie teen fantasy che invadono gli scaffali delle grandi librerie, sono stato colto dal desiderio di provare questa ambientazione che secondo me si presta molto al roleplaying.
Ciò detto, che sistema/gioco mi suggerireste?Chi di voi sa di cosa parlo non avrà problemi ad immaginarsi il setting, per gli altri ecco alcune info:
• dark fantasy, ma non troppo, molto Medioevo dell'est Europa, con mostri classici, fa l' occhiolino all'horror
• punto focale della saga: le creature mostruose minacciano l'uomo, ma la loro presenza in fiction ha lo scopo di evidenziare la mostruosità che si cela nell'animo umano in tempi nefasti
•esistenza della magia, ma molto temuta e poco frequente
•molto intrigo intervallato con violenza non gratuita
Non ci starebbe male un sistema non troppo sbrigativo sui combattimenti, ma non cerco un parpuzio,che dite chiedo troppo ?
Accettasi consigli , ma anche critiche ^^
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Tu vuoi The Riddle of Steel, ma non puoi averlo. Trololol!
OK, ora la risposta seria: la tua lista di che cosa stai cercando è ancora di un "livello troppo alto", troppo lontana dai fondamentali. Volendo, potresti fare una serie di AiPS con ambientazione The Witcher (potresti fare la serie ufficiale!) e metterci esattamente tutto quel che hai detto (sì, anche i combattimenti giocati colpo su colpo). Potresti fare un Ravendeath su una strega che torna dalle proprie ceneri per vendicarsi dei cacciatori di streghe che l'hanno uccisa, e metterci tutto ciò che hai detto. Potresti fare tutto (OK, tutto tranne un Sea Dracula).
La vera domanda è perché vuoi giocare a un gdr basato su The Witcher. Non perché ti piacciono i romanzi, nota bene, ma perché da questo tuo apprezzamento dei romanzi fai il passo a "voglio farne il gdr" — ergo, che cosa stai davvero cercando.
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Provo a formulare diversamente la domanda del Rafu: quali aspetti dei romanzi ti piacciono? Quali vuoi ritrovare nella partita? Quelli elencati sono un po' troppo generici, o legati al setting, non sono "temi"* della storia
*notare le virgolette: non sto usando temi come termine forgita. In realtà, non uso mai i termini forgiti :P
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No, Patrick, quella è solo una parte della mia domanda. O, meglio: potenzialmente è la mia domanda successiva.
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So che potrei attivare le notifiche ma mi rompe che mi arrivino le mail. Questo topic me lo guardo.
E secondo me... no, lo dico dopo che hai risposto al Rafu.
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Non ho capito il joke su TROS ^^
Comunque, credo che io stia cercando di ricreare l'atmosfera che si prova leggendo i racconti, storie medievaleggianti, gesta in un mondo cattivo e disincantato dal cliche' fantasy classico, l'abbrutimento dell' uomo di fronte alla natura selvaggia che lo minaccia...
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proverò un pò di pensiero laterale.
hai letto Elric di Melnibone?
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hai letto Elric di Melnibone?
Elar :P
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hai letto Elric di Melnibone?
Elar :P
(Gli dà uno scappellotto sulla nuca col giornale arrotolato, poi lo corregge con tono di "ma no, ovviamente dovevi dire:") On Mighty Thews!
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Con la differenza che OMT non ha un sistema per farti precipitare nella spirale cannibile del tuo potere oscuro che sembra aiutarti e darti forza fino a che, ahimè, non è troppo tardi e ti fagocita.
Elar sì. :)
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Comunque, credo che io stia cercando di ricreare l'atmosfera che si prova leggendo i racconti,
Quindi, lo scopo per cui ne faresti un gioco è ricreare l'atmosfera dei racconti. D'accordo, senza smuovere parole da Sotto il Cofano, almeno io comincio a farmi un'idea chiara.
E le altre persone che eventualmente giocherebbero con te che ne pensano? Condividono la tua passione per The Witcher? E condividono appieno questo tuo scopo?
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Ok senza scomodare la parola che inizia per Sim io direi che la mia idea che avevo non è adatta. Non aspettarti quindi di sapere da me qual'era, perché non ti interessa più 8)
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le persone interessate sono fans della saga letteraria come me, non abbiamo parlato nello specifico di cosa dovrebbe contenere il gioco, ma so che condividono la mia visione dell' opera, dei suoi punti forti
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Va bene, allora la buona notizia è: se siete tutti d'accordo di giocare per "celebrare" (è il termine tecnico!) una saga che tutti amate, e che tutti conoscete approfonditamente, siete in una botte di ferro, perché nessun sistema riuscirà a impedirvelo. Alcuni sisemi potrebbero intralciarvi, altri agevolarli.
A questo punto fai benissimo a cercare un sistema di gioco che si "allinei" con i dettagli di The Witcher - dettagli come quelli che ci hai elencato - in maniera che non "opponga resistenza" alla vostra celebrazione della saga. E a questo punto, quindi, io taccio e lascio la parola a chi (a differenza di me) conosce The Witcher.
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Io non ho letto i libri, però ho giocato al videogioco che li ha resi famosi. Magari provo ad individuare gli elementi che aSitS vorrebbe ritrovare nel suo gioco (diciamo che stilo una lista che poi lui mi amplia e corregge)
Gli elementi su cui puntava il videogioco erano:
- ogni scelta avrà delle conseguenze, in un futuro lontano.
- i witcher sono visti come dei mostri dal popolo, ma accettati perché ammazzano mostri più pericolosi.
- è il witcher, chiudete in casa vostra figlia!
- spacconeria/badassery
- spirito di fratellanza e di appartenenza all'associazione.
- complotti politici sui witcher e alle loro spalle.
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Uh, mi è venuto in mente che Jonathan Walton stava facendo uno hack di A.W. con argomento molto simile, mi pare.
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Io ho iniziato il primo the witcher (anche se poi l'ho piantato lì per mancanza di tempo) e al tempo avevo pensato ad un hack di Mouse Guard (sulla falsa riga di quello dei ranger della TdM) ... ma io sono un fanboy di Crane per cui forse non vale ;D
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Gli elementi su cui puntava il videogioco erano:
- ogni scelta avrà delle conseguenze, in un futuro lontano.
- i witcher sono visti come dei mostri dal popolo, ma accettati perché ammazzano mostri più pericolosi.
- è il witcher, chiudete in casa vostra figlia!
- spacconeria/badassery
- spirito di fratellanza e di appartenenza all'associazione.
- complotti politici sui witcher e alle loro spalle.
lol, sembra la descrizione di Claymore XD
(e Moonfolk è un gioco dichiaratamente ispirato a Claymore)
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Spoliers a go-go
No beh le Claymore sono dei mostri molto privi di cuore...
i Witcher sono dei mostri solo perché assumono dei mutageni che li rendono in grado di affrontare i mostri veri (ed opportunamente sterili), ma sono decisamente umani come comportamento (umanità compresa). La loro spacconeria vira più sulla battuta di spirito (spesso volgare), sull'essere consapevoli della loro potenza, sull'ironia di un sistema sociale che ha bisogno di loro ma li allontana.
Hanno il potenziale per essere un eroe tragico, molto più di una Claymore che, oltre ad essere rifiutata per quello che è, è rifiutata anche per i ricatti alla popolazione che porta (pagate o non vi aiuto).
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Con Trollbabe potrebbe funzionare? Non lo conosco bene, nemmeno the witcher.
Ma sottolineo cosa mi ha portato a questa conclusione...
i Witcher sono dei mostri solo perché assumono dei mutageni che li rendono in grado di affrontare i mostri veri (ed opportunamente sterili), ma sono decisamente umani come comportamento (umanità compresa). La loro spacconeria vira più sulla battuta di spirito (spesso volgare), sull'essere consapevoli della loro potenza, sull'ironia di un sistema sociale che ha bisogno di loro ma li allontana.
Hanno il potenziale per essere un eroe tragico, molto più di una Claymore che, oltre ad essere rifiutata per quello che è, è rifiutata anche per i ricatti alla popolazione che porta (pagate o non vi aiuto).
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Contrariamente alle Trollbabe, i Witcher sono uniti da spirito di fratellanza (salvo qualche Witcher reietto da riacciuffare).
I Witcher non sono solo i PG, le TB sì.
Queste due differenze da sole mi spingono a dire no a Trollbabe. Ma magari sì ad un hack di Cani...