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Topics - Ezio

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GnoccoCON 2012: Aporkalypse Now / Thread raccolta foto
« il: 2012-09-02 23:26:24 »
Se avete fatto delle foto a Gnocco RENDETELE PUBBLICHE!

Usate questo thread per pubblicare i link ai vostri album!

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GnoccoCON 2012: Aporkalypse Now / Opinioni e commenti
« il: 2012-09-02 06:44:53 »
COSA VA IN QUESTO THREAD
GnoccoCon 2012 è in svolgimento, ed è ora di aprire i tradizionali thread di commenti.
In questo thread vanno tutti quei commenti e quelle criticheche ci farà piacere ricevere e che potranno essere utili per migliorare la Con.
In particolare sentitevi liberi la formula che fa più piacere leggere (e che più probabilmente verrà presa davvero in considerazione) è quella che vi vede impegnati in prima linea: "Ho visto che c'è stato questo problema. L'anno prossimo mi offro di lavorare in questo modo per ovviarlo".


Naturalmente non aspettatevi che le vostre proposte vengano automaticamente approvate e implementate, ma grazie comunque per averle fatte.

Se volete fare gli stronzi andate nel thread degli stronzi, se volete fare complimenti andate nel thread dei complimenti.

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GnoccoCON 2012: Aporkalypse Now / Il thread dei Pompini
« il: 2012-09-02 06:44:00 »
COSA VA IN QUESTO THREAD
GnoccoCon 2012 è in svolgimento, ed è ora di aprire i tradizionali thread di commenti.
In questo thread vanno tutti quei commenti che rappresentano i sempre graditi massaggini all'ego e complimenti all'organizzazione.
È sempre bello riceverli e sono la gratifica che gli organizzatori di CON amano di più, però non esagerate: i complimenti reali sono meglio di quelli inventati giusto per fare i cretini.


Per i suggerimenti seri andate nel thread sui suggerimenti seri, per fare gli stronzi andate nel thread aperto apposta per voi.

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GnoccoCON 2012: Aporkalypse Now / Le critiche del ca##o
« il: 2012-09-02 06:37:25 »
COSA VA IN QUESTO THREAD
GnoccoCon 2012 è in svolgimento, ed è ora di aprire i tradizionali thread di commenti.
In questo thread vanno tutti quei commenti e quelle critiche che probabilmente non leggeremo neanche. Nello specifico sentitevi liberi di:


- Protestare per il tempo atmosferico (su cui, notoriamente, abbiamo il totale controllo).
- Fare critiche a testa bassa senza pensare minimamente al lavoro, impegno e passione che vi sono state offerte.
- Le sempre verdi critiche da parte di chi non è venuto a GnoccoCON.
- Le ancora più verdi critiche perché: "Le chizze ci sono solo domenica" (cosa su cui possiamo influire ancor meno che sul tempo atmosferico).
- In generale tutti quei commenti nati da un enorme senso di entilement che fanno tutti più o meno: "Io non ho intenzione di alzare un dito, ma adesso vi dico come dovete lavorare per soddisfarmi".


Per i suggerimenti seri andate nel thread che prenderemo in considerazione, per i complimenti andate nel tradizionale thread di fellatio.



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Vi prego di notare lo stagno-piscina sul retro.

La carrozza era parcheggiata ai piedi della collina.

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Mi sono messo a PC e ho provato a fare un set di carte per The Mountain Witch. Sia le carte Fato che quelle Zodiaco.

Enjoy.


https://docs.google.com/open?id=0BwKSDeKRdRDsdmk5TVhIVUg0QWM

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Gioco Concreto / [The Mountain Witch] Master e Dark Fates
« il: 2012-07-24 14:12:39 »
Salve a tutti.

Sto finalmente leggendo il manuale di questo gioco che, quell'unica volta che l'ho giocato, mi è sembrato fighissimo.

Nel leggere mi è rimasto un dubbio sui Dark Fate e sull'autorità del GM su di essi.

Innanzitutto: il GM conosce i Dark Fates dei personaggi? Ricordo che il Rafu, che fu il nostro GM se li fece rivelare, ma non trovo alcuna regola a proposito.

In secondo luogo: i giocatori hanno l'autorità di inserire elementi relativi ai propri Dark Fates, ma può farlo anche il GM? Se, per esempio, un personaggio ha come Dark Fate "Paura" è possibile per il GM introdurre nel gioco elementi di quella paura?

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GnoccoCON 2012: Aporkalypse Now / Il Thread dei Segretari
« il: 2012-07-09 20:02:16 »
Qualche tempo fa alcuni valorosi si erano offerti per gestire la segreteria di GnoccoCON.


È giunto il momento di contattare questo audace team, compost da:


1) Patrick Marchiodi, il Valoroso
2) Giulia Cursi, la Savia
3) Simone Micucci, il Visionario
4) Luca Bonisoli, il Fortebraccio
5) Matteo Turini, il Giovane
5) Matteo Suppo, l'Illuminato
 6) Claudia Cangini, l'Implacabile

COSA SI RICHIEDE A QUESTI BALDI GIOVINI E GIOVANI?


- Ad ogni slot di gioco dovranno essere presenti e contemporaneamente DUE segretari.


- I Segretari dovranno essere a disposizione degli organizzatori e dell'Intrepido Spugna, specialmente intorno agli orari dei pasti per aiutare a raccogliere le ordinazioni e coordinare il servizio.


- I Segretari dovranno fare foto, filmati e quant'altro. Siamo molto artigianali in questo senso, quindi se avete una macchina fotografica o una videocamera portatela.


- Compatibilmente ad altri impegni i Segretari dovranno coadiuvare e integrare il Chiedi&Gioca, ovvero il play on demand di GnoccoCON, magari proponendo un gioco o integrando un tavolo che stenta a partire.


- I Segretari verranno anche spietatamente impiegati come galoppini e manovalanza pesante.

Vi chiedo quindi di organizzarvi tra di voi e di consegnarci una lista completa di due nomi per ogni slot.


SEGRETARI SABATO POMERIGGIO
- Simone Micucci, il Visionario
- Giulia Cursi, la Savia

SEGRETARI DOMENICA MATTINA
- Luca Bonisoli, il Fortebraccio
- Patrick Marchiodi, l'Audace

SEGRETARI DOMENICA POMERIGGIO
- Claudia Cangini, l'Implacabile
- Matteo Suppo, l'Illuminato

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Salve a tutti.


GnoccoCON non è solo una scorpacciata di gioco e di chizze, ma è anche e soprattutto un'occasione per conoscersi, parlare e stare assieme.
Per questo mi piace, ogni tanto, proporre qualcosa di alternativo al gioco.

Quest'anno voglio provare a rendere pubblico il trattamento solitamente riservato agli ospiti internazional-albionici, Gregor l'anno scorso e Graham quello prima.


Quello che vi propongo è una breve passeggiata per le vie e i vicoli del centro cittadino, alla scoperta di angoli nascosti che persino i Reggiani ignorano.
La passeggiata sarà leggera e rilassata, senza fretta o stress (il centro di Reggio è interamente zona a traffico limitato), e il sottoscritto vi farà da guida, presentandovi Storia e architettura della città e rispondendo alle vostre domande.


Reggio non è una città d'arte, ma ha alcune caratteristiche interessanti. Vi porterò quindi alla scoperta della Storia della città, dalla fondazione in età romana all'eroismo della Resistenza.
In particolare vi mostrerò:


- La Tomba Monumentale dei Concordi, una sepoltura romana del I secolo ancora perfettamente intatta
- Il Duomo e la Piazza, luminosi e accoglienti
- La Sala del Tricolore, dove sventolò il Primo Tricolore e il Museo del Risorgomento
- La Basilica della Madonna della Ghiara, un capolavoro del barocco


E tante altre piccole cose.
Non aspettatevi nulla di pedante e scolastico, giusto un paio d'ore chiaccherando del più e del meno in mezzo alle bellezze nascoste della mia amata città.


La passeggiata avrà la durata di due ore circa, partirà alle ore 9.00 circa e verrà interrotta da uno spuntino di metà mattinata nel più tipico dei forni reggiani, l'Antico Forno "Melli", in cui assaggiare le specialità locali: erbazzone e gnocco al forno (da consumarsi rigorosamente a cavalcioni dei Leoni di San Prospero) per preparare lo stomaco ai fasti della Biasola.

Tutto qui?
No, non tutto qui.

Chi lo vorrà potrà, poi, unirsi a noi e viaggiare fino alle colline, al fresco, fino alla Trattoria "Borgo San Romano", in cui sarà possibile fare un pranzetto da leccarsi i baffi con vista sulle dolci colline emiliane.

Tipicamente il pranzo in collina tipicamente comprende antipasti, 2/3 primi, acqua, vinello, dolce e caffé per un prezzo attorno ai 25 € (dipende molto da quanto vinello si beve).

Dopo di che sarà anche il caso di iniziare la CON, non trovate?


Le iscrizioni per questa iniziativa si chiudono Venerdì 24 Agosto, e sono aperte a tutti. Per comunicare la vostra iscrizione scrivete qui di seguito o contattatemi in privato o all'indirizzo gnoccocon@gmail.com.
C'è anche l'evento su G+:  https://plus.google.com/events/c9s029pk9ocugqfg7g98do7n4ls/106208215013894151619?hl=it


IMPORTANTE: SE INTENDETE VENIRE SOLO ALLA PASSEGGIATA E NON IN TRATTORIA INDICATELO CHIARAMENTE!

ISCRITTI

- Passeggiata e pranzo
- Solo passeggiata
- Solo pranzo

1. Ezio Melega (guida e organizzatore)
2. Mario Bolzoni (traduttore a richiesta)
3. Gregor Vuga (ospite d'onore)
4. Lavinia Fantini  (passeggiata e pranzo)
5. Luca Veluttini (passeggiata e pranzo) 
6. Paolo Bosi (passeggiata e pranzo)
7. Moreno Roncucci (passeggiata e pranzo)
8. Lapo Luchini (passeggiata e pranzo)
9. Matteo Suppo (passeggiata e pranzo)
10. Laura Brandini (passeggiata e pranzo)
11. Mattia Bulgarelli (passeggiata e pranzo)
12. Manuela Soriani (passeggiata e pranzo)
13. Giulia Cursi (solo passeggiata)
14. Simone Micucci (solo passeggiata)
15. Enrico Ambrosi (passeggiata e pranzo)
16. Valentina Corato (passeggiata e pranzo)
17. Patrick Marchiodi (passeggiata e pranzo)
18. Jessica Menegoli (passeggiata e pranzo)

19. Marco Andreetto (passeggiata e pranzo)
20. Paolo Cecchetto (passeggiata e pranzo)
21. Nikitas Thlimmenos (passeggiata e pranzo)
22. Girolamo Castaldo (passeggiata e pranzo)
23. Luca Ghibaudo (passeggiata e pranzo)
24. Mauro Ghibaudo (passeggiata e pranzo)
25. Fabio Succi Cimentini (passeggiata e pranzo)
26. Claudia Cangini (passeggiata e pranzo)
27. Michela da Sacco (passeggiata e pranzo)
28. Francesca da Sacco (passeggiata e pranzo)
29. Cristina Battaglino (passeggiata e pranzo)
30. Michele Gelli (passeggiata e pranzo)
31. Vincenzo Caurio (passeggiata e pranzo)
32. Giagomo Vincenzi (solo passeggiata)
33. Stefania Dorigatti (solo passeggiata)
34. Michael Tangherlini (passeggiata e pranzo)
35. Luca Cecchinelli (passeggiata e pranzo)
36. Evelin Pettigli (passeggiata e pranzo)
37. Sonia Grossi (passeggiata e pranzo)


Passeggiata + Pranzo
1. Ezio Melega
2. Mario Bolzoni
3. Lavinia Fantini
4. Luca Veluttini
5. Paolo Bosi
6. Moreno Roncucci
7. Lapo Luchini
8. Matteo Suppo
9. Laura
10. Mattia Bulgarelli
11. Manuela Soriani
12. Enrico Ambrosi
13. Valentina Corato
14. Patrick Marchiodi
15. Jessica Menegoli
16. Marco Andreetto
17. Paolo Cecchetto
18. Nikitas Thlimmenos
19. Girolamo Castaldo
20. Luca Ghibaudo
21. Mauro Ghibaudo
22. Fabio Succi Cimentini
23. Claudia Cangini
24. Michela da Sacco
25. Francesca da Sacco
26. Cristina Battaglino
27. Michele Gelli
28. Vincenzo Caurio
29. Michael Tangherlini
30. Luca Cecchinelli
31. Evelin Pettigli
32. Sonia Grossi

Solo Pranzo
33. Gregor Vuga

Solo Passeggiata
34. Giulia Cursi
35. Simone Micucci
36. Giagomo Vincenzi
37. Stefania Dorigatti

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Gioco Concreto / [Spione] Giocare "in character"
« il: 2012-07-03 12:28:35 »
Qui Moreno accenna ad un modo per giocare Spione interpretando i personaggi "in character".
I tre link che posta sono vecchierrimi e di lettura non semplicissima.

Dato che tutte le volte che ho giocato Spione ho preso un approccio "dall'alto" sarei veramente curioso di conoscere queste tecniche. Moreno, puoi parlarcene qui, in Italiano?

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Gioco Concreto / [Monsterhearts] Giocare col Sistema
« il: 2012-06-16 01:30:34 »
Tutti quelli che ci hanno giocato sanno quant'è flessibile (e potente) il Sistema del Mondo dell'Apocalisse.
È un Sistema pensato apposta per essere preso, maneggiato, modificato, in modo da far aderire come un guanto tutti quei numeretti e dadini alla fiction, in modo che ci sia un ritorno continuo: uso i numeretti --> creo fiction --> modifico i numeretti per adattarli alla nuova fiction.


Un esempio carino di questo l'ho avuto domenica, giocando la partita di Monsterhearts nella val padana.
È una piccola cosa, e semplice, ma mi ha colpito.

Vi avverto, c'è una piccola modifica delle regole del gioco, che abbiamo adattato sul momento per venire incontro alla nostra fiction. Niente che non sia possibile fare quando incominci a "smaneggiare" col gioco, come è consigliato sugli stessi manuali.


Bianca la Selkie Ricolorata aveva chiesto al Padre Fiume di portare via qualcosa che gli creava problemi. Lei intendeva una piuma dell'Arcangelo Raffaele, ma il Fiume ha fatto di testa sua, e ha agito alla radice.
Per lui il problema principale era Omar l'Infernale.


Ho voluto dare un po' di colore al "Po che porta via". Ho quindi descritto come Omar viene avvolto dalla nebbia e, quando torna a vedere, è stato trasformato in una canna che fischia sulle rive del Fiume.
Inizialmente avevo lasciato tutto questo come semplice narrazione.

Poi Manuela, la giocatrice di Omar, guarda nell'Abisso per scoprire cosa fare per tornare un essere umano.

Io, ovviamente, non lo sapevo. Ho quindi riflettutto un po', pensando alla mia preparazione (il Po era una minaccia) e alle varie flag disseminate in giro. Poi mi sono ricordato che Omar aveva il Bargain per rimuovere le Condizioni e mi è venuto un flash.

Ho detto a Manuela di segnarsi la Condizione: Trasformato in Canna.

È stato un momento di ripensamento, quindi la cosa è stata lasciata cadere un po' dal nulla, ma era la cosa giusta da fare.
Ci avessi pensato prima avrei inizialmente preso una Stringa su Omar quando è stato rapito, e poi l'avrei spesa per dargli la Condizione, ma tantè.


Ecco, in quel momento io ho proprio fatto quello che dicevo prima:[size=78%] [/size]uso i numeretti --> creo fiction --> modifico i numeretti per adattarli alla nuova fiction.

Qual'è il modo migliore per rendere un cambiamento di stato di un PG di Monsterhearts? Dargli una Condizione. Una Condizione può essere rimossa in vari modi (guardare nell'abisso, usare il Bargain...), per lo più decisi dal giocatore e tutti interessanti e significativi per il gioco.

Usare le meccaniche per supportare la narrazione ha dato spessore, direzione e potenza alla semplice narrazione che altrimenti sarebbe stata sì figa, ma avrebbe rischiato di rimanere lettera morta.
Così, invece, gli abbiamo dato le unghie.


È una piccola cosa, ma è stato bello vedere questo meccanismo in funzione.

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Pattumiera / Re:[Monsterhearts] Mostri dentro casa
« il: 2012-06-12 12:19:35 »
Thread chiuso fino a stasera.


Quello che sta emergendo è molto interessante, ma vorrei indirizzare la discussione in una direzione precisa, dando alcuni spunti di riflessione, e adesso non ho proprio tempo.

Lo riapro appena ho avuto il tempo di scrivere il prossimo post.

Grazie a tutti, intanto ^^

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Gioco Concreto / [Monsterhearts] Mostri dentro casa
« il: 2012-06-11 22:21:32 »

In due giorni io, la Lavi, Mattia Korin e signora e il Serenello nazionale ci siamo sparati un'intera campagna di Monsterhearts in due giorni.
A parte la totale follia dell'esperienza la particolarità è stata che ha costituito un esperimento di localizzazione italiana del gioco.


Forse è bene ricordare cosa significa questo e perché abbiamo sentito il bisogno di farlo.


Il setting originale del gioco è nordamericano, come spesso succede.
Il nordamerica, in questo contesto, è uno scenario molto distante, quasi una cosa fantastica. Io non sono mai stato a New York, la conosco solo attraverso film, serie, fumetti. In pratica New York, per me, non è più reale di Hobbiville o di Oz.
Avvicinare a casa un gioco significa, spesso, renderlo più reale, più vicino alla tua esperienza quotidiana e, quindi, capace di "parlarti" più in profondità.
Del resto... perché deve esserci un setting americano standard? Perché non posso raccontare le storie dei miei mostrini adolescenti in Italia?

Per nessuna ragione reale, pare.


Il dubbio principale era se le dinamiche della hig-school americana fossero necessarie. Del resto il teen-drama è un genere americano, e l'immaginario è quello. Inoltre esistono differenze reali: una maggiore libertà e responsabilizzazione dei ragazzi, un ambiente scolastico più opprimente anche nella durata delle lezioni, una mentalità che spinge a forti contrasti tra il "vincente" e il "perdente", e un problema di bullismo maggiore (o forse solo più pubblicizzato).


Questi sono tutti elementi che influiscono pesantemente sul gioco: possono essere eliminato o, quantomeno, "tradotti" mantenendo intatto e funzionale il gioco?


La nostra esperienza parrebbe dire di si.

Abbiamo deciso di ambientare il gioco in un paese della bassa padana, un ambiente estremamente familiare a tutti: il più lontano dal Po sono io, che sono di Reggio Emilia, e avevamo il Fiume letteralmente fuori dalla finestra, a Castelmassa.
Abbiamo chiamato il paese "Castelnovo Piano", un nome molto "padano", che potrebbe davvero esistere da qualche parte lungo il corso del Po.


Uno dei primi effetti della localizzazione è stato rendere più facile la creazione di un setting condiviso, incrementando il flusso di idee. Per esempio uno dei principi del gioco è Ammanta il mondo nell'oscurità. Questo significa varie cose, tra cui il creare uno "scenario" horror. Di solito si ricorre a brume, notti senza luna, boschi fitti... ma a Castelnovo mi è venuto in aiuto la mia conoscenza di cosa significa veramente vivere in uno di quei paesi e ho usato, per omaggiare quel principio, qualcosa di molto semplice: l'afa.
Ho spesso descritto come il Settembre del gioco fosse ancora caldo, opprimente, uno di quei mesi in cui il caldo dell'estate si unisce all'umido dell'autunno e le mattinate sono piene di nebbia bassa, bagnata, di quei giorni in cui non si riesce a respirare, non si vede il sole per via della cappa d'umido.
Opprimente e molto, molto, reale. Non c'era bisogno di attivare una sospensione dell'incredulità di alcun tipo: sapevamo tutti cosa significava ed era veramente opprimente.


Una cosa che mi è piaciuta molto è stata anche la localizzazione della Selkie. La Selkie è un mito gaelico, una fanciulla-foca, una fata-sirena.
Ora, foche in Italia ce ne sono poche e in Pianura Padana meno.
Per localizzarla ci è bastato cambiare l'animale e ricolorare un paio delle mosse: la nostra Selkie è diventata un Airone, e l'Oceano da cui dovrebbe provenire si è trasformato nel Po, coi suoi canneti e la sua forza distruttrice. Il nuoto delle mosse è diventato il volo.
Ha funzionato appieno: il Po è diventato qualcosa di estraneo, potente e alieno, esattamente come dovrebbe essere, e chiedergli aiuto è stato, per la Selkie, decisamente difficile.
Dopo di che si sono fatte anche altre chiacchere su come localizzare questa Skin in altre parti d'Italia, ma lascio che siano gli altri a parlarne.


La familiarità dello scenario ha aiutato molto nel descrivere la scuola, i comportamenti degli studenti e degli insegnanti in maniera realistica e credibile. Non ho dovuto ricorrere a ricordi mezzo dimenticati di Buffy o altro: ho attinto alla mia esperienza e ciascuno ha fatto altrettanto. Invece di quello che potrei immaginarmi come un nerd americano ho descritto quello che SAPEVO essere un nerd italiano, in tutto e per tutto.


Un personaggio che mi pare molto credibile in questo senso è stato Nonna Nives, la nonna della nostra Selkie, altrettanto Selkie.Non c'è stato bisogno di inventare o descrivere granché. Mi è bastato dare un nome... e tutti già sapevano chi era, come si vestiva, come parlava.
Quando più tardi si sono confrontati con lei, e l'hanno fatto seriamente, tutti sapevamo cosa aspettarci, sapevamo che quella con cui i PG stavano parlando era una persona VERA, e per me era facile darle motivazioni, pattern, manierismi.


Stavamo poi giocando nella nostra terra. Quando il Po ha rotto gli argini, per colpa della Selkie, non è stato difficile "sentirlo". Eravamo davvero sotto l'argine, eravamo tutti cresciuti sentendo raccontare della grande alluvione del '51 (quella di Don Camillo, per intenderci), e sappiamo tutti che genere di distruzione può essere, e credo che questo abbia aumentato molto il senso di colpa di mattia, il giocatore della Selkie.


Quando è stato detto che il Fantasma era un giovane partigiano morto nel '45 è stato facile capire chi era, cosa rappresentava, così come è stato facile immaginare il suo nome sul cippo in mezzo al paese.


In generale credo che l'esperimento abbia funzionato alla grande.
Le differenze effettive che ci sono tra italia e nordamerica non hanno avuto un impatto significativo sul gioco e, anzi, il giocare "close to home" ha migliorato l'intensità della partita.


In generale credo che trascinare da questa parte dell'Oceano il gioco sia stato un gran modo di omaggiare a pieno il Principio di Far sembrare il mondo reale.

Lascio la parola ai miei compagni per qualunque riflessione vogliano fare ^^

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