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Gente Che Gioca => Gioco Concreto => Topic aperto da: Ezio - 2009-03-23 21:28:43

Titolo: [AiPS] Lambs Blood
Inserito da: Ezio - 2009-03-23 21:28:43
Ed eccomi a scrivere il mio secondo AP di una serie di AiPS.
Come ho detto nell'altro actual play (http://www.gentechegioca.it/vanilla/comments.php?DiscussionID=623&page=1#Item_10) (Aetatis Aeterna), questo gruppo è un po' particolare, e l'intera serie è una sorta di maxi-presentazione del gioco.


[size=24]LAMBS BLOOD[/size]

[size=18]IL PITCHING[/size]

Anche stavolta partiamo dal gruppo.
Dolenti note, stavolta. Come ho spiegato questa serie viene giocata al pomeriggio in una scuola superiore come attività extra-curricolare, e il gruppo è giocoforza composto da persone che, di fatto, non si conoscono nè si frequentano al di fuori di questa occasione (con la possibile eccezione di Alex, con cui ho personalmente qualche rapporto in più). Tale mancanza ha già creato dei problemi.
Il gruppo è di 4 giocatori più il sottoscritto. "Ovviamente" ci sarebbero stati più ragazzi che avrebbero voluto giocare e sono stato costretto a dirottarne un paio su altri gruppi di gioco. Mi è pianto il cuore, per me la base del gioco di ruolo è il suo essere inclusivo, non esclusivo e dire a dei ragazzi: "Scusate, ma non c'è posto" è stato... brutto. Per questo ho chiesto ai quattro rimasti la massima serietà. Ci siamo scambiati i contatti e ho letteralmente implorato di avvertire il gruppo se si dovesse mancare, ritardare, se si avessero altri impegni. Ho, in pratica, cercato di responsabilizzare un gruppetto di diciassettenni spiegando anche come un gioco come AiPS risenta molto di persone che non si sentono coinvolte, che se ne stanno in disparte, che non si sentono in parte responsabili per il divertimento del gruppo.
Non ha funzionato. Il pitching è stato diviso in una sessione e mezzo (di nuovo) e il ragazzo che era sembrato meno coinvolto, che meno aveva portato idee, che ha colto meno lo spirito del gioco, alla seconda sessione (oggi) non si è presentato, senza che nessuno sapesse niente. Contattato attivamente ha riattaccato il telefono.
Ammetto di essermi arrabbiato.
Abbiamo "risolto", comunque, richiamando da un gruppo di Mutant&Mastermind uno degli esclusi in precedenza. Alla fine è stato un miglioramento, ma è stata comunque una brutta delusione.

Come ho detto il pitching è stato anche stavolta lungo, diviso fra due sessioni, e probabilmente sono davvero io a dover imparare ad essere più sintetico. Il ragazzo che si è unito oggi, Mattia, è stato purtroppo introdotto quando Premesse e personaggi erano già stati fatti. Gli è stata comunque data ampia possibilità di esprimersi su questi aspetti e, ovviamente, di crearsi ex novo il suo personaggio.
Sembra si sia adattato bene alle premesse, che queste colpiscano i suoi gusti e ha afferrato la creazione del proprio personaggio anche meglio degli altri. Soprattutto le spiegazioni date a lui mi hanno consentito di rivedere regole e fasi di pitching insieme agli altri.

Per tutti questa è la prima esperienza di gioco non tradizionale.

SERIE E TEMI PROPOSTI
Armato di A3 ho dato il la facendo io la mia proposta, poi ho lasciato che ognuno scrivesse liberamente la sua sul foglio, come l'altra volta. Ecco quello che ne è uscito:

Harry Potter: Una guerra segreta che cambia i destini anche di chi non la conosce
Watchmen: Un’ambientazione simile a quella odierna, ma più cupa e dark
Heroes: Per via dei super poteri e il fatto di tenerli segreti (ettipareva...)
Death Note: Un genio maligno “onnipotente” contro il male stesso
Scrubs: Trattare tematiche profonde in maniera leggera

Sono altresì stati citati Matrix, Criminal Minds, L’ultima profezia e Fight club
Titolo: [AiPS] Lambs Blood
Inserito da: Ezio - 2009-03-23 21:30:49
PREMESSE
Discussione buona, piuttosto prolifica, anche se ho notato una certa tendenza, a volte, a sopravanzare gli altri, a lottare per i propri spazi e difenderli tenacemente anche nei confronti del master. Non voglio parlare di brain damage, qui, ma quantomeno mi sembrano atteggiamenti mutuati dal tipico gioco disfunzionale. Mi sono sforzato e mi sforzerò per fargli capire come non abbiano bisogno di farlo.

[size=18]I[/size]n una realtà simile alla nostra ma cupa, violenta, ancora più corrotta e caotica, quasi senza sole, priva di speranze per il futuro, alcuni bambini si affronta in una strana guerra. Quelli che sembrano giovani e pre adolescenti sono in realtà creature spirituali, angeliche o demoniache, Potenze che, nascondendo i loro poteri e la loro guerra sotto le spoglie di giochi e ragazzate combattono una lotta eterna per il controllo del mondo. Nessun umano è al corrente di tale guerra, e nessuno dovrà mai saperlo. Gli assalti si susseguono quindi nascosti agli occhi delle masse dal potere stesso delle creature e dalle antiche leggi della Guerra. Solo gli altri, normali bambini, riescono ad intuire che i loro compagni nascondono  qualcosa.
La serie dovrà contenere anche l’analisi della difficoltà di essere due cose contemporaneamente, bambino e Potenza, contrapponendo l’apparente leggerezza della vita dei bambini alla crudeltà della guerra.


Anche qui un contrasto, alla fine. Si piazzano temi pesanti, poi, alla fine del pitching, come è già successo con Aetatis Aeterna, si piazza un "Ma si tratta anche la vita normale" o "Ma ci si concentra anche sulla leggerezza", cosa che, onestamente, non so se accadrà davvero nella serie. A cosa può essere dovuto? Al tentativo di piazzare un'uscita di sicurezza, per paura che i temi diventino troppo pesanti o personali, come è a volte il caso del supernatural dial di Cani? Oppure una semplice sensazione che "una trama per un'avventura dovrebbe contenere di tutto, per garantire il divertimento di tutti"?

PERSONAGGI
Anche qui rigorosa creazione di gruppo. Bozzetti proposti, e stavolta sono stati davvero tanti, rimescolamento e scelta tra quel gruppo di proposte.
Ho dovuto intervenire fortemente, sul personaggio di Alex: Sarah. Inizialmente l'idea era che fosse stata violentata da un arcangelo. Non me la sono sentita. La violenza è una cosa, posso accettare anche una serie che parli di bambini violenti, che si feriscono o muoiono, ma lo stupro su minori è un'altra faccenda. Potrei forse toccare questo tema con un gruppo che conosco e di cui mi fido ciecamentente. Per quanto stimi Alex, però, non lo conosco così bene.
Glie l'ho detto, gli ho chiesto di alzare l'età del personaggio o cambiare tipo di trauma. Con qualche spinta da parte del gruppo è stata scelta la seconda.

PROTAGONISTA: Sarah Allender
GIOCATORE: Alex
DEFINIZIONE: Ragazzina normale aggredita da un arcangelo
PROBLEMA: Non sa cosa vuole da sé stessa e dalla sua vita
NEMESI: L'archangelo che l'ha aggredita (Michele?)
VANTAGGI: Non mi faccio influenzare dagli altri; Sangue freddo
LEGAMI: Elodie, sorella di Hélene, a cui ha raccontato dello stupro
SET PERSONALE: Il vicolo in cui è stata aggredita
ARCO NARRATIVO: 2-1-1-2-3
ATTORE:Emma Watson, Hermione di Harry Potter

(http://i265.photobucket.com/albums/ii208/Gilmorwinion/Lambs%20Blood/hermione.jpg)


PROTAGONISTA: Zack Jones
GIOCATORE: Eric
DEFINIZIONE: Bambino-Angelo gestore di un punto di ritrovo per le Potenze
PROBLEMA: Paranoico per paura dell’odierna realtà.
NEMESI: \\
VANTAGGI: Abituato al comando; Diplomatico
LEGAMI: Matt, il Padre interpretato magistralmente da, rullino i tamburi... Bud Spencer. Biondo.
SET PERSONALE: Seminterrato del bar
ARCO NARRATIVO: 1-3-2-1-2
ATTORE: Tom Felton aka Draco Malfoy... mancano solo Radcliffe e un cavallo XD

(http://i265.photobucket.com/albums/ii208/Gilmorwinion/Lambs%20Blood/tomfelton07.jpg)


PROTAGONISTA: Michael Dawson
GIOCATORE: Mattia
DEFINIZIONE: Adulto che ha intuito qualcosa della Guerra e vuole investigare
PROBLEMA: Ossessionato, incapace di vivere una vita normale
NEMESI: \\
VANTAGGI:Niente da Perdere; Sapersela cavare
LEGAMI: Joanna Spring, la mia psichiatra Gwineth Paltrow in Iron Man
SET PERSONALE: Appartamento diroccato
ARCO NARRATIVO: 1-1-2-3-2
ATTORE: Michael Douglas in "Un Giorno di Ordinaria Follia"

(http://i265.photobucket.com/albums/ii208/Gilmorwinion/Lambs%20Blood/Douglas.jpg)
Titolo: [AiPS] Lambs Blood
Inserito da: Ezio - 2009-03-23 21:31:39
PROTAGONISTA: Hélène la Fleur
GIOCATORE: Alice
DEFINIZIONE: Demone bestiale incarnato in bambina dall’aspetto angelico e innocente
PROBLEMA: Paura della sua vera natura
NEMESI: \\
VANTAGGI: Comprende le ragioni dell’altra fazione; Indecisa sul suo ruolo
LEGAMI: Elodie; Sorella gemella angelica
SET PERSONALE: Le bambole da bambina
ARCO NARRATIVO: 1-2-3-1-2
ATTORE: Dakota Blue Richards Lyra de "La Bussola d'Oro", per capirci... ma come si fa a chiamare così una povera bambina indifesa?

(http://i265.photobucket.com/albums/ii208/Gilmorwinion/Lambs%20Blood/Dakotablue.jpg)

SET
Sviluppati nella seconda sessione, dopo aver reintrodocco conflitti, fan mail e fatto il nuovo personaggio, non hanno dato minimamente problemi.

La scuola; Vari luoghi abbandonati della città: parco, luna park, parcheggio; Il centro commerciale, Casa di Helene, Bar di Zack; Sala giochi; Le strade della città.

QUESTO PROPRIO NO!
Come ho già detto prima ho chiesto esplicitamente al gruppo di non introdurre scene di violenza sessuale su minori, così come ho suggerito con plauso dei giocatori di non cadere nel blood&gore gratuto, ma che se violenza deve essere non sia mai compiaciuta, fine a se stessa (più Whedon, meno Snyder, insomma). Mi sembrava doveroso specificarlo, data la, generale giovane età e, quindi, immaturità, per certi versi. Data anche la delicatezza degli argomenti trattati credo che martellerò abbastanza su questo punto.Inoltre è stato chiesto da Eric che non ci siano storie d'amore alla "Dawson Creek", ovvero irrealistiche, telenovelistiche e incentranti. Se romanzo deve essere, che sia romanzo VERO!

INCIPIT
L'altra serie ha avuto un incipit proposto da me e accettato quasi pari pari. Questo, al contrario, è stato realmente creato in concerto dall'inizio alla fine. In particolare la scintilla è stata accesa da Mattia, l'aggiunto dopo, e di ciò sono molto contento

[size=18]L[/size]a guerra tra le Potenze entra in una fase di escalation e violenta paranoia quando i combattenti scoprono che, per una qualche ragione, ora anche gli umani possono ferire gli angeli e i demoni.

EXTRA
La serie del giovedì sera mi sta già dando soddisfazioni per gli "extra", quindi li ho proposti anche a questo gruppo. Mi sono sembrati meno entusiasti anche se sono saltati fuori gli attori per i Legami e durante il gioco è stata anche citata una colonna sonora. Che però non conoscevo... mi dovrò far portare un cd :smirk:



In conclusione mi sembra che ci sia del buon materiale, soprattutto umano. Vedremo cosa ne uscirà, ma sono molto fiducioso.

A presto per l'AP del primo giro di scene (siamo riusciti a farne uno completo, anche se un po' di corsa alla fine della seconda parte del pitching).
Titolo: [AiPS] Lambs Blood
Inserito da: Mattia Bulgarelli - 2009-03-24 09:47:52
Citazione
[cite]Postato da: Ezio Melega[/cite]Anche qui un contrasto, alla fine. Si piazzano temi pesanti, poi, alla fine del pitching, come è già successo con Aetatis Aeterna, si piazza un "Ma si tratta anche la vita normale" o "Ma ci si concentra anche sulla leggerezza", cosa che, onestamente, non so se accadrà davvero nella serie. A cosa può essere dovuto? Al tentativo di piazzare un'uscita di sicurezza, per paura che i temi diventino troppo pesanti o personali, come è a volte il caso del supernatural dial di Cani? Oppure una semplice sensazione che "una trama per un'avventura dovrebbe contenere di tutto, per garantire il divertimento di tutti"?

Ti posso dire che anch'io ho lo stesso problema.
I miei giocatori non si "buttano". Non prendono, metaforicamente, la pizza col salamino piccante ed i peperoni: ci vogliono un po'di salamino ma mi raccomando che non sia troppo, e anche un po'di insalatina per smorzare, mi raccomando... Sennò sa troppo di piccante. -____-
Hanno "paura di farsi male", come dice il manuale di LMVcP? Non capisco. O_o;
Eppure, giocando a CnV, reagiscono benissimo a quel che gli paro davanti, il Supernatural Dial (che Moreno indica come metodo per "alleggerire" alzandolo) resta basso e le scene sono "sentite".

Però in fase di pitch c'è sempre un po'di(parecchia) cautela.
Anyone? ?_?
Titolo: [AiPS] Lambs Blood
Inserito da: Marco Costantini - 2009-03-24 12:41:41
Citazione
[cite]Postato da: Ezio Melega[/cite]Anche qui un contrasto, alla fine. Si piazzano temi pesanti, poi, alla fine del pitching, come è già successo con Aetatis Aeterna, si piazza un "Ma si tratta anche la vita normale" o "Ma ci si concentra anche sulla leggerezza", cosa che, onestamente, non so se accadrà davvero nella serie. A cosa può essere dovuto? Al tentativo di piazzare un'uscita di sicurezza, per paura che i temi diventino troppo pesanti o personali, come è a volte il caso del supernatural dial di Cani? Oppure una semplice sensazione che "una trama per un'avventura dovrebbe contenere di tutto, per garantire il divertimento di tutti"?


Ho provato lo stesso identico problema. In realtà la nostra serie di AiPS si è arenata dopo il pilota, ma in fase di Pitch è avvenuto proprio quel che racconti.
Spiegando il gioco ho cominciato dicendo che il bello del gioco è che potevamo dar vita a qualsiasi genere di serie anche con temi forti e pesanti. La reazione (di un giocatore in particolare) è stata quella di voler per forza aggiungere un elemento di comicità demenziale alla serie. Tra l'altro dal Pitch non veniva fuori nemmeno una serie particolarmente tosta a livello di temi, ma non c'è stato modo di convincerlo. Uno dei suoi commenti è stato più o meno "Ma perchè dobbiamo trattare cose pesanti? Stiamo giocando, no?".
C'è da dire che, paradossalmente, il suddetto giocatore è stato davvero ottimo nell'unica puntata che abbiamo giocato (considerando poi che è un tradizionalistone che ha giocato solo a D&D).
La mia considerazione è che, per chi non è abituato a questo tipo di concezione (più autoriale che attoriale), l'alleggerimento delle tematiche possa servire come uscita di sicurezza/coperta di Linus/scappatoia. Magari è un elemento che non verrà mai usato nella serie, ma sapere che è lì è già qualcosa.

Comunque devo dire che la serie promette molto bene.
Titolo: [AiPS] Lambs Blood
Inserito da: Ezio - 2009-03-24 13:00:58
Sai, Marco, è quasi inquietante come i casi si assomiglino.

Il giocatore che ha proposto la leggerezza (anzi... l'aspetto esilarante) alla Scrubs è proprio Alex, ovvero il giocatore della bambina aggredita che ho dovuto "ridimensionare".
Nel corso del pitching è paradossalmente stato proprio lui a uscirsene con le idee più moralmente forti e ieri sera, quando l'ho sentito su msn ha commentato che anche se non si lamenta di quello che è uscito "vedeva" qualcosa di molto più violento e duro. Inoltre è anche il giocatore del gruppo più interessato, apparentemente. Ha dei dubbi sul gioco, probabilmente AiPS non sarà mai il suo gioco preferito (problemi con il non avere il controllo totale del personaggio e della sua evoluzione caratteriale. Per ora sente limitante che, vincendo il diritto di narrazione, altri possano introdurre elementi "alieni" nel suo personaggio, e anche l'obbligo a costruire su quanto già definito non sembra tranquillizzarlo), ma è stato l'unico fin'ora ad accettare l'invito di unirsi a questo forum, che faccio a tutti i miei giocatori. Adesso è in attesa di conferma e spero si unirà presto alla discussione, anche solo per esporre i suoi dubbi a persone molto più qualificate del suo master.
Soprattutto la semplice domanda che, chissà perché, ieri sera non gli ho fatto: "Alex, ma perché hai proposto temi esilaranti se volevi qualcosa di duro e concreto come il cemento?"
La risposta, credo, potrebbe essere illuminante sulla psiche del giocatore di ruolo... su educhesional channel!:laugh:



Una piccola nota di costume... in effetti il giocatore "mancante" aveva avvertito. La mia ragazza, non me, e lei non ha visto il messaggio. Bel casino, anche se ciò mi consola un po'. Credo  comunque che verrà escluso lo stesso, a grande malincuore... non posso rimesoclare il gruppo ogni volta, e, nel formare il gruppo la prima volta, avevo chiesto, appunto per il fatto di essere costretto ad escludere due persone, una buona presenza.
Però sono cose tristi...
Titolo: [AiPS] Lambs Blood
Inserito da: Ezio - 2009-03-24 15:08:25
[size=24]EPISODIO PILOTA[/size]

Di nuovo lo schema già visto nell'altra serie che sto giocando: il pitching+spiegazione ci porta via una sessione e mezzo, e si inizia a giocare il pilot a metà della seconda sessione. Al tavolo c'era un discreto coinvolgimento anche se piuttosto distante dall'atmosfera che ho respirato il giovedì sera, vuoi perché ci conosciamo meno come gruppo, quindi permangono timidezze varie, vuoi perché il gioco ha "preso" un po' meno. O forse era il mio stato alterato (l'incazzatura di cui parlo nei post precedenti) che ha influito sul gioco o quantomeno sulla mia percezione di esso.

[size=18]1a SCENA (Io)[/size]
OBBIETTIVO: Introspezione
ARGOMENTO: Zack scopre un cadavere di angelo in un vicoloà
SET: vicolo scuro e fumoso, notte

La serie inizia decisamente in media res. Con un'inquadratura lunga su un vicolo, Zack inquadrato di spalle. La telecamera ruota e ci mostra che c'è un corpo a terra, di bambino, biondo etereo, angelico, e decisamente morto. Zack che lo regge, commenta “E’ stato un umano. Non una Potenza... un umano...”. Si volta, afferra il cellulare e fa per chiamare suo padre, ma è combattuto: sarà la cosa giusta da fare? Ha sempre dipeso da suo padre o dall'aiuto degli altri. E' tempo di cavarsela da soli.
POSTA:: Resitere alla paura, non essere un bambino, non chiamare aiuto
   TRATTI UTILIZZATI: Abituato a comandare; Padre; Diplomatico mi sa che questa voleva vincerla, del resto mi ci sono opposto con 5 cattivissime carte, per dare il benvenuto XD
POSTA PERSA, Narra Eric: Dettaglio sul display del cellulare. Sta per chiamare il padre, ma esita. Cancella la chiamata e manda invece un messaggio al gruppo “Angels”: "Vediamoci domani". L'ultimo commento è: “Devo cavarmela da solo...”
 
Relativamente alla partenza loffia dell'altra serie qua sono partito meglio. C'è stata qualche difficoltà da parte del giocatore ad individuare e a spingere il conflitto, così come non credo che la narrazione sia stata pregnantissima (ma per la prima volta ho voluto lasciar correre... ci sarà tempo per segare gambine...). La partecipazione al tavolo non è stata particolarmente attiva, comunque, e si respirava una certa aria di legatezza, che un po' si è sciolta man mano che si giocava.
Un ragazzo che passava di lì (uno dei miei più cari e vecchi amici/compagni di gioco, che era venuto a trovarci) ha allegramente suggerito, dopo che avevo insistito per l'ennesima volta a descrivere visivamente tutto ("Come fanno gli spettatori a vedere o sentire quello che il tuo personaggio pensa?"), ha suggerito il monologo interiore "alla Roshrarch". Bello che uno che passa si possa sentire abbastanza coinvolto e veda un tavolo abbastanza aperto da poter dare un suggerimento vero e proprio.


[size=18]2a SCENA (Alex)[/size]
OBBIETTIVO: Avanzamento di trama
ARGOMENTO: Sarah si sveglia in ospedale
SET: Camera d’ospedale, chirurgia
Un violento stacco ci porta dal nero dei vicoli al candore abbagliante di una camera d'ospedale, con Sarah che si sveglia di soprassalto, con ferite orribili alla schiena. Una serie di flash in bianco e nero (chiesti dal giocatorre), ci mostra in pochi secondi un'ombra strana in un vicolo, una scena di terrore, forse delle ali. Un'infermiera la rassicura e le dice che é stata aggredita la notte prima, in un vicolo, ma ora é fuori pericolo, e i suoi genitori saranno lì fra poco. Nel frattempo la ragazzina riceve un'altra visita: è Elodie che la va a trovare e fa domande inquisitive, monstrando una maturità imprevista per una bambina così piccola e dall'aspetto così fragile. Spaventata, Sarah prova a chiudersi all'inquisitività dell'amica.
POSTA: Chiudersi, non rivelare troppo.
   TRATTI GIOCATI:  Distaccata; Elodie
POSTA VINTA; Narra Alex: Sarah ribatte, con freddezza, che non ricorda niente, che non sa. Si volta e la telecamera fa un movimento opposto a quello della sua testa, "chiudendo" un'inquadratura prima piuttosto aperta, dai piedi del letto. Elodie si alza e, apparentemente sorridendo, se ne va.

Qui ho visto ancora un po' di indecisione nel narrare l'esito del conflitto, forse dovuto alla mancanza di abitudine a narrare visivamente i moti dell'animo e non ricorrere al classico "Il mio PG pensa che..."
Sugli appunti della partita ho segnato un "Mother may I", ma, onestamente... non ricordo cosa è successo. Credo che ci sia stato unico che ha iniziato la classica descrizione "tento di fare X..." per poi fermarsi e aspettare la mia conferma, ma non ricordo esattamente il dettaglio. Appena Alex sarà abilitato a scrivere sul forum spero possa rinfrescarmi la memoria.
Timidamente, con qualche invito da parte mia ("Ragazzi, ricordate quello che vi ho detto della fan mail, siate generosi") è stata dato il primo, piccolo token.


[size=18]3a SCENA (Alice)[/size]
OBBIETTIVO: Introspezione
ARGOMENTO:Elodie, uscendo dalla camera, incontra sua sorella
SET: Corridoi dell’ospedale
La scena segue la bambina-angelo mentre esce dalla camera di Sarah e, nei corridoi dell'ospedale, incontra sua sorella, altrettanto angelica e biondoboccoluta, che, seduta, agita le gambine per aria in un trionfo di puccettosità. Elodie si siede e, con freddezza, informa Hélène che Sarah non ricorda nulla, ma che sicuramente è stato uno dei loro, un diavolo, un malvagio abitatore dell'inferno a ridurla così. Minaccia di denunciarla, di rivelarla agli altri angeli. Hélène, timidamente, prova a controbattere che. Un bagliore rosso dei suoi occhi sottolinea le sue parole, come se cercasse di tirare fuori più forza di spirito di quanto appare.

POSTA : Riesco a sbattere in faccia a mia sorela che gli angeli usano la violenza per combattere il male, quiindi sono stronzi uguale
   TRATTI GIOCATI: Elodie; Indecisa sul suo ruolo

POSTA PERSA; Narro io: La testa di Sarah si alza, si vede che sta per parlare, ma ad un nuovo insulto della sorella alla sua natura crolla le spalle e annuisce, incapace di ribattere. Quasi con disgusto Elodie si alza e le due si allontana assieme.

E qui è successo il bello del pomeriggio. Il conflitto è stato chiamato da un altro giocatore (Eric) con le parole "Dalla faccia che fa l'Alice per me vuole controbattere, e per me c'è un conflitto". Sono stato talmente entusiasta che ho scavalcato il mio ruolo e ho invitato gli altri a fornire fan mail per un'uscita del genere. Vedere un giocatore che ha afferrato tanto bene il meccanismo alla terza scena è stato molto bello.
Titolo: [AiPS] Lambs Blood
Inserito da: Ezio - 2009-03-24 15:08:56
[size=18]4a SCENA (Mattia)[/size]
OBBIETTIVO: Introspezione
ARGOMENTO: Michael si prepara ad uscire di casa
SET: Appartamento di Michael

Nell'appartamentto semi diroccato, umido e sporco, decorato da ritagli di giornale, riviste di armi e macchie di umidità Michael va verso il vecchio cappotto buttato sulla sedia, ma prima, come per un ripensamento, fa una telefonata alla sua psichiatra. Chiede più volte se deve andarci, insicuro, paranoico. Alla fine prende il coraggio a due mani e prova a trovare il coraggio di invitarla fuori.

POSTA:Trovo il coraggio dii chiederla di uscire
   TRATTI GIOCATI: Joanna
POSTA PERSA; Narra Mattia: La mano di Michael scarabocchia su un taqquino, è nervoso, nervosissimo. Alla fine chiude corto la telefonata e, afferrando il cappotto, esce.

Nota positiva: è stata giocata la prima fan mail, da parte di Erik. Nota "negativa": ragazzi, quanto parla Mattia! Ha chiesto di potermi dare un "suggerimento" per iniziare la scena e ha finito praticamente per auto-crearsi il framing! Come devo comportarmi? Come fargli capire che esistono ruoli ben determinati e che vanno rispettatti o il gioco ne risente, senza fare la figura del master cattivo che castra la creatività dei giocatori "come in D&D"?
In secondo luogo dovrò rispiegargli gli argomenti. Ma se voleva una scena in cui parlava al telefono col suo Legame... perché ha chiesto una scena in cui usciva?
Buon giocatore, comunque, coinvolto e molto motivato :)


[size=18]5a SCENA (Erik)[/size]
OBBIETTIVO: Avanzamento di trama
ARGOMENTO: Gli Angeli del suo gruppo vengono informati del corpo
SET: Il seminterrato del bar

L'inquadratura successiva ci mostra il sotterraneo di un bar: vecchio tavolo da biliardo, sedie rovinate, una decina di incongrui bambini, tutti biondi, pallidi, efebici, incongruamente sparsi per il locale. La porta in cima alle scale si apre e ne esce Zack, che parla con suo padre in Il bambino entra, chiude la porta e informa il gruppo di "Angels" di quello che è successo. Uno di loro è morto, e non c'era traccia di Potenze intorno. E' stato un umano. Il gruppo rumoreggia, inquieto.

POSTA: Convincere il gruppo che è stato un umano a ferire e forse uccidere il bambino-angelo della prima scena
   TRATTI GIOCATI: Abituato al comando, Diplomatico
POSTA VINTA; Narro Io: Zack si incazza in maniera molto poco angelica. Sbatte una stecca sul tavolo da biliardo per richiamare l'ordine, poi inizia un discorso che fa leva sui suoi passati successi, ora e "Durante la Prima Guerra, durante la Caduta, contro il Lucifero". Gli angeli lo seguono, attenti. Alla fine la conclusione è una "E' stato un umano. Possono ferirci. Forse addirittura ucciderci".

Scena purtroppo giocata in fretta e con un paio di errori, ma tutto sommato bella, interessante, coinvolgente e con la fan mail che girava. Per quanto mi riguarda ho fatto presente che, per me, questa poteva essere anche una buona conclusione per il primo atto del Pilota.



In definitiva è andato tutto abbastanza bene. ci sono stati intoppi, timidezze e difficoltà, ma i presupposti per appianarle credo ci siano tutti. Al gruppo sembra sia piaciuto abbastanza, tranne che per i dubbi di Alex che vi ho esposto prima e spero che vi esporrà lui di persona a breve, così come spero che qualcun altro dei giocatori venga attirato sul forum dal loro actual play.
In particolare sarei molto grato se qualcuno volesse darmi una dritta o due su come gestire il giocatore bravo e coinvollto ma "logorroico" (e senti chi parla), Mattia, come ho chiesto nei commenti alla 4a scena.
Titolo: [AiPS] Lambs Blood
Inserito da: il mietitore - 2009-03-24 18:15:35
Ed eccomi qui, sono l'alex che gioca Sarah.

Alla fine ho deciso di passare anche perchè leggo spesso in giro riferimenti a questo forum che da quanto mi pare di vedere è particolarmente attivo, dunque prima o poi ci sarei finito lo stesso XD

Confermo i miei dubbi riguardo al sistema. Forse è solamente una prima impressione che può non essere ottima e perfettamente sbagliata. Alla fine era successo così anche con Exalted due anni fa: mi aveva fatto schifo ad alti livelli, poi l'ho provato l'anno scorso e ne ho scoperte le reali potenzialità, mi era piaciuto veramente tanto.

Questa volta, non so che cos pensare, e sopratutto il mio giudizio si sdoppia.

La parte del.. pitching si chiama, giusto? Quello dove sostanzialmente si va a individuare le fattezze dell'"ambientazione della serie TV", dei personaggi, e di tutto, ecco quella parte mi era piaciuta particolarmente. Unire i cervelli per far venire fuori qualcosa di fatto bene e che piacesse a tutti. Alla fine era funzionato eccome, nonostante ci sia stato un problema di fondo: la mia proposta come punto di riferimento. Scrubs stonava tra le altre scelte, era.. qualcosa che mischiato ad altro sarebbe stato bene, ma che in quel mix era veramente una cosa, a dir mio, oscena. Tantochè ieri chiesi di eliminare la mia stessa proposta, perchè veramente secondo me andava a rovinare in gran parte tutto.
il fatto è che quando c'era da fare questa proposta, io avevo in mente due nomi: Scrubs e L'Alba dei Morti Viventi. Mi era stato detto: scrivete qui qualcosa che vorreste vedere in una serie TV, senza lasciarvi influenzare dalle scelte degli altri. Secondo me io avrei dovuto controllare eccome, perchè ero combattuto tra l'"ironia sganasciante" di Scrubs, e la allettante "figosità da B-Movie" del protagonista di colore della prima Alba dei Morti Viventi.
Alla fine scelsi la prima, perchè sostanzialmente, DA SOLA, mi piaceva di più. Poi però le altre scelte erano qualcosa di completamente incompatibile, dove sarebbe stato decisamente meglio mettere L'Alba. Un mondo tetro, con bambini che si massacrano (ricordo uno dei personaggi da me proposti: un padre di un bambino/demone ritrovato squoiato e impalato sull'antenna televisiva della città), una vera apocalisse in terra.. con dell'ironia? L'ironia di scrubs in un certo senso funziona perchè tratta di temi si profondi, ma è in uno scenario del tutto assurdo creato apposta per avvantaggiare la presenza di una simile ironia (un ospedale dove primari di medicina e medici sono in guerra, letteralmente, e inservienti psicopatici fanno agguati a medici arrivati da poco minacciandoli di morte). Qui è qualcosa di.. imbarazzante, quasi. Se fosse una serie TV, con che coraggio io regista porterei sullo schermo una serie TV con bambini che si massacrano prendendosi a battute che fanno piegare in due dalle risate?
Ergo, ero e sono ancora dell'idea che tirare via l'elemento da me stesso proposto sia meglio perchè del tutto fuori coro.

La seconda questione, riguarda i PG. ora, io so che è una questione che mi riguarda da sempre. Sono rimasto alla materna, sotto questo punto di vista: "il gioco l'ho inventato io, io sono il re". Trovo del tutto incompatibile col mio modo di vedere la cosa creare un PG e perderne sostanzialmente il controllo nel momento in cui magari perdo uno scontro. Mi sembra di avere tra le mani un controller non funzionante della play e vedere il mio personaggio correre sullo schermo a caso, del tutto impazzito e fuori controllo. Quel che mi piace dei giochi di ruolo è creare un personaggio se sono giocatore, ed essere padrone di quel personaggio, essere anzi IO STESSO quel personaggio (i personaggi che mi sono venuti meglio spesso recano in sè qualcosa di me..). So che è il concetto alla base dei giochi forgiti, ma.. beh, questione di gusti, immagino: io proprio non mi ci ritrovo.

Il concetto di gestione della trama in sè mi piace. Alterare i PG me li fa frullare a velocità assai elevata, sia alterare quelli degli altri o vedermi alterare il mio, ma se ad essere modificata dai suggerimenti è l'avventura, allora la cosa mi piace già di più. L'avventura è qualcosa di meno personale di un personaggio, ed anzi mi piace l'idea che possa essere modificata per avvantaggiare un tipo di gioco che faccia bene ai personaggi.
Per dire, In Space, gioco che ho tirato fuori ieri come paragone mentre parlavo con ezio su MSN, ha un funzionamento piuttosto simile: i giocatori scommettono gettoni tra di loro e contro il master per modificare la trama, il che fa si che l'avventura alla fine sia costruibile solamente sotto forma di un canovaccio vago, dato che un giocatore scommettendo una buona dose di gettoni può mandarti tutto nel pattume. Quello che però i giocatori non possono fare, in In Space, è variare i PG. Ovvio, certo, possono dirmi "quando tiri la cordicella dello sciacquone si apre un portale dimensionale dentro alla turca che ti aspira e ti catapulta dall'altra parte dell'universo". Possono dirmi "mentre stai pilotando il tuo caccia in mezzo alla fascia di asteroidi, finisci contro un asteroide e ci resti secco", fintanto che è divertente, e se non ho gettoni il mio personaggio è morto. MA, gli altri player non possono prendere il controllo completo del mio personaggio (possono mal che vada narrare una breve parte se perdo la scommessa, ma dato che si procede a suon di scommesse, alla fine quel che fà il mio PG non lo decide tutto lui ma è la risultante delle nostre scommesse), non possono partecipare alla sua creazione, a determinare il suo background, eccetera.

Non penso di essere un giocatore "tradizionalista". Ovviamente, per quel che ho visto, giocato e provato finora, preferisco i giochi tradizionali che però sono totalmente differenti dai new wave, e dunque procedere a paragoni è una cosa alquanto insensata. Sono aperto a nuove esperienze, e se così non fosse non andrei ad un corso di gdr da 4 anni.

Continuerò certamente a provare il gioco, su questo non c'è dubbio. Come dicevo all'inizio del papiro non è detto che alla fine non mi venga a piacere.

mi riserbo dunque di cambiare opinione e giudizio in futuro, alla luce di nuove sessioni.
Titolo: [AiPS] Lambs Blood
Inserito da: Mauro - 2009-03-24 18:40:32
Citazione
[cite]Postato da: il mietitore[/cite]Scrubs e L'Alba dei Morti Viventi. Mi era stato detto: scrivete qui qualcosa che vorreste vedere in una serie TV, senza lasciarvi influenzare dalle scelte degli altri. Secondo me io avrei dovuto controllare eccome, perchè ero combattuto tra l'"ironia sganasciante" di Scrubs, e la allettante "figosità da B-Movie" del protagonista di colore della prima Alba dei Morti Viventi.
Alla fine scelsi la prima, perchè sostanzialmente, DA SOLA, mi piaceva di più. Poi però le altre scelte erano qualcosa di completamente incompatibile, dove sarebbe stato decisamente meglio mettere L'Alba

Considera che non tutto quello che si dice nella fase di pitch finisce necessariamente nella serie, proprio perché può venire un'idea che piace a tutti, ma in cui quell'elemento proprio non ci entra; il suggerimento di non lasciarsi influenzare penso sia da intendere "Se nessuno ha proposto un tema romantico, non evitate di farlo voi per questo, se vi interessa". Poi la fase è una discussione: si discute, si media, si crea insieme, e uscirà qualcosa che ispira tutti, anche se magari non contiene tutti gli elementi di spunto proposti.
Almeno, questa è la mia esperienza (e sarebbe stato difficile far entrare tutte le proposte, visto che ce n'erano dieci).


Citazione
Trovo del tutto incompatibile col mio modo di vedere la cosa creare un PG e perderne sostanzialmente il controllo nel momento in cui magari perdo uno scontro. Mi sembra di avere tra le mani un controller non funzionante della play e vedere il mio personaggio correre sullo schermo a caso, del tutto impazzito e fuori controllo

Anche qui dipende da come il gruppo si accorda, ma vincere la narrazione non significa far fare quello che mi pare ai personaggi. Ho la possibilità di decidere io come vengono vinte o perse le Poste, certo, ma devo sempre tenere in mente che ci sono personaggi di altri, che sono stati caratterizzati, che ci sono cose che farebbero e altre che non farebbero. E anche decidere cosa viene narrato è una discussione: non dobbiamo mai dimenticare questo aspetto, spesso vituperato nella visione classica ma importantissimo in questi giochi: "Narro io" non significa "e voi state zitti", significa discutere tutti assieme, vedere le idee di tutti, e poi decidere quali di queste idee entrano nella storia.
Nel gruppo con cui sto giocando ad Avventure in Prima Serata inizialmente c'era stato qualche problema con la narrazione, perché per abitudine si tendeva comunque a giocare (nel senso dell'approccio classico: interpretazione, dialoghi con i giocatori che fanno botta e risposta, ecc.) la scena; poi ci si è abituati e si è iniziato a narrare, e le scene sono piaciute a tutti. La cosa assurda (ma nemmeno troppo) è che inizialmente avevano percepito la cosa come un obbligo, da cui le repliche "Ma noi vorremmo giocarcela"; a un certo punto ho fatto notare che sí, il regolamento dice quello; sí, non esiste la Regola Zero; ma questo significa solo che io Produttore non posso fare ciò che mi pare del regolamento, non che questo sia immodificabile: volete giocarvela? Se ne parla, e se va bene a tutti perché no? Si è deciso che se si voleva ce la si poteva giocare... e da lí si è iniziato a narrare senza problemi e piú fluidamente.


Citazione
gli altri player non possono prendere il controllo completo del mio personaggio (possono mal che vada narrare una breve parte se perdo la scommessa, ma dato che si procede a suon di scommesse, alla fine quel che fà il mio PG non lo decide tutto lui ma è la risultante delle nostre scommesse), non possono partecipare alla sua creazione, a determinare il suo background, eccetera.

Tutto quello che viene detto quando si discutono i personaggi sono suggerimenti: il personaggio è tuo, è nel tuo diritto dire "No grazie". La visione della creazione non è "Ognuno dice la sua su come modificare il mio personaggio", quanto piuttosto "Ognuno è invitato a suggerire ciò che per lui renderebbe migliore il mio personaggio". Suggerire, ma sono comunque io a dire sí o no. La differenza dalla visione classica? Almeno nella mia esperienza, una simile interazione non è presente; anzi, la norma era fare i PG separatamente, magari in serate diverse.

Citazione
se così non fosse non andrei ad un corso di gdr da 4 anni

Corso di GdR?
Titolo: [AiPS] Lambs Blood
Inserito da: il mietitore - 2009-03-24 19:28:39
Come dicevo, il mio impatto finora è stato assai limitato. Può darsi che parte dei miei dubbi vengano presi in considerazione e risolti nelle prossime sessioni dato che per ora ne ho fatte solamente due (e la prima è stata tutta dedicata al Pitching). Sicuramente un oculato calcolo assieme al gruppo potrebbe risolvere la questione, se ne avremo tempo vedrò di proporre qualcosa per migliorare quegli aspetti del gioco che mi lasciano un po' così. grazie per i consigli ;)

Citazione
[cite]Postato da: Mauro[/cite][p]Corso di GdR?[/p]


Citazione
[cite]Postato da: Ezio Melega[/cite][p]Come ho spiegato questa serie viene giocata al pomeriggio in una scuola superiore come attività extra-curricolare[/p]
Titolo: [AiPS] Lambs Blood
Inserito da: Ezio - 2009-03-24 20:30:39
Be', i suggerimenti di Mauro ricalcano più o meno quanto ti ho detto ieri sera, Miet, dico bene?

Chiarisco solo una cosa, per poi aspettare che altri diano risposte e facciano commenti, se vogliono. Alex è qui per sentire la voce di altri, che la mia la sente anche troppo.
I suggerimenti effettivi, che ho fatto scrivere a ciascuno su un bell'A3 sono stati solo 5, uno per giocatore, i primi cinque in grassetto. Le altre sono cose emerse dialogicamente nel pitching, prese, smembrate e scartate senza problemi.
Per i primi cinque ho però preteso draconicamente che venissero presi in considerazione, pur rendendomi conto già allora della correttezza di quanto dice Mauro. Perché? Perché conosco i miei polli. I ragazzi di quel "corso" sono abituati da anni ad un certo tipo di gioco, soprattutto WoD (soprattutto  il vecchio) e D&D. Vuoi l'ambiente un po' caotico, vuoi i giochi stessi ho notato una forte tendenza alla difesa dei propri spazi che, nelle peggiori situazioni, diventa vera e propria sopraffazione. In pratica ho spesso visto atteggiamenti alla "Adesso gioco IO" o la gente che la sa raccontare meglio che mette in secondo piano gli altri, che subiscono, o ancora gente che scompare agli angoli, svogliata, non coinvolta.
Ecco, questo è, nel mio gruppo e giocando ad AiPS, assolutamente da evitare. L'input di tutti doveva essere presente, già alla base, si doveva creare un ambiente di condivisione e di confronto assolutamente alla pari, e bisognava crearlo ex novo.
Del resto nell'altra partita che sto giocando ci sono state ben 7 persone a immettere spunti, e ce l'abbiamo fatta abbastanza bene a metterci tutto ^^
Titolo: [AiPS] Lambs Blood
Inserito da: Moreno Roncucci - 2009-03-25 01:02:11
Ciao, Ezio, e benvenuto Alex!

In generale, una serie di AiPS nasce e vive sul pitch. Cioè, di solito se ci sono problemi poi, e si va a indagare, ci sono stati problemi anche nel pitch. Non basta trovare qualcosa che "vada bene a tutti", bisogna trovare qualcosa che APPASSIONI tutti. Teoricamente bisognerebbe continuare a modificare vari aspetti della serie durante il pitch finché non si trova una combinazione che esalti tutti e li spinga ad appassionarsi veramente. Questo perché il gioco è fatto per dare massimo spazio alle vicende dei protagonisti: le regole sono leggerissime, non esiste una strato di "crunch" da gestire per passare il tempo anche se le vicende non ti appassionano: il gioco è fatto SOLO di quelli vicende, quindi se i giocatori non le trovano appassionanti, non funziona.

Si dice spesso che giocando a AiPS si creano serie così belle che i giocatori dicono poi "una serie così me la guarderei anche in TV". Beh, per me è un po' il rovescio: perché il gioco riesca, bisogna creare una serie che guarderesti anche in TV. Che ti appassioni.

Per questo, il pitch è la cosa assolutamente più importante, e va curato bene. Non sempre si gioca nelle condizioni ideali, ma quando si può, bisogna cercare di arrivare all'entusiasmo di tutti, senza scontentare nessuno, e senza considerare nulla immutabile finché non ci si arriva.

Una cosa mi lascia perplesso nella descrizione: tutti i riferimenti ai personaggi che vengono cambiati dai conflitti perché gli altri giocatori narrando aggiungono elementi. Mi fate un esempio pratico preso dalla partita per favore?
Titolo: [AiPS] Lambs Blood
Inserito da: Claudia Cangini - 2009-03-25 10:47:31
Sempre a proposito del PItch/serie definitiva.

Vi ricordo che l'episodio pilota ci sta apposta. Ossia il pilota costituisce una "prova su strada" del Pitch.
Il regolamento prevede esplicitamente che, dopo il pilota, si possa discutere ed eventualmente correggere il tiro su certe cose per il resto della serie :)
Titolo: [AiPS] Lambs Blood
Inserito da: Mattia Bulgarelli - 2009-03-25 11:38:04
Ritaglio questo pezzo che mi sembra il più importante.
Tutto rigorosamente IMHO!!!
Citazione
[cite]Postato da: il mietitore[/cite]Trovo del tutto incompatibile col mio modo di vedere la cosa creare un PG e perderne sostanzialmente il controllo nel momento in cui magari perdo uno scontro. Mi sembra di avere tra le mani un controller non funzionante della play e vedere il mio personaggio correre sullo schermo a caso, del tutto impazzito e fuori controllo. Quel che mi piace dei giochi di ruolo è creare un personaggio se sono giocatore, ed essere padrone di quel personaggio, essere anzi IO STESSO quel personaggio (i personaggi che mi sono venuti meglio spesso recano in sè qualcosa di me..). So che è il concetto alla base dei giochi forgiti, ma.. beh, questione di gusti, immagino: io proprio non mi ci ritrovo.

Beh, la critica maggiore che si può muovere al gioco "tradizionale con Regola Zero" è che il controllo del PG non ce l'hai MAI. Ma proprio MAI.
Vuoi aprire una porta? Starà al GM dire se è possibile che il tuo PG riesca o no e con che probabilità da zero a 100%. O_o;

Tornando ad AiPS, il confine su "cosa puoi far fare ad un PG altrui" è variabile, se n'è parlato qui in modo molto tecnico (http://www.gentechegioca.it/vanilla/comments.php?DiscussionID=563).
Semplificando, la narrazione post-conflitto DOVREBBE essere tendenzialmente breve e focalizzata alle conclusioni, agli esiti, e DEVE rispettare il più possibile il PG.
Esempio: Una timida novizia di convento (PG)  in una serie drammatica vince la posta "il Vescovo non nota Padre Brown sgattaiolare in refettorio", la narrazione NON può certo essere "gli mostra le tette per scioccarlo". O_o; Cosa che in My Name Is Earl o Californication invece potrebbe starci bene.

A precisare ulteriormente il "come" succedono le cose ci saranno, oltre al Pitch e al Concept del PG, anche l'uso dei Tratti, il Problema e la Posta (connessi tra loro), e i caso di dubbio puoi anche dire/chiedere "il PG farebbe questa cosa... come?".

Il Narratore della Scena non "prende il controllo" del PG se non per quel minimo che basta a narrare le conseguenze.
E'più simile a "prendere il controllo del resto del mondo" che "prendere il controllo del PG". ^_-
Titolo: [AiPS] Lambs Blood
Inserito da: il mietitore - 2009-03-25 17:24:20
Citazione
[cite]Postato da: Korin Duval[/cite]Beh, la critica maggiore che si può muovere al gioco "tradizionale con Regola Zero" è che il controllo del PG non ce l'hai MAI. Ma proprio MAI.


vero, verissimo, anzi. MA, se non altro, dà l'impressione di essere sotto il controllo. E poi, in termini di movimento è tutto mio, il master mi dice che non riesco a fare qualcosa ma quello riguarda cose esterne al personaggio: per lo meno ci prova a fare quel che vuole fare.
Ma come dicevo, nonostante il controllo delle proprie azioni sia a conti fatti assente, per lo meno dà l'illusione che io faccia quel che voglia fare.

Qui invece.. eh. Il PG parte, parla, si muove per conto suo.. diavolo, ma se io volevo tirargli un cartone in faccia, a quel PNG? XD
Titolo: [AiPS] Lambs Blood
Inserito da: Moreno Roncucci - 2009-03-25 17:35:44
Alex, l'hai detto che volevi tirare un cartone in faccia a quel PNG? Prima o dopo di guardare le carte? Che ha risposto chi aveva la narrazione?

Insomma, il dubbio che ci sia stato un equivoco sulle regole aumenta sempre più, qualcuno mi fa un esempio di una situazione reale di gioco in cui questo problema è capitato?
Titolo: [AiPS] Lambs Blood
Inserito da: Mattia Bulgarelli - 2009-03-25 17:46:16
Citazione
[cite]Postato da: Moreno Roncucci[/cite]il dubbio che ci sia stato un equivoco sulle regole aumenta sempre più, qualcuno mi fa un esempio di una situazione reale di gioco in cui questo problema è capitato?

Sottoscrivo. Può darsi che ci sia stato un equivoco, che ha creato una situazione che ti ha dato fastidio, quindi meglio rimuovere l'equivoco cosicchè tu possa giocare tranquillo col tuo PG bene "in mano".

Ovvio che se la posta era "lo picchio finchè non piange", e l'hai persa, il narratore può benissimo dire "lo riempi di sberle ma non piange" oppure "non riesci neanche a toccarlo, evita il pugno".
Ma sentiamo un esempio concreto. ^__^
Titolo: [AiPS] Lambs Blood
Inserito da: Mattia Bulgarelli - 2009-03-25 17:49:44
Citazione
[cite]Postato da: il mietitore[/cite]vero, verissimo, anzi. MA, se non altro, dà l'impressione di essere sotto il controllo. E poi, in termini di movimento è tutto mio, il master mi dice che non riesco a fare qualcosa ma quello riguarda cose esterne al personaggio: per lo meno ci prova a fare quel che vuole fare.

Aggiungo: "il mio PG prova a" è ESATTAMENTE il senso delle Poste. ^_^
Con le Poste, non solo il tuo PG è tuo "internamente", ma ANCHE hai un grado di controllo su ciò che puoi ottenere, e il GM non può ricorrere a "trucchetti" vari per non fartelo avere. ^_-
Titolo: [AiPS] Lambs Blood
Inserito da: Ezio - 2009-03-25 19:29:15
Mi sbaglierò, Moreno... ma non credo che tale situazione, nel giro di scene giocate descritte, si sia mai realmente verificata.
Inizio ad avere il sospetto che il Miet (scusate se non uso il nome vero... ma siamo emiliani e per noi il soprannome ha valore legale. Chiamarlo Alex mi fa strano) si sia fatto spaventare più dal concetto di fondo, dall'idea che qualcuno, prendendo in mano il suo PG nel narrare la risoluzione di un conflitto, lo gestisse in maniera diversa da quello che lui immagina, in un modo o nell'altro. O anche soltanto che io, produttore, lo inquadri nel framing in maniera non proprio "giusta"...

Bada a una cosa, Miet, però.
Non so se ci hai fatto caso, ma anche nel framing non ho mai "preso in mano" il tuo pg (o quello di altri) più che per dire: "La telecamera ti inquadra mentre sei in questa posizione/fai questo movimento iniziale", poi i vostri PG sono stati solo vostri. O almeno credo. Se ho esagerato in questo senso basta dirmelo, portami un esempio concreto di quando è successo e correggo il tiro. Del resto anch'io ho tantissimo da impara su AiPS e su questi strani, magnifici, nuovi giochi. Almeno quannto te.
La paura di perdere il controllo del PG in Narrazione... be', innanzitutto come hanno detto i bigs qui sopra, le poste, una volta abituato a gestire, ti consentiranno un controllo enorme sul tuo PG, sulle sue azioni, su quello che riuslterà. Pensa anche all'enorme potere che ti da la checklist iniziale...
In mancanza di esempi migliori tratti dalla nostra partita... se tu mi dici "Gli do un pugno", ti assicuro che il conflitto lo chiamo. E se non lo chiamo io, tirami una scarpa e dimmi: "Ezio, dov'è il mio conflitto! Voglio il mio conflitto! Stai applicando la Regola Zero, brutto bastardo Vampirofilo!!!".
Citando il manule "E' dovere del produttore chiamare il conflitto se nessun altro lo sta facendo". Questo significa tra l'altro che ci sono altre 4 persone, prima di me, a poter evidenziare un conflitto. Non è mio esclusivo privelegio, è piuttosto mio dovere fare da ultimo appiglio per i conflitti che scivolano via. Ti ricordi come ero contento quando Erik ha fatto esattamente questo? Ti rendi conto, vero, che questo puoi farlo anche tu?
Ultima cosa. Al tavolo avete, purtroppo, parlato poco tra di voi. Si, è vero, mi avete dato un sacco di idee, suggerimenti e commenti, ma era più che altro comunicazioni fra i giocatori e il master. Prova, lunedì prossimo, a parlare anche con gli altri giocatori. Ti assicuro che non ti farò imporre agli altri, ma cercherò in tutti i modi di creare un dialogo costruttivo già da ora. Se l'Alice si trova a narrare la risoluzione di un conflitto che coinvolge Sarah, assicurati di parlare con lei per indicarle come Sarah E'. E contemporaneamenta non chiuderti e accetta i suoi "suggerimenti".
Ricorda che una delle regole che vi ho citato come vostra responsabilità è: "Costruire sui presupposti". Se tu hai descritto Sarah come schiva e asociale, chiunque la descriva intenta a ballare con cinque maschioni in una disco sta sbagliando qualcosa... e tu hai tutto il DOVERE di farglielo notare.

Comunque rinnovo anch'io l'invito a dirci quando hai avuto queste impressioni, il caso concreto in cui ti è sembrato che tu (o uno degli altri) non aveste il controllo sul vostro Protagonista. L'AP è lì per rinfrescarti la memoria.


Comunque ti anticipo che dopo il pilot ci prendiamo almeno mezza sessione per discutere sia di quali cambiamenti portare alla serie, sia delle impressioni, dei dubbi e del gioco in sé. E lo si fa seduti, insieme, senza che dopo la sessione vi alziate scomparendo. Cos'è, avete paura? Guardate che non mordo, neanche se mi dite che masterizzo da schifo... :angel:
Titolo: [AiPS] Lambs Blood
Inserito da: Mauro - 2009-03-25 20:01:18
Aggiungo una cosa sulle Poste: una delle cose belle in un sistema a Conflitti è che puoi veramente fare quello che vuoi, invece che fare altro e sperare nel master; prendi D&D: vuoi che la gentil donzella ti noti in un torneo? Tu tiri per picchiare gli avversari, se ti nota o no dipende dal master.
Invece, potendo porre una Posta, basta mettere "Voglio che Tizia mi noti": a quel punto potrai vincere o perdere, ma quello per cui tirerai i dadi (o le carte, o quello che è) sarà quello per cui veramente ti interessa tirarli.
Titolo: [AiPS] Lambs Blood
Inserito da: Luca Veluttini - 2009-03-25 20:44:33
Citazione
vuoi che la gentil donzella ti noti in un torneo? Tu tiri per picchiare gli avversari, se ti nota o no dipende dal master.


Mettila in una Skill Challenge e poi sappiami dire se dipende dal Master! :devil:

Tornando IT, la cosa più difficile credo proprio che sia far capire la versatilità della Posta citata da Mauro... per tutto il resto c'è un randello... :laugh:
Titolo: [AiPS] Lambs Blood
Inserito da: Mauro - 2009-03-25 20:50:13
Citazione
[cite]Postato da: Luca Veluttini[/cite]la cosa più difficile credo proprio che sia far capire la versatilità della Posta citata da Mauro

Personalmente, piú uso e faccio usare questi giochi, piú mi convinco che si capiscono solo provandoli; spiegandoli... sí, qualcosa si può capire, si può afferrare l'idea che tiro per quello che veramente interessa, ma alla fine manca sempre quel qualcosa in piú dato dall'esperienza (per esempio il capire come ci si possa legare a un personaggio anche se la campagna non dura anni).
Titolo: [AiPS] Lambs Blood
Inserito da: Ezio - 2009-03-25 21:46:40
Citazione
la cosa più difficile credo proprio che sia far capire la versatilità della Posta citata da Mauro... per tutto il resto c'è un randello...:laugh:[/p]


In realtà è tutta una scusa per dare al Miet la randellata che si cerca da anni, Vellu :laugh:

A parte gli scherzi da compagnia d'amici, sodali, benauguranti e semplici conoscenti incomprensibili a tutti gli altri... Spero che leggere questo topic e fare domande su questo forum possa davvero aiutarlo in questo senso e che possa portare questa eventuale comprensione al tavolo da gioco. Per questo ho sempre invitato tutti i miei giocatori a passare su questa community. :wink:

A me aiutò e continua costantemente ad aiutare moltisimo.
Titolo: [AiPS] Lambs Blood
Inserito da: il mietitore - 2009-03-25 22:41:42
No, spetta, la questione del cartone in faccia era solo un esempio, era come dire "in una determinata situazione vorrei prendere a pugni un PNG, ma magari il giocatore che mi sposta il PG non intende farlo".
Situazioni così drastiche non se ne sono verificate, anche perchè abbiamo finora giocato davvero poco: un solo conflitto, al momento, per quelche mi riguarda, che tra l'altro ho vinto.
Quello che intendevo dire è che se uno perde il conflitto, vorrebbe vedere le cose andare in un verso differente, mal che vada lo propone, ma poi comunque spetta all'altro decidere.
Tornando ad un'ipotetica situazione dove voglio prendere a cartoni in faccia qualcuno ma ho perso il conflitto, alzo la manina: "secondo me è più sensato che il mio PG tiri un pugno in faccia all'oste". Se l'altro giocatore mi dice no amen, perchè se comincio a riproporre è definitivamente La Fine (http://nonciclopedia.wikia.com/wiki/Fine), come ha giustamente detto ezio l'altro giorno.

Dunque non posso portare esempi tangibili al momento. Quello a cui mi riferivo era il fatto che da quello che ho capito delle regole potrebbe verificarsi una situazione come quella da me presa in esame. Nelle prossime sessioni vedrò se si verifica qualcosa di simile, e porterò l'esempio.

Citazione
[cite]Postato da: Ezio Melega[/cite][p]In realtà è tutta una scusa per dare al Miet la randellata che si cerca da anni[/p]


Eddai, di d20 in testa ne ho già beccati abbastanza.. XD
Titolo: [AiPS] Lambs Blood
Inserito da: Mauro - 2009-03-25 22:49:52
Citazione
[cite]Postato da: il mietitore[/cite][p]No, spetta, la questione del cartone in faccia era solo un esempio, era come dire "in una determinata situazione vorrei prendere a pugni un PNG, ma magari il giocatore che mi sposta il PG non intende farlo"

Se qualcuno sta narrando significa che c'è stato un Conflitto, e in un Conflitto sei tu a mettere la Posta per il tuo PG: vuoi prendere a pugni un PNG? La Posta è prenderlo a pugni. Poi chi narra dice come vinci (o perdi), ma tu volevi prenderlo a pugni: quello è stabilito.
Parlare di situazioni teoriche non sempre è facile, anzi (non lo dico come critica, sono stato il primo a passarci): per esempio, nell'ipotetico Conflitto che porti qual è la Posta? Perché l'altro ha preferito non farti tirare il pugno e perché tu volevi tirarlo (per quanto hai detto, immagino che tirare il pugno non sia la Posta)?
Titolo: [AiPS] Lambs Blood
Inserito da: Moreno Roncucci - 2009-03-25 23:36:20
Allora, Alex, facciamo qui un esempio di gioco pratico. Prova ad IMPEDIRMI di tirare un pugno.

Gioco Jack, buttafuori del Black Cat, locale di punta della vita notturna di Chicago, anni 80.  Problema: resistere ai suoi istinti violenti, che lo mettono spesso nei guai.

Tu sei il Produttore, e stai giocando un NPG che è andato a ballare al Black Cat con una ragazza che mi piace. All'uscita, lui mi provoca e finiamo per discutere, tutti e tre.

Faccio adesso i due casi più semplici, per levarli di mezzo subito:

1) Tu come produttore proponi un conflitto per vedere se resisto alla tentazione di prenderlo a pugni. Io accetto. Ce la giochiamo, estraiamo le carte, e io sto cercando di NON tirare il pugno.  In ogni caso, me la sto giocando e il produttore non può impormi niente. Se voglio proprio che il mio personaggio il pugno lo tiri, non uso tratti e spendo fan mail dalla parte del produttore.

2) Come il caso (1), ma dico "no, non c'è conflitto su questo, non cerco assolutamente di trattenermi, lo prendo a pugni. Il conflitto è per vedere se lo pesto come un tappeto o no".  Ce la giochiamo, ma CHIUNQUE vinca fra i due, io ho cercato di prenderlo a pugni (notare che questo è un obbligo per il produttore, ma anche per me: chi narra il conflitto non può inventarsi pinzillacchere, il personaggio gli è saltato addosso per prenderlo a pugni, non per fare conversazione o altro). Se vince lui racconterà come schiva i miei colpi e magari mi mette al tappeto, ma nessuno può narrare che non provo a prenderlo a pugni.

Risolti questi due casi, prova, da produttore, ad immaginare qualche maniera di giocare che ti possa consentire di dirmi "no, non provi a prenderlo a pugni"...

Semplicemente, non esiste.

L'unica maniera sarebbe se il conflitto fosse stato dichiarato, a tavolino, prima che il conflitto ci fosse nella fiction, e io non avessi detto nulla su come lo affrontavo. Cioè, mentre ancora i due ballano e tu fai il buttafuori fuori dal locale, il produttore dice "ehi, perché non vediamo i fare un conflitto per vedere se riesci a parlare con lei?" e dopo chi vince la narrazione racconta che ti vai a nascondere nel bagno delle donne e la aspetti, mentre tu dici "ehi, io volevo parlarle dopo aver steso a pugni il tizio", e il narratore non ti dà retta. Ma questo non è avventure in prima serata, ci sono tanti di quegli errori di gioco in questo paragrafo che faccio fatica ad elencarli tutti (dichiarare un conflitto in assenza di conflitto, non indicare cosa fa il personaggio per entrare in conflitto, posta vaga e confusa e troppo aperta, ignorare le indicazioni del giocatore sul comportamento del suo personaggio, etc. etc)
Titolo: [AiPS] Lambs Blood
Inserito da: Lavinia - 2009-03-26 00:44:10
Posso portare la mia testimonianza di gioco: col gruppo di Mystic Wars siamo in molti, le Fan Mail hanno preso a girare come si deve (e di conseguenza ad essere giocate), ci siamo trovati spesso a risolvere conflitti multipli, quindi il problema del vedere una scena col proprio personaggio risolta in modo diverso da come ce la si aspettava è saltato fuori.

Come è già stato spiegato da gente ben più autorevole di me in questo campo, se la posta è ben formulata il problema tende a non porsi. Tuttavia può darsi il caso di una posta lasciata volutamente meno definita di quanto si potrebbe per lasciare maggior spazio alle idee che potrebbero risultare dalla risoluzione, o di una posta che pur essendo ben definita pu essere comunque narrata in molti modi.

La soluzione, come già detto da Ezio, è una sola: parlare. E giustamente potrai obiettare: "Ma se Tizio dice ce non gli va bene?". Beh, per prima cosa in un gruppo di gioco in generale e in AiPs a maggior ragione bisogna essere disposti ad ascoltare, da una parte e dall'altra. Se la persona che ha in mano la narrazione non è completamente stupida, capirà che la sua proposta è qualcosa che rovinerebbe il gioco a te (o a chiunque altro sollevi obiezioni), e sperabilmente da persona matura cercherà un compromesso. Da parte tua dovresti cercare di rilassarti un po' e dare fiducia, dalle narrazioni degli altri potrebbero (dovrebbero!) risultare risvolti del tuo pg a cui magari non avevi pensato ma che "ci stanno" e magari ti forniscono ulteriori spunti su come giocarlo, o colpi di scena a cui non avresti mai pensato ma che, hey, la storia così è davvero interessante!, e senza snaturare il tuo personaggio.
Le poche volte in cui nel gruppo di Mystic Wars abbiamo avuto dei problemi ovvero risoluzioni che non erano piaciute, abbiamo scoperto che parlandone al momento di raccogliere le idee per la narrazione della risoluzione (o facendolo presente comunque prima che fosse una cosa definitiva) si sarebbe potuto evitare questo problema. Si era trattato sempre di carenze nella comunicazione, quindi vi ripeto: parlate, parlate, parlate. :smile:

ps: se ho detto delle boiate correggetemi... Essendo niubberrima mi fate solo un favore!
Titolo: [AiPS] Lambs Blood
Inserito da: Mattia Bulgarelli - 2009-03-26 01:05:34
Citazione
[cite]Postato da: Lavinia[/cite]Tuttavia può darsi il caso di una posta lasciata volutamente meno definita di quanto si potrebbe per lasciare maggior spazio alle idee che potrebbero risultare dalla risoluzione, o di una posta che pur essendo ben definita pu essere comunque narrata in molti modi.

E'un problema di pratica, più che di teoria.
In AiPS, se la Posta è molto specifica o molto vaga, vincere la Narrazione è più importante della Posta in sè. Anzi, c'è chi dice (non trovo i link) che la Narrazione è SEMPRE più "ghiotta" come ricompensa della Posta, in AiPS.
Con la pratica si impara che la Posta migliore è quella che esprime meglio il desiderio del PG: il gioco premia il giocatore "trasparente". Ora, spiegarlo a parole è un casino... dOpo 3-4 giocate è "ovvio". O_o;

Citazione
[cite]Postato da: Lavinia[/cite][p]quindi vi ripeto: parlate, parlate, parlate.:smile:[/p][p]ps: se ho detto delle boiate correggetemi...[/p]

Ma che boiate: parole sante! ^_^
Titolo: [AiPS] Lambs Blood
Inserito da: il mietitore - 2009-03-26 22:10:48
Citazione
[cite]Postato da: Moreno Roncucci[/cite][p][/p]


ammetto che effettivamente mi sento illuminato.

non avevo pensato a questa risoluzione del problema dei conflitti, anche se però qualcosa ancora non mi torna:

questo va bene se sono io a chiamare il conflitto, e pongo io tutte le condizioni del caso.

ma se a portare in campo il conflitto è un altro player?

se uno si alza dal tavolo, magari anche il master, e mi dice "qui ci vedo un conflitto" in quel caso (da qualche che so) dovrebbe essere lui a dire che lo pesto o meno e per che cosa è il conflitto. E in tal caso si ritorna al punto di partenza. :|

oddio che deliri
Titolo: [AiPS] Lambs Blood
Inserito da: Mauro - 2009-03-26 22:24:42
Citazione
[cite]Postato da: il mietitore[/cite]se uno si alza dal tavolo, magari anche il master, e mi dice "qui ci vedo un conflitto" in quel caso (da qualche che so) dovrebbe essere lui a dire che lo pesto o meno e per che cosa è il conflitto

Per che cosa è il Conflitto si vede nella storia: qualcuno voleva fare qualcosa, qualcun altro si è opposto. Il Conflitto è per fare/bloccare quel qualcosa; se quel qualcosa (e l'opposizione) non c'è, non c'è il Conflitto.
Una volta che nella narrazione nasce un Conflitto, cosa vuole ottenere il tuo personaggio, la sua Posta, lo decidi tu: il Produttore può dire "Qui ci vedo un Conflitto", ma non può dire "e tu vuoi fare...". Nessuno a parte te, al di fuori della narrazione post-Conflitto, può dire cosa il tuo personaggio fa o riesce a fare.
Titolo: [AiPS] Lambs Blood
Inserito da: Ezio - 2009-03-26 23:17:56
Vado a fare un'altra tacca sul lungo palo dove segno i favori che, pur non conoscendolo se non una breve demo a Lucca, devo a Moreno.

Capisci ora, Miet, perché consiglio sempre di passare su questo forum? Se hai davvero avuto un'epifania, comunque, spero di vederla dal comportamento al tavolo Lunedì :laugh:

Confermo quanto ha detto Mauro. Quando mai non sei TU a decidere le poste per cui il tuo Protagonista entra in conflitto? Ogni volta che uno o più Protagonisti entrano in un Conflitto sono i loro giocatori a decidere le poste, sempre! Ed è esattamente quello che è successo lunedì...
Quando ti ho fatto notare che nella tua scena c'èra un conflitto è stato perché tu hai detto che cercavi di nascondere la verità a Elodie. Ti ho guardato e ti ho proposto il conflitto, proponendoti di farlo con la posta che dalla fiction risultava evidente. Tu mi hai detto che andava bene, ma avresti potuto tranquillamente cercare un'altra posta. Ovvio che se mi descrivi Sarah che si volta e cerca di non farsi leggere da Elodie, e questo scatena il Conflitto non puoi chiedere una Posta quale: "Leggo la mappa nootica sul muro". Non c'entra assolutamente nulla, non era quello che stava facendo il tuo personaggio. Magari potevi, chessò, dire invece che la Posta era... non lo so. Ci ho pensato per 10 minuti ma, davvero, nella situazione in cui eri, con la descrizione che hai fatto, non mi vengono in mente altre poste plausibili per un conflitto. A te?
Comunque è certo che non hai controllo sul personaggio, se non te lo prendi!!! :laugh::laugh::laugh:
Coraggio, non essere timido, che non stiamo giocando a Vampiri. Le regole te le ho spiegate, non sono difficili e puoi sempre richiedermele ^^

Come in tutti i passaggi di AiPS i suggerimenti, i consigli e gli imput sono comunque sempre da far volare, ma niente di più. Se lunedì scorso hai sentito volare soprattutto MIEI consigli... bè, nessuno di voi aveva mai giocato a niente che avesse una conflict resolution come quella, e cercavo di dare una mano a farvela capire. L'idea era di fare solo un po' di maieutica, comunque, aiutandovi a concretizzare i vostri pensieri (in due parole, non un romanzo...)

Dalla prossima volta mani ancora più alte, comunque. Io me ne sto zitto, e confido soprattutto in te per far partire il dialogo tra di voi (e la fan mail) :wink:
Titolo: [AiPS] Lambs Blood
Inserito da: Ezio - 2009-03-26 23:28:34
Dimenticavo...

Hai notato come a parlare delle impressioni che un gioco possa averci fatto leggendo il manuale o meno si faccia solo casino?
I problemi e i pregi di un gioco li si vede giocandolo. Ne si parla al tavolo e ci si confronta con quello che è realmente successo, non con quello che immagini potrebbe succedere. A maggior ragione, quando porti le tue esperienze e i tuoi dubbi su un forum, a qualcuno che non ha visto come giochi, quello che è successo, che non ti conosce, è fondamentale ancorarsi a quello che è successo, a situazioni di gioco reali.
Niente voli pindarici. Si commenta il gioco, il gioco giocato.
Mi sbatto a scrivere lunghi actual play appunto per quello ^^
Titolo: [AiPS] Lambs Blood
Inserito da: Marco Costantini - 2009-03-27 12:28:12
Mi permetto di usare la vostra serie per chiarirmi alcuni dubbi.
Leggendo l'Actual Play ho trovato che le Poste dei conflitti non mi convincono molto.
Provo a spiegarmi passo passo.
La prima Posta è "resistere alla paura, non essere un bambino, non chiamare aiuto". "Resistere alla paura" e "non chiamare aiuto" mi sembrano due poste distinte.
Ma non è questo quello che non mi torna; è il tipo di conflitto, che avete usato anche in seguito che non mi fila. Posso chiedervi com'è nato il conflitto? E' stato il giocatore a dire che il suo Protagonista avrebbe voluto resistere all'impulso di chiamare aiuto?
Della seconda Posta non mi convince com'è stata scritta: "chiudersi, non rivelare troppo". Personalmente avrei usato un più pratico "non rivelare alla sorella nulla di quello che è successo" o un lapidario "mentire alla sorella". "Non rivelare troppo" mi pare un po' vago: cos'è troppo? Cos'è realmente che non avrebbe voluto rivelare?
La terza e la quarta non le capisco proprio: per me non sono conflitti, ma decisioni che prende in tranquillità il giocatore di quel Protagonista. Perchè "sbottare in faccia" è diventato un conflitto? Cos'è che lo impediva? Lo stesso vale per "trovo il coraggio di chiamarla": perchè il Protagonista ha voluto/accettato questo conflitto?

CI tengo a precisare che la mia intenzione non è "bacchettare" nessuno :). Di AiPS ho un'esperienza limitatissima (due pitch e un pilota) e proprio per via di questa poca esperienza uso la vostra serie per togliermi qualche dubbio.
Titolo: [AiPS] Lambs Blood
Inserito da: il mietitore - 2009-03-27 14:26:40
passo per le altre, rispondo solamente riguardo alla mia perchè è quella a cui credo di poter dare un'effettiva risposta corretta:

Citazione
[cite]Postato da: Marco Costantini[/cite][p]"Non rivelare troppo" mi pare un po' vago: cos'è troppo? Cos'è realmente che non avrebbe voluto rivelare?
[/p]


Non rivelare "troppo" deriva dal fatto che io avevo detto ad Elodie (che è la sorella di un altro PG, non del mio: è solo un amica per Sarah), quando era entrata in camera, che avevo visto qualcosa prima di essere tramortita. Lei ha risposto accigliandosi e facendo domande più precise, allora io ho detto "non saprei, forse solo il movimento di un'ombra.. non ricordo nel preciso, sono ancora stanca.". Il fatto del "non rivelare troppo" deriva dunque dal fatto che in sostanza io già avessi rivelato qualcosa prima del conflitto, e che non dovevo rivelare altro.
Titolo: [AiPS] Lambs Blood
Inserito da: Marco Costantini - 2009-03-27 15:41:33
Citazione
[cite]Postato da: il mietitore[/cite]Non rivelare "troppo" deriva dal fatto che io avevo detto ad Elodie (che è la sorella di un altro PG, non del mio: è solo un amica per Sarah), quando era entrata in camera, che avevo visto qualcosa prima di essere tramortita. Lei ha risposto accigliandosi e facendo domande più precise, allora io ho detto "non saprei, forse solo il movimento di un'ombra.. non ricordo nel preciso, sono ancora stanca.". Il fatto del "non rivelare troppo" deriva dunque dal fatto che in sostanza io già avessi rivelato qualcosa prima del conflitto, e che non dovevo rivelare altro.


Già questo chiarisce meglio, ti ringrazio. Probabilmente per voi al tavolo il significato di "non rivelare troppo" era comunque "non rivelare altro".
In effetti mi sto accorgendo che nel riportare ad altri (soprattutto con un mezzo come può essere il forum) le proprie esperienze di gioco bisogna essere più che chiari e precisi.
Titolo: [AiPS] Lambs Blood
Inserito da: Ezio - 2009-03-27 16:19:49
Bene, grazie Miet ^^

Innanzitutto, Marco, ti dico che non è che io abbia poi tutta quest'esperienza in più rispetto a te. AiPS è un gioco che mi ha affascinato da subito, è quello che mi ha fatto scoprire l'universo indie, e quindi mi ci sono buttato anima e corpo.
Come vedi dal commento di Alex uno dei problemi può essere il passaggio da gioco a forum. Per quanto mi sforzi di essere dettagliato negli AP, per quanto cerchi di trasmettere anche l'atmosfera al tavolo, oltre che la mera fiction, non sono Italo Calvino e non è che ci riesca benissimo. Al tavolo, per noi che siam lì, è tutto chiaro, e la posta formalizzata in quel modo ha perfettamente senso per tutti. Nel passaggio a forum, purtroppo, questa chiarezza va a donnine allegre.
Credo che questo sia il caso della prima posta, quella sul "bambino". Per noi era abbastanza chiaro che tutto quello che é stato scritto definiva tutto attorno un singolo desiderio. Sono solo parole che esprimevvano l'obbiettivo del personaggio descrivendone in un certo senso i contorni.

Ma vediamo se riesco a spiegarmi meglio anche per i dubbi che hai sulla pregnanza dei conflitti.
Innanzitutto mi rendo perfettamente conto che non sono poste particolarmente concrete, e in altri giochi non credo che le avrei usate. In Cani sarebbero poste del genere sarebbero state puro anatema. Per AiPS mi vengono abbastanza naturali, e mi sento abbastanza giustificato nell'individuare quel tipo di conflitti dall'esempio a pagina 48 del manuale: "Il prepotente ex-fidanzato di Danielle sta cercando di rimettersi insieme a lei per la terza volta, e lei ha sempre dei problemi a dirgli di no." Qui il conflitto è del tipo, credo, che vediamo nella scena di Alice. Il personaggio cerca di comportarsi in un certo modo, vuole farlo, ma c'è altro che cerca di  impedirgli di farglielo fare, e questo qualcosa è un fattore interno al personaggio stesso, per lo più il suo stesso Problema.
Come ultima cosa tieni presente che quasi tutti i conflitti sono stato costretto a chiamarli io, da  produttore, per pura inesperienza del gruppo, in cui nessun altro aveva mai incontrato un sistema a conflitti e poste. Si sente pesantemente la mia mano, mi sono preso il primo giro  per fargliele vedere. Da adesso in poi ci pensano loro. :smirk:

Ma Andiamo con ordine.

Torniamo alla scena 1, alla posta del "Non chiamo aiuto". Perché è un conflitto, che io ho chiamato e gli altri hanno approvato? Perché un'aspetto del Problema di Zak (http://www.gentechegioca.it/vanilla/comments.php?DiscussionID=650&page=1#Comment_9212) è la "paura dell'odierna realtà". Lui ha paura, e nel momento stesso in cui tira fuori il cellulare per chiamare aiuto e poi fa per metterlo via, per me si confronta con questa paura, e origina il conflitto.

La seconda scena ti ha risposto Alex. E' una questione di media. Per noi era chiarissimo cosa rappresentasse il "troppo". Elodie avrebbe potuto capire più di quanto Sarah voleva in molti modi, e lei voleva chiudersi prima di rivelare "troppo".

La terza. Qui è saltato su il giocatore di Zak, Eric, chiamando apertamente il conflitto. In pratica il comportamento al tavolo fino a quel momento di Alice aveva reso per noi chiaro come la sua Hélène  (http://www.gentechegioca.it/vanilla/comments.php?DiscussionID=650&page=1#Comment_9213) fosse una ragazzina abbastanza timida, dominata dal sentimento della paura (come da problema). Un individuo che è, insomma, indeciso, poco affermativo. Vorrebbe rispondere per le rime alla sorella, che invece è estremamente decisa e affermativa, ma il suo stesso carattere glie lo impedisce. Ce la farà a superarlo? Solo il Conflitto può dircelo.

Per il conflitto di Mattia vale più o meno lo stesso ragionamento. Michael (http://www.gentechegioca.it/vanilla/comments.php?DiscussionID=650&page=1#Comment_9212) è da Problema talmente ossessionato da essere incapace di vivere una vita normale. Cosa c'è di più normale che invitare a uscire una ragazza? E dato che questo era diventato il focus della scena, perché non avrei dovuto chiamare un Conflitto? Ovviamente anche andare al gabinetto è "normale", ma non chiamerò certo un conflitto la prima volta che Michael lo vuole fare. Non è un conflitto interessante, non ha un impatto significativo sulla storia (sempre pagina 48). Sapere come il Problema di Michael foggerà i suoi rapporti col suo unico Legame mi sembra invece decisamente significativo :wink:

Tutto questo per spiegarti con quali criteri sono stati individuati i conflitti e per quali ragioni mi sentivo giustificato a chiamarli in quel modo e momento. Ovviamente sono io stesso talmente niubbo che potrei aver fatto una tale marea di boiate da annegarci un paese di medie dimensioni...


EDIT: Ovviamente c'è stato un cross posting ^^
Titolo: [AiPS] Lambs Blood
Inserito da: Marco Costantini - 2009-03-28 00:05:11
Ti ringrazio per le risposte dettagliate Ezio.
Ripeto, le mie domande sono fatte più per approfondire AiPS che per venire a farvi le pulci :)
In effetti già con le tue spiegazioni il tutto assume un senso maggiore e, come abbiamo già notato, non è facile trascrivere quello che realmente avviene al tavolo.
Ora non vedo l'ora di vedere il resto della storia.
Sono sicuro che già dalla prossima puntata saranno i Protagonisti a chiamare i conflitti, e quello sarà sicuramente un ottimo banco di prova per vedere su tutto fila liscio.
Titolo: [AiPS] Lambs Blood
Inserito da: Ezio - 2009-03-28 10:04:09
Ma figurati! Non hai idea di quanto sia contento che una mia partita possa suscitare interesse e discussione :smile:

Del resto, come ti ho detto, anch'io sto appena imparando AiPS...

Per inciso... le poste più o meno le hanno chiamate i protagonisti anche la volta scorsa (non altererei mai il regolamento). Solo che arrivavo io a fare da rete di sicurezza e a dare suggerimenti molto presto, lasciando per questo, credo una decisa impronta.
Ma ora hanno bene o male visto come funziona e, ribadisco, da lunedì si fa come coi gattini, e li si corregge dopo, non prima...
Se trascinano una scena senza arrivare al conflitto, o schivando quello che gli propongo nel frame (e succederà entro la 3a scena, a occhio), glie lo lascio fare, per poi fargli notare che cosa fiacca è venuta...

Comunque vedremo, come dici, la fine del pilot. :devil:
Titolo: [AiPS] Lambs Blood
Inserito da: Alice Bulgarelli - 2009-03-31 09:28:05
Eccomi finalmente qui a commentare la sessione di AiPS che stiamo giocando.
si, tanto per la cronaca sono una dei giocatori del gruppo *fa ciao con la manina*
allora...da dove inizio??
intanto mi scuso per l'assenza di ieri, ma sono in uno stato pietoso, con la febbre che va e viene o_O
e mi scuso anche per la poca partecipazione alla scorsa sessione, ma anche lunedì scorso ero stesa, causa verifica di storia dell'arte DEVASTANTE, i cui effetti collaterali sono grave sonnolenza e crampi alla mano a non finire...
COMUNQUE!! Non divaghiamo, và.
Personalmente trovo la serie interessante, e mi piace che anche gli altri giocatori al tavolo possano dare suggerimenti. Penso che aiuti molto a far scaturire la fantasia e creare un'azione un pò più...avvincente, oppure semplicemente più coinvolgente per l'eventuale spettatore.
Alla fine non ho avuto particolari problemi nel giocare l'episodio pilota, la scena è venuta fuori da sola. E pensare che durante le altre scene mi sono letteralmente scervellata su cosa fare in quella che avrei giocato io. Sembrava così difficile, ma in realtà quando mi sono trovata a doverla giocare, un pò con i suggerimenti degli altri, un pò grazie alle due scene precedenti mi è venuto quasi naturale descrivere le intenzioni del mio pg.
Che sì, dai, lo ammetto, è una bimba un pò emo XD
Il contrario di me OwO
Titolo: [AiPS] Lambs Blood
Inserito da: Ezio - 2009-03-31 10:52:58
Citazione
[cite]Postato da: Laly[/cite][p]
Alla fine non ho avuto particolari problemi nel giocare l'episodio pilota, la scena è venuta fuori da sola. E pensare che durante le altre scene mi sono letteralmente scervellata su cosa fare in quella che avrei giocato io. Sembrava così difficile, ma in realtà quando mi sono trovata a doverla giocare, un pò con i suggerimenti degli altri, un pò grazie alle due scene precedenti mi è venuto quasi naturale descrivere le intenzioni del mio pg.
[/p]


E brava Alice! Allora hai capito cosa intendevo quando vi dicevo che il divertimento non era tanto inventarsi solipsisticamente una storia, raccontarsela, e poi forzare gli eventi al tavolo per raccontarla (come succede, per esempio, nel WoD), ma creare una storia momento per momento. E molto brava ad usare la frase "descrivere le intenzioni del mio PG". Intenzioni. Bello, questi commenti mi fanno montare la testa. XD
E, tranquilla, che non giochiamo se manca qualcuno, non avrebbe senso. Ieri ho proposto un altro gioco, e ci sono andato giù pesantissimo, per dimostrare un paio di cosette...


Ah, leggi il regolamento del forum. Nome vero in nick o firma, da brava ^^
Titolo: [AiPS] Lambs Blood
Inserito da: Alice Bulgarelli - 2009-03-31 12:41:43
Citazione
[p]Ah, leggi il regolamento del forum. Nome vero in nick o firma, da brava ^^[/p]

ups giusto ^^'
risolto subito xD
Titolo: [AiPS] Lambs Blood
Inserito da: Mattia Bulgarelli - 2009-03-31 15:21:23
Citazione
[cite]Postato da: Laly[/cite]risolto subito xD

Non siamo parenti, a dispetto del cognome uguale. ^_^
Titolo: [AiPS] Lambs Blood
Inserito da: il mietitore - 2009-03-31 15:24:25
E brava Aly, benarrivata pure te :D

Citazione
[cite]Postato da: Ezio[/cite][p]ci sono andato giù pesantissimo, per dimostrare un paio di cosette...[/p]


Siamo 0 a 0, Ezio, lo spareggio tra noi due è ancora da compiersi...
Titolo: [AiPS] Lambs Blood
Inserito da: Ezio - 2009-03-31 18:04:12
Siamo in gara? O.o
Titolo: [AiPS] Lambs Blood
Inserito da: il mietitore - 2009-03-31 18:07:05
non entrerai mai nella mia testa, aaaargh!

(riguardo alla discussione dopo LMVcP)
Titolo: [AiPS] Lambs Blood
Inserito da: Alice Bulgarelli - 2009-04-01 09:16:54
Citazione
[cite]Postato da: Korin Duval[/cite]
Citazione
[cite]Postato da: Laly[/cite][p]risolto subito xD[/p]
[p]Non siamo parenti, a dispetto del cognome uguale. ^_^[/p]

eggià, mi pareva di non avere un parente di nome Mattia XD

ma...ma...alex sta sclerando?? o.O
Titolo: [AiPS] Lambs Blood
Inserito da: Ezio - 2009-04-02 21:46:03
Non noto proprio niente di diverso dal solito, Alice XD XD XD
Titolo: [AiPS] Lambs Blood
Inserito da: Alice Bulgarelli - 2009-04-05 10:39:03
ghgh :D
vabbè che si, in sostanza la sua esistenza verte sullo sclero ^^