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Gente Che Gioca => Gioco Concreto => Topic aperto da: Mattia Bulgarelli - 2010-12-16 11:32:33

Titolo: [Trollbabe] Scala dell'Obiettivo ed effetti speciali.
Inserito da: Mattia Bulgarelli - 2010-12-16 11:32:33
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IMPORTANTE: Siamo a Scala 1.
Una TB vuole ammutolire un profeta di sventure che la identifica come una forza distruttrice.

Il giocatore chiama Conflitto - Magia - Passo 2. Io GM lo porto a Passo 1.

Tira, fallisce.

Descrive come Ostacolo il profeta che le risponde sprezzante e anche che la sua TB che punta il dito per un incantesimo e fa cilecca, facendo le scintilline e nient'altro.

Ora, se chiama un "ritira" (con rischio Ferita, certo), ha la possibilità di narrare come la TB faccia ricorso ad un incantesimo diverso (barrando, ovviamente, "un incantesimo ricordato"), ed il giocatore mi ha chiesto se può fare ricorso ad un'illusione che spaventa il profeta, lasciandolo muto.

Domanda:

In fiction, l'illusione può essere visibile a tutti e la reazione dei PnG, essendo a Scala 1, è "in mano mia" in quanto GM...
OPPURE
...il giocatore deve narrare che l'illusione la vede solo il suo "bersaglio designato" su cui avrà effetto?

Io sarei propenso per la prima interpretazione.
Titolo: [Trollbabe] Scala dell'Obiettivo ed effetti speciali.
Inserito da: Antonio Caciolli - 2010-12-16 11:45:28
anche io propendo per la prima. la scala incide sull'obiettivo non sulla fiction ... no?
Titolo: [Trollbabe] Scala dell'Obiettivo ed effetti speciali.
Inserito da: Mirko Pellicioni - 2010-12-16 12:05:52
Sicuramente la prima potrebbe andar bene, ma in questi casi la narrazione condivisa con l'ultima parola lasciata al GM la trovo una soluzione ragionevole, io lascere decidere i dettagli dello spells al giocatore che ha avuto l'idea e chiderei poi la narrazione io mettendoci del mio quanto possibile.

Comunque è sopratutto una questione di gusto vostro che di regole.

Invece mi sorge un dubbio diverso, noi di solito facciamo i tiri e i ritiri insieme e poi raccontiamo a step e non spezzando il racconto sicneramente non so quale delle due sia giusta da regolamento. Anche perchè dallo schimeno mi pareva che con i rilanci la posta resta in sospeso fino alla fine delle varie fasi o no?
Titolo: [Trollbabe] Scala dell'Obiettivo ed effetti speciali.
Inserito da: Mattia Bulgarelli - 2010-12-16 12:22:51
Citazione
[cite]Autore: mirkolino[/cite]Invece mi sorge un dubbio diverso, noi di solito facciamo i tiri e i ritiri insieme e poi raccontiamo a step e non spezzando il racconto sicneramente non so quale delle due sia giusta da regolamento.

Io faccio seguendo il flowchart alla lettera, con le narrazioni che inframezzano i tiri di dado.
Vedi, per es., ai post #68 e #69 (in questo PBforum (http://www.gentechegioca.it/vanilla/comments.php?DiscussionID=3528&page=2)): tiro: fallimento, narrazione, ritiro: fallimento, narrazione.

Tornando IT: altri pareri?
Titolo: [Trollbabe] Scala dell'Obiettivo ed effetti speciali.
Inserito da: Mauro - 2010-12-16 13:35:56
Per me vale la prima interpretazione: anche quando la Trollbabe ne picchia uno chi guarda può spaventarsi, incazzarsi, ecc., ma non per questo si può picchiare solo se nessuno vede.
Titolo: [Trollbabe] Scala dell'Obiettivo ed effetti speciali.
Inserito da: Moreno Roncucci - 2010-12-16 16:10:31
Citazione
[cite]Autore: Korin Duval[/cite]In fiction, l'illusione può essere visibile a tutti e la reazione dei PnG, essendo a Scala 1, è "in mano mia" in quanto GM...
OPPURE
...il giocatore deve narrare che l'illusione la vede solo il suo "bersaglio designato" su cui avrà effetto?


Decide chi narra (che non è detto che sia il GM: con un tiro fallito, l'incantesimo potrebbe essere perfettamente riuscito ma fallire per altri motivi).

Questa narrazione avrà i "paletti" dichiarati dal giocatore (se per esempio dice "con il potere della mia mente gli faccio apparire immagini nel cervello" è ovvio che gli altri non le vedono), ma per il resto il narratore è libero, all'interno della sua autorità. Assolutamente NON prenarrate, non confabulate, non mettetevi d'accordo prima! Ammazza il gioco (QUALUNQUE gioco, non solo Trollbabe.  quotando da questo thread (http://www.indie-rpgs.com/forge/index.php?topic=30771.msg282496#msg282496), in cui Ron dà anche diversi consigli utili per fare giochi a conflict resolution, cito:
Citazione
[cite]Ron Edwards[/cite]Your presentation suffers from a bad case of Story Game Disease. That's my term, hotly resented by some, for designs which storyboard play rather than playing, resulting in extensive discussion at the table about what the conflict is about, as well as fully pre-narrating the possible outcomes for it.

In my experience and observation, this process is so aggravating, boring, and exhausting that it is even worse than the decades-old squabbling about whose character is where and who's in whose way in an ambush-combat situation while playing AD&D2. Yes: worse than that. It characterizes way, way too many recent game designs proudly designated "Story Games" by many people who've come to the independent design scene after 2005 or so, as well as by some who were in it earlier and should know better.


Pensa che questo è l'autore che ha scritto Trollbabe, e immagina cosa ti fa se scopre che lo giochi contrattando prima cosa il GM eventualmente può o non può raccontare...  ;-)

No. Lasciatevi stupire. Lasciate che se chi narra ha un idea, la possa usare direttamente senza dover concordare nulla prima.

Citazione
[cite]Autore: mirkolino[/cite]Invece mi sorge un dubbio diverso, noi di solito facciamo i tiri e i ritiri insieme e poi raccontiamo a step e non spezzando il racconto sicneramente non so quale delle due sia giusta da regolamento. Anche perchè dallo schimeno mi pareva che con i rilanci la posta resta in sospeso fino alla fine delle varie fasi o no?


No, va narrato e giocato ogni singolo tiro.  D'altronde, non capisco nemmeno come sia possibile evitare di farlo: se non sai cos'è successo prima, su cosa lo fai il tiro? Ti viene genericissimo, un "boh, tiro per non perdere" invece di "tiro per spaccargli la faccia con la sua stessa scia". E' come finire la benzina a Cani nella Vigna perchè non hai narrato rilanci e parate precedenti.
Titolo: [Trollbabe] Scala dell'Obiettivo ed effetti speciali.
Inserito da: Moreno Roncucci - 2010-12-16 16:13:56
Ah, dimenticavo la cosa che mi aveva lasciato perplesso sul primo post. Non è l'argomento del thread, però segnalo che...

Citazione
[cite]Autore: Korin Duval[/cite][p]Il giocatore chiama Conflitto - Magia - Passo 2. Io GM lo porto a Passo 1.[/p][p]Tira, fallisce.[/p][p]Descrive come Ostacolo il profeta che le risponde sprezzante e anche che la sua TB che punta il dito per un incantesimo e fa cilecca, facendo le scintilline e nient'altro.[/p]


...se voleva fare un conflitto "magia", la trollbabe doveva trovare un angolino tranquillo e salmodiare almeno un ora o due. Quello che hai descritto è un conflitto di tipo Sociale...  ;-)
Titolo: [Trollbabe] Scala dell'Obiettivo ed effetti speciali.
Inserito da: Antonio Caciolli - 2010-12-16 16:23:10
Citazione
[cite]Autore: Moreno Roncucci[/cite]...se voleva fare un conflitto "magia", la trollbabe doveva trovare un angolino tranquillo e salmodiare almeno un ora o due. Quello che hai descritto è un conflitto di tipo Sociale...  ;-)


domanda OT: quanto è il tempo minimo che deve durare un tiro magia?
Titolo: [Trollbabe] Scala dell'Obiettivo ed effetti speciali.
Inserito da: Mattia Bulgarelli - 2010-12-16 17:14:26
Citazione
[cite]Autore: Moreno Roncucci[/cite]Decide chi narra (che non è detto che sia il GM: con un tiro fallito, l'incantesimo potrebbe essere perfettamente riuscito ma fallire per altri motivi).


Te la riformulo: "il giocatore vuole sapere se può scegliere liberamente tra queste due cose che gli sono venute in mente oppure se è obbligato a scartare la seconda".

Riguardo a questo...
Citazione
[cite]Autore: Moreno Roncucci[/cite]...se voleva fare un conflitto "magia", la trollbabe doveva trovare un angolino tranquillo e salmodiare almeno un ora o due. Quello che hai descritto è un conflitto di tipo Sociale...  ;-)

...avevamo il dubbio, però abbiamo considerato che la componente "voglio un effetto sovrannaturale" avesse il sopravvento, e che la TB avesse avuto il tempo di prepararsi durante la lunga e scenica filippica precedente.

Col senno di poi sì, forse era Sociale e basta, visto che il Profeta sì, sta mettendo sotto pressione la TB indicandola nella folla, e una TB sotto pressione non può chiamare "magia" come tipo di conflitto.

Citazione
[cite]Autore: Antonio[/cite]domanda OT: quanto è il tempo minimo che deve durare un tiro magia?


Come detto sopra, credo che non sia una questione di tempo misurabile, ma di "urgenza oppure no nel reagire alla situazione".
Titolo: [Trollbabe] Scala dell'Obiettivo ed effetti speciali.
Inserito da: Moreno Roncucci - 2010-12-16 17:52:17
Citazione
[cite]Autore: Korin Duval[/cite]Te la riformulo: "il giocatore vuole sapere se può scegliere liberamente tra queste due cose che gli sono venute in mente oppure se è obbligato a scartare la seconda".


In generale, da quello che hai descritto, non è chiaro: dipende da obiettivo, fase equa e trasparente, situazione, etc.

In generale però si può dire che il creare un illusione visibile da tutti non violava nessuna Scala. Dopotutto, anche la Trollbabe (individuale) è visibile da tutti...

Dici "e se l'illusione veniva creata direttamente nella mente di centinaia di astanti?", beh, questo fa parte di tutti quei fattori ignoti che ho citato prima. Dipende da come è stata descritto l'incantesimo ricordato.

Il GM è limitato nella descrizione semplicemente da quello che è stato detto prima in gioco (tutti i fattori citati prima) e dalle regole. E' un po' vaga come risposta? Beh, pensa che fra le regole c'è "no new information" e già vedi come, per esempio, non possa narrare l'arrivo inaspettato di qualcuno...

Ma il fatto che il GM descriva qualcosa che il giocatore non si aspettava è un BENE per il gioco, non un problema. "limitarlo" mettendosi d'accordo prima è il MALE.

Citazione
[cite]Autore: Antonio[/cite]domanda OT: quanto è il tempo minimo che deve durare un tiro magia?


Pagina 60-61:: "Il Tipo di Azione Magia è quasi completamente l’opposto: flessibile invece
che limitato, con tempi lunghi piuttosto che immediato. Sebbene
possa essere usato per uccidere o stordire qualcuno, può anche servire a
raccogliere informazioni, fornire un mezzo di trasporto per raggiungere
un luogo, mandare o ricevere oggetti, salvare o soccorrere qualcuno, controllare
il comportamento altrui, alterare le caratteristiche fisiche di una
situazione o comunicare con qualcuno.
Questo Tipo di Azione richiede tempo; non è materiale da “scena d’azione”.
Identificando il Tipo di Azione di un Conflitto come Magia, per defi-
nizione stai dicendo che la trollbabe ha un sacco di tempo per prepararsi
indisturbata. A volte, questo non avrà senso, e se è così, beh, non scegliere
Magia come Tipo del Conflitto (a proposito: la magia “istantanea”,
veloce, è possibile in Trollbabe, ma la ottieni in maniera diversa).

Quindi, non importa se magari la trollbabe viene inseguita per 2 ore dalla folla inferocita, non puoi dire "ah, 2 ore, è più del tempo limite, faccio magia". Non è "un sacco di tempo". Non è "ho tutto il tempo del mondo", non puoi farlo durante una scena d'azione.

Più avanti a pagina 131 parlando di un conflitto di tipo magico dice "che dura un ora", come esempio, ed è quello che dico quando devo spiegare la cosa in fretta senza dovermi infilare in una discussione su cosa voglia dire "un sacco di tempo". Dico "ce l'hai un ora di tempo prima che quello ti trapassi con la lancia? No? Allora non puoi usare un conflitto di tipo magico".
Titolo: [Trollbabe] Scala dell'Obiettivo ed effetti speciali.
Inserito da: Rafu - 2010-12-16 21:33:11
Citazione
[cite]Autore: Korin Duval[/cite]In fiction, l'illusione può essere visibile a tutti e la reazione dei PnG, essendo a Scala 1, è "in mano mia" in quanto GM...
OPPURE
...il giocatore deve narrare che l'illusione la vede solo il suo "bersaglio designato" su cui avrà effetto?


Citazione
[cite]Autore: Moreno Roncucci[/cite]Decide chi narra


Questa la metto in evidenza "per i posteri", visto che è "la risposta al thread". Non vorrei che si perdesse in mezzo alle altre chiacchiere.

(N.B.: no, in realtà non me ne frega niente dei posteri... Ma stavo per dare la stessa esatta risposta, e prima di darla mi sono scorso il thread per assicurarmi che non fosse già stata data. Ho dovuto rileggere tutto due volte perché c'erano così tante altre chiacchiere intorno; e son contento d'averlo fatto, va'...)
Titolo: [Trollbabe] Scala dell'Obiettivo ed effetti speciali.
Inserito da: Rafu - 2010-12-16 23:16:04
Ho iniziato un nuovo thread per l'interessante OT. (http://www.gentechegioca.it/vanilla/?CommentID=105355)
Titolo: [Trollbabe] Scala dell'Obiettivo ed effetti speciali.
Inserito da: Mattia Bulgarelli - 2010-12-17 00:43:20
Citazione
[cite]Autore: Moreno Roncucci[/cite][p][/p][p]In generale però si può dire che il creare un illusione visibile da tutti non violava nessuna Scala. Dopotutto, anche la Trollbabe (individuale) è visibile da tutti...[/p]


Quindi mi pare di capire che siamo tutti concordi sulla stessa interpretazione.
Thread chiuso a meno che qualcuno non abbia qualche motivo sensato per sostenere l'altra versione.
Titolo: [Trollbabe] Scala dell'Obiettivo ed effetti speciali.
Inserito da: Patrick - 2010-12-17 09:39:45
Vorrei solo aggiungere che, per come l'ho capita io, la storia della scala è molto più semplice di quello che viene solitamente percepito, e che molti problemi che vedo nei topic su questo argomento sono in realtà molto semplici da risolvere. I concetti fondamentali (e, credo, semplicissimi) sono tre:

1) La scala indica cosa la trollbabe può influenzare direttamente.
2) Il GM ha l'autorità su tutto il resto, e può decidere se e quali ripercussioni hanno le azioni della Trollbabe
3) (sunto/lemma dei due precedenti) La trollbabe può dichiarare obiettivi di scala più alta della propria, ma i tiri le assicureranno eventuali successi solo in misura adatta alla sua scala. Il GM (che narra i successi) descriverà i successi della trollbabe in scala maggiore o uguale a quella della trollbabe.

Questo post (http://www.gentechegioca.it/vanilla/comments.php?DiscussionID=3463&page=1#Comment_98347) e quello seguente (#37 e #38) spiegano bene la cosa, imo.
C'erano altri topic con buoni esempi, ma non li trovo. Uno che mi viene in mente è ad esempio dichiarare, a scala 1, di voler spaventare un intero gruppo di persone (che so, una banda di briganti). Il successo sul dado può assicurare che se ne spaventa UNO, poi è il GM a narrare eventuali ULTERIORI conseguenze.

Giusto?
Titolo: [Trollbabe] Scala dell'Obiettivo ed effetti speciali.
Inserito da: Moreno Roncucci - 2010-12-17 17:22:52
Citazione
[cite]Autore: patmax17[/cite]Giusto?


In sostanza sì, ho giusto un paio di precisazioni puntigliose:

Citazione
[cite]Autore: patmax17[/cite]La trollbabe può dichiarare obiettivi di scala più alta della propria, ma i tiri leassicurerannoeventuali successi solo in misura adatta alla sua scala. Il GM (che narra i successi) descriverà i successi della trollbabe in scala maggiore o uguale a quella della trollbabe.


Qui non ho capito il pezzo finale: il GM ha la narrazione dei successi, e descrive a qualunque scala: anche minore, non solo uguale o maggiore.  Se invece parli delle cose che può narrare che la trollbabe non può fissare con la vittoria nel conflitto, sono solo quelle maggiori, non quelle uguali.

Citazione
[cite]Autore: patmax17[/cite]Uno che mi viene in mente è ad esempio dichiarare, a scala 1, di voler spaventare un intero gruppo di persone (che so, una banda di briganti). Il successo sul dado può assicurare che se ne spaventa UNO, poi è il GM a narrare eventuali ULTERIORI conseguenze.


Corretto, con la precisazione che posso anche essere due, o tre persone. L'importante è che siano individui e non un gruppo (per esempio: la trollbabe non può dire che scaccia un gruppo di tre persone, o meglio lo può dire ma è fuori scala. Però con un solo conflitto potrebbe scacciare le prime tre persone che passano, da sole, in un vicolo...). Se in battaglia vuole uccidere per esempio DUE soldati in mezzo ad un esercito, lo può fare con un unico conflitto.

Ma in sostanza, a parte queste piccole precisazioni, è come l'hai descritta.

La scala inoltre limita l''uso delle Relazioni: anche se la trollbabe è a Scala 3, se vuole un obiettivo a Scala 2, non può usare le sue Relazioni di Scala 1.
Titolo: [Trollbabe] Scala dell'Obiettivo ed effetti speciali.
Inserito da: Patrick - 2010-12-17 19:31:21
Citazione
[cite]Autore: Moreno Roncucci[/cite]
Citazione
[cite]Autore: patmax17[/cite][p]La trollbabe può dichiarare obiettivi di scala più alta della propria, ma i tiri leassicurerannoeventuali successi solo in misura adatta alla sua scala. Il GM (che narra i successi) descriverà i successi della trollbabe in scala maggiore o uguale a quella della trollbabe.[/p]
[p]Qui non ho capito il pezzo finale: il GM ha la narrazione dei successi, e descrive a qualunque scala: anche minore, non solo uguale o maggiore.  Se invece parli delle cose che può narrare che la trollbabe non può fissare con la vittoria nel conflitto, sono solo quelle maggiori, non quelle uguali.[/p]
intendevo la situazione dell'esempio dei briganti: io dichiaro un obiettivo maggiore alla mia scala. Sono scala 2 e dichiaro "spavento gli abitanti di tutto il villaggio e li faccio fuggire". Vinco il conflitto. Ora il master è tenuto a narrare che riesco nell'obiettivo almeno in misura data dalla mia scala, ed eventualmente, se gli piace, in scala maggiore. Dovrà dunque descrivere che scaccio almeno un gruppetto di persone, e magari l'intero villaggio, se vuole. Ma non può dire che solo 2-3 persone scappano impaurite.
Corretto? ^^
Titolo: [Trollbabe] Scala dell'Obiettivo ed effetti speciali.
Inserito da: Moreno Roncucci - 2010-12-17 22:54:07
Sì, corretto.

Aggiungo (non è una correzione al tuo post, ma una cosa che è sempre meglio ricordare) che in ogni caso il GM ha l'obbligo di mettere in ottima luce la trollbabe. Quindi, anche se decido che l'intero villaggio è troppo, e non glielo lascio spaventare tanto da farli fuggire tutti, dovrò descrivere la gente terrorizzata che urla, le guardie che cercano di non farle fuggire... magari non fuggono solo perchè le guardie chiudono le porte, ma in tanti preferiscono buttarsi dalle mura piuttosto che rischiare di affrontare la trollbabe...  

Non posso sminuire la trollbabe narrando che pochi fifoni fuggono e gli altri la guardano e ridono, insomma.