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Post - Manfredi Arca

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Gioco Concreto / Re:[CnV] Domande varie
« il: 2011-04-19 08:53:48 »
Rispondo a tutti e tre solo per quanto riguarda la prima parte delle vs risposte (di cui vi ringrazio).

Ho chiesto se c’è un modo diverso di giocare cani che forse non avevo inteso, perché io ho sempre giocato cosi.
Anche a D&D. Quindi non vedendo differenza nel mio modo di vedere i gdr e quanto dice il manuale di Cani sono andato a cercarle altrove.
Quindi, si, mi pare normale che cani sia cosi.

Infine un’aggiunta per Moreno.  I miei giocatori sceglierebbero di sicuro il punto 1 e non il due.
Ho sempre diretto le partite successive (qualsiasi gdr col system 0) come un’evoluzione causata dalle azioni dei pg.

Ho preso nota degli sbagli che mi avete segnalato.
Anche se il NO! L’ho aggiunto io sintetizzando, ho chiaro il concetto di azione ed intenzione.

Saluti.

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Gioco Concreto / Re:[SLOW DOWN] A che gioco sto giocando?
« il: 2011-04-19 07:29:39 »
Infrango lo slow down per scusarmi con Nicolò. Non era mia intenzione offendere nessuno, solo un'iperbole mal riuscita. Risponderò a tutto quando possibile, ma vi prego di prendere l'intervento con le pinze. M.

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Citazione
Prendiamo l'esempio precedente. Una risposta ipotetica, in linea col pg, superlativa, che tu persona, dm, giocatore, amico, sconosciuto, spalanchi gli occhi e dici: CASPITA.
 Magari è detta non dal personaggio con 20 a car o ad int, ma con valori medi. Perchè non potrebbe dirla?
 [...]
 
 Poi tira il dado.
 1 Fallimento.
 
 Questa, per i miei giocatori, è la morte del gdr. Per questo non tiriamo sul sociale.

 Perché? ha interpretato bene ma per cause esterne non comprese nella sua interpretazione ha fallito.
Cioè se il tuo PG fa un ragionamento logico magistrale non fallirai per carenza di logica ma per altro (per cosa? sceglie chi narra. Per es l'altro era distratto e non ti ascoltava).


Cause esterne? Al png è venuto un ictus? Il pg ha emesso un peto?
Andiamo. Io trovo che legare la casualità nelle meccaniche sociali non sia un’astrazione, ma una bruttezza.
Preferisco CnV in cui le mie parole NON vanno perse con un tiro di dado, ma i dadi definiscono esclusivamente l’incisività trall’altro decisa da me giocatore.
Per diendi quindi, elimino i tiri (a meno che voi non conosciate ibridi per il caso)

Un saluto.
Ah, Thondar…. Sono Marcus Kron ;)

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Gioco Concreto / Re:A che gioco sto giocando?
« il: 2011-04-19 05:26:33 »
Ho scritto quello che ho scritto, assolutamente senza l'intendo di flammare, perchè i pbf che ho letto e l'esempio di partita in cani è esattamente il mio modo di fare il master.
Ed è quello che ho scritto nel primo post:
occuparsi di ciò che succede in un mondo fantasy e reagire ai pg.

Si. I conflitti in cani sono estremamente meglio di "ce la faccio SI/NO.". Nulla da eccepire.

------

Comunque sia ieri sera ho preso il mio giocatore più in gamba, fatto una scheda di un cane in maniera sommaria e abbiamo provato varie situazioni di conflitti.
E' stato estremamente piacevole. Io ho constatato difficoltà nei conflitti pg vs metafisica, mentre lui nella parte verbale aveva difficioltà con  "un rilancio non può essere ignorato."  e nel dividere il vedere col rilanciare. Tutto il resto è stato estremamente fico. ;)


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Gioco Concreto / [CnV] Domande varie
« il: 2011-04-19 05:14:56 »
Apro questo topic per le varie domande riguardanti la gestione di cani nella vigna.
Cercherò, di volta in volta, di porre la domanda correlata da un esempio di gioco e vi chiedo di portare pazienza se le mie domande potrebbe risultare ovvie e scontate... per chi viene dal tradizionale non lo sono affatto, oppure sono ovvie e mi occorre solo una conferma.  :P

La prima domanda è generale e quella che più mi attanaglia.
Ho letto i PbF di cani nella vigna. Il GM pone delle situazioni e i PG rispondono.
Si, la risoluzione dei conflitti è narrativa cooperativa. Ma in che modo i giocatori cooperano alla creazione della storia?
Esclusivamente con il veto sul GM? O i pg sono liberi di narrare disgressioni o scene, fuori dai conflitti, che stravoltano la scena in atto?
Ad esempio:
Fratello Josefh e sorella Loreline arrivano a Faith City ed il gm fuori dalla città gli fa incontrare un mendicante. I giocatori cosa possono fare a livello narrativo? Non i pg.
Possono disgressionare davanti al sovrintendente? Giusto per intendere bene.

Chi rilancia all'inizio? Chi ha la coppia di dadi maggiore. E se sono pari? Si guarda il terzo e cosi via? E se io inizio il conflitto all'improvviso? Inizio io col primo rilancio?

Si può descalare un conflitto? Siamo entrambi feriti da 1 proiettile ciascuno ma siamo troppo orgogliosi per arrenderci. Decidiamo che i ns pg hanno finito i colpi e ci aspetta un combattimento corpo a corpo.


Domande sul conflitto di iniziazione.
Leggo che il conflitto di iniziazione è sempre 4d6+4d10.
Ipotiziamo un "Spero di riuscire a salvare una vita quando se ne presentà l'occasione".
Ipotiziamo un posseduto che con un'accetta in mano cerca di uccidere una bambina tremante e che il pg blocchi/schivi i suoi rilanci verso la vittima.
A) Devo tirare i dadi dell'accetta?

Ad esempio: rilancio: il posseduto si lancia con l'accetta in mano colpendo la bambina, la sua testa insanguinata ti rotola ai piedi. porto davanti un 9.
Il pg blocca---> no! mi frappongo tra lui e la bimba bloccando il braccio che porta l'ascia
O schiva---> mi lancio sulla bimba, prendendola al volo e rovinandoci sul terreno poco distante, in tempo da evitare l'accettata.
Se non riesce, Accusa il colpo. Mi paro dinanzi alla bambina con un gesto fulmineo, ma l'accetta mi colpisce, sono ferito ma venderò cara la pelle. tengo il fallout per dopo.
Se non ho dadi per vedere il suo rilancio contro la bambina, perdo la posta e questa muore.

Mi è sembrato che la fine di un conflitto che escala a sparatoria e la perdita della posta si traduca sempre in una fuga. E' cosi? Io e l'indiano ci spariamo come cani, sono ferito, lascio il conflitto, perdo la posta (salvare la bambina) e narro che succede.
Può il pg narrare la sua fuga o il gm può dire che ci aspetta un conflitto successivo, la sua vita?

Come al solito vi ringrazio delle risposte.
Manfredi.


IN CONTRUZIONE

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Gioco Concreto / Re:A che gioco sto giocando?
« il: 2011-04-19 04:33:02 »
Prendo nota dei link e me li spizzo in pausa pranzo.

Però vorrei farvi notare la vostra estrema difficoltà nell'intendere ciò che chi non è della vs carreggiata dice.
Rispondete come se aveste già la risposta pronta da secoli, non badando che la domanda differisce di molto alla risposta preconfezionata.

Questa è una critica, se non fosse chiaro, ma non significa che vi odio  ;)

Riformulo la questione in maniera esplicita:

Un gioco in cui il master inventa un mondo di gioco, decide cosa succede ed regola le meccaniche interne del mondo stesso, decidendo che quell'evento è difficile e quell'altro facile, ma che: non da zuccherini, px, non mette situazioni di "andate la, altrimenti" e reagisce alle scelte dei pg non in maniera predeterminata.
MA che comunque sia tutto sia a suo unico giudizio e che la storia del mondo la sappia lui e solo lui?

Come può non essere divertente? Ogni film o libro si basa sul questo concetto.
E cosa si faceva da bambini? Ci si immaginava il protagonista di un libro a cui succedono cose. Voi mi rispondereste, si ma da bambini non desideravi vivere altre avventure?
Ed io rispondo: chi dice che il master di vampiri o d&d debba seguitare a far vivere l'avventura x ai propri pg?

Lo dite voi. Ma non è cosi. Un master di D&D che ha in mente una storia in cui i pg sfidano sauron sul monte fato, se i pg si alleano con sauron, lui cambia tutto. I pg non conoscono la storia, la vivono (attenzione vivere non significa plasmare, come nella vita reale io agisco e subisco).

L'Autorità Narrativa in mano al master non implica assolutamente il 90% delle PECCHE che ho qui letto. Che ciò si verifichi spesso, non è sintomatico del gioco in se, ma del mondo pieno di idioti.

Preciso che se sembro diretto è perchè lo sono e se sembro brutale che non lo sono affatto. Ho solo poco tempo qui a lav.

Attendo vs.

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Gioco Concreto / Re:A che gioco sto giocando?
« il: 2011-04-18 10:59:09 »
Rieccoci qua.
Dovete personare la discontinuità, ma a lavoro hanno ben deciso di eliminare internet  :P

Tutto ciò che ho letto, mi è tornato.
Sono discorsi logici, che non fanno una piega.

Quello che mi chiedo, perplesso, è:
Come io comprendo il piacere di persone che si riuniscono per un gioco collaborativo, in cui le regole valgono per tutti i partecipanti, anche chi si prende l'onere di fare i png per i pg, in cui  tutti i partecipanti costruiscono una storia insieme, perchè non si può comprendere il piacere di X persone di impersonare personaggi protagonisti di una storia, che loro non conoscono, come in un film?

Quando ho spiegato CnV alla mia ragazza (non viziata da gdr parpuziosi, visto che ci si è affacciata da poco), ha "sentenziato":
"Questo gioco non ha nulla di cinematografico".
Non intendeva ovviamente dire che le scene non venissero belle esteticamente, bensì che nel cinema c'è una sceneggiatura e quella è. Piuttosto cani nella vigna le appariva come uno dei giochi che si fanno a teatro per stimolare la capacità di improvvisazione + uno dei giochi per stimolare l'immaginazione come "c'era una volta".

Sarete concordi. Tutto ciò per dire: cosa c'è di sbagliato nell'affidarsi ad una persona per vivere una storia?
Come in un libro game ad esempio, ma con infiniti risvolti.

Questo è il mio pensiero, leggendo e leggendovi. Quindi, magari sbagliando, vi chiedo.
L'interpretazione è una cosa. Ma l'essere passivi difronte ad accadimenti, non rende alcuni vantaggi?
La sorpresa, in primis?

Mi piacerebbe sentire le vs opinioni.

Ciononostante vi rendo partecipe che sto guardando il modo di giocare a parpuzio in modo diverso, da quello di prima.
Credo che il giocare parpuzio, nella maggior parte dei casi, renda il giocatore talmente abituato a subire passivamente da diventare inabile a CREARE.

Una delle cose più belle in assoluto ed il motivo per cui gioco.

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Gioco Concreto / Re:A che gioco sto giocando?
« il: 2011-04-15 09:00:18 »
Grazie.

Per il resto del thread, non potrò leggere le risposte fino a domenica.
Auguro a tutti un buon week end.

M.

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Gioco Concreto / Re:A che gioco sto giocando?
« il: 2011-04-15 03:11:50 »
Fosse per me. Sicuro.

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Purtroppo non si decide a tavolino su cosa è incentrata.
Se i pg decidono di andare in guerra col regno dei goblin, le sessioni saranno esplorative/combattimento.
Ma se i pg non decidono e si fermano a parlare di quello che hanno fatto, anche litigando, oppure si divertono, ci sara il parlato eccome, figurarsi quando ci sono parecchi png.

Domanda più in topic:

Ritenete quindi il sistema D&D 3.X ottimale per lo svolgimento dell'interazione sociale?
E' un discorso decontestualizzato e privo di riferimenti ad altri giochi. "Ci sta?"
Non sto parlando di come fareste voi. Mauro dice cose sacrosante, ma non sono cosi scritte sul manuale.
Perchè essendo un gioco per tutti, la persona timida da manuale può dire "il mio gnomo con frz1 decide di intimidire il troll" + roll. Lo può fare. Altrimenti sarebbe discriminante.


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Gioco Concreto / Re:A che gioco sto giocando?
« il: 2011-04-15 02:54:34 »
Ho 26 anni, ho iniziato a 15 anni d&d, poi vampire, a 16 i grV e stavamo iniziando uno star wars d20system.
Loro tutti 25, tranne Valentina che ne ha 22.
I ragazzi hanno tutti la mia storia, solo non da master, Valentina invece studia regia, fa teatro e non le piaceva D&D perchè pensava si potesse giocare solo come eumate.

Sai perchè faccio il master? Perchè gli altri DM mi fanno venire l'orticaria.
Gente che controlla il peso della candela nell'inventario del personaggio. Che narra una scena e poi ci infila i personaggi, sapendo che non possono far altro che "seguire".

-----

Ciao Marco.
Tutto quello che hai detto l'avevo considerato tempo fa, ma prima di conoscere questi giochi senza system 0, temevo di non avere scappatoie: DOVEVO per forza di cosa giocare con chi conosco da una vita.
L'alternativa sarebbe stato alzarsi schifato dal tavolo.

Per la discussione mi piacerebbe continuarla, anche solo il discutere sul nostro tipo di gioco.
Per cani, domenica questa riprendo il manuale lasciato a casa vecchia, leggo, e posto i questiti.
Preparatevi :D

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Posso invocare la revoca dello slow down?  ;) Mi piacerebbe poter rispondere a Mauro.

Aetius:
Sono d'accordo con la tua analisi e con quanto hai detto.
Mi riferisco solo a D&D e non ad altri sistemi, che sono desideroso di conoscere.
Inoltre vorrei chiarire che io non ho alcun astio verso nessuno qui dentro, non so se possa trasparire da qualcosa che ho scritto, ma è solo il mio modo di rispondere.

Ciononostante vorrei portare ad esempio i murder party, dove ci si incontra e si interpreta una persona collocata sulla scena di un delitto. Non si riscontra forse questo problema?
E non è questo un gioco di ruolo? Di fatto diventa, nella vostra ottica... soggettivo/tradizionale etc etc.

Non sto criticando. Sto cercando di capire il confine delle vs opinioni.

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Gioco Concreto / Re:[SLOW DOWN] A che gioco sto giocando?
« il: 2011-04-15 02:05:55 »
 ;D premetto che mi piace come ragioni.

Detto ciò, se qualcuno fallisce un ts muore. Nessuno dirà nulla: accettano le regole al tavolo.
Prima di sedermi al tavolo ho chiesto se volevano mantenere o eliminare i "riesco o muoio".
Mi hanno risposto di no. Ed io non salvo nessuno.
Non salvo attivamente i pg, non modifico gli esiti delle loro azioni.
Al massimo, ma 1 volta su 1000, se un png doveva fare X danni, ed il pg ha X-2, quello farà X-2.
Il personaggio sviene.
Se poi loro, nel combattimento, non si muovono bene, quello muore.

Domanda: ma con che razza di DM avete a che fare? Quelli che per andare in taverna usano la griglia squadrettata?


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Non vedo nessuna differenza sul modo che avrei usato io per giocare la stessa scena.
Non conosco un gioco nel quale quelle decisioni le avrebbe prese un dado.
Il GdR è fatto di decisioni. Il sistema (il dado) entra in gioco quando le decisioni prese portano a situazioni in cui è previsto che il sistema intervenga.

Io si: "artificio". Ho bene inteso le vs considerazioni su "sistema di gioco" = "gioco". Ma dissento fortemente, per un fattore di estetica.
Se io sto parlando d'amore alla mia ragazza, preso, emozionato e lei, prima di rispondermi, mi formula le reazioni chimiche dei suoi ormoni, direi che l'intensità cala.

Bada bene, non sto parlando di altri sistemi. Sto parlando di D&D. Inoltre se il giocatore capisce che il master può ingannarlo con la sua faccia da poker ed un buon tiro di dado, si metterà a fare prove ad ogni persona che incontra.

SO che ciò non accadrebbe con buoni giocatori. Ma D&D classic è cosi.

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Gioco Concreto / Re:[SLOW DOWN] A che gioco sto giocando?
« il: 2011-04-15 01:32:54 »
Perdonate il doppio post, ma il blocco dell'ufficio non mi fa modificare i post.
Se volete possiamo anche levare lo slow down, mi piacerebbe rispondere oggi visto che nel week end non ho internet.

Un salutone.

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