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Topics - Fabio Succi Cimentini

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Internoscon 2012 / Cosa porta me
« il: 2012-04-09 17:59:27 »
Nella speranza di riuscire a iscrivermi ufficialmente tra fine di questa settimana e inizio della prossima, metto anch'io un po' di spazio.

Sicuri
Bliss Stage domenica mattina: Mattiakorin, Lavinia, Ariele. Ho fatto un ripensamento legato alla durata dello slot, ossia che in tre considererei l'evento chiuso. Confermereste?
Venerdì pomeriggio (se non viene riempito prima che mi iscriva a INC) 1001 Nights in eng.

Voglia di portare
Montsegur 1244
Love in the Time of Seid
Hot War
The Dreaming Crucible
shock:
Do
Companions (hack di AW basato su Doctor Who, ancora in playtest ma m'attira troppo)

Voglia di provare se una buon'anima proponesse
Cani nella vigna (che sia oneshot o con la voglia di continuare sui videoritrovi)
Monsterhearts (idem ma anche soltanto come semplice oneshot, più che altro perchè dovrei già riuscire a giocarlo su G+ ma mi dà l'idea di essere più forte dal vivo.)
How We Came to Live Here
Last Train out of Warsaw

Lista aggiornabile se saltassero nuovi grilli in testa, certo.

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Lo segnalo con una certa allegria essendo farina del mio sacco  ;D : lo speciale di Orgoglio Nerd (da due giorni online, il sito proprio) sul Mondo dell'Apocalisse.

Non è una recensione e non intende esserlo; mi interessava segnalare un gioco che mi ha rimesso passione e voglia di mettermi in gioco (puns intended) su una piattaforma che spero contribuirà a dargli un po' più di attenzione, e scrivere qualcosa il più possibile appetibile anche a chi non avesse mai preso un tabletop in mano. Ci tengo anche perché è il primo articolo di ON sul gioco di ruolo e beh, di per mio farò il possibile per mettere un po' di interesse agli altri anche da quella finestra.

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Gioco Concreto / [IMdA] Dimostrare l'Apocalisse
« il: 2012-03-28 21:32:39 »
Mi è già capitato un paio di volte, una non preventivata, di MCare una prima sessione senza dirittura di futuro, e a persone che non avevano ancora provato il gioco (una era la prima vera giocata pure per me, in effetti.) Si stanno aprendo con calma possibilità di ripetere questa cosa, e quindi - thanks Claudia for the advice - non mi spiacerebbe chiedere qualche consiglio da chi lo ha già dimostrato parecchio, a Con o meno.

In realtà non saprei se chiedere qualcosa di particolare; giusto quello che vi viene in mente dall'esperienza. Se alcune domande - o tipi di domande - o situazioni sono particolarmente efficaci. Se determinati playbook sono da evitare, o se è meglio che l'MC abbia già in mente una rosa ristretta, se sia meglio che lui li spieghi o giusto li pianti davanti ai giocatori perchè sia la scheda a parlare. Se è meglio prepararsi uno scenario (quali sono le vostre esperienze e 'trucchi' nel caso) o non necessariamente, e così via.

Di esperienza mia, più di quel che ho fatto, mi viene in mente quel che non ho fatto: cioè, dopo la seconda volta mi è capitato di pensare che fare domande sulle rispettive famiglie dei personaggi avrebbe messo in campo molta carne al fuoco. E certo, avere un personaggio con banda/seguaci mi pare una cosa buona (nella seconda non c'era, erano angelo-strizzac.-sapientesta-hoarder ma c'erano la hoard e gli assistenti dei due tecnici a dare elementi in gioco.)

Niente, spero che oltre che a me possa essere utile come thread in generale.

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Parliamo di paura.
Tra idee più grosse fallite per colpa di un hangout che è partito solo tardi, ieri alla fine si è finiti io e Mauro a giocare un paio di partite di Fantasmi Assassini. E' già interessante come il totale minimalismo del personaggio, che ti fa scegliere solo il nome, ti porti a metterti in prima persona: e infatti il 'mio' esploratore si chiamava Fabio.

E' finita che, in tutte le domande che mi ha fatto ho risposto non per un personaggio immaginario ma per quella che è la mia vita e alcune mie fragili aspirazioni - tutte tranne una che ok, mi son reso conto dopo che avrei giocato fin troppo in casa a dare la risposta 'vera'. Anche questo lo trovo interessante a pensarci dopo (scusate la ritrosia ma appunto, sono 'punti deboli'.)
Momento chiave, l'apparizione della seconda stanza: la mia compagna in game che tiene in braccio un bambino che non respira. Qui deglutisco, mi fermo un attimo, testuali parole: "ok, tutto questo mi mette un attimo in difficoltà." Ho pure pensato un paio di volte di andare al 48 e fermarla, ho tenuto duro un po' per le carte buone un po' per la voglia di riuscire a risolvere la situazione del fantasma, è finita male. In effetti la struttura molto minimale, guidata e assieme serrata ti permette ti metterti in gioco, e di essere in una storia di orrore breve ma intensa; serve, certo, collaborare giocatore ed MC per puntare sui tasti che emozionano.

Ed è stato interessante. Ho un attimo il dubbio che questa sensazione possa esaurirsi , ma è appunto un qualcosa di astratto e vediamo se e come il gioco confermerà o smentirà questo.
Mi spiace alla fine di essere stato assai meno forte io una volta pigliato il ruolo di MC - del resto non è neanche una novità che io prenda una certa difficoltà a giocare aggressivo verso gli altri - ma c'è da prendere confidenza con lo strumento e rodare. La fiducia c'è.

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Gioco Concreto / Giocare... a scuola di magia
« il: 2012-03-26 13:32:02 »
(Premessa: nel caso non piacesse, tutto questo è colpa indirettissima di Spiegel  ;D )

Ho avuto negli ultimi anni abbastanza esperienza legata al mondo di Harry Potter, più o meno soddisfacente. Mi ha comunque permesso di rivederne molti aspetti e, una volta ripreso interesse per il gioco su carta e bombolone alla crema, mi trovo con una certa ambizione di giocarvi qualcosa con i giochi che mi piacciono.

Cosa vorrei rivivere di quel tipo di storie da scuola di magia? Essenzialmente il fatto che sono racconti di formazione immersi in un colore molto vivido, venato di sfumature fiabesco-fantastiche e dotato di attrattiva. Mi interessa molto giocare racconti di formazione con ragazzi protagonisti, con la magia e il mistero presenti come simbolo (dei problemi da affrontare, delle responsabilità da imparare, del passare dall'essere un bambino allevato in un mondo affascinante al diventare - o rifiutare di essere - una persona che può cambiarlo) e allo stesso tempo come elemento di colore forte, carismatico, capace di attirare persone attirate dal fantastico ma di meno dal fantastico stereotipato da gdr tabletop. Sono ambivalente rispetto al dubbio di usare quel setting preciso o meno, dato che potrebbe esserci il rischio di essere più attenti che al giocare i personaggi con passione come potrei sopravvalutarlo; anche qui mi interesserebbe leggere eventuali esperienze in merito.
Non sono del tutto nel vuoto: sono piuttosto convinto che AiPS reggerebbe parecchio questo genere - avevamo fatto ai tempi, con Triex e Klaus se non ricordo male, un pitch su un collegio scozzese infestato ma, credo, con personaggi 'babbani' - e ho intenzione di provare il playset di Fiasco Toil & Trouble, per quanto probabilmente sposterebbe il genere di storia. Ciononostante mi piacerebbe lo stesso parlarne.

Quale è lo scopo di questo thread? Non è tanto un "aiutatemi a proporre un gioco per il mio gruppo" (vedi sopra) quanto una serie di curiosità mie. Ne vedo due, di queste curiosità:

a) Prima di tutto raccogliere esperienze della gentechegioca, vedere chi ha affrontato storie di questo tipo e con che gioco, e cosa in particolare dei rispettivi giochi abbia influito significativamente sulla giocata (come il sistema dell'ownership di Archipelago II ha aiutato a distribuire al tavolo il compito di stabilire come funziona la magia, esempio inventato.) Un po' sulla falsariga del thread di Triex sulle discriminazioni.
b) E poi vedere se qualcuno ci aveva già pensato, a "che gioco supporterebbe questo genere di storie." Personalmente non mi spiacerebbe leggere qua un po' di scambio creativo su come affrontare determinati setting/temi e con che giochi, quindi provo a fare del mio. Soprattutto dato che c'è ancora un bel numero di giochi che non ho provato.
c) Beh, è sempre piacevole leggere giocate altrui - soprattutto su temi a cui tieni.

Vorrei in entrambi i casi risposte basate su esperienze di gioco concrete (vabbè, per la a è ovvio; nel caso della b, miravo a risposte tipo "ho giocato a XYZ con tutt'altre basi di partenza, è successo questo e quest'altro e ho visto che supporterebbe molto bene gli aspetti che dici.")

(P.S. Mi rendo conto che molto di quello che vedo nel youngmage-potteriano potrebbe legarsi ad un altro genere, quello delle majokko, e visto il seguito che ha avuto qua Madoka Magica non dubito che possano venire fuori discussioni interessanti. Però preferirei non avventurarmici qua dentro dato che temo di aver già messo fin troppa carne al fuoco: ma se qualcuno ispirato volesse parlarne in altro topic, prego! Seguirò anche quello.)

(P.P.S. Mi rendo ugualmente conto di essere molto arrugginito su concetti di gioco, termini e così via. Per questo ho cercato di scrivere terra terra, ma spero di non avere fatto strafalcioni.)

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Internoscon 2012 / Il topic inviti
« il: 2012-03-14 23:36:53 »
Che mi sembra mancare finora. Volendo venire quest'anno lo elemosinerei; e come captatio benevolentiae aggiungo che - posto di riuscire a leggermelo bene - un Bliss Stage, che vedo già richiesto, l'avrei mooolto volentieri giocato e sarei anche disposto a proporlo. Certo, al prezzo di un organizzatore senza esperienza  ;D

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ArCONate 2011 / [Sabato sera + ?] Il mondo dell'Apocalisse
« il: 2011-11-25 13:14:42 »
Apocalypse is in da house anche ad Arconate; ho voglia di giocarci un po', e allora lanciamola.
Le cose stanno così, comunque:

- organizzo lo slot, mi va anche di fare l'MC, tuttavia in questo caso sono orientato sull'idea di fare una prima sessione in regola (per chi non conosce il gioco: creare i personaggi, scegliere assieme pochi tratti essenziali dell'apocalisse, nessuna preparazione da parte dell'MC) piuttosto che uno scenario da Con, perchè ora come ora avrei poco tempo e testa per ideare uno scenario nel tempo che ci separa da ArCONate;
- se quindi qualcuno si iscrivesse e volesse fare da MC, mi starebbe bene comunque. Ho voglia di giocarlo sia da MC che da personaggio;
- nota per chi non conosce il gioco: non ci sono personaggi prefatti, anche nello scenario da Con si creano tutti al tavolo;
- ho scelto lo slot del sabato sera perchè per ora è quello con meno eventi; ahimè, è quello più corto, però per ora non mi sono iscritto a nulla di Domenica, quindi tengo aperta la possibilità eventuale di ampliare l'evento su altri slot. Dipende molto da chi vuole.

Quindi pregherei a chiunque fosse interessato di scrivere qua in modo organizzarci il meglio possibile. E' vero che non abbiamo che una settimana di tempo, ma direi che si può fare.

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Me ne stavo praticamente dimenticando ;_; Domenica arriverò in stazione alle 8.38. Qualche anima pia potrebbe venire a scarrozzarmi fino alla Biasola? Per il ritorno mi arrangio dopo ed è meno problematico.
(Pagamenti in denaro difficili, ma posso comporre odi celebrative o cominciare un'onorata carriera di portaborse.)

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Anf, dato che partecipo ad un po' di giochi pure io il post di Mario m'ha ricordato che forse dovevo segnalare pure io :|
Precisamente, dal 24 al 31 Agosto sarò senza accesso alla connessione. Il 31 sera probabilmente farò un accesso rapido al computer, poi partirò per Tokyo fino al 3 Settembre. Dovrei avere computer e connessione ma si sa mai.
E' stato in generale un periodo di apatia e poca connessione ma spero di tornare più attivo.

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General / Society of Dreamers
« il: 2010-07-19 09:53:44 »
Ho sentito parlare bene di questo gioco alla Chiz, o almeno ho sentito pezzi di conversazione che mi davano l'idea di qualcosa molto suggestivo. Purtroppo anche leggendo la pagina non riesco a farmi una grossa idea, soprattutto sulle meccaniche e i veri e propri temi lanciati, e prima di pensare di procurarmelo volevo avere le idee più chiare. Qualche sunto?

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Generale / [Sul forum] I topic di design e hack
« il: 2010-05-21 22:06:12 »
Si parla molto in questi giorni di organizzazione del forum, politiche di gestione, ma anche uso delle sezioni etc. E qui ci metto una questione a cui pensavo stasera.
Parlando del contest di design appena lanciato da Adam, s'è notato che riguardo al design e agli hack di giochi non c'è una vera e propria omogeneità, parlo soprattutto a livello di scelta delle sezioni. Può sembrare una cosa irrisoria ma credo che questo forum possa gradualmente essere anche un punto di supporto per la creatività, come del resto è già stato, e chiedo qui cosa si potrebbe fare per supportare il tutto.

Una sezione Hacking / Design? Mi faceva notare Adam che dovrebbe essere Sotto il cofano la parte adatta. Però a fare un attimo di ricerca le cose si fanno più caotiche. Gli hack dei giochi editi da Janus e Narrattiva finiscono nelle sezioni dei rispettivi editori, e qui ok. Poi Reinventare Fireborn è in Varie, Anima Exalted in Generale, e il supplemento FiasCON sempre in Generale. Fragma hackato per Transformers e i giochi di MikeT in Sotto il cofano.
Quindi, non so, provare a riunire tutto quello che parta dalle creazioni degli utenti da nuovo o come hack non potrebbe venire riunito assieme? Oppure anche un topic elenco potrebbe essere utile, ed è una cosa su cui mi prometto di lavorare.

Sicuramente trovare un'omogeneità delle sezioni non sarà il catalizzatore definitivo per la Gente che Crea, ma penso che sia utile e aiuti sistematicità e chiarezza. Vorrei quindi chiedere a tutti un parere su questo, o comunque ai moderatori se non ho preso un abbaglio non vedendo che c'è già un'evidenza.

EDIT: Non è solo e necessariamente una richiesta di pareri sull'apertura di una sezione. E' anche un "troviamo un criterio comune per parlare di design", che sia anche semplicemente postare tutto nella stessa sezione già esistente. E queste domande vorrei porre al resto della community.

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Penso che i saggi pubblicati sull'INC Book siano una bella miniera di spunti, approfondimenti, provocazioni e varie: e ora che sono anche online e chiunque vi può attingere... insomma, sono a disposizione di tutti. Mi piacerebbe quindi che fossero anche un pungolo per la discussione qua (e mi sto già cercando di ritagliare un momento tranquillo per Concetti chiave nelle teorie sviluppate su The Forge e approfondire un discorso vero e proprio di teoria).
E dopo Meme su I dadi non hanno estetico parto io col saggio che finora mi ha colpito di più, ossia "Gioca con passione".

Mi è piaciuto molto perchè ci ho trovato non solo un modo di giocare che ho scoperto recentemente, ma anche un qualcosa che cercavo da tempo nel gioco. In particolare questa frase: il primo passo è imparare a definire il personaggio partendo dalle sue crisi, piuttosto che dalle sue capacità.
Illuminante per me, davvero, anche perchè ci ho trovato dentro qualcosa di quasi mio. Penso che praticamente tutti i personaggi che nell'esperienza tradizionale ho sentito più miei, dalle scene più forti, li ho magari ingenuamente pensati partendo da questa impronta, o almeno considerando assieme i punti di crisi e le capacità: allora ecco il ragazzino che ha poteri magici ma assieme è sognatore e voglio vederlo crescere, il paladino che è bellissimo e carismatico ma assieme ingenuo e pronto a cadere nella polvere se si tratta di donne.

Allo stesso tempo mi piace come metta in guardia - certo, sempre dall'ottica di perseguire un gioco appassionato e ricco di risonanza emotiva -  dall'usare il potere del giocatore per trasformare il Gioco e la Storia in una contesa per il controllo narrativo, cosa che (casualmente?) è spesso tra i fraintendimenti comuni che molti dei giochi che ci piacciono creano. Quanti "sì, ma così diventano tutti master / cala l'immedesimazione / diventa un workshop creativo" abbiamo sentito? Perchè non chiarire che non è necessariamente così, anzi spesso ci sono gli strumenti per aiutare questa immedesimazione? (Ma andiamo in un altro argomento.)

Oppure: I comportamenti creativi rappresentano enormi rischi sociali. Il mio consiglio è di accettare questo rischio e giocare con altri che l’abbiano accettato. Non c’è bisogno di proteggersi dal fallimento, se tutti sono disposti a fallire insieme. Parole che potrebbero valere ovunque.
Ecco, io presenterei molto volentieri questo articolo a chi è incuriosito dal gioco moderno ma ancora dubbioso per il confronto con l'abitudine, i dubbi delle prime prove o il sentito dire. Certo, se gli piace cercare in gioco la risonanza emotiva; ma non solo.

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Ci sono persone il cui pensiero individuale è così forte da poter cambiare la realtà, rivoltando il mondo come lo conosciamo. Sono chiamati Solipsisti.

Questo è un gioco in cui si interpretano Solipsisti in un fragile equilibrio, in lotta per realizzare i loro sogni visionari, tenere un appiglio alla realtà, battersi contro l'Ombra che corrompe e corrode l'esistenza. Cosa finiranno per scegliere, cosa sarà di loro?

Solipsist è "a game about bending reality". Niente dadi, poche regole, molte scelte da fare.

Organizzatore: me
Numero giocatori: min 2, max 3 (incluso organizzatore)
Durata: 1 slot


Note: • il gioco non ha un numero di partecipanti basso per regole, ma lo scopo di questa partita è di creare una storia bene incentrata sui personaggi, 'intima', personale, e a questo fine ho visto che funziona meglio su un personaggio o due.
 • verranno usate le regole opzionali per one-shot (quindi ogni personaggio parte con tre Strappi e quattro tick ad Ossessioni e Limitazioni)
• è consigliato di avere almeno letto le regole

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Kublai

Ah, più abile tra le assassine, più dolce tra i tradimenti! Di certo le tue armi non hanno potuto sfuggire agli occhi d'argento di Yin Shi, mia prima moglie e guardiana delle porte esterne di questo palazzo, che è immune ad ogni occultamento e dotata dellla facoltà di scrutare nell'anima. Come hai fatto allora a renderla complice del tuo piano?

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Do: Pilgrims of the Flying Temple - Un gioco di narrazione di Daniel Solis.

"The story of youngsters getting into and out of trouble, of childhood friends growing closer or drifting apart, of the burden of responsibility, of destiny and free will mingling and clashing. It’s a story of growing up."

Dalla loro casa, un grande Tempio fluttuante al centro dei cieli, i giovani Pellegrini volano tra i mondi. Che siano orfani, rifugiati, vagabondi o eletti, sono cresciuti tutti nella stessa grande casa; la casa in cui arrivano lettere da ogni mondo per chiedere aiuto a loro. E per quando siano ragazzini, i Pellegrini sono attesi ovunque per portare aiuto e salvezza.

In "Do" si raccontano storie di formazione, di giovani anime addestrate a risolvere guai nelle varie, diversissime comunità che incontreranno in giro per i cieli: ma tutto in un'atmosfera leggera e colorata, che ricorda i cartoni e leserie che guardavamo da ragazzini. " È un gioco semplice ed elegante, in cui a turno il giocatore di ogni Pellegrino e il resto del gruppo, i Combinaguai, gestiscono il suo entrare e uscire dai guai attraverso una frase a testa; e in cui, attraverso l'estrazione di pietre bianche e nere, il destino sia a breve che a lungo termine dei giovani Pellegrini viene deciso.

Organizzatore: Fabio Succi Cimentini
Numero giocatori: min 3, max 5 (organizzatore incluso)
Iscritti: Fabio Succi Cimentini,
Durata: 1 slot
Slot: Sabato mattina (10.30 - 13.30)


Note

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  • Do è presentato come "un gioco di narrazione". Per certe meccaniche è effettivamente ai margini di quello che per standard definiamo gioco di ruolo.
  • E' un gioco ancora in sviluppo, che potete visualizzare come Google Document (avviso. non è ancora editato e potrebbero esserci errori tipografici). L'attuale versione è scritta in maniera molto dettagliata, e per stessa ammissione dell'autore molti passaggi verranno sfrondati e riassunti. Lo propongo sia per ragioni personali, per la profonda diversità da quanto ho giocato finora e la mia voglia di confrontarmi con un grosso cambio di prospettiva, sia perchè sia un playtest da resocontare all'autore. Quindi si tenga presente che verrà giocato con questo spirito, per divertirsi e assieme per metterlo alla prova.
  • Si chiede, se non di leggersi un po' le regole, almeno di dare un'occhiata alle lettere presenti nella parte 1 del Google Document. Si potrebbe anche parlarne sul topic che verrà aperto sul forum di Gente che Gioca, se tutti i giocatori lo consultassero.
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Links
Bozza del gioco - Parte 1 (in inglese)
Bozza del gioco - Parte 2 (in inglese)
Sito del gioco con FAQ (in inglese)

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