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Gente Che Gioca => Segnalazioni e News => Topic aperto da: Luca Veluttini - 2011-03-21 21:45:11

Titolo: Succulenti "novità" nel mondo ruoludico
Inserito da: Luca Veluttini - 2011-03-21 21:45:11
Ecco qua la nuova frontiera del gioco:

http://www.vampirethemasquerade.com/ (http://www.vampirethemasquerade.com/)

Finalmente un gdr con un "original setting"!!!
Titolo: Re:Succulenti "novità" nel mondo ruoludico
Inserito da: giullina - 2011-03-21 23:03:06
Devo ammettere che sto seguendo la cosa con una certa curiosità (di tipo, come dire, naturalistico).
In particolare, lo sviluppo pubblico delle regole, che potete leggere a questo link (https://docs.google.com/document/pub?id=1sQl4Ludel05aEauCMyu1PHOiDaGlN1Vc8JHDLGUpqAQ&pli=1).

Alcuni estratti che potrebbero ricordarvi qualcosa:

il testo inizia con:
Citazione
It may seem odd for a "storytelling game" to have a specific set of rules that govern how the story plays out, but remember that the "game" portion of the hobby shares equal billing with the "storytelling" aspect.
Game rules exist to impart a sense of fairness among the story participants. When two players attempt to have an interaction with the world, they know they're doing it with the same opportunity, if not the same chances of success. They may have different dice pools, for example, or different modifiers affecting what they're trying to accomplish, but ultimately, they're interacting with the world on consistent terms they know will be consistent.
The dice, then, are the agents of chance and fate, not an arbitrary rules system that changes depending on who's adjudicating the action. Dramatic fear and uncertainty come from using the rules wisely in conjunction with the situations created by the Storyteller.

poco dopo, dice:
Citazione
You roll dice whenever the outcome of an action is in doubt or the Storyteller thinks there’s a chance your character might fail. Your character’s strengths and weaknesses affect the number of dice you roll, and thus directly affect your chances of success. While the dice are present to give a sense of chance or destiny to a situation that calls for a roll, they do so objectively for everyone, so that every player has a fair shake to succeed at her character's actions, or to fail interestingly.
That last bit is important. If the potential for failure isn't interesting, the Storyteller should question whether a roll is even necessary. Calling for a roll slows down the pace of the game session. Moderating the pace of the story can be one of the Storyteller's best techniques, but Storytellers shouldn't just toss a die roll into the proceedings to alter the tempo. If a roll of the dice doesn't create multiple possible interesting outcomes, there's not much benefit in calling for one. At the Storyteller's discretion, a situation might not need a roll to proceed with a reasonable outcome.
Consider the use of dice rolls in the following examples.
The characters find themselves in the back room of a nightclub where an unmarked envelope contains a clue critical to the plot: Initially, this seems like a situation that would require, say, a Wits + Investigation roll, but with further consideration, the characters should probably ultimately find the envelope without the Storyteller necessitating a dice roll. If the characters don't find the critical clue, after all, the story can't progress. Does the Storyteller really want to trust the entire future of the storyline to whether or not the dice turn up in the players' favor? In fact, with a little different planning, the Storyteller could probably have avoided this situation altogether, perhaps rewarding the players' characters with the envelope-clue at the conclusion of some other challenge — say, among the belongings of a ghoul they overpower or in the library of the Primogen while they're snooping around her haven.

e poi, come poteva mancare:
Citazione
The Golden Rule
This is the most important rule of all, and the only real rule worth following: The rules are what you make of them. This game should be whatever you want it to be, whether that’s a nearly diceless chronicle of in-character socialization or a long-running tactical campaign with each player controlling a small coterie of vampires. If the rules in this book interfere with your enjoyment of the game, change them. The world is far too big — it can’t be reflected accurately in any set of inflexible rules. Think of this book as a collection of guidelines, suggested but not mandatory ways of capturing the World of Darkness in the format of a game. You’re the arbiter of what works best in your game — mutually determined in play with the storyteller and other players — and you’re free to use, alter, abuse or ignore these rules at your leisure.

aguzzate l'occhio per trovare le differenze con la versione di vent'anni fa...


(grazie Vellu per aver aperto il post, era una segnalazione che volevo fare anche io)
Titolo: Re:Succulenti "novità" nel mondo ruoludico
Inserito da: Mattia Bulgarelli - 2011-03-21 23:31:52
[Korin facepalma e passa oltre]
Titolo: Re:Succulenti "novità" nel mondo ruoludico
Inserito da: Simone Micucci - 2011-03-21 23:34:28
mmm...sbaglio o non dice che è lo storyteller a poter cambiare a piacimento le regole?
Altrimenti davvero non riesco a cogliere le differenze con il vampire masquerade che comprammo svariati anni fa...
Titolo: Re:Succulenti "novità" nel mondo ruoludico
Inserito da: Davide Losito - ( Khana ) - 2011-03-21 23:49:55

The dice, then, are the agents of chance and fate, not an arbitrary rules system that changes depending on who's adjudicating the action. Dramatic fear and uncertainty come from using the rules wisely in conjunction with the situations created by the Storyteller.


the Storyteller could […] rewarding the players' characters with the envelope-clue at the conclusion of some other challenge — say, among the belongings of a ghoul they overpower or in the library of the Primogen while they're snooping around her haven.


You’re the arbiter of what works best in your game — mutually determined in play with the storyteller and other players — and you’re free to use, alter, abuse or ignore these rules at your leisure.
Titolo: Re:Succulenti "novità" nel mondo ruoludico
Inserito da: Davide Losito - ( Khana ) - 2011-03-21 23:54:28
Mi correggo: in realtà non si riesce a fare una sintesi ulteriore del post di Giullina.


Da quello che leggo però, si è passati da un'impostazione "tu sei lo Storyteller, devi decidere tu come si diverte il gruppo" ad un "c'è un gioco con delle regole e lo Storyteller ha un ruolo di conduzione, ma la scelta delle regole migliori per poter rendere divertente quella conduzione è di tutto il gruppo".


Sicuramente c'è ancora spazio per imparpuziare tutto, ma è a vederla così, è un salto in "avanti".
Titolo: Re:Succulenti "novità" nel mondo ruoludico
Inserito da: vonpaulus - 2011-03-22 00:59:30
ma dice anche "the rules are what you make of them" che è un poco ambiguo . . . mah

Titolo: Re:Succulenti "novità" nel mondo ruoludico
Inserito da: Moreno Roncucci - 2011-03-22 02:23:49
"abbiamo finalmente capito che non bisogna cambiare le regole al volo durante il gioco, e che il GM non è il Dio al tavolo. Però non siamo ancora capaci di creare un gdr funzionante, quindi il regolamento lo facciamo scrivere al GM dopo avergli dato una traccia..."
Titolo: Re:Succulenti "novità" nel mondo ruoludico
Inserito da: Niccolò - 2011-03-22 02:35:11
bah. bah. e ancora bah.
Titolo: Re:Succulenti "novità" nel mondo ruoludico
Inserito da: LucaRicci - 2011-03-22 06:28:38
Brava, hai citato proprio le parti che avevo notato anch'io.
Si sa qualcosa dei designer/scrittori che ci son dietro? Probabilmente sono sempre gli stessi?
Titolo: Re:Succulenti "novità" nel mondo ruoludico
Inserito da: Matteo Suppo - 2011-03-22 07:40:37
Beh quando esce so cosa regalare a chi odio
Titolo: Re:Succulenti "novità" nel mondo ruoludico
Inserito da: Ezio - 2011-03-22 08:55:11
Mi brucia la spalla.
E' la sindrome di Harry Potter! XD


Mah... non se ne sentiva il bisogno. Con gli avanzi di ieri fanno il polpettone per domani. Ma il pranzo di ieri è già andato a male...
Titolo: Re:Succulenti "novità" nel mondo ruoludico
Inserito da: giullina - 2011-03-22 11:46:12
In sintesi, ora come ora mi sembra una strada per il fallimento, lastricata di buone intenzioni verso idee intuite, forse solo comprese superficialmente.
Titolo: Re:Succulenti "novità" nel mondo ruoludico
Inserito da: Hoghemaru - 2011-03-22 11:57:02
mmm...sbaglio o non dice che è lo storyteller a poter cambiare a piacimento le regole?
Altrimenti davvero non riesco a cogliere le differenze con il vampire masquerade che comprammo svariati anni fa...
che questo costerà di più perché è un'edizione anniversario.
Titolo: Re:Succulenti "novità" nel mondo ruoludico
Inserito da: Mauro - 2011-03-22 12:58:04
Voglio la versione di lusso, quella con la boccetta d'Intimo Orrore Personale™ allegata.
Titolo: Re:Succulenti "novità" nel mondo ruoludico
Inserito da: Ezio - 2011-03-22 13:29:41
Voglio la versione di lusso, quella con la boccetta d'Intimo Orrore Personale™ allegata.


Grazie, ora so che gadget faremo a GnoccoCON quest'anno XD
Titolo: Re:Succulenti "novità" nel mondo ruoludico
Inserito da: Mirko Pellicioni - 2011-03-22 13:33:36
macchissene!
un brutto gioco un brutto anniversario (da dimenticare!) :P
Titolo: Re:Succulenti "novità" nel mondo ruoludico
Inserito da: Mauro - 2011-03-22 14:14:51
ora so che gadget faremo a GnoccoCON quest'anno
Aspetto GnoccoCON per ritirare la boccetta con i manuali.
Titolo: Re:Succulenti "novità" nel mondo ruoludico
Inserito da: Moreno Roncucci - 2011-03-22 15:28:14
macchissene!
un brutto gioco un brutto anniversario (da dimenticare!) :P

L'anniversario di un occasione perduta.

Perchè, per quanto si possa (e si debba) criticare Vampire oggi, bisogna dire che come idea, setting, stile aveva diversi aspetti originali (anche se non tanti quanti gliene attribuiscono i fan), e che è vero che è stato l'unico gioco, dopo D&D negli anni 70, che ha portato un certo numero di nuovi giocatori ad interessarsi all'hobby.

Quindi, viene naturale chiedersi cosa sarebbe potuto succedere se a tutto questo fosse stato associato un sistema decente... 

(chesso', magari tutti quei nuovi giocatori rimanevano?)
Titolo: Re:Succulenti "novità" nel mondo ruoludico
Inserito da: Arioch - 2011-03-22 20:12:56
Mah, non credo avrebbe senso pubblicare un'edizione commemorativa con regole e premesse completamente diverse da ciò che commemora. Insomma, è una roba da collezionisti, chi la comprerà di certo NON voleva una nuova versione di Vampire.
Titolo: Re:Succulenti "novità" nel mondo ruoludico
Inserito da: Marco Costantini - 2011-03-22 20:45:15
Più che altro la mia impressione è che chi la comprerà di certo non la proverà.
Mi sembra una di quelle operazioni amarcord rivolte a collezionisti e nostalgici che hanno giocato anni fa (e forse lo fanno ancora) con la vecchia edizione.
La riflessione di Moreno mi colpisce: sì, forse quello che più mi dispiace è l'occasione mancata di fare qualcosa di nuovo ed interessante prendendo il buono e l'interessante che erano in quel gioco.
Titolo: Re:Succulenti "novità" nel mondo ruoludico
Inserito da: Mirko Pellicioni - 2011-03-23 08:12:49
Ammetto di non essere mai stato un fan di Vampiri e Co. sin dai tempi non sospetti.
Da vecchio giocatore ho sempre storto il naso sulla idea stessa di storyteller che veniva strobazzata nei manuali!
Per me le regole sono sempre state PARTE del gioco non una foglia di fico da infilarsi per darsi un tono!
Solo Mage mi ha solleticato per le idee alla base. Infatti in 20 anni avrò giocato continuamente con Vampirii 2 o 3 volte in tutto!
Trovo che giochi come Ars Magica siano veramente innovativi e da commemorare, non certo un gioco e un modo di giocare che ha in realtà ridotto in questo triste stato l'hobby.

Scusate se sono duro ma da sempre ho trovato le impostazioni pompose e illusionistiche di Vampiri e Co. un problema per il mio piacere di giocare.

Se non avessi incontrato giochi come AIPS o TrollBabe mi sarei totalemente ripiegato sulla old school!

Commemorare il padre (dichiarato) di tanti GM/Mostri che ho incontrato negli anni mi fa solo rabbrividire!
Titolo: Re:Succulenti "novità" nel mondo ruoludico
Inserito da: Mattia Bulgarelli - 2011-03-23 09:06:43
Scusate se sono duro

OT: Credo che GcG sia _IL_ posto dove poter essere "duri", parlando di giochi. ^_-
Titolo: Re:Succulenti "novità" nel mondo ruoludico
Inserito da: giancarlo - 2011-03-23 12:58:17
Visto il successo di Pathfinder e l'annuncio di questa edizione del masquerade mi pare che ci si trovi in una situazione di "controrivoluzione". In generale vedo nel pubblico dei giocatori di ruolo una chiusura totale verso le novità. me ne accorgo nel bacino dei giocatori di ruolo che frequento. Tutte le novità che propongo vengono rigettate in toto. Non cedere al sonno è descritto come carino e nulla più mentre Polaris è stato stroncato senza pietà. (sicuramente è anche colpa mia). Perfino se propongo D&D 4ed ho difficoltà. 2/3 dei giocatori di ruolo mi dicono no a priori, giocatori che se proponessi un gdr "classico" farebbero la fila per giocare. Sinceramente mi sta passando la voglia di giocare  :'(
Titolo: Re:Succulenti "novità" nel mondo ruoludico
Inserito da: Mr. Mario - 2011-03-23 13:13:49
Psst, vodacce, nome vero in firma o nel profilo. E non arrenderti, ci sono sempre le con. :)
Titolo: Re:Succulenti "novità" nel mondo ruoludico
Inserito da: Niccolò - 2011-03-23 14:32:23
non arrenderti, ma prendi in considerazione l'idea di giocare meno e meglio.
Titolo: Re:Succulenti "novità" nel mondo ruoludico
Inserito da: Mattia Bulgarelli - 2011-03-23 14:50:42
In generale vedo nel pubblico dei giocatori di ruolo una chiusura totale verso le novità. me ne accorgo nel bacino dei giocatori di ruolo che frequento. Tutte le novità che propongo vengono rigettate in toto. Non cedere al sonno è descritto come carino e nulla più mentre Polaris è stato stroncato senza pietà. (sicuramente è anche colpa mia). Perfino se propongo D&D 4ed ho difficoltà. 2/3 dei giocatori di ruolo mi dicono no a priori, giocatori che se proponessi un gdr "classico" farebbero la fila per giocare. Sinceramente mi sta passando la voglia di giocare  :'(

Questo argomento verrà affrontato in dettaglio dal mio articolo sull'INCbook 2011 e, se tanto mi dà tanto, anche da quello di Michele Gelli.

Mi chiedo se saranno su posizioni simili o diverse. ?__?

Sul "convertire" i gruppi classici, sono sicuro che da qualche parte nell'archivio del forum ci sono molte esperienze simili alla tua.

La mia? DUE. DANNATISSIMI. ANNI. Di persuasione, di forzature, di sfuriate. Ho dei testimoni. alla fine il gruppo ha retto ed ora GUARDACASO nessuno tornerebbe indietro, tranne uno che A PAROLE giocherebbe ancora con un GM onnipotente, ma GUARDACASO non gli interessa NULLA di fare anche solo una mezza demo di GdR alle 'Con... Non vi dico il nome né altri indizi sulla sua identità per una serie di motivi miei.
Titolo: Re:Succulenti "novità" nel mondo ruoludico
Inserito da: Luca Veluttini - 2011-03-23 14:57:14
Citazione
Non vi dico il nome né altri indizi sulla sua identità per una serie di motivi miei.

"Ciao, mi chiamo Korin. Da due anni vivo due vite: una virtuale dove sono un paladino dell'indie new wave forgita 'azz'mazz, l'altra reale dove finalmente sto terminando di scrivere la mia campagna definitiva di Mondo di Tenebra che rafforzerà ancora di più i miei poteri e il mio ruolo sociale"

 ;D

OT a parte, si sente parecchio ancora una sorta di ostruzione e rifiuto di provare (non dico che a uno debba piacere per forza). Diamine come si fa a dire di essere appassionati di un hobby se poi non provi nessuna novità, ti tieni "aggiornato", ti formi una tua critica basata sull'esperienza al posto che basata sul sentito dire?

(Qui parliamo di gdr, ma basti vedere anche il mondo dei board game e l'invasione di Bravi MasterTM e Grandi GiocatoriTM che sta subendo e che lo stanno rovinanto... magari in un thread a parte...)
Titolo: Re:Succulenti "novità" nel mondo ruoludico
Inserito da: Moreno Roncucci - 2011-03-23 15:00:27
Ricordatevi che quando avete di fronte "giocatori di lunga data", avete spesso di fronte persone letteralmente traumatizzate da anni di gioco disfunzionale.  Sono le ultime persone al mondo che si potrebbero arrischiare a provare qualcosa nuovo (dopo le esperienze precedenti, ne hanno terrore), che potrebbero essere in grado di valutare serenamente un sistema di gioco, o anche che potrebbero riuscire a giocare usando le regole senza metterla sul piano sociale.

Se ci tenete a livello personale fatelo, ma altrimenti è molto più conveniente cercare giocatori non traumatizzati.
Titolo: Re:Succulenti "novità" nel mondo ruoludico
Inserito da: Davide Losito - ( Khana ) - 2011-03-23 15:10:14

Scusate, l'intervento è OT rispetto al thread opener, ma è IT come discorso generale sulle "novità"

Io sulle "conversioni" propriamente dette, ho le mie idee e le ho già espresse più volte.
Sono contrario perché rientrano nelle "costrizioni" e la percentuale che una persona reagisca male e quindi faccia ostruzionismo ad una "costrizione" è altissima e appartiene alle "questioni di principio".


Secondo me è sempre più proficuo (se uno ha voglia...) selezionare persone che potrebbero essere interessate a giocare in un modo diverso e proporre loro una serata di gioco con un gioco opportunamente scelto per loro. Chiaramente questo implica che queste persone siano conosciute e le si sia frequentate per un tot di tempo, sufficiente a capirne i gusti. E' uno sbattimento non da poco.


Personalmente, non vedo niente di diverso da quando il primo WoD è uscito: gli amanti del D&D-like (suddivisi in GirSisti, GuRPSisti, RoleMasteristi...) non hanno MAI voluto provare il "nuovo" (seppur disfunzionale come poi si è rilevato), salvo ovviamente casi rari. Stesso discorso all'inverso: chi si riteneva Grande Giocatore™ guardava quei "giochi lì coi guerrieri" come si guarda chi ti chiede la carità.
La gente si convince che quello che fa è "il meglio" e questo gli basta per non cambiare.
Si chiama "umanità" ed è così da 15.000 anni. Infatti chi "innova" si conta sulle punta delle dita e deve fare -davvero- molta fatica per far valere le proprie idee, a cui spesso vengono preferite variazioni minime dello status quo.
Perché lo status quo è "sicuro", lo status quo è "safe".


Questo forum è frequentato da persone che in comune hanno (secondo me) il piacere e la curiosità di uscire dal "safe", quindi di conseguenza siamo più portati a provare, collaudare, sperimentare. Ognuno, chiaramente, a modo suo.
Il fatto è che ogni tanto, secondo me, sfugge il concetto che siamo noi i "diversi".
Titolo: Re:Succulenti "novità" nel mondo ruoludico
Inserito da: Patrick - 2011-03-23 15:18:01
Secondo la mia esperienza, il rifiuto del nuovo non è da attribuirsi solo ad aspetti inerenti i gdr tradizionali. Nel senso che secondo me i "traumi da gdr tradizionale" non sono l'unico fattore che fa chiudere le persone rispetto alle novità (dove nuovo implica diverso, non un nuovo splatbook, ovviamente). Un esempio che posso fare è quello degli MMORPG: quante persone giocano a WOW e non a qualcos'altro solo per via della sua fama, per abitudine o per inerzia? E se proponi un gioco nuovo, diverso, si chiudono a riccio.

Credo che la "chiusura a riccio" sia un comportamento normale e slegato dai gdr, presente in svariati altri campi
Titolo: Re:Succulenti "novità" nel mondo ruoludico
Inserito da: Mattia Bulgarelli - 2011-03-23 15:27:02
Personalmente, non vedo niente di diverso da quando il primo WoD è uscito: gli amanti del D&D-like (suddivisi in GirSisti, GuRPSisti, RoleMasteristi...) non hanno MAI voluto provare il "nuovo" (seppur disfunzionale come poi si è rilevato), salvo ovviamente casi rari. Stesso discorso all'inverso: chi si riteneva Grande Giocatore™ guardava quei "giochi lì coi guerrieri" come si guarda chi ti chiede la carità.

Fanmail...

Citazione
[...]
Perché lo status quo è "sicuro", lo status quo è "safe".

...fanmail...

Citazione
Questo forum è frequentato da persone che in comune hanno (secondo me) il piacere e la curiosità di uscire dal "safe", quindi di conseguenza siamo più portati a provare, collaudare, sperimentare. Ognuno, chiaramente, a modo suo.
Il fatto è che ogni tanto, secondo me, sfugge il concetto che siamo noi i "diversi".

...e fanmail.

Questi tre concetti sono FONDAMENTALI, per me.

Sul fatto che "siamo diversi", beh, è già saltato fuori mille volte: accuse di elitismo, di fare le cose "per iniziati", ecc. [SBADIGLIO GALATTICO]
Titolo: Re:Succulenti "novità" nel mondo ruoludico
Inserito da: Mattia Bulgarelli - 2011-03-23 15:33:27
Secondo la mia esperienza, il rifiuto del nuovo non è da attribuirsi solo ad aspetti inerenti i gdr tradizionali. Nel senso che secondo me i "traumi da gdr tradizionale" non sono l'unico fattore che fa chiudere le persone rispetto alle novità (dove nuovo implica diverso, non un nuovo splatbook, ovviamente). Un esempio che posso fare è quello degli MMORPG: quante persone giocano a WOW e non a qualcos'altro solo per via della sua fama, per abitudine o per inerzia? E se proponi un gioco nuovo, diverso, si chiudono a riccio.

Credo che la "chiusura a riccio" sia un comportamento normale e slegato dai gdr, presente in svariati altri campi

Ti va di iniziare un thread su questo argomento specifico con esempi in dettaglio? Penso potrebbe essere interessante per analizzare, come dire, dei pattern, degli elementi comuni che si ripetono in comportamenti simili in campi diversi.
Titolo: Re:Succulenti "novità" nel mondo ruoludico
Inserito da: Moreno Roncucci - 2011-03-23 15:33:41
Secondo la mia esperienza, il rifiuto del nuovo non è da attribuirsi solo ad aspetti inerenti i gdr tradizionali. Nel senso che secondo me i "traumi da gdr tradizionale" non sono l'unico fattore che fa chiudere le persone rispetto alle novità (dove nuovo implica diverso, non un nuovo splatbook, ovviamente). Un esempio che posso fare è quello degli MMORPG: quante persone giocano a WOW e non a qualcos'altro solo per via della sua fama, per abitudine o per inerzia? E se proponi un gioco nuovo, diverso, si chiudono a riccio.

Credo che la "chiusura a riccio" sia un comportamento normale e slegato dai gdr, presente in svariati altri campi

Se guardiamo alla "presenza" di certi aspetti psicologici.... i problemi non esistono!!

Non esiste la depressione. Tutti sono tristi qualche volta.
Non esiste l'ossessione. Tutti a volte hanno qualcosa che non gli esce dalla testa.
Non esiste la fame nel mondo. Chi non ha mai avuto appetito?

Esempi esagerati e paradossali, per far vedere come alla osservazione "qui c'è un comportamento abnorme" non è una gran risposta rispondere "ma sono comportamenti che a volte hanno tutti". Quell'"abnorme" non è lì solo per bellezza.

Io personalmente ho visto molte resistenze a provare giochi da tavolo, a provare anche posti nuovi dove andare a mangiare la pizza, a leggere ache nuovi fumetti. Ma mai nulla di nemmeno paragonabile alle tragedie alla Shakespeare che capitano regolarmente in un gruppo di gdr quando si cerca di cambiare equilibri raggiunti a fatica nell'arco di anni di gioco (e spesso il sistema fa parte di questi equilibri)

Oltretutto, è un ragionamento contorto e contraddittorio:
"i giocatori di gdr tradizionali sono traumatizzati e hanno paura a cambiare" "tutti hanno paura a cambiare, non sono diversi dagli altri"
"tutti hanno una [certa paura a cambiare, non un panico simile" "no, tutti sono uguali"
"allora come mai qui se posto riguardo ad un gioco nuovo sono tutti eccitati e vogliono provarlo? Non dovrebbe essere come con i giocatori di gdr tradizionali" "mica tutti sono uguali, si vede che i giocatori di gdr non tradizionali hanno meno paura di cambiare"
"..."  <----faccia basita

Cioè, A > B ("A ha più paura di B")  non è vero.  Ma B<A ("B ha meno paura di A") è vero. E la cosa non pare un assurdità logica, perchè è "diplomatica".

Boh...
Titolo: Re:Succulenti "novità" nel mondo ruoludico
Inserito da: Patrick - 2011-03-23 15:40:23
Quindi, se ho capito bene (quanto meno la parte centrale) tu stai sottolineando non tanto il fatto che i giocatori di gdr tradizionale rifiutano le novità ("chiudendosi a riccio", come lo chiamo io), quanto il modo testardo e ostinato con cui lo fanno?
In questo caso capisco il tuo punto di vista, e il mio intervento non è più "opposto" al tuo (aggiungendosi agli esempi che hai messo tu, forse più chiari perchè ancora più lontani dal mondo dei gdr) ^^
Titolo: Re:Succulenti "novità" nel mondo ruoludico
Inserito da: Mirko Pellicioni - 2011-03-23 17:56:27
A parte il danno e la paura dimetichiamo a volte che i giochi tradizionali potrebbero essere vincenti in certe dinamiche psicologiche per i loro stessi difetti.

Non dico che i giocatori tradizionali siano masochisti ma che hanno trovato qualcosa nel GDR tradizionale che non trovano GISTAMENTE in questi strani nuovi giochi!

Io mi sto facendo l'idea, forse balzana, che il fattore discriminante sia la pigrizia e la voglia di de responsabilizzazione.

Nei giochi alla WW per esempio, tutte le colpe sono del Narratore, tutte le responsabilità il divertimento derivano da lui, generando nel poveretto sensi di onnipotenza e nei giocatori una pigrizia mentale e lassismo vicini al livello di vere e proprie droghe!

Invece giocare ad esempio a TB o Cani è come fare jogging, all'inizio è faticoso ma poi ne assapori i benefici, mentali. Insomma fare fatica è difficile, meglio stare sul "dovano" mentale offerto dal Master/schiavo del suo ruolo di finta onnipotenza, tanto sono cazzi suoi!

Infine molti di questi giochi lavorano sul gradietne Fighezza! Non importa saperer giocare basta sceigliere: la classe uber barata, la disciplina sborona, il potere uber barato e poi vai in automatico e stacchi il cervello!

Per contro il GM di turno viene dopato dai manuali con frasi: sei tu che narri, tu controlli, sui hai il POTERE! Così il poveretto sgobba per anni e tira la carretta ed è pure convinto di avere ragione.

LA verità è che molti di noi già prima di conoscere questi giochi avevano una storia "diversa" non si accontentavano ,non si divertivano veramente, o erano come mè dei GM sgobboni e frustrati!

Ma a tutti gli altri PIACEVA e PIACE ancora!

E aimè penso sarà sempre un pò così!

Ad ogni uno i propri giochi preferiti!
Titolo: Re:Succulenti "novità" nel mondo ruoludico
Inserito da: Ashrat - 2011-03-23 19:24:59
Sinceramente mi sta passando la voglia di giocare  :'(

Io ormai ho praticamente smesso definitivamente... meglio che non inizio a parlarne  :-\
Titolo: Re:Succulenti "novità" nel mondo ruoludico
Inserito da: Mirko Pellicioni - 2011-03-23 20:49:34
io ho smesso di parpuziare D&D 4a a parte :) ed effettivamente gioco meno è ho perso di vista un sacco di gente :(
Che mi accoglierebbe a braccia aperte se tornassi a giocare a D&D 3.x e mi guarda come se mi fossi ammalato di malaria a "fare quei giochi lì!"  >:(

Vabbè!

come ho detto chissene! ;D
Titolo: Re:Succulenti "novità" nel mondo ruoludico
Inserito da: Simone Micucci - 2011-03-23 21:05:38
Per quanto io adori le discussioni sulle proprie esperienze, i confronti su quanto si gioca ora e quanto si giocava prima (o sulla qualità delle giocate) o anche i discorsi sull'approccio ai giochi...bè...devo dire che qui e ora questi discorsi sono un pelo OT.
Che ne dite di spostarvi in un altro thread? Se vi interessano vi splittiamo.
Titolo: Re:Succulenti "novità" nel mondo ruoludico
Inserito da: giancarlo - 2011-03-24 00:06:03
Ritornando in tema non posso criticare la scelta della White wolf. Il successo di pathfinder è la prova evidente che il pubblico del gdr ha fatto una scelta e quella scelta è parpuzio forever. perchè pubblicare un gdr nuovo con la possibilità di essere criticato come "gioco rovina famiglie" quando una bella ristampa di un classico tipo il masquerade con copertina in pelle umana e in edizione extralusso ti fa guadagnare di più e ti da meno grattacapi? Il mio post era per spiegare come il muro di gomma che si è formato fra i giocatori di ruolo sia oramai talmente forte che anche le minime modifiche di una 4ed siano un anatema per la maggior parte dei giocatori di ruolo. In fondo quando sento un giocatore che mi dice: la 4ed mi fa schifo e la cosa peggiore è che stasera mi sono divertito li ho capito che era una situazione irrecuperabile. Il mercato segue le scelte dei giocatori e se i giocatori voglion parpuzio, Parpuzio gli viene dato.......
 
P.S non metto nemmeno i commenti che le stesse persone hanno fatto su Polaris per rispetto dei ragazzi della janus  :( 
 
giancarlo B.
Titolo: Re:Succulenti "novità" nel mondo ruoludico
Inserito da: Niccolò - 2011-03-24 00:45:55
Citazione
P.S non metto nemmeno i commenti che le stesse persone hanno fatto su Polaris per rispetto dei ragazzi della janus

effaccidivertì!
Titolo: Re:Succulenti "novità" nel mondo ruoludico
Inserito da: Mirko Pellicioni - 2011-03-24 07:47:48
Ritorno IT
Dobbiamo anche considerare che in america i revival e reboot e i remake sono di casa.
Quando ci sono poche idee anche il cinema e la TV ci ripropinano minestre riscaldate.
O vi ricordate quante stracaxxo di ristampe ci sono di Dragon Ball?
Insomma meglio mungere la mucca fino a quando da latte e chissene se schiatta!

Insomma Parpuzio è classico parpuzio e come la voce stentorea del mago di Oz ma nessuno vuole essere Dorothy e guardare dietro ma la maschera.

Di certo questo fa riflettere sulle reali possibilità di diffusione dei nostri giochi, o si pesca in altri stagni o non se ne esce!

PS: io a livello di collezione personale mi tengo la 2a edizione di Vampiri (anche se non la giocherò mai più!) e lascio ai più la versione in pelle umana!
Titolo: Re:Succulenti "novità" nel mondo ruoludico
Inserito da: Hoghemaru - 2011-03-24 10:43:41
Citazione
Di certo questo fa riflettere sulle reali possibilità di diffusione dei nostri giochi, o si pesca in altri stagni o non se ne esce!
i dinosauri si sono estinti perché non sono stati in grado di adattarsi ai cambiamenti del mondo circostante.

è così che vedo questi giochi: dinosauri grossi, ingombranti e poco funzionali

bisogna fare in modo che il passaparola si diffonda, che ci sia sempre più gente soddisfatta dei NW a fare da contraltare alle esperienze di tutti gli insoddisfatti: la gente con i paraocchi probabilmente non cambierà, ma inizierà a sentirsi sempre più sola
Titolo: Re:Succulenti "novità" nel mondo ruoludico
Inserito da: giancarlo - 2011-03-24 12:27:10
Secondo me il mercato dei giocatori del tradizionale è una stagno sporco da cui puoi prendere poco e nulla. Se ha fallito la Wizard e la FFG con regolamenti di passaggio, con marchi prestigiosi come Warhammer fantasy e D&D, con una produzione di lusso e con una rete distributiva eccellente, vuol dire che di più non si può strappare. La gran massa dei giocatori di tradizionali non cambierà gioco perchè oramai la partita di D&D o vampiri non è più una partita per divertirsi a causa del gioco ma un occasione sociale in cui il gdr è una scusa. Insomma una coperta di Linus per stare insieme e fingere per una sera di avere 20 anni.
 
Infatti secondo me si tende troppo a rapportarsi con il gdr tradizionale che è oramai entrato nella sua fase finale (alcuni vecchi giocatori di wargames da tavola hanno trovato similitudini inquietanti con gli ultimi anni del loro hobby) e non con gli altri giochi. Faccio un esempio: se esce un gioco dedicato ai gialli classici alla agatha Christie il paragone e il confronto va fatto con i Murder party e non con i tradizionali. io come autore devo chiedermi: è Migliore di un murder Party? Non è migliore di Holmes and company (ho fatto un esempio tanto per dire). D&D nasce dal wargame e all'inizio ha attinto da quel pubblico ma il grosso dei giocatori di D&D non avrebbe mai giocato ad un wargame. Fate il confronto con i gdr live, i murder party, i videogiochi, i giochi da tavola, etc non con i gdr.
 

Il gdr è Pathfinder che ha avuto successo con un marketing di comparazione in negativo (comprate Pathfinder perchè la 4ed fa schifo) che in un mercato sano sarebbe stato controproducente (è il motivo per cui le pubblicità di comparazione in negativo non vengono mai fatte normalmente) e basandosi su un regolamento che in 8 anni fra uscite ufficiali e manuali 3rd party aveva accumulato qualcosa come 5200 moduli. io pensavo che non potesse aver successo perchè quando hai 5200 manuali da scegliere (andate su RPGNOW e controllate pure voi) qualunque cosa tu avessi in mente c'era gia il modulo adatto. hai bisogno di un avventura? ne hai circa 1000 e rotti da scegliere. Ne vuoi altri? :o  hai decine di migliaia di talenti, migliaia di classi di prestigio, forse 100000 incantesimi. Non c'è più un senso logico in questo. è solo un accumulare manuali e li non puoi competere perchè competi con il gioco dei manuali collezionabili e la partita è persa in partenza.
 
Io ho sentito persone ringraziare la Paizo perchè se non fosse uscito pathfinder avrebbero dovuto smettere di giocare a D&D. Perchè? La Wizard entra nelle case delle persone per bruciarli i manuali? e chi gioca alla scatola rosse da 20 anni e li conosco e hanno solo la manciata di manuali usciti in italiano come hanno fatto? Se domani la 4ed chiudesse mi dispiacerebbe ma comunque con i manuali che ho, Il materiale DDI scaricato e i moduli che potrei ricercare in seguito ho materiale per giocare io e la mia discendenza per svariate generazioni  ;D 
 
giancarlo B
Titolo: Re:Succulenti "novità" nel mondo ruoludico
Inserito da: Arioch - 2011-03-24 12:51:51
Secondo me il mercato dei giocatori del tradizionale è una stagno sporco da cui puoi prendere poco e nulla. Se ha fallito la Wizard e la FFG con regolamenti di passaggio, con marchi prestigiosi come Warhammer fantasy e D&D, con una produzione di lusso e con una rete distributiva eccellente, vuol dire che di più non si può strappare. La gran massa dei giocatori di tradizionali non cambierà gioco perchè oramai la partita di D&D o vampiri non è più una partita per divertirsi a causa del gioco ma un occasione sociale in cui il gdr è una scusa. Insomma una coperta di Linus per stare insieme e fingere per una sera di avere 20 anni.

Hmm, come sempre sono un po' dubbioso sul fatto che queste "nuove" edizioni abbiano fallito: abbiamo dati concreti (che non siano le sboronate dei responsabili del marketing della paizo)? A me in realtà sembra che molte delle idee nate coi giochi indipendenti stiano "passando" e diventando sempre più ricercate, mentre i vecchi modi di scrivere i giochi mi sembrano abbastanza passati di moda.
Titolo: Re:Succulenti "novità" nel mondo ruoludico
Inserito da: LucaRicci - 2011-03-24 13:27:44
Citazione
Io ho sentito persone ringraziare la Paizo perchè se non fosse uscito pathfinder avrebbero dovuto smettere di giocare a D&D.
Queste persone sono quelle che si lamentano su Internet. Io non lo prenderei come un dato statistico.


Tornate IT per favore, qui si parla della prossima uscita di Vampiri e nient'altro.


Tra l'altro...sono curioso se quegli estratti che sono leakati rimarranno così com'è, o in fase di editing saranno "rimesse a posto". Alla fine della fiera della vecchia WW non è che ci sia rimasta molta vecchia gente...
Titolo: Re:Succulenti "novità" nel mondo ruoludico
Inserito da: Mirko Pellicioni - 2011-03-24 14:13:18
Pathfinder però è un discorso a parte il materiale non di regole messo in campo è ragguardevole e di qualità (alcune avventure le sto adattando per la 4a ;) ).
Non credo che venda perchè non è la 4a, forse all'inizio, vende perchè fa dei buoni moduli cosa che non è certa per molti manuali D20 usciti in passato!!!

L'operazione WW è invece una tipica operazione commemorativa, nulla di più, per il vecchio appassionato che la comprerà e la infilerà in libreria.

Siamo ben lontani dai leggeri volumetti strucidi degli anni '70, che erano gioco VERO, da giocare e stropicciare, sa USARE! fino alla loro fine naturale.

Il GDR "da collezione" è un business che non centra nulla con il gioco VERO!

E aimè ad esempio la wiz l'ha capito tardi infatti la mia opinione è che D&D 4a sia un fallimento sopratutto di marketing!
Titolo: Re:Succulenti "novità" nel mondo ruoludico
Inserito da: Davide Losito - ( Khana ) - 2011-03-24 15:30:59
Secondo me, invece, è un'edizione per il vecchio appassionato che con l'uscita del NWoD, gli sono cadute le palle.
I cambiamenti (al setting) fatti con il NWoD hanno più o meno dimezzato le vendite in tutto il mondo (<< IN TUTTO IL MONDO... l'Italia fa esempio a sé, e non ho dati numerici. Mi riferisco a post vari letti in giro in inglese); comportamento che indica un "epic fail" editoriale: hai fatto una cosa che interessa a META' della gente che prima ti comprava tutto. Perdita di share: epic fail.


Tornare indietro vuole dire andare a "ripescare" i vecchi amici. Poi vediamo cosa ci sarà davvero scritto nel libro per capire se è un tornare indietro con la testa, o solo con i soldi.
Titolo: Re:Succulenti "novità" nel mondo ruoludico
Inserito da: Locke - 2011-03-24 20:19:58
macchissene!
un brutto gioco un brutto anniversario (da dimenticare!) :P

L'anniversario di un occasione perduta.

Perchè, per quanto si possa (e si debba) criticare Vampire oggi, bisogna dire che come idea, setting, stile aveva diversi aspetti originali (anche se non tanti quanti gliene attribuiscono i fan), e che è vero che è stato l'unico gioco, dopo D&D negli anni 70, che ha portato un certo numero di nuovi giocatori ad interessarsi all'hobby.

E' la mia esperienza.
La notizia e' bella, speriamo che non sia soloun amarcord.

Ciao
FG