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Play by Forum => Archivio dei Play by Forum sospesi => (Solipsist) PbF 1 => Topic aperto da: Fabio Succi Cimentini - 2009-11-30 21:58:02

Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2009-11-30 21:58:02
Qui andrà il riassunto.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2009-11-30 21:58:11
(Situazione: Celeste è cotto, sedotto e spogliato, ma alla realizzazione del fatto che è ermafrodita Diana è stata colta da una sorta di moto misto tra imbarazzo e disgusto. C'è un gelo fin troppo percepibile)
Uso il corsivo perchè non mi mette il BBCode e non ricordo il codice giusto per il rosso :°

E' come un volo che si spezza, vedere quell'espressione sul volto di lei.
Queli occhi prima sgranati, poi contratti, forse impauriti, o forse solo schifati... non li dimenticherà. Saranno una coltellata nel cuore, un marchio del fatto che c'è qualcosa di sbagliato nel mondo, e in lui per primo. Per questo non si sente deluso: non è un errore di lei, e forse lei stessa all'inizio voleva soltanto usarlo. E' fragile e volubile, Diana, e lui non può farsi prendere dalla rabbia. No, è qualcosa di sbagliato di principio.
Lui vuole Diana: da quando lei lo ha stretto, dal primo bacio a cui ha reagito con timidezza, anche da quando per la prima volta ha sentito le loro voci intrecciarsi. Vuole stringerla, unirsi a lei, fare di lei la voce che lo accompagnerà nel vuoto. Il suo piccolo angelo terreno; ed è per questo che non può accontentarsi della propria imperfezione.
Le darà se stesso, quello che è più in profondo.
E allora si calma.

E allora, mentre ancora sono immobili e lei - contro la parete, con la bocca socchiusa che cerca di dire qualcosa, il lenzuolo premuto contro il petto - sembra quasi più piccola, Celeste resta seduto sul letto, le mani a coprirsi - prima per proteggersi dal suo sguardo, ora per concederle una tregua allo shock - e la guarda. Un contatto a occhi fissi, i suoi che sorridono.
E comincia a cantare, con un mormorio basso. Una melodia senza parole.
E' la mia voce che volevi, pensa, e che hai voluto accanto alla tua per arrivare alle vette. E' quella la prima cosa che ti piaceva di me, e allora ti guiderà di nuovo. La sua voce è forse più roca del solito, più appesantita dal suo sudore, dal cuore che pulsa nonostante la calma apparente, dal terreno bisogno di essere con lei: e il canto è lento e seducente, ma cerca ancora quella calma angelica. Cerca quel mare o cielo blu di ogni sfumatura, perchè possa avvolgere Diana e calmare i suoi dubbi: farle capire che non c'è nulla da temere, che anche nell'imperfezione lui è quello che cerca.

"Sono io il tuo angelo", canta piano a lei. E si alza, ma nessun passo: la attende.


[ Cambio di Realtà: attraverso il canto, Diana viene infusa di calma e desiderio, di nuovo. Celeste potrà averla. ]

Spero di non essere stato troppo morboso, mi piacciono le atmosfere sensuali e 'sospese' ma imbarazzo e divento una capra XD
Comunque lo sto spingendo verso il delirio egocentrico, e ciò mi piace un sacco.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2009-11-30 23:56:16
L'Intento del Cambio è fare in modo che Diana abbia un rapporto sessuale con Celeste?
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2009-12-01 00:58:43
Esatto. Pura possessività sotto visioni salvifico-eteree, finora. E scusa, ora ho messo la scheda anche se devo rifinrie!
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2009-12-01 10:41:04
Ok, ti avverto già che così com'è la vedo piuttosto dura.

Difficoltà: 3(base)+2(contraddire un fato stabilito nella scena)+3(Limitazione "Non so cosa sono")+2(Limitazione "Diana)+1(Limitazione "Nessuno è in armonia")-2(Ossessione "Voglio che le persone si annullino") = 9

Per ora a me viene in mente questo.
Di la tua sulla difficoltà, così ci accordiamo e vediamo cosa ne esce.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2009-12-01 12:30:43
Uhm per esempio: in questo caso 'Diana' è una limitazione? Una cosa su cui non ho ancora ingranato bene su Solipsist è questa, capire come fare entrare in gioco le Limitazioni. Qui credo che il 'mi sto innamorando' aumenti il desiderio di averla, a meno che in questo senso non venga inteso come un genuino 'attaccamento umano' che cerca di fermarlo dal delirio. Lo intendevi così ?
Io pensavo di mettere in gioco le Ossessioni 'essere l'Angelo' - non solo per l'averlo detto esplcitamente in fiction, anche perchè si può vedere come dall'idea di farsi carico dei problemi degli altri scivoli pericolosamente verso l'avere autorità su loro, anche perchè ora è nel delirio "siamo fatti per essere insieme ma il problema è la realtà, quindi la forzerò" - e l'Ossessione sul canto. Anche qui: usare la sua voce, la 'vera voce' fuori dal corpo, per risolvere tutto.

Potrebbe essere ? Vero che comunque non arriviamo a 0, intanto penso un momento. Semmai sarà un'altra batosta per il nostro cantante :°
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2009-12-01 14:05:59
Dunque, il manuale dice così: una Limitazione è rilevante (ai fii di un Cambio di realtà) se deve essere superata per compiere il cambiamento; una Ossessione è rilevante se deve essere raggiunta per compiere il cambiamento.

Per ora la tua limitazione "Diana" mi pare l'abbiamo intesa come il fatto che la sua presenza, con quello che provoca in Celeste lo mette a disagio. Ed in questo caso mi pare che ci stia bene. Ancora di più poi se c'è un "mi sto innamorando": ami una persona e la costringi a fare una cosa che non vuole?
Essere l'angelo qui mi pare non c'entri proprio, anzi, Celeste si sta comportando praticamente da "demonio" costringendo una persona a fare qualcosa che non vuole solo per egoismo. Questo mi pare tutto fuorché angelico. D'altra parte hai già un'ossessione riferita al tuo lato "cattivo" dell'essere un angelo e cioè quello di voler annullare le persone. In questo caso tu stai facendo proprio questo: stai annullando la volontà di una ragazzina e imponendo la tua, come se, in effetti, lei fosse un tuo prolungamento, come se non esistesse affatto.
L'Ossessione sul Canto perfetto non mi pare sia "rilevante": Celeste usa sempre il canto nei suoi cambiamenti, ma quel "Canto perfetto" mi pareva un'altra cosa...anzi a dire il vero non credo di aver bene chiaro cosa voglia dire.

Ecco, forse dovremmo esplicitare meglio Ossessioni e Limitazioni. Forse una parola non basta.
Cos'è quel "voglio avere il canto perfetto"? Cosa significa praticamente?
E Diana? Forse è meglio un "Sono innamorato di Diana" o un "Non voglio perdere Diana"
Insomma, probabilmente bisogna essere più espliciti.

Forse quella che è meno rilevante in questo caso è "Non so cosa sono"....?
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2009-12-01 17:23:14
Allora. Su Diana confermo che era 'mi sto innamorando', quindi va benissimo che sia limitazione. E le tue osservazioni non fanno una piega.
Ugualmente la questione dell'Angelo: non avevo guardato dalla tua prospettiva, che 'annullare le persone' sia già lì a coprire l'egocentrismo - e io che l'avevo pensata proprio per quello XD - quindi niente da contestare.
L'ossessione 'Canto'... in effetti è colpa mia, ho voluto metterne una legata alla voce senza mai avere chiaro io stesso come fosse. Non ricordo bene sul tinkering, è ancora possibile? O comunque è necessario? (Devo pensare bene come formularlo allora.)

Quindi direi che finisce in un fallimento cocente. Un bel colpo alla hybris del nostro angelo.
(Altra cosa, Marco: se secondo te sto andando troppo verso situazioni evidentemente difficili, troppo poco in advocacy, e il mettere in difficoltà dovrebbe essere prerogativa solo tua, dimmelo. A me sta comunque piacendo assai, anche quando ci sono le batoste, ma non vorrei essere un cattivo soggetto come giocatore XD)

E a proposito, ho messo un po' di aggiornamenti alla scheda.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2009-12-01 17:39:28
Ok, quindi se la difficoltà resta 9 hai due opzioni:
1) il Cambiamento Fallisce
2) Spingi e ottieni un Cambiamento perfetto

Quale delle due?
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2009-12-01 19:02:25
Ok, è dura. Ammetto di essere anche andato a calcoli. Insomma, le opzioni sono:

1) Fallimento. 3 tick, rimango a Infestazione 4. Mi infliggi la giusta bastonata a Celeste :°D
2) Non avevo considerato la spinta, in effetti. 0 Infestazioni, direi 2 Strappi (arrivando a 4) e un tick ad Ossessione: Annullamento. D'altra parte può essere una delle poche volte in cui riesco a ottenere un Cambiamento perfetto, ma porterà ad un fallimento sicuro al prossimo Cambiamento.

Quindi, con 'pensieri tattici' più o meno equivalenti - entrambi implicano un rischio, ora o in futuro - alla fine propendevo per la 2. Però... sarebbe davvero spregevole, come cosa. E l'inquietante è che la scelta di annullare la volontà di una persona per un po' mi ha affascinato, ma è cattiva. Diamine, è una scelta che mi ha tenuto per una bella oretta in sospeso, e sicuramente sto apprezzando sia Solipsist che questa giocata in due per la tensione che mi crea. E avere in una giocata fuori dal 'vecchio gruppo' con tradizioni consolidate quella 'tensione morale' di cui si è già parlato tanto, e ora mi rendo conto... diamine, è bello.
Quindi già grazie per avere proposto il gioco, davvero.

E allora lo faccio Fallire. E' una tentazione forte, la spinta, ma alla fine non ho cuore di farlo nonostante l'abbia proposto io.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2009-12-01 20:23:02
Celeste comincia a cantare, ma lo sguardo inorridito e sconcertato di Diana lo inchioda.
Gli occhi di lei si muovono veloci, da lui al resto della stanza.
"Cosa cazzo vuoi fare, farmi impazzire?! Smettila di cantare!" gli urla contro.
"Prendi le tue cose e rivestiti" continua con un filo di voce.
Da lì in avanti i minuti si sciolgono.
Senza quasi rendersene conto Celeste è alla porta, con Diana alle sue spalle.
"Ci...ci sentiamo" dice lei evitando di guardarlo.
"Il concorso è fra meno di una settimana" lo dice sorpresa, come se se ne rendesse conto solo ora "e se per quello che è successo qualcosa dovesse andare storto" ora alza lo sguardo e lo fissa "giuro che non te lo perdonerei mai".
La porta si richiude alle spalle di Celeste.


Ok, ottima scelta. Comunque interessante. Vuol dire che ci tieni all'integrità di Celeste...quindi preparati a perderla perchè ci insisterò parecchio ;)
Compitino per casa: metti una "x" vicino alle tre Limitazioni coinvolte (Diana, Non so cosa sono, Nessuno è in armonia).
Per le cose da aggiustare in scheda: il tinkering credo sia più riferito a cambiamenti sostanziali della scheda, quindi direi che possiamo ancora aggiustarla. Ti invito a postare, sempre nella discussione sulla schede, eventuali esplicazioni di tratti e ossessioni in modo da poterne discutere.
Fra poco posterò una nuova scena.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2009-12-01 20:49:18
Diamine XD Lo so, sarà dura. E' una bella sfida.
E faccio il compito e penso la spiegazione, anche perchè prima di tutto voglio avere chiarezza io stesso.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2009-12-02 13:02:52
La settimana che ti separa dal concorso trascorre velocemente.
Diana si rende disponibile per altre prove, ma la sensazione di imbarazzo è palpabile: cntare insieme diventa più difficile e non riuscite più a raggiungere le vette di perfezione a cui vi eravate abituati.
E più questo accade, più Diana si fa tesa, dando vita ad una spirale negativa delle vostre performance. E non ci vuole un genio per capire che Diana addossi la responsabilità di questo fallimento a te.
Lo leggi nelle occhiate che ti lancia quando qualcosa non va, nei silenzi forzati, nella serietà autoimposta.

[Vuoi intervenire rispetto a questo o vado avanti?]
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2009-12-03 09:40:46
Vai pure!
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2009-12-05 13:30:31
E' la grande sera.
Sei in camera ed hai praticamente finito di sistemarti [prego: inserire descrizione di come sei agghindato per la serata] quando senti suonare alla porta d'ingresso.
Senti tuo padre, che per l'occasione ha pensato bene di sbronzarsi fin dal pomeriggio, trascinarsi borbottando fino alla porta ed aprirla con un imprecazione.
Da dietro la porta della camera ti arriva la voce di un paio di uomini.
"Allora Sergio?" fa uno, con una voce piuttosto grossa e profonda "vedo che te la spassi eh? Già brillo a quest'ora! Eh, si sa, i soldi per una bottiglia di vino non ti mancano di certo" continua  con fare gioviale, mentre senti una risata acuta, emessa dall'altro uomo.
"Il problema, vecchio mio, è che all'appello mancano ancora tutti i soldi che ci devi. Anche noi abbiamo famiglia, sai?" la voce è ancora cortese, ma assume -forse a causa di quello che ha detto- un'aria più sinistra.
"Ah proposito" senti l'altra voce, incerta e stridula "ma dov'è, eh?, quella bella signorina che ti tieni in casa? Scommetto che ogni tanto te la sbatti, vero? Eh, magari ce l'avessi io una figlia così...carina! Risparmierei i soldi per le puttane" sghignazza, e la sua risata viene sovrastata da quella, sempre più profonda, dell'altro, che dice "Ti sbagli amico mio. Sergio ha un figlio. Vero?".
E l'altro: "OOOh, e che differenza vuoi che faccia?" ancora ghignate.
"Sai Val" fa il vocione "forse Sergio è in difficoltà proprio a causa del ragazzo. Scommetto che se ne vanno un sacco di soldi per mantenerlo".
"E se ce lo prendessimo noi? Come anticipo, intendo. Magari così facciamo anche un favore a Sergio" suggerisce la vocina stridula.
In tutto questo tuo padre non ha emesso un suono.
La voce profonda riprende e questa volta il suo tono e serio e netto.
"Ci siamo divertiti abbastanza per oggi. Ma resta il fatto che ci devi ancora un bel mucchio di soldi. Non ti spaccheremo un braccio, perchè è con quello che lavori. E non ho voglia di riempirti di pugni fino a mandarti in prognosi riservata. Lo troviamo...controproducente. Ma così non si può andare avanti e lo sai anche tu".
Senti lo schiocco di un ceffone.
"Aaaah, non sai quanta voglia avrei di metterti le mani addosso" è sempre la voce grossa a parlare.
"Ti do tempo dieci giorni per farci vedere che sei ancora...disponibile...a darti da fare per trovare questi soldi. E se non dovessimo vedere nessun progresso...bhe, sarò costretto a dare ragione a Valerio e a prendere il tuo ragazzo. Scommetto che potremmo tirarci su un sacco di soldi se lo mettessimo a fare la puttana".
Un altro ceffone.
"Hai capito bene Sergio?".


Questo è quel che accade.
Fai qualcosa?
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2009-12-05 21:15:57
Scusa se ho smorzato un attimo la tensione, con un esame di domani - sì, il Proficiency di giapponese ha abitudini bizzarre :D - finisco gli ultimi ripassi.
Domani pomeriggio finisco bene!
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2009-12-06 21:41:34
Anf, pardon ancora per il ritardo.

Il cuore batte troppo, per essere una questione di formalità.
E non lo è: da quella sera, da quando la sua possibilità di raggiungere un obiettivo - sia esso la perfezione o l'amore - ha perso la sua certezza e ogni esercitazione con Diana ha il suo peso, la settimana è stata un ritmo fin troppo teso e i nervi sono corde di violino quasi stridenti. La calma è andata via, la fiducia nelle proprie capacità vacilla, non quel battito del cuore ad avere vicino la ragazza - nonostante la tensione, gli sguardi di timore e fastidio, il calo di perfezione - e il desiderio di fare qualcosa per lei: almeno per la gloria, la sola cosa a cui può aiutarla ora se non si rovinerà tutto. E forse è andato tutto male perchè è stato egoista, o forse solo perchè è ancora in un mondo imperfetto.

Ed eccola, la disarmonia, nelle voci che sente oltre il muro. Nell'assalto a suo padre, che per un po' lo fa rimanere impotente - inosservato ascoltatore - a dirsi che non può fare nulla. Che di nuovo sono cose da risolvere. I doppi sensi su di lui fanno tornare il pensiero di quella notte e un singulto trattenuto. Poi però il fastidio è fin troppo: suo padre non merita tutto questo, ma soprattutto lui non merita di essere un oggetto di scambio per gentaglia egoista.
No, deve aggiustarli. Soprattutto aggiustare il padre. Allora esce.
Ha una camicia bianca - non la stessa che teneva semiaperta quando Diana gli aveva parlato del concorso - e una cravatta nera, pantaloni dello stesso colore. Così, punto, e niente soprabiti o orpelli: ha pure caldo. E c'è da dire che tutto questo continua a mantenerlo androgino, specialmente la durezza del volto.
"Papà, stasera avrai i soldi. E potrai evitare ogni fastidio." Li ignora, come meritano. "Solo... non abbassarti al loro livello." Perchè sei il padre di un angelo, pensa: per non sporcarti davvero, qualunque cosa tu mi abbia fatto finora.
"Glielo mostreremo, quanto valiamo."
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2009-12-07 01:24:14
"Ma guarda, eccolo qui il tuo...ragazzo. Cazzo, ha più palle di te, Sergio" esclama la voce profonda, che appartiene ad un omone con una grossa pancia, tutt'altro che flaccida, con un faccione arrossato su cui spunta una barba nera e ispida.
"E questo la dice lunga sulle tue palle, eh Sergio?" continua la vocina stridula, appartenente ad un vecchio smagrito col viso butterato e deformato dalle rughe e con un evidente strabismo.
"Cos'è che farai stasera, signorina? Vai a trovare qualche vecchio pervertito per farti dare un po' di soldi? Non che la cosa ci dispiaccia, a quanto pare sei il nostro unico investimento per recuperare i soldi che il tuo vecchio ci deve. Ma...bhe, non mi vengono in mente molti modi con cui potresti avere quei soldi, ragazzino" dice il grassone.
"Già! Perchè non ci spieghi com'è che vuoi farli saltare fuori? Sembra interessante..." continua il vecchio.

Tuo padre non dice ancora nulla, ma non fatichi a leggere le sue emozioni. Ti sta guardando come qualcuno che vorrebbe dire a qualcun altro "non sono affari tuoi". Ma c'è altro. Capisci chiaramente che si sente in difficoltà, quasi in imbarazzo per averti coinvolto in questa cosa ed ancora di più perchè sei tu a doverlo tirare fuori dai guai.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2009-12-07 16:49:15
Trattenere la rabbia è una cosa nuova per Celeste, perchè non l'aveva quasi mai provata fino a questo momento: allora il volto è più teso del normale, ma cerca di spostare tutto *dentro*, di metterlo nascosto, perchè non influisca su di lui. Specie sulla performance dopo, che questa volta non può sgarrare.
Allora cerca di essere serafico.

"Vi è mai importato da dove vengano? Sono soldi, tintinnano e state torturando un uomo per averne: vi basti sapere che li avrete. Niente omicidi, rapine o altri strozzinaggi, se vi consola." Non offre al padre un braccio a cui appoggiarsi, sa che lo imbarazzerebbe e si trattiene dal complicare ulteriormente la situazione.
"Anzi, se toglieste il disturbo e lo lasciaste tranquillo potrei finire di prepararmi e andare... al lavoro." Un lieve sospiro, mentre pensa alla tensione e ai dubbi che lo attendono. Questo è un ulteriore peso e un motivo per non fallire assolutamente. "Patti chiari, amicizia lunga?"

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Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2009-12-07 17:13:40
I due si guardano lanciandosi un'occhiata significativa. Il vecchio abbozza un ghigno tutt'altro che rassicurante e l'altro torna a puntarti gli occhi addosso, sorridendo come un Babbo Natale alcolizzato.
"Fantastico, fantastico! Lasciamo che il Mr, qui, faccia il suo show (ndr ovviamente è inteso nel classico modo di dire, non sanno nulla dello spettacolo) e vediamo cosa ne viene fuori. Se non ci sta prendendo per il culo riavremo i nostri soldi. Altrimenti avremo un altro paio di braccia da spaccare. In ogni caso ci va bene, direi" conclude con una risata cavernosa.
I due indietreggiano, il vecchio apre la porta per primo ed esce. Il grassone resta per un attimo a guardare te e tuo padre, ancora col sorriso sulle labbra poi esce e se ne va senza nemmeno degnarsi di chiudere la porta.


Ok, direi che puoi sia chiudere questa scena che aprire la nuova (che potrebbe essere direttamente il concorso o qualsiasi altra cosa tu ritenga importante).
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2009-12-08 11:10:58
"Bene." Quando sono andati e la porta rimane lì cigolante, Celeste può permettersi un sospiro di sollievo. Non troppo, perchè si è caricato un'altra responsabilità e a questo punto, davvero, non può proprio fallire.
Così tira fuori qualcosa - il prosciutto rimasto, qualche quadratino già tagliato di emmenthal - e lo pone sul tavolo; sa che il padre non ha ancora mangiato. "Non serve che tu venga." Vederlo tra la folla forse sarebbe peggio, si sentirebbe ancora più giudicato; e lo vede da lontano un miglio che Sergio ha una brutta cera e sarebbe solo uno sforzo ulteriore. "Mangia qualcosa, sonnecchia sul divano. E vedrai che domani sarà meglio."
'Non ti deluderò' non lo può dire.

* * *

Ed eccolo sul palco del Teatro Grande della città, sotto le luci piene, in fila orizzontale col resto dei concorrenti.
Sono tutti vestiti in modo impeccabile, più fronzoli e brillantezza rispetto a lui e il suo abbigliamento bello di seconda mano, e specialmente Diana è bellissima - i capelli acconciati e raccolti, il vestito lungo e scuro più semplice delle altre cantanti la incornicia perfettamente. E il suo sguardo è tesissimo, Celeste può immaginare le sue membra al massimo dello sforzo e agitazione.
Ma almeno una vista è più confortante: don Gabriele - è lui? - verso le ultime file del teatro. Forse qualcuno dei ragazzi dell'oratorio con lui: questo lo fa sentire meno solo.
Con lei si sono parlati pochissimo, come del resto nell'intera settimana: e ha capito - o meglio, pensa di capire - finalmente che non è solo la bella, irraggiungibile ragazza prodigio, lo specchio di se stesso che credeva.. E che è stato punito per il proprio egoismo, quando ora quello che può volere per se sono solo i soldi. Poi ognuno per la propria strada probabilmente, e potrà solo guardarla andare via da lontano senza fare nulla.

Ma ecco che l'applauso davanti a lui interrompe ogni pensiero, e cerca di rilassare le mani sui fianchi.
"Gentili signore e signori..."
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2009-12-13 18:21:14
Lancio un segnale. Ultimamente gli impegni pesano, immagino? :°
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2009-12-17 18:45:58
Scusa Fabio ma è stata una settimana di Cacca.
Mi rimetto subito a lavoro :)
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2009-12-18 11:55:08
Ma figurati, sono contento che ora tu abbia - spero - ritmi più rilassati. Nessun problema!!
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2009-12-18 13:00:59
Assistete agitati nel retropalco alle esibizioni degli altri; di tutti gli altri, visto che la vostra esibizione sarà l'ultima.
Diana non ti rivolge la parola. Se ne sta muta per la maggior parte del tempo, fissando il pavimento.
Sai che è una ragazza forte, c'è chi dice che sia una spocchiosa saccente e questo ti fa pensare che probabilmente il suo comportamento non dipende totalmente dalla vostra recente avventura. Capisci però che è tesa e che non scherzava quando diceva che se qualcosa dovesse andare storto non te lo perdonerebbe. Ma non puoi biasimarla per questo: per lei questo non è solo un "gioco" o un qualcosa di semplicemente piacevole o bello. Lei investe nel canto la propria vita.

Una delle maschere vi viene a chiamare: "Dopo tocca a voi" dice indicando il sipario.
Sentite il cerimoniere della serata annunciare i vostri nomi.
Vi alzate.
Diana ti osserva, poi senti la sua mano che stringe la tua.
Quel contatto quasi ti scioglie [NB: qui sto giocando per motivi di PbF il tuo pg. Se Celeste avrebbe fatto altro dillo e cambia], ma poi la sua voce ti inchioda di nuovo: "non fare cazzate" dice. Ma forse per un attimo ti sembra tornata la solita Diana: strafottente e aggressiva direbbe qualcuno; determinata e caparbia direbbero altri.
Finalmente salite sul palco.
Alle vostre spalle l'orchestra, davanti a voi una sala, certamente non molto grande, ma piena: il fatto che sia presente il padre di Diana ha attirato la borghesia cittadina e la stampa.
Il direttore d'orchestra da inizio alla musica, sulla quale dovrete inserirvi contemporaneamente.

Ed è in quel momento che la tua attenzione viene catturata da qualcosa o qualcuno nel pubblico.
E' una donna sulla trentina, di una bellezza altera: nonostante sia seduta fra gli altri sembra piuttosto alta. Ha una pelle davvero chiara, bianca diresti, che però nel buio della sala sembra quasi risplendere. I capelli, scuri e scintillanti anche loro, come se fossero fatti di una qualche pietra lucente, sono raccolti in cima alla testa. Senti i suoi occhi puntati addosso come spilli.

Dapprima è il suo aspetto e la sua insistenza a cogliere la tua attenzione...ma ben presto ti accorgi che c'è dell'altro.
Intorno a lei la realtà sembra piegarsi, oscurarsi, cedere. Lei è un'Ombra.
Ed è nel momento stesso in cui lo realizzi che la vedi sorridere appena.

Intanto l'orchestra suona...e forse tu avresti dovuto contare.


Puoi fare davvero quello che vuoi (sei un Solipsista dopo tutto), ma se non fai nulla sicuramente l'esibizione sarà una ciofeca.

Ho inserito l'Ombra ma sono ancora in dubbio se applicare anche le regole nel dettaglio o lasciare il classico aumento di difficoltà 3/5. Trovo le meccaniche specifiche un po' complesse e forse non è un vero e proprio scontro meccanico con l'Ombra che voglio. Mi serviva solo per rappresentare qualcosa. In più mi pare che da soli affrontare l'Ombra sia particolarmente difficoltoso.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2009-12-18 13:21:19
L'hai gestito benissimo il Celeste, tranquillo.
E urca, l'Ombra: qui si rende dura. Vediamo dopo gli impegni pomeridiani di risolverla.

EDIT: Scusa, per cose organizzate all'ultimo mi sa che fino a domani pomeriggio ho poco per pensarci ;_; Un giorno riusciremo ad avere un ritmo solido, ci credo.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2009-12-19 18:19:10
Allora, qui ammetto di avere un attimo di 'dubbio da foglio bianco'. Ma è anche per un attimo di disabitudine.
Mi sono permesso di muovere un minimo Diana stessa, anche per evitare troppi botta-e-risposta.

Perchè? Perchè proprio ora?

Perchè è tutto imperfetto e sbagliato, gli verrebbe da pensare, e proprio ora in cui il momento è il più pesante da qui a tanto tempo - forse nella sua vita, ora che ha in mano così tante responsabilità? - c'è qualcosa che lo inquieta. Chi è quella donna?
Strano, pensa, sembra quasi le pochissime immagini che ricordo di mamma*. Altre volte sembra quasi Diana, cresciuta negli anni e nella malizia. Ad ogni modo... perchè ora? Il cuore va a battere più forte, ora che sente... quella persona, o meglio lo strano senso di disfacimento delle cose attorno a lei. Forse è il simbolo di quanto è in gioco ora? O un avversario, proprio?


In realtà non è una risposta nel pensiero a seguire, ma una voce.
Quella di Diana, che intona l'inizio della sua parte sotto l'attacco dell'orchestra. C'è sforzo nella sua voce, quasi troppo, quasi a portare le corde vocali a grattare nonostante il pubblico non dovrebbe accorgersene: e Celeste sa perchè, perchè avrebbe già dovuto cominciare a cantare lui stesso.
Così quanto finalmente parte col suo canto - mentre Diana avrebbe dovuto avere il primo controcanto - evita del tutto di guardare verso di lei, intrecciando le prime note in polifonia con gli occhi fissi davanti a se. Poi, dapprima timidamente, guarda verso il pubblico.


Eccola, la bella società cittadina; abiti austeri, scintillanti, sensuali, neri o chiari, sempre bene curati. Occhi a volte curiosi e a volte annoiati, ma a vedere per la prima volta così tante persone della città ricca Celeste si rende conto che non sono così tanto diversi dalla gente con cui è a contatto ogni giorno nel quartiere. Anche con le barbe bene risate, i colletti inamidati e gli orecchini di valore ai lobi sono persone come ne ha conosciute. Anche il padre di Diana, come lei stessa s'è rivelata una creatura fragile non solo da adorare, anche da volere aiutare sul serio. Persone che non dovrebbero vedere il loro canto come un oggetto... persone a cui il suo canto dovrebbe avvicinarsi.

E allora, sul fare di un secondo, ecco che parte la seconda sezione: questa volta è Diana a iniziare davvero per regola, e Celeste dovrebbe fornire il contrappunto polifonico secondo precise regole. Una parte provata più e più volte. Così questa volta comincia la prima nota al momento perfetto.
Solo che non è quella che dovrebbe intonare: è la stessa di Diana.
E prende a cantare la stessa melodia di lei, controbattendo il suo stupore - forse anche terrore - con una dolcezza che si armonizza al tono della ragazza. Con un tono calmo, aperto, sorridente come lo sguardo che rivolge alle persone che lo fissano da sotto il palco, cercando di fare scorrere gli occhi su ognuno singolo di loro (tranne la donna misteriosa, che osserverà per ultimo), senza risparmiare a ognuno la ritrovata dolcezza e sicurezza, come se fossero una persona sola.


La melodia ora è una sola a due voci, quasi semplice, e lui sente - o crede di sentire - la tranquillità di Diana nel fidarsi di lui: ora sì che è la voce di un angelo. Alza piano le mani, come a tenderle verso le persone davanti, ripetendo di nuovo quella frase cantata.
E tutti canteranno con loro.


Cambio di Realtà: tutto il pubblico canterà a una sola voce seguendo Celeste e Diana. L'esibizione sarà un evento unico e catartico.

*: questa l'ho messa molto per 'velleità simbolica', data la natura un po' sfuggente dell'Ombra. Legarla ad un altro simbolo dei problemi di Celeste mi sembrava carino; ma se per te è fuori luogo elimino.

Comunque ho pensato di gettare subito sul cambio realtà, un po' perchè mi sembrava abbastanza implicito nella situazione che mi poni, un po' per evitare uno scambio del tipo "Celeste riprende a cantare" "Si sente che c'è tensione, il pubblico mormora etc." Insomma, forse è anche inutile specificarlo, ma cerco di farlo per aiutarmi meglio a esplicitare le cose e abituarmi al metodo di gioco XD
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2009-12-20 23:30:27
3(base)+1(i fatti contraddicono qualcosa narrato nella storia)+2(Ombra)-2(voglio che le persone si annullino)=4

Per ora non mi pare di trovare nessuna Limitazione attinente ne altre Ossessioni.
Suggerimenti?
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2009-12-20 23:37:25
No, guardando la scheda non mi sembra di trovare altri elementi che entrino con naturalezza. A questo punto userei 4 di Infestazione per un Cambiamento perfetto.

Domanda, anche se lo troverei sconveniente perchè a quel punto manipolabile da te (ma ora devo staccare quindi non potrei neanche scrivere una narrazione di riuscita adesso): è possibile causare uno Strappo da 0 - allo scopo di ricaricare Infestazione per esempio - o è tassativo essere sul punto di fallire il Cambiamento ?
Comunque non intendo farlo perchè questo per ora è davvero un grosso momento clou per Celeste, con le ripercussioni che ha sul suo mondo, suo padre e Diana.

E sai che comincio a 'chiedermi il perchè' di quel +1 per Cambiamenti che contraddicono fatti? Col fatto che finora è uscito fuori almeno +1 in ogni Cambiamento da me tentato, o sono incapace di formulare modi di cambiare la realtà più sottili (il che è probabile) o mi verrebbe quasi più naturale dal punto di vista del design vedere una difficoltà default di 4, piuttosto che un modificatore che c'è sempre.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2009-12-21 00:25:47
Citazione
[cite]Autore: Tozzie[/cite]Domanda, anche se lo troverei sconveniente perchè a quel punto manipolabile da te (ma ora devo staccare quindi non potrei neanche scrivere una narrazione di riuscita adesso): è possibile causare uno Strappo da 0 - allo scopo di ricaricare Infestazione per esempio - o è tassativo essere sul punto di fallire il Cambiamento ?


Non è possibile perchè non conviene: se tu potessi spendere 5, mandando il Cambiamento a -1 recupereresti 1 punto infestazione ,scrocetteresti le ossessioni usate e mi lasceresti la narrazione. Spendendo 4 manderesti il Cambiamento a zero tondo, ottenendo la narrazione e risparmiando 1 punto infestazione.
Le regole lo esplicitano comunque in modo chiaro a pag 34: "the solipsist may now chose to spend Infestation to bring it closer, or equal, to 0".

Citazione
[cite]Autore: Tozzie[/cite]E sai che comincio a 'chiedermi il perchè' di quel +1 per Cambiamenti che contraddicono fatti? Col fatto che finora è uscito fuori almeno +1 in ogni Cambiamento da me tentato, o sono incapace di formulare modi di cambiare la realtà più sottili (il che è probabile) o mi verrebbe quasi più naturale dal punto di vista del design vedere una difficoltà default di 4, piuttosto che un modificatore che c'è sempre.


Per come l'ho interpretata io quel +2 o +1 vanno sempre aggiunti, anche perchè di solito cambiando vai per forza a scontrarti con una cosa (anche perchè senno non ci sarebbe conflitto).


Più che altro sto riflettendo su una cosa: non credo che in un cambiamento posso essere assente del tutto Limitazione o Ossessione, anche perchè se il Cambiamento fallisse non si potrebbe scrocettare nulla.

Quindi sai che ti dico: quello che hai detto succede senza bisogno d un Cambiamento.


Tutti gli spettatori sono concentrati e persi nel canto.
Tranne la donna. Con lentezza si fa largo tra la folla finchè non raggiunge il corridoio centrale.
Lì si ferma: indossa un abito nero bordato di ricami argentati che la fascia in maniera perfetta. Si volta verso di te, mentre nessun altro sembra notarla, ti sorride e ti lancia un piccolo bacio.
Dopodichè si gira e se ne va, uscendo dalle grandi porte del teatro, portandosi dietro quella scia che sembra assorbire luci e suoni.

Quando finalmente il canto si interrompe tutti sono lì in piedi, sgomenti. Ci sono uomini e donne col volto rigato dalle lacrime per l'emozione e tutti si guardano l'un l'altro spaventati, come se gli altri, tutti gli altri, li avessero visti in un momento di particolare intimità.
Passa qualche buon istante prima che un applauso, dapprima incerto, poi fragoroso, prorompa dal pubblico ancora in piedi.
Anche Diana sembra particolarmente frastornata, ma l'applauso la distende ed in quel momento ti passa una mano intorno ai fianchi, stringendoti e inchinandosi al pubblico.
"Non so quel che hai fatto, ma...ha funzionato" dice col capo chino rivolto al pavimento del palco mentre siete ancora chinati."

"Ed ora la giuria si riunirà per decretare il vincitore" annuncia il presentatore della serata.


Mi fermo qui.

PS:
Citazione
[cite]Autore: Tozzie[/cite]*: questa l'ho messa molto per 'velleità simbolica', data la natura un po' sfuggente dell'Ombra. Legarla ad un altro simbolo dei problemi di Celeste mi sembrava carino; ma se per te è fuori luogo elimino.

C'è solo un piccolo problema: in quel cambiamento hai overshoottato con la conseguenza di aver fatto sparire l'esistenza di tua madre. Tua madre non solo non esiste: non è mai esistita. Nemmeno per te.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2009-12-21 23:16:55
Diamine. Sai che avevo capito che Celeste fosse rimasto l'unico a ricordare la madre dalla realtà precedente ? In effetti così calza anche meglio. Tolgo quella parte.

C'è ancora qualcosa che non va. Quando il pubblico è in visibilio, e l'emozione è ancora palese sui loro volti e le voci incerte, lui riesce a guardare solo in direzione dell'Ombra. A non capire il perchè della sua visita, anche ora che va via... soddisfatta?
E soprattutto: perchè le sembra sempre più assomigliare a Diana?

Specie ora che lei lo stringe, e Celeste non trattiene il rossore al volto; dopo poco tiene timidamente al fianco anche lei.
"Te l'avevo detto... che avremmo riparato tutto", dice con una certa incertezza. Perchè è vero che il verdetto non è stato detto ancora, nonostante la forte emozione di tutto il teatro: e finchè non avrà una certezza non potrà sentirsi in pace, soprattutto dopo quell'apparizione. Diana, suo padre, il quartiere forse, dipendono da tutto quello.
"Ma è successo perchè ho deciso di seguirti. Di amare te e la tua voce del tutto. Una voce sola." Come se avesse donato a lei le voci di tutte le persone lì presenti. Questo ancora le bisbiglia, perchè ora sa che nulla può fare per averla vicina, almeno nulla che sia forzare la sua volontà.
E ora che le quinte si chiudono sente il bisogno di sedersi, perchè trema.


Saltiamo scena o hai un altro amo da lanciare?
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2009-12-21 23:58:21
Il verdetto della giuria sembra non arrivare mai.
E non è solo una sensazione.
E' ormai passata già mezz'ora dalla fine dell'ultima esibizione e i vincitori non sono stati ancora proclamati.
Il presentatore non sa più cosa inventarsi e anche fra gli spettatori serpeggia un po' di malcontento.
Per non parlare della tensione dietro le quinte.
Siete tutti più o meno affollati nel retropalco e le occhiate che vi vengono lanciate non sono certo incoraggianti. Nessuno viene per complimentarsi, ma pare anzi evidente che tutti nutrano un particolare astio nei vostri confronti.
Subito dopo l'esibizione Diana era raggiante, sicura di avere la vittoria in tasca, ma più il tempo passa più la sua sicurezza si erode e fra le crepe si insinuano le occhiataccia ormai divertite, sfacciate e provocatorie degli altri ragazzi.


Volevo andare avanti ma per ora termino qui per lasciarti spazio.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2009-12-22 11:32:17
Non è sua abitudine reagire alle provocazioni con provocazioni, è per questo che Celeste cerca di evitare gli sguardi altrui.
Ed è vero che qualcosa non va, qualcosa in quello che ha fatto - ha sbagliato di nuovo? Eppure questa volta, al contrario della notte con Diana in cui s'è arreso per non violarla... questa volta il suo desiderio è stato forte e incrollabile, non ha avuto dubbi. C'è troppo in gioco.
E allora... l'Ombra?

Si insinua un pensiero strano. Mentre si avvicina a Diana, e lentamente - l'abitudine al contatto deve prenderla ancora piano, con le cicatrici del suo schifo di giorni passati - le appoggia le dita sulle spalle e massaggia piano, un gesto distensivo e di tenerezza, le parla.
"Ce la faremo." Di nuovo. Un sussurro, perchè neanche gli altri, che li guardano con invidia e forse odio represso, possano rubargli le sue parole esclusive per lei. E poi: "Hai visto... anche tu, tra la folla, una donna che ti assomigliava? Anche se era passato qualche anno in più per lei." Un attimo di quiete, sente la tensione alle spalle di Diana e anche alle sue mani; se non fosse terrorizzato - da tutto, la sicurezza forte con cui ha manipolato il pubblico è rimasta risucchiata - la stringerebbe ancora, se non avesse paura di ripetere gli stessi errori. Anche ora, che le chiede dell'Ombra ben sapendo che dovrebbe essere un mistero totale per lei. Quindi ha un risolino nervoso.

"Ma sarà stato il mio solito momento da visionario." Un risolino senza sorridere.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2009-12-22 12:10:22
Diana ti sfiora appena la mano con le dita, mentre le stai massaggiando le spalle, e senza voltarsi dice: "Sì...ora che mi ci fai pensare...sì, ho visto quella donna. Se n'è andata a metà esibizione". Resta per un attimo tesa poi aggiunge "Se non sbaglio ti ha...salutato. La conosci?"
Mentre aspetta che tu risponda conclude "Grazie per il complimento...era davvero bella e,bhe, non credo di somigliarle molto...". Gira appena il viso, sorridendoti.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2009-12-22 14:21:23
"No, forse pensava di conoscermi lei." Dirle 'avevo la sensazione che potesse annullare la realtà, distruggere ogni mio sogno' ? Non è il caso. "O magari è la classica allucinazione collettiva. Uniti nello stress e nelle visioni." Ride, poi sentendola più tesa abbandona le sue spalle e la cinge ai fianchi. Più sicuro, ora.

"E non provare a fare la modesta e 'bruttina' che non ci crederei mai, farei meno fatica ad accettare un asino che vola." Le sorride di rimando, poi sporge il volto verso di lei. Prima per sentire il suo respiro, poi per baciarla: questa volta è lui a prendere l'iniziativa. Piano, gentilmente, ma senza più timidezza.
Ma ora Diana non è più la sfuggente amazzone da cui essere frastornato, né creta da modellare con la sua volontà. E' una persona, fragile e forte assieme, e la voce che Celeste vuole sentire. E ora che forse ha riparato i suoi errori con lei... Dio, fai che vada tutto bene, pensa. Altrimenti tutto questo non avrà avuto senso.

Mentre la tiene tra le braccia, si ritrova a pregare nella propria testa. A pregare anche Diana che lo sostenga. Questa volta le ali non si muoveranno da sole.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2009-12-22 16:34:07
Diana ricambia il bacio, sfiorando appena le labbra di Celeste con le proprie. Ma i suoi occhi sono tristi. E' difficile capire se sia semplicemente imbarazzata, spaventata o se abbia dato quel bacio solo per far stare tranquillo Celeste.
Ma un istante dopo il presentatore passa veloce nel retropalco. "Abbiamo i vincitori" dice ai ragazzi. "Fra cinque minuti vi chiamo tutti sul palco".

Ed infetti cinque minuti dopo sono tutti sul palco, divisi in coppie, ognuno che si stringe all'altro sorridente, un po' per la tensione, un po' per fare buona impressione.
Il presentatore cerca di fare un po' di scena, ma senza tirare troppo la corda visto che il pubblico sembra particolarmente a disagio, visti i tempi che ci sono voluti per arrivare il verdetto.

Restano i secondi carichi di pathos per il verdetto finale, gli occhi di tutti i ragazzi che si guardano l'un l'altro, sorridenti ma tesi.
Ed i nomi vengono annunciati, ma non sono Diana e Celeste.
I due vincitori fanno un passo in avanti, per prendere gli applausi che meritano, ma fra le persone intervenute ad ascoltare si accenna ad un mormorio. E' evidente che avrebbero voluto vedere vincere voi due.
In quel momento il presentatore chiama il presidente di giuria, che fa il proprio ingresso sul palco.
E' un uomo sulla cinquantina, molto alto, con barba e capelli ormai ingrigiti; un bell'uomo. E' un direttore d'orchestra piuttosto noto, anche se non ha mai sfondato veramente.
"Vorrei innanzitutto ringraziare tutti i convenuti per il sostengo che avete dato a questi ragazzi e alla manifestazione. Sono tutti promettentissimi talenti, e spero che le loro famiglie vorranno incoraggiarli e seguirli nel proseguo di una carriera nel mondo della musica"...continua con alcune considerazioni formali e con un commento all'esibizione dei vincitori e poi via via dei concorrenti.
"Abbiamo poi assistito ad un evento straordinario, offertoci da questi due giovanissimi cantanti" prosegue indicando voi due. "Quello che è successo è meraviglioso: muovere in tal modo le corde dei nostri animi è stupendo ed è una ricchezza per tutti noi che abbiamo potuto partecipare. Mi avete davvero commosso. Eppure noi siamo una giuria tecnica e in tal senso ci siamo ripromessi di valutare le esibizioni. Non avete commesso grandi imperfezioni a livello di voce...ma avete completamente stravolto l'opera, invertendo e manipolando le parti. In questo avete sicuramente suscitato il nostro interesse, ma per onestà non potevamo affidarvi il premio" dice sorridendo costernato.

Inutile dire che Diana, nonostante mantenga un certo contegno, è assolutamente sprofondata in se stessa.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2009-12-22 17:09:39
Diamine, proprio quello che temevo: mi serve pensre un po' alla reazione, soprattutto a come architettare un Cambio di Realtà.

Posso intanto consegnarti un Bastardone d'Oro come premio per il fin troppo ottimo lavoro da GM ? :D
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2009-12-22 20:55:53
Citazione
[cite]Autore: Tozzie[/cite]Posso intanto consegnarti un Bastardone d'Oro come premio per il fin troppo ottimo lavoro da GM ? :D


Per il bastardone d'oro ci sto,ma l'ottimo lavoro è tutto da dimostrare.
La manovra, sebbene bastarda, era in effetti un po' scontata.

Aspetto di vedere che fai:
usi egoisticamente le tue possibilità per favorire qualcuno che ami oppure lasci che le cose vadano nel modo giusto, spezzando il cuore alla persona che ami e che, probabilmente, non ti rivolgerà mai più la parola?
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2009-12-22 22:50:05
Ma guarda, non era quello il mio dubbio :°D Fare il bravo ragazzo che accetta lo stato di cose è l'ULTIMISSIMA delle possibilità, qui egoismo anzi Solipsismo a tutta birra. Piuttosto ero indeciso su come 'ingegnerizzare' un Cambio di Realtà che non mi ponesse troppo in svantaggio.
Poi vabbè, ricordiamo che non c'è in ballo solo l'orgoglio di Diana ma anche i soldi di Celeste per la propria famiglia e il quartiere..! Ma ho un'idea, parecchio banale pure lei; devo solo trovare un momento di tempo per scriverla e appunto sempre l'engineering giusto.

E poi su, le cose banali son sempre quelle che fanno più male ;D
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2009-12-23 11:36:26
Ecco qua. Alla fine la mia testa è pigra per riuscire a fare tanto engineering, quindi ci provo; e su questo son disposto a tutto.

No. Non può andare così. Celeste sente già il suo mondo andare in pezzi, il cuore di Diana pure, e sa che non se lo meritano. Lei ha preso tutto a cuore, e lui s'è messo molte persone sulle spalle come responsabilità. Questi ragazzini invidiosi e bravini, con tanto studio tanta tecnica e nessuna forza per *osare*, per rendere il canto sacro e vitale, cosa han fatto per meritarsi di mandare il sogno di loro due in frantumi?

No. Non può andare così: non conosce i cuori dei suoi rivali, quello che hanno pensato finora, ma sa quello che diranno ora. Non sfiora neanche Diana ora, non vuole disturbare la sua angoscia finchè tutto non sarà cambiato.
Soltanto pensa, e dentro di se canta: tutto cambierà di nuovo.
Questa volta tutto il teatro, non solo chi assisteva, avrà una sola voce.


Cambio di Realtà: Questa volta sarà la coppia vincitrice a rifiutare il premio, rivelandosi anche loro commossi dalla performance di Celeste e Diana. Così faranno tutti gli altri.

Scusa ma ora è un tutto contro niente. Sono pronto a dar fiato a tutte le forze e anche rischiare overshoot, ma qui c'è troppo in ballo. E mi dispiace di battere più o meno sempre lo stesso ferro caldo ma non mi venivano altre idee plausibili :° (una che avevo era che uscisse dalla folla un talent scout a ingaggiarli subito, ma mi sembrava troppo simile a quando provai a Cambiare Realtà nella prima scena - ricordi, madre e bambina abbandonati dal padre... che volevo tornasse? - e lì giustamente me l'avevi contestato.)
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2009-12-23 11:52:31
Attenzione: quando dichiari un Cambio di Realtà devi chiarirmi lo scopo.
Quando scrivi questo:
Citazione
[cite]Autore: Tozzie[/cite]Questa volta sarà la coppia vincitrice a rifiutare il premio, rivelandosi anche loro commossi dalla performance di Celeste e Diana. Così faranno tutti gli altri.

stai già narrando l'esito di un cambiamento, ma non quello che vuoi ottenere.
Cos'è che vuoi ottenere? Che gli altri si commuovano? Far capire alla giuria che perfino gli stessi ragazzi sono disposti a rinunciare al premio per riconoscere la vostra bravura? Far colpo su qualcuno?
Anche perchè, a voler far proprio il bastardo, avrei potuto farti passare facilmente il Cambio: tutti i ragazzi si rifiutano...il premio non viene assegnato a nessuno ;)
Quindi, quando decidi di fare un Cambio specifica subito quello che vuoi ottenere e poi aggiungi eventualmente dettagli in modo da buttar dentro Ossessioni.

Da quel che ci siamo detti prima lo scopo dovrebbe essere "vincere il concorso", giusto?
Ecco, se lo scopo è questo puoi poi aggiungere dettagli su come ottieni questo. Potrebbe anche semplicemente essere già in parte quello che hai scritto, con i ragazzi che decidono di rifiutare per far vincere a voi il premio.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2009-12-23 14:26:01
Ok, giustamente XD Sono un testone a fare un'imprecisione dietro l'altra, neh?

Riformuliamo.
Cambio di Realtà: Vincere il concorso, facendo in modo che tutti i ragazzi in gara rifiutino il premio in una sorta di impeto collettivo di commozione e la giuria sia convinta ad assegnarlo ai protagonisti di questo evento.
(E gli impegni natalizi premono, wiii!)
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2009-12-23 16:08:29
Ok, andiamo di difficoltà:

3(base)+2(contraddice fatti stabiliti nella scena)+2(mi sto innamorando di Diana)-2(voglio che le persone si annullino)=5

Viene in mente altro da poter aggiungere o togliere?
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2009-12-23 18:07:39
Stavo pensando solo a 'sconfiggere il rumore' - inteso come il loro disagio, la possibile disperazione di Diana e Celeste nata dalla disarmonia tra i loro desideri, quello che è successo e il tentativo della giuria di mantenere il loro status giudicando da accademici - anche se non sono tanto convinto, non vorrei tirarla molto per i capelli.
Comunque spendo 4 di Infestazione di sicuro, nel caso rimanga a 5 arrivo a 1 e Strappo per forza. Questa per l'appunto è sempre una carognata da egoista ma la mando avanti senza remore, troppe cose in gioco.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2009-12-23 21:23:32
In realtà credo che possa andare "sconfiggere il rumore", anche se il mio punto di vista è leggermente diverso: prima del tuo intervento c'erano pareri discordanti riguardo a chi dovesse vincere; dopo il tuo intervento tutti "cantano" ad una sola voce, tutti sono d'accordo.
Quindi arrivi giusti giusto a 4, il che, spendendo tutta l'Infestazione, ti porta ad un Cambiamento perfetto, a narrare e ad introdurre la prossima scena (mi raccomando, non essere timido sulla prox scena, taglia pure aggressivamente).

Ah, avevo pensato di prevedere una fase di Grounding visto che mi pare siamo arrivati alla conclusione di una specie di arco narrativo. La fregatura è che se spendi tutta l'infestazione poi non te ne resta per il grounding e ti rimane solo l'ultima opzione (la 6 di pag 41).

Quindi nell'ordine dovresti:
raccontare come finisce questa scena
fare la tua scena di grounding (se vuoi)
aggiornare la scheda
aprire con una nuova scena
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2009-12-24 14:51:39
Prima di tutto concludiamo.

E allora, proprio nel momento in cui lui potrebbe sentire il suono del cuore di Diana che si infrange, un'altra voce interrompe quel rumore.

"Noi non possiamo accettare." E' un ragazzo nella coppia vincitrice - due gemelli, visi puliti e lentiggini, capelli bene tagliati - e l'altro annuisce davanti al presidente della giuria, prendendo poi la parola.
"Siamo onorati del riconoscimento... ma pensiamo che ci sia chi lo merita più di noi: è che... anche noi siamo rimasti commossi dalla performance dei nostri colleghi." Si volta verso loro due con un sorriso pacato, e Celeste quasi riconosce la stessa espressione di se stesso - l'angelo che li guida. "Quindi ci dispiace, ma non vogliamo la responsabilità di togliere a loro il premio che meritano."
Il mormorio nella folla si alza, ma alle orecchie di Celeste non è tanto forte quando il verso a mezza voce di Diana - un singulto trattenuto? Una vocale strozzata dall'incredulità? - la sorpresa di una speranza che ritorna.
"Neanche noi accetteremmo se avessimo vinto", è il commento ad alta voce di un'altra concorrente. E così dicono gli altri loro rivali, finchè il mormorio del pubblico non si alza e praticamente tutti si trovano ad applaudire e ad acclamare Diana e Celeste a gran voce.

E' quello il momento in cui lei fissa il compagno con occhi sgranati e increduli in cerca di una risposta, e al contempo il presidente della giuria fa lo stesso volgendosi verso i colleghi: questa volta annuiscono all'unisono, senza doversi ritirare, ed egli si gira verso i due ragazzi con un sorriso.
"Pare che anche una giuria tecnica e rigorosa debba ogni tanto considerare l'esistenza di eventi straordinari. Avanti, un passo avanti verso la giuria per favore."
Lei ha gli occhi gonfi e la voce rotta, lui la tiene per mano e trattenendo il tremore la guida piano verso il loro premio. E' successo, finalmente.

"E'... un miracolo", dice Diana con un filo di voce. E' aggrappata a Celeste e gli appoggia il capo su una spalla, mentre lui le passa piano una mano fra i capelli. Con dolcezza. E' presa da un vortice di emozioni, sorpresa e felicità, commozione, e lui stesso si sente finalmente liberato di un peso e di una forte tensione.
Respira a piena voce, mentre pensa che hanno vinto entrambi: Diana ha il suo sogno, lui i soldi e la sicurezza per  la famiglia e per don Gabriele e il suo piccolo mondo. E ha lei.
"Abbiamo tutti bisogno di un angelo accanto almeno una volta nella nostra vita, le sussurra mentre la culla piano. "Ma noi lo avremo sempre."


A breve il Grounding, che probabilmente riguarderà il padre - giusto per non essere monotematico su Dianuccia. Sulla scena da aprire debbo pensare.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2009-12-25 01:55:01
Ragazzi scusate se intrometto un mio post in questo vostro personalissimo Thread ma è proprio necessario.
Siete dei grandi! Penso che questo sia il miglior PbF che ho letto fin'ora su questo Forum, davvero, mi sono commosso leggendo le vostre narrazioni, così complete, romantiche, poetiche, perfette. Complimenti davvero, siete stati bravissimi, e anche il gioco, che purtroppo non conosco, deve essere meraviglioso, una Fanmail Angelica Solipsista a tutti e due, dovrebbero prendere i vostri post, incorniciarli, Styckarli, e metterci le lucine di natale.
Io da povero spettatore, volevo solo farvi sapere quanto ho apprezzato la vostra opera.

(scompaio nell'ombra da cui sono uscito e scusate per l'intromissione indebita).
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2009-12-25 15:48:07
Oddio Emanuele...arrossisco.
Non sarà che a Natale siamo tutti più buoni? :)

Comunque sono contento che la cosa ti stia piacendo. Sono contento anche io.
Il gioco è bello e molto semplice e andrebbe davvero messo alla prova.

Sono ancora sdubbiato dalle regole precise sull'Ombra e anzi, colgo l'occasione: Fabio, ma tu le hai capite? Eventualmente dammi ripetizioni :)
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2009-12-25 15:50:42
Sìsì, infatti l'ho comprato online tipo 8 secondi dopo che ho postato ^^.
Sono contento di avervi fatto piacere, perchè siete davvero bravi. Continuate così!
E buon natale!
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2009-12-25 17:49:34
Mamma mia, arrossisco anch'io per il complimento di Emanuele: ugualmente questa giocata mi sta piacendo motlo, e a volte mettendo in crisi. E sono contento che sia stata letta, come mi sento un pigrone a non leggere altr Pbf che vorrei.

Marco, io temo di averci capito poco quanto sull'Ombra - ulteriormente perchè non mi sono mai soffermato tanto a leggere quelle parti. Devo rimediare.
Intanto Buon Natale, mentre cerco di scrivere il Grounding !
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2009-12-25 21:24:43
E' che non mi pare sia scritta un granchè chiaramente. Passato domani (che lavorerò come un porcellino da ingrasso :( ) mi rimetto (per l'ennesima volta) a leggerla.

Ah! E Buon Natale!!! :)
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2009-12-26 13:26:08
Grounding

La stessa sera - dopo che l'ha salutata, dopo che si sono abbracciati un'ultima volta - Celeste ritorna alla porta di casa. Col suono del motorino di Diana che svanisce, l'odore di polvere nella strada che sembra scuoterlo da una sorta di sogno, spinge la maniglia - ecco il solito cigolio – ed ed entra. C'è la puzza di birra e Sergio è sulla poltrona con gli occhi semichiusi e un braccio penzolante dallo schienale. A sentire il cigolio volta la testa di due centimetri o poco più, null'altro.

“Hai dormito un po'?”, esordisce il figlio piano. Gli sorride debolmente, non tanto per il timore – c'è un altro momento migliore per sentirsi sicuro al di fuori di questa sera? - quanto per la stanchezza. Chiude piano la porta dietro le spalle per poi riavvicinarsi alla poltrona.
“Hai idea di che ore siano..?”, biascica Sergio cercando solo dopo qualche secondo di assumere una posa dritta da seduto. Un altro minuto in cui il figlio posa le sue cose a terra, all'uscio della sua camera, e si siede davanti a lui con qualcosa tra le mani, e lui fa per alzarsi in piedi. “Diamine, se mi lasciassi dormire senza doverti...”
“Dammi attenzione un momento, papà.” Celeste spiega quello che ha fra le mani: un assegno. L'uomo, con la testa che gira ancora per l'ultima combinazione tra birra e posa stravaccata, sbatte gli occhi per concentrarsi sulle cifre.
Celeste si trova davanti uno sguardo incredulo, quasi quanto quello di Diana.

“Dimmi quanto ci serve per pagare quegli uomini.” Ha un tono quasi paterno, il figlio: come l'affetto che avrebbe dovuto dargli, ma nonostante l'assenza di questo non s'è inaridito. “E un'altra cifra per mantenerci abbastanza da non dovere indebitarci mai più. Prendi quanto credi che servirà, immagino che il resto sarà ancora tanto per l'oratorio.” Sorride davanti alla sua espressione ancora inebetita, lasciando che Sergio prenda il tempo che gli serve per allungare mani tremolanti verso l'assegno e fissarlo ancora sbigottito.
“Stasera... tu...”
“Sì, era stasera che puntavano i miei allenamenti inutili.” Più che sottile ironia è sempre un che di dolce, anche se Celeste si sente stanco; vorrebbe almeno un piccolo gesto d'affetto dal padre, come dovrebbe essere nella norma, anche se sa che è troppo aspettarselo, perchè in fondo lui non è normale.
Ma perchè non pretendere qualcosa, ora che tutto il peso – Diana, Sergio, l'oratorio, il suo ego – si fa sentire e gli occhi si abbassano e pretendono il sonno?
Alzandosi, il ragazzo mette piano una mano su una spalla del padre. “La prossima volta vieni a vedermi, per favore. Mi farebbe piacere, nonostante tutto il muro fra noi.”

E caracolla verso la camera, giusto in tempo per sentire Sergio borbottare qualcosa con quella voce ormai accartocciata dall'alcool.
“Grazie”, gli sembra di sentire; e magari è davvero così.


Effetto: cancellare uno strappo

E fra poco la Parte 3 :D
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2009-12-27 01:56:47
Perfetto, bello, mi piace :)

Una considerazione: l'assegno non è una cifra astronomica. In fondo si tratta di un concorso per ragazzi che cantano "classica". Diciamo che sicuramente bastano per tenere buoni quei loschi individui e avanza qualche migliaio di euro (a sentimento mi viene da dire intorno ai cinquemila) da mettere in banca. Ma nulla che vi permetta di vivere da nababbi e fare una generosa donazione all'Oratorio.
A meno che la realtà non venga cambiata ;)

Edit: ricordati di aggiornare la scheda togliendo lo Strappo.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2009-12-28 19:24:59
Pardon; per una serie di cose non ho ancora scritto l'inizio scena; dovrei riuscire a farlo entro domani pomeriggio.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2009-12-28 23:56:13
Villa Krall - sicuramente non ha questo nome, deve essere qualche famiglia di suono secentesco o ancora prima - è ancora più maestosa e tranquilla quando non c'è la figlia di casa. Celeste ha scelto apposta il momento in cui sa che lei ha altre prove, perchè non è lei che cerca ora.
Il capo domestico, che ha già incontrato, lo ha fatto fermare nel giardino accanto alla fontana forse neoclassica. Sfiora il marmo con due dita prima di sentire passi e voltarsi.

"Signor Krall."
Albert K. in persona, in maniche di camicia che nonostante tutto porta con assoluta eleganza, lo raggiunge a passi ampi. E' più imponente di quanto Celeste non pensasse, e anche la sua stretta di mano è salda come quel marmo tanto vicino.
"Sei peculiare, ragazzo. Neanche il tempo di godervi la vittoria, tu e mia figlia, e già vuoi vedermi tutto in privato come un agente segreto." Il tono allegro gli sembra nascondere un che di imperioso; è un uomo che arriva al punto. E protettivo. "Devi parlarmi di lei?"
Ma lui non sposta gli occhi; si limita a scuotere la testa.
"No, signore, Diana non c'entra." Tiene le mani vicino alle tasche. "Voglio capire invece lei stesso. Ha messo gli occhi sul mio quartiere, e vorrei capire i suoi progetti."


Ho seguito alla lettera la tua raccomandazione di essere aggressivo :°D E diciamo che Celeste non pecca di sottigliezza in questi momenti.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2009-12-30 16:24:38
"Gradisci da bere?" domanda Albert Krall mentre si versa appena due dita di scotch in un basso bicchierino.
Non aspetta nemmeno la risposta, ma si siede su una grande poltrona rivolta verso un finestrone che da su uno stupendo cortile sul mare.
Sorride dopo il primo sorso "Sì, forse è un po' presto per bere, ma non riesco a concentrarmi senza".
Sei stato fatto accomodare in quello che tu definiresti un salone, ma che il signor Krall ha chiamato "il suo studio" ed ora sei anche tu seduto su una comoda poltrona, del tutto identica a quella del padrone di casa, posta più o meno di fronte a lui.
"E' bello vedere che nonostante la tua giovanissima età, ti interessi della vita cittadina. E' una cosa che mi ha colpito fin dalla prima volta che Diana mi ha parlato di te" sorride, ma capisci che ti tiene d'occhio: ha nominato Diana per osservare una tua reazione.
"I miei progetti sono molto semplici, Celeste, e sono gli stessi che ho già esposto al sindaco e che ho cercato di comunicare in molte manifestazioni. Viviamo in un posto stupendo, ma molto degradato. Tu vivi in quel quartiere, sai quanta miseria e quante difficoltà la gente debba sopportare per tirare avanti. Quello che voglio fare è ricostruire, abbellire, creare movimento, lavoro...insomma, trasformare il tuo quartiere in una bella zona della nostra città, prima che diventi una squallida periferia".
Fa una lunga pausa, prendendo ancora un sorso di scotch, poi prosegue: "Se sei venuto a chiedermi se questo mio gesto sia disinteressato la mia risposta è: no, non del tutto almeno. Io sono un imprenditore, Celeste, e spero che questo progetto mi arricchisca".
Sorride bonariamente: "Ma trovo piuttosto sciocco chi crede che una cosa escluda l'altra e cioè che l'aumentare del benessere di un'unica persona non posso coincidere con l'aumentare del benessere per una comunità".

Parla lentamente Albert Krall, come se valutasse attentamente le parole che sta per dire. E non ti risparmia concetti alti o difficili, che includono filosofi, sociologi e molti eventi storici (sembra avere una vera passione per la storia), nonostante in fondo tu sia solo un ragazzino.
Ed è chiaro che parlare gli piaccia molto.
Continua infatti così, finchè tu non lo interrompi...


Vai così, mi piaci aggressivo!
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-01-03 13:22:54
"Un buon progetto, signore." A Celeste importa poco perchè Albert lo faccia; altruismo o arricchimento, l'importante è che questa idea non vada a stridere con il suo mondo. Ed è questo che vuole capire. "Ma mi faccia capire questo: questo lavoro... è per la gente che già abita nei quartieri? La storia, se vogliamo continuare a parlarne, insegna che spesso i popoli ne soppiantano altri sul loro stesso terreno, ma spero che non sia questo caso." Non glielo permetterei, pensa, ma chi è ai suoi occhi per fare questi proclami?

"Sa, le persone del quartiere - i miei amici - sono ancora impauriti. Ma mi assicuri che non saranno messi in mezzo alla strada, nessuno di loro, e li aiuterò ad acclamarla a gran voce."


Scusa il ritardo e il fatto che da domani al 6 non sarò reperibile, 'sto periodo di Capodanno è un po' una devastazione. E vai che arrivamo a nuove escalation :°D
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-01-07 20:37:07
Io sono tornato e disponibile. Ma se è un altro periodo incasinato per te si aspetta sempre tranquillamente.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2010-01-08 17:16:47
Albert sorride, ma i suoi occhi sono estremamente seri. Li socchiude e per un istante temi di esserti spinto un pochino troppo in là.
"Buttarli in mezzo ad una strada?"
Poggia i gomiti sulle ginocchia e la testa sui palmi delle mani.
"Come potrei fare una cosa simile? Credi che vada in giro a minacciare la gente con scagnozzi al seguito?". Per qualche motivo, in questa posizione sembra estremamente pericoloso, come un serpente pronto a scattare. Poi, improvvisamente, torna a sorridere e a poggiare la schiena alla poltrona.
"So che hai assistito all'abbattimento di un immobile e so che chi abitava lì era legato a te" socchiude ancora gli occhi; sta valutando le tue reazioni.
"Ma io ho pagato quelle persone. Non ho costretto nessuno ad accettare nulla. Ho fatto una proposta e la proposta è stata accettata. E succedo così con molti altri. Vuoi dirmi che mi approfitto del fatto che quella gente abbia bisogno di soldi? Sì, probabilmente la cosa mi favorisce. Ma io non rubo e non minaccio nessuno, Celeste. E quelle stesse persone un giorno, quando il progetto sarà completato, con tutta probabilità avranno un lavoro proprio lì. Forse saranno dipendenti o forse, se sono intelligenti, apriranno un'attività".
"Anche tuo padre lavora per me" accenna, facendo un sorriso che solo superficialmente appare amichevole.
Prende un altro sorso di scotch.
"Il che ci porta alla tua proposta: mi ha detto che se non ti avessi assicurato che i tuoi amici non corrono pericoli mi avresti aiutato. La proposta è ancora valida?" dice tornando a sorridere amichevolmente.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-01-08 18:05:55
Vado! Scusa se sembrassi pressante :°

E' un patto col demonio? Cosa significherebbe fidarsi?
Celeste sente l'impulso di cambiare le regole del gioco, di imporsi e aprire la mente di Albert; di sondare la sua anima, di capire le vere intenzioni. Se necessario, di annodare la sua voce alla propria.
Ma è il padre di Diana, e forse lei se ne accorgerebbe; e forse è un'altra tentazione troppo grossa per Celeste, quando ancora non ha la convinzione che non sia tutto risolvibile davvero. Con le vere voci delle persone, ascoltandosi.
Allora trae un profondo respiro e annuisce.

"Bene. E' ancora valida. Come ho già detto non voglio certo impedirle di arricchirsi, sto soltanto cercando di proteggere i miei interessi come lei coi suoi. Ma mi fido che possiamo tenerli entrambi." Gli stende piano una mano un po' rigida da stringere. "Allora lei venga nel quartiere, sulla piazza della Cattedrale: niente sale conferenze, niente meeting industriali o cene di gala, appaia davanti a tutta la mia gente e dica queste stesse parole a loro. Metta la sua faccia a rischio, e io metterò la mia."
Mano tesa. Un lieve sorriso. "Se è così sono pronto."


Ok, stavo per dirti "cambiamo pure scena" ma in effetti Al deve ancora specificare i suoi progetti verso Celeste. Ma nel caso fai pure conclusione e nuovo framing.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2010-01-15 00:51:00
Sei ancora in casa Krall, nell'ampio disimpegno, pronto a tornartene a casa.
Mr. Krall è lì accanto a te, ancora sorridente dopo che vi siete accordati. Ha una mano poggiata sulla tua spalla e con l'altra ti stringe calorosamente la mano.
"Sono davvero felice della nostra chiacchierata, Celeste. E' stata inaspettata, ma molto piacevole. Ci risentiremo presto, giusto il tempo di farmi venire una buona idea. E se mi conosco un po', non ci vorrà molto" dice facendo l'occhiolino, piuttosto divertito.
"Ed ora ti lascio. Scommetto che hai cose migliori da fare che restare a parlare con un vecchio come me".
In quel momento un domestico in livrea richiama l'attenzione di Albert.
"La signorina Neri è ai cancelli, signore".
Albert alza le sopracciglia, in un divertito moto di sorpresa.
"Tempismo perfetto" dice soddisfatto.
"Lascia fare Alfredo, la accolgo io mentre accompagno questo giovanotto alla porta" continua rivolto al maggiordomo.
E così insieme attraversate il lungo corridoio verso la porta.
Albert ti saluta ancora e proprio mentre lui poggia la mano sulla porta per farti uscire, suona il campanello.
Albert ti fa ancora l'occhiolino e ti sussurra "A presto" aprendo.
Dall'altra parte della porta attende una bella donna, piuttosto elegante, in tailleur gessato nero e tacchi piuttosto bassi. Ha lucidi capelli neri raccolti graziosamente sulla nuca e tenuti fermi da uno spillone argentato.
Quando la porta si apre le sue labbra, carnose e di un rosso piuttosto scuro, si dischiudono in un bel sorriso. Ai tuoi occhi è evidente come intorno a lei ci sia un alone scuro, un'ombra (o "Ombra") che sembra catturare la poca luce della sera.
"Buona sera Albert. Non sapevo avessi ospiti". Poi, guardandoti continua "E che ospiti! Un promettente cantante". E' di poco più alta di te e china appena il volto per avvicinarlo al tuo.
"E' un piacere...Celeste" ti dice cordialmente.
Albert, ancora sorridente, le prende la mano e la bacia, dopodiché, sempre tenendole la mano, la fa accomodare dentro mentre tu ti ritrovi fuori.
"Arrivederci di nuovo Celeste" conclude Krall prima di chiudere la porta.



Ok, scusa il ritardo MOSTRUOSO, ma non so perchè ero sicuro che tu dovessi ancora postare la tua risposta.
Forse l'Ombra mi sta incasinando il cervello :P
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-01-15 01:04:50
Gh, non preoccuparti, attendevo con pazienza e timore :°D E l'Ombra è sempre in agguato.
Più che altro sto cedendo al sonno (ARGH!), ma faccio il prima possibile. Apro anche una nuova scena ?
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2010-01-15 01:13:06
Citazione
[cite]Autore: Tozzie[/cite]Apro anche una nuova scena ?

Sì, fai pure ciò che vuoi!
Di sicuro non mi aspettavo che tu irrompessi in casa Kralla fucili spianati per distruggere l'Ombra, quindi se nel frattempo vuoi dedicarti ad altro o cercare di affrontare la cosa diversamente...prego :)
Ma ora credo sia ilc aso si vada tutti a ninna, no? :P
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-01-15 23:27:58
Apertura Scena

La stessa sera, Celeste entra rapidamente in casa e quasi spaventa il padre mettendogli le mani sulle spalle all'improvviso.
"Cosa..?" Sergio quasi tossisce per l'imprevisto.
"Neri." Il ragazzo ha un che di preoccupato; la risoluzione con Albert è stata ambigua, spera che il volpone non cerchi di manipolarlo. E soprattutto quella donna gli mette una certa inquietudine. "Ti dice qualcosa questo nome a lavoro, papà? Un nuovo partner di Krall? O in alternativa il numero di un buon investigatore non mi farebbe male." Una sorta di risolino nervoso, ma qui è tutto fuorchè leggero.


* * *

Un po' brusco ma ho scritto con una certa fretta, che domani probabilmente la giornata è tutta piena. Si inaugura la famigerata Scena Investigativa intanto :°D
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2010-01-16 19:21:37
Sergio si alza dalla poltrona e si gira di scatto, sovrastando Celeste.
Ha lo sguardo torvo di sempre e per un istante Celeste è convinto di ricevere un manrovescio.
Poi però i suoi occhi indugiano su quelli chiari e limpidi del figlio e quasi distoglie lo sguardo.
"Che accidenti ti prende" bofonchia.
"Lascia stare Krall. E' un uomo pericoloso. So che sua figlia ti piace" lo dice storcendo la bocca, in un misto fra un sorriso riuscito male e una smorfia di disgusto "ma è pur sempre la figlia di quell'uomo".
"E non ti darò nessun numero. Innanzitutto perchè non è che io abbia bisogno di servirmi di certa gente. E poi perchè tutti sanno chi è Beatrice Neri"; risprofonda sulla poltrona e attende che tu ti siede davanti a lui.
"Krall ha un figlio...malato. Un mezzo demente. Lo tiene in casa da una vita. Io non so nemmeno quanti anni abbia. Comunque non è che Krall lo tenga segreto o se ne vergogni: è cosa piuttosto risaputa. La Neri è la psico...psichiatra o roba così, che segue il figlio. Sta spesso da loro. Al cantiere i bene informati dicono che ha una stanza alla villa. E in molti dicono che il signor Krall e la "signorina" se la spassano usando la scusa del figlio malato".
Sergio fa una pausa in cui, accomodandosi meglio, prorompe in una sonora scoreggia.
"Già" continua evidentemente soddisfatto "quel bastardo è sposato, anche se la moglie vive praticamente all'estero. Ma non può venire allo scoperto, altrimenti rischia di perdere un bel po' del suo gruzzoletto".
"Ma questo non vuol dire nulla! Sta alla larga da Krall!" riprende, come ritornato in se.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-01-17 19:26:01
"Temo non sarà molto possibile. Almeno fin quando non sarò sicuro delle sue intenzioni. Ma grazie, papà: meglio di ogni investigatore." Sorride mentre va a dormire.
Questa Beatrice è un'incognita, ma finora Celeste non ha tanto su cui basarsi oltre l'impressione che sia qualcosa di inquietante. E il fatto che Diana non la conosca, nonostante dovrebbe fare parte della loro vita quotidiana quasi, è un'ulteriore stranezza.
Deve tenersi preparato però: per qualsiasi cosa.

* * *

Se appoggi framerei subito all'incontro Albert-popolo. Avevo pensato a un qualcosa con Diana prima ma non sono così sicuro :°
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2010-01-19 13:47:03
Citazione
[cite]Autore: Tozzie[/cite]Se appoggi framerei subito all'incontro Albert-popolo. Avevo pensato a un qualcosa con Diana prima ma non sono così sicuro :°


Appoggio, ma con gustoso prologo.

"E quindi sei così convinto che quest'uomo voglia fare del bene da volerlo appoggiare fino a questo punto?" don Gabriele è davanti al grande portone della Chiesa e in qualche modo la posizione che assunto il suo copro ti suggerisce l'idea che quasi non voglia farti entrare.
Non è arrabbiato. Sembra, piuttosto, scontento.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-01-19 18:46:46
C'è stupore nel trovarsi don Gabriele, la persona da cui più ha imparato, davanti come a bloccargli la strada - ma Celeste non può farsi trascinare da altri dubbi, da troppi dubbi. C'è un momento per agire.
"Ho provato a fidarmi che almeno non faccia del male", dice tranquillamente. "E a fare in modo che debba scendere in campo a viso scoperto, a vedere chi siamo noi... cerco di essere la sua ombra, tutto qui." Stanno giusto allestendo un palchetto davanti alla Cattedrale, con furgoni bianchi e rumorosi e altri operai edilizi. Celeste guarda un attimo verso di là.
"Del resto, per andare su un terreno comune, ora siamo Davide davanti a Golia; ma qui ci portiamo davanti al cuore del gigante. Per ogni caso." Quanto parla complicato, e quanto vorrebbe aprirsi e chiedere a don Gabriele di fidarsi, o di consigliarlo. Ma è qualcosa che deve prendersi sulle proprie spalle, e poi in mezzo a tutto c'è sempre Diana.
Trattiene il respiro.


Ho dovuto troncare per uscire di scatto, torno stasera tardi :°
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2010-01-19 22:55:40
Citazione
[cite]Autore: Tozzie[/cite]Ho dovuto troncare per uscire di scatto, torno stasera tardi :°


E che problema c'è :)
Continua pure quando vuoi :)
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-01-19 23:59:25
Fatto, ho copiato aggiungendo il resto! Ho mandato appunto un po' avanti.

C'è stupore nel trovarsi don Gabriele, la persona da cui più ha imparato, davanti come a bloccargli la strada - ma Celeste non può farsi trascinare da altri dubbi, da troppi dubbi. C'è un momento per agire.
"Ho provato a fidarmi che almeno non faccia del male", dice tranquillamente. "E a fare in modo che debba scendere in campo a viso scoperto, a vedere chi siamo noi... cerco di essere la sua ombra, tutto qui." Stanno giusto allestendo un palchetto davanti alla Cattedrale, con furgoni bianchi e rumorosi e altri operai edilizi. Celeste guarda un attimo verso di là.
"Del resto, per andare su un terreno comune, ora siamo Davide davanti a Golia; ma qui ci portiamo davanti al cuore del gigante. Per ogni caso." Quanto parla complicato, e quanto vorrebbe aprirsi e chiedere a don Gabriele di fidarsi, o di consigliarlo. Ma è qualcosa che deve prendersi sulle proprie spalle, e poi in mezzo a tutto c'è sempre Diana.
Trattiene il respiro.

E' lei che gli viene incontro, come se fosse apparsa dal nulla, un minuto scarso dopo - don Gabriele è tornato dentro mormorando qualcosa - con un sorriso strano in volto.
"Ti stai mettendo in un guaio strano, lo sai?"
"Pare che sia il mio mestiere", risponde piano - mentre la sola cosa che fa è posarle una mano sul capo. Un arruffamento di capelli, mentre pensa che avrebbe bisogno di lei, tanto - anche solo di sentirsi abbracciato e trattenuto dal cadere - ma qui in mezzo alla piazza, alle telecamere che arrivano, sente un certo pudore. Come a sentirsi ricordare che non è un angelo, c'è ancora qualcosa che lo trattiene.
"...spero che lo sia anche uscirne sempre illeso", aggiunge lei con una sorta di risolino amaro - o nervoso? Si posizionano intanto su due sedie in prima fila - stanno posizionando quelle più in fondo, quasi in uno sfoggio entuasiasta e carismatico di ricchezza - e lei lo tiene a un fianco dopo essersi seduti, proprio mentre le macchine fotografiche sono pronte. Forse tutto sta per cominciare.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2010-01-24 12:46:33
Questo è probabilmente l'ennesimo noioso invito cui la famiglia De Medici non ha potuto sottrarsi.
Quando scende dalla lussuosa auto rigorosamente nera, la gente ha già gremito la piazza, ma la confusione è comunque piacevole.
Per una volta, sembra che le persone più umili e le benestanti si siano date uno stesso appuntamento. Certo, non mancano le smorfie ed i commenti dell'una e dell'altra parte, condite da varie occhiatacce, ma l'evento in sé potrebbe già significare qualcosa di importante.
Ed è proprio mentre Chiara percorre la piazza per andarsi a sedere nelle prime file con la sua famiglia che il suo sguardo incontra quello di una donna.
E' molto bella, con lunghi e lucidi capelli neri ben acconciati ed indossa un semplice abito nero che la fascia magnificamente.
Ma non sono questi particolari ad attirare maggiormente la sua attenzione.
E' piuttosto il fatto che, nonostante la splendida giornata di sole, la luce intorno a lei sembri affievolirsi, mentre una specie di alone sembra smuovere le cose, come fa l'asfalto sotto il sole.
Nessuno ovviamente sembra accorgersene, a parte lei.
Mentre gli occhi delle due si incrociano, l'Ombra le sorride amichevolmente, così come una giovane zia saluterebbe la sua nipotina preferita. Poi torna a voltarsi verso il palco, dove fra gli applausi sta salendo Albert Krall.


Ok, scena piuttosto tranquilla per introdurre Chiara.
Darei prima la parola ad Emanuele per vedere come risponde e se vuole, per aggiungere dettagli a Chiara (tipo...quanti anni ha?).
Da lì in poi si comincia sul serio :)





Forza dell'Ombra: 10
Threads: 3; Beatrice Neri (3)
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-01-24 22:09:09
La giovane ragazza cammina in mezzo ai riflettori, come al solito, con i ragazzi che la guardano con quello sguardo che le ha sempre creato emozioni contrastanti di piacere misto a disagio, e le ragazze che con i loro sguardi fissi trasmettono invidia e ostilità, ma lei non si è mai data per vinta di questo, è consapevole che basta conoscerla per trovarla simpatica. Ha appena 18 anni, compiuti la settimana scorsa, e si sente tutto meno che adulta, cammina di fianco al padre, la figura oscura della sua vita, sempre impegnato a progettare la sua vita a propria immagina da dietro le quinte. Quanto vorrebbe che ci fosse sua madre, che non fosse morta, che fosse ancora lì a stringerle la mano guardandola nei suoi immensi occhi azzurro del cielo, rassicurandola come quando era piccola. Chiara è vestita elegante, come d'altronde le impone il padre ogni volta che deve uscire in pubblico, e questa volta è davvero curiosa di capire cosa sta succedendo. Mentre avanza per prendere posto in prima fila, si scosta i lunghissimi capelli color dell'ebano dal viso, e si riaggiusta gli occhiali da sole per evitare la luce. Rialza appena lo sguardo quando nota l'Ombra, una forza inquietante e aliena mascherata da essere umano, e le sorride amichevolmente, e per un attimo Chiara si sente benvoluta, e ne è felice, vorrebbe saperne di più su quella donna, ma al momento ha altre cose a cui pensare. Si siede in prima fila mentre il padre è già impegnato a dimenticarsi di lei e a stringere mille ipocrite mani.

Spero vada bene così, nel caso se devo aggiungere altro ditemelo che edito.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2010-01-24 23:19:14
Ok, beccatevi questa:

Albert parla molto bene, anche per quel pubblico. Non è un politicante col suo linguaggio pieno di tecnicismi e parole vuote: sa farsi capire anche dalla gente semplice. E oggi è proprio a quel tipo di gente che deve rivolgersi.
A sedersi sono soprattutto le "personalità" del luogo, gli ufficiali, il sindaco; mentre il resto del popolino resta in piedi, attorno al palco o ascoltando in lontananza dai tavoli del bar lì accanto.
Albert pare convincente, credibile. Parla di come il quartiere tornerà a splendere, di quanti posti di lavoro si creeranno e delle possibilità di attirare nuovi affari in città. In fondo è un imprenditore, e non lo nasconde. Non tralascia il fatto che sicuramente questo progetterò gli frutterà molto. Ma è anche molto abile a descrivere gli incentivi che andranno a tutta la comunità. Non sciorina mai cifre: sa che sono fraintendibili, interpretabili e che in fondo non significano nulla per queste persone.
Domina il palco con molta presenza, muovendosi, guardando in faccia la gente mentre parla, accalorandosi.

Poi un urlo fra la folla:
"Figlio di puttana!" grida un uomo.
Poi un colpo, un'esplosione inaspettata quanto dirompente.
Albert Krall si accascia al suolo immediatamente, colpito al collo.

Negli istanti che seguono tutti si guardano intorno.
Diana scatta in piedi con l'evidente scopo di gettarsi sul palco.
E Beatrice Neri si gira ancora una volta verso Chiara, questa volta fissandola seria e preoccupata, come a volerle dire "fa qualcosa".
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-01-24 23:31:51
Azz... FIGO!
Ci sta decisamente un cambio di realtà, e spero che Chiara sarà aiutata da Celeste, vista la potenza dell'Ombra :O

Cambio la realtà per salvare la vita di Albert Krall.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-01-25 03:23:13
Direi che la aiuto di sicuro! Comunque, Meme, specifica un attimo *come* cambiare la Realtà, in modo da potere capire come le Ossessioni e Limitazioni entrano in gioco.
Il manuale dice comunque When a Solipsist makes a Change another Solipsist (or Solipsists) may
choose to aid them
, quindi tu 'conduci' il cambiamento e io con Celeste lo appoggerò (o osteggerò se fai strani scherzi :P). Mi piace molto anche a livello di fiction, col mio povero lui/lei che scoprirà proprio nel momento teso di non essere l'unico letteralmente Visionario nella città.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-01-25 03:37:48
Cambio la realtà facendo in modo che il fatto non si sia mai verificato, il tizio che ha sparato non è presente, non esiste più, era in ferie, lo arrestano dieci secondi prima che spari, Albert Krall sembra morto ma è solo lievemente ferito di striscio, insomma, la cosa che mi preme di più è che lui non muoia, visto che la mia Visione implica l'immortalità generale della razza umana e la sua felicità, quindi cancellerò il dolore e la morte che verrebbero a crearsi da questo infausto evento.

Perdonatemi ma non sapendo esattamente cosa devo spiegare, come devo metterlo il cambio?
Descrivo esattamente quale sarà la mia narrazione se il cambio avesse esito positivo?
Metto solo dei pali in ciò che accadrà?
Descrivo solo quello che voglio che accada?
Descrivo anche in che modo e chi/cosa lo fa accadere?
Insomma, quanto devo spingermi nella descrizione del cambio?

Per le Ossessioni penso che potrebbero entrare:
Voglio sconfiggere la morte e la sofferenza. 2
Cancellerò gli Errori di questo mondo imperfetto 2

Come Limitazioni penso:
Tutti muoiono 1
E sono indeciso se entra anche quella sulla malvagità... BOH
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2010-01-25 10:42:12
Dunque:
Citazione
[cite]Autore: Meme ò_ò[/cite]Descrivo solo quello che voglio che accada
.
Questa è la risposta più giusta. Descrivi la posta e, in breve, come lo vuoi ottenere.
Il manuale fa questo esempio: un tizio vuole entrare in un club ma non lo fanno passare. Il suo cambiamento è una cosa tipo: mi fanno entrare perchè ho recentemente vinto la più grossa somma di denaro mai vinta ad una lotteria.
Quindi tu potresti dire una cosa tipo: voglio che quello che è successo non sia mai accaduto perchè quell'uomo non è mai esistito;voglio che Krall non sia morto perchè colpito di striscio (o non colpito affatto) ecc. Ovviamente i dettagli e quello che vuoi ottenere ti aiuta a mettere dentro Ossessioni e Limitazioni.

Una volta stabilito questo e soprattutto stabilito quale sia l'intento del Cambio (ad es: far semplicemente si che Krall non sia morto o annullare del tutto quel che è successo?) si passa alla parte "numerica".
Per quanto riguarda Celeste, credo si debba fare affidamento a pag 36: "Changes with Solipsist present". Celeste non sa ancora nulla di CHiara, dunque non può aiutarla coscientemente. Eventualmente, una volta che Chiara ha fatto il cambiamento, se a Celeste non piace può fare un ulteriore Cambio.
Nel caso di pag 36 bisogna eventualmente aggiungere alla difficoltà la Limitazione più alta e l'Ossessione più alta che sia in contrasto col Cambio (sempre che ce ne siano).

Edit:
Premesso che l'idea di Fabio di scoprire Chiara così, mi sovviene un ulteriore idea: potreste cooperare e nella fiction potremmo fare come se sia Celeste che Chiara abbiano voluto cambiare contemporaneamente, ma indipendentemente, la realtà.
Questo presuppone che l'intento del Cambiamento sia condiviso.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-01-25 14:28:03
Allora, quindi il cambio sarà:
-Cambio la realtà facendo in modo che il colpo di proiettile lo manchi all'ultimo secondo, e l'uomo venga arrestato.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-01-25 17:02:00
Ecco: io al contrario vorrei Cambiare Realtà in modo che non ci sia mai stata sparatoria :°D Vorrei evitare che nasca un clima di sospetto verso la gente del quartiere - che finisca per avvantaggiare eventuali atteggiamenti predatori di Albert - e allo stesso tempo di turbare la situazione.
Interessante così, gh.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2010-01-25 19:58:51
Le soluzione sono due:
o vi mettete d'accordo e scegliete un obiettivo comune oppure Fabio si può opporre.
In quest'ultimo modo Fabio aggiunge le relative Ossessioni e Limitazioni, tranne un'Ossessione a suo scelta.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-01-25 21:45:30
A me va anche bene che non succeda proprio il fattaccio, no problem.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2010-01-25 22:24:22
Ok, vediamo di raccapezzarci.
Il cambiamento lo fa ancora Emanuele, ma, su suggerimento di Fabio, il cambiamento verte sul fatto che la cosa non sia affatto accaduta. In questo caso Fabio aiuterebbe il Cambiamento.
Se è tutto così, basta che Emanuele ci descriva l'intento del Cambiamento.
E poi di settaggio numerico :)
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-01-25 22:58:42
Cambio la realtà cancellando la sparatoria, il tizio che ha sparato non si trova lì in quel momento.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2010-01-26 00:20:01
Ok, proviamo a settare la difficoltà:
3(base)+2(contraddice fatti stabiliti nella scena)+3(per l'Ombra)+3(gli esseri umani sono intrinsecamente malvagi)+1(tutti muoiono)+1(nessuno è in armonia, per questo nasce il rumore)-2(voglio sconfiggere la morte e la sofferenza)-1(tutti saranno liberi e felici)-2(cancellerò gli Errori di questo mondo imperfetto)-3(essere l'angelo di ogni persona)-1(sconfiggere il rumore)=3
C'è da considerare che cooperando, Celeste può eliminare una sua Limitazione e siccome ne ha solo una in questo caso, elimina quella. portando il difficoltà a 2.

Entrambi potete spendere Infestazione.
Vi fila?

Edit:
Et voilà
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2010-01-26 00:20:59
Ok, mi sono già whisperato la difficoltà.
Aspettiamo di vedere se Fabio concorda col tuo Cambiamento e poi procediamo.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-01-26 00:23:26
Perfetto, sono d'accordissimo! (E so già che andremo bene d'accordo con Chiaruccia :*)
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-01-26 12:25:13
Mi sta bene, posso tranquillamente spenderla io l'infestazione.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2010-01-26 12:37:10
Ok, quindi Emanuele spende 2 Infestazione ed ottiene un Cambio perfetto.
Prego, ci narri cosa accade :)
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-01-26 12:50:13
Appena ho buttato giù la febbre narro, scusate ma l'influenza colpisce ancoraTM, maledetta.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-01-28 13:34:16
Per un attimo lo sguardo di Chiara percepisce qualcosa, come un'ombra gelida che le sale su per la schiena, come un brutto presentimento, ma poi niente accade, e il discorso si conclude con uno scroscio di applausi, sorrisi e acclamazioni, e il sole splende più bello che mai quest'oggi. Beatrice Neri che per un attimo sembrava averla guardata, ma è come il ricordo di un sogno; Chiara sorride a quel calore, quel senso di unità popolare che si può ottenere dalle acclamazioni di così tante persone in un giorno splendido e candido. Dopo il discorso Chiara e suo padre, Lorenzo de Medici(originalità!), si avviano per stringere la mano e congratularsi con Krall.
Lo sguardo di Chiara non può che passare su Celeste, figura così misteriosa e enigmatica, e passandogli vicino sente un'immediata energia provenire da lui, come una scossa di corrente improvvisa, e tendendo l'orecchio, le pare di udire un coro angelico provenire da lui, anche se in un primo momento Chiara si vergogna a domandarsi se Celeste sia effettivamente un lui o una lei, ciò che sa, è che hanno molte cose in comune.


Spero vada bene.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-01-28 13:57:20
Mi piace. Interessante: vuoi rendere Chiara un Solipsista inconsapevole delle sue azioni? (Nota come io abbia sempre fatto il contrario, a parte quando la madre è stata cancellata dai ricordi.)
Comunque vedo di riuscire a rispondere pure io, anche se oggi è una giornata in caos.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-01-28 14:28:42
Ah. Io me le ero immaginata che il cambio di realtà cambiasse effettivamente... La realtà XD E che quindi in effetti i Solipsisti non abbiano memoria della "realtà precedente", ma adesso che ci penso è completamente a discrezione, d'altronde i Solipsisti vivono in un mondo tutto loro, devono aggrapparsi alle differenze tra questo mondo e il loro altrimenti ci svaniscono dentro, fai tu XD.
Comunque sì, quando Chiara "adatta" la realtà consensuale a quella che è la sua visione della realtà, non ha memoria di ciò che sarebbe stato altrimenti, sennò non sarebbe così innocente e illusa XD

EDIT:
P.S.: cazzo vorrei essere un Solipsista, quando una cosa che accade non mi piace o non riesco accettarla, dico "NO!" e... PUF! XD
Oppure alla fascisti su marte: "Me ne frego!" :roll:
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2010-01-28 18:39:36
Si aspetta di vedere cosa farà Fabio.
Unico consiglio: non siamo dei giocatori sfigati quindi visto che i personaggi dovranno in qualche modo stare insieme, bando alle ciance e andate dritti al punto con le conoscenze.
Potreste anche decidere di essere i peggiori nemici, ma entrambi sapete che l'altro è un Solipsist, senza girarci troppo intorno.

Lo dico non perchè credo che non l'avreste fatto, ma solo per ribadire quanto siamo fighi :)
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-01-28 20:33:35
;_; L'avevo scritto, poi mi s'è cancellato, poi l'ho riscritto in versione imbruttita.

Di nuovo è un momento in cui tutto sembra andare in rovina.
Albert che cade al suolo, Diana che corre gridando, pure la misteriosa donna sembra per un attimo essere una vera persona angosciata e non una presenza scura, ombrosa. In quel momento Celeste capisce che deve agire.
E neanche soltanto guarire l'imprenditore: quello scatenerebbe lo stesso la disarmonia, la frattura tra ricchi e poveri. Deve andare più a fondo, eliminare tutto il rumore alla radice.
Così cerca subito la sua Visione, la distesa blu nella testa, per armonizzare ogni voce alla sua...
...quando si rende conto che qualcosa sta già accadendo. Come un' onda di marea di cui può segurie la corrente, facendo bracciate più deboli.

"...cosa?"
Quando riapre gli occhi, Diana è seduta di fianco a lui e lo guarda con un che di preoccupato. Per poi corrucciare gli occhi.
"Sonnolente proprio al momento degli applausi. Pensa te." Ma conclude tutto con un risolino; al che Celeste, guardandosi in giro, riesce finalmente a capire che Albert Krall sta scendendo dal palco a discorso concluso, gli echi dell'applauso della piazza si sentono ancora, sua figlia e Beatrice Neri, in punti diversi, sono serene come inconsapevoli. Non è mai successo niente, come se quella pistola fosse stata solo un incubo.
Solo che non lo era. Qualcuno ha Cambiato tutto prima di lui. E non crede che sia Beatrice, non è quella la sensazione che ha sentito.
"Beh... allora precedimi per le congratulazioni, io penserò a riappoggiare i piedi a terra." Le sorride debolmente, mentre lei si alza per raggiungere il padre. Quanto è bella, pensa, specie dopo averla vista perdere tutto e riguadagnarlo senza sapere. Si guarda ancora intorno per capire.

E la conferma viene quando la ragazza di buona famiglia - avrà la sua età, con un che di fragile e da bambina e quegli occhiali scuri quasi sproporzionati - passa accanto a lui. Lo capisce. E subito le afferra un braccio.
"Tu l'hai salvato", sussurra come per nascondere il loro segreto alla folla. "L'hai salvato prima di me. Chi sei?"  
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2010-01-28 21:03:07
Bhe, io me ne resto in panciolle a vedervi giocare.
Fate pure.

...ma non abbassate la guardia: "le cose peggioreranno prima che miglioreranno (cit.)".
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-01-28 23:35:19
Sì, ho l'impressione che ci metteremo nei guai da soli :°D
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-01-31 05:37:59
Chiara, beatamente inconsapevole dell'esistenza del dolore, percepisce dell'angoscia nel ragazzo che ora è di fronte a lei. E poi quando la afferra, ha un moto improvviso di paura. Strano, non si ricordava di avere paura del contatto umano. Beh... In effetti da quando sua madre se ne era andata non aveva più toccato nessuno. La sua bellezza innocente porta il suo sguardo dritto negli occhi di Celeste:<>.
<>. È il padre di lei che sta parlando, la sua figura alta e spessa, dal fisico perfetto nonostante l'età, si avvicina a Celeste, quasi sovrastandolo. Come la figlia, ha degli occhi di ghiaccio privi però dell'innocenza di lei. I suoi lunghi capelli neri gli incorniciano il viso mossi dal vento, donando alla sua figura un qualcosa di malvagio, aggressivo, felino. Si avvicina con uno strano ghigno inquietante, una via di mezzo tra un caldo sorriso e uno sguardo predatore, che farebbe rizzare i capelli a chiunque. <>. Chiara ha uno sguardo impaurito, come se temesse per le sorti di Celeste, e all'improvviso si avvicina al padre, gli mette una mano nella sua, e esclama:<>. E guarda sorridente Celeste.<>. Lorenzo sorride a Celeste, uno sguardo da ghiacciare il sangue, fa un cenno con la testa, si gira con un veloce scatto, e si avvia, le mani conserte dietro la schiena. Chiara tira un sospiro di sollievo e si rivolge a Celeste:<>.

Spero di non aver fatto una cosa molto lunga, ma ci tenevo a presentare il papà di Chiara per quello che me lo ero pensato.

EDIT:
Scusa se ho tardato ma non avevo visto il tuo Edit, e l'altro ieri mi sembrava un messaggio vuoto ò_ò
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-01-31 18:52:59
Altre complicazioni. Altre stranezze. Lorenzo de Medici viene guardato andare con occhi distratti - avrà un'allure da stronzo, ma per ora è solo un uomo normale - mentre Celeste può finalmente concentrarsi sulla figlia.
"Chiara. Un nome da santità, appropriato per tentare di rassicurarmi." Una sorta di sorriso mentre si lascia cadere sulla sedia, sentendo improvvisamente che per la sua solita camicia bianca ha quasi freddo; poi torna a osservare la ragazza.
Sembra ipertesa, emotiva. Forse lo finge? Ma è qualcosa di oltre, in ogni caso.
"Io sono Celeste", risponde dopo qualche secondo. "Siamo entrambi... più che uomini. Visionari, angeli." Soppesa l'ultima parola, non sicuro. "E credo che tu abbia impedito che Albert Krall venisse ucciso, prima che potessi impedirlo io. Cosa di cui ti sono comunque grato. E' così?"  


Io invece sono brevino.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-01-31 22:27:06
Chiara, ostentando timidezza e arrossendo, sussurra:<>. Per un attimo Celeste non può non notare una vibrazione in lei, gli Animacoli che palpitano. <>. Ancora una volta, lo sguardo di Chiara vola verso Beatrice, con una nota di apprensione. <>. La timidezza emerge ancora, mentre tira fuori il cellulare per registrare il suo numero.

Più breve ancora XD
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-01-31 23:09:28
"Un ricco che continua il suo lavoro investendo in un quartiere vecchio e disfatto. Non è detto che sia il diavolo al lavoro, o almeno lo spero." Un altro sorriso incerto del giovane, mentre con la coda dell'occhio vede Diana avvicinarsi di nuovo. Certo, anche per lui sarà difficile dire 'sì, amore della mia vita, stavo parlando con un'altra ragazza col potere di deformare la realtà e non preoccuparti', meglio trovare una scusa.
"Assolutamente", dice soltanto alla giovane. "E se mi cercherai... sarò a svolazzare qua sopra. Il piccolo angelo di quartiere." Ma sa che la dovrà tenere d'occhio. Angelo o turbamento? Scegli la tua parte, Chiara, e saprò come comportarmi.


Povera cara timidina :° Chiudiamo qui la scena, direi ?
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-01-31 23:10:47
YESSIR!
Visto che ho fatto Change, devo aprirla io quella seguente?
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2010-02-01 10:46:49
Citazione
[cite]Autore: Meme ò_ò[/cite]Visto che ho fatto Change, devo aprirla io quella seguente?


Yes!
Sparaci la scena!
Peccato però che vi siate voluti incrociare invece che conoscere. Vediamo come procedono le storie in parallelo :)
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-02-01 11:12:47
Quanto in là nel tempo posso spingermi?
Avevo in mente una scena in cui, uno o due giorni dopo, Chiara si recasse a casa di Celeste, per parlargli di alcune cose e conoscerlo meglio.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2010-02-01 11:20:07
Citazione
[cite]Autore: Meme ò_ò[/cite]Quanto in là nel tempo posso spingermi?

Quanto ti pare, ma senza esagerare. PNG e mondo di gioco sono ancora miei, sebbene, visto che siamo in PbF, sono tranquillo nel lasciarveli per un po' (con le "comparse" potete fare più o meno tutto, con gli altri potete far di meno).


Citazione
[cite]Autore: Meme ò_ò[/cite]Avevo in mente una scena in cui, uno o due giorni dopo, Chiara si recasse a casa di Celeste, per parlargli di alcune cose e conoscerlo meglio.

E l'Ombra con cui dovevi andare a parlare me la lasci così?
E poi, ti conviene sprecare l'apertura di una scena per una cosa che puoi tranquillamente fare in questa scena? Se vuoi parlare con Celeste fallo ora, mentre siamo ancora nella scena dell'attentato.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-02-01 11:24:35
E la approvo infinitamente, a meno che Marco prima non voglia metterci complicazioni :D
(EDIT: damn, crosspost)
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-02-01 11:30:34
La scena di dialogo con l'ombra la volevo lasciare volutamente nell'ombra :P Così possiamo poi sbizzarrirci in futuro su cosa mi ha detto, fare partire flashback, o semplicemente dire "non ho avuto il coraggio di parlarci insieme" o "alla fine era troppo impegnata".
Invece mi interessava far scoprire a Chiara dove abita Celeste e fare incontrare i Solipsisti da soli in un luogo così intimo per Celeste. Ne verranno fuori cose esplosive, soprattutto da quel che conosco il luogo e le persone che vi abitano XD
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2010-02-01 12:08:22
Prego allora: apri pure la scena.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-02-01 12:24:45
Le due di pomeriggio. Il sole è caldo ma l'aria e umida e messi in combinazione rendono l'atmosfera asfissiante. Solo fuori c'è un bel venticello fresco e frizzante che fa sognare di poterci volare. Per questi fattori Chiara è vestita in tal modo che come minimo un uomo vedendola ha un'improvvisa caduta di mascella. I passi di Chiara incedono incerti, le bellissime gambe intrecciate in dei pantaloncini di jeans della lunghezza di circa 20 centimetri se va bene, una cintura di cuoio bianca lucente, un buon 30 centimetri di pancia in vista, sovrastata da un top azzurro cielo mozzafiato. I capelli tenuti a coda molto alta e lunga, che la fa sembrare ancora più slanciata. Dei bellissimi occhiali da sole acuminati come una lama le incorniciano il viso. Sta masticando una gomma, ansimante e arrossata, sa già che si ricoprirà di lentiggini, mentre le sue scarpe da ginnastica argentate firmate scalpicciano a ritmo con l'I-Pod che ha nelle orecchie mentre sale la scalinata che porta all'appartamento di Celeste. È una giornata particolare, il caldo asfissiante dà alla testa, aumentando a dismisura i sentimenti romantici, e Chiara riesce a scorgere dalla finestra una coppia sbaciucchiante ogni metro quadro circa quando suona al campanello.

Ta-Daaaan!!! È il momento di farvi conoscere la parte della Dea che risiede dentro la ragazzina timida e insicura. Quando si libera delle inibizioni e trova il coraggio per tirare fuori le palle diventa una pantera!

ENJOY!
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-02-01 12:50:14
Il postino?, pensa Celeste al suono del campanello.
A quest'ora non potrebbe essere nessun altro, suo padre torna a casa di tardo pomeriggio e finora Diana non è ancora venuta a trovarlo, neanche ha visto casa sua (a proposito... pensa che non la vede daldiscorso, quando era ancora turbato, e gli manca - che cosa ha fatto finora in effetti, oltre che preoccuparsi dei nuovi eventi e un passaggio in chiesa?). Si veste rapidamente, l'immancabile camicia bianca che viene rapidamente allacciata sul petto, e quando apre rimane doppiamente stupito.
"...oh. Non pensavo che saresti riapparsa così presto."
Non sapevo che potessi trasformarti così, sarebbe il secondo pensiero verso Chiara; ma non lo esterna. Può ricollegarlo al fatto che forse è più giovane di quanto non sembri, che ancora è adolescente, con una sorta di divisione in due anime. O giusto che ha un padre inquietante che la vuole come la bambola di casa e poi ha bisogno di liberarsi in qualche modo. C'è un qualcosa di disarmonico, in lei... è tutto quello che lo turba a tale proposito?
Intanto è rimasto a guardarla sulla soglia di casa. Scuote la testa.
"Oh... sono un pessimo ospite. Prego, entra."

Un bicchiere d'acqua è quanto può offrire, soprattutto data la visita a sorpresa. Fa sedere Chiara sulla poltrona in sala - dopo averla un poco rassettata - e lui resta in piedi.
"Hai le idee più chiare, ora? Io e te possiamo cambiare la realtà con un solo pensiero, credo. E penso che anche a te Beatrice Neri dia la stessa sensazione, un qualcosa che ci mette a disagio." Sintetico quando vuole, il ragazzo. "Non sono ancora riuscito a parlarle, non so se lei sia un pericolo per quello che ho in mente per questo quartiere. Forse sai qualcosa tu." Poi si gira verso di lei, co nun che di imbarazzato. "Ma ti sto rubando il fiato. E non so ancora quello che vuoi tu. Sei venuta per questo, immagino?"
Non si  dimentica di quello che lei è: potrebbe essere qui per sedurlo, per portarlo dalla sua parte, qualunque sia il suo obiettivo. Allora tiene le distanze, in piedi accanto a un mobile. Ma è tranquillo, lo deve sembrare.


Damn :°D
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-02-01 18:24:30
Chiara, da quando Celeste ha aperto la porta a quando ha finito di parlare, è rimasta completamente immobile,come se non riuscisse a frenare quell'improvviso Tsunami di parole. Dopo aver sorseggiato la sua acqua, si rivolge a lui:<>. Si avvicina a lui.<>. Si avvicina ancora di più a lui, senza aspettare la risposta, facendo lo stesso gioco che stava facendo lui, rubandogli il fiato.<>. Si fa dare un tovagliolo e se lo passa sul collo, e mentre lo fa, quasi con noncuranza, pone una domanda:<>. Dopo questa domanda lei tace, aspettando le risposte da lui, ancora asciugandosi il viso e il corpo.

Femme-Fatale... XD
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-02-01 18:40:28
Di nuovo quella domanda. Celeste si morde il labbro inferiore e trattiene un sospiro. Ha ancora il ricordo bruciante di quella notte con Diana... il terrore che ci sarà sempre quella barriera tra loro nonostante tutto. La debolezza di non avere voluto Cambiare tutto e ottenere quello che voleva, la caduta in mezzo alla polvere.
Ma lei gli è simile, forse, quindi tanto vale. "Sono... una strana creatura a metà. Ironia della sorte per essere un angelo, no?" Vorrebbe buttarla sul ridere, ma lo dice flebilmente. E lei è vicina, quindi Celeste distoglie lo sguardo - come è dissimile ora, Chiara, dalla piccola timida di prima. Lo turba, oltre alla sua vicinanza. "Comunque... io ho già fatto la mia parte. Ho parlato con Albert Krall, ho sondato le sue intenzioni. Il mio interesse è soltanto che i suoi affari non finiscano per fare del male alla mia gente, che si raggiunga un punto di armonia." Cammina più lontano, per riempire d'acqua il proprio bicchiere e rinfrescare la gola. Poi si gira.

"Ascolta, Chiara." Forse la piccola Dea in fondo è facile da leggere, nelle intenzioni. O forse vuole giusto giocare con lui? "Per chiarire ogni cosa, per evitare stranezze... sono innamorato di un'altra persona. O una strana cosa simile." Ridacchia. "In effetti questa situazione..." questi tuoi vestiti e le movenze sicure, troppo sicure, pensa "...potrebbe creare equivoci, nell'improbabile ipotesi che qualcuno ci spii essendo noi così importanti." Un risolino, ma è nervoso.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2010-02-01 18:57:40
Ahhhhh, starei a guardarvi per ore :)
Ricordate, quando credete di aver concluso questa scena (sempre che io non ci ficchi qualcosa in mezzo), di dirmi quel che volete fare, così vi frammo la scena.
Per ora non voglio mettervi i bastoni fra le ruote...credo lo farete da soli mwhahahaha :)

No, davvero, Celeste e Chiara son proprio carini insieme :)
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-02-01 19:01:40
Bello che, proprio esteticamente, Chiara è uguale a Diana come l'avevo pensata all'inizio (poi nella mia testa è diventata Jessica Parè: http://www.jackandbobby.net/images/Courtney_Benedict_lrg.jpg)
Sarà per questo il fascino pericoloso che esercita su Celly XD
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-02-02 07:19:16
Chiara rimane paziente a ascoltare e sorride divertita vedendolo in crisi, in effetti lei è completamente diversa quando sta da sola con qualcuno, non si direbbe. "A metà, dici? Beh... Ti si addice. Forse sei davvero una creatura perfetta, chi lo sa." Tira un sospiro "Io invece sono normale a tutti gli effetti, se non forse per la situazione familiare... Piuttosto... Cosa sai dirmi di Krall e di quella donna che sta con lui? È mio fermo interesse che tutti siano felici e non vorrei che quel signore faccia cose che non stanno bene".

Poi Celeste gli mette in chiaro le cose, non che lei non l'avesse intuito, ma in quel momento il suo sguardo prende una piega molto strana, e molto equivoca. Una metà di lei è felicissima per Celeste, e nel suo sguardo sorridente emerge in pieno, ma l'altra metà è come infastidita da qualcosa, come se qualcosa non sia giusto, e infatti si vede scorrere l'ombra del dubbio sui suoi occhi. Poi però ride della grossa, per la prima volta. Sembra come se le campane si fossero messe a suonare. Un suono limpido, cristallino e nessuno sa quanto raro. "Oh beh... Si vedeva l'altra volta! Ma non ti preoccupare, non sono qui per sedurti. Hahahahaha!" ride incessantemente come una bambina, poi dopo essersi ripresa lo fissa negli occhi e risponde "Non sperarci su questo. Non sono nella situazione per una storia romantica, la tua principessa ha il campo libero. Piuttosto voglio esserti amica, e se posso aiutarti ne sono felice". Si siede al tavolo, notando il disagio di Celeste. "Ma dimmi, lei com'è? Sai... Tu sarai anche mezzo femmina ma io lo sono in modo completo, potrei aiutarti, sai?" e fa un altro dei suoi sorrisi a 32 denti. "Deve essere speciale una ragazza per poter interessare a uno come te, dico bene?"


Sì, Marco, se vuoi complicare le cose prego! Altrimenti penso che in una o due battute avremo raggiunto gli obiettivi.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-02-02 09:10:16
Oh, tutto è tornato più tranquillo.

Come una sorta di peso che scende dalle spalle, Celeste si sente meno teso ora. Chiara è una ragazza carina, e sicuramente particolare, oltre che per il fatto che può imprimersi nella realtà... e il fatto che si mostri comprensiva e che lui abbia interpretato male lo rasserena. Anche se sente di avere *sbagliato* a vederla. Perchè lei è quello che è, pensa. Come te. Ma c'è ancora qualcosa che lo inquieta nel sapere di non essere solo. Come se d'ora in poi, oltre che un'amica, rischiasse di avere una rivale.
"Beh, il fatto che tu abbia impedito che diventasse orfana potrebbe essere già un'ottima cosa nel nostro rapporto." Ridacchia, come per recuperare la sicurezza, e allo sguardo interrogativo di Chiara - come una tacita domanda - annuisce. "Sì, è sua figlia. E mi piace da morire." Le parole che ti aspetteremo dal saggio ragazzo-angelo che rassicura le persone attorno a se. "E' cominciato tutto cantando, ho inseguito la sua voce a lungo e poi tutto il resto." Non sa neanche spiegare bene il perchè di questa fissazione, forse è solo il fatto che non è ancora abbastanza forte? O cos'altro..?
"E... diciamo che ha scoperto la mia condizione nel momento meno appropriato e l'ha presa con meno filosofia rispetto a te." Un'altra sorta di risata inquieta o liberatoria, poi sospira. "Mi ha accettato di nuovo perchè siamo riusciti assieme ad avverare i nostri desideri, ma c'è ancora qualcosa di irrisolto. Non so ancora cosa senta davvero verso di me." Si siede piano. "Però con lei non posso cambiare tutto... c'è sempre qualcosa che mi dice che non sarebbe giusto. Che devo esprimermi con Diana solo come una persona normale."
Si sente ancora più leggero dopo questa confessione. Prima di cambiare argomento rivolge a Chiara un sorriso ancora più incerto, con occhi bassi. Una sorta di "Grazie" balbettato.

Dopo averle riassunto quello che sa di Albert e della sua Beatrice si concede una pausa. Bevono di nuovo, c'è un attimo di silenzio ma è meno goffo di prima. Celeste si protende un poco più verso di lei.  
"E... mi parleresti della tua famiglia?" Sembra incerto. Forse è quella la fonte della disarmonia di Chiara? Allora potrebbe fare qualcosa. "Se lo vuoi."
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-02-02 09:26:10
Chiara ascolta e comprensiva, senza dire la minima parola e senza esprimere il minimo giudizio, anche solo con lo sguardo. Prende tutto come un dato di fatto e continua a sorridergli. Dopo che lui ha finito di parlare lei gli risponde:"Guarda, non so come cambiamo la realtà o come questo sia giusto o no. Dal conto mio, io non mi rendo neanche conto di farlo, a volte. Come ieri, semplicemente le cose vanno come vanno, e io le prendo per come sono. Però mi accorgo che le cose sarebbero dovute andare peggio, ma non penso al giusto o sbagliato. Se il cambiamento porta felicità alle persone e gli evita del dolore, tanto di guadagnato, non credi?"

Dopo aver sentito la storia di Krall e Beatrice, Chiara ora è pensosa mentre sorseggia. La domanda di Celeste arriva come un fulmine a ciel sereno, bloccandole quasi il liquido in gola. Ingoia rumorosamente, ma cerca di contenersi per non far sentire in colpa Celeste. "Beh... Sì... Se proprio vuoi saperlo te lo racconto. Non che ci sia molto da raccontare sia ben chiaro. Sono cresciuta senza mia madre, mi dicono sia morta quando avevo 4 anni, ma io non me la ricordo per niente. Ho passato tutta la vita a spostarmi di casa in casa, tenendo sempre la magione come una specie di quartier generale, a cui fare ritorno dopo ogni trasloco di lavoro. E mio padre..." mentre oarla sembra quasi che la giornata sia meno calda. Meno uccellini che cinguettano, meno musica in strada, meno venticello fresco, meno calore, come se il suo umore lievemente più triste condizionasse il mondo. "È mio padre. Se vuoi sapere di lui, da quel che so era una persona benestante già orima di conoscere mia madre, ma mai ricco come adesso. Sai, era il fratello minore, non avrebbe dovuto ereditare tutto. Ma i miei nonni e mio zio sono morti per un incidente aereo e lui ha ereditato tutto. Non ho altri parenti a parte lui e mia nonna, da parte di madre ovviamente. Ma non la vedo molto. Mio padre non vuole che gli parlo.".
Subito dopo aver finito di parlare, guarda Celeste come impaurita da ciò che ha detto. Come ha potuto aprirsi così tanto con un estraneo? Non sa neanche lei come mai, ma ora si vergogna da morire di aver detto tutte quelle cose che persino lei stessa pensava solo nei più oscuri e reconditi spazi del suo cuore.
Cerca di cambiare discorso dopo un lungo silenzio imbarazzante. "Ma dimmi di te e della tua famiglia! Racconta, racconta!"


Ba-BAAM! Si va sul piccante! XD
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-02-02 09:40:46
Celeste ascolta in silenzio, sentendo che anche lei è davvero in disarmonia. Niente 'mi spiace per avertelo chiesto, Chiara', non può farle rimangiare di essersi aperta e avergli concesso fiducia. Non è solo il debito che sente, ora pensa che lei possa davvero essere come un'altra delle persone del suo quartiere. Le appoggia piano le mani sulle spalle, poi si china piano per fissarla. Ha ancora un certo timore per il contatto, non sa perchè, ma può lo stesso rassicurarla.
"Posso... possiamo fare qualcosa. Qualcosa di serio e duraturo. Evitare del dolore, no?" Si mordicchia un labbro. "Se lo vuoi sarò dalla tua parte, allora."

Il resto della conversazione, della risposta, viene sbrigato quasi sinteticamente da Celeste. "Di mia madre non so, e l'uomo di casa si sente sconfitto dalla vita - e temo che tra tutta la gente sia quello con più problemi riguardo a ciò che sono io, più di Diana. Pare che ci siano cose comuni." Più che una risata, il verso dopo è una sorta di gemito tenero. Non è per essere brusco, anzi è per evitare di calcare sul dolore di Chiara - ma quest gli conferma che forse incontrarsi non è stato un incidente di percorso.
"Ascolta... noi possiamo essere gli angeli di questa città e i custodi di queste vite", dice guardando verso la finestra. Tiene sempre le spalle della ragazza, con un che di fraterno. "Le nostre prima di tutto, e le loro assieme." Si gira verso di lei. "D'ora in poi possiamo essere in due a operare il Cambiamento verso un futuro sereno, per le nostre vite e per le persone a cui teniamo. Sei con me?"


A questo punto avvierei anche verso la conclusione, a meno di sorprese :°D
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-02-02 09:55:05
Chiara, ancora spaventata per la naturalezza con la quale è riuscita a aprirsi con Celeste, ascolta il discorso seguente di lui, e rimane tanto colpita che quando le mette le mani sulle spalle sussulta come fosse stata morsa da un'ape, poi risponde "scusa, ma ero talmente presa dal discorso..." le sue parole hanno scavato un solco nel cuore di Chiara. Sono uguali, loro due, probabilmente le uniche persone al mondo che possono avere l'opportunità di capirsi.

Quando poi lui le fa quell'ultimo discorso, il suo cuore si riempie di coraggio e speranza, e non può fare altro che sorridere. Poggia la sua mano destra su quella di lui sulla sua spalla "Certo che sono con te, Celeste, ora so qual'è il nostro compito. Perchè esistiamo, perchè ci siamo incontrati. Siamo così simili... Sarà il destino. Forza, cambiamo il mondo!"


Marchierei a fuoco potente un "THE END".
...
Mozzafiato XD
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-02-02 09:57:38
*_* Bella Chiaruccia. Il duo di Teenager Visionari contro il mondo, yeah!
Sono molto, molto incuriosito da che piega prenderà il tutto ora. E questa scena, nello strano rapporto tra i due, mi ha affascinato un sacco.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-02-02 10:02:07
Decisamente fascinosa, prevedo scintille. È sembrata una cosa molto predestinata, i due che si aprono a vicenda in modo incredibile e sembrano già essere in confidenza come se si conoscessero da anni, scena da film :lol:

Ora la piega che verrà presa dalla cosa è facile. Con la bastardità del nostro caro Marco, unita ai nostri due ragazzuoli che si solleticano l'ego a vicenda, saremo tutti Ascesi entro il weekend XD
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2010-02-02 10:36:15
A proposito di Ascendere entro il weekend...che fate? ;)
Andate a cercare Beatrice o fate altro?
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-02-02 10:43:54
Beh la scena la chiuderei senz'altro qui. Mi intrigherebbe assai essere presentata ufficialmente alla famiglia Krall. Meglio ancora se faccio la conoscenza di Diana e Beatrice XD
Se poi entra anche il malvagissimo padre assetato di potere fuochi d'artificio!
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2010-02-02 16:58:22
E proprio mentre Chiara sta pensando che le piacerebbe vedere casa Krall, il telefono squilla.
Celeste risponde, rompendo la tensione che si era creata nella piccola stanza.
E' Diana.
Sembra allegra e con fare scherzosamente pomposo dice a Celeste che suo padre avrebbe l'onore di averlo per cena, insieme a chi vuole lui (suo padre, i suoi amici).
E senza nemmeno attendere una risposta aggancia dicendo "Ti (marcandolo molto) aspetto".
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-02-02 17:24:10
Sollievo e tensione, perchè sa che ci sarà qualcosa di importante. E che ci sarà l'occasione per capire di più. E forse un'occasione per lui per essere di nuovo vicino a Diana.
Si gira verso Chiara, le spiega brevemente il resto.
"Bene." Ridacchia quasi. "Sicuramente chiamerò don Gabriele, può essere una buona occasione perchè si capiscano. E hai una buona scusa per venire senza rivelare che puoi stravolgere il mondo ne farle venire strani pensieri? Anche se un po' di gelosia mi confermerebbe che le cose vanno bene." E stavolta non trattiene una risata di cuore. Già, ora èuò contare anche su Chiara.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-02-02 17:57:29
Chiara gli sorride dopo aver sentito il discorso "Toh... Volevamo conoscere la signorina Beatrice, e io volevo saperne di più su Krall? Occasione d'oro. Beh... Una ricca ereditiera ha bisogno di scuse per andare a cena con un possibile futuro collega del padre? Comunque posso sempre presentarmi come tua amica, se preferisci. Così avrò il piacere di conoscere la ragazza dei tuoi sogni" ride affettuosamente. "Allora ci vediamo lì, questo caldo infernale fa sudare, meglio se mi dò una lavata e, ah, Celeste... Vieni vestito elegante" e con un ultimo sorriso accattivante e un occhiolino è già fuori, camminando verso casa sua.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-02-02 18:01:49
Wii, ora davvero possiamo passare alla prossima!
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-02-02 18:06:58
Zizijaja. Prossima scena il Narratore è il Master, right?

Faccio queste domande inconsulte ogni tanto per chiarire ogni mio dubbio e fissare certi concetti.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-02-04 18:41:16
Yep! Aspettiamo e nel mentre prepariamo le armi migliori :°D
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2010-02-04 21:23:57
Gli inviti sono stati mandati e l'appuntamento è per quella stessa sera alle 20.30 dai Krall.
Celeste è appena arrivato , ha suonato il campanello ed è stato accolto, ancora sull'uscio, da una Diana vestita piuttosto semplicemente. Lo bacia delicatamente su una guancia, sorridendo.
I due sono ancora così, guancia a guancia, quando Diana, con tono piuttosto stizzoso sussurra all'orecchio di Celeste: "Che ci fa quel pallone gonfiato a casa mia?".
Celeste fa appena in tempo a girare la testa di tre quarti per veder emergere dalla lussuosa auto del padre la stupenda Chiara, che si avvicina ad ampie falcate verso di loro.


Così, tanto per fare conoscenza :P
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-02-04 23:44:16
Un sussurro finto imbarazzato verso Diana, mentre Celeste con fare cospiratorio chiude una mano intorno alla bocca e l'avvicina alle orecchie di lei. E' vestito di scuro, e l'abito gli sta un po' stretto ma quasi affusolato.
"Sai, pare che i miracoli canori siano diventati la nuova moda tra le famiglie in. E stata parecchio insistente a presentarsi, al discorso." Qualcosa gli dice che presentarla come 'amica' avrebbe un che di fortemente rischioso. Meglio andare sul professionale. "E poi pensavo che parlare di diplomazia familiare, e non solo di me...  insomma, distraesse un po' tuo padre. Effetto collaterale di tuo gradimento?" Il che in fondo è anche vero; sorride sornione. "E su, se comincerete ad azzannarvi ci penserò io a fare il sonnifero." Finalmente può rispondere al bacio sulla guancia, mentre si volta verso Chiara arrivata davanti a loro.
"Ma vi conoscete già, a quanto noto."  
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-02-04 23:58:20
Mentre scrivevo questo pezzo ascoltavo Iron Man dei Black Sabbath... È stata violenta l'influenza su ciò che scrivevo, credetemi. Per assorbirlo appieno, mettetela in sottofondo mentre leggete XD

Canzone (http://www.youtube.com/watch?v=9LjbMVXj0F8)

Chiara scende dalla Limo vertiginosa del padre, tanto lussuosa da risultare persino pacchiana, vestita in un abito da sera composto da minuscoli brillantini di cristallo, tenuti insieme da una maglia d'argento, che risplende come un lago ghiacciato sotto la luce della luna. Una bellissima collana argentata con incastonato uno zaffiro grande abbastanza da viverci una modesta vita in centro, e delle bellissime scarpette blu cobalto. Avanza come una First Lady verso di loro, compiendo ampie falcate sorridenti come il suo viso. Giunta dinnanzi al suo recente nuovo amico e quella che deve essere la sua fiamma, dice "Sì, diciamo che ho avuto il piacere di incontrarla. Ciao, Diana, congratulazioni per il concerto! Ho portato mio padre con me, così gli avvocati del diavolo avranno il loro d'affare e saranno sfamati, che dici? Ho fatto bene?" Le lancia un sorriso caldo e contagioso, stringendole la mano e dandole cordialmente due baci sulla guancia, poi fa lo stesso con Celeste. Dopo aver fatto ciò, rimane lì impalata, aspettando di essere invitata a entrare, e per ridurre l'imbarazzo finge di guardare il cortile. "Davvero un posto carino, complimenti".
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-02-05 00:02:19
:°°°D Meme, tì si fora.

Diavolo, e pensare che ha conosciuto Chiara all'apice della timidezza. Poi lolita da assalto, e ora una stupenda ragazza-lampada. Trattiene un sospiro a pensare che, se non si fossero riconosciuti a vicenda e promessi fratellanza reciproca, avrebbe terrore di lei.
Poi Celeste porge il braccio destro alla ragazza che lo fa impazzire. Esibisce un tentativo di faccia di bronzo, non proprio impeccabile. "Facciamo l'ngresso trionfale, allora?"
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-02-05 00:06:55
La forza scorre potente in quegli accordi Ò_Ò
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-02-05 00:12:12
Qui, con la sessualità repressa (e neanche troppo) che scorre, altro che Sabbath ci servono. Tonnellate di trip-hop e musica neeeeeeeera. O elettronica angelica, che per me funziona un sacco. Ma stiamo divagando :°D
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2010-02-05 00:24:21
E così in breve siete seduti a tavola.
Don Gabriele è arrivato per ultimo ed ha parlato pochissimo, quasi cercando di evitare Celeste. Anche a tavola resta imbronciato.
Albert sembra invece piuttosto felice ed una volta che tutti siete seduti nel grande salone da pranzo, dice: "E' una gioia vedere così tanti ragazzi a questo tavolo: capita così di rado. E dire che non sono nemmeno un orco" continua sorridendo verso Diana, che ricambia con un sorrisetto dispettoso. Poi, abbassando il capo come per sistemarsi il tovagliolo sulle ginocchia biascica: "Mi spiace solo che mio figlio non possa essere qui...non si sente molto bene".
Ed è in quel momento che don Gabriele scatta. Fissa Krall senza nascondere l'odio e la sua voce e le sue parole sono talmente velenose da lasciare sorpreso perfino Celeste.
"Scommetto che l'ha rinchiuso anche stasera, vero Krall? Non sarebbe opportuno disturbare gli ospiti con la presenza di suo figlio, vero? E pretende di portare felicità all'intero quartiere, lei che non riesce a prendersi cura nemmeno di suo figlio, che si vergogna persino di lui?!" dice.
Un silenzio ghiacciato cala su tutti i commensali. Diana stringe forte la mano di Celeste sotto al tavolo,  Albert sembra combattuto fra l'esplodere e lo sprofondare. Il signore deMedici, invece, scruta di traverso il prete, mantenendo il mento alto, in una smorfia di palese disprezzo.
Poi una voce rompe quel gelo. E' la voce di Beatrice, apparsa come dal nulla sull'uscio della porta del salone.
"E' interessante quello che ha detto don" dice calma.  
"Lei quindi sa che qui dentro c'è un ragazzo che soffre. Pensa addirittura che sia segregato in casa dal padre" continua sempre mantenendosi pacata.
Don Gabriele la osserva socchiudendo gli occhi e per un istante la sua figura, sempre imponente, pare rimpicciolirsi di colpo.
"Lei sapeva tutto questo dunque. E mi dica, don: quante vole è venuto a confortare questo ragazzo? Lasci che sia io a rispondere: Mai!" conclude seria Beatrice.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-02-05 10:41:47
Damn :°D

Celeste stringe la mano della ragazza con forza; sa che per lei è un momento d'imbarazzo - quali saranno i suoi sentimenti verso il ragazzo? E verso Beatrice, che sembra gestire ogni situazione qua dentro? - e soprattutto che non può lasciar correre. Qui tutto rischia di precipitare, e poi va considerata una cosa: Celeste non ha mai visto il giovane di cui si parla, non ne sa nulla se non per i racconti di altre persone. Allora cosa prova lui? Forse soffre davvero perchè vuole qualcosa che gli altri non capiscono, come ora la dissonanza tra don Gabriele, che ancora non si fida, e gli adulti della casa. Forse questo ragazzo ha bisogno del suo aiuto.

Allora deve rischiare. Si morde un labbro, guarda per un momento Diana sapendo che potrebbe non piacerle - ma è necessario - e alza la voce. "Signor Krall, perchè... non lo fa venire per un attimo qua? Credo che tante altre persone, anche giovani... possano farlo stare un po' meglio. E scacciare i fraintendimenti." Cerca di non guardare verso don Gabriele, sa che non può disapprovarlo - vorrebbe soltanto che lui avesse fiducia in quello che sta facendo, invece ormai teme di essere visto come un nemico.
Ma no, non è così. Guarda un attimo verso Chiara, come per chiedere la sua complicità se tutto dovesse peggiorare.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-02-05 10:55:31
Chiara era seduta al tavolo, più lontano possibile dal padre, che ogni tanto le lanciava strane occhiate non poco inquietanti, aveva appena preso in mano un bicchiere di succo di frutta, quando rimane di stucco col bicchiere sollevato vedendo Don Gabriele che si alza e dà il via allo SHow. Lo ascolta tutto di un fiato, poi appoggia il bicchiere sul tavolo, ingoia con un GLOMP, che con suo grande dispiacere viene udito da tutta la tavola nel silenzio imbarazzante che si è venuto a creare dopo l'ultima predica dell'uomo. A salvarla dalla morte per imbarazzo arriva prontamente Celeste, che oltre ogni sua possibile previsione, fa un discorso molto interessante, anche se probabilmente inopportuno, al signor Krall.

Chiara se prima era di stucco ora è marmorea, si sente come se fosse un'imbucata in una foto di classe, il suo sguardo corre dall'uno all'altro ospite convulsamente, non muovendo un muscolo, quando incrocia lo sguardo di Celeste. La cosa la aiuta a sciogliersi l'inadeguatezza di dosso e gli fa un cenno di assenso con la testa, con uno sguardo allarmato.
Si schiarisce la gola con fare molto educato, e con una bellissima voce melodiosa e innocente commenta:<>. Poi sorride a tutto il tavolo, guardando intensamente, prima Beatrice, poi Don Gabriele, poi il signor Krall, e infine Diana:<>. Stranamente la sua ultima dichiarazione porta un senso di calo di pressione sulla scena, che rischiava di esplodere come una polveriera.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2010-02-05 11:31:54
"Sì" dice Beatrice mentre si avvicina alla tavola. "Credo che sarebbe felice di avere un po' di compagnia...a parte me e suo padre non vede praticamente nessuno" e sofferma lo sguardo su don Gabriele e su Diana.
Si avvicina ad Albert che gli porge la mano e la fa accomodare in un posto accanto a lui...un posto che, siete sicuri, prima non c'era; ma sembra che nessun altro se ne renda conto.
Diana guarda Beatrice con un misto di odio e imbarazzo, lascia la mano di Celeste e comincia a tagliare convulsamente la carne.
Beatrice alza il calice sorridendo a Chiara.
"Ai nostri angeli della musica. E alla dea che ha proposto questo bel brindisi. Complimenti, ragazzi, voi siete davvero l'immagine del futuro".
Tutti levano i calici. La sicurezza di Beatrice, la sfacciataggine di Chiara e il sorriso caldo da vero padrone di casa di Albert sciolgono l'imbarazzo.

La cena procede tranquillamente. Don Gabriele parla molto poco, mentre Krall invece accenna con gioia al suo progetto, parlandone con il padre di Chiara, ma cercando palesemente di comunicare con il prete.
Dopo il dolce ed il classico amaro siete tutti più rilassati. Beatrice prende per mano Albert -provocando un'occhiataccia di Diana- e si alza.
"Andiamo a dare il bacio della buona notte a Ludovico" dice, e sposta lo sguardo da Albert a tutti voi.
In breve siete tutti in piedi e venite guidati più da Beatrice che da Krall su per la casa.
Diana sembra essere sprofondata in un silenzio piuttosto triste. Quando evidentemente siete in dirittura d'arrivo prende ancora Celeste per mano e gli si stringe vicino. Guarda Celeste con gli occhi spaventati di un cerbiatto...e non è affatto da lei, sempre così spavalda e sicura di sé.
Beatrice vi conduce in una stanza. E' piuttosto buia e già dopo aver messo un piede dentro vi rendete conto che è molto grande. Inoltre sentite subito un BIP...BIP...
Su un grande lettone matrimoniale giace un ragazzone che sembra dormire.
E' intubato e collegato ad alcune macchine: è da lì che veniva quel suono.
Ha gli stessi capelli di Krall, è evidente, ma i tratti del viso lo identificano subito come affetto dalla sindrome di down.
"Non è importante che non facciate rumore; purtroppo non credo si sveglierà" dice Beatrice un po' amaramente.
"Anche se tutti continuiamo a sperare in un miracolo" e così dicendo punta gli occhi su Chiara, sorridendo dolcemente.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-02-05 11:43:54
Oh Fuck!

Bene, datemi il tempo di pensarci, ma qui ci sta proprio un bel cambio di realtà da scrocchiarsi le nocche. Devo solo più decidere quanto radicale...
Fabio? Consigli? Aiuti? Proposte? Cambio in duetto?
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-02-05 12:00:14
Allora, ammetto che anch'io temo la trappola di Beatrice (non si sono ancora capite le sue intenzioni... ma il Cambio fatto sulla sedia è una chicca, devo ammettere :°D) ma dobbiamo sicuramente Cambiare qualcosa.
Io sono privo di Infestazione, e vorrei evitare l'overshoot in questo caso; quindi sicuramente ti aiuto - credo sia tu a condurre meglio anche perchè la Visione di Chiara in questo caso mi sembra più pertinente (Sconfigge morte e sofferenza, piallare gli errori, tutti felici, siamo già a 5 - io mettendo Angelo e Sconfiggere il rumore sarei invece a 4) e cerchiamo di volgere il conto di Ossessioni e Limitazioni dalla nostra parte.
Credo che possiamo agire almeno su quello che rende Ludovico debole, liberarlo dai macchinari, fare in modo che sia vitale e possa vivere con un minimo di normalità. Altro non farei, men che mano eviterei di cancellarlo.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-02-05 13:53:28
Io avrei puntato sul cancellare radicalmente ogni forma di malattia, come se fosse un bel ragazzo, normale, sano, e attivo. Ovviamente non una guarigione miracolosa, ma proprio un cambio della realtà in tutto e per tutto. Per esempio ci starebbe bene un cambio come: non è mai stato malato nè affetto da nessuna sindrome e non ha mai avuto bisogno di cure.

Per una cosa così, sarei anche disposto a Spingere.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-02-05 14:12:46
Lo ammetto, ho avuto un attimo di remora morale io come Fabio; rivoluzionarlo del tutto, togliendo non solo quello che lo metteva a rischio di vita, mi sembrava... non necessario, adulterante. Meno blocco rispetto a quando sono arrivato in tensione fino all'ultimo all'idea di violentare mentalmente Diana, ma ho ancora un attimo di blocco. Ma comunque, se arriviamo a questo come posizione, sicuramente non evito di appoggiarti.

Sullo Spingere... aspettiamo un momento di vedere come sono le carte in tavola. Vabbè che è uno shock da "ommioddio la madre non esiste più" a pesare ancora, ma qui c'è tanta gente in ballo e soprattutto non vorrei che un Cambiamento senza controllo si ripercuotesse specialmente su Diana.
(Anche perchè qualcosa mi fa propendere per il fatto che rivelare Ludovico come figlio di Beatrice, non della moglie di Albert, potrebbe essere un nuovo stadio molto probabile. Quindi un'altra questione spinosa.)

Perdonatemi se vado vicino al rant, eh.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-02-05 14:19:22
Ma hai ragionissima, però siamo Solipsisti, la realtà è un giocattolo nelle nostre mani, e se la realtà cambiasse del tutto, nessuno starebbe male :P
L'intento del mio Cambio è proprio quello di aggiustare gli sbagli del Destino, che secondo la mia Visione deve sempre essere bello e felice, non ci starebbe male fare un flash alla M.I.B. e far tornare la famiglia Krall la classica famiglia felice, tutti sani, felici e contenti.
Anche perchè solo rimuovere quello che lo mette a rischio di vita lo fa essere comunque down, una cosa che se fosse possibil cambiare contemporaneamente Chiara non si tratterrebbe dal fare.
"A volte è d'obbligo deturpare il Destino e la Realtà per renderle perfette" pensiero di Chiara XD
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-02-05 14:25:47
Ma appunto, qui è interessante perchè si vedono le differenze tra le Visioni e di scrupolo anche fra i nostri pensieri come persone. Io in questo momento mi trovo in un certo disagio all'idea di togliere anche la sindrome a Ludovico, per via di mie idee e convinzioni, ma soprattutto di dubbi, quindi quello che avrei fatto io al comando probabilmente sarebbe stato non toglierla. Ma ti ho lasciato ancora la guida del Cambio, e anche tu agisci coerentemente, quindi vai e formula.

Bello, questo gioco mi sta già piacendo molto per i momenti spinosi come questo; era davvero questo, quindi, di cui si parlava a proposito di gioco e morale, mi sa.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-02-05 14:32:51
Decisamente sì XD
Procedo con il Cambio.

Cambio la realtà in questo modo: Ludovico non è mai stato malato in vita sua e non ha mai avuto bisogno di cure, è un ragazzo solare, felice e contento, nonchè sano, e porta continuamente gioia alla sua famiglia.

P.S.: mi piace proprio questo gioco, nell'immaginarmi queste persone con questo enorme potere, e nel come si potrebbero sentire ad usarlo.
Per quanto riguarda Chiara, per fare felice le persone e garantire la felicità, è anche pronta a buttarle in un mondo fittizio creato ad hoc da lei. Questo può sembrare mostruoso o alienante ma la cosa più inquietante è che è tutto in buona fede, il che lo fa essere ancora più DA PAURA.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-02-05 14:37:45
Beh, io mi sono preoccupato per un ragazzo down e per una seduzione mentale forzata ma porto una Visione improntata sull'imporre a chiunque una dittatura del pensiero in armonia, individualità cancellate e sostituite, ugualmente in buonissima fede. Nessuno è esente da colpe qua :°°°D
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2010-02-05 18:49:36
E bravi, era proprio su questo "dilemma morale" che volevo beccarvi. E volevo beccare proprio Fabio ed Emanuele, non i loro avatar di gioco. Se stessimo giocando insieme davvero e non via forum, probabilmente dopo aver giocato vi porterei a bere una birretta per discutere di cosa pensate del "diversamente abile" e robe del genere :)

Cmq  veniamo a noi.
Innanzitutto voglio sapere da Fabio una cosa. Celeste aiuta o no? Immagina di sapere qual'è il fine del Cambiamento. Vuoi davvero che Chiara cancelli anche il fatto di essere down? Celeste (o anche tu) lo considera un problema, tanto da aiutare qualcuno a fare in modo che non esista? Non guardare a quanto sarà difficile il tiro o al fatto che ci sia di mezzo l'Ombra. Celeste cosa farebbe? E tu cosa ci vuoi comunicare "muovendo" Celeste?
Una volta risolto questo punto possiamo passare a settare la diff.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-02-05 20:10:16
Sono incazzato come una iena perchè proprio mentre postavo prima s'è impallato il sito, risultato: rant perso. Non imparo mai a fare le copie di backup dei commenti grossi.
Comunque.

Prima di tutto, a pensarci, mi sono sentito di nuovo in difficoltà ma anche stimolato. Bello, anche se (o per il fatto che?) trovo sempre una certa pesantezza, che nega ogni "è un gioco, dai, qualunque cosa scegli andrà bene".

Credo però che alla fine farò permettere il Cambiamento. Perchè? Perchè in questo caso non vedo Celeste ad agire come farei io (e come modo per esprimere la mia posizione non c'è soltanto farla esprimere al Personaggio, right?). Perchè lui diverso lo è nato, ne conosce il disagio e quindi si sente in diritto di decidere che Ludovico merita di non provare le stesse cose, di essere messo a una condizione normale. Come vedo la sua Visione, alla fine è abbastanza tagliata con l'accetta e porta a risolvere le posizioni problematiche assimilandole alla sua idea di norma e serenità. Quindi alla fin della fiera non si preoccuperà tanto della coscienza del ragazzo, lui vorrà fare in modo che il seguente corso di eventi risolva la situazione di squilibrio di prima.

Però non vorrei che questo passasse liscio. Vedo due due ragazzi, convinti di essere altruisti (ma se scaviamo, Chiara per come la vedo io vuole sentirsi una Dea buona, appagare la propria insicurezza, e Celeste accontentare la persona che desidera e che ritiene - Chiara a parte, per ora - l'unica sua pari), che stanno imponendo a un'altra persona quello che secondo loro deve desiderare come condizione unica e fondamentale di serenità. Di per mio, come Fabio, già ho molti dubbi sulla condizione 1) di Ludovico, essere in una disarmante fragilità e dipendenza dalla macchina e soprattutto possibilità di relazionarsi agli altri drammaticamente tagliata... verso la sindrome di Down, la 'disabilità' comunque, credo che non possiamo darci, noi 'sani', il diritto di pensare che sia una vita meno degna di essere vissuta, che non possano sentirsi felici. Il diritto e dovere di decidere per loro di stravolgere, eliminare (che sia anche prevenire o rendere mai esistita) questa vita. E' una posizione che tengo non senza dubbi, senza pensare che potrebbe essere ipocrita proprio perchè detta da 'sano', ma la sento così.
Quindi quello che sta facendo Chiara, quella che sto facendo avallare da PG, per me è una cattiva scelta. Se prima ho chiesto a Emanuele di cambiare la mira del Cambiamento, ora in fiction lo appoggerò ma voglio vederne l'ambiguità. Come se, non so, Celeste sentisse alla fine che nella sua Visione c'è una voce in meno, che il canto s'è fatto più spoglio, il colore più scialbo. Ma per ora purtroppo non mi vengono idee che non siano mosce sul come comunicare.

Mi spiace un po' perchè ci avevo profuso più parole, logorrea e impegno a scrivere prima. Qui cerco di essere un attimo più sintetico.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-02-05 20:49:56
È più che ovvio che Chiara non lo stia facendo per altruismo puro e sfrenato, bensì perchè gode nel far felici gli altri secondo quello che lei crede che li farà essere felici. Questo però è vero anche per chiunque che si ritenga altruista, alla fine lo fa per una soddisfazione personale, tranne che in un caso, forse. Il caso in cui il favorire qualcun altro, lo lasci a bocca asciutta o gli produca del danno, ma anche in questo caso è possibile che lo faccia "per sentirsi a posto con se stesso" o per sentirsi come se avesse fatto "la cosa giusta", quindi per me Emanuele, se devo esprimere una mia opinione morale, e mi piace una cosa insensata farlo e soprattutto scoprirlo attraverso un Gioco di Ruolo, nessuno ha il diritto di cambiare il destino altrui, nè tanto meno di imporsi sulla volontà degli altri, anche perchè sono il primo a sostenere che quando voglio fare la "mia buona azione quotidiana", potrò dire di farlo per fare felici gli altri(e in effetti male non fa, giova a me e agli altri), ma il motivo principale che mi spinge è che mi fa star bene fare felici gli altri(appagamento personale).
Perciò se io fossi lì in quel momento, probabilmente non deciderei di rimuovergli la sindrome, anche perchè sarebbe un cambiarlo completamente, quasi come creare una persona falsa. Questo è stato il mio primo pensiero. Poi però ho immaginato davvero di essere lì, in quella stanza, a guardare i volti di tante persone che soffrono per le condizioni di una persona malata, a cui è stato tolto da non si sa cosa il diritto di avere una vita normale, e ho provato a immaginare di avere il potere per cambiare le cose, e cazzo, più ci pensavo più ero strasicuro che in quel momento avrei fatto qualunque cosa in mio potere per cambiare le cose. Molte volte nella vita capita di dover fare una scelta che lede la libertà di qualcuno, ma se questo è fatto per il bene di altre persone, o a volte anche della stessa, e crea la felicità, nonchè molte opportunità aggiuntive, allora è una cosa che va fatta, non sarà giusta, ma è una scelta difficile che occorre fare.
Per esempio, io non ucciderei mai e poi mai una persona, neanche fosse per una giusta causa(difficile pensare a un omicidio per una giusta causa), in quanto non ho il diritto di decidere chi vive o chi muore; però, se mi trovassi davanti a una persona, e per qualche motivo sapessi che se non la uccidessi quella stessa persona ucciderebbe sicuramente molte altre vite, nonostante io creda di non avere assolutamente il diritto di decidere della vita di qualcuno, in quel particolare momento, avendo la facoltà di scegliere, sì, la ucciderei, e non farei la cosa giusta, assolutamente, e probabilmente vivrei con il rimorso per il resto della vita, sì.... La vita non è per forza giusta, e a volte devi scegliere tra un'azione sbagliata e una ancora più sbagliata, già... Che fregatura.

A volte si è obbligati a giocare a essere dio.

P.S.: Ripeto che scoprire queste tematiche in un GdR è una figata insensata e aggiungo che ho backuppato questo messaggio prima di inviarlo, metti caso che si cancelli ò_ò

In questo messaggio spero di aver espresso bene sia la mia morale sia quella di Chiara(che fondamentalmente, essendo giocata da me, è molto sotto il mio controllo), e di essere riuscito a spiegarmi bene.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-02-05 21:15:35
Citazione
[cite]Autore: Meme ò_ò[/cite][p]La vita non è per forza giusta, e a volte devi scegliere tra un'azione sbagliata e una ancora più sbagliata, già... Che fregatura.[/p][p]A volte si è obbligati a giocare a essere dio.[/p]


Chapeau.
Giustamente, comunque. Io sono uno più che teorico che pratico e ragiono molto a principi e "dare l'esempio", le tue argomentazioni sono assai valide e... diamine, servirebbero davvero una partita e una birra dal vivo :°
E sì, questa partita si sta rivelando sempre di più una scoperta e una sfida. Non sto a dire ancora l'ultima parola perchè aspetto di venire ancora più stupito dalla continuazione, ma sono davvero contento di giocarci. Andiamo avanti così, damn.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2010-02-06 20:27:59
Fantastico!!!
E' per roba del genere che mi piace giocare.
Tengo fermo quindi questo obiettivo di Cambiamento e Fabio che aiuta:
Citazione
[cite]Autore: Meme ò_ò[/cite]Cambio la realtà in questo modo: Ludovico non è mai stato malato in vita sua e non ha mai avuto bisogno di cure, è un ragazzo solare, felice e contento, nonchè sano, e porta continuamente gioia alla sua famiglia.


Difficoltà: 3(base)+2(contraddice fatti stabiliti nella scena)+4(per l'Ombra)

Voglio decidere di fare così: ognuno di voi posti le limitazioni e le ossessioni che crede intervengano in questo cambiamento. Alla fine Fabio può ignorare una Limitazione.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-02-06 21:10:55
Ossessioni
Essere l'angelo di ogni persona 3
Sconfiggere il rumore 1 (il rumore dei macchinari)

Limitazioni

Mi sto innamorando di Diana, questo è disarmonia: 2 (che quindi toglierei)

Quindi in teoria aggiungerei 4.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-02-07 05:29:23
Ossessioni
-Voglio sconfiggere la morte e la sofferenza. 2
-Tutti saranno liberi e felici. 1
-Cancellerò gli Errori di questo mondo imperfetto 2

Limitazioni
Sono indecisissimo sulle Limitazioni, non mi sembra di trovarle troppo rilevanti. Vi prego di darmi una mano a capire come potrebbe rientrare:
-Sono fragile e insicura (Hesitation). 1: Ok qui ci potrebbe stare, forse. Oddio Chiara è sì insicura, ma se bastasse questo a fare entrare la Limitazione entrerebbe sempre, no? Non è che si dovrebbe includere solo quando apporto cambiamenti alla sua sicurezza o fragilità? Non saprei proprio.
-Gli esseri umani sono intrinsecamente malvagi (Disillusionment). 3 : Non credo ci entri, ma potrebbe. Non ne ho la più pallida idea.
-Amo gli agi e la ricchezza (Attachment). 2 e -Tutti muoiono (Disillusionment). 1 : mi sembrano le più facili da escludere, visto che non c'entrano niente. Questo almeno a prima vista.
-Devo conquistare la mia indipendenza (Goal). 2 : BOOOOOH!
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2010-02-07 11:54:04
Dunque, se avessi lasciato "l'uomo non è in grado di gestire la libertà" te l'avrei indicata subito, ma 'abbiamo cambiata in "intrisecamente malvagi" e qui non devi superare la malvagità delle persone per far avvenire il Cambiamento.

Quella che c'entra a fagiuolo è "Tutti muoiono": Chiara sta nuovamente cercando di liberare un uomo da una morte che pare molto vicina.
E io ci metterei anche "Sono fragile ed insicura": magari qualcuno degli scrupoli che ci siamo fatti noi se li è fatti anche Chiara? E comunque operare un cambiamento in presenza di così tante persone e soprattutto in presenza dell'Ombra, in una situazione in cui sembra proprio che l'Ombra stia preparando un trappolone...credo ci potrebbe stare.

Appena Emanuele conferma o smentisce vediamo che ne viene fuori e procediamo.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-02-07 14:56:20
Confermo quello che hai detto, e grazie per aver chiarito i miei dubbi.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2010-02-07 15:27:51
Oooooooook, rimettendo tutto insieme:
Dificcoltà di base: 3(base)+2(contraddice fatti stabiliti nella scena)+4(per l'Ombra)= 9
Supporto di Celeste: -3 (essere l'angelo di ogni persona), -1 (sconfiggere il rumore)= -4
Supporto di Chiara: -2 (Voglio sconfiggere la morte e la sofferenza), -1 (Tutti saranno liberi e felici), -2 (Cancellerò gli Errori di questo mondo imperfetto), +1(tutti muoiono), +1 (sono fragile ed insicura)= -3

E state ad 2 (che sfiga).
Credo che Emanuele abbia ancora un po' di Infestazione, quindi se vuole può spenderla. Se ancora non ce la fate potete Spingere.
Nel caso arriviate a zero con L'Infestazione Emanuele può descrivere il cambiamento, magari sentendo anche il parere e con il contributo di Fabio, visto che ha partecipato anche lui. In questo modo rendete evidente nella fiction il fatto che avete collaborato.

E cmq mi sta piacendo...spero che cadiate presto in un Hubris da semidei, anche perchè le vostre Visioni mi pare ci cadano a fagiuolo :p
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-02-07 18:04:40
Ho il terrore di Spingere, anche se 1) ci starebbe molto bene qui; 2) è Infestazione ricaricata. Vediamo comunque che ne sarà :°D
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-02-07 18:36:52
È un lampo. Solo Celeste e Chiara sembrano accorgersene. Beatrice li fissa per un attimo, con uno sguardo a metà tra il caldo sorriso e il ghigno alieno. Dopo il lampo, si è al tavolo della cena, e l'orologio batte l'ora di cena, più o meno un'ora prima della visita nella camera di Ludovico. Tutti i presenti sono amorevolmente al tavolo, più un guarito rinato Ludovico, ridente e scherzoso, seduto di fianco a Diana. Don Gabriele sta parlando abbastanza brillo con Beatrice e Albert. Il padre di Chiara assiste silenzioso alla discussione, meditando. Celeste, scuotendo la testa come riprendendosi da uno svenimento, si volta verso Chiara per ottenere conferma di non aver sognato. Chiara gli sorride e gli fa un occhiolino. Cinque minuti più tardi, quando si è al dessert, e i grandi stanno parlando tutti eccitati di luoghi comuni e attualità, Celeste e Diana stanno a parlarsi e Ludovico è da solo in un angolo del tavolo, Chiara si alza e si avvicina lentamente a lui. "Ciao! Ti chiami Ludovico vero? Io sono Chiara, piacere!>>.

Fabio cambia pure quello che vuoi. Per mettere le cose in un modo comodo da spiegare ho preferito fare un viaggio nel tempo fino alla cena ^^
Spero di essere andato bene.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-02-09 01:23:54
Io ho editato ragazzi, a voi.
Scusate mi sono accorto dopo che editando non figuravano nuovi messaggi e che quindi non vi siete accorti che ho scritto. Chiedo perdono!
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-02-09 08:33:21
MI va benissimo! Tra l'altro sono riuscito a malapena a scrivere qualcosa per Anima Ex. perchè possiate continuare, e fino a stasera sarò impegolato con un esame.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2010-02-10 12:35:51
La cena pare proseguire piuttosto amabilmente, sebbene don Gabriele appaia ancora ostile. Krall d'altra parte sembra davvero voler far di tutto per rassicurarlo, ma sembra fallire nel tentativo, forse anche a causa di certi toni sprezzanti usati dal signor deMedici.
Gabriele si congeda in fretta: appena finita la cena accenna ad importanti faccende e ai suoi compiti di parroco, che prevedono levatacce piuttosto stressanti.
Il padrone di casa invita tutti a trattenersi ancora un po', trasferendo l'allegra brigata nel grande salone.
...
Beatrice è sul grande terrazzo che guarda il mare e vi invita, con lo sguardo, a raggiungerla
[do per scontato che lo facciate; perdonate la brutalità, ma sono i limiti del PbF. Se proprio non vi va riavvolgiamo e ripartiamo ].
"E' stato molto bello quello che avete fatto" esordisce. E' appoggiata con il ventre al parapetto del terrazzo e guarda il mare dandovi le spalle.
Poi volta la testa di tre quarti, fissandovi e sorridendo tristemente: "Mi spiace solo per tutte quelle persone che non hanno la fortuna di essere vostre amiche. Loro devono ancora fare tutti i giorni i conti con la sofferenza e con l'imperfezione di questa vita".
Poi torna a guardare le onde scure infrangersi placidamente sulla spiaggia.


Vedete quei puntini di sospensione? Li ho messi appositamente.
Voglio dire che, se volete, potete giocare un flashback prima che arriviate a parlare con Beatrice. Non so, Chiara che vuole dire qualcosa a Diana, Celeste che vuol parlare con don Gabriele, voi due che volete chiarirvi o discutere di qualcosa.
In questo caso lasciamo questa scena freezata e andiamo coi flashback.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-02-10 18:44:23
Io mi accodo sul parlare un momento al don. Ma giusto un attimo.

Celeste segue il parroco per un momento, prima che vada. Approfitta del fatto che gli altri stiano andando da un'altra parte, indugiando per un momento sulla figura del giovane Krall - tornare con la mente al passato gli causa ancora una certa vertigine, come se fosse oramai materia proibita e nociva.
Riesce a fermare don Gabriele prima che afferri la maniglia dell'ultima porta per uscire.
"Ascolta... per quello che è il mio secondo padre, non posso farti andare prima di chiederti una cosa." E verificare anche cosa ora lo turba, non essendo mai esistito il problema di Ludovico. O meglio, sa bene cosa lo turbi. Uno sguardo incerto mentre con una mano si appoggia alla parete. "Questa non è casa tua e neanche mia, ricordo ancora da dove vengo se è quello di cui hai paura. Che uno dei tuoi ragazzi abbia ceduto alla tentazione." Diavolo, in una è cascato a pieno viso come un tuffo!, ma non è certo il denaro o il sentirsi finalmente dalla parte dei ricchi e vincenti.
"Io sono qui apposta per tenere un occhio su tutto." Mente, almeno a metà: e lo sa. Il quartiere in questi giorni è statao sempre il secondo pensiero: anche quando si trattava del concorso. "Puoi darmi ancora fiducia?"
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-02-10 19:08:21
Io invece vorrei risolvere un attimo una cosa con Diana, dopo che Chiara ha cercato di farsi amico Ludovico.

Chiara, dopo aver parlato amabilmente con Ludovico, nota che Celeste si è recato dal don e quindi sfrutta l'occasione, così di scusa con Ludovico, e si dirige con sicurezza verso Diana, facendole un lungo sorriso:<>. E lo dice con uno sguardo che farebbe sciogliere i ghiacciai, uno sguardo che farebbe sentire il suo peggior nemico davanti alla bontà pura, completamente disinteressata e benevola.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2010-02-10 22:32:35
Citazione
[cite]Autore: Tozzie[/cite]Celeste segue il parroco per un momento, prima che vada. Approfitta del fatto che gli altri stiano andando da un'altra parte, indugiando per un momento sulla figura del giovane Krall - tornare con la mente al passato gli causa ancora una certa vertigine, come se fosse oramai materia proibita e nociva.
Riesce a fermare don Gabriele prima che afferri la maniglia dell'ultima porta per uscire.
"Ascolta... per quello che è il mio secondo padre, non posso farti andare prima di chiederti una cosa." E verificare anche cosa ora lo turba, non essendo mai esistito il problema di Ludovico. O meglio, sa bene cosa lo turbi. Uno sguardo incerto mentre con una mano si appoggia alla parete. "Questa non è casa tua e neanche mia, ricordo ancora da dove vengo se è quello di cui hai paura. Che uno dei tuoi ragazzi abbia ceduto alla tentazione." Diavolo, in una è cascato a pieno viso come un tuffo!, ma non è certo il denaro o il sentirsi finalmente dalla parte dei ricchi e vincenti.
"Io sono qui apposta per tenere un occhio su tutto." Mente, almeno a metà: e lo sa. Il quartiere in questi giorni è statao sempre il secondo pensiero: anche quando si trattava del concorso. "Puoi darmi ancora fiducia?"


Il don non sembra volersi rilassare, il suo volto resta teso e severo mentre ti guarda.
"La mia fiducia verso di te, Celeste, non è in discussione. Sono io che ti ho chiesto di...entrare in questo deserto" quando dice quest'ultima cosa i suoi occhi si accendono per un istante, come se avesse avuto un'illuminazione.
"Ed è proprio il quarto capitolo di Matteo che ti chiedo di ricordare. Io ti ho voluto qui, ma tu sei sicuro di poter resistere a..." dice allargando le braccia come ad abbracciare tutto "tutto questo? Rinunceresti ad una vita come questa, con queste persone...perfino all'amore di quella ragazza, pur di mantenerti fedele alla promessa fatta ad un vecchio parroco...o a te stesso?"

E mentre il don parla, la tua mente non può non andare pericolosamente ad alcuni versi di quel capitolo: <>.
 Non è forse questa la misura del suo potere e di quello di Chiara?


Citazione
[cite]Autore: Meme ò_ò[/cite]Chiara, dopo aver parlato amabilmente con Ludovico, nota che Celeste si è recato dal don e quindi sfrutta l'occasione, così di scusa con Ludovico, e si dirige con sicurezza verso Diana, facendole un lungo sorriso:<>. E lo dice con uno sguardo che farebbe sciogliere i ghiacciai, uno sguardo che farebbe sentire il suo peggior nemico davanti alla bontà pura, completamente disinteressata e benevola.


Diana resta per un istante in attesa, poi fissa Diana.
"Non capisco cosa tu voglia dire?"


Emanuele, qui non l'ho capito io: cosa cercava Chiara. Dimmi pure apertamente dove vuoi andare a parare così ci dirigiamo direttamente lì.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-02-10 23:33:25
Principalmente Chiara vuole scoprire come stanno le cose tra lei e Celeste, nel profondo, scoprire le intenzioni di Diana, e farsela amica. Poi non saprei dalle descrizioni mi era sembrato che Diana fosse sempre un pò tesa e allora da già che c'ero ho usato quella frase d'apertura XD

Chissà che le due non possano diventare amiche... XD
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-02-12 10:19:54
"Non diamo per scontato che tutto questo andrà a scontrarsi."
Il racconto evangelico parte dal punto di vista che si oppongano Gesù e il suo avversario-assenza, due forze da sempre e per sempre in opposizione: ma qui don Gabriele e Krall non sono Paradiso e Inferno. Sono due persone che non si riescono a capire sino in fondo. E soprattutto... Dio e il Diavolo non avevano qualcuno che avrebbe potuto eliminare la loro opposizione dalle radici.
"Finchè non siamo nel campo dei miracoli di Nostro Signore, possiamo provare a conciliare un po' di differenze" Lo dice con un che di scherzoso, come per attenuare il tutto - anche se pensato da se stesso il significato è molto meno faceto. "Se non voglio rinunciare a te, alla mia famiglia, ne a lei, non dovrò dilaniarmi su una scelta impossibile: proverò a eliminare questa scelta."
Guarda verso il soffitto. "Le situazioni cambiamo, don. E questa è la mia missione, cambiarle."
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2010-02-13 11:47:44
Citazione
[cite]Autore: Tozzie[/cite]"Non diamo per scontato che tutto questo andrà a scontrarsi."
Il racconto evangelico parte dal punto di vista che si oppongano Gesù e il suo avversario-assenza, due forze da sempre e per sempre in opposizione: ma qui don Gabriele e Krall non sono Paradiso e Inferno. Sono due persone che non si riescono a capire sino in fondo. E soprattutto... Dio e il Diavolo non avevano qualcuno che avrebbe potuto eliminare la loro opposizione dalle radici.
"Finchè non siamo nel campo dei miracoli di Nostro Signore, possiamo provare a conciliare un po' di differenze" Lo dice con un che di scherzoso, come per attenuare il tutto - anche se pensato da se stesso il significato è molto meno faceto. "Se non voglio rinunciare a te, alla mia famiglia, ne a lei, non dovrò dilaniarmi su una scelta impossibile: proverò a eliminare questa scelta."
Guarda verso il soffitto. "Le situazioni cambiamo, don. E questa è la mia missione, cambiarle."


Don Gabriele ti osserva come farebbe un padre il cui figlio sta prendendo uno decisione che non condivide, ma che nonostante tutto vuole lasciarlo provare: "Solo, non perdere te stesso cercando questo cambiamento". E cos' dicendo scompare dietro la porta che si chiude.


Citazione
[cite]Autore: Meme ò_ò[/cite]Chiara, dopo aver parlato amabilmente con Ludovico, nota che Celeste si è recato dal don e quindi sfrutta l'occasione, così di scusa con Ludovico, e si dirige con sicurezza verso Diana, facendole un lungo sorriso:<>. E lo dice con uno sguardo che farebbe sciogliere i ghiacciai, uno sguardo che farebbe sentire il suo peggior nemico davanti alla bontà pura, completamente disinteressata e benevola.


Diana, sprofondata in un puff mentre da lontano osserva Celeste ed il prete parlare, alza solo gli occhi verso di te e per un istante la sua bocca si distorce in una smorfia mal celata.
"Ma tu sei davvero così? Insomma, puoi anche darci un taglio con la commedia e rilassarti. Che accidenti è che vuoi? Celeste? Una fettina di "potere" (lo dice caricando ironicamente la parola, pronunciandola come lo farebbe un vecchio stregone di qualche buffo cartone animato)? Perchè non vai a dare una ripassatina a mio fratello?" aggiunge sprezzante. "Sono sicura che gli farebbe piacere".


Mi dispiace ma lo sguardo ammaliatore con Diana credo funzionerà solo con un Cambiamento :)
E' una tipa tosta, mica un agnellino! :)
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-02-13 12:07:48
Sì sì, spingiamo verso il Cambiamento *_* anche perchè io a quel punto lo osteggerei di sicuro!
E caro, il don: qualcosa mi dice che prima o poi uscirà fuori un "te l'avevo detto".
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-02-13 13:46:17
No qui si va di pura naturalezza XD

Chiara rimane abbastanza interdetta dalle parole di DIana, anche abbastanza offesa, ma probabilmente è solo la reazione di una persona che non ha conosciuto altro che persone false nella sua vita. "Ti dirò, per quanto possa sembrarti incredibile io sono così. Semplicemente ho appena conosciuto Celeste e mi sta molto simpatico, e poi ho conosciuto te e devo dire che mi piaci, per questo ci tenevo a essere amiche. Sai, se volessi il potere starei a corteggiare mio padre, ma non mi interessa diventare come lui. Poi ero semplicemente andata a parlare con tuo fratello perchè volevo conoscerlo. Tutto qui. Mi dispiace che tu la pensi così di me. Ma non posso farci niente. Spero solo che con il tempo tu possa cambiare idea." detto questo Chiara la guarda ancora per un attimo con uno sguardo assolutamente privo di qualunque sottinteso, un semplice guardare una persona con sincerità "Ma se tu mi giudichi così, se ti sto antipatica, andrò a dare una ripassatina a tuo fratello, magari gli farà piacere". E si avvia piuttosto rattristata verso Ludovico.

Per me se Diana non dice alcunchè di particolare si può passare alla seguente scena da balcone.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2010-02-14 18:23:59
Quindi, riprendendo:

Beatrice è sul grande terrazzo che guarda il mare e vi invita, con lo sguardo, a raggiungerla [do per scontato che lo facciate; perdonate la brutalità, ma sono i limiti del PbF. Se proprio non vi va riavvolgiamo e ripartiamo ].
"E' stato molto bello quello che avete fatto" esordisce. E' appoggiata con il ventre al parapetto del terrazzo e guarda il mare dandovi le spalle.
Poi volta la testa di tre quarti, fissandovi e sorridendo tristemente: "Mi spiace solo per tutte quelle persone che non hanno la fortuna di essere vostre amiche. Loro devono ancora fare tutti i giorni i conti con la sofferenza e con l'imperfezione di questa vita".
Poi torna a guardare le onde scure infrangersi placidamente sulla spiaggia.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-02-14 21:31:19
"E' lei che ci ha chiamato fino a questo momento, allora. Magari ha anche armato la mano di... qualcuno che ormai non è mai esistito, per farci incontrare?" Celeste non usa toni di accusa, è tranquillo. Magari, se è così, Beatrice stessa si rivelerà come nient'altro che una cospiratrice per il bene dei suoi cari. Anche se ancora non si capisce se lei sia come loro o possa semplicemente riconoscerli, il che spiegherebbe perchè Albert e Ludovico non ha tentato di fermarli lei.
E ora vorrebbe parlare a Chiara, perchè non ha ancora avuto modo di cercare di capire assieme a lei la situazione... e prima ancora, essere di nuovo con Diana. Però prima c'è tutto questo da risolvere.
"Ha qualcosa da chiederci", dice poi alla fine. Ne è sicuro.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2010-02-15 00:09:41
"Tu non mi ascolti, vero ragazzino? Sei troppo preso da te stesso, ci scommetto" ora la sua voce è decisamente più dura.
"Vi ho chiesto: occorre essere vostri, amici, amanti o chissà cos'altro, affinchè vi degniate di elargire il vostro stupendo dono?"
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-02-15 23:32:12
Mo ce la faccio pure qui.

Celeste per un po' resta in silenzio.
Cerca per un momento una risposta silenziosa da Chiara, guardandola; poi pensa se lui sia davvero l'egoista che Beatrice vorrebbe mostrare.
"Lei sa cosa ho fatto prima di entrare in quel teatro a cantare, per caso? Mi dirà che ho sbagliato a volere giusto proteggere il mio quartiere?" Cerca di non mostrare di essere seccato... o peggio ancora, incerto. Perchè la donna ha ragione: lui dovrebbe desiderare di rendere l'armonia al mondo intero, non solo a questo posto. Ma ne sarebbe capace? O semplicemente si crea dubbi per nascondersi che ora qualcuno sta diventando più importante di tutti gli altri, ai suoi occhi? "Questa città è il nostro punto di partenza, e la mia casa. Tutto quello che possiamo fare... parte da qui. "
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-02-16 14:03:46
Chiara riflette sulle parole della donna. Si rende conto che quello che dice è effettivamente la verità, ma Chiara ha molta paura. Lei è tutt'ora ben conscia che basterebbe un pensiero, nulla di più dell'espressione di una volontà, come tante volte ha fatto prima d'ora, per realizzare quello che dice Beatrice. Eppure ha una folle paura. Una volta gli successe di intravedere in sogno una bellissima porta luminosa. Sapeva che sarebbe stata esattamente quello che ha sempre voluto, ma tuttavia il terrore fu grande, nel sentirsi sola per sempre.
Le parole di Beatrice suonano veritiere e amare, ma Chiara sapeva ce se voleva mantenere la sua esistenza in questo mondo, per quanto perfetto, non poteva essere la dea che aveva sempre sognato. Un sogno è una cosa molto bella, ma la realtà, per quanto imperfetta, è ancora parte di lei.
A sguardo chino non sa cosa rispondere. L'Ombra è astuta, non c'è che dire, e Chiara è stata tanto colpita dalle sue parole da non riuscire a parlare.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2010-02-16 17:45:44
La bella Beatrice si volta e appoggia la schiena al balcone.
Sorride della foga senza incertezze apparenti di Celeste mentre sposta lo sguardo su Chiara che resta pensierosa in silenzio a capo chino.
Si stacca dal balcone con uno colpetto di reni e procede a lenti passi verso Chiara; le poggia un dito sotto il mento e le fa alzare il viso ad incrociare i suoi occhi.
Sorride gentile e la bacia sulla fronte.
"Bene, è proprio quello che spero facciate: cominciare da qui per arrivare ovunque".
Po si volta verso Celeste: "Non temete quello che potete fare: è un dono di Dio e nessuno ve lo toglierà mai. Non abbiate paura di usarlo per ciò che ritenete giusto".



Avete altro o passiamo oltre?
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-02-16 17:56:06
Chiara arrossisce timidamente con gli occhi lucidi, e rimane a guardare andare via Beatrice. Poi sospira, e guarda Celeste con uno sguardo colpevole.

A meno che Fabio non voglia fare un discorso con Chiara, andrei oltre.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-02-16 17:59:44
"Un dono di Dio." Questo soltanto dice Celeste, rimuginando sulle parole della donna. Almeno per un po' di secondi in cui resta in silenzio, prima di voltarsi verso Chiara.
"Non ho ancora capito se fidarmi o avere timore di lei, ma su questo ha ragione. Stiamo facendo quello che è giusto per rasserenare questa città."


Ok, passiamo!
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2010-02-18 23:31:36
Cacchio, il sito non m'aveva segnato che avevate postato!!!
Domani provvedo immediatamente!!!
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-02-19 07:49:48
Don't worry... Be happy... ^^
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2010-02-19 23:56:03
Chiara è nella limousine con il padre, di ritorno della cena a casa Krall.
L'auto è ferma: il padre ha fatto scendere l'autista per farsi comperare le sigarette.
Ed è un istante:
"Vi prego, fermatelo!" si sente urlare una voce di donna.
Un ragazzo, con il cappuccio della felpa che gli tiene in ombra il viso, sta correndo stringendosi al petto una borsetta.
Un altro ragazzo lo rincorre.
E guardando quest'ultimo il tempo sembra congelarsi. Chiara non può evitare di notare quell'alone buio...lo stesso di Beatrice.
I due stanno venendo proprio verso la loro macchina.
Ed è proprio davanti al finestrino dal quale Chiara sta assistendo alla scena che il secondo ragazzo...l'Ombra...raggiunge il rapinatore.
Un lampo d'acciaio ed un'esplosione e l'Ombra cade a terra, ferita mortalmente, mentre il rapinatore continua la sua fuga.
Impassibile, il padre di Chiara dice: "Resta dove sei e non provare a fare nulla. Noi non ci mischiamo con questa gente".

L'Ombra boccheggia e annaspa mentre un lago di sangue scuro scorre sul marciapiede.

 
Pardon, forse sono stato un po' brutale.
Questo ragazzo assurge al rango di Thread e lo metto a 3, terminando i punti disponibili da assegnare ai thread (che quindi sono questo tizio e Beatrice).
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-02-20 00:20:51
Chiederei di fare un Cambio di Realtà per dipanare il Thread.

Il cambio sarebbe lo stesso che ho fatto per salvare il Signor Krall. Se devo aggiungere altro fammelo presente, che sono un pò mindless oggi ^^
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2010-02-20 09:00:36
Ok, se vuoi andare subito col cambio si può sicuramente fare (anche perchè, come potrei impedirlo? :) ).
Dimmi quello che vuoi che accade e passiamo alla difficoltà (che temo sarà piuttosto alta).

Sennò  puoi anche giocartela un po' prima; in effetti sono stato così aggressivo che non vorrei averti messo fretta.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-02-20 14:53:58
Andrei subito col cambio. Non voglio che la povera Chiara assista così a un omicidio, povera U_U

Il cambio sarebbe lo stesso di quello che ho fatto per il signor Krall, ovvero:

Cambio la realtà per cancellare il dolore della povera Ombra, cancellando l'esistenza dell'evento.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2010-02-20 19:28:27
Ok, proviamo a settare la difficoltà:
3(base)+2(contraddire un fatto nella scena)+2(influenza dell'Ombra)

C'è una parte del manuale che dice che quando si ha a che fare con un Thread si aggiunge il suo valore alla difficoltà, ma sembra dire nel caso in cui si cerchi di risolverlo, distruggerlo o trovarlo.
Meme, che Limitazione e Ossessione suggerisci?
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-02-20 20:45:05
Ossessioni:
Voglio sconfiggere la morte e la sofferenza. 2
Cancellerò gli Errori di questo mondo imperfetto 2
Tutti saranno liberi e felici. 1

Limitazioni:
L'uomo non è in grado di gestire la libertà (Disillusionment). 4
Tutti muoiono (Disillusionment). 1
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2010-02-21 01:54:31
Se posso, aggiungerei alle Limitazioni "devo conquistare la mia indipendenza" visto che il buon vecchio padre padrone le ha ordinato di non fare nulla.
Che dici?
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-02-23 20:54:07
Mi sta bene. Quindi fallisco miseramente, giusto? Allora tocca a te narrare ^^
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2010-02-23 21:29:42
Citazione
[cite]Autore: Meme ò_ò[/cite]Quindi fallisco miseramente, giusto? Allora tocca a te narrare


Aspè Aspè, non ho ancora calcato tutto.
Provvedo:
3(base)+2(contraddire un fatto nella scena)+2(influenza dell'Ombra)+4(l'uomo non è in grado di gestire la libertà)+1(tutti muoiono)+2(conquistare l'indipendenza)-2(sconfiggere la morte)-2(cancellerò gli errori)-1(tutti saranno liberi)= 9

In effetti la difficoltà è alterrima quindi sì, Chiara fallisce.

Chiara sta sorridendo nell'attimo in cui sbatte le ciglia: sa che quando avrà riaperto gli occhi nulla di quello che ha visto sarà mai accaduto.
Ma poi sente la voce dell'autista: "Signore" dice rivolgendosi a suo padre "dobbiamo fare qualcosa, quel poveretto sta morendo dissanguato".
Chiara riapre gli occhi terrorizzata, sbircia fuori dal finestrino e vede il ragazzo contorcersi dal dolore in una pozza di sangue.
Di fronte a lei, nella grande Limousine, suo padre ha mantenuto il consueto aplomb: "Non intendo ritardare il mio rientro a casa per una squallida sparatoria in questo sobborgo dimenticato da Dio. Krall ha ragione: questo posto non può restare in mano a questa gentaglia. D'altra parte ormai molte persone hanno visto la nostra auto e questo incivile mi è venuto a morire accanto; non voglio avere rogne con le forze dell'ordine".
Nel frattempo, in effetti, alcune persone si sono affacciate da finestre e portoni per vedere cosa sia successo e anche la signora a cui è stata rubata la borsetta è ormai lì.
"Faremo così, Manlio" dice tuo padre all'autista. "Prendo io la macchina e torno a casa con Chiara. Tu resta pure qui ad occuparti della cosa".
Così dicendo passa sul sedile davanti.


Bene: Chiara che fa?
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-02-23 21:39:05
Chiara, rimanendo di stucco per l'accaduto, non riesce a fare niente. Vorrebbe muoversi, fare qualcosa, dire a suo padre che sbaglia, che nel mondo c'è del buono, ma non ci riesce. Un ragazzo sta morendo. Sta morendo e lei non è stata capace di fermarlo. Mentre suo padre parla, lei non può fare altro che stare ammutolita a ascoltare, e nel mentre rivede la morte della madre, uccisa da un uomo che voleva la sua borsa. In quell'istante il suo cuore viene svuotato di ogni emozione, e le sembra quasi di assentire alle conclusioni del padre.
Citazione
[cite]Autore: Marco Costantini[/cite]Krall ha ragione: questo posto non può restare in mano a questa gentaglia

Quelle parole fanno breccia nel suo cuore, e in quel momento, per la prima volta, Chiara sente perdere la fiducia nell'umanità che lei le aveva riposto. In quel momento vorrebbe solo svanire, fare finta che tutto questo non sia mai accaduto.
"Probabilmente, Krall ha davvero ragione". Questo è il suo ultimo pensiero prima di rimettersi a guardare la strada che inizia a muoversi, con il cadavere del ragazzo che sembra guardarla solitario.


Procedo a Tickare tutte le Limitazioni, di cui "Tutti muoiono (Disillusionment). 1" sale a 2
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2010-02-23 21:45:19
Ah, quindi non fa nulla?
Cavoli, m'aspettavo che scendesse dalla macchina per dare una mano al poveretto.
Ah, 'sti Solipsist: solo chiacchiere e distintivo. Appena una magimagia non gli riesce mollano subito ;)

PS: sì, lo so, sono un cattivone. Cmq, tanto per la cronaca, ricordate che potete agire a prescindere dalla meccanica di Cambiamento.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-02-23 21:54:52
Lo so XD
Ma Chiara me la vedo come una timida e insicura, dalla mente e dal carattere molto labile, e una cosa del genere probabilmente non fa che terrorizzarla, paralizzarla, e farla diventare solo più cinica. La sua innocenza le rimaneva appena dalla sua Visione, ma lei altrimenti di base è molto, molto egoista XD

Citazione
[cite]Autore: Marco Costantini[/cite]Ah, 'sti Solipsist: solo chiacchiere e distintivo. Appena una magimagia non gli riesce mollano subito ;)


Sì. I Solipsisti li vedo molto ma molto egocentrici, sicuramente, e per una povera ragazza assistere a una scena del genere, tra l'altro in presenza della persona che più la mette in soggezione, è sicuramente traumatizzante.
Gli costerà mesi di psicanalisi, e quella chi la paga, l'Ombra? U_U

Citazione
[cite]Autore: Marco Costantini[/cite]PS: sì, lo so, sono un cattivone. Cmq, tanto per la cronaca, ricordate che potete agire a prescindere dalla meccanica di Cambiamento.

Nono ma devi essere ancora più cattivo! Così la cosa diventa sempre più GWEP e prende pieghe tragiche, che fanno sempre piacere ^^
Io mi diverto un casino a gicoare così, ma sono gusti. Da parte mia sappi che mi piace un casino così, adoro il dramma e il GWEP, senza contare la parte decisamente emotiva. ^^
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2010-02-23 22:07:56
Perfetto allora, perchè anche a me piace sguazzare nel drammone! :)
Poi, un giorno, quando mi spiegherete che cacchio è 'sto GWEP vi capitò meglio (lo so, sono anziano :p).
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-02-23 22:48:22
Il GWEP significa Gut Wrenching Emo Porn, ed è il classico dramma alla Romeo e Giulietta. Tanto dolore, non vince nessuno, tante emozioni, struggente, tragedia, emo, dramma e lacrime. XD
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-02-23 23:11:03
Per farti capire meglio ti quoto un vecchio post di renatoram che descriveva alcuni Intenti Narrativi(CA):

Citazione
Gamismo: Ti pugnalo alla schiena, e ti batto! Yay me!

Narrativismo (story now): Ti pugnalo la schiena perche' cosi' viene una storia fichissima! Yay us!

Narrativismo (gut wrenching emo-porn): Ti pugnalo alla schiena perche' amo tua sorella. Lei mi avvelena. Moriamo tutti. Yay us!

Simulazionismo (high concept/genre): Ti pugnalo alla schiena perche' e' la scelta piu' appropriata al genere per il mio personaggio.

Simulazionismo (character exploration/dream): Il mio personaggio voleva pugnalarti alla schiena, e' stato lui! Io che c'entro?

Simulazionismo (purist for system): ti pugnalo alla schiena perche' il mio personaggio ha 15 in "bastardo", ed ho tirato "tradimento" sulla tabella delle bastardate. Questo, per inciso, e' statisticamente perfettamente plausibile.


Perciò se facciamo emergere del GWEP a me piace! ^^
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-02-24 00:26:08
Diamine, torno giusto da una sessione di Solipsist (in uno + cinque giocatori, ed è stata molto su lidi à la Grant Morrison, piacevolissimi tra l'altro nonostante un po' di incagliaggio su letture delle regole - ma è un'altra storia) ed ecco che non scampo al GWEP dei Cambiarealtà :°D bella scena, e che De Medici concordi con Albert comincia a farmi temere. Ahia, davvero.

Adesso mi metterai sulle spine anche Celly, vero?
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-02-25 22:27:36
Ah, ma per caso devo far partire io la scena? :O
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-02-25 22:57:13
Non saprei. Se Marco vuole introdurmi qualcos'altro... Sennò per me la scena si può chiudere.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-02-26 00:17:29
Ed ecco una canzone da mettere giocando a Solipsist con questi due PG ò_ò

QUESTA ò_ò (http://www.youtube.com/watch?v=xbYWkegobTU&feature=PlayList&p=ADB82B329C84D549&index=0)
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-02-26 00:25:10
X°°°°D Appropriata. Prima o poi devo fare pure io la colonna sonora, eccome se ne verrebbe fuori roba grossa. Lamb e Massive Attack per primi, di sicuro. E pure la mia adorata Halcyon (http://www.youtube.com/watch?v=KXN9r6tPgHU) e qualcosa di Aphex Twin, che alla fine sono stati una grossa ispirazione per Celeste.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-02-26 00:36:20
Io la sto praticamente già facendo. Ogni qualvolta leggo o rispondo a questo Topic di solito metto una musica adatta alla situazione. A forza di fare ne ho sei o sette che ormai possono comporre la playlist Ò_Ò
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-02-27 20:49:48
"Hai un momento per me?"
Dopo il che di stordente o comunque dubbioso causato dalla discussione con il Filo, Celeste non è così tanto in vena di giri di parole ironici: si trova davanti a Diana - diamine, anche vestita semplice quasi gli mozza il fiato - e vuole parlare con lei. Allora, mentre lei annuisce, le prende piano un polso e cammina per poco con lei. Si fermano nel mezzo di un corridoio.

Quello le chiede fa male a lui stesso, ma non riesce a trattenerlo. Pensare a come lei sia cambiata dopo la comparsa di un Ludovico sano ha solo contribuito a sollevare i dubbi di sempre.
"Diana... è da tanto che te lo vorrei chiedere." Nonostante tutto la guarda negli occhi. "Io non so leggerti nel cuore." Potrei, ma non vorrei mai farlo - è il pensiero. "Non so... cosa provi ora verso di me. Soprattutto dopo quella notte, ho ancora paura che qualcosa si sia incrinato. Che ti farò sempre paura in qualche modo." Questa volta però guarda verso il basso, è troppo teso.
Vorrebbe prenderle le mani ma ha timore di un altro rifiuto, un altro sguardo di orrore o terrore. "Aprimi i tuoi pensieri, ti prego."
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2010-03-02 17:13:58
Diana guarda altrove.
"Quella sera ho avuto paura" dice in un sussurro.
"Ho davvero avuto paura di te. Di quello che sei e che...non capisco. C'ho pensato molto in questi giorni, soprattutto prima del concorso: cosa mi ha spaventata davvero? Se dovessi rispondere ora direi che non è stato tanto quel...quel tuo difetto fisico: sì, ammetto che sia stato...assurdo, per me. Ma è quello che hai fatti dopo, quello che hai fatto quando hai visto che non ci stavo. Tu hai...cantato. Assurdo, no? Hai cantato e per un istante ho...ho avuto una voglia pazza di saltarti addosso. Ed era...innaturale perchè un istante dopo quello che volevo era che tu te ne andassi".
Poi si volta verso di te e fissa i suoi occhi nei tuoi: capisci che è ancora spaventata a quel ricordo, insicura ed imbarazzata.
"Cos'è successo quella sera?" sussurra.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-03-03 00:08:56
Celeste trasalisce: sapeva che questo momento doveva arrivare, ma non sarebbe mai stato pronto. E' il momento in cui il terrore di perderla affiora alla gola.
"Io... ho cercato di averti. Contro la tua volontà. Di... cambiare la tua mente." Non ha forza di dirle quello che, quello che può, anche perchè non saprebbe trovare la vera definizione: un angelo? Un mostro? "Ma non sono riuscito a farlo fino in fondo, ho esitato. Mi sono reso conto solo a metà di quello che ti stavo facendo." Quando ha capito che amandola non poteva farle questo. "Che dovevo fare qualcosa per te. Ricostruire tutto piano, a cominciare dal tuo sogno." Ma adesso lei potrà comprenderlo e perdonarlo? Credergli se le dicesse che più e più volte ha distrutto il mondo, creato uno nuovo, per lei?


"Mi dispiace", dice semplicemente. "Io sono innamorato di te, davvero... e vorrei riuscire a provartelo." Guarda in basso e cerca di fissarla negli occhi, ma ha paura che faccia troppo male; questo momento in cui è solo un giovane che pagherà per i suoi sbagli.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2010-03-08 13:53:58
Diana ti guarda e scuotendo la testa dice: "Che significa che hai cercato di cambiare la mia mente? Non...non capisco".
Fa un passo indietro, turbata.


Nel frattempo, Chiara:
Chiara rientra in casa e sale in camera sua.
Chiude nervosamente la porta alle sue spalle senza nemmeno accendere la luca e solo in quel momento si accorge che c'è qualcuno seduto sul suo letto.
"Adesso dovresti spiegarmi, signorina, per quale motivo mi hai lasciato morire su quel marciapiede" dice una giovane voce maschile.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-03-09 00:03:12
Celeste scuote la testa, sapendo che si sta dannando da solo; ma... non può andare oltre, ora che la ama in modo tanto differente da come la desiderava prima. Ora vuole una persona da comprendere e guarire, e che possa fare lo stesso con lui. Anche a costo di farsi odiare di nuovo, per tentare piano di ricucire tutto.
"Io non sono una persona normale, Diana." Resiste alla tentazione di mordersi un labbro. "Sono un angelo o forse un qualcosa di mostruoso, che tu ci riesca a credere o no. E stavo per farti qualcosa di mostruoso, non lo posso negare. Quello che ha fatto tutto il pubblico al concerto, allinearti ai miei desideri." Si allontana di qualche passo - forse è quello che merita, ma in realtà sa solo sperando che sia lei ad avvicinarsi, a perdonarlo di ogni cosa. "E proprio il fatto che tu mi abbia odiato, il tuo terrore... vuol dire che non ho osato infliggerti tutto questo. Che mi sono fermato in tempo."


Perciò ora deve mettere tutto ad una situazione decisiva, per lui stesso. Per lei. "Io ti amo, Diana, ora per davvero. Non solo perchè mi affascini, anche perchè ho visto quando sei fragile o voglio poterti sostenere quando sei incerta. Per questo ho fatto tutto per proteggere i tuoi sogni, per evitare che crollassi. Ti chiedo di fidarti, se decidi di ricambiarmi."  Ora muove di uno un passo verso di lei, tendendole una mano. "E... di perdonarmi per l'ultima volta. Altrimenti sparirò, se t'ho ferita troppo. Un battito di ali e sarò via."
Si morde davvero un labbro, ora. La fissa negli occhi, e i suoi quasi la implorano.


Diaaaaaaaaaaaaaaamine. Quasi frustrante scrivere questo, nel senso che è un bel po' di tensione ;_;
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-03-09 08:58:54
Chiara rifiuta la realtà. Quello che è successo è troppo per lei. Si gira di scatto e apre la porta della stanza. Correndo a perdifiato verso il padre. Nonostante lui fosse tutt'altro che una persona buona, è sempre stato capace di dissipare le sue paure solo con la sua presenza. Lei non è ancora adulta, e lo sa. In compagnia degli adulti, per quanto cattivi, si sentiva a suo agio e al sicuro. Ovviamente la cosa di solito non le piaceva, le piaceva considerarsi indipendente e autonoma ma in certe situazioni ancora non riusciva a dimostrarsi adulta.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2010-03-11 21:17:46
Diana continua a guardarti corrucciata, a volte scuotendo la testa mentre parli. E gli ogghi le si inumidiscono finchè due enormi goccioloni non le scendono dagli occhi rigandole le guancie.
"Non capisco...non capisco..." continua a mormorare.
Si gira singhizzando e corre voi.

La lasci fuggire o corri dietro l'amore della tua vita la cui piccola mente vacilla dinnanzi alla tua immensità?

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Chiara è fra le braccia del padre che le sussurra: "Tranquilla piccola mia, Manlio si sarà occupato di tutto non c'è motivo per preoccuparsi così della vita di un poveraccio che nemmeno conosci".
Poi, alzando il viso dalla spalla del padre, Chiara vede l'Ombra seduta comodamente nel salone, come se fosse stato sempre lì.
Le sorride un po' beffardo e dice: "Piuttosto tipico, ma di sicuro Beatrice ne sarebbe affascinata: ti stai rifugiando nelle braccia di un carnefice che tu stesso hai creato. In effetti questo la dice lunga sulla tua persona".
Sembra quasi divertito.
Poi facendosi più serio riprende: " E questo tutto sommato ci riporta alla mia domanda iniziale: perchè mi hai lasciato morire?".
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-03-11 23:45:01
"Ha fatto la sua scelta", è il pensiero."Accettala." Ma adesso quel tuffo al cuore è troppo forte.
Quando la vede scappare, Celeste non riesce a muoversi ma neanche a fermare le parole.
"...Diana, aspetta!" Un grido forte, quasi disperato. "Ascoltami un'ultima volta, per favore. Posso... renderti come me, condividere con te quel potere. Se è quello che può aiutarti a fidarti di nuovo di me, posso renderti un angelo."

Se è questo il segnale che lei gli stava lanciando, o Dio per lei... sì, le darà le sue nuove ali.


O almeno uno ci crede :P
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2010-03-12 15:17:39
Diana è una ragazza spaventata.
La prima volta che ha voluto osare qualcosa di più con questo ragazzo la cui voce l'aveva incantata ha scoperto la sua diversità che l'ha reso mostruoso ai suoi cchi.
Eppure la sua voce era davvero troppo incantevole per essere quella di un mostro, così decise di dargli un'altra possibilità.
E tutto sembrava andare bene finchè non ha cominciato a parlare di angeli, di potere e altre stranezze del genere.
Aveva creduto di poterlo amare, ma ora ha paura che il difetto non sia solo nel suo corpo, ma anche nella sua mente.
Vorrebbe capire, ma non può.


In sostanza: Celeste dovrà fare qualcosa per convincere Diana che non stia farneticando come un pazzo.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-03-12 15:22:04
Fatti spuntare le ali!!!

Ragazzi, per ogni mia risposta attendete a dopo Play. La cosa mi sta prendendo molto e ho anche molto da fare a casa. Ci vediamo, e buon weekend!!! ^^
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-03-12 15:36:48
Beh, la mia idea era di renderla, se non un Solipsista direttamente (che non vorrei fosse una complicazione di gioco) almeno consapevole di ogni Cambio. Dici che una simile cosa 'meta-' si potrebbe fare?
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-03-12 15:42:26
La consapevolezza di un cambio dipende anche dal tipo di Cambio. Per esempio se il tuo cambio fosse "mi faccio uscire un cannone fotonico dal braccio e vaporizzo una piazza", fidati che tutti se ne accorgerebbero non solo i Solipsisti O_o

Inversamente invece, se il tuo cambio fosse "La realtà è un futuro altamente tecnologico in cui è comune trovare gente con cannoni fotonici alle mani", potrebbe anche darsi che neppure tu te ne ricordi più XD

Dipende tutto dal cambio.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-03-12 19:06:28
Mettiamo così: prenderla e portarla in volo sopra la villa, per provarle la verità. Così finalmente uso l'Ossessione sul volare :°D
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2010-03-12 20:53:38
Perfetto!
Siccome non c'è opposizione per me non c'è nemmeno conflitto, quindi se vuoi farti spuntare le ali a portarla in volo, prego :)
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-03-12 21:28:22
Perfetto.

Celeste non sa qual'è il momento in cui capisce che lei è combattuta su cosa scegliere, che vuole un segno: ma nondimeno lo sente. E' in quell'attimo che sa cosa fare.
Mentre sente quello che cresce sulla schiena e preme dall'interno contro la camicia, slaccia rapidamente i bottoni per fare cadere il tessuto a terra senza rumore. E poggia già un piede in aria, come per salire uno scalino, mentre le ali si spiegano.

"Ora... vieni un momento con me, per favore."
Stava sbagliando tutto, già. Stava dando la scelta a una persona che non poteva credere ad' un'opzione possibilità di scegliere. Ora però può prendere piano la sua mano, da un metro sopra di lei - e reggerla per la vita, mentre ancora incredula afferra la mano e si lascia reggere, imboccando la finestra aperta in fondo al corridoio. Quello stesso balcone su cui prima avevano affrontato Beatrice.
La regge dolcemente, ma con abbastanza saldezza per non farla mai cadere. Le ali battono l'aria con lentezza, portandoli fino al livello del tetto. Le sorride piano.
"Ho sbagliato tutto fino ad ora... ma dimmi che possiamo ricominciare, e per te arriverò ad ogni altezza."
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-03-13 03:28:26
E se dice no la butti giù dal tetto XD
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2010-03-15 17:05:46
Diana annuisce mentre sporge il labbro inferiore ed un istante dopo scoppia a piangere fra le braccia di Celeste.
E' un pianto scomposto da bambina, pieno di singhiozzi e lacrime, ma anche liberatorio, catartico.
I due volano abbracciati fino alla chiesa e sulla cima del campanile finalmente si posano.
Diana è ancora piuttosto scossa. Ti guarda rapita, piena di ammirazione, come se fossi la cosa più bella su cui abbia mai posato gli occhi.
In bilico sulla cima del campanile si getta ai piedi di Celeste esclamando: "Allora è tutto vero! Dio esiste, noi siamo salvi! Da oggi in poi nulla di brutto potrà più capitarci, perchè lui ti ha mandato per questo, per proteggerci! Non è così?"
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-03-15 18:39:28
Un sospiro. "Sono un angelo che stava per farti qualcosa di orribile, prima che tu lo portassi a desistere." Ma è assieme una sorta di sorriso, mentre la stringe_ non cerca solo di confortarla, vuole anche che lei lo sostenga. Ha capito che è troppo vulnerabile per essere da solo; c'è Chiara, ma accanto deve esserci anche lei.
"Non è così facile; questa è la mia casa, questa città. E tu. E in questo sono una persona debole come tutti. Debole da solo." Avvicina piano la fronte alla sua, cercando il suo respiro affannoso.
"Ho bisogno di te per essere forte, Diana. Se mi resti accanto, avrò tutte le forze per proteggervi."


Chiudiamo qui o vuoi una pericolosa ultima parola ? :°D
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2010-03-15 23:55:50
Citazione
[cite]Autore: Tozzie[/cite]o vuoi una pericolosa ultima parola ?


Aaaah, ma quando la smetterete si cacciarvi nei guai da soli? (io spero mai ;-))

Celeste sta baciando Diana da...non sa nemmeno quanto tempo...e forse il tempo è in qualche modo sospeso e congelato.
Poi sente una brezza, un battito di ali.
Lascia il viso di Diana e si volta.
Dal cielo sta scendendo un altro angelo. Ormai è a pochi passi dal campanile: indossa un abito nero, una lunga gonna che, colpita dal vento, aderisce come un sudario alle lunghe gambe. Un paccuiccio ampio le copre la testa, ma lascia scoperto il volto. E' Beatrice.
Con le grandi ali candide spiegate poggia delicatamente la punta di un piede sul tetto del campanile, atterrando.
Diana, estasiata, si perde nel sorriso materno di Beatrice.
Con il mento alto e continuando a sorridere, Beatrice dice, fissando Diana: "Allora il diavolo lo condusse con sé nella città santa, lo depose sul pinnacolo del tempio e gli disse: «Se sei Figlio di Dio, gettati giù, poiché sta scritto: Ai suoi angeli darà ordini a tuo riguardo, ed essi ti sorreggeranno con le loro mani, perché non abbia a urtare contro un sasso il tuo piede»".
"Credi in Dio, dolce Diana" continua Beatrice, stavolta spostando lo sguardo su Celeste.
E Diana, ancora carica di gioia, annuisce senza esitare.

In quel momento le grandi ali di Beatrice, che erano restate distese dietro la sua schiena, danno un potente colpo e una folata di vento esageratamente forte investe i due innamorati.
Diana indietreggia, inciampa, sfila la sua mano da quella di Celeste e, in un soffio, precipita.
Gli occhi di Beatrice sono ancora puntati su Celeste.


Forse un po' "grezzo" come attacco, ma efficace :)
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-03-16 00:05:25
Io la andavo anche a prendere al volo, ma immagino sarà necessario il Cambio :°D Ottimo comunque, ci stiamo decisamente spostando sulla surrealtà teologica: mi piace.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2010-03-16 00:52:01
Sìsì, il cambio ci sta.
Ma il cambio può essere anche semplicemente il tuffarti a recuperarla.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-03-16 17:54:18
Bene, a quello puntavo :D

Cambio di Realtà: salvare Diana in volo e tenerla al sicuro dalla prova di Beatrice.

Numerini in campo? (Pure con calma, che anche a causa del notebook scassato e di stasera fuori casa non ci sarò fino a domani pranzo.)
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2010-03-19 12:17:35
Difficoltà: 3(base)

...poi ho un dubbio: qual'è il fatto stabilito nella scena e nella storia?
Per ora Diana sta precipitando, ma non è spiaccicata quindi teoricamente il Cambiamento non contraddice nulla...o sbaglio?
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-03-19 12:42:31
Exactly, non sta contraddicendo nulla, in quanto il cambiamento sta semplicemente creando un nuovo evento ^^

P.S.: spero di riuscire a tornare operativo a breve, sorry ç_ç
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-03-19 12:52:29
Yep, sa anche a me di niente contraddizione.

Io metterei come Limitazione Mi sto innamorando di Diana (2): andiamo a 5.
Come Ossessioni Essere l'angelo di ogni persona (3) e Posso volare (1). Non penso che le restanti entrino tanto nel contesto.

Quindi arriverei comunque a 1; e farei overshoot in quel caso.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-03-19 13:05:00
Overshot? Vuoi Pushare dunque? Non hai neanche più un punto di Infestazione? Ò_Ò
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-03-19 13:19:43
Finiti da tempo :D E in fondo era da tempo che Celly non andava verso il baratro, questo le vale tutte.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-03-19 13:53:48
Interesting! Beh ti ricaricheresti assai :O
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-03-19 14:19:16
Citazione
[cite]Autore: Marco Costantini[/cite]Chiara è fra le braccia del padre che le sussurra: "Tranquilla piccola mia, Manlio si sarà occupato di tutto non c'è motivo per preoccuparsi così della vita di un poveraccio che nemmeno conosci".
Poi, alzando il viso dalla spalla del padre, Chiara vede l'Ombra seduta comodamente nel salone, come se fosse stato sempre lì.
Le sorride un po' beffardo e dice: "Piuttosto tipico, ma di sicuro Beatrice ne sarebbe affascinata: ti stai rifugiando nelle braccia di un carnefice che tu stesso hai creato. In effetti questo la dice lunga sulla tua persona".
Sembra quasi divertito.
Poi facendosi più serio riprende: " E questo tutto sommato ci riporta alla mia domanda iniziale: perchè mi hai lasciato morire?".


Chiara rimane saldamente a guardare la figura, pensando a quanto sta soffrendo a causa sua, e sentendosi ancora più in colpa poichè sta biasimando un ragazzo che è morto solo perchè è morto, come se fosse colpa sua, ma lui non ne può niente.
Mentre avanza nella spirale di dolore, sente qualcosa di oscuro che le cresce dentro, qualcosa che le sta scavando nel cuore. Le fa paura. Però tutto sommato le pare confortevole, come un nero pozzo senza fondo, nero e buio, sì, ma pieno di pace.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2010-03-19 16:16:17
Per Fabio:
non avevo aggiunto l'eventuale intervento dell'Ombra, ma non volevo farlo dunque la difficoltà resta così e quindi devi prima Spinegere e guadagnere Intestazione (ma anche uno Strappo) e poi overshottare (cosa che ti fa guadagnare un altro strappo).
Direi che comunque narri tu come salvi Diana e cosa succede, tenendo conto dell'overshot.
Nel frattempo un piccolo spot su Beatrice e sul fatto che non intervenga:
Mentre Celeste si tuffa, Beatrice si sporge dal bordo del campanile osservando la scena con viva curiosità: vuole davvero vedere se Celeste la salverà o no.

Per Emanuele:
Il ragazzo sia alza dal divano e si avvicina a Chiara ancora abbracciata al padre, che evidentemente non può accorgersi di nulla.
"Sia chiaro" dice abbozzando un sorriso "non ti sto dando la colpa della mia morte. Però avresti potuto scegliere di salvarmi e non l'hai fatto. Quindi mi chiedo perchè. E' forse a causa sua?" conclude accennando all'uomo che culla ancora Chiara fra le braccia.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-03-19 16:39:30
Citazione
[cite]Autore: Marco Costantini[/cite]Direi che comunque narri tu come salvi Chiara e cosa succede, tenendo conto dell'overshot.


NUOOOOOOOOOO! Diana sta precipitando, non Chiara :P

Chiara dopo aver guardato con uno sguardo vacuo il ragazzo, commenta con voce atona "Non è compito mio salvarti. Non sei morto. Il mondo è sbaglaito. Tu sei qui davanti a me. Nessuno morirà, non più". E una lacrima che scende sulla sua guancia pare portarle via l'ultima vestigia della sua umanità.

GWEP-MODE ON!
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-03-19 22:31:23
Ok, sull'overshoot avevo in mente un'idea davvero banale. Può andare?

Tuffarsi dall'alto non è così difficile, nella notte in cui stava portando l'amata a cavallo dei venti. Soprattutto quando l'ansia è forte, il corpo di Celeste attraversa la notte con rapidità e, non appena precipita accanto a Diana, spiega le ali per tenerla tra le braccia. Subito sbatte le piume con forza per allontanarsi tenendola incosciente stretta al suo corpo, guardando con astio dove stava Beatrice.
"Tu non giocherai con la sua vita. Non giocherai con le vite della mia città!" Lo grida con forza, con il panico di pochi secondi in cui ha visto Diana raggiungere la morte. Quella donna sarebbe davvero messaggera di Dio... o forse il diavolo tentatore delle Scritture? "Non finchè sarò l'angelo delle sue mura. Mi hai capito, Beatrice?" Ha i piedi a terra, e solo dopo qualche secondo realizza cosa possa voler dire.
Varie finestre si aprono, luci si accendono dalle case attorno alla piazza. Celeste può sentire il flash delle macchine fotografiche puntate su di lui, le voci in panico che cercano al telefono la polizia.
Capisce che qualcosa è cambiato di nuovo.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-03-20 02:49:24
Te le tiri proprio addosso, eh! Ti stimo! XD
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2010-03-20 09:25:00
Yeaaaaaaaaa! Figherrimo!
Questo è un cambiamento immenso per la storia.
Vediamo cosa ne viene :)

Edit: Ah, ricordati di aggiornare la scheda con Strappi, Infestazione e Ossessioni.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-03-20 20:00:00
Adesso aggiorno; danke, direi che era la cosa assolutamente più naturale che mi veniva in mente in questo frangente :°D

E ora: dovrei aprire una nuova scena io? Questa volta vi chiedo un attimo di suggerimenti, per ora sento la testa vuota di idee.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2010-03-21 12:14:31
No, dovrei aprirla io credo quindi se hai la testa vuota ci penso tranquillamente io :)
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-03-21 20:18:06
Danke :°
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-04-01 23:45:12
Risposto in organizzazione, e, ah... Sono tornato! Sììì!!! Ò_Ò
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-04-02 12:55:00
Grounding

Dalla finestra sopra entra la luce della luna - è più pallida del solito, quasi grigia. E' quello che colpisce prima di tutto Celeste quando apre gli occhi, inspirando piano. Dev'essere stato il fresco notturno a svegliarlo, dato che le lenzuola lo coprono a metà e un pizzicorino di starnuto cerca di farsi strada nel naso. Inspira più profondamente per scacciarlo dentro, poi ancora sdraiato a pancia in su gira la testa verso sinistra.
Diana sorride senza guardarlo negli occhi. "Pensavo che casa tua sarebbe stata più sgangherata", dice piano. Ha gli occhi socchiusi e la voce impastata, forse ancora mezza persa nei sogni - la schiena mezza appoggiata alla parete e le lenzuola mezze spiegate attorno alla cintola, come una sorta di strascico. Celeste alza piano la testa per ammirarla ancora una volta, fissando di nuovo il suo corpo come se fosse la sua dea, prendendole una mano nel mentre. Da quando s'è esposto allo sguardo della sua gente, da quando ha affrontato Beatrice sa che le cose cambieranno, quindi vuole almeno lei vicino. La sua certezza, il suo riflesso di perfezione di Dio.

"Non lo farò più", sussurra nel mentre.
"Che cosa?", è la risposta flebile di lei.
"Rubare la tua voce. La tua, o quella di chi altri." Le stringe più forte la mano, mentre con l'altra fa pressione sul letto per mettersi anche lui a schiena dritta. "A parte che stavo per perderti dopo quello... ho delle responsabilità anche verso tuo padre, tuo fratello, don Gabriele, tutte queste persone. Se avessi rinunciato a vederti come una persona non saresti qui con me adesso. E poi ora che tutto cambierà..." Fissa ancora la notte dalla finestra, prima di accorgersi che lei s'è alzata a coprirla.
"Ora siamo noi due", lo interrompe Diana mettendogli le mani sulle spalle; lo guarda dall'alto, più con tenerezza che con malizia, mentre scuote le lenzuola via da loro. "Prima di ogni grande momento e di ogni dubbio." Si china su di lui con più audacia, tanto che lui può sentire il respiro sul collo.
Celeste sorride, la abbraccia, chiude gli occhi; sì, questa è la persona che ha scelto di amarlo.
Non vi dominerò più, promette a se stesso mentre il cuore batte con forza. Sarò il vostro angelo senza maschere.


Effetto: 2 Infestazione -> abbasso l'Ossessione Voglio che le persone si annullino e io abbia le loro voci a 1.
E così in tutti i sensi si chiude un capitolo ;D Non ho squarciato alcun Velo, vero?
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-04-08 02:50:56
Io non faccio Grounding. Attendo la mia prossima scena ò_ò

P.S.: se io fossi bastardo e Master, farei rimanere Diana incinta U_U
Sai che figata! "Mamma mamma, ma papà è un maschietto?" Ò_Ò
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-04-08 10:06:55
:°°°°D Ragionamento che fila.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-04-08 10:16:45
Eccome U_U

Fossi in te mi preoccuperei. Celeste non me lo vedo bene a cambiare pannolini XDDDD
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2010-04-08 21:55:09
Una settimana dopo l'incidente del campanile.

La scena si apre inquadrano il volto di una donna di colore, nigeriana o marocchina probabilmente, col volto rigato di lacrime che svanao due solchi sul viso impolverato.
La donna stringe al petto un bambino palesemente sfinito e malnutrito.
L'inquadratura si allontana di poco, mostrando alle spalle della donna una lunga fila di uomini in colonna, impolverati e stanchi, che procedono lentamente.
Sembrano profughi.
La donna fa ancora qualche passo, poi si ferma, accalcandosi addosso ad altri poveretti che sembrano gridare un qualche slogan o canto ritmato.
Ci sono migliaia di persone, con ogni colore di pelle immaginabile.
La donna si fa largo fra la folla mentre il coro di protesta aumenta di volume. Stringe ancora il bimbo al petto e da come sobbalza si ha quasi l'impressione che sia morto.
Viene spintonata e quasi perde l'equilibrio, ma alla fine riesce ad attraversare tutta la folla.
Davanti a lei si para questa scena: alcune mura di cemento armato prefabbricate -molto simili a quelle viste al telegiornale messe da Israele per dividere i territori palestinesi- bloccano le strede e chiudono quasi come fosse una fortezza medioevale una città che pare piuttosto moderna. Un cordone di militari armati fa da guardia, protetto da transenne fisse e da una serie di rovi di filo spinato che impediscono alla folla di farsi avanti con facilità.
La donna arriva prorpio vicino ad uno dei militari, che si trova dietro una rete metallica.
Piange e alza il bimbino in cielo gridando "Please! Please! Help him!" con un pesante accento.
Il soldato, molto giovane, si guarda intorno agitato, dando un occhio agli altri lì intorno, probabilmente i suoi superiori; a disagio, si sistema la mitragliatrice sulle spalle, ma non fa altro.
La donna continua a piangere disperata e alza ancora il bimbo...lo getta dall'altra parte.
Il soldato si sposta e intorno a lui tutti gli altri puntano spaventati le armi.
Il bimbo crolla a terra.
L'inquadratura si sposta poco distante: un uomo, un ragazzo in realtà, si slancia contro una delle reti e comincia a scalarla.
Un istante dopo una raffica di mitragliatrice lo falcia: la folla indietreggia, si sparge il panico.
Il giovane militare, terrorizzato, punta la sua arma sulla donna che ha gettato il bimbo e fa fuoco.
Si sentono altre raffice finchè molte voci, sia dai militari che dalla folla, urlano "Stop! Stop!".

L'inquadratura sale: si vede la folla dall'alto.
La città è completamente assediata da una moltitudine di persone che dall'alto sembrano un mare. Mura di cemento armato la circondano completamente.

E la città è la nostra città, quella in cui una settimana fa è apparso un angelo che ha salvato una ragazza.


Tho, beccatevi questa: c'ho messo un po' ma spero ne valga la pena.
Ah, vi chiederei un favore: non fatemi un Cambiamento che distrugga del tutto la scena... mi piace molto :) Serve più che altro a descrivere a che punti siamo arrivati.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-04-08 23:53:23
Il giorno in cui questo accade, Celeste vede tutto dall'alto della piazza della cattedrale.
Sa che cercano lui, e per lui stanno rischiando di mettere la sua città a ferro e fuoco; guarda verso l'alto, pensa a Beatrice.
Lei è davvero un agente del Signore? E questa è la prova che da Lui gli sottopone?
"Allora... perchè avete coinvolto tutte queste persone?" Questo l'avrebbe accettato prima di giurare a Diana che non avrebbe più manipolato le persone. Prima di votarsi a riconoscere tutti gli uomini per amore di uno di loro.
Ma in questo momento - in cui non vuole neanche spiegare le ali - si sente da solo. Deve fare qualcosa ma non da solo. E non può compromettere Diana.

Per questo, arrivato al telefono più vicino nella piazza, compone freneticamente il numero di Chiara.
"Vieni qui... per favore. Ho paura di quello che devo affrontare... li voglio accontentare, tutti, ma non so come fare. Non posso farlo da solo."


E' vero, può sembrare l'inutile azione anti framing, ma al contrario mi interessa per settare la scena; perchè i due agiscano congiuntamente.
Bellissima idea, comunque. Io adesso sono spiazzato, ma ne vedremo delle belle.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-04-09 13:57:03
Chiara siede in camera sua con i piedi sul letto, le ginocchia che le arrivano sotto il mento, le mani appoggiate a stringere le ginocchia. Sta fissando con gli occhi spalancati la televisione, e ogni tanto guarda il telefono con la coda dell'occhio. Quando vede la scena alla TV, sussurra "Celeste, cosa diavolo hai combinato? E perchè non mi chiami?" pensa quasi di aver fatto quello che lei sa fare poichè squilla il telefono. Frenetica tira su la cornetta ma facendo questo lascia la presa sulle ginocchia rovinando sulla moquette e tirando giù il tavolino. Celeste dall'altra parte sente suono di cornetta alzata, casino, roba che cade un "Ahia!" e poi "Pronto?" cordialissimo. Dopo le parole sputategli in faccia da Celeste Chiara rimane attonita. Poi un suo occhio scatta in un tick "Cioè scusa manco ti fai sentire, fai sto casino mi dici che devo venire da te ma come ti permetti io ho avuto paura dall'inizio alla fine non so come tu possa solo pensare!... Dove devo venire?" Cominciata come un urlo convulso, la sua voce si calma e torna normale, al momento più preoccupata per il suo amico che non per tutto il resto.

Zap. Zap. Zap. ò_ò
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2010-04-09 16:46:37
Procedete pure. Per ora direi che resto a vedere come ve la sbrogliate...ma non temete, appena voglio, metterò subito lo zampino :p
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-04-09 20:40:39
"...mi dispiace, questa settimana è stata parecchio piena. Confesso di avere cercato di godermi la pace e l'amore" - arrossisce, anzi trattiene anche un tossicchio - "prima che esplodesse tutto. Raggiungimi alla chiesa... grazie." L'ultima parola è quasi un sussurro, sapendo che ha molto da rendere conto a Chiara.
Le ali fremono sotto la maglia; sa che presto dovranno spiegarsi. Ma NON vuole essere da solo.


Sono rapido perchè stasera di sicuro non posso scrivere oltre, domani pure avrò poco tempo. Vai pure aggressivo, Mem!
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-04-09 20:52:20
"Va bene, ma sappi che lo faccio solo per te!" sbatte il telefono, per pi mettersi le mani nei capelli "Guarda tu che casino. Maschi. Vediamo di mettere a posto tutto. Ma prima...". Chiara si alza in piedi e chiude gli occhi. "È il momento di prendere la cosa in mano".

Cambio la realtà: Chiara diventa una dea dell'amore e della libertà, ottenendo così poteri sovrumani sull'amore e la capacità di essere dove vuole. Una volta per tutte cambierà le cose.

Per ora, vedo Ossessioni applicabili:
- Tutti saranno liberi e felici. 1
- Voglio che tutti si innamorino di me. 3
- Cancellerò gli Errori di questo mondo imperfetto 2

E Limitazioni:
-Sono fragile e insicura (Hesitation). 1
-Devo conquistare la mia indipendenza (Goal). 2

Dicetemi voi.
EDIT: Non ti preoccupare Fabio, anche io non ci sarò per un pò ò_ò
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2010-04-09 23:48:47
Citazione
[cite]Autore: Meme ò_ò[/cite]Cambio la realtà: Chiara diventa una dea dell'amore e della libertà, ottenendo così poteri sovrumani sull'amore e la capacità di essere dove vuole. Una volta per tutte cambierà le cose


Nonorononnono.
Che cambiamento è?
Chiara è già tutte queste cose, non ha bisogno di un cambiamento.
Inoltre i cambiamenti devono riguardare fatti vicini, concreti.
Ad esempio, un altro cambio che non sarebbe corretto potrebbe essere "divento il re del mondo per porre fine a tutte le guerre".
No, cambiamenti specifici.

Che vuole fare Chiara? Perchè vuole essere una dea dell'amore? A che le servono ora i poteri sovraumani?
Rispondere a queste domande serve a mettere le cose su un piano un filino più basso.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-04-10 00:04:04
Citazione
[cite]Autore: Marco Costantini[/cite]Inoltre i cambiamenti devono riguardare fatti vicini, concreti.

È concreto e vicino diventare una semidea ò_ò
Citazione
[cite]Autore: Marco Costantini[/cite]Che vuole fare Chiara? Perchè vuole essere una dea dell'amore? A che le servono ora i poteri sovraumani?

Perchè una parte della sua visione consiste nell'essere onnipresente e saper controllare gli istinti delle persone.
Vuole poter essere dovunque e poter trasformare i sentimenti di odio e paura in amore, per evitare i massacri che stanno accadendo e non soffrire più come per quel ragazzo morto.
Citazione
[cite]Autore: Marco Costantini[/cite]Chiara è già tutte queste cose, non ha bisogno di un cambiamento.

Può essere dovunque e far innamorare le persone con il solo pensiero? ò_ò
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2010-04-10 00:15:52
Citazione
[cite]Autore: Meme ò_ò[/cite]Perchè una parte della sua visione consiste nell'essere onnipresente e saper controllare gli istinti delle persone.
Vuole poter essere dovunque e poter trasformare i sentimenti di odio e paura in amore, per evitare i massacri che stanno accadendo e non soffrire più come per quel ragazzo morto.


Sì ma questo è il concetto del personaggio. E' come se mi stessi chiedendo un Cambiamento per...bho...essere il tuo personaggio.
Chiara è già tutto questo, ma in questa situazione specifica cosa vuole fare "di specifico"?


Citazione
[cite]Autore: Meme ò_ò[/cite]Può essere dovunque e far innamorare le persone con il solo pensiero? ò_ò

Certo che può farlo! In Solipsist non ci sono mica i Prodigi o gli Incantesimi :p
I Personaggi possono assolutamente fare quello che vogliono.
Ad esempio, un cambiamento "legale" è fare innamorare di me tizio (tra l'altro è un cambiamento che Fabio ha giocato proprio qui sul forum).
Quindi chiediti: ora quale sarà l'azione di Chiara? Vuole andare a curare quelle persone o magari vuole andare da chi comanda l'esercito e imporgli la propria volontà ordinandogli di andarsene (sono soli esempi scemi per farti capire il concetto di cambiamenti concreti e vicini)?

Inoltre non impuntatevi sui Cambiamenti: giocate le scene fluidamente. Non è detto che ci debba essere sempre un cambiamento in ogni scena.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-04-10 00:28:42
Citazione
[cite]Autore: Marco Costantini[/cite]Certo che può farlo! In Solipsist non ci sono mica i Prodigi o gli Incantesimi :p
I Personaggi possono assolutamente fare quello che vogliono.
Ad esempio, un cambiamento "legale" è fare innamorare di me tizio (tra l'altro è un cambiamento che Fabio ha giocato proprio qui sul forum).


Sì ma un cambiamento nella realtà indica cambiare qualcosa che non è reale al momento. Invece il cambio di Chiara è quello di ottenere questi poteri in modo reale, non di dover ogni volta cambiare la realtà.

Se adesso Chiara esce di casa e fa innamorare uno di lei con uno sguardo non è coerente con la Fiction. Non ne ha la facoltà, deve fare un cambiamento, quindi se per fare quello deve fare un cambiamento, vuol dire che fin'ora quel fatto non è reale.
Citazione
[cite]Autore: Marco Costantini[/cite]
Citazione
[cite]Autore: Meme ò_ò[/cite][p]Può essere dovunque e far innamorare le persone con il solo pensiero? ò_ò[/p]
[p]Certo che può farlo! In Solipsist non ci sono mica i Prodigi o gli Incantesimi :p[/p]

Può farlo solo come cambiamento, non come possibilità attuale. Capisci? Il cambiamento di realtà vuole darle per assodate e reali quelle capacità.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2010-04-10 14:33:42
Il Cambiamento che mi proponi resta comunque inapplicabile.
Non può esistere un uberchanging fatto come lo descrivi tu.
Non esiste che tu possa fare un cambiamento per dire "da adesso in poi sarò superforte": puoi fare un cambiamento che di volta in volta mostri come tu sia superforte (incorporando ossessioni) o puoi aggiungere nuove Ossessioni o Limiti che esplicitino questa cosa.
Dire "da ora in poi sono la dea dell'amore di questo mondo" è come dire "d'ora in poi sono il presidente degli Stati Uniti". La seconda non è possibile, quindi non le è neanche la prima.
Questa cosa è esplicitamente detta a pag 31 del manuale. "Thera are two restrictions to Change". Ecco, la prima limitazione è proprio questa.
Quindi dico, invece di perderci dietro un cambiamento non applicabile e di cui non capisco la "praticità", pensa a quello che Chiara vuole fare in concreto ora.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-04-12 19:02:58
Meme, io farei di arrivare alla scenona conflittuale e scatenare a quel punto la dea accentratrice che è in Chiara. Come si suol dire, "Giochiamocela" :D

Nel mentre Celeste, sospirando, spiega le ali e sale sulla sommità della cattedrale. Tanto restare nascosto non servira più a niente, e mentre attende Chiara può vedere meglio la situazione.
Spera che a vederlo almeno qualcuno si fermerà. Poi, a quel punto... dovrà trovare nell'istinto la risposta da dargli.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-04-18 19:03:29
Rivivo questo per renderlo più visibile. Dai che col ritorno di Meme si riprende..!
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-04-29 17:48:30
Ok, riproviamo...

Celeste vide Chiara apparire da uno scoppio di luce bianca dietro di se, mentre lei si avvicina a lui "Ma bene, e ora dimmi, come pensi di rimediare a tutto questo?".
Lo guarda con uno sguardo comprensivo e dolce ma tuttavia fermo e determinato.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-04-29 18:04:16
"Non lo so... non sono Dio, non posso avere una risposta pronta per chiunque. E non volevo che mi scoprissero... ma forse sono di nuovo messo alla prova." Beatrice, Dio, cos'altro..? "Però ho bisogno di non essere da solo." Le mette le mani sulle spalle, come quando le chiese di sostenersi a vicenda. "Prima di tutto dobbiamo andare là e fermarli prima che scoppi il caos. In qualche modo. E non ti chiedo di esporti anche tu, se non vuoi farlo. Solo... di sorvegliarmi, almeno."  

Avrei fatto firettamente uno stacco e framing al punto nevralgico ma prima direi che serve capire come Chiara affronterà la folla, mentre Cel cercherà di apostrofarla in volo :D
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-04-29 18:07:09
Chiara reagì stranamente alle mani di Celeste sulle spalle, ma subito cancellò la sensazione parlando "Come intendi fermarli? Parlando? TI farebbero cose orribili e non vorrei mai vederti laggiù. Piuttosto cerchiamo una soluzione alternativa. Potremmo cancellare l'accaduto, oppure... Oppure..." Alzò lo sguardo al cielo "Dargli un altro angelo che non sia tu".
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2010-04-30 16:03:12
Grande Meme!
Sono felice tu sia tornato a postare!
Andate pure avanti; quando farete qualcosa che non vorrò scoppierà subito un Cambiamento.
Per ora resto a vedere che intenzioni avete.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-04-30 16:24:43
Celeste scuote la testa. "Inutile. Devo risolvere io le cose... ho promesso di non agire più sulle loro teste." E staccandosi da Chiara guarda verso l'esterno. "Aiutami... come credi. Però io ho cominciato tutto e lo dovrò mettere a posto." Deve dimostrare che questa città è protetta, che lui potrà impegnarsi per chi ci abita. Ormai è il suo compito. E allora parte ad ali spiegate.

* * *

Poco dopo riesce finalmente a sorvolare la folla, facendosi vedere.
"Smettetela di farvi male!", grida. Questo è il tentativo di tono autoritario di chi tutti lì sotto stanno acclamando. "Solo quando vi sarete fermati tutti vi potrò ascoltare. Altrimenti  questa città sarà chiusa a chiunque la macchierà di violenza."


Dai, ci provi Chiaruccia a fermarmi :)
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-04-30 16:55:31
Chiara rimane a guardare Celeste con disapprovazione, mentre fa di testa sua ancora una volta. Sarebbe così semplice, e invece vuole provare la via più rischiosa. Si avvicina al parapetto della chiesa e rimane a guardare con distacco, gli occhi fatti di ghiaccio, il temperamento decisamente cambiato. Non appare quasi più come prima, come se fosse un'altra persona. "Celeste, sei uno stupido".

Vediamo che succede +_+
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2010-04-30 17:23:05
Tutti ammutoliscono nel vederti sorvolare la folla ed improvvisamente un silenzio innaturale accompagna la scena.
In molti si inginocchiano levando le mani al cielo, come se volessero raggiungerti, toccarti.
In molti scoppiano a piangere con i volti stravolti dall'estasi.
Poi la folla ritorna a mormorare ed infine ad urlare.
"Guariscimi!" "Ridammi mio marito!" "Portami con te!" "Perchè avete permesso tutto questo?!" "Ti prego, ferma la guerra in India, mio figlio lavora lì!" e preghiere, preghiere per ogni cosa, in ogni lingua, fatte da gente di ogni religione.
Pregano e ti guardano, aspettandosi che in un battito di ciglia tu accolga tutte le loro richieste e risponda a tutte le loro domande.


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"Gli lascerai davvero portare il caos in questa città e nel mondo?" dice alle spalle di Chiara la voce del "ragazzo fantasma".
"Dovevo immaginarlo." continua beffardo.
"Non hai fatto nulla per me, perchè dovresti fare qualcosa per l'intera umanità. A Chiara interessa solo di Chiara, giusto?".
Si avvicina da dietro le spalle e te lo vedi comparire a fianco, con un sorriso sornione stampato sulle labbra, mentre scruta insieme a te l'orizzonte.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-04-30 18:18:00
Chiara si volta verso il ragazzo "Sai... Credo proprio che glielo lascerò fare, sì. Voglio proprio vedere cosa ne verrà. Tutta quella gente che ha così tanta fiducia in Dio, la stessa fiducia che ci ripone il loro angelo ma, io conosco la realtà, so bene che il loro dio non esiste, o se esiste, si diverte a vederci soffrire. Dai la colpa a lui, non a me. Starò a vedere come il loro dio li aiuterà, e quando non sapranno più a chi rivolgersi, io sarò lì per loro. Sono stanca di dovermi impegnare per porgere un aiuto. Che siano loro a pregarmi, una volta tanto". E gli sorride di rimando, porgendogli una carezza sul volto, per poi ritornare a osservare Celeste.

EDIT: ò_ò
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-04-30 21:45:51
"SILENZIO!"
Spiega le ali mentre urla, sbandierando tutta l'incertezza e il timore.
"Ogni persona su questa terra è una persona, persino Nostro Signore nel diventare uomo s'è assunto la debolezza di uomini come noi. Io non posso essere il custode di un mondo intero... quindi chiunque voglia fare qualcosa per gli altri, condividere la forza e la volontà di essere un angelo, venga qui. E gli darò le ali."
Forse Chiara aveva ragione: ci può essere un altro angelo. O meglio, un angelo per ogni città.


Sì, voglio dare piume a chiunque :°D
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-04-30 22:02:31
Chiara ridacchia nel sentire la voce di Celeste "AH! Voglio proprio vedere chi avrà il coraggio di assumersi questa responsabilità, e quanti di loro la useranno per il bene degli altri! È un folle, se crede che quegli ometti prenderanno questo peso e ne saranno in grado".
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2010-05-03 14:43:39
Dopo un attimo di silenzio, la folla esplode!
Piano piano tutti si alzano in piedi, spingendo ancora per avvicinarsi a Celeste, levando le mani al cielo, come se volessero raggiungerlo, toccarlo.
"Prendi me! Portami con te! Anche io voglio le ali!"
E' un putiferio e in molti cominciano a farsi del male...non è scontato che fra un secondo qualcuno cominci a morire, calpestato e schiacciato dagli altri.
Non sa come, ma Celeste, in quella confusione, sente distintamente la voce di uno dei soldati ancora a riparo dietro i cancelli che fanno da mura alla città: "Li farà ammazzare tutti" mormora ad un suo compagno.


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"Interessante. Critichi il dio degli uomini per essere praticamente un aguzzino, ma fai esattamente lo stesso: te ne stai a guardare morire e soffrire tutti perchè vuoi essere "pregata" continua il ragazzo. "Non credi che questo sia un tantino ipocrita?".
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-05-03 15:39:17
Chiara sorride ancora al ragazzo. Un sorriso senza felicità, senza soddisfazione "Io non sono Dio, amico mio, non sono obbligata a perdonare o a volere il bene delle persone. Sarò disposta a aiutare chiunque vorrà accettare la mia divinità e chiedere il mio aiuto, ma ora basta. Ho finito di tentare di aiutare le persone senza che loro me lo chiedano, anche perchè il risultato è che vengo ignorata, mentre il loro Dio, che non gli volge un singolo sguardo, è adorato in tutto il mondo. Chissà, magari questo disastro farà aprire gli occhi a molte persone".
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-05-03 17:12:46
Zeus, un casino. Ok, ci provo.

* * *

Maledizione; non è come sperava, non è per niente come sperava. Celeste si aspettava che qualcuno tra la folla avrebbe capito cosa vuol dire essere un angelo, potesse davvero condividere il suo peso... invece sono ancora legati dall'egoismo, dalla disperazione, dall'istinto cieco.
E ora che cosa può fare? Potrebbe dire una parola e appropriarsi delle loro volontà, trasformarli in docili agnellini della volontà divina... ma non può farlo. Perchè ha promesso di non forzare più la mente delle persone. Non imparerebbero niente, non capirebbero nulla di come fare bene agli altri; e poi l'ha promesso a Diana.

Si guarda intorno a scatti e digrignando i denti. Maledizione... dov'è finita Chiara? E le sue promesse di aiutarlo?

Però lui deve proteggerli da loro stessi, prima che diventi un massacro. E a questo punto lo farà da solo.
Allora può soltanto punirli, e fare qualcosa di esemplare. Farà sparire la loro carne e a quel punto disciplinerà le loro voci, finchè non saranno accordate.


Cambio di Realtà: rendere incorporea la folla, in modo che si azzeri il rischio di catastrofe.

Mi rendo conto che Celeste diventa sempre più contraddittorio nel seguire un dettame e trovare i modi per aggirarlo in modo da fare una cosa similissima, ma vediamo come si va avanti in questa spirale sempre più discendente.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2010-05-03 21:19:58
Ok, mi spieghi bene cosa vuol dire far diventare la folla incorporea?
Cioè a livello di scena, se dovessi avere successo, come te lo immagini?
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-05-03 22:12:12
A me era parso di capire come intangibili ma visibili, modello fantasmi, non so se mi spiego :P

P.S.: e se così fosse, mi piace.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-05-03 23:45:34
Come dice Meme, esatto: immagini che si attraversano l'una con l'altra. Che non potranno più toccare nulla, percepire nulla se non vista e udito, fino a che il processo non verrà invertito. Per facilitarmi col cambio avevo pensato di renderli sole voci, ma la prima scelta mi sembra più potente a livello di immagine - letteralmente :D.

E ho dimenticato una cosa basilare: prima di operare tutto questo, Celeste scende in mezzo a loro. Sempre per forza della scena.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2010-05-18 09:40:25
Ok, dopo la pausa per INC proviamo a settare la difficoltà e a vedere se il Cambiamento funge.
Il base è 5 (3 di base più 2 perchè contraddice qualcosa in scena).
Per quanto riguarda le Limitazioni, l'unico di cui sono più o meno certo è Nessuno è in armonia. Ma ci sarebbe anche quel "Non so cosa sono" che potrebbe entrarci, visto che il casino è venuto fuori a causa della natura (divina, secondo quelle persone) di Celeste. Però questo me lo deve dire Fabio: Celeste potrebbe essere intralciato in questa operazione dall'insicurezza nel non sapere cosa sia (un angelo? un uomo?)?
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-05-18 09:49:14
Mi piace molto che interferisca. D'accordo, contiamolo.
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Inserito da: Marco Costantini - 2010-05-18 10:54:22
Ok, allora per ora siamo a:
5(base)+4(Limitazioni)=9
Da questo dobbiamo togliere le Ossessioni...vediamo...credo possa andar bene "Essere l'angelo di ogni persona" "Voglio che quanto è cattivo e rumoroso non mi possa toccare"...forse "Sconfiggere il rumore", ma questa Ossessione mi sa sempre poco chiara. Che dici Fabio?
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-05-18 14:08:58
Pesante.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-05-18 15:37:43
Io in questo caso direi di sì per Sconfiggere il rumore: nella Visione di Celeste ho sempre inteso il rumore come 'disarmonia', 'quello che crea disturbanze' ma anche problemi, soprattutto quello che è legato a voci diverse che si oppongono a vicenda per egoismo e quindi finiscono per farsi male. Quindi sì, in questo caso di calca di questuanti ce lo vedo bene.

Da 9 arriviamo a 3 (4 se non ti convince quanto ho scritto sopra), e posso tranquillamente spendere l'Infestazione. Dimmi pure con calma quanto finisco per spendere (goditi Slay ;) ) che metto a posto un po' dicose e poi potrò narrare.
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2010-05-19 00:13:14
Va benissimo tre.
Spendi quindi Infestazione e vai a zero tondo, giusto?
Se è così, narra pure come va a finire.
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Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-05-19 00:31:01
Perfetto.

E dove l'uno stava per cadere sull'altro, e il miracolo stava per causare una carneficina, centinaia di forme senza carne si intersecano e attraversano senza toccarsi. Subito la piazza si riempie di voci angosciose, mentre i questuanti scoprono di non avere più sostanza.
"Silenzio!", grida l'angelo. E così è per paura.
"Voi avete cercato la salvezza... ma nessuno di voi ha dimostrato di guardare al di là del proprio naso." Fluttua sopra di loro, battendo l'aria a falcate nervose. "Tutti eravate ciecamente disposti a uccidervi l'un l'altro, senza accorgervene quasi... per dimostrare cosa?" Già... per lui, si stavano uccidendo? Lui che è così imperfetto?
"Dio non è mai sceso dal cielo per levare magicamente il peso del mondo da nessuno. E nemmeno io lo farò." Guarda ora in avanti, verso le telecamere che sicuramente sono puntate. "Non è degli angeli che avete bisogno per essere amati, ma di voi stessi: questo non lo avete ancora capito. Se non comincerete ad aiutarvi l'un l'altro, a risolvere i problemi tendendo mani e usando la forza di un uomo... tradirete la vostra vita. E io sono qui per non permetterlo."
Spalanca le braccia guardando verso gli incorporei. "Quaranta giorni, quanto Nostro Signore passò nel deserto. Questo tempo avrete per rimediare ai vostri errori e fare del bene anche senza l'ausilio dei vostri corpi... e al termine giudicherò. Se rischierete ancora di farvi del male rimarrete immagine e voce, e ogni uomo sul mondo verrà passato sotto il giudizio. Questo è il mio avvertimento."  
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2010-05-19 12:49:44
Ok, mi piace, figo.
Però vorrei che tu gli ridessi la sostanza, se non altro per fare quello che dici (aiutarsi l'un l'altro). Giurin giuretto che non è una trappola per far casino.
Dopo questo miracolo puoi considerare queste persone assolutamente incapaci di compiere qualcosa che tu non voglia :)
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-05-19 12:58:37
Uhm, intendi di fare un secondo Cambio di Realtà o di incorporarlo nella narrazione ? A questo punto il termine dei quaranta giorni potrebbe significare: se entro quel tempo non avvete fatto bene tornerete così ?
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Marco Costantini - 2010-05-19 14:21:53
Nonono, nessun altro cambiamento: solo mi sembrava strano che quella gente restasse incorporea...che avrebbero potuto fare?
In più l'avvertimento l'avevo visto come rivolto non a quella gente (o almeno non solo), ma praticamente al mondo.
Quindi il cambio serve per non far ammazzare quella massa di persone (e anche per avere ancor più credibilità, visto il miracolo).
Quindi quelle persone sono salve e visto il miracolo ho tutta l'intenzione di renderle fedelissime a Celeste (quindi non si faranno e non faranno più del male).

Ed ora sta al resto del mondo :)
Che dici?
Titolo: Solipsist - Gioco
Inserito da: Fabio Succi Cimentini - 2010-05-19 17:05:14
Ok, dico che ci siamo :°D