Gentechegioca

Gente Che Gioca => Questo l'ho fatto io => Topic aperto da: Darcadia - 2009-08-24 19:04:11

Titolo: [CnV] Eroi nella flotta Coloniale (Battlestar Galactica)
Inserito da: Darcadia - 2009-08-24 19:04:11
Era da un po' che ronzava l'idea nella mia testa di provare a riprodurre le atmosfere e vicissitudini di Battlestar Galactica. E così ho pensato di farlo usando CnV dopo averci riflettuto perché il tema è simile e BSG verte spesso con le tribolazioni dei personaggi nel dover decidere cosa è giusto o sbagliato e superare a causa di ciò situazioni estreme.
A conti fatti i cambiamenti sono minimi.
- i personaggi sono tutti figure chiave nella flotta, o politici o comunque in possesso di una influenza notevole.
- il cappotto viene sostituito dal simbolo del potere del personaggio, divisa e gradi per i militari ad esempio.
- La pistola sono indeciso se sostituirla con l'arma a disposizione del personaggio per la sua posizione: Viper (per i piloti), nave battlestar (missili nucleari per l'ammiraglio) e potere del Quorum (per i politici); oppure lasciarla perdere del tutto.
- L'influenza demoniaca è l'effetto della infiltrazione cylon.
- La parte dell'iniziazione la sostituisco con l'inizio della carriera del personaggio.

Vedremo se la cosa va bene come spero ^^
Titolo: [CnV] Eroi nella flotta Coloniale (Battlestar Galactica)
Inserito da: Mauro - 2009-08-24 19:10:54
Citazione
[cite]Autore: Darcadia[/cite]La pistola sono indeciso se sostituirla con l'arma a disposizione del personaggio per la sua posizione: Viper (per i piloti), nave battlestar (missili nucleari per l'ammiraglio) e potere del Quorum (per i politici); oppure lasciarla perdere del tutto

Potresti anche lasciar perdere, la pistola è totalmente secondaria, non caratterizza i cani: un personaggio può anche non averla, e anzi mi pare che nel manuale sia esplicitamente detto che, se uno non la vuole, gli istruttori non insistono.
Del resto, le armi ci sono anche in quell'ambientazione, quindi si potrebbe semplicemente fare un parallelo diretto.
Hai idee su come tradurre la struttura a città/scala del peccato?
Titolo: [CnV] Eroi nella flotta Coloniale (Battlestar Galactica)
Inserito da: Darcadia - 2009-08-25 01:46:14
Citazione
Hai idee su come tradurre la struttura a città/scala del peccato?

Sì. Ti dico come mi sono regolato io.
In Battlestar Galactica ci sono le Crisi al posto della città. La Crisi avviene da qualche parte che può essere qualunque posto e poi si segue lo stesso percorso visto per la creazione della Città. L'Orgoglio di qualcuno crea la base della Crisi.

Comunque la seduta è andata abbastanza bene. Abbiamo creato i personaggi.
I giocatori partivano da una base tradizionale e ci sono state delle difficoltà ad aggiustare la mira specie nel reparto Tratti.
Nonostante questo siamo riusciti a fare i personaggi e iniziare un po' a giocare e pare si voglia fare il bis per vedere come va a finire.

i personaggi sono due militari delle forze coloniali ancora in servizio.

La Crisi che ho progettato l'ho creata con le solite meccaniche viste per le città ed è una cosa come segue. Si svolge prima dell'incursione Cylon che distruggerà le colonie ma a breve distanza da esso.
Il Comandante della Battlestar Valiant, Ron Tiberius, è diventato avido e usa la sua posizione per appaltare lavori di manutenzione che sono scadenti e su una nave, la valiant stessa, che ormai è ben oltre la sua prevista durata di servizio ottenendo mazzette cospicue e che rimane ancorata all'attracco orbitale di sagittarian da oltre un anno.
Ciò va avanti finchè un tecnico dell'equipaggio, Liv Aphis non finisce proiettata nello spazio per via di un cedimento strutturale apparentemente dovuto allo stato di logoramento della struttura. In realtà avendo potuto osservare lo stato delle cose e lo scellerato ricorso ad appalti esterni minacciava di portare la cosa all'attenzione dell'alto comando. Per questo il comandante ha fatto disporre di lei in modo da farlo sembrare un incidente.
Il secondo in comando, Tyco, è accondiscendente per paura e il capo della sicurezza, Lane Aphis, sorella di Liv considera responsabile Tiberius, al punto da aggredirlo e venire confinata nelle celle di bordo.
La sconsideratezza del comandante Tiberius ha aperto la strada ad agenti Cylon che lavorano a bordo e sabotano i sistemi computerizzati in previsione dell'imminente attacco alle colonie. Gli agenti hanno interesse nel sostenere il comportamento del comandante. La loro opera si manifesta in sabotaggi e malfunzioni, agendo raramente e se costretti in modo diretto.
Se le cose andassero senza interferenza da parte dei personaggi la Valiant verrebbe distrutta insieme al resto della flotta.

I personaggi fanno parte di una commissione investigativa istituita dall'alto comando per chiarire la faccenda.
Nella partita siamo arrivati a stabilire che in realtà la morte di Liv non è stato un incidente in base ad una ispezione del posto e aver messo sotto pressione Tyco.

Posterò più avanti le schede dei personaggi.
Titolo: [CnV] Eroi nella flotta Coloniale (Battlestar Galactica)
Inserito da: Paolo "Ermy" Davolio - 2009-08-25 09:05:06
E' ufficiale: gente che gioca, basta pensare (manco più chiedere)
Ho sempre amato descrivere Battlestar ai profani come "Cani nella vigna nello spazio" ed era un po' che mi ronzava nel cervello qualcosa di simile... Vedo con piacere che qualcuno ha anche messo in pratica. ;)

Seguirò appassionatamente il vostro esperimento.

Nel frattempo: buona l'idea di ambientare tutto quanto in una nave mai tirata in ballo nella serie. Così si evita il solito scontro tra la creazione condivisa della storia e quello che si vede nella serie. Ambientarlo nella flotta di Adama&co sarebbe di certo un sacco pulp ma poco adatto allo Story Now.
E buona l'idea dell'Influenza Cyloniaca XD

Io però andrei ancora oltre: anzichè partire prima dell'olocausto, partirei dopo, e giocherei direttamente in una flotta a parte, con una sua Battlestar, qualcuno che (forse) ha preso le redini del potere politico, i propri infiltrati cylon, ecc ecc ecc.

Per quanto riguarda le "armi da fuoco", credo che in realtà il dilemma verta su... Cosa mettere al loro posto nell'escalation e nel fallout in d10. Ma credo che vada bene... Qualsiasi arma da fuoco ;D Cioè, appunto, pistole, fucili, arsenali navali, ecc ecc ecc.

...una domanda. Per gli stregoni cos'avete pensato? Sono i cylon e/o chi li appoggia?
Titolo: [CnV] Eroi nella flotta Coloniale (Battlestar Galactica)
Inserito da: TartaRosso - 2009-08-25 09:43:39
@Darcadia

Intanto pur non essendo un fan sfegatato di Battlestar l'idea di un Hack di cani con ambientazione battlestar mi sembra buona. Molto meglio di tante altre. Lascia spazio al margine di giudizio proprio per come è lo spirito dell'ambientazione.

Però l'impressione che mi sono fatto leggendo la tua crisi/città è che manchi proprio l'elemento di possibile indecisione sul giudizio.
Potresti ripostare seguendo i passi precisi orgoglio peccato ecc. ecc. ....
Titolo: [CnV] Eroi nella flotta Coloniale (Battlestar Galactica)
Inserito da: Leonardo - 2009-08-25 12:27:24
Io nutro qualche dubbio sul fatto che CnV sia il sistema più adeguato per giocare una campagna in stile BSG. Nel caso ti potesse interessare ti segnalo quindi l'esistenza di questo hack a tema BSG per il gioco In a Wicked Age: In a Wicked Age: Battlestar Galactica Oracle  (http://www.sinistergame.com/)

In ogni caso: buona fortuna e buon divertimento!
Titolo: [CnV] Eroi nella flotta Coloniale (Battlestar Galactica)
Inserito da: Paolo "Ermy" Davolio - 2009-08-25 12:29:55
Dubbi a che riguardo? Potrebbe essere interessante discuterne ^_^
Titolo: [CnV] Eroi nella flotta Coloniale (Battlestar Galactica)
Inserito da: Mauro - 2009-08-25 12:34:01
Di per sé viene a mancare l'aspetto fideistico: ci può essere il rispetto e la paura dell'autorità, il quieto vivere, la paura dei Cyloni, ma viene meno l'aspetto "Dio ti ha dato il potere di giudicare" (tra l'altro: i personaggi hanno il potere di cambiare il regolamento della nave - anche a livello di uccidere senza particolari motivazioni - senza che nessuno dei superiori possa dirgli nulla?).
Il gioco può venire interessante lo stesso, ma una simile caratteristica penso cambi non poco il modo in cui i PNG si pongono verso l'autorità rappresentata dai Cani.
Titolo: [CnV] Eroi nella flotta Coloniale (Battlestar Galactica)
Inserito da: Ezio - 2009-08-25 12:39:18
Potrebbe essere interessante spostarlo più avanti... tra la 1a e la 2a stagione, magari.

C'è solo la Galactica e i personaggi sono inviati di Adama Senior. Il loro potere è diretta emanazione del Vecchio che, sulla Galactica, ha autorità assoluta.
La Roslin e in generale l'entourage politico potrebbero andare a ricoprire il ruolo dell'autorità territoriale e dei "non fedeli": alcuni di loro detestano Adama, altri lo ignorano, altri ancora dicono di stimarlo, ma non hanno la cieca obbedienza dei militari nei suoi confronti.

Pensare all'arco narrativo di Apollo in quel periodo e con questa prospettiva mi fa decisamente venire in mente diversi parallelismi con la caduta di un Cane.

Il tutto ovviamente fuori dal canone. Se volete fare story now il canone bisogna ignorarlo. Si può prendere come spunto di partenza, ma da lì in poi la storia la si crea assieme e al tavolo, ovviamente ^^

PS: Aspetto che Lavinia legga questo topic perché inizi a tartassarmi per provare anche noi a fare questo hack... il pensiero di giocare un inviato di Adama dovrebbe farla saltellare su e giù...
Titolo: [CnV] Eroi nella flotta Coloniale (Battlestar Galactica)
Inserito da: Leonardo - 2009-08-25 14:27:28
Paolo, il mio dubbio principale riguarda, per così dire, il restringimento tematico che l'utilizzo del regolamento di CnV probabilmente imporrebbe ai giocatori. A mio avviso la premise generale della serie tv può essere sintetizzata nella frase "l'umanità rappresenta la più pericolosa minaccia alla propria sopravvivenza" o anche "l'uomo è il peggior nemico di se stesso". L'attacco dei Cylons, la fuga alla ricerca della Terra e tutte le altre peripezie affrontate dai sopravvissuti dal punto di vista narrativo non sono altro che stuazioni di crisi che hanno lo scopo di mettere gli esseri umani sotto pressione e far emergere tutto il meglio ed il peggio che la natura umana ha da offrire. I Cylons stessi da una parte rappresentano il McGuffin che spinge gli umani nella crisi, e dall'altra rivestono a mio avviso il fondamentale ruolo "dello specchio", sottolineando, talvolta per somiglianza, talaltra per contrapposizione, i difetti e i pregi della natura umana (ed infatti i Cylons a cui ci affezioniamo noi spettatori sono quelli che, avendo contatti con gli esseri umani, finiscono per umanizzarsi, nel bene e/o nel male). Direi che il sistema di CnV tende a produrre un gioco che si concentra su un sottinsieme delle tematiche che possono emergere da una situazione/ambientazione alla BSG.
In altre parole: usare il regolamento di CnV per una campagna ambientata nell'immaginario di BSG permette di riprodurre alcune situazioni/tematiche care a BSG ma non tutte le situazioni care a BSG rientrano a mio avviso nello schema di CnV. Forse un regolamento più adatto sarebbe quello che riesce e si limita a ricreare le dinamiche significative della serie (sospetto e diffidenza, situazione disperata ai limiti dell'impossibile, lotta per la sopravvivenza). Penso che questa sia l'idea che cerca di perseguire l'hack di In a Wicked Age che ho linkato sopra. Se ci riesce o meno non lo so dal momento che purtroppo non ho mai avuto occasione di provarlo (e in questo momento non so neppure se vorrei farlo, dato che sono ancora in lutto per la ridicola concusione della serie che ha finito per banalizzare vergognosamente uno degli show più belli della storia...)
Titolo: [CnV] Eroi nella flotta Coloniale (Battlestar Galactica)
Inserito da: Paolo "Ermy" Davolio - 2009-08-25 15:36:14
La discussione mi interessa molto e avrei parecchio da scrivere, ma facciamo che torno su questo topic tra qualche settimana, quando avrò finito di vedere anche la quarta stagione e quando sarò completamente lontano dal rischio di spoiler ;)
Non ne voglio a nessuno eh sia chiaro, solo che sono stato recentemente scottato in maniera simile riguardo Harry Potter e non ci tengo a fare il bis con Battlestar che peraltro mi interessa 10 volte di più ^_^
Titolo: [CnV] Eroi nella flotta Coloniale (Battlestar Galactica)
Inserito da: TartaRosso - 2009-08-25 17:05:45
Quindi Paolo non sai che Anakin Skywalker è il padre di Adama? :)
Scusate lìOT ma non ho resistito.
Titolo: [CnV] Eroi nella flotta Coloniale (Battlestar Galactica)
Inserito da: Darcadia - 2009-09-05 00:39:42
Altra sessione in BSG.
Ho tralasciato l'idea delle armi e l'esperienza non ne ha risentito.
Purtroppo i miei giocatori è la prima volta che si cimentano in CnV (sempre e solo tradizionali) e quindi si sono sottratti un po' al meccanismo dei conflitti nel senso che erano molto restii a entrarvi (pensavano di risolvere le cose con chiacchiera "interpretativa") ma li ho rimessi in carreggiata quando me ne sono reso conto. Un gruppo con esperienza di CnV non credo avrebbe questo problema. Ad ogni modo spiegata la cosa l'entusiasmo è cresciuto e ci si è chiesti subito a quando la prossima ^^ direi che è andata bene ma dobbiamo ingranare meglio con i meccanismi di CnV un po' tutti anche perché era anche la mia prima volta.
In questa seduta i personaggi si sono fatti una idea della situazione ed è cresciuta la loro determinazione ad agire, il motivo per cui non sono ancora intervenuti in modo efficace e decisivo l'ho spiegato sopra. ma prevedo che la prossima volta agiranno in modo decisivo ed efficace (me lo hanno promesso ^^).
Citazione

Di per sé viene a mancare l'aspetto fideistico: ci può essere il rispetto e la paura dell'autorità, il quieto vivere, la paura dei Cyloni, ma viene meno l'aspetto "Dio ti ha dato il potere di giudicare" (tra l'altro: i personaggi hanno il potere di cambiare il regolamento della nave - anche a livello di uccidere senza particolari motivazioni - senza che nessuno dei superiori possa dirgli nulla?).
Il gioco può venire interessante lo stesso, ma una simile caratteristica penso cambi non poco il modo in cui i PNG si pongono verso l'autorità rappresentata dai Cani.

Per quanto riguarda l'elemento religioso rispetto all'autorità militare, nessuno di noi in gruppo lo reputa motivante ed anzi lo troviamo alienante (in effetti quando lo leggo mi da il nervoso)... forse era il motivo per cui non ci abbiamo mai giocato prima.
Citazione
In altre parole: usare il regolamento di CnV per una campagna ambientata nell'immaginario di BSG permette di riprodurre alcune situazioni/tematiche care a BSG ma non tutte le situazioni care a BSG rientrano a mio avviso nello schema di CnV.

Per quello che cerchiamo noi per il momento riesce.
Citazione
La discussione mi interessa molto e avrei parecchio da scrivere, ma facciamo che torno su questo topic tra qualche settimana, quando avrò finito di vedere anche la quarta stagione e quando sarò completamente lontano dal rischio di spoiler ;)

non ci saranno spoiler da parte nostra perché le nostre partite non seguiranno le vicende della serie ma andranno per la loro strada.
Citazione
C'è solo la Galactica e i personaggi sono inviati di Adama Senior. Il loro potere è diretta emanazione del Vecchio che, sulla Galactica, ha autorità assoluta.

Ni... non seguiremo le vicende della Galactica, ma quelle della Valiant, inoltre saranno loro ad essere e a rappresentare l'ultima autorità suprema rimasta, almeno da quelle parti.
Devo ammettere che non vedo l'ora di continuare.
Sto usando come reference questo (occhio che ci sono spoiler): http://en.battlestarwiki.org/wiki/Main_Page
Titolo: [CnV] Eroi nella flotta Coloniale (Battlestar Galactica)
Inserito da: Mauro - 2009-09-05 09:58:41
Citazione
[cite]Autore: Darcadia[/cite]Per quanto riguarda l'elemento religioso rispetto all'autorità militare, nessuno di noi in gruppo lo reputa motivante ed anzi lo troviamo alienante (in effetti quando lo leggo mi da il nervoso)... forse era il motivo per cui non ci abbiamo mai giocato prima

Non mi riferivo alle motivazioni dei giocatori: come detto, "una simile caratteristica penso cambi non poco il modo in cui i PNG si pongono verso l'autorità rappresentata dai Cani". In altre parole, anche viste le culture di riferimento "Mi manda il comandante" mi pare meno forte di "Mi manda Dio", dà ai personaggi un altro tipo di autorità, il rapporto PG-PNG reputo cambi.
Comunque, i personaggi hanno il potere di cambiare, di decidere, il regolamento della nave - anche a livello di uccidere senza particolari motivazioni - senza che nessuno dei superiori possa dirgli nulla?
Titolo: [CnV] Eroi nella flotta Coloniale (Battlestar Galactica)
Inserito da: Darcadia - 2009-09-05 10:42:41
In realtà ho visto personalmente che dire ad un militare o un civile che dipenda dai militari "mi manda il comandante" li fa appiccicare al soffitto.
I personaggi sul posto sono la massima autorità, li manda l'Alto Comando che è l'equivalente della massima autorità militare. I comportamenti a riguardo dei png sono i medesimi, tranne che magari non gli fanno battezzare i bambini ma magari presenziano il rito "Così diciamo tutti!". Per il momento non rilevo alcuna differenza tranne che possiamo fare a meno di essere fanatici di una religione che non mi esalta affatto (l'ho detto... mi da il nervoso quando ne leggo i concetti).
Titolo: [CnV] Eroi nella flotta Coloniale (Battlestar Galactica)
Inserito da: Mauro - 2009-09-05 13:31:12
Citazione
[cite]Autore: Darcadia[/cite]In realtà ho visto personalmente che dire ad un militare o un civile che dipenda dai militari "mi manda il comandante" li fa appiccicare al soffitto

Non voglio negare l'influenza che può avere l'autorità militare, semplicemente quella dei Cani a mio parere è diversa, direi anche piú forte; se non altro, vedila cosí: il militare può dire "Ti uccido", il Cane può dire "Ti uccido e ti condanno all'Inferno". E il fedele sa che ne ha il potere.
Vedendola dall'altro lato: se il PNG vuole uccidere il PG, se quest'ultimo è un militare si può sperare di farla franca; se è un Cane, si avrà sempre la paura dovuta al fatto che gli altri Cani potranno non scoprirlo, ma il Re della Vita lo saprà.
Inoltre, i PNG in CnV possono dire "Il Re della Vita mi ha detto di fare cosí perché ho Sovrintendenza su questo", parlando invece dell'autorità militare ci si confronta con qualcosa di fisico: se i comandanti hanno detto al PNG di fare qualcosa... glielo hanno detto, si può come minimo chiedere conferma.
Stante l'ambientazione, non mi sembrano differenze da poco; la domanda ripetuta allo scorso messaggio, quella sulla possibilità dei PG di decidere il regolamento della nave, è legata anche a questo. Perché la possibilità dei Cani di decidere cosa è dottrina non è una cosa secondaria, anzi.
Poi, con questo non voglio dire che giocarla senza quell'aspetto sia impossibile/brutto/inferiore, ma sono differenze che non mi sembrano irrilevanti.

Aggiunta: Volendo fare un parallelo, l'Alto Comando è un po' come gli Anziani; in CnV c'è il Re della Vita, che oltre a essere un gradino sopra e a toccare la vita oltre quella terrena non è contattabile.
Inoltre,
Citazione
[cite]Autore: Darcadia[/cite]il momento non rilevo alcuna differenza tranne che possiamo fare a meno di essere fanatici di una religione che non mi esalta affatto

Non si deve essere fanatici, un PG può essere convinto che il Re della Vita non esista; che i Cani sbaglino; ecc. Il fanatico non è l'unico PG giocabile, anzi.
Titolo: [CnV] Eroi nella flotta Coloniale (Battlestar Galactica)
Inserito da: Darcadia - 2009-09-05 14:14:49
Citazione
Vedendola dall'altro lato: se il PNG vuole uccidere il PG, se quest'ultimo è un militare si può sperare di farla franca; se è un Cane, si avrà sempre la paura dovuta al fatto che gli altri Cani potranno non scoprirlo, ma il Re della Vita lo saprà.

Se fosse davvero così la religione sarebbe un sufficiente deterrente contro il crimine persino in epoche passate. Credo che farla franca contro un militare di alto grado con mandato da alto comando sia meno concepibile che essere punito dal Re della Vita in persona. Lo dico anche qui per esperienza personale. ed hai pure un ritorno più immediato, esplicito, manifesto e doloroso come conseguenza.
Citazione
Stante l'ambientazione, non mi sembrano differenze da poco; la domanda ripetuta allo scorso messaggio, quella sulla possibilità dei PG di decidere il regolamento della nave, è legata anche a questo. Perché la possibilità dei Cani di decidere cosa è dottrina non è una cosa secondaria, anzi.

Veramente è ciò che dovrebbe fare un militare di alto grado: interpretare le procedure militari, prendere responsabilità delle decisioni difficili, subirne le conseguenze. C'è tutto questo. E loro sono militari di alto grado, di quelli le cui decisioni e interpretazione della condotta militare non si dovrebbero discutere.
Citazione

Poi, con questo non voglio dire che giocarla senza quell'aspetto sia impossibile/brutto/inferiore, ma sono differenze che non mi sembrano irrilevanti.

Non è il punto di inferiore brutto o altro è che davvero per il momento a parte il fatto che io e i giocatori siamo nuovi al gioco non ho avuto problemi a trovare una buona corrispodenza.

Citazione
Aggiunta: Volendo fare un parallelo, l'Alto Comando è un po' come gli Anziani; in CnV c'è il Re della Vita, che oltre a essere un gradino sopra e a toccare la vita oltre quella terrena non è contattabile.

Fra i militari non di alto grado direi che è come la voce degli dei l'alto comando. :D per coloro che hanno l'autorità di parlarci potrebbe essere come gli Anziani... ma dipende a che grado di soprannaturale giochi CnV, perché a quelli bassi oltre a essere dottrina il Re potrebbe nemmeno esistere ma il punto è che i pg sono investiti da una istituzione autoritaria, la rappresentano e ne rinforzano la dottrina interpretandola. Questo direi che lo stiamo facendo. I militari hanno un codice di condotta ed etico che potremmo paragonare a dottrina.
Citazione
Non si deve essere fanatici, un PG può essere convinto che il Re della Vita non esista; che i Cani sbaglino; ecc. Il fanatico non è l'unico PG giocabile, anzi.

e qui non mi trovi d'accordo. che tu ci creda o almeno ci abbia creduto è presupposto, altrimenti non saresti un Cane. I cani sono scelti da piccoli e seguiti e indottrinati successivamente. Poi in gioco puoi ricrederti o meno e agire secondo coscienza o meno e nel rispetto o meno di quella che interpreti come dottrina.
Titolo: [CnV] Eroi nella flotta Coloniale (Battlestar Galactica)
Inserito da: Ezio - 2009-09-05 14:30:51
Citazione
[cite]Autore: Darcadia[/cite]Non è il punto di inferiore brutto o altro è che davvero per il momento a parte il fatto che io e i giocatori siamo nuovi al gioco non ho avuto problemi a trovare una buona corrispodenza


Fai il test dell'hack con persone che già conoscono e hanno giocato Cani, allora. Più sono esperti meglio è ;-)

Citazione
[cite]Autore: Darcadia[/cite]e qui non mi trovi d'accordo. che tu ci creda o almeno ci abbia creduto è presupposto, altrimenti non saresti un Cane. I cani sono scelti da piccoli e seguiti e indottrinati successivamente. Poi in gioco puoi ricrederti o meno e agire secondo coscienza o meno e nel rispetto o meno di quella che interpreti come dottrina.


Stai leggendo l'attuale PbF (http://www.gentechegioca.it/vanilla/comments.php?DiscussionID=1145&page=2#Item_23)?

In particolare il Cane di Claudia (post 29, non mi funziona il link diretto al post)

E, comunque, credente e diverso da fanatico, ricordiamolo ;-)
Titolo: [CnV] Eroi nella flotta Coloniale (Battlestar Galactica)
Inserito da: Darcadia - 2009-09-05 14:54:59
Citazione
Fai il test dell'hack con persone che già conoscono e hanno giocato Cani, allora. Più sono esperti meglio è ;-)

sono l'unico che legge questo genere di giochi in zona :D
Per il resto è divertimento e impareremo insieme^^
Tutti ne sono consci e non ci sono problemi in merito, l'hack non è poi un vero hack ma window dressing con poche differenze e guidelines.

Citazione
In particolare il Cane di Claudia (post 29, non mi funziona il link diretto al post)

E, comunque, credente e diverso da fanatico, ricordiamolo ;-)

E anche qui dipende da che valore dai alla parola fanatico :D Io intendevo una persona che ci crede oltre ogni dubbio (poi scatta il cosa sei disposto a fare e come la interpreti). Se vogliamo è un termine infelice da sotituire con credente (oggi giorno però l'ho sentito usato per la gente che solo nominalmente si comportano come dettato dalla religione a cui aderiscono) ma il problema è che quella dottrina descritta lì mi da proprio i nervi. chiedo venia per essermi espresso in modo ambiguo.
Titolo: [CnV] Eroi nella flotta Coloniale (Battlestar Galactica)
Inserito da: Mauro - 2009-09-05 15:02:21
Citazione
[cite]Autore: Darcadia[/cite]Se fosse davvero così la religione sarebbe un sufficiente deterrente contro il crimine persino in epoche passate. Credo che farla franca contro un militare di alto grado con mandato da alto comando sia meno concepibile che essere punito dal Re della Vita in persona. Lo dico anche qui per esperienza personale. ed hai pure un ritorno più immediato, esplicito, manifesto e doloroso come conseguenza

Non ho mai detto che la paura di sapere che il Re della Vita lo saprà sia automaticamente un deterrente, ma è un qualcosa in piú; che, in una ambientazione come quella di Cani, non è poco. La tua esperienza personale (cosí come la mia, sia chiaro) essendo basata sul modo di oggi non è applicabile, almeno non direttamente: per te sarà meno concepibile, per un mormone del 1800?
Inoltre, il ritorno immediato si ha anche in Cani; c'è, appunto, qualcosa in piú.

Citazione
[cite]Autore: Darcadia[/cite]Veramente è ciò che dovrebbe fare un militare di alto grado: interpretare le procedure militari, prendere responsabilità delle decisioni difficili, subirne le conseguenze. C'è tutto questo. E loro sono militari di alto grado, di quelli le cui decisioni e interpretazione della condotta militare non si dovrebbero discutere

Ma possono uccidere un civile "perché sí", senza che i superiori gli dicano nulla? E non parlo di interpretare le regole, ma di deciderle; perché i Cani possono deciderle, possono persino modificarle.
Nota che io non discuto la funzionalità di questa versione nel tuo gruppo, dico solo che le caratteristiche che ho detto a mio parere non sono secondarie. Il gioco senza di esse potrà comunque essere bello, ma sarà necessariamente diverso da Cani, non sarà semplicemente "Cani nell'ambientazione di Battlestar Galactica".
Il punto non è che anche in Cani i PG sono investiti da un'istituzione autoritaria; il punto è che in Cani quell'istituzione non è terrena (o almeno i personaggi - PG e PNG - ci credono, da ambientazione); mediamente, un personaggio potrà dire che il singolo Cane non è inviato da Dio, ma non metterà in dubbio che l'ordine in sé abbia origine da una volontà superiore.
I militari di alto grado non sono equivalenti, perché (1) essendo di alto grado presumibilmente non parleranno ai popolani, a tutti i popolani, mentre il Re della Vita lo fa (o loro sono convinti che lo faccia). Se un lavacessi dice che gli alti gradi militari gli hanno detto di picchiare il figlio, chi ci crederebbe? Mentre in Cani è possibile, anzi normale per la Fede, che il Re della Vita dica a un padre, per quanto umile, di picchiare il figlio, se reputa che questo sia per il suo bene (i Cani magari non saranno d'accordo, ma è possibile).

(2) Viene meno il concetto di Sovrintendenza, nel senso che io padre potrò avere autorità su mio figlio, ma non saranno gli alti gradi dei militari a dirmi come comportarmi, mentre in Cani è il Re della Vita a dirmelo. Citando dal manuale: «"Sovrintendenza" in pratica significa: il Re della Vita ti parlerà di ciò di cui hai Sovrintendenza e si aspetta che tu lo tenga in ordine»; sostituisci "alti gradi militari" a "Re della Vita" in quella frase: anche tralasciando la non trascurabile differenza tra Dio e gli alti gradi militari (vedi punto 3), è ancora valida per chiunque sia sulla nave?

(3) È sempre possibile contattare gli alti gradi militari, mentre è impossibile contattare il Re della Vita: mentre anche solo potenzialmente due personaggi possono andare di fronte agli alti gradi per avere conferme ("È vero che gli hai detto di uccidere Caio?"), è impossibile che si possa fare la stessa cosa con il Re della Vita. La mancanza, anche solo potenziale, di una simile conferma, a mio parere influenza non poco ("Rischio a mentire e dire che gli alti gradi mi hanno detto di farlo, sapendo che la cosa può essere controllata?").
Stessa cosa per i diverbi tra PG.

Aggiunta: 4) Per gli alti gradi militari, un personaggio potrà sempre dire "Ma che ne sanno gli alti gradi militari di cosa capita qui?"; ed effettivamente, non c'è modo perché sappiano tutto di tutti di ogni situazione in ogni caso. In Cani, la media dei personaggi crederà che il Re della Vita sappia. Anzi, il contrasto nasce anche da questo: i Cani penseranno di avere ragione perché la loro autorità viene dal Re della Vita, ma i PNG penseranno di aver agito bene perché il Re della Vita gli ha detto di agire cosí: entrambi sono - o si sentono - legittimati dalla stessa entità. Mentre in BSG un PNG a caso non potrà farsi forte di una cosa simile.
Ancora: l'esistenza dei gradi militari è certa e palpabile, è qualcosa di materiale, di verificabile.

Sono differenze che non trovo trascurabili, e che cambiano il gioco.

Citazione
[cite]Autore: Darcadia[/cite]che tu ci creda o almeno ci abbia creduto è presupposto, altrimenti non saresti un Cane. I cani sono scelti da piccoli e seguiti e indottrinati successivamente. Poi in gioco puoi ricrederti o meno e agire secondo coscienza o meno e nel rispetto o meno di quella che interpreti come dottrina

I potenziali Cani sono selezionati a 12-13 anni: non cosí piccoli, in una simile ambientazione; vengono poi seguiti fin verso i 17-19 anni, ma sono loro a dover diventare Cani, non è compito di altri.
Comunque, a parte questo: dove, nel manuale, dice che un Cane deve credere? E, soprattutto, dove dice che deve essere un fanatico? Perché tra "credente" e "fanatico" c'è un abisso; il manuale dice che il personaggio dev'essere un Cane, non parla di fede o fanatismo, né di credere oltre ogni dubbio. E non è scritto da nessuna parte, che io ricordi, che si debba credere o aver creduto, men che meno che si debba essere fanatici; anzi, l'edizione italiana mette in guardia dal non giocarsi dei piccoli Torquemada.
Qui (http://www.gentechegioca.it/vanilla/comments.php?DiscussionID=1152&page=1#Item_1) viene anche discussa la possibilità di personaggi che sono Cani solo di facciata. E Baker ha detto, cito da quella discussione, che Many people create oddball Dogs - secret atheists, old men, converts with problems. The character creation rules allow this, and it's fine when it's fine, but often it's not fine, it's a dodge. The player is bringing resistance to the game into the game, embodied in her non-Dog character: non solo le regole permettono un Cane ateo, ma, posto che non sia un modo di schivare il gioco, la cosa va benissimo.
Nota che il personaggio del PBF non solo non ci crede oltre ogni dubbio, ma proprio non ci crede né ci ha mai creduto.
Quindi: dove nel manuale dice che ogni personaggio almeno inizialmente deve avere non solo una fede, ma una fede cieca ("oltre ogni dubbio")?
Titolo: [CnV] Eroi nella flotta Coloniale (Battlestar Galactica)
Inserito da: Darcadia - 2009-09-05 16:21:29
Citazione
Ma possono uccidere un civile "perché sí", senza che i superiori gli dicano nulla? E non parlo di interpretare le regole, ma di deciderle; perché i Cani possono deciderle, possono persino modificarle.

beh ci sono diversi episodi in cui succede.

Riassumiamolo in "Sono convinto che cambia il gioco" e in "C'è qualcosa di meno" da parte tua. Vuoi?
Non credo ci sia nulla che possa dire senza dover fare post chilometrici seguiti da altrettanti di risposta che non credo smuoveranno la tua idea. Citare manuali non mi interessa granché, ne chiedo venia. Volevo solo condividere quello che stavamo facendo e non parlare del "c'è di meno" "no, non c'è di meno" alternati, dopotutto è solo un work in progress e alla fine potrei anche dire "ho sbagliato tutto non ne valeva la pena".
Titolo: [CnV] Eroi nella flotta Coloniale (Battlestar Galactica)
Inserito da: Niccolò - 2009-09-05 16:25:28
credo che, si, il gioco cambi, e che ci sia anche qualcosa di diverso... in meno? in più? chissà! Darcadia, se mai provassi anche cani "standard", mi interesserebbero le tue osservazioni sulle differenze :D
Titolo: [CnV] Eroi nella flotta Coloniale (Battlestar Galactica)
Inserito da: Mauro - 2009-09-05 16:55:07
Non credo che ci sia necessariamente qualcosa in meno, esisterà qualcuno cui piace di piú senza quelle componenti; ma sicuramente è diverso.
Comunque, è possibilissimo che cambi idea, basta che mi venga fatto vedere perché le argomentazioni che ho portato sull'analogia non reggerebbero. Semplicemente, a mio parere è naturale che quell'analogia non sia significativa: in un caso è un gruppo di Uomini che - ulteriore differenza - potrebbe persino venire ucciso (basterebbe lanciare il Conflitto "Uccido gli alti gradi militari"); nell'altro è un dio, inarrivabile per definizione.

Comunque, non hai di che scusarti; del resto la discussione è stata aperta da te, quindi è tuo diritto decidere l'argomento.
Semplicemente, visto che hai detto che "Per il momento non rilevo alcuna differenza tranne che possiamo fare a meno di essere fanatici di una religione che non mi esalta affatto", magari il fatto che quella differenza non c'è potrebbe portarti a un diverso approccio; da cui ho preferito far notare la cosa. La richiesta sul manuale era solo perché, se sei ancora convinto che la differenza ci sia, mi interessava sapere dove l'avevi vista.

Citazione
[cite]Autore: Darcadia[/cite]Volevo solo condividere quello che stavamo facendo e non parlare del "c'è di meno" "no, non c'è di meno" alternati

Non era la mia intenzione, stavo semplicemente spiegando le principali differenze che vedo e perché le vedo.

Detto questo, chiudo la questione e mi ritiro in attesa delle schede dei personaggi.

Aggiunta:
Citazione
[cite]Autore: Domon[/cite]se mai provassi anche cani "standard", mi interesserebbero le tue osservazioni sulle differenze

Questo sí, interesserebbe anche a me :)
Titolo: [CnV] Eroi nella flotta Coloniale (Battlestar Galactica)
Inserito da: Ezio - 2009-09-05 22:54:34
Citazione
[cite]Autore: Darcadia[/cite]E anche qui dipende da che valore dai alla parola fanatico :D Io intendevo una persona che ci crede oltre ogni dubbio (poi scatta il cosa sei disposto a fare e come la interpreti). Se vogliamo è un termine infelice da sotituire con credente (oggi giorno però l'ho sentito usato per la gente che solo nominalmente si comportano come dettato dalla religione a cui aderiscono) ma il problema è che quella dottrina descritta lì mi da proprio i nervi. chiedo venia per essermi espresso in modo ambiguo.


Fratello Theodor Samnson (Passato significativo)

Fratello Theodor è cresciuto col mito della Ragione. Venendo dall'Est i suoi genitori si erano portati dietro una biblioteca incaratteristicamente ampia, e il giovane Theodor, non appena imparato a leggere sulla Parola del Re ha esplorato questa collezione, rimanendone affascinato. Crescendo ha continuato a coltivare questo suo interesse, divorando avidamente ogni libro che trattasse di scienza o tecnica su cui potesse mettere le mani, iniziando alcuni rapporti epistolari con studiosi dell'Est e cercando attivamente quei rari giovani della Fede che tornavano dalla loro istruzione universitaria. Tutto questo lo portò a maturare, col tempo, un'immagine del mondo del tutto positivista, in cui il Re della Vita non aveva posto, se non come superstizione superata.
Fu quindi una sorpresa per lui ricevere la comunicazione che il Sovrintendente del suo Ramo l'aveva scelto per essere un Cane, e che a breve sarebbe partito per Bridal Falls.
Lo scettico Thomas non poté fare a meno di sellare il suo cavallo e partire, date le enormi pressioni che l'orgoglio della sua famiglia e del suo Ramo ponevano su di lui.
Forse col potere di un Cane avrebbe potuto far balenare la luce della Ragione nelle menti ottenebrate dalla superstizione...

ACUTEZZA 4
CORPO 2
CUORE 3
VOLONTA' 4

TRATTI
-Sono un Cane per far piacere ai miei 1d6
-Il Re della Vita non esiste 3d10
-Colto ed erudito 1d8
-La Ragione è la mia sola guida 2d8
-La Dottrina mi sta stretta 2d6
-Ho dovuto imparare a sparare 1d8

RELAZIONI 3d6 2d8
-Sangue 1d6
-Il Sovrintendente che mi a scelto 1d4

EQUIPAGGIAMENTO
-Cappotto (semplice, marrone e grigio con motivi a zigzag azzurri, tenuto in scarso riguardo) 2d6
-Pistole 1d6 + 1d4
-Libro della Vita sgualcito e rovinato 1d4
-Terra Consacrata 1d6
- Philosophiae Naturalis Principia Mathematica, di Sir Isaac Newton, lucido e conservato preziosamente 2d6

CONFLITTO DI INIZIAZIONE
Desidero che Thomas sia riuscito a difendere le sue idee razionalistiche di fronte a un vecchio istruttore

-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-

Io non sono un esperto di Cani, quindi accetto di buon grado qualunque critica, ma il personaggio qui sopra mi sembra giocabilissimo (e non vedo l'ora di giocarlo, ora XD). Ed è un ateo. Non importa il valore che dai alle parole: il buon Fratello Thomas non crede in Dio. Non crede in Dio treddidieci, figurati!

Non sottovalutare la flessibilità e la potenza di Cani, non del suo motore, del gioco intero così come è scritto, e riguarda "La Coscienza del tuo Personaggio", pagina 38 ;-)

Citazione
[cite]Autore: Darcadia[/cite]sono l'unico che legge questo genere di giochi in zona :D


Conventions! Subito! :-P
Titolo: [CnV] Eroi nella flotta Coloniale (Battlestar Galactica)
Inserito da: Paolo "Ermy" Davolio - 2009-09-08 11:43:37
Allora: finalmente ho sia finito di guardare anche la 4a stagione di BSG, sia un accesso ad Internet della giusta durata.

Il motivo per cui vedrei bene un hack di CnV su Battlestar è che BSG tratta spesso di scelte difficili tra il male e il peggio per la sopravvivenza di una comunità (in BSG la flotta, e in Cani il Ramo).

Ma, soprattutto, perchè uno dei temi centrali di Battlestar è... l'umanità, nel senso più ampio del termine. Ricordo una frase storica di Adama, che suonava circa così: "L'umanità non solo deve sopravvivere, ma deve anche dimostrare di esserne degna." Ricordo anche un post di Moreno che citava, credo, Baker stesso, dove affermava che in realtà il vero tema di Cani è proprio l'umanità: cioè se uno zelota adolescente dotato di forza letale possa essere considerato un essere umano degno di sopravvivere. Appena trovo il link lo aggiungo...

Il sitema di Cani, per ricercare questo, ti da tutto: il sistema di conflitti che spinge all'escalation, il fallout, l'influenza demoniaca, la scala del peccato... Il problema della mancanza dell'aspetto fideistico è molto relativo: in CnV, la dottrina del Re della Vita è ciò che dovrebbe essere giusto, ciò in cui la gente crede, ma che durante le partite potrebbe rivelarsi obsoleto in base a ciò che i Cani decidono sia giusto o sbagliato.
A svolgere questo compito in BSG, cioè quello di stabilire un qualcosa di "giusto in tempo di pace" comunemente accettato, non c'è solo la dottrina religiosa, ma c'è l'ordine della società (la democrazia, l'equilibrio economico, le leggi, i gradi militari, e un po' anche la religione). Da ricordare che tra l'altro in CnV l'organizzazione della società e la dottrina religiosa coincidono.

Il passaggio su cui invece voglio riflettere più attentamente, è ciò che da l'autorità ai personaggi: in CnV, i personaggi condividono un'autorità assoluta e indiscutibile. Solo un Cane ha l'autorità necessaria a stabilire con certezza se un altro Cane ha peccato (o almeno cercare di farlo). Fermo restando che poi chiunque, anche l'ultimo dei braccianti, potrebbe opporsi ad un Cane in qualsiasi maniera, anche dicendo: "tu sei in torto e pecchi!", e se non fosse così non ci sarebbero conflitti. Ma io sto parlando di autorità leggitima e riconosciuta all'interno della società, non di azioni potenziali.

In BSG questa cosa non ha un corrispettivo immediato, ed è credo importante che, come in CnV, anche in questo hack i personaggi abbiamo "autorità legittima e riconosciuta" con poteri assoluti. Credo sia fondamentale, perchè serve a permettere ai giocatori, tramite i propri personaggi, di trasformare il mondo sulla base delle proprie scelte senza che l'ambientazione si metta in mezzo.
Darcadia ha risolto stabilendo che i personaggi appartengono ad una sorta di "tribunale di ufficiali supremi" che hanno leggittima autorità su tutto, che gli permette di stabilire cosa è giusto. E' una possibile via d'uscita che tengo bene in considerazione.

Questa soluzione però mi lascia un po' perplesso, poichè non sono i protagonisti di BSG... Non fanno parte di ciò che, nella serie tv, contribuisce a far evolvere le vicende della flotta. I personaggi di BSG fanno scelte difficili tra il male e il peggio, riflettono costantemente sulla propria umanità e su quella altrui, e spesso sono investiti di legittima autorità con l'ultima parola su di un certo ambito della vita della flotta (il Comandante Adama, la Presidente Roslin, anche lo stesso Gaius Baltar ha potere riconosciuto, anche solo di fatto, in quasi tutta la serie)...
Ma non ci sono, perlomeno nella serie tv, dei "Cani nella Flotta", personaggi con una legittima e riconosciuta autorità finale e assoluta su tutto ciò che riguarda la flotta, come sarebbero i personaggi in CnV.

A pensarci bene, però, qualcosa di simile c'è... Durante la serie, anche solo nelle prime puntate, vengono istituiti dei tribunali autonomi, formati da individui vari che ne abbiano le capacità, selezionati anche indirettamente da chi detiene il potere politico e militare all'interno della flotta?

Cosa vi ricorda? "Tribunale autonomo di individui vari"=Cani, "Individui che ne abbiano le capacità"=Scelta dei Cani e iniziazione, "Scelti da chi detiene il potere nella società"=Consiglio degli Anziani. Permettetemi un BINGO!, visto che sto scrivendo quasi in flusso di coscienza e ho scoperto adesso un ottimo modo di rendere i Cani e il loro potere legittimo nella flotta. E alla fin fine non è troppo diverso dalla soluzione di Darcadia... ;)

Per il resto, condivido la scelta dell'Influenza cylon, della scala del peccato (con i siloni al posto dei demoni), e soprattutto dell'ambientare le partite in un'ipotetica flotta alternativa creata ex-novo che secondo me è fondamentale per permettere ai Cani/Giudici di fare davvero Story Now e di alterare il mondo di gioco a piacere con le proprie scelte e azioni.
Titolo: [CnV] Eroi nella flotta Coloniale (Battlestar Galactica)
Inserito da: Darcadia - 2009-09-08 19:58:20
Citazione
Darcadia ha risolto stabilendo che i personaggi appartengono ad una sorta di "tribunale di ufficiali supremi" che hanno leggittima autorità su tutto, che gli permette di stabilire cosa è giusto. E' una possibile via d'uscita che tengo bene in considerazione.

In realtà era sono una soluzione temporanea per l'incipit. La Crisi ha culminato con l'attacco dei Cylon alle colonie e ora loro sono gli unici ufficiali di grado alto in giro, proprio come adama e soci, solo con la loro Battlestar (la Valiant). E da qui in poi sta tutto a loro e sono l'unico punto di riferimento.
Ho voluto iniziare così perché i giocatori non conoscono BSG e per loro è stata una sorpresa, seppure concordata perché gli avevo detto che sarebbero dovuti essere le uniche e supreme autorità in giro ma non il dettaglio del come.
Per il resto, sì hai espresso perfettamente i motivi per cui ho scelto CnV per BSG. ^^
Grazie per il post ^^
Titolo: [CnV] Eroi nella flotta Coloniale (Battlestar Galactica)
Inserito da: Darcadia - 2009-09-12 12:01:29
Informazione di servizio.
Si è verificato un problema di tipo personale con uno dei giocatori che rischia di far saltare il gioco (bisogna ancora decidere se proseguire o meno con gli altri). Non si tratta di nulla di nuovo che non sia già successo in passato con questa persona giocando qualsiasi cosa di ruolo. Era stato riaccolto su sua richiesta dopo molto tempo e avevamo voluto dargli il beneficio del dubbio. Dopo tre sessioni però ha ripreso tutte le vecchie abitudini che culminano nel portare le sue problematiche, che manifesta nel gioco, al livello personale dei partecipanti. Purtroppo per lui è una cosa che se una volta cercavo di gestire, oggi è un comportamento che non tollero dato che mi rende l'esperienza di gioco dolorosa per nessun motivo, quindi ho deciso, dopo averne parlato con gli altri (già avevano manifestato perplessità solo nel farlo partecipare), di escluderlo dalle nostre attività che riguardino i giochi di ruolo.
Terrò aggiornato il thread sulle esperienze successive strettamente legate al gioco.
Titolo: [CnV] Eroi nella flotta Coloniale (Battlestar Galactica)
Inserito da: Paolo "Ermy" Davolio - 2009-09-12 12:33:21
Onestamente, fate bene. Meglio affrontare i problemi sociali del gruppo quando si manifestano, che reprimersi e dire "ma dobbiamo andare avanti, dobbiamo farlo per il bene della campagna" e giocare poi magari per anni senza divertirsi.

Nel frattempo, se mi vengono altre idee su "Space-dogs in the fleet" scriverò qualcosa. ;)
Titolo: [CnV] Eroi nella flotta Coloniale (Battlestar Galactica)
Inserito da: Paolo "Ermy" Davolio - 2009-09-17 15:52:48
Riprendo da questo (http://www.gentechegioca.it/vanilla/?CommentID=32193) post di Mauro in un'altro topic:
Citazione
[cite]Autore: Mauro[/cite]
Citazione
[cite]Autore: Paolo Davolio[/cite][p]Se al posto di "dottrina religiosa" ci si mettesse qualcos'altro di altrettanto valido come "insieme di norme e abitudini date per assodate, su cui la società basa la propria integrità", il tutto funzionerebbe lo stesso? Probabilmente sì[/p]
[p]Magari sí, ma credo in modo diverso: la Fede non è caratterizzata solo da quanto dici, ma anche da altre cose; per esempio:[/p][p]- la possibilità di condannare non solo alla morte, ma anche alla dannazione;
- la non certezza dell'esistenza della massima autorità;
- l'impossibilità di interpellare, interagire con, uccidere, ecc., la massima autorità.[/p][p]Giusto alcuni esempi; credo siano cose decisamente importanti: come dicevo nella discussione su giocare Cani in BSG, l'esistenza di un tribunale come massima autorità non dà gli stessi effetti del Re della Vita. Perché diverse persone possono interpellarli e avere una risposta sentita da tutti; perché "Ma me l'ha detto il Re della Vita" non è verificabile, "Ma me l'ha detto il tribunale" sí; perché non posso aprire un Conflitto "Uccide il Re della Vita", ma posso aprirne uno "Uccido i membri del tribunale".[/p]

Continuo qui perchè si parla dell'hack del regolamento di CnV con BSG.

Qui credo che tu abbia perso un passaggio... ;) Provo a spiegarmi:
nell'hack in cui al posto dei Cani ci sono dei giudici di un tribunale indipendente con autorità assoluta nella risoluzione di problemi (è un po' lungo ma per ora non posso abbraviarlo... :D), l'equivalente di "Me l'ha detto il Re della Vita"non è "Me l'ha detto il tribunale", ma è "Lo faccio per la salvezza della razza umana".

Sono entrambe non verificabili. E sono entrambe ciò che legittima i PG a fare quello che fanno: i giudici di BSG, seppur legittimati del proprio potere da un gruppo di persone, sono li in nome della salvezza della razza umana, tanto quanto i Cani sono li in nome del Re della Vita (pur essendo legittimati della propria autorità da Bridal Falls).

Allo stesso modo, come non puoi uccidere il Re della Vita, non puoi uccidere "l'idea che la razza umana debba sopravvivere". Puoi comunque combatterla: come i demoni si oppongono al Re della Vita, i cylon si oppongono alla sopravvivenza dell'umanità. E come esistono gli stregoni, esistono gli umani che, coscientemente o meno, collaborano con i cylon.
Titolo: [CnV] Eroi nella flotta Coloniale (Battlestar Galactica)
Inserito da: Mauro - 2009-09-17 20:16:46
Citazione
[cite]Autore: Paolo Davolio[/cite][p]l'equivalente di "Me l'ha detto il Re della Vita"non è "Me l'ha detto il tribunale", ma è"Lo faccio per la salvezza della razza umana".[/p][p]Sono entrambe non verificabili. E sono entrambe ciò che legittima i PG a fare quello che fanno: i giudici di BSG, seppur legittimati del proprio potere da un gruppo di persone, sono li in nome della salvezza della razza umana, tanto quanto i Cani sono li in nome del Re della Vita[/p]

Non è la stessa cosa: tra "Il Re della Vita mi ha detto di fare" e "Io ho scelto che fare avrebbe salvato la razza umana" a mio parere c'è un abisso; inoltre, con che diritto lo hai scelto? Perché un PNG di Cani che mena la figlia è forte del fatto che la dottrina dice che, avendo lui Sovrintendenza sulla figlia, il Re della Vita gli dice come comportarsi con lei.
Nota una cosa: nel dire "Me l'ha detto il Re della Vita" non mi stavo riferendo ai Cani, ma a un qualunque personaggio, PNG compresi.

Aggiunta: senza considerare le altre cose dette: per esempio, tra "Ti uccido" e "Ti uccido e ti condanno alla dannazione eterna" la differenza è enorme, in un'ambientazione in cui si crede a una simile minaccia.

Citazione
[cite]Autore: Paolo Davolio[/cite]come non puoi uccidere il Re della Vita, non puoi uccidere "l'idea che la razza umana debba sopravvivere"

Ma in Cani l'autorità dei PG viene dal Re della Vita; in BSG viene dal tribunale, non dall'idea che la razza umana deve sopravvivere. Quindi, in Cani non puoi uccidere l'autorità che dà potere ai PG, in BSG sí.

Aggiunta: Darcadia, dimmi se possiamo continuare qui o se preferisci che ci spostiamo altrove.
Titolo: [CnV] Eroi nella flotta Coloniale (Battlestar Galactica)
Inserito da: Darcadia - 2009-09-18 00:06:27
Resoconto andamento hack.
I personaggi ora hanno il mandato di comando. Uno di loro è diventato il comandante, un'altro l'XO (executive officer). Posso dire che dopo la precedente situazione di inviati dell'Alto Comando, ora si ritrovano a tutti gli effetti ad essere gli ultimi umani sopravvissuti (almeno per quanto ne sanno) e la sopravvivenza della stessa è diventato imperativo primario nelle loro scelte e azioni.
Nell'ultima crisi si sono trovati a dover recuperare risorse da un vecchio avamposto Cylon abbandonato e a fronteggiare un ammutinamento da parte di ufficiali e marines insoddisfatti. Complessivamente hanno affrontato la cosa cercando di ridurre la violenza al minimo nella consapevolezza che ogni vita perduta era preziosa. In un caso si sono sentiti costretti alla violenza per via di un comportamento fanatico.
Regolisticamente ho trovato efficace gestire la battaglia spaziale dal Centro Comando come un Conflitto dove la Battlestar e i caccia Viper sono trattati come proprietà, seppure condivisa da chi comanda. Ovviamente si tratta di un conflitto violento quindi i fallout posso simulare esplosioni ed effettacci nella sala comando e perdite sensibili tra i viper o danni compromettenti alla battlestar riducendone il numero di dadi o la taglia. L'effetto ha reso bene secondo me.
Le storie le sto strutturando con gli stessi criteri di quelle per CnV con la differenza che non sono città ma crisi che i personaggi devono fronteggiare in qualche modo e risolvere. Il vantaggio che ho visto per è poter avere personaggi nuovi che emergono dai sopravvissuti presenti e ritrovati e da personaggi invece ricorrenti su cui poter costruire Relazioni durevoli.


Per quanto riguarda l'autorità conferita dal Re della Vita è un qualcosa che leggendo il manuale ho trovato estremamente aleatorio che sta lì solo per giustificare l'esistenza dei Cani e dell'istituzione: i personaggi potrebbero essere convinti di vedee la sua mano nelle cose che accadono e per quanto esista o meno non cambierebbe assolutamente nulla, alla fine quello che importa è la fede in qualcosa o almeno è quello ne ho evinto. I demoni se non vado errato potrebbero nemmeno esserci a seconda del livello di soprannaturale che il gruppo decide di avere nel gioco. Altra cosa che ho percepito è che la Fede è solo qualcosa che serve a creare la frizione che causa il dilemma morale rispetto alle azioni e ai comportamenti di qualcuno. Ci sono ambientazioni diverse suggerite da Baker che con la fede non si incontrano nemmeno di striscio ma riguardano piuttosto l'aderire o meno a tradizioni o consuetudini come il codice morale e l'onore nella malavita.
In BSG succede qualcosa di simile ma la questione è che è in gioco la sopravvivenza della razza umana stessa. L'imperativo di sopravvivere in una situazione al limite porta a fare scelte morali (chi salvare? chi no? se lo merita davvero? ma poi però ci serve?). I personaggi che comandano devono affrontare questo e proteggere la popolazione che li segue, affrontandone i lati oscuri se necessario.
E' chiaro che i personaggi devono trovarsi in posizione di comando (politico o militare) per poter innescare questo meccanismo ma non mi sembra una cosa tanto strana.
Ci tengo a precisare che in BSG non c'è nessun tribunale vero e proprio normalmente, I miei PG sono l'unica autorità rimasta ad opporsi all'oblio. La storia del tribunale mi serviva solo per, passatemi il termine, il Pilota. Poi se i PG e la situazione si evolverà potrebbe emergere un tribunale di civili superstiti che rappresenti la gente comune.
Tra parentesi credo che il semplice "Ti uccido" faccia molto più paura ad un uomo moderno che non crede in una vita nell'aldilà che ad una persona che ci crede in Cani, dopotutto se ha fatto il bravo verrà giudicato meritevole ed elevato al paradiso. Non vedo perdita di contenuto anzi.
Per tutti: il discorso si può anche continuare qui ma vorrei che si mantenesse una mentalità aperta. Se dobbiamo parlarne per millemila post arroccandosi nelle proprie opinioni (e vale secondo me anche se si parte con la convinzione di voler convincere l'altro della propria opinione a tutti i costi) perdiamo tutti il nostro tempo. Se si posta si posta per esporre e condividere, non per convertire e conquistare, convincere qualcuno dovrebbe essere l'effetto secondario delle prime non delle seconde. Non lo dico in tono polemico (è difficile dare un tono su internet e difficile usare solo le parole giuste) ma per chiarezza. Chiedo scusa anticipatamente se vi risultassi brusco ma per me è la base di un discorso costruttivo in cui tutti si può imparare qualcosa.
Titolo: [CnV] Eroi nella flotta Coloniale (Battlestar Galactica)
Inserito da: Niccolò - 2009-09-18 00:18:54
a me sembra che stia girando bene ma...

momenti salienti?
commenti significativi dei giocatori?
e soprattutto: problemi?
Titolo: [CnV] Eroi nella flotta Coloniale (Battlestar Galactica)
Inserito da: Mauro - 2009-09-18 13:24:58
Citazione
[cite]Autore: Darcadia[/cite]Per quanto riguarda l'autorità conferita dal Re della Vita è un qualcosa che leggendo il manuale ho trovato estremamente aleatorio che sta lì solo per giustificare l'esistenza dei Cani e dell'istituzione: i personaggi potrebbero essere convinti di vedee la sua mano nelle cose che accadono e per quanto esista o meno non cambierebbe assolutamente nulla, alla fine quello che importa è la fede in qualcosa o almeno è quello ne ho evinto. I demoni se non vado errato potrebbero nemmeno esserci a seconda del livello di soprannaturale che il gruppo decide di avere nel gioco. Altra cosa che ho percepito è che la Fede è solo qualcosa che serve a creare la frizione che causa il dilemma morale rispetto alle azioni e ai comportamenti di qualcuno. Ci sono ambientazioni diverse suggerite da Baker che con la fede non si incontrano nemmeno di striscio ma riguardano piuttosto l'aderire o meno a tradizioni o consuetudini come il codice morale e l'onore nella malavita

È vero che Re della Vita e demoni potrebbero non esistere, ma il punto non è che esistono, ma che i personaggi (Cani e non) di norma ci credono: se i personaggi ci credono, l'ventuale non esistenza è indifferente (di norma i personaggi agiranno comunque come se esistesse).
Poi, BSG può anche piacere piú dell'ambientazione base, ma a mio parere è decisamente diversa.
Discorso analogo per le altre ambientazioni che citi.
Titolo: [CnV] Eroi nella flotta Coloniale (Battlestar Galactica)
Inserito da: Paolo "Ermy" Davolio - 2009-09-18 18:15:03
Le posizioni di mauro riguardo le simmetrie della gerarchia di "sovrintendenza" tra Cani e BSG sono interessanti. E mi hanno fatto capire quale sarebbe stata la prima cosa da fare una volta pensato a quest'hack: aprire il manuale di CnV, prendere quei begli schemini a freccette, e iniziare a vedere come si trasformerebbero in BSG, e soprattutto con quali simmetrie. Grazie Mauro ;)

Appena l'avrò fatto tornerò qui a dirvi qualcosa.
Titolo: [CnV] Eroi nella flotta Coloniale (Battlestar Galactica)
Inserito da: Mauro - 2009-09-18 19:11:11
Tra parentesi, considerazioni analoghe a quelle sono quanto mi ha fatto "scartare" (notare le virgolette) molte altre ambientazioni che, a inizio discussione (non qui, con dei conoscenti) erano "Ambientazioni alternative per avere la stessa cosa"; la mia impressione, per quanto ci ho pensato finora, è che l'insieme di caratteristiche dell'ambientazione base sia particolarmente adatta a rendere ciò che Cani vuole rendere.

Citazione
[cite]Autore: Paolo Davolio[/cite]Le posizioni di mauro riguardo le simmetrie della gerarchia di "sovrintendenza" tra Cani e BSG sono interessanti. E mi hanno fatto capire quale sarebbe stata la prima cosa da fare una volta pensato a quest'hack: aprire il manuale di CnV, prendere quei begli schemini a freccette, e iniziare a vedere come si trasformerebbero in BSG, e soprattutto con quali simmetrie. Grazie Mauro

È una Fan Mail? :P
Titolo: [CnV] Eroi nella flotta Coloniale (Battlestar Galactica)
Inserito da: Darcadia - 2009-09-20 13:36:29
Io ritengo che alla fine il tema di CnV sia: hai il potere di decidere e giudicare, dovrai farlo e convivere con le scelte che hai fatto e le loro conseguenze. Il resto può avere il suo peso ma è soprattutto una elaborata legittimazione di questa premessa, gerarchie e strutture comprese. Se trovi qualunque cosa che rispetti questa premessa nel contesto della tua ambientazione allora hai centrato il bersaglio. Il resto è colore e gusto personale che ovviamente ha un suo peso nell'esperienza di gioco personale.
Ribadisco che purtroppo non nutro alcuna simpatia per l'ambientazione regolare e qui parliamo dei miei gusti personali.

@Domon: Momenti salienti sono stati fondamentalmente due.
l'XO Smith in missione nell'avamposto Cylon. Avuto un incidente e curato da un Cylon risalente a 40 anni prima, di fronte ai suoi uomini che volevano abbatterlo ha deciso di mettersi avanti per difenderlo nonostante il rischio di essere accusato di alto tradimento ed è arrivato alle mani (è un armadio a due ante :D ). Avrebbe potuto lasciar fare.
Il comandante Blake invece di fronte ad un ammutinamento dovuto al ccambio di comando ha preferito presentarsi dagli ammutinati anziché inviare le truppe fedeli per evitare uno spargimento di sangue. Con impegno è riuscito a covincerli a desistere dalle loro intenzioni.

La parte che mi ha forse creato problemi è quella di un comando indiretto dei personaggi. Se sono accomapgnati da truppe li considero come tratti a disposizione temporaneamente quando ordinano di fare fuoco hanno anche quei dadi a disposizione.
Ci è capitato di dirigere battaglia dal centro comando in due pg. Se uno aiuta l'altro, riceve facilmente un fallout. ma poi non so bene come considerare l'accusare il colpo del personaggio che ha aiutato visto che hanno collaborato allo stesso modo per impedire che il nemico prenda il sopravvento, forse è bene considerarlo solo una difesa riuscita a metà?

I giocatori si sono accorti che se la buttano sul fisico e le mazzate ricevono conseguenze potenzialmente pesanti e questo li ha responsabilizzati sulle intenzioni di venire alle mani nei Conflitti. Se ricorrono alla violenza sanno che probabilmente si faranno molto male. La cosa è stata giudicata positiva e riflette parecchio la sensazione di fragilità della vita umana. Uno dei due poi non gioca di solito in una ambientazione che non abbia pg con poteri ma vedo che la posizione di comando gli piace parecchio e lo sta intrigando molto nonostante non abbia poteri o simili come pg (cosa di cui spesso in altri giochi allude).

Aggiungo anche un po' di schizzi di personaggi per il gioco: http://darcad.deviantart.com/art/Cha-design-BSG-OC-137692101