- Sistema di gioco innovativo senza dadi basato sul Poker.
- West! è un gioco a stampo storico, cioè non gira intorno a una idea/storia imposta o pensata dal creatore del gioco, ma è più un regolamento di gioco che si adatta ai vari stili di gioco; è il narratore che gestisce la campagna che decide se focalizzarsi sugli aspetti morali dei PG, o fare una storiella alla Trinità e Bambino, o ricreare una storia Horror o una battaglia storica, west! è un regolamento che tende ad essere "realistico" che permette ai PG di fare azioni sopra la media ma sempre restando nel limite umano (mi dispiace per i power player).
In DD si parla di conflitti quindi giocano sempre due o più persone
West! è un gioco a stampo storico, cioè non gira intorno a una idea/storia imposta o pensata dal creatore del gioco, ma è più un regolamento di gioco che si adatta ai vari stili di gioco; è il narratore che gestisce la campagna che decide se focalizzarsi sugli aspetti morali dei PG, o fare una storiella alla Trinità e Bambino, o ricreare una storia Horror o una battaglia storica, west! è un regolamento che tende ad essere "realistico" che permette ai PG di fare azioni sopra la media ma sempre restando nel limite umano (mi dispiace per i power player).
è il narratore che descrive la scena? si e no, ogni giocatore è invitato a descrivere come esegue una certa azione invece di dire semplicemente "colpisco l'avversario", una descrizione da parte del giocatore può influenzare non solo le carte utilizzate e l'effetto finale, ma può determinare la necessità di fare una prova di abilità o semplicemente continuare la narrazione della scena; più un giocatore descrive il suo operato e utilizza l'ambiente circostante e più il gioco diventa narrativo, più i giocatori stanno sul vago più il Narratore è costretto a far fare prove e dirigere il gioco.
Nel tuo regolamento le regole prevedono che il master possa alterare al volo i risultati dei tiri propri, alterare al volo la difficoltà di un tiro di un giocatore in modo da, di fatto, alterare il risultato del tiro?No, questa opzione non è contemplata nel manuale.
il master ha il diritto di inventarsi che lì dietro c'era un canyon e non posso scappare?No, anche questo diritto non è presente nel manuale, se il precipizio non c'era non può comparire all'improvviso; nell'introduzione è ribadita che la storia narrata va costruita insieme ai Giocatori "collaborando" e non imponendo la storia.
ok, il GM può anche inventarsi tutto, ma in caso deve farsi tutto lui o nel manuale c'è qualcosa che lo aiuta a farlo?Aiuti al narratore per inventare una ambientazione...la risposta non è semplicissima, un narratore potrebbe decidere di cambiare alcuni aspetti del codice morale western partendo da quello del manuale, potrebbe decidere che ci sia sempre stata un unica moneta invece di varie, potrebbe decidere di inventare nuove armi basandosi sulle statistiche di quelle già presenti nel manuale oppure semplicemente renderle disponibili tutte quante indipendentemente dall'epoca.
L'ingombro c'è anche in d&d basic... Cosa rende il vostro sistema speciale e/o divertente da giocare?A differenza dei giochi a cui ho giocato dove l'inventario è una tabella dove scrivere il nome dell'oggetto, il peso e l'eventuale ingombro, sommando il tutto e sperando di rimanere nei limiti, in West! è un po' più strutturato, invece di avere un limite totale si hanno "slot" distribuiti lungo il corpo...faccio un esempio sbrigativo nel GdR X ho un limite di ingombro 6, ogni fucile ha ingombro 3 quindi il mio PG si porta a spasso 2 fucili...in West! i 6 punti sono (esempio) suddivisi 3 nella schiena, 2 sulla coscia e uno sull'avambraccio (il totale sempre 6), ogni fucile ha sempre ingombro 3,...ecco che in West non puoi riempire ad oltranza il PG ma devi pure dire dove e come disponi il tuo equipaggiamento, nascondere una darringer nello stivale o sotto il cappello può avere conseguenze ben diverse.
Dici che se i giocatori stanno sul vago il GM è costretto a farli far prove, cosa intendi? Ci sono delle regole che dicono quando i giocatori devono estrarre e quando sono abbastanza descrittivi da poter continuare a narrare o è lasciato alla discrezione del GM?Non c'è una regola precisa, è a discrezione del narratore.
Qual'è lo scopo del gioco?Come detto in precedenza il regolamento non è stato pensato su un determinato tema, tipo lotta giusto o sbagliato, stare con le giacche blu o giacche grigie, seguire una morale indiana oppure no.
Oppure ci sono delle regole che rendono facile/conveniente per i giocatori far comportare i loro personaggi come persone del vecchio west?comportarsi come persone del vecchio west...beh nel vecchio west le persone, interiormente, erano pressoché come oggi, c'erano solo meno leggi...dal punto di vista meccanico non ci sono regole che premiano il comportamento, ma ricade tutto dal punto di vista narrativo, un PG che non segue una certa condotta sicuramente si ritrova o con una pallottola in corpo o peggio...
perché Indiegogo? Coi casini vari che ci sono sul crowfunding in Italia, perché avete optato per quello piuttosto che per l'autopubblicazione con Lulu o Amazon?IndieGoGo ci permette di ricevere fondi per poter stampare il materiale e ci permette di portare materialmente il gioco nelle fiere, di far trovare alle persone qualcosa di concreto, un manuale da sfogliare, il canale di vendita non è IndieGoGo.
Signori suvvia, da quello che leggo Gabriele, insieme ad altri, ha creato un gdr "tradizionale".
Ora fargli mille domande senza chiarire questo "malinteso" non so quanto aiuti.
Se capisco bene, Gabriele non conosce, alcune correnti di design innovativo che ci sono state nell'ultima decina di anni nel campo del gdr. Innovazioni legate all'ambiente indie ma ormai non solo (sì pensi ai giochi della fantasy flight games o ad alcuni elementi inseriti in d&d 5, tutti i giochi della weis production). O magari le conosce e ha deciso volutamente di ignorarle nello scrivere questo suo gioco.
Ecco credo vada chiarito questo punto. Poi magari potete contiuare a fare domande specifiche ma senza sapere questo elemento (cioè se è un gioco tradizionale o meno almeno nelle intenzioni) le domande rischiano di diventare mille e noiose.
Magari l'impressione era sbagliata e veniva fuori che non era un gioco di impianto tradizionale: alcune cose che scriveva potevano farmi pensare ad un'impostazione più moderna di tipo "simulazionista" come design del gioco
quella sull'ingombro mi pare proprio una di queste e mi fa chiedere... perché non lasciate direttamente al gruppo che gioca di decidere se una cosa è lecita o no?
cioé se tutti giochiamo al tavolo e pensiamo che uno non può portare agilmente due fucili sulla schiena mi serve veramente una regola per farlo e se invece tutti pensiamo che possa portarli (mai visto Machete :D) perché le regole devono impedirmelo? penso (e spero) che sia finito ormai il tempo del "faccio il furtivo con la ballista perché sul manuale non c'è scritto che non posso farlo"