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Gente Che Gioca => Gioco Concreto => Topic aperto da: Periodonikes - 2015-01-08 19:07:40

Titolo: [CnV] Consigli per la mia prima città
Inserito da: Periodonikes - 2015-01-08 19:07:40
Salve a tutti! Dopo il fallimento di qualche anno fa, a breve riproverò a fare il master in una campagna di CnV. Ovviamente ho dei dubbi sulla mia prima città (avevo fatto un disastro con quella dell'ultima volta), quindi sono ben accette tutte le critiche costruttive e i consigli!

Silver Creek

Orgoglio: Fratello Abaham ritiene di essere il perfetto successore dell'attuale Sovrintendente...

Ingiustizia:... ma é figlio di indiani, e non é ben visto dalla maggior parte della comunità. Fratello Cyrus, attuale Sovrintendente, gli propone di sposare sua figlia, sorella Adelia, per mettere a tacere le malelingue, e Abraham accetta...
Peccato:... anche se é innamorato di sorella Abigail, che lo ricambia. Quando Abraham incontra Abigail e le comunica il fidanzamento ufficiale con Adelia, i due non riescono a trattenere la passione e si uniscono carnalmente.

Attacchi Demoniaci: I Demoni inducono agli uomini sposati pensieri impuri su giovani ragazze nubili e inaspriscono i rapporti matrimoniali, compreso quello di Abraham, che non riesce a consumare il suo.

Falsa Dottrina: Abraham pensa che il suo amore per Abigail sia benedetto dal Signore della Vita, che se é vero amore il sesso non é peccato, anche senza matrimonio.

Culto Corrotto: Abraham e Abigail continuano a vedersi di nascosto

Falso Sacerdozio: Fratello Joseph, amico di infanzia di Abraham, gli confida i suoi problemi matrimoniali, e gli parla dei suoi pensieri impuri per Sorella Mary. Abraham lo convince a dichiararsi segretamente a Mary, perchéil suo amore é puro e benedetto dal Signore della Vita.

Stregoneria: Joseph dichiara i suoi sentimenti a Mary, che gli si concede...

Odio & Omicidio: ... ma il giorno dopo si pente. Vuole confessare tutto al Sovrintendente, ma Joseph e Abraham la uccidono prima che apra bocca.

Cosa vogliono i PNG?

Abraham: Che i Cani consegnino a Bridal Falls la lettera di Cyrus dove propone lui come nuovo Sovrintendente, anzi che lo nominino direttamente loro con i loro poteri.

Adelia: Confida ai Cani le difficoltà del suo matrimonio e chiede loro consiglio su come risolvere la cosa, magari addirittura benedicendo la camera da letto per allontanare i demoni o ricelebrando il matrimonio

Abigail: Vuole che i Cani se ne vadano prima di scoprire la sua tresca con Abraham.

Joseph: Si sente in colpa per Mary, invece di sbarazzarsi del corpo lo porta ai Cani in modo che le diano una degna sepoltura. Con un po' di insistenza vuota il sacco con i Cani.

Demoni: Vogliono che i Cani nominino Abraham nuovo Sovrintendente, in modo che possa divulgare l'aduterio.

Cosa sarebbe successo se i Cani non fossero mai arrivati?
Abraham diventa il nuovo Sovrintendente, promuove la poligamia in giovane età e senza merito, portando il Ramo alla perdizione dell'adulterio.

Ho paura di aver fatto un po' confusione, perché mi stacco subito dall'Orgoglio da cui ero partito... Ditemi voi! E grazie in anticipo!
Titolo: Re:[CnV] Consigli per la mia prima città
Inserito da: Simone Micucci - 2015-01-08 20:04:44
"orgoglio significa volere qualcosa di meglio, o di più, o di superiore a quello che hanno gli altri." "Valuta una cosa solo in contrasto con quello che hanno gli altri: l'Orgoglio dice -Lo voglio perché dovrei avere qualcosa di più bello di quello che hai tu-"

"penso di essere il successore perfetto" non è in contrasto con nulla. Non crea veramente attrito.

Orgoglio: "Fratello Bartolomew vuole essere sovrintendente al posto di Abaham, perché non sopporta che un figlio del Popolo delle Montagne convertito abbia più autorità di lui"

l'orgoglio non è una cosa bella. è un dire "IO mi merito qualcosa di migliore di TE o di VOI" (o più nel dettaglio entra in gioco nei nelle sovrintendenze, nei ruoli, nel sesso e nel matrimonio e nel denaro come specificato).

Anche la tua ingiustizia non è ingiustizia.
Ingiustizia verso chi?
Siccome lui ritiene di essere il miglior sovrintendente...ma alla gente non piace...allora il sovrintendente gli da in sposa sua figlia? L'ingiustizia è verso la figlia? Verso i paesani?


non entro troppo addentro alla città per il momento, secondo me il problema iniziale ti fa già partire da una base falsata.


Un esempio di orgoglio+ingiustizia simile che escala la tua città in un modo non troppo diverso potrebbe essere l'attuale sovrintendente che favorisce il Convertito rispetto a tutti...arrivando a obbligare la figlia a sposarlo (magari perché vuole favorire l'integrazione; o perché è convinto che il signore glielo abbia ordinato; o perché ha fiducia in quell'uomo, o per qualsiasi altro motivo).

Ma il mio consigli per il momento è rifarla dalla base
Titolo: Re:[CnV] Consigli per la mia prima città
Inserito da: Moreno Roncucci - 2015-01-08 23:03:04
Concordo con le osservazioni di Simone. E in più mi pare che gli scalini siano pezzi di un racconto scollegati. Cioè, non vedo un "lui fa questo" ---> QUINDI "lei fa questo", ---> QUINDI  etc., ma è come se avessi scritto: "Luisa va al mercato, poi compra un pollo e lo paga con un biglietto da cinque" e poi lo avessi diviso in "Luisa va al mercato", "compra un pollo" "paga con un pezzo da 5",....

È possibile avere un orgoglio che vedi come una cosa positiva, personalmente (una donna che vuole decidere chi sposare, per esempio) ma comunque deve essere una cosa che mina la comunità, e all'inizio è meglio se non ti vai a cercare situazioni simili.
Titolo: Re:[CnV] Consigli per la mia prima città
Inserito da: Periodonikes - 2015-01-09 19:27:25
Grazie mille per l'aiuto!
Ho deciso di seguire il consiglio e ripartire da zero, cambiando anche tipologia di Orgoglio:

Fratello Cadmus ritiene che essendo il figlio maggiore può giacere con le mogli dei suoi fratelli

Ma già mi trovo in difficolta con l'Ingiustizia... Pensavo a qualcosa tipo:

Chiede insistentemente a sorella Abigail, moglie di Jonas, di soddisfarlo, e in seguito ai suoi rifiuti, la violenta.

Ma l'atto di violenza non é già Peccato? In alcuni esempi ho visto violenze già qui, quindi ho pensato di lasciare cosí. Correggetemi se sbaglio!

A questo punto passerei a questo Peccato:

Jonas, venuto a sapere della violenza, uccide suo fratello Cadmus

A questo punto mi trovo in difficoltà con gli Attacchi Demoniaci... Pensavo a qualcosa tipo:

Abigail rimane incinta di Cadmus

Ma poi non saprei come sviluppare la storia del figlio...

Come Falsa Dottrina pensavo:

É giusto uccidere per proteggere la mia famiglia

Ma poi il figlio?

Ditemi dove sbaglio e proverò subito a correggere, e scusate l'ignoranza :(
Titolo: Re:[CnV] Consigli per la mia prima città
Inserito da: Moreno Roncucci - 2015-01-12 17:29:06
Grazie mille per l'aiuto!
Ho deciso di seguire il consiglio e ripartire da zero, cambiando anche tipologia di Orgoglio:

Fratello Cadmus ritiene che essendo il figlio maggiore può giacere con le mogli dei suoi fratelli

Alla faccia dell'orgoglio!

Prima di tutto, una domanda: riesci ad immedesimarti in Cadmus? È una persona reale che ha concretezza per te?

Te lo chiedo perchè partire così può andare benissimo (se, appunto, riesci ad immarti questa persona) o può essere un'altra maniera di riportare il gioco ad una specie di "ammazza il goblin, asmmazza il goblin" dove cattivi cattivissimi fanno cose cattivissime perche sono cattivissimi....

Citazione
Ma già mi trovo in difficolta con l'Ingiustizia... Pensavo a qualcosa tipo:

Chiede insistentemente a sorella Abigail, moglie di Jonas, di soddisfarlo, e in seguito ai suoi rifiuti, la violenta.

Ma l'atto di violenza non é già Peccato? In alcuni esempi ho visto violenze già qui, quindi ho pensato di lasciare cosí. Correggetemi se sbaglio!

Non stai andando passo-passo. L'ingiustizia è il rompere le scatole a sorella abigail.

Più in generale, vedo che ad ogni passo non sai come andare avanti. È segno che non "senti" la città, e sforzandoti di tirar fuori qualcosa la fai diventare sempre più innaturale ed estranea, più difficile per te da giocare.

Se vedi che ti capita, significa che la prima parte non va bene, riparti da zero (e mettici dieci minuti, più ti arzigogoli su una città, peggio viene)
Titolo: Re:[CnV] Consigli per la mia prima città
Inserito da: Periodonikes - 2015-01-12 18:00:02
Prima di tutto, una domanda: riesci ad immedesimarti in Cadmus? È una persona reale che ha concretezza per te?

Te lo chiedo perchè partire così può andare benissimo (se, appunto, riesci ad immarti questa persona) o può essere un'altra maniera di riportare il gioco ad una specie di "ammazza il goblin, asmmazza il goblin" dove cattivi cattivissimi fanno cose cattivissime perche sono cattivissimi....

Forse é questo che trovo così difficile: immedesimarmi in personaggi che da manuale devono darmi il voltastomaco.

Citazione
Più in generale, vedo che ad ogni passo non sai come andare avanti. È segno che non "senti" la città, e sforzandoti di tirar fuori qualcosa la fai diventare sempre più innaturale ed estranea, più difficile per te da giocare.

Se vedi che ti capita, significa che la prima parte non va bene, riparti da zero (e mettici dieci minuti, più ti arzigogoli su una città, peggio viene)

Però voglio riprovare un'ultima volta con questo Orgoglio, che ci terrei a giorcarlo, in caso di nuovi blocchi riparto da zero, allora:

Orgoglio: Fratello Cadmus ritiene che essendo il figlio maggiore può giacere con le mogli dei suoi fratelli, in particolare Sorella Abigail, mogli di suo fratello Joshua, un ottuso scansafatiche che non si é mai meritato una ragazza bella come Abigail.

Ingiustizia: Cadmus inizia a corteggiare Abigail di nascosto, mentre umilia pubblicamente il fratello dimostrando la sua superiorità.

Cosa dici? Troppo arzigogolata? Immedesimandomi in Cadmus é la prima cosa che mi é venuta in mente...
Titolo: Re:[CnV] Consigli per la mia prima città
Inserito da: Simone Micucci - 2015-01-12 19:46:08
Orgoglio: Fratello Cadmus ritiene che suo fratello minore, Joshua, sia un pessimo marito per Sorella Abigail. Cadmus ritiene Joshua  un ottuso scansafatiche e non vuole che mandi al diavolo la vita di Abigail.

Ingiustizia: Cadmus inizia a corteggiare Abigail di nascosto, mentre umilia pubblicamente il fratello dimostrando la sua superiorità.
Titolo: Re:[CnV] Consigli per la mia prima città
Inserito da: Periodonikes - 2015-01-12 22:08:45
Perfetto grazie! Provo ad andare avanti da questo.

Orgoglio: Fratello Cadmus ritiene che suo fratello minore, Joshua, sia un pessimo marito per sorella Abigail. Cadmus ritiene Joshua un ottuso scansafatiche e non vuole che mandi al diavolo la vita di Abigail.

Ingiustizia: Cadmus inizia a corteggiare Abigail di nascosto, mentre umilia pubblicamente Joshua dimostrando la sua superioriità

Peccato: Abigail cede al corteggiamento di Joshua e gli si concede.

Attacchi Demoniaci: Joshua ha un incidente che gli fa perdere l'uso delle gambe, e non può piú lavorare nei campi

Culto Corrotto: Joshua chiede aiuto a suo fratello Cadmus, il quale diventa sempre piú presente a casa di Joshua e questo gli permette di continuare la relazione con Abigail

Falsa Dottrina: Ormai é Cadmus l'uomo di casa e Abigail si convince che sarebbe un marito e un padre migliore di Joshua

Falso Sacerdozio: Cadmus vuole sposare Abigail e Joshua non si oppone perché si sente troppo in colpa per non poter dar da mangiare a moglie e figli.

Odio & Omicidio: Fratello Virgil, figlio di Joshua, non accetta Cadmus come nuovo padre. Gli disobbedisce sempre, e durante una lite con Cadmus, quest'ultimo lo uccide.

Cosa vogliono i personaggi

Cadmus: Che i Cani riconoscano come legittimo il suo matrimonio con Abigail e anzi che li sposino loro stessi

Abigail: Dopo aver assistito all'Omicidio di suo figlio vorrebbe che Cadmus venga bandito dal villaggio, ma ha troppa paura di lui. Chiede ai Cani di non sposarlo anzi di punire Cadmus.

Joshua: Vuole che i Cani  gli restituiscano le gambe. (Non é una cima, pensa davvero che i Cani siano in grado di compiere miracoli) cosí da poter riprendersi sua moglie.

Demoni: vogliono che Abigail e Cadmus si sposino, e che inducano con il loro comportamento alla divisione di altre coppie sposate.

Cosa sarebbe successo se i Cani non fossero mai arrivati

Joshua si sarebbe suicidato per il senso di colpa, dando via libera a Cadmus. Dopo il matrimonio molte altre donne insoddisfatte dei mariti ne pretenderanno un secondo causando litigi tra gli uomini che sfoceranno in omicidi, portando il ramo alla rovina.

Pensavo di far arrivare i Cani in città durante la lite tra Cadmus e Virgil per farli assistere in diretta all'Omicidio.

Che ne dite?
Titolo: Re:[CnV] Consigli per la mia prima città
Inserito da: Moreno Roncucci - 2015-01-14 06:03:37
Perfetto grazie! Provo ad andare avanti da questo.

Orgoglio: Fratello Cadmus ritiene che suo fratello minore, Joshua, sia un pessimo marito per sorella Abigail. Cadmus ritiene Joshua un ottuso scansafatiche e non vuole che mandi al diavolo la vita di Abigail.

Ingiustizia: Cadmus inizia a corteggiare Abigail di nascosto, mentre umilia pubblicamente Joshua dimostrando la sua superioriità

Peccato: Abigail cede al corteggiamento di Joshua e gli si concede.

Attacchi Demoniaci: Joshua ha un incidente che gli fa perdere l'uso delle gambe, e non può piú lavorare nei campi

Fino a qui OK, ma poi...

Citazione
Culto Corrotto: Joshua chiede aiuto a suo fratello Cadmus, il quale diventa sempre piú presente a casa di Joshua e questo gli permette di continuare la relazione con Abigail

...questo non è un culto corrotto. Che "corruzione del culto" avverrebbe qui? 

Da pagina 100 del manuale (2a edizione)
"La manifestazione esteriore di una falsa dottrina si esplicita in un falso culto e nella corruzione delle Cerimonie. Seguire una Falsa Dottrina corromperà la devozione, anche se – come nel caso
“Dio mi ha detto di ucciderlo” – la Falsa Dottrina non è specificamente relativa ad essa.
Come GM, il tuo compito è creare e presentare le pratiche religiose corrotte dei tuoi eretici"

Nota poi che qui sopra dice che il culto corrotto deriva dalla falsa dottrina (come ovvio), mentre tu hai scambiato i due passi, mettendo prima il culto corrotto e poi la falsa dottrina (cosa che non ha logica)

Citazione
Falsa Dottrina: Ormai é Cadmus l'uomo di casa e Abigail si convince che sarebbe un marito e un padre migliore di Joshua

La falsa dottrina è qualcosa che secondo l'eretico va scritta nella bibbia. Tu pensi che Abigail voglia scrivere nella bibbia, fra "non uccidere" e "non commettere atti impuri" il nuovo comandamento "Cadmus è l'uomo di casa"?    ;D

Vai a pagina 100 e segui DAVVERO quello che dice il manuale....
Titolo: Re:[CnV] Consigli per la mia prima città
Inserito da: Simone Micucci - 2015-01-14 08:11:59
Moreno: Falsa Dottrina se non ricordo male può essere anche qualcosa di più pratico e meno "teologico". è un qualche pensiero eretico, un'eccezione a quanto dice la fede che tende a corrompere il tuo culto (e infatti ne deriva il culto corrotto).

Ora "Fratello X è l'uomo di casa" forse è un pò riduttivo, magari potrebbe essere messo in modo diverso, tipo "Una donna dovrebbe frequentare qualunque uomo che ritiene migliore del proprio marito" o qualcosa del genere.


Culto Corrotto come continuerei io: Cadmus e Abigail si frequentano in casa, e per la felicità della moglie Joshua accetta la sua relazione con suo fratello Cadmus.

Falso Sacerdozio: chi è il Falso Sacerdote? è Abigail, visto che la Falsa Dottrina è sua.... e ha Cadmus e Joshua come adoratori (non hanno figli? Se ne hanno magari li educano secondo i principi del culto.)

Stregoneria: quali azioni tremende fanno fare ai demoni? Se i demoni sono l'incapacità di Joshua potrebbero aggravarla. Magari curandolo per finta o dandogli roba che fa male, in modo che lui non guarisca mai e continui a dare il permesso per la relazione clandestina. (conta come Posseduto)
In città probabilmente la gente chiacchiera ma non ha prove (anche se il bambino magari si lascia sfuggire qualcosa ogni tanto).

Odio&Omicidio: dopo due o tre anni di questa tiritera Joshua viene ucciso dai due. Magari lo avvelenano. O lo soffocano nel sonno.

Titolo: Re:[CnV] Consigli per la mia prima città
Inserito da: Niccolò - 2015-01-14 09:44:22
per odio & omicidio non devono essere almeno in 3, altrimenti è una semplice uccisione?
Titolo: Re:[CnV] Consigli per la mia prima città
Inserito da: Periodonikes - 2015-01-14 20:00:04
Innanzitutto grazie a tutti per l'aiuto e la partecipazione! Allora, direi di procedere da Attacchi demoniaci in poi postando anche i miei dubbi nel mentre. Allora:

Orgoglio: Fratello Cadmus ritiene che suo fratello minore, Joshua, sia un pessimo marito per sorella Abigail. Cadmus ritiene Joshua un ottuso scansafatiche e non vuole che mandi al diavolo la vita di Abigail.

Ingiustizia: Cadmus inizia a corteggiare Abigail di nascosto, mentre umilia pubblicamente Joshua dimostrando la sua superiorità

Peccato: Abigail cede al corteggiamento di Joshua e gli si concede.

Attacchi Demoniaci: Joshua ha un incidente che gli fa perdere l'uso delle gambe, e non può piú lavorare nei campi

Falsa Dottrina: Abigail ritiene Cadmus un marito e un padre migliore di Joshua. "Se il marito non si occupa della propria famiglia come si deve, è giusto che una donna si trovi un uomo che ne faccia le veci e che venga trattato come tale."

Forse un po' lunga come Falsa Dottrina, ma credo che esprima bene l'auto-giustificazione di Abigail per il suo Peccato in termini anche "biblici". E scusami per l'inversione ma lo stavo creando da cellulare sul momento a memoria e ho fatto un pastrocchio  :-[

Culto Corrotto: Cadmus si trasferisce permanentemente a casa di Abigial, dove provvede alla famiglia di Abigail e quest‘ultima lo tratta come se fosse suo marito, trascurando Joshua.

Ora che sono tornati ai loro posti sembrano più sensati: siccome Abigail ritiene Cadmus più meritevole di attenzioni lo tratta esattamente come un marito, rendendo il Peccato abituale ed esplicito.

Falso Sacerdozio: Joshua non si oppone alla relazione tra Abigail e Cadmus, divorato di sensi di colpa. Persino i figli di Abigail, Virgil e Bedelia, preferiscono Cadmus come padre.

Sono d‘accordo con Simone con il fatto che Abigail é la strega e Cadmus, Joshua e i due figli sono i seguaci. L'idea dei figli posseduti mi piace molto, sarà dura per i Cani escalare contro dei bambini.

Stregoneria: Tutta la famiglia di Joshua lo considera sempre meno, non si occupano delle sue ferite che si infettano, solo delle occasionali visite per il ricambio delle bende e la somministrazione di qualche medicinale lo tengono in vita.

Va bene come Stregoneria o devono essere azioni più attive?

Odio & Omicidio: Cadmus uccide Joshua nel sonno, per poter chiedere in moglie Abigail.

Avevo pensato anche io all'uccisione di Joshua come Odio & Omicidio, ma mi chiedevo: con la morte di Joshua é totalmente legittimo per Cadmus chiedere la mano di Abigail, a quel punto cosa ci sarebbe che va contro la religione?

Detto questo pensavo di far arrivare i Cani durante il funerale di Joshua, di mostrare Cadmus, Abigail e figli come una famiglia molto unita, ma non consacrata dal matrimonio. E mi chiedevo: se Cani vedono il cadavere, ma pensano sia causa di morte naturale (come tutti a parte i membri del Culto Corrotto), l'Influenza Demoniaca è già 5d10 o prima devono scoprire che è proprio stato un Omicidio?

Cosa vogliono i personaggi

Abigail: Che i Cani celebrino il suo matrimonio con Cadmus, poiché è benedetto dal Re della Vita e se li ha mandati li è proprio per consacrare la loro unione

Cadmus: Vuole sposare Abigail ma non con la sua stessa fretta, vuole che i Cani se ne vadano prima che scoprano la verità sulla morte di Joshua.

Virgil e Bedelia: Lo stesso di Abigail

Sovrintendente: Sospetta di Cadmus, pensa che la casa di Abigail sia infestata dai Demoni e vuole allontanare la sua famiglia dal villaggio.

Demoni: Vogliono che i Cani sposino Abigail e Cadmus, e che questo spinga le mogli a uccidere i mariti per potersi risposare, causando omicidi fino alla distruzione del Ramo.

Cosa sarebbe successo se i Cani non fossero mai arrivati

Molte mogli avrebbero trovato i propri mariti inetti per motivi sempre meno seri, come scusa per lasciarli o per avere un amante, causando liti tra gli uomini che sfoceranno in omicidi.

Spero di non aver fatto un altro pastrocchio  :-[
Titolo: Re:[CnV] Consigli per la mia prima città
Inserito da: Periodonikes - 2015-01-14 22:56:58
per odio & omicidio non devono essere almeno in 3, altrimenti è una semplice uccisione?

Da quello che ho capito io la differenza tra semplice uccisione (che rientrerebbe nel Peccato) e Odio&Omicidio sta nel ‘movente': il secondo è un gesto folle e insensato, dettato dai Demoni, che ha come vittime innocenti che minacciano il Culto, mentre il primo è ‘giustificato' dall'Ingiustizia... Spero di aver capito bene
Titolo: Re:[CnV] Consigli per la mia prima città
Inserito da: Simone Micucci - 2015-01-15 00:40:34
L'Odio e Omicidio si origina da un Culto Corrotto che segue una Falsa Dottrina e comanda i demoni usando la Stregoneria.
L'omicidio è un Peccato che si manifeta come risultato di un'Ingiustizia.
Titolo: Re:[CnV] Consigli per la mia prima città
Inserito da: Periodonikes - 2015-01-16 18:16:43
Domenica pomeriggio giochiamo! In ultima analisi pensavo di far uccidere Joshua ad Abigail, essendo la strega... Comunque se non é un problema di In Topic posterei qui come va e la mia idea per la prossima città :)
Titolo: Re:[CnV] Consigli per la mia prima città
Inserito da: Simone Micucci - 2015-01-17 01:55:25
Direi che la città va bene

Se i cani vedono il cadavere hanno visto l'odio&omicidio. SOno a 5d10.

Far vedere il cadavere è un ottimo trucco. Io di solito quando lo faccio vedere sorrido e prendo 5d10 in mano, ma con dei giocatori novizi il trucco fa meno effetto. ^^

Trovo strana questa frase, ma per criteri estetici.
"Molte mogli avrebbero trovato i propri mariti inetti per motivi sempre meno seri, come scusa per lasciarli o per avere un amante, causando liti tra gli uomini che sfoceranno in omicidi."

In aggiunta: cosa ne pensa il resto del ramo? Qualcuno è daccordo, qualcuno non sa, qualcuno non approva, un ramo non a tantissimi abitanti e una situazione strana viene notata in fretta. Il sovrintendente dirà qualcosa ai cani?
Magari di parlare con la poverina che sta passando un brutto momento? O magari con i figli? Perché lui ai figli non può dire nulla, "sapete, se ne doveva occupare il povero Joshua, invece io avevo la sensazione che li stesse crescendo Cadmus..."

PS: non preoccuparti di cosa chiede la religione. I Cani non sono notai, che se ci son omicidi, intrighi, ammazzamenti, ma le carte sono in regola allora scrollano le spalle! ^^ TU preoccupati di rivelare attivamente la città!
Hai creato una città che ti piace, non fare la faccia da poker. Mostragliela. In aggiunta...magari Joshua (e Cadmus) sono gli zii di uno dei Cani (ricorda le parentele) e Cadmus non vede l'ora di chiedere al parente di sposarlo!!

Il sovrintendente, se non è pessimo, qualcosa immagina e qualcosa sa...anche se forse non vuole credere che lo abbiano ucciso sospetta le corna...ed è sicuro che non lo curassero a dovere. O magari qualcun altro in città. Tu rivelala attivamente, preparati perché le prime volte farai fatica! ^^
Titolo: Re:[CnV] Consigli per la mia prima città
Inserito da: Periodonikes - 2015-01-17 16:02:02
Riposto la Città con le ultime modifiche per maggiore chiarezza:

Silver Creek

Orgoglio: Fratello Cadmus ritiene che suo fratello minore, Joshua, sia un pessimo marito per sorella Abigail. Cadmus ritiene Joshua un ottuso scansafatiche e non vuole che mandi al diavolo la vita di Abigail.

Ingiustizia: Cadmus inizia a corteggiare Abigail di nascosto, mentre umilia pubblicamente Joshua dimostrando la sua superiorità

Peccato: Abigail cede al corteggiamento di Joshua e gli si concede.

Attacchi Demoniaci: Joshua ha un incidente che gli fa perdere l'uso delle gambe, e non può più lavorare nei campi

Falsa Dottrina: Abigail ritiene Cadmus un marito e un padre migliore di Joshua. "Se il marito non si occupa della propria famiglia come si deve, è giusto che una donna si trovi un uomo che ne faccia le veci e che venga trattato come tale."

Culto Corrotto: Cadmus si trasferisce permanentemente a casa di Abigial, dove provvede alla famiglia di Abigail e quest‘ultima lo tratta come se fosse suo marito, trascurando Joshua.

Falso Sacerdozio: Joshua non si oppone alla relazione tra Abigail e Cadmus, divorato di sensi di colpa. Persino i figli di Abigail, Virgil e Bedelia, preferiscono Cadmus come padre.

Stregoneria: Tutta la famiglia di Joshua lo considera sempre meno, non si occupano delle sue ferite che si infettano, solo delle occasionali visite per il ricambio delle bende e la somministrazione di qualche medicinale lo tengono in vita.

Odio & Omicidio: Abigail uccide Joshua nel sonno, per poter sposare Cadmus.

Pensavo di far arrivare i Cani durante il funerale di Joshua, di mostrare Cadmus, Abigail e figli come una famiglia molto unita, ma non consacrata dal matrimonio.

Cosa vogliono i personaggi

Cadmus: Che i Cani celebrino il suo matrimonio con Abigail, poiché è benedetto dal Re della Vita e se li ha mandati li è proprio per consacrare la loro unione

Abigail: Vuole sposare Cadmus, ma non con la sua stessa fretta, vuole che i Cani se ne vadano prima che scoprano la verità sulla morte di Joshua.

Virgil e Bedelia: Lo stesso di Cadmus

Sovrintendente Ezechiel: Pensa che la casa di Abigail sia infestata dai Demoni e vuole allontanare la sua famiglia dal villaggio.

Demoni: Vogliono che i Cani sposino Abigail e Cadmus, e che questo spinga le mogli a uccidere i mariti per potersi risposare, causando omicidi fino alla distruzione del Ramo.

Cosa sarebbe successo se i Cani non fossero mai arrivati

Con la morte di Joshua, il Sovrintendente non ha motivi per non sposare Abigial e Cadmus, visto il forte amore che li lega. Questo avrebbe spinto molte mogli a considerare i propri matrimoni ‘invalidi' per motivi sempre più banali, arrivando a mentire pur di potersi risposare. Questo manda su tutte le furie i mariti che se non uccidono la moglie, se la prendono con l'eventuale amante, causando morte in tutto il villaggio.

Ho inserito tra i personaggi il Sovrintendente come rappresentante del pensiero del Ramo: già dall'Ingiustizia era chiaro a tutti che i rapporti tra Cadmus e Joshua non erano dei migliori (il primo umiliava pubblicamente il secondo) e tutti o quasi sospettano delle corna una volta che Cadmus si è stabilito a casa del fratello, e le malelingue al funerale sospettano anche dell'Omicidio... Per quanto concerne il Sovrintendente in persona se i Cani non lo vanno a cercare pensavo di farlo intervenire alla richiesta di matrimonio di Cadmus, per esporre i suoi dubbi ai Cani.

Sono necessarie le parentele? Avevo capito che è raro che i Cani vengano mandati come prima tappa in una delle loro Città natale... Però se non è un problema non esito a mettere qualche parentela :)

So che sarà una faticaccia, ma ho un gruppo che si commenta da solo: uno scout che non ha mai fatto alcun gdr e un dichiarato anti-religioso che ha giocato solo DnD ma che si è sempre lamentato della scarsa considerazione dell'interpretazione! Inoltre gli farò presente che non ho mai masterato, ma si prospetta una campagna non poco movimentata :D
Titolo: Re:[CnV] Consigli per la mia prima città
Inserito da: Simone Micucci - 2015-01-18 16:18:47
Puoi mandarli in una città natale, ma non ne hai bisogno.

Il fratello di tuo padre era in questo ramo.
Il fratello di tua madre.
Il fratello di tuo nonno. ecc ecc

In genere ci trovi zii e cugini, non fratelli e genitori.
Titolo: Re:[CnV] Consigli per la mia prima città
Inserito da: Periodonikes - 2015-01-19 17:35:46
Grazie dei consigli! Alla fine un Cane aveva rapporti complicati con il padre e ho colto al volo l'occasione per fare di Cadmus un suo parente! La sessione è andata bene, anche se ho qualche dubbio e qualche altro consiglio da chiedere... Purtroppo ci siamo dovuti interrompere durante un Conflitto contro Abigail, appena concludiamo la Città posto l'Actual Play!
Titolo: Re:[CnV] Consigli per la mia prima città
Inserito da: Simone Micucci - 2015-01-19 17:42:08
Facci sapere.
Va tranquillo, le prime volte CnV da dubbi a tutti! ^^
Titolo: Re:[CnV] Consigli per la mia prima città
Inserito da: Periodonikes - 2015-01-25 14:29:13
Finalmente abbiamo finito la prima città! Ecco come é andata!

Gianluca ha creato Leeroy, un Cane con il background Comunità problematica, dicendo che  aveva un padre che picchiava sempre la madre e quindi la chiamata a diventare un Cane é stata accolta da lui come un modo per fuggire da questa brutta situazione familiare. Come tratti ha scelto:

Spesso il buon senso risulta più efficace del libro della vita 2d6
Sono molto intransigente 1d8
Ho una buona parlantina 3d6
Me la cavo a fare a botte 1d8
Sono un Cane per necessità 1d6

Come Iniziazione ha scelto ‘Spero che il mio personaggio impari a farsi rispettare'

Allora ho creato la seguente scena: siamo alla fine di una lezione di Scritture, l'insegnante se ne va dalla classe e mentre ognuno si prepara per andarsene il classico bulletto (seduto di fronte a Leeroy) si gira e butta a terra il libro della vita del personaggio accompagnado il gesto con parole di scherno. I dadi di Gianluca erano molto bassi, grazie a 2d10 sono riuscito a mettere avanti un bel numero, che Gianlu non poteva bloccare. Ma il giocatore ha deciso comunque di andare avanti accusando il colpo: le risate e gli occhi puntati su di lui lo fanno arrossire e vorrebbe sprofondare, raccoglie il libro della vita con movimenti lenti e controllati e... Escala a lotta tirando un pugno in faccia al bulletto! L'escalation e il tratto Me la cavo a fare a botte gli fanno far mambassa di dadi alti! Mi tocca accusare il colpo (il pugno colpisce in pieno la mascella del bullo, facendogli anche saltare un dente) e provo con l'utima mossa della disperazione: il bullo scappa via in lacrime urlando: ‘Lo dirò agli insegnati e ti caccieranno da Bridal Falls!‘ purtroppo però numericamente é stato un rilancio fiacco, Leeroy ha parato placcando a terra il bullo e al suo rilancio con minacce di una seconda dose di botte ho lasciato il conflitto.

Soddisfatto dell'essere riuscito a farsi rispettare Gianlu voleva aggiungere il tratto ‘Sono riuscito a farmi rispettare 1d6' ma io ho insistito, cercando l'appoggio dell'altro giocatore, di mettere invece ‘So farmi rispettare con la violenza 1d6'. Alla fine abbiamo raggiunto questo accordo: 'So farmi rispettare ANCHE con la violenza 1d6'

Ho fatto male a insistere per fargli inserire 'con la violenza'? A me é sembrato più che legittimo...

Dopo aver tirato il Fallout ha ottenuto un Fallout di esperienza e uno a breve termine, scegliendo rispettivamente:

Aumentare i dadi del corpo di 1d6 (non vedevo molto il nesso, e Gianluca ha spiegato ‘Dopo quello che è successo ho capito che per farsi rispettare nel mondo servono i muscoli, e ho passato il resto del mio tempo libero a Bridal Falls ad allenarmi' io ho alzato molteplici sopraccigli ma siccome secondo l'altro giocatore ci stava, l'ho accettata anche io)

Nuovo tratto da 1d4 ‘Mi da fastidio che gli altri tocchino la mia roba‘ (sotto mio suggerimento, accettato da entrambi molto volentieri)

Andrea invece ha scelto di fare un Cane dal Passato Travagliato e infarcendolo con un gran background. Saimon, il suo Cane, è un convertito alla Fede che da piccolo ha vissuto nei bassifondi di una città dell'Est, e dopo la prematura morte dei genitori aveva come unica guida il nonno (al quale era molto affezionato) e sopravviveva rubacchiando qua e la. Poco dopo la morte del nonno viene colto in fragrante a rubare e scappa verso ovest per evitare la punizione. Viene accolto in un Ramo di fedeli che lo convertono alla religione del Re della Vita. Durante la sua permanenza al ramo incontra un Cane e da quel giorno la sua aspirazione è diventare un Cane. Il sovintendente nota questa sua determinazione e lo manda a Bridal Falls. Come tratti ha scelto:

Non posso vedere certi animali (pollame) vicino a me 2d4
Sono aperto alle idee nuove 1d10
Diffidente a primo impatto 2d8
Grande amico per i VERI amici 1d10
Vendicativo quando preso per stupido 2d4

Andrea ha inoltre riempito le sue Relazioni con:

Il cane che ho incontrato da piccolo 2d8
Fratellastro 2d6

Come Iniziazione Andrea ha detto ‘Spero che il mio personaggio impari a fidarsi un po' di più delle persone‘

Creo la scena: Gli racconto che durante questi mesi a Bridal Falls un insegnante, venuto a sapere della sua storia, lo ha preso molto a cuore: lo ha aiutato anche nelle materie non di sua competenza, lo ha accudito quando si é ammalato, e via discorrendo. Ormai é quasi giunto il momento della consegna del Cappotto e della partenza, e questo insegnante convoca Saimon. I d10 non mi deludono e mi danno un numero imparabile dal povero Andrea, e, vedendo che il resto dei dadi non é un gran ché, parto subito in quarta: l'insegnante gli dice che è molto fiero di lui e del percorso che ha intrapreso, che gli augura ogni tipo di bene e lo abbraccia. Anche Andrea decide di voler andare avanti, quindi accusa il colpo (3d6!!), raccontando di come quell'abbraccio spiazzi Saimon e di come rimane li imbambolato stretto nella presa del suo insegnate. Dopo di che rilancia narrando di come Saimon si divincola dall'abbraccio, gli stringe frettolosamente la mano e si allontana. Ho a malapena i dadi per parare, e decido di lasciare subito il conflitto, con il povero insegnante ferito da tanta freddezza.

Il tratto che decidiamo insieme mi piace moltissimo, perché secondo me ritrae bene il carattere di questo pg cresciuto sulla strada: 'Non voglio che mi mettano le mani addosso. Per nessun motivo. 1d6'

Ma mi viene il dubbio: la frase deve essere per forza sintaticamente simile alla posta dell'iniziazione?

Poi Andrea lancia il Fallout: 12! E senza nessun 1! Non mi sembrava il caso di iniziare il Conflitto per la ferita fisica (Se ho sbagliato ditelo ^^) così gli dico di scegliere 2 Fallout a lungo termine, e sceglie:

Un nuovo tratto a 1d4 'Rispetto alla mia età sono più vissuto di quello che sembra‘ (anche qui ho alzato molteplici sopracciglia, ma è il frutto di lunghe discussioni su un tratto che volesse dire ‘non voglio essere trattato come un bambino, sono vissuto in strada e non ho bisogno di un insegnante di vita‘ e quello li era quello che piaceva di più ad Andrea)

Una nuova relazione a 1d4 'Ambiente scolastico‘ (ho storto parecchio il naso ma lui voleva una relazione di odio contro la ‘scuola‘ e tutti i suoi surrigati e gliel'ho lasciata passare)

So di aver fatto molto errori e spero che mi aiuterete a correggerli :) a breve l'AP di Silver Creek!
Titolo: Re:[CnV] Consigli per la mia prima città
Inserito da: Moreno Roncucci - 2015-01-25 15:12:26
Ho fatto male a insistere per fargli inserire 'con la violenza'?

Sì, hai fatto male.

Non è il GM che decide come "secondo lui" i personaggi degli altri debbano mutare. I tratti da prendersi con il fallout o l'esperienza o l'iniziazione li decide SEMPRE il giocatore. Tu puoi consigliarlo se non sa cosa metterci, ma la decisione comunque è sua e se non c'è bisogno dei tuoi consigli  (perchè ha già un idea) non darglieli.

Puoi porre il veto se un tratto ti sembra assurdo, fuori dal mondo, non giustificabile, etc, ma in questo caso "sono riuscito a farmi rispettare" andava benissimo.

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Dopo aver tirato il Fallout ha ottenuto un Fallout di esperienza e uno a breve termine, scegliendo rispettivamente:

Aumentare i dadi del corpo di 1d6 (non vedevo molto il nesso, e Gianluca ha spiegato ‘Dopo quello che è successo ho capito che per farsi rispettare nel mondo servono i muscoli, e ho passato il resto del mio tempo libero a Bridal Falls ad allenarmi' io ho alzato molteplici sopraccigli ma siccome secondo l'altro giocatore ci stava, l'ho accettata anche io)

Qui invece vedo due cose:

1) il tuo "sopracciglio" sull'aumento dei dadi su corpo mi pare ancora un effetto del pensare a "cosa dovrebbe avvenire secondo me, il GM",. Non devi decidere "cosa ci starebbe bene", devi vedere se la libera scelta del giocatore rompe il gioco (o la tua sospensione dell'incredulità) e se non klo fa, accettarla, anche se a te sarebbe piaciuto che facesse una scelta diversa.

2) Ma in ogni caso, se alzi il sopracciglio... basta quello. NON SI VA A MAGGIORANZA. Basta una sola persona al tavolo per bocciare una scelta. Se fai i voti a maggioranza togli tutto l';aspetto della responsabilità individuale e aumenti un sacco le discussioni inutili al tavolo!

Citazione
Nuovo tratto da 1d4 ‘Mi da fastidio che gli altri tocchino la mia roba‘ (sotto mio suggerimento, accettato da entrambi molto volentieri)

Ma non avevi detto che era a breve termine? Se non era almeno un 8 non aggiunge tratti....

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Andrea invece ha scelto di fare un Cane dal Passato Travagliato e infarcendolo con un gran background. Saimon, il suo Cane, è un convertito alla Fede che da piccolo ha vissuto nei bassifondi di una città dell'Est, e dopo la prematura morte dei genitori aveva come unica guida il nonno (al quale era molto affezionato) e sopravviveva rubacchiando qua e la. Poco dopo la morte del nonno viene colto in fragrante a rubare e scappa verso ovest per evitare la punizione. Viene accolto in un Ramo di fedeli che lo convertono alla religione del Re della Vita. Durante la sua permanenza al ramo incontra un Cane e da quel giorno la sua aspirazione è diventare un Cane. Il sovintendente nota questa sua determinazione e lo manda a Bridal Falls.

Oddio, questo mi sembra uno di quei personaggi "con un grande avvenire dietro le spalle", di quelli che gli avvenuto tutto prima di iniziare a giocare, nell'aspettativa che poi la sua vita sarà solo svuotare dungeon...

Poco male, le prime partite a Cani nella Vigna ci sono sempre personaggi così, hai voglia a spiegarlo che non serve ma le vecchie abitudini sono dure a morire... se in questo background trovi qualcosa che ti piace e che vuoi utilizzare fallo, ma se vuoi puoi pure ignorarlo completamente,  decidi tu. Da regolamento devi integrare nelle prossime partite quello che i PG fanno in gioco (le scelte nelle varie città), il background.

Citazione
Come tratti ha scelto:

Non posso vedere certi animali (pollame) vicino a me 2d4
Sono aperto alle idee nuove 1d10
Diffidente a primo impatto 2d8
Grande amico per i VERI amici 1d10
Vendicativo quando preso per stupido 2d4

Aspetta: dov'è il tratto "sono un cane"?

(molti di quei tratti mi lasciano perplesso, e temo che portino a discussioni con il giocatore che vuole usare la diffidenza verso le galline per giustificare lo sparare più veloce, ma in ogni caso è una sua libera scelta, starà a te poi vigilare che i rilanci abbiano un senso)

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Come Iniziazione Andrea ha detto ‘Spero che il mio personaggio impari a fidarsi un po' di più delle persone‘

Visto che chiede un cambiamento per il suo personaggio, dovevate giocarlo a ruoli rovesciati, con te che giochi per il cambiamento e il suo personaggio che non vuole cambiare. 

Citazione
Ma mi viene il dubbio: la frase deve essere per forza sintaticamente simile alla posta dell'iniziazione?

No, può non averci proprio niente a che fare. Deve essere legata invece a quello che è successo nella scena.

Citazione
Una nuova relazione a 1d4 'Ambiente scolastico‘ (ho storto parecchio il naso ma lui voleva una relazione di odio contro la ‘scuola‘ e tutti i suoi surrigati e gliel'ho lasciata passare)

È una relazione presa in gioco e quindi tecnicamente credo sia accettabile, ma la limitazione "solo personaggi" nelle relazioni iniziali ho visto che è sensata, falla rispettare nella generazione dei personaggi.
Titolo: Re:[CnV] Consigli per la mia prima città
Inserito da: Periodonikes - 2015-01-26 15:02:58
Grazie mille per i consigli! Quindi durante la prossima sessione correggo gli errori (faccio togliere 'con la violenza', faccio cambiare un tratto a Saimon in 'Sono un cane' ecc) o ormai è andata e lascio cosí?

Comunque prima della partenza, gli insegnanti comunicano a Leeroy che hanno inserito Silver Creek nel loro itinerario perché hanno ricevuto la notizia che suo zio é molto malato, dandogli cosí la possibilità di andarlo a trovare, ma Leeroy decide di tenere all'oscuro Saimon di questa informazione e partono.
Una volta giunti al Ramo trovano un nutrito gruppo di fedeli nei pressi della chiesa, che accolgono i Cani con sorrisi spenti scusandosi per la triste situazione in cui hanno trovato il Ramo. I cittadini comunicano loro dell'imminente funerale, Leeroy capisce al volo che si tratta di suo zio e decide di entrare in chiesa, mentre Saimon decide di consegnare la posta.
Una volta in chiesa Leeroy interroga il Sovrintendente intento a preparare la salma, scoprendo cosí i dissapori tra Joshua e Cadmus, dell'incidente del primo, di come il fratello si sia preso cura della sua famiglia e della sua fattoria, e di come tutti sospettino l'adulterio. In seguito Saimon, raggiunto il collega, viene aggiornato delle sue scoperte e dei suoi sospetti su un omicidio attuato da Cadmus.
A quel punto i giocatori sono impazziti: volevano andare ad ammazzare Cadmus, ma Saimon pretendeva delle prove, quindi hanno deciso di fingere di andarsene dalla Città, per poi fare irruzione nella casa di Abigail durante la notte il tutto coronato con un 'mi basta che dormano nello stesso letto' da parte di Saimon.
Quando hanno comunicato al Sovrintendente la loro intenzione di andarsene ho interpretato la preoccupazione di quest'ultimo per i demoni che infestano casa di Abigail (ero pronto a entrare in conflitto per farli agire subito) ma i Cani, convinti dalla risolutezza del Sovrintendente, hanno deciso di agire dopo il funerale.

Durante la celebrazione del rito funebre ho descritto una scena in cui Abigail piange sommessamente sulle spalle di Cadmus (che ha innervosito Leeroy, il quale mi ha chiesto se Cadmus fosse suo zio paterno, smentito subito da me che li per li ho deciso di renderlo suo zio da parte di madre).
Dopodiché anticipo i giocatori e faccio andare Cadmus a parlare con suo nipote, chiedendo a Saimon di lasciarli soli: dopo i convenevoli gli chiede notizie di sua madre e Leeroy comunica che é morta qualche anno addietro; Cadmus coglie la palla al balzo e fa presente a Leeroy quanto sia difficile crescere senza un genitore, soprattutto per dei bambini piccoli, e che vorrebbe colmare il vuoto lasciato da Joshua sposando Abigail, la quale é d'accordo nonostante la recentissima morte di Joshua; vedo Leeroy un po' piú accomodante rispetto a prima, promette di occuparsene lui ma prima vuole parlare anche con Abigail; Cadmus dunque conduce i Cani all'abitazione della cognata.

Una volta giunti alla casa, Abigail accoglie i Cani con il minimo della cortesia richiesta, offrendo loro la cena, ma i personaggi vogliono interrogarla subito e si spostano nella camera da letto. Qui i Cani capiscono subito che é lei la vera assassina, e mentre lei dice come Cadmus sia stato un padre modello, un lavoratore instancabile e un marito migliore di Joshua, Gianluca mi interrompe dicendo 'ho sentito abbastanza, tiro fuori la pistola e le sparo'!
Finalmente il primo Conflitto! Chiedo ad Andrea se anche Saimon partecipa, risponde affermativamente e decidiamo la Posta 'Abigail muore?' (Solo a sessione finita mi sono accorto che avrei dovuto spingere per abbassare la Posta...).

Leeroy apre il Conflitto sparando un colpo dritto alla fronte di Abigail, ma paro facilmente buttandomi dietro al letto (lancio 1d6) e rilancio con 2d10 imparabili usando un trucco da manuale: 'la pallottola rimbalza su una lampada e colpisce Saimon'. I giocatori hanno reagito con un 'eeeh see ma cos'é!!!', a me non sembrava di aver fatto nulla di male (lo stesso rilancio é usato nel manuale!) allora ho insistito nel dire che é sensato, ma dopo l'ultimo commento di Moreno ho paura di aver sbagliato anche qui XD
Inoltre ho fatto parare solo ad Andrea: essendo anche lui in Conflitto non vedo perché avrei dovuto far parare anche a Gianluca, ma se ho sbagliato ditelo! In ogni caso pensavo che il fallout in d10 avrebbe spaventato Andrea, che sembrava essere stato trascinato da Gianlu in questo Conflitto: invece ha incassato 3d10 di fallout, per poi estrarre anche lui la pistola per sparare a sua volta contro Abigail!
Ho di nuovo parato rotolando sotto il letto, ma poi con il suo rilancio Leeroy trascina la donna per le gambe per poi immobilizzarle le braccia in una stretta. A quel punto ho parato divincolandomi e aggredondolo al viso con una serie di graffi (rilancio numericamente alto, ma mi rendo conto della fiacchezza della fiction) che Leeroy ha accusato (3d6) senza fare una piega.
Era di nuovo il turno di Saimon, che decide di alzare il livello di sovrannaturale Imponendo le mani sul collo Abigail per esorcizzare il demone che la possedeva strozzandola (piú che storcere il naso ho riso di gusto per il violento uso dell'imposizione delle mani, ma non mi é sembrato niente di meritevole di veto): per parare questo colpo ho seguito l'onda del sovrannaturale, dicendo che la pelle di Abigail é molto calda, bollente come se avesse la febbre, e il contatto con questo calore inaspettato fa ammorbidire la presa al collo di Saimon quel tanto che basta per far prendere alla donna una boccata d'aria, con cui (rilancio) urla il nome di Cadmus, che si precipita in camera (lancio 1d6) e, vedendo la situazione, prende una sedia (altro d6) per spaccarla sulla schiena di Saimon (anche qui numeri alti ma pochezza nella fiction :( ), ma Saimon incassa 6d6 di fallout senza pensarci nemmeno molto.
Capisco che continuando con i fallout dati da botte non li fermo e anzi, c'é caso che regalo solo dei gran tratti; dopo un'altro giro di botte varie inflitte dai Cani (i quali per guadagnare dadi prendono entrambi una relazione con Abigail) sta di nuovo a me: ho un ultimo rilancio imparabile, e decido di cambiare strategia: 'i rumori degli spari e le urla attirano nella stanza i due figli di Abigail: appena si rendono conto della situazione chiedono tra le lacrime 'cosa state facendo alla nostra mamma?' e Cadmus urla 'Volete davvero uccidere Abigail di fronte ai suoi figli??''.
Ma questa scena non ha fermato Leeroy che, dopo aver accusato il colpo e guadagnato altri 3d4 di fallout (descrivendo come la scena lo colpisce, prova come se qualcosa si rompesse dentro si lui) lancia il d8 del tratto 'sono molto intransigente', colpisce Abigail alla testa con la lampada (lancia 1d6) e io cedo la posta, lasciando morire Abigail.
Entrambi lanciando i fallout facendo risultati intorno alla decina: Andrea dichiara che la cosa che lo ha colpito di piú é la presenza del demone, guadagnando il tratto 'i demoni esistono 1d4' tramite il fallout a lungo termine, mentre con il fallout di esperienza decide di aumentare la taglia del suo ‘sono molto diffidente' da d6 a d8.
Gianluca invece decide di interiorizzare l'ultimo colpo accusato prendendo una relazione a 1d4 con i figli di Abigail.

Dopo il conflitto un Cadmus sconvolto inveisce contro i Cani dicendo che hanno appena ucciso un'innocente, che neanche essere Cani gli dava il diritto di farlo e gli ordina di uscire sa casa sua.
I Cani non fanno storie e si dirigono dal Sovrintendente al quale riferiscono l'accaduto, che si dice un po' scolvolto per come si sono evoluti gli eventi ma se i Cani ritenevano necessaria la morte della donna per scacciare i demoni li appoggia. Peró teme che Cadmus possa portare al peccato qualche altra donna, e chiede ai Cani di portarselo via, cosí da poter ritenere il Ramo completamente depurato dalla presenza dei Demoni.
Dopo qualche discussione i Cani chiedono al Sovrintendente di suonare le campane per svegliare tutti i fedeli e radunarli in piazza; fatto questo, mentre Leeroy va verso casa di Abigail per catturare Cadmus, Saimon parla alla folla, dicendo che Cadmus ha ucciso Abigail (!!!!! Io non ci potevo credere) e quindi verrà giustiziato di fronte a tutti, per mostrare a tutto il Ramo cosa succede ai peccatori.
Nel frattempo Leeroy arriva a casa di Abigail ma scopre che Cadmus é già scappato con i bambini; torna allora alla piazza, riferisce della fuga e parte all'inseguimento dello zio insieme al collega, non dopo aver dato ai paesani dei 'poco fedeli' visto che nessuno li voleva aiutare nell'inseguimento.

Provo a fare un Conflitto ‘Riuscite a raggiungere Cadmus?' ma i dadi mi dicono male e abbandono subito dopo che Leeroy spara alla zampa del cavallo dello zio per fermarne la fuga.
I Cani raggiungono Cadmus e lo trovano a terra, mentre stringe i suoi nipoti e piange lacrime amare dicendogli 'Avete ucciso la donna che amavo, rompendole la testa davanti ai suoi figli traumatizzandoli vita! Tutto il villaggio mi odia! Che altro volete da me??' alla laconica ma solenne risposta di Leeroy ('la verità') Cadmus confessa di aver giaciuto con Abigail anche prima dell'incidente di suo fratello, ma che Joshua é sempre stato un pessimo marito e padre, e Abigail non era mai stata felice come durante il tempo trascorso con lui.
Questo sembra smuovere qualcosa in Saimon, in quanto essendo il peccato di Cadmus solo 'carnale' vuole perdonarlo, ma Leeroy é inflessibile: vuole riportare i bambini al Ramo per affidarli a una famiglia volenterosa, e esiliare Cadmus.
A questa richiesta vorrei far partire il conflitto, Cadmus non vuole separarsi dai bambini, l'unica cosa che gli é rimasta di Abigail, ma Leeroy tira fuori subito la pistola dicendo 'o cosí o ti sparo qui, di fronte a loro.' A questa affermazione io (giocatore) ho i brividi e cedo. Saimon prende con se i bambini e li riporta in città, mentre Leeroy fa un discorso finale a Cadmus, dove dice che non solo lo ripudia come parente, ma lo disgusta persino come uomo, che lo lascia vivere ma non si dovrà mai piú avvicinare a Silver creek per il resto della sua vita.

Purtroppo eravamo stretti con i tempi e non siamo riusciti a fare il fallout di riflessione e tutto il resto, che faremo la prossima volta, ma direi che ho abbastanza già adesso per creare la prossima città: a breve posto le mie personali impressioni su questa città, e la mia idea sulla prossima!         

Edit: revisionato il testo, scusate per l'obbrobrio di prima ^^‘‘
Titolo: Re:[CnV] Consigli per la mia prima città
Inserito da: Simone Micucci - 2015-01-26 16:50:49
O_O

posso consigliarti di usare qualche accapo strategico e spezzare un pò quel terrificante muro di testo? XD
Titolo: Re:[CnV] Consigli per la mia prima città
Inserito da: Periodonikes - 2015-01-26 20:32:20
Fatto, scusate ^^‘‘ spero che ora sia leggibile
Titolo: Re:[CnV] Consigli per la mia prima città
Inserito da: Simone Micucci - 2015-01-26 20:36:15
Quantomeno fa meno paura! ^^
Domani a pranzo ti ci butto un occhio!
Titolo: Re:[CnV] Consigli per la mia prima città
Inserito da: Moreno Roncucci - 2015-01-26 22:23:14
Grazie mille per i consigli! Quindi durante la prossima sessione correggo gli errori (faccio togliere 'con la violenza', faccio cambiare un tratto a Saimon in 'Sono un cane' ecc) o ormai è andata e lascio cosí?

Sul "con la violenza" fai scegliere al giocatore, se preferisce continuare così o tornare alla sua idea iniziale. E magari approfitta della cosa per spiegare di nuovo al gruppo che non si decide a maggioranza: chi ha il compito di decidere, da regolamento, decide, e se qualcuno lo trova ridicolo/illogico/immotivato (e solo per queste ragioni) lo dice e ne basta uno.

Il tratto "sono un cane" gli serve, veda lui se ottenerlo togliendo dadi ai tratti esistenti o cambiando un tratto....

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Prima di proseguire una premessa: sia la volta scorsa che stavolta ti "faccio davvero le pulci" segnalando ogni singolo punto dove vedo un errore o cose da sconsigliare, ma non è che il gioco è una fragile bolla di cristallo che devi maneggiare con la massima cura. Il gioco in realtà è molto robusto e regge benissimo a molti di questi "errori" (altrimenti io all'inizio non sarei mai riuscito a giocarlo), e quindi non è che la partita è automaticamente rovinata, può andar bene lo stesso.  Però io sono convinto che più si impara ad usare un gioco, più ci si diverte, e quindi segnalo tutto quanto, magari per le prossime volte....

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Comunque prima della partenza, gli insegnanti comunicano a Leeroy che hanno inserito Silver Creek nel loro itinerario perché hanno ricevuto la notizia che suo zio é molto malato, dandogli cosí la possibilità di andarlo a trovare, ma Leeroy decide di tenere all'oscuro Saimon di questa informazione e partono.

Tutto questo non andava giocato. La partita inizia sempre all'arrivo in città, il motivo per cui li hanno mandati lì potevi dirglielo direttamente come informazione di background (ma non era necessario, se c'è suo zio in una città dove passano, c'è suo zio e amen)

Può sembrare una cosa irrilevante dal punto di vista di un "tipico gdr", ma immaginati un telefilm.  I telefilm d''avventura iniziano con il protagonista che entra in città, o hanno una parte iniziale di gente che parla per un quarto d'ora a spiegare perchè li manda in una città rispetto a quell'altra?  ;)

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Una volta giunti al Ramo trovano un nutrito gruppo di fedeli nei pressi della chiesa, che accolgono i Cani con sorrisi spenti scusandosi per la triste situazione in cui hanno trovato il Ramo. I cittadini comunicano loro dell'imminente funerale, Leeroy capisce al volo che si tratta di suo zio e decide di entrare in chiesa, mentre Saimon decide di consegnare la posta.

Aspetta, non ho capito, lo zio era Joshua, il fratello minore di Cadmus? Quindi anche Cadmus è zio, e la moglie è zia? E il padre (o la madre) di Leeroy sarebbe il terzo fratello/sorella?

Mi sa che hai caricato troppo di parenti per la prima città, poi cosa fai nelle città successive? Altri fratelli? Oltretutto il fatto di avere come zii sia la vittima che i colpevoli si annullano in pratica a vicenda, si smorzano fra loro

Citazione
Una volta in chiesa Leeroy interroga il Sovrintendente intento a preparare la salma, scoprendo cosí i dissapori tra Joshua e Cadmus, dell'incidente del primo, di come il fratello si sia preso cura della sua famiglia e della sua fattoria, e di come tutti sospettino l'adulterio. In seguito Saimon, raggiunto il collega, viene aggiornato delle sue scoperte e dei suoi sospetti su un omicidio attuato da Cadmus.
A quel punto i giocatori sono impazziti: volevano andare ad ammazzare Cadmus, ma Saimon pretendeva delle prove, quindi hanno deciso di fingere di andarsene dalla Città, per poi fare irruzione nella casa di Abigail durante la notte il tutto coronato con un 'mi basta che dormano nello stesso letto' da parte di Saimon.
Quando hanno comunicato al Sovrintendente la loro intenzione di andarsene ho interpretato la preoccupazione di quest'ultimo per i demoni che infestano casa di Abigail (ero pronto a entrare in conflitto per farli agire subito)

Un conflitto per far fare ai cani quello che vuole il sovrintendente? Per fortuna che nojn l'hai fatto....   :o

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ma i Cani, convinti dalla risolutezza del Sovrintendente, hanno deciso di agire dopo il funerale.

Durante la celebrazione del rito funebre ho descritto una scena in cui Abigail piange sommessamente sulle spalle di Cadmus (che ha innervosito Leeroy, il quale mi ha chiesto se Cadmus fosse suo zio paterno, smentito subito da me che li per li ho deciso di renderlo suo zio da parte di madre).
Dopodiché anticipo i giocatori e faccio andare Cadmus a parlare con suo nipote, chiedendo a Saimon di lasciarli soli: dopo i convenevoli gli chiede notizie di sua madre e Leeroy comunica che é morta qualche anno addietro; Cadmus coglie la palla al balzo e fa presente a Leeroy quanto sia difficile crescere senza un genitore, soprattutto per dei bambini piccoli, e che vorrebbe colmare il vuoto lasciato da Joshua sposando Abigail, la quale é d'accordo nonostante la recentissima morte di Joshua; vedo Leeroy un po' piú accomodante rispetto a prima, promette di occuparsene lui ma prima vuole parlare anche con Abigail; Cadmus dunque conduce i Cani all'abitazione della cognata.

Una volta giunti alla casa, Abigail accoglie i Cani con il minimo della cortesia richiesta, offrendo loro la cena, ma i personaggi vogliono interrogarla subito e si spostano nella camera da letto. Qui i Cani capiscono subito che é lei la vera assassina, e mentre lei dice come Cadmus sia stato un padre modello, un lavoratore instancabile e un marito migliore di Joshua, Gianluca mi interrompe dicendo 'ho sentito abbastanza, tiro fuori la pistola e le sparo'!
Finalmente il primo Conflitto! Chiedo ad Andrea se anche Saimon partecipa, risponde affermativamente e decidiamo la Posta 'Abigail muore?' (Solo a sessione finita mi sono accorto che avrei dovuto spingere per abbassare la Posta...).

In generale sì, ma in questo caso, la posta va benissimo: è esattamente quello che vuole il personaggio qui e ora.  Non avrebbe avuto senso fargliela cambiare.

Citazione
Leeroy apre il Conflitto sparando un colpo dritto alla fronte di Abigail, ma paro facilmente buttandomi dietro al letto (lancio 1d6) e rilancio con 2d10 imparabili usando un trucco da manuale: 'la pallottola rimbalza su una lampada e colpisce Saimon'. I giocatori hanno reagito con un 'eeeh see ma cos'é!!!', a me non sembrava di aver fatto nulla di male (lo stesso rilancio é usato nel manuale!) allora ho insistito nel dire che é sensato, ma dopo l'ultimo commento di Moreno ho paura di aver sbagliato anche qui XD

Sbagliatissimo!  >:(

Prima di tutto: fossi stato al tavolo avrei reagito anche peggio! Non stai a giocare ad un simil D&D dove ci si diverte a vedere il nano che fa fumble a cade con la faccia nella merda in mezzo ad un combattimento drammatico!  In mezzo ad un telefilm avventuroso e drammatico, con un morto, un'assassina e demoni che agiscono nell'ombra....   te mi fai il giochino con la pallottola che rimbalza? Ma insomma, un minimo di rispetto per l'atmosfera di gioco, per la concretezza e la credibilità della scena, no?  ::)

In ogni caso, fosse stato anche il rilancio più serio del mondo, non dovevi manco aspettare le loro proteste. Solo a vedere la faccia che hanno fatto, da precisa regola del manuale, dovevi dire "scusate, cambio il rilancio".

Se a CnV mantieni il rilancio dopo proteste esplicite dei giocatori, come violazione del regolamento siamo a livello di barare sui tiri dei dadi.

Questa è davvero pesa come cosa, rischia davvero di minare il resto del gioco. Questa per favore spiegala la prossima volta, che non pensino che questo è un gioco dove la credibilità non conta nulla (cavolo, Vincent Baker è quello che ha più scritto sul concetto di credibilità, proprio nel suo gioco che si basa su quella vai a negarla così?), spiega che avresti dovuto cambiare rilancio. Non è importante cambiare l'azione già passata, quello lascia stare, ormai è andata così, ma è importante che sappiano che se c'è qualcosa che gli pare ridicolo devono poter parlare, non stare zitti ed ingoiare.

Citazione
Inoltre ho fatto parare solo ad Andrea: essendo anche lui in Conflitto non vedo perché avrei dovuto far parare anche a Gianluca, ma se ho sbagliato ditelo! In ogni caso pensavo che il fallout in d10 avrebbe spaventato Andrea, che sembrava essere stato trascinato da Gianlu in questo Conflitto: invece ha incassato 3d10 di fallout, per poi estrarre anche lui la pistola per sparare a sua volta contro Abigail!

Ogni rilancio che fai, dichiari chi è il bersaglio (anche più di uno, anche tutti i giocatori) e quindi chi deve parare. Avendo messo come bersaglio Saimon, deve parare solo lui. Però tutti quelli che sono nel conflitto possono aiutarlo, dichiarando come fanno nella fiction ad aiutarlo e dandogli un dado.

Citazione
Ho di nuovo parato rotolando sotto il letto, ma poi con il suo rilancio Leeroy trascina la donna per le gambe per poi immobilizzarle le braccia in una stretta. A quel punto ho parato divincolandomi e aggredondolo al viso con una serie di graffi (rilancio numericamente alto, ma mi rendo conto della fiacchezza della fiction) che Leeroy ha accusato (3d6) senza fare una piega.
Era di nuovo il turno di Saimon, che decide di alzare il livello di sovrannaturale Imponendo le mani sul collo Abigail per esorcizzare il demone che la possedeva strozzandola (piú che storcere il naso ho riso di gusto per il violento uso dell'imposizione delle mani, ma non mi é sembrato niente di meritevole di veto):

Non ha molto senso: strozzare non è "imporre le mani", non sta imponendo le mani, la sta strozzando.  Oltretutto, il giocatore non ha il minimo vantaggio dal giocarla come un imporre le mani, facendo crollare drasticamente il fallout che le infligge (in pratica, invece di farle danno potenzialmente letale, la tocca e basta). Sei sicuro che il giocatore abbia ben compreso che stava calando di brutto l'effetto del suo attacco? Non è che pensava di avere bonus di qualche tipo?

(in ogni caso non era accettabile come "imporre le mani", imporre le mani è una cerimonia sacra, non è che ha le mani che succhiano i livelli come i vampiri di D&D)

Citazione
per parare questo colpo ho seguito l'onda del sovrannaturale, dicendo che la pelle di Abigail é molto calda, bollente come se avesse la febbre, e il contatto con questo calore inaspettato fa ammorbidire la presa al collo di Saimon quel tanto che basta per far prendere alla donna una boccata d'aria, con cui (rilancio) urla il nome di Cadmus, che si precipita in camera (lancio 1d6) e, vedendo la situazione, prende una sedia (altro d6) per spaccarla sulla schiena di Saimon (anche qui numeri alti ma pochezza nella fiction :( ), ma Saimon incassa 6d6 di fallout senza pensarci nemmeno molto.
Capisco che continuando con i fallout dati da botte non li fermo e anzi, c'é caso che regalo solo dei gran tratti;

Ti sei ricordato che fra i poteri dei demoni c'è anche quello di aumentare la taglia del fallout? Una indemoniata con un coltello da cucina o la gamba di una sedia dà fallout in d10....

Citazione
dopo un'altro giro di botte varie inflitte dai Cani (i quali per guadagnare dadi prendono entrambi una relazione con Abigail) sta di nuovo a me: ho un ultimo rilancio imparabile, e decido di cambiare strategia: 'i rumori degli spari e le urla attirano nella stanza i due figli di Abigail: appena si rendono conto della situazione chiedono tra le lacrime 'cosa state facendo alla nostra mamma?' e Cadmus urla 'Volete davvero uccidere Abigail di fronte ai suoi figli??''.

Bello far intervenire i figli, un po' fiacco il rilancio: era solo per farli arrivare lì e parlare? Era meglio farli entrare in scena prima, mettendo in gioco la possibilità di usarli per distribuire il fallout o parare e usarli per rilanci più concreti. (per dire esattamente quali, bisognava essere lì, dipende molto dalla situazione se un azione è credibile o meno - per questo vanno sempre preparate e descritte bene)

Citazione
Ma questa scena non ha fermato Leeroy che, dopo aver accusato il colpo e guadagnato altri 3d4 di fallout (descrivendo come la scena lo colpisce, prova come se qualcosa si rompesse dentro si lui) lancia il d8 del tratto 'sono molto intransigente', colpisce Abigail alla testa con la lampada (lancia 1d6) e io cedo la posta, lasciando morire Abigail.
Entrambi lanciando i fallout facendo risultati intorno alla decina: Andrea dichiara che la cosa che lo ha colpito di piú é la presenza del demone, guadagnando il tratto 'i demoni esistono 1d4' tramite il fallout a lungo termine, mentre con il fallout di esperienza decide di aumentare la taglia del suo ‘sono molto diffidente' da d6 a d8.
Gianluca invece decide di interiorizzare l'ultimo colpo accusato prendendo una relazione a 1d4 con i figli di Abigail.

OK, per una volta intervengo senza fare critiche: la scelta del fallout mi fa pensare che siano entrati bene nell'ottica del gioco!   :)

Idem per tutto il resto, mi sembra finita molto bene.

Hai preso nota delle discussioni fra i cani, per la prossima città?  ;)
Titolo: Re:[CnV] Consigli per la mia prima città
Inserito da: Periodonikes - 2015-01-28 15:40:20
Fai bene farmi le pulci! Se no come imparo? :)

In effetti l'unica parentela piú forte sarebbe far incontrare il padre di Leeroy... Ma poi? Comunque messaggio recepito! La prossima volta parto da piú lontano!

Per quanto riguarda il Conflitto del Sovrintendente, la sua preoccupazione per le sorti del Ramo pensavo gli dessero motivo di iniziare un Conflitto (che non avrei spinto oltre il Fisico) quando i Cani sembravano infischiarsene della situazione...

Per quanto riguarda la credibilità mi dispiace aver fatto un errore cosí grossolano :( la prima cosa che faró la prossima sessione senza dubbio sarà scusarmi e spiegare bene il diritto di veto e di ripetere ai giocatori che sono liberi di criticare tutte le scelte mie e altrui se ritenute immotivate/ridicole/irrealistiche

Per le Cerimonie, direi che la prossima sessione faremo un ripasso generale :) e si, mi é parso che il giocatore lo abbia fatto per il d6 dato dall'imposizione

A tal proposito mi sovviene un altro dubbio: questo giocatore, in una chiacchierata post sessione avvenuta a metá del combattimento contro Abigail, mi ha detto che dava per scontata la presenza del demone e che era sua intenzione esorcizzare Abigail, cosí non c'era piú bisogno di ucciderla...
Io gli ho risposto che la presenza dei demoni o meno é solo ambientazione, l'impostazione che diamo alle nostre partite, ma non é che esorcizzando un peccatore lo purifichi dei peccati passati e puoi dare per scontato che non peccherá piú: anche se fosse riuscito a esorcizzare Abigail questo non l'avrebbe fatta desistere dal voler sposare Cadmus e quindi avrebbero comunque dovuto giudicarla... Dico bene?

Comunque ieri sera abbia fatto una sessione di un paio d'ora nella quale abbiamo chiarito tutti i punti di cui sopra, e ho notato con piacere la viva partecipazione dei giocatori e la loro volontà a impegnarsi per risultati migliori :)

Abbiamo anche corretto gli errori: Gianluca ha riscritto il suo tratto con 'So farmi rispettare 1d6' e Andrea ha tolto 1d4 da 'Vendicativo quando preso per stupido' per creare il tratto 'Sono un cane per ispirazione di Cornelius 1d4'

E i fallout di riflessione:
Gianluca ha scelto di aumentare di un dado la sua Volontá e di aggiungere 2d10 ai dadi disponibili delle relazioni;
Andrea ha creato il tratto 'Le piccole bugie garantiscono il bene di tutti 1d6' e anche lui ha aggiunto 2d10 ai suoi dadi relazione disponibili.
 
Il che é stato anche molto utile per capire su cosa puntare nella prossima città! Allora:

Ho notato che entrambi considerano imperdonabile l'Omicido, ma durante la discussione sul da farsi con Abigail Andrea ha chiesto a Gianluca: 'Ma se non ci scappava il morto, avresti perdonato la coppia?' E alla sua risposta negativa, Andrea ha fatto un'espressione che mi ha fatto capire di non essere d'accordo; questo dopotutto é stato confermato dal finale: Gianluca avrebbe voluto uccidere anche Cadmus, ma una volta capito che era Abigail l'assassina, Andrea voleva risparmiarlo e ha convinto Gianluca.
Inoltre sia Gianluca che Leeroy mi sono sembrati molto sensibili al tema della famiglia (il Conflitto contro Abigail é partito proprio quando questa ammetteva di tradire il marito, e senza troppa vergogna).
Inoltre entrambi i personaggi, Leeroy in primis, non si sono fatti scrupoli a usare la violenza, mentre invece Saimon mi é parso una specie di cacciatore di streghe: indipendentemente dal peccato, voleva punire gli atti di Stregoneria. 

Quindi ho deciso di creare un orgoglioso violento... Come motivo di Orgoglio ci metto ancora le relazione sentimentali, dunque:

Orgoglio
Cornelius, il sovrintendente, vuole che sua figlia Obedience sposi un fedele, non un convertito 

Bhe, Cornelius odia i convertiti, quindi tratterà con supponenza Saimon e chiederá aiuto solo a Leeroy!
 
Ingiustizia
Cornelius chiude Obedience in casa, impedendole di vedersi con Nathan, il convertito di cui é innamorata

Mi sono tenuto sull'ovvio, come consigliato. Il peccato vien da se

Peccato
Obedience esce di notte per vedersi con Nathan e si uniscono carnalmente

Per gli attacchi demoniaci voglio che esca fuori la indole violenta di Cornelius, dunque seguo il filone 'i demoni esacerbano le Ingiustizie', e mantengo il sovrannaturale a livello 'Legge di Murphy'
 
Attacchi Demoniaci
Obedience rimane incinta di Nathan e quando Cornelius lo viene a sapere arriva ad alzare le mani sulla figlia

Falsa Dottrina
Quando il capofamiglia non viene rispettato come si deve, può anche ricorrere alle mani 

É una Falsa Dottrina che segue il filone 'porre rimedio a un difetto della fede', qualcosa tipo Cornelius che pensa: 'Prego il Re della Vita per far vivere felice mia figlia, cerco di tenerla lontana dalla via del Peccato ma lei mi disubbidisce! Non capisce che voglio solo il meglio per lei! Deve capire che mi deve rispettare in quanto Capofamiglia!'. Inoltre la poteva tranquillamente proclamare Leeroy nella città precedente, a mio avviso.

Culto Corrotto
Cornelius obbliga con la forza Obedience ad un matrimonio riparatore con Hiram, il suo pupillo

Ho pensato che un matrimonio contro la volontà della sposa sia considerabile una Cerimonia corrotta... o sbaglio?

Falso Sacerdozio
Obedience si rifiuta di adempiere ai suoi doveri coniugali, e per tutta risposta anche Hiram comincia ad alzare le mani, arrivando a violentarla. Marilla, madre di Obedience, sa tutto, ma tace per paura di ricevere lo stesso trattamento della figlia.

Bhe altro violento, che la vede esattamente come Cornelius (dopotutto é il suo pupillo) e una madre omertosa, siamo a tre.

A questo punto mi sono un po' bloccato, ma ci tenevo ad arrivare quanto meno alla Stregoneria, quindi ho scritto questo, ma se é troppo macchinoso lo tolgo e chiudo la città al Falso Sacerdozio
 
Stregoneria
Il culto prega il RdV perché faccia sparire tutti i convertiti dal ramo, in quanto lo corrompono

A questo punto l'idea di Odio&Omicidio é arrivata in automatico, e secondo me non é male da inserire

Odio & Omicidio
Il bambino di Obedience (essendo figlio di un convertito) nasce morto.

Cosa sarebbe successo se i Cani non fossero mai arrivati:
Cornelius da la colpa della nascita del bambino morto ai convertiti portatori di Demoni, raduna tutti i fedeli per dare fuoco alle loro abitazioni. Questo innesca una faida che porterà alla distruzione del villaggio.

Cornelius: vuole che i Cani riconoscano la sua dottrina e che caccino dal Ramo tutti i convertiti

Obedience: vuole che il suo matrimonio venga annullato per poter sposare Nathan

Nathan: stesso di Obedience + vuole spodestare Cornelius, che considera un pessimo Sovrintendente

Hiram: stesso di Cornelius

Demoni: vogliono che venga riconosciuta la falsa dottrina di Phineas, e che i cani caccino dal ramo i convertiti.

Inoltre pensavo di far di Cornelius un ex-cane... Proprio il cane che ispirò Saimon da piccolo! O sto esagerando?

Volevo fare arrivare i Cani poco dopo la nascita del bambino morto, in modo che possano seppellirlo e fare le domande in merito.

Ecco tutto. Spero di aver fatto bene la Città sia come struttura ma anche come creatrice di attriti tra i Cani! Ditemi voi!
Titolo: Re:[CnV] Consigli per la mia prima città
Inserito da: Moreno Roncucci - 2015-02-01 20:58:14
Per quanto riguarda il Conflitto del Sovrintendente, la sua preoccupazione per le sorti del Ramo pensavo gli dessero motivo di iniziare un Conflitto (che non avrei spinto oltre il Fisico) quando i Cani sembravano infischiarsene della situazione...

Cioè, in pratica il sovrintendente per come vedevi la situazione non sarebbe andato oltre le parole, no?

Allora, parla.  interpreta il personaggio. Fagli dire le cose che secondo te direbbe (e non oltre, non deve essere il GM che spinga a fare le cose...)

Lo vedo come un conflitto assurdo più ancora che inutile. "non ho il minimo potere di agire su quello che i vostri personaggi pensano, ma ora faccio un conflitto per farvi pensare come dico io".

Risposta del giocatore (che gioca il personaggio): "ignoro quello che dici". E hai già finito, non hai rilanci validi.

Risposta del giocatore (che vuole approfittare del tuo errore):  va in conflitto a parole, si becca più dadi di fallout da 4 che può, poi abbandona, e dice, "OK, hai vinto il conflitto", tira il fallout, si prende un paio di tratti nuovi, e poi fa quello che voleva fare prima ignorando completamente il risultato del conflitto, perchè il suo personaggio può cambiare idea in ogni momento e fa comunque quello che decide il giocatore.

Ma pensavi che in questo gioco si potessero riprogrammare i personaggi come un computer? Si chiamano PC ma mica in quel senso....   ;D

Ripetitelo prima da andare a letto, scrivilo sulla mano prima di giocare, fatti un appunto, qualcosa, ma ricordati questo "i conflitti per convincere sono stupidi".  Espressi così ("convincere") non sono validi per regolamento, e se li metti in maniera ambigua ("conflitto per vincere questa discussione") il giocatore si riempie di fallout inoffensivo che gli dà la possibilità prima di aggiungere un tratto da d4 e poi portarlo immediatamente a d10, dicendo "gli ho dato ragione, ma giusto per levarmelo di torno, non mi ha convinto"

Non è che devi dichiarare un conflitto ogni volta che hai un png che non è d'accordo con un Cane! Giocali! [interpretali, litigaci, urlagli dietro, implorali, ma lascia i conflitti per le cose importanti!

(in generale, se non è una situazione in cui qualcuno potrebbe assalire qualcun altro e fargli male, non è un conflitto importante)

Citazione
A tal proposito mi sovviene un altro dubbio: questo giocatore, in una chiacchierata post sessione avvenuta a metá del combattimento contro Abigail, mi ha detto che dava per scontata la presenza del demone e che era sua intenzione esorcizzare Abigail, cosí non c'era piú bisogno di ucciderla...
Io gli ho risposto che la presenza dei demoni o meno é solo ambientazione, l'impostazione che diamo alle nostre partite, ma non é che esorcizzando un peccatore lo purifichi dei peccati passati e puoi dare per scontato che non peccherá piú: anche se fosse riuscito a esorcizzare Abigail questo non l'avrebbe fatta desistere dal voler sposare Cadmus e quindi avrebbero comunque dovuto giudicarla... Dico bene?

Non tanto....  non devi dire ai giocatori cosa è vero o no nell'ambientazione. Non hai la seconda edizione del manuale? C'è un articolo su questo in appendice. Non è vero che Dio non esiste. Non è vero che Dio esiste. Non è vero che i demoni esistono. Non è vero che i demoni non esistono. L'unica cosa vera, certa, sicura, e che è meglio che garantisci subito ai giocatori è che tu non farai mai nulla che possa dirgli quali di queste cose è vera. Non lo sapranno MAI!

Guarda la risposta standard al giocatore che fa la furbata di alzare il livello di sovrannaturale e chiamare il Signore della Vita.  Dici di sì, non apri un conflitto (non potresti, vorrebbe dire giocare Dio, e ti è proibito. Stesso motivo per cui non puoi avere i demoni come avversari in un conflitto, vorrebbe dire confermare che esistono) e gli dici "OK, ti appare il Signore della Vita. Cosa ti dice?". È davvero una apparizione o è l'allucinazione di un folle?

Se i Cani cercano di esorcizzare qualcuno, non combattono contro i demoni, Combattono contro quel qualcuno. E se vincono senza ucciderlo, questo semplicemente cade svenuto. Se ti chiedono "percepisco ancora la presenza dei demoni?" rispondi "dimmi tu, cosa ne pensi?"

Per evitare che pensino che li stai prendendo per il culo, semplicemente digli subito che si mettano il cuore in pace, non avranno MAI la conferma che Dio o i demoni esistono. I loro PG dovranno ragionarci su e decidere cosa credere. Esattamente come tutte le persone reali.

Citazione
 
Il che é stato anche molto utile per capire su cosa puntare nella prossima città! Allora:

No, non ti correggo la seconda città. Se la prima si basa su principi generali, la seconda la può fare solo qualcuno che abbia visto la partita scorsa e abbia visto cosa hanno detto e fatto i Cani...   8)

Rispondo giusto sulle domande tecniche:

Citazione
Ho pensato che un matrimonio contro la volontà della sposa sia considerabile una Cerimonia corrotta... o sbaglio?

La prima reazione che ho avuto è stata di rispondere "ovvio"... ma no, è ovvio nelle MIE partite, nel tuo mondo di gioco magari no, magari è il padre che dice di sì quando fa sposare la figlia.  Le uniche cose fisse nell'ambientazione sono quelle scritte sul manuale (quindi, potrebbero benissimo non essere manco in america...)

Citazione
Odio & Omicidio
Il bambino di Obedience (essendo figlio di un convertito) nasce morto.

No. L'omicidio deve essere compiuto da persone. L'odio lo devono provare le persone. Perchè sia odio e omicidio, deve averlo ucciso qualcuno.

Come viene considerato dalla legge uno che spera forte forte forte che qualcuno muoia e non fa un tubo per far sì che avvenga?   ;D
Titolo: Re:[CnV] Consigli per la mia prima città
Inserito da: Periodonikes - 2015-02-02 02:01:59
Per quanto concerne i Demoni ok, assecondo i giocatori in tutto e per tutto! E spero che il mio discorso non abbia influito troppo su quel giocatore, anche perché la sessione dopo ha preso il tratto ‘i demoni esistono', quindi andrei sul sicuro...

'Mai conflitti per convincere' ok, solo per giungere a fatti concreti e solo quando i png arriverebbero alle mani!

Perfetto per la seconda città! Non posso far altro che giocarla e postare l'AP! A questo punto mi chiedo: lo posto qui di seguito o visto il titolo del thread é meglio aprirne un'altro?
Titolo: Re:[CnV] Consigli per la mia prima città
Inserito da: Moreno Roncucci - 2015-02-02 02:49:48
No, posta qui di seguito, la seconda città è conseguenza diretta della prima.
Titolo: Re:[CnV] Consigli per la mia prima città
Inserito da: Periodonikes - 2015-02-09 02:26:41
Eccomi qui a postare l'actual play della seconda città, Desert Point! Che mi ha lasciato con diversi dubbi... Non sto a ripostare la città: è identica a quella di un paio di post fa senza Odio e Omicidio e senza che il Sovrintendente sia il Cane che ispirò Saimon (mi sono accorto che non tornavano i conti con gli anni  :P)

Partiamo da principio:
Leeroy e Saimon sono arrivati in città e sono stati accolti da Obedience con il figlio in braccio che gli é corsa incontro chiedendo loro di battezzare il pargolo il pomeriggio stesso; era seguita a poca distanza da Phineas, che ha raggiunto la figlia (chiaramente intimorita dall'uomo) dicendole di calmarsi e invitando i due personaggi a pranzare a casa sua.

Dopo il pranzo, preparato da un'obbedientissima Marilla, il sovrintendente chiacchiera con i Cani e il ‘problema convertiti' viene fuori subito (e già durante il pranzo avevo fatto notare come Phineas si rivolgeva solo a Leeroy, concedendo a Saimon il minimo della considerazione per non risultare sgarbato).
Insomma Phineas chiede ai Cani di cacciare la famiglia di convertiti dal villaggio in quanto stanno corrompendo la purezza delle caste fedeli, in particolar modo Nathan, il figlio maggiore. A questo punto Leeroy fa 2+2 e chiede se per caso il figlio di Obedience non sia appunto di questo Nathan, mettendo il sovrintendente in evidente imbarazzo rispondendo con un ‘no‘ che faceva intendere tutt'altro.

A questo punto i personaggi decidono di andare a sentire anche le altre campane: Leeroy voleva andare ad interrogare la famiglia di convertiti accompagnato da Phineas, mentre Saimon voleva parlare da solo con Obedience: ed ecco il primo dubbio.

Io ho interpretato Phineas che non voleva lasciare un convertito, seppur Cane, con la figlia, e quindi si rifiutava di accompagnare Leeroy dai convertiti a meno di non portarsi dietro anche Saimon... Questo ha allungato il gioco e 'obbligato' i giocatori a pianificare stratagemmi per ottenere comunque la cosa (andiamo dai convertiti, poi a metà strada Saimon finge di aver bisogno del bagno per tornare in casa e parlare con Obedience)...
Capisco di aver fatto male (errore simile a quello di fare un Conflitto con il Sovrintendente di Silver Creek per mandare i Cani a casa di Abigail) ma interpretando Phineas mi sembrava incoerente permettere ad un convertito di stare a casa sua senza che lui sia presente...

Comunque Phineas e Leeroy tornano indietro insieme a Saimon, e decidono di interrogarla entrambi, nella sua stanza, dove fanno la conoscenza di Hiram, dai modi molto possessivi nei confronti della moglie.
La domanda scomoda non tarda ad arrivare (di chi é il figlio?) e Obedience, dopo una brutta occhiata del marito, mente palesemente; i Cani se ne accorgono e insistono tirando fuori discorsi sul 'mentire é peccato', Obedience
scoppia in lacrime e ammette che il figlio non é di Hiram, che esplode di rabbia cacciandoli dalla stanza in malomodo. Vedendo questo Phineas interviene e, venuto a sapere delle accuse lanciate dai Cani, li caccia fuori di casa.

Saimon esce tranquillamente, ma Leeroy si impunta e parte il Conflitto: io come posta vorrei fare 'Leeroy esce dalla casa?‘ Gianluca invece vuole fare come posta ‘Phineas dice la verità su suo nipote‘ e accetto, ma abbandono subito per via dei dadi bassi e perché non sapevo proprio che inventarmi per dei rilanci cattivi e a quel punto mi é sorta una domanda:
Nella decisione della posta é come se Gianluca avesse posto il veto su ‘Leeroy esce di casa?‘ e a quel punto io ho perso interesse nel conflitto... ma non so, mi é sembrato come un abuso del diritto di veto... oppure ho giocato male io? Come avrei dovuto fare?

Comunque al conflitto segue un forte litigio tra Phineas e Leeory, con il primo che accusa i Cani di non adempiere al loro compito di salvaguardia del Ramo insistendo invece a intervenire nei suoi affari famigliari, mentre il secondo esplode di rabbia nel vedere il sovrintendente che chiede loro aiuto e poi li caccia di casa, senza il minimo riguardo per ciò che rappresentano; dopo il litigio Leeroy dice di averne avuto abbastanza di questa città, prende il cavallo e se ne va.

Saimon invece, dopo aver assistito alla scena, decide di fare da paciere e prova a parlare con Phineas, il quale gli da un ultimatum: se non si occuperanno loro dei convertiti, ci penserà lui, e non si limiterà ad allontanarli dal villaggio.

Nel mentre Leeroy viene avvicinato da Nathan, che lo convince a non andarsene: il giovane convertito chiede al cane di sciogliere il matrimonio di Obedience cosi da poter sposare la sua amata.
Leeroy allora inizia a fare domande e scopre tutto: di come Nathan e Obedience si frequentassero, della conseguente clausura della ragazza, del peccato e infine del matrimonio riparatore; saputo questo il cane decide di convocare tutto il villaggio.

Nel frattempo Saimon va a casa dei convertiti e interroga la madre di Nathan ottenendo poche informazioni utili, ma il rientro di Nathan fa riunire tutti i personaggi chiave nella piazza per la scena finale.

Una volta che tutto il villaggio é in piazza, compresi i cani, i convertiti e la famiglia del sovrintendente (quest'ultimo con tanto di fucile sotto braccio), Leeroy comunica alla folla di come Phineas, a causa dei suoi pregiudizi, abbia impedito l'amore tra i Obedience e Nathan, obbligando quest'ultima ad un mattimonio senza amore.
Questo porta ad un duello verbale tra Leeroy e Phineas, il quale sosteneva che Nathan avesse struprato la figlia e che lei diceva il contrario in quanto posseduta dai demoni sotto il controllo di Nathan, mentre Leeroy sosteneva che il vero posseduto fosse il sovrintendente, cercando in tutti i modi di ottenere il consenso della folla.

Inoltre Gianluca si é anche alterato vedendo come nessuno della folla gli dava ragione (io li interpretavo con voci senza volto che davano alternativamente ragione a entrambe le parti) e quando ha dichiarato 'irrealistico' che nessuno tra tutta la folla intervenisse, mi sono invetato al volo un amico di infanzia di Phineas, Jeremiah, che esce dalla folla per provare a fermare il sovrintendente, che però grazie al fucile alla mano ed a forti argomentazioni (e se fosse stata stuprata tua figlia?) riesce comunque a tenere la posizione.

Quando ho visto che il dibattito si protraeva per le lunghe, ho fatto imbracciare il fucile a Phineas fancendogli dire ‘L'unico modo per salvaguardare il villaggio dai demoni é uccidere i convertiti, e se i Cani non hanno le palle per farlo, me ne occuperó io‘  chiudo con un 'uccido Nathan'. Gianlu ribatte dicendo 'ma come fa a colpire Nathan che é dietro di me?'
Alllora io riformulo: Phineas dice ‘Ragazzo spostati. É Nathan che voglio morto, non tu, ma se ti ostini a proteggerlo morirai con lui' ma Leeroy non si muove e parte il conflitto.

Decidiamo unanimamente la posta 'Nathan muore?' Lancio i dadi: pessimi tiri, un 7 un 6 e tanti numeri bassi, ma sia Leeroy che Saimon hanno risultati non superiori al 6. Dunque ho solo un rilancio buono e decido di esagerare: avanzo 13 e dichiaro ‘uccido Leeroy‘, subito vetata da Gianluca in quanto ammazza il conflitto (‘ma scusa, o abbandono o muoio? Secondo me non si può fare') io non sono convinto in quanto non capisco quale regola infrango, ne abbiamo discusso un po' e siccome un veto é un veto riformulo, ma rimango poco convinto.

Comunque riformulo con 'sparo a Leeroy' che viene accettato, ma il cane prende una relazione da 3d10 con Phineas che gli fa tirare numeri molto alti con cui para facilmente; al contrario i dadi mi dicono malissimo e abbandono il conflitto.

Onestamente mi ritrovo un po' spaesato e quando Leeroy propone un esorcismo ‘di gruppo' (nel senso di esorcizzare tutti quelli accusati di essere possseduti, tra i quali tutta la famiglia dei convertiti, Phineas, Obedience e Hiram) io accetto.

Dopo il rito Leeroy dichiara di aver sentito la presenza dei demoni solo in Phineas, che dichiara 'malvagio'.
Quindi legano lui e il suo complice Hiram per portarli a Bridal Falls, annullano il matrimonio di Obedience per poi sposarla con Nathan, battezzano il bambino e nominano nuovo sovrintendente Jeremiah, a detta loro l'unico cittadino con le palle.

Ammetto che la città è stata un po' smorta, ma immagino sia per via di come l'ho creata e per i vari dubbi sorti durante il gioco...
I giocatori hanno individuato subito il cattivo, che ormai lo vedono come sinonimo di stregone, e non hanno avuto dubbi su chi punire e chi no..
Da parte loro mi hanno detto che hanno é stato per via dei personaggi 'cristallini': hanno capito subito che storia dello stupro era una balla e che era ovvio che Nathan diceva la verità...
Inoltre ho notato che in entrambe le città i cani hanno cercato l'aiuto del popolo, e forse ho sbagliato a non concederglielo...

Quindi per la prossima città pensavo di metterci uno stregone che lo diventa con buone intenzioni, e senza che nessuno nomini mai i demoni, e magari un orgoglioso che lo diventa a causa di un'emarginazione...
Ma poi i poi i giocatori mi cominicano che come prossima città vogliono tornare a Bridal Falls, per rinchiudere i 2 criminali in prigione e portandosi dietro anche Obedience, Nathan e figlio per trovargli un'altra citta dove vivere...

Vi chiedo aiuto!

Edit: corretto il testo, spero che ora sia più leggibile :)
Titolo: Re:[CnV] Consigli per la mia prima città
Inserito da: Moreno Roncucci - 2015-02-09 04:18:15
Oddio, un altro blocco informe di testo tutto attaccato!  :o
Titolo: Re:[CnV] Consigli per la mia prima città
Inserito da: Periodonikes - 2015-02-09 13:23:42
Ho corretto i testo, scusate  :-\
Titolo: Re:[CnV] Consigli per la mia prima città
Inserito da: Moreno Roncucci - 2015-02-10 05:14:05
Andiamo a fare le pulci a questa giocata, da cui traspare che i tuoi giocatori hanno davvero le idee poco chiare sul gioco...

A questo punto i personaggi decidono di andare a sentire anche le altre campane: Leeroy voleva andare ad interrogare la famiglia di convertiti accompagnato da Phineas, mentre Saimon voleva parlare da solo con Obedience: ed ecco il primo dubbio.

Io ho interpretato Phineas che non voleva lasciare un convertito, seppur Cane, con la figlia, e quindi si rifiutava di accompagnare Leeroy dai convertiti a meno di non portarsi dietro anche Saimon... Questo ha allungato il gioco e 'obbligato' i giocatori a pianificare stratagemmi per ottenere comunque la cosa (andiamo dai convertiti, poi a metà strada Saimon finge di aver bisogno del bagno per tornare in casa e parlare con Obedience)...
Capisco di aver fatto male (errore simile a quello di fare un Conflitto con il Sovrintendente di Silver Creek per mandare i Cani a casa di Abigail) ma interpretando Phineas mi sembrava incoerente permettere ad un convertito di stare a casa sua senza che lui sia presente...

Hai fatto benissimo a interpretare Phineas (è una persona vera, non un burattino), ma i giocatori qui mi pare che non abbiano davvero capito il gioco e l'ambientazione...

Da come li descrivi, si sono messi a fare "piani", "trucchetti", cercando di fregare il "personaggio del GM" come se fosse una guardia in una città fantasy. Come se tu, GM, li avessi messi di fronte ad un "problema" che devono "risolvere"...

Non sei tu che hai perso tempo. Sono loro.

- Ambientazione: anche se Phineas non è d'accordo... se i cani gli danno un ordine preciso, si attacca. Se si rifiuta si sta ribellando all'autorità dei Cani. Ritieni che si ribellerebbe? Giocalo, interpretalo.
- Sistema di gioco: invece di cercare di "indovinare la soluzione al problema creato dal GM", basta che facciano un conflitto per trascinare fuori Phineas...

Attenzione, NON un "conflitto per convincere", che è sempre una cosa stupida. UN CONFLITTO PER PORTARLO FUORI, QUI ED ORA. A costo di trascinarlo fuori tirandolo per le orecchie!

A che punto sarebbero arrivati i cani per farlo andar via? Sono proprio queste le situazioni che  devi sfruttare nel gioco, altro che i giocatori che fanno i piani segreti...

Citazione
Saimon esce tranquillamente, ma Leeroy si impunta e parte il Conflitto: io come posta vorrei fare 'Leeroy esce dalla casa?‘ Gianluca invece vuole fare come posta ‘Phineas dice la verità su suo nipote‘ e accetto

Qui bisognava esserci. Lo sai tu se la posta ha senso. La posta è OGGETTIVAMENTE quello che il personaggio VUOLE IN QUEL MOMENTO. Non è un uovo di pasqua ("babbo, babbo, se vinco il conflitto nell'uovo di pasqua ci trovi che Phines mi dice la verita?"), è quello che il personaggio sta facendo qui e ora.
Cosa faceva Leeroy? Chi ha dichiarato il conflitto? (importante: trattatela come una dichiarazione ufficiale che ferma il gioco, non fare un mischione di gente che parla e non si capisce chi è in conflitto per cosa) Su cosa ha detto no?

Ci stavano probabilmente entrambi (conflitto per non farsi cacciare e a seguire per farlo parlare... a proposito, "fargli dire la verità" non è un conflitto valido, ma "farlo confessare" sì... pare una finezza, ma ricorda che una confessione è sempre la verità COME LA VEDE IL PERSONAGGIO...), ma se il giocatore mi mette che vuole farlo confessare... significa che davvero non gliene frega nulla del venire cacciato a calci in culo, e lo farei con il primo rilancio (dichiarare la posta serve anche come "protezione" per non far avvenire la cosa al primo rilancio. Se la posta per lui è far confessare qualcuno, vuol dire che non gli dispiace essere preso a calci in culo e buttato fuori di casa, no? Dopotutto se gli fosse importato l'avrebbe messo come posta...)

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, ma abbandono subito per via dei dadi bassi e perché non sapevo proprio che inventarmi per dei rilanci cattivi e a quel punto mi é sorta una domanda:
Nella decisione della posta é come se Gianluca avesse posto il veto su ‘Leeroy esce di casa?‘ e a quel punto io ho perso interesse nel conflitto... ma non so, mi é sembrato come un abuso del diritto di veto... oppure ho giocato male io? Come avrei dovuto fare?

Non capisco stia qui l'USO del veto, figurati l'abuso... ma che il giocatore (e mica solo lui) non ha capito come funziona, si vede più avanti (ne parliamo in fondo)

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Una volta che tutto il villaggio é in piazza, compresi i cani, i convertiti e la famiglia del sovrintendente (quest'ultimo con tanto di fucile sotto braccio), Leeroy comunica alla folla di come Phineas, a causa dei suoi pregiudizi, abbia impedito l'amore tra i Obedience e Nathan, obbligando quest'ultima ad un mattimonio senza amore.
Questo porta ad un duello verbale tra Leeroy e Phineas, il quale sosteneva che Nathan avesse struprato la figlia e che lei diceva il contrario in quanto posseduta dai demoni sotto il controllo di Nathan, mentre Leeroy sosteneva che il vero posseduto fosse il sovrintendente, cercando in tutti i modi di ottenere il consenso della folla.

Aspetta, ma erano in conflitto? Questo mi pare un chiarissimo conflitto, stanno tutti e due dicendo dei "no" a raffica....

Se fossero in conflitto, avere l'appoggio della folla o no è un semplice rilancio. Se non sono in conflitto vuol dire che state parpuziando cercando di contrattare una soluzione fra di voi a livello sociale senza usare il sistema di gioco

(mi spieghi come mai nella città scorsa dichiaravi conflitti per convincere la gente a prendere l'ombrello, e qui dove ci sono un sacco di situazioni dove qualcuno potrebbe incazzarsi abbastanza da sparare a qualcun altro, non lo dichiari mai?)

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Inoltre Gianluca si é anche alterato vedendo come nessuno della folla gli dava ragione (io li interpretavo con voci senza volto che davano alternativamente ragione a entrambe le parti) e quando ha dichiarato 'irrealistico' che nessuno tra tutta la folla intervenisse, mi sono invetato al volo un amico di infanzia di Phineas, Jeremiah, che esce dalla folla per provare a fermare il sovrintendente, che però grazie al fucile alla mano ed a forti argomentazioni (e se fosse stata stuprata tua figlia?) riesce comunque a tenere la posizione.

Lo sai tu come reagirebbe la folla, non occorre che ti inventi nuovi PNG per far contenti i giocatori. Ritieni che in quella situazione fosse davvero irrealistico? Allora dì "scusa, hai ragione, qualcuno nella folla vi darà ragione per forza", altrimenti gli dici "no, nessuno".

E da quando in qua il veto si applica a cosa pensano i png? Ma hai la seconda edizione del manuale con le mie note o hai la prima? Ne ho scritto parecchio di quyesta cosa...

Comunque, la situazione ti sta uscendo di mano perchè stai a mercanteggiare con il giocatore. È come se vi foste detti "senti, smettiamo di giocare a questo gioco, e discutiamo di come andrebbe a finire". lui cerca di convincerti che la folla si comporta in un modo, tu in un altro... ma i dadi non li tirate mai fuori?

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Quando ho visto che il dibattito si protraeva per le lunghe, ho fatto imbracciare il fucile a Phineas fancendogli dire ‘L'unico modo per salvaguardare il villaggio dai demoni é uccidere i convertiti, e se i Cani non hanno le palle per farlo, me ne occuperó io‘  chiudo con un 'uccido Nathan'. Gianlu ribatte dicendo 'ma come fa a colpire Nathan che é dietro di me?'

"è una posta, prima spara a te con il primo rilancio, poi stende Nathan alla fine".

O non era una posta, era un rilancio? Non si capisce, qui pare che state a fare i tiri per colpire...

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Alllora io riformulo: Phineas dice ‘Ragazzo spostati. É Nathan che voglio morto, non tu, ma se ti ostini a proteggerlo morirai con lui' ma Leeroy non si muove e parte il conflitto.

ORA parte il conflitto????? Doveva partire dall'inizio della scena!

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Decidiamo unanimamente la posta 'Nathan muore?' Lancio i dadi: pessimi tiri, un 7 un 6 e tanti numeri bassi, ma sia Leeroy che Saimon hanno risultati non superiori al 6. Dunque ho solo un rilancio buono e decido di esagerare: avanzo 13 e dichiaro ‘uccido Leeroy‘, subito vetata da Gianluca in quanto ammazza il conflitto (‘ma scusa, o abbandono o muoio? Secondo me non si può fare') io non sono convinto in quanto non capisco quale regola infrango, ne abbiamo discusso un po' e siccome un veto é un veto riformulo, ma rimango poco convinto.

Ma al manuale ci date mai un occhiata? "uccido Leeroy" è validissimo come rilancio. Se Leeroy NON è parte in causa nel conflitto si seguono le regole standard per quando un PG è in pericolo di morte senza fallout (conflitto contro i dadi standard per i casi senza fallout), se leeroy È parte in causa nel conflitto, semplicemente dici COME lo vuoi ammazzare e determinate il fallout, come al solito (è equivalente a "gli sparo", o "lo pugnalo" come rilancio, a seconda dell'arma)

Non è un caso strano non gestito dal manuale, è un caso assolutamente standard... credo di non aver mai visto una partita senza quel tipo di rilancio, basta seguire le regole...

Citazione
Comunque riformulo con 'sparo a Leeroy' che viene accettato

è perfettamente equivalente come rilancio, ma se vi serve a evitare incasinamenti come questi, sì, siate più letterali...

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Onestamente mi ritrovo un po' spaesato e quando Leeroy propone un esorcismo ‘di gruppo' (nel senso di esorcizzare tutti quelli accusati di essere possseduti, tra i quali tutta la famiglia dei convertiti, Phineas, Obedience e Hiram) io accetto.

Dopo il rito Leeroy dichiara di aver sentito la presenza dei demoni solo in Phineas, che dichiara 'malvagio'.

Hanno ben chiaro che NULLA di quello che Leeroy dichiara ha alcun effetto sulla realtà oggettiva del mondo? In questi casi conviene anche chiedere al giocatore se leeroy CI CREDE DAVVERO a quello che dice, o se sta facendo scena per giustificare le sue decisioni.

Citazione
Quindi legano lui e il suo complice Hiram per portarli a Bridal Falls, annullano il matrimonio di Obedience per poi sposarla con Nathan, battezzano il bambino e nominano nuovo sovrintendente Jeremiah, a detta loro l'unico cittadino con le palle.

Quindi la prossima città è Bridal Falls?

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Ma poi i poi i giocatori mi cominicano che come prossima città vogliono tornare a Bridal Falls, per rinchiudere i 2 criminali in prigione e portandosi dietro anche Obedience, Nathan e figlio per trovargli un'altra citta dove vivere...

Non c'è problema: Bridal falls è una città come un altra. Creala con la solita procedura...   8)
Titolo: Re:[CnV] Consigli per la mia prima città
Inserito da: Periodonikes - 2015-02-11 15:33:09
Prima di partire con la risposta ti ringrazio sinceramente per la pazienza e l'aiuto che mi (ci) dai. Voglio imparare bene a giocare e il manuale l'ho più e più volte (si, ho la seconda edizione) ma sarà che ho la testa dura ed a ogni giocata scappano fuori sempre un sacco di dubbi!

- Ambientazione: anche se Phineas non è d'accordo... se i cani gli danno un ordine preciso, si attacca. Se si rifiuta si sta ribellando all'autorità dei Cani. Ritieni che si ribellerebbe? Giocalo, interpretalo.
- Sistema di gioco: invece di cercare di "indovinare la soluzione al problema creato dal GM", basta che facciano un conflitto per trascinare fuori Phineas...

Attenzione, NON un "conflitto per convincere", che è sempre una cosa stupida. UN CONFLITTO PER PORTARLO FUORI, QUI ED ORA. A costo di trascinarlo fuori tirandolo per le orecchie!

A che punto sarebbero arrivati i cani per farlo andar via? Sono proprio queste le situazioni che  devi sfruttare nel gioco, altro che i giocatori che fanno i piani segreti...


Ok perfetto, non potevi essere più chiaro. Solo un dubbio sull'ambientazione: ma ai Cani si da del Lei?

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Qui bisognava esserci. Lo sai tu se la posta ha senso. La posta è OGGETTIVAMENTE quello che il personaggio VUOLE IN QUEL MOMENTO. Non è un uovo di pasqua ("babbo, babbo, se vinco il conflitto nell'uovo di pasqua ci trovi che Phines mi dice la verita?"), è quello che il personaggio sta facendo qui e ora.
Cosa faceva Leeroy? Chi ha dichiarato il conflitto? (importante: trattatela come una dichiarazione ufficiale che ferma il gioco, non fare un mischione di gente che parla e non si capisce chi è in conflitto per cosa) Su cosa ha detto no?

Più nel dettaglio è andata così: dopo che i Cani sono usciti dalla camera di Obedience, Hiram dice a Phineas che hanno accusato la ragazza di aver peccato, Phineas si arrabbia e dice ‘Non mi importa se siete Cani, non avete il diritto di offendere mia figlia! FUORI DA QUESTA CASA!' E Gianluca ha detto ‘NO, Leeroy non esce!', quindi ho detto 'Allora parte il conflitto‘... Insomma Gianluca ha detto no a Phineas e io ho pensato che era da risolvere con i dadi

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Ci stavano probabilmente entrambi (conflitto per non farsi cacciare e a seguire per farlo parlare... a proposito, "fargli dire la verità" non è un conflitto valido, ma "farlo confessare" sì... pare una finezza, ma ricorda che una confessione è sempre la verità COME LA VEDE IL PERSONAGGIO...), ma se il giocatore mi mette che vuole farlo confessare... significa che davvero non gliene frega nulla del venire cacciato a calci in culo, e lo farei con il primo rilancio (dichiarare la posta serve anche come "protezione" per non far avvenire la cosa al primo rilancio. Se la posta per lui è far confessare qualcuno, vuol dire che non gli dispiace essere preso a calci in culo e buttato fuori di casa, no? Dopotutto se gli fosse importato l'avrebbe messo come posta...)

Purtroppo non avevo minimamente pensato a cacciarlo di casa con il primo rilancio! Capito, la prossima volta coglierò l'occasione al volo se vuole cambiare la posta.

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Se fossero in conflitto, avere l'appoggio della folla o no è un semplice rilancio. Se non sono in conflitto vuol dire che state parpuziando cercando di contrattare una soluzione fra di voi a livello sociale senza usare il sistema di gioco

(mi spieghi come mai nella città scorsa dichiaravi conflitti per convincere la gente a prendere l'ombrello, e qui dove ci sono un sacco di situazioni dove qualcuno potrebbe incazzarsi abbastanza da sparare a qualcun altro, non lo dichiari mai?)

Ecco qui ho un forte dubbio: Phineas arriva con il fucile, Leeroy parla alla folla, Phineas lo smentisce e così via. Se non ho capito male dovevamo già far partire un conflitto in ambito non fisico... Ma che posta avrei dovuto mettere? Escludendo per ovvi motivi ‘convincere la folla', escludendo 'far confessare Phineas' perché lui, la sua verità, la stava già dicendo... Leeroy lanciava accuse e io le smentivo, non saprei proprio che posta mettere...

Per quanto riguarda la folla: io in quanto master potevo (con un rilancio) schierarla dalla mia parte... Ma poteva farlo anche Gianluca da giocatore? Non avendo potere suo su ciò che pensano gli NPC direi di no...

É che non volevo tirar fuori conflitti sbagliati e inutili con cui 'regalare' fallout ai PG... Già che ho poca fantasia con i rilanci cattivi...

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Lo sai tu come reagirebbe la folla, non occorre che ti inventi nuovi PNG per far contenti i giocatori. Ritieni che in quella situazione fosse davvero irrealistico? Allora dì "scusa, hai ragione, qualcuno nella folla vi darà ragione per forza", altrimenti gli dici "no, nessuno".

E qui mi sono perso... pochi post fa mi hai detto che basta una persona al tavolo che trovi una cosa irrealistica per dovermela far cambiare, e adesso che se a me non sembra irrealistica non devo cambiare nulla?

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E da quando in qua il veto si applica a cosa pensano i png? Ma hai la seconda edizione del manuale con le mie note o hai la prima? Ne ho scritto parecchio di quyesta cosa...

Questo probabilmente risponde all'ultima domanda xD quindi la regola del sopracciglio si applica solo alla ‘fisica' del gioco e non alle reazioni dei NPC? Per dire, mettiamo che Gianluca fosse stato meno polemico: lui dice ‘scusa ma con tutto il discorso che ho fatto nessuno della folla muove un muscolo?' Io dico 'no, nessuno' e lui alza il sopracciglio... Da bravo master, cosa dovrei fare?

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Comunque, la situazione ti sta uscendo di mano perchè stai a mercanteggiare con il giocatore. È come se vi foste detti "senti, smettiamo di giocare a questo gioco, e discutiamo di come andrebbe a finire". lui cerca di convincerti che la folla si comporta in un modo, tu in un altro... ma i dadi non li tirate mai fuori?

Quindi dovevamo fare un conflitto per "comandare la folla"? Gianlu in quanto giocatore può farlo? Non contrasta il fatto che lui non può decidere cosa pensano gli NPC?


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"è una posta, prima spara a te con il primo rilancio, poi stende Nathan alla fine".

O non era una posta, era un rilancio? Non si capisce, qui pare che state a fare i tiri per colpire

ORA parte il conflitto????? Doveva partire dall'inizio della scena!

Qui il problema alla fine penso sia sempre il fatto che vediamo poste e rilanci come cose che succedono subito, indipendentemente da tutto, mentre dobbiamo abituarci al fatto che con conflitti e vedute possiamo modificare le cose, ma é un problema nostro derivato da anni di parpuzio... Probabilmente essere più letterali (come nel caso di ‘uccido Leeroy' e 'sparo a Leeroy') aiuterà molto.

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Hanno ben chiaro che NULLA di quello che Leeroy dichiara ha alcun effetto sulla realtà oggettiva del mondo? In questi casi conviene anche chiedere al giocatore se leeroy CI CREDE DAVVERO a quello che dice, o se sta facendo scena per giustificare le sue decisioni.

La storia dei demoni ce l'hanno ben chiara (credo...) anche perché prima di iniziare quella sessione gli ho fatto un discorso sull'oggettività della presenza del Re della Vita e dei demoni, ma comunque me ne accerterò anche la prossima volta...
Non gli ho chiesto peró se ci crede davvero o vuole solo giustificarsi, rimedio la prossima sessione...
Comunque una cosa che ho notato in tutti e tre é che fatichiamo molto a immedesimarci nei personaggi (loro nei propri cani e io in tutti i NPC) ma immagino sia solo questione di provarci e prima o poi impareremo

Citazione
Non c'è problema: Bridal falls è una città come un altra. Creala con la solita procedura...   8)

Ok solita procedura... però non può essere esattamente come un ramo qualsiasi! Dubito che a Bridal Falls, dove ci sono anziani, maestri, ex-cani, cani e quant'altro la gente vada a chiedere aiuto proprio a loro 2... inoltre non ci sarà un sovrintendente, e i livelli di potere saranno diversi... o mi sbaglio?

Grazie in anticipo per le risposte!
Titolo: Re:[CnV] Consigli per la mia prima città
Inserito da: Niccolò - 2015-02-11 17:44:54
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Comunque una cosa che ho notato in tutti e tre é che fatichiamo molto a immedesimarci nei personaggi (loro nei propri cani e io in tutti i NPC)

campanella d'allarme. i personaggi... vi piacciono?
Titolo: Re:[CnV] Consigli per la mia prima città
Inserito da: Moreno Roncucci - 2015-02-12 00:55:06
Mi associo alla domanda di Domon, con un chiarimento: Cani non è uno di quei giochi dove devi giocare per forza un personaggio che ti piace. Puoi pure giocare un personaggio che ti fa arrabbiare. O, ancora più spesso... parti con un personaggio che ti piace e finisce che ti fa arrabbiare, o viceversa. (si gioca per scoprire chi è, i personaggi sono ragazzini che vengono cambiati per sempre dagli avvenimenti)

Quello che uccide il gioco non sono i PG che odi. Sono quelli che ti sono indifferenti. Quando non sai perchè fanno le cose ma le fai per giocare e non te ne frega niente. Quando dici "non capisco perchè fa così ma se lo dice il gioco"...

Inoltre, non importa se lo ami o lo odi: quando vai in conflitto, sei il suo rappresentante al tavolo. Non sabotarlo. Altrimenti il gioco non esiste, è come far vincere gli avversari a carte... e per far questo, devi CAPIRLO. Capire il perchè fa le cose che fa.

un dubbio sull'ambientazione: ma ai Cani si da del Lei?

Come tutte le cose non definite dal manuale, fate voi.

Di solito nelle mie partite tutti si chiamano "fratello" e "sorella" e si danno del tu.

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Qui bisognava esserci. Lo sai tu se la posta ha senso. La posta è OGGETTIVAMENTE quello che il personaggio VUOLE IN QUEL MOMENTO. Non è un uovo di pasqua ("babbo, babbo, se vinco il conflitto nell'uovo di pasqua ci trovi che Phines mi dice la verita?"), è quello che il personaggio sta facendo qui e ora.
Cosa faceva Leeroy? Chi ha dichiarato il conflitto? (importante: trattatela come una dichiarazione ufficiale che ferma il gioco, non fare un mischione di gente che parla e non si capisce chi è in conflitto per cosa) Su cosa ha detto no?

Più nel dettaglio è andata così: dopo che i Cani sono usciti dalla camera di Obedience, Hiram dice a Phineas che hanno accusato la ragazza di aver peccato, Phineas si arrabbia e dice ‘Non mi importa se siete Cani, non avete il diritto di offendere mia figlia! FUORI DA QUESTA CASA!' E Gianluca ha detto ‘NO, Leeroy non esce!', quindi ho detto 'Allora parte il conflitto‘... Insomma Gianluca ha detto no a Phineas e io ho pensato che era da risolvere con i dadi

Sì, è un conflitto e l'hai fatto partire al momento giusto.

La posta in palio REALE era chiaramente rimanere in casa, il giocatore ha voluto contrattare il regalino finale credendosi furbo. La prossima volta non ti dimenticare di negargli la posta reale con il primo rilancio, così impara....    8)

[dopotutto, può benissimo vincere la posta se il sovrintendente lo prende a calci buttandolo fuori di casa, lo trascina per i capelli fino alla stalla,lo getta sul letame e gli porta via veste e pistola.  Poi una volta finiti i dadi buoni abbandona il conflitto e fai arrivare la ragazza a raccontargli tutto, in colpa per come è stato trattato.  Se ti dice qualcosa, "non l'hai messo come posta, era chiaro che per te non era importante"...   ;D  ]

Una cosa in generale: in altri giochi, il GM è un giudice neutrale. In altri deve essere "fan" dei personaggi. In CnV no.  È vero che giochi comunque per scoprire chi sono i personaggi (e questo è una cosa caratteristica dei giochi narrativisti), ma in CnV lo devi fare in maniera molto più ostile che in altri giochi. Devi veramente pensare sempre alle peggiori nefandezze che puoi fargli (rimanendo nella logica della storia, ovvio)
Tu stai giocando per spezzarli, per corromperli. Non per fargli fare bella figura.

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Se fossero in conflitto, avere l'appoggio della folla o no è un semplice rilancio. Se non sono in conflitto vuol dire che state parpuziando cercando di contrattare una soluzione fra di voi a livello sociale senza usare il sistema di gioco

(mi spieghi come mai nella città scorsa dichiaravi conflitti per convincere la gente a prendere l'ombrello, e qui dove ci sono un sacco di situazioni dove qualcuno potrebbe incazzarsi abbastanza da sparare a qualcun altro, non lo dichiari mai?)

Ecco qui ho un forte dubbio: Phineas arriva con il fucile, Leeroy parla alla folla, Phineas lo smentisce e così via. Se non ho capito male dovevamo già far partire un conflitto in ambito non fisico... Ma che posta avrei dovuto mettere? Escludendo per ovvi motivi ‘convincere la folla', escludendo 'far confessare Phineas' perché lui, la sua verità, la stava già dicendo... Leeroy lanciava accuse e io le smentivo, non saprei proprio che posta mettere...

Per quanto riguarda la folla: io in quanto master potevo (con un rilancio) schierarla dalla mia parte... Ma poteva farlo anche Gianluca da giocatore? Non avendo potere suo su ciò che pensano gli NPC direi di no...

"Leeroy parla alla folla", "Phineas lo smentisce".....  mi pare chiaro che qui il conflitto è appunto sul guadagnarsi il favore della folla (e sì può anche arrivare a sparare, se vuoi intimidire la gente per esempio)

Guarda COSA STA SUCCEDENDO. Non accettare poste strane a tavolino fatte per accaparrarsi vantaggi futuri ("lo prendo a pugni, la posta è... che fra un mese Jenny mi sposa!"). Cerca POSTE PICCOLE. I conflitti sono gratis, non fare conflitti inutili, ma non sei nemmeno legato a fare un solo conflitto per scena!

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É che non volevo tirar fuori conflitti sbagliati e inutili con cui 'regalare' fallout ai PG... Già che ho poca fantasia con i rilanci cattivi...

Allora fai sparare Phineas.

È giustissimo evitare conflitti inutili. In quel momento a te il conflitto per avere il favore della gente pare inutile? Allora non farlo avvenire. Fai qualcos'altro.

Ma quello che è avvenuto lì non è che hai evitato il conflitto... il conflitto l'hai fatto lo stesso, hai solo evitato di usare le regole del gioco!  ::)

Ovvero, vi siete detti un sacco di "no", ma nessuno tirava dadi!

Ti pare un conflitto importante? Tira i dadi. SUBITO.

Ti pare un conflitto inutile? Dì di sì. La folla di fronte alle parole di Leeroy inizia ad inveire contro Phineas.  (e a quel punto Phineas spara a Leeroy...  se ci sono conflitti poco importanti, non evitare i conflitti... passa a quelli importanti! "Dico di sì, ma poi ti sparo!")

Ti pare di aver fatto una di queste due cose? A me pare che in pratica avete detto "non voglio dire di sì e non voglio tirare i dadi, cambiamo gioco? Facciamo che questa situazione la risolviamo discutendo fra noi un sacco di tempo bloccando il gioco?" "sì, dai, così sì che è divertente, mica come con le regole sul manuale..."   >:(

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Lo sai tu come reagirebbe la folla, non occorre che ti inventi nuovi PNG per far contenti i giocatori. Ritieni che in quella situazione fosse davvero irrealistico? Allora dì "scusa, hai ragione, qualcuno nella folla vi darà ragione per forza", altrimenti gli dici "no, nessuno".

E qui mi sono perso... pochi post fa mi hai detto che basta una persona al tavolo che trovi una cosa irrealistica per dovermela far cambiare, e adesso che se a me non sembra irrealistica non devo cambiare nulla?

La volta scorsa avevi descritto una pallottola magica che rimbalza contro la parete e va a infilarsi proprio dove non deve....   ::)

Il veto lo fai sulle cose assurde, ridicole, impossibili, le cagate, i cavalli che giocano a tennis, l'enterprise che arriva a teletrasportare i cani... il sopracciglio si intende che si alza perchè quello che è successo ti ha distrutto la sospensione dell'incredulità...

"Arriva un astronave aliena e scarica godzilla, che vi attacca". Il giocatore alza il sopracciglio perchè pensa "davvero? e poi cosa, gli orsi che ballano in tutù?". Sospensione dell'incredulità distrutta, dichiarazione da ritrattare.

"Il contadino ti dice che non ti vuole dare l'acqua per dissetarti"  il giocatore alza il sopracciglio perchè "uhmm...   questo è molto sospetto... perchè non vuole farmi bere dal pozzo?"<---- LO VEDI CHE NON È LA STESSA COSA?

Applicato a "qualunque cosa il giocatore trova strana", significa che in tutte le città trovi solo gente festante e bambini che giocano, e STOP, perche`e NON PUOI FAR AVVENIRE NULLA DI STRANO (visto che ogni cosa strana fa alzare dei sopraccigli e non vedi la differenza...)

Ora, la folla....

Primo: aveva ragione il giocatore. Perchè? Perchè erano SOSTANZIALMENTE in conflitto per il favore della folla, e tu hai detto "OK, però non tiriamo i dadi e ti dico subito no, nessuno starà dalla tua parte" -- > violazione delle regole, railroading, etc etc.

Ma in quel caso non c'entra il sopracciglio: hai semplicemente ignorato le regole del gioco...

Secondo, in un caso differente, tu sai che la folla per un qualche motivo non appoggerà mai i cani. Bene. Allora giocala, e se il giocatore alza il sopracciglio, NON EVOCARE UN PNG DAL NIENTE, ma semplicemente digli "sì, è strano, non trovi?"

IL GIOCATORE NON DECIDE COSA FANNO I PNG!

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E da quando in qua il veto si applica a cosa pensano i png? Ma hai la seconda edizione del manuale con le mie note o hai la prima? Ne ho scritto parecchio di quyesta cosa...

Questo probabilmente risponde all'ultima domanda xD quindi la regola del sopracciglio si applica solo alla ‘fisica' del gioco e non alle reazioni dei NPC? Per dire, mettiamo che Gianluca fosse stato meno polemico: lui dice ‘scusa ma con tutto il discorso che ho fatto nessuno della folla muove un muscolo?' Io dico 'no, nessuno' e lui alza il sopracciglio... Da bravo master, cosa dovrei fare?

In quel caso, usare il sistema di gioco.... Gianluca vuole convincere la folla. Dì di sì o tira i dadi.

Gianluca ti dice "no, ma che dadi, non ci vogliono i dadi, se la folla non mi dà subito ragione, io alzo il sopracciglio". Tu rispondigli "alza quello che ti pare, i png li gioco io. Tira i dadi."

Oppure semplicemente Gianluca ti fa notare che hai detto una cazzata ("cavolo, non ci avevo pensato! Qualcuno che crede ai cani ci sarà per forza!"), e cosa fai? Mi pare che qui sei andato in tilt "oddio, la sacra parole del GM che non può essere mai contraddetta ha parlato! Ormai l'ho detto! non posso più cambiare il passato!" ><---- se non si capisse, è una parodia.

Dì semplicemente "oh scusa, hai ragione, sì, qualcuno in mezzo alla folla ha la faccia perplessa, gli hai instillato dubbi"... e poi in questo caso non cambia niente perchè non esiste che un povero contadino dubbioso si metta contro una folla inferocita...

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Comunque, la situazione ti sta uscendo di mano perchè stai a mercanteggiare con il giocatore. È come se vi foste detti "senti, smettiamo di giocare a questo gioco, e discutiamo di come andrebbe a finire". lui cerca di convincerti che la folla si comporta in un modo, tu in un altro... ma i dadi non li tirate mai fuori?

Quindi dovevamo fare un conflitto per "comandare la folla"? Gianlu in quanto giocatore può farlo? Non contrasta il fatto che lui non può decidere cosa pensano gli NPC?

Infatti, un conflitto per "convincere la folla" è stupido.

Fai un conflitto per spingere la folla a scacciare via i cani dalla città.

Fai un conflitto per fare rivoltare la folla contro il sovrintendente.

Fai un conflitto per prenderti la folla come arma, e fai subito dopo un conflitto a seguire per uccidere i cani, utilizzando le regole per le folle ostili ("Oh, guarda, lo stregone all'improvviso ha 50 dadi in più...")

Immagina un film. Lo scopo finale dell'eroe in una scena può essere "non cambia niente, ma un sacco di comparse in questo momento nella loiro testa senza che si veda nulla, cambiano idea"?

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Non c'è problema: Bridal falls è una città come un altra. Creala con la solita procedura...   8)

Ok solita procedura... però non può essere esattamente come un ramo qualsiasi! Dubito che a Bridal Falls, dove ci sono anziani, maestri, ex-cani, cani e quant'altro la gente vada a chiedere aiuto proprio a loro 2... inoltre non ci sarà un sovrintendente, e i livelli di potere saranno diversi... o mi sbaglio?

Di solito Bridal falls è l'ultima città della campagna (per ovvi motivi). Difficile fare i cani dopo che hai appena ucciso tutti i Padri della Fede....  :-)

Ma nulla impedisce di giocarla in maniera più tranquilla.

Da che parte nelle regole c'è scritto "deve essrci un sovrintendente", o "la città deve essere piccola"?

Non farti dei problemi astrusi prima del tempo. Mettriti al tavolo e fai la città come qualunque altra: basandoti su quello che i giocatori hanno detto o fatto.

Come risultato, può venire che il culto corrotto è la Fede intera e tutti gli anziani sono stregoni (nella tua preparazione, che non ha effetto in gioco, per i canii quelli potrebbero essere miracoli..).  Oppure può venire che John e Mary vogliono sposarsi ma il padre non vuole, e gli anziani e la fede li vedi cinque secondi che passano per strada e fanno ciao con la manina.

Non pianificare gli eventi. Non prenarrare. Non fare railroading. Fai una città.