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Topics - Giuseppe Urbani

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InterNosCon 2010 / [INC'10] Sabato pomeriggio - Shock: -
« il: 2010-04-30 14:38:15 »
Thread dedicato all'organizzazione dell'evento di sabato pomeriggio. Per curiosità avete tutti quanto letto il manuale (che tra l'altro ho trovato di lettura utile quanto scorrevole)? Se avete qualche problema a riguardo contattami via email e vediamo cosa possiamo fare.
Detto questo direi che potremmo iniziare a parlare dello shock e del mondo in cui giocare fino a delineare i personaggi.

Io lancio come prima idea per lo schock: l'immortalità, non si può morire ovviamente grazie a un innovazione tecnologica da dettagliare con minuzie. Che ne pensate?

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InterNosCon 2010 / [INC10] Eventi che organizzo
« il: 2010-03-24 23:17:31 »
Ho iscritto a programma due eventi per la giornata di sabato, dai drammi dell'inquisizione medievale alla fantascienza sociale :D.

Sabato mattina: Montsegur 1244 Aperto a tutti, cercherò di dedicare non più di 15 minuti alla spiegazione di tutte le regole e partire subito, so che lo slot non è molto lungo ma purtroppo non riesco a garantire un inizio precoce dell'evento dato che arriverò quella mattina (anche se ovviamente l'evento partirà puntualmente). Quindi confido nell'impegno e nella volontà di tutti per riuscire a finirlo.

Sabato pomeriggio: Shock: Dedicato a chi si è innamorato di questo gioco da subito come il sottoscritto. In questo momento della mia vita è il mio gioco preferito in assoluto :-)).

Ora non mi resta che trovare giocatori interessati e interessanti ^__^ con cui condividere questi due bellissimi giochi.

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InterNosCon 2009 / Evento Sabato mattina: "Dubbio"
« il: 2009-03-09 14:30:04 »
È ufficiale: Sabato 25 nello slot mattutino dalle 10 alle 13 organizzerò una partita a "Dubbio". Invinto tutti gli interessati a manifestarsi, o a intervenire per avere qualsiasi chiarimento. Ricordo che non è necessaria avere alcuna esperienza precedente di giochi live (io stesso ho giocato solo 1 partita) e non ho mai fatto il regista :o. È sufficiente avere voglia di lasciarsi coinvolgere personalmente dalla partita  :) . Occorrono 2 giocatori e 2 giocatrici.

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[EDIT] con maggior lucidità stamani ho ripulito dal testo un po' di "faccine" per migliorarne la leggibilità, un vizio ereditato da altri forum (ne rimangono ancora troppe, ma forse sono anche indice di quanti sentimenti volessi descrivere nel testo ?!?)
[EDIT2] Grazie a Raikoh ho corretto il nome della seconda giocatrice.

Come da oggetto vi riporto il resoconto della dimostrazione del gdr live “Dubbio” giocata sabato mattina in occasione della fiera Lucca Comics&Games 2008. Premesso che:

1)   Non dispongo della “plancia di gioco”, ovvero della successione esatta delle scene previste in fase di sceneggiatura e attuate poi durante il gioco stesso, ed io quanto a memoria non sono certo Pico della Mirandola.
2)   Non ho ancora letto niente del manuale pur avendo comprato il gioco alla fiera, (sottotesto: potrei scrivere inesattezze su regole e meccaniche).
3)   Non avendo mai giocato ad un gdr live e sicuramente non possiedo dei metri di valutazione ancorati ad altre esperienze analoghe, tanto più che la prima volta non si scorda mai :D (… quindi i toni forse saranno un po’ troppo entusiastici ?!? )

Quanto segue sono poco più che mie impressioni, idee e commenti sparsi invece di una cronaca puntuale della partita giocata o un’analisi “obbiettiva” del gioco stesso.

Ok bando agli indugi e partiamo:
Inizialmente ho avuto non poche difficoltà a capire il gioco, proprio a livello di contenuto: non riuscivo a capire che il gioco fosse una storia di due persone fittizie, interpretate da due giocatori veri, Tom e Julia che nel loro mondo sono attori che interpretano una commedia i cui protagonisti sono Peter e Nicole, interpretati da altri due giocatori. Sembra uno scioglilingua, ma si! c’è un livello di fiction nella fiction. Superato questo scoglio non mi è stato difficile accettare l’idea che si sarebbero interpretati anche altri personaggi comprimari e nella “vita reale” (primo livello di fiction: quello in cui esistono Tom e Julia) e nella “commedia” (il secondo livello di fiction: quello di Peter e Nicole).
Tom e Julia sono una coppia di cui non sappiamo niente e i loro caratteri non sono proprio presentati, tocca ai giocatori dargli vita.
Di Peter e Nicole sappiamo che sono una coppia in crisi, uno è un agente di borsa di 30 anni, Nicole una fashion designer di successo di 29 anni. Per loro sono abbozzati alcuni monologhi essenziali che reciteranno durante le 11 scene della commedia, ma per il resto anche loro vanno caratterizzati dai giocatori in maniera pressoché totale.
Oltre questi sono stati interpretati 4 personaggi comprimari: Maude 23 anni assistente di Nicole, Lewis 40 anni passato insegnante di Nicole, come personaggi previsti dalla commedia e 2 che sono stati scelti dal gruppo di gioco durante la discussione iniziale: Cora 38 anni Talent Scout e Max 42 anni l’uomo del jogging come comprimari nella vita reale.
Nella discussione iniziale abbiamo anche stabilito una serie di set da usare per le scene di vita reale, credo praticamente tutti quelli previsti tranne un paio, posso ricordare con particolare interesse il ristorante, la pista da jogging con relativo minibar, e l’indimenticabile casa dei genitori di Tom a Parigi ;) … Come ultima cosa di questa breve sintesi dei contenuti del gioco discussi preliminarmente posso dire che la commedia ha una sua struttura abbastanza chiara ovvero le 11 scene (abbozzate solo essenzialmente di dettagli, idee e setting proprio) che si suddividono in 4 atti: Introduzione, Tentazione, Azione e Conseguenze.
Di contro le regole presentate sono alquanto semplici e sono solo sette (che sinceramente non ricordo neanche tutte :D , a riprova della mia memoria di ferro) comunque la principale (almeno per quel che mi riguarda come si capirà in seguito) è “Ciò che accade a Parigi resta a Parigi”, poi mi ricordo che solo uno fra Tom e Julia può tradire, che tutto ciò che si dice in scena è vero, e che il gioco tratta di relazioni eterosessuali.

Il cast è stato fatto dalla magistrale Claudia (grazie ancora) che a mio parere ha saputo capire solamente in due brevissime scene di casting una quantità notevole di informazioni sui nostri caratteri e propensioni, complimenti davvero!
Da un dialogo di un paio di minuti durante una colazione di una coppia sposata da molti anni, interpretata da me e Francesca (aka Lirazel), che realizzano di non conoscersi bene come pensavano (quando Francesca ha iniziato a parlare della foresta amazzonica che viene tagliata come esemplificazione della nostra conoscenza superficiale l’un dell’altro, a me veniva da ridere clamorosamente perché mi vedevo troppo nel personaggio del comico di Zelig Stefano Belli “Ma te?!? … “ :P :D , non l’ho detto sul momento per non rovinare l’atmosfera che si doveva creare per giocare seriamente, cmq confesso che all’inizio stavo piuttosto in crisi e mi sentivo un po’ “scemo” anche per questo motivo) ha saputo capire che stavo un po’ in difficoltà e quindi che il personaggio più adatto al sottoscritto era Tom, in effetti più “reattivo” che “propositivo” . Invece l’altra scena, quella dei due che si svegliano nello stesso letto senza conoscersi dopo una festa da sballo, è stata troppo comica, ma veramente una cifra tra Alessandro (aka Hasimir) e Deborah, mi stavo piegando in 2 dalle risate (penso che abbiano entrambi un futuro da cabarettisti), [n.d.Giuseppe: Hasimir ma voglio venire anch’io alla prossima festa di Marcus e svegliarmi con una sciarpa che è una cravatta legata sulla fronte :D ] mentre Claudia ha capito che erano perfetti per i ruoli più “aggressivi” di tentatori e li ha indicati come Peter e Nicole.
Riassumendo:
Io--> Tom e Lewis (tentazione di Nicole)
Lirazel --> Julia e Maude (tentazione di Peter)
Hasimir --> Peter e Max (tentazione di Julia)
Deborah --> Nicole e Cora (tentazione di Tom)

Come ho detto all’inizio non farò una cronaca precisa di tutta la partita quindi ora cercherò di spiegarvi come ho costruito il mio personaggio durante il gioco, poi vi dirò cosa mi è piaciuto e cosa non mi è piaciuto, mettendo le scene effettivamente giocate qua e là durante il testo come se fossero aneddoti; In realtà ne sarebbero il cuore pulsante ma il gioco pur essendo sostanzialmente semplice (ripeto solo 7 regole) ha prodotto una trama e una successione di scene troppo complessa da ricostruire senza la plancia.

Riparto da dove ero rimasto: la crisi della prima scena in cui mi sono sentito scemo in quanto preso in giro da me stesso essendomi identificato con il personaggio oggetto di una gag comica. [n.d. Giuseppe: se ne parlo così a cuor leggero è perché la partita è veramente riuscita, e alla fine ho capito il vero senso del gioco altrimenti sarebbe stato un “casino” anche solo dire questa cosa. Per chiarimenti riguardo al “terrore” suscitato dal gioco si legga questo thread anche se esso può essere compreso compiutamente solo dopo una partita allo stesso]
Da questa impasse ne sono uscito grazie alle prime scene che sono veramente studiate ad hoc per risolvere questo genere di problemi, infatti, a parte la prima scena di vita reale con solo Tom e Julia (che è stata animata dalla telefonata del regista Vim …qualcosa… (anzi John Carpenter :D) come abilmente inventata da Claudia) , la seconda e terza scena di vita reale hanno impiegato tutti e quattro i giocatori (con diversi personaggi, gli unici due costanti erano Tom e Julia, ripeto perdonate le inesattezze o l’estrema sintesi ma è stata una storia abbastanza elaborata e complessa) e questo mi ha permesso di non sentirmi la luce dei riflettori puntata addosso e gradualmente mi sono sciolto (per dirla tutta il colpo di grazia ad eventuali remore orgogliose che impedissero tutto il mio impegno l’hanno data le due ragazze alla scena della festa quando praticamente si sono contese il sottoscritto: eh si! Lì ho avuto un’impennata improvvisa di autostima :D ). Poi ha aiutato anche il fatto di inframmezzare l’interpretazione di Tom con quella di Lewis che essendo un sogno potevo permettermi di colorare con tinte più ideali e meno personali, (inventare un sogno è sempre più facile che inventare un ragazzo vero) forse proprio perché pensavo che non importasse che fossi veramente credibile (infatti, penso che alla fine non lo sia stato più di tanto in questa veste, spero di non aver danneggiato troppo il gioco in questo ruolo, :) aveva ragione Claudia a riprendermi su questo punto, come direbbe Bisio sagace! D’altronde non mi vedo come l’uomo ideale per qualcuno, almeno per ora ;) ) [n.d.Giuseppe: una curiosità non so perché ma per assonanza m’immaginavo Lewis Hamilton ogni volta che pensavo a Lewis, forse perché essendo un pilota di F1 aveva proprio i connotati dell’uomo ideale nella mia immaginazione :D, ancor prima che vincesse il mondiale] A questo punto quando ho dovuto riprendere le vesti di Tom mi sono sentito pronto e concentrato sul ruolo e da lì in poi è venuto tutto piuttosto naturale e spontaneo, alla fine ho dovuto metterci parecchio del mio proprio perché di Tom non si diceva nulla. Scene topiche sono state al ristorante con Julia quando stava per mangiare la foglia (:? è incredibile come solo pensando di tradire una persona che immaginavo essere la mia ragazza io mi sia sentito abbastanza in colpa, assurdo :D) anzi il vestitino di Nicole (eh si a qualcosa di concreto pensavo…) e sono riuscito a cavarmela brillantemente facendo prendere un infarto a tutti: <> 8) panico diffuso e generalizzato su un mio breve e voluto momento di silenzio, Claudia mi guarda come se avessi fatto un danno irreparabile (era veramente terrorizzata) e poi <> :D. Oppure la scena a Parigi quando io ero convinto che non avrei tradito Julia, ma poi Cora è stata così insistente e diretta e spudorata (ricordate il mio outside sul tutto pieno a Parigi?!? :D) che alla fine ho ceduto (anche se dopo qualche scena vedendo Julia ci sono stato male, ripeto a-s-s-u-r-d-o!!!)

Cosa mi è piaciuto del gioco (in ordine sparso senza alcuna priorità, continuiamo con questo post “stream-of-consciousness”):
Arredare si! Usare gli elementi scenici: Tavolo e sedie, ruotarli, spostarli, aprire la porta usare oggetti come se fossero altri oggetti, mi trasmetteva la dinamicità della scena, era viva, e mi sentivo veramente creativo (quasi più che durante i dialoghi :shock: ).
Il contatto fisico tra le persone: gli sguardi che si incrociano, le mani nelle mani, gli abbracci (si su questo punto andavo veramente in crisi, non sono un tipo molto espansivo in questo senso e anche un abbraccio lo considero abbastanza intimo e importante :oops: ) nulla di particolare certo, nessun significato implicito tranne quello voluto esprimere nella scena, nulla che non si faccia comunemente tra amici, o no? ;)
La semplicità del gioco: durante il gioco questa semplicità di regole mi faceva divertire spontaneamente come un bambino, ed a posteriori riflettendoci sulle regole e meccaniche ti rendi conto che pur essendo veramente semplici producono una trama estremamente complessa 8) .
La valenza conoscitiva su se stessi: ragionando su questa partita ho imparato alcune cose su di me che non avevo mai notato.
La regia di Claudia
Il pubblico quando sono riuscito a entrare nei meccanismi del gioco.

Cosa non mi è piaciuto:

Il pubblico prima che entrassi nei meccanismi del gioco, ripeto non sono mai stato un tipo da luci della ribalta.
Il cellulare mio e di Hasimir che hanno squillato troppe volte

Ringrazio chi ha avuto la pazienza di leggere fino a qui e soprattutto chi ha avuto la cortesia di giocare con il sottoscritto, grazie davvero.

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Salve come da titolo gradirei qualche informazione più dettagliata sulle iniziative Janus-design quali giochi portate, novità editoriali demo e quant'altro. Ad esempio ho letto quasi per caso qui del vostro nuovo gioco, Esoterroristi, Dettagli e anteprime del gioco? Il manuale sarà in vendita? Quanto costerà? demo? Ci saranno altri giochi o sorprese :D ?

Comunque ripeto sono gradite il maggior numero di informazioni possibili anche per pianificare le giornate in cui partecipare alla fiera e avere un idea del budget economico necessario (che essendo un modesto studente universitario non è questione di poco conto, quest'anno il bilancio della fiera sarà pesante per il sottoscritto, ho già fatto un preventivo tra fumetti , giochi e dvd vari, brrrr terrore :D ). Grazie.

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Gioco Concreto / [CnV] Deer's Port
« il: 2008-08-23 02:20:20 »
Premetto alcune cosiderazioni metodologiche: La città è nata in una chat su msn a notte fonda, quindi è migliorabile sicuramente. I giocatori a cui verrà proposta sono alla PRIMA esperienza di gioco narrativista, e praticamente lo sono anche io come gm. La città è stata creata mirando ad avere:
1)un colpevole apparentemente facile da giudicare, ma in realtà approvato da tutta la comunità e quindi dal punto di vista dei cittadini non sarebbe neanche teoricamente competenza dei cani intervenire (creando un paradosso di una situazione oggettivamente sbagliata quanto considerata corretta dagli interni, coloro che la vivono)
2) un equilibrio molto precario che si rompe definitivamente all'arrivo dei cani e una reazione a catena devastante di cui io stesso ignoro le possibili conseguenze e le possibili soluzioni.
Da questi "goals" che hanno ad un livello "inconscio" alcune premesse è nata la seguente città, che, una volta completata seguendo lo schema del manuale, ha permesso agli autori di esplicitare le premesse (in particolare mi ha colpito questo bell'intervento su cosa sia una premessa nel gioco narrativista) che il gm deve porre per una sessione più soddisfacente e significativa.

Deer’s Port

Una città di Giuseppe & Andrea .

PREMESSE:

Di carattere generale e "filosofico" :D indagando le basi della democrazia:
---> "È sufficiente il consenso della maggioranza per un buon governo?"
---> "Qual'è la forma politica più giusta per organizzare una società piccola?"

Di carattere più direttamente fruibili dal master per organizzare una città successiva in cui "escalare" sulle idee dei giocatori:
---> " Quante persone sei disposto a calpestare per salvare una comunità?"
--->"Cosa vuol dire SALVARE una comunità?"
--->"Il mio giudizio è migliore e degno di maggior considerazione rispetto a quello di un centinaio di persone comuni? Perché?"


INTRODUZIONE:
(Note per il gm: prima di iniziare assegnare queste tre parentele ai cani, i personaggi verranno descritti in seguito: fratello Jonas Wiley è zio diretto di un cane, sorella Lavinia Malachi Wilson cugina di un cane,  sorella Patience Wood è zia acquisita di un cane, la città riesce anche meglio se tra i cani c’è un convertito o un meticcio del popolo della montagna)

Deer’s port è una città adagiata sulla riva occidentale del lake Emerald, a non più di 2 giorni di cavallo dalle montagne occidentali, in tutto poco meno di una trentina di famiglie, principalmente di agricoltori e cacciatori. Nonostante la città sia medio grande, e la comunità abbia una notevole diversificazione produttiva, in città è rimasto ormai solo un mercante monopolista un certo Jonas Wiley (lo zio di un cane) che da un lustro a questa parte ha eliminato ogni concorrente e incrementato costantemente il suo potere commerciale, grazie e all’aiuto dei demoni che hanno ostacolato i suoi avversari e ad un aiuto ben più materiale: Jack Wayde e i suoi scagnozzi, una banda di tirapiedi che risolvono tutti i problemi di Jonas. Lo sceriffo Joe Hiram non si è opposto perché corrotto, il sovrintendente Josiah Malachi non ha detto una parola di rimprovero perché sua figlia Lavinia (la cugina di un cane) è sposata con un debitore del ricco mercante: Tom Wilson, un onesto contadino allevatore di vacche e per non mettere in crisi la loro famiglia, e il vecchio Josiah non ha voluto farsi ostile il potente mercante. La situazione si è talmente consolidata (anche grazie alla scaltrezza di Jonas beninteso) che i cittadini hanno lentamente iniziato a considerare normali i soprusi di Jonas, inizialmente piccoli e poi sempre più grandi e sempre più comuni. Addirittura ultimamente la collettività ha capito di aver bisogno del ricco mercante. Già perché l’anno scorso c’è stata una terribile siccità che ha fatto diminuire sensibilmente il livello del lago fino a renderlo non navigabile, riducendo drasticamente la selvaggina, decimando le mandrie e annichilendo i raccolti (col senno di poi tutti attacchi demoniaci al ramo della fede). Jonas ha capito di aver fatto bene a comportarsi da "mercante avveduto" negli anni precedenti: infatti coi guadagni accumulati e le risorse ammassate ora poteva rendere il bene alla comunità sotto forma di prezzi ribassati all’inverosimile, rasentando in certe occasioni particolarmente drammatiche per la città il volontariato e la distribuzione di risorse dirette alle famiglie più “amiche” e ai vari membri produttivi della città che ormai lo riconoscono se non come un benefattore, sicuramente come un’importante autorità politica della cittadina, per il bene della stessa. Conquistato il potere politico non rimaneva a Jonas che assurgere a quello religioso, gli è stato possibile con un sapiente uso de mezzi a sua disposizione: l’autorità territoriale nella persona di Joe Hiram, dei suoi scagnozzi per eliminare ogni dissidenza residua, e aiuti economici non indifferenti a propagandisti della sua persona e magnanimità. Ieri una tribù di 30 guerrieri indiani sono diretti verso Deer’s Port chiedendo vendetta per tutti gli stupri di Jack e dei suoi uomini in particolare per l’omicidio della figlia del capo. Così si arriva a stamattina: data di un esecuzione pubblica di uno degli ultimi dissidenti nemici della comunità: un proprietario terriero di nome Nathan Wood un ricco proprietario terriero antagonista di Jonas, marito di Patience (la zia acquisita tramite questo matrimonio giustappunto di uno dei cani). La piazza festosa, il cielo terso il sole abbastanza alto nel cielo il prigioniero condotto su un palco dallo sceriffo, Jonas in prima fila irridente di fronte a lui, un cappio sul collo, una botola scatta fulminea la piazza esplode un grido di gioia. In quel momento Sorella Patience, imprigionata anche lei insieme a suo marito sebbene in celle separate (come monito futuro a tutte le mogli incapaci di vegliare sugli affari del marito contro il bene della collettività) portata ad assistere esplode un grido di disperazione e un pianto così forte distintamente udibili sopra le urla della piazza. In QUEL momento i cani arrivano nella piazza, e sorella Patience
Si divincola del suo controllore riesce a impossessarsi di un fucile da caccia sale sul palco e lo punta direttamente contro Jonas. Entro 10 minuti gli indiani arriveranno in città.

1.a ORGOGLIO

Jonas Wiley ---> è il più ricco mercante cittadino, praticamente unico monopolista dei mercati agricolo, bestiame, conciario, e minerale della zona da un lustro a questa parte. Fin dall’inizio, e tuttora continua, ha sfruttato orgogliosamente i più poveri contadini speculando sul controllo dei prezzi e constringendoli a una vita di stenti e piena di debiti nei suoi confronti.

1.b INGIUSTIZIA

Josiah Malachi ---> è il sovrintendente locale ma si è rifiutato di svolgere il suo ruolo: alle prime avvisaglie non ha posto un freno alla bramosia di Wiley perché sua figlia Lavinia Malachi è sposata con Tom Wilson un onesto contadino proprietario di una piccola mandria di vacche, e questi aveva contratto con Jonas un debito piuttosto alto e quindi per evitare di inguaiare la povera famiglia di sua figlia ha evitato di rendersi ostile al ricco mercante, e ignorando le proteste di alcuni suoi concittadini.

Lavinia Malachi Wilson ---> Una donna belle e intelligente ma combattuta in un rapporto burrascoso col padre cresciuto lentamente: Non ha mai accettato la decisione di suo padre di dar corda a Jonas, ma ovviamente in quei momenti non l’ha fermato, e non ci ha neanche provato. Finché 3 anni fa ha incolpato direttamente suo padre di averla tirata in mezzo come scusa per la sua negligenza. Da allora i rapporti tra i due si sono guastati irrimediabilmente.

2.a PECCATO

VIOLENZA
Jack Wayde (e i suoi 6 sottoposti) ---> capo dei tirapiedi di Wiley risolve i problemi del capo nel modo più semplice e veloce possibile: un contadino non vuole vendere al prezzo di Wiley? benissimo il granaio si incendia, vedrai che ora tutti venderanno a Jonas. Un allevatore si rifiuta di comprare bestiame da Jonas? Jack gli disperde la mandria, vedrai che ora tutti comprano bestiame da Jonas, e così via, quando non occorre proprio una sonora ripassata a forza di bastonate.

SESSO
Jack Wayde (e i suoi 6 sottoposti) ---> Da circa 6 mesi stuprano continuamente donne indiane come parte integrante delle transazioni commerciali di armi e whiskey che Jonas ha iniziato a intrattenere con una tribù del popolo della montagna, resa succube dall’alcool dei whiskey di Wiley. 3 notti fa ha inavvertitamente stuprato la migliore amica di Awala la figlia del capo Chunta, quest'ultima segretamente le era corsa in aiuto ma è rimasta sgozzata da Jack che già che c'era ha finito l'opera in tutti i sensi e ha ucciso anche l'amica.
 
INGANNO + DISUNITÀ
Joe Hiram ---> rappresentante dell’autorità territoriale si è lasciato corrompere da Wiley: anziché tutelare la comunità, la inganna per gli interessi del ricco mercante: La posta, le tasse, e perfino le proprietà terriere e gli edifici sono controllabili e confiscabili dalla legge, quindi da Joe, quindi da Jonas.

2.b ATTACCHI DEMONIACI

I demoni hanno favorito l’ascesa iniziale di un lustro fa di Jonas Wiley rendendo migliore il raccolto di chi faceva inizialmente affari con lui e rovinando i suoi concorrenti, così è diventato il monopolista della città. I demoni hanno convinto lentamente i cittadini che la situazione fosse normale assopendo il loro spirito critico e di ribellione, finché ora la città ha bisogno di Jonas Wiley. Fino ad arrivare a organizzare la siccità e la carestia dell’anno scorso pur di far ascendere Jonas sul controllo della comunità.

3.a FALSA DOTTRINA

Falso ramo della fede: L’anno scorso, particolarmete gravoso a causa di una carestia, Jonas si è distinto agli occhi della comunità per una particolare generosità e munificenza nei prezzi al ribasso, rasentando il volontariato (tutto ciò finalizzato ad assestare il colpo finale all’autocoscienza collettiva dei cittadini di Deer’s port, in effetti jonas è stato semplicemente un mercante normale in quell’anno ed un usuraio tutti gli anni precedenti) e distribuendo risorse dirette ai vari membri produttivi della città che ormai lo riconoscono non come un benefattore ma comunque come il vero dispensatore delle grazie e dell’abbondanza del re della vita piuttosto che il vecchio ed inutile Josiah. Si! È grazie a jonas che la comunità è così stabile ed economicamente organizzata.

Falso diritto di donne: La banda di jack crede di aver diritto ad abusare delle donne indiane semplicemente perché non sono credenti e se il suo padrone è il dispensatore del re della vita allora quelle femmine sono la sua ricompensa materiale per i suoi “sacri” sforzi.

3.b CULTO SCORRETTO

Nelle cerimonie hanno iniziato a pregare e a rendere grazie pubblicamente di avere Jonas nella loro congregazione, riconoscendo e convalidando pubblicamente con il potere della fede la sua autorità.

3.c I DEMONI VOGLIONO ALTRE PERSONE

In linea di massima tutta la comunità è sull’orlo della crisi di massa. Gli ultimi fedeli critici che non siano già scappati dalla città sono obbiettivo dei demoni, tra loro annoveriamo sicuramente Nathan e Patience Wood, inoltre pur non essendo completamente nel pieno della fede Lavinia riesce a resistere a certe idee e grazie a lei difende il marito, ma la sua ingiustizia nei confronti del padre ha fatto vacillare quest'ultimo definitivamente facendogli perdere ogni autorità.

4.a FALSO SACERDOZIO

Jonas assurge a figura di riferimento nel ramo: lui stabilisce gli orari più indicati per le cerimonie (compatibilmente coi suoi affari e il suo calendario), lui stabilisce di cosa può e non può parlare il vecchio sosia nelle predicazioni, lui è dispensato dal partecipare direttamente alle cerimonie e quando vi partecipa ha il diritto del primo posto della prima fila perché è un onore ospitarlo

4.b STREGONERIA

Jonas comanda ai demoni di aiutarlo: far prosperare i suoi più fedeli servitori, rendere più sicuri i suoi traffici illegali di armi e whiskey con gli indiani, far diventare più forti jack e i suoi tirapiedi.

5.a ODIO E OMICIDIO

L’ esecuzione pubblica di fratello Nathan Wood uno degli ultimi nemici del bene della collettività, che si era rifiutato di vendere la sua terra a Jonas (un pretesto qualsiasi voluto da Jonas per metterlo a tacere in realtà non gli importava un fico secco della terra in questione).

6.a COSA VOGLIONO I PNG DAI CANI

Jonas Wiley ---> Vuole che i cani cooperino con lui per il bene della comunità, e lo aiutino ad abbattere gli ultimi nemici del bene comune, è pronto a corromperli. Non Vuole che scoprano i traffici di Armi e Whiskey.
Jack Wayde (e i suoi 6 sottoposti) ---> Vuole che i Cani non lo giudichino colpevole di cose strane, in ogni caso ritiene che Jonas abbia un potere maggiore dei cani e lo possa salvare. Le sporche vagine indiane gli sono dovute.
Joe Hiram ---> Vuole che i Cani lascino la città il prima possibile lui basta e avanza a tenere l’ordine pubblico.
Josiah Malachi ---> Vuole che i cani lo uccidano, lui è un peccatore e quello è l’unico modo di espiare tutto il male che lui e solo lui ha causato a tutta la comunità
Lavinia Malachi Wilson ---> vuole che i cani risolvano la situazione che lei ha causato indirettamente, o comunque la aiutino a liberarsene magari aiutando lei e suo marito a fuggire
Tom Wilson ---> Vuole che i cani riappacifichino sua moglie e suo suocero e scaccino Jonas dalla città.
Patience Wood ---> Vuole che i cani diano degna sepoltura a suo marito e facciano giustizia per lui uccidendo Jonas, Jack tutti i sgherri, Joe Hiram, e il vecchio Malachi
Chuunta Niibisi ---> Capo della tribù vuole vendetta per i suoi figli e riscattare il suo valore agli occhi dei suoi guerrieri (che indipendentemente da ciò che crede lo amano e lo rispettano tuttora)
“La tribù del popolo della montagna” ---> Vuole vendetta per l’omicidio di Awala figlia del capo Chuunta Niibisi e radere al suolo la città, non hanno idea di chi siano i cani. Qualora essi riescano a dimostrare la lora autorità al capo lui chiederà vendetta.

6.b COSA VOGLIONO I DEMONI DAI CANI

Che i cani aiutino Jonas, falliscano a difendere la città dal popolo della montagna e falliscano miseramente a riportare qualsiasi forma di ordine nella città che è appena esplosa dal suo equilibrio precario.

6.c COSA SAREBBE ACCADUTO SE I CANI NON FOSSERO MAI ARRIVATI

Ci sarebbe stata una guerra furibonda tra i cittadini e gli indiani, i sopravvissuti (se ce ne fossero stati) sarebbero impazziti in un orgia di violenza sadismo e sesso guidata da Jonas in persona e Jack avrebbe iniziato a stuprare e violentare tutte le donne del villaggio.

Vi invito a commentare e criticare quanto più possibile ringraziando già da  ora tutti coloro che interverranno. Infine ringrazio particolarmente Andrea , senza di lui questa città non esisterebbe.

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Salve a tutta la comunità di questo forum, questo è il mio primo post perciò faccio un preambolo di presentazione: come leggete sul mio Nick mi chiamo Giuseppe, sono di Lucca, ho 22 anni e sono uno studente universitario a Pisa. Ho scoperto casualmente questo forum tre mesi fa leggendo questa introduzione di Domon alla teoria "forgita". Essendo io uno studente di matematica, ovviamente, il carattere formale e l'impostazione assiomatica della teoria presentata mi ha subito affascinato in sé, indipendentemente :D dai contenuti, anche perché era quasi un anno che non giocavo più ad alcun gdr e comunque non ne afferravo il senso, (...anzi a D&D visto che ero convinto che gdr=D&D). Fatto sta che ho iniziato a seguire questo forum e due settimane fa ho partecipato, convincendo anche mio fratello a venire, alla tappa di Firenze del Narratorur e ho fatto la demo di AiPS con Claudia (Complimenti ancora per la serata e perla tua bravura). In quell'occasione ho comprato i manuali di CnV e NCAS, per posta avevo già ricevuto il manuale AiPS. Allo stato attuale ho letto sia il manuale di AiPS che quello di NCAS, ma quest'ultimo è il solo gioco che sono riuscito a provare con il mio gruppo facendo Martedì sera la prima sessione. Stasera c'è la seconda cosicché domani posterò l'actual play e commenti più puntuali.
Intanto scrivo qualche dubbio riguardante i conflitti di NCAS, ovviamente sono la meccanica più difficile da capire per chi si approccia a questi gdr per la prima volta come me e i miei amici.

[mode=“Stream of Consciousness” on]

 Esattamente quando si genera un conflitto? Cioè di solito si parla in game o si narra come si muovono i protagonisti e tutto fila liscio fino al momento in cui qualcuno non dice qualcosa che urta con le intenzioni di un altro giocatore, però a quel punto non è troppo tardi? mi spiego meglio con un esempio di gioco: Ignazio interpreta Oscar un risvegliato, Pietro interpreta Alex un altro risvegliato, l'altra sera  è successo che in una scena si sono incontrati, in quella stesso momento dei cavalieri ciechi sono usciti da un fosso cercando Oscar, entrambi i giocatori si sono fermati ad ascoltare quello che volevano e hanno iniziato a dialogare con i cavalieri. [domanda estemporanea che mi è venuta in mente ora e non si è verificata durante la partita: i conflitti possono nascere anche nei dialoghi? Cioè Ignazio può mettere la posta “voglio che il cavaliere inizi a elogiarmi e dire quanto sono fico”? E ancor di più: “voglio che il cavaliere dica che Alex e' in arresto per ordine del re di cera”? Quindi in generale tramite i conflitti vinti i giocatori hanno autorità sugli NPC come il gm?] A un certo punto Ignazio dichiara: "Faccio uno scatto fulmineo con capriola laterale e inizio a correre". Al che Pietro dice: "faccio lo sgambetto a Oscar" Nasce un conflitto? Ma come è possibile imporre una posta a Pietro? Giacche' come mi ha suggerito Domon i conflitti sono sempre con me: allora Igna fa : "se vinco il mio pg scappa" tutto ok, io dico se perdi i cavalieri ti conducono dal re di cera [obbiettivo originario dei cavalieri] fin qui tutto giusto? [implicito la domanda: nei conflitti io posso mettere qualsiasi condizioni come sconfitta di un conflitto? in questo caso avrei potuto dire  “se perdi inizi a urlare come un ossesso cercando di mangiare più pizze che puoi”? :D Cioè una condizione assurda qualsiasi indipendente dalla scena]? Pietro può mettere la posta "se vinco sgambetto oscar" e io metto una altra contropartita qualsiasi? Come può farlo se non sappiamo neanche se Oscar inizia a correre? Se lo può fare cosa succede se vincono entrambi?
[Come avrete notato nel mio gruppo c'è il forte rischio che appena i giocatori si incrociano anche solo di striscio provino a sfidarsi più o meno direttamente]
:D Ah posso dire che durante la sessione non sapevo come fare e quando stavo pensando a un qualche tipo di posta per Pietro, lui mi fa: "No lascia stare inizio a scappare nella direzione opposta a quella di Oscar" Lo può fare? dopo che uno ha dichiarato un conflitto può ritirarsi tout court senza rollare dadi e vincere né la posta della vittoria né la posta della sconfitta? Io gliel'ho lasciato fare perché non sapevo arbitrare il contrasto con l'altro PG :D , ma non vorrei aver creato un precedente illegittimo secondo le regole.

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:D , ciao  e grazie a tutti quelli che cortesemente risponderanno.

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