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Topics - Dino Antonio Tappat

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GnoccoCON 2010 / (GNOCCOCon) Gente che arriva da Bologna
« il: 2010-09-07 19:02:20 »
Dovendo fare il viaggio fino alla Con da solo, mi chiedevo se ci fosse gente disposta a darmi un passaggio (anche per un solo giorno) o che volesse venire con me e dividere la benzina (mi ritrovo a dover arrivare a Torino pochi giorni dopo, e voglio assolutamente evitare di dover dare buca all'ultimo a causa di una mancanza finanziaria :-( )

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Come da titolo: COTTOCon estiva, il 28 e 29 agosto (per chi volesse, anche il 27), a Torre di Palme (frazione di Fermo, vicino a Porto san Giorgio).

Mi rendo conto che manca poco tempo e che, pochi giorni dopo, c'è la GNOCCOcon... ma ormai ne ho parlato e, anche se immagino che verrà poca gente, vale sicuramente la pena di sobbarcarsi l'organizzazione dell'evento pur di rivedere qualcuno di voi e provare qualche gioco (una voce dentro di me, tuttavia, continua a dirmi "FUGGI, SCIOCCO!")

La convention, come per la Con di capodanno, si svolgerà in una villa isolata, a nostra totale disposizione. C'è un ampio parcheggio, otto tavoli a disposizione di chi vuole giocare all'interno e (sperando nel bel tempo) un ampio giardino (dove posso sistemare tranquillamente una ventina di tavoli).

Il costo di partecipazione è di 8 euro (per bevande, cibarie etc. etc.). Per chi volesse soggiornare nella villa stessa, il costo è di 36 euro per le camere doppie (18 euro a testa, in pratica) e 45 per la camera tripla (15 euro a testa). Ci sono quattro camere doppie e una tripla disponibili.

...

e, detto questo, mi rendo conto che si sono fatte le due di notte e che domani comincio a lavorare alle 7.30.

Altre informazioni su richiesta, dunque XD

EDIT

I partecipanti, al momento, sono:

Dino e Giulia (suite ultra-lusso, stavolta senza succubi vogliose)

Lapalisse e Spiegel (doppia)

Maria Tappatà (senza stanza - nella stanza dei miei genitori dopo averli spodestati)

In stanza ancora da decidere:

Michele Gelli
Trevor "3evil" Devalle

Senza stanza
Fabio Sabbatini
Federico Scendoni
Luca Matteo

Altri confermati tramite facebook (quindi, per quel che mi riguarda, in forse):

Marta Grottesi
Luca Pantanetti
Elvio Romani

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Ricerca Giocatori / In trasferta a Torino
« il: 2010-06-16 12:30:48 »
Salve, questo sabato sarò a Torino per presentarmi (di nuovo ç_ç ) all'esame di ammissione della Holden. Vista l'occasione, (e dato che finirò al massimo per le 19) c'è qualcuno che se la sente di organizzare una qualche partita serale? Se qualcuno potesse ospitarmi gli sarei particolarmente grato...


(e se qualcuno potesse ospitarmi E volesse andare insieme a me alla serata cyber con djset di Andy LaPlegua dei Combichrist... beh, gli farei una statua XD ).

Insomma, sono automunito, posso stare su un paio di giorni... si riesce a organizzare qualcosa? Dai, non fatemi tornare a Bologna con la coda tra le gambe...

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Ok, non sono granché con le presentazioni, quindi tenterò un'entrata ad effetto.

COTTOCON !

Quando: l'ultimo dell'anno. 31 dicembre e 1 gennaio (ma la data è variabile per chi viene da fuori. Leggete sotto).

Dove: nella Marche, per la precisione a Torre di Palme (frazione di Fermo), in contrada cugnolo 14, a

Cos'è: Una convention di giochi new wave, ovvio... ma anche un'occasione per ampliare la scena new wave nelle Marche.

Cosa ti tiene sveglio: il senso di colpa (ho giocato a parpuzio per anni)

...

Ok, meglio aggiungere qualche info decente, va...

Da qualche anno a questa parte io e la mia famiglia stiamo lavorando per trasformare una vecchia villa in un Bed&Breakfast. I lavori non sono del tutto completati ma, considerando che è più che agibile (e, tutto sommato, abbastanza ampia e comoda), ho pensato che si potesse sfruttare per festeggiare l'ultimo dell'anno con una piccola convention di giochi new wave.

L'idea è di far conoscere tra loro i giocatori new wave marchigiani e, al tempo stesso, ospitare qualche giocatore esterno che possa mostrare giochi nuovi. Da qualche mese a questa parte (più o meno da quando ho lasciato la Coyote Press), ho fatto giocare diverse persone e ho avuto la fortuna di creare numerosi gruppi di gioco (attualmente, sono arrivato ad averne 4. Prevedo di impazzire a breve). Mi piacerebbe, però, che la "scena" marchigiana non dipendesse solo da me... insomma, ci sarà anche qualcun altro che vuole proporre giochi diversi, no?

La location, per quanto suggestiva (a breve posterò un paio di foto dell'esterno), non è un ancora un albergo o un B&B. Piuttosto, consideratelo una sorta di campeggio...

Sono disponibili cinque camere da letto, tutte doppie (ma, all'occorrenza, tre di queste camere possono diventare triple), ognuna con relativo bagno (allego qualche foto). Il costo di una camera per una notte è di 30 euro, 35 nel caso venisse usata da tre persone e 25 nel caso venisse usata da una singola persona (ma, visto l'esiguo numero di posti letto, preferirei che questa opzione venisse scartata). I tavoli a disposizione sono sei (eventualmente sette, se ci fosse necessità) e, in caso di bel tempo, può essere sfruttato anche l'ampio giardino esterno.

Il costo sopra indicato comprende l'alloggio, le bevande e le "granaglie" da consumare durante le partite. Per chi non si ferma a dormire, il costo è invece di 8 euro. Per quanto riguarda il cenone, invece, il costo è di 35 euro e il menù è il seguente:

Antipasto

Cannelloni

Lenticchie con zampone

Delizia (un primo composto da una pasta per cannelloni arrotolata e tagliata a fette spesse, con ripieno di funghi, carne macinata e besciamella)

Arrosto di maiale

Frittura mista all'ascolana (ovviamente comprende le olive)

Dolce (pandoro, torrone e vino cotto)

Acqua e Vino (Rosso Piceno, a meno che non abbiate altre preferenze)

Alcolici e superalcolici per la classica sbornia di capodanno (giusto per "non trasmettere il messaggio sbagliato")

Per quanto riguarda gli altri pasti, consiglio le pizzerie e i ristoranti delle vicine località turistiche (Porto san Giorgio, Cupra Marittima, Torre di Palme, Altidona, Pedaso). In alternativa, c'è la possibilità di acquistare i viveri in qualche centro commerciale e utilizzare la cucina. Considerando che buona parte degli ospiti vivono nei comuni limitrofi, penso che rimarranno a cena solo l'ultimo dell'anno... ma, comunque, non me la sento di prendermi la responsabilità della ristorazione anche per gli altri giorni.

E' possibile prenotare fino al 15 di dicembre, ma i posti sono decisamente limitati (28 posti, di cui 10 posti letto -o, al massimo 13 posti letto, nel caso che qualcuno voglia trasformare la propria doppia in una tripla-). Il pagamento va effettuato al momento della prenotazione, possibilmente tramite paypal (per maggiori informazioni, mandatemi un messaggio privato o scrivete a ftappata@libero.it ), altrimenti la prenotazione non risulterà valida.

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InterNosCon 2009 / Commenti riguardo Memories of War
« il: 2009-04-30 00:32:09 »
Su consiglio di khana, riporto i miei commenti circa l'esperienza che ho avuto con Memories of War, sabato mattina.

Il gioco mi è piaciuto parecchio, e alcune meccaniche (quella legata agli assi e al potere di fare scene framing in particolare) mi hanno decisamente colpito. I temi del ritorno della memoria e del giudizio finale della morte, inoltre, sono molto azzeccati e fighi :)
Un paio di punti, però, mi hanno lasciato un pò perplesso.

In particolare, non ho ben chiaro quale fosse l'obbiettivo del gioco (il "what is this game about" di Paoletta, per intenderci). Durante la partita non ho ben capito se il gioco ruotasse intorno al battere gli altri personaggi accumulando tratti (per evitare che il proprio pg finisca nell'abisso) o all'esplorare i drammi che il proprio personaggio ha vissuto durante la guerra, magari ricostruendo, nel frattempo, i propri ricordi (sto pensando alle domande fatte dalla morte, alle risposte e al tirare in ballo situazioni legate ai sentimenti dei personaggi). L'impressione che ho avuto è che la cosa più importante fosse proprio l'accumulare tratti e "vincere"... quindi le seguenti considerazioni si basano su questa visione dell'obbiettivo del gioco.

L'accumulo dei tratti mi è sembrato un pò "lento" e spesso passivo. Durante la fase nel Limbo solo un personaggio può guadagnare un Tratto, mentre durante la fase Fotogramma l'acquisizione di nuovi Tratti sta sostanzialmente in mano al giocatore che interpreta la morte (se lui non chiama conflitti, l'unica cosa che si può guadagnare in quella fase sono i token da puntare successivamente nella fase Limbo). Tuttavia, non so quanto questa considerazione possa valere: mi sono trovato a giocare in una situazione un pò particolare, con Mauro che doveva spesso assentarsi per fare da segretario, e noi che non ce la sentivamo di prendere anche il ruolo della morte e chiamare dei conflitti con noi stessi...

La seconda cosa che mi ha colpito (ma penso di avertelo accennato anche a Internoscon) è il fatto che si possano creare, spesso, dei momenti in cui un giocatore non sa come mandare avanti la narrazione: non avendo spunti, né particolari obbiettivi da raggiungere (quello che conta per un giocatore, in fondo, è l'avere più conflitti possibile con la morte, in modo da guadagnare nuovi tratti) c'è il rischio che la narrazione si "blocchi" perché il giocatore non sa come andare avanti e spera che qualcuno altro lo interrompa chiamando un conflitto (durante la partita, questo è successo un sacco di volte... e con giocatori più "passivi" immagino che sia un rischio da non sottovalutare). Mauro ci ha detto che un buon modo per inserire dei conflitti fosse il fatto di narrare che gli altri personaggi fossero dei traditori, in maniera da metterli in cattiva luce con la morte (mi sembra di ricordare una frase simile, ma in quello stesso giorno ho assunto quantità abnormi di alcool e non voglio mettere parole sbagliate nella bocca di altri). Mi è sembrato un buon consiglio... ma, in termini di meccaniche, che un personaggio sia o meno un traditore, un vigliacco o un bastardo, è ininfluente.

In definitiva, mi sembra che ci sia del buon potenziale, sia a livello gamistico che, sotto sotto, a livello narrativistico (rileggendola, 'sta frase suona di stronzata... probabilmente perché non capisco un cazzo di teoria. MA sto studiando ^^ )

Ovviamente, questi sono solo i miei 2 cent :)

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Gioco Concreto / (AiPS) CIA
« il: 2008-07-30 08:57:18 »
Ok, dopo un attento lurkaggio (mooolto attento... sono su questo sito da mesi ormai), mi sono deciso a postare il mio primo topic. Ieri sera ho giocato per la quarta volta AiPS e sono rimasto favorevolmente colpito da due cose che non mi aspettavo affatto: sono riuscito a farlo apprezzare a un detrattore del narrativismo e, forse, persino alla mia ragazza (cosa che credevo impossibile).

E ora, i problemi: abbiamo cercato di narrare una serie investigativa, che si rifaceva parecchio a CSI New York e (in maniera minore) ad Alias. Entrambi i giocatori erano entusiasti e io, pur non essendo un esperto di polizieschi, ho cercato di adeguarmi. Il manuale, purtroppo, non mi ha aiutato molto (d'altronde, lo stesso autore, che ha pur scritto dei paragrafi molto interessanti su Alias, non ha nemmeno visto CSI).

In breve, se mi ritrovassi a fare una qualche altra sessione "poliziesca", su cosa dovrei puntare? Come dovrei indirizzare i conflitti? Di solito, non mi riesce difficile tirare fuori dei conflitti interessanti dai problemi dei personaggi, ma stavolta è stata dura (il personaggio della mia ragazza aveva un problema con sua madre, ma per quanto tirassi quest'ultima in gioco, mi è risultato difficile creare creare dei conflitti degni di questo nome).

A breve posterò un actual play della sessione (e di quella precedente, con un altro gruppo), ma nel frattempo, qualche consiglio/link mi farebbe comodo ^_^

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