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Gente Che Gioca => Gioco Concreto => Topic aperto da: Giuseppe G - 2013-11-11 14:04:14

Titolo: [DW] - Un aiuto ad un master per la 1a cronaca per giocatori esigenti
Inserito da: Giuseppe G - 2013-11-11 14:04:14
Save a tutti, mi son deciso di scrivere questo primo post dopo che da un paio di settimane seguo attentamente il forum. Mi piace la community, leggo interessanti spunti di ente esperta e mi son deciso quindi di iscrivermi per condividere con voi il progetto di una cronaca da affrontare in Dungeon World con i miei amici.

Perchè Dungeon World.

Perchè giochiamo ai giochi di ruolo assieme da quasi 25 anni (l'anno prossimo) e mi serviva un qualcosa di innovativo come sistema per riprendere la giusta verve a fare il master. Il nostro gruppo ama giocare al fantasy in modalità sandbox, abbiamo provato nel tempo anche altri sistemi quali Cyberpunk, Vampiri e Cthulhu, ma alla fine o l'ambientazione o la generazione dei personaggi troppo "restrittivi" ci ha fatto sempre tornare alla red box del D&D. L'unica pecca che ha il D&D però, parlo come master e per gusti personali, è proprio l'aumentare di livello che ti costringe prima o poi a fare sessioni esclusivamente a tirare i dadi per abbattere il mostro finale, limitando l'esperienza di gioco ad una sensazione di ferisci ferisci ferisci ferisci e ammazza prima che muori che mi ha sempre lasciato l'amaro in bocca. Dopo aver letto la prima fanzine italiana di mondo sommerso, appena ho finito di leggere l'articolo un drago da 16 PF, mi sono deciso e ho comprato il manuale da narrattiva (e speriamo che arrivi entro giovedì mattina che la sera dobbiamo giocare, lol). Anche se il tutto era reperibile online grazie ad un ottimo lavoro su idea di Claudio Freda, l'acquisto è stato determinato sia dal fatto che ho voluto premiare la scommessa editoriale, che in italia nel campo del gdr è stata una bella scoperta, sia dal fatto che essendo un master di vecchia data amo avere i manuali originali stampati, mi danno un non so che di arcana conoscenza quando li apro e li annuso.  ;D

Comunque, veniamo a noi. Come detto ho acquistato DW, dopo aver comunque fatto giovedì scorso una prima sessione introduttiva coi miei amici per decidere cosa e come volevano giocare. DW quindi non era ancora nell'aria, i sistemi di gioco papabili all'epoca erano dungeonslayer o la redbox del D&D.

Tutto è nato quando gli ho chiesto in che ambientazione volevano giocare. Fantasy, sicuramente fantasy mi hanno risposto. Ok, allora gli ho detto di darmi qualche spunto. Hanno iniziato. Lo spunto è un monastero; dei fratelli lasciati davanti un monastero ancora in fasce. Un monastero perchè hanno l'idea che i loro personaggi diventeranno birrai trappisti quando appenderanno la scheda al chiodo. Ho chiesto al primo giocatore che classe ha intenzione di interpretare, guerriero. Il nome del suo personaggio, Gedar. PRendo appunti: monastero, birra, Gedar, abbozzo che l'ambientazione di partenza sarà in una zona geografica simile alla Schwarzwald, la foresta nera tedesca. Gli ho chiesto di darsi un cognome comune, scelgono Hafflinger da una birra. Il secondo giocatore decide contestualmente che il suo personaggio sarà un chierico che si chiamerà Leffe Hafflinger, ed il monaco che li ha cresciuti si chiama Chimay, Padre Chimay Hafflinger. Gli chiedo una descrizione fisica, han detto così come siamo, quindi per darvi un'immagine il guerriero 174 per oltre 100 chili e il chierico 164 per 56. Gli faccio notare che c'è troppa differenza fisica per essere considerati dei fratelli gemelli, mi danno spunto come giustificazione di una malattia di Leffe attorno ai 12 anni. L'ultima cosa che mi manca è lo scopo della loro campagna, Leffe mi propone nonmorti, montagne di non morti perchè ce li ha antipatici, vuole una campagna epica contro la nonmorte; Gedar concorda, basta che gli diamo un'arma a due mani e da mangiare, lui falcia qualsiasi cosa. Stappo e sorseggio una birra, mi fumo una sigaretta, decido che ho abbastanza per iniziare ad abbozzare una trama della storia.

L'idea di base, raccontata con più dovizia di particolari, è di due gemelli che sono stati abbandonati in fasce davanti un monastero trappista arroccato nelle Schwarzwald. Il priore del monastero prese le due vite sotto la sua responsabilità. I ragazzi, ormai grandi, vengono mandati all'avventura dal loro padre adottivo dopo che un corvo messaggero gli ha fatto visita. Il loro compito è di raggiungere un paesino a tre giorni di viaggio a nord del monastero dove il capo villaggio è sempre in cerca di nuovi soldati per scortare le carovane che partono in spedizione per il nord del continente ed iniziarsi a fare una vita lontano dai libri nel caso di Leffe e del lavoro nei campi nel caso di Gedar. Descrivo Leffe come esile, gracile, occhi spiritati e capelli arruffati, con una forte forza d'animo interiore, sempre a parlare di nonmorti e di come ammazzarli; Gedar più alto, grosso, occhi spenti e capelli lunghi trasandati, taciturno e malinconico, molto silenzioso e sempre pronto a seguire le idee di Leffe. Questo è quello che per adesso ho raccontato.

Adesso avrei bisogno di una mano per intessere i fronti di campagna e successivamente i fronti d’avventura, al fine di aver ben presente un buon progetto da portare avanti e di far appassionare al sistema di DW i miei amici. Vi dico la mia idea, spero che qualcuno mi dia qualche suggerimento per essere sicuro di strutturare il tutto per bene  :D

Questo dovrebbe essere il mio fronte della campagna iniziale.

Allora, avevo pensato a questa trama di base. Il monastero al'arrivo dei gemelli era una rocca in cui l'ordine monastico come copertura produceva birra, in realtà custodiva antichi tomi di rituali proibiti, custoditi nelle stanze del priore. I due gemelli ben presto crescendo impararono a tenere a bada l'allerta dei vari chierici, comunque sempre assorti o nel lavoro nei campi o in segreti ma continui rituali per tenere protetto il monastero dall'attenzione dei poteri oscuri, quelle poche volte che venivano pizzicati in fallo a sbirciare nei posti dove non dovevano venivano sempre difesi dal priore come bambini che giocavano sotto la sua responsabilità. I due ragazzi ci misero anni a capire come eludere tutte le  protezioni, ma alla fine riuscirono ad aprire, più per gioco e per sfida che per altro, la panca nella stanza del priore che custodiva il tomo più pericoloso custodito dai monaci. All'epoca dei fatti i due ragazzi crescevano identici. Quello che trovarono era un tomo avvolto in un sudario, un tomo fatto in un materiale strano (pelle umana di colore carminio scuro) che al tocco del pauroso Leffe gli lasciò la mano sporca di sangue trasudante dalla copertina. Leffe voleva lasciar perdere, si rese conto che quello che stavano facendo era male. Gedar, da sempre il più curioso e il più vivace dei due, noncurante come sempre di quello che pensava il fratello, anzi proprio perchè il fratello non voleva, apostrofandolo come donnicciola decise di vedere di che si trattava. In fretta e in furia, per paura di essere scoperto dai monaci, Gedar seguì le istruzioni nel tomo che descriveva un macabro rituale, mentre per tutto il Leffe era in un angolo impaurito piagnucolando verso il fratello di smetterla perchè quello che stava facendo non era bene. Alla fine Gedar riuscì ad ultimare il rito, che anche se lui non sapeva e non immaginava, si componeva di fatto in una prima parte di protezione, la sua protezione, e l'evocazione di una figura spettrale di una splendida Regina. La figura che si presentò davanti a Gedar era bellissima, silenziosa, immobile. La stessa si girò verso di Leffe da lei distante circe tra metri. Lentamente, Leffe la vide bellissima e silenziosa, fino a quando esplose in una colonna di luce viola che ruppe il soffitto della stanza, sparendo in miliardi di bigattini che formarono una marea impetuosa che sopraffece e sotterrò Leffe, continuando a ribollire. Gedar rimase non sa quanto tempo immobile a vedere quella marea informe che lo privò della vista del fratello, l'unica cosa che si ricorda era che pianse così tanto fino a quando dagli occhi non uscirono più lacrime ma sangue. Non sa quanto dopo tempo, la porta della stanza si aprì e fu invasa da monaci che iniziarono a lanciare, li vedeva per la prima volta, quello che lui credeva fossero incantesimi. Dopo ore di lotta i monaci riuscirono a sconfiggere la marea immonda, restituendo alla vista di Gedar oscurata dal suo sangue quello che poteva sembrare la mummia del fu fratello Leffe: scarnito, occhi spiritati, capelli arruffati, immobile a puntare il soffitto. Gedar prese la testa del fratello e se la mise al petto continuando a piangere a dirotto. Il sangue di Gedar raggiunse la bocca del fratello, che dopo poco impercettibilmente iniziò a muoversi nuovamente. Il priore allora si affrettò a far allontanare da alcuni monaci Gedar e di farlo pulire, mentre lui con altri rimasero a fronteggiare l'ignoto. Dopo esser stato pulito e tranquillizzato, Gedar fu portato in una stanza dove trovò un sacco di monaci che osservavano un Leffe a letto, scheletrico ma pieno di vita, che vedendo il fratello gli disse di aver fatto uno strano sogno sui nonmorti, ma non se lo ricordava. Leffe di fatto non si ricordava nulla, e ogni volta che in futuro il fratello tenterà di tornare in argomento lo prenderà per pazzo.

Ogni giorno Gedar vive con il continuo rimorso di quello che è successo al fratello Leffe. Non lo contraddice più, è sempre pronto a seguirlo in tutte le sue richieste. L'unico momento in cui trova pace è quando dorme, in cui l'oblio gli fa dimenticare tutto. Ogni mattina però, appena si sveglia si ritrova con gli occhi lacrimanti di sangue e a ricordare tutto, trova Leffe mummificato, lo abbraccia a lui e lo risveglia con il sangue che sgorga dai suoi occhi. Quando il fratello si inizia a muovere Gedar si pulisce. La giornata poi scorre nuovamente come tutte le giornate, Leffe non ricorda nulla e Gedar lo protegge.

Riassumendo il mio ipotetico fronte della campagna:
- un monastero di ordine monastico custodisce tra le varie cose e a sua insaputa un artefatto, il libro del Re dei Nonmorti, che oltre a essere una delle armi dell'essere contiene il rituale per risvegliare la sua incarnazione;
- una setta adoratrice del Re dei Nonmorti è alla ricerca da secoli del libro per risvegliare il Re;
- circa sei anni fa i sigilli che mantenevano custodito il libro vengono spezzati dai gemelli;
- i gemelli hanno di fatto risvegliato l'anima dell'artefatto che è la Regina dei Nonmorti, compagna del Re che farà di tutto per risvegliarlo;
- i gemelli di fatto hanno un'esperienza condivisa di quello che è successo, solo che Gedar la rivive perfettamente ogni giorno da sveglio, Leffe la rivive perfettamente ogni giorno da addormentato;
- tutti i chierici del monastero, non sapendo cosa fare, partono per una missione per allontanare l'artefatto dai gemelli;
- il libro viene recuperato da dei cultisti della setta nelle terre orientali;
- un corvo messaggero avvisa Padre Chimay dell'evento che decide di mandare via i ragazzi dal monastero;
- la vera chiave per risvegliare il Re dei Non morti alla fine non sarà Leffe, ma la morte per sacrificio di Gedar.

Mi date qualche consiglio per strutturare per bene la campagna a DW? Grazie in anticipo, spero di non avervi annoiato troppo.

Chiedo scusa se non ho tempo per rileggere e controllare eventuali errori di battitura, ma scappo al lavoro che è tardi.
A presto ;D
Titolo: Re:[DW] - Un aiuto ad un master per la prima cronaca per giocatori esigenti
Inserito da: Mattia Bulgarelli - 2013-11-11 14:42:47
Ciao e benvenuto! ^_^
Se hai bisogno di qualcosa, contatta pure lo Staff (me compreso).

Ci sono due cose che "suonano strane" (o per meglio dire mi suonano "strane per DW"):

1) che in un fronte sia già deciso che uno dei PG "morirà alla fine" (ho capito male?).

Questo va contro il princìpio "Sii Fan dei Personaggi" e, soprattutto, con l'obbiettivo del gioco "Gioca Per Scoprire Cosa Succede" (pag 87 dell'edizione NarratTiva).

2) le storie di background dei PG sono emerse da parte dei giocatori o le hai scritte tu? Nel secondo caso, mi sa che hai "invaso" un campo di competenza dei giocatori, i loro personaggi e chi sono, da dove vengono, cosa sanno fare, ecc.
Titolo: Re:[DW] - Un aiuto ad un master per la prima cronaca per giocatori esigenti
Inserito da: Giuseppe G - 2013-11-11 16:08:23
Ciao mattia, grazie per la risposta e per la pazienza di aver letto il post. ;D

Per le tue domande:
1) Nel fronte della campagna avrei previsto che prima dell'ultima avventura si viene a scoprire che i cultisti mossi dalla Regina non vogliono rapire Leffe, ma vogliono la morte di Gedar. Quindi aprire il fronte dell'ultima epica avventura, lo scontro con la Regina dei Nonmorti; ovviamente Gedar non deve morire, mi sto immaginando un qualcosa con tanto di intermezzo di dialogo dei personaggi con la Morte davanti una scacchiera di ebano, prima che gli stessi affrontino la Regina come suoi araldi. I paladini della Morte saranno gli avversari della Regina e dei cultisti della Nonmorte insomma. Una cosa del genere :o

2) i background dei PG sono nati da loro spunti, io ho provato ad imbastirci qualcosa su che piloterà la campagna. Anche le loro descrizioni fisiche descrivono quello che mi han chiesto i giocatori (sono come noi).

Spero di non aver progettato troppe castronerie fino ad adesso, sottolineo spero  ;D
Titolo: Re:[DW] - Un aiuto ad un master per la prima cronaca per giocatori esigenti
Inserito da: alessio gori - 2013-11-11 16:13:05
difatti, il background non va bene, non lo deiv fare tu, lo deovno fare i giocatori, e soprattutto è melgio che vanga fuori dal gioco.

il gioco potrebbe proprio iniziare con avete aperto la panca dle priore ed avete tirato fuori uno starno libro di pelle....

inoltre i punti della scaletta sono molto vaghi. pe ril fronte dovresti trovare i pericoli 8inq uesot caso pososno essere i chirici, il culto, il signore die non morti) e per ognuno di essi fare la scaletta.

ma ricorda i punti della scaletta ti servono solo per sapere dove vanno i vari pericoli e il fornte nel suo insieme, non sono cose che accadono per forza, anzi, sono cose che accadono solo se i personaggi non intervengono.

quidni se ti sei immaginato già una trama, cancellala, non è possibil farla, le regole non te lo permetono, non solo come principi del master, ma, vedrai giocando, anche applicando le regole del gioco ti spingeranno sempre a creare qualcosa di nuovo facendo domande ai giocatori.
Titolo: Re:[DW] - Un aiuto ad un master per la prima cronaca per giocatori esigenti
Inserito da: Giuseppe G - 2013-11-11 16:19:02
Ho capito quello che mi dici, a questo punto però mi rendo conto di non aver proprio capito come iniziare a strutturare il fronte della campagna. Provo a rileggere le regole sul sito di dungeon world, in attesa del cartaceo.  :(
Titolo: Re:[DW] - Un aiuto ad un master per la prima cronaca per giocatori esigenti
Inserito da: Mar - 2013-11-11 16:43:31
Dopo provo a rispondere anch'io. Sulla creazione dei fronti trovi un articolo su mondo sotterraneo (non posso lineare dal cellulare. Cerca su google mondo sotterraneo fanzine) e un bell'articolo di Ezio sempre sui fronti qui su gente che gioca (credo sezione generale).
Titolo: Re:[DW] - Un aiuto ad un master per la prima cronaca per giocatori esigenti
Inserito da: Mattia Bulgarelli - 2013-11-11 16:49:03
Ho capito quello che mi dici, a questo punto però mi rendo conto di non aver proprio capito come iniziare a strutturare il fronte della campagna. Provo a rileggere le regole sul sito di dungeon world, in attesa del cartaceo.  :(

Non ti preoccupare, è perfettamente normale sbagliare a capire qualcosa di nuovo "in prima lettura".
E anche alla seconda.
E anche alla terza, forse, se uno ha delle abitudini da altri giochi che apparentemente ci assomigliano (per esempio, in un "modulo da pubblicazione di AD&D" un finale prefissato è stato, in molte linee editoriali, un requisito indispensabile).

Ripeto: non ti preoccupare. ^_^
Titolo: Re:[DW] - Un aiuto ad un master per la prima cronaca per giocatori esigenti
Inserito da: Niccolò - 2013-11-11 16:49:54
il thread è qui -> http://www.gentechegioca.it/smf/index.php?topic=9212.msg172958#msg172958
mondo sotterraneo -> http://mondosotterraneo.wordpress.com/

ok amico, non scoraggiarti se il gioco ti chiede di rivedere alcune abitudini: ci sono un sacco di trucchi da imparare per farlo girare bene, e dopo ti sentirai un master... di livello superiore :D
Titolo: Re:[DW] - Un aiuto ad un master per la prima cronaca per giocatori esigenti
Inserito da: alessio gori - 2013-11-11 16:50:43
per i background, ok gli spunti dei giocatori, ma tu da come gli descrivi sembra avergli rielaborati molto.

tutte quelle cose sono competenza dle personaggio, non tue, almeno che non sia venuto fuori dai perosnaggi che hanno torvato un libro, che hanno reagito in un detemrinato modo, etc.

per i fornti:

ci sono fronti avventura e frotni di campagna.

in ogni fronte poi ci sono dei pericoli, che diciamo sono le cose che ostacolano i personaggi.

per ogni pericolo fai la scaleta di quel che li vedrà come protagonisti (va bene anche farla una per l'intero fornte e poi dividere i vari punti fra i vari pericoli, c'è questo esempio sul manuale).

nel tuo esempio il fronte potrebbe essere "il risveglio del re dei morti":

pericoli:

1 - il culto
2 - i monaci del monastero (che non sono nemici, ma con il loro agire potrebbero ostacolari i pg)
3 - il libro maledetto (che contiene l'anima della regina).

ognuno di questi seguira delgi obiettivi, la scaletta rappresenta ciò che avviene ogni volta che uno dei pericoli fa un passo avanti verso il suo destino. ad esmepio:

- il culto si impadronisce dle libro.

questo è ok, ma non è detto che ci riesca, quindi non costruire tutta la campagna su questo fatto.

anzi, ogni punto si avverà solo se i personaggi non intervengono, quindi se i personaggi riesocno a non far avere il libro al culto, questo non si impadronisce dle libro.

come ad esempio?

ad esmepio decidono di seguire di nascosto i monaci che portano via l'artefatto, oppure scambiano il libro con una copia prima che venga portato via dal monastero, etc.

io praticamente ad ogni sessione mi son ritrovato a cambaire i fornti sul quale sono intervenuti i personaggi perchè le carte in tavola sono state di volta in volta stravolte.
Titolo: Re:[DW] - Un aiuto ad un master per la prima cronaca per giocatori esigenti
Inserito da: Niccolò - 2013-11-11 16:55:10
Citazione
per i background, ok gli spunti dei giocatori, ma tu da come gli descrivi sembra avergli rielaborati molto.

tutte quelle cose sono competenza dle personaggio, non tue, almeno che non sia venuto fuori dai perosnaggi che hanno torvato un libro, che hanno reagito in un detemrinato modo, etc.

né del GIOCATORE, né del GM. almeno non direttamente. sono cose che devono saltare fuori in gioco, dalle domande del gm e dalle risposte del giocatore.
ad esempio, dopo essere partito in media res con un combattimento, i due personaggi si riposano ripulendo le armi. il master chiede "cosa ne pensi di come ha combattuto leffe" e l'altro risponde "oh, è da quando siamo piccoli che combatto melgio di lui, e anche questa volta nessuna sorpresa". allora il master "interessante, e dimmi, leffe, come mai vi conoscete fin da piccoli" "eh, non sembra, ma siamo fratelli. anzi, credo lo sappiano proprio in pochi". ecc ecc
Titolo: Re:[DW] - Un aiuto ad un master per la prima cronaca per giocatori esigenti
Inserito da: Giuseppe G - 2013-11-11 17:05:15
Per dirla alla D&D, credo di essere riuscito in un tiro intelligenza. Vediamo se è vero. tornando a quello che ho scritto nel primo post io ho, di discusso e deciso coi giocatori:

Tutto è nato quando gli ho chiesto in che ambientazione volevano giocare. Fantasy, sicuramente fantasy mi hanno risposto. Ok, allora gli ho detto di darmi qualche spunto. Hanno iniziato. Lo spunto è un monastero; dei fratelli lasciati davanti un monastero ancora in fasce. Un monastero perchè hanno l'idea che i loro personaggi diventeranno birrai trappisti quando appenderanno la scheda al chiodo. Ho chiesto al primo giocatore che classe ha intenzione di interpretare, guerriero. Il nome del suo personaggio, Gedar. PRendo appunti: monastero, birra, Gedar, abbozzo che l'ambientazione di partenza sarà in una zona geografica simile alla Schwarzwald, la foresta nera tedesca. Gli ho chiesto di darsi un cognome comune, scelgono Hafflinger da una birra. Il secondo giocatore decide contestualmente che il suo personaggio sarà un chierico che si chiamerà Leffe Hafflinger, ed il monaco che li ha cresciuti si chiama Chimay, Padre Chimay Hafflinger. Gli chiedo una descrizione fisica, han detto così come siamo, quindi per darvi un'immagine il guerriero 174 per oltre 100 chili e il chierico 164 per 56. Gli faccio notare che c'è troppa differenza fisica per essere considerati dei fratelli gemelli, mi danno spunto come giustificazione di una malattia di Leffe attorno ai 12 anni. L'ultima cosa che mi manca è lo scopo della loro campagna, Leffe mi propone nonmorti, montagne di non morti perchè ce li ha antipatici, vuole una campagna epica contro la nonmorte; Gedar concorda, basta che gli diamo un'arma a due mani e da mangiare, lui falcia qualsiasi cosa.

In pratica, se ho capito bene, su questo devo provare a fare un primo fronte di avventura, mentre il fronte di campagna è troppo presto per poterlo anche solo immaginare? Posso ad esempio partire dall'artefatto maledetto, causa della malattia di Leffe, come mi ha suggerito Alessio?
Titolo: Re:[DW] - Un aiuto ad un master per la prima cronaca per giocatori esigenti
Inserito da: alessio gori - 2013-11-11 17:55:49
si, ricordati che la backstory è tutta nelle tua mani, se stabilisci che quel libro è un artefatto malvagio potentissimo che contiene l'anima dle re dei non morti, allora è così, l'unica cosa presta attenzione a non fare domande in proposito che potrebberosviare da questo.

inoltre la prima sessione dovrebbe partire per semplicità in media res, in mezzo all'azione e poi da li, fra la prima e la seocnda sessione sviluppare i fronti (anche uno solo).

non mi sm,ebra che nella prima sessione abbiato inziato a giocare effettivamente, ma avete parlato solo dell'ambientazinoe e dei personaggi, che è solo parte della prima sessione seocnod il manuale.

fai così, non preparare niente ancora, se non un abbozzo nella tua mente e chiedi ai giocatori dove sono inq uesto momento o cosa stanno facendo, tipo se stanno facendo una missione per il monastero e cose del genre, e all'inzio della prossima sessine li butti in mezzo all'azione.
Titolo: Re:[DW] - Un aiuto ad un master per la prima cronaca per giocatori esigenti
Inserito da: Luca Maiorani - 2013-11-11 18:01:52
Ciao Giuseppe, sbagli in una cosa.
Da quanto ho capito voi non avete giocato ancora una sessione, giusto? Se si, non devi avere nessun fronte preparato. All'inizio della prima sessione, fai domande ai giocatori (Guerriero, dov'è che hai imparato l'arte della guerra?) e vedi come si sviluppano le cose. I fronti li fai tra la prima e la seconda sessione, utilizzando gli spunti avuto con la prima sessione.

Ricordati che tu come GM devi "giocare per scoprire cosa succederà" e non puoi determinare in anticipo che "Gredar si dovrà sacrificare". :)

EDIT: le cose ti saranno più chiare quando leggerai tutto il manuale. Ne sono sicuro.
Quando lo avrai fatto sapremo sicuramente indirizzarti meglio, perché ora come ora mi sembra tu abbia delle idee troppo vaghe di come funziona il gioco.
Titolo: Re:[DW] - Un aiuto ad un master per la prima cronaca per giocatori esigenti
Inserito da: Mar - 2013-11-11 18:35:04
Ecco, ora posso mettere i link: trovi Mondo Sotterraneo qui: http://mondosotterraneo.wordpress.com/2013/11/02/ecco-il-primo-numero/
Ci sono vari articoli "educativi" tra cui uno sui fronti.
Titolo: Re:[DW] - Un aiuto ad un master per la prima cronaca per giocatori esigenti
Inserito da: Giuseppe G - 2013-11-11 18:51:16
Ecco, ora posso mettere i link: trovi Mondo Sotterraneo qui: http://mondosotterraneo.wordpress.com/2013/11/02/ecco-il-primo-numero/
Ci sono vari articoli "educativi" tra cui uno sui fronti.

Ciao Mar, si come ho scritto nel primo post è la lettura di quella fanzine che mi ha fatto comprare il DW, con l'esempio del drago da 16PF  ;D
Come spiego sotto credo che il mio problema sia una rigidità di base dovuta al fatto che per 25 anni son stato abituato a creare la campagna a priori, in DW invece la campagna si plasma giocando, niente costrizioni del master in nessun modo. Proverò a migliorare  ;D

si, ricordati che la backstory è tutta nelle tua mani, se stabilisci che quel libro è un artefatto malvagio potentissimo che contiene l'anima dle re dei non morti, allora è così, l'unica cosa presta attenzione a non fare domande in proposito che potrebberosviare da questo.

inoltre la prima sessione dovrebbe partire per semplicità in media res, in mezzo all'azione e poi da li, fra la prima e la seocnda sessione sviluppare i fronti (anche uno solo).

non mi sm,ebra che nella prima sessione abbiato inziato a giocare effettivamente, ma avete parlato solo dell'ambientazinoe e dei personaggi, che è solo parte della prima sessione seocnod il manuale.

fai così, non preparare niente ancora, se non un abbozzo nella tua mente e chiedi ai giocatori dove sono inq uesto momento o cosa stanno facendo, tipo se stanno facendo una missione per il monastero e cose del genre, e all'inzio della prossima sessine li butti in mezzo all'azione.

Capito, tutto chiaro grazie!
Non preparo niente, ho ancora la mente imbottita di come fare il master al D&D xD

EDIT: le cose ti saranno più chiare quando leggerai tutto il manuale. Ne sono sicuro.
Quando lo avrai fatto sapremo sicuramente indirizzarti meglio, perché ora come ora mi sembra tu abbia delle idee troppo vaghe di come funziona il gioco.

Si,  mi sa di si.
Premesso che giuro di aver letto una volta tutto il materiale sul sito di DW.it, di aver letto un po di post qui su GCG col tag [DW], e sopratutto che ci ho pensato su un bel po di volte prima di registrarmi e di postare sul forum, sono convinto che grazie a voi ho iniziato a capire le meccaniche di DW e convinto di aver fatto la scelta giusta a postare qui, visto che come mi è sfuggito per rigidità mentale regressa il come si affronta una semplice e grossolana prima sessione di DW, sicuramente avrò il vostro bisogno per il futuro. Ho appena visto che Narrattiva mi ha spedito il manuale (yeah), giovedì facciamo la prima sessione a DW, provo a vedere che ne esce senza preparare nulla.

Come ha suggerito Alessio, posso provare a partire  coi due personaggi ancora dodicenni dalla cassapanca chiusa contenente l'artefatto?
Titolo: Re:[DW] - Un aiuto ad un master per la prima cronaca per giocatori esigenti
Inserito da: Renato Salzano - 2013-11-11 21:52:42
Qualche consiglio anche da parte mia, per esperienza diretta (è più o meno come ho masterizzato finora):

- Le prime due o tre sessioni, *non preparare nulla*. Ma proprio nulla. Giocate, e tieniti pronto a prendere appunti solo sui nomi, locazioni ed eventuali NPC che appaiono (ti potranno servire in futuro).

- La prima sessione è molto meglio che parta da una situazione già tesa. Niente incontri in taverna. Io partirei da una cosa tipo "Appena estraete il libro nero dalla cassapanca un'energia oscura inizia ad avvolgervi... cosa fate?".

- Dopo due o tre sessioni, quando pensi di avere abbastanza materiale, allora progetta il fronte di Campagna, e il primo fronte di Avventura. Gioca quest'ultimo tenendo conto di quello di Campagna, e poi ne progetti un'altro di Avventura e via così.

- In ogni caso, fra le tue idee e quelle dei giocatori, prediligi quest'ultime. Un tuo giocatore riesce a pensare a un'azione credibile che ti manda in vacca il tuo fronte di Campagna? Benissimo, falla avvenire e cancella il tuo fronte di campagna, gioca improvvisando e a fine sessione vedi che fronte potrebbe sorgere da quello appena "sconfitto".

- Non metterti in "modalità pro-attiva" ma in DW è molto meglio se sei reattivo: fai agire i giocatori e intervieni solo in due casi - quando falliscono un tiro o quando vedi che siamo in una situazione ferma da un po'. *Non* entrare in scena in nessun altro caso, e in generale *non* farti venire idee che non siano risolte nei prossimi 5 secondi di fiction.
Titolo: Re:[DW] - Un aiuto ad un master per la prima cronaca per giocatori esigenti
Inserito da: Giuseppe G - 2013-11-15 08:15:44
Ciao ragazzi, solo per darvi un aggiornamento sulla prima sessione di gioco tenuta ieri.

I miei ragazzi all'inizio erano molto restii a cambiare nuovamente meccaniche di gioco, son riuscito a farli giocare solo chiedendogli la cortesia di provare uno dei migliori giochi di ruolo in circolazione a detta di molti. Risultato stupefacente, la prima sessione è filata come un filo d'olio, giocatori entusiasti, non volevano finire di giocare (cito frase di fine sessione ad orario concordato: "non avrai il coraggio di lasciarci così fino alla prossima volta? Che succede?").

Ho seguito i vostri suggerimenti, tenendo come mio elemento iniziale solo la scoperta del libro, con un flashback, come mossa dura. Il resto è stato totalmente stravolto dai giocatori, la storia sta andando verso un qualcosa che non so prevedere.

Insomma, per adesso grazie, la prima sessione è stata un'ottima sessione.  :D
Titolo: Re:[DW] - Un aiuto ad un master per la prima cronaca per giocatori esigenti
Inserito da: Alessandro Piroddi (Hasimir) - 2013-11-15 10:28:39
Awesome :D
Titolo: Re:[DW] - Un aiuto ad un master per la prima cronaca per giocatori esigenti
Inserito da: Niccolò - 2013-11-15 11:00:39
Citazione
Insomma, per adesso grazie, la prima sessione è stata un'ottima sessione.

solo ottima? vabbè, dai, migliorerai col tempo!
Titolo: Re:[DW] - Un aiuto ad un master per la prima cronaca per giocatori esigenti
Inserito da: Francesco Berni - 2013-11-16 14:50:54
ok, sto thread mi ha reso alquanto allegro devo dire
Titolo: Re:[DW] - Un aiuto ad un master per la prima cronaca per giocatori esigenti
Inserito da: Luca Maiorani - 2013-11-16 15:03:57
Sono contento Giuseppe.

è andata esattamente così anche con i miei amici, la prima volta che gli feci provare DW. Non volevano smettere di giocarci.  ;D
Titolo: Re:[DW] - Un aiuto ad un master per la prima cronaca per giocatori esigenti
Inserito da: Simone Micucci - 2013-11-16 15:47:05
Ehi ehi ehi non vorrai mica lasciarci così vero?? XD

Ch idee hai ora per i fronti?

PS: è sempre una bellezza leggere resoconti come i tuoi!
Titolo: Re:[DW] - Un aiuto ad un master per la prima cronaca per giocatori esigenti
Inserito da: Giuseppe G - 2013-11-17 11:15:38
Grazie a tutti per l'incoraggiamento, mi siete stati di aiuto  ;D

Ehi ehi ehi non vorrai mica lasciarci così vero?? XD

Ch idee hai ora per i fronti?

PS: è sempre una bellezza leggere resoconti come i tuoi!

xD

Ciao Simone, grazie per il tuo post, è un complimento bellissimo.
Per i fronti ancora nulla per il semplice motivo che
a) non ho capito ancora come crearli per bene (lol)
b) come mi avete suggerito aspetto di fare un paio di sessioni per rendermi conto dove "andremo a finire".

Oggi pomeriggio appena metto a dormire le bambine provo a farti un racconto della prima sessione di gioco che abbiamo avuto, così se avrai (avrete) piacere di commentare ne sarò felice. ^^
Titolo: Re:[DW] - Un aiuto ad un master per la prima cronaca per giocatori esigenti
Inserito da: Luca Maiorani - 2013-11-17 17:11:24
Ciao Giuseppe.
I fronti li fai dopo la prima sessione, a meno che proprio non hai materiale sufficiente. Non devi aspettare due o tre sessioni, ne basta una. Quindi inizia a pensare i fronti e se hai difficoltà scrivicele qua. Proveremo ad aiutarti.
Titolo: Re:[DW] - Un aiuto ad un master per la prima cronaca per giocatori esigenti
Inserito da: Alessandro Piroddi (Hasimir) - 2013-11-17 19:56:46
Consiglio spassionato... quando ti siedi a fare i Fronti la prima volta usa il manuale come una guida Punto-a-Punto.
Tanto una vaga letta iniziale l'hai già data, quindi puoi metterti li e fare le cose con ordine, seguendo pedissequamente il manuale riga per riga.

Ti risparmierai un MARE di casini ;)
Titolo: Re:[DW] - Un aiuto ad un master per la prima cronaca per giocatori esigenti
Inserito da: Giuseppe G - 2013-11-18 00:09:41
Eccomi, come promesso. Così è andata la nostra prima sessione introduttiva al Dungeon World. Il racconto parte dopo che hanno creato le schede. Provo ad evidenziare in verde l'avventura creata dai giocatori, in arancione le mosse morbide e in rosso le mosse dure per un fallimento di una prova. Chiedo scusa in partenza, so di essere un po prolisso e per questo difficilmente ricontrollo quello scritto in prima battuta per eventuali errori di ortografia e/o grammaticali. In breve, vi riassumo i vari capoversi successivi.

Hanno creato i due personaggi.

Li hanno fatti partire dalla taverna cittadina. Un tiro sbagliato di percepire mi ha fatto venire in mente di mettergli contro come mossa dura tre Corruttori mandati da una setta (ancora senza nome) a recuperare informazioni sul Libro della Regina dei Nonmorti, avvistato per essere passato dal monastero. Tutte le informazioni date dai Corruttori risulterranno false, hanno agito e detto per ciò che i personaggi avrebbero voluto sentirsi dire per invogliarli a fare il lavoro "sporco" per loro, Chimay è un potente chierico dell'ordine (anche questo senza nome), far agire contro le sue difese i suoi figli adottivi può metterlo in difficoltà. Sono stato convincente comunque, hanno abboccato.

La scena successiva con Padre Chimay mi ha permesso con una mossa morbida di far partire il flashback del libro che volevo collegare alla descrizione dell'elmo di Jedar, un'ammaccatura per difendere Leffe a dodici anni, ma non ricorda come se l'è procurata. Ma forse è stato un po troppo presto, i personaggi mi hanno stupito con la loro prudenza (condotta giustificata dall'età nei loro ragionamenti, giusto).


Vediamo come andrà a finire nella prossima sessione, proverò con un altro flashback a stuzzicare la "curiosità che uccise il gatto". Iniziamo.

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Capitolo 1, la genesi.

Quella che proveremo a raccontare è l'avventura di due uomini vissuti in un'epoca e in un mondo a noi lontani, i fratelli umani Leffe e Jedar Afflinger. Leffe è un monaco ventottennte di un monastero trappista disperso su di una collina nella foresta Schwarzwald. Occhi acuti, capelli sempre arruffati a cui non riesce a dare mai una piega degna, un fisico esile ma un carattere buono che lo porta a mettersi anche in pericolo per poter guarire qualcuno; l'esatto opposto del fratello Jedar, che si mette continuamente in pericolo e che Leffe tenta sempre in ogni modo di tenere al sicuro. Jedar di fatto, che è due anni più grande di Leffe, è esattamente l'opposto del fratello. E' un combattente nato, un palmo più alto del fratello e pesante almeno il doppio,  corpo ben piazzato e pelle abbronzata fanno la cornice ai suoi occhi smaniosi e bramosi, questi sono solo degli indici che comunque confermano a prima vista il suo carattere altamente egocentico ed edonista. Anche nel quotidiano indossa sempre un elmo ammaccato sulla tempia destra con una piccola fissura in direzione di una piccola cicatrice ed un gigantesco martello a due mani di fattura molto antico, non ricorda però quando e come è venuto in possesso di questi oggetti ne quanto meno ha memoria di come si sia ammaccato l'elmo e procurato la cicatrice, l'unica cosa di cui è certo è che se l'è procurata almeno vent'anni prima per difendere Leffe, ma non ricorda la situazione; forse una rissa ma non si ricorda. Per Jedar nient'altro conta oltre il fratello. Ha giurato di proteggerlo perchè è un debole, non potrà mai lasciarlo finchè non diventerà come lui. LA storia la raccontano i vincitori, non i perdenti. Entrambi vivono nel monastero con i profitti della birra che producono nel monastero, dove ormai vive solo il loro padre adottivo, Padre Chimay. Si ricordano che quando erano piccoli c'erano molti più monaci nel monastero, ma forse la mancanza di vocazione in un periodo così ricco nella società aveva portato il monastero a diventare solo un fantasma del fasto che fu in passato. Quello che è sicuro è che non hanno intenzione di abbandonare il loro Padre adottivo, anche se la mancanza di emozioni li costringe forse romanticamente a passare quasi tutte le sere a bere birra, che loro forniscono, nell'unica taverna di Elzach, un paesino anonimo nelle Swarzwald ai piedi della collina su cui sorge il monastero, sperando in qualcosa di nuovo.

Una sera come tante nella taverna Dal Nunzio, dal nome del proprietario, a sorseggiare birra. Nessun volto nuovo tra la poca gente seduta ai tavoli. Hanno quasi finito tutti i loro ricavi giornalieri. D'un tratto la porta della taverna si apre e tre figure umane travisate da una cappa da viaggio con cappuccio tirato sulla testa entrano senza destare l'attenzione di nessuno tranne dei due fratelli, che le osservano mentre scelgono con cura il tavolo nell'angolo più scuro della bettola per sedersi in silenzio. Uno di loro estrae da sotto la cappa l'occorrente per preparare una pipa finemente intarsiata. I due fratelli rimangono catturati dall'entusiasmo di vedere finalmente degli stranieri in città e che stranieri! Provengono sicuramente dalle terre del Nord per la loro cappa di panno pesante. Non sono sicuramente dei viandanti, saranno quanto meno degli avventurieri, ma che tipo di avventurieri è tutto da scoprire. Jedar prova ad osservare ogni particolare dei tre individui, al fine di capire se possa trarre un qualsiasi profitto dagli stessi. Mentre l'unico straniero che porge il fronte alla stanza continua con calma a preparare la pipa, riesce ad intravedere una piccola daga sotto la sua cappa, il cui fodero è finemente intarsiato. Devono essere veramente benestanti pensa tra se e se. Decisi a voler rompere il ghiaccio per poter scambiare due parole con gli stranieri, chiamano Nunzio e fanno portare tre birre a credito al tavolo degli avventori, i quali dopo aver scambiato qualche parola tra di loro la iniziano a sorseggiare mestamente. Quello è il momento giusto per presentarsi. Si portano con qualche difficoltà, perchè al limite di quello che si potrebbe definire brillo, al tavolo all'angolo nella locanda portandosi le sedie dietro. Leffe chiede rivolto agli stranieri: "le birre sono buone, vero?". Jedar risponde per loro: "Ovvio che sono buone, le abbiamo fatte noi e le abbiamo offerte noi. Nulla è più buono di una cosa offerta da uno straniero armato di buone intenzioni. Se poi consideriamo anche il prezzo che avete pagato per berle, direi che la bevuta è ottima". I due fratelli osservano la reazione dei tre stranieri, che continua a tardare. Quello che per loro è chiaramente il capo dei tre, l'uomo della pipa, è l'unico che ha alzato lo sguardo verso di loro; gli altri due senza che loro se ne siano accorti sono riusciti a girarsi dandogli il profilo, continuando a tenere il volto coperto dal cappuccio. Lo sguardo del capo è quasi magnetico, due taglienti occhi azzurro ghiaccio passano da uno all'altro molto lentamente ma in modo deciso, precludendo un qualche ragionamento silente. Rialza il boccaglio e sorseggia nuovamente, così fanno gli altri due. Riappoggiato il boccaglio, con un accenno di sorriso che gli permane dice una sola parola: "ottima". Leffe sta perdendo quasi la pazienza, è ansioso e quasi irritato con i tre. Decide di parlare nuovamente, facendo cenno al fratello di non intervenire: "noi la nostra offerta di presentazione l'abbiamo fatta, dalle vostre parti non è dato ricambiare?" L'uomo dalla pipa spenta alza una mano per richiamare l'attenzione di Nunzio, che arriva al tavolo con il vassoio raccolto al corpo con le due braccia, quasi a volersi fare scudo. L'uomo pronuncia la frase: "portaci quello che di meglio hai da offrire, buon uomo", mentre con una mano messa sotto la cappa lancia lentamente sul tavolo una Corona d'Oro, la moneta dell'Impero. Jedar immediatamente sgrana gli occhi bramosamente. Si chiede di ricordare quanto può costare in locanda una pinta della birra da loro prodotta. Una pinta di birra costa una moneta di rame, fa rapidamente due calcoli, il cambio è 100 rame una moneta d'argento, 100 argenti una Corona d'Oro. Mentre è distratto per un istante da questo ragionamento, l'oste ha già messo la sua mano sul prezioso. Mano grossa e nodosa da lavoratore, ma non grossa quanto quella di Jedar il guerriero che gli si schianta sopra per poi stringerla ferma sul posto. Jedar da seduto crea un contatto fisso con il suo sguardo a quello dell'oste e lo apostrofa: "questa fortuna è troppa per un solo uomo di Elzach, credo sia meglio che a fine serata tu la condivida con qualche amico, oppure potrebbe succederti anche qualcosa a mia insaputa, sia chiaro, che mi potrebbe dare molto dispiacere". Mentre queste parole sono proferite il gigantesco martello antico di Jedar è stretto nella sua mano destra, impugnato al di sotto della testa dell'antica arma, mentre il pomello è appoggiato a terra. Il consiglio però sembra non avere avuto proprio l'effetto voluto. Nunzio prova a intonare un discorso scherzoso dicendo: "credo che con questa fortuna uno sventurato come me possa decidere anche di cambiare aria...". La frase non finisce perchè il martello di Jedar, che ha aperto la sua mano destra, cade su un tavolo posto poco dietro di loro mandandolo in frantumi, mentre Jedar continuandolo a guardare negli occhi pronuncia: "Non ho capito bene, con tutto questo chiasso che sembra stare per iniziare". Nunzio deglutisce e gli risponde: "proverò a fare il possibile con qualche amico a fine serata". A quel punto anche la presa della mano sinistra di Jedar perde di forza e Nunzio riesce a sgattaiolare velocemente verso le cucine, mentre Jedar si ricompone l'uomo della pipa continua a sorridere mestamente. "Non fare subito l'esagerato" lo apostrofa Leffe. "L'ho detto per lui, corrono tempi bui, una fortuna del genere può portare un solo uomo a sentirsi solo. Lo faccio per lui". Leffe non sembra convinto della bontà delle parole di Jedar, lo conosce fin troppo bene. A quel punto decide di incalzare l'uomo dalla pipa: "uno sfoggio di tale ricchezza in un paese così sperduto non è stata una mossa non voluta, o sbaglio?" L'uomo della pipa risponde mentre iniziano ad arrivare taglieri di salumi e di cacciagione al tavolo: "come avete potuto notare non l'ho fatto con malizia, ho preso la prima moneta che ho trovato sotto le dita, potessi tornare indietro saprei che commetterei un errore non di poco conto con una tale leggerezza". I due fratelli prendono per buona la risposta ed iniziano a dividere il pasto con i tre stranieri. Già, ancora stranieri. "Credo che non ci siamo ancora presentati. Noi siamo Leffe e Jedar Afflinger, voi come vi chiamate?". Come sempre parla l'uomo dalla pipa sul tavolo "Nelle nostre terre chi ci conosce ci chiama Passoveloce, Enigma e Senzavolto". Leffe sembra contrariato dalla risposta. "Qui non siamo nelle vostre terre, dei nomi del genere sono dei soprannomi, possibile che non ci potete dire come vi chiamate?". "Credo che vi dovrete accontentare di questo per adesso, anche se non siamo nelle nostre terre siamo comunque venuti qui per una commissione", rispose Passoveloce. Leffe a quel punto fiutò la possibilità della tanto agognata avventura, mentre Jedar fiutò la possibilità di soldi facili. Entrambi rizzarono le orecchie, aspettando una mossa di Passoveloce. Ma i tre continuarono a mangiare il pasto, come se quello che aveva appena detto Passoveloce non fosse stato mai proferito. Leffe era sempre più eccitato: "Potremmo fare noi quello che dovete fare, alla fine siamo più esperti delle zone!". "Non siete abbastanza determinati a mio parere, forse dovreste aspettare compiti più facili adatti al vostro livello. Qui si parla di una ricompensa che voi non potete neanche immaginare." Jedar si ridestò dal sonno alcolico a quelle parole: "Per la gloria e per i soldi non ci sono difficoltà che mi possano fermare! Metteteci alla prova!" provando a mascherare senza riuscirci l'emozione che gli si era stampata sul volto. A quel punto Passoveloce si bloccò dal mangiare, così fecero quelli che lui aveva chiamato Enigma e Sanzavolto, ed iniziò nuovamente a passare il suo sguardo su entrambi alternatamente, molto lentamente. "Quello che vi sto per dire non dovrebbe esservi proferito, perchè voi ne potreste essere coinvolti emotivamente. Siete sicuri che io debba fidarmi di voi?". I due sono convinti. "Siamo stati mandati qui dai nostri signori che vivono nel profondo Nord a Rostock per mettere in sicuro un oggetto. Un oggetto molto pericoloso. Abbiamo certezza che questo libro sia nascosto da anni in un monastero qui vicino. Questo oggetto pericoloso è un libro, un libro che non avrebbe mai dovuto esistere". Mentre queste parole venivano pronunciate da Passoveloce, Enigma abbassò lentamente la testa ed iniziò impercettibilmente a cantilenare sottovoce, Leffe riconobbe una orazione elfica di augurio. Leffe e Jedar iniziarono a guardarsi smarriti, che loro ricordino hanno girato in lungo e in largo il monastero nei trentanni in cui ci vivono, mai sono incappati in un libro pericoloso. O è nascosto bene, o è un libro che non sembra quello che possa davvero essere, o non se lo ricordano. Si interrogano sulle tre possibilità. "Sappiamo chi siete, ma proprio per il vostro valore abbiamo deciso di mettervi alla prova. Chi custodisce il libro forse non sa di farlo, forse è soggiogato da forze superiori che lo hanno incatenato. In entrambi i casi, a voi la scelta. Siamo sempre in cerca di nuovi valorosi da aggiungere alle nostre fila, vi do tempo una settimana, dopodiché ci muoveremo noi. Credo che provare a mettere in sicurezza il pericolo senza eccessivi traumi sia la scelta più saggia. Ovviamente divideremo il compenso con voi in parti uguali. A voi la scelta. Ci troveremo qui tra una settimana per saggiare i vostri risultati e per mangiare nuovamente assieme, forse pbrindando alla vostra nuova ricchezza". Detto questo i tre si alzano quasi all'unisono ed abbandonano la taverna così come ci sono arrivati. Leffe e Jedar decidono che la cosa migliore sia di chiedere a Padre Chimay del libro, si fidano comunque di lui. E' colui che li ha cresciuti fin da piccoli. Prima di abbandonare la taverna Jedar si presenta da Nunzio chiedendo la sua parte di Corona d'Oro. Nunzio è spaventato, gli dice che non ha mai visto tanti soldi tutti una volta e non sa come cambiare quella moneta per dividerla equamente. Jedar allora chiede quanto ha incassato quella sera, 34 monete di rame. Decide di prenderle come acconto e che prenderà la restante parte tra una settimana, uomo avvisato. Leffe non è daccordo con il comportamento del fratello, chiede di lasciar stare Nunzio in pace. Jedar biascica una cosa tipo "lo faccio per il suo bene, tu non sai quanti malintenzionati girano da queste parti in questo periodo" mentre esce dalla taverna considerando la discussione conclusa.
Titolo: Re:[DW] - Un aiuto ad un master per la prima cronaca per giocatori esigenti
Inserito da: Giuseppe G - 2013-11-18 00:17:40
Il giorno dopo di prima mattina, Leffe e Jedar aspettano il loro anziano padre adottivo vicino al tavolo nell'antistanza della stanza da letto destinata al Padre superiore. Quando Chimay esce dalla stanza la sua prima espressione è di sorpresa per vedere i due uomini li e non nei campi, per poi riprendere il suo classico sorriso e chiedergli: "che succede, ragazzi miei?". Leffe vuol saggiare la risposta genuina del monaco. Senza consultare Jedar, irrompe secco: "sappiamo del libro padre, dobbiamo vederlo". A quelle parole il vecchio monaco sembra non reggere. Il suo volto diventa pallido, il suo equilibrio incerto. Jedar lo va a sorreggere. "Non si parla a una persona anziana in questo modo!", "Non ho detto niente! Padre, sorseggia un po d'acqua!" e il vecchio monaco porta il bicchiere alle labbra con entrambe le mani iniziando a bere avidamente. Aspettano di avere una risposta.

Vi ritrovate bambini.
Jedar ha 12 anni, Leffe 10. Come ogni giorno i monaci vi hanno chiuso nel piano superiore del monastero, mentre loro sono intenti nelle loro orazioni e al lavoro dei campi. Il monastero conta quaranta adepti agli ordini di Padre Chimay, vostro padre adottivo che vi ha trovati in fasce davanti al monastero. La vostra presenza non è stata mai gradita, ma Chimay vi tratta a tutti gli effetti come suoi figli e poco possono fare gli adespti contro il volere del padre superiore. Quello che è certo è che non vi è dato l'accesso al piano inferiore e a nessuna parte del monastero per nessun motivo ne durante il giorno ne durante la notte. Le poche ore d'aria che vi sono concesse è quando potete godere di alcune ore con Chimay che vi porta a spasso per tutta la struttura. Chimay si fida ciecamente di voi. Per il resto siete costretti a passare il tempo nelle parti superiori a studiare, tutto vi è concesso eccetto la stanza del Priore. Stanza che comunque abbiamo imparato ad aprire facilmente, a ispezionare palmo per palmo, a rimettere a posto tutto come se nulla fosse e chiudere prima che qualcuno venga a controllare. Cosa possiamo aver trovato in questa stanza tanti anni fa? Un giorno vi siete imbattutti in qualcosa di strano. Avete notato che grazie ad un meccanismo a scatto posto da tutt'altra parte nella stanza, tutte le mattonelle al di sotto del letto del Priore potevano essere rimosse, libere da delle barre di ferro scorrevoli che le bloccavano da sotto con un gancio. Quello che riuscite a liberare, spostando lentamente il letto, è una antico baule. Si apre attentamente il baule. Appena aperto il baule rivela il suo interno colmo di roba strana ed eterogenea. Spicca su tutte un elmo scintillante. Jedar prende velocemente l'elmo e se lo mete in testa, provandolo e riprovandolo alzandolo ed abbassandolo con entrambe le mani. Leffe continua a scavare e a scansare la roba. Si imbatte in quello che vi sembra un martello enorme posto di traverso per tutto il baule. Jedar sposta il fratello. Prova a sollevare il martello. Invano. Leffe continua a cercare. Si imbatte in un tomo antico rinchiuso in un panno di velluto blu, messo al di sotto della testa del martello. Lo prova a sfilare con delicatezza, il metallo oppone una timida resistenza all'inizio dopodichè non si sa come il libro inizia a sfilarsi per rimanergli nelle mani. Jedar continua a provare ad alzare il martello, adesso prova con entrambe le mani provando a fare tutta la forza possibile con le gambe. Inutile. Continua, mentre Leffe sgattaiola in un angolo muovendosi in ginocchio, con il libro al petto. Lo controlla, è un libro rinchiuso in un panno di velluto blu. Lo inizia ad aprire, il panno blu gira per tre volte attorno al libro e poi si libera sulla destra, lasciando la parte del tomo laterale libera, il restante panno di velluto blu si appoggia ancora sulla copertina. Leffe prova a toglierlo, il panno oppone una leggera resistenza come se fosse incollato alla copertina. Leffe con estrema attenzione continua a tirare via il panno, riuscendo a staccare il velluto e rivelando la copertina di un marrone scuro del libro, chiuso sulla sua destra da una fibietta dello stesso materiale e colore. Leffe prova ad aprire il libro, si sente le mani umide. Controlla le mani, i suoi palmi sono insanguinati. Leffe impaurito chiama con voce fioca il fratello ancora intento a provare ad alzare il martello. Lo chiama la prima, la seconda. La terza volta Jedar si gira verso il fratello e chiede che vuole. Di tutta risposta vede il fratello immobile che gli mostra i palmi insanguinati. "Che hai fatto!" "Non ho fatto nulla, l'ho solo toccato!" "Ma ti sei ferito?" "Credo di no!" "Vatti a lavare immediatamente le mani, io metto a posto tutto!", e cosi fecero. Tranne che non riuscirono più a mettere il libro sotto la testa del martello. lasciarono la stanza così come l'avevano trovata, senza traccia alcuna del loro passaggio. Si chiedono se anche questa volta l'avrebbero fatta franca.

Siete nuovamente grandi, al cospetto di vostro padre.
Non avete memoria dell'episodio che ci siamo raccontati della vostra infanzia. Chimay finisce di bere avidamente l'acqua lasciando il bicchiere senza forte che rumoreggia al tocco del tavolo. Il suo sguardo è basso, ma la voce è dolce e ferma: "non so di quale libro stiate parlando. andate a lavorare, che è giorno già da un pezzo".

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La sessione si è conclusa, come ci piace a noi, pochi tiri di dado tanta narrazione. E con Leffe che ha esclamato la frase di qualche post fa "non avrai il coraggio di lasciarci così fino alla prossima volta? Che succede?".
Vedremo che succede, che ne so. Le meccaniche sono imprevedibili xD

PS: miii quanto ho scritto per due ore di gioco, ho sforato i 20k di caratteri.... la prossima volta vado solo di riassunto -_____-"
PPS: i fronti ci sono, devo vedere come descriverli, domani se ho tempo leggo per bene il manuale e mi ci metto (non mi ricordo se l'ho detto, è arrivato: figherrimo) ^^
PPPS: Ciao, notte! xD
Titolo: Re:[DW] - Un aiuto ad un master per la prima cronaca per giocatori esigenti
Inserito da: Alessandro Piroddi (Hasimir) - 2013-11-18 10:44:34
Bene, giocare è il primo passo per imparare, e se nel farlo vi siete divertiti allora è di per sè un Epic Win.

Però ci sono problemi.
Sarò diretto, ti prego di non prendertela... ok?
Da quello che posso leggere penso che in pratica non abbiate giocato a Dungeon World :P

Ricorda che i dadi non si tirano SE e QUANDO lo decide il Master, nè tantomeno SE e QUANDO lo decidono i Giocatori... si tirano SEMPRE quando la fiction descritta attiva una Mossa... e il tuo lavoro, in quanto Master e in quanto unica persona che ha letto il manuale, è quello di CERCARE DI NOTARE questi momenti e dirlo ai Giocatori.
Non so quanto il tuo resoconto (immagino piuttosto romanzato, per essere più bello da leggere) sia una riproduzione fedele della sessione di gioco, ma basandomi su di esso noto che...

Intanto la prima scena della prima sessione DEVE essere una situazione tesa se non addirittura pericolosa, DEVE essere un inizio in medias res.
Tu hai offerto invece una situazione statica e vuota, i PG sono tranquilli in taverna e non succede nulla.

Mi puoi dire esattamente che Mossa Dura hai usato per  "descrivo un bel pugnale sotto la tunica di uno straniero"?

Poi, quando i fratelli offrono la birra, poi vanno ad attaccare bottone, EVIDENTEMENTE vogliono qualcosa dai tre stranieri.
Non mi è chiaro cosa.
Forse non lo era nemmeno a te.
Io avrei chiesto: state cercando di fare i simpaticoni... a che scopo?
Se ti dicono "niente, non abbiamo nulla da fare quindi attacchiamo bottone a caso" allora OK, aspettano che tu li sorprenda, vai di Mossa Morbida.
Se ti dicono "niente, vogliamo farci raccontare chi sono" è già diverso... SE pensi che i PNG non vogliano sbottonarsi mentre i PG vogliono usano birra e chiacchiere come leva... dovrebbero tirare Parlè.

Che Mossa Morbida è "il capo beve la birra e dice che è ottima"? o_O

Potrei continuare ma penso tu abbia capito la solfa.
In pratica non avete giocato a Dungeon World.
Tu gli hai raccontato una TUA storia, e loro hanno più o meno collaborato come comparse.
Li hai messi in una taverna a non fare nulla.
Gli hai sbandierato davanti i classici "PNG misteriosi" ... non sei stato attento a tradurre le azioni dei PG in Mosse, col risultato che i PNG hanno fatto il bello a cattivo tempo, trattando i PG come sbarbatelli ignoranti ... e alla fine gli hanno pure mollato la classica quest.

Per il regolamento di Dungeon World questo è l'esatto contrario di quello che avreste dovuto fare, è tutto sbagliato, potevate usare D&D o Briscola e la vostra sessione sarebbe filata alla stessa maniera :P
Il flashback non è di per se una cattiva idea, ma come tutto il resto lo hai gestito tu come Master e basta...
Non so cosa vi siete detti in fase di creazione dei PG, ma dal tuo resoconto il flashback lo hai inventato tu di sana pianta, decidendo com'era il monaster, come i monaci trattavano i giovani PG, che rapporti avevano etc.
Sbagliato!
Stai parlando del passato dei PG, gli unici che possono raccontarlo sono i loro rispettivi Giocatori... così invece tu hai invaso un LORO spazio... è come se un Giocatore improvvisamente ti dicesse "Aspetta, caro Master, tu non sai che..." e ti raccontasse che in realtà il Capo dei tre tizi misteriosi alla locanda è bla bla bla.
Ha invaso il tuo territorio, si è preso una tua autorità... e tu hai fatto lo stesso con loro.

Per giocare il flashback avresti dovuto limitarti a CHIEDERE cose ai Giocatori.
Che rapporto avevate con i monaci in generale?
E con vostro padre in particolare?
TU dovevi chiedere ai GIOCATORI cosa hanno trovato di strano nel monastero?
NON PUOI inventare tu i dettagli del loro passato.
NON PUOI decidere tu che i PG non ricordano un pezzo del loro passato.
NON PUOI decidere che il padre li ignora e li manda via mentendogli spudoratamente senza dare l'opportunità ai PG di fare qualcosa a riguardo... soprattutto perchè già gli avevano chiesto direttamente di dire la verità sul libro.

I tuoi Giocatori cooperano perchè non conoscono il gioco, è compito tuo fare attenzione extra e suggerire quando possono fare cose, usare mosse, imporsi e insistere.
Lascia stare i Fronti... se vi è piaciuta la storia che tu gli hai raccontato fin'ora tenetela pure come base di partenza, ma in pratica dovete ancora giocare la 1a sessione, perchè questa non lo è... questa che descrivi è stata una chiacchierata fra Master e Giocatori, dove il Master ha raccontato (o se preferisci "orchestrato") una sua storia.
Bello, ma non avete giocato :P
Titolo: Re:[DW] - Un aiuto ad un master per la prima cronaca per giocatori esigenti
Inserito da: Niccolò - 2013-11-18 12:20:13
Hasi, i toni! ;)

Detto questo, anch'io qui e la ho avuto l'impressione del freno a mano tirato...
Titolo: Re:[DW] - Un aiuto ad un master per la prima cronaca per giocatori esigenti
Inserito da: Giuseppe G - 2013-11-18 12:26:08
Mbe, quello che ti posso assicurare di quello che vi ho raccontato sopra è che tutto quello che ho scritto in verde è stato raccontato dai miei giocatori senza che io aprissi bocca, non è romanzato, noi giochiamo così.

La mossa dura è stata in risposta ad un quattro di percepire realtà lanciato dal guerriero mentre tentava di capire degli stranieri "cosa c'è qui che non è come appare", ovvero chi fossero. Invece di scoprire che erano Corruttori mandati per entrare nel monastero, li ho fatti passare per avventurieri in gamba.

Per le mosse morbide di cui chiedi, "la birra è ottima" è in risposta all'atteggiamento di sfida dei giocatori che erano andati a provocare una reazione più che attaccare bottone, ho tenuto i corruttori calmi per provare a continuare a raggirare i giocatori, la mossa dura di prima e questa hanno fatto continuare l'avventura come è proseguita. Non sono i Corruttori a dare la missione ai personaggi, sono i personaggi che gliel'han chiesta sviati dalle loro percezioni. Il flashback invece è ricostruito sulla descrizione della creazione dei personaggi del primo capoverso fatta per intero dai giocatori, in risposta alla loro mossa di capire la reazione di Chimay. Gli ho ridato il gioco davanti la cassapanca con l'arma e l'elmo del guerriero contenente il libro, unico elemento che ho salvato su consiglio della mia avventura, il resto come il prima lo han fatto loro.

Per le restanti osservazioni, voglio nuovamente sottolineare che anche se non han letto il regolamento siamo giocatori di ruolo da 25 anni, abbiamo partecipato all'epoca dei capelli in testa a diversi tornei a cui se non era primo era secondo posto, ci siamo ritrovati dopo esperienze di gioco con altri gruppi in giro per l'italia anche di sessioni live, ad esempio a Vampiri. Insomma, quello che ho scritto non è romanzato, è come giochiamo quando ci vogliamo divertire, a prescindere la base del regolamento dietro, molta narrativa e molta interpretazione personale del personaggio. Per capirci, il giocatore che impersonifica Jedar quando si gioca non chiama "attacco attacco e schianto", il guerriero prima di iniziare ad attaccare cerca sempre di mettersi in posizione vantaggiosa mantenendo le distanze, dopodichè capisco che vuole attaccare quando mi descrive come usa l'arma mentre si scaglia contro gli avversari. Leffe idem, di solito concorda la prima volta in privato la gestualità per lanciare gli incantesimi e poi in gioco mi descrive parte di quei gesti per farmi capire cosa lancia, una volta abbiamo avuto una discussione in merito convenendo che se lui lancia una cura o un infliggi ferita lo può capire un guaritore della sua stessa divinità, ma non un personaggio diverso anche se giocante che non ha competenze in materia. i suoi personaggi devono essere temuti anche per questo, non sono distributori ambulanti di pozze di vita, se chiedi il suo aiuto non saprai mai cosa ha deciso di lanciare quando ti tocca, ti devi fidare di lui.

Di una cosa certo comunque, lo dico come diresti tu direttamente, quindi ti prego come mi hai detto tu di non prendertela. Provo a farti un esempio. Con il guerriero giochiamo assieme da quando ho iniziato a fare il master all'età di 14 anni. Giocavamo quasi tutti i giorni (giuro), con un gruppo fisso di cinque giocatori quasi sempre tutti presenti. Sapevamo tutti il regolamento a memoria, se ti racconto come abbiam vinto un torneo di D&D ti metti a ridere. Comunque, per farti capire. Il suo primo personaggio è stato un guerriero con me, giocando a norma di tutte le regole e quasi tutti i giorni, il suo guerriero è morto dopo 3 anni al livello 27 con l'oggetto magico più potente a disposizione una spada +1 fiamme a comando. Insomma, conoscendo i ragazzi, se avessi presentato come punto di inizio un "in media res" adatto al livello 1 senza giustificarlo con un "ma" e senza un "perché", il manuale avrebbe fatto il volo dalla finestra. xD

Insomma, anche se con queste precisazioni non ti sembra una sessione idonea di DW, l'unica cosa che mi sento di dire è che proveremo a mantenere il regolamento solo per le meccaniche. Ciau!!!!  :-*

Hasi, i toni! ;)

Detto questo, anch'io qui e la ho avuto l'impressione del freno a mano tirato...

Ciao Nico! Mbe l'ho detto prima di raccontarla che era una sessione introduttiva, come forse sarà anche la prossima, non ho materiale ancora per delineare dove andranno a parare.   :-\
Titolo: Re:[DW] - Un aiuto ad un master per la prima cronaca per giocatori esigenti
Inserito da: alessio gori - 2013-11-18 12:52:06
io invece ti consiglio di giocarlo come ti dicono le regole.

mantenere il regolamento solo per le meccnaiche non ha senso, tutto il manuale è praticamente la meccanica che manda avnti il gioco, dai principi dle amster, al capitolo sulla prima sessione, ai fronti, alle mosse.

c'entra poco che tu giochi da una vita con loro, anch'io gioco a Dw con i miei amici con i quali ho giocato una vita a D&D e molti di loro hanno giocato una vita prima che iniziassi io.

ma se gioco a DW non voglio altre regole per giocare a D&D o chi pe rlui, voglio giocare a DW, altrimenti avrei continuato a gicoare a D&D.

io evdo un certo entusiasmo ed anche una bella propensione  giocare a DW, allora non l'abbondonare per assecondare le abitudini che avete sviluppato al tavolo, provalo così come ti viene chiesto dal manuale.

ad esmepio, se il verde è ciò che hanno detto e creato i giocatori, dirie che per essee una delle prime sessioni è abbastanza poco. io rpaticamente la rpima sessione non ho quasi aperto bocca come master, l'ho aperta solo per fare domande e per descrivere le situazioni, poi tutto è stato creato dai giocatori.

non cis ono molte domande nel resoconto, non so se le hai fatte, tipo:

cosa sapete delle terre dle nord?
se c'è una moneta dell'impero, ci sarà anche un imperò? dove è la capitale? conoscete chi regna in quetso momento?
conoscete i simboli intarsiati nel fodero della daga?
etc.

sono tutte domande smeplici che creano storia, ed è quelloc he ti chiede di fare il manuale.

Citazione
Ciao Nico! Mbe l'ho detto prima di raccontarla che era una sessione introduttiva, come forse sarà anche la prossima, non ho materiale ancora per delineare dove andranno a parare.

ma il freno a mano non riguarda questo. riguarda proprio il modo di giocare. devi pestare sull'acceleratore.

siete seduti al tavolo della taverna, quando la porta sbatte infrangedosi contro la parete, entrnao tre uomini vestiti con pesanti cappe e armi in pugno, si stanno guardando intorno con in cerca di qualcosa. cosa fate?

questo è giocare senza freno a mano tirato, non ti interessare dove andrà la storia, hai tutto il tempo per creare dopo, dra una sessione e l'altra.
Titolo: Re:[DW] - Un aiuto ad un master per la prima cronaca per giocatori esigenti
Inserito da: Giuseppe G - 2013-11-18 12:53:20
Una precisazione, che ho sceso il cane è mi son reso conto che forse son stato un po polemico con la risposta di prima.

Hasi, apprezzo davvero tanto le tue riflessioni. Hai argomentato bene le tue perplessità. Come io spero di aver argomentato le mie ragioni e la mia voglia di capire il fulcro di DW che al momento mi sfugge. Provo a riproporti l'introduzione che mi hanno fatto i giocatori dei loro personaggi, è tutto basato su quanto riportato dalla scheda iniziale e sul cosa vorrebbero interpretare. Questa è la loro giocata iniziale.

Quella che proveremo a raccontare è l'avventura di due uomini vissuti in un'epoca e in un mondo a noi lontani, i fratelli umani Leffe e Jedar Afflinger. Leffe è un monaco ventottennte di un monastero trappista disperso su di una collina nella foresta Schwarzwald. Occhi acuti, capelli sempre arruffati a cui non riesce a dare mai una piega degna, un fisico esile ma un carattere buono che lo porta a mettersi anche in pericolo per poter guarire qualcuno; l'esatto opposto del fratello Jedar, che si mette continuamente in pericolo e che Leffe tenta sempre in ogni modo di tenere al sicuro. Jedar di fatto, che è due anni più grande di Leffe, è esattamente l'opposto del fratello. E' un combattente nato, un palmo più alto del fratello e pesante almeno il doppio,  corpo ben piazzato e pelle abbronzata fanno la cornice ai suoi occhi smaniosi e bramosi, questi sono solo degli indici che comunque confermano a prima vista il suo carattere altamente egocentico ed edonista. Anche nel quotidiano indossa sempre un elmo ammaccato sulla tempia destra con una piccola fissura in direzione di una piccola cicatrice ed un gigantesco martello a due mani di fattura molto antico, non ricorda però quando e come è venuto in possesso di questi oggetti ne quanto meno ha memoria di come si sia ammaccato l'elmo e procurato la cicatrice, l'unica cosa di cui è certo è che se l'è procurata almeno vent'anni prima per difendere Leffe, ma non ricorda la situazione; forse una rissa ma non si ricorda. Per Jedar nient'altro conta oltre il fratello. Ha giurato di proteggerlo perchè è un debole, non potrà mai lasciarlo finchè non diventerà come lui. LA storia la raccontano i vincitori, non i perdenti. Entrambi vivono nel monastero con i profitti della birra che producono nel monastero, dove ormai vive solo il loro padre adottivo, Padre Chimay. Si ricordano che quando erano piccoli c'erano molti più monaci nel monastero, ma forse la mancanza di vocazione in un periodo così ricco nella società aveva portato il monastero a diventare solo un fantasma del fasto che fu in passato. Quello che è sicuro è che non hanno intenzione di abbandonare il loro Padre adottivo, anche se la mancanza di emozioni li costringe forse romanticamente a passare quasi tutte le sere a bere birra, che loro forniscono, nell'unica taverna di Elzach, un paesino anonimo nelle Swarzwald ai piedi della collina su cui sorge il monastero, sperando in qualcosa di nuovo.

Una sera come tante nella taverna Dal Nunzio, dal nome del proprietario, a sorseggiare birra. Nessun volto nuovo tra la poca gente seduta ai tavoli. Hanno quasi finito tutti i loro ricavi giornalieri. D'un tratto la porta della taverna si apre e tre figure umane travisate da una cappa da viaggio con cappuccio tirato sulla testa entrano senza destare l'attenzione di nessuno tranne dei due fratelli, che le osservano mentre scelgono con cura il tavolo nell'angolo più scuro della bettola per sedersi in silenzio. Uno di loro estrae da sotto la cappa l'occorrente per preparare una pipa finemente intarsiata.

Come avresti continuato tu concretamente la prima sessione di gioco? Aiutami a capire per piacere  ;D


ad esmepio, se il verde è ciò che hanno detto e creato i giocatori, dirie che per essee una delle prime sessioni è abbastanza poco. io rpaticamente la rpima sessione non ho quasi aperto bocca come master, l'ho aperta solo per fare domande e per descrivere le situazioni, poi tutto è stato creato dai giocatori.

non cis ono molte domande nel resoconto, non so se le hai fatte, tipo:

cosa sapete delle terre dle nord?
se c'è una moneta dell'impero, ci sarà anche un imperò? dove è la capitale? conoscete chi regna in quetso momento?
conoscete i simboli intarsiati nel fodero della daga?
etc.

sono tutte domande smeplici che creano storia, ed è quelloc he ti chiede di fare il manuale.

Nel verde ci sono delle mie domande semplici per continuare a farli discorrere, tipo lo specificare l'ammaccatura dell'elmo, perché soli nel monastero, perché sono stanziali, etc. Le domande che mi proponi invece non me le son poste neanche io in effetti. ^^
Titolo: Re:[DW] - Un aiuto ad un master per la prima cronaca per giocatori esigenti
Inserito da: alessio gori - 2013-11-18 13:16:36
io direi che, rpima di tutto, se il verde è ciò che dicono i giocatori, l'introduzione della prima scena spetta a te master, non hai giocatori. ;)

poi gli avrei fatto fare qualcosa di forte e deciso a questi stranieri, come detto nel mio precedente post.
Titolo: Re:[DW] - Un aiuto ad un master per la prima cronaca per giocatori esigenti
Inserito da: Francesco Berni - 2013-11-18 13:17:53
allora, DW e' le meccaniche di DW sono idempotenti, ed e' sensatissimo che vi divertiate cosi', nessuno ti dice come ti devi divertire.

prova un attimo pero' a seguire per bene il manuale non come best practice e consigli, ma come regole, sia mosse dure, sia il concetto di mossa, dagli una possibilita' completa e vedi come viene, la differenza con D&D non e' qui si tirano 2d6 la 1d20 e' un po' piu' pronfonda, e' il fatto che le regole si adattano alla fiction e non viceversa.

Giuseppe dacci una possibilita' a cambiare un epsilon dello stile di gioco, il gioco e' pensato per lavorare in un certo modo per una serie di buoni motivi derivati da numerosi playtest, il vostro gruppo e' affiatato e si e' visto, siete anche esperti, ma prova a cambiare quell'epsilon e a fidarti delle regole e delle meccaniche(che appunto non sono tira 2d6 al posto del 1d20 e' tutto il manale, e' il concetto di mossa del se lo fai, lo fai e vedi come viene, poi modificalo e fanne quel che vuoi, e' la tua partita e il tuo gioco, il "come giocate" e' solo un insieme di meccaniche e regole messe tra di voi per giocare un gioco che con tutti i suoi pregi, non le aveva scritte sul manuale, qui ci sono, e potrebbero essere(non lo so) lievemente diverse dalle vostre, perche' e' un altro gioco, quindi dai a quel gioco quella piccola possibilita', prova a capire un attimo come gira, poi fai tutti i cambiamenti che vuoi.

Hasi e' stato un po' brusco, e visto che tutto sommato sta andando bene tento il recupero in corner del thread prima che declini AGAIN in qualcosa di fallimentare anche perche' i consigli che ha dato sono buoni, prova a seguire le regole per bene

e si ti crediamo che non e' romanzato quel che hai scritto, ma piu' che la fiction in se e la storia che viene raccontata, ti e' stato chiesto un Actual Play che e' un po' diverso, e' un insieme non solo della fiction, ma delle mosse usate, di quello che e' succeso sul tavolo e non solo nel gioco(chi ha detto cosa, che mosse hai usato ed hanno usato e perche' etc), non perche' a nessuno freghi della fiction, ma perche' per dare consigli e' l'unico modo per capire come hai applicato le regole

TL;DR; prova a prendere il manuale come si prende un manuale tecnico, non e' una massa di buoni consigli, e' una massa di meccaniche armonizzate per uno scopo ben preciso e cioe' generare una certa partita(non solo in fiction, anche al tavolo) e dacci un Actual Play invece che la storia, che per quanto interessante e figa, e' inutile per dare consigli effettivi :)


ps:mamma mia quanto era che non facevo un post lungo?

pss: vorrei dare di piu' consigli effettivi, il punto e' proprio quello, non usare il manuale come best practice, usalo come un regolamento, o un manuale tecnico per giocare a DW
Titolo: Re:[DW] - Un aiuto ad un master per la prima cronaca per giocatori esigenti
Inserito da: Giuseppe G - 2013-11-18 13:35:14
Ok, per la prossima provo a scrivere un AP e non un romanzato. Ho fatto una cazzata grossa in effetti, dovevo scrivere il tutto in modo diverso e mi son messo e vi ho messo in difficoltà. @Hasi ho risposto prima, ho apprezzato veramente molto il suo intervento e l'ho precisato senò sembrava che non fosse così. Vediamo che ne esce la prossima volta. Cia ^^
Titolo: Re:[DW] - Un aiuto ad un master per la prima cronaca per giocatori esigenti
Inserito da: Edison Carter - 2013-11-18 13:41:57
Raga, fate S-P-A-V-E-N-T-O
Con un gruppo così strutturato e affiatato, potete fare qualsiasi cosa.
Occorre solo non lasciare che le regole del gioco (qualunque gioco) vengano messe in secondo piano dalle VOSTRE procedure (come la gestualità o la recitazione).
In DW una mossa (giocatore o master)
fa succedere cose in gioco
può essere fatta solo in determinati momenti
deve scaturire dalla conversazione di gioco.

Ora, in 25 anni (arrivato all' "epoca dei capelli in testa" son finito sotto il tavolo...   ;D ;D ) avete sviluppato una conversazione di gioco di altissimo profilo. Bisogna cercare di sovrapporvi le regole e vedere che effetto hanno. In breve tempo eliminerete tutti i tempi morti da iniziativa, azioni per turno, ecc.

Taverna:
Giocatore A: faccio questa cosa
Master: è una mossa! Tira (il giocatore tira: 4)
Master: ti succede questo! COSA FAI?
Giocatore A: ma tu non tiri?
Master: nù...
Giocatore B: Ah sì?! Io allora faccio questo
Master: non è una mossa! Spiega meglio...
Giocatore B: boh, allora me ne frego e continuo a bere
Master: ah sì?! Mi ignori così? Beccati questo! (mossa dura). Cosa fai?
Giocatore C: Auch!! intervengo io! Mi metto in mezzo!
Master: Bene, cosa fai di preciso? Si fa spiegare, poi: Tira questa mossa.
Giocatore C: ho fatto 3.
Master: allora succede questo!
Giocatori: azz... Aspettiamo la scure del fato, immobili ed atterriti dall'ignoto.
Master: allora tocca ancora a me! Tra un secondo vi succede questo. Cosa fate?

Infine, non so se lo sai, ma su questo forum è frequente sentirsi dire cose come

segui le regole, non prenderle come consigli
prova a giocare prima di farti problemi
hai sbagliato tutto
in realtà avete giocato ad un altro gioco

Porta pazienza (questo lo dico io, ora) e leggi tutto con amore e carità.
Fidati, agli occhi di chi gioca da anni a DW e famiglia, certi resoconti suonano come uno che dice che fa Kung fu, e poi tira fuori la spada da scherma e fa il resoconto di un torneo di scherma "parate, risposte, contrattacchi, proprio come il Kung fu; vedi?". Le risposte che ti vengono date, in larga misura, derivano da quest'impressione. Bada, impressione.

E BASTA! MI SONO ROTTO IL CAZZO!!
CROSSPOST CON TUTTI!!!!

E' LA TERZA VOLTA CHE LO RISCRIVO, 'STO POST!!!!!!


non ci andate mai a mangiare?...
Titolo: Re:[DW] - Un aiuto ad un master per la prima cronaca per giocatori esigenti
Inserito da: Simone Micucci - 2013-11-18 13:57:07
Ragazzi, vi ricordo che Giuseppe ha fatto una domanda abbastanza precisa a Alessandro. Nella fattispecie questa:

Citazione
Come avresti continuato tu concretamente la prima sessione di gioco? Aiutami a capire per piacere

magari diamo tempo a Alessandro di rispondere e dettagliare il suo discorso. ^_^
Titolo: Re:[DW] - Un aiuto ad un master per la prima cronaca per giocatori esigenti
Inserito da: Hoghemaru - 2013-11-18 14:11:04
CROSSPOST CON EDISON E SIMONE


Citazione
Insomma, conoscendo i ragazzi, se avessi presentato come punto di inizio un "in media res" adatto al livello 1 senza giustificarlo con un "ma" e senza un "perché", il manuale avrebbe fatto il volo dalla finestra. xD
io vorrei soffermarmi anche su questo concetto perché è veramente importante: il "ma" e il "perché" non devi darglielo tu, te lo danno loro!

la prima sessione deve iniziare già all'interno dell'azione, può essere qualsiasi cosa... difendono qualcuno/qualcosa da un qualche tipo di assalto, si trovano all'assalto di un dungeon con nemici che escono da ogni dove... qualsiasi cosa, purché sia una situazione carica di tensione e che siano costretti ad affrontare.

e poi chiedi "come ci siete finiti? cosa stavate facendo?"
usa le loro risposte per fare altre domanda e indaga ulteriormente

perché farlo?
perché una situazione del genere ti dice tutto sui personaggi: saranno loro a dirti per quale motivo arriverebbero a mettersi in una situazione del genere, dicendoti esplicitamente cos'è che li spinge a mettersi in pericolo e quali sono i loro ideali... non sarai tu a indovinare come convincerli ad agire e né loro a dover accettare una quest perché si annoiano: staranno già facendo qualcosa che desiderano fare!


improvviso un esempio per farti capire bene cosa intendo:

durante il processo di creazione il GM ha visto che i PG sono tendenzialmente buoni, quindi pensa ad una situazione che potrebbe essere interessante
GM: "bene, vi trovate fuori dalle porte della città e la state difendendo da un assalto... da parte di chi?"
PG1: "ah... la stiamo difendendo da un'orda di non morti!"
PG2: "azz, non morti... si ok, mi piace, facciamo non morti!"
GM: "perfetto, la state difendendo da quest'orda di non morti... perché lo state facendo?"
PG2: "perché odiamo i non morti!"
PG1: "e poi perché vogliamo difendere gli abitanti della città"
GM: "bene... c'è qualcuno in particolare che volete difendere all'interno della città?"
PG1: "la donna che amo!"
GM: "come si chiama?" (ricorda: dai un nome a tutti)
PG1: "Eveline"
PG2: "per me nessuno in particolare... ma PG1 per me è come un fratello: dove va lui vado io!"
GM: "ottimo! perché odiate i non morti? è accaduto qualcosa in particolare che ve li ha fatti odiare?"
PG2: (rivolto a PG1) "che dici? hanno distrutto il nostro villaggio?"
PG1: "si si, ci sta tutto! hanno sterminato il nostro villaggio! ce la pagheranno!"
GM: "perfetto... questi non morti da dove vengono? li comanda qualcuno? magari lo stesso che ha sterminato il vostro villaggio?"
etc, etc...


quanto si è scoperto dei personaggi in una semplice scena di combattimento?
e sono solo i primi minuti della sessione!

durante il combattimento emergeranno ancora più informazioni utili sul loro stile, sul loro passato e tanto altro...
è solo questo che devi fare alla prima sessione: presenta una situazione tesa, fai domande a pressione e costruisci sulle loro risposte... e alla fine del primo combattimento avrai tutte le informazioni che ti servono per costruire un Fronte con tutti gli elementi che i tuoi giocatori amano e vogliono vedere in gioco
Titolo: Re:[DW] - Un aiuto ad un master per la prima cronaca per giocatori esigenti
Inserito da: alessio gori - 2013-11-18 15:52:13
CROSSPOST CON EDISON E SIMONE


Citazione
Insomma, conoscendo i ragazzi, se avessi presentato come punto di inizio un "in media res" adatto al livello 1 senza giustificarlo con un "ma" e senza un "perché", il manuale avrebbe fatto il volo dalla finestra. xD
io vorrei soffermarmi anche su questo concetto perché è veramente importante: il "ma" e il "perché" non devi darglielo tu, te lo danno loro!


altra cosa qui:

il livello 1 di dungeon world, non è il livello 1 di d&D.

nelle regole vedrai che si fa riferimento alle classi dei personaggi come uniche nel mondo di gioco, cioè il guerriro di marco, sarà l'unico guerriero, il mago di luigi sarà l'unico mago.

e non nel senso che non ce ne sono altri al mondo che usano spade ed armature o lanciano incantesimi, ma nel senso che sono personaggi unici, sono già eroi, non partano da incompetenti o nullità, partano da eroi con un bel passato (che vien fuori attraaverso la creazione e le domande) e con un bel bagaglio die sperienza che possono mettere in gioco.

ad esempio partire con due personaggi che sono stati tutta la vita in un monastero e non hanno fatto altro che allenarsi e fare birra, non è, per il gioco DW, il massimo.

sono per forza di cose limitati in molte delle domande che potresti fare: avete mai visto questa cosa? dove hai studiato?

anche una mossa semplice come sputare conoscenza, richiede che alla risposta chiedi al giocatore come fa a sapere tale cosa, ma se fosse stat5o tutta la vita in un monastero, le possibilità non sono poi molte (libri, viandante, monaco).
Titolo: Re:[DW] - Un aiuto ad un master per la prima cronaca per giocatori esigenti
Inserito da: Mattia Bulgarelli - 2013-11-18 16:12:18
Metto in SLOW DOWN "d'ufficio" per evitare la "rincorsa alla risposta", per dare a tutti (ma soprattutto al Thread Opener, che come sempre gode dei privilegi elencati nel Regolamento) un po' di calma per rispondersi a vicenda.
Titolo: Re:[SLOW DOWN][DW] - Un aiuto ad un master per la 1a cronaca per giocatori esigenti
Inserito da: Giuseppe G - 2013-11-18 18:57:35
Dopo gli ultimi interventi mi è venuto il dubbio di aver approcciato il gioco troppo malamente, incatenato dai luoghi comuni dei giochi tradizionali. Mi sono messo allora a spulciare il forum e ho avuto conferma ai miei dubbi pescando il PbF 2 portato avanti dal gruppo di Renato Salzano, che sto leggendo tutto (sono a pagina nove della prima sessione, belle giocate per davvero). A questo punto che la prima sessione di gioco che abbiamo affrontato coi miei amici non è DW mi è chiarissimo  ;D Creazione dei personaggi troppo di basso profilo, ritmo poco incalzante, poche loro giocate, mia narrazione poco reattiva ma di attesa, mosse sfruttate pochissimo... La prossima volta provo a spiegargli dove non va il nostro modo di giocare DW e proviamo a partire da una situazione più "in media res", come suggeritomi da Hasi. Per adesso continuo a leggere il PbF2, così appena si riapre gruppo provo a mettermi in gioco anche io (alla prima esperienza del genere).

EDIT: ringrazio tutti quelli che sono intervenuti per avermi fatto capire finalmente la filosofia di DW, per me se è possibile si può chiudere questa discussione. Di nuovo grazie, saluti!  :D
Titolo: Re:[SLOW DOWN][DW] - Un aiuto ad un master per la 1a cronaca per giocatori esigenti
Inserito da: Francesco Berni - 2013-11-19 00:27:51
uso il mio post giornaliero per dire: HORRAY
Titolo: Re:[SLOW DOWN][DW] - Un aiuto ad un master per la 1a cronaca per giocatori esigenti
Inserito da: Alessandro Piroddi (Hasimir) - 2013-11-19 00:40:51
Non ho letto nel dettaglio che hanno risposto gli altri dopo il mio primo intervento, ma a giudicare da questo...
Dopo gli ultimi interventi mi è venuto il dubbio di aver approcciato il gioco troppo malamente, incatenato dai luoghi comuni dei giochi tradizionali. Mi sono messo allora a spulciare il forum e ho avuto conferma ai miei dubbi pescando il PbF 2 portato avanti dal gruppo di Renato Salzano, che sto leggendo tutto (sono a pagina nove della prima sessione, belle giocate per davvero). A questo punto che la prima sessione di gioco che abbiamo affrontato coi miei amici non è DW mi è chiarissimo  ;D Creazione dei personaggi troppo di basso profilo, ritmo poco incalzante, poche loro giocate, mia narrazione poco reattiva ma di attesa, mosse sfruttate pochissimo... La prossima volta provo a spiegargli dove non va il nostro modo di giocare DW e proviamo a partire da una situazione più "in media res", come suggeritomi da Hasi. Per adesso continuo a leggere il PbF2, così appena si riapre gruppo provo a mettermi in gioco anche io (alla prima esperienza del genere).

EDIT: ringrazio tutti quelli che sono intervenuti per avermi fatto capire finalmente la filosofia di DW, per me se è possibile si può chiudere questa discussione. Di nuovo grazie, saluti!  :D

...direi che non ho bisogno di aggiungere altro :)
Giuseppe se ti va di avere ancora la risposta alla domanda che mi avevi fatto, dillo che te la posto domani con calma (ora ho tanti sonni >_<).
Se no aspetto di leggere come andranno le tue prossime sessioni :D
Titolo: Re:[SLOW DOWN][DW] - Un aiuto ad un master per la 1a cronaca per giocatori esigenti
Inserito da: Giuseppe G - 2013-11-22 11:47:48
Rieccomi, su richiesta di Hasi proverò a raccontarvi brevemente un AP di come è andata la sessione settimanale di due ore e mezza che abbiamo giocato ieri.

Prima se possibile un paio di domande per aspetti che non mi son chiari sul forum:
- cosa significa fanmail e cosa fa in concreto;
- come è possibile togliere lo SLOW DOWN a questa discussione;

ed una sul gioco, che non riesco a trovare (  :( ):
- ma quando si passa di livello aumentano anche i PF? Vedendo i PBF la risposta è si, ma non riesco a trovare sta cosa scritta sul manuale :-[ ;

Adesso, sull'AP. La mia idea per provare a dare una scossa ai giocatori ex D&Disti per entrare nell'ottica delle nuove meccaniche è stata di farli arrivare a dieci minuti di distanza per spiegargli un po dove abbiamo sbagliato e contestualmente fargli sforzare le meningi sulla creazione di un canovaccio alla storia dei loro personaggi. Li ho anche precettati a non essere fratelli per evitare un solo background che potesse essere troppo sterile per uno dei due personaggi. Jedar è stato il primo a (ri)nascere. Dopo un attimo di esitazione, ha iniziato a raccontare la sua storia, mantenendosi inizialmente sulla sua linea di base ma che grazie a delle domande poste ad incalzo è andata a finire in un'altra storia. Il giocatore che porta Leffe invece è rimasto inizialmente quasi bloccato, è uno che come ho già scritto tempo fa  ha la sindrome da "foglio bianco", rende meglio quando è messo con un qualcosa in mano.

Alla fine la storia è partita così, i vari periodi indicano una risposta ad una domanda ad incalzo fatto ai giocatori se non esplicita, oppure ad una risposta di una mossa.
 
Jedar è stato un Capitano di Ventura, ritiratosi dalla vita nomade ha trovato ospitalità nell'Abbazia di Berelin, situata su di una collina ai cui piedi sorge il villaggio di Berin. Ci è arrivato perchè un giorno di passaggio al villaggio, ha saputo che l'Abbazia è stata sotto periodica razzia prima di banditi, per poi diventare punto privilegiato di attacchi predatori periodici di orde di orchi che distruggevano e depredavano ciò che veniva ricostruito. Il clan interessato è conosciuto come Il Clan del Diavolo, dal nome del loro capo Il Diavolo per l'appunto. Il Diavolo non si è mai visto in azione durante le scorribande, Jedar l'ha intravisto una volta nel crepuscolo prima che partisse un attacco di orchi che gli erano di compaggine, lo ha visto come una massiccia sagoma delineata dai raggi lunari che spiccava sugli altri orchi, alzare la sua spada a mezza luna seghettata mentre un'armatura di pregevole fattura scintillante lo vestiva dalla testa ai piedi. Jedar fino ad adesso ha respinto tutti gli attacchi delle varie orde, che però diventano sempre più numerose e sempre più frequenti col passare del tempo. Passa i suoi giorni ad accudire l'unico monaco rimasto nel monastero un vecchio di nome Macay, a ricostruire lentamente il distrutto per provare a dare fiducia alla popolazione vicina affinchè riprendano fiducia per mandare i loro figli a studiare nel monastero. Attualmente grazie agli sforzi di Jedar, Macay riesce a dare lezioni a circa dieci bambini di famiglie nelle vicinanze.

Leffe invece è il guaritore della cittadina di Abir. E' molto giovane ma la sua esperienza nel campo della guarigione risale fin da piccolo, quando ha capito la gioia che gli procura curare gli altri. La sua più grande sfida è stata il fronteggiare da solo la peste che ha colpito Abir circa 8 anni fa, che ne ha dimezzato la popolazione. In quel frangente l'occhio del Dio della Guarigione Balzaar si è volto verso di lui e gli ha donato poteri divini di cura. Il Dio chiede  delle offerte in cambio dei suoi favori, ecco perchè Leffe è sempre spoglio di averi terreni, tranne lo stretto necessario per difendersi o per curare gli altri, tutto viene donato al Dio. Gli abitanti della cittadina di Abir una volta capito il voto di povertà del loro guaritore hanno spontaneamente deciso di sostentare lo stesso. La notizia del guaritore è arrivata ultimamente ai vertici dell'Ordine di Balzaar, e Leffe è stato convocato per il suo primo Concilio che si terrà tra due settimane nella Capitale, con richiesta di passare a prendere il vecchio Macay dall'abbazia a dieci giorni di viaggio a Nord di Abir e di accompagnarlo alla funzione.

Dopo questi primi venti minuti circa di domande sui personaggi per procurarmi un po di informazioni iniziali, ho deciso di far partire la situazione iniziale. La mia mossa è stata di mettere i personaggi chiusi all'interno di una stanza dell'abbazia di Berelin, con qualcuno dietro la porta che vuole entrare. Ho chiesto chi volesse entrare ed il perchè. Jedar e Leffe mi hanno detto che stanno difendendo la vita di Macay da un assalto di grandi proporzioni lanciato dagli orchi del Diavolo, che per la prima volta si sono spinti fino alle sue stanze. Neanche il tempo di finire la risposta e la porta è stata abbattuta da cinque orchi poco bardati ma armati di spade affilate che hanno caricato a testa bassa il gruppo. Qui Jedar ha controcaricato gli orchi abbattendo il primo e spedendone il corpo sugli altri ostacolandone l'entrata. Ha inanellato una serie sproporzionata di 10+ che gli ha permesso di abbattere in furia tre orchi, prima di trovarsi aggirato con i restanti due che han provato a caricare i due curati. Leffe è riuscito a difendere Macay rigirando un attacco a lui diretto su di se, poco prima che Jedar è riuscito a tornare sugli aggressori e a finire il suo lavoro. Leffe si è curato le sue ferite senza che il suo Dio gli revocasse l'incantesimo di cura. Jedar ha chiuso il vecchio monaco nel bagno dicendo di aspettarlo ed ha barrato la strada l'entrata delle stanze spostando una grossa libreria. Dopodichè immediatamente si sono occupati su di un altro gruppo di orchi che stava per raggiungere le scale che salendo avrebbero portato alle stanze di Macay. La loro furia distruttiva è stata anticipata dalla testa mozzata di un orco rotolante per i gradini. Un combattimento frenetico come prima si è risolto grazie a dei successi 10+ quasi in un lampo, con Balzaar che concede nuovamente la cura a Leffe senza se e senza ma.

A questo punto sapevo che la situazione sarebbe prima o poi degenerata, i personaggi non avevano ancora preso neanche un 6- fino a quel punto ed i giocatori sembravano pervasi da troppa spavalderia. Ho valutato per esperienza di non avvisarli e di aspettare che si evolvessero gli eventi per dargli una esperienza vissuta delle nuove meccaniche.                                                                                                                                           
Leffe mi sfodera un altro 10+ sul parlare con i morti ed interroga un orco appena ammazzato. Decide di chiedere dove è il rifugio del Diavolo, quante unità hanno assaltato l'abbazia e chi è al capo del contingente. Le risposte date dall'orco sono state che il Diavolo dimora nell'antro del Clan delle Mille Lune situato a due giorni di viaggio ad ovest dell'abbazia di Berelin, che il contingente d'assalto era formato da circa cinquanta teste e che il capo del contingente è Ombra. Quello che è scivolato come l'olio fino a quel punto è stato interrotto dallo scontro successivo, come il mio presagio che si veniva ad avverare. I giocatori vedono che sta per scadere il tempo utile alla sessione e provano ad accellerare i tempi, tralasciando dettagli e sopratutto l'attenzione dovuta.

Cercano tracce di orchi ancora all'interno dell'abbazia per mettere in sicurezza Macay, prima di occuparsi del grosso che sembra essere al di fuori ma all'interno delle mura. Trovano un gruppo all'interno di una navata intento a distruggere panche e statue ivi custodite. Anche questa volta si presentano lanciando contro gli orchi due teste di loro compagni, ottenendo in risposta una carica furiosa. Partono alla controcarica ed ecco due 6- all'unisono. Entrambi incespicano e si ritrovano per terra e divisi, Leffe poco prima con una caviglia slogata e Jedar invece in mezzo al grosso del gruppo degli orchi. Jedar ritira un altro 6- ed uno degli orchi gli blocca con le ginocchia per terra il braccio con la sua arma rendendola inservibile, mentre Leffe prova ad attaccare da terra uno dei due assaltatori che vanno su di lui esponendosi ad un contrattacco. Un orco viene abbattuto dalla furia del guaritore che lo colpisce ad un ginocchio spaccandogli in due la gamba, mentre l'altro lo trapassa da parte a parte ed i suoi occhi si annebbiano. Segue uno scontro a terra tra Jedar e i restanti orchi. Mentre si trova a rotolare sui fianchi per terra per evitare le infilzate delle spade da cui fendenti è accerchiato, riesce ad abbattere due orchi usando solo la mano sinistra, dopodichè con ancora 3 orchi addosso un 7+ lo costringe con entrambe le braccia a terra. Jedar fa perno sui vincoli e sulla schiena per stringere una morsa con le gambe alla testa di un orco a cui spezza il collo, per poi continuare la lotta con gli ultimi due. Il tutto finisce con Jedar che ha usato entrambe le pozioni di cura ma ancora vivo e Leffe che si riprende per un tiro 10+ di sfidare la morte e altri due 10+ su due cura ferite che ristabiliscono quasi le ferite dei due personaggi. Anche questo scontro non gli è servito molto da lezione, tanto è che poco dopo dopo una breve titubanza decidono di occuparsi senza troppi se e troppi ma degli orchi restanti nelle mura di cinta.

Aperta l'entrata della stessa, si son trovati davanti alla catarsi. Hanno immediatamente ingaggiato un altra squadra di orchi e le mosse non sono state molto favorevoli. Risolto lo scontro, si son ritrovati a pochissimi punti ferita e senza più cura ferite leggere che riusciva a ripristinare un solo punto ferita. Da li il dubbio se finire di affrontare la minaccia o se provare la fuga.

Mentre decidevano il da farsi è arrivato il fine sessione. A quel punto gli ho fatto notare che se fossero rimasti li un incontro con Ombra sarebbe stato quasi certo e gli ho chiesto di dirmi se qualcuno di loro lo conosce. Leffe ha detto di conoscerlo. Ombra è un luogotenente orchesco che è famoso dalle parti di Abir per la sua astuzia, tanto che ha una taglia importante sulla sua testa. Ma Ombra non è così facile da affrontare. La sua astuzia sul campo è diabolica. Riesce sempre a portare a compimento i suoi obiettivi sacrificando tutto sul campo da battaglia. Chi l'ha visto in azione ed è riuscito a raccontarlo lo ha descritto come un orco massiccio molto più grande dei suoi pari, tanto è che il suo nome deriva dall'ombra di morte che proietta sui malcapitati oscurando le fonti di luce prima di ammazzarli; è un orco che non proferisce mai una parola sul campo di battaglia, bardato di un'armatura in pelle di fattura barbarica e di una grossa ascia bipenne che un comune mortale dovrebbe brandeggiare a due mani mentre lui la riesce a impugnare in una. Del suo aspetto fisico, oltre alla gigantesca mole sono segni distintivi la sua pelle di un verde scuro opaco, i suoi capelli rasati per intero tranne una lunga coda che parte dalla nuca superiore e i suoi occhi di un rosso brillante che sembrano essere accesi da una diabolica luce rossa che lasciano la scia quando si muove di scatto, si narra che riesca ad impartire ordini anche da lontano solo muovendoli.

Ora, di mio credo che ci sia ben poco, tranne la situazione iniziale in media res, la composizione delle unità dei gruppi con cui si son scontrati, le risposte date al parlare con i morti. Il resto è stata solo una reazione alle loro domande. Per adesso come spunti di riferimento interessanti credo di avere:

- il Clan del Diavolo;
- il Diavolo, un orco capoclan Guerriero che smuove orde consistenti di orchi al suo comando;
- un Clan delle Mille Lune che dovrebbe essere tipo un contenitore di sottoclan, tra cui il Clan del Diavolo;
- Ombra, un orco luogotenente Barbaro conosciuto sia per la sua mole gigantesca ma sopratutto per la sua capacità di ottenere sempre i risultati da lui desiderati esponendosi il meno possibile in prima persona.

Vedo cosa ne cavo la prossima volta, ho lasciato tanti "spazi vuoti" volutamente sia per fargli prendere piena coscienza di quello che hanno creato fio a quel momento, sia per evitare di vincolare troppo il seguito. Credo che riusciremo a chiudere la sessione iniziata nella prossima seduta, non so come però: se ripartono a testa bassa secondo me ci lasciano le penne o verranno catturati, se provano e riescono nella fuga farò compiere la sua missione ad Ombra mentre loro lo osserveranno inermi in allontanamento.

Spero di aver raggiunto una quasi sufficienza a questo giro. ^^
PS: mamma quanto scrivo -.-"
Titolo: Re:[SLOW DOWN][DW] - Un aiuto ad un master per la 1a cronaca per giocatori esigenti
Inserito da: Francesco Berni - 2013-11-22 11:58:47
-fanmail e' un meme interno derivato da avventure in prima serata(dove dai le fanmail alle scene/azioni che ti piacciono)
-conviene aprire un nuovo thread tanto e' aggratis

leggo tutto il resto con comodo che son interessato
Titolo: Re:[SLOW DOWN][DW] - Un aiuto ad un master per la 1a cronaca per giocatori esigenti
Inserito da: Simone Micucci - 2013-11-22 12:26:16
Togliere lo SLOW DOWN lo segnalo a Mattia Bulgarelli che lo ha messo.
Su "Fan Mail" ti ha già risposto Fra, significa "Fighissima sta cosa! GRANDE!". Non ha altri usi. ^_^

Sui PF: che io sappia aumentano se aumenta la Costituzione.
Titolo: Re:[SLOW DOWN][DW] - Un aiuto ad un master per la 1a cronaca per giocatori esigenti
Inserito da: Mattia Bulgarelli - 2013-11-22 12:27:25
Rieccomi, su richiesta di Hasi proverò a raccontarvi brevemente un AP di come è andata la sessione settimanale di due ore e mezza che abbiamo giocato ieri.

Prima se possibile un paio di domande per aspetti che non mi son chiari sul forum:
- cosa significa fanmail e cosa fa in concreto;
- come è possibile togliere lo SLOW DOWN a questa discussione;

La "fanmail" è un attestato di stima. Non ha nessun effetto ai fini del forum, se non quello, si spera, di far sentire apprezzato chi ne riceve una da parte di chi la regala. ^_^

Lo SLOW DOWN l'ho messo io (duh), a mio giudizio, perché, per esperienza, una discussione "con troppe risposte" e "troppo veloci" è MENO di aiuto per chi apre il thread (cioè a te).

Il thread, visto che l'hai aperto tu, è "tuo" (nel senso spiegato nel Regolamento): se vuoi tolgo lo SLOW DOWN. Il mio consiglio (ed è un consiglio davvero, non un "consiglio che se non lo segui vieni guardato male" ^_- ) è di tenerlo, vista la "corposità" dell'argomento.

Vedo, per esempio, Francesco che dice "me lo leggo con comodo": se nel frattempo, senza SLOW DOWN, il thread è andato avanti di altre 3 pagine di botta-e-risposta, Francesco, anche se si dichiara "interessato", l'abbiamo perso per strada (e il suo parere non lo riceverai).

Fammi sapere se vuoi che lo tolga o no.
Titolo: Re:[SLOW DOWN][DW] - Un aiuto ad un master per la 1a cronaca per giocatori esigenti
Inserito da: Giuseppe G - 2013-11-22 12:42:52
@Fra: grazie ^^
@Simone: non ne sono sicuro, cioè. Sulle regole dovrebbe essere come dici tu e come ho capito io, ma sul PbF 2 che sto seguendo passo per passo ho notato che i personaggi passati al livello 2 hanno raddoppiato i PF, per quello mi è venuto il dubbio. Credo mi sia sfuggita qualcosa e non capisco se son le regole o qualche passaggio del PbF 2. :-[
@Mattia: se lo togli mi fai un piacere, cioè. Ho capito le tue motivazioni e le ritengo validissime, ma se son riuscito a capire i miei errori iniziali è stato anche grazie ai post incalzanti degli altri utenti che mi hanno fatto capire di essere completamente in errore. Moderare questa discussione proprio adesso che mi stanno facendo capire tutti i miei errori potrebbe "rallentare" le correzioni che devo apportare al mio modo di giocare. Se per adesso lo togli insomma ti ringrazio di cuore sia per la tua attenzione nei miei confronti sia per la possibilità che mi dai di essere massacrato dalle critiche costruttive per migliorare il mio gioco.  :D
Titolo: Re:[SLOW DOWN][DW] - Un aiuto ad un master per la 1a cronaca per giocatori esigenti
Inserito da: Palin Majere - 2013-11-22 12:53:10
@Simone: non ne sono sicuro, cioè. Sulle regole dovrebbe essere come dici tu e come ho capito io, ma sul PbF 2 che sto seguendo passo per passo ho notato che i personaggi passati al livello 2 hanno raddoppiato i PF, per quello mi è venuto il dubbio. Credo mi sia sfuggita qualcosa e non capisco se son le regole o qualche passaggio del PbF 2. :-[

Ma il PbF2 qui su GcG? Perché lo sto seguendo anch'io e non mi pare abbiano raddoppiato i PF.. sono sempre stati più o meno gli stessi (iniziali di classe più Costituzione).
Titolo: Re:[SLOW DOWN][DW] - Un aiuto ad un master per la 1a cronaca per giocatori esigenti
Inserito da: Giuseppe G - 2013-11-22 13:03:59
@Simone: non ne sono sicuro, cioè. Sulle regole dovrebbe essere come dici tu e come ho capito io, ma sul PbF 2 che sto seguendo passo per passo ho notato che i personaggi passati al livello 2 hanno raddoppiato i PF, per quello mi è venuto il dubbio. Credo mi sia sfuggita qualcosa e non capisco se son le regole o qualche passaggio del PbF 2. :-[

Ma il PbF2 qui su GcG? Perché lo sto seguendo anch'io e non mi pare abbiano raddoppiato i PF.. sono sempre stati più o meno gli stessi (iniziali di classe più Costituzione).

Grazie Palin. Il mio errore era di aver capito che i punti ferita iniziali erano quelli della classe +COS (alla D&D), invece sono i PF sulla scheda + costituzione. Quindi ad esempio Fafnir il barbaro ha dall'inizio 21 PF (8+13 costituzione) e li mantiene anche al livello 2, e non come credevo io 9 PF (8 + 1COS) per poi arrivare a 21 per il passaggio di livello. Adesso mi quadra.  :)
Titolo: Re:[SLOW DOWN][DW] - Un aiuto ad un master per la 1a cronaca per giocatori esigenti
Inserito da: alessio gori - 2013-11-22 13:31:43
analizzo dal mio punto di vista l'ap.

la prima parte mi sembra ok, ed anche l'inizio sessione è ottimo.

Citazione
Cercano tracce di orchi ancora all'interno dell'abbazia per mettere in sicurezza Macay, prima di occuparsi del grosso che sembra essere al di fuori ma all'interno delle mura. Trovano un gruppo all'interno di una navata intento a distruggere panche e statue ivi custodite. Anche questa volta si presentano lanciando contro gli orchi due teste di loro compagni, ottenendo in risposta una carica furiosa. Partono alla controcarica ed ecco due 6- all'unisono. Entrambi incespicano e si ritrovano per terra e divisi, Leffe poco prima con una caviglia slogata e Jedar invece in mezzo al grosso del gruppo degli orchi. Jedar ritira un altro 6- ed uno degli orchi gli blocca con le ginocchia per terra il braccio con la sua arma rendendola inservibile, mentre Leffe prova ad attaccare da terra uno dei due assaltatori che vanno su di lui esponendosi ad un contrattacco. Un orco viene abbattuto dalla furia del guaritore che lo colpisce ad un ginocchio spaccandogli in due la gamba, mentre l'altro lo trapassa da parte a parte ed i suoi occhi si annebbiano. Segue uno scontro a terra tra Jedar e i restanti orchi. Mentre si trova a rotolare sui fianchi per terra per evitare le infilzate delle spade da cui fendenti è accerchiato, riesce ad abbattere due orchi usando solo la mano sinistra, dopodichè con ancora 3 orchi addosso un 7+ lo costringe con entrambe le braccia a terra. Jedar fa perno sui vincoli e sulla schiena per stringere una morsa con le gambe alla testa di un orco a cui spezza il collo, per poi continuare la lotta con gli ultimi due. Il tutto finisce con Jedar che ha usato entrambe le pozioni di cura ma ancora vivo e Leffe che si riprende per un tiro 10+ di sfidare la morte e altri due 10+ su due cura ferite che ristabiliscono quasi le ferite dei due personaggi. Anche questo scontro non gli è servito molto da lezione, tanto è che poco dopo dopo una breve titubanza decidono di occuparsi senza troppi se e troppi ma degli orchi restanti nelle mura di cinta.

qui le cose non mi tornano molto, soprattutto, immagino, perchè non è indicato il motivo per cui hanno tirato i dadi, cioè le mosse che la fiction ha attivato.

prendiamo ad esmepio il primo tiro fallito: la carica... ma in DW non si tira per caricare. da quel che scrivi, che sono incespicati, sembra che abbiano fallito un tiro di carica che non c'è. inoltre, inciampare durant euna carica... non è che sia molto "eroico"....  il tira sarebbe dovuto essere quello di una mossa per danneggiare l'avversario, ma ciò implica che già gli fossero arrivati in mishcia. oppure hanno fallito uno sfidare il pericolo per arrivare in mischia evitando la carica?
io avrei messo in chiaro che con la controcarica si esponevano al pericolo dell'attacco, e se non facevano nient epe rignorarlo, avresti avuto un occasione d'oro. poi che mosse hai usao in risposta al fallimento? separarli? perchè essendo in due, se separi uno separi anche l'altro.

il secondo fallimento su che mossa è?

anche il tiro della morte non è che è un tiro per stabilizzare e far riprendere conoscenza, è un tiro per non morire, che è assai differente.

Citazione
Aperta l'entrata della stessa, si son trovati davanti alla catarsi. Hanno immediatamente ingaggiato un altra squadra di orchi e le mosse non sono state molto favorevoli. Risolto lo scontro, si son ritrovati a pochissimi punti ferita e senza più cura ferite leggere che riusciva a ripristinare un solo punto ferita. Da li il dubbio se finire di affrontare la minaccia o se provare la fuga.

cioè il chierico facendo un 7-9 sul lancio di un cura ferite, ha deciso di perdere l'incantesimo?

Titolo: Re:[SLOW DOWN][DW] - Un aiuto ad un master per la 1a cronaca per giocatori esigenti
Inserito da: Luca Maiorani - 2013-11-22 13:41:46
Ciao Giuseppe, scrivo solo per dirti che Martedì ho in programma una demo di Dungeon World in hangout, lo strumento di videoconferenza di Google+, ottimo per giocare via webcam. Se ti va di unirti a noi potrebbe essere un ottimo modo per imparare meglio il gioco e toglierti dei dubbi. Che ne dici?
Titolo: Re:[SLOW DOWN][DW] - Un aiuto ad un master per la 1a cronaca per giocatori esigenti
Inserito da: Giuseppe G - 2013-11-22 14:24:50
@alessio: grazie per la risposta.  :D

Per quanto riguarda le domande. Nel primo caso erano tutti tiri di assalire, la doppia carica era scenica. Nel primo doppio fallimento li ho separati e messo in difficoltà il guerriero; il secondo 6- tirato sempre da Jedar su assalire mentre combatteva a terra, l'ho descritto come immobilizzato per vedere di catturarli, ma lui ha risposto con la forbice al collo continuando l'assalire ed è andata a finire così la scena. Ultimo Respiro avrei dovuto farlo tirare immediatamente in effetti, ma la scena descritta da Jedar a terra è stata così incalzante che ha attirato così tanto la nostra attenzione che sia io che Leffe siam rimasti un paio di mosse concentrati li. La scena si è conclusa con Leffe 10+ Ultimo respiro, comunque risvegliato con un Jedar grondante di sangue che gli ha detto testuali parole: "non erano mica così forti come mi vuoi far sembrare. Rialzati, smettila di riposarti.", divertente . Il secondo caso ha perso l'incantesimo su scelta del giocatore, ha letto lui sulla scheda la scelta sul 7-9 e mi ha detto che è quello che gli sembrava più appropriato, "visto che ne ho già lanciati così tanti". Leggo adesso che avrebbe potuto anche prendere un -1 continuato, la prossima volta glielo faccio presente e vedo cosa decide, anche in un'ottica di continuare a combattere contro gli assaltatori.

@Luca: grazie per l'invito. Se non lavoro vi raggiungo volentieri per sentirvi giocare :)
Titolo: Re:[SLOW DOWN][DW] - Un aiuto ad un master per la 1a cronaca per giocatori esigenti
Inserito da: alessio gori - 2013-11-22 14:37:10
si si, cosa accade con 7-9 sul lancio incantesimi lo deve decidere il giocatore.

ho chiesto perchè ho trovato strano che, visto la prospettiva di dover combattere ancora molto, abbia deciso di rinunciare al cura ferite leggere.

le possibilità sono 3: - rinuncia all'incantesimo - -1 al lancio continuato - attirare cattive attenzioni o mettersi in una brutta situazione.

io noto in generale che la scelta dei miei giocatori ricade quasi sempre sulla terza, che trovo anche essere la migliore come possibilità pe ril master.
Titolo: Re:[SLOW DOWN][DW] - Un aiuto ad un master per la 1a cronaca per giocatori esigenti
Inserito da: Palin Majere - 2013-11-22 14:41:55
io noto in generale che la scelta dei miei giocatori ricade quasi sempre sulla terza, che trovo anche essere la migliore come possibilità pe ril master.

Io non sono proprio espertissimo, ma mi pare che la terza proprio perché lascia liberta al GM, sia la peggiore delle tre :)
In pratica stai dando la possibilità di fare l'equivalente di una mossa dura anche se hai fatto 7-9... :)
Titolo: Re:[SLOW DOWN][DW] - Un aiuto ad un master per la 1a cronaca per giocatori esigenti
Inserito da: Giuseppe G - 2013-11-22 14:48:42
@Palin: forse nella situazione specifica ha ragione l'alessio, un -1 o un'attenzione di troppo potrebbe essere il giusto compromesso per poter tentare di uscire vivi dall'abbazia assediata al momento da almeno 20 orchi agli ordini silenti di Ombra. Ridotti sanguinanti a quel modo forse LEffe ha scrificato l'incantesimo perchè vuol provare la fuga, non so. Chiedo e vi faccio sapere la prossima volta.

@alessio: mbo, non so che dirti. La prossima volta chiedo di rivalutare attentamente la scelta a Leffe. Anche perché, come giustamente mi fai notare tu, la terza opzione potrebbe essere quella più calzante anche per lo scenario. Potrei far notare la presenza dei personaggi ad Ombra e ne guadagnerebbero la sua attenzione, bella difficoltà. Per come me l'han descritto potrebbe essere un'apertura interessante. Vediamo. Forse il giocatore di Leffe ha voluto mettersi all'angolo per provare a fuggire, ma non mi quadra la cosa. Forse non mi ha voluto dare la palla al balzo per una mossa dura visto che erano combinati male. Mi hai fatto venire il dubbio, più tardi lo chiamo e glielo chiedo, son troppo curioso xD

Per il resto come ti è sembrata?
Titolo: Re:[SLOW DOWN][DW] - Un aiuto ad un master per la 1a cronaca per giocatori esigenti
Inserito da: Antonio Caciolli - 2013-11-22 14:52:03
io noto in generale che la scelta dei miei giocatori ricade quasi sempre sulla terza, che trovo anche essere la migliore come possibilità pe ril master.

Io non sono proprio espertissimo, ma mi pare che la terza proprio perché lascia liberta al GM, sia la peggiore delle tre :)
In pratica stai dando la possibilità di fare l'equivalente di una mossa dura anche se hai fatto 7-9... :)
il fatto è che la terza è l'unica che non danneggia le possibilità di azione del PG e allo stesso tempo da combustibile nuovo alla fiction
Titolo: Re:[SLOW DOWN][DW] - Un aiuto ad un master per la 1a cronaca per giocatori esigenti
Inserito da: Fealoro - 2013-11-22 15:07:40
@Palin. La terza via non da l'opportunità al GM di fare una mossa dura. E' l'equivalente di una mossa morbida, per cui prima devi vedere l'azione del PG e poi, se ignora il pericolo, può partire una mossa dura.
Titolo: Re:[SLOW DOWN][DW] - Un aiuto ad un master per la 1a cronaca per giocatori esigenti
Inserito da: alessio gori - 2013-11-22 15:15:49
@Palin. La terza via non da l'opportunità al GM di fare una mossa dura. E' l'equivalente di una mossa morbida, per cui prima devi vedere l'azione del PG e poi, se ignora il pericolo, può partire una mossa dura.

in realtà non è esattamente così, o almeno io non l'ho interopretata così, ed altri utneti di forum mi hanno dato conferma:

puoi rispondere anche con una mossa dura, io a volte faccio una mossa di danno, ad esempio quando le mosse del combattiemnto sono state molto favorevoli ai giocatori ed i nemici hanno avuto poche occasioni per controbatter,e allora, interpreto quel attiro attezioni indesiderate come un nemico decide di attaccarti e danneggiarti.

la divisione fra mosse dure e morbide non è così netta, non che alcune mosse sono dure ed altre morbide per loro stessa natura, al masismo alcune mosse si prestano più di altre ad essere in un determinato modo piuttosto che un altro.
Titolo: Re:[SLOW DOWN][DW] - Un aiuto ad un master per la 1a cronaca per giocatori esigenti
Inserito da: Fealoro - 2013-11-22 15:20:44
Ah, è la prima volta che la sento interpretata così, però se mi confermi che è viene interpretata spesso, allora mi ritiro ;)
Titolo: Re:[SLOW DOWN][DW] - Un aiuto ad un master per la 1a cronaca per giocatori esigenti
Inserito da: Francesco Mentone - 2013-11-22 16:42:45
Fan mail per l'AP.

Non sono ancora praticissimo di DW ma dalla mia opinione direi che leggendo questo e quello precedente la differenza si nota, e molto.
Questa nuova sessione sembra molto più veloce ed intensa, i giocatori sono più interessanti ed eroici e probabilmente anche molto più interessati alla trama (Cioè Ombra l'hanno creato loro, è figo... Se fossi un tuo pg adesso morirei dalla voglia di uno scontro contro quest'ultimo). Insomma leggendo questa vostra ultima epopea mi sembra molto più DW della precedente.

Una domanda sola, impressioni di giocatori e GM. Il gioco giocato cosi piace ed ha ottenuto il successo sperato? o siete rimasti perplessi su qualcosa? se si perchè?
Titolo: Re:[SLOW DOWN][DW] - Un aiuto ad un master per la 1a cronaca per giocatori esigenti
Inserito da: Palin Majere - 2013-11-22 16:45:57
Ah, è la prima volta che la sento interpretata così, però se mi confermi che è viene interpretata spesso, allora mi ritiro ;)

No, allora tecnicamente è una mossa morbida, però la descrizione del 7-9 "metterlo in una brutta situazione" è una delle scelte tipiche del fallimento. Infatti ho detto "l'equivalente" di una mossa dura. Poi il GM sceglie di fare una mossa "dura quanto gli pare", mentre invece in questo caso è più limitato.

Ma scommetto che il GM farà una mossa più dura di una mossa morbida standard visto che l'ha scelto il giocatore ;-)
Titolo: Re:[SLOW DOWN][DW] - Un aiuto ad un master per la 1a cronaca per giocatori esigenti
Inserito da: Giuseppe G - 2013-11-23 00:06:04
@tutti: grazie per gli interventi, sono preziosissimi.  ;D

Fan mail per l'AP.

Non sono ancora praticissimo di DW ma dalla mia opinione direi che leggendo questo e quello precedente la differenza si nota, e molto.
Questa nuova sessione sembra molto più veloce ed intensa, i giocatori sono più interessanti ed eroici e probabilmente anche molto più interessati alla trama (Cioè Ombra l'hanno creato loro, è figo... Se fossi un tuo pg adesso morirei dalla voglia di uno scontro contro quest'ultimo). Insomma leggendo questa vostra ultima epopea mi sembra molto più DW della precedente.

Una domanda sola, impressioni di giocatori e GM. Il gioco giocato cosi piace ed ha ottenuto il successo sperato? o siete rimasti perplessi su qualcosa? se si perchè?

Ciao Francesco, grazie per il complimento, mi rincuori e non poco.  :D
Allora, ti rispondo sempre basandomi sulla nostra piccola e limitata esperienza nei giochi di ruolo ma sopratutto solo su cinque ore di gioco a DW.

Credo che DW per i giocatori sia una manna dal cielo, specialmente per quelli che apprezzano più la narrazione (la fiction in questo caso) che la regola in se per se. Per il GM è un modo diverso di approcciare un gioco di ruolo,  per lo meno personalmente è la prima volta che mi trovo a dover improvvisare il tutto su gli elementi forniti di volta in volta dai giocatori. Nell'ultima sessione che ho descritto, ad esempio, anche gli incontri-scontri con le varie squadre degli orchi sono state in un certo modo "chiamate" dalla narrazione dei giocatori e dalle giocate dei personaggi.

Adesso, le difficoltà che personalmente ho incontrato nell'approcciare DW arrivando dai GdR tradizionali e che sicuramente non avrei corretto così velocemente se non avessi trovato una community così friendly come è GCG.

1) il cambio di modo di pensare a come fare il GM. Nei giochi tradizionali, il GM solitamente prepara una storia da proporre ai propri giocatori,  spesso con dei colli di bottiglia per cui la storia deve per forza di cose passare senò l'avventura non si conclude come si dovrebbe concludere da preparazione. In DW, anche se può far paura al pari di un salto nel vuoto, tutto questo non esiste. Alla prima sessione un GM si deve presentare per forza di cose con un foglio bianco, dopodiché deve martellare i suoi giocatori di domande sui loro personaggi, il cui livello 1 non deve trarre in inganno. Per capirci, non si devono considerare o personaggi come semplici iniziati ovvero uomini comuni un po sopra la media che hanno appena deciso di andare all'avventura. In DW i personaggi hanno già vissuto. Jedar dalla prima sessione in cui era nato con i parametri del D&D come un guerriero livello 1 "forgiatosi" a spingere l'aratro o spostare barili di birra ed attendere fortuna alla classica locanda, in DW è un personaggio sterile, per non dire sbagliato. Qui il master deve spingere i giocatori a considerare i loro personaggi, sempre paragonandoli al D&D, come personaggi quanto meno "al titolo", cioè già con una decina di livelli alle spalle e una storia da poter e dover raccontare. Qui il GM deve costringere i giocatori a delineare cosa è già stato il loro personaggio e dove sta andando nell'immediato futuro. Appena si hanno abbastanza elementi per potersi immaginare cosa è il personaggio, ci si può fermare. Lasciare ampi "spazi bianchi" in questo momento può essere utile dopo un altro paio di sessioni a far completare il personaggio ai giocatori secondo i loro gusti. Una volta che si è soddisfatti, si fanno partire con una situazione di pericolo "neutra" e generica, ovvero li si mette spalle al muro contro un pericolo ignoto e gli si chiede cos'è quel pericolo e perché cerca loro. Da qui la strada della narrazione è in discesa finché hai del buon materiale fornitoti, al cambio di sessione almeno per le prime volte credo convenga rimartellare i giocatori (potrebbero non essere interessati a proseguire la storia e si cambia registro, perchè no).

2) l'aumento degli imprevisti (mosse dure) da gestire e trasmetterne la giusta sensazione di pericolo ai giocatori. Nel D&D i fallimenti critici possono arrivare all'apice della casualità al 5% in un combattimento concitato in mischia, i caster la avvertono ancora meno. In DW mi son trovato a gestire un guerriero ed un chierico le cui probabilità a conti fatti dovrebbe esser stata (scusate se sbaglio) rispettivamente al 17% e al 28% in assalire. Per usare un'allegoria, passare da una situazione di quiete ad una situazione combattuta ovvero far schizzare l'adrenalina accellerando i BPM del gruppo dai 70 ai 160 e contestualmente vedere arrivare i primi 6- ha comportato che ho dovuto provare per forza di cose "parlare" con termini D&D ai giocatori e non con tutti i termini più eleganti di DW, almeno per la prima sessione. Per capirci, in fase di narrazione se ho posto come limite solo la fantasia del giocatore, ipotizzare ad esempio come mossa dura che la navata stava per crollare non sarebbe stata percepita come una situazione reale di pericolo dai giocatori sui loro personaggi, forse conoscendoli l'avrebbero anzi sfruttata come opportunità. Dividerli atterrati ed immobilizzare l'arma al guerriero è stato invece immediatamente interpretato come "qualcosa non sta andando per il verso giusto" ovvero come "un punto di non ritorno" dai giocatori, che son passati a giocare "col sangue" agli occhi e al cervello sopratutto. Ora nelle successive sessioni tenterò di migliorare la mia capacità e la loro recezione di allarme su una mia mossa dura, inserendo di volta in volta tutte le varietà suggerite dal manuale,  ma ho percepito come ho già raccontato che fino a quel punto i miei giocatori si facevano anticipare dal lancio delle teste dei cadaveri, dopo quel "fallimento" hanno iniziato a giocare più razionalmente.

3) riallacciandomi al punto precedente, mi son reso conto per l'appunto che tra la preparazione della sessione con le domande e la sessione vera e propria  avrei dovuto preparare, per tenere un ritmo incalzante, oltre ad idonee descrizioni di mosse dure adatte agli scontri proposti, sopratutto eventuali oggetti magici ritrovati. Si, nello specifico ho tirato sulla tabella dei tesori e mi è uscito da assegnare un oggetto magico minore. Immediatamente ho pensato in successione: cosa faccio adesso? vado a spulciare gli oggetti magici. ma se questi orchi avevano un oggetto magico, perché non l'hanno usato? se l'han trovato qui, perché han continuato a razziare e non hanno fatto rapporto immediatamente oppure si son allontanati col bottino? forse son stupidi e non sapevano che era un oggetto magico. perché l'han preso allora? oddio, che oggetto magico può essere idoneo alla situazione? e se rovino l'atmosfera? Appena mi son reso conto che i giocatori mi stavano guardando tra il sospetto e la curiosità, ho convertito l'oggetto in un ritrovamento di una gemma di valore. Già, che oggetto magico avrei dovuto dare ai cadaveri di quegli orchi senza incorrere in un errore banale. Era un qualcosa che avrei dovuto prevedere a priori.

A conclusione di tutto ciò, ti voglio dire che cosa mi è piaciuto di DW come GM. I miei giocatori si son divertiti. E gli è piaciuta la storia. Parecchio. Ed il bello, anche se gliel'ho già spiegato almeno un paio di volte, è che sono i giocatori stessi che hanno raccontato all'unisono la storia dei loro personaggi ed hanno creato la sessione. Il GM di Dungeon World, per dirla come da manuale, è un semplice fan dei personaggi, che soffre con i giocatori per le difficoltà nel cammino dei personaggi, difficoltà non da lui per forza di cose predeterminate.

Insomma, finalmente un gioco in cui faccio il GM e non mi sento il nemico dietro la barricata. Ciau ;D
Titolo: Re:[SLOW DOWN][DW] - Un aiuto ad un master per la 1a cronaca per giocatori esigenti
Inserito da: Niccolò - 2013-11-23 02:08:48
Citazione
finalmente un gioco in cui

una frase che si conclude in molti modi diversi ma che leggo spessissimo qui :D
Titolo: Re:[DW] - Un aiuto ad un master per la 1a cronaca per giocatori esigenti
Inserito da: Mattia Bulgarelli - 2013-11-23 12:02:35
Tolgo lo SLOW DOWN su richiesta del T.O.
Titolo: Re:[DW] - Un aiuto ad un master per la 1a cronaca per giocatori esigenti
Inserito da: Hoghemaru - 2013-11-23 16:07:49
Giuseppe, post da incorniciare! :D

un piccolo consiglio su questo aspetto:
Citazione
ipotizzare ad esempio come mossa dura che la navata stava per crollare non sarebbe stata percepita come una situazione reale di pericolo dai giocatori sui loro personaggi, forse conoscendoli l'avrebbero anzi sfruttata come opportunità. Dividerli atterrati ed immobilizzare l'arma al guerriero è stato invece immediatamente interpretato come "qualcosa non sta andando per il verso giusto" ovvero come "un punto di non ritorno" dai giocatori, che son passati a giocare "col sangue" agli occhi e al cervello sopratutto.
(grassetto mio)

non c'è nulla di male a sfruttare gli esiti di un fallimento come un opportunità, anzi il bello del gioco è proprio questo ;)

il crollo di una navata fine a se stesso non costituisce una minaccia, ma il crollo di una navata che rischia di farli sprofondare (o che rischia di cadergli addosso) lasciandoli coperti di detriti (e con un bel po' di danni) e tutto un altro paio di maniche: nel descrivere la minaccia devi sempre dire chiaramente le conseguenze e i rischi a cui vanno incontro se non riescono ad evitarla...

se poi riescono addirittura a sfruttarla a loro vantaggio... beh, figata! :D
è la classica scena da film in cui il protagonista dice "cacchio, stavolta mi è andata bene... meglio non rischiare di nuovo"
Titolo: Re:[DW] - Un aiuto ad un master per la 1a cronaca per giocatori esigenti
Inserito da: Zachiel - 2013-11-23 16:08:53
Salve, sono Marco Brotto, forse vi ricordate di me per post come Cassius salva la giornata e Fafnir fa i dispetti a Cassius.

Passavo intanto per dire che mi fa piacere che tu abbia trovato istruttivo il nostro play by forum, anche se certamente dato il mezzo facciamo molta fatica ad avere dei botta e risposta con il master che ci dice che mosse tirare (di solito le suggeriamo noi per evitare il botta e risposta che allungherebbe troppo i tempi del PbF).

Ora non so se sia già stato scavalcato il "problema" senza che nessuno lo affrontasse nello specifico, ma quando parlavi di giocate introduttive molto blande per introdurre la situazione ho storto un po' il naso. Se la giocata non segue le regole di DW e si dilunga in quello che in D&D era il necessario "non usiamo le regole per giocare, perché il gioco non ha regole per le scene non di combattimento", non state giocando a DW, quindi non state imparando a giocare a DW.

Un'altra cosa che hai detto è che ti sembra che i personaggi beneficerebbero di un background più adatto e dettagliato. Il mio consiglio è invece di limitarti a decidere (la prossima volta che incomincerete un'avventura, ormai) quel poco che salta fuori in creazione dalle tue domande, che si basano sui legami che scelgono e sul loro aspetto o su cose che ti incuriosiscono.
Ricordo la storia di un tizio che scrisse pagine su pagine di background per dare al suo personaggio quante più conoscenze possibili (in modo che il Narratore . credo fosse una partita di Mondo di Tenebra) fosse costretto a concedergli tutto perché "il mio PG parla il tedesco" o "certo che so come si guida uno zamboni". Tante volte si cerca infatti di definire il background prima, perché se a uno fosse concesso di ampliare il BG durante il gioco finirebbe per creare una mostruosità di quel genere, inserendo pezzi a suo vantaggio. In DW fare questo tipo di metagame è impossibile. Allora è meglio lasciare tutto nell'ombra, e dire ai giocatori di non prepararsi nulla, che sennò si fanno aspettative. E poi piazzare un bel "Da un cunicolo laterale sbuca un elfo, sanguinante e malconcio. Leffe, tu lo conosci già: chi è? Come vi siete conosciuti?" che ti spiazzi il giocatore e ti costringa a pensare -ora-.
Titolo: Re:[DW] - Un aiuto ad un master per la 1a cronaca per giocatori esigenti
Inserito da: Giuseppe G - 2013-11-23 16:55:34
@Hoghemaru: ciao e grazie per le tue riflessioni  :D
Concordo pienamente con tutto quello che hai detto, infatti dopo quella riflessione che tu hai evidenziato sull'attuale modo in cui stiamo gestendo il nuovo livello di gioco proposto da DW, c'è il mio impegno a migliorare la percezione dei giocatori ad avvertire una mossa dura. A dirla tutta, la mossa dura della navata che crolla me la sto studiando per un eventuale mossa correlata alle azioni di Ombra, per stuzzicarli sul perchè del continuo attacco degli orchi all'abbazia. L'idea quasi completa sarebbe una cosa tipo il crollo della navata, sfidare il pericolo per evitare i danni, scena rilassante dopo il crollo da classica pacca sulle spalle, nel mentre crolla il pavimento dove poggiano i piedi, una caduta di pochi metri in un posto buio, il chierico che usa luce e... "di questo posto non avete conoscenza. che le azioni degli orchi possano essere riconducibili a tutto questo... dove vi trovate?". Vedrò che riesco a ingegnare per giovedì.

@Zachiel: e certo che ti conosco, ma come Cassius ormai  ;D (a dirla tutta tifo Fafnir il barbaro nel vostro gruppo, ma ovvio che il suo personaggio si è caratterizzato molto dal contrasto con il tuo. Belle giocate, non vedo mai l'ora che continuate il gioco. Siete diventati una delle mie letture preferite).

Se mi permetti una riflessione sul vostro PbF, vi esorto a continuarlo. Lo avete impaginato e strutturato molto bene, la storia del GM e dei personaggi è chiara alla lettura e lineare nella narrazione. Ho imparato più leggendo li che sforzandomi di capire il manuale (vecchiaia rules). Dovessi trovarmi a consigliare qualcuno per imparare cosa sia DW, sta sicuro che gli darei il link del vostro PbF (forse apostrofandolo cripticamente "Coax, divinità inutile ed egoista, guarda come il tuo seguace tenta di aiutare questo miserabile!") xD

Per quanto riguarda il nostro stile di gioco in DW, grazie a tutti gli interventi degli utenti su questo 3d e allo studio del vostro PbF ho già capito di aver sbagliato tantissimo nell'approccio, anche dove giustamente hai indicato tu. Se ti può interessare, la mia prima riflessione in merito è stata qui (http://www.gentechegioca.it/smf/index.php?topic=9662.msg178753#msg178753), il soft reset l'ho effettuato nella seconda sessione di gioco che ho raccontato qui (http://www.gentechegioca.it/smf/index.php?topic=9662.msg178904#msg178904), mentre le mie riflessioni sulle difficoltà incontrate le ho scritte poco sopra qui (http://www.gentechegioca.it/smf/index.php?topic=9662.msg178979#msg178979). Tutto questo ripeto e sottolineo grazie all'aiuto di tutti gli utenti e al vostro PbF, quindi continuare a portare avanti la vostra esperienza sul forum, in nome di Ordon. Ciao!!!!  ;D
Titolo: Re:[DW] - Un aiuto ad un master per la 1a cronaca per giocatori esigenti
Inserito da: Fealoro - 2013-11-23 22:55:28
Wow, scusatemi l'OT, ma Fafnir ha addirittura un fan!  ;D
Quel maledetto baBBaro si potrebbe montare la testa... (che poi se aspettavamo Cassius.. ;) )

Comunque volevo dire che credo che il merito del funzionamento di quel PbF sia di Renato, che come master ti lascia fare tutto, tanto poi sa che ci mettiamo nei casini da soli (o al massimo c'è Fafnir)
Aggiungo anche che DW è uno dei pochi gdr che ho visto funzionare abbastanza in un PbF  e non me lo aspettavo. Ci vuole un po' di flessibilità e un po' di esperienza per chiamare le mosse, però va avanti abbastanza fluido.

Comunque Giuseppe complimenti per i tuoi AP, sei un fiume in piena (sui consigli di gioco mi sembra ti abbiano consigliato più che bene)

Titolo: Re:[DW] - Un aiuto ad un master per la 1a cronaca per giocatori esigenti
Inserito da: Renato Salzano - 2013-11-25 00:40:06
Non posso esimermi visto che mi tirate in mezzo...

Non mi prendo più di tanto il merito se il PbF ti è piaciuto (e no, anche se spesso sono io a rallentarlo - ma sto vedendo come ricavarmi un po' di tempo extra per gestirlo meglio - non ho alcuna intenzione di smettere di giocarlo) ma il merito (anche per il mio stile di mastering come ricordava Andrea/Fealoro molto "dai spazio ai giocatori e vedi che succede") è soprattutto dei giocatori. Ma inizio a convincermi che sia uno stile che si adatta molto bene a certi giochi (i PbA compreso DW, AiPS e NCAS in particolare per quello che ho visto finora) e che rimedia al fatto che in altri casi (Solar System, Fate, D&D 3.5 e Vampiri) invece è stato un fallimento totale.

E spero di non aver sbagliato troppo - in fondo era la 4 o 5 volta solo che masterizzavo DW, e se sono presente in troppe cose collegate ad esso è solo perché sono incosciente :P

E poi tanto per incasinare il gruppo sul PbF ci pensa Fafnir... io devo solo inventarmi una conseguenza abbastanza grave alle sue azioni :P