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Just For Fear / Re:Regole
« il: 2013-10-22 23:51:45 »
Sto valutando se apportare questo cambiamento:
Attualmente, nei primi quattro turni di gioco vengono introdotti quattro personaggi e uno di questi viene scelto per essere il protagonista della storia. Quando il protagonista affronta un pericolo e fallisce, subisce delle penalità (si pesca una "carta pericolo" che contribuirà a determinare l'esito della partita) ma in ogni caso il personaggio non può morire.
Una possibile alternativa è questa. Nei primi quattro turni di gioco vengono introdotti quattro personaggi e uno di questi viene scelto per essere (momentaneamente) il protagonista della storia. Quando il protagonista affronta un pericolo e fallisce non si subiscono penalità, ma il personaggio muore e deve essere rimpiazzato con un altro tra i quattro iniziali. Se tutti e quattro muoiono, la partita è persa.
A occhio, direi che il cambiamento permetterebbe alcune piccole semplificazioni nel regolamento. In generale, dal punto di vista delle meccaniche non vedo grossi problemi.
Inoltre, mi sembra che ben si adatti allo spirito del gioco il fatto che alcuni personaggi muoiano (i giocatori sono incentivati dalle meccaniche a "tirare la corda" quando affrontano una prova, quindi è verosimile che in una partita si falliscano due-tre prove di tipo "pericolo").
Sono invece preoccupato dalle conseguenze sullo svolgimento della narrazione: cambiare personaggio tre-quattro volte renderà più difficile costruire una storia (vagamente) coerente? Riuscirà il nuovo personaggio ad inserirsi nella vicenda?
Infine, se tutti i quattro personaggi muoiono, è accettabile far terminare bruscamente la partita senza essere arrivati in fondo alla storia?
Attualmente, nei primi quattro turni di gioco vengono introdotti quattro personaggi e uno di questi viene scelto per essere il protagonista della storia. Quando il protagonista affronta un pericolo e fallisce, subisce delle penalità (si pesca una "carta pericolo" che contribuirà a determinare l'esito della partita) ma in ogni caso il personaggio non può morire.
Una possibile alternativa è questa. Nei primi quattro turni di gioco vengono introdotti quattro personaggi e uno di questi viene scelto per essere (momentaneamente) il protagonista della storia. Quando il protagonista affronta un pericolo e fallisce non si subiscono penalità, ma il personaggio muore e deve essere rimpiazzato con un altro tra i quattro iniziali. Se tutti e quattro muoiono, la partita è persa.
A occhio, direi che il cambiamento permetterebbe alcune piccole semplificazioni nel regolamento. In generale, dal punto di vista delle meccaniche non vedo grossi problemi.
Inoltre, mi sembra che ben si adatti allo spirito del gioco il fatto che alcuni personaggi muoiano (i giocatori sono incentivati dalle meccaniche a "tirare la corda" quando affrontano una prova, quindi è verosimile che in una partita si falliscano due-tre prove di tipo "pericolo").
Sono invece preoccupato dalle conseguenze sullo svolgimento della narrazione: cambiare personaggio tre-quattro volte renderà più difficile costruire una storia (vagamente) coerente? Riuscirà il nuovo personaggio ad inserirsi nella vicenda?
Infine, se tutti i quattro personaggi muoiono, è accettabile far terminare bruscamente la partita senza essere arrivati in fondo alla storia?