Dolore! Panico! Sventura!!!
Bellissimo gioco, e di quelli che si possono anche proporre agli amici non completamente geek. E' molto semplice, in effetti sta tutto sulla scheda, e da quando parte, o meglio , da quando ingrana, è evocativo da morire.
L'unica cosa su cui mi viene da riflettere, e su cui vorrei l'opinione degli altri giocatori, è che forse bisognava definire qualcosa di più preciso nella fase di 'pitching'. Il film di fuga che abbiamo girato noi era senza dubbio esilarante, ma mi chiedo se una minaccia più chiara e definita non avrebbe fatto crescere ancora di più l'atmosfera.
Sulle meccaniche niente da dire: sono molto adatte a ciò che si prefiggono. E ho notato che si può sostanzialmente giocare in due modi: o spingi al massimo e rischi la sventura potente e improvvisa (e nei film sono quelli che corrono avanti, quelli che aprono le porte per primi e così via), o spingi cautamente, e rischi che la sventura salga piano piano fino a travolgerti proprio alla fine (come stava per succedere a me). Due modi entrambi perfettamente legittimi nel tema.
Io ho amato il meccanico dalla fidata e inseparabile chiave del 12 spaccateste, che conquista la mitragliatrice sul ponte della nave e trasforma i marines armati di lanciafiamme in fuochi artificiali.
Ah, e ricordate, se non vi viene in mente che Trucco scegliere, c'è sempre la dinamite!