Non mi hai risposto dal lato timidezza:
siete in grado di improvvisare un discorso guardandovi o vi sentite stupidi e vi vergognate? Succede a qualcuno in particolare? O siete tutti tranquilli e scafati?
Io non ho MAI visto giocatori alle primissime armi che non fossero imbarazzati. Dovevo spronarli un pò per farli sentire a loro agio. Nulla che non si sia risolto in 5 minuti.
Quella mancanza di timidezza è necessaria per la riuscita di qualsiasi gioco di ruolo.
Inizialmente la timidezza c'era, poi devo dire che ci siamo sbloccati con una decina di minuti di gioco, ma il fatto che la timidezza sia andata via non ha comportato un miglioramento qualitativo della sessione
Non mi stupisce che i boardgame vi siano più semplice. L'idea di gioco da tavolo è molto più immediata e comprensibile. Una volta capito lo scopo del gioco e viste le regole è solo questione di imparare a farlo girare al meglio.
Il gioco di ruolo invece richiede qualcosa di più. Richiede l'esplorazione di una fiction (io per "fiction" intendo proprio uno mondo e delle situazioni fittizie ideate dai giocatori al tavolo).
il concetto di vittoria inteso da diversi boardgame è spesso alieno al gioco di ruolo, che ha finalità molto diverse.
Alcuni giochi hanno condizioni di vittoria (1001notte), altri hanno "tappe" di vittoria (non c'è una vittoria finale, solo una nuova sfida da superare).
Altri ancora invece sono completamente privi di questa condizione, e lo scopo è differente. Esplorare un personaggio? Parlare di se stessi? Inventare una serie tv figa?
Migliorerete giocando, ma il gioco di ruolo è un mondo a se stante abbastanza lontano dal Board Game. La presenza prioritaria di una fiction li rende due esperienze completamente diverse, e trovarsi sotto i riflettori può essere imbarazzante per qualcuno.
Quando le prime volte iniziai a fare dimostrazioni pubbliche di alcuni prodotti (non sto parlando di GdR ora, sto parlando di un mio ex lavoro, dove facevo dimostrazioni di alcuni software) qualcuno si meravigliò di quanto riuscivo ad essere spontaneo e disinvolto. In larga parte sono convinto fosse merito del GdR. Ero abituato a parlare di fronte a persone, a guardarle negli occhi, a improvvisare concetti, esempi, situazioni, discorsi.
Vi abituerete anche voi, dovete solo superare quel momento di imbarazzo che (posso immaginare) provate.
Figo no?
Sicuramente fighissimo, per questo non vogliamo mollare
A questo punto non ho giochi da consigliarti. Se il problema è quello (smentiscimi se non lo è) dovete semplicemente superare lo scoglio. Giocare insieme a qualcuno proattivo vi aiuterebbe molto, ma non è niente di inverosimile.
Oppure posso provare a metterti per iscritto come faccio io, ma non so quanto potrebbe aiutarti.
Rinnovo il mio invito: potete venire ad una CON? Che possibilità di muovervi avete? Sia in gruppo sia individualmente. --> non è una domanda superficiale, rispondi per favore.
Purtroppo questa estate abbiamo problemi per le CON, ma penso che un salto a giocaroma lo faremo a settembre.
@Manfredi Arca
1) diciamo che su questo dobbiamo ancora accordarci bene, e ne ho capito solamente adesso l'importanza...diciamo che un pò comune a tutti è l'amore per il fantasy e le ambientazioni oscure stile cthulhu
2) giochiamo a carcassonne, caos nel vecchio mondo, wings of war, la guerra dell'anello,dominion, citadels, bang, agricola