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Topics - Patrick

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Generale / Spese di Spedizione
« il: 2010-12-11 14:48:29 »
Domanda a bruciapelo: a quanto ammontano le spese di spedizione di Janus?
Ho trovato quelle di Narrattiva (sul sito) e di Coyote (su gdrshop), ma quelle di janus proprio non riesco a trovarle.. :s

Grazie ^^'

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A grande richiesta (?) apro questo topic (come richiestomi qui)

Ho sempre giocato a parpuzio, principalmente D&D 3.5, e mi sono stufato. Non ho mai giocato un'avventura da pg abbastanza a lungo da avere la soddisfazione di vedere il mio personaggio crescere ed evolversi, e comunque è da tre anni a questa parte che faccio solo il DM (non che mi dispiaccia, da un po' ho veramente voglia di fare il pg)
 Per coincidenza (fortuita, ma lo ammetto che è stata una coincidenza), sono capitato quì.

Ora, cosa mi ha stufato di D&D? Ecco un brainstorming, probabilmente incompleto:
- non poter fare *il personaggio che voglio*, ma dover sottostare alle classi e razze che mi mette a disposizione il gioco
- non poter fare modifiche e inventare classi/razze/cdp senza rischiare di creare cose troppo potenti o tremendamente noiose
- fare sempre le stesse cose in combattimento
- dover ricordare millemila regole, complicate, inutili, spesso contradditorie
- il fatto che per rendere il combattimento più interessante probabilmente dovrò ricordarmi ancora più regole (azioni speciali in combattimento, sortilegi, terreno/clima particolare...)
- i limiti stupidi imposti dal regolamento: "L'avversario dista 7 quadretti ma tu ne fai solo 6, quindi ti muovi ma non riesci a raggiungerlo. Non puoi attaccarlo"
- essere ostacolato se cerco di fare una azione "un po' diversa" (esempio stupido: attaccare saltando giù da un albero)
- dover tener traccia di svariate cose inutili del mio personaggio (il carico, le frecce che ho con me,...)
- poter morire per un 1 sul dado
- riuscire in tutto con un 20 sul dado
- poter uccidere il boss di turno per due (o erano tre?) 20 sul dado
- non poter dosare i danni che faccio (se io non voglio ucciderlo ma solo ferirlo e faccio un colpo critico?)
- gli allineamenti (mi sono stufato! Possono andare bene per dare uno spunto di caratterizzazione, ma spesso  risultano castranti)
- il fatto che non tutti possano fare il master. Ho avuto master *pessimi*, e non perchè non conoscevano le regole, ma perchè non avevano voglia di fare e improvvisavano le regole alla cacchio e male. O perchè giocavano contro i pg, non con loro.
Fondamentalmente: le troppe regole (sbilanciate e inutili) e l'essere limitato in molte cose

Cosa cerco nei giochi Indie (che in parte ho anche già trovato)?
- la possibilità di fare il personaggio esattamente come ce l'ho in mente, senza dover rinunciare ad un suo aspetto/potere perchè "non si può fare" (di più a riguardo più sotto)
- avere scontri più vari e interessanti (ma senza rinunciare alla sana tattica)
- poter fare il pg (in un masterless, o in un gioco dove qualcun'altro accetti volentieri di fare il master)

nota: ci sono altre cose che mi piace dei gdr (la storia, la caratterizzazione e le relazioni tra i personaggi, nemici carismatici e interessanti, le scene epiche eccetera, ma non sono cose strettamente vincolate al regolamento, quindi non le considero in questo topic)

I personaggi che con D&D non riesco a giocare come vorrei (e perchè), per fare degli esempi concreti anche su quello:
Un elfo mago/guerriero: non ci sono classi e cdp che permettano di costruirne uno come vorrei io che non sia una pippa
Un personaggio che può evocare spiriti elementali che lo aiutano a combattere: dovrei fare il druido o lo sciamano degli spiriti, ma mancano molte cose che vorrei avesse questo pg e mi danno invece abilità che non c'entra niente
Un ninja alla naruto: verrebbe fuori una pippa, dovrebbe essere un'accozzaglia di troppe classi
Un jedi: vedi sopra
Un vampiro: ingiocabile, e se volessi giocare in stile Vampire molti dei poteri non ci sono e quelli che ci sono li danno delle classi che non c'entrano nulla


Sinceramente sono curioso di vedere che discussioni e riflessioni possano nascere da un topic simile  - cioè, a voi che vi può fregare dei miei problemi con dnd? :P
Cmq prego, fatevi avanti


***EDIT: aggiungo per spiegare meglio:
Noto che questo messaggio suona diverso da come intendevo io, ma è colpa mia. Questo post non è da prendere come un "voglio un gioco con tutto questo, quando l'avrò trovato sarò nel mio nirvana e voi non mi servirete più *risata malvagia*". I motivi elencati sopra diciamo che sono quello che mi ha portato quì.
Cercavo un gioco con (almeno un sottoinsieme di) quelle caratteristiche, per caso mi sono imbattuto in Anima Prime e sono finito su gcg. Poi ho visto che c'è un mondo, e quel mondo mi interessa :)
Nel senso che se avessi la possibilità, probabilmente proverei TUTTI i giochi di cui si parla quì. Ho provato Trollbabe a Lucca (e, nonostante ci siano alcune cose che non corrispondessero ai miei gusti, lo riproverei, mi ha incuriosito), ad arCONate proverò AiPS e Penny for my Thoughts. Ho sempre giocato gdr "fantasy", ovvero (semplificando) con eroi che picchiano mostri per salvare la principessa e/o arraffare il tesoro, e non avrei pensato che mi potessero piacere giochi con ambientazioni profondamente diverse (moderne, sci-fi) o con scopi completamente diversi (come in CnV), ma ora proverei volentieri NcAS, Cani, Shock, FIASCO, Time & Temp (si chiama così quello dei viaggi nel tempo?), Kagematsu, per citare i primi che mi vengono in mente. E vista l'esperienza illuminante proverei anche i gdr che a pelle non mi piacciono, per poter vedere se effettivamente non mi piacciono, e perchè. Dar loro una chance, insomma.
AiPS e Trollbabe penso li prenderò, gli altri li proverei ben volentieri, ma devo trovare il tempo e la gente con cui giocare. Inoltre mi piacerebbe coinvolgere anche i miei compagni, perciò anche qualche gioco adatto alle one-shot non mi dispiacerebbe, così lo posso proporre nelle serate buca :)

Questo topic non vuole essere un "consigli per gli acquisti", ma un elenco dei miei personali motivi e gusti che mi hanno dato la spinta iniziale per guardarmi intorno nel mondo dei gdr, e mi hanno portato quì

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Gioco Concreto / Oligarchia - aka Il Potere dei Pochi
« il: 2010-11-29 15:25:39 »
Oggi avevo in mente di aprire un thread che poi però non ho avuto tempo/voglia di aprire. Ma poi Moreno ha postato questo:
Citazione
[cite]Autore: Moreno Roncucci[/cite]"l'approvazione collettiva" è il MALE. Fa rientrare dalla finestra quei meccanismi sociali storti di "branco" con "giocatori dominanti" che si era cercato di togliere insieme alla regola zero. NESSUN gioco funzionale la usa (la fan mail in AiPS è data individualmente, il veto in CnV è individuale, in Sporchi Segreti un obiezione è accolta con un solo voto a favore, in Trollbabe la cosa è detta in maniera esplicita e spiegata molto bene: non ci si deve accordare, ciascuno deve fare quello che vuole)


Questo parte di questo post  si aggancia abbastanza bene a quello che intendevo fare io, indi per cui eccomi.
Ammetto che non ho il tempo di esporre il ragionamento per bene e per esteso, ma il concetto di base è questo (se poi sarà necessario e troverò il tempo magari approfondisco la questione).

Perchè dare più potere ad un giocatore è male? Perchè il potere dato al GM dalla regola 0 è male? E perchè questo va limitato a livello di regolamento?

Capisco che un giocatore che può piegare le regole al suo volere è nettamente avvantaggiato rispetto agli altri, e che si possono creare meccanismi di favoritismo, antipatie e simpatie eccetera. E che questo può rovinare il divertimento a (uno o più) giocatori.
Ma la mia domanda è: perchè serve una regola che lo impedisca? Perchè si gestisce a livello di regolamento?

Ovvero: se io ho un master che è di parte e che mi da contro, non faccio semplicemente prima a trovare un altro master? Cosa cambia se giochiamo a Trollbabe o a D&D? Che non mi può uccidere?
O giocando ad un gioco senza r0 possiamo divertirci allegramente insieme anche se lui mi odia (e io lui di conseguenza?).

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Gioco Concreto / Metaplay "buono" e metaplay "cattivo"
« il: 2010-11-12 11:08:28 »
Ciao a tutti


Apro questa discussione per porvi una questione che mi è sorta discutendo su Anima Prime. I giochi Indie (a quel che ho capito) non scoraggiano il "metaplay" ma a volte lo incoraggiano pure (sacrilegio! =P). In che modo questo avviene? Perchè? Quali sono le forme "buone" di metaplay, ovvero quelle che aggiungono valore e divertimento al gioco?


Per completezza metterò una descrizione di quello che (attualmente) io personalmente intendo per "metaplay":
Parlo di metaplay/metagame quando un giocatore non si cala nei panni del proprio personaggio, ma pensa in termini di meccaniche di gioco, di personaggi, di "scene" et similia.
Alcuni esempi:
- Il giocatore sfrutta conoscenze/esperienza che il suo pg non ha (solitamente per ottenere vantaggi in gioco): un drago rosso! Raggio di gelo! (che è la definizione più comune)
- Il giocatore forza i comportamenti del proprio pg per mandare la storia in una certa direzione: "Il mio personaggio dovrebbe accettare la missione, ma io non ho voglia di fare un altro dungeon crawl"
- Il giocatore deve uscire dai panni del proprio personaggio per decidere come proseguire la storia: "Bene ragazzi, bella scena. Ora, come prossima scena vogliamo giocarci una discussione tra me e Brisbania, o andiamo direttamente alla casa del capo del villaggio?"
- Il giocatore forza i comportamenti del proprio personaggio per evitare determinate situazioni: "Il mio pg dovrebbe caricare a testa bassa, ma se lo faccio muore" o anche "Il mio pg dovrebbe cercare uccidere l'elfo mio compagno di gruppo, ma rovinerei il gioco"
- Il giocatore interpreta le cose che il suo pg trova in gioco cercando di capire perchè il master le ha messe "Ah, se c'è una porta chiusa magicamente sicuramente da qualche parte nella stanza c'è la chiave per aprirla. Il master non metterebbe mai una porta che non si apre" oppure "Ehi, il master ha descritto con particolare dovizia di dettagli quella sedia, aspetta che la esamino meglio...."

per ora non mi vengono in mente altri esempi... ^^'

200
Gioco Concreto / [Anima Prime] Alcuni (semplici) dubbi
« il: 2010-11-07 20:12:21 »
Salve a tutti

Vi pongo alcuni dubbi che mi sono sorti scorrendo il regolamento di Anima Prime:

1) C'è un motivo recondito per cui i pg conoscono le stat dei mostri? è obbligatorio che sia così?
2) Le manovre si possono fare solo se si hanno Action Dice, vero? (dovendone spendere da 1 a tre)
3) Nelle actions è obbligatorio l'uso delle skills?
4) I conflitti di combattimento si risolvono sempre con la morte/sconfitta degli avversari o i pg possono richiedere goals che mettano fine allo scontro (es: "Fai cadere gli avversari nella pozza senza fondo")?
5) Dove trovo le appendici così spesso menzionate nel regolamento? XD
6) Il character seed viene segnato da qualche parte sulla scheda? O solitamente si segnano i seed dei pg assieme ai setting seeds e al group seed?
7) Se marco/smarco un tratto dopo una scena/in un combattimento, quel tratto dev'esseretrasparso nella scena/azione? Cioè, i tratti che uso (marco/smarco) devono avere a che fare con quello che accade/è accaduto, o posso usarne uno qualsiasi quando ne ho l'occasione/la necessità? (non sono sicuro di essere stato chiaro :s)
8) Un giocatore vuole giocare un pg con il potere di emettere urli/ruggiti capaci di distruggere/danneggaire cose e di stordire/assordare esseri viventi. La parte sugli oggetti si può gestire in modo narrativo, ma quella sulle creature? Tra le condizioni presenti nel regolamento non ne trovo di adatte, avete idee su una condizione "custom"?
9) I giocatori hanno libertà narrativa sui propri pg, giusto? Ovvero descrivono le loro azioni nei conflitti e al di fuori dei conflitti (dove hanno anche il completo potere decisionale sul successo/fallimento di quello che stanno cercando di fare)
  9b) Se è così, in cosa consiste esattamente l'influenza dei giocatori sulla storia? Nell'esempio di character scene tra Zadie e Rasheem i giocatori chiedono che qualcosa interrompa la loro conversazione, ovvero possono chiedere al master determinate scene o eventi, e lui dovrebbe assecondare le richieste. Ma ha comunque l'ultima parola sulla storia, giusto?
  9c) Chi può tirare in ballo i links dei pg? Il giocatore che controlla il pg? Il master? Chiunque? Cioè, un giocatore può dire "togliamo la maschera all'assassino e scopriamo che è il fratello di *pg di un altro giocatore*, quello che era scomparso anni fa!"? Oppure propone la cosa e si decide? Ma a chi la propone? E chi decide?
 9-bis) Correggo un po' la domanda 9, ora che *credo* di aver trovato un modo più preciso per esprimere il mio dubbio: I giocatori hanno autorità sulla backstory? Per quello che ho capito io no, dovrebbero avere l'autorità solo sui propri pg, e sui singoli dettagli delle scene (il color?), oltre che sui png sottostando ai limiti imposti dalle regole dei conflitti. Correct?
10) Perché AP non è un gioco tradizionale? Cosa lo differenzia da D&D? Il fatto che il master non prepara molto? Che la storia è fortemente connessa ai pg? Che non ci sono i tiri di abilità fuori dal combattimento? Che non ci sono gli hp e le "misure" (capacità di trasporto, velocità, altezza di salto) del pg sulla scheda? Che il gioco è "diviso" in scene? Tutte queste cose/nessuna di esse?
11) Giocherò con 5 pg. Visto che ogni adversity compie una singola azione per round, per creare scontri "impegnativi" sarebbe il caso di creare conflitti con 3+ adversities, giusto? Con individui e squadre nessun problema, solo mi sembrava strano fare uno scontro (stile "escono dalle fottute pareti") contro tre sciami (tutti dello stesso tipo di creatura, presumibilmente). C'è un barbatrucco o questo modo è (il solo) corretto ed anche funzionale? ^^
12) Sempre riguardo agli scontri con 5pg ed il numero di azioni degli avversari: come fare uno scontro "impegnativo" contro un singolo avversario (il sephiroth di turno, per dire)? Facendo una azione per turno mi sembra nettamente svantaggiato e poco "spaventoso" per i pg, no? Certo, potrei aggiungere degli sgherri per impegnare almeno una parte dei pg, ma se non volessi farlo (p. es. "perchè lui può battervi tutti senza aiuti da nessuno!")?
13) I pg sono considerati individui per gli attacchi degli avversari? Ovvero, c'è la possibilità per una adversity di fare un "attacco ad area" contro i pg? O può attaccarne sempre e solo uno alla volta?
14) Nota: dove "attaccare" significa in realtà infliggere danni, giusto? Ovvero, con una azione di strike potrei dire che l'avversario usa il suo lanciafiamme della distruzione +1 contro tutto il gruppo, ma solo Tizio subisce ferite significative (anche se non è bellissima come cosa)?
15) Cosa significa se un pg viene "sconfitto" in un combattimento? Che sviene? Che non può più agire? Cioè, alla fine del combattimento, se tutti i pg sono sconfitti, potrebbe esserci la scena in cui l'avversario li sbeffeggia e se ne va, ma dovrebbero essere comunque coscienti. Ma se sono coscienti avrebbe senso che possano comunque agire in combattimento (anche solo riprendere fiato), no? (ammetto che mi sto facendo pippe mentali XD)
16) La "prima parte" del potere Leadership permette di distribuire i dadi guadagnati con una manovra combinata tra i vari partecipanti. Ma il massimo di dadi guadagnabili è comunque 5 in totale, no? Allora a questo punto non conviene fare manovre singole? Così ogni personaggio può a) contribuire con più dadi (perchè aggiunge tutti i dadi della sua abilità, non uno solo) e b) guadagnare fino al massimo dei dadi, indipendentemente da quelli guadagnati dagli altri pg. E se comunque tutti i dadi vengono dati ad un personaggio, allora basta che sia quel pg a fare da leader della manovra, potere o non potere...
Cioè, non capisco a cosa serve distribuire i dadi :s


Grazie a tutti ^^


EDIT: raggruppato le varie domande in questo post

201
Non ricordo se prima di aprire un topic simile io mi debba leggere i zillioni di altre discussioni analoghe, in caso ditemelo che chiudo ^^'

Cercherò di essere breve (tanto immagino che i dettagli importanti salteranno fuori nel corso della discussione). Vorrei cambiare sistema di gioco per il mio gruppo principale, mantenendo però ambientazione e personaggi (tanto fin'ora hanno fatto poco e niente). I requisiti che sto cercando sono questi:
[ulist]
  • Ambientazione fantasy (classica)
  • Combattimenti fluidi e veloci: non devono mancare, ma non voglio dover perdere un'ora di gioco per affrontare due guardie :s
  • Adatto a gruppi numerosi: sono solito giocare con 5-6 giocatori
  • Adatto a chi ha sempre e solo giocato a dnd ed è spaventato dai grandi stravolgimenti
  • [/ulist]

    Le mie conoscenze sono estremamente limitate, anche se a lucca ho cercato di informarmi un poco: ho *letto* Anima Prime e mi sembra carino ed adattabile alle mie esigenze, ho fatto una demo di trollbabe (il quale però mi è sembrato troppo incentrato sulle singole trollbabe, e poco adatto ad un gruppo di 5+ giocatori), e come gioco papabile mi sono informato su Burning Wheel (anche se ancora non l'ho letto).

    Sarebbe fattibile passare da un gioco "tradizionale" a, per dire, Anima Prime? In teoria pensavo di far convertire i pg in AP sfruttando i seeds per costruire la storia, coinvolgendo un poco alla volta i pg nella narrazione della stessa. Però appunto mancando di esperienza pratica (e, come detto in un altro topic, di capacità di improvvisazione ç___ç) non so bene come fare...

202
Generale / L'ennesimo lurker che si rivela
« il: 2010-10-27 11:01:59 »
Ciao a tutti

mi chiamo Patrick, ho 23 anni e vengo dall'estremo nord Italia, ovvero l'Alto Adige. Negli ultimi tempi ho sfogliato un po' questo forum -indicatomi da tale "sunamori" di deviantart, che presumo essere quì suna, ma magari sbaglio-, che mi ha fatto tornare a sentirmi niubbo e ignorante (che nostalgia *_*). Come detto mi sono guardato un po' di discussioni, ma senza un vero "scopo" mi sono abbastanza perso. Per questo ho deciso di iscrivermi per poter arricchire il mio sapere ed avere le informazioni che mi servono, e nella speranza che forse prima o poi potrò essere dalla parte di quelli che le informazioni le danno :)

Se vi interessa la mia noiosa storia come giocatore di ruolo, essa è abbastanza discontinua, causa in parte i diversi traslochi che ho fatto. Tutto inizia una decina di anni fa, alle medie, con AD&D, giocato un po' "alla cavolo" perchè io e amici avevamo partecipato ad una sessione dimostrativa ad un evento nel nostro paesino, e abbiamo deciso di mettere su un gruppo senza avere i manuali, con le poche regole che avevamo visto lì (e quelle che avevamo estrapolato da Baldur's Gate XD). Ho giocato per un po' di tempo ma senza regolarità e senza fare avventure veramente lunghe, e poi tutto si è perso perchè non abitando nello stesso paese ho perso i contatti con il gruppo. Mi sono trasferito qualche anno dopo, a inizio superiori, e ho ripreso a giocare in terza edizione, più o meno con le stesse persone, ma sempre in modo discontinuo ed irregolare, cambiando spesso master e avventura. Per un periodo ho nuovamente smesso di giocare, finchè non ho finito per fare il master, cambiando gruppo, smettendo di nuovo, e facendo poi il pg in un'avventura un po' più lunga ma ancora insoddisfacente (principalmente per via del master incapace :(). Con la fine delle superiori però mi sono trasferito ancora, e anche quel gruppo si è sfaldato.
Fortunatamente però ho cominciato a fare da master ad un mio gruppo di compagni di corso, e quello che è nato come "avventura breve per far vedere D&D ai miei amici" è diventata una campagna andata avanti per un anno e mezzo, e che mi ha dato non poche soddisfazioni...come master. Da lì ho cominciato a guardarmi un po' intorno e soprattutto di recente ho cominciato ad interessarmi ad altri sistemi di gioco, mentre porto avanti un gruppo con cui gioco a fudge.
Gli unici sistemi che ho provato seriamente sono appunto dnd 3.5 e fudge, ma ho potuto giocare per un breve periodo anche a Burning Wheel e a D&D 4 in un evento di presentazione. Mi hanno inoltre incuriosito vari altri giochi che però non ho mai provato, quali Exalted e Vampiri, Star Wars Saga Edition, GURPS, Pathfinder... Inoltre di recente mi è capitato tra le mani il regolamento di Anima Prime, motivo per cui sono finito quì.

Vorrei mettere su un gruppo per giocare a qualcosa di più libero e meno pesante di dnd, e spero di trovare indicazioni in quel senso. Però alcuni giocatori del mio gruppo sono un po'..."conservativi" >.<
Inoltre mi piacerebbe fare nuovamente la parte del pg, visto che non sono mai riuscito a farlo come vorrei, con un master come si deve :(

Beh, penso di avervi annoiato a sufficienza con i fatti miei, quindi chiudo quì e continuo a balzare da un thread all'altro :P

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