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Archivio => General => Topic aperto da: Pippo_Jedi - 2010-02-08 01:49:18

Titolo: [aips] Mi fate un Actual Play su vincita narrazione?
Inserito da: Pippo_Jedi - 2010-02-08 01:49:18
Ciao a tutti,
ripensavo oggi a varie cose su aips e mi sono reso conto che la mia mente parpuziesca ha qualche difficoltà ad immaginare come si svolge in pratica la vincita della narrazione in aips...
in questo topic tempo fa mi ero chiarito le idee sulle varie autorità http://www.gentechegioca.it/vanilla/comments.php?DiscussionID=1294

però purtroppo non sono più riuscito a giocare, e sopratutto giocare con le regole giuste...
c'è la possibilità che riesca a fare un gruppo di aips con alcuni amici e me lo sono andato a rileggere per chiarirmi le idee e mi sono chiesto...
mh, cosa può decidere chi vince la narrazione ora come ora penso, spero, di averlo capito, o almeno di averlo capito meglio... ma poi
nella pratica, soprattutto in un gruppo che non ha nessuno con esperienza vera del gioco, come aiuto, dato che sono io a portare il gioco e un po' di responsabilità me la sento, questo passaggio?
mi sono fatto un paio di torte in testa, poi mi son detto: qui ci vorrebbe un actual play o due, solo su questo aspetto del gioco.
nel manuale si spiega che chi vince ha la parola finale ma, quanto può/deve "spingere in là"... soprattutto nei confronti degli altri protagonisti...
non so, penso possa essere una remora data dalla scarsa fiducia accumulata nei sistemi che forse spinge a giocare "safe" (se ho capito cosa si intende) nei confronti degli altri e dal fatto che dando tanti compiti al master parpuzione normalmente "ci pensa lui"...

non so se è una domanda strana o no... :-)
che mi dite?

ciao ciao
pippo_jedi
Titolo: [aips] Mi fate un Actual Play su vincita narrazione?
Inserito da: Moreno Roncucci - 2010-02-08 02:14:45
Semplicemente, chi narra deve dice COME.

La posta è "la riesco ad affascinare"? Chi narra dice come. Non dice una cosa che non c'entra niente. Non sei diventato "il GM".

E non giochi i personaggi degli altri per loro. Se non sai cosa stava tentando di fare un personaggio all'inizio del conflitto, avete sbagliato a impostarlo.

Produttore: "al banco del bar c'è Cinzia"
giocatore "voglio affascinarla"
Produttore: "conflitto! Carte, carte carte...  tu vinci e io narro. e quindi... boh...   un tipo la importuna, tu vai lì, lo afferri per la spalla e gli dici di lasciarla stare, e poi..."

Vedi che fa cagare? Non c'è gioco, c'è uno che racconta la storia muovendo il personaggio di un altro, mentre gli altri probabilmente sbadigliano e lui è li con il panico della pagina bianca. Non è così che si impostano i conflitti!

Riproviamo...
Produttore: "al banco del bar c'è Cinzia"
giocatore "voglio affascinarla"
Produttore: "OK, vuoi affascinarla. E allora?"
giocatore: "eh, no, voglio DAVVERO affascinarla"
Produttore : "che fai, stai lì paonazzo a concentrarti sul affascinarla finchè non te la fai nei pantaloni?"
giocatore: "eh? No, certo che no, vado a parlarle"
Produttore: "che le dici?"
(segue conversazione, descritta o interpretata in character, non importa. Finché non c'è un conflitto nella fiction non si apre un conflitto nel gioco. Lapalissiano)
produttore: "Ad un certo punto arriva un tipo ad importunarla. Che fai?"
giocatore: "vogllio vincere la sua (di lei) ammirazione allontanando questo tizio"
produttore (estenuato) "ti concentri per mandarlo via finché non te la fai addosso? Quand'è che inizi a dirmi cosa FAI?"
giocatore "mi frappongo fra lui e lei, e minaccio il tipo con lo sguardo"
Produttore "non cede. Direi che è un conflitto"
giocatore: "posta: voglia fare impressione su di lei".

A questo punto chi narrerà dirà COME fa impressione su di lei (se vince)

Può narrare che il tipo se ne va, spaventato.
Può narrare che il tipo si calma e choede scusa,
Può narrare che lei si incazza e dice "so badare a me stessa da sola, grazie!" e se ne va, ma è rimasta segretamente impressionata dal suo coraggio.

Può narrare che il tipo ti prende a botte e tu le prendi, ma lei rimane ammirata per il tuo coraggio? No. Quando gli hai mai detto che prendevi a botte il tizio? Sarebbe un altro conflitto, da giocare.
Non puoi narrare che in quel mentre qualcuno ha un infarto e tu lo salvi, perchè non è quello che hai vinto nel conflitto.

Non togliere scelte ai giocatori. Non ti allargare. Spoega solo come è stata presa la posta.
Titolo: [aips] Mi fate un Actual Play su vincita narrazione?
Inserito da: Pippo_Jedi - 2010-02-08 11:21:16
Ciao,
Allora: questo esempio mi torna... ma mi torna bene per il discorso
---
Produttore: non mi devi dire "tento di baciare la ragazza di cui il pg è segretamente innamorato", "Voglio affascinarla": non è un'affermazione, è una domanda a me! devi dirmi "mi avvicino, la guardo negli occhi e la bacio" o "mi avvicino, la fisso negli occhi con sguardo intenso e le dico "ciao, Cinzia, è dall'estate scorsa che non ci vediamo, ti trovo bene... posso offrirti un drink?", lei è affascinata ed accetta" così io, se è il caso, blocco tutto urlando "CONFLITTTOOOOO"
Giocatore: ok, ho capito... affermativo e non interrogativo...
---
aiuta a chiarirmi questo aspetto, ma mi aiuta poco nella domanda effettiva del topic...

provo a rispiegarmi ed ad espandere il tuo esempio...

situazione del tuo esempio, ma con un protagonista in più: Max, l'amico di Carlo (il tipo che affascina cinzia) ed è anche lui lì al bar
quando arriva il rompiscatole.

Prod: Max, vedi che Carlo ed un tizio stanno incominciando a discutere, lo riconosci: è il tipo che ti ha rigato la tua mustang nuova l'altro giorno e poi se l'è data a gambe.
Max: Il maledetto! prendo la bottiglia di birra che sto bevendo, gli arrivo alle spalle, ti faccio tap tap sulla spalla e gliela sfascio in testa quando si gira.
Prdo: conflitto!
Poste:
Carlo "voglio fare impressione su di lei"
Max "voglio dare una lezione al tizio"

mettiamo che le carte decidano che vincono entrambi le rispettive poste, ed il giocatore di Max vince narrazione.
Vincendo la narrazione può decidere, fra le varie cose, che:
1)Max spacca le bottiglia sul tipo che crolla a terra ed incomincia a riempirlo di cazzotti, Carlo interviene fermandolo e facendo un discorso sul fatto che, anche se si ha ragione, non si malmena la gente;  il tipo a terra è un coso sanguinolante, Cinzia è colpita dalla fermezza di Carlo.
2)Max va a spaccare le bottiglia sul tipo ma Carlo interviene e si prende la bottigliata in testa, Max ed il tipo si scambiano qualche colpo e poi il tipo crolla a terra con Max che gli urla contro, Cinzia si butta a soccorrere il povero Carlo, e mentre la telecamera inquadra lei che sorregge lui e lo guarda, tutti capiscono che è nato qualcosa...

e fin qui penso vada ragionevolmente bene in relazione di chi ha vinto cosa etc...

ma la domanda era più su: come avviengono realmente, "actual play", le decisioni del vincitore della narrazione?

si scoprono le carte:
prod: ok, questi sono i risultati, il gioc di Max vince la narrazione.
Diversi Scenari
A)
Gioc.Max: ok, allora facciamo che allora io gli schianto la bottiglia in testa, poi, siccome non si tratta di omicidio, qualcuno lo fermerà, facciamo che è Carlo, che gli farà un classico pippone da fratello maggiore e fa colpo sulla tipa per via della sua responsabilità, fermezza etc...
prod: ok, continuiamo allora da Carlo che gli fa il pippone, giochiamolo che è divertente, e la fine del quale Carlo girandosi vede lo sguardo ammirato di Cinzia... eeee Azione!

B)
Gioc Max: ok, allora facciamo che allora io gli schianto la bottiglia in testa, poi, siccome non si tratta di omicidio, qualcuno lo ferm...
Gioc Carlo: aspetta, secondo me una bottigliata in testa è un po' pesante per la serie, cioè, ci sta anche, per carità, però secondo me è una scena troppo forte, che ne dici se se la prende Carlo? alla fine gli è successo di peggio, e un atto di violenza contro un estraneo è un po' peso, mentre un errore su un amico...
Gioc Max: mh... non lo so... certo poi, essendo sanguinolento, Carlo farebbe pena a cinzia, che lo ammirerebbe per il suo spirito di sacrificio, mh, ok, ci può stare, ovviamente Max cazzotta il tipo, non si ferma, però in effetti una bottigliata in testa  vuol dire ridurlo troppo male.
Prod: ok, anche a me sembra buono... ci siamo? eee Azione!

C) Gioc Max: ok, allora facciamo che allora io gli schianto la bottiglia in testa, poi, siccome non si tratta di omicidio, qualcuno lo ferm...
Gioc Carlo: aspetta, secondo me una bottigliata in testa è un po' pesante per la serie, cioè, ci sta anche per carità, però secondo me è una scena troppo forte, che ne dici se se la prende Carlo?alla fine gli è successo di peggio, e un atto di violenza contro un estraneo è un po' peso, mentre un errore su un amico...
Gioc. Max: mhhh no, penso sia venuto il momento che la gente veda che Max incomincia a schizzare di brutto e che esagera con i suoi attacchi di rabbia... e che Carlo diventi sempre più un fratello maggiore un po' oppressivo... quindi gli farà un classico pippone responsabile da fratello maggiore e la fa colpo sulla tipa per via della sua fermezza morale o qualcosa del genere.
Gioc Carlo: mh, ok... la scena è un po' forte, ma se questa è la tua idea... ci sta... prevedo molti casini a venire... bene! :-)
prod: ok, allora ci siamo: eee Azione!

D)Gioc Max: ok, allora facciamo che allora io gli schianto la bottiglia in testa...
Gioc Carlo: aspetta, secondo me una bottigliata in testa è un po' pesante per la serie, cioè, ci sta anche per carità, però secondo me è una scena troppo forte
Gioc Max: mh... già, alla fine è un telefilm pomeridiano... bene, allora se la prende Carlo perchè si frappone all'ultimo
Gioc Carlo: ehi! come? ma ma...
Gioc Max: e così fa pena alla tipa che lo aiuta e scocca la scintilla, mentre Max assesta un paio di cazzotti al rigatore di mustang ma non lo riduce così male da mandarlo all'ospedale
Gioc Carlo: no, aspetta, così Cinzia penserà che sono un martire, una mammoletta! produttore?
Prod: le poste sono rispettate, ha vinto lui narrazione, decide lui come avviene.
Gioc Carlo: accidenti!
Gioc Max: allora è così che avviene...
Prod: ok, riprendiamo da inquadratura di Carlo e Cinzia che si guardano negli occhi, un rivolo di sangue gl esce dai capelli e si guardano negli occhi, eee Azione!
[esagerazione: Gioc Carlo borbotta fra sè e sè: cavolo! a Vampiri&Draghi un altro giocatore non poteva dirmi cosa fa il mio! che palle! maledetti giochi indie!]

--
Ecco, spero di essermi spiegato meglio: chiaramente aips incoraggia la collaborazione sulle varie cose, ma i parpuzioni, me compreso ovviamente, sono abituati a delegare tantissimo al master ed ad non "invadere" il percepito campo d'azione degli altri pg...
Il caso A) può andar bene, ma è troppo monologoso, non c'è partecipazione degli altri, che viceversa devono dare suggerimenti.
B) e C) sono equivalenti: mi sembra che vada bene come spirito: sia che il narratore accetti o no i suggerimenti, c'è un'interazione ed anche una maggiore comprensione al tavolo di ciò che si sta facendo e dove si vuole andare a parare.
Viceversa il D) è una situazione che potrebbe essere problematica, ma non perchè manca l'interazione, ma perchè si percepisce la "violazione del pg" da parte di un altro giocatore. Ovviamente questa percezione in realtà può avvenire anche nel caso A... con l'unica differenza nell'esempio, peggiore se vogliamo, che il giocatore di Carlo nemmeno fa presente le sue remore, ma le inghiotte senza batter ciglio... cosa che è un bomba ad orologeria sociale...

La domande del topic sono quindi: vi è capitato uno scenario D (o A con silenzio rancoroso)? Cosa suggerite di fare per evitare che si presenti, o suggerite di fare per gestire, una situazione del genere?

Ovviamente questa "invasione di campo" avviene continuamente nel caso del Master parpuzio, "ma lui è il master" e non "un semplice giocatore"... però, se possibile, evitiamo di deragliare troppo sul perchè e percome di questo scenario/atteggiamento e stiamo sul problema pratico "come gestire una situazione del genere"... magari sui perchè e percome se ne può discutere dopo aver esaurito questo primo filone...

ciao ciao
pippo_jedi
Titolo: [aips] Mi fate un Actual Play su vincita narrazione?
Inserito da: Antonio Caciolli - 2010-02-08 11:26:07
non ho ora tempo di leggere bene il discorso, ma un buon esempio di narrazione è stato fatto da lord zero su gdritalia in un threead su aips:conflitti

poi vedo di trovarlo
Titolo: [aips] Mi fate un Actual Play su vincita narrazione?
Inserito da: Daniele "fenna" Fenaroli - 2010-02-08 11:44:46
Ciao Filippo
Citazione
La domande del topic sono quindi: vi è capitato uno scenario D (o A con silenzio rancoroso)?

No. Manco una volta.
Citazione
Cosa suggerite di fare per evitare che si presenti, o suggerite di fare per gestire, una situazione del genere?

Metti in chiaro bene come funziona il gioco, cioé che tutti non solo sono invati, ma incitati a giocare e a contribuendo sempre al gioco e che accettare i suggerimenti degli altri è una prassi comune, ma quando uno ha vinto l'autorità di narrare come vanno le cose, la scelta del come spetta a lui: sono le regole del gioco.
Aloa!
Titolo: [aips] Mi fate un Actual Play su vincita narrazione?
Inserito da: TartaRosso - 2010-02-08 12:08:07
Nell'esempio D specifico secondo me semplicmente non stai rispettando la posta che è stata vinta.
Nel senso che spesso esprimiamo la poasta in un certo modo. In fondo parliamo tramite frasi che sonolimitate. Ma se il giocatore comincia a dire che il suo intento è stato frainteso (come è in verità questo caso) allora si deve rispettare "il vero senso" della posta e fare la scena in maniera differente.

Inoltre Filippo secondo me ti stai facendo troppi problemi. A me sinceramente sono bastate due tre partite con giochi indie per perdere ogni condizionamento da tradizionale. Mi ricordo alcune domande che avevo fatto su CnV. Erano domande che ancora oggi ritengo legittime se si è letto solo il manuale. Ma sono convinto che se mi fossi messo a giocare quelle domande avrebbero avuto subito risposta da sole.

Quello che sto per dire ora non riguarda il tuo caso. E' semplicemente un raccontare di situazioni simili a quelle di cui stai parlando te.

Spero di non essere troppo OT ma credo che in verità risponda allo spirito della domanda più che alla domanDA :) (come si fà a cogliere lo spirito di una domanda? Mah telempatia)

Mi ricordo di una discussione che ebbi con un mio amico all'inizio su HeroQuest (il gdr indie ovviamente). Non avevo ancora giocato nessun gdr indie. E le domande che mi faceva erano le classiche domande. Ma come faccio a bilanciare il tutto? Come si fà a mantenere una parvenza di realismo? Ecc. ecc. .

Io ero abbastanza sicuro del fatto che quel sistema avrebbe funzionato anche nella realtà. Però le sue osservazioni mi parevano sensate. E cercavo di rispondere.
Oggi se mi facessero le stesse domande NON SAPREI COSA RISPONDERE!
Questa affermazione  è provocatoria ovviamente.
Perchè quelle domnde non hanno neanche senso per me. Semplicemente farei fatica a immaginare che quelli sono problemi che possono venire fuori.

Infine un'osservazione sul caso che descrivi in D.
E' il calssico caso di vittoria mutilata da sistema tradizionale. Non è che succeda sempre ma è una cosa che può succedere nei tradizionali.
In AiPS non dovrebbe mai succedere. Perchè lo impedicsono le regole.

Aggiungo un ulteriore osservazione. Qualcuno allora potrebbe dire che AiPS è un gioco dove si vince sempre. Dato ch si deve dialogare tutti insieme sulla narrazione anche se l'ultima parola ce l'ha il narratore.
Cavolate. Se la posta è persa come narratore puoi essere cattivissimo. Al contrario, di nuovo, nei gdr tradizionali. Mi ricordo di casi in cui ho avuto la narrazione su poste perse da altrie di come mi sono potuto sbizzarrire nell'essere cattivo. Direi malvagio :) . Senza con questo diminuire la possbilità di influenza sulla fiction del protagonista che affliggevo.

In verità si può essere cattivi anche quando qualcuno ha vinto una posta. Purchè questo non vada a toccare la posta in se.
Titolo: [aips] Mi fate un Actual Play su vincita narrazione?
Inserito da: Pippo_Jedi - 2010-02-09 16:48:14
prima che il topic sparisca nel marasma del forum: qualcuno ha qualche altro consiglio od osservazione?
Titolo: [aips] Mi fate un Actual Play su vincita narrazione?
Inserito da: Mattia Bulgarelli - 2010-02-09 17:39:32
Citazione
[cite]Autore: pippo_jedi[/cite][p]prima che il topic sparisca nel marasma del forum: qualcuno ha qualche altro consiglio od osservazione?[/p]

Sì, una: se ci sei all'INC puoi venire a vedere l' "AiPS per novellini" che porterò. ^_-
Titolo: [aips] Mi fate un Actual Play su vincita narrazione?
Inserito da: Pippo_Jedi - 2010-02-09 20:09:13
Se ci sono all'inc (e sto facendo conti su giorni e soldi per organizzarmi) mica di vengo per guardare!
ci vengo per giocare! :-D

ma ovviamente per allora sarò già un esperto del Vero Gioco di Ruolo ed avrò modificato quelle regole di Aips che non si adattano bene al mio stile...
Titolo: [aips] Mi fate un Actual Play su vincita narrazione?
Inserito da: Ezio - 2010-02-09 20:15:36
Citazione
[cite]Autore: pippo_jedi[/cite]ma ovviamente per allora sarò già un esperto del Vero Gioco di Ruolo ed avrò modificato quelle regole di Aips che non si adattano bene al mio stile...


Ah ah ah ah ah.

... fuoco.
;-P
Titolo: [aips] Mi fate un Actual Play su vincita narrazione?
Inserito da: Mattia Bulgarelli - 2010-02-09 20:24:14
Citazione
[cite]Autore: pippo_jedi[/cite]ci vengo per giocare! :-D

Ho scritto "vedere" ma il sottinteso era "venire, vedere, giocare". ^_-
Titolo: [aips] Mi fate un Actual Play su vincita narrazione?
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-02-09 20:31:58
Veni, Vidi, giocai lol

@pippi_jedi
Se vai a INC e partecipi all'AiPS di Korin, giocherai con mia madre :O
Titolo: [aips] Mi fate un Actual Play su vincita narrazione?
Inserito da: Matteo Suppo - 2010-02-09 20:35:54
Veni, vidi, lusi. -.-
Titolo: [aips] Mi fate un Actual Play su vincita narrazione?
Inserito da: Moreno Roncucci - 2010-02-09 20:43:22
Citazione
[cite]Autore: pippo_jedi[/cite]A)
Gioc.Max: ok, allora facciamo che allora io gli schianto la bottiglia in testa, poi, siccome non si tratta di omicidio, qualcuno lo fermerà, facciamo che è Carlo, che gli farà un classico pippone da fratello maggiore e fa colpo sulla tipa per via della sua responsabilità, fermezza etc...
prod: ok, continuiamo allora da Carlo che gli fa il pippone, giochiamolo che è divertente, e la fine del quale Carlo girandosi vede lo sguardo ammirato di Cinzia... eeee Azione!


Sì.

Citazione
[cite]Autore: pippo_jedi[/cite]B)
Gioc Max: ok, allora facciamo che allora io gli schianto la bottiglia in testa, poi, siccome non si tratta di omicidio, qualcuno lo ferm...
Gioc Carlo: aspetta, secondo me una bottigliata in testa è un po' pesante per la serie, cioè, ci sta anche, per carità, però secondo me è una scena troppo forte, che ne dici se se la prende Carlo? alla fine gli è successo di peggio, e un atto di violenza contro un estraneo è un po' peso, mentre un errore su un amico...
Gioc Max: mh... non lo so... certo poi, essendo sanguinolento, Carlo farebbe pena a cinzia, che lo ammirerebbe per il suo spirito di sacrificio, mh, ok, ci può stare, ovviamente Max cazzotta il tipo, non si ferma, però in effetti una bottigliata in testa  vuol dire ridurlo troppo male.
Prod: ok, anche a me sembra buono... ci siamo? eee Azione!


Anche questa, sì.

Citazione
[cite]Autore: pippo_jedi[/cite]C) Gioc Max: ok, allora facciamo che allora io gli schianto la bottiglia in testa, poi, siccome non si tratta di omicidio, qualcuno lo ferm...
Gioc Carlo: aspetta, secondo me una bottigliata in testa è un po' pesante per la serie, cioè, ci sta anche per carità, però secondo me è una scena troppo forte, che ne dici se se la prende Carlo?alla fine gli è successo di peggio, e un atto di violenza contro un estraneo è un po' peso, mentre un errore su un amico...
Gioc. Max: mhhh no, penso sia venuto il momento che la gente veda che Max incomincia a schizzare di brutto e che esagera con i suoi attacchi di rabbia... e che Carlo diventi sempre più un fratello maggiore un po' oppressivo... quindi gli farà un classico pippone responsabile da fratello maggiore e la fa colpo sulla tipa per via della sua fermezza morale o qualcosa del genere.
Gioc Carlo: mh, ok... la scena è un po' forte, ma se questa è la tua idea... ci sta... prevedo molti casini a venire... bene! :-)
prod: ok, allora ci siamo: eee Azione!


Pure questa, sì.

In realtà questi 3 sono esattamente lo stesso caso. Non hai cambiato sistema, hai cambiato solo Carlo.

Citazione
[cite]Autore: pippo_jedi[/cite]D)Gioc Max: ok, allora facciamo che allora io gli schianto la bottiglia in testa...
Gioc Carlo: aspetta, secondo me una bottigliata in testa è un po' pesante per la serie, cioè, ci sta anche per carità, però secondo me è una scena troppo forte
Gioc Max: mh... già, alla fine è un telefilm pomeridiano... bene, allora se la prende Carlo perchè si frappone all'ultimo
Gioc Carlo: ehi! come? ma ma...
Gioc Max: e così fa pena alla tipa che lo aiuta e scocca la scintilla, mentre Max assesta un paio di cazzotti al rigatore di mustang ma non lo riduce così male da mandarlo all'ospedale
Gioc Carlo: no, aspetta, così Cinzia penserà che sono un martire, una mammoletta! produttore?
Prod: le poste sono rispettate, ha vinto lui narrazione, decide lui come avviene.
Gioc Carlo: accidenti!
Gioc Max: allora è così che avviene...
Prod: ok, riprendiamo da inquadratura di Carlo e Cinzia che si guardano negli occhi, un rivolo di sangue gl esce dai capelli e si guardano negli occhi, eee Azione!
[esagerazione: Gioc Carlo borbotta fra sè e sè: cavolo! a Vampiri&Draghi un altro giocatore non poteva dirmi cosa fa il mio! che palle! maledetti giochi indie!]


Qui hai fatto un gran mischione di cose lecite e cose non lecite. Come ti hanno già fatto notare, Max sta negando la vittoria di Carlo, e poi nel momento in cui dice che Carlo fa questo o quello, sta uscendo dai limiti del suo potere di narrazione.

Se non avesse fatto quelle cazzate, sì, poteva prendere lui la decisione finale.  E' il narratore. Poteva dire che Carlo si beccava la bottigliata in testa, se voleva, ma non che Carlo si frappone. La prima cosa può avvenire indipendentemente da quello che Carlo fa, la seconda no.

Mi associo comunque a chi dice che sono problemi da "ragionamento astratto sulle regole". In gioco una simile divisione di ruoli netta e precisa è impossibile, se si collabora in una narrazione e in un gioco c'è sempre un certo "prendere in prestito i poteri degli altri nel pieno accordo collettivo". Anche nel gdr tradizionale (e infatti per questo per poter imporre la loro storia di GM illusionisti non possono usare solo gli NPC, devono poter muovere anche i PC). Parlando del gioco in astratto si semplifica parecchio, quindi ad una situazione immaginaria semplificata si dà una risposta immaginaria semplificata.  Se ENTRAMBI (chi chiede e chi risponde) hanno reale esperienza di gioco, entrambi "decodificano" questa semplificazione e capiscono cosa vuol dire l'altro. Se non c'è questa decodifica, rischi che chi riceve la risposta la prenda in senso letterale costruendosi un costrutto mentale del gioco irrealizzabile, e la cosa provochi più problemi di quanti ne risolva.

In altre parole: un conto è non aver capito proprio le regole (e lì se non si chiede non si riesce a giocare) ma le domande sul gioco reale andrebbero fatte dopo aver realmente giocato, altrimenti rischiano di essere terribilmente controproducenti e fuorvianti.
Titolo: [aips] Mi fate un Actual Play su vincita narrazione?
Inserito da: Pippo_Jedi - 2010-02-10 01:02:10
@Meme... no cavolo, ora che lo so, mi devo organizzare per forza per giocarci assieme!

@Moreno, grazie per il supplemento di consigli, mi sembra di aver inteso "con la testa"... d'altra parte tu mi puoi solo indicare la soglia, poi sta a me attraversarla, no Morpheneus? :-)

Ok, grazie a tutti, sia per i commenti seri che per quelli scherzosi, si apprezzano entrambi!
ci sta che riesca a giocare questa domenica, se va in porto poi vedo di postare un actual play (tempo permettendo) che gli altri giocatori mi sa conoscono, nel senso biblico, non per sentito dire, solo D&D (immagino 3.5)...
Titolo: [aips] Mi fate un Actual Play su vincita narrazione?
Inserito da: Vittorio Del Bianco - [Lord Zero] - 2010-02-10 05:07:09
Oltre a quello che hanno già detto, ti consiglio la lettura di questo esempio che ho fatto su gdr italia (è un pò lunghetto): un conflitto nello spazio (http://www.gdrzine.com/viewtopic.php?f=163&t=17245&start=15#p354604)
In questo esempio ho voluto sottolineare l'interdipendenza del conflitto col suo contesto. A differenza del gdr tradizionale, dove tutto è espresso a task, un conflitto in AiPS non può mai prescindere dal suo contesto, dalle iniziative dei personaggi coinvolti, ecc... e questo per la narrazione dell'esito del conflitto è fondamentale. Una task è semplicemente: scalo un albero. In questo modo che sia un albero in una scena romantica o un albero in una scena d'azione, o che si tratti di una scalata per dimostrare qualcosa a qualcuno, e indipendentemente da chi la esegue .. non fa differenza: c'è un albero più o meno difficile da scalare e poi chiunque lo voglia scalare fa il test; punto.
Questo porta ad abitudini difficili da dimenticare.

Un conflitto in AiPS è ben altro. Normalmente, un conflitto lo si riconosce... c'è un conflitto di interessi tra personaggi. Il "trucco" è giocare senza aver fretta di usare le meccaniche di risoluzione del conflitto... ad un certo punto sarà evidente (a meno di fare scene fiacche.. mi raccomando, framing aggressivo e scene interessanti). Detto questo, la narrazione dell'esito del conflitto diventa semplicissima.

Ti faccio un esempio pure io :-)

PREMESSA
Tom (il pg di un giocatore) nelle scene precedenti ha mostrato un certo interesse per Mary. La fiction è stata definita nel pitch (tra le altre cose) come ricca di situazioni divertenti. Questa scena è stata chiamata dal giocatore che interpreta Tom ed è una scena di approfondimento del personaggio, che vede la casa di Mary come location (di sera), e come argomento “Tom che spia Mary”.
Tom ha un tratto che si chiama: “imprudente”.
Il problema di Tom è “sarò mai un bravo ragazzo?”

Brevemente.... nella scena vediamo Tom intenzionato a spiare Mary e le sue abitudini, la vede che rientra a casa, scopre che vive con i suoi genitori (tra i quali un padre molto protettivo e geloso) .. ma ad un certo punto il produttore descrive che la luce al piano di sopra, si è accesa! Forse è Mary (suggerisce il produttore). Tom entra nel giardinetto di casa e poi....
…. il giocatore dice: “aspetto che non ci sia nessuno in giro e poi furtivamente mi arrampico sull'albero vicino alla finestra, voglio spiare Mary nella sua intimità... già immagino lei che si spoglia!”

Notare in questa frase, già una differenza col gdr tradizionale. Il giocatore non deve tenere nascosti i suoi propositi al master, per poterlo fregare e “vincere” così il conflitto. Ma anzi, è invitato ad esternare liberamente le reali intenzioni del suo personaggio e ciò che sta pensando: sta creando una storia da protagonista! E tutto questo renderà più godibile a lui e agli altri l'esperienza di gioco. Questo infatti, aiuta non poco il conflitto, ed ha un peso significativo sulla narrazione dell'esito del conflitto (che deve tenere in considerazione queste ed altre cose). Quindi non è nell'interesse del giocatore tacere su cose che ritiene importanti o vuole sottolineare.
Ora qui, già potrebbe esserci un conflitto... che non è ovviamente, incentrato sul riuscire o meno a scalare l'albero, ma a spiare l'intimità di Mary! Che è ben diverso. Ma a me non piace ... e quindi vado avanti. Il produttore non chiama il conflitto e nemmeno il giocatore.. quindi si prosegue.

Produttore: “quando raggiungi la finestra ti accorgi che c'è qualcuno nella stanza, quella che vedi è una schiena nuda femminile... “
Giocatore: “mi sporgo per vedere meglio!”
Produttore: “inizi a notare interessanti particolari, quando una luce nella stanza a fianco si accende, è Mary!”
Giocatore: “ma allora chi stavo spiando?”
Produttore: “Mary sembra notare dei movimenti e si avvicina alla finestra... potrebbe vederti!”


CONFLITTO
E qui, il conflitto è ben più intrigante! Ricordate il pitch? Si parla di situazioni divertenti... quindi il conflitto ORA è sicuramente più ricco di potenziale da questo punto di vista rispetto a quello precedente! Ed offre maggiori occasioni per l'approfondimento del personaggio (ricordate l'obiettivo della scena?).
Un esempio di posta in questo caso potrebbe essere: “Tom eviterà di essere scoperto?”
Questa è una possibile posta, scelta dal giocatore... ma potrebbe anche essere: “riuscirà Tom a salvare la faccia?”. Questa mi piace di più ad esempio: qui il problema del personaggio è più evidentemente in gioco, ed è in linea con il tipo di scena (approfondimento del personaggio), ed è cosa REALMENTE desidera Tom!
Quindi scelgo quest'ultima come posta per l'esempio.
Posta: “riuscirà Tom a salvare la faccia?”

Ora si procede alla risoluzione del conflitto e il giocatore che interpreta Tom decide di usare il tratto imprudente (è abbastanza ovvio in questo contesto.. ma il giocatore sottolinea che Tom sta cercando di nascondersi tra le fronde di un albero, a diversi metri d'altezza!): Il produttore decide di investire  una parte significativa del budget.. sarebbe molto divertente se perdesse la faccia, e Giulia (una giocatrice che non è in scena col suo personaggio in questo momento e non partecipa al conflitto, decide di usare una fan mail.. a favore del Produttore! E non lo fa per rovinare i piani al giocatore antipatico.. ma perchè ritiene che perdendo la faccia Tom potrebbe trovarsi a dover affrontare conseguenze molto interessanti per il suo personaggio e il suo problema. Quindi “rema” contro il personaggio, per remare a FAVORE del giocatore! Strano vero? Ecco, questa è un'altra differenza col gdr tradizionale. :-)
Ma torniamo al conflitto. Supponiamo che l'esito sia:
- Tom perde la posta.
- Giulia vince la narrazione dell'esito del conflitto.

Ora, arrivati fino a qui.... con tutto il materiale che è stato “creato” precedentemente, davvero è difficile narrare l'esito del conflitto? ;-)
Ci sono così tante possibilità interessanti, che c'è solo l'imbarazzo della scelta.
Ora Giulia, ha in mano uno strumento molto potente: può influire in modo significativo sulla fiction, ed anche se ci sono vincoli significativi (prima di tutto la riuscita o meno della posta) le possibilità sono davvero infinite. Ed ognuna di queste, è estremamente RILEVANTE sul gioco. Non c'è nulla in AiPS che sia un orpello, tanto meno la narrazione dell'esito del conflitto (non è equivalente al master del tradizionale che narra come il mostro ha subito la ferita sul costato.. tanto sempre 10 punti ferita sono).

NARRAZIONE DEL CONFLITTO
Torniamo a Giulia.
Giulia: Ti sporgi troppo e i rami si spezzano per il tuo peso... riesci ad afferrare un grosso ramo, restando appeso a mezz'aria. Mary si accorge dei movimenti delle fronde dell'albero e sente il rumore, apre la finestra e ti scorge stupita!

E potrebbe anche finire qui.. ma davvero la vogliamo finire qui? Giulia ritiene che non sia sufficiente per definire come Tom non ottiene la posta, o detta in altre maniere, il modo in cui Tom perde la faccia! Non è ancora abbastanza evidente … allora prosegue.

Giulia: “Tom.. ma che stai facendo su quell'albero!” Grida Mary.. attirando l'attenzione della Madre...
Giocatore interpretando Tom in character: “Ehm... il mio gatto è scappato quassù!”
Giulia improvvisa: “ma quello è il mio gatto!” indicando un batuffolo nero che fa le fusa su un ramo vicino al tuo.
Giocatore: “Ops!”
Si noti la complicità di tutti... coinvolti a “lavorare” di concerto per rendere la situazione il più divertente e appropriata possibile. Tutti partecipano con i loro suggerimenti e l'approvazione di Giulia (in questo caso implicita) o del Produttore (sulla backstory o sulle azioni e motivazioni “locali” dei png).  Il gatto è un esempio di un particolare inserito per sottolineare l'imbarazzo della scena... non è necessario, ma da un certo “spessore” comico. Il Produttore potrebbe negare l'inserimento del gatto (magari perchè da Backstory, non ci sono più gatti in città...) ma se non ci sono motivi così validi, il produttore è incoraggiato a lasciar correre su certe questioni minori... un gatto nel giardino, un bicchiere in cucina, un gradino davanti ad una porta di ingresso, ecc...
Continuando...
Giulia: La madre di Mary urla al tuo indirizzo ... “pervertitooooo”!
Produttore: Il Padre di Mary entra nella stanza matrimoniale attirato dalle grida della moglie, ti indica e dice... “tu non muoverti di li, bastardo!”... poi si sente “Dov'è il mio dannato fucile!!”.
Giulia acconsente a questo suggerimento da parte del produttore che interpreta il “suo” png.

Ecco, ora è evidente COME Tom ha perso la faccia! Mary è portata a credere che Tom stesse spiando sua Madre mentre si spogliava (altrimenti non avrebbe gridato “pervertito” ne suo padre  sarebbe andato in escandescenza).
Poi Giulia potrebbe mettere il definitivo suggello di approvazione alla narrazione, magari lasciando che il giocatore che interpreta Tom dica le azioni “finali” del suo personaggio... tipo scappa imbarazzato e a gambe levate (prima che il marito geloso riesca a trovare il suo fucile) .. cosa che volendo, potrebbe anche portare ad un altro conflitto!

Si vede che in tutto questo, la coralità è sempre gestita e guidata dalle regole del gioco e dalla fiction, nonostante l'invasione di campo (anche questa perfettamente consentita dalle regole di gioco.. anche se c'è invasione, è sempre chiaro chi ha l'autorità finale sulle varie “faccende”). Questo rende le scene molto più vissute.

NARRAZIONE DEL CONFLITTO ALTERNATIVA

Ma quanto è potente e flessibile il conflitto in AiPS? Da questo esempio già dovrebbe essere chiaro. Ma prendendo la sola narrazione del conflitto si può vedere come Giulia avrebbe potuto mandare la fiction in ben altre direzioni.
Ad esempio:
Giulia: Tom si sporge troppo e si accorge chiaramente che quella donna seminuda che sta osservando è la madre di Mary. Quando Mary arriva alla finestra tu sei già sparito dalla sua visuale... i rami nei quali stavi appollaiato si spezzano facendoti precipitare verso il suolo (una fortuna nella sfortuna)! Nella caduta afferri istintivamente una corda stendi panni, ma non riesci a restare appeso.. e con un indumento in mano finisci a terra in una pozzanghera del giardino. Il frastuono attira un passante che stava portando il cane a spasso, che ti vede: sporco, bagnato e sudato con un reggiseno rosa in mano!... Poco più in alto la madre di Mary seminuda che si affaccia alla finestra... il passante ti guarda esterrefatto! E' un tuo compagno di classe!
Il Produttore aggiunge: è Jim, un secchione che pubblica un giornaletto scolastico.. uno di quei tizi che hai sempre snobbato e considerato uno sfigato.

A Giulia piace.. e decide di concludere così la narrazione.
Titolo: [aips] Mi fate un Actual Play su vincita narrazione?
Inserito da: Vittorio Del Bianco - [Lord Zero] - 2010-02-10 05:07:18
CONCLUSIONI
Le due narrazioni sono diverse e portano a situazioni e scene diverse. Ad esempio, nel primo caso Tom dovrà spiegare a Mary cosa ci faceva su quell'albero a spiare sua madre nuda... o anche affrontare il padre: come vincerà la sua diffidenza in seguito?
Mentre nella seconda, Tom potrebbe essere nella imbarazzante situazione di dover dare spiegazioni a molte più persone: è un pervertito? Corromperà il secchione oppure questo pubblicherà sul giornale scolastico la notizia? Cercherà di evitare che Mary venga a conoscenza della cosa? Tutto è possibile e le due narrazioni porteranno a storie diverse con conseguenze diverse.

In ultima analisi vorrei sottolineare una cosa importante.
In conclusione il conflitto in AiPS è uno strumento molto flessibile e potente.
Flessibile perché, come si vede dall'esempio, si adatta a qualunque situazione e contesto ed anzi ne è sostanziato. Si inserisce, non come una rottura della storia da dover giustificare poi in seguito (un po' tipico dei tradizionali), ma come parte integrante della fiction, che da luogo ad altra fiction: il conflitto come strumento per FARE gdr.
Potente, perché genera conseguenze significative! Questo conflitto d'esempio era inserito nel suo contesto narrativo com'è giusto che sia da regolamento (si pensi al tono della fiction, ai tratti, alla scena, al problema del personaggio, ecc..). Ed un conflitto potente genera a sua volta situazioni che portano a ad altri potenziali conflitti potenti. E' un serpente che si morde la coda...
In questo esempio, ci sarà solo l'imbarazzo della scelta su come proseguire nella storia.. che ora è più intrigante rispetto a prima (prima del conflitto), e qualunque scelta sarà comunque interessante; insomma io sarei curioso di vedere il seguito. ;-)
E' come se ogni volta si aprisse il vaso di Pandora! Altro che costrizioni, limiti, e regole vincolanti che impediscono la creatività e libertà dei giocatori (come potrebbe pensare chi è abituato alla vincolanti regole del tradizionale.. che devono essere ignorate per generare una fiction decente)!!
Titolo: [aips] Mi fate un Actual Play su vincita narrazione?
Inserito da: Pippo_Jedi - 2010-02-10 09:55:53
Grazie mille per il lungo post! e per il link!
via... devo scappare!

grazie di nuovo a tutti!
Titolo: [aips] Mi fate un Actual Play su vincita narrazione?
Inserito da: Mattia Bulgarelli - 2010-02-10 12:41:05
Citazione
[cite]Autore: Lord Zero[/cite]A Giulia piace.. e decide di concludere così la narrazione.

Intanto, fanmail a te per un esempio così dettagliato.

Secondo... Tom e Giulia? LOL! ^__^

Terzo, una piccola precisazione: il fatto che la persona spiata sia IN REALTA' la madre è SEMPRE in mano al Produttore, anche se la narrazione ce l'ha un altro giocatore! Nulla vieta, però, che un giocatore dica/chieda al Produttore "e se qui scopre che stava spiando un'amica di Giulia?"
Se il Produttore è d'accordo, può anche cambiare idea all'ultimo momento e approvare la versione del narratore della risoluzione.
Titolo: [aips] Mi fate un Actual Play su vincita narrazione?
Inserito da: Ezio - 2010-02-10 12:54:22
Citazione
[cite]Autore: Korin Duval[/cite]Secondo... Tom e Giulia? LOL! ^__^


Questo è brain damage :-P
Titolo: [aips] Mi fate un Actual Play su vincita narrazione?
Inserito da: Renato Salzano - 2010-02-10 13:41:12
Tom e Julia... dubbio decisamente rimane eh :)

Parte IT: direi che gli esempi di Dr. Zero sono più che illuminanti, aggiungo di ricordarsi sempre che anche la narrazione, anche se il narratore ha l'ultima parola, deve essere una azione CORALE anche quella. Gli altri giocatori possono dare suggerimenti, se un Protagonista è coinvolto è bene sempre chiedere con lui se è d'accordo sulla narrazione, ecc.

In AiPS il punto del gioco è che è il gruppo coralmente a costruire la fiction, e va sempre tenuto conto di questo.
Titolo: [aips] Mi fate un Actual Play su vincita narrazione?
Inserito da: Vittorio Del Bianco - [Lord Zero] - 2010-02-10 15:29:23
Citazione
[cite]Autore: Korin Duval[/cite]Terzo, una piccola precisazione: il fatto che la persona spiata sia IN REALTA' la madre è SEMPRE in mano al Produttore, anche se la narrazione ce l'ha un altro giocatore! Nulla vieta, però, che un giocatore dica/chieda al Produttore "e se qui scopre che stava spiando un'amica di Giulia?"
Se il Produttore è d'accordo, può anche cambiare idea all'ultimo momento e approvare la versione del narratore della risoluzione.

Giusta puntualizzazione! Tra l'altro, mi sa che nell'edit ho rimosso la frase (l'esempio era un pò più lungo) dove il produttore diceva (prima del conflitto) che Tom si accorgeva che la donna nella stanza era la Madre di Mary (o meglio, lo dice al giocatore non a Tom, che non se ne è ancora accorto). Quindi diciamo, che in questo AP particolare era chiaro a tutti quale fosse l'identità della donna nella stanza (Tom spia Mary che rientra a casa sola, e nota che vive con i suoi genitori... nessuna amica in giro). Ma Giulia avrebbe potuto anche narrare che si trattava dell'amica.. ma in questo caso avrebbe dovuto ottenere il permesso del produttore. :-)

Citazione
[cite]Autore: Aetius[/cite]
Citazione
[cite]Autore: Korin Duval[/cite][p]Secondo... Tom e Giulia? LOL! ^__^[/p]
[p]Questo è brain damage :-P[/p]

HAhahaha decisamente :-)

Citazione
[cite]Autore: Caretaker[/cite][p]Parte IT: direi che gli esempi di Dr. Zero sono più che illuminanti, aggiungo di ricordarsi sempre che anche la narrazione, anche se il narratore ha l'ultima parola, deve essere una azione CORALE anche quella. Gli altri giocatori possono dare suggerimenti, se un Protagonista è coinvolto è bene sempre chiedere con lui se è d'accordo sulla narrazione, ecc.[/p][p]In AiPS il punto del gioco è che è il gruppo coralmente a costruire la fiction, e va sempre tenuto conto di questo.[/p]

Esattamente! Però io sono Lord Zero non il Dr. Zero ;-)
Titolo: [aips] Mi fate un Actual Play su vincita narrazione?
Inserito da: TartaRosso - 2010-02-10 15:46:01
Citazione
[cite]Autore: Lord Zero[/cite]Esattamente! Però io sono Lord Zero non il Dr. Zero ;-)


Continui con questa pantomima. Sappiamo tutti chi sei in verità.
:)
Titolo: [aips] Mi fate un Actual Play su vincita narrazione?
Inserito da: Ezio - 2010-02-10 15:48:27
(http://i265.photobucket.com/albums/ii208/Gilmorwinion/motivator45ac92e1bbd64261cc0f801bde.jpg)
Titolo: [aips] Mi fate un Actual Play su vincita narrazione?
Inserito da: Moreno Roncucci - 2010-02-10 15:50:45
Ehi, tenete la proliferazione dei meme in "gente che chiacchiera!" !
Titolo: [aips] Mi fate un Actual Play su vincita narrazione?
Inserito da: Francesco Berni - 2010-02-10 16:02:23
ci ha preso gusto....ora devo fermarlo....
Titolo: [aips] Mi fate un Actual Play su vincita narrazione?
Inserito da: Paolo "Ermy" Davolio - 2010-02-10 18:16:50
Citazione
[cite]Autore: pippo_jedi[/cite]zie per il supplemento di consigli, mi sembra di aver inteso "con la testa"... d'altra parte tu mi puoi solo indicare la soglia, poi sta a me attraversarla

FANMAIL. Gente che capisce che per intendere bisogna giocare, +1