Personalmente l'unica pecca è stata la mancanza di tempo e il voler chiudere a tutti i costi.
Grazie per il consiglio, Marco! <3
Non è la prima volta che ci troviamo corti ad un tavolo di Angelica.
La soluzione è semplice, ne faremo un gioco da "doppio slot". Non si può pretendere di fare gioco perfetto e sentito se dobbiamo correre sulle scene. O.o
Un esempio lampante di quanto è importante "prendersi il proprio tempo" è anche nel mio KaGaymatsu:
- Lo slot delle ragazze di sabato mattina, più corto, è stato bellissimo ma leggermente superficiale (molte parti del passato del io samurai, per esempio, non hanno avuto la posibilità di venire fuori, facendolo apparire più freddo di quanto non desiderassi).
- Per lo slot dei ragazzi, ho considerato che abbiamo giocato attorno alle 8 ore, e credo anche il tempo abbia avuto un grosso merito nel darci dei risultati così inaspettati (tutte le storie dei 5 ragazzi hanno avuto moltissimo spessore).
Sicuramente di mio ci metto il fatto che anche su un tappeto morbido, ci metto sempre un po' ad iniziare a camminare a piedi nudi. Forse proprio per questo ho scelto di giocare, per vedere dove andavo, dove mi spingevo.
In ogni caso, posso dire che per me è stata comunque un'esperienza interessante e da ripetere con più cognizione di causa.
Grazie (e grazie anche per la confidenza)! ^__^
Sono davvero contenta che tutto sommato tu ti sia divertito!
Le tue crisi di coscienza personale (tutte quelle con la povera Giorgia, che cmq mi dice che non è arrabbiata con te ;-) lo sa che il gioco è "cattivo" con i legami) erano davvero ben visibili, se ti può consolare.
Quello che amo di questo nuovo modo di giocare e delle persone che incontro alle fiere è l'entusiasmo.
E' bellissimo il fatto che tu voglia riprovare dopo una sessione un po' deludente!
Sono sicura che in una prossima occasione riusciremo a rifarti provare il gioco per farti assaporare al meglio la variante. ^_^