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Gioco Concreto / Re:[MotW] Old Town, Maine
« il: 2013-02-05 14:41:58 »
WoT - Old Town : un lungo week end di paura (Parte 2)
(ci eravamo lasciati con una scena dolcissima. Blake si lasciava andare ad un abbraccio con Karim, e l'iniziato ha cercato di confortarlo, come meglio poteva beandosi di quell'abbraccio)
Nel mentre Helena, dopo aver dato un'occhiata all'esterno e non aver trovato nessuna traccia apparente di Sophie e Ben, finalmente entra anche lei. Trova Becca che sta ancora guardando fra le carte dell'amica, fino a quando non incappa in quella che sembra una botola nel pavimento. Karim e Blake tornano anche loro e finalmente i nostri hunters sono di nuovo tutti assieme. La botola incuriosisce un po' tutti, Blake propone di aprirla: Becca suggerisce di fare leva con un manico da scopa e non infilando le dita in quel minuscolo buchetto che chissà che cosa c'è sotto ad aspettare carne fresca (Karim appoggia la mozione!). Una volta aperta la botola, Becca afferra il portatile di Sophie per usarlo come arma qualsiasi cosa esca di lì, Karim le si affianca pronto ad ogni evenienza e Helena pure. Niente sembra uscirne, quindi il chosen ci si infila dentro. Una volta aperta del tutto la botola, Karim impallidisce e fa qualche passo indietro ascoltando ogni minimo rumore che viene da lì sotto.
Blake si guarda attorno e fa qualche passo dentro al tunnel (Indaga il mistero). E' una serie di cunicoli, la vecchia miniera in cui si nascondeva anche il wendigo. Il soffitto è tenuto su con dei picchetti di legno, è alta circa un metro e settanta e c'è una fila di luci accese che funzionano a singhiozzo (una sì, 3 no, 2 sì, 4 no...). Ne esplora qualche metro trovando delle ossa umane tutte mangiucchiate, ci sono segni di denti fini e aguzzi. Blake decide che è anche ora di risalire con il suo trofeo e si issa di nuovo dalla botola. Trova un Karim pallido e pietrificato, Becca che a momenti lo stramazza con il portatile e Helena piuttosto incuriosita dal suo trofeo.
Preoccupato dal fatto che Karim, non sembra reattivo (e sotto minaccia di Becca e dei suoi "eeewww") Blake posa l'osso a terra vicino alla botola, prontamente ricalciato giù da Becca stessa, e cerca di capire che succede al suo mentore.
Finalmente Karim prende il coraggio a due mani, più o meno, e confessa uno dei segreti che lo sta uccidendo dentro da parecchio: "sono io il padre della donna fantasma che ci è sfuggita al lago!" (caso nr. 2). La confessione lascia perplessi un po' tutti, il silenzio iniziale mette in crisi Karim che si aspetta una reazione, una qualsiasi che gli faccia capire come lo vedono i suoi compagni. Il tentativo di Becca di convincerlo che non è possibile, non va a buon fine, Karim è seriamente convinto che sia così. Ci sono anche domande varie su "ma non sei gay?", l'iniziato non sa proprio spiegarsi la cosa anche se è evidente che gli sia piaciuta. Helena, che ha ascoltato tutto, lo guarda con quest'aria da "hai fatto una minchiata" e lo abbraccia, Karim cerca nello sguardo di Blake e Becca una risposta, se anche loro lo guardassero come ha appena fatto Helena...ne morirebbe di certo. Non c'è tempo però per affrontare la questione, una pacca sulla spalla e il principio di spiegazione, viene interrotto da qualcosa che si muove sotto di loro e che poi bussa alla botola. Un po' reticenti e di nuovo armati di quello che c'è (Becca del portatile, Karim della sua spada e Helena di forza e coraggio) si apre al botola e: Sophie. E' evidentemente sconvolta, viene tirata su da Blake e gli hunters se ne prendono cura, ascoltando il suo racconto.
Ben è morto. Si erano avventurati nei tunnel seguendo un diario che Becca aveva trovato e che riportava notizie interessanti. Decisi a mappare i tunnel, si sono persi e trovato un posto tranquillo si sono addormentati. Quando Sophie si è svegliata, ha trovato Ben morto e mangiato, per metà. Ci racconta che si tratta di un mostro che si ciba di uomini e bambini, è una vecchia leggenda indiana: la Strega. Ha le fattezze di una donna, con corna da mucca e una gamba di bronzo.
Karim prende per un attimo Blake da parte, che vorrebbe partire subito alla caccia di quella cosa, ma ci sono ancora i loro helpers alle prese con dei vampiri. Non ha loro notizie da un po', i cellulari lì non prendono... se sono nei guai, qualcuno dovrebbe accorrere. Blake decide di provare a contattare lo sceriffoh attraverso la radio della polizia, ma non c'è risposta. Blake prende uno zainetto pieno di armi che ha in macchina e mentre sta per rientrare viene raggiunto da Helena. La nostra Spookie vorrebbe mettere un po' le cose in chiaro con Blake, sul loro rapporto e su come lei si senta tradita da lui. Rivanga di nuovo ciò che è accaduto quando si è trattato di esorcizzare Bill, il fratello di Becca. Ribadisce che si è sentita tradita perchè invece di essere supportata da Blake, lui ha appoggiato Karim. Non capendo di fatto, anche se le era già stato detto sia dal chosen che dall'iniziato, che stavano solo cercando di proteggerla. Un esorcismo è sempre difficile, non si deve basare su un sentimento di vendetta, ma sulla conoscenza e sulla coscienza di voler salvare qualcuno. Una profonda discussione fra i due, a cui assiste anche Karim dalla finestra della baita, fa emergere un lato di Helena che delude il vicesceriffo (un po' spinto anche dalla voce oscura che di nuovo fa capolino nella testa di Helena, dicendole che tutti preferiscono Karim e di lei non si interessano). Il suo continuo piangersi addosso e la sua poca convinzione nell'affrontare la caccia sta per farlo allontanare, quando lei decide di baciarlo, giusto così, per essere sicura che fra di loro sia tutto finito. Blake la allontana infastidito da questo suo atteggiamento e torna in casa.
Helena, rimasta da sola, decide che forse è ora di scoprire un po' chi/da dove arrivi quella voce che continua a sussurrargli nella testa. Non ha risposte precise, ma ha capito che qualcosa con cui deve convivere, cerca di prendere il controllo su quell'essere, ma con scarsi risultati: è evidente che si tratti di una vecchia entità e che sappia bene come agire e rispondere. Helena capisce che è lui/lei a impedirle di avere visioni o di usare i propri poteri e viene a patti con lui, cercando di guadagnarsi la sua fiducia e riprendersi i poteri. Si accordano perchè lei farà quello che l'entità le chiede, solo se i suoi compagni non ci andranno di mezzo. L'essere, apparentemente accetta e le chiede di prendere la gamba di bronzo di questo nuovo mostro e poi riavrà i suoi poteri e le sue visioni.
Nel mentre, all'interno della baita. Becca riesce a convincere Karim (manipulate) che quel fantasma non può essere incinta e che probabilmente è stato solo il suo modo di risolvere la questione che le ha permesso di andare oltre poi. Rimane il fatto che l'iniziato si senta ancora violato, ma almeno ora non si sente più futuro padre. Quando Blake rientra, è ora di decidere che cosa fare. Non avendo però ricevuto notizie dallo sceriffoh, la preoccupazione per Alice, Ash e Richard aumenta, Karim valuta l'idea di assicurarsi che vada tutto bene, aprendo un portale (tanto più che di andare sottoterra, non ne ha gran voglia!), Blake invece si adopera per guardare che cosa stia succedendo (use magic - guardare in un altro posto). L'orgoglio di Karim, il suo pupillo, riesce a compiere questa piccola magia, osservando nel fuoco del caminetto, maneggia le fiamme con le mani fino a riuscire a vedere che gli helpers sono un po' acciaccati, ma vivi e stanno sigillando i vampiri. Quando Blake si volta verso Becca, Karim e Sophie ha ancora qualche fiammella sulle braccia (il glitch per il successo parziale della magia) di cui non si rende conto subito. Si accorge delle fiamme, solo quando Helena, che stava rientrando in quel momento, afferra il primo liquido che le capita a tiro e glielo rovescia addosso: il tea bollente che Becca aveva appena fatto per Sophie. Se Blake non si era reso conto delle fiamme da subito... adesso si è reso conto dell'ustione da tea, fortuna che è un uomo duro! Convinto Karim che possono concentrarsi solo su questo... non lo si convince ad andare in quegli stupidi cunicoli. Helena scende per prima, afferra l'osso che aveva trovato Blake e che era stato calciato da Becca e, recuperati i suoi poteri, lo annusa e lo maneggia cercando di sintonizzarsi con il mostro (Mossa dello spooky - tune in) trovando in pochi istanti dove la bestia si stia nascondendo. Tutti, Sophie compresi, sono pronti a partire trovate le ultime informazioni su come abbattere il mostro. Il fuoco. Secondo le ricerche di Sophie il fuoco è l’unico modo per liberarsi della Strega. Becca quindi corre in macchina di Blake, dove sa trovarsi una tanica di benzina (che non si sa mai quando potresti rimanere a secco) e la porta in casa. Sono tutti sul ciglio della botola, tutti tranne Karim, il quale decide che lì sotto non ci va. Decidono così che lui può aprire un portale, portandosi dietro anche la tanica ed un accendino, dando così modo agli altri di muoversi più agilmente nei tunnel (altezza del soffitto 170 cm > altezza di Blake 190 cm… ).
Il combattimento finale, ha inizio. Karim appare nel mezzo del parco cittadino, nascosto fra gli alberi come la bestia. E’ pieno giorno e quell’enorme mostro si aggira indisturbato vicino ad una casa, ha adocchiato due bambini e si sta dirigendo verso di loro con fare famelico. E’ una bestia immonda. Ha una gamba di bronzo, mentre l’altra è di sterco. E’ per metà donna, con appunto le corna da mucca americana… è mezza nuda e con degli zoccoli al posto delle mani. Le zampe posteriori sono di gran lunga più corte delle braccia, facendo sembrare la cosa ancora più enorme anche a quattro zampe. Karim reagisce subito. Non può permettere che quella bestia aggredisca dei bambini innocenti, così la provoca senza aspettare che arrivino gli altri: il tempismo è tutto! Fa cadere la propria cravatta vicino al buco da cui sa appariranno i suoi compagni, indicando così la direzione che ha preso e, brandendo la spada grida “Ehi prenditela con qualcuno della tua stazza!” (Bestia enorme vs. aggiughina). Mentre Karim si avvicina cerca di lanciare una delle sue magie (Big Whammy)… il disastro (si becca i suoi primi 4 danni di giornata)! Il mostro in pochi balzi gli è addosso e gli azzanna il braccio destro, Karim urla di dolore e cerca di togliersi di dosso la strega, ma qualcosa va storto (Karim ha alzato una mano a caso ed ha afferrato proprio il seno nudo di lei… che ha portato rogna ai dadi visto che ho fatto 3!) probabilmente il dolore e l’effetto magico (la Big Whammy) gli si ritorce contro, anche il braccio sinistro è praticamente andato.
E’ in quel momento che, per fortuna, arrivano i nostri eroi. Blake e Becca corrono verso il mostro che ormai ha assaggiato le carni di Karim quasi staccandogli il braccio (pochi brandelli di pelle e muscolo tengono il tutto ancora lì attaccato… e anche l’uso della Unquenchable Vitality, e ne ricavo anche un -1 on going) mentre Helena casta una magia per afferrare con delicatezza Karim e portarlo lontano dal pericolo. Ormai il nostro iniziato è ridotto ad un rottame e sembrerebbe inutilizzabile, ma non ha bisogno di essere curato o portato via, così affida a Helena la salute di Blake e di Becca, così da non trattenerla oltre inutilmente. Non avendo più il suo bocconcino, il mostro, attirato dalle grida dei bambini si è voltato verso di loro e Blake (da bravo eroe quale è) si è frapposto fra la bestia e gli innocenti, finendo per essere il nuovo bocconcino della Strega (Never Again). Becca invece corre afferrando al volo la tanica di benzina, la svita e si avvicina alla bestia cercando di inzupparla il più possibile. Helena a sua volta si butta nella mischia.
Nonostante Karim sia ridotto ad un rottame e sia lontano, non può lasciare i suoi compagni, soprattutto quando vede le gambe di Blake spuntare dalla bocca della bestia, si alza in piedi a fatica e infilando la mano fra i bottoni della camicia (per tenere il braccio più fermo possibile) fa qualche passo e si inginocchia a terra, richiamando il proprio potere arcano. Posa la mano “sana” a terra e lascia che il suo ghepardo tatuato corra lungo la sua pelle, graffi il grosso ematoma (risultato del backslash magico della big whammy) e si nutra del sangue fino per poi correre sottoterra alla ricerca delle radici degli alberi e creare così una gabbia in cui imprigionare il mostro prima che faccia altri danni. Non è abbastanza rapido però, perché nel mentre la bestia incorna la nostra povera Becca, troppo vicina, all’altezza del fegato.
La situazione non è di certo delle migliori. Helena casta un incantesimo per fare un danno magico, al mostro, Blake afferra la spada che si era portato nei tunnel e cerca di aprire il mostro da dentro, prima che i succhi gastrici di quest’ultimo lo uccidano, Becca cerca di convincere Sophie a dare fuoco alla benzina. Karim continua ad avvicinarsi, intontito dalla perdita di sangue e sempre più debole, ma con un filo di speranza quando vede la spada di Blake fare capolino dal collo del mostro: si concentra quello che serve per allargare ancora di più la ferita inflitta dal chosen (uso della Big Whammy), mentre Sophie finalmente da fuoco e rende la bestia una torcia. E’ solo adesso che ci si rende conto che sta arrivando il mondo. Ci sono un sacco di curiosi, alcuni hanno chiamato i pompieri. Alcuni stanno filmando con il cellulare, chi fa foto, nessuno si preoccupa di scappare. Tutti assistono a quello che sta accadendo. Anche quando Blake viene “partorito” dalla ferita inflitta alla bestia. La strega si piega in avanti lasciando scivolare via anche Becca e… finisce per cadere rovinosamente sopra i due cacciatori. Blake però sostiene il peso della bestia, perché non schiacci anche Becca (Sonia ha usato un punto Luck).
Mentre nei dintorni del mostro, c’è una vera e propria battaglia fra la vita e la morte (dei cacciatori), Helena realizza che ora che la bestia è a terra, è il momento buono per far contento il suo Dark Bargain. Lo invoca e il tempo per gli altri si ferma. Si trova oltre il mostro e quindi oltre la visuale degli altri cacciatori. A prezzo di 5 anni della sua vita (Big Magic), Helena ottiene ciò che vuole. Il tempo si ferma, dandole l’occasione di tranciare la zampa di bronzo e di andarla a nascondere in un luogo sicuro, così da far felice quella vocina nella sua testa.
Quando Helena torna sul luogo del misfatto, il corpo del mostro sta ancora ardendo e lei compare alle spalle di Karim che, mosso da disperazione, sta concentrando tutte le sue forze per sollevare la carcassa della strega e liberare i suoi amici, che non sa se sono vivi o morti (Use magic – fare qualcosa oltre l’umano). Karim stramazza in ginocchio dopo lo sforzo, rendendosi conto solo in quel momento che gli occhi di Blake non ci sono più e che il suo viso è rovinato. Sia Becca che Blake sono ridotti male, ma si sa, l’amore tutto può. Blake fa appello alle sue ultime forze sentendo Becca debolissima fra le sue braccia, e cerca di salvarla o di stabilizzarla (Use magic – heal 1 harm), riuscendoci (l’orgoglio del suo mentore, again!). Becca, nello stesso istante, mossa dalla stessa forza disegna il chakra del cuore, con il sangue, sulla guancia di Blake, lo bacia suggellando il tutto con la forza dell'amore e (spendendo un punto luck, visto che Helena ha gufato il tiro) lo stabilizza (Once Upon a Time docet!).
Helena, ci mette del suo prendendo una bottiglia di vodka (che in precedenza aveva Blake in tasca), la accende e la usa come molotov contro il mostro così che bruci più in fretta. Anche Sophie viene a riscuotere dalla bestia, le infila una pistola con un razzo di segnalazione dritta in bocca, mentre la bestia sta per perire a causa del fuoco, e spara. La carcassa della bestia esplode, letteralmente. Uno spostamento d’aria notevole rompe i vetri delle finestre, fa scattare gli allarmi delle macchine e i feriti sono parecchi. Le ambulanze accorrono e raccolgono i feriti più gravi. Blake, Karim e Becca sono i primi ad essere portati via. Helena viene accudita da una sua vecchia conoscenza, il paramedico a cui doveva una cena, al quale chiede che si preoccupi dei suoi compagni e che non facciano loro troppe domande, mentre lui la avvisa che è stato egli stesso ad occuparsi del padre infermo di Helena.
Finisce così la nostra puntata. I nostri eroi sopraviveranno alle ferite in battaglia? Karim recupererà la funzionalità del braccio? Blake rimarrà cieco per sempre? Becca tornerà a bere prima o poi? Helena avrà soddisfatto quella vocina?
- the end -
Questo episodio è stato uno dei miei preferiti. E’ stato lungo (10 ore all’incirca in 2 giorni). E’ stato coinvolgente (grazie Keeper e compagni di tavolo). E’ stato strapieno di emozioni.
Karim ha finalmente sputato alcuni dei più grossi rospi che gli stavano gracchiando in gola da parecchio:
- ha sottolineato a Blake che le donne non gli interessano e lui di tutta risposta se n’è andato voltandogli le spalle
- ha detto chiaramente a Blake “so di te e Becca”, ma non ha ricevuto nessuna risposta
- ha finalmente raccontato della violenza subita dal fantasma
Karim ha anche accolto tante confessioni, ha ascoltato chiunque avesse bisogno di essere sentito, ha consolidato il rapporto con Blake e Becca. Ha rassicurato entrambi che non lascerà che succeda niente al chosen. La fiducia che Blake e Becca hanno in lui, è davvero molto importante per Karim. Sono le prime persone che non lo fanno sentire fuori posto e che non lo guardano con sospetto perché potrebbe essere un terrorista.
Molto di ciò che è accaduto lo ha legato a triplo filo con Becca e Blake, mentre parecchio lo ha allontanato da Helena. La conversazione a cui ha assistito alla baita, fra Blake e Helena, lo ha fatto sentire sempre meno voluto da Helena. Il fatto che lei si aggrappi ancora alla storia dell’esorcismo senza capire il perché le è stato negato, ma ascoltando solo quello che le interessa, gli ha dato sui nervi. Il fatto che faccia alcune scelte, solo per vendetta, fanno dubitare Karim su quanto davvero possa essere utile la cacciatrice. Comincia a vederlo come un punto debole, su cui gli altri (i mostri e chiunque ci stia dietro) possono fare leva. Non sa molto di Helena, perché tende a chiudersi a riccio, ma non la sente nemmeno parte del gruppo. Non sente di riuscire più a fidarsi di lei, se sapesse poi che ha preferito occuparsi della gamba di bronzo, piuttosto dei suoi compagni, non so come potrebbe reagire. Ha visto del grande potenziale in Helena, ma più sono passati i mesi (dal primo caso è passato quasi un anno) più si sono allontanati e la fiducia reciproca sembra essersi sgretolata.
Karim ha poi capito di potersi, finalmente, fidare di Alice. Sembra proprio che anche lei abbia le idee in comune con la sua visione della setta e del loro scopo.
In questo episodio Karim ha interagito poco con i PNG perché c’era molto da affrontare con i PG, ma conto di poter fare di più nella prossima sessione!
Vorrei riuscire ad approfondire un po’ con Alice, Laurie e Justin, magari riuscire anche ad andare da Bill per vedere se l’esorcismo non ha avuto altre conseguenze. Ho una “to do list” piuttosto piena, ma almeno ho depennato un po’ di cose che dovevano essere affrontate! Ora Karim non sente più il dubbio su quello che Blake e Becca potevano pensare su di lui, dopo alcuni errori di percorso. Anche se alla fine Becca ha dovuto manipolarlo per fargli entrare in testa che il fantasma non poteva essere incinta, la cosa non mi ha dato fastidio e anzi ci stava davvero bene. Mi è anche piaciuto vedere come, con un fallimento di Blake si è riusciti a frantumare il gruppo (la scena di Becca che ruba la macchina per lasciare indietro il chosen e proteggerlo), ma si è anche riusciti a rimetterlo insieme.
La forza degli hunters è più forte di ogni profezia!
(ci eravamo lasciati con una scena dolcissima. Blake si lasciava andare ad un abbraccio con Karim, e l'iniziato ha cercato di confortarlo, come meglio poteva beandosi di quell'abbraccio)
Nel mentre Helena, dopo aver dato un'occhiata all'esterno e non aver trovato nessuna traccia apparente di Sophie e Ben, finalmente entra anche lei. Trova Becca che sta ancora guardando fra le carte dell'amica, fino a quando non incappa in quella che sembra una botola nel pavimento. Karim e Blake tornano anche loro e finalmente i nostri hunters sono di nuovo tutti assieme. La botola incuriosisce un po' tutti, Blake propone di aprirla: Becca suggerisce di fare leva con un manico da scopa e non infilando le dita in quel minuscolo buchetto che chissà che cosa c'è sotto ad aspettare carne fresca (Karim appoggia la mozione!). Una volta aperta la botola, Becca afferra il portatile di Sophie per usarlo come arma qualsiasi cosa esca di lì, Karim le si affianca pronto ad ogni evenienza e Helena pure. Niente sembra uscirne, quindi il chosen ci si infila dentro. Una volta aperta del tutto la botola, Karim impallidisce e fa qualche passo indietro ascoltando ogni minimo rumore che viene da lì sotto.
Blake si guarda attorno e fa qualche passo dentro al tunnel (Indaga il mistero). E' una serie di cunicoli, la vecchia miniera in cui si nascondeva anche il wendigo. Il soffitto è tenuto su con dei picchetti di legno, è alta circa un metro e settanta e c'è una fila di luci accese che funzionano a singhiozzo (una sì, 3 no, 2 sì, 4 no...). Ne esplora qualche metro trovando delle ossa umane tutte mangiucchiate, ci sono segni di denti fini e aguzzi. Blake decide che è anche ora di risalire con il suo trofeo e si issa di nuovo dalla botola. Trova un Karim pallido e pietrificato, Becca che a momenti lo stramazza con il portatile e Helena piuttosto incuriosita dal suo trofeo.
Preoccupato dal fatto che Karim, non sembra reattivo (e sotto minaccia di Becca e dei suoi "eeewww") Blake posa l'osso a terra vicino alla botola, prontamente ricalciato giù da Becca stessa, e cerca di capire che succede al suo mentore.
Finalmente Karim prende il coraggio a due mani, più o meno, e confessa uno dei segreti che lo sta uccidendo dentro da parecchio: "sono io il padre della donna fantasma che ci è sfuggita al lago!" (caso nr. 2). La confessione lascia perplessi un po' tutti, il silenzio iniziale mette in crisi Karim che si aspetta una reazione, una qualsiasi che gli faccia capire come lo vedono i suoi compagni. Il tentativo di Becca di convincerlo che non è possibile, non va a buon fine, Karim è seriamente convinto che sia così. Ci sono anche domande varie su "ma non sei gay?", l'iniziato non sa proprio spiegarsi la cosa anche se è evidente che gli sia piaciuta. Helena, che ha ascoltato tutto, lo guarda con quest'aria da "hai fatto una minchiata" e lo abbraccia, Karim cerca nello sguardo di Blake e Becca una risposta, se anche loro lo guardassero come ha appena fatto Helena...ne morirebbe di certo. Non c'è tempo però per affrontare la questione, una pacca sulla spalla e il principio di spiegazione, viene interrotto da qualcosa che si muove sotto di loro e che poi bussa alla botola. Un po' reticenti e di nuovo armati di quello che c'è (Becca del portatile, Karim della sua spada e Helena di forza e coraggio) si apre al botola e: Sophie. E' evidentemente sconvolta, viene tirata su da Blake e gli hunters se ne prendono cura, ascoltando il suo racconto.
Ben è morto. Si erano avventurati nei tunnel seguendo un diario che Becca aveva trovato e che riportava notizie interessanti. Decisi a mappare i tunnel, si sono persi e trovato un posto tranquillo si sono addormentati. Quando Sophie si è svegliata, ha trovato Ben morto e mangiato, per metà. Ci racconta che si tratta di un mostro che si ciba di uomini e bambini, è una vecchia leggenda indiana: la Strega. Ha le fattezze di una donna, con corna da mucca e una gamba di bronzo.
Karim prende per un attimo Blake da parte, che vorrebbe partire subito alla caccia di quella cosa, ma ci sono ancora i loro helpers alle prese con dei vampiri. Non ha loro notizie da un po', i cellulari lì non prendono... se sono nei guai, qualcuno dovrebbe accorrere. Blake decide di provare a contattare lo sceriffoh attraverso la radio della polizia, ma non c'è risposta. Blake prende uno zainetto pieno di armi che ha in macchina e mentre sta per rientrare viene raggiunto da Helena. La nostra Spookie vorrebbe mettere un po' le cose in chiaro con Blake, sul loro rapporto e su come lei si senta tradita da lui. Rivanga di nuovo ciò che è accaduto quando si è trattato di esorcizzare Bill, il fratello di Becca. Ribadisce che si è sentita tradita perchè invece di essere supportata da Blake, lui ha appoggiato Karim. Non capendo di fatto, anche se le era già stato detto sia dal chosen che dall'iniziato, che stavano solo cercando di proteggerla. Un esorcismo è sempre difficile, non si deve basare su un sentimento di vendetta, ma sulla conoscenza e sulla coscienza di voler salvare qualcuno. Una profonda discussione fra i due, a cui assiste anche Karim dalla finestra della baita, fa emergere un lato di Helena che delude il vicesceriffo (un po' spinto anche dalla voce oscura che di nuovo fa capolino nella testa di Helena, dicendole che tutti preferiscono Karim e di lei non si interessano). Il suo continuo piangersi addosso e la sua poca convinzione nell'affrontare la caccia sta per farlo allontanare, quando lei decide di baciarlo, giusto così, per essere sicura che fra di loro sia tutto finito. Blake la allontana infastidito da questo suo atteggiamento e torna in casa.
Helena, rimasta da sola, decide che forse è ora di scoprire un po' chi/da dove arrivi quella voce che continua a sussurrargli nella testa. Non ha risposte precise, ma ha capito che qualcosa con cui deve convivere, cerca di prendere il controllo su quell'essere, ma con scarsi risultati: è evidente che si tratti di una vecchia entità e che sappia bene come agire e rispondere. Helena capisce che è lui/lei a impedirle di avere visioni o di usare i propri poteri e viene a patti con lui, cercando di guadagnarsi la sua fiducia e riprendersi i poteri. Si accordano perchè lei farà quello che l'entità le chiede, solo se i suoi compagni non ci andranno di mezzo. L'essere, apparentemente accetta e le chiede di prendere la gamba di bronzo di questo nuovo mostro e poi riavrà i suoi poteri e le sue visioni.
Nel mentre, all'interno della baita. Becca riesce a convincere Karim (manipulate) che quel fantasma non può essere incinta e che probabilmente è stato solo il suo modo di risolvere la questione che le ha permesso di andare oltre poi. Rimane il fatto che l'iniziato si senta ancora violato, ma almeno ora non si sente più futuro padre. Quando Blake rientra, è ora di decidere che cosa fare. Non avendo però ricevuto notizie dallo sceriffoh, la preoccupazione per Alice, Ash e Richard aumenta, Karim valuta l'idea di assicurarsi che vada tutto bene, aprendo un portale (tanto più che di andare sottoterra, non ne ha gran voglia!), Blake invece si adopera per guardare che cosa stia succedendo (use magic - guardare in un altro posto). L'orgoglio di Karim, il suo pupillo, riesce a compiere questa piccola magia, osservando nel fuoco del caminetto, maneggia le fiamme con le mani fino a riuscire a vedere che gli helpers sono un po' acciaccati, ma vivi e stanno sigillando i vampiri. Quando Blake si volta verso Becca, Karim e Sophie ha ancora qualche fiammella sulle braccia (il glitch per il successo parziale della magia) di cui non si rende conto subito. Si accorge delle fiamme, solo quando Helena, che stava rientrando in quel momento, afferra il primo liquido che le capita a tiro e glielo rovescia addosso: il tea bollente che Becca aveva appena fatto per Sophie. Se Blake non si era reso conto delle fiamme da subito... adesso si è reso conto dell'ustione da tea, fortuna che è un uomo duro! Convinto Karim che possono concentrarsi solo su questo... non lo si convince ad andare in quegli stupidi cunicoli. Helena scende per prima, afferra l'osso che aveva trovato Blake e che era stato calciato da Becca e, recuperati i suoi poteri, lo annusa e lo maneggia cercando di sintonizzarsi con il mostro (Mossa dello spooky - tune in) trovando in pochi istanti dove la bestia si stia nascondendo. Tutti, Sophie compresi, sono pronti a partire trovate le ultime informazioni su come abbattere il mostro. Il fuoco. Secondo le ricerche di Sophie il fuoco è l’unico modo per liberarsi della Strega. Becca quindi corre in macchina di Blake, dove sa trovarsi una tanica di benzina (che non si sa mai quando potresti rimanere a secco) e la porta in casa. Sono tutti sul ciglio della botola, tutti tranne Karim, il quale decide che lì sotto non ci va. Decidono così che lui può aprire un portale, portandosi dietro anche la tanica ed un accendino, dando così modo agli altri di muoversi più agilmente nei tunnel (altezza del soffitto 170 cm > altezza di Blake 190 cm… ).
Il combattimento finale, ha inizio. Karim appare nel mezzo del parco cittadino, nascosto fra gli alberi come la bestia. E’ pieno giorno e quell’enorme mostro si aggira indisturbato vicino ad una casa, ha adocchiato due bambini e si sta dirigendo verso di loro con fare famelico. E’ una bestia immonda. Ha una gamba di bronzo, mentre l’altra è di sterco. E’ per metà donna, con appunto le corna da mucca americana… è mezza nuda e con degli zoccoli al posto delle mani. Le zampe posteriori sono di gran lunga più corte delle braccia, facendo sembrare la cosa ancora più enorme anche a quattro zampe. Karim reagisce subito. Non può permettere che quella bestia aggredisca dei bambini innocenti, così la provoca senza aspettare che arrivino gli altri: il tempismo è tutto! Fa cadere la propria cravatta vicino al buco da cui sa appariranno i suoi compagni, indicando così la direzione che ha preso e, brandendo la spada grida “Ehi prenditela con qualcuno della tua stazza!” (Bestia enorme vs. aggiughina). Mentre Karim si avvicina cerca di lanciare una delle sue magie (Big Whammy)… il disastro (si becca i suoi primi 4 danni di giornata)! Il mostro in pochi balzi gli è addosso e gli azzanna il braccio destro, Karim urla di dolore e cerca di togliersi di dosso la strega, ma qualcosa va storto (Karim ha alzato una mano a caso ed ha afferrato proprio il seno nudo di lei… che ha portato rogna ai dadi visto che ho fatto 3!) probabilmente il dolore e l’effetto magico (la Big Whammy) gli si ritorce contro, anche il braccio sinistro è praticamente andato.
E’ in quel momento che, per fortuna, arrivano i nostri eroi. Blake e Becca corrono verso il mostro che ormai ha assaggiato le carni di Karim quasi staccandogli il braccio (pochi brandelli di pelle e muscolo tengono il tutto ancora lì attaccato… e anche l’uso della Unquenchable Vitality, e ne ricavo anche un -1 on going) mentre Helena casta una magia per afferrare con delicatezza Karim e portarlo lontano dal pericolo. Ormai il nostro iniziato è ridotto ad un rottame e sembrerebbe inutilizzabile, ma non ha bisogno di essere curato o portato via, così affida a Helena la salute di Blake e di Becca, così da non trattenerla oltre inutilmente. Non avendo più il suo bocconcino, il mostro, attirato dalle grida dei bambini si è voltato verso di loro e Blake (da bravo eroe quale è) si è frapposto fra la bestia e gli innocenti, finendo per essere il nuovo bocconcino della Strega (Never Again). Becca invece corre afferrando al volo la tanica di benzina, la svita e si avvicina alla bestia cercando di inzupparla il più possibile. Helena a sua volta si butta nella mischia.
Nonostante Karim sia ridotto ad un rottame e sia lontano, non può lasciare i suoi compagni, soprattutto quando vede le gambe di Blake spuntare dalla bocca della bestia, si alza in piedi a fatica e infilando la mano fra i bottoni della camicia (per tenere il braccio più fermo possibile) fa qualche passo e si inginocchia a terra, richiamando il proprio potere arcano. Posa la mano “sana” a terra e lascia che il suo ghepardo tatuato corra lungo la sua pelle, graffi il grosso ematoma (risultato del backslash magico della big whammy) e si nutra del sangue fino per poi correre sottoterra alla ricerca delle radici degli alberi e creare così una gabbia in cui imprigionare il mostro prima che faccia altri danni. Non è abbastanza rapido però, perché nel mentre la bestia incorna la nostra povera Becca, troppo vicina, all’altezza del fegato.
La situazione non è di certo delle migliori. Helena casta un incantesimo per fare un danno magico, al mostro, Blake afferra la spada che si era portato nei tunnel e cerca di aprire il mostro da dentro, prima che i succhi gastrici di quest’ultimo lo uccidano, Becca cerca di convincere Sophie a dare fuoco alla benzina. Karim continua ad avvicinarsi, intontito dalla perdita di sangue e sempre più debole, ma con un filo di speranza quando vede la spada di Blake fare capolino dal collo del mostro: si concentra quello che serve per allargare ancora di più la ferita inflitta dal chosen (uso della Big Whammy), mentre Sophie finalmente da fuoco e rende la bestia una torcia. E’ solo adesso che ci si rende conto che sta arrivando il mondo. Ci sono un sacco di curiosi, alcuni hanno chiamato i pompieri. Alcuni stanno filmando con il cellulare, chi fa foto, nessuno si preoccupa di scappare. Tutti assistono a quello che sta accadendo. Anche quando Blake viene “partorito” dalla ferita inflitta alla bestia. La strega si piega in avanti lasciando scivolare via anche Becca e… finisce per cadere rovinosamente sopra i due cacciatori. Blake però sostiene il peso della bestia, perché non schiacci anche Becca (Sonia ha usato un punto Luck).
Mentre nei dintorni del mostro, c’è una vera e propria battaglia fra la vita e la morte (dei cacciatori), Helena realizza che ora che la bestia è a terra, è il momento buono per far contento il suo Dark Bargain. Lo invoca e il tempo per gli altri si ferma. Si trova oltre il mostro e quindi oltre la visuale degli altri cacciatori. A prezzo di 5 anni della sua vita (Big Magic), Helena ottiene ciò che vuole. Il tempo si ferma, dandole l’occasione di tranciare la zampa di bronzo e di andarla a nascondere in un luogo sicuro, così da far felice quella vocina nella sua testa.
Quando Helena torna sul luogo del misfatto, il corpo del mostro sta ancora ardendo e lei compare alle spalle di Karim che, mosso da disperazione, sta concentrando tutte le sue forze per sollevare la carcassa della strega e liberare i suoi amici, che non sa se sono vivi o morti (Use magic – fare qualcosa oltre l’umano). Karim stramazza in ginocchio dopo lo sforzo, rendendosi conto solo in quel momento che gli occhi di Blake non ci sono più e che il suo viso è rovinato. Sia Becca che Blake sono ridotti male, ma si sa, l’amore tutto può. Blake fa appello alle sue ultime forze sentendo Becca debolissima fra le sue braccia, e cerca di salvarla o di stabilizzarla (Use magic – heal 1 harm), riuscendoci (l’orgoglio del suo mentore, again!). Becca, nello stesso istante, mossa dalla stessa forza disegna il chakra del cuore, con il sangue, sulla guancia di Blake, lo bacia suggellando il tutto con la forza dell'amore e (spendendo un punto luck, visto che Helena ha gufato il tiro) lo stabilizza (Once Upon a Time docet!).
Helena, ci mette del suo prendendo una bottiglia di vodka (che in precedenza aveva Blake in tasca), la accende e la usa come molotov contro il mostro così che bruci più in fretta. Anche Sophie viene a riscuotere dalla bestia, le infila una pistola con un razzo di segnalazione dritta in bocca, mentre la bestia sta per perire a causa del fuoco, e spara. La carcassa della bestia esplode, letteralmente. Uno spostamento d’aria notevole rompe i vetri delle finestre, fa scattare gli allarmi delle macchine e i feriti sono parecchi. Le ambulanze accorrono e raccolgono i feriti più gravi. Blake, Karim e Becca sono i primi ad essere portati via. Helena viene accudita da una sua vecchia conoscenza, il paramedico a cui doveva una cena, al quale chiede che si preoccupi dei suoi compagni e che non facciano loro troppe domande, mentre lui la avvisa che è stato egli stesso ad occuparsi del padre infermo di Helena.
Finisce così la nostra puntata. I nostri eroi sopraviveranno alle ferite in battaglia? Karim recupererà la funzionalità del braccio? Blake rimarrà cieco per sempre? Becca tornerà a bere prima o poi? Helena avrà soddisfatto quella vocina?
- the end -
Questo episodio è stato uno dei miei preferiti. E’ stato lungo (10 ore all’incirca in 2 giorni). E’ stato coinvolgente (grazie Keeper e compagni di tavolo). E’ stato strapieno di emozioni.
Karim ha finalmente sputato alcuni dei più grossi rospi che gli stavano gracchiando in gola da parecchio:
- ha sottolineato a Blake che le donne non gli interessano e lui di tutta risposta se n’è andato voltandogli le spalle
- ha detto chiaramente a Blake “so di te e Becca”, ma non ha ricevuto nessuna risposta
- ha finalmente raccontato della violenza subita dal fantasma
Karim ha anche accolto tante confessioni, ha ascoltato chiunque avesse bisogno di essere sentito, ha consolidato il rapporto con Blake e Becca. Ha rassicurato entrambi che non lascerà che succeda niente al chosen. La fiducia che Blake e Becca hanno in lui, è davvero molto importante per Karim. Sono le prime persone che non lo fanno sentire fuori posto e che non lo guardano con sospetto perché potrebbe essere un terrorista.
Molto di ciò che è accaduto lo ha legato a triplo filo con Becca e Blake, mentre parecchio lo ha allontanato da Helena. La conversazione a cui ha assistito alla baita, fra Blake e Helena, lo ha fatto sentire sempre meno voluto da Helena. Il fatto che lei si aggrappi ancora alla storia dell’esorcismo senza capire il perché le è stato negato, ma ascoltando solo quello che le interessa, gli ha dato sui nervi. Il fatto che faccia alcune scelte, solo per vendetta, fanno dubitare Karim su quanto davvero possa essere utile la cacciatrice. Comincia a vederlo come un punto debole, su cui gli altri (i mostri e chiunque ci stia dietro) possono fare leva. Non sa molto di Helena, perché tende a chiudersi a riccio, ma non la sente nemmeno parte del gruppo. Non sente di riuscire più a fidarsi di lei, se sapesse poi che ha preferito occuparsi della gamba di bronzo, piuttosto dei suoi compagni, non so come potrebbe reagire. Ha visto del grande potenziale in Helena, ma più sono passati i mesi (dal primo caso è passato quasi un anno) più si sono allontanati e la fiducia reciproca sembra essersi sgretolata.
Karim ha poi capito di potersi, finalmente, fidare di Alice. Sembra proprio che anche lei abbia le idee in comune con la sua visione della setta e del loro scopo.
In questo episodio Karim ha interagito poco con i PNG perché c’era molto da affrontare con i PG, ma conto di poter fare di più nella prossima sessione!
Vorrei riuscire ad approfondire un po’ con Alice, Laurie e Justin, magari riuscire anche ad andare da Bill per vedere se l’esorcismo non ha avuto altre conseguenze. Ho una “to do list” piuttosto piena, ma almeno ho depennato un po’ di cose che dovevano essere affrontate! Ora Karim non sente più il dubbio su quello che Blake e Becca potevano pensare su di lui, dopo alcuni errori di percorso. Anche se alla fine Becca ha dovuto manipolarlo per fargli entrare in testa che il fantasma non poteva essere incinta, la cosa non mi ha dato fastidio e anzi ci stava davvero bene. Mi è anche piaciuto vedere come, con un fallimento di Blake si è riusciti a frantumare il gruppo (la scena di Becca che ruba la macchina per lasciare indietro il chosen e proteggerlo), ma si è anche riusciti a rimetterlo insieme.
La forza degli hunters è più forte di ogni profezia!