Gentechegioca

Play by Forum => Archivio dei Play by Forum conclusi => (Spione) PbF 1 => Topic aperto da: Claudia Cangini - 2009-01-05 13:59:07

Titolo: Spione PbF 1 - fase 2 - Crisi
Inserito da: Claudia Cangini - 2009-01-05 13:59:07
Pesco 5 carte in tutto (1 per Gretchen, 2 per Thomas, 1 per Moreno, 1 per Claudia)

Consideratele disposte con inizio in alto e fine in basso:

------------------
K quadri

A cuori

Jolly

K picche

J picche
------------------

- Si comincia a muovere dal fondo, ossia il Jack, ossia Moreno (che gentilmente farà un follow up a questo post con indicazione della sua mossa e riportando lo schemino qui sopra aggiornato).
- Si muove sempre verso l'alto.
- Alla fine si leggeranno i risultati dall'alto in basso.

Per chi volesse rinfrescarsi i possibili contenuti delle narrazioni in fase di Crisi, pregasi andare a pag. 181
Per ripassare le regole per muovere la carte: pag. 175

E buona Crisi a tutti!

 :twisted:
Titolo: Spione PbF 1 - fase 2 - Crisi
Inserito da: Moreno Roncucci - 2009-01-05 17:59:40
Mmmm... povera Gretchen, nemmeno una "donna" in gioco...   :?

Se muovo, perdo la narrazione iniziale, e comunque potrei limitare solo in parte la narrazione di Marco (raddoppiata dal Jolly). Tutto sommato preferisco rimanere dove sono.

Dopo di me, Marco può riunire i suoi due Re, ma francamente non gli conviene: il suo secondo Re è già raddoppiato dal Jolly.

Se decide di non muoversi, i movimenti delle carte sono finiti e si passa alla lettura. Altrimenti ritocca a me. Marco, cosa decidi?
Titolo: Spione PbF 1 - fase 2 - Crisi
Inserito da: Claudia Cangini - 2009-01-05 18:05:16
Citazione
[cite] Moreno Roncucci:[/cite]
Se muovo, perdo la narrazione iniziale, e comunque potrei limitare solo in parte la narrazione di Marco (raddoppiata dal Jolly). Tutto sommato preferisco rimanere dove sono.


No, Moreno, occhio che si inizia a muovere le carte DAL FONDO ma, una volta che tutti le hanno mosse, si inizia la lettura DALL'INIZIO.
Quindi in questo momento saresti l'ultimo a parlare, mentre il primo sarebbe Marco. Non so se questo ti fa eventualmente riconsiderare la tua mossa...
Titolo: Spione PbF 1 - fase 2 - Crisi
Inserito da: Marco Costantini - 2009-01-05 19:39:05
Aspetto che Moreno replichi per decidere se muovere o meno.
Moreno, resti della tua idea e lasci così o sposti qualcosa?
Titolo: Spione PbF 1 - fase 2 - Crisi
Inserito da: Moreno Roncucci - 2009-01-05 20:48:38
Citazione
[cite] Claudia Cangini:[/cite]
Citazione
[cite] Moreno Roncucci:[/cite]
Se muovo, perdo la narrazione iniziale, e comunque potrei limitare solo in parte la narrazione di Marco (raddoppiata dal Jolly). Tutto sommato preferisco rimanere dove sono.


No, Moreno, occhio che si inizia a muovere le carte DAL FONDO ma, una volta che tutti le hanno mosse, si inizia la lettura DALL'INIZIO.


E io che ho detto? :?

Ah, forse ho capito l'equivoco... per "narrazione iniziale" intendo la prima carta di una pila, che imposta cosa succede (con quelle sopra che possono solo aumentare o diminuire l'effetto). E' piuttosto grave che non l'hai afferrato, visto che è il termine esatto usato nel manuale a pagina 180: "la carta in cima ad ogni colonna è chiamata la carta iniziale"  :lol:

Citazione

Quindi in questo momento saresti l'ultimo a parlare, mentre il primo sarebbe Marco. Non so se questo ti fa eventualmente riconsiderare la tua mossa...


Non me la fa riconsiderare perché è esattamente la situazione che avevo spiegato...   8)
Titolo: Spione PbF 1 - fase 2 - Crisi
Inserito da: Marco Costantini - 2009-01-05 21:30:55
Nemmeno io sposto nulla.
Prima di cominciare con la narrazione (visto che i movimenti di carte mi paiono conclusi) aspetto il via di Claudia.
Titolo: Spione PbF 1 - fase 2 - Crisi
Inserito da: Claudia Cangini - 2009-01-05 21:37:50
A quanto pare nessuno muove nulla :)

La narrazione inizia dal K di quadri di Marco, esattamente nell'ordine in cui sono uscite le carte. Seguo io, di nuovo Marco e Moreno. Infine una nota di colore da Francesca (povera Gretchen!  :cry: ) :

------------------
K quadri

A cuori

Jolly

K picche

J picche
------------------

Vai, facci sognare  :twisted:
Titolo: Spione PbF 1 - fase 2 - Crisi
Inserito da: Marco Costantini - 2009-01-05 22:46:38
Una domanda: le azioni della fase di Crisi devono riguardare necessariamente il motivo stretto della Crisi?
Senza stare a tergiversare vado al nocciolo: l'idea è di cominciare la narrazione con Thomas che ha già le chiavi, ma con Christian che si è accorto (usando poi la carta per confoderlo/fuorviarlo).

Questo vorrebbe dire: la Crisi deve riguarda il fatto che Thomas riesca a meno a prelevare qui e ora le chiavi o verte invece sulla punto focale "Thomas vuole usare le chiavi del figlio/il figlio vuole impedirlo".

Io propenderei per la seconda, ma per non sbagliare chiedo preventivamente.
Titolo: Spione PbF 1 - fase 2 - Crisi
Inserito da: Moreno Roncucci - 2009-01-05 23:06:07
Le narrazioni dovrebbero riguardare il conflitto scatenante la crisi (o, meglio, uno dei due conflitti scatenanti la crisi. Ma se giochi un Personaggio Principale e hai una carta iniziale non hai scelta, devi narrare una sua azione). Questo "riguardare" può essere più o meno labile e vago, a seconda dei criteri estetici del gruppo, ma l'intenzione di narrare qualcosa che si riferisca in qualche maniera  a quello deve esserci.

Ma, molto importante, non confondere questa cosa con l'idea di un "conflitto a poste" in altri giochi narrativisti.

Esempio: in "Cani nella vigna" il conflitto avrebbe come posta in gioco "riuscirà Thomas" a rubare le chiavi senza farsi scoprire?", e tutti i rilanci e le parate dovrebbero portarlo più vicino (o più lontano, se dell'avversario) a questo obiettivo.

Spione non è così. Non c'è posta, c'è solo una situazione.

In Spione, tu potresti narrare, per esempio, che Thomas rinuncia a prendere le chiavi.  E un altro narra che a quel punto il figlio impreca fra se e sè, perché aveva abbandonato il giubbotto apposta per far rubare le chiavi al padre (notare come, in queste due narrazioni, è stato ridefinito completamente il conflitto iniziale. RIDEFINITO, non "risolto".  Non sei legato a "quello che si credeva all'inizio della fase di crisi". Puoi entrare in una fase di crisi perché un agente del KGB ti punta un mitra per spararti, e come prima narrazione spiegare che è tua moglie travestita che voleva farti uno scherzo...  sei MOLTO più libero nelle narrazioni, non sei legato a poste prefissate, non sei nemmeno legato ad un conflitto prefissato. Però la tua narrazione deve riguardare, in qualche maniera, "questa situazione qua", anche se poi la stravolgi)
Titolo: Spione PbF 1 - fase 2 - Crisi
Inserito da: Marco Costantini - 2009-01-05 23:36:28
Perfetto. Allora procediamo :)

Dopo la cena Christian riaccompagna in macchina il padre a casa. I due si salutano freddamente nell'abitacolo. Poi Thomas scende, lanciando un'occhiata carica di tristezza e verso i figlio, seduto ancora al posto di guida. Sale i cinque gradini che lo portano al pianerottolo di casa sua e sta per infilare la chiave nella toppa quando sente lo sportello di una macchina sbattuto violentemente dietro di se.
Si gira e vede Christian venire adirato verso di lui a passi lunghi e veloci, fermandosi ai piedi delle scale.
"Cosa diavolo vuoi fare con le mie chiavi, papà?!" gli urla.
"Ti ho visto prenderle al ristorante! Sono restare a guardare solo per vedere quale livello di bassezza avresti raggiunto" continua disgustato.
Thomas cerca di restare impassibile e freddo fuori, arrivando anche ad abbozzare un sorriso, mentre dentro avvampa e ribolle.
"Oh, Chris, andiamo! Hai preso un gigantesco granchio. Volevo solo farti una sorpresa. Fra una settimana è il tuo compleanno e ho pensato di regalarti uno di quei nuovi modelli americani di lavatrici-asciugatrici. Ma mi occorrevano alcune misure di casa tua e avrei dovuto far entrare gli operai per installarla. Bhe, addio sorpresa" conclude con un sorriso impercettibile mentre un goccia di sudore gli scivola lungo la schiena.
Titolo: Spione PbF 1 - fase 2 - Crisi
Inserito da: Moreno Roncucci - 2009-01-05 23:53:57
Qui qualcuno non ha studiato...   :roll:  :twisted:

Capitolo "Crisi: Narrazione", per l'esattezza a pagina 181: "quando la carta iniziale appartiene ad una persona che dirige una Spia, questi descrive le azioni della spia e i loro effetti, e il contenuto della narrazione deve essere favorevole agli interessi della Spia"

Mentre tu hai narrato le azioni di Christian, sfavorevoli agli interessi della Spia...   :roll:

Non solo: avevi una singola carta. Con quella puoi (quotando dal manuale):

Regole per narrare una singola carta o la carta iniziale di una colonna:

* La narrazione può conseguire uno qualunque dei seguenti risultati.
- Confondere o fuorviare una persona
- Ritardare un inseguitore
- Convincere una persona, a proposito della sua azione prossima azione
- Ferire una persona
- Far saltare la copertura di una persona; localizzarla
- Acquisire informazioni plausibili da una persona o da un'altra fonte
- Danneggiare o disattivare un edificio, -- un veicolo, o un dispositivo
- Rivelare una possibile relazione o evento, come scoperto da un personaggio (per esempio, “il mio handler potrebbe essere una talpa”)


Come vedi, nulla di definitivo, certo o permanente (per quello, vi vogliono due carte).
Dunque, tu hai narrato che a Thomas sembra di essere riuscito a rubare le chiavi non visto, e questo, già da solo, "usa" la tua carta (può essere considerato diverse cose dall'elenco quotato sopra, puoi dire che hai confuso Christian per il momento, per esempio, ma di maniere di porla in termini di gioco ce ne sono tante)

Il resto, lascialo agli altri...  8)
Titolo: Spione PbF 1 - fase 2 - Crisi
Inserito da: Moreno Roncucci - 2009-01-05 23:55:52
Visto che la narrazione di Marco sarebbe troncata di brutto, direi di dargli la possibilità di ripetere la mossa.
Titolo: Spione PbF 1 - fase 2 - Crisi
Inserito da: Marco Costantini - 2009-01-06 00:16:11
Ecco, proprio quello che volevo evitare con l'ultimo post in cui chiedevo lumi :(

Forse il problema nasce dal fatto di non aver chiaro il "tema" della Crisi.
Forse la risoluzione a poste, a cui sono abituato, mi ha fuorviato. Come dicevo nell'altro post, volevo avere chiaro se la Crisi verteva sull'azione di prendere le chiavi o sulle opposte intenzioni (in generale) fra Thomas e Christian riguardo le chiavi.

Forse, da come l'ha messa giù Moreno, posso aver intuito come funge il sistema. Provo a spiegarvi quel che ho capito e voi ditemi se ci sono andato vicino o lontano: la Crisi nasce da una situazione contingente e da quella il primo con la carta dovrebbe narrare. Poi chi viene dopo può far evolvere la situazione in ogni direzione plausibile.

Quindi, ad esempio, la tecnica del gap temporale presente in Dogs e che io ho utilizzato qui (il classico "due giorni dopo") non va un granché bene (?).

Per la questione di una narrazione favorevole alla spia e delle possibilità delle carte l'idea era quella di "confondere o fuorviare". In effetti però la narrazione non era propriamente favorevole (e in più "muovevo" Christian...non ricordavo assolutamente di non poterlo fare. Ahi Ahi Ahi), visto che la storia del "regalo di compleanno" era comunque il finale di una situazione non molto facile.

Cambio al volo la mia parte e provo con qualcosa di più semplice.
Titolo: Spione PbF 1 - fase 2 - Crisi
Inserito da: Marco Costantini - 2009-01-06 00:33:29
Il conseguimento può essere visto come "ritardare un inseguitore" (o volendo anche Confondere o fuorviare).

Thomas vede allontanarsi Christian a passi veloci in direzione della toilette e non può fare a meno di sentirsi un vigliacco. Ad inizio serata ha infatti versato nel vino del figlio -senza troppa attenzione alla quantità prescritta- gocce di un potente lassativo. Pensa che questo gli darà il tempo necessario per infilarsi con relativa tranquillità le chiavi in tasca.
Stringe il mazzo tintinnante e lo infila nella tasca del suo trench.

Spero che stavolta vada. L'azione di Christian di andare in bagno era già nella manovra, quindi l'ho riportata senza "muoverlo". L'idea era, riprendendo Moreno, che a Thomas sembra di essere riuscito a rubare le chiavi non visto. Il come è ritardando il suo inseguitore, cioè il suo avversario in questa lotta contro il tempo per sfilare quel maledetto mazzo di chiavi, tramite il vecchio trucco del lassativo.

Edito aggiungendo una nota autoriale :)
Perchè ho usato il triviale trucco del lassativo? La scelta non è casuale.
L'idea è di far emergere la pochezza di questo uomo di mezz'età ormai arrivato allo stremo nella sua professione di spia. Lo scherzo del lassativo è davvero un gioco da ragazzi, nel senso che spesso sono ragazzini ad usarlo a chissà quale cena. Forse anche da qui possiamo vedere come questo Thomas forse non è poi così maturo come la sua età darebbe ad intendere: di certo il suo gesto non è una burla, ma forse è la sostanza del gesto in sé e per sé che lo identifica. D'altra parte quello che sta compiendo è un gesto piuttosto disperato e forse anche un po' sciocco (ancora: rubare un mazzo di chiavi è un comportamento da ragazzini, soprattutto se fatto in queste condizioni, e non da compassata spia dell'HVA -i cui componenti si dice siano almeno un po' più acculturati che nella stasi).

Così, giusto per spiegare e per parlare un po' delle scelte che indirizzano tematicamente la storia :)
Fossimo stati ad un tavolo l'avrei spiegato comunque, quindi non vedevo perchè tacere via forum :)
Titolo: Spione PbF 1 - fase 2 - Crisi
Inserito da: Moreno Roncucci - 2009-01-06 00:53:16
[edit: post scritto prima della precedente "mossa" di Marco, in risposta al suo penultimo post in cui faceva domande sulla Fase di Crisi e sul suo senso]

Su Spione non c'è la massa di analisi e teorizzazioni presente per Cani nella Vigna (che è stato sviscerato a lungo su The Forge in ogni suo aspetto), Spione è ancora recentissimo e di actual play ce ne sono relativamente pochi. Ma si è già visto che il senso delle due "fasi" è drammaticamente molto diverso rispetto ai "conflitti" a cui si è abituati in altri gdr.

In molti gdr narrativisti (CnV per esempio) hai narrazione relativamente "libera" fino al momento in cui un contrasto di interessi porta ad una biforcazione nel proseguo della storia. C'è una posta in palio, A otterrà quello che vuole o no? Il conflitto lo deciderà (e nel caso di CnV deciderà anche come e le conseguenze).  L'andamento è sempre lineare, il conflitto è "il momento in cui la storia potrebbe cambiare", se vuoi, "il momento dove accadono le cose importanti"

Spione non è così. In una fase di manovra posso narrare tutto quello che mi pare come già avvenuto. Non ho bisogno di nessun "conflitto" per fare, creare, disfare. La libertà che ho nella fase di manovra è assoluta. Asservita però ad uno scopo: il gioco si aspetta da me che non usi questa assoluta libertà per partire per la tangente raccontando quello che mi pare, ma che la utilizzi per  aumentare, progressivamente, la pressione, come una spirale del "freddo" sul Personaggio Principale.  Sono un narratore onnipotente, ma con uno scopo preciso. Ancor più preciso del "rendere la vita difficile". Devo "rendere la vita difficile" in un SENSO PRECISO E SPECIFICO.  Un senso che aumenta progressivamente il peso, la pressione, l'oppressione sul personaggio. Finché non si arriva ad una crisi. Una crisi segnalata da un conflitto.

Notare che qui il fatto di "essere in conflitto" non dà nessuno "status particolare di importanza" alla situazione. Il conflitto potrebbe terminare con la prima narrazione della prima carta. La Crisi va avanti lo stesso.  Il conflitto è servito solo a focalizzare la rottura qui, ora, e adesso.

Cos'è la fase di crisi? Momento in cui tutta quella tensione si rilascia. In cui la storia dà uno strattone, dopo essere stata trattenuta a spirale per tanto tempo. In cui si chiariscono le cose, si danno certezze, e si può ripartire a ricaricare di nuovo tensione in una situazione diversa.

Carica carica carica carica carica carica.... MOLLA MOLLA MOLLA...  carica carica carica carica carica...  MOLLA MOLLA MOLLA... carica carica carica carica carica...  MOLLA MOLLA MOLLA MOLLA...

E', in soldoni, il Reward Cycle (http://www.indie-rpgs.com/forum/index.php?topic=17489.0) di Spione. Non espresso in xp (che, essendo un bonus alla potenza, sono un reward solo per il gioco gamista), ma espresso in un ritmo ESTETICAMENTE PIACEVOLE al gioco.  Giocando questo gioco con certe obiettivi rinforza e soddisfa quegli stessi obiettivi, premiando il tipo di gioco che vuole promuovere.

Tutto questo, naturalmente, è già nel manuale. Pagina 145 e pagina 192. Graficamente è bene espresso da questo handout nel sito americano del gioco: http://spione.adept-press.com/files/playdiagram.pdf

E' per questo, per il suo essere una DIVERSA FASE NELLA STORIA, nell'atmosfera di gioco, nel tipo di azione, che i due personaggi principale vanno in flashpoint (crisi) insieme, sempre. Il flashpoint non è un evento individuale di un singolo personaggio.
Titolo: Spione PbF 1 - fase 2 - Crisi
Inserito da: Francesca Giacomini - 2009-01-06 11:21:26
AAAARGH!!!
Ma che ciofeca di carte!!!!....povera Gretchen, che sfigata....-____-'
Titolo: Spione PbF 1 - fase 2 - Crisi
Inserito da: Claudia Cangini - 2009-01-06 13:36:18
Eccomi >:D

Gretchen lo raggiunge che è ancora nel corridoio e lo afferra per un braccio costringendolo a voltarsi. Annaspa in cerca delle parole: sa che vuole fermarlo ma non ha idea di come.
Infine parla con concitazione ma a volume basso per non farsi sentire dagli altri inquilini attraverso le porte degli altri appartamenti che si affacciano su quello stesso corridoio.
“Per favore... Rimani,” lo prega.
È l’unica cosa che le esce sul momento.

Lui si volta e le solleva il viso con una mano, fissandola negli occhi come ha fatto tante volte in passato. Forse non lo ha mai visto così animato come ora, mentre le risponde.
“Tu non hai idea di quante volte avrei voluto sentirti dire una cosa come questa. Di quanto avrei voluto che tu mi guardassi con questi occhi,” Lars tace per un momento stringendo le labbra.
“Ma adesso è troppo tardi!”

Lars si volta, sfugge alla presa di lei e si allontana.
Gretchen rimane ferma sul posto, incapace di muoversi mentre il suono dei passi di lui si allontana scendendo in fretta le scale.
Il freddo del pavimento di linoleum dello squallido corridoio le penetra attraverso le piante dei piedi nudi e le arriva sulla pelle attraverso la sottile vestaglia che si è buttata addosso.

Lars dirà veramente tutto a sua moglie e davvero cercherà di recuperare il rapporto con lei.



Spronata dal buon esempio di Marco do anch’io voce a qualche mia riflessione sulla storia narrata fin’ora.

Una cosa che mi diverte un sacco di Lars e che, almeno nella mia testa, è presente fin dal primo post in cui ho introdotto questo personaggio, è che le sue istanze sono estremamente “femminili”, nel senso che il luogo comune è che nei rapporti sia tipicamente la donna a cercare maggiore profondità mentre spesso l’uomo è soddisfatto dello status quo.
Il fatto che tra Gretchen e Lars le parti siano rovesciate mi piace moltissimo :)


N.B.: Il fatto che non abbia specificato se questa rottura con Gretchen è definitiva o no e come andrà il tentativo con Karin è assolutamente voluto.
Personalmente trovo i propositi di Lars terribilmente ingenui e destinati alla catastrofe, ma non sono certo lì per consigliarlo :P e voglio lasciare aperte tutte le possibilità aggiungendo la complicazione di Karin che adesso SA.
Titolo: Spione PbF 1 - fase 2 - Crisi
Inserito da: Marco Costantini - 2009-01-06 16:39:03
Uso il doppio K per stabilire un evento come un fatto.

Thomas resta in tensione per un altro minuto, pronto a saltare sulla sedia se qualcosa dovesse andar storto. Pensa con un certo ingenuo compiacimento (e ricordando le minacce non troppo velate di Schulz) che quello che sta passando ora Christian è un piccolo prezzo per la sua futura integrità.
Per altri cinque interminabili minuti nulla accade.
Thomas si rilassa e si asciuga la fronte madida di sudore con il tovagliolo del ristorante.

Il fatto stabilito è l'essere riuscito a prelevare le chiavi senza che il figlio lo notasse.

Aggiungo anche qui: qui si nota forse l'ingenuità e la speranza di Thomas nel riuscire a tirarsi fuori dalla sua aggrovigliata Tela (sia quella di Spia che quella personale) senza grossi danni. Ovviamente tutti noi sappiamo che prima che questa storia sarà finita le cose saranno forse andate un po' diversamente  :twisted:
Titolo: Spione PbF 1 - fase 2 - Crisi
Inserito da: Claudia Cangini - 2009-01-06 16:45:59
Mi permetto una osservazione per Marco: giocando in questo modo hai mandato sprecata una carta (il tuo primo K).

Dico questo perchè non avrebbe fatto nessuna differenza se narravi tutt'altro col primo K e poi usavi il secondo (che vale come due) per questa narrazione.

Usare il primo K per "mettere le mani avanti" sul fatto che Thomas riuscisse nella sua impresa, sarebbe stato inutile sia se io avessi voluto narrare un esito diverso (il mio Asso vale doppio e avrebbe avuto la meglio su un K singolo) sia se io avessi narrato altro (come ho fatto) perchè avresti potuto stabilire comunque quel fatto con il secondo K che valeva doppio.

Si capisce cosa intendevo?  :shock:
Non è per fare polemica, eh!
Titolo: Spione PbF 1 - fase 2 - Crisi
Inserito da: Moreno Roncucci - 2009-01-06 16:52:57
Eh eh eh eh...   8)

Scusate, ma mi sento perfido...

Christian ritorna al tavolo, pallido in volto. Fa "scusami, papà, ma non mi sento molto bene.  Non ti dispiace se rimandiamo la cena ad un altra volta?"

Mentre ti chiede di occuparti tu di spiegare la cosa al cameriere, ti dice che ultimamente ha frequenti problemi di stomaco, causati forse dallo stress del suo lavoro, e che proprio stasera i sintomi sono particolarmente forti, e deve andare subito a casa.

E poi aggiunge, mentre si rimette il cappotto "anzi, no, prima devo fare un salto in ufficio, oggi ho dimenticato lì le medicine dopo essere passato in farmacia!"
Titolo: Spione PbF 1 - fase 2 - Crisi
Inserito da: Moreno Roncucci - 2009-01-06 17:32:19
Uh... ho postato la narrazione della carta prima di leggere l'osservazione di Claudia... che facciamo? Propongo a questo punto, vista la difficoltà di ri-narrare la prima carta (a rischio di dover poi cambiare tutte le altre) di dire che con la prima carta non si è fatto scoprire a mettere il lassativo, e con le altre due non si è fatto scoprire a prendere le chiavi (essendo il lassativo il metodo per prendere le chiavi, la prima carta è ancora sostanzialmente sprecata, ma almeno così le carte vengono usate per affermazioni diverse). O di lasciare semplicemente le cose così.

Se vi va bene, a questo punto manca solo la narrazione "no shot" di Francesca, e poi si ricomincia con le manovre.

La narrazione "no-shot" è spiegata a pagina 185, ma la formulazione è piuttosto ambigua. Nel libro sembra che si debba narrare una situazione interrotta o non conclusa. Ma cosa fare se invece la situazione è stata già conclusa da qualcun altro in opposizione al personaggio principale coinvolto?

Ho chiesto all'autore nel forum del gioco, tempo fa, e questa fu la sua risposta:

Citazione
[cite] Moreno Roncucci:[/cite]"1. What does one do with a No Shot narration when the immediate conflict has already been dealt with by someone's else's cards?


The No Shot narration still applies. You can make it retrospective: narrate a bit about why the character couldn't do anything about what happened, when it happened.

In questo caso, Francesca non può stabilire nuovi fatti o fare altre cose per cui servirebbe carte, ma può spiegare come mai Gretchen a quel punto non reagisce (o, magari, spiegare cosa le passa per la testa). Il punto della no-shot o color narration è di dare la possibilità a tutti di dire qualcosa durante una fase di crisi, e non avere nessuno senza la possibilità di narrare qualcosa.
Titolo: Spione PbF 1 - fase 2 - Crisi
Inserito da: Marco Costantini - 2009-01-06 17:46:49
Io dico di lasciare le cose così come stanno.

L'osservazione di Claudia è tendenzialmente giusta, ma io ho considerato un'altra cosa nel giocare così: non sapevo cosa avresti narrato tu con il tuo doppio Asso.
Cioè, non sapevo veramente nulla di quello che avresti potuto fare (e questa è una cosa che trovo molto interessante e intrigante) e il doppio K avrebbe potuto servirmi per altri scopi, piuttosto che per confermare la narrazione fatta con il primo K.

Provo a fare un esempio:
col doppio Asso avresti potuto stabilire un evento come un fatto: Christian viene trovato in bagno in preda a convulsioni e spasmi. Tu avresti detto che in quel lassativo c'era una sostanza alla quale evidentemente Chris è allergico e che va portato immediatamente all'ospedale.

Ecco, ora il doppio K mi sarebbe piuttosto servito per fare altro :)

Comunque noto che mi viene più facile mettere Thomas nei casini piuttosto che aiutarlo :) E se fossi stato Moreno avrei esattamente descritto la situazione che ho usato come esempio  :twisted:

Aspettiamo Francesca e continuiamo, le cose cominciano a farsi interessanti 8)
Titolo: Spione PbF 1 - fase 2 - Crisi
Inserito da: Moreno Roncucci - 2009-01-06 18:20:14
Citazione
[cite] marco.costantini:[/cite]E se fossi stato Moreno avrei esattamente descritto la situazione che ho usato come esempio  :twisted:


No... preferisco immaginarmi la scena quando Christian si metterà la mano in tasca per cercare le chiavi per aprire l'ufficio (che ha chiuso prima per andare a cena con il padre) e non le troverà...   8)
Titolo: Spione PbF 1 - fase 2 - Crisi
Inserito da: Marco Costantini - 2009-01-06 18:40:03
Citazione
[cite] Moreno Roncucci:[/cite]
Citazione
[cite] marco.costantini:[/cite]E se fossi stato Moreno avrei esattamente descritto la situazione che ho usato come esempio  :twisted:


No... preferisco immaginarmi la scena quando Christian si metterà la mano in tasca per cercare le chiavi per aprire l'ufficio (che ha chiuso prima per andare a cena con il padre) e non le troverà...   8)


Oh, non vedo l'ora neppure io! (povero Thomas...in fondo non gli voglio così male  :P )  :wink:
Titolo: Spione PbF 1 - fase 2 - Crisi
Inserito da: Francesca Giacomini - 2009-01-07 11:55:48
“ormai è troppo tardi….troppo tardi…troppo tardi….” Le parole di Lars le risuonavano in testa come un tarlo.. Era così animato, così acceso, così…vivo! Ed ora se n’era andato…
Gretchen sapeva che nei giorni a venire avrebbe dovuto imbastire una spiegazione plausibile per aver momentaneamente perso un informatore, ma sapeva che in un modo o nell’altro gliel’avrebbero fatto recuperare.
“Andrà tutto bene… L’informatore lo recupererò, ma... ho perso l’uomo”
E su questa amara conclusione Gretchen spense la luce e pianse.
Titolo: Spione PbF 1 - fase 2 - Crisi
Inserito da: Claudia Cangini - 2009-01-07 12:10:11
E con ciò si conclude ufficialmente la fase di Crisi.

Invito Marco a dare l'avvio alla nuova fase di Manovre in un thread che avrà la cortesia di intitolare:

Spione PbF 1 - Fase 3 - Manovre

See you there!  :wink:
Titolo: Spione PbF 1 - fase 2 - Crisi
Inserito da: Moreno Roncucci - 2009-01-07 17:12:13
Link!

Spione Pbf 1 - Fase 3 - Manovre (http://www.gentechegioca.it/vanilla/comments.php?DiscussionID=510)

Suggerisco di ripostare i dossier con tutte le nuove informazioni!  8)