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Gente Che Gioca => Gioco Concreto => Topic aperto da: Ezio - 2012-03-29 14:54:27
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Una delle cose che mi è piaciuta di più di Play è stato vedere due giochi che a detta di tutti sono molto vicini agli ambienti forgiti sviluppati esternamente allo "zoccolo duro" del forgismo italiano: Piombo e Aegis.
Non avete idea di quanto sia maledettamente contento di ciò: significa che l'ondata di rinnovamento che rappresentiamo penetra e si diffonde. È la ragione per cui Ron ha chiamato il "missione compiuta" a The Forge.
Ora, io ho comprato entrambi i giochi, perché mi interessa tanto scoprire cosa ne è uscito.
Conosco a grandi linee entrambi, ma... ora mi piacerebbe approfondire.
Questo è il thread su Piombo, qui (http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,6841.msg148776.html#msg148776) il thread gemello su Aegis.
Allora.
Io non ho ancora avuto modo di leggere il manuale, ma so soltanto di cosa parla Piombo. Violenza e bande e malavita nella Roma degli anni '70/'80.
Lo scenario è terribilmente trash (ma avete visto come erano vestiti i suoi ragazzi a Play? Geniale), ma pare che nel gioco ci sia molto di più.
Qualcuno ha voglia di parlarmene?
In particolare pare che Giulia "Neherinil" si sia divertita uno sgrosso a fare una demo. Che ci racconti Giulia?
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dalla pagina in facebook:
Tommaso Borsatti
Gioco geniale! Ve lo dice uno che ce stava dentro..
Mi piace · · Ieri alle ore 14.17
PiomboGDR Grazie! Ne hai letto un articolo, l'hai provato, giocato in demo o letto il manuale ?
22 ore fa · Mi piace
Tommaso Borsatti Dei miei amici sono stati a Modena Play, lo hanno provato e comprato...io mi sono fatto prestare il manuale e l ho letto in una notte! Troppo bello.. Non vedo l ora di provarlo di persona
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Appena ha tempo ti risponde Daniele direttamente.
Il mio consiglio e' darci una lettura (tanto sei in vacanza, no ? ;) ) e poi commentiamo insieme le varie parti, cosa ti e' piaciuto o meno.
E poi una vera mini campagna. Con 4 forgiti veri. Fate tutto il ciclo, non mollatelo a metà e non metteteci troppo tra una sessione e la successiva.
La demo e' troppo poco per poter capire la profondità del gioco.
Mio consiglio fare la versione semplificata (guidata o semiguidata e senza scambio ruoli ma con scambio carte).
Attendo i resoconti.
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Hmmm... Antonio, se vuoi approfondiamo altrove, ma quello è esattamente il mio punto.
Autori che non sono immersi nel forgismo fino agli occhi come Khana o Iacopo che fanno giochi coerenti? Vuol dire che l'idea è penetrata, vuol dire che, a livello "ambientale", anche non coscientemente, adesso si sa che SI! PUO'! FARE! (altro).
Lo scossone al mondo statico del GdR è stato dato.
Andrea, farò sicuramente così ^^
Intanto qualunque AP, impressione e resoconto è ben accetto.
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Beh per ora ho solo fatto la demo e purtroppo ci sono stati dei problemi "tecnici" nello scambio di fogli! Ci tengo a dire che nonostante il gioco sia stato ispirato dalle vicende della banda della Magliana non ne è vincolato, difatti i Criminali dei giocatori possono essere dei capi banda casuali, l'importante è che si rifacciano al periodo storico e che naturalmente siano dei maledetti bastardi.
Il gioco è masterless, ognuno a turno interpreta un ruolo diverso: il Criminale che sarebbe il personaggio che viene creato e che avvia il gioco perseguendo delle Ambizioni, lo Sbirro un qualsiasi personaggio che rappresenti una contrapposizione al Criminale di quella scena (da un poliziotto a un criminale rivale), la Cricca che sono gli "amici" del Criminale e la Famija che rappresenta i legami affettivi del Criminale.
L'ideale è giocare in 4 così si può facilmente attribuire i quattro ruoli ogni scena, ma nel manuale è indicato che volendo anche 3 o 5 giocatori sono gestibili.
In ogni caso il gioco in sé non pretende un'atmosfera cupa e terribile, volendo un po' di sano umorismo ci sta bene, durante la mia demo le battute si sono sprecate! XD
Di base è consigliato dal manuale di utilizzare prima il regolamento semplificato e la cosa non mi spiace, così posso prendere mano con le meccaniche senza restare sommersa da regole e regole.
L'uso di frasi rituali è una chicca, quando un giocatore chiama un conflitto dice "Quanno te pare!" mentre l'altro dice "Allora t'aspetto fòri" (me piace un sacco parlare il dialetto romano!), solitamente questo succede tra il Criminale e lo Sbirro, ma dipende...
Per i conflitti si utilizzano le carte da Briscola! Puramente italiane! Ogni seme rappresenta qualcosa:
- Bastoni = violenza gratuita, mazzate, galera.
- Denari = soldi, corruzione, spaccio.
- Coppe = magnate, feste, sesso, amore.
- Spade = omicidi, rese dei conti, consumo di droga.
E ogni figura in base al seme rappresenta un png che entra in scena.
Comunque è una vera figata, ma credo che per quanto io lo legga dovrò giocarci e giocarci per imparare bene a gestirlo! XD
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Com'è stata la fiction prodotta? Che emozioni ti ha procurato la partita?
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In generale dato il contesto allegro della fiera abbiamo deciso di tenere un tono scherzoso, più da commedia italiana che da criminali seri.
I personaggi ad ogni modo erano tutti credibili, nonostante le battute le azioni dei Criminali erano serie. Tanto per fare un esempio il mio personaggio Ettore l'Elegante si è presentato nel garage del capo di un'altra banda, due frasi e siamo arrivati al conflitto, ho vinto e che ho fatto? Gli ho sparato in testa naturalmente, come poteva pensare di non darmi quel quartiere?
Ovviamente è in puro stile italiano sfottere l'avversario, specialmente se hai appena dato fuoco alla sua limousine e al suo barboncino... XD
Sono certa che Piombo giocato in maniera più seria dia tutt'altre emozioni, di certo il fatto di essere italiani (anche se molti come me sono troppo giovani per ricordare quei periodi) ti fa' vedere le cose sotto un punto di vista molto critico, perché tendi a pensare "Queste cose succedevano davvero..." ed è inquietante.
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Sono certa che Piombo giocato in maniera più seria dia tutt'altre emozioni, di certo il fatto di essere italiani (anche se molti come me sono troppo giovani per ricordare quei periodi) ti fa' vedere le cose sotto un punto di vista molto critico, perché tendi a pensare "Queste cose succedevano davvero..." ed è inquietante.
Un gioco finalmente localizzato e che parla davvero italiano? Bene, sono molto contento.
Era una cosa che mancava nel nostro panorama ludico, e ricordo proprio che Edwards ci esortò in quel senso.
Sono contento che inizino a comparire.
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All'inizio del manuale ci sono cenni storici utili per entrare bene nello spirito e farsi una cultura su anni che a scuola non studi... (in fondo tra Guerra Fredda e la caduta del Muro di Berlino è dura metterci un po' di storia italiana...).
Da notare che questa criminalità non è una derivazione della malavita del sud Italia, molti so proprio teppisti romani che hanno deciso di mettersi in branco e guadagnare soldi con furti, droga, minacce e altro...
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e ricordo proprio che Edwards ci esortò in quel senso.
credo tu intenda Czege: http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,5063.msg124359.html#msg124359
e se non ricordo male, nell'introduzione il gioco fa riferimento specifico a quella sfida (anche se in questo topic (http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,5469.msg130779.html#msg130779) non è chiarissimo)
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Domanda anche agli autori: quanto pensate che Piombo sia esportabile?
Noi italiani sguazziamo nella cultura anglosassone, un anglosassone potrebbe giocare a Piombo "scoprendo" il setting e la nostra cultura giocando?
e ricordo proprio che Edwards ci esortò in quel senso.
credo tu intenda Czege: http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,5063.msg124359.html#msg124359 (http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,5063.msg124359.html#msg124359)
e se non ricordo male, nell'introduzione il gioco fa riferimento specifico a quella sfida (anche se in questo topic (http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,5469.msg130779.html#msg130779) non è chiarissimo)
Tutti e due.
Ne parlai personalmente con Ron sulla discesona ^^
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Domanda anche agli autori: quanto pensate che Piombo sia esportabile?
Voglio vedere come tradurranno i dialoghi in dialetto... XD
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Domanda anche agli autori: quanto pensate che Piombo sia esportabile?
Voglio vedere come tradurranno i dialoghi in dialetto... XD
Con l'accento del Wyoming, è ovvio XD
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si è presentato nel garage del capo di un'altra banda, due frasi e siamo arrivati al conflitto, ho vinto e che ho fatto? Gli ho sparato in testa naturalmente
Anche tu? Ci deve essere qualcosa in quel garage che fa mirare alla testa... 8)
(non riuscivo ad eguagliare il romanesco dell'altro giocatore, quindi ho usato un linguaggio più universale. E' rimasto senza parole... ;D )
Riguardo alla INC, sia Ron che Paul hanno parlato in diverse occasioni del parlare dell'Italia con i gdr. Paul con la sua "sfida", e Ron più volte parlando con diverse persone (ricordo per esempio parlando del fare un gioco come Spione sulle trame italiane, e la sua risposta sul fatto che quel gioco avrebbe dovuto scriverlo un italiano. E in un certo senso mi pare che Piombo possa essere quel gioco, almeno per la Roma degli anni 70-80...)
Facendo un cross-over con altri thread: Piombo è un gioco il cui colore non mi ispirava per nulla (lo stesso motivo per devo ancora vedere il telefilm, nonostante tutti quelli che me l'hanno consigliato. Ma conto di rimediare). A convincermi è stato il vedere, per quanto la demo sia stata abbastanza breve, che non era un gioco solo di imitazione accenti e modi di parlare, ma c'era un sistema sotto, e che dava indicazioni precise su cosa accadeva, non solo chi narrava (non un conxch-shell game, insomma). E mi è piaciuta la maniera di creare le ambizioni appena l'ho sentita.
Altri commenti, dopo che l'avrò giocato.
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dove lo si compra?
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La prima tiratura è andata esaurita alla fiera a Modena. In tanti stanno aspettando l'annuncio di una eventuale seconda tiratura.
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Sono certa che Piombo giocato in maniera più seria dia tutt'altre emozioni, di certo il fatto di essere italiani (anche se molti come me sono troppo giovani per ricordare quei periodi) ti fa' vedere le cose sotto un punto di vista molto critico, perché tendi a pensare "Queste cose succedevano davvero..." ed è inquietante.
Questo!
Attendiamo recensioni di giocate, la demo dava davvero solo uno spunto iniziale.
Sulle influenze: più Ron che Paul, nelle interviste e negli incontri lo stimolo di Ron era trascinante, e confermo che è più story now di quanto uno si aspetti all'inizio (mi associo a Moreno, io prima di vedermi la serie mi sono appassionato all'idea gioco e poi l'ho guardata per cogliere lo spirito). Sul lato storico sapevo già qualcosina invece (a testimoniare la convergenza Daniele partiva da Romanzo Criminale io da Roma Criminale e qualche saggio, tipo Lupacchini).
Sulla versione inglese e su ristampe. Mah, troppo presto per parlarne.
Direi sulla prima brainstorming, dovremmo parlarne soprattutto con qualche americano, ma anche con altri europei e capire cosa si possono aspettare.
Sulla seconda... i costi di una autoproduzione richiedono una certa riflessione e attenzione, io non la darei per scontata.
A.
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ma una sorta di print on demand no? :( mannaggia,non sono potuto venire a Play.....
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Sulla versione inglese e su ristampe. Mah, troppo presto per parlarne.
Direi sulla prima brainstorming, dovremmo parlarne soprattutto con qualche americano, ma anche con altri europei e capire cosa si possono aspettare.
Sulla seconda... i costi di una autoproduzione richiedono una certa riflessione e attenzione, io non la darei per scontata.
Sono MOLTO meno concreto di così ;-) (e comunque esistono anche i pdf...)
Mi interessa sapere se Piombo può funzionare come con Spione, col quale posso immergermi nell'atmosfera e studiare un periodo storico e geografico senza averlo vissuto o senza esservi particolarmente vicino.
Metti che vinciate alla lotteria, che scenda un alieno che vi regali un desiderio, che non ci siano motivi economici, gestionali o altro per non farlo.
Lo fareste?
Piombo è un gioco che può essere giocato anche se non sei italiano?
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Sono MOLTO meno concreto di così ;-) (e comunque esistono anche i pdf...)
Che richiede un certo editing. Lo considereremo, vedremo.
Mi interessa sapere se Piombo può funzionare come con Spione, col quale posso immergermi nell'atmosfera e studiare un periodo storico e geografico senza averlo vissuto o senza esservi particolarmente vicino.
L'idea è quella, almeno quanto Romanzo Criminale evoca le vicende della banda della magliana.
Metti che vinciate alla lotteria, che scenda un alieno che vi regali un desiderio, che non ci siano motivi economici, gestionali o altro per non farlo.
Lo fareste?
La verità è che non siamo partiti da motivazioni economiche, quindi come l'abbiamo fatto ora potremmo pensarci, ma valutando feedback partite, voglia di aggiungere qualcosa, quantità delle richieste, ritorni, etc etc.
Piombo è un gioco che può essere giocato anche se non sei italiano?
Credo di si (la prima demo in con e' stata con un Norvegese che si e' anche divertito), anche in questo caso occorre capire cosa si vuole trasmettere. Le emozioni che viviamo noi, uno spaccato di quello che era l'italia in quegli anni o altro, dalle meccaniche agli esempi.
Come dicevo in altre discussioni già se a giocare è un 20enne o un 40enne, un romano o un torinese la percezione e l'emozione è diversa, ma credo cmq interessante e che trasmetta qualcosa di quello che volevamo rendere.
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Mi interessa sapere se Piombo può funzionare come con Spione, col quale posso immergermi nell'atmosfera e studiare un periodo storico e geografico senza averlo vissuto o senza esservi particolarmente vicino.
Ciao Ezio,
giusto al volo per dire che sicuramente l'intento di approfondire un periodo storico c'è. E di tentare di farlo rivivere. Il parallelo con Romanzo Criminale c'è perché anche lì si descrivono fatti e vicende reali facendo leva su alcuni punti chiave (ascesa discesa servizi segreti) ... ma appunto gli spunti maggiori sono dalla città stessa, dalle storie che senti ogni volta che ci torni e ogni volta che parli con la gente. Storie vive nelle persone ma anche fatti che non smettono di succedere e di essere in qualche modo collegate. Racconto della settimana scorsa di un amico di come dopo un omicidio ad ostia uno della banda fosse solo interessato a comprasse er taxi perché je piaceva.
Speriamo che oltre l'approfondimento storico il gioco susciti anche sensazioni evocative di quegli aspetti violenti e di quel senso di sbagliato che viene dopo la Cima.
Ho un po' divagato... ma sti ca...i (alla romana non alla milanese!).
CI vediamo ad INC!