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Gente Che Gioca => Archivio dei sotto-forum di design => Questo l'ho fatto io => Il Rosso e il Nero => Topic aperto da: Ezio - 2012-03-29 10:05:29
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Domanda semplice-semplice.
Non mi è chiaro quando un personaggio deve tirare i suoi d6 durante un Posizionamento.
Subito? Appena l'avversario tira il d20? Man mano che li avanza?
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Subito, tutti insieme e mentre l'altro tira i d20 (dico l'altro perché dipende chi è)
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Quindi so già di partenza quale sarà l'esito del Posizionamento.
Hmmm... devo vedere in gioco come funziona. Da leggere mi lascia perplesso.
Credo che lo porterò alla prossima con papabile
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uhm...
Certo che lo sai, è voluto, intanto l'atto è già partito, e se devi fallire fallirai, con tutte le conseguenze negative del caso; se vinci vincerai, ma quanti tick ti costerà? E come si svilupperà quello che fai, visto che sarai costretto a narrare nel botta e risposta (si evince, che il botta e risposta ti porta a narrare cose diverse da come le stavi cominciando a pianificare, ad esempio quando hai dato via all'atto).
E anche in un Atto contro un PG, ok, hai visto che ce la farai, hai vinto, ora... Come infliggergli la sconfitta in modo che lui possa accettarla e non escalare a Conflitto, il tempo per pensarlo è dato dallo scandire dei dadi.
Ha, comunque, una perplessità simile anche Matteo, che vede pleonastico l'uso di portare avanti uno alla volta i dadi dato che, a differenza di Committee, non c'è una lotta contro il tempo.
Per me ha senso, perché per me è bello costringere le persone a dover narrare per poter andare avanti, un po' il contrario di certi altri giochi e perché per me nella meccanica dell'Atto non è importante tanto la destinazione quanto il viaggio. I dadi uno dopo l'altro sono la macchina che ti permette il viaggio, vediamo quanto riusciamo a renderlo godevole.
Poi potrebbe non piacerti o non trovare senso nel tuo stile di gioco. è normale!
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Condivido la perplessità di Matteo, ma, appunto, prima lo devo vedere in funzione ^^
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ah ah ah...
Con me... Funziona!
Ma immagino che lo scopo dell'autore col playtest sia provare a vedere come si comporta con gli altri :-)
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Ha, comunque, una perplessità simile anche Matteo, che vede pleonastico l'uso di portare avanti uno alla volta i dadi dato che, a differenza di Committee, non c'è una lotta contro il tempo.
Sottolineo comunque che la mia perplessità era riferita a una versione precedente del gioco che avevo effettivamente provato, mentre questa l'ho solamente letta.
È possibile che all'atto pratico poi il dubbio si sciolga, ma ancora non ho avuto modo di testare.
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mah... indicativamente non credo che la cosa si sciolga, dato che (teoricamente) quella specifica parte dovrebbe rimanere inalterata...
A questo punto, fatemi un po' soddisfare la curiosità
Ezio, cosa ti perplime così a pelle? So che non l'hai giocato, ma cosa non ti torna?
Matteo, in realtà lo so già, ma se vuoi scriverlo :-)