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Eclissi - Play by Chat / Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
« il: 2011-07-24 00:42:15 »
Spero she sia la sezione giusta, stavolta.
Sto per aprire una land di play by chat con uno staff ristretto ma efficiente. Non è cosa a breve ma orientativamente per l'autunno.
Mi piacerebbe raccogliere opinioni e critiche circa il regolamento che abbiamo stilato e che in alcuni punti non è ancora completo (vuoi per il fatto che il programmatore non ha ancora affrontato quella parte di piattaforma, vuoi per dubbi intrinsechi): ecco perchè vorrei sentire più pareri prima di renderlo effettivo, così da limare incongruenze e ridondanze e renderlo come è da obiettivo nostro, ovvero conciso, intuitivo, giocabile.
La land ha una ambientazione fantasy storica nel 1600, cupa ed apocalittica e si risolve tutta entro le mura di un ducato toscano in riva al mar Tirreno.
Nel regolamento abbiamo finora stabilito che:
-all'iscrizione si può scegliere qualsiasi razza, compatibilmente con una armonia numerica.
-Le razze sono bilanciate in bonus e malus in modo che non ci siano razze superpower e razze di ripiego senza incisività.
-all'iscrizione si può scegliere qualsiasi professione in macro gruppi (magico-mistici, studiosi, fuorilegge ecc...) compatibilmente con una armonia numerica.
-all'iscrizione la scheda dispone di un limitato monte di px, che crescono man mano che il personaggio gioca attivamente nelle quest costanti e frequnti che i master offrono.
-l'uso dei px prevede avanzamenti di scheda e nuove professioni più incisive, oltre a bonus razziali.
-i px vengono assegnati con una scomposizione che suggerirà al giocatore i suoi punti forti e quelli deboli attraverso l'indicazione di quanto, dell'ammontare complessivo della giocata, viene dall'interpretazione di razza, di mestiere, da idee e partecipazione, dalla propositività nell'inventare e coinvolgere gente in una quest personale.
-è prevista la creazione di oggetti in scheda di equipaggiamento con opportune regole e limitazioni.
-ammesse le gilde mono/plurirazziali SOLO per gruppi di gioco consolidati e affiatati, ma l'idea deve venire dai players: sarebbero comunque gruppi di lavoro ben specifici.
Le nostre domande e i dubbi, rientrano in tre filoni principali:
1) come vedete l'apertura iniziale a tutte le razze e tutte le professioni base? (motivo che ci ha spinto a decidere per questo iter è che vogliamo lasciare assoluta libertà al player, tutelando le utenze contro i PP e i PK con schede inizialmente piccole e poco efficaci, concedendo a chi gioca assiduamente, la possibilità di migliorare la scheda: di fatto è una reciproca fiducia tra il master, che vede il giocatore corretto e costruttivo, e il player che vede premiata la sua onestà e la voglia di giocare)
2) omettendo il concetto di Px, cme dareste uno stimolo o un avanzamento di scheda (se lo dareste)?
3) Nella risoluzione dei conflitti (siano essi borseggi o lotte di armi) abbiamo pensato a un sistema multifattoriale e interattivo tra i contendenti, in modo che si possano autogestire, in assenza di master. Il sistema prevede l'integrazione di info dalla scheda, feed back dai giocatori e tiro di dado, associato alla parte narrativa della descrizione. Il sistema in sé funziona, ma il dubbio è se lasciare tutto alla narrativa, o inserire la parte OFF della stringa con l'esito del dado che appare in chat.
Dando per assodato che l'algebrica messa a punto funziona per tutte le situazioni e per tutti i conflitti, quindi non è un problema, come risolvereste voi i conflitti? Dado o solo narrativo o entrambi (e in che modo el caso)?
Grazi a tutti!
-Isa-
Sto per aprire una land di play by chat con uno staff ristretto ma efficiente. Non è cosa a breve ma orientativamente per l'autunno.
Mi piacerebbe raccogliere opinioni e critiche circa il regolamento che abbiamo stilato e che in alcuni punti non è ancora completo (vuoi per il fatto che il programmatore non ha ancora affrontato quella parte di piattaforma, vuoi per dubbi intrinsechi): ecco perchè vorrei sentire più pareri prima di renderlo effettivo, così da limare incongruenze e ridondanze e renderlo come è da obiettivo nostro, ovvero conciso, intuitivo, giocabile.
La land ha una ambientazione fantasy storica nel 1600, cupa ed apocalittica e si risolve tutta entro le mura di un ducato toscano in riva al mar Tirreno.
Nel regolamento abbiamo finora stabilito che:
-all'iscrizione si può scegliere qualsiasi razza, compatibilmente con una armonia numerica.
-Le razze sono bilanciate in bonus e malus in modo che non ci siano razze superpower e razze di ripiego senza incisività.
-all'iscrizione si può scegliere qualsiasi professione in macro gruppi (magico-mistici, studiosi, fuorilegge ecc...) compatibilmente con una armonia numerica.
-all'iscrizione la scheda dispone di un limitato monte di px, che crescono man mano che il personaggio gioca attivamente nelle quest costanti e frequnti che i master offrono.
-l'uso dei px prevede avanzamenti di scheda e nuove professioni più incisive, oltre a bonus razziali.
-i px vengono assegnati con una scomposizione che suggerirà al giocatore i suoi punti forti e quelli deboli attraverso l'indicazione di quanto, dell'ammontare complessivo della giocata, viene dall'interpretazione di razza, di mestiere, da idee e partecipazione, dalla propositività nell'inventare e coinvolgere gente in una quest personale.
-è prevista la creazione di oggetti in scheda di equipaggiamento con opportune regole e limitazioni.
-ammesse le gilde mono/plurirazziali SOLO per gruppi di gioco consolidati e affiatati, ma l'idea deve venire dai players: sarebbero comunque gruppi di lavoro ben specifici.
Le nostre domande e i dubbi, rientrano in tre filoni principali:
1) come vedete l'apertura iniziale a tutte le razze e tutte le professioni base? (motivo che ci ha spinto a decidere per questo iter è che vogliamo lasciare assoluta libertà al player, tutelando le utenze contro i PP e i PK con schede inizialmente piccole e poco efficaci, concedendo a chi gioca assiduamente, la possibilità di migliorare la scheda: di fatto è una reciproca fiducia tra il master, che vede il giocatore corretto e costruttivo, e il player che vede premiata la sua onestà e la voglia di giocare)
2) omettendo il concetto di Px, cme dareste uno stimolo o un avanzamento di scheda (se lo dareste)?
3) Nella risoluzione dei conflitti (siano essi borseggi o lotte di armi) abbiamo pensato a un sistema multifattoriale e interattivo tra i contendenti, in modo che si possano autogestire, in assenza di master. Il sistema prevede l'integrazione di info dalla scheda, feed back dai giocatori e tiro di dado, associato alla parte narrativa della descrizione. Il sistema in sé funziona, ma il dubbio è se lasciare tutto alla narrativa, o inserire la parte OFF della stringa con l'esito del dado che appare in chat.
Dando per assodato che l'algebrica messa a punto funziona per tutte le situazioni e per tutti i conflitti, quindi non è un problema, come risolvereste voi i conflitti? Dado o solo narrativo o entrambi (e in che modo el caso)?
Grazi a tutti!
-Isa-