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Gente Che Gioca => Gioco Concreto => Topic aperto da: Moreno Roncucci - 2010-08-01 20:00:57
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Avevo già citato il nuovo Smallville RPG nel thread "Parpuzio è già in via di estinzione?", dicendo:
Poi, dò un occhiata a rpg.net, e vedo questo thread:
Margaret Weis Productions, Smallville RPG and stealth indie design (http://forum.rpg.net/showthread.php?t=523500). OK, gli utenti di rpg.net sono notoriamente terrorizzati da qualunque novità, che chiamano comunque "indie" non importa da dove proviene, ma stavolta pare che non si sbaglino di molto: la MWP, accusata di aver fatto gdr completamente dimenticabili sprecando le licenze di serie come Firefly, per il gdr di Smallville invece ha assunto Josh Roby, un autore che ha bazzicato parecchio The Forge (anche se i suoi design sono stati spesso criticati), e dal thread pare che questo gdr abbia meccaniche non tradizionali...
Sono piccoli passi, che fanno quasi ridere in confronto alle innovazioni continue della scena indie, ma sono altri segni che qualcosa, lentamente, ha iniziato a muoversi.
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Adesso questo gdr sta facendo parlare di sé (http://story-games.com/forums/comments.php?DiscussionID=12642) anche su Storygames...
Citando da un post (di una persona che comunque non dice se ha letto il manuale, ha giocato il gioco, o se parla per sentito dire):
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The Smallville RPG is 100% story game:
The conflict mechanics are Cortex die-rolls tied to a let-the-roll-stand escalation system that reminds me of In a Wicked Age.
Relationships between Leads, Features, and Extras (PCs, major NPCs, and everyone else) are tracked with die values that can affect the success of actions the character takes for or against the character to whom he has the Relationship.
The Pathways structure for communal character creation generates an R-map (and it's the clearest description of how to do an R-map I've ever read anywhere).
Narrated things can be grabbed as Useful Details and get you a die -- in a very Dogs in the Vineyard way. (OK, standard Cortex can do that, too.)
There is a pool of Trouble dice that the GM rolls whenever the conflict is with something that isn't statted out like an NPC; again a Dogs-like feature.
The metacurrency (Plot Points) are often earned when a player chooses to make trouble for his character, or chooses to have his character fail in an in-character way. Rather like a Full Light, Full Steam Thematic Battery recharge...
The GM adventure creation instructions start with how to find places to drive Wedges between Leads and their Relationships, and goes on from there. :)
Indie FTW!
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Alcune cose di questo post entusiastico mi fanno dubitare un po' di un eccesso di entusiasmo in chi lo scrive (Smallville RPG non sarà un gioco Indie manco se fosse uguale a CnV, non è un gdr autoprodotto, e "story-games" vuol semplicemente dire gdr, non è un subset), ma comunque è un altro segno che certe innovazioni stanno sempre più penetrando anche nei gdr "mainstream".
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Aggiornamento: pare sempre più interessante... SE funziona potrebbe essere davvero il primo caso di gioco "mainstream" (e addirittura fatto su licenza di una serie TV) post-parpuzio (D&D4 è purtroppo ancora a metà del guado, indeciso se passare di qua o di là)
Prima di proseguire, ribadisco ancora alcuni concetti base: non è comunque un gioco indie perchè non è autoprodotto, e dire che è uno "storygame" non vuol dire niente, lo sono tutti i gdr.
Però su story-games (http://story-games.com/forums/comments.php?DiscussionID=12642) (il forum) in risposta a queste affermazioni:
[cite]JDCorley[/cite]I have been looking Smallville over pretty thoroughly and...it's really quite amazing. Actually I see it more as a direct descendant of PTA than of anything else. In fact, it sort of out-PTAs PTA.
[cite]DainXB[/cite]@JDCorley: The very first comment I made upon seeing the Smallville RPG was "It's medium-crunch PTA -- with superpowers!" :)
...ha risposto direttamente Can Banks (il designer a capo del progetto) così:
Josh [Roby] brought a lot of PTA on board, I think, as part of his influence. I know he's a PTA fan. :) I borrowed a lot from In A Wicked Age, Dogs, FATE, and was strongly influenced by other cool story games like 44 and Lady Blackbird as well, having spent a year or two reading up on them. I think it surprises people that I'm that kind of designer; I got into the industry writing and developing Dragonlance material for d20 after all, and classic Cortex (circa Serenity) owes a great deal to Unisystem, Alternity, and Deadlands/Savage Worlds. But I love the risk-taking play that comes out of the "indie" scene and I have been sneaking bits and pieces of it into my design since I started.
But while Josh and I did assemble some nifty ideas in the conceptual stage, I think SMALLVILLE really hit the ground running once it went into alpha playtest with multiple groups. We dropped Attributes and Skills because of playtest feedback, and I think a lot of the cool systems in the game arose as a response to playtesters asking for something to handle X or be more like Y.
[edit: chiarisco per chi non conosce la sigla: PTA è "Primetime Adventures", cioè "Avventure in Prima Serata" di Matt Wilson]
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Interessante. Aspettiamo e vediamo cosa succede .... anche in termini di "pubblico" .
Concedetemi un intervento semi OT.
Ma proprio su Smallville dovevano fare sta operazione? Se la facevano su Serenity magari lo compravo anche.
Comunque magari la fuori la passione per Smallville è maggiore di quella che mi immagino io.
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[cite]Autore: TartaRosso[/cite]Ma proprio su Smallville dovevano fare sta operazione? Se la facevano su Serenity magari lo compravo anche.
E' quello che hanno detto un po' tutti... :-(
Purtroppo, Banks (e gli altri autori che si è postato dietro) sono arrivati dopo, quando già la MWP aveva sprecato le sue licenze migliori con un sistema come il Cortex tanto blando e generico da avere reazioni negative persino nell'ambito del gdr "tradizionale"
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Quando hanno fatto Smallville non c'era ancora Cam Banks al timone, purtroppo.
Quanto all'audience potenziale... Firefly e' stata chiusa alla prima serie, Smallville ha fatto 11 stagioni (credo).
Poi Smallville fa schifo e puzza, ma...
Se non altro non c'e' alcun obbligo di usare il setting o i personaggi della serie per giocare allo Smallville RPG.
Per default suggerisce di creare uno spin-off immaginario della serie, per esempio giocando l'adolescenza di qualcun altro degli eroi della DC, ma la campagna di playtest dell'autore (Josh Roby) ad esempio era completamente scollegata dal canon DC: una scuola superiore per 'ragazzi dotati' un po' alla xmen in cui i ragazzi (i PG) scoprivano che alcuni dei professori segretamente addestravano anche giovani supervillain.
E' un gioco per serie tv drama in cui ci possono essere anche i poteri ma non sono centrali.
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Segreto di Joss Wheedon
Prerequisiti: essere Joss Wheedon
Ogni volta che fai una serie TV, automaticamente ottieni la Trascendenza, relativamente alla bellezza della serie che crei.
Costo: la serie viene cancellata.
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WOW!!!!!!!!!!!
Questo significa che entro due generazioni finiranno le battaglie parpuzio vs new wave !!!
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Intendi due generazioni di giocatori o due generazioni di giochi? :P
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Nel suo blog (http://kallistipress.com/) Josh Roby sta già postando materiale per "Jediville", cioè la risposta a "“Can Smallville do Star Wars?”
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[cite]Autore: Moreno Roncucci[/cite]dire che è uno "storygame" non vuol dire niente, lo sono tutti i gdr
Non è facile per i non-italiani trovare un vocabolo per dire "non-parpuzio", dato che fuori dall'Italia non esiste il vocabolo "parpuzio". Che fine ha fatto l'operazione di esportazione della parola che sembravi aver iniziato a INC coinvolgendo Ron, a proposito?
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[cite]Autore: Rafu[/cite]Che fine ha fatto l'operazione di esportazione della parola che sembravi aver iniziato a INC coinvolgendo Ron, a proposito?
Attende il momento propizio...
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Segnalo questa discussione su StoryGames.
A quanto pare anche parti del testo "puzzano" di forgita. Io ci leggo "conflict resolution" (anche se non proprio in maniera esplicita poi dovrei leggere il resto) :) .
link (http://story-games.com/forums/comments.php?DiscussionID=12937&page=1#Item_0)
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Bè mi sembra naturale se le idee sono buone un onesto game designer ne DEVE TENERE CONTO!
Solo negli ambienti ristretti da fan si possono trovare resistenze a evidenti miglioramenti di sviluppo!
Alla fin fine fare giochi milgiori e più divertenti è l'obiettivo di tutti i game designer.
Che poi gli diano spazio sufficente per farlo è un 'altro discorso.
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Non e' solo che l'aria tira in un certo modo... Josh Roby e' un designer "nell'area" di the forge e simili, e Cam Banks, nuovo direttore editoriale di MWP ha esplicitamente cercato autori di questo tipo, chiedendo loro di sviluppare giochi con un impianto moderno e mirato sul soggetto di gioco (invece del solito generico con qualche numero limato come era il cortex di Serenity e Supernatural).
Tra le specifiche peraltro c'era anche che non fossero "troppo radicali", "troppo strani": comprensibile, visto che MWP ha gia' un suo pubblico, che non vuole "spaventare", introducendolo in maniera un po' piu' dolce alle novita'.
E infatti sia Roby (per Smallville) sia Fred e Rob (e qualcun altro, non ricordo) per Leverage hanno mantenuto giusto il nome del Cortex e l'hanno rivoltato come un calzino, "importando" concetti di design e "tipi di meccaniche" gia' sperimentati (che siano le relmap e gli attributi "sociali" di smallville o i simil-aspetti e simil-tag, o i ruoli nel team come skill, come in Leverage).
Non si tratta di design rivoluzionari, certamente... ma almeno a vederli da fuori hanno iniziato a dare una bella svecchiata.
Sara' una cosa lunga, ma penso che il trend sia un po' quello.
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Bè io non mi aspetto le rovoluzioni dalle case di giochi ma che si adeguino ai tempi si e sta succedento!
Deus gratia!!!