GCG

Ah, che bello.
Un nuovo mondo tutto da conoscere e sommergere di SPAM.
Signori, arieccoci.
Ora, a me onestamente vanilla piaceva.
Senza dubbio si stava meglio quando si stava peggio.

Ah! Ma che maliziosa pettegola!
In realtà il mio chiedere è del tutto slegato dagli esiti della nostra partita; ho anche sottolineato a fine sessione che questo gioco sposta naturalmente l' attenzione del giocatore da un punto di vista personale ad uno più generale.
Ho l' alibi, e davvero, il gioco mi è piaciuto molto.
La prossima volta dal mio canto voglio provare a cambiare la regia degli incontri; quanto alle meccaniche rimango perplesso.
Secondo voi quindi vanno bene così come sono?

Salve a tutti.
A seguito di una discussione avuta col Rafu si rilevava che durante il combattimento a Contnders c'è la tendenza ad utilizzare quasi mai la tattica aggressiva(+1 dominanza, +5 danno) con conseguente impoverimento della gamma, già abbastanza ristretta in verità, delle opzioni da utilizzare durante gli incontri.
Io a questo punto mi sono chiesto perchè non inserire un altro paio di tattiche, diciamo personalizzate, con una distribuzione diversa delle sei carte da aggiungere agli stili del proprio pugile durante il combattimento, specificamente una con un +2 dominanza +4danno e viceversa, una con un +4dominanza e +2danno.
Che ne pensate?

[cite]Autore: Claudio[/cite]visto che su questo forum come nell'altro non è permesso parlare di religione consiglierei di sinkarlo prima che sia troppo tardi.

E infatti eccomi qua!!
Dunque, Mieti, l' idea era sicuramente buona ma non dovevi subito manifestarti!
In ogni caso chi volesse confessarsi sa dove passare, possibilmente con una buona boccia di grappa o di vino benedetto per gli impegni istituzionali etc.
Se c'è ressa non vi accalcate, mi raccomando, basterà che passiate in sagrestia a ritirare il numero.

Ma infatti. La domanda allora sorge spontanea.
Perchè la gente via forum è spesso così maldisposta e priva di buone maniere?

Consigliatissimo.

[cite]Autore: seneca29[/cite]Vorrei essere tanto ricco da poter ridere anche io

Comincia a fumare e a bere birra regolarmente.

[cite]Autore: Suna[/cite]Fortuna che avevo già il gioco in Inglese... al posto di Vittorio sarei ai pianti greci,[...]

[cite]Autore: Suna[/cite]Il feticista [...] in me prova dolore fisico nell'immaginare la scena...

Capisco.

Tutto questo mi ricorda i vecchi albi della Magic Press e il rumore sinistro che facevano quando li aprivi.
Ho trovato un metodo rudimentale ma efficace per rimetterli in sesto che chi ha voglia può provare nell' attesa di ricevere la copia buona dai provvidi Jani.
Occorre un ferro da stiro e uno straccio al quale non tenete molto, non la Sacra Sindone maglietta dei Rolling Stones di vostro padre per intenderci.
La roba che tiene insieme la rilegatura del vostro manuale è un collante termico, fonde cioè come una sottiletta dai 50 gradi in su.
Prendete il ferro da stiro ed accendetelo, regolandolo sulla temperatura massima.
Mentre Roventa si scalda assestate ben bene le pagine del libro che volete riparare e infilatelo dentro il canovaccio in modo che le due estremità della costola siano coperte dalla stoffa, come pure tutta la costola stessa.
In modo regolare, mi raccomando: la stoffa non deve fare grinze.
A questo punto poggiate su una superficie piana l' involto, con la costola leggermente sporgente rispetto al bordo del tavolo.
Con una mano reggete fermamente il libro, con l' altra prendete il ferro da stiro e stirate in modo uniforme, schiacciando, la costola del volume.
Quattro o cinque passate, lente, basteranno.
Questo scioglierà il collante ivi contenuto, che potrebbe[non è detto] lievemente fuoriuscire dalle estremità della costola.
Lo strofinaccio servirà a non rovinare il Roventa 16 valvole da duecento cavalli della mamma.
A questo punto togliete pure lo strofinaccio, spegnete il Roventa e aspettate dieci minuti senza aprire il manuale: la colla deve raffreddarsi e tornare solida.
I know, è roba da ardimentosi, non so se sarete all' altezza, soprattutto i bibliofili.
Vi basti sapere comunque che i quattro rarissimi numeri di Invisibles e i Sandman che ho trattato in questa maniera(erano tutti sfasciati) sono tuttora in perfette condizioni, si sfogliano benissimo e non hanno manco una pagina che pende.
E non si nota niente di strano.
No, non ringraziatemi, è sempre un piacere.