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« il: 2012-12-10 15:16:40 »
La guardia non si accorge di nulla.
Il prototipo arriva alle sue spalle e con un colpo gli recide la gola. Stramazza al suolo e spara qualche colpo
per morire pochi secondi dopo.
Guarda il corpo della guardia e poi si dirige verso l'entrata della casa.
Sfonda la porta e si dirige verso le scale. Una donna che era nella cucina, ranicchiata sotto il tavolo
lo vede e comincia a strillare.
Lui la guarda e poi riprende a salire la scalinata. Al piano di sopra si sentono dei passi che si avvininano.
Dopo pochi secondi incomincia un frastuono di colpi che vanno a segno sul prototipo, ma lui non si ferma.
Alla fine della scala una guardia sta scaricando tutto il caricatore verso di lui.
La sua faccia è un misto di incredulità e orrore quando vede che il corpo continua ad andare verso di lui.
Il prototipo prende il mitra per la canna e lo alza verso l'alto, mentre con l'altra mano trafigge in pieno
petto l'uomo.
Da dietro continuano i colpi. Il prototipo si volta e in quel momento anche all'altra guardia finiscono i colpi.
Preso dalla paura l'uomo si getta dal balcone.
La donna al piano di sopra continua a gridare.
Ora il non morto si dirige nella stanza della bambina. Il letto è vuoto. Si ferma.
Il oltre al grido si sente un respiro veloce. Si china e guarda sotto il letto.
La bambina è ranicchiata li sotto.
Si rialza. alza una lama e la punta sopra il materasso, proprio dove sotto c'è la bambina.
La donna di sotto ha smesso di urlare. La bambina ora ha smesso di respirare.
Lentamente, col sangue, scrive il messaggio che Aaron voleva, poi scende le scale ed esce dalla casa. Ora è tutto silenzio.
Il corpo si dirige verso il quartier generale.Lentamente. Nell'ombra.
Il maggiordomo scosta le tende, apre la finestra e posa il giornale sul comodino.
"Buongiorno signor Reed"
Aaron si tira su dal letto e prende subito il giornale.
"Spero che sia una bella giornata, signore."
Mantre il maggiordomo parlava scrutò la prima pagina.
La testata diceva "Giovane figlia di Josh Bokinsky uccisa da ignoti."
"Si.. la giornata comincia splendidamente..." sorrise.