Visualizza post

Questa sezione ti permette di visualizzare tutti i post inviati da questo utente. N.B: puoi vedere solo i post relativi alle aree dove hai l'accesso.


Topics - Matteo Suppo

Pagine: 1 [2] 3 4 ... 22
16
Gioco Concreto / Microgame: I have a problem
« il: 2013-08-08 10:27:03 »
"I have a problem" è il nome del gioco, che ho giocato qua su G+: https://plus.google.com/108883867919517645631/posts/fXj1cJeosSq

E' un gioco molto semplice

Citazione
Ho un problema, e ve lo dirò. Voi dovrete aiutarmi, proponendo soluzioni. Io però troverò una scusa per rifiutare ognuna delle vostre soluzioni.

Il gioco finisce quando smettete di cercare di aiutarmi.

Questo gioco è un po' una trollata, perché segue il principio dietro a tutti i miei giochi (travesti un comportamento disfunzionale da gioco).

Inoltre una mia teoria è che la gente giocherebbe a qualsiasi cosa.

Però è stato divertente (per me). E' stato divertente perché ci vuole creatività a inventare soluzioni. E' stato divertente perché vedevo persone che postavano soluzioni (nella mia testa chiunque postasse diceva "Ah, non potrai inventare una scusa per QUESTA!") e le smontavo con facilità.

Ora, non so quanto sia stato divertente per chi ci ha giocato. Mi piacerebbe saperlo, e non mi offendo anche se dite "per niente". Anzi.

Se volete giocarci in questo thread il mio problema è che mi annoio.

17
GnoccoCON 2013 / Sabato Mattina, Kagematsu
« il: 2013-08-08 09:48:58 »
In ConJs ho creato l'evento per Kagematsu: http://con.lapo.it/#!/con/51face794d3d28c6feb5d38f/events

Lo riporto anche qua:

Giappone, 1572. Un'epoca di guerra e tumulti ha privato un piccolo villaggio della sua popolazione maschile. Sono rimasti solo vecchi, bambini e, naturalmente, le donne. Ma una terribile minaccia incombe sul villaggio, una minaccia che porterà distruzione e motre certa per tutti gli abitanti.
 
È a questo punto che arriva Kagematsu, un ronin dal passato misterioso. Con il suo aiuto il villaggio potrebbe salvarsi: riusciranno le donne a persuaderlo a combattere per la loro causa? Esse dovranno creare e approfondire la relazione con Kagematsu se vogliono convincerlo a rischiare la vita per loro.

La cosa particolare del gioco è che a giocare Kagematsu sarà una giocatrice, e non un giocatore.

I sessi saranno quindi invertiti.

Poiché io non appartengo al genere femminile l'evento non potrà partire finché non avremo una giocatrice disposta a fare Kagematsu, quindi occhio

18
Gioco Concreto / Competimatsu - Kagematsu competitivo
« il: 2013-08-08 09:17:47 »
Split da http://www.gentechegioca.it/smf/index.php?topic=9402.msg175022#new

Citazione
Kagematsu è molto diverso da Il Gusto del Delitto, perché non "simula" la nascita di una storia d'amore, non è importante che ci sia sentimento, non è importante che Kagematsu sia amabile, le donne devono sedurlo altrimenti moriranno con il loro villaggio. MA se provi a giocare Kagematsu in maniera competitiva per essere l'amata e "vincere"... finirai male perché è a totale giudizio della giocatrice che fa' il ronin il numero di punti amore che ottieni.

E' un bel po' che non gioco a Kagematsu, quindi le mie impressioni potrebbero essere falsate.

Nelle giocate che ho fatto ho SEMPRE cercato di essere l'amata e "vincere". Cercavo di ottenere segni di affetto per abbassare la paura, cercavo di prendere prima i segni di affetto più semplici prima di provare quelli più difficili, cercavo di sfruttare le situazioni per far vedere un lato della personalità del mio personaggio che colpisse la giocatrice di Kagematsu, cercavo di usare i gesti disperati per lo stesso motivo.

Un esempio:

Voglio ottenere un bacio. Kagematsu mi permette di scegliere dove sono. Beh, ovviamente dico di essere alla cascatella dei giunchi (uno dei preferiti del mio personaggio), che sto facendo cose. La giocatrice di Kagematsu dice che lui arriva e bla bla bla, flirtiamo un poco e poi tiro. Fallimento. Mi getto tra le sue braccia e lui gira la testa. Ottimo. Ci penso un attimo. Come posso usare un gesto disperato a mio vantaggio? Non ricordo bene i dettagli, so che mi sono spogliata, gli ho fatto male affondandogli le unghie nel braccio e forse qualcos'altro, e ho preso amore. Ho preso comunque amore. In your face, gesto disperato!

Non è vero che in kagematsu non c'è competizione o che la competizione è controproducente. E' che il bello del gioco non sta lì. E' uno strumento per altro.

Immaginiamo che in kagematsu esista soltanto la parte dell'ottenere più amore. I segni di affetto sono chiaramente inutili, sono solo una scusa per la vera sfida, che è leggere la giocatrice di kagematsu e capire cosa funziona e cosa no.

Immaginiamo invece che ci sia soltanto la parte dell'ottenere più segni di affetto, senza l'amore. La strategia qua è partire dai più bassi, collezionare  gesti disperati da usare per quelli più alti. C'è anche qua una parte di leggere l'avversario, per capire se vale la pena rischiare oppure no.

Ma il vero gioco spunta fuori quando si mettono assieme le cose. Quando ti trovi a dover fare delle scelte, quando la tua strategia si trova a dover dare priorità dall'una o dall'altra parte. Tu, o il villaggio? Il tuo onore o la speranza della sicurezza? Il tuo amore o la tua vita?

E' in momenti come questi che il tema del gioco viene fuori.

Citazione
La scena più intensa per me vedeva Noriko a cercare di ottenere una dichiarazione d'amore da Kagematsu. In precedenza il poveretto ne aveva passate di tutti i colori, rischiando quasi lo stupro da parte delle altre due donne, mentre con Noriko era stata una cosa molto più 'platonica' e in quel momento era l'unica di cui si fidasse. Tiravo 5 dadi contro 8, e il mio totale sul tavolo era 6. Non so quanto tempo ho passato a pensare. Io volevo, volevo volevo davvero quella dichiarazione d'amore, e Lavinia mi ha confermato che l'avrebbe voluta anche lei. Ma i dadi erano troppo bassi, e la minaccia incombeva. Ho deciso così di rinunciare, per poter tenere buone le disperazioni e ottenere la Promessa in seguito.

Pessima scelta. Davvero, come sempre nella mia vita, ho rinunciato a qualcosa di importante per paura di non riuscire ad ottenerlo. E oltretutto lei aveva fatto 7. Sarebbe bastato un niente, e Kagematsu si sarebbe dichiarato a Noriko. Ho scelto di rinunciarvi per sempre.

Continuo a pensarci. Continuo a pensare a quanto è stata familiare quella situazione, a quante volte mi sono trovato nella stessa situazione e quante volte ho fatto la stessa scelta.

19
Gioco Concreto / [Dilemma] Viaggio nella mente di un'Ala
« il: 2013-07-07 20:26:11 »
E così ho giocato per la seconda volta a Dilemma. Ancora non ho letto il manuale nella sua interezza, ancora non ho fatto il Patrono. Ancora non conosco il gioco così bene da poter dire con certezza: Ecco, si gioca come ho fatto io.

In questo thread vorrei esplorare quali sono state le motivazioni dietro alle mie scelte in quanto Ala Arancio, sia quelle che son state dettate dalla pancia, sia quelle che son state dettate dalla testa. Considerando che è una distinzione fasulla, dato che anche le emozioni risiedono nel cervello, ho deciso di chiamare questo thread così: Viaggio nella mente di un’ala.

Non siete obbligati a leggerlo o commentare! Lo scrivo perché mi piace parlare di me, ma se ritenete che stia esagerando e volete sgonfiarmi un po', un imbarazzato silenzio e nessun nuovo commento nell'arco di 24 ore funzioneranno alla perfezione.

Capitolo 1: Con chi giocare, e in che era.
Io e Laura volevamo giocare separati, e io era un bel po’ che volevo giocare con Marco Andreetto. Quando ho visto che al tavolo non c’erano donne ho sbuffato mentalmente. Ho questa convinzione che le giocate siano migliori quando partecipano delle donne, ma è una convinzione errata, dato che questa giocata è stata estremamente piacevole.

Marco faceva il patrono, mentre le altri ali erano Luca Bonisoli, con un’ala blu che ritornava, e Gabriele Zibordi era la prima volta che giocava a Dilemma, dopo (se non ricordo male) anni di dungeons and dragons.

Devo ammettere di avere un altro pregiudizio nei confronti di chi ha giocato a dungeons and dragons (e curiosamente non mi considero nella categoria): cioè che non sanno giocare e non ci riusciranno mai. Anche questo pregiudizio è stato profondamente distrutto nella giocata, perché Gabriele aveva delle ottime idee. E’ rimasto solo un po’ spiazzato da quanto profondamente diverso Dilemma è da tutta una serie di giochi.

Discutiamo un attimo su dove ambientare la giocata. Diamo la patata bollente in mano a Gabriele, che propone la Cornovaglia. (Dove diamine è la Cornovaglia? Dice il mio animo iNNiorante). Siamo un po’ titubanti. Nessuno sa nulla sulla Cornovaglia, se non che c’è il mare e che piove, essendo in Inghilterra. Wikipedia ci viene in soccorso! Riesco a recuperare qualche informazione, per esempio che ci sono delle isole! Oh che idea! Ambientiamolo sull’isola di St. Mary, nella città di Hugh Town. Tutti sono d’accordo. Ho spinto parecchio, usando la mossa: Convinci gli altri che la tua idea è fighissima.

Capitolo 2: Le chiavi
Ah, morivo dalla voglia di scoprire che ala sarei stato, ma prima c’è da fare le Chiavi. E’ un momento che mi spaventa un poco. Bisogna essere aperti, costruire sui contributi degli altri e dire cose interessanti (nel senso che interessano a TE!). Sono tutte cose in cui mi sento carente.

La prima chiave che viene definita è Shelley Winters. A me tocca la descrizione. Panico! Non sono abituato a pensare per immagini e con me il consiglio “Pensa a qualcuno che conosci” cade nel vuoto, dato che farei molta fatica a descrivere chiunque, a memoria. Per fortuna conosco i trope, per cui mi lancio su una descrizione del tipo “Lunghi capelli biondi, circa 17 anni, guarda l’oceano dalla scogliera” MI fanno anche domande tipo su che forma del viso ha (Dio mio ma che ne so? °°). Ne esce un ritratto molto romantico.

Dagli altri viene fuori che dipinge, che lavora al bar con i suoi genitori, che è un po’ una sognatrice. E poi tocca a me dire qual’è il suo difetto. Qua è più facile! I trope mi aiutano di nuovo: E il suo Fatal Flaw è... Prende poco seriamente i suoi doveri di figlia e aiutante al bar. Mi faccio uno spuntino di complimenti (Mi nutro di quelli) e aspetto cosa le è successo di romantico di recente. Ha incontrato un ragazzo! Ma non ha avuto il coraggio di avvicinarlo e lui è partito. Si chiamava Daniel. Ah! Sarà divertente.

La seconda chiave è Steve, Steve Rogers. Sì, ho deciso di chiamarla Steve Rogers. Non so perché, forse perché ci sta bene come nome, forse perché volevo far pensare a tutti a Capitan America, o forse perché li stavo sfidando ad andare contro agli archetipi memetici che si portava dietro il nome. Non lo so, son fatto così, a volte lancio palle curve.

Fatto sta che sto tizio è il Sindaco, sempre ben vestito e in perfetto ordine, ha una bella casa con moglie e due gemelli, ed è competente in quello che fa (l’ho deciso io perché mi piacciono le persone competenti e geniali, e voglio che le chiavi mi piacciano). Solo che il suo difetto è che non ha mai avuto una scelta, ha sempre avuto e sempre avrà la strada segnata (presidente del mondo), e sogna una vita differente, o quantomeno la possibilità di scegliere.

La cosa oscura che gli è successa è che lo stanno ricattando con delle foto di suo figlio che compra della droga. Non ero granché convinto di questa cosa. Mah. Però ho deciso di lasciar andare per vedere se questa cosa si sarebbe rivelata un errore in seguito (presente come quando Dottor House sospende le cure per vedere se il paziente peggiora e mostra NUOVI sintomi?),

Infine la terza chiave mi sorprende molto. Johnny viene descritto come un vecchio. Interessante! Io dico che è un vecchio marinaio, che ogni tanto aiuta al porto e che ha una casa sulla scogliera. Perché l’ho detto? Mi sembrava credibile, e poi volevo che facesse ancora cose. Quando io sarò vecchio vorrò continuare a fare cose! Naturalmente viene fuori un po’ burbero, con un cartello “Non oltrepassare” sul vialetto di casa. Non ricordo quale era la sua qualità, tuttavia. Buh chissà!

Quando tocca a me dire cosa gli è successo di Felice, non ho alcun dubbio! Ha ricevuto la visita suo nipote (poi verrà trasformato in pronipote, cioè nipote del fratello, per questioni di età). Il semplice fatto che sia stato definito quello come evento felice indica che per il personaggio lo è! E’ un burbero dal cuore d’oro, in pratica, sepolto in profondità sotto la barba.

In realtà c’è un ulteriore motivo per cui ho detto questa cosa: volevo vedere un po’ di gap generazionale. E’ sempre interessante.

Per stasera è tutto, le palpebre mi si fanno pesanti, le gambe mi dolgono e voglio leggere un po' Endymion che son ben due giorni che non lo faccio. Bye bye!

20
Recenti discussioni mi han fatto capire che c'è un certo bisogno di codificare come far funzionare l'abisso in Cuori di Mostro.

Partiamo dalla mossa.

Citazione
Quando Guardi nell'Abisso tira con Oscuro.
Con un successo risponde alle tue domande e ti mostra visioni.
Con 10+ scegli due:
- le visioni sono lucide e dettagliate
- le visioni ti mostrano cosa devi fare, e hai +1 prossimo per farlo
- le visioni ti curano, rimuovendo una condizione
Con 7-9 scegli uno:
- le visioni sobno confuse e allarmanti
- le visioni sono lucide e dettagliate, ma ti lasciano con la condizione prosciugato.

Caro giocatore...

Guardare nell’abisso è una locuzione che deriva da un aforisma di Nietzsche “Se guarderai a lungo nell'abisso, anche l'abisso vorrà guardare in te.”

Ma cosa significa davvero, in termini di fiction? Il manuale ci dice dipende. “Andare in trance”, “Drogarsi”, “Svenire”, “Andare nei boschi”. Quasi qualunque cosa può andare bene, ma ci sono una serie di cose che è meglio ricordare.

Quando guardi nell’abisso sei solo con te stesso. Puoi essere in camera tua con la testa sotto il cuscino, o chiusa nei bagni della scuola. Puoi anche essere circondata da altre persone, ma devi essere separata da loro. Per esempio potresti
ballare ad occhi chiusi in una discoteca, o drogarti fino a svenire, o ancora fissare il vuoto in classe. Questo significa, tra le altre cose, che se il tuo abisso ti parla, è comunque una conversazione con te stessa. Può anche avere la voce di tuo padre, ma non è tuo padre.

Quando guardi nell’abisso ci metti del tempo. Non è una cosa che succede istantaneamente. Non è il Maelstrom Psichico de Il Mondo dell’apocalisse. E’ introspezione, seppur colorata di Oscuro. Dagli il tempo necessario, prenditela con calma. Respira (a meno tu non sia morta, nel qual caso... vabbeh)

Quando guardi nell’abisso, l’abisso comunica con te. Ok, ti mostra visioni, ma come? E come potrebbe comunicarti concetti più complessi, come quello che dovresti fare? Come potrebbe aiutarti a togliere una condizione. Prova a pensarci. Alcuni si trovano meglio ad immaginare il proprio abisso come una persona con cui conversare. Altri preferiscono cose più astratte. In ogni caso fai in modo che possa ascoltare e che tu possa ascoltarlo.

Quando guardi nell’abisso, ti dice quello che vuoi sentirti dire. E’ una conversazione con te stessa, con le tue paure e le tue speranze. Può mostrarti cose che tu ancora non sai, perché sei mostruosa e speciale. Può mostrarti una via per risolvere i tuoi problemi, ma non è detto che sia quella giusta. Può farti sentire speciale, ma non è detto che sia sincero.


Caro MC

Questa mossa non manda in crisi solo te. Non farti problemi a prenderti il tuo tempo e non cercare di fare il brillante sempre e comunque con visioni speciali e messaggi rivelatori.

Ricordati sempre che...

L’abisso è un alleato del Personaggio. Non cerca di metterlo nei casini apposta, non ha una sua agenda, non ha dei propri obiettivi segreti. Non è il potere oscuro dell’Infernale.

L’abisso è esclusivo. L’abisso non può parlare agli altri. Non è un personaggio. Non si può usare per fare dei triangoli.

L’abisso è indulgente. L’abisso non giudica. Non dice “hai sbagliato”. Ci possono essere delle eccezioni a questa regola. Mi viene in mente un personaggio che quando guarda nell’abisso si osserva allo specchio, dove si sfoga con litigando con la sua immagine riflessa. Ma è comunque un litigio fittizio. (Confronta http://tvtropes.org/pmwiki/pmwiki.php/Main/VitriolicBestBuds )

Cosa fare quando un PG guarda nell’abisso
Se è la prima volta che Guarda nell’Abisso chiedigli come lo fa, dove si rifugia per stare da sola, e come si manifesta il suo abisso. Non avere paura a chiederle di modificare qualcosa se pensi che possa essere difficoltoso. Se ti dice che il suo abisso comunica solo sotto forma di formule matematiche magari chiedile di ampliare un poco la gamma, o ti troverai in difficoltà.

Cosa fare se un PG fa 10+
Avrà delle domande per te, o comunque qualcosa di cui parlare. Se sceglie che le visioni siano lucide e dettagliate vuol dire che vuole chiarirsi le idee su qualcosa. Sii il più chiaro possibile. Puoi anche aggiungere un “E questa visione ti fa capire chiaramente che...”. E’ soprattutto il giocatore che deve essere consapevole di quello che gli stai dicendo.

Se sceglie che le visioni le mostrino cosa deve fare vuol dire che è indecisa o sperduta. Chiarisci qual’è il problema, e suggeriscigli qualcosa che pensi che voglia fare. Non cercare di fare il bastardo, ma non cercare neanche di farla cambiare. Stai al suo livello.

Mi spiego meglio: Mettiamo che Alice sia una Strega, e che abbia ben poco rispetto per la proprietà altrui. Bob, un lupo mannaro, si è incazzato perché lei si è presa il suo ciondolo a forma di luna che gli aveva regalato la sua ragazza. Alice guarda nell’abisso e chiede cosa fare a proposito di Bob. L’MC le chiede “ma tu vuoi fare pace con lui?” e lei dice “Voglio che smetta di tormentarmi”. L’MC le suggerisce “Dagli un ciondolo uguale, tanto è bigiotteria e la trovi al negozio in centro” E’ chiaro che questa non è la cosa MATURA da fare, ma può risolvere il problema (almeno per un po’)

Infine se sceglie di curarsi e rimuoversi una condizione vuole conforto e leccarsi le ferite. Ricorda, non sono ferite fisiche, ma dell’animo. Potrebbe volersi rimuovere la condizione Sola, abbracciando il cuscino e facendosi consolare. Potrebbe volersi togliere la condizione Assassina giustificandosi e facendosi dire che ha agito bene, o che non è vero ed è stata tutta colpa di qualcun altro.

Non rifiutare mai di farla curare, ma chiedile come potrebbe aiutarlo l’abisso a togliergli le condizioni che non ti sai spiegare. Magari ha la condizione Ammanettata, che è difficile da togliersi piangendo in un angolo, ma se il giocatore lo chiede probabilmente ha già una idea di come potrebbe funzionare

Cosa fare se un PG fa 7-9
Avrà comunque delle domande o qualcosa di cui parlare. Potrà scegliere di avere visioni confuse e allarmanti o visioni lucide e dettagliate che la lasciano Prosciugata.

Nel primo caso, visioni confuse e allarmanti, rimani sul vago e dai informazioni anche incomplete. Se l’abisso fa vedere delle immagini, descrivele come montate in rapida sequenza e con angolature storte. Se l’abisso parla, fallo sembrare concitato e preoccupato. Se l’abisso sono sogni, allora saranno incubi. In ogni caso rispondi a quello che ti è stato chiesto.

Se sceglie di avere visioni lucide e dettagliate a costo di essere
Pprosciugata significa che ci tiene proprio. Se non lo sai già, chiedile cosa significa essere Prosciugata, per lui. Non è sicuramente una cosa piacevole. Magari è stata sveglio tutta la notte, magari ha una sbronza.

Cosa fare se un PG fallisce
Beh, un sacco di cose possono andare storte. Intanto non è detto che vada male guardare nell’abisso. Magari proprio non è possibile, o viene interrotta prima che possa ricevere delle risposte. In ogni caso le sue domande cadono nel vuoto, o vengono eluse.

Vediamo qualche esempio di mosse possibili.

Mettili insieme: “Vanessa, visto che volevi andare a trovare Brian direi che suoni il campanello proprio mentre lui si è spogliato ed è entrato nella vasca (guarda nell’abisso tenendo la testa sott’acqua, di solito, è fatto così). Brian, cosa fai?”

Annuncia cose brutte: “La tua trance viene interrotta sul più bello da uno sbattere della porta: dalle voci sembra che i maschi siano entrati nel bagno delle ragazze. Cosa fai?”

Infliggi danno: “La lametta che utilizzi fa un solco un po’ più profondo, che sanguina copiosamente. Non sei in pericolo di vita, ma si noterà molto più degli altri graffietti. Cosa fai?”

Esponi un segreto pericoloso alla persona sbagliata: “Il tuo doppione nello specchio irrigidisce e punta punta il dito dietro di te. Ashley era nel bagno e ha visto tutto. Ti sta fissando con la bocca semiaperta e l’espressione ebete. Cosa fai?”

Innesca il suo sè oscuro è una mossa che può funzionare molto bene, soprattutto in certe situazioni: “Sai cosa ti dico? La luna che guardi è piena, ed è color rosso sangue. Nelle tue vene il sangue pulsa e chiama vendetta. Entri nel tuo Sè Oscuro”

Rigiragli contro la sua mossa invece non funziona così bene. La relazione con il proprio abisso è fragile e non vuoi rischiare di rompere quella fiducia. Pensaci due volte prima di usarla.

Una menzione speciale bisogna farla per la mossa Annuncia l’abisso. Questa mossa non si fa di solito in risposta a un fallito Guardare nell’Abisso, ma in altre occasioni, quando meno ce lo si aspetta. Può essere la vocina nella testa che ti spinge a fare cose pazze, può essere una improvvisa visione che rivela qualcosa. Può essere l’abisso che dice “mi sembri stressato, vuoi venire a trovarmi?”

21
Il lupo mannaro è divertente. SBAM! CRASH! AAAAAARGH!! UUUUUUUUUUUUH

La volta scorsa ci eravamo fermati con:

Vittorio morto, ucciso da me
Mathias morto, perché in darkest self e quindi fantasma
Damiano morto, perché gli andava, e intento a mazzuolare Mathias.
Io in forma di gigantolupo che corro verso il Cannibal Corpse, allegro e vivace locale che serve ottima carne (ed è semiabusivo)

Fatto sta che Mathias e Damiano si mazzuolano, Vittorio resuscita e decide di andare a sistemare i suoi conti con i fassisti, io arrivo al Cannibal Corpse spaventando un po' di gente. Mathias fugge verso casa sua. Io vedo il cadavere di Damiano e chiedo all'abisso chi è stato. Mi dice che è stato Mathias (Abisso mentitore) e che devo spaventare sua madre per farlo rispuntare fuori. Che problema c'è? Dico io, e corro all'impazzata verso casa di Mathias. Anche il damianoplasma mi segue, ma io non lo vedo.

Nel frattempo Vittorio si mangia i suoi bei fassisti, che bontà!

A casa di Mathias entro con fare scenico sfondando il vetro con la madre che stava dormendo che si mette ad urlare. Io mi ricordo che la famiglia di Mathias ha un po' di scheletri nell'armadio, quindi con la voce da Darkest Self dico "Sono il giudice venuto a decidere dei tuoi peccati". Bwahahahah.

Lo dico anche perché c'è una vena di supremazia simil ariana in Saber. Lei è effettivamente di una razza diversa e a suo dire superiore, e quindi può permettersi di giudicare i peccati degli altri senza guardare alla trave nei propri occhietti dolci. Purtroppo non riesco a farlo passare bene come vorrei: avrei voluto dettare un po' legge al cannibal corpse, tipo sedendomi sul bancone e pretendendo adorazione come una dea.

Comunque tornando alla casa di Mathias. Lui, che c'ha la fortuna di Paperino, cerca di scagliarsi su di me lanciandomi un armadio ma fallisce, e l'MC prima mi chiede se sono disposta a fare male alla madre ("Sì, certo, ma non da ucciderla subito") e dice che praticamente l'armadio si infrange sul mio dorso senza farmi un graffio(yay) e che la madre tenta di scappare ma io la fermo con una zampata in mezzo alla schiena.

Quindi... siamo qua con la madre a terra prona e un enorme lupo su di lei, e un fantasma da qualche parte che vorrei pestare. Ho già un piano! Manipolerò la madre offrendole la sua vita in cambio di suo figlio. Qualcosa del genere "C'è un modo perché tutto questo finisca e tu possa tornare a dormire. Tuo figlio, no, non quello, l'altro, è qui, e io lo voglio. Solo tu puoi farlo ricomparire, e lo farai."

Ma non faccio in tempo a mettere in atto il piano perché Mathias ricompare da solo. Eccheccazz... Quindi gli dico qualche sboronata che non ricordo, e poi decido di uccidere la madre di fronte a lui, per gelarlo. Gli dico anche "Hai fatto qualcosa che non dovevi fare, ma non sarai tu a pagare per i tuoi peccati" e schiaccio la testa della madre come un melone.
Damiano per rincarare la dose decide di far fluttuare il cuore della madre per aria.

Ora, in realtà le cose non sono andate così lisce. Tutta la scena è stata un trascinarsi di "Io voglio fare questo!" "Sì ma prima..." "Allora è un gelare?" "A me sembra più scagliarsi" "Ma non posso intervenire?" "E come?" "Sì, ma prima facciamo questo".

Infatti questa scena sembrava eterna, mentre son successe tipo due cazzate.

Nel frattempo il nostro simpatico Vittorio ruba una macchina e sfugge ai carabinieri con i vestiti pieni di sangue e un paio di cadaveri. Che farà ora di bello? Cerca di incastrare me! Va a seminare le due teste nel mio giardino e poi avvisa una dei fascisti con un sms firmato Saber. Che simpatico ometto. Lo ucciderò di nuovo.

Torniamo alla scena eterna in casa di Mathias. Io ho deciso che farò ancora una cosa per stabilire la mia dominanza: mi avvicino a Mathias e gli dico "Ora, se ci tieni alla vita, resterai qua e alla polizia dirai che l'hai fatto tu". Gli offro anche 1px se lo fa.

Lui urla NOOOOOOO e si scaglia su di me, facendo miracolosamente un 10. Fa tipo super saiyan con tutti gli oggetti che gli volano intorno e mi travolge scagliandomi contro la parete. Io posso scegliere se morire o perdere tutte le stringhe. Perdo tutte le stringhe, le ferite mi si rimarginano e riparto all'attacco. Questa volta decido di aggredire Mathias e di rotolare con lui giù dalla finestra, così almeno cambiamo location. L'MC Mi ringrazia. Gli fo due danni con un 7 e lo faccio sparire di nuovo. Scelgo che lui possa prendere una stringa su di me (scema Saber, scema). Così rimango lì a battere le zampe per terra dicendogli di tornare fuori.

Oh, ma possibile che non riesco ad uccidere nessuno COME SI DEVE?

Damiano e Mathias si rincontrano al Cannibal Corpse, mi pare, dove Damiano è stato mandato ad uccidere il fratello di Mathias (perché abbiamo deciso che la famiglia di Mathias sono gli Stark).

Io invece parlo col mio abisso che è più frustrante che mai, mi tolgo la condizione incolpato che mi ha dato Mathias ad un certo punto. Ma che fatica, cazzo. Se voglio che le visioni mi curino e mi tolgano una condizione, le visioni devono curarmi. In questo caso mi devono curare dalla condizione Incolpata, quindi ASSOLVERMI. L'abisso deve sempre essere simpatetico, non smerdarmi ogni volta. Perché se io non mi fido più del mio abisso, allora smetterò di usare la mossa. L'abisso non vuole il mio bene ultimo. Non vuole farmi crescere. Non vuole dirmi quello che ho bisogno di sentirmi dire. Vuole dirmi quello che voglio sentirmi dire. Perché non è altro che una conversazione con me stesso.

Quando sono depressa e smarrita guardo nel mio abisso. Non posso uscirne ancora più depressa e smarrita :S

Eniuei l'abisso mi dice che Vittorio è a casa mia. E che devo fare? Galopperò di nuovo. Il sè oscuro del lupo mannaro è frustrante. Dai  dai e dai non risolvo mai un cazzo. Passo più tempo a correre da un posto ad un altro.

Comunque... a questo punto Simone si lamenta che siamo ricaduti nella sindrome dei 5 minuti, cioè che in 40 minuti di gioco passano 5 minuti in gioco. Non è un cazzo vero. Se io fossi l'MC, a questo punto farei arrivare l'alba. Vittorio si è svegliato che erano le due. E' già fortunato a riuscire a finire di seppellire le teste prima che faccia giorno. Idem per gli altri. Il tempo è passato, ormai è giorno. Io uscirò dal sè oscuro, probabilmente stanca morta. Vittorio non penso sarà così arzillo e gli altri due... beh sono morti, possono anche non sentire la stanchezza, ma vediamo...

22
Gioco Concreto / Cuori di Mostro, il Sè Oscuro e le scuse
« il: 2013-06-19 00:30:31 »
Stasera abbiamo giocato a Cuori di Mostro, terza sessione, sono successe cose e si è vista gente (poi metteremo su un resoconto).

Per farla breve il mio Lupo Mannaro si è incazzata a bestia, è andata in Sè Oscuro e ha cercato dominanza sul ghoul che si slimonava la sua migliore amica. Lo pesta per bene e lo ammazza.

Moreno, il giocatore del Ghoul, si bulla a fine sessione su G+, dicendo che è stato il vincitore morale dello scontro.

A me (come giocatrice) mi rode un sacco un sacco un sacco, e quindi mi scervello trovando il modo di apparire IO superiore a lui giocatore.

Me ne esco fuori con questo:

"
E' giusto e normale che tu sia stato il vincitore morale di questo scontro. In fondo il Sè Oscuro è l'incarnazione e la manifestazione del fallimento e del torto. Il sè oscuro è la fossa profonda in cui il tuo personaggio cadrà e farà cose sbagliate.
"

23
Gioco Concreto / Fantasmi Assassini - Un paio di glitch
« il: 2013-06-10 15:37:46 »
Oggi ho giocato a fantasmi assassini. In un paio di momenti abbiamo avuto qualche difficoltà.


9) F descrive il Chirurgo, con la mascherina, il camice sporco di sangue, la faccia truce dicendomi che era incazzato perché io ero salito sul tavolo facendo cadere i suoi strumenti e glieli avevo sporcati.

Pesco e Spallo, quindi F va al 17

17) F Mi dice di andare al 16

16) Dico che la cosa che mi sembra più umana è la sua rabbia, le dico di proseguire


17) F va al 19


19) Visto che in precedenza avevo spallato deve comportarsi come se lo stessi affrontando, quindi mi fa andare al 34


34) Pesco, spallo di nuovo. Dico a F che il fantasma mi uccide e di andare al 37


il 37 recita:

Citazione
L’altro giocatore è stato lasciato per morto dal fantasma, perché è morto.

Chiedigli che aspetto ha, da fantasma.

Digli di andare a 46.

Ti sei fatto paura da solo? Hai lasciato domande inquietanti [size=78%]senza risposta? Allora hai vinto.

Grazie per aver giocato!

Durante questo sballottìo di rimandi e pescate diciamo comunque cosa succede, in qualche modo, ed arriviamo quindi a sapere che il fantasma mi ha preso per una gamba mentre io sono attaccato da qualche parte e cerca di tagliarmela, però non siamo mai passati per un punto che dicesse esplicitamente di descrivere. Se lo avessimo fatto io sarei morto nel momento in cui entrava il fantasma, e il fantasma mi avrebbe lasciato lì.

Col senno di poi sarebbe potuta essere anche una scena inquietante, ma lì avevamo descritto che mi stava tagliando una gamba (e non trovo tra l'altro dove andasse descritta una cosa simile :S)

24
Gioco Concreto / Cuori di Corsa, com'è andata alla INC
« il: 2013-06-01 14:24:32 »
Alla Internoscon 2013 ho portato un doppio slot di Cuori di Corsa, un piccolo hack di Cuori di Mostro per velocizzare e comprimere l'esperienza.


Le modifiche alle regole sono state queste:
* Uno scenario (la festa di halloween)
* Avanzamenti ogni 4 punti esperienza (invece che 5)
* Selezione limitata di libretti e leggera modifica del passato in modo da fare riferimenti alla festa
* Divisione del gioco in 4 fasi (scoperta, preparazione, festa, ultimo ballo)
* Evidenziazione delle caratteristiche ad ogni fase
* Una serie di domande per ogni fase a cui trovare risposta in gioco (visibili solo all'mc, per capire su cosa puntare i riflettori e capire quando una fase è terminata)


La partita è andata molto bene, anche se c'erano due soli giocatori, e questo è un problema. Io non credo che sia andata bene perché le modifiche alle regole spingevano nella giusta direzione. Credo sia stato un mix di bravura dei giocatori, bravura dell'mc e fortuna.


Per cui questo esperimento termina qua, almeno finché non troverò qualcuno che voglia provarlo dalla parte dell'MC e mi possa quindi dire se aiuta davvero oppure no.


25
Questo thread nasce da http://www.gentechegioca.it/smf/index.php?topic=9143.0 per dare la possibilità ad Andrea di sperimentare in prima persona cosa vuol dire fare il GM a Dungeon World.


Vediamo un esempio partendo in medias res. Facciamo finta che la situazione si sia sviluppata fino ad ora in questo modo:


Io sono Aranel, ranger elfa con un compagno animale Lupo. Con me ci saranno anche altri personaggi ma eventualmente li vediamo dopo.


Stiamo combattendo un gruppo di Goblin, che hanno le tag Small, Intelligent, Organized, fanno 1d6 danni con la lancia e hanno le mosse Charge!, Call more goblins, Retreat and return with many more.


Io dico: "Tendo l'arco e pianto una freccia nell'occhio del più vicino".


Decidere quando una dichiarazione come questa corrisponde ad una mossa è compito un po' di tutto il gruppo. Consideriamo solo le mosse base per il momento.


Questa dichiarazione corrisponde a una mossa?

26
Sono arrivato a buon punto nella campagna di Mostro della Settimana che sto affrontando nel ruolo di Custode. Naturalmente arrivato a questo punto mi sono reso conto dei molti errori che ho/abbiamo fatto, partendo dalla creazione dei personaggi e arrivando infine alla ultima sessione.

Affronterò le cose per punti per avere un minimo di ordine:

Problema: Concetto di gruppo
Non abbiamo scelto davvero un concetto di gruppo alla creazione dei personaggi. Questo mi ha creato abbastanza problemi nella creazione dei misteri e degli archi narrativi. In realtà a parte dal terzo mistero un concetto del gruppo si era creato: erano quelli che volevano resuscitare il loro compagno. Ora che è resuscitato si vedrà.

Soluzione:
Durante la creazione dei personaggi è bene scegliere un concetto di gruppo: squadra speciale con finanziamenti dal governo? Vigilantes sovrannaturali? Il prescelto e la sua cricca?

Problema: Troppa gente all’inizio
Ci ho provato, ma 5 cacciatori sono davvero tanti, considerando che rischiano di essere tutti presenti in scena e rendere le cose molto difficili da seguire. In più durante la creazione dei personaggi la parte del Passato era eternamente eterna.

Soluzione:
Beh, stare a 4 cacciatori come massimo, non mi sembra difficile.

Problema: La morte di Cy
Sebbene abbia aiutato a rendere coeso il gruppo la morte di Cy non è mai stata così drammatica come ce la si aspettava. Ci ho riflettuto e credo che il motivo sia che sembrava (ed era) artificiale. Con tutta la fortuna che hanno i cacciatori è davvero difficile che muoiano all’inizio e Cy è stato fatto morire praticamente apposta.

Soluzione:
Utilizzare i punti fortuna e creare il proprio destino, banalmente.

Problema: I danni
Questo gioco funziona in maniera molto diversa dal Mondo dell’Apocalisse, e faccio fatica a capire se 3 danni sono tanti o pochi, o in generale come dosarli. Inoltre mi dimentico SEMPRE SEMPRE SEMPRE delle mosse di danno. Che ovviamente è un peccato.

Soluzione:
Mi piacerebbe sentirla da voi, che io non son buono coi numeri o la memoria.

Problema: Le mappe
Devo davvero iniziare a farle.

Per ora non mi viene in mente altro, ma sicuramente ci sono altre cose.

27
Giocando al mondo dell'apocalisse o a cuori di mostro e facendo l'MC capita spesso di dover tirare fuori dal cappello dei personaggi non giocanti.


Come fare per renderli memorabili anche se appena abbozzati? Queste sono le tecniche che utilizzo io:


Dai un nome significativo
Soprattutto il Mondo dell'Apocalisse si presta bene a queste cose: Miccia e Topo sono nomi evocativi e aiutano facilmente ad associarli a una persona vera, come dei soprannomi.
Tra l'altro Miccia può indicare un tizio basso come una persona cui piacciono gli esplosivi, e Topo può essere uno con la faccia cattiva come ratto ma anche un ragazzino piccolino.


In Cuori di Mostro non è così semplice, però alcuni tipi di nomi sono quasi universali: Sasha, Ashley, Lizzie son nomi da cheerleader. Timoty ti fa pensare a qualcuno di piccolo, Elizabeth ad una persona più raffinata. Anthrax è un soprannome da teppista, Bobby è il nome di qualcuno che subisce le angherie dei bulli.


Utilizza gli stereotipi a manetta...
Sono png, devono essere semplici: la cheerleader stronza, il bullo violento, il dittatore con la maschera. Consiglio un giro su http://tvtropes.org/pmwiki/pmwiki.php/Main/StockCharacters per farsi una idea di quali personaggi preconfezionati sono disponibili.

Si possono creare così anche i gruppi, e a questo proposito potrei raccontare cosa è successo in una giocata di Cuori di Mostro al sapore Punk:

Citazione
Uno dei giocatori, Lupo Mannaro, aveva affermato di essere batterista in un gruppo Punk, per cui ne ho approfittato per caratterizzare gli altri due membri della Band, il bassista e il chitarrista. Ho sfruttato il trope Red Oni, Blue Oni per far vedere due facce della stessa punkedaglia: il chitarrista carico, aggressivo e fuck the police, e il bassista calmo, impassibile e nichilista

... Ma a volte rovescia qualcosa
I personaggi preconfezionati tutti li conoscono e sanno istintivamente come comportarsi con loro. Tuttavia a volte può essere utile rovesciare lo stereotipo, creando automaticamente un personaggio più interessante per gli altri.

Prendiamo per esempio un personaggio stock, il Dogged Nice Guy. E' un ragazzo bravo, gentile, sensibile, che viene trattato male ingiustamente. E poi rovesciamo qualcosa: lui pensa di essere gentile e sensibile, e invece è viscido e banale.

Oppure prendiamo la classica bella e bionda cheerleader, raffigurata sempre come la stronza che la promette a tutti e non la dà a nessuno e tratta la gente come merde. E poi rovesciamo qualcosa: le piace una dei PG, davvero.

Non tutti i PNG devono essere rovesciati, solo qualcuno ogni tanto. In fondo i PNG non possono e non devono essere più interessanti dei PG.

Naturalmente queste sono le mie tecniche. Son molto interessato a sentire le vostre (anche perché così magari riesco a formalizzare altre mie tecniche che sicuramente utilizzo).

28
Generale / Easter Egg
« il: 2013-03-30 08:30:22 »
Come già sapete per averlo letto sulla news, un uovo di pasqua è stato nascosto dentro il sito di Gentechegioca.


Gli indizi verranno rivelati il Sabato e la Domenica mentre lunedì sera l'uovo verrà reso pubblico.


Gli indizi attuali sono:
  - E' una cosa vecchia, qualcuno se lo ricorda di sicuro.
  - Tenete le casse al massimo volume per perdere il lavoro
  - Più che un uovo di pasqua è un cheat


Mandatemi uno screenshot quando lo trovate!


Le regole di questo thread sono:
  • Non è consentito rivelare cos'è l'uovo di pasqua, nè come arrivarci.
  • E' consentito fare allusioni a quello che avete visto, ma generiche e misteriose
  • E' consentito sviare gli altri dal cammino, ma almeno fatelo quando avete già trovato l'uovo

29
Si discuteva sul come fare una partita completa e soddisfacente di cuori di mostro in versione tascabile da convention.


Ci sono un po' di idee, quindi chi sta a metterle in pratica all'internoscon? Noi siamo già in due, me e Laura. Abbiamo ancora liberi il sabato e la domenica, ma poiché la domenica pomeriggio andremo via un po' presto direi di fare O Sabato Mattina e Pomeriggio, O Sabato Pomeriggio e Domenica Mattina.


Mi piacerebbe avere gente che già conosce il gioco per velocizzare la fase di setup e che sia disposta a provare queste modifiche che ancora non sappiamo ancora dove andranno a parare.


L'ambientazione!
Come fa molto d&d questo titolo. Mi piacerebbe ambientare questo doppio slot in una città che mi sta molto a cuore, Lake Havasu City, durante la tradizionale festa di Halloween in riva al fiume.

Vedete, può succedere di tutto alla festa di halloween: è organizzata per il college e non tutti possono entrarci (nulla vieta di intrufolarcisi però). E' piena di ragazzi 'grandi' che sanno godersi la vita, ci sono falò, birra portata di nascosto, adulti disperati, musica ad alto volume (è lontano dalla città) e una splendida vista romantica sul London Bridge sotto la luna piena.

La notte di Halloween a Lake Havasu City è speciale. Si dice che nulla è mai lo stesso dopo questa notte, e che le persone che ci vanno tornano differenti, come se fossero altre persone (detto tra noi, a volte SONO effettivamente altre cose).

Le modifiche alle regole
Ci si sta ancora lavorando, ma fidatevi

30
Yep, con tutto il porno gratis alla assurda distanza di un click avere donne seminude ovunque non solo è noioso, ma anche inutile all'uomo bianco masturbatore professionista che pare sia il target principe.

Pagine: 1 [2] 3 4 ... 22