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Gente Che Gioca => Gioco Concreto => Topic aperto da: Zachiel - 2011-07-09 20:35:42

Titolo: Cos'è una "Land"
Inserito da: Zachiel - 2011-07-09 20:35:42
E' stato chiesto, per chiarezza, di descrivere cos'è una land.
Faccio ancora fatica a capire se è teoria e quindi ssotto il cofano o se è un esempio di come si gioca e quindi va qui...

E' un sito di play by chat con una singola ambientazione ed una storia condivisa e molti utenti (talvolta centinaia) che si collegano, vedono chi altro è online e ci giocano insieme restando sempre in-character, spessissimo interagendo senza effettivamente giocare al gioco sul cui regolamento si basa il sito perché gli eventi di gioco avvengono quando va ad un master e con i giocatori che sceglie lui, cercando di essere equo e di pescare quelli questati poco e che giocano tanto, ma è quell'equità parpuziesca che comprende i "questi sempre gli stessi" i "questo quelli che sono connessi quando sono connesso io" ed i "devo finire una quest con loro da tre anni, quando ho finito forse mi occupo dei nuovi". Ed avendolo fatto io stesso vi garantisco che è un "faccio quel che posso, siete in troppi".

Il tempo restante, cioè la maggior parte del tempo, è speso nell'interazione tra giocatori, che sono tenuti ad attenersi alle regole ma a parte quello varia molto da land a land se debbano atenersi ad una sorta di fair play (non uccidere gli altri giocatori, non derubarli) o se possano tranquillamente comportarsi come persone del mondo reale (non è divertente essere uccisi ma hey, potevi prendere le tue precauzioni e tenere a freno la lingua).
Dato che l'obiettivo dichiarato è di creare un mondo stabile, sono generalmente previste penalità per chi decide di cambiare personaggio, anche se a causa di morte in gioco (per spingere il giocatore a giocarsi un personaggio che ha paura di morire, credo).
La presenza è spesso incentivata garantendo punti esperienza o simili per ogni azione inviata in chat, con punizioni per le azioni troppo corte, ripetute più volte nel tempo o altri tentativi di far meno fatica.

Come avrete capito il regolamento è spesso parpuzio, per esigenze di gioco. Non conosco un singolo regolamento che ci si adatterebbe bene, perché si presume che il giocatore A scriva un intero turno in un'azione... già in D&D è un casino gestire gli attacchi di opportunità e le azioni fuori dal turno, immaginatevi giocare ad Anima Prime e fermarsi ad ogni turno a domandare chi vuol fare una combo con me.
Di conseguenza spesso la storia del personaggio è visibile solo ai master ed ogni giocatore si preoccupa di rivelare agli altri con cui gioca quello che ritiene debbano sapere di lui (il mietitore dice che è obbligatorio tenere segreti i background, io dico solo che è sconsigliato perché altri potrebbero approfittarne per fare metaplay contro il tuo personaggio, per vantaggio personale).


Nella mia esperienza, land basate su D&D...
Generalmente rimanere sconnessi dal sito comporta che il gioco va avanti senza il tuo personaggio, il che potrebbe voler dire perdere occasioni importanti per eventi esterni al gioco, salire di livello più lentamente degli altri per eventi esterni al gioco, litigare con altri per ingiustizie commesse nei confronti di qualcuno mentre tu non eri lì a difenderlo perché eri al lavoro e tutte quelle altre cose che caratterizzano di solito un browser game tipo travian...


Detto questo vado a vedere se c'è qualcuno che va in centro stasera o vado a giocarci un po', se non mi ammazzano nel frattempo dovrei riuscire a raggiungere col mio ritmo il livello massimo in quindici-sedici anni...

A parte questo, il thread subirà variazioni man mano che giungiamo ad una scrittura più condivisa io e il mietitore, quindi ricopio l'originale nel primo thread di risposta
Titolo: Re:Cos'è una "Land"
Inserito da: Zachiel - 2011-07-09 20:36:31
COPIA DEL THREAD INIZIALE IN VERSIONE ORIGINALE

E' stato chiesto, per chiarezza, di descrivere cos'è una land.

E' un sito di play by chat con una singola ambientazione ed una storia condivisa e molti utenti (talvolta centinaia) che si collegano, vedono chi altro è online e ci giocano insieme restando sempre in-character, spessissimo interagendo senza effettivamente giocare al gioco sul cui regolamento si basa il sito perché gli eventi di gioco avvengono quando va ad un master e con i giocatori che sceglie lui, cercando di essere equo e di pescare quelli questati poco e che giocano tanto, ma è quell'equità parpuziesca che comprende i "questi sempre gli stessi" i "questo quelli che sono connessi quando sono connesso io" ed i "devo finire una quest con loro da tre anni, quando ho finito forse mi occupo dei nuovi". Ed avendolo fatto io stesso vi garantisco che è un "faccio quel che posso, siete in troppi".

Il tempo restante, cioè la maggior parte del tempo, è speso nell'interazione tra giocatori, che sono tenuti ad attenersi alle regole ma a parte quello varia molto da land a land se debbano atenersi ad una sorta di fair play (non uccidere gli altri giocatori, non derubarli) o se possano tranquillamente comportarsi come persone del mondo reale (non è divertente essere uccisi ma hey, potevi prendere le tue precauzioni e tenere a freno la lingua).
Dato che l'obiettivo dichiarato è di creare un mondo stabile, sono generalmente previste penalità per chi decide di cambiare personaggio, anche se a causa di morte in gioco (per spingere il giocatore a giocarsi un personaggio che ha paura di morire, credo).
La presenza è spesso incentivata garantendo punti esperienza o simili per ogni azione inviata in chat, con punizioni per le azioni troppo corte, ripetute più volte nel tempo o altri tentativi di far meno fatica.

Come avrete capito il regolamento è spesso parpuzio, per esigenze di gioco. Non conosco un singolo regolamento che ci si adatterebbe bene, perché si presume che il giocatore A scriva un intero turno in un'azione... già in D&D è un casino gestire gli attacchi di opportunità e le azioni fuori dal turno, immaginatevi giocare ad Anima Prime e fermarsi ad ogni turno a domandare chi vuol fare una combo con me.
Di conseguenza spesso la storia del personaggio è visibile solo ai master ed ogni giocatore si preoccupa di rivelare agli altri con cui gioca quello che ritiene debbano sapere di lui (il mietitore dice che è obbligatorio tenere segreti i background, io dico solo che è sconsigliato perché altri potrebbero approfittarne per fare metaplay contro il tuo personaggio, per vantaggio personale).


Nella mia esperienza, land basate su D&D...
Generalmente rimanere sconnessi dal sito comporta che il gioco va avanti senza il tuo personaggio, il che potrebbe voler dire perdere occasioni importanti per eventi esterni al gioco, salire di livello più lentamente degli altri per eventi esterni al gioco, litigare con altri per ingiustizie commesse nei confronti di qualcuno mentre tu non eri lì a difenderlo perché eri al lavoro e tutte quelle altre cose che caratterizzano di solito un browser game tipo travian...
Titolo: Re:Cos'è una "Land"
Inserito da: Matteo Stendardi Turini - 2011-07-09 21:40:10
Io ho giocato su Dreamalot per un annetto (in realtà, contando il tempo effettivo, forse la metà), poi su Abisso Oscuro per alcuni mesi (ero master di una gilda adesso scomparsa).

Che dire... Secondo me, con un regolamento ben calibrato che tenga conto del mezzo - chat - e del fatto che si è lì per giocare, non per ricreare gli stessi rapporti disfunzionali che si trovano già in parpuzio o, peggio, nella vita reale... Con un buon regolamento, dicevo, secondo me potrebbe essere molto divertente, e comodo per staccare la testa un paio d'ore quelle sere in cui sei veramente troppo distrutto per fare qualsiasi cosa che non sia perdere tempo.

Purtroppo, le land che ho visto (credo più o meno tutte quelle della lista di gdr-online.com - aggiornato ad un paio di anni fa) hanno, quale più quale meno, gli stessi problemi. E io non ho voglia di crearmi una land ad hoc che non li presenti...

Utilizzare un regolamento pensato per il gioco al tavolo (e D&D 3 in particolare), poi, secondo me è veramente impossibile. Cioè, è impossibile divertircisi.
Titolo: Re:Cos'è una "Land"
Inserito da: il mietitore - 2011-07-09 22:27:21
PREMETTO che io vengo da una dura esperienza di gioco con le land: mi ci sono letteralmente bruciato due anni di vita. Sostanzialmente mi ci rifugiavo, e ci ho passato anche 16 ore e mezza di fila. Dopo l'ennesima incazzatura ho trovato la forza di staccarmene, e stavolta in modo definitivo. Però, appunto, la mia visione potrebbe essere ben poco rose e fiori, come leggerete di seguito... cercherò di motivare attentamente tutto, così non mi darete del deviato.


Comunque:


una Land è fondamentalmente un sito in cui ognuno ha un proprio personaggio, creato al momento dell'iscrizione. In questo sito, c'è la mappa del mondo di gioco. Il giocatore può andare dove vuole all'interno di questo mondo di gioco: ad ogni luogo è associata una differente chat. Se ad esempio l'ambientazione è la costa della Spada dei Forgotten Realms, potrebbero esserci chat associate ai luoghi più eminenti di Waterdeep, una chat per la pianura circostante, una chat per le montagne dei troll, una chat per Daggerford, una chat per un bosco nelle vicinanze.


Una volta in questa chat, si può cominciare a giocare semplicemente scrivendo le azioni del proprio personaggio. Esempio di azione (la formattazione può variare da land a land, ma grossomodo ci si orienta su qualcosa di simile):


[locanda - stanza 317] <La lama della spada scivola rapidamente e seccamente dentro alla fodera, tagliando il silenzio con la precisione di un rasoio> È l'ora... <sospira Neragh dopo qualche misterioso attimo di silenzio. Questa è la sera, infatti, e il momento è giunto. È la sera in cui finalmente la farà pagare a Tarazan il folle e quel suo amico muto. Finalmente avrà la sua vendetta. Con uno schiocco di dita, improvvisamente, Neragh si decide a girarsi su se stesso, e dirigersi verso la porta della sua stanza, con passo sicuro nonostante la situazione. Fra poche ore di lui resterà solo una cosa: o la gloria, o un freddo cadavere.


Riguardo alla formattazione, di solito c'è l'uso di mettere tra parentesi quadre, all'inizio, in che luogo di preciso ci si trovi. Tra due parentesi angolari si mettono le descrizioni, fuori dalle parentesi angolari si mettono le parole. A volte la questione delle parentesi angolari viene invertita, ma poco importa.


Talvolta capita che un altro giocatore entri nella chat, e si metta a giocare con te. Per esempio dopo una mezzoretta di gioco solitario potrebbe saltare fuori il giocatore di Tarazan il folle, e mettersi a narrare assieme al giocatore di poc'anzi un duello.


Quando si gioca ci si alterna a fare le proprie azioni: prima scrive uno, poi scrive l'altro. Se si è in più di due, si cerca di scrivere in ordine, a rotazione (giocatore 1, giocatore 2, giocatore 3, e poi via ancora dall'1, il 2, il 3...). Quando si comincia a essere in 5 talvolta la cosa comincia a farsi caotica: magari uno và al cesso e sparisce per due minuti, ma qualcuno la scavalca e tutti gli altri proseguono a ruota libera, tranne magari uno che SA che il giocatore è al cesso, e aspetta, per cui tutti si mettono a inveire quando il primo giocatore ritorna e non ci si capisce più dentro nulla nell'ordine di gioco. Ma fin qui niente di male.


Di tanto in tanto a un DM piace quanto stai scrivendo, ergo si presenta in chat e fa accadere qualcosa che si evolve in una quest, che prevede PNG, eventuali combattimenti, tiri di abilità...


Il problema (nella mia ottica, ovviamente: ci sono land, rare a dire il vero, che radunano centinaia di giocatori, per cui evidentemente questo modo di giocare piace) comincia quando ci si addentra un po' più a fondo nel meccanismo.


Primo punto: cosa puoi effettivamente fare? Beh, tu stai giocando scrivendo. Puoi potenzialmente scrivere qualsiasi cosa (si: le giocate erotiche esistono, e sono curiosamente  frequenti... allo stesso modo dei pervertiti che ci girano attorno... sexchange... brr...), ma ci sono certe "convenzioni" a cui devi sottostare. Ad esempio non puoi fare danno all'ambientazione, senza un DM che ti segua. Non puoi narrare di dare fuoco alla locanda: solo un DM può farlo, e solo un DM può, al limite, permetterti di farlo. Non puoi narrare cose troppo fuori dal comune (ad esempio il tuo personaggio non può essere figlio di Palpatine, se stai giocando in una land basata su Star Wars), MA, badate bene, nulla impedisce a un DM di farti scoprire mediante una quest di essere figlio di quest'ultimo. Per cui, il DM è la chiave, questo l'avrete capito. L'uccisione stessa dei personaggi, e i combattimenti, devono essere seguiti da un DM che ne confermi la correttezza.
Dove stà la fregatura? Che il DM non è sempre lì. Se tu dici "ehy, guarda, DM, ho appena scritto che ho dato fuoco al fienile dietro al bar...", probabilmente scoprirai che il DM non ha voglia, che deve pensarci, che vuole fare le cose in grande, che non apprezza questo tuo colpo di testa. Perchè non puoi metterti a fare un casino simile in chat senza avvertire nessuno. Ma se tu avverti il DM, questo ti metterà comunque in attesa, bisognerà fissare un giorno e un'ora in cui il DM può seguirti. E ovviamente, ma questo è un altro discorso, salterà fuori una guardia da dietro l'angolo,  proprio mentre stai dando fuoco al fienile, anche se magari secondo te sarebbe stato fighissimo dargli fuoco. E questa guardia potrebbe farti il culo, ammazzarti, o sbatterti in galera.


AH, LA GALERA!


Ci arrivo ora:


Seconda questione: dove comincia e finisce il gioco? Il mondo di gioco và avanti senza di te. Non è solo una questione di punti, come può essere oGame, Travian, o qualche altro gioco della loro stirpe: magari al martedì pomeriggio è stata organizzata una giocata che prevede una battuta di caccia. E se ci vuoi partecipare magari devi spostare altri impegni.. nella realtà, ovvio. Altrimenti ti perdi una partita che, potenzialmente, sarebbe potuta diventare una quest (perchè ai DM piace quando si organizzano bene le sessioni che possono fornire spunti di gioco...). Una volta o due è un conto, ma non puoi permetterti di perdertele tutte. Per cui, prima o poi, comincerai a scendere a patti: il tempo che passi sul gioco è tempo che tu come giocatore sottrai a te stesso, ed è tempo che magari hai rosicchiato da altri impegni. Magari non hai studiato, magari giochi in ufficio.. fatto sta che dovresti fare altro.


Il rapporto realtà/gioco non è una questione puramente riducibile a "tempo passato a giocare". È una parentesi molto più larga. Principalmente, ma non solo, a causa delle punizioni.


Premetto che quanto segue l'ho visto in quasi tutte le land che ho visitato, anche se rimango dell'idea che sia una cavolata tale che da qualche parte dovranno pur averla eliminata.. parlo delle PRIGIONI (le citavo poco fa appunto).


Allora, il "carcere" è la punizione per qualsiasi sgarro tu faccia sulla land. Se flammi, due giorni di prigione off. Per "prigione off" intendo sostanzialmente un bann temporaneo: il tuo PG viene messo in prigione, vale a dire che non puoi andare in altre location diverse dalla prigione, e ovviamente ti viene proibito il fatto di postare in quella chat, così non puoi fare PX, di solito dati in base al numero di azioni inviate, altre volte in base alla loro lunghezza. Noterete che ho specificato: prigione OFF. Esiste anche la prigione ON.


Perchè se il tuo personaggio viene sgamato a fare qualcosa di sbagliato (per esempio dare fuoco a una locanda), questi logicamente deve essere preso e consegnato alla giustizia, che gli riserverà un po' di tempo in gattabuia. A volte la questione viene ufficializzata permettendoti di chattare solo in galera, altre volte no, ma la storia rimane la stessa: se il tuo personaggio si fa quindici giorni di prigione (cosa che mi è accaduta, preciso), tu puoi giocare solo in prigione.


Ora, secondo voi, quanti personaggi mi hanno fatto visita, in prigione, quando ci ho passato due settimane per avere fatto un po' di terrorismo nel mondo di gioco? ^_^



Se tu vai in prigione ON, sostanzialmente ti aspetta un lungo periodo di chat solitaria, in cui tu ti annoi.. NELLA REALTA'! È per questa e altre cose che il legame comincia a farsi sinistro: non posso VERAMENTE giocare di ruolo, se ciò che gioco poi rischia di ripercuotersi su di me sotto forma di noia e meno PX. Il legame si stringe sempre di più, dato che il tempo di gioco segue esattamente il tempo reale. Per andare da una città all'altra ci può volere una settimana di viaggio, e se tu vuoi chattare in quell'altra città, per un'intera fottuta settimana dovrai giocarti il viaggio assieme agli eventuali tuoi compagni di sventure. Non sei obbligato a giocarti il viaggio, l'importante è che tu, se vuoi giocare, giochi in modo coerente (per cui puoi farti una settimana senza giocare, poi puoi giocare nella città in cui sei arrivato).


Bene, ora mi dispiace pure perchè sono passato dal voler fare una spiegazione del gioco ad un vero e proprio rant su questo stile di gioco... basta, mi fermo perchè sto andando io stesso OT.
Titolo: Re:Cos'è una "Land"
Inserito da: Zachiel - 2011-07-09 23:49:32
Ottimo rant del mietitore.
Cioé, ottima descrizione di cos'è una land, molto più dettagliata della mia. Poi il rant... ah, ce ne sarebbero da dire ma è il mio tappabuchi di tempo preferito (anche perché ogni buco che spendi a far altro è un buco in cui il personaggio avrebbe potuto livellare).
Mi va di specificare che, ovviamente, le cose cambiano da land a land, a seconda dei gestori. Su una che conosco i personaggi resuscitano in automatico ogni volta che muoiono ma sono confinati al piano etereo (un'altra "prigione", insomma) per un tempo casuale.
E dato che non costa migliai di monete d'oro essere resuscitato, la gente non si fa scrupolo ad ucciderti...
Insomma, i gestori mettono delle pezze a colori ed i giocatori creano nuovi problemi.

Insomma, serve il Bravo MasterTM anche qui, perché se avete notato le prigioni, le guardie che spuntano e tutte le altre cose ci sono solo "se" il Master lo decide. E con dai sette ai quindici master per land capite che trovare tutti BMTM è difficile.

Io per conto mio schivo le quest come la morte, per esempio.
Titolo: Re:Cos'è una "Land"
Inserito da: Matteo Stendardi Turini - 2011-07-10 14:06:12
E' buffo comunque notare che, come per molti giochi tradizionali, nelle land online certi meccanismi ci sono "perché in una land online ci devono essere".
Penso a cose come il carisma (o altri punti-parcheggio), il fato (o qualsiasi associazione di GM), le gilde, le monete.

E' un po' colpa di ExtremoLot, credo, che fu una delle prime (anzi, penso la prima in assoluto, in Italia) a proporre questo modello di gioco, e le altre land le sono andate semplicemente dietro.

Ci sono alcuni siti che si sono molto evoluti (penso ad Aldebar, che ha eliminato il carisma - anche se, prima di lei, già lo aveva fatto la defunta Loto Nero; oppure un'altra di cui adesso mi sfugge il nome, che aveva separato carriere di gilda da livello di potere del pg), ma perlopiù sono piccole innovazioni per fare da toppe a problemi specifici senza riformare il modello in generale, e quindi finiscono per essere assorbite dal resto.

Come ho già detto, secondo me è un peccato, perché l'idea del gioco di land via chat - con un regolamento specifico pensato apposta per massimizzare lo sfruttamente del mezzo e minimizzare i problemi - potrebbe essere davvero interessante.
Titolo: Re:Cos'è una "Land"
Inserito da: il mietitore - 2011-07-10 14:14:59
La creazione di un regolamento specifico era tra i piani del concorso di GDRitalia. Sono convinto che sarebbe anche relativamente semplice. Ma guarda la gente che gira su GDRonline, valli a convincere loro, che potrebbe esistere un modo diverso di giocare XD


E poi non mi ci sono mai impegnato per paura di ricaderci. Se creo una land, che magari funziona, e comincio a divertirmici, il rischio è davvero quello di non scollarmi più... e ci ho già perso abbastanza tempo.
Titolo: Re:Cos'è una "Land"
Inserito da: Matteo Stendardi Turini - 2011-07-10 14:36:45
Io sono convinto del contrario: senza meccanismi compulsivi, si potrebbe prendere il gioco sulla land per quello che è: un (bel) passatempo.
Comunque sarebbe interessante vedere che idee avresti!
Titolo: Re:Cos'è una "Land"
Inserito da: TartaRosso - 2011-07-10 16:12:07
Non ho capito da dove è nata questa discussione visto che non ci sono link ma comunque è interessante.

Non ho mai partecipato, e credo mai parteciperò se il caos mi è benevolo, ad una land virtuale :) .

Sì, senza voler offendere i presenti ho un' impressione piuttosto negativa di cosa è una land virtuale. Parlo per pre-giudizio ovviamente non avendoci mai giocato. Articolare per bene perchè ho questo pregiudizio mi richiederebbe troppe lettere e non ho ne ho tempo/voglia. Sappiate che come è mia abitudine non è una condanna senza appello di questo tipo di gioco anzi.

Mi sono interessato di land virtuali quando mi sono accorto che cercando gdr su internet la prima cosa che appariva era gdr-online.it .
Sinceramente l' impressione che ho avuto è che assommino le peggiori caratteristiche dei giochi tradizionali. Ho una mia opinione sui giochi tradizionali e sul perchè non uso, o almeno non uso spesso, l' epressione parpuzio.
Ma in questo caso sinceramente ritengo si possa parlare veramente di parpuzio elevato alla n (con n tendente all' infinito). E' una battua ma neanche troppo.
E forse, quando funzionano "male" probabilmente hanno disfunzionalità anche peggiori di parpuzio.

Le descrizioni che fanno il Mietitore, Zachiel ma anche Matteo mi confermano questa cosa.

Poi magari mi sbagli non avendoli mai giocati ma seriamente questa è l' impressione, assai negativa che ho avuto. Ah per chiarire conosco anche persone che apprezzo molto che ci hanno giocato e che li ritengono funzionanti.

Sul perchè siano così diffusi bè anche su quello ho una mia opinione ma come spesso capita mi fa fatica scriverla :) .
Titolo: Re:Cos'è una "Land"
Inserito da: Matteo Stendardi Turini - 2011-07-10 16:31:50
Non credo che ti stia sbagliando... Le land virtuali (almeno quelle che ho visitato, ma sono parecchie) sono assimilabili ai giochi tradizionali, nessuna discussione su questo.
La mia idea, però, è che non lo siano costituzionalmente, ma che si possano sviluppare regolamenti funzionali anche per quelle.
Insomma, come quando ci dicevano che un gdr avesse bisogno del master e di riprodurre la fisica del mondo, altrimenti non avrebbe funzionato e/o non sarebbe stato un gdr - e poi abbiamo visto che era una cavolata.
Titolo: Re:Cos'è una "Land"
Inserito da: il mietitore - 2011-07-10 16:47:25
Sul fatto di parpizion direi che la questione è fuori discussione.


Il problema ancora peggiore, secondo me, è che si tratta della quintessenza dell'incoerenza. Come dicevo nel thread originale, in questo (http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,5016.msg123547.html#msg123547) post:
Dimentica le land, davvero. Dopo un certo periodo di rimuginazione sono arrivato persino alla conclusione che non fossero giochi di ruolo. Perchè si cercava di incrociare la scrittura collaborativa con una struttura che, con la scrittura collaborativa, non ha nulla a che vedere (vogliamo costruire una storia figa, ma non possiamo fare metagame? Vogliamo giocare assieme e creare qualcosa di interessante, ma non possiamo avvicinare i nostri pg perchè non mi puoi dire il tuo background? Sappiamo entrambi che sarebbe stupendo e *ci starebbe* se andassi a prendere gli orchi a schiaffi, ma non posso farlo perchè i dadi non mi darebbero ragione, e CREPEREI? Cosa devo fare, tirare o fare semplicemente ciò che è divertente? Non posso neanche cambiare personaggio perchè perderei tutto ciò per cui ho lavorato nell'ultimo anno (soldi, equipaggiamento, px)? Mi dici che questi valori non sono importanti, però li incorpori lo stesso nel gioco, e li usi come meccanismo di ricompensa per i giocatori, tanto che i nuovi non hanno la minima speranza di essere un giorno POTENTI (perchè, volenti o nolenti, questo alla fine conta...) quanto i veterani? WTF?!?!). Le land non sono un gdr narrativista perchè non c'è NIENTE, neppure una regola, che possa essere qualcosa di utile alla costruzione di una storia. Le land sono un esperimento di scrittura creativa a più mani in cui nessuno può scrivere quello che veramente vuole, a cui si aggiunge una spennellata di aleatorietà. Aleatorietà parpuziana, quella in cui mentre scrivi il DM sta già scrivendo, dall'altra parte dello schermo, l'esito della tua azione.
Titolo: Re:Cos'è una "Land"
Inserito da: Zachiel - 2011-07-10 19:26:13
Faccio riferimento all'ultimo post del mietitore.
Molte delle cose che hai citato non sono funzionali, non obbligatoriamente, al concetto di land.

Per esempio. Si usano spesso sistemi con px, livelli o ricompense in base a quanto scrivi? Perché? Iniziamo a farcele 'ste domande.
Perché il gestore desidera che i giocatori passino molto tempo sul gioco, possibilmente con lo stesso personaggio, per creare una trama lunga. Se ci mettiamo d'accordo sull'essere concordi sul fatto che i giocatori cercano gli stessi valori (eh lo so scrivo le frasi complicate. Non studiate mai un manuale d'aeronautica mi raccomando), quali altre tecniche possiamo usare per gli stessi risultati?

Ad esempio, prendo una regola, la smonto, la rimonto.

Se fai una cosa distruttiva nel mondo di gioco arrivano le guardie, di livello deciso dal master, che ti sbattono dentro.
(Talvolta arrivano dei giocatori che fanno parte della gilda delle guardie, spesso di livello troppo basso per rischiare i loro personaggi, che una volta morti son persi, per cercare di fermare i cattivoni, ma questo è un altro discorso)
Quindi passi dei giorni in prigione dove nessuno gioca con te.
La prigione dunque serve ad impedirti di bruciare la taverna, cosa che ci si aspetterebbe accadesse sul serio se tu, giocatore, uscissi ed andassi ad incendiare il pub all'angolo della via.
Ma qui è un gioco, sto giocando un Caotico Malvagio (ah... gli allineamenti...), mi sono fatto un Caotico Malvagio apposta per rompere i gabassisi al resto dei giocatori, lasciatemelo fare!
Dunque, la regola è messa per verosimiglianza. Fai una cosa malvagia, non prendi le precauzioni del caso, vieni imprigionato.

E' necessario al divertimento la verosimiglianza? Supponiamo di essere in ambiente simulazionista (scopo: ricreare una città fantasy medioevale come descritta in un manuale di ambientazione di D&D, che è popolare ed attira tanti giocatori) e quindi decidiamo di sì.
(se ho commesso errori di ragionamento cazziatemi).

Dunque, quale soluzione alternativa alla galera proponiamo?


(ok bisognava partire da scratch, con un sistema di gioco da costruire ad hoc... per poter fare veri esempi. Stanotte mi viene l'idea geniale, domani posto di nuovo...)
Titolo: Re:Cos'è una "Land"
Inserito da: Matteo Stendardi Turini - 2011-07-10 19:37:04
Be', comunque ci sono un sacco di se, nella tua esposizione...
Per me, ad esempio, si potrebbero eliminare tutto d'un colpo livelli, px, prigioni, averno e allineamenti senza perdere alcunché, e modificare pesantemente gilde e master per renderli funzionali al gioco. Altrimenti si rischia di tornare al solito concetto di "in una land virtuale certe cose ci devono essere"...
Titolo: Re:Cos'è una "Land"
Inserito da: Zachiel - 2011-07-10 19:53:38
Be', comunque ci sono un sacco di se, nella tua esposizione...
Per me, ad esempio, si potrebbero eliminare tutto d'un colpo livelli, px, prigioni, averno e allineamenti senza perdere alcunché, e modificare pesantemente gilde e master per renderli funzionali al gioco. Altrimenti si rischia di tornare al solito concetto di "in una land virtuale certe cose ci devono essere"...

Descrivevo la situazione esistente e provavo ad innestarci una cosa nuova, ma non funziona. Partiamo da zero.
E (se qualcuno conosce le aziende snelle) magari partiamo dalla definizione dei valori. Cosa è un valore per l'utente e lo invoglia a giocare?

Diciamo che cose che ci devono essere non ce ne devono essere.
Ma ci sono cose che mi piacerebbe ci fossero.

1 - Ad esempio, un'ambientazione fantasy medioevale di stampo Sword and Sorcery e con un livello di magia alto è già abbastanza per identificare un "Dungeons and Dragons" come ambientazione.
Gran parte di quelli che giocano in land che conosco ci giocano perché familiari con un'ambientazione e desiderosi di giocarci anche quando non giocano a cartaceo (oppure land basate su libri, come Lande di Shannara).

Un problema principale è quello di un mondo precotto, sul quale si può costruire in piccolo ma non si può sconvolgere, pena dopo un anno trovarsi "i nuovi" che non riconoscono l'ambientazione.
Per continuare sull'esempio di Shannara (ho letto solo i primi tre libri) a Paranor ci stanno i Druidi. Non esiste che i Troll ne prendono possesso, neanche se tutti i giocatori interpretano un troll e si coalizzano tutti contro i druidi.
Questo costituisce un limite: i giocatori non possono fare certe cose perché, anche se sarebbero fighe, sono vietate. Per Alex è un problema.
Certe land risolvono togliendo il potere ai PG: non importa se sei un paladino di ventesimo livello, non puoi salire più di tot nelle gerarchie della guardia.

Per contro, avere ambientazione personalizzata richiede che tutti leggano un'ambientazione complessa ed avvincente, ma nuova. Prendete il ragazzo di 13 anni che sta cercando un qualsiasi svago per fare altro che non sia studiare, va su una land di D&D, che conosce già.
(A proposito, pare che un obiettivo dei gestori delle land sia di avere utenza numerosa e con uno stile di scrittura superiore alle altre land. E se si coltivassero il loro giardinetto senza guardare gli altri? Evidentemente la paura che altre land diventino più popolari e ti freghino l'utenza facendo morire il progetto e rendendo inutile la mole di lavoro fatta è grande)

Quindi (se volete ci spostiamo in Questo l'ho fatto io) ambientazione sì, no, perché?


2 - perché i livelli?
Per dare un obiettivo al giocatore, ricompensarlo se gioca più degli altri (in genere se è più regolare, cioé se garantisce di non sparire per dei giorni con tutto il gioco bloccato perché "prima di parlare con te devo finire la giocata con lui")
Altre tecniche usate per portare gioco nelle chat sono: obbligare i giocatori a ruolarsi le compravendite ed i baratti di oggetti (presuppone crafting) - spesso vista anche per evitare l'amico che si iscrive, fa crafting senza mai giocare e poi vende a prezzi stracciati (presuppone presenza di denaro, che è un altro incentivo a loggare ogni giorno)

Alternative per togliere i livelli?
I giocatori veterani e che giocano di più è giusto siano avvantaggiati? quanto e come?
Titolo: Re:Cos'è una "Land"
Inserito da: Mattia Bulgarelli - 2011-07-10 19:55:08
Dare un'occhiata a come risolvono i vari MMORPG tutte le questioni di PvP, interazione tra giocatori, ecc. potrebbe essere di un qualche aiuto, immagino: sono problemi che vengono affrontati con un game design decisamente professionale, che sa come raggiungere i suoi scopi (quali che siano è un problema correlato).
Titolo: Re:Cos'è una "Land"
Inserito da: Zachiel - 2011-07-10 19:58:22
Dare un'occhiata a come risolvono i vari MMORPG tutte le questioni di PvP, interazione tra giocatori, ecc. potrebbe essere di un qualche aiuto, immagino: sono problemi che vengono affrontati con un game design decisamente professionale, che sa come raggiungere i suoi scopi (quali che siano è un problema correlato).

Per dire a me piacerebbe che il PvP fosse completamente evitabile, se uno non vuole fare un avventuriero ma un popolano.
Di solito vuol dire "sarai vessato dai potenti", con conseguente scarso divertimento.
Il mio personaggio per dire ha perso 11000 monete d'oro (circa tre mesi di guadagni) perché si fida degli altri (tratto da background del pg), ma io non mi sono affatto divertito, pur restando coerente al personaggio che ho creato.
Titolo: Re:Cos'è una "Land"
Inserito da: il mietitore - 2011-07-10 20:37:05
La questione dell'ambientazione può starci.


Quella dei livelli, secondo me, meno. Non mi va di spostarmi in Questo l'ho fatto io perchè come dicevo ho ben poca voglia di dare forma a queste mie idee, ma secondo me la crescita del personaggio in una land andrebbe intesa in senso di evoluzione, non di potenziamento. Il PG si evolve, e ad attestare l'essere veterano di un giocatore restano i gradini che un personaggio ha scalato durante la sua evoluzione.


Togliendo la questione dell'ambientazione fissa-perchè-altrimenti-ai-giocatori-ispira-meno, la ricompensa per il giocatore abituale può essere quella di lasciare il proprio segno nel mondo di gioco. Tanto per mettere qualche AP: in Reami Dimenticati, dove tra l'altro al tempo tu al tempo eri DM, se non erro, ricorderai che Bronwen fece saltare in aria il teatro di Highmoon. Per dio solo sa quanti anni abbiamo giocato con un teatro esploso, e chi lo inseriva nelle proprie giocate sapeva che quello era il risultato delle azioni di un altro personaggio. E credo fosse grandioso sapere che le proprie azioni potevano lasciare un segno. Il fatto che quello fosse l'unico segno, in tanti anni di gioco, era a ben vedere un po' meno gradioso, ma tant'è...


I giocatori dovrebbero avere le stesse possibilità di gioco in ogni caso, che si siano appena iscritti o che siano lì da 10 anni. A livello meccanico non dovrebbero esserci differenze: il mio personaggio allo stato attuale delle cose ha le stesse possibilità di essere tanto interessante quanto il tuo.


Poi, la posizione del DM, che costruisce le quest e le propina quando vuole ai giocatori che vuole, deve essere completamente riveduta. Gli strumenti dati ai giocatori devono permettere a questi ultimi di costruirsi loro, per conto loro, le proprie trame. Lo staff altro non deve essere se non un insieme di giocatori che altro non fa se non controllare che questi strumenti vengano utilizzati nel modo corretto. Più facilitatori, dunque, tanto per usare un termine d'uso da queste parti, che veri e propri master.


Questi dovrebbero essere, secondo me, i punti da cui partire per fare una land coerente.
Titolo: Re:Cos'è una "Land"
Inserito da: Matteo Stendardi Turini - 2011-07-10 20:47:46
A pelle, penso di essere abbastanza vicino alle posizioni di Alex.
Leggendo però mi viene un dubbio: avete giocato solo a gdr online con regolamento basato su D&D?

Mattia: se con MMORPG intendi giochi tipo Wow, sono cose molto diverse. Il problema di alcune land (fra cui, ad esempio, Abisso Oscuro sotto la gestione di Furion) era anche che cercavano (più o meno consciamente) di simulare un MMORPG utilizzando, però, il mezzo chat, e quindi venivano fuori regolamenti assurdi per bilanciare ad esempio gli scontri, tipo: un master (6° livello) può combattere solo con un altro master, oppure solo con un vice-master coadiuvato da almeno 2 apprendisti (1° livello). Insomma, cose ingiocabili.
Titolo: Re:Cos'è una "Land"
Inserito da: il mietitore - 2011-07-10 21:37:52
A pelle, penso di essere abbastanza vicino alle posizioni di Alex.
Leggendo però mi viene un dubbio: avete giocato solo a gdr online con regolamento basato su D&D.


Naaa. Ho cominciato con una land basata sull'ambientazione di Star Wars. Poi sono passato ad una land costruita sull'ambientazione dei Forgotten Realms, e con il regolamento di D&D 3.5. Poi sono stato master su una land di D&D4E (uno dei fondatori, Mark, è su questo forum, anche se non lo vedo da un po'), in cui la buona volontà di giocare coerentemente a D&D4E purtroppo si scontrava con il mezzo della chat. Si era però cominciato a mettere in discussione le solite regole/usanze comuni delle land di cui stiamo parlando qui, e il regolamento veniva effettivamente applicato in modo sensato (per esempio, per regolamentare l'evoluzione del personaggio, erano state importante le chiavi del Solar System. Sembra un minestrone, ma funzionava).


Nel frattempo ho provato, più per curiosità che altro, un po' di altre land, ma da quel che ho visto quel che in verità cambiava era praticamente solo l'ambientazione. Il regolamento, talvolta, nemmeno era presente (fermo restando che, quando presente, non veniva applicato), il che riduceva tutto a, per autoquotarmi, un interessante esperimento di scrittura collettiva, con però diversi pesanti problemi di fondo...
Titolo: Re:Cos'è una "Land"
Inserito da: Zachiel - 2011-07-10 22:02:35
Io solo D&D, principalmente perché giocavo con altre persone e le ho volute seguire di land in land. L'unica land sulla quale sono entrato senza "inseguire" qualcuno è stata comunque ancora D&D perché mi avevano detto che avevano risolto un problema classico delle land ed ho voluto provare.

Generalmente su una land se devi fare una settimana di viaggio col PG il PG deve farsela tutta e quindi se vuoi giocare tipo nella città degli elfi che è a tre giorni di distanza da dove hai giocato ieri sera perché il tuo amico ora è nella città degli elfi... aspetti. Oppure sborsi un botto di soldi per pagare un mago che ti teletrasporti.
Risultato, il mio PG se ne stava fisso in una città e dintorni ed aspettava che venissero a trovarlo gli altri (immaginatevi che due palloni, ma resistevo pur di giocare con certe persone.)
Nell'altra land l'ambientazione è piena di portali magici. Finché tieni un due ore per arrivare dal portale al luogo dove vuoi giocare puoi spostarti senza farti problemi.
Con la conseguenza piuttosto curiosa che non si può giocare troppo vicini ai portali (da ambientazione servono delle chiavi per attraversarli, mentre i PG non ne hanno bisogno per i portali più comuni, quindi loro potrebbero in teoria fuggire attraverso un portale al primo pericolo)
Titolo: Re:Cos'è una "Land"
Inserito da: Bramante - 2011-07-10 22:11:51
Hola!

Mi intrufolo avendo in passato giocato parecchio in alcune land (praticamente mai fantasy e no Extremelot è una chat a tema) ed avevo anche pensato che un regolamento di nuova generazione potesse essere l'ideale per un play by chat, ma da solo mi sono dato anche la risposta.
Non può funzionare per alcuni principi:
Personalmente penso che l'unica "land" che funzioni, sia yourole :P ossia poca gente e su invito.
Titolo: Re:Cos'è una "Land"
Inserito da: Zachiel - 2011-07-10 22:27:26
Mi piacerebbe fare un esperimento.
Contatto un paio di persone che sono in procinto di creare delle land, ambientate D&D 3.5 Forgotten Realms e D&D 4E Eberron rispettivamente, se ne hanno voglia... e magari un paio di persone che hanno gestito simili sistemi.
Le porto qui sul forum di GcG con il compito di rappresentare il punto di vista tradizionalista ed "esperto" di come funzionano le cose attualmente. Di fare l'avvocato del diavolo.

Ci mettiamo a tavolino, chi di noi vuole, con regole fisse. Le solite regole di convivenza sociale dei forum, niente attacchi contro parpuzio "a prescindere" (si supponga che queste persone non sappiano neanche cos'è parpuzio o rifiutino di vedere, ma è proprio per questo che sono chiamate qui)
Si mette su lo slow post se decidiamo che serve e proviamo a scrivere il regolamento di una land a partire da zero.
Io ci metto la conoscenza dei concetti di valore e flusso di valore, l'esperienza di giocatore ed il buonsenso (che non è il buonsenso di parpuzio, è più... illuminato? ;D Diciamo il "io se fossi un giocatore medio prenderei così questa decisione")
Loro ci mettono l'esperienza ed il punto di vista del "dammi un buon motivo per cambiare" impegnandosi a non fare muro (in fondo non sono obbligati a modificare nulla nelle loro land) ed a non dire "non funzionerà" a prescindere.
Voi ci mettete la conoscenza di teoria, sia come conoscenza di tecniche che come conoscenza di risultati che si possono ottenere dal gdr senza regola 0.

E poi costringiamo Alex, anche se salta fuori qualcosa di carino, a non giocarci.





A completo sproposito:
Mettere tutti alla pari ricompensandoli solo con titoli insignificanti e soddisfazioni di gioco mi convince poco. Quelli che sono là da più tempo si chiedono: ma perché l'ultimo arrivato deve avere gli stessi privilegi miei?
Propongo un sistema di crescita che faccia salire il giocatore, ma non una cosa lunghissima. Che si raggiunga il massimo in tempo breve, diciamo sufficiente a prendere dimestichezza con lo stile e l'atmosfera del gioco. Per D&D 4e la mia proposta era di impostare le cose in modo da raggiungere livello 30 in 2 anni, far salire più personaggi in contemporanea, con pool di esperienza condiviso, per evitare che tutti giochino solo lo striker, eliminare differenze in px tra chi gioca 2 ore al giorno e chi ne gioca 16.


Come nota finale:
Bella l'idea di mettere una crescita parallela con il Solar System, i miei complimenti a Mark.


Crosspost con bramante:
Troppe teste non è un problema. Il modo giusto di giocare te lo dà il sistema ed il regolamento, niente se e niente ma. Ok che conosco gente che a D&D fa fare solo un tot di azioni gratuite per turno anche se non è la politica della land perché sennò a lui pare una buffonata.
Le cose prese sul personale è il famoso stress di parpuzio. Finché il Master è convincibile o attaccabile è una cosa. Quando il regolamento è graniticamente chiaro per me il problema è risolto.
La poca garanzia di regole è data dal fatto che chiunque vuole imbrogliare per avere dei vantaggi. Nasce dal fatto che il metagame è vietato e chi lo fa è l'unico ad avvantaggiarsene. Se le regole sono chiare e tutti le possono vedere, possono autoregolamentarsi. Se uno rifiuta di seguire le regole, si salva la giocata e la si passa ad un master che la annulla.
Chiarezza di intenti. Rimorchiare? E con chi? There are no girls on the internet, mi insegnano i troll. Scherzi a parte, c'è gente che si iscrive alle partite di beach volley per rimorchiare. Finché gioca bene poi può mandare quanti messaggi privati vuole. Poi i due personaggi che devono evitarsi perché i giocatori si sono mollati e non si vogliono più vedere è cosa che succede... Purtroppo anche il bastardo che denuncia ai master l'altro giocatore perché lo perseguita, perché si fionda in chat apposta per ammazzarlo/imprigionarlo dopo che gli ha visto iniziare qualcosa di sospetto... bisognerà pensarci.
La cosa sfocia nel mondo persistente. Secondo me si è lì per cazzeggiare con gli altri PG e mettere in mostra la propria creazione e la sua verosimiglianza a livello psicologico.
Patto sociale... non lo so, davvero.

Yourole non è una land, è un sito di play by chat. Se uno vuol fare il master si chiama i giocatori ed il master c'è sempre.
Titolo: Re:Cos'è una "Land"
Inserito da: Ivano P. - 2011-07-10 22:39:00
Sul fatto che le Land sono assimilabili a GDR classico... mi oppongo!

Nel gdr classico c'è stata un' evoluzione, si può negare, ma c'è stata, nelle Land on line no.
il 99% delle land ha come regolamento una paginetta di netiquette e nessuna regola di altro genere, tutto è consuetudine condivisa, che cambia da master a master spesso.
Perfino gli amministratori sono spesso impotenti innanzi a queste consuetudini!

Il bello delle chat è la sensazione di mondo vive, sarebbe fattibilissimo fare qualcosa di più funzionale, soprattutto ispirandosi ai browser game, anzi, è già stato fatto

battlemaster.org  potenzialmente ha una serie di idee geniali per mixare roleplay e browser game, alcune classi sono fatte apposta per fare un determinato roleplay.
Oltretutto non richiede neppure master per funzionare.
Titolo: Re:Cos'è una "Land"
Inserito da: Bramante - 2011-07-10 22:54:26
Citazione
Crosspost con bramante:
Troppe teste non è un problema. Il modo giusto di giocare te lo dà il sistema ed il regolamento, niente se e niente ma. Ok che conosco gente che a D&D fa fare solo un tot di azioni gratuite per turno anche se non è la politica della land perché sennò a lui pare una buffonata.
Le cose prese sul personale è il famoso stress di parpuzio. Finché il Master è convincibile o attaccabile è una cosa. Quando il regolamento è graniticamente chiaro per me il problema è risolto.
La poca garanzia di regole è data dal fatto che chiunque vuole imbrogliare per avere dei vantaggi. Nasce dal fatto che il metagame è vietato e chi lo fa è l'unico ad avvantaggiarsene. Se le regole sono chiare e tutti le possono vedere, possono autoregolamentarsi. Se uno rifiuta di seguire le regole, si salva la giocata e la si passa ad un master che la annulla.
Chiarezza di intenti. Rimorchiare? E con chi? There are no girls on the internet, mi insegnano i troll. Scherzi a parte, c'è gente che si iscrive alle partite di beach volley per rimorchiare. Finché gioca bene poi può mandare quanti messaggi privati vuole. Poi i due personaggi che devono evitarsi perché i giocatori si sono mollati e non si vogliono più vedere è cosa che succede... Purtroppo anche il bastardo che denuncia ai master l'altro giocatore perché lo perseguita, perché si fionda in chat apposta per ammazzarlo/imprigionarlo dopo che gli ha visto iniziare qualcosa di sospetto... bisognerà pensarci.
La cosa sfocia nel mondo persistente. Secondo me si è lì per cazzeggiare con gli altri PG e mettere in mostra la propria creazione e la sua verosimiglianza a livello psicologico.
Patto sociale... non lo so, davvero.

Yourole non è una land, è un sito di play by chat. Se uno vuol fare il master si chiama i giocatori ed il master c'è sempre.

Quasi nessuno legge il regolamento e spesso vanno a naso XD anche quando sono 5 e dico 5 pagine di word. in più ho sempre trovato gente che si stava amabilmente sui maroni perchè si erano pestati i piedi tra pg e i master non c'entravano nulla. Perdonami ma qui parpuzio c'entra il giusto ;) . Parli di autoregolamentazione, ti giuro sei un ottimista ti stimo per questo, ma non sono più disposto a sperare così tanto in un land di 30 persone ehehe.
Parli di messaggi privati in merito al rimorchio, io parlo di continue giocate pornosoft o hard in stanze di chat private, chi ha detto "Rocca dei Venti"? xD ma vabbè questo può essere un non problema.
Senza contare quali sono i parametri di giudizio di una "Buona Land Tm"Grafica, Utenza, Ambientazione, Livello di gioco, Server, Gestione.

Ho parlato di YouRole perché andando su invito, fai entrare chi vuoi e il master è praticamente nominale, nel senso che è solo responsabile di aver aperto il gruppo. nulla ti vieta nella tua chat dedicata di giocare a Polaris con 3 amici e chiamare il Gruppo "Polaris" per l'appunto ;)

Comunque non voglio essere così tanto negativo, se trovate il modo, tanto di cappello :)
Titolo: Re:Cos'è una "Land"
Inserito da: Matteo Stendardi Turini - 2011-07-10 23:34:10
Be', Saverio, un conto è giocare via chat ad un gdr, un conto è giocare ad un gdr via chat.
Boutade a parte, il senso è: non mi occorre una land per giocare a Polaris via chat con tre amici, mi basta Skype; il gioco su una land dovrebbe essere pensato per massimizzare, fra le altre cose, l'utilità di avere molti giocatori - e secondo me è fattibile, solo che fino ad ora non è ancora stato fatto bene.

Marco: scrivere un regolamento apposito per una land by chat e creare un portale era un'ambizione segreta che avevo qualche anno fa, ma adesso non so se ne avrei voglia.
O meglio: l'idea potrebbe stuzzicarmi anche, se affiancato da altre persone interessate, ma non so quanto tempo avrei da dedicarci.

C'è un problema specifico, però, adesso: se hai giocato solo su land basate su D&D, temo che tu ed io abbiamo idee totalmente differenti di che cosa sia interessante in una land.
Con questo non voglio dire che uno dei due abbia la verità in tasca, ma proprio che stiamo partendo da basi completamente diverse, e non so se parliamo la stessa lingua (ci ho fatto caso quando hai scritto, ad esempio: "Propongo un sistema di crescita che faccia salire il giocatore, ma non una cosa lunghissima. Che si raggiunga il massimo in tempo breve, diciamo sufficiente a prendere dimestichezza con lo stile e l'atmosfera del gioco. Per D&D 4e la mia proposta era di impostare le cose in modo da raggiungere livello 30 in 2 anni, far salire più personaggi in contemporanea, con pool di esperienza condiviso, per evitare che tutti giochino solo lo striker, eliminare differenze in px tra chi gioca 2 ore al giorno e chi ne gioca 16." - per me i livelli, solo per fare qualche esempio, sono inutili, 2 anni sono un'eternità per guadagnare privilegi di gioco e i privilegi stessi - dovuti al passare più tempo sul sito di altri - sono questionabili...).

Le land su cui ho giocato erano simili a ExtremeLot, anche se ognuna aveva fatto qualche passo per modificare i profondi problemi che l'affliggevano - nessuna aveva la "Rocca dei Venti", giusto per citarne uno, oppure altre non avevano i punti-carisma o le statistiche Mente/Forza e simili.
Sono sicuro che le idee che hai postato poco sopra potrebbero essere efficaci, se implementate in una land con regolamento basato su D&D, ma sono semplicemente fuori luogo su una land che non utilizza quel regolamento (è come voler inserire l'attacco di opportunità in Avventure in Prima Serata o le frasi rituali di Polaris in D&D 3.5) e - se non ne hai mai provata una - ho paura che non avremmo nemmeno basi comuni su cui lavorare...

Infine, non sono sicuro nemmeno del fatto che cerchiamo la stessa cosa, in una land... A me piace l'idea di gestire un personaggio, una sorta di "doppio virtuale", in un mondo di fantasia in cui altri personaggi sono gestiti da altri giocatori. Lo scopo ultimo della cosa sarebbe sostanzialmente il calarsi in un altro spazio e in un altro tempo per ricreare le atmosfere delle storie fantastiche che si leggono sui libri o si vedono nei film, e quindi orientare tutto il regolamento a questo fine; in ciò, cose come livelli, punti-esperienza e privilegi penso che avrebbero poco spazio, mentre avrebbero sicuramente il loro senso se lo scopo del gioco fosse non ricreare le ambientazioni e le atmosfere di certe storie, ma focalizzarsi sulla progressione della potenza di fuoco del proprio personaggio nel mondo fittizio - come è, ad esempio, in World of Warcraft.
Tutti e due gli approcci possono essere divertenti, ma sono semplicemente cose diverse che, casualmente, si trovano ad utilizzare lo stesso mezzo, la chat. Ma sono giochi con finalità - e quindi regolamenti a supporto - differenti.
Titolo: Re:Cos'è una "Land"
Inserito da: Zachiel - 2011-07-11 07:44:25
Alt alt alt, se avessi voluto dire che volevo il sistema di crescita di D&D avrei detto quello. Dicevo che comunque mi piacerebbe ci fosse un sistema di crescita, anche solo a livello di contatti sociali del PG, per rappresentare che lui è lì da più tempo.
Siamo in un mondo dove giocatori nuovi si inseriscono in realtà con giocatori di vecchia data e (se parliamo di D&D) entrano a livello 1. Ti immagini (sempre in D&D) se fosse la land a salire di livello e quelli nuovi entrassero già a livello degli altri? Ed allora gli altri che si sono sbattuti a fare, bastava che aspettassero!
Comunque questo presuppone che ci sia il bisogno di avere una "potenza di fuoco" del personaggio ed io dico di sì. Una delle cose che ho apprezzato delle land è che man mano che passa il tempo acquisisci nuovi poteri e ti giochi nell'interazione con gli altri PG queste cose. La giovane mezzo demone cui spuntano le ali dopo due notti di dolore e che mi bussa a casa per venire a raccontarlo per primo a me mi ha riempito il cuore di gioia. Un personaggio completamente statico, sempre uguale a se stesso, è facile aver voglia di cambiarlo.

Però non dico che la crescita vada fatta in modo parpuziesco, del genere "quando arrivi al decimo livello guadagni questa potentissima abilità che ti rende superiore ai mortali". Non necessariamente.
Conosco land, pur non avendoci giocato io ma alcuni miei amici, in cui il progresso viene valutato interamente dai master (parpuzio al massimo!) e vengono concessi bonus con un meccanismo di richiesta/valutazione_di_staff/decisione.
Dico solo che una qualche forma di crescita (del genere "aggiungiti una relazione", "aggiungi un tratto fisico straordinario", "guadagna una nuova capacità magica della medesima potenza") ce la vedo bene. Anche perché è un obiettivo. Perché se guardo solo il divertimento del momento ed il piacere di raccontare bene tanto vale che la trama lunga la ignoriamo del tutto... trama lunga vuol dire trascinare relazioni, tira e molla amorosi, io sarà sei mesi che devo organizzare uno spettacolo ed il cast è già cambiato sette o otto volte...


Nota a margine: quando si parlava di obiettivi di gioco diversi, pensavo a giocatori che entrano per provarci con altre giocatrici o viceversa. Nel provarci tra PG la vedo solo una questione di linee e veli. Certo non ho mai visto le scene nella leggendaria rocca (girava una bella guida-parodia ad Extremelot un tempo, chissà dove ho messo quei file... che spasso) ma dico, sono cose che il PG può fare. La soluzione più usuale nella mia esperienza è sfumare dolcemente nell'indescritto e riprendere la giocata da dopo il misfatto, però ripeto: linee e veli.
La volta che il master ci ha fatto trovare una montagna di feti di mezzo-draghi nel mezzo di un'ansa morta del fiume? Oh, se abbiamo odiato quei nemici che avevano fatto quello scempio! Ma linee! E veli! Ben chiari, dall'inizio!
Titolo: Re:Cos'è una "Land"
Inserito da: Mattia Bulgarelli - 2011-07-11 07:46:32
Mattia: se con MMORPG intendi giochi tipo Wow, sono cose molto diverse. Il problema di alcune land (fra cui, ad esempio, Abisso Oscuro sotto la gestione di Furion) era anche che cercavano (più o meno consciamente) di simulare un MMORPG utilizzando, però, il mezzo chat, e quindi venivano fuori regolamenti assurdi per bilanciare ad esempio gli scontri, tipo: un master (6° livello) può combattere solo con un altro master, oppure solo con un vice-master coadiuvato da almeno 2 apprendisti (1° livello). Insomma, cose ingiocabili.

Sì, intendo i MMORPG tipo WoW, ma no, non intendo "bilanciare gli scontri", non il quel modo lì.

Intendo dire che vari MMORPG (e anche gli action game con crescita del PG, tipo Diablo II o Monster Hunter Tri) "si sono dati" soluzioni diverse al problema "conflitti tra giocatori".

Si può rendere impossibile danneggiare gli altri "in termini numerici" (hai presente AiPS? "Nulla di ciò che succede diminuirà la tua possibilità di partecipare al gioco"), oppure si può rendere molto più appetibile la collaborazione, o entrambe le cose.

Lo so, è un discorso molto astratto, ma credo che uno prima debba decidere il "cosa voglio da questo gioco"... cosa che, mi raccontate sia voi sia alcuni miei amici che nonhoancoracapitochecitrovano frequentano delle Land, nelle Land spesso e volentieri manca completamente.

Ovvero, come è già stato detto, l'idea base del design è "ci metto dentro quello che dovrebbe esserci in un GdR".
Titolo: Re:Cos'è una "Land"
Inserito da: Mattia Bulgarelli - 2011-07-11 07:50:33
Alt alt alt, se avessi voluto dire che volevo il sistema di crescita di D&D avrei detto quello. Dicevo che comunque mi piacerebbe ci fosse un sistema di crescita, anche solo a livello di contatti sociali del PG, per rappresentare che lui è lì da più tempo.
Siamo in un mondo dove giocatori nuovi si inseriscono in realtà con giocatori di vecchia data e (se parliamo di D&D) entrano a livello 1. Ti immagini (sempre in D&D) se fosse la land a salire di livello e quelli nuovi entrassero già a livello degli altri? Ed allora gli altri che si sono sbattuti a fare, bastava che aspettassero!
Comunque questo presuppone che ci sia il bisogno di avere una "potenza di fuoco" del personaggio ed io dico di sì. Una delle cose che ho apprezzato delle land è che man mano che passa il tempo acquisisci nuovi poteri e ti giochi nell'interazione con gli altri PG queste cose. La giovane mezzo demone cui spuntano le ali dopo due notti di dolore e che mi bussa a casa per venire a raccontarlo per primo a me mi ha riempito il cuore di gioia. Un personaggio completamente statico, sempre uguale a se stesso, è facile aver voglia di cambiarlo.

Però non dico che la crescita vada fatta in modo parpuziesco, del genere "quando arrivi al decimo livello guadagni questa potentissima abilità che ti rende superiore ai mortali". Non necessariamente.

Ipotesi 1: e fare "alla AiPS" o "stile LSdS"? Ovvero: andando avanti puoi cambiare i tratti (o quel che è) del PG, ma non per questo diventa più forte.
Disincentivi la "corsa agli armamenti", ma resta il fatto che chi è lì da più tempo ha provato più cose.

Ipotesi 2: "stile Apocalypse World". Aggiungi dei poteri/opzioni al PG, ma non è detto che questo lo renda davvero più forte.
Chi è lì da più tempo ha più opzioni, ma non per questo il suo PG è necessariamente più forte.
Titolo: Re:Cos'è una "Land"
Inserito da: Zachiel - 2011-07-11 07:57:40
Un'idea d'esempio per quello che dice Mattia è limitare il "power killing" (uccidere altri giocatori per appropriarsi del loro equipaggiamento) dicendo "tutti i personaggi giocanti, per la loro natura di eroi, sentono nei confronti l'uno dell'altro di dover collaborare per la salvezza del mondo. Non si attaccheranno a vicenda allo scopo di uccidersi in nessuna situazione, per effetto di una potente magia creata dagli stessi dei".
In pratica, vietare il PvP da regole.

Un'altra idea sarebbe renderlo sconveniente (se uccidi vieni imprigionato per un mese, oppure evitare in toto tesoro ed equipaggiamento) ma questo porterebbe in mia opinione alla nascita di un sacco di troll che vengono ad uccidere gente "just for the lulz of it", con personaggi di breve durata creati apposta per quello.




Di Mattia mi piace l'ipotesi 2, la prima, puramente narrativa, non è un vero vantaggio. Aggiunta di opzioni senza cambiare il livello di potere del personaggio è ottimo. Come il mio druido mutaforma che non è un personaggio forte ma ogni livello prende nuove cose in cui posso trasformarmi (e girare in un mondo in stile D&D dove i giocatori si giocano le razze base classiche (elfi, nani, umani ed umanoidi del genere) interpretando un troll o un centauro o alla fine un drago è fottutamente più divertente che ammazzare nemici in un colpo)
Titolo: Re:Cos'è una "Land"
Inserito da: Matteo Suppo - 2011-07-11 08:19:54
Basta fare game design alla cieca. E' uno spreco di dita, byte e corrente.


Cosa volete ottenere da questo regolamento? Qual'è il target di giocatori? A quanti utenti mirate (totali e contemporanei)? Che tipo di storie volete che escano fuori?
Titolo: Re:Cos'è una "Land"
Inserito da: Mattia Bulgarelli - 2011-07-11 08:34:26
Basta fare game design alla cieca. E' uno spreco di dita, byte e corrente.


Cosa volete ottenere da questo regolamento? Qual'è il target di giocatori? A quanti utenti mirate (totali e contemporanei)? Che tipo di storie volete che escano fuori?

Fanmail e direi che un brainstorming "di design" meriterebbe un thread a parte in una sezione adatta.
Titolo: Re:Cos'è una "Land"
Inserito da: Niccolò - 2011-07-11 09:05:14
che bashing violento di questo modo di giocare... qualcuno ha percaso provato invece la land piumenere e sa dirmi qualcosa?
Titolo: Re:Cos'è una "Land"
Inserito da: Zachiel - 2011-07-11 09:12:36
che bashing violento di questo modo di giocare... qualcuno ha percaso provato invece la land piumenere e sa dirmi qualcosa?

No, non provata...
perché non provi a dire tu qualcosa a favore? Io dopo essermi visto dire "forse hai sbagliato gioco" fatico a vedere gli aspetti positivi di come sono costruite e tento di farci il mio gioco pacifico dentro.
Credo sia un caso di mancata unità d'intenti piuttosto evidente.
Io voglio crescere il mio personaggio in pace ed arrivare a sbloccare certi poteri per poi usarli nella narrazione per caratterizzare un personaggio straordinario nel suo campo (essendo D&D, non si parte subito col personaggio che si vorrebbe).
Gli altri lo stesso, immagino, ma molti a scapito degli altri giocatori.
Qualcuno certamente vuol mostrare la propria abilità nello scovare ed adattare build da powerplayer alle risorse concesse ai giocatori.
Qualcuno vuol semplicemente essere libero di giocare l'assassino, anche a scapito degli altri, perché gli piace quel tipo di personaggio.
Titolo: Re:Cos'è una "Land"
Inserito da: Niccolò - 2011-07-11 10:03:02
che bashing violento di questo modo di giocare... qualcuno ha percaso provato invece la land piumenere e sa dirmi qualcosa?

No, non provata...
perché non provi a dire tu qualcosa a favore?

e come potrei? l'unica cosa che so della land in questione è che la master (mistress?) è molto carina.


Titolo: Re:Cos'è una "Land"
Inserito da: Zachiel - 2011-07-11 10:08:23
e come potrei? l'unica cosa che so della land in questione è che la master (mistress?) è molto carina.

Fanmail.

Lo sai per sentito dire o la conosci? Nel secondo caso magari chiamala su GcG a partecipare su Questo l'ho fatto io alla discussione nata da questa, dove proviamo ad inquadrare la questione dal punto di vista tecnico: http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,5030.msg123705.html#new
Titolo: Re:Cos'è una "Land"
Inserito da: il mietitore - 2011-07-11 10:21:13
che bashing violento di questo modo di giocare... qualcuno ha percaso provato invece la land piumenere e sa dirmi qualcosa?

No, non provata...
perché non provi a dire tu qualcosa a favore?

e come potrei? l'unica cosa che so della land in questione è che la master (mistress?) è molto carina.


Non ho tirato in ballo la questione "sexchange", ma ti basti sapere che è sempre meglio non scommettere sul sesso del giocatore dall'altra parte dello schermo  :-[
Titolo: Re:Cos'è una "Land"
Inserito da: Mattia Bulgarelli - 2011-07-11 10:34:18
Non ho tirato in ballo la questione "sexchange", ma ti basti sapere che è sempre meglio non scommettere sul sesso del giocatore dall'altra parte dello schermo  :-[

Ti va di tirarla in ballo?
Ok, uno fa un PG di sesso diverso dal suo, e quindi...? La questione è che non lo dice proprio e finge di essere quello che non è?
Titolo: Re:Cos'è una "Land"
Inserito da: Matteo Suppo - 2011-07-11 10:42:03
Non ho tirato in ballo la questione "sexchange", ma ti basti sapere che è sempre meglio non scommettere sul sesso del giocatore dall'altra parte dello schermo  :-[

Ti va di tirarla in ballo?
Ok, uno fa un PG di sesso diverso dal suo, e quindi...? La questione è che non lo dice proprio e finge di essere quello che non è?


Il pericolo è proprio quello, un po' mitigato ultimamente dalla presenza dei social network.
Titolo: Re:Cos'è una "Land"
Inserito da: il mietitore - 2011-07-11 10:56:34
Non ho tirato in ballo la questione "sexchange", ma ti basti sapere che è sempre meglio non scommettere sul sesso del giocatore dall'altra parte dello schermo  :-[

Ti va di tirarla in ballo?
Ok, uno fa un PG di sesso diverso dal suo, e quindi...? La questione è che non lo dice proprio e finge di essere quello che non è?


più o meno.


diciamo che c'è chi si fa i PG di sesso opposto di tanto in tanto (zachiel, qui) e non c'è niente di male. Se fatto in modo safe non c'è nulla di strano: è come giocare un pg di sesso diverso al cartaceo.


Il problema è che parecchia dell'utenza che sta sulle land in verità sta lì sperando di fare delle chattate erotiche. E molti sono adolescenti che vogliono fare la bravata (ci sono passato, una volta), ma non sono solo loro. Purtroppo è pieno zeppo, specialmente nelle land più grandi, di gente che evidentemente qualche (usiamo la parola giusta) perversione in questo campo ce l'ha.


Mi vengono in mente, in questo istante, almeno tre nomi che forse Zachiel ricorderà (ma che non faccio dato che tanto questa gente non la conosce nessuno qui) di persone adulte, a volte anche sposate, che trovavano in qualche modo intrigante l'idea di farsi dei PG di genere femminile, spacciarsi per tali (vale a dire scrivere sui forum di essere donne per davvero), e fare delle giocate erotiche con la gente che non si conosce. Oppure, a volte, proprio con la gente che si conosce. Mi vengono in mente un Amministratore e un Master della vecchia land Reami Dimenticati che si divertivano a fare giocate lesbo tra di loro, spacciandosi per donne pure nella vita reale, fino a che qualche grillo si è fatto sfuggire nel forum che quel PG femmina-ninfomane era il secondo PG dell'admin. Il quale si è giustamente vergognato così tanto da cominciare a insabbiare tutto (quindi è stata messa la regola, curiosamente rispettata, pena qualche giorno in prigione, di non spifferare chi fossero i giocatori dei doppi, se questi non lo desideravano. Inoltre qualsiasi discussione in merito veniva prontamente eliminata).


Tanto per fare un esempio.


Facendo una stima, direi che ad occhio solo la metà dei PG femmina che vedi nella lista online sono realmente di genere femminile. Sempre che non sia una land erotica: in quel caso temo non ce ne siano (mi ci ero iscritto una volta per curiosità, non mi farete MAI credere che tutte quelle donne sono VERE).


Sul fatto che siano carine, questo è un altro discorso. Mi risulta che in effetti siano poche ma buone.
Titolo: Re:Cos'è una "Land"
Inserito da: Matteo Suppo - 2011-07-11 11:10:33
Suvvia, perversione mi sembra un termine un po' forte. Il problema non è certo fare personaggi femminili, fare giocate erotiche nè eccitarsi nel farlo. Il problema sta nel vergognarsene, nel nasconderlo, nel magari illudere la gente. E questo succede anche per via del pregiudizio che dice che il vero uomo TM non fa queste cose, che farlo è sintomo di omosessualità e che l'omosessualità è malvagia. Ah, e che il vero uomo chiaramente non si masturba perché tromba ogni 3 ore.


Credo tuttavia che stiamo finendo offtopic ^^
Titolo: Re:Cos'è una "Land"
Inserito da: Matteo Stendardi Turini - 2011-07-11 11:25:16
Sì e no.

Comunque sulla questione "sesso" sono d'accordo con Matteo.
Non vedo assolutamente niente di male a trovare personaggi femminili interpretati da uomi, e viceversa. Anche io ho interpretato una strega, una volta, e uno gnomo e un essere umano affetto da nanismo e con il viso deformato dal caos primordiale.
Il punto è giocare apportando un contributo interessante alla land.
Su uno dei siti conoscevo un ragazzo gay che giocava una pantera mannara vamp costantemente a caccia di uomini; la interpretava però bene, e giocandoci assieme ti divertivi, quindi per me questo problema non esiste. Tantomeno su una land erotica, dove la gente va dichiaratamente per pretendere di essere qualcun altro e adescare pg virtuali.
Se invece parli di gente che si incontra e va in Rocca dei Venti... Be', quello è tutto un altro problema (e uno dei motivi per cui la Rocca secondo me è inutile e, anzi, dannosa); ho saputo di figuri che contrattavano partite di droga, in Rocca.

Nic: non conosco PiumeNere. O meglio, mi sembra di essermici iscritto, ma se non lo ricordo bene probabilmente è perché non rientrava nei miei gusti (e leggendo sul forum che ci sono "due cronache all'attivo" mi sa che è proprio così).

Marco: io sono dell'idea che la crescita del pg sia un concetto sopravvalutato. Il metodo più adatto ad una land, secondo me, è quello proposto da Mattia al punto 2, ossia: i pg possono acquisire alcune abilità che li diversifichino dagli altri, ma, in generale, tutti devono avere la possibilità di accedere alle stesse abilità, cosicché ognuno possa scegliere autonomamente il proprio livello di potere, e non debba aspettare di aver giocato per 2 anni né - tantomeno - che qualcuno, master di gilda o del fato, glielo assegni.
E comunque l'acquisizione di abilità dovrebbe essere, a mio parere, rapida: 3 mesi a parere mio sono più che sufficienti per imparare a giocare, ad esempio.
Titolo: Re:Cos'è una "Land"
Inserito da: il mietitore - 2011-07-11 11:30:52
@Triex: il tuo post è offtopic!  8) Ma ora lo faccio un po' anche io:


secondo me la perversione sta nel fare queste cose dove teoricamente non dovrebbero essere fatte. Vale a dire in un sito su cui vagano a volte anche bambini. E in parte anche nel tenere la gente all'oscuro di tutto: se DICI DI ESSERE UNA DONNA, tu giocatore, qualcosa non va, in generale, a prescindere dal fatto che tu faccia o meno giocate erotiche. Perchè vuol dire che tu preferisci stare in compagnia (virtuale, ok) altrui, fingendo di essere l'opposto di ciò che sei veramente, quando poi agli altri non gliene frega proprio niente che tu sia un uomo o meno. Ti crei un personaggio e lo usi per mascherare la tua vita reale. Cacchio, c'è gente che ci è morta.


In sintesi, per tornare al discorso delle land: su quei siti ho idea che si vada a formare un rapporto abbastanza unsafe con gli altri giocatori. Passi delle ore a giocare assieme a loro, e magari conoscendoli sul forum (tutte le land ne hanno uno) o su MSN, e questi alla lunga, se come me cadi nella dipendenza, diventano le uniche persone che credi di conoscere abbastanza bene (le "vedi" tutti i giorni!), ma in verità li conosci più attraverso i loro personaggi, che direttamente. Si è molto più lontani di quello che si ha l'impressione di essere, e non sai mai veramente chi c'è dall'altra parte dello schermo. A volte pensi che sia una persona fidata che in verità è un completo deficente, altre volte ti fai idee negative su qualcuno che magari ha le sue ragioni.
Titolo: Re:Cos'è una "Land"
Inserito da: Zachiel - 2011-07-11 13:01:40
Invece a me l'argomento pare molto in-topic, se è vero che parliamo di cos'è una land...

io una volta ho fatto finta di essere una donna, mi aveva detto un mio amico che gli amministratori ti trattavano meglio e ti rispondevano prima... ed era vero! Poi un giocatore si stava invaghendo di me e dopo un po' glie l'ho detto. Peccati di gioventù.

Su Lot si vociferava invece di piaceri sessuali in real in cambio di favori in-game... e qui stendo un velo pietoso su chiunque l'abbia davvero fatto.

Sulla famosa storia dell'admin con il doppio lesbica...  costui (ed io gli credo non avendo prove contrarie ed essendo l'inguaribile fiducioso che sono) ha sempre sostenuto di non aver voluto dire che il doppio era suo per evitare che, sapendo che era l'admin, gli altri giocatori cambiassero il loro gioco. Lui e l'altro giocatore con pg lesbica sapevano benissimo che c'erano maschi dietro l'altro account e comunque non aveva mai dichiarato di essere donna né si era mai finto donna che io sappia.
Comunque niente giocate erotiche, in land si era messo un velo molto pesante, credo di non aver mai visto lasciar passare neppure i baci in bocca... sapete, era aperta ai minorenni...
Preferirei non continuare a speculare sul caso specifico, perché si rischia veramente di arrivare alle teorie del complotto.

Credo che le land di stampo erotico (non so, non ne ho mai fatto parte) ed intendo quelle dichiaratamente tali, non la land fantasy dove ti è concesso di ruolare anche quello ma quelle dove vai per sfogare i tuoi istinti e basta, siano un caso abbastanza a parte, più simili ad una hot-line che altro.
Non credo neppure abbiano bisogno di un regolamento che sia più di una definizione di linee e veli o di moderatori... finché qualcuno non se ne salta fuori con una scena buro o con del vore (sì, sono informato), quindi NON rientrano nelle definizioni date finora, IMHO.

Per dire il Webmaster della mia ultima land sostiene che in un internet pieno di porno proibire le cose osé nella land è come togliere un secchio all'oceano e lascia ai singoli giocatori la scelta di quanto in là mettere il velo, accordandosi (dovrei dirgli invece di mettere una regola scritta che dichiari che si devono accordare, prima di veder qualcuno sconnettere orripilato nel mezzo di una giocata ::))

su quei siti ho idea che si vada a formare un rapporto abbastanza unsafe con gli altri giocatori. Passi delle ore a giocare assieme a loro, e magari conoscendoli sul forum (tutte le land ne hanno uno) o su MSN, e questi alla lunga, se come me cadi nella dipendenza, diventano le uniche persone che credi di conoscere abbastanza bene (le "vedi" tutti i giorni!), ma in verità li conosci più attraverso i loro personaggi, che direttamente. Si è molto più lontani di quello che si ha l'impressione di essere, e non sai mai veramente chi c'è dall'altra parte dello schermo. A volte pensi che sia una persona fidata che in verità è un completo deficente, altre volte ti fai idee negative su qualcuno che magari ha le sue ragioni.

Bel ragionamento... l'importante è saperlo prima. A parte che non ho mai visto gente comportarsi in forum o su msn come il suo personaggio...
Si fanno certo amicizie tra persone come potrebbe accadere tra me e voi (io Alex l'ho conosciuto così) ma certo pretendere di conoscerle bene e soprattutto credere che siano più affidabili di quelle che abbiamo attorno... beh, non so se succede (per carità, di star male per qualcosa che hanno detto è capitato anche a me, che siano qui o a Bari o a La Spezia sempre persone vere sono e sempre emozioni suscitano) ma non credo più che con i colleghi di lavoro dell'ufficio a fianco o con il barista che ti sparla alle spalle chiacchierando con i tuoi amici.
Che il ragionier Parduzzi dell'ufficio acquisti sarà anche una persona fidata ma dimmi che, per quel che lo conosci, gli lasceresti le chiavi della macchina...
Titolo: Re:Cos'è una "Land"
Inserito da: Mattia Bulgarelli - 2011-07-11 15:28:10
Invece a me l'argomento pare molto in-topic, se è vero che parliamo di cos'è una land...

Ero indeciso (e mi è stato chiesto di farlo) se splittare o no. In quanto Thread Opener, seguo l'indicazione di Zachiel.

EDIT: altra cosa... restiamo sulle esperienze concrete come da Regolamento. Gli "ho sentito dire" indicateli chiaramente come tali (come fatto finora), e che siano l'eccezione, non la base per trarre conclusioni.
Titolo: Re:Cos'è una "Land"
Inserito da: Bramante - 2011-07-11 17:05:20
Citazione
Su Lot si vociferava invece di piaceri sessuali in real in cambio di favori in-game... e qui stendo un velo pietoso su chiunque l'abbia davvero fatto.

Questa è una voce che gira dal 2002 circa e vedo che se ne ricordano in molti XD ma lasciamo stare il gossip :P

Il fatto è questi giochi di scambio identità o delle coppie all'interno delle land risultano un po' troppo spesso essere il pepe che da interesse piuttosto che il gioco stesso.
Nei parametri di valutazione di gdronline non è indicato come categoria il regolamento, che invece dovrebbe essere la cosa più importante. Le cose che contano di più sono la grafica, Utenza e Gestione degli amministratori.
Poi tutte le problematiche relative al metagame, chi copia cosa, la quantità di tempo lettarlmente PERSA ad attendere che l'altro posti sono questioni veramente snervanti. Sono stato master ed admin di una land anni fa e c'era veramente da spararsi per stare dietro alle esigenze di tutti. molto spesso quello che ad un tavolo lo risolvi in 5 minuti in chat lo risolvi in un ora ed è veramente frustrante secondo me. Il mezzo è lento ok, ma c'è gente che meno di 6 righe per descrivere l'azione del suo pg non riesce proprio ad usarle. basta averne 2 in un gruppo di 5 che stia giocando la stessa situazione che puoi anche spararti xD. Sembrerà strano ma una land nel proprio regolamento alla fine necessita di un porre un limite ragionevole a quante righe massime usare per descrivere la propria azione, altrimenti il gioco ne risulta troppo rallentato. io ero rimasto che 4 righe erano considerato un buon compromesso, è ancora così?
Titolo: Re:Cos'è una "Land"
Inserito da: Matteo Stendardi Turini - 2011-07-11 17:13:22
Quattro righe è una misura variabile... Personalmente, se vedevo gente utilizzare più di 600 caratteri per azione, cominciavo a pensarci due volte, prima di rigiocarci. Per un'azione completa secondo me 300-500 caratteri sono più che sufficienti.
Titolo: Re:Cos'è una "Land"
Inserito da: Matteo Suppo - 2011-07-11 17:37:38
Propongo di inserire nel form di iscrizione una domanda: "Ti piacerebbe scrivere un libro?" e se rispondi Sì vieni ridiretto sul blog di gamberetta.
Titolo: Re:Cos'è una "Land"
Inserito da: Zachiel - 2011-07-11 17:44:38
Nella mia esperienza si va dalle due righe (figurative) di Tana del Ladro ("Zachiel apre la porta ed entra nella locanda, salutando tutti e guardando per vedere se riconosce qualcuno dei presenti") ai mille caratteri almeno di Sigilonline (5 punti esperienza ogni 200 caratteri, massimo 25 punti esperienza quindi io gioco con un sito di character count aperto) ma ho visto giocare su Lande di Shannara con blocco note aperto perché un solo invio non contiene mai abbastanza caratteri per descrivere propriamente l'azione e ne inviano quasi sempre due di fila, in rapida sequenza (non ho mai contato quante lettere contenesse al massimo un invio).

Il trucco sta nello scrivere gran parte dell'azione prima che gli altri facciano la propria, ad esempio descrivendo il proprio vestiario, inserendo dei movimenti che caratterizzino il personaggio, facendogli seguire il filo logico del discorso del primo che scrive subito dopo di te e facendogli fare delle considerazioni su quello e tenersi circa tre minuti per rettificare e completare il tutto dopo che quello che ti capita subito prima ha inviato.
Su Sigilonline, con i mille caratteri e giocando in due (cioé dovendo attendere per scrivere quasi tutta l'azione) ci si mettono comodamente 10 minuti a scrivere un invio. Nei dieci minuti in cui l'altro risponde puoi tranquillamente scrivere su Gente che Gioca, guardare un film a spezzoni, giocare a bejeweled...
Su Tales of the Sword Coast una volta mi sono fatto una doccia tra un'azione e l'altra, durante una quest (quando, tra chiarimenti sulle posizioni dei nemici, domande al master ed altre cose, la scrittura in chat si rallenta tantissimo.

Mi capiranno quelli cui dico che giocare Anima Prime in una land (che è forse il più adatto) diventa ingestibile non appena decidi di fare un attacco in combo.

Comunque poco da dire... le land sono per quelli a cui piace tanto scrivere di nulla per delle ore, perché i giochi di scambi, i pettegolezzi (dovuti al fatto che una cosa succede e prima che quello che la fa ne parli con tutti passano settimane, quindi si riesce sempre a batterli sul tempo), i commenti su come si è comportato Tizio con Caio sono pane quotidiano.



Propongo di inserire nel form di iscrizione una domanda: "Ti piacerebbe scrivere un libro?" e se rispondi Sì vieni ridiretto sul blog di gamberetta.

Sono interessato a questa cosa, sono già al mio terzo libro fantasy abortito (sarà che tento di scriverlo in un'ambientazione scritta da altri, cercando di rimanere coerente a quello che può fare un personaggio di D&D?)
Titolo: Re:Cos'è una "Land"
Inserito da: Niccolò - 2011-07-11 18:36:21
e come potrei? l'unica cosa che so della land in questione è che la master (mistress?) è molto carina.

Fanmail.

Lo sai per sentito dire o la conosci? Nel secondo caso magari chiamala su GcG a partecipare su Questo l'ho fatto io alla discussione nata da questa, dove proviamo ad inquadrare la questione dal punto di vista tecnico: http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,5030.msg123705.html#new (http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,5030.msg123705.html#new)

la conosco. ma per invitarla dovrei avere motivi migliori... ;)
Titolo: Re:Cos'è una "Land"
Inserito da: Matteo Stendardi Turini - 2011-07-12 01:43:28
Sono interessato a questa cosa, sono già al mio terzo libro fantasy abortito (sarà che tento di scriverlo in un'ambientazione scritta da altri, cercando di rimanere coerente a quello che può fare un personaggio di D&D?)
Ecco il blog di Gamberetta: http://fantasy.gamberi.org/
Ha alcuni ottimi articoli di scrittura, e in generale le recensioni sono precise, puntuale e tremendamente divertenti.

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Per le land, ora che ci penso, non valutavo solo la lunghezza delle azioni, ma anche il tempo impiegato ad inviarle: fra 2 e 3 minuti ok, ci siamo. 4 minuti possono essere scusabili, ma cerca di velocizzarti. 5 minuti sono troppi, che non capiti più. 6 o più sono mancanza di rispetto.
Visto che giocare via chat vuol dire interagire, più siamo rapidi ad interagire più siamo bravi a giocare e rispettosi degli altri giocatori che sono lì a sfruttare il proprio tempo libero per leggere i tuoi invii.

Ho sempre trovato molto maleducate le persone che stanno su msn fra una frase e l'altra, oppure che girano sui forum mentre chattano: o giochi - e allora ti impegni - oppure vai su msn, ma evita di farmi perdere tempo, grazie. Ho anche altro da fare.
Titolo: Re:Cos'è una "Land"
Inserito da: Mattia Bulgarelli - 2011-07-12 06:39:25
Ecco il blog di Gamberetta: http://fantasy.gamberi.org/ (http://fantasy.gamberi.org/)
Ha alcuni ottimi articoli di scrittura, e in generale le recensioni sono precise, puntuale e tremendamente divertenti.
OT: Recensioni CAUSTICHE e demolitrici, ma dà anche molti ottimi consigli di scrittura.