mi fai un esempio di come questo fare le cose tutti insieme abbia reso il tutto noioso? Non lo chiedo perché creda che andrebbe fatto diversamente da come dici, ma perché magari un esempio aiuta a vedere situazioni problematiche da subito e ad evitarle.
La nostra sessione, come avrebbe dovuto iniziare:
MC: "Allora, qualcuno ha delle idee? Io pensavo a una cosa di questo genere... [Dettaglia quello che sembra a tutti gli effetti uno scenario di Non cedere al sonno, con tanto di realtà che si modifica alla cazpero]"
Tutti: "Ci fa schifo. Che ne dite di un'apocalisse verde a la Nausicaa?"
MC: Questa fa schifo a me. Ehi, ho un'idea: il Golde Gate Bridge di San Francisco, utilizzato come rifugio dai sopravvissuti e trasformato in una comunità sulla Baia."
Tutti: "Fico!"
MC: "Ok. La giornata incomincia; Visione [il Misticatore], cosa stai facendo?"
La nostra sessione, come è iniziata:
MC: "Allora, qualcuno ha delle idee? Io pensavo a una cosa di questo genere... [Dettaglia quello che sembra a tutti gli effetti uno scenario di Non cedere al sonno, con tanto di realtà che si modifica alla cazpero]"
Tutti: "Ci fa schifo. Che ne dite di un'apocalisse verde a la Nausicaa?"
MC: Questa fa schifo a me. Ehi, ho un'idea: il Golde Gate Bridge di San Francisco, utilizzato come rifugio dai sopravvissuti e trasformato in una comunità sulla Baia."
Tutti: "Fico!"
MC: "Aggiungiamo qualche dettaglio. "
[Segue mezz'ora cronometrata di dibattito su cosa c'è sul ponte, chi ci vive, ecc]
Io: "Ragazzi, è tutto molto bello, ma potremmo incominciare a giocare?"
In AW l'ambientazione non si crea a tavolino: si costruisce giocando, attraverso le domande e le idee dell'MC.
l'MC ero io ^^
è stata una prima sessione portata avanti con i guanti, doppi... e anche delle presine. Gli altri due tentativi di gioco fatti in precedenza sono implosi ed è stata mia cura cercare di non sminchiare per sempre questo gioco.
Il secondo tentativo è naufragato su un ambiente poco definito che ha portato a incomprensioni. Michele si è imposto dicendo
"non voglio una città alla Blame! completamente aliena con macchine che modificano strade e costruzioni al loro passaggio, voglio una geografia con elementi del nostro mondo perchè sia riconoscibile", viene direttamente da esperienze di gioco fatte da gazeteer e metaplot sparso su decine di libri, giocare senza definire molti aspetti della geografia e delle iterazioni tra i png pone l'esperienza fuori dalla sua comfort zone, il suo no alla città labirintica era soprattutto un non voler giocare fuori da un mondo con elementi che riconducano a una geografia a noi nota, da qui l'idea di apocalizzare un luogo reale in cui, tra l'altro, lui è stato piu' di una volta. Ho fatto domande generali su come fosse l'ambiente (e ne sto ancora facendo su facebook sui rapporti tra png) prima di iniziare a vedere "la giornata dei pg" cercando condivisione su tutti i dettagli, nel tentativo precedente dopo un'ora e mezza di gioco in cui ci si muoveva tra i resti di un impianto industriale nel mezzo del nulla (deserto per chilometri con una catena montuosa all'orizzonte), un giocatore se ne è uscito con: "ma io mi immaginavo una città diroccata" escalando poi la situazione a "discussione animata in parcheggio all'una di notte". é una situazione che non voglio ripetere, sicuramente le domande fatte cercando punti in comune sull'ambiente hanno rallentato la partita, e mi scuso, ma credo abbiano contribuito a fare in modo che domenica prossima si possa continuare a giocare ad AW.