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Gente Che Gioca => Gioco Concreto => Topic aperto da: Daniele Di Rubbo - 2019-06-12 14:50:17

Titolo: [Blades in the Dark] Come ti scrivo una situazione iniziale
Inserito da: Daniele Di Rubbo - 2019-06-12 14:50:17
A novembre del 2018 ho iniziato una campagna di Blades in the Dark con degli amici. Nella prima e nella seconda sessione abbiamo creato la banda e creato i personaggi; io mi sono riservato di creare la situazione iniziale, come spiegato sul manuale (pagina 203), solo dopo aver visto le flag che i giocatori mi hanno dato tramite il setup del gioco.

A quel punto, mi sono messo a sfogliare il manuale, cercando le reti di relazioni già presenti tra le fazioni attive nei distretti toccati dalla loro banda – i Doom Bringers, dei Bravos – per vedere se potevo usare quelle senza doverne creare o aggiungere altre, di mia completa invenzione.

Scrivere una situazione iniziale è piuttosto facile: basta individuare due fazioni da mettere in guerra, dargli obiettivi contrastanti, e poi individuare una terza fazione che ha molto da guadagnare o da perdere da questa guerra. Eventualmente, si può aggiungere una quarta fazione da inserire nel conflitto principale, oppure come fazione secondaria, anche lei con molto da guadagnare o da perdere.

E, quindi, ecco cosa scrissi:

Citazione
I Billhooks e Ulf Ironborn vogliono espandersi dai rispettivi territori a Charterhall, ma agli Unseen questa cosa non sta bene. Hanno scommesso su un altro cavallo: la banda dei PG, perché pensano che sia più controllabile.

Ingaggiano i PG per fare estorsioni per conto loro, mentre ostacolano Ulf Ironborn e i Billhooks, magari facendo finta di essere membri delle due bande e così mantenendo attiva la tensione e la guerra tra di esse, mentre loro possono espandersi e consolidarsi a loro danno.

Ma i PG riusciranno davvero a mantenere la copertura? Accetteranno di farsi usare? Svilupperanno degli obiettivi propri?

Una volta venutami questa idea, l’ho proposta ai giocatori per chiedergli se per loro fosse abbastanza interessante da giocare. Una volta ricevuta la loro conferma, sono andato avanti a fare la seconda parte della preparazione, ossia stabilire delle domande, più che dei conti alla rovescia, per la nostra partita.

Citazione
  • Chi controllerà la zona occidentale di Charterhall?
  • I Doom Bringers scopriranno che sono manovrati dagli Unseen?
  • Che ne sarà della guerra tra i Billhooks e Ulf Ironborn?

Queste domande, insieme ai conti alla rovescia delle singole fazioni coinvolte, sono fondamentali per far capire a me, GM, quando la prima stagione sta finendo e quando è ora di passare alla seconda, creando per essa una nuova situazione iniziale.

Come potete vedere, fare preparazione per Blades in the Dark – un gioco, sulla carta, molto macchinoso e complicato – non è per nulla complicato. Anzi, preparare una stagione dal lato del GM è qualcosa di molto concettuale e logico, e di altrettanto poco laborioso e meccanico.
Titolo: Re:[Blades in the Dark] Come ti scrivo una situazione iniziale
Inserito da: Daniele Di Rubbo - 2019-06-14 10:14:44
Tra la prima e la seconda stagione di Blades in the Dark avevo promesso ai miei giocatori che gli avrei lasciato un’intera fase di gioco (freeplay, score e downtime) per farsi i cazzi loro, senza buttargli in faccia immediatamente la nuova situazione iniziale della seconda stagione. Ho fatto questa scelta perché, in questo caso, non c’è stata una vera e propria cesura netta tra la prima e la seconda stagione: i personaggi avevano ancora tante cose in sospeso e mi piaceva dargli un attimo di respiro per poterci pensare un secondo, prima di ritornare a capofitto nel vivo della seconda stagione, con una nuova situazione iniziale che non gli avrebbe lasciato neanche il tempo di respirare.

Quando mancava davvero poco alla fine della prima stagione, avevo chiesto ai giocatori se avessero preferito che io continuassi a battere il ferro nella direzione delle fazioni già coinvolte – e quindi vedere che ne sarebbe stato di Ulf Ironborn e come la situazione si sarebbe evoluta con quello che rimaneva dei Billhooks – oppure se avessero preferito che introducessi delle nuove fazioni per dare alla seconda stagione aria fresca almeno da questo punto di vista. I giocatori mi hanno risposto che preferivano il primo approccio e che, in più, avrebbero voluto vedere come si sarebbero evolute le cose con i Bluecoats. Infatti, per ora, la banda ha tenuto una posizione ambigua con le giubbe blu: da una parte Hammer ha dei contatti e degli alleati al loro interno, dall’altra i Doom Bringers nel complesso hanno fatto di tutto per averceli come nemici.

Lavorare in questa direzione mi è stato abbastanza facile perché i Billhooks avevano come alleati proprio i Bluecoats e, in alcuni miei appunti, avevo ventilato l’idea che, se il gioco fosse andato in quella direzione, io avrei potuto facilmente dire che i Billhooks avrebbero tentato di incassare un po’ di favori con i Bluecoats e tornare a essere un problema, anche se sotto una forma diversa.

Ed ecco cosa ho scritto per la nuova situazione iniziale della seconda stagione:

Citazione
È passato un po’ di tempo e quelli che una volta erano i Billhooks non esistono più: Tarvul è in galera (ma rimmarrà ancora vivo a lungo?); Erin, sua sorella e leader pro tempore della banda, si è ripresa dalle sue gravi ferite e ha ricomposto le differenze di vedute con Coran, suo nipote e figlio di Tarvul. Quando la famiglia rischia di estinguersi, non è tempo per le fratture interne.

Erin e Coran hanno fatto leva sulla loro alleanza con i Bluecoats e sui favori che avevano all’interno della Guardia Cittadina di Doskvol, e sono riusciti a farsi mettere a capo di una compagnia di giubbe blu del distretto di Crow’s Foot. Lì, già da tempo, i Bluecoats erano ai ferri corti con le attività criminali di Ulf Ironborn che, ringalluzzito dalle recenti vittorie contro i Billhooks e contro i Bluecoats, ora crede di poter fare il bello e il cattivo tempo.

Ulf Ironborn vorrebbe espellere completamente i Bluecoats da Crow’s Foot, in modo tale che la loro presenza lì sia solo nominale e percepita, ma per nulla effettiva. Per contro, i Bluecoats vorrebbero far sì che Ulf Ironborn e i suoi uomini siano solo un triste ricordo e che il loro annientamento sia un monito per tutti quelli che in città oseranno sfidare la banda – ehm, le forze dell’ordine – in futuro. Inutile dire che Erin, Coran e quei pochi Billhooks rimasti, divenuti degli improbabili poliziotti, sono lì in agguato in cerca di vendetta (sia su Ulf Ironborn sia sui Doom Bringers).

Nel frattempo, gli Unseen sono in una situazione delicata. I Bluecoats sono dei loro alleati, nel senso che sono segretamente infiltrati e manipolati da essi, ma questo è vero anche per i Doom Bringers. Gli Unseen hanno davvero molto da perdere da questa situazione, perché è improbabile che i Doom Bringers non vengano coinvolti e i Bluecoats hanno molti conti in sospeso anche con loro.

Insomma, due alleati degli Unseen rischiano di indebolirsi seriamente e di farsi la guerra tra loro, a meno che non vengano segretamente manipolati dai loro padroni segreti per fare la cosa giusta…

Ho sottoposto questa situazione iniziale ai miei giocatori, che me l’hanno approvata. Notate che questo, da regolamento, non è assolutamente necessario: la situazione iniziale è una cosa che compete al GM e solo al GM. Sottoporla ai giocatori è una cosa che ho deciso di fare io, per evitare di mettergli davanti qualcosa che non siano interessati a giocare.

Segnalo anche che questa situazione iniziale l’ho scritta appena prima dell’ultima sessione, durante la quale abbiamo visto la fine del downtime dopo il quale avrà inizio ufficialmente la seconda stagione. Durante questa fase, Pool (lo Slide della banda) è riuscito a completare il suo progetto a lungo termine col quale voleva introdursi nella prigione di Ironhook e uccidere Tarvul. Insomma, ora Tarvul non è più vivo, ma Pool è stato catturato dalle giubble blu di Ironhook e incarcerato.

Si prospetta una seconda stagione da fuochi d’artificio.
Titolo: Re:[Blades in the Dark] Come ti scrivo una situazione iniziale
Inserito da: Daniele Di Rubbo - 2019-06-16 23:39:46
Non avevo ancora scritto le domande sulla storia che, come GM, mi faccio per questa seconda stagione. Eccole:

Citazione
  • Ulf Ironborn riuscirà a cacciare i Bluecoats da Crow’s Foot?
  • I Doom Bringers scopriranno che sono manipolati dagli Unseen?
  • Erin e Coran hanno davvero appianato le loro divergenze?
  • Erin e Coran si vendicheranno di Ulf Ironborn? E dei Doom Bringers?
  • I Doom Bringers si alleeranno con i Bluecoats?
  • Tarvul sopravvivrà alla prigione? No, lo ha fatto secco Pool.

L’ultima ha già avuto risposta la scorsa sessione. Per le restanti, vedremo.
Titolo: Re:[Blades in the Dark] Come ti scrivo una situazione iniziale
Inserito da: Daniele Di Rubbo - 2020-01-27 13:08:43
Lo scorso giugno ho iniziato la seconda stagione di questa partita. Con molto ritardo, riporto qui sotto la situazione iniziale che avevo pensato e concordato con i giocatori. Poi ci sono le domande sulla storie e le relative risposte che gli abbiamo dato giocando.


Doom Bringers: Situazione iniziale – 2ª stagione

È passato un po’ di tempo e quelli che una volta erano i Billhooks non esistono più: Tarvul è in galera (ma rimmarrà ancora vivo a lungo?); Erin, sua sorella e leader pro tempore della banda, si è ripresa dalle sue gravi ferite e ha ricomposto le differenze di vedute con Coran, suo nipote e figlio di Tarvul. Quando la famiglia rischia di estinguersi, non è tempo per le fratture interne.

Erin e Coran hanno fatto leva sulla loro alleanza con i Bluecoats e sui favori che avevano all’interno della Guardia Cittadina di Doskvol, e sono riusciti a farsi mettere a capo di una compagnia di giubbe blu del distretto di Crow’s Foot. Lì, già da tempo, i Bluecoats erano ai ferri corti con le attività criminali di Ulf Ironborn che, ringalluzzito dalle recenti vittorie contro i Billhooks e contro i Bluecoats, ora crede di poter fare il bello e il cattivo tempo.

Ulf Ironborn vorrebbe espellere completamente i Bluecoats da Crow’s Foot, in modo tale che la loro presenza lì sia solo nominale e percepita, ma per nulla effettiva. Per contro, i Bluecoats vorrebbero far sì che Ulf Ironborn e i suoi uomini siano solo un triste ricordo e che il loro annientamento sia un monito per tutti quelli che in città oseranno sfidare la banda – ehm, le forze dell’ordine – in futuro. Inutile dire che Erin, Corran e quei pochi Billhooks rimasti, divenuti degli improbabili poliziotti, sono lì in agguato in cerca di vendetta (sia su Ulf Ironborn sia sui Doom Bringers).

Nel frattempo, gli Unseen sono in una situazione delicata. I Bluecoats sono dei loro alleati, nel senso che sono segretamente infiltrati e manipolati da essi, ma questo è vero anche per i Doom Bringers. Gli Unseen hanno davvero molto da perdere da questa situazione, perché è improbabile che i Doom Bringers non vengano coinvolti e i Bluecoats hanno molti conti in sospeso anche con loro.

Insomma, due alleati degli Unseen rischiano di indebolirsi seriamente e di farsi la guerra tra loro, a meno che non vengano segretamente manipolati dai loro padroni segreti per fare la cosa giusta…


Domande sulla storia
Titolo: Re:[Blades in the Dark] Come ti scrivo una situazione iniziale
Inserito da: Daniele Di Rubbo - 2020-01-28 11:20:42
Riporto qui anche la situazione iniziale della terza stagione. Notate che la riporto in forma estesa, in modo da spiegare tutto anche come promemoria per me e per i giocatori. Si tratta, in poche parole, di una messa in bella della conversazione che abbiamo tenuto con i giocatori prima di iniziare a giocare la scorsa sessione, ossia la prima della nostra terza stagione.


Doom Bringers: Situazione iniziale – 3ª stagione

La situazione sembra essersi calmata nei nuovi territori che i Doom Bringers hanno conquistato – sottraendoli prima ai Billhooks, poi a Ulf Ironborn – nel distretto di Crow’s Foot. La tregua e il patto di non aggressione, stretto prima con i Bluecoats di Crow’s Foot – capitanati dai superstiti dei Billhooks, Erin e Coran – e poi con un riluttante Ulf Ironborn – che, piuttosto di venire annientato, ha preferito chinare il capo – sembra che stia tenendo.

Tuttavia, la situazione si inasprisce su un altro fronte. I Crows, l’influente banda criminale che rivendica come suo territorio tutto il distretto di Crow’s Foot, è ai ferri corti con lo Hive, la potente banda che sta cercando di monopolizzare tutti i traffici di contrabbando di Doskvol. La ragione sembra essere sentimentale: si vocifera che Lyssa, l’attuale leader dei Crows, abbia ucciso a tradimento Roric, il loro vecchio leader, di cui prima era il braccio destro. Ma pare che Djera Maha, la leader dello Hive, avesse una relazione romantica con Roric e che ora stia cercando di destabilizzare la base di potere dei Crows per rovesciare Lyssa e riuscire così a vendicare la morte del suo amante ora estinto.

In tutto questo, gli Unseen hanno dei piani. Lo Hive ha cercato di fare uccidere lady Freyla – un membro di spicco, benché segreto, degli Unseen – da un assassino professionista, Steiner, poi ucciso a sua volta da Silver per aver cercato di eliminare la sua amante. Il celebre detto “il nemico del mio nemico è mio amico” torna sempre utile: per questo gli Unseen reputano di avere qualcosa da guadagnare da questo conflitto. Se solo i Doom Bringers, le loro pedine segrete, fossero incentivati ad allearsi con i Crows e ad aiutarli in una guerra a viso aperto contro lo Hive, gli Unseen avrebbero due benefici: l’indebolimento dei loro nemici e il rafforzamento dei propri burattini.

Per questo Walker contatta i Doom Bringers con la scusa di trovargli un lavoro. In realtà, vuole soltanto che essi accettino di unirsi ai Crows in questa guerra. Chissà per quanto ancora i Doom Bringers non azzanneranno la mano invisibile che sta tirando i loro fili?
Titolo: Re:[Blades in the Dark] Come ti scrivo una situazione iniziale
Inserito da: Daniele Di Rubbo - 2020-01-28 13:02:08
Domande sulla storia