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Gente Che Gioca => Archivio dei sotto-forum di design => Questo l'ho fatto io => Eclissi - Play by Chat => Topic aperto da: Angelo Di Caino - 2011-07-24 02:42:15

Titolo: Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Angelo Di Caino - 2011-07-24 02:42:15
Spero she sia la sezione giusta, stavolta.
Sto per aprire una land di play by chat con uno staff ristretto ma efficiente. Non è cosa a breve ma orientativamente per l'autunno.
Mi piacerebbe raccogliere opinioni e critiche circa il regolamento che abbiamo stilato e che in alcuni punti non è ancora completo (vuoi per il fatto che il programmatore non ha ancora affrontato quella parte di piattaforma, vuoi per dubbi intrinsechi): ecco perchè vorrei sentire più pareri prima di renderlo effettivo, così da limare incongruenze e ridondanze e renderlo come è da obiettivo nostro, ovvero conciso, intuitivo, giocabile.

La land ha una ambientazione fantasy storica nel 1600, cupa ed apocalittica e si risolve tutta entro le mura di un ducato toscano in riva al mar Tirreno.
Nel regolamento abbiamo finora stabilito che:
-all'iscrizione si può scegliere qualsiasi razza, compatibilmente con una armonia numerica.
-Le razze sono bilanciate in bonus e malus in modo che non ci siano razze superpower e razze di ripiego senza incisività.
-all'iscrizione si può scegliere qualsiasi professione in macro gruppi (magico-mistici, studiosi, fuorilegge ecc...) compatibilmente con una armonia numerica.
-all'iscrizione la scheda dispone di un limitato monte di px, che crescono man mano che il personaggio gioca attivamente nelle quest costanti e frequnti che i master offrono.
-l'uso dei px prevede avanzamenti di scheda e nuove professioni più incisive, oltre a bonus razziali.
-i px vengono assegnati con una scomposizione che suggerirà al giocatore i suoi punti forti e quelli deboli attraverso l'indicazione di quanto, dell'ammontare complessivo della giocata, viene dall'interpretazione di razza, di mestiere, da idee e partecipazione, dalla propositività nell'inventare e coinvolgere gente in una quest personale.
-è prevista la creazione di oggetti in scheda di equipaggiamento con opportune regole e limitazioni.
-ammesse le gilde mono/plurirazziali SOLO per gruppi di gioco consolidati e affiatati, ma l'idea deve venire dai players: sarebbero comunque gruppi di lavoro ben specifici.

Le nostre domande e i dubbi, rientrano in tre filoni principali:
1) come vedete l'apertura iniziale a tutte le razze e tutte le professioni base? (motivo che ci ha spinto a decidere per questo iter è che vogliamo lasciare assoluta libertà al player, tutelando le utenze contro i PP e i PK con schede inizialmente piccole e poco efficaci, concedendo a chi gioca assiduamente, la possibilità di migliorare la scheda: di fatto è una reciproca fiducia tra il master, che vede il giocatore corretto e costruttivo, e il player che vede premiata la sua onestà e la voglia di giocare)
2) omettendo il concetto di Px, cme dareste uno stimolo o un avanzamento di scheda (se lo dareste)?
3) Nella risoluzione dei conflitti (siano essi borseggi o lotte di armi) abbiamo pensato a un sistema multifattoriale e interattivo tra i contendenti, in modo che si possano autogestire, in assenza di master. Il sistema prevede l'integrazione di info dalla scheda, feed back dai giocatori e tiro di dado, associato alla parte narrativa della descrizione. Il sistema in sé funziona, ma il dubbio è se lasciare tutto alla narrativa, o inserire la parte OFF della stringa con l'esito del dado che appare in chat.
Dando per assodato che l'algebrica messa a punto funziona per tutte le situazioni e per tutti i conflitti, quindi non è un problema, come risolvereste voi i conflitti? Dado o solo narrativo o entrambi (e in che modo el caso)?

Grazi a tutti!
-Isa-

Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Mattia Bulgarelli - 2011-07-24 04:01:57
Urca miseria quante domande, e di che spessore!

Che tempi avete previsto per il lancio del progetto?

Ed ora una domanda tecnica: avete considerato di NON mettere bonus/malus razziali (razze in che senso?), così da non incentivare alcun tipo di preferenza?
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Matteo Suppo - 2011-07-24 04:09:11

Citazione
Che tempi avete previsto per il lancio del progetto?
Dice per l'autunno perché il programmatore schiavo c'ha da lavorare. Quanto lo capisco :S


Anyway! Io ti chiederei anche un esempio di personaggio, o addirittura due differenti, giusto per avere un'idea.


Dopodiché potremmo spingerci fino a giocarli, così vediamo in azione il sistema e soprattutto l'assegnazione dei px, che è quella che mi fa storcere il naso. Che ne dici?
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Matteo Stendardi Turini - 2011-07-24 08:54:52
Ciao Isa.
Allora, io ho visto un paio di cose che mi fanno alzare il sopracciglio, ma quelle che hai postato sono sostanzialmente linee-guida, non regole. Ad esempio: "Le razze sono bilanciate in bonus e malus" non dice quali siano i bonus e i malus, quindi è difficile valutare se il regolamento possa funzionare o meno.
Anche così, comunque, alcune cose mi mettono sull'attenti (nello specificio: i bonus/malus e la preoccupazione per il bilanciamento, le professioni, i punti-esperienza distribuiti dai master e le quest, la creazione degli oggetti), mentre mi piace molto l'idea che avete delle gilde; così al volo, però, senza avere davanti il regolamento reale non ci si può esprimere davvero.

Se vi interessa molto questo tipo di feed-back, le cose possibili da fare sono due: condividere il regolamento, affinché lo si possa leggere, oppure provare a giocare qualche sessione, come suggerisce Matteo.
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Bramante - 2011-07-24 09:14:39
personalmente non ho capito bene questa parte
Citazione
Il sistema in sé funziona, ma il dubbio è se lasciare tutto alla narrativa, o inserire la parte OFF della stringa con l'esito del dado che appare in chat.
Che intendi?
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Niccolò - 2011-07-24 09:16:43
io credo che il miglior modo di evitare i powerplayer sia eliminare il concetto stesso di "crescita" del personaggio :D (oppure lagarla alle sconfitte e a un conto alla rovesca del eprsonaggio, per cui più il personaggio è vicino a uscire dal gioco (morire, ritirarsi in convento, diventare un png) più è "meccanicamente potente"
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Zachiel - 2011-07-24 10:09:16
Nel caso siano davvero importanti i modificatori diversi per caratterizzare le razze (altri metodi che mi vengono in mente sono di usare proprio meccaniche diverse), attenzione attenzione!
Per mia esperienza con le vecchie edizioni di D&D, dare un +2 a carisma o dare un +2 a forza non è la stessa cosa, perché ci si possono fare cose diversissime.
Per esempio il tiro per colpire qualcuno in mischia è sempre su forza, mai su carisma. Carisma però aumenta la potenza degli incantesimi e le capacità sociali (sto semplificando). Il +2 a forza potrebbe valere meno o di più del +2 a carisma a seconda se sia più forte attaccare con la magia o fisicamente. Anche il fatto che carisma pompi due capacità invece che una rende un bilanciamenti difficile.

Soprattutto occhio a non dare dei malus.
Ad esempio: umano non ha bonus né malus, orco ha bonus a forza e malus a carisma, vampiro ha malus a forza e bonus a carisma. Se ho guerrieri e maghi avrò guerrieri orchi, maghi vampiri e gli umani non serviranno praticamente a nulla.
I malus in genere sono un ottimo modo per dire "vediamo cosa non serve a questo personaggio... carisma. Allora bene prendo una razza con malus a carisma così ne percepirò i soli vantaggi."



Mi piace poco l'armonia numerica. Davvero se tutti scelgono di essere vampiri maghi il gioco ne risente, a livello meccanico?
Ricordo che su Lot c'era bisogno di certe condizioni per potersi fare un mannaro o un demone, perché altrimenti ce ne sarebbero stati troppi. Il risultato? Se uno voleva farsi un demone o un mannaro non giocava, ma aspettava che si liberassero posti.
Lascerei del tutto libero cosa fare, sia come professione che come razza. Spero non siano solo un paio di stereotipi a definire totalmente il personaggio. E se anche tutti si fanno il vampiro mago... beh, vuol dire che si divertono con quello (se le razze e le professioni sono davvero equilibrate).
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Angelo Di Caino - 2011-07-24 14:02:55
rispondo in ordine senza tag, se no finisce che posto 5-6 missive e mi incasino:
@Mattia: gran parte del lavoro grosso di programmazione (ci sono delle chicche sulla produzione di oggetti che vorrei inserire ma sono una mazzata per il povero "schiavetto" XD) dipendono dai tempi che mi da il programmatore. Per carità, prima il lavoro, poi gli hobbies, visto che manco si fa pagare XD. Sono ottimista, ma credo che per l'autunno si possa "aprire".

Il discorso su bonus e malus delle razze nasce dal fatto che l'esperienza lottiana mi ha mostrato delle razze potentissime, accanto ad altre praticamente inutili che, a parte qualche nostalgico di razza, sono giocat da pochissime persone, proprio perchè non hanno alcuna capacità di inserirsi nel gioco.
A questo punto l'idea era: il demone vola, ha l'aura, è forte, ha corna e coda che sono armi aggiuntici, una pellaccia spessa che gli stiletti non scalfiscono. E' un tank! Quindi va ridimensionato con dei malus, ovvero è lento, coi sensi torpidi, con caratteristiche "sociali" più basse.
Oppure: la fata è proprio debole, perchè è piccina. che incentivo possiamo darle perchè venga scelta anche se non ha di fatto speranza negli scontri fisici? bonus sui caratteri sociali, magari un oggettino magico di default. Sono cose che stiamo man mano bilanciando.
Il punto è che la preferenza c'è, e va per le razze "fighe" come demoni e vampiri per fare i "belli et dannati", e siccome non voglio una land di vampires fantasy storica... abbiamo scelto per un blocco numerico che, per rispondere anche a Zachiel impedisce che ci siano solo cattivi e solo maghi, impedendo ad altre cose di svilupparsi nell'armonia, se no facevo la land Vampire mages XD.
Se poi mi accorgo che la maggior parte delle richieste è per il vampiro mago, capisco che nel mio regolamento ho messo troppi vantaggi a quella razza e quel mestiere! E' il classico discorso dei minmaxatori: in qualsiasi regolamento, hai sempre il player che riesce a ribaltartelo per fare un pg con tutti i bonus, schivando i malus come tomba le bandierine dello slalom speciale!
@Niccolò: il conto alla rovescia non mi piace, perchè mi sentirei cmq di poter perdere un giorno il pg, per cui non mi ci affeziono, per cui lo interpreto in maniera più fredda... ma è sensazione mia eh!

Allora il regolamento è ancora diviso in tante cartelline in revisione, quindi anche a volere vi dovreste leggere orrendi appunti XD.
Faccio un esempio di un paio di pg.

Razza: Elfo di dei boschi
Lavoro: erborista (gruppo studiosi)
forza, carisma, destrezza, intelligenza, volontà, resistenza nella norma, ovvero in una scala centesimale alta destrezza (tipo 80), intelligenza e carisma, medie la volontà, bassa la forza e resistenza (tipo 30).
Di fatto un pg entra e già può giocarsi di essere erborista, sfoggiare conoscenze di base delle piante, proporre rimedi, piccole medicazioni, fare infusi (veleni e cose golose vengono + avanti)

Razza: Umano
lavoro: Soldato (gruppo guerrieri)
Forza e resistenza alte, destrezza e volontà media, intelligenza e carisma bassi
Un pg del genere entra con un bg di fuga da un reggimento in altre città, diserzione, con una buona capacità nel tirare d'arme, che lo può fare inserire immediatamente in quest in cui ci siano nemici da combattere.

Non so se ho risposto così alla richiesta di esempi di pg: in pratica il regolamento è ispirato tantissimo a Martelli da guerra, gioco antico che io adoro perchè è dannatamente semplice, scarno, eppure completo.
Quindi accanto alla razza (celestiali- demoni e angeli, elfi con varie stirpi, umani, mezzelfi, fate, vampirli, mannari, sirenidi e un latro paio in discussione in questi giorni), ci si sceglie una professione tra gruppi di 3-4 mestieri ciascuno: gruppo intrattenimento, gruppo studiosi, gruppo magico mistici, gruppo fuorilegge, gruppo guerrieri e gruppo artigiani.
Di fatto c'è una scelta tra 10 razze e 20 mestieri (più una decina tra gli artigiani) e all'interno dei mestieri ci sono skill disponibili che uno prende quando vuole e quando ha i px, quindi le schede pg possono essere diversissime e questo è uno degli obiettivi, oltre all'immediatezza del gioco e delle possibilità di inserirsi nelle quest senza dipendere dalle gilde.

In particolare le gilde le vediamo come una possibilità quando una decina di persone scoprono che in quest hanno giocato bene insieme e vogliono fondare, ad esempio, la Guardia del cimitero: ci sarà qualche guerriero come forza d'arme, un cuoco, un necromante, magari un tombarolo sotto false spoglie che li frega tutti. Ha uno statuto se loro se lo danno e non ha limitazioni messe da me sui membri.
Per esempio a Lot sono sempre a fare le pulci sui ruoli delle gilde, i bilanciamenti, le sovrapposizioni con altre gilde. Ecco per me se nascono due Custodi del cimitero, e il cimitero è uno... beh cazzi loro, che si scannino o si accordino sottobanco, è tutto gioco! Se io off le ho aperte entrambe, è perchè due distinti gruppi di gioco antagonisti sono stati assidui e partecipi e meritavano i benefici della gilda (ml organizzative, per esempio, una sede riconosciuta in gioco...)

In fine @bramante: la discussione sul dado si/no nasce dal fatto che a nessuno di noi piace vedere l'off in chat: il tiro di dado è una stringa colorata off che può disturbare alla vista e alla lettura gli altri giocatori. Insomma non ci piace esteticamente, eppure riconosciamo la sua funzionalità dal punto di vista dell'autogestione delle lotte e per tutte quelle azioni di conflitto (rapimenti, borseggi, scalate di mura)
quindi stavamo studiando un sistema per far uscire delle stringhe di autofato con delle frasi preimpostate che sono meno aride del numero, ma che lo contengano.
per esempio:
io ti attacco, sono l'umano soldato. scrivo la mia azione narrativa: isa tenta bla bla ....verso la spalla di bramante bla bla...
e lancio il dado. il sistema legge la mia scheda, ci aggiunge un valore random di dado cento e se ne esce con un esito con la stringa del fato:
Isa attacca Bramante, ma qualcosa va storto e il suo colpo non è efficace come dovrebbe (lo leggi come una riuscita parziale)
Isa  ....               .....     e lo colpisce con efficacia (successo pieno)
Isa......          .....         ma lo liscia completamente (fallimento critico)
E quando tocca a te, Bramante, tu rispondi in base a quello che il dado ha decretato.
Questo è il concetto base, che non tiene assolutamente conto della parte narrativa. Qui si inserisce il genio ingegneristico di mio marito, che sta mettendo a punto tabelle a tre vie e algebriche pr integrare una possibile risposta dell'avversario sulla componente narrativa, but this is a story for another time...
e con la stringa del fato, ci piace di più che
isa: +azione narrativa
Isa tira un dado cento e totalizza 65
Bramante: +risponde
Bramante tira un dado cento e totalizza 80

spero di aver chiarito i dubbi...
com'è? XD
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Zachiel - 2011-07-24 15:01:12
Avrò il dispiacere di dirti un paio di cose, Isa...

Martelli da guerra sarà pure intuitivo e bellino come regolamento ma, come tutti i giochi "vecchio stile" (parpuzio, se vogliamo usare il termine tecnico coniato da moreno, ma forse essendo nuova di qui la parola non ti dice molto) non aiuta il gioco.
Non lo spinge verso una direzione precisa.
Ora faccio l'esempio con D&D perché lo conosco... D&D ti mette davanti le statistiche del tuo personaggio, dei punti ferita, degli attacchi... vuole chiaramente essere un gioco di battaglie (ed anche martelli da guerra, a quanto ne so. Ho avuto il manuale tra le mani per tipo 10 secondi ma... deriva da warhammer fantasy che è uno strategico con le minuture!). E poi D&D ti dice: sai, per giocare di ruolo dovresti interpretare, e si fa così:... e ti spiega un po' di basi di come creare una personalità del personaggio, che non hanno assolutamente niente a che vedere con le regole che formano il gioco.

Ci sono meccanismi che premiano i giocatori per come giocano, a parte bonus assegnati (in questo caso punti esperienza da spendere) dai master?
Per farti un esempio di cosa intendo:
I punti esperienza guadagnati potrebbero essere richiesti allo staff pubblicando la giocata (l'opzione pesantemente controllata), autoassegnati sulla fiducia (l'opzione pessima per le land) oppure a votazione in chat (aggirabile mettendosi d'accordo con chi giocare ma già più difficile)



Invece, per quanto dici sui pg che trovano la gabola per sfondare il sistema, questo è vero se il sistema è fatto male. Generalmente un sistema è fatto male quando lascia fuori dal regolamento qualcosa. Ad esempio se io invece che ricavare un veleno da una pianta (mi serve erborista) lo ricavo da scorpioni... lo faccio in automatico? non lo faccio?
Un buon sistema è dire "qualsiasi cosa devi fare devi tirare comunque un dado, se non ce l'hai in scheda come abilità tiri solo i dadi".

Ah così come idea, io personalmente preferisco un sistema con variabilità bassa (ad esempio d6 anziché d20) perché col dado alto uno rischia di fare tiri cessosissimi anche se ha buoni bonus o viceversa. La famosa fiondata del bambino che sarà verosimile che uccida il guerriero straforte ma rovina il gioco epico.
Anzi, piuttosto che i sistemi a tiro e bonus preferisco quelli a molti tiri e conta dei successi, con difficoltà del successo fissa.
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Matteo Suppo - 2011-07-24 15:09:51
Sarò prolisso.


Bonus/Malus: In LOT c'erano quindi bonus che rendevano il gioco sbilanciato al punto che c'era una spiccata preferenza per alcune razze più fighe e potenti, quindi avete pensato di mettere una toppa introducendo i malus. Hai esperienza di land in cui questa toppa è servita a qualcosa? Io so che in d&d4, che però è un tabletop, i malus di razza son stati eliminati.


Domanda solo parzialmente correlata: a che diamine vi servono (e soprattutto che c'entrano) i demoni e gli elfi dei boschi in un ducato in toscana? Capirei ci fossero i linchetti...


Minmaxatori: Ti stupirà scoprire che in alcuni giochi il problema non si pone, poiché la build del personaggio non è basata su numeri ma su altre cose. In Avventure in Prima Serata per esempio i personaggi sono meccanicamente uguali, ma si differenziano per i tratti e i legami.


Esempio: Carletto l'elfo dei boschi ha due tratti: Erborista e Donnaiolo. A lui piace un sacco fare pozioni per far addormentare le donne che non ci stanno con lui normalmente (Ok, non è proprio una brava persona, ma d'altronde è un elfo!). Il suo legame è Giuseppa, una sua amica d'infanzia, innamorata di lui ma non corrisposta. E' un PNG, che ha senso in aips ma probabilmente non in una land, però insomma...


Personaggi: Non so, forse abbiamo idee differenti del concetto di personaggio. Quelle che hai postato tu io la chiamo build. Son solo valori asettici, non han nemmeno un nome! Io volevo sapere qualcosa dello stile della land, che tipo di persone ci potevo trovare, che tipo di temi ci potevo affrontare.


Compito per casa: dai un nome e un minimo di sostanza anche al soldato, che poi ce li giochiamo! Guai a te se però mi fai un background di 10 pagine, due righe son più che sufficienti.


Non voglio perdere il personaggio: I personaggi muoiono, finiscono, si sistemano, cambiano. Non sono eterni, nè ne giochi nè nei libri, nè nei film. La fine di un personaggio non è una cosa brutta da evitare, e Zachiel, quando dici che nel solar system puoi continuare a giocare in eterno ti sbagli. Se giochi in eterno NON stai giocando al Solar System (non mi stancherò mai di ripeterlo).
In ogni caso posso immaginare che una land possa avere tempi molto più lunghi di un normale gioco di ruolo tabletop, dove un personaggio dura in media una manciata di sessioni (e sì, parpuzio non conta perché non è normale), e non è nemmeno detto che debba essere previsto un endgame per il personaggio, quindi al momento non è un problema.

Dado sì/Dado no: Per OFF immagino tu intenda: Scritte NON IN CHARACTER, cioè comunicazioni da Giocatore a Giocatore che non vanno a descrivere direttamente nulla in fiction. Posso capire che siano fastidiosi i numeri casuali di dado in una chat, ma secondo me far descrivere casualmente a un computer non è il massimo della vita. La parte più bella è proprio descrivere e la fai fare a una macchina? E dubito che multiple tabelle possano risolvere il problema. La descrizione forse è meglio lasciarla ai giocatori. A questo punto potreste considerare qualcosa di esteticamente più attraente di un numero casuale. Che so, i tarocchi, o delle frasi profetiche, che facciano capire chi ha avuto la meglio ma che lascino spazio ai giocatori per descrivere COME.


Naturalmente son tutte idee che lasciano il tempo che trovano perché:


Manca la vision: Nel senso, magari voi ce l'avete ben chiaro dove volete andare a parare, cosa volete ottenere, come vi aspettate che giri il gioco a regime. Noi però no, ed anche per questo motivo proponevo di giocare effettivamente, in modo da incontrarci su un piano comune di Gioco Concreto.


Ehy, non sono stato COSI' acido. La mia reputazione ne risentirà. Meglio rimediare:


Comunque meglio giocare a 1,2,3,stella che nelle land.


Ecco fatto, meglio che niente.
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Angelo Di Caino - 2011-07-24 16:57:23
Avrò il dispiacere di dirti un paio di cose, Isa...

per carità, ho chisto io il confronto!

Citazione
Martelli da guerra sarà pure intuitivo e bellino come regolamento ma, come tutti i giochi "vecchio stile" (parpuzio, se vogliamo usare il termine tecnico coniato da moreno, ma forse essendo nuova di qui la parola non ti dice molto) non aiuta il gioco.
Non lo spinge verso una direzione precisa.
Ora faccio l'esempio con D&D perché lo conosco... D&D ti mette davanti le statistiche del tuo personaggio, dei punti ferita, degli attacchi... vuole chiaramente essere un gioco di battaglie (ed anche martelli da guerra, a quanto ne so. Ho avuto il manuale tra le mani per tipo 10 secondi ma... deriva da warhammer fantasy che è uno strategico con le minuture!). E poi D&D ti dice: sai, per giocare di ruolo dovresti interpretare, e si fa così:... e ti spiega un po' di basi di come creare una personalità del personaggio, che non hanno assolutamente niente a che vedere con le regole che formano il gioco.

Esattamente non ho idea di che significhi parpuzio, anche se ha assonanze con ben note esuberanze di pelle dell'organo genitale maschile <.<
martelli da guerra è tutt'altro, con le miniature non c'entra un becco e ti insegna il gioco dei falliti, perchè non hai paladini e chierici come classe, ma una serie di mestieri da interpretare con grande diffusione di professioni basse dello strato povero della popolazione: acchiappatopi, agitatore, mendicante, che in nessun gioco "epico" si sono mai visti prima di quel gioco. Io volevo questo, ovvero la possibilità di giocarsi il popolano, invece del solito guerriero figo et tormentato da oscuri natali.

Citazione
Ci sono meccanismi che premiano i giocatori per come giocano, a parte bonus assegnati (in questo caso punti esperienza da spendere) dai master?

i bonus (oggetti e px) vengono dai master in base alle quest giocate: sia quelle che proponiamo noi, sia quelle che ci vengono chieste. Se uno gioca da solo, senza quest, non è previsto riceva px, perchè come potrai capire, non avremmo il tempo di leggere 3 mila chat salvate al giorno: sarebbe fattibile con pochi players, ma se per qualche oscuro motivo dovessimo piacere all'utenza e trovarci una mole di giocate insostenbile, non ho voglia di mettere in piedi una burocrazia lottiana di gente per "controllare", lo trovo aberrante. Quindi la scelta che non ci siano automatismi di sorta per i bonus (tipo quanto si sta parcheggiati) o px assegnati fuori dalle quest con fato, non è in discussione, è stata già bocciata a priori.


Citazione
Invece, per quanto dici sui pg che trovano la gabola per sfondare il sistema, questo è vero se il sistema è fatto male. Generalmente un sistema è fatto male quando lascia fuori dal regolamento qualcosa. Ad esempio se io invece che ricavare un veleno da una pianta (mi serve erborista) lo ricavo da scorpioni... lo faccio in automatico? non lo faccio?
Un buon sistema è dire "qualsiasi cosa devi fare devi tirare comunque un dado, se non ce l'hai in scheda come abilità tiri solo i dadi".

non è il primo regolamento che faccio nel corso degli anni: mi sono occupata di cartacei e live e alla fine ho capito che il buon regolamento è quello "a prova di pirla" XD.
Per rispondere alla tua domanda, se sei erborista sai da dove ricavare il veleno per le piante, uno scorpione non lo sai usare, nè maneggiare, quindi se mi fai il figo in chat che pigli lo scorpione, io come minimo ti faccio pungere e gonfiare come una zampogna per una settimana XD. Ti serve una carriera di allevatore di animali, o alchimista. (ovviamente non esiste la carriera "mungitore di scorpioni")

Citazione
Ah così come idea, io personalmente preferisco un sistema con variabilità bassa (ad esempio d6 anziché d20) perché col dado alto uno rischia di fare tiri cessosissimi anche se ha buoni bonus o viceversa. La famosa fiondata del bambino che sarà verosimile che uccida il guerriero straforte ma rovina il gioco epico.
Anzi, piuttosto che i sistemi a tiro e bonus preferisco quelli a molti tiri e conta dei successi, con difficoltà del successo fissa.
non credo sia molto applicabile la conta dei successi in una pbc, serve un tiro secco, anche perchè ogni modifica pesa sul server e non ho idea di quanto mega si porti via ogni pipì che vado a cambiare. Devo chiedere.
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Angelo Di Caino - 2011-07-24 17:30:31
Sarò prolisso.
+si prepara il mohito

Citazione
Bonus/Malus: In LOT c'erano quindi bonus che rendevano il gioco sbilanciato al punto che c'era una spiccata preferenza per alcune razze più fighe e potenti, quindi avete pensato di mettere una toppa introducendo i malus. Hai esperienza di land in cui questa toppa è servita a qualcosa? Io so che in d&d4, che però è un tabletop, i malus di razza son stati eliminati.
No no... c'erano bonus e malus per tutte le razze, solo che quelli per demoni e vampiri o per mannari e angeli sono fighissimi, quelli degli umani sono cessi. Il nostro discorso parte da questo errore (che ad ogni revisione di anatomia aumenta sempre più il divario tra le razze) per cercare di bilanciare di più le razze. Innanzitutto demoni e vampiri di base, in creazione sono debolini, tanto che non dico nell'uno vs. uno, ma due umani contro vampiro, hanno la peggio. Questo per evitare ovviamente che i primi si beccano il vampiro e lo usano solo per pigliare F..a da portare nella chat privata o per ammazzare a caso la gente quando gli gira storto la giornata.
Diciamo che semplicemente ridimensioniamo le razze "epiche"

Citazione
Domanda solo parzialmente correlata: a che diamine vi servono (e soprattutto che c'entrano) i demoni e gli elfi dei boschi in un ducato in toscana? Capirei ci fossero i linchetti...
fantasy storico: l'ambientazione inizia il 17 febbraio 1600, quando Giordano bruno viene bruciato sul rogo. L'inquisizione promulga un atto, definendo tutte le razze non umane e i fruitori di ogni magia, come creature demoniache, e come tali da bruciare per eresia sul rogo, per qualchee arcano motivo (che noi sappiamo ma che non è reso noto agli utenti) un duca tenutario di una signoria, pubblicamente offre ospitalità e salvezza a queste razze e a questi maghi, e a tutti i liberi pensatori. Prima o poi qualcuno sveglio che si chiederà come mai un De' Medici possa dire impunemente e pubblicamente tutto questo, senza essere inquisito, ci sarà, e giochrà la ricerca della verità, ma fino ad allora sarà segreto. Quindi lì convergono tutti i diseredati, anche i malviventi qualsiasi, visto che offre impunità dai precedenti delitti.

Citazione
Minmaxatori: Ti stupirà scoprire che in alcuni giochi il problema non si pone, poiché la build del personaggio non è basata su numeri ma su altre cose. In Avventure in Prima Serata per esempio i personaggi sono meccanicamente uguali, ma si differenziano per i tratti e i legami.
Esempio: Carletto l'elfo dei boschi ha due tratti: Erborista e Donnaiolo. A lui piace un sacco fare pozioni per far addormentare le donne che non ci stanno con lui normalmente (Ok, non è proprio una brava persona, ma d'altronde è un elfo!). Il suo legame è Giuseppa, una sua amica d'infanzia, innamorata di lui ma non corrisposta. E' un PNG, che ha senso in aips ma probabilmente non in una land, però insomma...
in taluni giochi e spero anche in questo regolamento, ma per quello ho un betatester d'eccezione: un mio amico che, mano alle regole, cava fuori tutti i bug di questo tipo XD
Ho capito l'esempio: però in una land si procede per macrogruppi: se io metto specifiche per miriadi di tratti, di legami, di discipline, di contatti, poi al momento della stesura della scheda e di tutto ciò che può essere legato al fantomatico tiro di dado, la vita mi si complica da morire. Poi prediligo l'immediatezza, anche a costo di essere un po' stringata: a mengono le emorroidi quando (non è molto da signora dirlo, ma l'effetto è quello, bruciore di ano Xd)...quando devo legger ele anatomie lottiane: sono pagine e pagine di regole e cazzate per stabilire come un elfo debba pisciare controvento, ma per esempio non hanno mai superato la cazzata maxuma di dire che il vampiro morde la carotide perchè gli serve sangue ossigenato O_O°
Quind per me l'importante è la semplicità: razza, mestiere e delle abilità legate a queste due voci. Punto.

Citazione
Personaggi: Non so, forse abbiamo idee differenti del concetto di personaggio. Quelle che hai postato tu io la chiamo build. Son solo valori asettici, non han nemmeno un nome! Io volevo sapere qualcosa dello stile della land, che tipo di persone ci potevo trovare, che tipo di temi ci potevo affrontare.
Compito per casa: dai un nome e un minimo di sostanza anche al soldato, che poi ce li giochiamo! Guai a te se però mi fai un background di 10 pagine, due righe son più che sufficienti.

La land è storica, nel 1600 di una realtà in cui alcuni esseri umani conoscono l'esistenza di creature non umane, e poteri occulti, che nei millenni si sono quasi estinte e che sopravvivono in segreto. Quando inizia il 1600, il mondo torna indietro di 300 anni, perchè la chiesa (mi spiace se ci sono cattolici qua dentro, ma è così, il papa ha anche chiesto perdono per gli atti commessi dalle inquisizioni) stabilisce ch tutto ciò che non è umano, è demoniaco: siamo in un periodo cupo, oscuro, gotico, segnato dalle pestilenze (in europa arriva solo nel 1638, ma già se ne parla in oriente), da una regressione culturale e sociale: l'epoca dei lumi pare allontanarsi sempre di più (in effetti servirà un altro secolo).
Quindi chi si rifugia nel ducato sotto la protezione del De' Medici, è in fuga, o in cerca di fortuna e libertà: levatrici, streghe, fate, elfi, maghi, ingegneri, fuggono dallo sterminio di massa.
L'elfo dei boschi erborista potrebbe essere... uhm... Lexotan ( XD ) ultimo sopravvissuto della sua popolazione nelle foreste della germania, in cerca di qualche altro reduce delle sue lande, per rifondare di nuovo una famiglia. Può essere un vegano stretto, di quelli che rifuggono ogni cibo animale e che neanche usa gli animali come ausilio: niente cavalli, niente vacche da mungere.
L'umano potrebbe essere un lanzichenecco, Hans Zimmer, che ha assistito ad un massacro che lo fa inorridire a tal punto da voler fuggire, disertare e cercare rifugio, visto che la sua diserzione è una condanna a morte. Per esempio il suo comandante potrebbe avergli chiesto di sterminare tutti i bambini di un villaggio, rifugiatisi in una chiesa. Molto religioso, protestante per nascita, inizia a chiedersi quale dio può essere così sadico da chiedergli questo. inizia a credere che non sia vero che dio è dalla loro parte.

Così su due piedi... vuoi anche le abilità di carriera e razza? Una scheda completa dico?

Citazione
Non voglio perdere il personaggio: I personaggi muoiono, finiscono, si sistemano, cambiano. Non sono eterni, nè ne giochi nè nei libri, nè nei film. La fine di un personaggio non è una cosa brutta da evitare, e Zachiel, quando dici che nel solar system puoi continuare a giocare in eterno ti sbagli. Se giochi in eterno NON stai giocando al Solar System (non mi stancherò mai di ripeterlo).
In ogni caso posso immaginare che una land possa avere tempi molto più lunghi di un normale gioco di ruolo tabletop, dove un personaggio dura in media una manciata di sessioni (e sì, parpuzio non conta perché non è normale), e non è nemmeno detto che debba essere previsto un endgame per il personaggio, quindi al momento non è un problema.
Io lo so, tu lo sai, Zachiel lo sa... ma il bimbominkia di turno no. Ora, siccome -in quanto madre- ho livelli di sopportazione elevati e una pazienza da madre teresa, non mi sento di bannare il player che fa i capricci perchè il pg gli è morto, preferisco farlo evolvere, come un pokemon XD, in modo che capisca che ci sono altri pg da esplorare, però la psicologia imperante nei giocatori di ruolo medi, è di creare qualcosa e darvi continuità: poi se si stancano e vogliono cambiare, è affare loro, ma non deve esserci conto alla rovescia che gli possa mettere ansia e fargli dire: porca vacca, proprio ora che iniziavo a diventare incisivo e mi ero costruito un clan, una gilda, una famiglia, una morosa...
Se avessi tutti Eccelsi player, che mi seguono nelle quest e le risolvono restando dentro i personaggi, io sarei felice come una pasqua, ma non metto filtri di bravura in ingresso, quindi entreranno cani e porci e quindi, dobbiamo restare su un profilo di gioco medio: chiedere di accettare il count down è per giocatori di profilo alto XD

Citazione
Dado sì/Dado no: Per OFF immagino tu intenda: Scritte NON IN CHARACTER, cioè comunicazioni da Giocatore a Giocatore che non vanno a descrivere direttamente nulla in fiction. Posso capire che siano fastidiosi i numeri casuali di dado in una chat, ma secondo me far descrivere casualmente a un computer non è il massimo della vita. La parte più bella è proprio descrivere e la fai fare a una macchina? E dubito che multiple tabelle possano risolvere il problema. La descrizione forse è meglio lasciarla ai giocatori. A questo punto potreste considerare qualcosa di esteticamente più attraente di un numero casuale. Che so, i tarocchi, o delle frasi profetiche, che facciano capire chi ha avuto la meglio ma che lascino spazio ai giocatori per descrivere COME.

che siano dadi o tarocchi, il problema da affrontare dal punto di vista della programmazione è il medesimo: implementare la scheda in un singolo tiro di dado. Cmq la narrazione ci deve essere, se non c'è o è palesemente errata, chi viene attaccato può rifiutare l'interazione senza sanzioni da parte nostra.

Citazione
Manca la vision: Nel senso, magari voi ce l'avete ben chiaro dove volete andare a parare, cosa volete ottenere, come vi aspettate che giri il gioco a regime. Noi però no, ed anche per questo motivo proponevo di giocare effettivamente, in modo da incontrarci su un piano comune di Gioco Concreto.

eh io vorrei, ma come faccio? la land è ancora un guazzabuglio, si può scrivere e scegliere le razze, ma non si può ancora testare tutto il resto...

Citazione
Ehy, non sono stato COSI' acido. La mia reputazione ne risentirà. Meglio rimediare:


Comunque meglio giocare a 1,2,3,stella che nelle land.


Ecco fatto, meglio che niente.

Tanto inutile che fai il sostenuto... te devi fare il betatester ergo ti tocca entrare in una land! Mhuahauahaua <risata satanica> Mhuahaha
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Matteo Suppo - 2011-07-24 17:49:45
Vedi, dai personaggi che hai fatto si riesce a capire molto più chiaramente cos'è che davvero ti interessa della land.


Carletto l'elfo donnaiolo non ci azzecca una fava. La tua ambientazione è molto più cupa e gritty, e vuole esplorare (ti implora di esplorare) i temi del razzismo, della persecuzione, della religione, della convivenza forzata.


Consiglio estemporaneo: ti piacerebbe un botto secondo me Montsegur 1244, come gioco. Di dove sei che magari a una convention ci scappa una giocata?


Anyway, concordi che questa ambientazione, e questi personaggi che hai definito, vogliono esplorare questi temi?
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Angelo Di Caino - 2011-07-25 02:28:36
Sono di Milano.
credevo si capisse dall' Alùùùùra XD

esplora quei temi sicuramente, ma c'è spazio per carletto l'elfo donnaiolo, nel senso che il suo bg può prevedere che sia stato cacciato dalla sua famiglia proprio perchè con questa mentalità un po' deviata, per l'uso e l'abuso della natura per suoi scopi sordidi personali e può fare lo stesso nella land.
Esiste un gruppo di intrattenitori che comq garantirebbe una certa goliardia, il ducato di MonteOscuro è una specie di fetta di paradiso circondata dalla decadenza: un luogo in cui vivere in pace e in mezzo al "bello" ovviamente questo è quello che i personggi vedono quando si stabiliscono lì. Pensa a come rifletteresti su un proclama ducale che dice che tutto qullo che vedi, è a tua disposizione, che puoi cacciare e lavorare (e il lavoro c'è), che puoi entrare in taverna e servirti del cibo come fosse tuo, che il duca ti riconoscerà dei diritti sulle scoperte (anch se le cose appartengono di fatto a lui) e che puoi chiedere tutti i giorni un sussudio monetario...
Io penseri: ok, dov'è la fregatura? E infatti la fregatura c'è, ma non si vedeeeee hihihihi

Immagina di entrare al club med all inclusive vita natural durante: sai che fuori c'è un mondo barbaro e forse forse hai voglia di fare qualche piccolo compromesso, pur di non rischiare tortura e rogo ogni giorno mh?
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Matteo Suppo - 2011-07-25 02:38:54
Non c'è spazio per carletto il donnaiolo ma per carletto lo stupratore. temi differenti.

comunque, la fregatura qual'è? se non vuoi dirlo in pubblico puoi mandare un pm agli interessati.

io comunque sono interessato all'ambientazione, o almeno alla versione che mi son disegnato in testa.

Sto ancora grokkando comunque
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Zachiel - 2011-07-25 04:24:57
Un'altra cosa: hai detto che parte della storia è segreta ("lo staff sa perché..."). Come mai? Non sarebbe meglio che i giocatori sapessero qual'è il motivo per cui il duca li ospita, mettendo chiaro e tondo che i loro personaggi non lo sanno?
Se invece non possono scoprirlo mai in nessun modo ed è solo la scusa per radunare tutte ste razze nella zona della land, allora, sinceramente, ci interessa che un perché esista?

Esempiuccio, che mi piace tanto fare gli esempiucci.
In Trollbabe, i giocatori interpretano le uniche trollbabe al mondo. Sono donne di corporatura statuaria e più alte di un normale umano, con le corna. Il gioco non spiega da dove vengono, se siano incroci tra umani e troll, se siano comparse improvvisamente dal nulla. Anzi, rifiuta esplicitamente di spiegarlo. La trollbabe può credere di se stessa quello che vuole.
Allo stesso modo se il mio personaggio Carletto Squizzi detto lo stupratore pensa che ci sia dietro un complotto, vero o no che sia, giocherà di conseguenza.



Secondo punto: non sappiamo quanta sarà l'utenza del gioco, vogliamo uno staff piccolo e promettiamo di spartire equamente quest a tutti?
Ho fatto parte di uno staff, di gente che si lamentava che questava meno o di più di altri (i quali altri o erano più presenti, o giocavano in modo più gradito ai master, o beneficiavano di coincidenze di orario con quando i master si connettevano) e quindi di utenza scontenta ce n'era a palla.
Distribuire qualsiasi cosa per merito genera sempre, per quanta buona fede ci si metta, un sospetto di star facendo favoritismi.
Poi in questo modo chi ha più tempo per giocare solitamente sale di più e diventa irraggiungibile come potenza, costringendo quelli come me che non hanno tutto sto tempo da dedicarci a rosicare (ok questo era solo un rant mio ;)).


@triex: mica ho detto che AP si gioca non puntando all'ascensione del personaggio. Ho detto che un giocatore può giocarlo così, specie se sente di avere ancora qualcosa da esplorare del PG.
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Angelo Di Caino - 2011-07-25 05:51:49
No no per carità, Carletto può anche non stuprare le femmine eh... magari cerca di farle innamorare coi filtri... poi per le vittime è una versione soft di stupro alla fine, perchè costringi ad amare qualcuno (oddio i filtri non farebbero tanto nel regolamento...) insomma Carletto può fare sostanzialmente quel piffero che gli gira, basta che rispetti le regole di gioco off e la legge del Duca on (o la viola ma non si fa beccare ù_ù)

Grokkando e parpuzio alla fine che significa? ç_ç

Cmq il motivo dell'agire del Duca è stabilito e i pg possono scoprirlo, e una volta scoperto sarà di dominio pubblico, per il momento non serve che si sappia in off, col rischio che partano i metagame. Il punto focale per lo staff è che esiste solo il gioco: nessuno ti perseguiterà mai off perchè carletto l'elfo stupra le femmine. perchè io nelle regole degli elfi non ho mai detto che un elfo non può stuprare le femmine. Ho però specificato che non farebbe mai nulla contro la natura, quindi se Carletto l'elfo stupra la donna e poi le da fuoco incendiando il bosco, io scriverò a carletto che non è un comportamento da elfo incendiare il bosco, quindi o si gioca la psicologia e il rimorso della sua azione, o diviene un richiamo ufficiale. Al secondo si avverte, al terzo si prendono provvedimenti (non credo con il ban, ma con il cambiorazza coatto, o l'annullamento del mestiere, in caso le violazioni vengano sulla professione e non sulla razza: per es. se un chierico buono inizia ad ammazzare a muzzo la gente, non sta facendo il chierico e come prima cosa gli si annullano i poteri magici, poi si vedrà.)
Il ban è per chi spamma di fatto.
Però se carletto l'elfo mi brucia il bosco e poi gioca la conseguenza e va a organizzare un cambiorazza in demone... ci sta. Si gioca tutto e le guardie lo cercheranno, gli altri elfi lo scuoieranno e lo daranno in pasto ai licantropi e così via...

sulla composizione dello staff concordo: poca gente significa poche possibilità di gioco, però tanta gente rende difficile avere una linea comune, ma non lo escludo a priori. Se man mano che proseguo con l'avventura della land, trovo gente che sa masterizzare, è affidabile, non fa preferenze e non fa scorrettezze, può essere investita da un camion... ehm... della possibilità di masterizzare. Fermo restando che le decisioni ultime sulle trame e l'evoluzione del gioco e i cambiamenti strutturali, spettano a me e la socia fondatori, eccheccazz! XD
La mia idea è lasciare scorrere una barra di avvisi che contenga le info necessarie ai pg, e che sia in un lato della mappa principale: si avvisa su un cambio di locazione (se per esempio carletto ha bruciato il bosco e dove), sui prossimi appuntamenti per il gioco (tipo: quest del bosco bruciato, mercoledì 27 luglio ore 21.00, luogo, Foresta nera) così tu sai che il fato sarà lì in quell'ora e se vuoi giocare, giochi.
Lo staff si prepara un calendario setitmanale di appuntmenti e disponibilità certe da mettere in chiaro ai giocatori, poi se t'avanza tempo e vuoi inserirti con una estemporanea, la fai. tanto tutti quelli che hanno la spunta del master, avranno una bacheca con quest grandi, spunti di gioco da 1 ora, 4 ore, immagni da caricare in chat, un bestiario e tutto l'ambaradan per improvvisare una questina senza troppi pensieri, anche per esempio con la streghina di biancaneve, per dirne una a caso, che porta una mela magica a due in taverna e crea un piccolo diversivo.
appena capisco perchè non riesco ad accedere alla land copio l'ambientazione e la incollo, così leggete...
ç_ç
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Angelo Di Caino - 2011-07-25 05:56:50
VI RISPARMIO LA GENESI CHE E' LUNGHERRIMA xd

1
   
L'Eclisse della Ragione
Ducato di Siena, Signoria protetta di MonteOscuro A.D. 1600
Giordano Bruno è appena salito sul Rogo: i carboni della sua pira sono ancora tiepidi quando, con un brivido di terrore lungo la schiena, capite che il mondo non sarà più lo stesso.
Quei lumi rinascimentali, il fervore intellettuale ed il pensiero moderno sono appena stati decapitati dalla condanna a morte del filosofo che, in questo inizio di secolo, diviene lo spartiacque tra due mondi: ciò che prima dava speranza di progresso, e ciò che ora è la realtà.
L'inquisizione non lascerà scampo ad alcuno: ciò che è diverso deve essere epurato, anche a costo di oscurare il sole con il fumo nero dei roghi per i secoli a venire in una perenne ECLISSE della ragione e della libertà.
Voi siete i diversi che verranno sterminati senza pietà: razze non umane, creature dotate di poteri magici, semplici scomodi pensatori, levatrici, medici, erboristi, prostitute.
Tutti cacciati anche solo per il sospeto di connivenza col maligno.

Ma in questo oscurantismo, una luce pare rischiarare il vostro futuro: un sottile vociferare, un passaparola appena sussurrato, per paura di rivelare il segreto alle orecchie tese dell'Inquisizione, vi annuncia che il Duca Ettore de' Medici, reggente della signoria di Monte Oscuro, offre ospitalità e protezione a tutti voi come mecenate e sostenitore della splendida diversità e dell'importanza dell'ars magica.
Di lui si dice sia una mente illuminata, un filantropo, un misterioso e sconosciuto virgulto collaterale della nobile famiglia toscana che tuttavia nessuno ha mai veduto, neanche in ritratto.
Eppure i popoli non umani, i fruitori di magia, gli inventori, i filosofi, sciamano come cavallette verso il Ducato cercando finalmente serenità e protezione per poter sopravvivere.
2
   
Un Regno fuori dal Tempo - Lex
17 febbraio a.d. 1600
Noi, Duca Ettore de' Medici, Illustrissimo reggente de la libera signoria di Monte Oscuro, qui dichiariamo:
Che siano accolte senza distinzione tutte le razze che Iddio ha posto in essere sulla Terra
Che ivi siano parimenti accolti tutti i cultori di energie magiche e mistiche di origine divina o terrestre
Che quivi trovino ristoro i liberi pensatori, sapienti e ricercatori e chiunque voglia liberarsi dal giogo dell'oscurantismo dell'Inquisizione.
Che nessuno si senta minacciato o cacciato per atti commessi prima della cittadinanza in Monte Oscuro.

Il male non è negli uomini, nella loro professione, negli oggetti che creano: il male è nella sofferenza, nell'invidia, nella prigionia della mente che deve per contro esser libera di evolvere nella sua piena realizzazione.

Noi vi accogliamo, vi lasciamo in usufrutto le case per abitarvi, i luoghi pubblici per riunirvi, i campi ed i boschi per nutrirvi, i mari, i monti, i ruscelli, imponendo solo poche regole di quieto vivere comune.
Per tanto noi, Illustrissimo reggente Duca Ettore de' Medici, stabiliamo che:
sia vietato l'omicidio
sia vietato il furto
sia vietata la violenza su altri cittadini di MonteOscuro
Pena l'applicazione dell'antica legge del Taglione.
Ogni processo sarà giudicato con rigore ed equità da noi, Illustrissimo Reggente Duca Ettore De' Medici, e così sarà per ogni matrimonio od atto pubblico.

Ai cittadini viene lasciata completa libertà di religione, associazione, parola, nel rispetto dell'autorità della Signoria e della Sua Legge.
3
   
Appunti del Notaro
In nome su S.E. Duca Ettore De' Medici noi, Goffredo d'Aqui, Notaro dell'Illuminato Governo di Monte Oscuro rendiamo noto che:
Sono disponibili cascinali con piccoli appezzamenti di terreno e risorse naturali per ogni cittadino: la vendita dei prodotti della terra è concessa al Mercato per le scorte personali del Duca con un prezzo calmierato, o tra cittadini stessi.
Ogni cittadino può esercitare la propria professione in autonomia o ancora associarsi in libere corporazioni, in gruppi attivi, prestando opera giornaliera presso il Castello di S.E. il Duca od anche assunti nella sua Corte a tempo pieno.
Per tale onore si ricordano i bandi periodici affissi in Bacheca.
Tutto ciò che è presente al momento di stesura dell'Atto o che sarà d'ora in avanti scoperto o trovato sul suolo o nell'aria o nelle acque di pertinenza del Ducato di MonteOscuro sono proprietà di S.E. il Duca che provvederà a sfruttarne i benefici elargendo giusti compensi agli scopritori.
Viene fatta salva la proprietà privata ed il diritto intellettuale per tutti gli oggetti e le scoperte scientifiche prodotti in MonteOscuro da ciascun cittadino.
Non sono attualmente previsti metodi di tassazione, stante il fatto che il Ducato si trova in pace e non necssita arruolamenti coatti o recupero di denari: ciò non toglie che in caso di necessità, e per il bene di chiunque, questi infausti presagi possano avvenire. Che Iddio ce ne scampi nella Sua misericordia.
Si ricorda infine che la lingua ufficiale è quella corrente del Ducato Senese e qualsiasi straniero dovrà obbligatoriamente tradurre o far tradurre il suo idioma, al fine di rendersi comprensibile nella comunicazione.
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Niccolò - 2011-07-25 06:23:29
Prima o poi qualcuno sveglio che si chiederà come mai un De' Medici possa dire impunemente e pubblicamente tutto questo, senza essere inquisito, ci sarà, e giochrà la ricerca della verità, ma fino ad allora sarà segreto.

nel senso che

1) l'avete già in mente e la rivelerete a modo vostro quando qualcuno si interesserà
2) quando qualcuno si interesserà, improvviserete insieme un'avventura per rivelare il motivo, senza avere la risposta già in mente
3) altro

?
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Patrick - 2011-07-25 06:42:06
Isa, una domanda: cosa della land e del suo regolamento è soggetto alle nostre osservazioni, e cosa invece "è stabilito che sarà così, e non può essere toccato"? Non riesco a capire se, in base ai consigli ricevuti, potresti meditare di ristrutturare pesantemente il sistema di gioco della land, o se vuoi consigli più "superficiali" lasciando intatti determinati ragionamenti su come funziona la land "sotto il cofano" (per dire, i px e il funzionamento di razze ed abilità).


Una piccola nota, visto che l'argomento è stato fagocitato dal topic anche se mi sembra interessante: darei ai personaggi dei "tratti" NON significa fare un elenco dei tratti disponibili. Per fare un esempio stupido, potresti, semplificando "al massimo" dire che un personaggio appena creato ha due tratti che può descrivere come vuole. Quando li usa, ha un +2 al tiro del dado. Lexotan probabilmente si prenderà i tratti "amo la natura più di ogni altra cosa" e "conosco le erbe meglio di qualunque altra cosa". Hans Zimmer potrebbe avere "La mia spada non verserà più sangue innocente" e "L'Armatura completa di mio padre". Meccanicamente hanno lo stesso identico funzionamento, ma a livello di storia creano due personaggi profondamente diversi. (Proseguendo questo ragionamento potresti fare un tratto che ogni razza ha, ad esempio il primo di Lexotan potrebbero averlo tutti gli elfi dei boschi. se un giocatore lo usa viene premiato, se non lo usa semplicemente non si avvarrà del potenziale bonus).
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Zachiel - 2011-07-25 06:47:10
Trovare uno staffer che la pensi esattamente come te sarà impossibile ti avviso. Si parte da quelli che fanno finta di pensarla come te e poi pensano solo agli amici e li questano e si dimenticano misteriosamente di segnare che hanno questato con loro a quelli che fanno finta di adeguarsi e poi combinano i casini più grossi.

Per gli avvenimenti suggerisco più che una bacheca un piccolo forum, più pratico. Poi la barra scorrevole ci sta sempre ma tende ad essere sovraffollata.

Quanto alle punizioni per comportamento non coerente... occhio, che quello che può sembrare coerente a me a te per nulla. Si rischia di arrivare al "prima di fare qualsiasi cosa chiedo al master" o peggio al "gioco limitando i miei desideri perché so che se gioco in quest'altra maniera al master piace di più".
Perché sia peggio sarebbe bene te lo spiegasse uno un po' più esperto di me.
Mettere dei limiti di interpretazione a seconda della razza per me è un po' una trappola... ovvio che non vogliamo vedere degli umani con le orecchie a punta e che diamo indicazioni su come si dovrebbe giocare una razza (l'elfo è in armonia con la natura) ma se uno vuol giocarsi un reietto, un diverso, un corrotto... mica occorre diventare un demone per giocare l'elfo piromane, spero.

Buonissima l'idea di proibire furti e uccisioni tra PG. Fa' in modo che non ci siano modi per "farla franca" altrimenti ti trovi il PK che "eh ma io ho preso le precauzioni per non farmi beccare" - ed una volta sono arrivato a sentire la scusa "eh a tanto quello era un PG che non giocava mai".


Per quanto riguarda Parpuzio (il cui nome è stato coniato da Moreno giurando e spergiurando non vi fosse nessun riferimento anatomico voluto, anche se voci successive mi dicono dell'esistenza di un thread in cui confessa il contrario) si tratta di tutti i giochi dove "il giocatore chiede al master se può fare qualcosa, il master gli dice di sì, di no oppure cosa deve fare per riuscire".
Spero di non fare un volo troppo ardito nel dire che si tratta dei giochi a sistema zero, per capire tale concetto ti linko una discussione in cui se ne parla ampiamente.
Prima però, piccolo spazio digressione.
Se non hai mai giocato null'altro che parpuzio, leggerai cose che ti faranno arroccare sulla tua posizione, in difensiva. E' normale. Molti dei problemi di cui parla Moreno non li si riconosce senza aver visto che non sono "mali necessari". Secondo me il solo sapere che il rischio esiste te ne rende in buona parte immune.
Buona lettura.
http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,1722

"grokkando", non ho idea di che significhi.

Buonissima la piccola nota di Patrick. Mi sembra che un gioco che usa i tratti in quel modo sia Cani Nella Vigna (dove però non basta chiamare il tratto, bisogna proprio includerlo nella descrizione), ma anche Anima Prime ne fa uso (o meglio, ti dà dei tratti di cui personalizzare il nome). Sono entrambi giochi che conosco, se vuoi delucidazioni chiedi pure.
Pat, mi confermi?
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Patrick - 2011-07-25 07:40:32
Buonissima la piccola nota di Patrick. Mi sembra che un gioco che usa i tratti in quel modo sia Cani Nella Vigna (dove però non basta chiamare il tratto, bisogna proprio includerlo nella descrizione), ma anche Anima Prime ne fa uso (o meglio, ti dà dei tratti di cui personalizzare il nome). Sono entrambi giochi che conosco, se vuoi delucidazioni chiedi pure.
Pat, mi confermi?
Sì, ma -per quello che intendo io- anche miriadi di altri giochi (AiPS, Polaris, Cold City...)
L'idea è molto generica: ogni personaggio ha un numero fissato di "tratti" che, se inclusi nella fiction, gli danno *qualche tipo di bonus*.
In AiPS i tratti e le relazioni ti danno carte aggiuntive quando li usi, in polaris puoi segnare i tratti per usare determinate frasi rituali, in cold city hai un obiettivo, e ogni volta che fai un'azione che ti aiuta nell'ottenerlo, hai dadi bonus, in Anima Prime come detto i tratti ti permettono di ritirare i dadi, in Cani i tratti ti danno dadi bonus da tirare. Anche le chiavi di Solar System in un certo modo ricadono in questa categoria:
Insomma, l'idea è avere una meccanica che è collegata alla fiction e che premia il giocatore quando la "sfrutta". Dal lato meccaniche muoiono tutti i problemi di bilanciamento perchè, "numericamente parlando", tutti i pg sono uguali. Quello che cambia è la caratterizzazione e la fiction. Inoltre, avere un bonus meccanico spinge i giocatori ad interpretare i tratti dei propri personaggi.

Però appunto, non sto dicendo che Isa debba adottare un sistema simile, volevo solo spiegare come avere dei "tratti" non implichi dover fare liste chilometriche ^^ (tutto il resto del ragionamento è, forse, OT)
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Matteo Stendardi Turini - 2011-07-25 07:50:22
[Ho scritto in contemporanea agli ultimi tre messaggi.]

"Parpuzio" è un termine scanzonato per indicare quella categoria di giochi, perlopiù un po' vecchiotti (tipo Martelli da Guerra, Vampiri&co., D&D, Gurps, Rolemaster...), che contengono la Regola 0 (o Regola d'Oro in Vampiri): "Il master ha il diritto/dovere di modificare a piacere il regolamento (anche senza comunicarlo ai giocatori) per il bene della storia".
Se hai giocato soprattutto a Martelli da Guerra o simili (come abbiamo fatto tutti per anni, qui), la cosa è perfettamente ragionevole e sembra scontata, ma negli ultimi anni sono usciti giochi che funzionano bene senza tale regola, e quindi grazie a questi il compito del master non è più quello di accollarsi il divertimento di tutti (con lo stress che ne consegue), ma è molto più simile a quello degli altri giocatori - e la soddisfazione in gioco mediamente aumenta.

"Grokkare" significa "assimilare", grossomodo; è un termine inventato da Heinlein.

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Ok, ti dico: l'ambientazione mi sembra fighissima. Ha un sacco di spunti interessanti, e ci giocherei davvero volentieri (nel senso che quando la aprite, avvertimi), se...

...non ci fosse il sistema dei punti esperienza assegnati dai master.
Il problema è questo: io ho sempre apprezzato il gioco spontaneo e improvvisato, non mi è mai piaciuto partecipare alle quest. Soprattutto, quando il fato entrava in chat, io uscivo, perché a quel punto accorreva una frotta di giocatori che rallentava terribilmente lo scorrere della giocata, e non avevo voglia di perdere ore per qualche cosa che nemmeno mi interessava. Quindi, ho sempre giocato in land in cui non c'era questo tipo di progressione, oppure dove non contava niente (sono stato master di una gilda per mesi, e avevo 0 punti-esperienza, proprio perché io me ne andavo come vedevo la stringa del fato).
Non mi piacevano le quest organizzate anche per un altro motivo: si sapeva già come sarebbero finite. E se non lo sapevano i giocatori, lo sapevano i master. Mi piace poter contribuire e sapere che il mio contributo possa fare la differenza; se voglio invece godermi una bella storia, leggo un libro e non le azioni del fato.
Non dico che in generale il fato sia inutile, a qualcuno può piacere; ma non credo sia giusto che io venga penalizzato solo perché non mi piace giocare con esso. Chi scrive un regolamento dovrebbe, secondo me, pensarci, e non semplicemente dire: "O così o ti arrangi".

...non ci fosse il sistema di bonus/malus delle razze. E' divertente avere un po' di differenze, assolutamente, ma queste dovrebbero influire il minimo possibile sulla capacità di controllo del gioco da parte del giocatore.
Per capirsi: se i licantropi hanno dei bonus al combattimento e dei malus agli incantesimi (è solo un esempio), finirà che tutti coloro che vogliono giocarsi un combattente cercheranno di farsi il licantropo, indipendentemente dal fatto che interessi loro giocarsi la razza; di contro, su uno vuole farsi un mago è fortemente scoraggiato a fare il licantropo, anche se gli piacesse giocarsi la razza. Avremmo quindi un sacco di combattenti licantropi che se ne infischiano della razza, e un sacco di maghi elfi frustrati perché avrebbero voluto fare il licantropo.
Mettere un blocco alle iscrizioni secondo me non aiuta affatto, anzi, peggiora la situazione, perché chi magari voleva fare il licantropo mago nonostante le penalità dei licantropi e i bonus degli elfi, sarà doppiamente frustrato a vedere qualcuno che ha avuto solo fortuna ad iscriversi nel momento giusto giocarsi un combattente licantropo senza interpretare la razza.
E arriviamo quindi al punto successivo...

...l'interpretazione della razza (ma il discorso vale anche per la classe). Io sono dell'idea che ogni giocatore debba avere la possibilità di interpretare il proprio personaggio come preferisca, e che sia ingiusto punirlo per un'interpretazione che non corrisponda ai canoni estetici dei gestori.
Presente Drizz't, il drow buono? In una land non potrebbe esserci, perché sarebbe punito dalla gestione. Eppure, pensa a quanto gioco potrebbe creare un drow che agisce da buono: la diffidenza degli umani, la conquista della fiducia, la persecuzione dei suoi simili, la maledizione delle matrone...
Sono conscio del fatto che, in questo modo, si avrebbero molti personaggi di carattere opposto a quello della razza, ma alla fine... Chi se ne frega? Sono loro i protagonisti. Se c'è bisogno di far vedere che i licantropi sono feroci e animaleschi, facciamo giocare al fato dei licantropi feroci e animaleschi, oppure lasciamo che siano quelli che si giocano un licantropo feroce e animalesco a dare la caccia ai licantropi cittadini. E' tutto gioco, e le punizioni dei master - cambio-razza, cambio di professione, ecc - lo stanno ostacolando.
(Ho fatto l'esempio dei licantropi e dei drow, ma vale anche per gli elfi carnivori, i vampiri altruisti, i demoni gentili e gli angeli crudeli, ecc...).
In fondo, comunque, penso che non sarebbero così tanti, i personaggi che vadano contro l'indole della razza; insomma, se ti prendi un licantropo (in un regolamento con razze ben caratterizzate e con un sistema che non preveda bonus/malus) è perché vuoi giocare una bestia feroce, di solito.

...le razze. Questo è un punto un po' più particolare, e non è una cassatura a priori.
Pensate solamente: che cosa aggiungono tutte quelle razze? Sono in linea con l'idea che avevate?
Ad esempio: se vedo facilmente come gli elfi, rincretiniti nelle foreste, possano essere perseguitati dagli umani, non mi torna quando si parla di licantropi, vampiri o demoni. Mi pare più difficile che gli umani siano riusciti ad imporsi su delle belve che si possono trasformare in bestie zannute a piacimento, o su creature che esistono magari da millenni e hanno sempre dominato l'umanità di nascosto. O sui demoni, tout-court.
Insomma, valutate singolarmente razza per razza se rientra nei canoni dell'ambientazione, e non mettetecela solamente "perché è figa" o "perché in un'ambientazione fantasy deve esserci".

...il sistema. Valutate bene in che cosa il sistema vi aiuti nel realizzare quello che volete.
Esempio semplice: i livelli (con questo intendo l'aumento di potere, i "numeretti") e gli allineamenti (non so se ci siano, ma sono un buon esempio).
Di solito, i livelli e gli allineamenti ci sono, in un gdr, "perché sì". Ecco, distruggete, squartate, massacrate il "perché sì".
I livelli mostrano la progressione di potenza di fuoco del personaggio. Vi serve? In un'ambientazione figa come quella che avete pensato, volete davvero che i giocatori, anziché giocarsi personaggi combattuti, magari emarginati, oppure anche eroi perseguitati, si concentrino sull'aumentare le caratteristiche del pg?
Personalmente, in un'ambientazione così interessante, dell'aumento di livello non mi importerebbe niente: mi piacerebbe giocarmi un personaggio interessante al di là delle sue statistiche. Sarei, però, penalizzato, perché ci sarebbero altri personaggi più potenti di me, e allora sarei obbligato, se volessi giocare con la stessa capacità loro, a perdere un sacco di tempo per cercare di raggiungerli, tempo che avrei potuto impiegare tranquillamente per creare gioco. E alla fine sarò talmente annoiato che, quando potrò finalmente creare gioco, non ne avrò più interesse, perché ormai sarò "arrivato".
Gli allineamenti: discorso analogo all'interpretazione. Non servono a nulla, questi, davvero.

-

Ok, mi pare di aver espresso tutte le mie perplessità più grosse.
Scusa la prolissità, spero che possano esservi utili!
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Bramante - 2011-07-25 07:53:27
Dunque ho capito il senso di ciò che spiegò Isa alla mia domanda qualche post fa.
Per il resto evito di rimarcare ovvietà sulla difficile concordanza sulla linea da seguire dei membri dello staff e quant'altro. mi ci sono trovato, quindi comprendo.
Rimango sintonizzato sulla discussione, non appena avrò altro da commentare lo farò ;)

crosspost con Matteo
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: TartaRosso - 2011-07-25 08:02:17
Scusate ma non è che state facendo un pò di dog piling?

Poi se va bene alla opener del topic non problem.
Ma mi sembra ci sia il rischio confusione.
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Zachiel - 2011-07-25 08:11:02
Per Isa: per dog piling si intende ammassare risposte senza darti la possibilità di rispondere uno alla volta. Credo sia facoltà tua, come thread opener, di richiedere lo slow down (cioè che nessuno posti più di un post al giorno - te inclusa, credo). Chiedo ad un admin di editare pure il mio messaggio se è errato.
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Angelo Di Caino - 2011-07-25 08:20:57
Prima o poi qualcuno sveglio che si chiederà come mai un De' Medici possa dire impunemente e pubblicamente tutto questo, senza essere inquisito, ci sarà, e giochrà la ricerca della verità, ma fino ad allora sarà segreto.

nel senso che

1) l'avete già in mente e la rivelerete a modo vostro quando qualcuno si interesserà
2) quando qualcuno si interesserà, improvviserete insieme un'avventura per rivelare il motivo, senza avere la risposta già in mente
3) altro

?

1
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Angelo Di Caino - 2011-07-25 08:23:24
Isa, una domanda: cosa della land e del suo regolamento è soggetto alle nostre osservazioni, e cosa invece "è stabilito che sarà così, e non può essere toccato"? Non riesco a capire se, in base ai consigli ricevuti, potresti meditare di ristrutturare pesantemente il sistema di gioco della land, o se vuoi consigli più "superficiali" lasciando intatti determinati ragionamenti su come funziona la land "sotto il cofano" (per dire, i px e il funzionamento di razze ed abilità).


Una piccola nota, visto che l'argomento è stato fagocitato dal topic anche se mi sembra interessante: darei ai personaggi dei "tratti" NON significa fare un elenco dei tratti disponibili. Per fare un esempio stupido, potresti, semplificando "al massimo" dire che un personaggio appena creato ha due tratti che può descrivere come vuole. Quando li usa, ha un +2 al tiro del dado. Lexotan probabilmente si prenderà i tratti "amo la natura più di ogni altra cosa" e "conosco le erbe meglio di qualunque altra cosa". Hans Zimmer potrebbe avere "La mia spada non verserà più sangue innocente" e "L'Armatura completa di mio padre". Meccanicamente hanno lo stesso identico funzionamento, ma a livello di storia creano due personaggi profondamente diversi. (Proseguendo questo ragionamento potresti fare un tratto che ogni razza ha, ad esempio il primo di Lexotan potrebbero averlo tutti gli elfi dei boschi. se un giocatore lo usa viene premiato, se non lo usa semplicemente non si avvarrà del potenziale bonus).

Ho inteso.
Tutto ciò che discuto qui lo riporto sul forum organizzativo della land, dove ne discutiamo, soprattutto per capire SE determinate modifiche possono essere fatte con la programmazione. In caso di risposta affermativa, ci si pensa seriamente^^
fare manuali col cartaceo a confronto è una bazzecola <.<
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Zachiel - 2011-07-25 08:37:06
magari invita qui anche gli altri membri dello staff, che possano chiedere chiarimenti direttamente a noi se non capiscono qualcosa o se hanno curiosità.
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Angelo Di Caino - 2011-07-25 08:45:07
Buonissima la piccola nota di Patrick. Mi sembra che un gioco che usa i tratti in quel modo sia Cani Nella Vigna (dove però non basta chiamare il tratto, bisogna proprio includerlo nella descrizione), ma anche Anima Prime ne fa uso (o meglio, ti dà dei tratti di cui personalizzare il nome). Sono entrambi giochi che conosco, se vuoi delucidazioni chiedi pure.
Pat, mi confermi?
Sì, ma -per quello che intendo io- anche miriadi di altri giochi (AiPS, Polaris, Cold City...)
L'idea è molto generica: ogni personaggio ha un numero fissato di "tratti" che, se inclusi nella fiction, gli danno *qualche tipo di bonus*.
In AiPS i tratti e le relazioni ti danno carte aggiuntive quando li usi, in polaris puoi segnare i tratti per usare determinate frasi rituali, in cold city hai un obiettivo, e ogni volta che fai un'azione che ti aiuta nell'ottenerlo, hai dadi bonus, in Anima Prime come detto i tratti ti permettono di ritirare i dadi, in Cani i tratti ti danno dadi bonus da tirare. Anche le chiavi di Solar System in un certo modo ricadono in questa categoria:
Insomma, l'idea è avere una meccanica che è collegata alla fiction e che premia il giocatore quando la "sfrutta". Dal lato meccaniche muoiono tutti i problemi di bilanciamento perchè, "numericamente parlando", tutti i pg sono uguali. Quello che cambia è la caratterizzazione e la fiction. Inoltre, avere un bonus meccanico spinge i giocatori ad interpretare i tratti dei propri personaggi.

Però appunto, non sto dicendo che Isa debba adottare un sistema simile, volevo solo spiegare come avere dei "tratti" non implichi dover fare liste chilometriche ^^ (tutto il resto del ragionamento è, forse, OT)

dal punto di vista della programmazione si, perchè per quanto carini e molto liberi, devono essere implementati in un sistema per essere giocabili con e senza master, quindi posso pensarci e proporre una situazione del genere, ma alla fine ogni pensiero che si discostasse dal canonico a "skill fisse", incontrava una dura e difficile appolicabilità di programmazione
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Angelo Di Caino - 2011-07-25 09:12:30
Non serve, con calma leggo tutto e rispondo a tutto, per fortuna ho un'ottima lettura veloce XD
il problema è che avevo appena speso 45 minuti della mia vita per rispondere argomentando ai due post lunghi e la connessione ha fatto puff...
Non so se avete sentito da lì le mie bestemmie...
cmq mo riprendo e rispondo...
*#@§:^^ grrrr...
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Matteo Stendardi Turini - 2011-07-25 09:19:21
Non ho sentito direttamente le bestemmie, ma venti minuti fa c'è stato un terremoto in Piemonte...
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Matteo Suppo - 2011-07-25 09:30:42
Io ancora non ho capito di dov'è isa
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Angelo Di Caino - 2011-07-25 09:34:41
Milano tesoro...
seconda connessione caduta eh... ma stavolta ho salvato tiè!

 8)

"Parpuzio" è un termine scanzonato per indicare quella categoria di giochi, perlopiù un po' vecchiotti (tipo Martelli da Guerra, Vampiri&co., D&D, Gurps, Rolemaster...), che contengono la Regola 0 (o Regola d'Oro in Vampiri): "Il master ha il diritto/dovere di modificare a piacere il regolamento (anche senza comunicarlo ai giocatori) per il bene della storia".
Se hai giocato soprattutto a Martelli da Guerra o simili (come abbiamo fatto tutti per anni, qui), la cosa è perfettamente ragionevole e sembra scontata, ma negli ultimi anni sono usciti giochi che funzionano bene senza tale regola, e quindi grazie a questi il compito del master non è più quello di accollarsi il divertimento di tutti (con lo stress che ne consegue), ma è molto più simile a quello degli altri giocatori - e la soddisfazione in gioco mediamente aumenta.
"Grokkare" significa "assimilare", grossomodo; è un termine inventato da Heinlein.

ok, ampliato il vocabolario XD cmq non mi sento di demonizzare né uno né l'altro metodo: ma ritengo che per le esigenze della land Pbc, con l'ampio ricambio di player, l'impossibilità di "scegliersi" i giocatori perfetti (ma esistono?), occorre una linea dura che sia uguale per tutti. Posso fidarmi di te, matteo, come persona, magari perchè ti conosco da tempo e so che giochi con onestà, puntualità, rispettando i canoni dell'ambientazione eccetera. Però non posso favoritri a scapito dell'ultimo tizio appena iscritto, abbuonandoti sulla fiducia una regola che a lui non permetto di transigere...
Tutti i giocatori, nel momento in cui loggano, sono trattati allo stesso modo, poi magari con te si esce per una birra e ti dico: "boia quando scrivi sembri dante alighieri, è un po' pesantino eh!" ma non per questi ricevi + o - punti.
Noi valutiamo il rispetto delle regole non il tuo stile o le tue scelte.

Citazione
...non ci fosse il sistema dei punti esperienza assegnati dai master.
Il problema è questo: io ho sempre apprezzato il gioco spontaneo e improvvisato, non mi è mai piaciuto partecipare alle quest. Soprattutto, quando il fato entrava in chat, io uscivo, perché a quel punto accorreva una frotta di giocatori che rallentava terribilmente lo scorrere della giocata, e non avevo voglia di perdere ore per qualche cosa che nemmeno mi interessava. Quindi, ho sempre giocato in land in cui non c'era questo tipo di progressione, oppure dove non contava niente (sono stato master di una gilda per mesi, e avevo 0 punti-esperienza, proprio perché io me ne andavo come vedevo la stringa del fato).
Non mi piacevano le quest organizzate anche per un altro motivo: si sapeva già come sarebbero finite. E se non lo sapevano i giocatori, lo sapevano i master. Mi piace poter contribuire e sapere che il mio contributo possa fare la differenza; se voglio invece godermi una bella storia, leggo un libro e non le azioni del fato.
Non dico che in generale il fato sia inutile, a qualcuno può piacere; ma non credo sia giusto che io venga penalizzato solo perché non mi piace giocare con esso. Chi scrive un regolamento dovrebbe, secondo me, pensarci, e non semplicemente dire: "O così o ti arrangi".

prima di contattarti off, mi vedresti seguirti in chat, e entrare con qualcosa di speciale per te, preso dal tuo back ground, stimolato dalle tue giocate. Se poi mi snobbi, mi verrebbe da chiederti il perchè...

Citazione
...non ci fosse il sistema di bonus/malus delle razze. E' divertente avere un po' di differenze, assolutamente, ma queste dovrebbero influire il minimo possibile sulla capacità di controllo del gioco da parte del giocatore.
Per capirsi: se i licantropi hanno dei bonus al combattimento e dei malus agli incantesimi (è solo un esempio), finirà che tutti coloro che vogliono giocarsi un combattente cercheranno di farsi il licantropo, indipendentemente dal fatto che interessi loro giocarsi la razza; di contro, su uno vuole farsi un mago è fortemente scoraggiato a fare il licantropo, anche se gli piacesse giocarsi la razza. Avremmo quindi un sacco di combattenti licantropi che se ne infischiano della razza, e un sacco di maghi elfi frustrati perché avrebbero voluto fare il licantropo.
Mettere un blocco alle iscrizioni secondo me non aiuta affatto, anzi, peggiora la situazione, perché chi magari voleva fare il licantropo mago nonostante le penalità dei licantropi e i bonus degli elfi, sarà doppiamente frustrato a vedere qualcuno che ha avuto solo fortuna ad iscriversi nel momento giusto giocarsi un combattente licantropo senza interpretare la razza.
E arriviamo quindi al punto successivo...

ti riporto l'esempio di bonus e malus degli elfi: alcune sono skill, altri malus da giocarsi.
Bonus:
sensi amplificati
movimento silenzioso nella natura
nascondersi nella natura
affascinare animali

Malus:
maggiore suscettibilità alle ferite
sensibilità agli stimoli sensoriali più forti
impossibilitati per costituzione a indossare armature più pesanti di una cotta di maglia, e nel caso venga indossata, avrà movimenti e agilità pari all'umano
possono maneggiare armi pari in peso a una spada lunga o inferiore

Citazione
...l'interpretazione della razza (ma il discorso vale anche per la classe). Io sono dell'idea che ogni giocatore debba avere la possibilità di interpretare il proprio personaggio come preferisca, e che sia ingiusto punirlo per un'interpretazione che non corrisponda ai canoni estetici dei gestori.
Presente Drizz't, il drow buono? In una land non potrebbe esserci, perché sarebbe punito dalla gestione. Eppure, pensa a quanto gioco potrebbe creare un drow che agisce da buono: la diffidenza degli umani, la conquista della fiducia, la persecuzione dei suoi simili, la maledizione delle matrone...
Sono conscio del fatto che, in questo modo, si avrebbero molti personaggi di carattere opposto a quello della razza, ma alla fine... Chi se ne frega? Sono loro i protagonisti. Se c'è bisogno di far vedere che i licantropi sono feroci e animaleschi, facciamo giocare al fato dei licantropi feroci e animaleschi, oppure lasciamo che siano quelli che si giocano un licantropo feroce e animalesco a dare la caccia ai licantropi cittadini. E' tutto gioco, e le punizioni dei master - cambio-razza, cambio di professione, ecc - lo stanno ostacolando.
(Ho fatto l'esempio dei licantropi e dei drow, ma vale anche per gli elfi carnivori, i vampiri altruisti, i demoni gentili e gli angeli crudeli, ecc...).
In fondo, comunque, penso che non sarebbero così tanti, i personaggi che vadano contro l'indole della razza; insomma, se ti prendi un licantropo (in un regolamento con razze ben caratterizzate e con un sistema che non preveda bonus/malus) è perché vuoi giocare una bestia feroce, di solito.

La psicologia è qualcosa di aleatorio, opinabile per la maggior parte, e ripeto, noi giudicheremmo la buona interprtazione della razza principalmente come regole di anatomia e fisiologia. La psicologia può essere "discussa", nel senso che se tu fai l'elfo solo per avere i bonus di agilità e precisione, ma poi incendi i boschi perchè ti diverti, allora, scusami, ma fai il mezzelfo, o l'umano, ma se mi dai uno spessore in quel che fai, una motivazione da Bg o da storia del pg nella land, che giustifichi la tua ossessione e la lotta interiore che vivi come elfo che però incendia i boschi, allora c'è del margine di trattativa.
personalmente sono allergica alle eccezioni: angeli dalle ali nere, drow albini, vampiri alla twilight, mannari "trudi"... perchè per anni ho visto solo quelle, come disperato grido di aiuto dei players che non riuscivano a ritagliare uno spazio di gioco unico in una land enorme, stuprata da pessime gestioni. Iniziamo a veder giocare bene la normalità e l'essere speciali entro le regole, poi prendiamo in considerazione tutto il resto.

Citazione
...le razze. Questo è un punto un po' più particolare, e non è una cassatura a priori.
Pensate solamente: che cosa aggiungono tutte quelle razze? Sono in linea con l'idea che avevate?
Ad esempio: se vedo facilmente come gli elfi, rincretiniti nelle foreste, possano essere perseguitati dagli umani, non mi torna quando si parla di licantropi, vampiri o demoni. Mi pare più difficile che gli umani siano riusciti ad imporsi su delle belve che si possono trasformare in bestie zannute a piacimento, o su creature che esistono magari da millenni e hanno sempre dominato l'umanità di nascosto. O sui demoni, tout-court.
Insomma, valutate singolarmente razza per razza se rientra nei canoni dell'ambientazione, e non mettetecela solamente "perché è figa" o "perché in un'ambientazione fantasy deve esserci".

l'umano è la razza con maggiore successo riproduttivo e adattativo all'ambiente. ecco perchè dominano il pianeta (anche in real xD)

Citazione
...il sistema. Valutate bene in che cosa il sistema vi aiuti nel realizzare quello che volete.
Esempio semplice: i livelli (con questo intendo l'aumento di potere, i "numeretti") e gli allineamenti (non so se ci siano, ma sono un buon esempio).
Di solito, i livelli e gli allineamenti ci sono, in un gdr, "perché sì". Ecco, distruggete, squartate, massacrate il "perché sì".
I livelli mostrano la progressione di potenza di fuoco del personaggio. Vi serve? In un'ambientazione figa come quella che avete pensato, volete davvero che i giocatori, anziché giocarsi personaggi combattuti, magari emarginati, oppure anche eroi perseguitati, si concentrino sull'aumentare le caratteristiche del pg?
Personalmente, in un'ambientazione così interessante, dell'aumento di livello non mi importerebbe niente: mi piacerebbe giocarmi un personaggio interessante al di là delle sue statistiche. Sarei, però, penalizzato, perché ci sarebbero altri personaggi più potenti di me, e allora sarei obbligato, se volessi giocare con la stessa capacità loro, a perdere un sacco di tempo per cercare di raggiungerli, tempo che avrei potuto impiegare tranquillamente per creare gioco. E alla fine sarò talmente annoiato che, quando potrò finalmente creare gioco, non ne avrò più interesse, perché ormai sarò "arrivato".
Gli allineamenti: discorso analogo all'interpretazione. Non servono a nulla, questi, davvero.

l'allineamento serve per definire la lina di comportamento del personaggio, in modo da non vedere che un pg il giorno prima stermina l'asilo nido e il giorno dopo coglie fiori amoreggiando con una tipa che "gliela da".
Il demone è negativo, non esiste il demone buono... il demone buono è l'angelo, se no rientramo nel solito discorso del "diverso a tutti i costi" che mi fa ridere^^
Cmq se tu crei gioco, la gestione mica fa finta di niente... i px arrivano se sei attivo e crei gioco, però mi devi dimostrare che lo stai facendo, quindi o mi chiami quando giochi, o mi mandi le salvate...
I livelli attualmente sono 3 sia per le razze che per i mestieri: base, medio, avanzato e sbloccano gruppi di skill e bonus di gioco (creazione oggetti, grimori) sempre più potenti.
Se permettessi al primo bimboturbominkia di entrare e zottarti le chiappe con un fulmine, perchè ha il grimorio potentissimo, tu che stai giocando da tre anni l'erborista pacifico (col visietto di drogare le donne, ma vabbè... nessuno è perfetto...), potresti come minimo risentirti e scrivermi: "ahò Isa, che gli dai il grimorio supercazzuto a un pirla?"
E io: "eeeh beh hai ragione!"
Quindi la legge per quanto dura, è uguale per tutti. tutti entrano con schede piccole, tutti quelli ch giocano bene crescono. Gli altri no. Ma è un patto che è chiaro dall'inizio, senza fregature: io ti do gli strumenti per avere un pg superfigo come lo vuoi tu, ma tu devi avermi dimostrato di essere onesto e corretto in gioco, se no nessuno si diverte.
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Matteo Suppo - 2011-07-25 09:57:49
Quindi ci rivelerai il grande e misterioso segreto?
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Angelo Di Caino - 2011-07-25 10:15:55
Qualo? O_o
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Matteo Suppo - 2011-07-25 10:33:11
Perché sto Medici fa tanto il figo?
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Niccolò - 2011-07-25 10:57:59
Bonus:
sensi amplificati
movimento silenzioso nella natura
nascondersi nella natura
affascinare animali

Malus:
maggiore suscettibilità alle ferite
sensibilità agli stimoli sensoriali più forti
impossibilitati per costituzione a indossare armature più pesanti di una cotta di maglia, e nel caso venga indossata, avrà movimenti e agilità pari all'umano
possono maneggiare armi pari in peso a una spada lunga o inferiore

perchè tutta roba "da wargame" o quasi? :(
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Matteo Suppo - 2011-07-25 11:58:16
Han visto solo quello
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Angelo Di Caino - 2011-07-25 12:43:56
Medici fa il figo perchè è immanicato XD per il resto si deve scoprire, non faccio spoiler XD

sulla scelta di bonus e malus alla wargame devo dire che mi manca un feed back di utilizzo nel caso specifico della land pbc che usi qualcosa di diverso: sia l'applicabilità in gioco a quella realtà, sia la sua realizzazione in programmazione.
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Matteo Suppo - 2011-07-25 12:55:31
Già, direi che è un campo piuttosto inesplorato. il costo di programmazione rischia di essere alto, e scoraggia idee come quelle che avevo avuto io, ovvero di una land limitata nel tempo e a fasi (come montsegur) in cui le condizioni e la fiction generassero una escalation. ma chi lo sa, magari le cose cambieranno in futuro
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Bramante - 2011-07-25 15:37:58
Citazione
l'allineamento serve per definire la lina di comportamento del personaggio, in modo da non vedere che un pg il giorno prima stermina l'asilo nido e il giorno dopo coglie fiori amoreggiando con una tipa che "gliela da".
Qui però l'allineamento non c'entra, siamo di fronte a un giocatore che sotto sotto spera di prender figa con ampia probabilità. classico caso in cui in game e off game si mischiano :) in quel momento non è li per giocare ma amoreggiare. Senza giustificazione non si vede il senso di questo cambiamento a meno che non sia un atteggiamento per usare la preda. chi può dirlo?
Mi spiace ma l'allineamento lo trovo una gran palla che rende i personaggi bidimensionali. mi rendo conto che temi l'effetto Lot, perchè lì gli incoerenti si sprecano semplicemente per il gusto di farlo e di trombare alla Rocca, ma Lot non è un gdr, è una chat a tema.
In ogni caso vedo un miscuglione di razze piuttosto brutto, alla D&D (o alla Lot) che hanno poco senso nel convivere più o meno pacificamente nello stesso luogo. vedo razze (vampiri, mannari e demoni) che si dovrebbero scannare e usare gli umani come stuzzicadenti... ciò crea di fondo delle tensioni naturali tra le razze che non potranno essere sfogate perchè tra loro i pg non si possono ammazzare quando invece sarebbe naturale per un umano (magari cacciatore di cattivoni) che avvista un demone cercare di ucciderlo, mentre per un vampiro sarebbe normale farsi uno spuntino proprio con quell'umana interpretata da chissà chi, che gli sconfinfera e magari dissanguarla per il gusto di farlo in quanto è sua natura...
Come avete appiccicato quindi le razze tra loro?
Una sorta di deus ex machina che interviene sempre impedendo (in gioco o fuori gioco)o annullando le giocate che convergono in naturali tensioni tra razze? mi pare castrante. abolirei le razze strane e lascerei giusto umani, elfi e toh nani almeno c'è una possibilità che vadano generalmente d'accordo. Non c'è quel forte rapporto di predatore-preda che invece con le altre razze sarebbe più che logico e naturale.
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Zachiel - 2011-07-25 16:02:03
In ogni caso vedo un miscuglione di razze piuttosto brutto, alla D&D (o alla Lot) che hanno poco senso nel convivere più o meno pacificamente nello stesso luogo. vedo razze (vampiri, mannari e demoni) che si dovrebbero scannare e usare gli umani come stuzzicadenti... ciò crea di fondo delle tensioni naturali tra le razze che non potranno essere sfogate perchè tra loro i pg non si possono ammazzare quando invece sarebbe naturale per un umano (magari cacciatore di cattivoni) che avvista un demone cercare di ucciderlo, mentre per un vampiro sarebbe normale farsi uno spuntino proprio con quell'umana interpretata da chissà chi, che gli sconfinfera e magari dissanguarla per il gusto di farlo in quanto è sua natura...
Come avete appiccicato quindi le razze tra loro?
Una sorta di deus ex machina che interviene sempre impedendo (in gioco o fuori gioco)o annullando le giocate che convergono in naturali tensioni tra razze? mi pare castrante. abolirei le razze strane e lascerei giusto umani, elfi e toh nani almeno c'è una possibilità che vadano generalmente d'accordo. Non c'è quel forte rapporto di predatore-preda che invece con le altre razze sarebbe più che logico e naturale.

Fanmail. Questa devo farla leggere a chi si ostina a mettere nelle land basate su D&D la possibilità di fare personaggi malvagi "perché c'è chi trova noioso giocare i buoni".
No aspetta, nelle land di quel genere non c'è il deus ex machina e la gente si scanna allegramente.

Ma la fanmail resta.
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Matteo Suppo - 2011-07-25 16:29:46
A me rattrista piuttosto l'utilizzo di razze di fantasy becero nonostante l'ambientazione sia italiana. In italia abbiamo le nostre tradizioni locali che sarebbe interessante esplorare: i linchetti di lucca, le masche piemontesi, lu mannau marchigiano e il su mannau sardo, le beate genti, gli orchi (no, non quelli di saruman),
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Angelo Di Caino - 2011-07-25 16:32:41
Citazione
l'allineamento serve per definire la lina di comportamento del personaggio, in modo da non vedere che un pg il giorno prima stermina l'asilo nido e il giorno dopo coglie fiori amoreggiando con una tipa che "gliela da".
Qui però l'allineamento non c'entra, siamo di fronte a un giocatore che sotto sotto spera di prender figa con ampia probabilità. classico caso in cui in game e off game si mischiano :) in quel momento non è li per giocare ma amoreggiare. Senza giustificazione non si vede il senso di questo cambiamento a meno che non sia un atteggiamento per usare la preda. chi può dirlo?
Mi spiace ma l'allineamento lo trovo una gran palla che rende i personaggi bidimensionali. mi rendo conto che temi l'effetto Lot, perchè lì gli incoerenti si sprecano semplicemente per il gusto di farlo e di trombare alla Rocca, ma Lot non è un gdr, è una chat a tema.
In ogni caso vedo un miscuglione di razze piuttosto brutto, alla D&D (o alla Lot) che hanno poco senso nel convivere più o meno pacificamente nello stesso luogo. vedo razze (vampiri, mannari e demoni) che si dovrebbero scannare e usare gli umani come stuzzicadenti... ciò crea di fondo delle tensioni naturali tra le razze che non potranno essere sfogate perchè tra loro i pg non si possono ammazzare quando invece sarebbe naturale per un umano (magari cacciatore di cattivoni) che avvista un demone cercare di ucciderlo, mentre per un vampiro sarebbe normale farsi uno spuntino proprio con quell'umana interpretata da chissà chi, che gli sconfinfera e magari dissanguarla per il gusto di farlo in quanto è sua natura...
Come avete appiccicato quindi le razze tra loro?
Una sorta di deus ex machina che interviene sempre impedendo (in gioco o fuori gioco)o annullando le giocate che convergono in naturali tensioni tra razze? mi pare castrante. abolirei le razze strane e lascerei giusto umani, elfi e toh nani almeno c'è una possibilità che vadano generalmente d'accordo. Non c'è quel forte rapporto di predatore-preda che invece con le altre razze sarebbe più che logico e naturale.

O_o No perchè?
Che si scannino pure, se lo fanno con le azioni costruite correttamente, senza metagioco, sono anche cavoli loro ^^ tutto è gioco
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Angelo Di Caino - 2011-07-25 16:35:16
A me rattrista piuttosto l'utilizzo di razze di fantasy becero nonostante l'ambientazione sia italiana. In italia abbiamo le nostre tradizioni locali che sarebbe interessante esplorare: i linchetti di lucca, le masche piemontesi, lu mannau marchigiano e il su mannau sardo, le beate genti, gli orchi (no, non quelli di saruman),

Purtroppo se scrivo Strigoi il 90% degli utenti fa questa faccia O_o°
Quindi scrivo vampiri e poi pian piano faccio tipo rieducational channel, con parruccona buonda da vulvia.
Le razze hanno un nome fantasy.
L'ambientazione prevede rimandi alla storia, al folklore, ma questo fa parte delle quest in programma, delle tante cose da scoprire...
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Zachiel - 2011-07-25 17:17:18
Avendo io organizzato una mega quest che doveva coinvolgere un'intera land te lo dico chiaro e tondo.
Qualsiasi cosa progettata per svelare qualche grande verità a tutti, al massimo ne renderà edotti quelli che partecipano e forse qualche loro amico.

In più tutti quelli che si iscrivono dopo non ne sapranno nulla, neppure con un bel resoconto in forum (d'altronde, chi se li legge tutti?)
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Bramante - 2011-07-25 17:19:11
Sinceramente mi pareva di aver letto nei primissimi post una tutela contro il PK. Me lo sono sognato?
Ho riletto il divieto On Game di uccisione e furto, forse mi ero confuso con quello? :)
Non vedo di buon occhio il pvp nelle land. Non oso neanche immaginare la gioia di uno che si fa uno sbattone enorme per costruire in 6 mesi (che sono un eternità di gioco in un land) un pg decente con caratteristiche ed esperienza, per vederselo ammazzare da un pg più forte o vederlo morire in un modo del cazzo.
La morte di un pg in una land l'ho vista spesso prendere sul personale o suscitare a volte azioni dei gestori per salvare le chiappe a un personaggio perché "il giocatore è amico di".
Sono perplesso.
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Zachiel - 2011-07-25 17:28:19
Ho visto land dove la morte è temporanea, per rimediare a quel che dice Bramante. Ma sono d'accordo con lui.
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Matteo Suppo - 2011-07-26 03:01:08
ho la sensazione che un design feature-driven di un gioco sia una strada abbastanza fallimentare.

ok, ora che mi son bullato che so le parolw difficili, mi spiego in modo da capire anche io.

abbiamo da una parte i potenziali utenti, dall'altra i gestori.

i potenziali utenti dicono : "uee uee non vogliamo morire" "uee uee nell'altra land non mi facevano fare il mezzelfo barbaro" "uee uee voglio diventare potente" "uee uee voglio le razze fantasy classiche" "uee uee voglio fare le quest".

dall'altra c'è il gestore, che si ritrova a fare da mamma, e cerca di accontentare questa gente perché magari ha sogni assurdi come "omg questa sarà la migliore land di sempre". e quindi introduce le cose che richiedono gli utenti, più o meno a seconda delle possibilità e del buon senso.

beh, non può funzionare, verrà un accrocchio di meccaniche che spingono in direzionì differenti.

non dico che sia il caso di isa, ma era una riflessione che volevo condividere
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Zachiel - 2011-07-26 06:51:47
Per commentare Triex, basta considerare un attimo i giochi new-wave (o come diavolo vogliamo chiamarli. I post-parpuzio. I giochi senza sistema zero. Gli Indie. Non me ne frega niente delle sfumature diverse dei vari termini, avete capito cosa voglio intendere e se non avete capito lo capirete quando ne parlerò: sono i giochi in cui è vero quel che sto per dire).

Sono giochi dove ci sono certe meccaniche che spingono il gioco in una direzione precisa e per farlo magari ci mettono una regoletta che non ci soddisfa...


In Trollbabe, interpreti una trollbabe, perché è il punto di partenza per far succedere le cose intorno ad un personaggio. Nessuno va a chiedere al folletto pescatore sulla riva del lago di stare dalla sua parte durante la guerra, nessuno va ad ingannarlo per mettere nei guai un nemico. Alla trollbabe invece queste cose succedono, di continuo, ogni volta che si fa vedere. E la trollbabe non è tipo da nascondere le corna in un cappuccio.
Se non ti piace giocare una donna alta due metri, muscolosa, con le corna... se tenti di sostituirla con un barbaro come ce ne sono tanti... mancano alcuni dei motori di Trollbabe. I personaggi dei giocatori sono le uniche trollbabe al mondo, le trollbabe sono potenti al punto da essere pedine importanti, le trollbabe sono al confine tra due società in lotta.
Se non ti piace l'idea della trollbabe, non giochi a Trollbabe.

Prendere Trollbabe e trasformarlo per andare incontro all'esigenza di un sacco utenti non funziona. Prendere Polaris e cambiargli qualche regola per evitare il finale tragico lo rovina. Prendere... beh ok posso continuare per quasi ogni gioco che conosco al di fuori di tradizionale. (Uno dei motivi per cui tradizionale non funziona è che promette a ciascun giocatore di essere il gioco che gli piacerà e poi lascia nelle mani del master il come farlo, poiché non è possibile che ne sia in grado l'autore... e ci ritroviamo il gruppo di D&D con quello che vorrebbe fare l'attore, quello che si annoia quando non si combatte, quello che vorrebbe più enigmi... e la soluzione è accontentarli uno per volta, cioè annoiarne due per volta.)

Se stiamo cercando di fare un gioco coerente per questa land (e magari è meglio dell'esercizio puramente teorico di me, Matteo, Matteo ed Alex) dobbiamo renderci conto che dobbiamo decidere noi (inteso come "noi game designer", non come noi qui adesso che discutiamo) in che direzione vogliam portare il gioco. E poi metterlo ben in chiaro ai giocatori, prima che si iscrivano, in modo che sappiano quello a cui vanno incontro.


Ma le land puntano ad essere "la land migliore delle altre", così attiriamo un sacco di utenza... a fare confronti... e quelle nuove sono "come le vecchie ma con personaggi più potenti" così da fregare utenza alle altre...
Quando invece potrebbero essere molto migliori a livello non di potenza di fuoco del PG ma a livello di sistema di gioco.

Nota: le land sono sempre così desiderose di accontentare tutti, credo, perché dato che ognuno ci si connette quando vuole, serve una base d'utenza numerosa per garantire a chiunque di trovare gente con cui giocare praticamente ad ogni ora. E' un problema bello grosso.
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Patrick - 2011-07-26 07:21:53
Sono giochi dove ci sono certe meccaniche che spingono il gioco in una direzione precisa e per farlo magari ci mettono una regoletta che non ci soddisfa...
giochi coerenti? ;)

Comunque se non erro il tuo ragionamento è grosso modo quello che si intende con "system does matter", qualcuno mi corregga se sbaglio ^^


Il punto quì però è che la land è quella di Isa, è lei che deve dire cosa vuole fare e cosa no. A me questo topic sembra ancora molto generico, non ho ancora capito se "è tutto al vaglio" o se ci sono cose che non sono soggette al commento/giudizio dell'utenza (ad esempio credevo che l'ambientazione fosse "protetta", mentre ci sono diversi commenti riguardanti ad esempio le razze, o l'oscuro segreto del Medici)
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Angelo Di Caino - 2011-07-26 08:26:30
Da noi il personaggio muore.
In maniera più o meno truculenta, ma muore e ha due possibilità (tre se considero il "cambio pg"): gioca il fantasma per un tempo che decide lui, risorge.
Sento già l'odore dei sali di ammoniaca con cui vi stanno rianimando...
si la resurgo con particolari accorgimenti è prevista, perchè il personaggio può morire per uno scontro epico, ed essere soddisfatto, ma può anche morire per un gioco brutto o che in secondo momento, all'analisi dei retroscena, risulta scorretto. Quindi c'è il nostro bravo Ettore, (lui e solo lui, niente gilde resurganti) che può riportare in vita un personaggio dietro pagamento di un obolo mai monetario, (cose che creano gioco, tipo patti, favori, commissioni ecc... che lui stesso concorda col fantasma).

Non credo che Eclissi sarà la land più bella di tutte o che ruberà tutta l'utenza a Lot o a chiunque altro. Ma so per certo che sarà una land in cui la gestione non farà scorrettezze e favoritismi: se poi a qualcuno piace il regolamento, il clima che si respira in gioco, il mio modo di masterizzare, resta, se no va altrove.
Man mano che ricevo commenti, li riporto sul forum interno della land, in cui ne discutiamo con lo staff per vedere la fattibilità e la giocabilità delle proposte. Siamo ovviamente disposti a modificare il regolamento, in particolare la questione dei px e degli avanzamenti, però ci scontriamo con la fattibilità di programmazione e la giocabilità nella realtà "pbc" delle proposte. E siccome sono cose lunghe da verificare, qua si va + veloce che di là XD.

Io non voglio accontentare tutti come regole, ma dare la possibilità alla gente di divertirsi: se qualcuno vuole inserire uno spunto di gioco, come gli archibugi, possiamo lavorarci insieme per avere da un lato lui (carriera ingegnere) che lo studia e lo prova, e dall'altro me che gli masterizzo gli esiti delle prove e preparo la scheda della nuova arma con le potenzialità per inserirle nel database.
Se un altro mi suggerisce una nuova razza (che non sia un scopiazzatura di avatar o dune), possiamo preparare insieme in gioco e fuori la scoperta.
E' una land in cui si può lasciare l'impronta, in cui si può trovare uno spazio, in cui si può giocare da soli un ruolo, con una autonomia che l'inquadramento in gilde spesso toglie, in cui puoi proporre qualcosa, sfoderare le tue idee e sapere che c'è qualcuno nello staff che ti ascolta e non ti cestina.
Tu puoi essere un mago anche senza gilda, un druido o un medico da subito, dall'iscrizione e questo secondo me (tutto l'approccio associativo) definisce il tipo di rapporto che si può creare.
Onestà e rispetto gli uni degli altri.

@Bramante: io tutelo i players contro i Pk che giocano scorretto, se uno è un assassino, è pk per definizione. Nella legge del Ducato, in gioco è vietato furto e omicidio e compagnia bella, però è in gioco, quindi se lo fai e nessuno ti scopre, sei salvo XD.
Non so se mi sono spiegata: se tu uccidi Zachiel, e lui mi porta le prove che lo hai fatto perchè spiavi in back chat che se la faceva con la tua donna, sei un metagamer e la gestione interviene. Se tu ricevi una commessa da Triex per uccidere Zachiel, perchè la sua donna ha dtto che è stata violenatata dall'elfo erborista, e nessuno ti vede, se hai usato azioni corrette, io non alzo un dito, salvo che per cambiare il simbolo di Zachiel da Elfo a fantasmino.
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Matteo Suppo - 2011-07-26 08:42:26
Citazione
Sento già l'odore dei sali di ammoniaca con cui vi stanno rianimando...

Non vedo perché dovremmo scandalizzarci, mi sembra una opzione anche valida
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Bramante - 2011-07-26 08:56:11
Ho capito il concetto, per queste meccaniche direi quindi che si tratta di una sorta di MMORPG su chat che punta all'interpretazione. Nessuno muore davvero, tutti possono resuscitare e quasi sicuramente vendicarsi in un modo o nell'altro.
A questo punto però trovo che abbia senso leggerlo il regolamento, quel che già c'è (se c'è) altrimenti si va a tentoni o si parla di falsi problemi.
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Zachiel - 2011-07-26 09:01:29
Io non voglio accontentare tutti come regole, ma dare la possibilità alla gente di divertirsi: se qualcuno vuole inserire uno spunto di gioco, come gli archibugi, possiamo lavorarci insieme per avere da un lato lui (carriera ingegnere) che lo studia e lo prova, e dall'altro me che gli masterizzo gli esiti delle prove e preparo la scheda della nuova arma con le potenzialità per inserirle nel database.
Se un altro mi suggerisce una nuova razza (che non sia un scopiazzatura di avatar o dune), possiamo preparare insieme in gioco e fuori la scoperta.
E' una land in cui si può lasciare l'impronta, in cui si può trovare uno spazio, in cui si può giocare da soli un ruolo, con una autonomia che l'inquadramento in gilde spesso toglie, in cui puoi proporre qualcosa, sfoderare le tue idee e sapere che c'è qualcuno nello staff che ti ascolta e non ti cestina.
Questo è quello che intendevo quando parlavo di "definire tutto il regolamento prima partire".
Siamo sicuri che quando verranno introdotti gli archibugi saranno bilanciati con il resto del sistema? Ci sarà altra gente che vorrà avere la carriera di ingegnere in cambio di una di quelle che ha già ed in quel caso gli verrà concessa?
Se gli verrà concessa previa serie di giocate in cui scopre la cosa (sulla land di D&D facevamo così per cambiare allineamento) attenti: serve un master che segua la cosa. Potete permettervelo? Potete garantire che, se tutta l'utenza vuole cambiare qualcosa per cui serve una giocata (il caso peggiore), riuscirete a creare giocate ad hoc per tutti in tempi ragionevoli?

Se lasci una strada aperta bada che non sia una nuova regola ma una particolare istanza di regola esistente. (es: ciascuno può scegliere una propria abilità e metterci il nome che vuole, però indipendentemente dalla scelta gli effetti meccanici sul gioco sono già predefiniti)

Citazione
@Bramante: io tutelo i players contro i Pk che giocano scorretto, se uno è un assassino, è pk per definizione. Nella legge del Ducato, in gioco è vietato furto e omicidio e compagnia bella, però è in gioco, quindi se lo fai e nessuno ti scopre, sei salvo XD.
Non so se mi sono spiegata: se tu uccidi Zachiel, e lui mi porta le prove che lo hai fatto perchè spiavi in back chat che se la faceva con la tua donna, sei un metagamer e la gestione interviene. Se tu ricevi una commessa da Triex per uccidere Zachiel, perchè la sua donna ha dtto che è stata violenatata dall'elfo erborista, e nessuno ti vede, se hai usato azioni corrette, io non alzo un dito, salvo che per cambiare il simbolo di Zachiel da Elfo a fantasmino.

Tre esempi per far riflettere...

Triex uccide Bramante, perché il giocatore di Bramante sta altamente antipatico a Matteo. Però il Matteo si inventa una bella scusa, coerente con il gioco, per uccidere Bramante. Prende qualcosa che ha sentito dire da Bramante e sostiene, accanitamente, che al suo personaggio questa storia non può andar giù.
O Isa decide di pancia se l'uccisione di Bramante è lecita (e ti garantisco che porta un sacco di rogne, partendo dalle voci che Matteo è amico di Isa ed Isa lo aiuta, anche se non è un cavolo vero ed Isa e Matteo manco si sono mai parlati) oppure... oppure nulla, leggere nel pensiero a Matteo, sai com'è, è difficile. Io direi "oppure proibiamo gli assassinii tra PG anche a livello OFF, giustificandoli con una meccanica ON".

Triex vuole uccidere Bramante, chiaro come il sole che la cosa è perfettamente lecita ON-game. Matteo manda dei messaggi ad Isa dicendole come intende fare, che precauzioni intende prendere, perché e percome le guardie non se ne accorgeranno. Isa gli dà l'ok.
Ma Isa si è accorta che questo non è regolato da nessuna meccanica di gioco? Si basa tutto sulla dialettica di Matteo, su quella di Saverio quando protesterà perché è morto, su quella di Isa. *

Triex ha ucciso Bramante, il duca risorge Bramante. Bramante sa che è stato ucciso da Triex? Ha la possibilità di far cominiciare una catena di vendette senza prevedibile fine? (Nel sistema della land di cui ti ho parlato, quella con la resurrezione, si perde la memoria degli ultimi 3 giorni prima della morte, che per me è più spaventoso della perdita di soldi... tre giorni di gioco MIO che il mio personaggio non sa di aver fatto.)
Anche qui sono per l'eliminazione di morti tra personaggi (se non concordate tra i due per amor di fiction)


*Un actual play, che se lo leggono gli interessati gli vengono i peli dritti sulla schiena visto quanto me ne son lamentato.
Zachiel viene truffato da Triex (che Triex sia il malvagio lo abbiamo capito da un pezzo, no?) e Zachiel ne parla con Isa. Zachiel le spiega come sono andate le cose ed ad Isa certi conti non tornano. Isa ne parla con Matteo e Matteo le risponde punto punto con delle motivazioni cui Marco saprebbe rispondere, ma Isa viene più facilmente convinta. Isa determina che Zachiel non sa che è stato Triex perché Triex era camuffato ed ha fatto certe cose fatte bene. Ci aggiungiamo che Matteo durante tutta la giocata non ha parlato del fatto che era una truffa per non far cadere Marco nel mategame e quindi Marco non ha fatto dei tiri di dado (tipo percepire intenzioni per capire le intenzioni di Triex) che ora suonano solo come un disperato tentativo di annullare la giocata...
E non era meglio che la possibilità di furto fosse precisamente regolamentata a priori?
Mi preme far notare anche il fatto che certi tiri fossero condizionati a condizioni nebulose (puoi tirare osservare per scoprire un camuffamento solo se conosci la persona impersonata e "se hai dei sospetti"... ed ovviamente Triex è mascherato da perfetto sconosciuto. Bel buco nel sistema, se non posso neppure accorgermi che uno porta una parrucca, no? Ma soprattutto, stare facendo una compravendita costosa può o no portarmi a sospettare di chiunque? Chi lo decide? Il Fato caso per caso?)
PS: era un caso di task resolution. Triex sapeva che anche se mi avesse ingannato a parole avrei potuto chiedere altre prove per smascherarlo. In un caso conflict resolution dove tiro per vedere direttamente se cado o no in tutta la truffa non ci sarebbero stati problemi. Per definizioni dei due tipi di sistema credo basti una ricerca in Sotto il Cofano



Inoltre, appoggio Saverio. Vediamo bene quel di cui si parla.
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Angelo Di Caino - 2011-07-26 10:08:45
Quando ci sarà qualcosa da far leggere che non siano ipotesi piene di asterischi, la posto, ma ne riparliamo dopo le ferie cmq.

@Zachiel
Non aggiungiamo carriere o abilità: sono complete quelle che ci sono e sono tante. Aggiungeremmo oggetti, luoghi, capitoli di storia. So che è difficile il bilanciamento a posteriori, però conto che si riesca a fare delle consultazioni a stretto giro di posta in breve tempo.
Il problema dell'avere abbastanza gente per fare tutto si porrà quando avremo un'utenza attiva degna di nota, e per allora potrei pensare a bandi per master effettivi, ma si parla di un futuro possibile.

sugli esempi che fai ti dico come reagirei:
1) caro Tirex... la giustificazione che dai mi pare fortemente tirata per i capelli, ma non ho prove che tolgano ogni dubbio. Per il futuro ti consiglio di esaminare bene l'agire tuo e del tuo personaggio ricordando la regola d'oro della scissione tra gioco e realtà e se sei di pessimo umore, non loggare neanche, siamo tutti qui per divertirci onestamente e chi "bara" prima o poi finisce impigliato nel pettine come scomodo nodo.
2) Premesso che nessuno ha bisogno del mio Ok per giocare, se la cosa non prevede dei cambi di software, ovvero se devi incendiare la taverna, compri rhum e pirica e lo fai, magari avvertendo il fato se vuoi che masterizzi l'effetto e modifichi subito la descrizione della locazione, ma se vuoi scoprire Atlantide, si, lì mi devi contattare e darmi il tempo di preparare il tutto organizzativamente.
Sul discorso del chi ha ragione per cosa, non sono l'unica a decidere sulle giocate. quindi il rischio di favoritismi o di trascurare fatti scende notevolmente. Diciamo che sulle truffe, sono particolarmente ferrata
[spoiler] 4 anni nella gilda di truffatori e 3 anni da master [/spoiler]
di fatto la truffa a lot l'ho perfezionata io ^^
quindi difficile truffarmi on e off e con la dialettica: tieni conto che furto, truffa e rapimenti come i combat e tutte le azioni di conflitto, come detto nel primo post, sono regolamentate. O le fai con quello schema, o sono errate, quindi lo sai.
3) l'amnesia non mi piace, ma durante la resurrezione uno dei patti di Ettore sarà di non perseguire vendetta con i metodi classici del taglione, altrimenti lui stesso ucciderà di nuovo il fantasma con cui sta prendendo accordi.
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Zachiel - 2011-07-26 10:17:21
Il problema dell'avere abbastanza gente per fare tutto si porrà quando avremo un'utenza attiva degna di nota, e per allora potrei pensare a bandi per master effettivi, ma si parla di un futuro possibile.
Tenete sempre conto che un sistema che funziona con pochi potrebbe non essere adatto a molti.
Secondo me o limitate a pochi (una land "di nicchia", perché no?) oppure vi preparate già da subito.

caso 2, Isa era per dire "il master"
caso 3, idea ottima.

caso 2 ancora:
la truffa è divertente per chi ci riesce, ma per il truffato? Io non mi sono molto divertito a vedere il mio gioco rallentato di diversi mesi (eh sì, in D&D i soldi sono così importanti). Riconosco l'abilità del truffante ma mi lamento ancora...
Ed ora a té decidere se il mio è un "ue ue non voglio le truffe" della serie di richieste dei giocatori di prima o se è una feature importante...
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Matteo Suppo - 2011-07-26 10:36:59
Sinceramente a questo punto non vedo come possiamo aiutare ulteriormente Isa. Serve fare esperimenti e vedere come vanno le cose
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Angelo Di Caino - 2011-07-26 12:02:28
Intanto ho preso spunti dai suggerimenti sui px e sui tratti, per vedere l'applicabilità, perchè la cosa ci stuzzica, ma non posso rispondere oltre finchè il programmatore non mi da il suo ok e lo farà dopo le ferie, quindi intanto ringrazio tutti e poi continuo a raccogliere idee e suggerimenti ^^

@Zachiel
Ho fatto i conti sulle land esistenti: quelle che offrono gioco hanno una media di 200 iscritti di cui 50 attivi e 25 loggati in game negli orari di punta. Mi attesterei su cifre di questo tipo, non certo sulle cifre lottiane.

Cmq se la truffa non ti ha soddisfatto o il truffatore è stato scorretto, o tu non sai perdere^^
Una volta ho venduto a uno un mannaro in plenilunio spacciandolo per lupo, ovviamente off ha capito la truffa quando ha visto il gildato azionare nella gabbia, ma l'ha portata a termine, pagandomi, anche se la mattina dopo il gildato se n'è andato bipede XD
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Bramante - 2011-07-26 12:53:29
Non so, se il divertimento altrui rovina il mio c'è qualcosa che non va. Nel senso:
Se un giocatore fatica a trovare/raccogliere/ottenere un determinato scopo è più che logico che s'incazzi come una biscia se tale obbiettivo se lo vede soffiare sotto il naso, che sia un furto o una perdita o quant'altro. cavolo nei pbc si impiega molto tempo per arrivare a un qualcosa e vederselo fregare. è come se permettessero in un MMORPG che ti venisse fregata o distrutta l'armatura che tanto faticosamente ti sei tirato su: Putiferio.
Ora logicamente è tutto da inquadrare nella casistica, comunque è una cosa che non riscontra il mio gusto.
In ogni caso qui si va off topic, è evidente.
Attendiamo novità :)
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Angelo Di Caino - 2011-07-26 15:41:43
Non credo siamo ot, perchè alla fine furto e truffa sono parte del regolamento e se non piace l'elfo, non piace neanche il ladro. Il punto è che una città in cui non esista neanche un cleptomane, non è realistica, così come se non esistesse un soldato o un erborista.
A mio avviso, dal truffatore puoi difenderti benissimo, denunciandolo al buon vecchio Notaro del Duca, con tanto di descrizione, mandati di cattura, taglia sulla testa che darebbe lavoro ai mercenari, pattuglie di ronda, detenzione, processo, tutta materia di guardie cittadine e avvocati.
Insomma se logghi devi sapere che qualcuno potrebbe ammazzarti o derubarti, e magari entrambe le cose in ordine vario, non puoi dire: loggo ma voglio solo chattare con la mia bella.
Se no vai su msn e ti fingi cavaliere e dama. Io almeno la vedo così. Anche perchè se il truffatore è bravo e corretto, alla fine ti diverti a vedere quel tipo di giocata. Io poi difendo la truffa "alla picara" (la mia gilda si chiamava proprio così, ora è in mano a una ragazza dolcissima che si sta facendo in 4 povera stella!), non so se conoscete il film di monicelli: è un tipo di truffa che non ruba la pensione ai vecchietti rinco, è una truffa in cui ci si inventa un gioco, si piglia alla larga la vittima, la si blandisce, la si intrattiene e alla fine si ottiene o meno il maltolto, ma intanto, quando la gente giocava con noi si divertiva e mollava i ldenaro o gli oggetti con gioia, senza polemiche. Credo sia un tipo di impostazione mentale alla fine, accettare o meno di perdere qualcosa di proprio. Per me il divertimento di un paio d'ore di Gdr non ha prezzo, e di sicuro on ha il prezzo di un sacco di monete o di un'armatura.
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Matteo Suppo - 2011-07-26 16:22:12
Citazione
Insomma se logghi devi sapere che qualcuno potrebbe ammazzarti o derubarti, e magari entrambe le cose in ordine vario, non puoi dire: loggo ma voglio solo chattare con la mia bella.
Se no vai su msn e ti fingi cavaliere e dama. Io almeno la vedo così.

[/size]Vero, basta che sia sufficientemente chiaro.
[/size]
[/size]
Citazione
[/size]Il punto è che una città in cui non esista neanche un cleptomane, non è realistica, così come se non esistesse un soldato o un erborista.

[/size]Già, una città piena di demoni e fate senza un cleptomane non è realistica. Bwahahahaha.
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Bramante - 2011-07-26 16:52:31
E chi dice che il cleptomane debba essere un pg o considerare prede i pg? sono i protagonisti della vita della città di certo un cleptomane andrà a rompere le palle a qualcun altro di più abbordabile presumendo che i pg non siano proprio alla mano di un delinquente qualunque, se sono pg è perché stanno una spanna sopra alla norma in confronto a una persona qualunque presumo.
Poi scusami, ma il "realismo" in un posto dove ci sono demoni, vampiri, licantropi e incantesimi mi fa sorridere. In una città del genere dove c'è tutta sta roba, fossi un ladro o un cleptomane cambierei mestiere per evitare di ritrovarmi con un forcone fiammeggiante piantato nel culo (usando un pratico francesismo u.u) per aver disgraziatamente borseggiato la persona sbagliata.
Parliamo di coerenza con l'ambientazione piuttosto.

Riprendendo la tua frase
Citazione
Per me il divertimento di un paio d'ore di Gdr non ha prezzo, e di sicuro on ha il prezzo di un sacco di monete o di un'armatura
Dipende quante ore di GDR hai speso per guadagnare quello che ti è stato tolto, che siano, monete, livelli di potere, oggetti magici, terreni o cariche. Ora mi vien da chiedere a sto punto, giocarsi l'accumulo di denaro o costruirsi un oggetti secondo te non è gdr? certo che lo è se il sistema prevede che siano importanti.
Se un gildano de "alla picara" mi frega 500 monete e io ne ho tirate su 1 miliore sai che me ne frega, posso anche decidere di godermi la giocata di raggiro e buonanotte.
In ogni caso come dice Triex l'importante è che sia tutto nero su bianco, sta agli utenti accettare le regole del gioco o non accettarle non iscrivendosi.
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Angelo Di Caino - 2011-07-27 02:25:08
Odio quando mi cancella le risposte... odio odio odio è_é riscrivo...

Innanzitutto ho fatto una land fantasy storica, non storica, ergo il demone è normale, è come una realtà parallela in cui l'evoluzione ha permesso anche altre specie, oltre quella umana che comunque è quella a maggior successo riproduttivo.
Detto questo il ladro, il mendicante, sono personaggi fondamentali di una ambientazione di antieroi: è vero che in una città ci sono i paladini dall'armatura scintillante, ma ci sono anche le meretrici, i mendicanti, i ladruncoli, i lebbrosi.
Mi stupisce quasi che un gruppo di demolitori di vecchie concezioni D&D-ane non superi il concetto di "pg una spanna sopra le comparse": io faccio giocare le comparse, cioè quegli strati di popolazione diseredata e disadattata che tira a campare e un giorno, forse, sarà un paladino dall'armatura scintillante.
Se io usassi ladri png, sarebbe una lamentela unica contro la gestione che "colpisce sempre me", invece sta ai pg creare e sviluppare il gioco, io sono lì solo per dare una scossettina ogni tanto, suggerendo tracce da percorrere per divertirsi e ricercare qualcosa.
Eclissi è una land di antieroi!

A tal proposito, domanda sull'utenza: pensavamo di mettere una spunta all'atto delle iscrizioni, per dichiarare la maggiore età, in modo che non ci siano problemi di eventuali parolacce che volano o situazioni un po' scabrose. Personalmente non ho voglia di creare un apparato ipocrita "alla lottiana" di guardie che giocano di merda (quando lo fanno) ma stanno obbligatoriamente 20 ore a settimana a testa appesi a controllare che in un bacio non ci scappi la lingua e moderano perfino il "porca Themis" (la dea buona).
Gli obblighi di bon ton in chat sarebbero un po' più liberi, più aderenti al costume del tempo e alla cultura media della poplazione: certo il bestemmione sarà sanzionato anche da noi, così come uno che tiri fuori il bigolo e tiri il collo al cappone XD, però se uno dice alla prostituta (è una carriere prevista): "andiamo di là che ti apro in due come una mela...", per me è accettabile.
Idem sulle uccisioni: a Lot è vietata l'"eccessiva violenza" e lo splatter. Per alcuni lo sgozzamento è splatter e alla fine si ammazza solo con una pulitissima spadata senza descrizione veritiera.
Ipocrita... aleatorio...
Quindi per me un demone incazzato può anche festonarti gli intestini sui lampadari, contribuisce all'idea cupa e dark dell'ambientazione. Certo poi Ettore si incazza a manetta... ma è tutto gioco XD

per ottenere oggetti e soldi non è impossibile o difficile, o lungo: c'è un sussidio di tot monete da ritirare giornalmente, i pg stessi creano gli oggetti e li vedono, quindi è un'economia che è facilitata proprio perchè in gioco Ettore ha bisogno di un esercito di disperati per pararsi le chiappe visto che ovviamente è in cima alla lista nera dell'Inquisizione ù_ù.
Di solito costruirsi gli oggetti è una procedura Off, ovvero tu, player, vai nella bottega e clicki le cose, difficilmente vedi (magari li vedessi) gente che gioca la costruzione dell'arco pezzo a pezzo... di solito la cosa la fai ogni tanto, come il morso del vampiro, sai cheppalle giocare tutti i giorni di mordere virginali colli o lisciare lignei archi? Quindi io non considero Gdr la produzione di oggetti, ma ciò che ci sta intorno, ovvero la giocata del commerciante che raccoglie l'ordinazione, recupera le materie prime da altri, lavora, rivende, poi se gioca il resto, ben venga, sono px per lui!

Sui ladri: è abbastanza ovvio che un ladro non bprseggerebbe Arioch il demone, ma Caterina la contadina XD
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Matteo Suppo - 2011-07-27 03:17:23
Stai facendo un errore fondamentale riguardo a questo forum, isa. noi non siamo demolitori delle concezioni dndesche, o meglio, non tutti, non abbiamo tutti le stesse idee e convinzioni, non aderiamo tutti alle stesse filosofie, non condividiamo i pensieri. l'unica cosa che abbiamo in comune è che siamo gente che gioca. e volente o nolente tu ora fai parte di questo noi. bwahahahahahaha.

ok, seriamente..

realismo: è un gusto personale, perlopiù, è nella narrativa è ben separato dalla realtà. guardati le pagine di tvtropes su truth in television e you fail xxx forever.

in secondo luogo non è affatto detto che una cosa ci deve essere perché è realistico che ci sia. la narrativa è sempre per forza di cose ridotta alle cose essenziali, e se la tua storia parla di altro, i ladri possono anche non comparire. il vero motivo per cui li vuoi è un altro, è perché il tuo focus è su di loro, sui reietti, sugli sfigati, sulla feccia. ma sono protagonisti anche loro. non sono una spanna sopra gli altri, ovviamente,
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Matteo Suppo - 2011-07-27 03:21:56
Ma sicuramente hanno una profondità più alta, fosse anche solo perché loro hanno un umano che li segue esclusivamente mentre i png no.

oggetti: giocare la routine quotidiana non rischia di diventare monotono? esempi di tue esperienze di gioco sono gradite :)

Oh, caspita, stavo dimenticando l'acido: ah, sti giovini d'oggi, ai miei tempi sì che si flammava
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Angelo Di Caino - 2011-07-27 05:37:22
Tesoro, ho un figlio che oggi compie tre anni... di lui dico che non l'ho partorito, l'ho evocato... e ho resistito 4 anni a Lot... il che mi rende assolutamente paziente con qualsasi acidità e qualsiasi parola esca dalle tue dita.
Ghghgh con me la provocazione non attacca ^^

Detto questo si, il focus è l'uomo comune, di strada, c'è scuramente spazio per chi si fa un nobile di altra città, l'eroe che salva le donzelle, perchè cmq puoi fare il chierico, o il templare, però puoi anche fare una professione qualsiasi, il contadino, il falegname, e avere degli strumenti di gioco al pari del templare: il templare non è nulla se non ha un armaiolo che gli faccia la cotta o un sarto che gli cucia la tunica. Voglio far emergere dall'ombra queste professioni scontate, non giocanti fino ad ora.

La routine quotidiana se è routinaria si, alla fine è noiosa, e per ciò ti riporto la mia esperienza di gioco... Lot (ma va là?)
A lot non sei nessuno se non sei in una gilda: l'essere in una gilda ti rende abile a fare qualcosa se e solo se ci dedichi del gran tempo e risorse, dietro a una complessa burocrazia ricca di regole e proibizioni: lezioni copia/incolla e minestrone on/off su come devi giocare e come devi comportarti (modificando il tuo pg) per essere "della gilda".
Cose che ho strappato con grande orgasmo quando ho preso le redini di una di queste istituzioni: "le regole di interazione? Toh, questo è il pdf delle lezioni dell'accademia dei ruoli, leggitelo e non spammare in chat. Come si fa ad essere un buon picaro? Gioca e scopri se ti piace davvero lo stile di vita, se no tanti saluti, amici come prima."

A Lot solo il paratico può servire in taverna, solo il paratico o un bottegaio di dolci (che devi contattare, cercare, pagare uno sproposito) può fare dei biscotti: se ti giochi dei biscotti, avrai sempre qualcuno in back chat che sarà pronto a dirti che non li hai in scheda, quindi non esistono e non sai giocare e bla bla bla.
In bacheca master si facevano discussioni sull'esistenza o meno dei vestiti che la gente si descriveva addosso, perchè i bottegai lamentavano che la gente non comprava e si doveva stabilire cosa dovesse essere editato come oggetto e cosa poteva essere tralasciato... Renditi conto eravamo al livello del libro di Eco, il Nome della rosa, col concilio per stabilire se gesù cristo possedesse o meno gli abiti che indossava...

Io vedevo gente che avrebbe voluto giocarsi la quotidianità di cucinare, di cucire, di mettere i ferri al cavallo, ma non si può, perchè se non sei un gildato, un bottegaio che può creare l'oggetto, sei metaplayer: ma d'altro canto non ti danno le possibilità di metterti in regola, perchè ci sono buchi colossali sul regolamento stesso (per esempio non è previsto l'addestramento degli animali se non da una gilda, la masseria, quindi chiunque vende un cavallo da guerra, sta facendo una sorta di illecito, perchè teoricamente è un cavallo che alla prima battaglia scappa e disarciona il cavaliere, quindi tu devi comprare un cavallo, spenderci altro tempo e denaro per farlo addestrare in giocate tutte uguali. Oppure spendere per il cavallo 2 mila monete - col sussidio giornaliero nel prendi 15 e stando appeso 8 ore a fare azioni altre 50-100- per il cavallo, contro le 500 di un cesto di biscotti da giocarti), perchè gilde e botteghe non giocano mai, devi accordarti fuori gioco, spesso ti fanno le consegne senza giocare o fanno le cose a ripetizione: entro, consegno, esco, giusto perchè devono.
Eravamo arrivati al punto che masseria e botteghe non giocavano più l'apertura dei negozi, ma solo la "ricezione delle ordinazioni da cataloghi" per non subire furti: non capivano che era gioco, che di soldi ne avevano a palate anche se vi perdevano un anellino, gli bastava solo fare il loro gioco tutto uguale di ordinazioni da catalogo, preparazione di scheda con photoshop e consegna da borsa a borsa.
Io odio tutto questo NON-gioco, la mentalità piccola e ristretta che assimila la piattaforma Lot ad un giochino tipo farmville: il senso di un play by chat è giocare.

Allora io ti offro la possibilità di fare l'allevatore di cavalli, mi fido di te fin da subito: li cresci, li addestri, li vendi come oggetto in scheda, e lo puoi fare in poco tempo, senza burocrazie e soldi per pagarti la bottega, senza lunghi iter di studio per scalare le gerarchie di una gilda fino al tuo sospirato simbolino da allevatore di cavalli.
Oggi giochi come addestratore, domani come allevatore, porti il tuo parco cavalli in giro per venderli, e il terzo giorno cazzeggi in taverna, poi arriva il fato, che ti masterizza che uno dei tuoi cavalli è stato ucciso da una strana belva, che ha lasciato segni terribili sulla carcassa, e tu hai la possibilità di giocare qualcosa di diverso (l'indagine, coinvolgendo altre professioni esperte in altre cose, la ricerca, la cattura del colpevole), pur restando sempre allevatore di cavalli.
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Patrick - 2011-07-27 06:56:57
Isa, sei sicura che gli oggetti in scheda favoriscano questo tipo di gioco "spensierato"?

Personalmente credo che anche Lot sia nata con un ragionamento simile: vuoi giocarti una spada? vai a comprarla, crea gioco! Ma poi si applica lo stesso ragionamento a qualsiasi cosa: biscotti, vestiti... E chi ha voglia di farsi mille giocate uguali in cui cucina biscotti? Io in una land western facevo il medico, e di lunghissime giocate copia-incolla per curare qualcuno (che magari neanche era in chat) ne so qualcosa.

Quindi, analizzando: secondo me un sistema di "oggetti posseduti in game = oggetti in scheda" ha alcuni vantaggi e alcuni svantaggi:
-vantaggio: si evita che un giocatore appena arrivato si giochi di avere la mandria di cavalli da guerra con tanto di scorta armata
-vantaggio: permette ai giocatori di trovare oggetti fighi e poterli mostrare agli altri ("ehi, guarda in scheda la mia nuova fichissima spada+1!")
-vantaggio: crea gioco, costringendo un giocatore a rivolgersi ad un artigiano se vuole qualcosa
-vantaggio: permette di tradurre in mezzi informatici il passaggio/furto di oggetti
-svantaggio: pone le basi per un "drift lot-iano" in cui ogni oggetto, per essere giocato, deve essere in scheda
-svantaggio: se non ci sono artigiani collegati, non puoi avere l'oggetto che ti interessa
-svantaggio: gli oggetti costano soldi (che si devono accumulare) e possono essere rubati (con somma frustrazione del giocatore che ha appena speso tutti i suoi averi nella spada+1 vedendosela rubata da pippo, ladruncolo che non aspettava altro)
-svantaggio: se ci sono troppe richieste, onde evitare di fare millemila giocate copia-incolla, gli artigiani potrebbero tendere a fare commissioni via missiva invece che farsi le giocate col cliente

Probabilmente ce ne sono altri.
Il mio ragionamento è: per quale motivo vuoi mettere gli oggetti in questo modo? è tra i motivi che ho elencato io? è "per abitudine"? è qualche altro motivo?
E soprattutto: è funzionale al gioco che vuoi ottenere? Nel senso, avere gli oggetti ti aiuta a creare una land dove si gioca come vuoi tu, o no?



L'idea di giocare "i poveracci" è molto interessante, specie se unita all'ambientazione (che aggiunge, oltre alla povertà e alla miseria, i temi del razzismo, dell'inseguimento e altri). In quest'ottica i personaggio "forti" hanno senso di esistere? (un personaggio che diventa "importante" potrebbe anche essere pngzzato, ed il giocatore invitato a farsi un nuovo pg)
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Bramante - 2011-07-27 08:55:06
post lungo, siete avvisati xD

  Analizzando la cosa alla luce dell'ultimo post di Isa, mi pare di capire che quindi giocare il poveraccio che vive alla giornata le sue cosine (scusa, ma mi vien da dire "che palle") sia uno scopo.
Ma a questo punto concordo con patrick nel chiedere "ma che c'entrano allora i guerrieri, i maghi potenti & co?"
Senza contare che personalmente non capisco questa esigenza di costruire un pg che si trasformi facilmente in una seconda vita online. (esiste già Second Life no?)
Proseguendo col ragionamento, lo voglio vedere vedere l'addestratore di cavalli che fa indagini.. ad essere coerenti chiama le guardie e se ne sta alle loro indagini. Lui in fondo è un addestratore mica un investigatore! non avrà manco le abilità che servono per indagare probabilmente e poi indagando lui che fa? porta via gioco alle guardie/soldati che magari non aspettano altro! (ponendo che le guardie siano pg).
Ma cosa resta al quel punto del gioco dell'addestratore?
Si stufa dopo un po' di allevare e frignare per la perdita del puledro(tanto che attende che le guardie risolvano l'arcano) e se ne va in cerca di gnocca (non si può mica solo lavorare u.u e sempre ponendo che non abbia già famiglia). dopo un po' di chattate in locanda finalmente trova il pg femmina che ci sta! si giocano la romance e perchè no, una bella chiavata. Pensaci bene, cos'hanno di meglio da fare se non fare questo? mi sono fatto il popolano vivo da popolano! lavoro, mangio se non ho la tipa e ho qualche soldo vo a puttane, se ho famiglia faccio figli e vivo alla giornata.
Il mestiere banale (nel senso che non abbia elementi che lo portino "all'avventura" in senso ampio")  porta a quanto descritto finora. Secondo me è spesso meccanizzato e scarsamente giocato per un semplice motivo: non è interessante o comunque stufa in fretta. Non c'è eccitazione nel farlo, quel tipo di mestiere è routine e facilmente si cerca ad un certo punto di fare "altro".
Lo si evince da quanto riportato da Isa su quanto accadeva su Lot:
Citazione
gilde e botteghe non giocano mai, devi accordarti fuori gioco, spesso ti fanno le consegne senza giocare o fanno le cose a ripetizione: entro, consegno, esco, giusto perchè devono.
Eravamo arrivati al punto che masseria e botteghe non giocavano più l'apertura dei negozi, ma solo la "ricezione delle ordinazioni da cataloghi" per non subire furti
A me questo fa venire in mente che sto modo di gestire le cose è una rottura di palle, la gente non lo fa perché è noioso. Tutte le gilde hanno finito per fare così, non si parla di casi isolati. Non inserendo le gilde eviti le istituzioni, ma per un giocatore di un determinato mestiere cosa cambia?
Un giocatore ipotetico ha iniziato a fare l'addestratore di cavalli e adesso si è rotto le palle di farlo e vuole cambiare! mi pare di capire che tu vorresti che l'ipotetico addestratore sia coinvolto nelle indagini per l'uccisione del suo puledro, ma ciò entra in contraddizione col ruolo che il giocatore si è scelto, non ha le capacità per farlo può solo fare il condor sulle spalle della guardia accorsa in suo aiuto (se l'addestratore è coerente al suo ruolo). Richiamando il sistema di carriere di martelli da guerra che tu hai citato come fonte di ispirazione, ti aspetti che il giocatore faccia il passaggio di carriera da addestratore di cavalli a che so, Scout basandosi su questo spunto? è questa la tua idea?
O invece ti aspetti che l'addestratore resti tale perchè si diverte così o sennò poi in città non c'è più un beduino che venda cavalli e rimangono tutti senza?
 Primo, l'addestratore non si diverte a fare l'addestratore e basta. Fosse vero, non vedo la necessità che tu citi di coinvolgerlo in una indagine.
Secondo, i mestieri di questo tipo dovrebbero essere gestiti senza una reale compravendita, i dindi te li da lo stipendio meccanizzato e finita lì, se proprio vuoi mettere i soldi. Questo in modo tale da evitare scompensi nel sistema economico nel momento in cui tizio vuole cambiare carriera lasciando la land sprovvista di un "addestratore di cavalli pg".
Più si inseriscono e si particolareggiano i mestieri normali, più si sarà obbligati a renderli di peso per dare un senso a chi fa quel determinato tipo di gioco, col risultato però di appesantire tragicamente altri tipi di gioco, causando lungaggini nel banale acquisto di un cavallo (e i pbc non hanno per nulla di bisogno di inutili lungaggini, già sono tremendamente lenti di loro) per una quest di avventura dove dovrebbe essere al massimo una parentesi. Nel contempo però chi dovrebbe giocare quel dato mestiere si sarà presto stufato o sarà passato ad altra carriera, ma ormai il danno sarà fatto, come è successo su Lot.
 
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Matteo Suppo - 2011-07-27 09:05:22
La vita di una persona comune può essere interessantissima, se il sistema ti permette di esplorarla. Vedi Dubbio, per esempio, oppure Avventure in Prima Serata declinato in Contadini (prima o poi riuscirò a giocarla). Con Shooting the moon abbiamo giocato un triangolo amoroso in politica, oppure all'asilo.


Il problema è semmai se questo sistema ti permette di esplorarla. Da quel che ho letto finora direi decisamente di no, ma non significa che in qualche modo non si possa riuscire.
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Zachiel - 2011-07-27 09:24:25
Ecco ora capisco perché Lot faceva ridere la gente abituata al "vero GdR".
Chi se ne frega se non ho i biscotti in scheda. Li ho rubati stamattina dal banco del pasticciere, mentre un mio amico lo distraeva. E' coerente? Sì. Serve un master per dire se il pasticciere mi ha visto? Ma chi se ne frega, sono biscotti!

Se proprio vogliamo un sistema di soldi ed oggetti (ma attenzione a non trasformare la land in un gestionale economico - e non parlo dei livelli di Lot, basta molto meno!) intanto cito Bramante sul fatto che forse si può evitare del tutto la questione e poi consiglio se proprio proprio si vuole di considerare il possesso di oggetti regolato sopra un certo valore (alto!) di monete.
Un paiolo lo possono avere tutti, anche lo straccione che l'ha trovato mezzo sfondato in un vicolo.
Un cavallo no.

Ma mica per forza dobbiamo comprarlo da un PG. Possiamo comprarlo anche da un PNG e senza neppure fare la giocata in cui andiamo a comprarlo. Usiamo le giocate per quello che ci interessa.
Ci interessano le relazioni tra le persone?
Ci interessano altre cose?
Identifichiamo e puntiamo su quei punti. Io purtroppo non sono bravo in questo, ma qui c'è gente che ti sta seguendo che ha idee ben più chiare.



Quanto a me, non so perdere.
Sarà che per guadagnare undicimila monete ci ho messo tre mesi e mi sono state sottratte nell'arco di mezz'ora, in un luogo dove le guardie non hanno autorità, senza poter riconoscere il truffatore ed insomma senza nessuna possibilità di crearci del gioco sopra.
E l'unica possibilità che ho è pagare altre tremila monete (e queste sì sono perse per sempre) sperando che un incantesimo individui il malfattore, cosa che non è assolutamente certa.
Quel che ho fatto è stato mettere in bacheca un appello perché mi renda quel che è mio, perché il mio personaggio ragiona così. Ma non avrò indietro le mie monete e ci metterò altri tre mesi se sono fortunato a recuperarle, in un gioco in cui l'obiettivo è comprare un certo equipaggiamento per essere forte.

Capisci che finché ci giochiamo una bella storia picaresca inscenando una truffa che mi porta via qualcosa che non ha valore nel gioco (pensa un gioco in cui non si compra e non si vende e non serve moneta. Però i giocatori ruolano di aver comprato questo o quello e rimangono coerenti al loro benessere generale, dato da scheda... mi pare che Vampiri avesse questo sistema) è bellissimo, è gioco, aggiunge valore al mio tempo.
Il mio personaggio sarà scornato, quello del truffatore divertito e si giocherà spacconerie coi suoi amici mentre festeggia in una taverna di lusso... ed io più che essere scontento perché magari volevo giocarmi un PG furbo ed invece ho fatto la figura del fesso non avrò nulla di cui lamentarmi.
Invece qui è stato un "voglio pompare il mio personaggio, mi servono soldi, è più facile rubarli ad un PG che farli con il sistema del gioco".
E ci vedo pure un "ora non posso scoprire per caso che è stato lui sennò vengo accusato di meta", mentre se non si usassero soldi nel gioco potrei benissimo scoprirlo, tanto meta o no sarebbe comunque creare gioco.

T'è capì? 8)
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Bramante - 2011-07-27 09:31:50
é proprio su questo che volevo porre l'accento Triex.
Il regolamento che intuisco si voglia adottare parla di menare e di prove di abilità. insomma se parlo di una struttura di regolamento fatta sulla base di Martelli da Guerra prima o seconda edizione non penso di picchiarci lontano.
In un gioco così, quanto si può durare (durare nel senso di divertirsi) a fare il contadino prima di passare alla carriera successiva? cosa c'è di divertente in un gioco così a fare il contadino e basta?
Per le dinamiche che tu hai descritto Triex, credo che per il sistema pensato dallo staff di Eclisse sia "gioco libero" per usare la terminologia di polaris. In quei momenti i giocatori interpretano un ruolo, ma stanno giocando verso una qualche direzione che il sistema supporta? No.

Comunque senza regolamento sotto il naso o gli interventi di Isa, parliamo di aria fritta xD

crosspost con Zachiel
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Angelo Di Caino - 2011-07-27 15:04:58
Isa, sei sicura che gli oggetti in scheda favoriscano questo tipo di gioco "spensierato"?

Personalmente credo che anche Lot sia nata con un ragionamento simile: vuoi giocarti una spada? vai a comprarla, crea gioco! Ma poi si applica lo stesso ragionamento a qualsiasi cosa: biscotti, vestiti... E chi ha voglia di farsi mille giocate uguali in cui cucina biscotti? Io in una land western facevo il medico, e di lunghissime giocate copia-incolla per curare qualcuno (che magari neanche era in chat) ne so qualcosa.

Il mio ragionamento è: per quale motivo vuoi mettere gli oggetti in questo modo? è tra i motivi che ho elencato io? è "per abitudine"? è qualche altro motivo?
E soprattutto: è funzionale al gioco che vuoi ottenere? Nel senso, avere gli oggetti ti aiuta a creare una land dove si gioca come vuoi tu, o no?

La regola come l'abbiamo pensata, è che si debba editare come oggetto solo quelli che danno effettivo bonus: armi, armature, animali, ecc. I vestiti possono essere un surplus e così i biscotti. Però mi occorre regolamentare l'armamentario per tenere livellata la "potenza di fuoco" rispetto all'avanzamento del pg.
Mi spiego... stavamo studiando un sistema di automatismi/giochi flash, che desse modo di raccogliere soldi e materie prime (è un passaggio assolutamente off, però chi vuole se lo può giocare), in modo da far dvertire anche quelli che amano farsi i clicckettini ossessivo compulsivi (ovviamente come ogni gestore, cerco di soddisfare le richieste di mercato e vedendo da Lot che c'è un sottomondo di ex giocatori che ora fanno solo raccolta di oggetti e click, perchè non si riconoscono nel gioco classico, non trovano ascolto e seguito - parole loro eh, ne ho intervistati alcuni-).
Comunque il succo è che la professione sarebbe a tutto tondo, nel senso che tu scegli l'artigiano fabbro e puoi fare il tuo forno, costruire armi e poi aprirti il mercatino nella piazzetta. Non chiedo certo di giocarsi anche i peli del naso, ovviamente, se hai piacere giochi certi passaggi di raccolta e forgiatura, se no amen, se non c'è nessuno con cui giocare che scrivi a fare?
Cmq alla fine il succo è questo: è obbligatorio l'edit di oggetti per quelli che costituiscono un differenziale in caso di conflitto.

Citazione
L'idea di giocare "i poveracci" è molto interessante, specie se unita all'ambientazione (che aggiunge, oltre alla povertà e alla miseria, i temi del razzismo, dell'inseguimento e altri). In quest'ottica i personaggio "forti" hanno senso di esistere? (un personaggio che diventa "importante" potrebbe anche essere pngzzato, ed il giocatore invitato a farsi un nuovo pg)
per "forte" cosa intendi? come scheda o come carriera?
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Patrick - 2011-07-27 15:25:30
per "forte" cosa intendi? come scheda o come carriera?
diccelo tu ^^
Cos'è un personaggio forte come scheda?
E uno forte come carriera?
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Angelo Di Caino - 2011-07-27 15:34:23
Analizzando la cosa alla luce dell'ultimo post di Isa, mi pare di capire che quindi giocare il poveraccio che vive alla giornata le sue cosine (scusa, ma mi vien da dire "che palle") sia uno scopo.
Ma a questo punto concordo con patrick nel chiedere "ma che c'entrano allora i guerrieri, i maghi potenti & co?"
E' uno degli scopi.
C'è possibilità di scelta tra la carriera del poveraccio, dell'uomo comune (che pure viene bilanciata offrendo "esclusive" che maghi e paladini non hanno) e quella del mago o del guerriero.
Sono cose distinte, forse non ho spiegato bene: SE vuoi fare il mago, c'è, se vuoi fare il druido, c'è, se vuoi fare la prostituta, c'è, se vuoi fare il contadino, c'è.

Citazione
Senza contare che personalmente non capisco questa esigenza di costruire un pg che si trasformi facilmente in una seconda vita online. (esiste già Second Life no?)
chi ha mai detto questo?

Citazione
Proseguendo col ragionamento, lo voglio vedere vedere l'addestratore di cavalli che fa indagini.. ad essere coerenti chiama le guardie e se ne sta alle loro indagini. Lui in fondo è un addestratore mica un investigatore! non avrà manco le abilità che servono per indagare probabilmente e poi indagando lui che fa? porta via gioco alle guardie/soldati che magari non aspettano altro! (ponendo che le guardie siano pg).
Ma cosa resta al quel punto del gioco dell'addestratore?
Si stufa dopo un po' di allevare e frignare per la perdita del puledro(tanto che attende che le guardie risolvano l'arcano) e se ne va in cerca di gnocca (non si può mica solo lavorare u.u e sempre ponendo che non abbia già famiglia). dopo un po' di chattate in locanda finalmente trova il pg femmina che ci sta! si giocano la romance e perchè no, una bella chiavata. Pensaci bene, cos'hanno di meglio da fare se non fare questo? mi sono fatto il popolano vivo da popolano! lavoro, mangio se non ho la tipa e ho qualche soldo vo a puttane, se ho famiglia faccio figli e vivo alla giornata.
Il mestiere banale (nel senso che non abbia elementi che lo portino "all'avventura" in senso ampio")  porta a quanto descritto finora. Secondo me è spesso meccanizzato e scarsamente giocato per un semplice motivo: non è interessante o comunque stufa in fretta. Non c'è eccitazione nel farlo, quel tipo di mestiere è routine e facilmente si cerca ad un certo punto di fare "altro".
beh qua ti stai allargando con ipotesi su quello che tu faresti con un personaggio del genere, evidentemente non sapresti trarne alcunchè di ludico, in quel caso hai tutto il resto delle opzioni da scegliere. Il punto è che l'allevatore dell'esempio, chiama le guardie (l'ho scritto eh...) e partecipa alle ricerche perchè... cazzo è il suo cavallo, gli voleva bene e nessun cavallo è al sicuro se non si fa luce sulle cose. Sta poi al master creare una traccia di gioco che dia spazio alle abilità dell'allevatore, visto che la quest è costruita per lui.
Quello che vorremmo sviluppare sono (come concetto) delle coterie, ovvero associazioni temporanee di personaggi uniti da un fine comune, al di là della vita di tutti i giorni che giochi comunque quando vuoi.

Citazione
Lo si evince da quanto riportato da Isa su quanto accadeva su Lot:
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gilde e botteghe non giocano mai, devi accordarti fuori gioco, spesso ti fanno le consegne senza giocare o fanno le cose a ripetizione: entro, consegno, esco, giusto perchè devono.
Eravamo arrivati al punto che masseria e botteghe non giocavano più l'apertura dei negozi, ma solo la "ricezione delle ordinazioni da cataloghi" per non subire furti
A me questo fa venire in mente che sto modo di gestire le cose è una rottura di palle, la gente non lo fa perché è noioso. Tutte le gilde hanno finito per fare così, non si parla di casi isolati. Non inserendo le gilde eviti le istituzioni, ma per un giocatore di un determinato mestiere cosa cambia?

E' un rischio, ne siamo coscienti, ma il problema di lot è un'altro e dipende dalle istituzioni e dal fatto che una volta c'era più "spensieratezza" nel gioco, poi si è iniziato ad inquadrare tutto in rigidi protocolli pieni di passaggi burocratici ed è quello che scoraggia la gente, perchè si è permesso che le botteghe fossero chat private e questo non crea gioco, quindi a chi la compra (e si parla di 500 mila monete a botta per una licenza) scatta in testa uno switch che dice: casa mia, entra solo chi voglio io, si gioca solo quello che voglio io. E si è permesso che botteghe e gilde accettassero ordinazioni (in un mercato "medievale" non è così) coi famigerati cataloghi, perchè loro frignavano che non gli andava di fare schede a vuoto quando qualcuno si giocava la turbativa dell'ordine con rapine e taccheggi (anche perchè non è mai stato reso pubblico un regolamento su tipi di conflitto diversi dalle armi. Ne ho fatto uno io per la gilda, perchè eravamo disperati XD). Davanti alla frignata dei bottegai e delle gilde commerciali che pretendono il NON gioco, io, gestore avrei detto con un gentile eufemismo: "col cazzo! Gioca e sta zitto..."
Così come davanti alle frignate dei vari clan, gilde, ecc... che volevano ciascuno una chat tutta sua, [tanto da arrivare ad avere l'aberrazone massima, la negazione dell'interazione, ovvero la cittadella dei "negativi" spalmata su con lo sputo con scuse bieche per tenere insieme i negativi di varie religioni anche se fondata per volere di uno solo di questi dèi] avrei detto picche: gioca nelle chat già fatte con un tag di posizione particolare per il tuo castello; dimostrami che tutte le chat sono davvero sempre troppo affollate, e ne apro una nuova, ma fino ad allora, per amore dell'interazione, giocate insieme e scannatevi come da copione!

Citazione
Un giocatore ipotetico ha iniziato a fare l'addestratore di cavalli e adesso si è rotto le palle di farlo e vuole cambiare! mi pare di capire che tu vorresti che l'ipotetico addestratore sia coinvolto nelle indagini per l'uccisione del suo puledro, ma ciò entra in contraddizione col ruolo che il giocatore si è scelto, non ha le capacità per farlo può solo fare il condor sulle spalle della guardia accorsa in suo aiuto (se l'addestratore è coerente al suo ruolo). Richiamando il sistema di carriere di martelli da guerra che tu hai citato come fonte di ispirazione, ti aspetti che il giocatore faccia il passaggio di carriera da addestratore di cavalli a che so, Scout basandosi su questo spunto? è questa la tua idea?

Le carriere hanno 3 evoluzioni: base, media, avanzata. L'addestratore di cavalli ha 3 livelli da completare, volendo, poi con una spesa minima di px può aggiungere una seconda professione artigiana (cavalli e cuoio? Cavalli e fabbro?) oppure con una spesa maggiore di px, con opportune giocate che lo giustifichino, può darsi alla magia: perde le skill legate alla precedente professione, pur restando edotto sul mondo equino, e cambia gioco.

Citazione
O invece ti aspetti che l'addestratore resti tale perchè si diverte così o sennò poi in città non c'è più un beduino che venda cavalli e rimangono tutti senza?
No no chissene di quello... se manca un venditore di cavalli, supplisce il notaro con un allevatore png e cavalli venduti "dal fato", non è un problema, si risolve. Se vuoi fare il fabbro è perchè ti piace creare il personaggio forte, rude, descrivere i procedimenti di lavorazione del metallo. So benissimo che tutti si getteranno a pesce sul mago e il paladino, come so che spopoleranno demoni, mannari e vampiri. Pazienza... se c'è qualcuno che però ha voglia di giocare l'allevatore di cavalli che ti tira un asciugo sulle razze equine, lo può fare.
La differenza che voglio marcare è che non è costretto a farlo, ma può scegliere quello, perchè gli va e poi eventualmente cambiare, senza che l'economia della land ne sia sconvolta.
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Angelo Di Caino - 2011-07-27 15:41:44
per "forte" cosa intendi? come scheda o come carriera?
diccelo tu ^^
Cos'è un personaggio forte come scheda?
E uno forte come carriera?
Per me un personaggio Forte ha alto il valore di forza nella scheda, tutto qui.
ma capisco che si possa intendere con Forte anche incisivo, che ha capacità di fare la differenza in chat come poteri e abilità.
Stiamo cercando di bilanciare le carriere affinchè siano limati al massimo gli squilibri tra gruppi: quello che può essere un punto di forza dei maghi (l'incantesimo e il grimorio) viene limitato come numero massimo, con l'ingrediente per l'attivazione messo in scheda come oggetto (in modo da non vedere uno che casta a manetta tutto il giorno), quello che è dei guerrieri (il rapporto arma d'offesa e difesa) trovano un limite nella definizione di ingombro e di usabilità delle armi (in modo da non vedere un umano a luglio in full plate che rotea due bastarde senza svenire).
Più che una scheda "forte" o una carriera "forte" o una razza "forte", abbiamo una scheda, una carriera  e una razza con punti di forza e debolezze, con bonus e malus.
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Bramante - 2011-07-27 16:32:04
chi ha mai detto questo?
Questa a onor del vero è una mia digressione mentale che è rimasta in chiaro. Nessuno l'ha detto :)

beh qua ti stai allargando con ipotesi su quello che tu faresti con un personaggio del genere, evidentemente non sapresti trarne alcunchè di ludico, in quel caso hai tutto il resto delle opzioni da scegliere. Il punto è che l'allevatore dell'esempio, chiama le guardie (l'ho scritto eh...) e partecipa alle ricerche perchè... cazzo è il suo cavallo, gli voleva bene e nessun cavallo è al sicuro se non si fa luce sulle cose. Sta poi al master creare una traccia di gioco che dia spazio alle abilità dell'allevatore, visto che la quest è costruita per lui.
Quello che vorremmo sviluppare sono (come concetto) delle coterie, ovvero associazioni temporanee di personaggi uniti da un fine comune, al di là della vita di tutti i giorni che giochi comunque quando vuoi.
Che sia un limite mio può essere, eppure ho osservato che sono cose che vengono fatte più spesso di quanto non si voglia ammettere.
Ho visto che l'hai scritto, ma che sia poi così utile alle indagini, boh. come giustamente dici tu la quest gli è stata cucita sopra o si presume che lo sia.  Quali abilità di carriera avrebbe addestratore di cavalli?
E' un rischio, ne siamo coscienti, ma il problema di lot è un'altro e dipende dalle istituzioni e dal fatto che una volta c'era più "spensieratezza" nel gioco, poi si è iniziato ad inquadrare tutto in rigidi protocolli pieni di passaggi burocratici ed è quello che scoraggia la gente, perchè si è permesso che le botteghe fossero chat private e questo non crea gioco, quindi a chi la compra (e si parla di 500 mila monete a botta per una licenza) scatta in testa uno switch che dice: casa mia, entra solo chi voglio io, si gioca solo quello che voglio io. E si è permesso che botteghe e gilde accettassero ordinazioni (in un mercato "medievale" non è così) coi famigerati cataloghi, perchè loro frignavano che non gli andava di fare schede a vuoto quando qualcuno si giocava la turbativa dell'ordine con rapine e taccheggi (anche perchè non è mai stato reso pubblico un regolamento su tipi di conflitto diversi dalle armi. Ne ho fatto uno io per la gilda, perchè eravamo disperati XD). Davanti alla frignata dei bottegai e delle gilde commerciali che pretendono il NON gioco, io, gestore avrei detto con un gentile eufemismo: "col cazzo! Gioca e sta zitto..."
Così come davanti alle frignate dei vari clan, gilde, ecc... che volevano ciascuno una chat tutta sua, [tanto da arrivare ad avere l'aberrazone massima, la negazione dell'interazione, ovvero la cittadella dei "negativi" spalmata su con lo sputo con scuse bieche per tenere insieme i negativi di varie religioni anche se fondata per volere di uno solo di questi dèi] avrei detto picche: gioca nelle chat già fatte con un tag di posizione particolare per il tuo castello; dimostrami che tutte le chat sono davvero sempre troppo affollate, e ne apro una nuova, ma fino ad allora, per amore dell'interazione, giocate insieme e scannatevi come da copione!
che Lot sia una porcata non ci piove, ma ha sicuramente più di un problema ;)   e la gestione delle professioni e dell'economia interna è uno dei tanti, frutto di continue scelte tapullo fatte a cazzo.

Le carriere hanno 3 evoluzioni: base, media, avanzata. L'addestratore di cavalli ha 3 livelli da completare, volendo, poi con una spesa minima di px può aggiungere una seconda professione artigiana (cavalli e cuoio? Cavalli e fabbro?) oppure con una spesa maggiore di px, con opportune giocate che lo giustifichino, può darsi alla magia: perde le skill legate alla precedente professione, pur restando edotto sul mondo equino, e cambia gioco.
Ci può stare la perdita delle skill, anche se non mi convince molto. Sa di meccanica di riaddestramento della 4° di D&D cosa che non mi è piaciuta, ma d'altronde in un gioco come quello ci può stare. ma qui? non so decidermi se è esclusivamente una questione di gusto o meno. do per scontato la motivazione dell'evitare un pg che sa far tutto eh. domanda: c'è un limite alla quantità di carriere che un pg può intraprendere?

No no chissene di quello... se manca un venditore di cavalli, supplisce il notaro con un allevatore png e cavalli venduti "dal fato", non è un problema, si risolve. Se vuoi fare il fabbro è perchè ti piace creare il personaggio forte, rude, descrivere i procedimenti di lavorazione del metallo. So benissimo che tutti si getteranno a pesce sul mago e il paladino, come so che spopoleranno demoni, mannari e vampiri. Pazienza... se c'è qualcuno che però ha voglia di giocare l'allevatore di cavalli che ti tira un asciugo sulle razze equine, lo può fare.
La differenza che voglio marcare è che non è costretto a farlo, ma può scegliere quello, perchè gli va e poi eventualmente cambiare, senza che l'economia della land ne sia sconvolta.
Sul non obbligo di sostenere una economia interna con la propria professione direi che siamo d'accordo :)
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Matteo Stendardi Turini - 2011-07-27 17:39:37
Citazione da: Angelo Di Caino
Davanti alla frignata dei bottegai e delle gilde commerciali che pretendono il NON gioco, io, gestore avrei detto con un gentile eufemismo: "col cazzo! Gioca e sta zitto..."

Isa, sono sincero: questo è uno dei problemi che fa odiare un gioco. Se un gestore deve arrivare a imporsi affinché i giocatori "giochino" secondo quello che lui ha in mente, c'è qualcosa di sbagliato nella struttura della land.
Nel caso particolare, stai obbligando i bottegai a giocarsi qualche cosa non interessa loro perché possano aumentare le proprie risorse (le monete, qui). Quindi non stai creando gioco, stai creando frustrazione.

Ogni meccanica di gioco che si implementa ha un effetto preciso sui giocatori.
Ad esempio, se non ti piace che i personaggi giocanti possano uccidersi con gli incantesimi, non prevedi incantesimi mortali, non è che li metti ma poi imponi di non usarli, perché i giocatori, vedendoli lì, saranno spinti a sfruttarli. Ed è giusto così!
Un power-player è un giocatore che sfrutta appieno il regolamento per ottenere il massimo divertimento dal gioco. Pensa agli scacchi: giocheresti a scacchi con qualcuno che non voglia vincere, e quindi giochi a casaccio senza sfruttare appieno le mosse dei pezzi? No, non sarebbe divertente. La vittoria è interessante solo quando hai giocato con qualcuno che si è impegnato, sfruttando tutte le opzioni disponibili.

Un gioco di ruolo non è diverso. Un giocatore non deve "trattenersi" dall'utilizzare parte delle meccaniche solo perché altrimenti sarebbe tacciato di power-playerismo: se le meccaniche permettono qualche cosa ad un giocatore che al gestore non piace, è colpa delle meccaniche, non del giocatore che le usa. E quindi il regolamento che il gestore ha scritto non è in linea con quello che voleva ottenere.

Tornando al discorso iniziale, quindi: se per creare un oggetto basta avere il materiale e due click, e per venderlo basta contattarsi in off via missiva, i giocatori lo faranno, e ne avranno tutto il diritto. Se a te come gestore la cosa non piace, perché vorresti che i giocatori si incontrassero in chat, pensa a un modo per risolvere il problema, perché imporre semplicemente una regola che dice: "Ogni oggetto deve essere creato e venduto con una giocata" non basta, e - ti ripeto - non crea gioco, ma solo giocatori frustrati che vorrebbero fare altro, ma sono costretti dal regolamento a perdere tempo in cose che non interessano loro.

NB: ho scritto questa considerazione non perché io sia stato un power-player (tutt'altro: facevo parte della schiera dei puristi dell'interpretazione), ma perché ho realizzato che se un sistema ha un buco ed un giocatore lo utilizza, è colpa del sistema, non del giocatore.

Pensiamola in un altro modo: se io ho un conto corrente in un'ipotetica banca che mi concede un interesse del 15% annuo, e a causa delle politiche esageratamente altruistiche della banca questo potrebbe contribuire al suo fallimento, ciò non toglie il fatto che io ho aperto un conto a quelle condizioni ed è giusto che mi siano riconosciute; se la banca non vuole andare in malora, farà bene a ridurre i suoi tassi d'interesse nei contratti, ma non può dirmi: "Sì, in teoria devi ritirare il 15%, ma sii bravo, non fare il power-player e ritira solo il 2%".
Cioè, mi metti davanti un'opportunità, ma poi mi imponi di non sfruttarla? Non va bene. Se non vuoi che la sfrutti, non metterla.

Ti torna?
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Patrick - 2011-07-28 02:16:00
Fanmail allo squalo
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Angelo Di Caino - 2011-07-28 02:18:32
chi ha mai detto questo?
Questa a onor del vero è una mia digressione mentale che è rimasta in chiaro. Nessuno l'ha detto :)
Ah ecco, io nu ^^

Citazione
beh qua ti stai allargando con ipotesi su quello che tu faresti con un personaggio del genere, evidentemente non sapresti trarne alcunchè di ludico, in quel caso hai tutto il resto delle opzioni da scegliere. Il punto è che l'allevatore dell'esempio, chiama le guardie (l'ho scritto eh...) e partecipa alle ricerche perchè... cazzo è il suo cavallo, gli voleva bene e nessun cavallo è al sicuro se non si fa luce sulle cose. Sta poi al master creare una traccia di gioco che dia spazio alle abilità dell'allevatore, visto che la quest è costruita per lui.
Quello che vorremmo sviluppare sono (come concetto) delle coterie, ovvero associazioni temporanee di personaggi uniti da un fine comune, al di là della vita di tutti i giorni che giochi comunque quando vuoi.
Che sia un limite mio può essere, eppure ho osservato che sono cose che vengono fatte più spesso di quanto non si voglia ammettere.
Ho visto che l'hai scritto, ma che sia poi così utile alle indagini, boh. come giustamente dici tu la quest gli è stata cucita sopra o si presume che lo sia.  Quali abilità di carriera avrebbe addestratore di cavalli?
cavalcare (per andare a cavallo passo, trotto, galoppo)
leggere/scrivere (per l'accesso alle bacheche e alle missive di gioco)
Comuni a tutti:
Parlare Italiano (per stranieri e per italiani che vogliano sapersi esprimere con correttezza)
cucinare
nuotare
orientarsi (in città e nella natura in luoghi mai visitati)
procacciare cibo (in condizioni estreme)
guidare carri
bere alcolici (conferisce il 50% di resistenza all'ubriacatura)
uso armi piccole (pugnali, stiletti, daghe)
competenza in armature di cuoio
particolari:
Allevare, addestrare animali (allevatore)
conoscenza della natura

Può fare qualcosa, non tutto da solo, ma no è inutile. E lo scopo delle quest e della gestione è questo, fare in modo che nessuno sia inutile in un party XD
Citazione
Le carriere hanno 3 evoluzioni: base, media, avanzata. L'addestratore di cavalli ha 3 livelli da completare, volendo, poi con una spesa minima di px può aggiungere una seconda professione artigiana (cavalli e cuoio? Cavalli e fabbro?) oppure con una spesa maggiore di px, con opportune giocate che lo giustifichino, può darsi alla magia: perde le skill legate alla precedente professione, pur restando edotto sul mondo equino, e cambia gioco.
Ci può stare la perdita delle skill, anche se non mi convince molto. Sa di meccanica di riaddestramento della 4° di D&D cosa che non mi è piaciuta, ma d'altronde in un gioco come quello ci può stare. ma qui? non so decidermi se è esclusivamente una questione di gusto o meno. do per scontato la motivazione dell'evitare un pg che sa far tutto eh. domanda: c'è un limite alla quantità di carriere che un pg può intraprendere?

La perdita di abilità è proprio per ovviare al fatto che uno faccia qualche mese da guerriero, poi latri da mago, poi altri da fabbro così alla fine è il guerriero-mago che si fa le armi da solo... ti resta la conoscenza, ma la perdita della professionalità ti rende in qualche modo inabile a fare bene le cose che facevi prima: è un po' tirata, lo so, ma qualcosa dovevamo escogitare per evitare i minmaxatori.

Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Angelo Di Caino - 2011-07-28 02:40:46
Citazione da: Angelo Di Caino
Davanti alla frignata dei bottegai e delle gilde commerciali che pretendono il NON gioco, io, gestore avrei detto con un gentile eufemismo: "col cazzo! Gioca e sta zitto..."

Isa, sono sincero: questo è uno dei problemi che fa odiare un gioco. Se un gestore deve arrivare a imporsi affinché i giocatori "giochino" secondo quello che lui ha in mente, c'è qualcosa di sbagliato nella struttura della land.
Nel caso particolare, stai obbligando i bottegai a giocarsi qualche cosa non interessa loro perché possano aumentare le proprie risorse (le monete, qui). Quindi non stai creando gioco, stai creando frustrazione.

Eh no... se tu scegli il bottegaio, è perchè ti pace fare quel gioco: commerciare, creare schede con photoshop, fare ricerche sulle armi dell'epoca, le foto ecc... Però così come la scelta di essere guerriero presuppone che tu combatti quando c'è da farlo, così se scegli di essere fabbro e poi non fai mai il fabbro, ma lavori solo per missiva off, non stai giocando.
Io non voglio obbligare a giocare ma voglio impedire di NON-giocare, ovvero: se non vuoi giocare, non lo fai, ma se giochi, lo fai in chat, non off con scambi di missive e oggetti, se no è inutile che stiamo qui su una piattaforma, gioca a farmville che è fatto meglio!

Citazione
Un gioco di ruolo non è diverso. Un giocatore non deve "trattenersi" dall'utilizzare parte delle meccaniche solo perché altrimenti sarebbe tacciato di power-playerismo: se le meccaniche permettono qualche cosa ad un giocatore che al gestore non piace, è colpa delle meccaniche, non del giocatore che le usa. E quindi il regolamento che il gestore ha scritto non è in linea con quello che voleva ottenere.
Qui ci si deve accordare sui termini: se tu usi il regolamento correttamente e ottieni vantaggi in gioco, non sei un PP: per me il PP è chi sfora le linee guida per arrogarsi diritti inesistenti (sollevo un carro pieno di gente perchè sono demone, mi arrampico senza mani su un muro perchè sono elfo)

Citazione
Tornando al discorso iniziale, quindi: se per creare un oggetto basta avere il materiale e due click, e per venderlo basta contattarsi in off via missiva, i giocatori lo faranno, e ne avranno tutto il diritto. Se a te come gestore la cosa non piace, perché vorresti che i giocatori si incontrassero in chat, pensa a un modo per risolvere il problema, perché imporre semplicemente una regola che dice: "Ogni oggetto deve essere creato e venduto con una giocata" non basta, e - ti ripeto - non crea gioco, ma solo giocatori frustrati che vorrebbero fare altro, ma sono costretti dal regolamento a perdere tempo in cose che non interessano loro.
Esatto. C'è nelle regole. Non starò tutto il giorno a controllare i passaggi di materiali e oggetti da uno all'altro (solo tra doppi XD), però se il bottegaio non gioca, non avrà mai i px, quindi potrà sempre fare un solo oggettino... è coi px che li sblocchi e coi px che avanzi e li pigli solo se giochi... è un circolo che spero sia virtuoso. Di fatto una fetta di utenza che ama il gioco del commerciante c'è: per me l'importante è che non si chiudano in chat ghettizzate per non essere disturbati, perchè non giova a nessuno: il circolo vizioso di Lot è che ad azione non corrisponde reazione. Se mi derubano (ammazzano, rapiscono), e io deuncio alle autorità, non si muove mai nessuno (ci sono gilde di giudici e di avvocati che stan lì appesi senza alcun tipo di gioco), o si muovono con tempi biblici (leggesi: iniziale denuncia alla commissione risoluzioni ludiche, cercando l'annullamento, la CRL si pronuncerà dopo 3 setitmane minimo, facendo richiami ufficiali a tutti i coinvolti e denuncianti per partito preso *** , poi in gioco vanno dalle guardie, che girano il tutto a qualcun altro perchè non hanno mai abbastanza gente per il gioco e la moderazione off, allora il master della gilda di governo verifica la giocata, poi mette sulla bacheca la quest e a quel punto qualcuno inizia a fare ronde a caso, capitano "a caso" dove c'è il ladro seguendo un metagioco pauroso. Come finisce? Il ladro denuncia alla CRL e via che si riparte...)
Se a un furto e denuncia, il bottegaio vede una reazione e può venire in gioco risarcito in qualche modo, alla fine non sarà così scornato e si sarà giocato coinvolgendo tante figure diverse.

*** esperienza personale: quando ero master, una mia gildata, una mattina, mi manda una salvata della notte precedente dove i maghi cattivi (il master e una allieva) andavano in un luogo e ammazzavano un po' di gente del clan di mezzelfi cui lei apparteneva. Mi chiede se il master mago cattivo è stato corretto o meno, perchè aveva dei dubbi. Io leggo e faccio questa faccia O_O (da qualche parte ho ancora la giocata e cmq potrei recuperarla se vi interessa leggerla): il master mago umano ha dato per buono uno sgozzamento che ha subìto da parte di un mezzelfo e con la gola tagliata, il signorino ha castato un "sonno" sui mezzelfi, poi si è fatto portare via dall'allieva (demone da pochi giorni con l'aura espansa al massimo grado, il che significa che 1) non poteva espanderla perchè era neonata come demone, e 2) lui avrebbe dovuto soffrire per il contatto con l'aura.). E non è morto neanche dopo, per le conseguenze dello sgozzamento.
Mando il tutto alla master del fato, chiedendo cosa fare e lei mi dice che solo una denuncia formale poteva portare la cosa all'attenzione della CRL per un richiamo del master fallace.
Apro la vertenza.
Dopo 3 settimane vengo ammonita ufficialmente IO perchè non ho mandato alla commissione la chat intera. (mancavano gli iniziali 15 minuti delle azioni di ingresso e delle prime minacce, ma gli attacchi e gli errori del master erano lì, evidenti come una mosca su una torta nuziale).
Questa è Lot...

Citazione
NB: ho scritto questa considerazione non perché io sia stato un power-player (tutt'altro: facevo parte della schiera dei puristi dell'interpretazione), ma perché ho realizzato che se un sistema ha un buco ed un giocatore lo utilizza, è colpa del sistema, non del giocatore.
esatto, ecco perchè si revisionano mille volte e si betatestano...

Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Patrick - 2011-07-28 03:01:21
Il problema è sempre quello: se hai gli oggetti, i giocatori li sfrutteranno al massimo, "minmaxando", o facendo PowerPlaying. Se hai le skill, idem. Se metti le regole per furto e omidicio, idem (e lì c'è pure la vittima che, giustamente, si incazza)
Quello che dice Matteo è "se metti gli oggetti che si creano con due click, la gente li creerà con due click". Se non vuoi che succeda, la cosa da fare non è mettere questa meccanica e poi punire chi non la usa come avevi previsto. La cosa migliore che puoi fare è creare un regolamento in cui questi problemi non possono neanche presentarsi.

Qualche pagina fa avevo fatto l'esempio (estremamente semplice, essendo appunto un esempio) di un sistema simile che non crea problemi: dai ad ogni pg due tratti che si può scegliere in creazione, che gli danno un qualche bonus.
Mettiamo che il sistema di conflitti è un tiro contrapposto di d10. Usare un tratto potrebbe dare un +2 al tiro (usarli entrambi un +4). Cosa sono i tratti? Dipende dal personaggio. Magari un maniscalco avrà "I cavalli sono i miei migliori amici", che gli darà bonus ogni volta che fa un conflitto "per i cavalli". Un ladrò avrà come tratto "Quando ti accorgi di me ti ho già colpito" (ma anche un banalissimo "Pugnale affilato"), che gli darà un +2 nelle situazioni in cui in qualche modo il tratto centra con quello che sta succedendo.

Niente oggetti, niente skill, niente tratti razziali. Magari anche niente punti ferita e niente morte dei pg. Chi vuole avere una di queste cose, la esprime con un tratto (il guerriero potrebbe avere come tratto "Armatura completa", che gli da il suo bonus ogni volta che subisce danni, no?). In questo modo viene tutto delegato alla fiction, e nessuno "può perdere niente".
Un sistema simile risolverebbe (credo) un bel po' dei problemi trattati. Ovviamente so che è un esempio molto molto semplice, ma è per farti forse capire meglio cosa intendeva Matteo nel dire che "il regolamento di gioco deve essere fatto in modo da evitare i comportamenti che vuoi evitare e da incoraggiare quelli che vuoi vedere". Se piace ci si può lavorare.

Isa, hai mai giocato ad Avventure in Prima Serata?
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Angelo Di Caino - 2011-07-28 09:40:25
No, è un gioco che non conosco.

Sui tratti li stiamo vagliando, tenendo conto che il regolamento per una land, che raccoglie di tutto dal web, deve essere "a prova di pirla"
Se tu attribuisci i tratti scritti in quel modo, senza alcuna spiegazione e limitazione ulteriore, lasciando che la gente li interpreti a muzzo, avrai davvero tolto limite al peggio, perchè il bravo PP interpreterà "i cavalli sono i miei migliori amici" con un "ho un legame empatico con tutti i cavalli del creato e li richiamo a me e se mi gira faccio imbizzarrire tutti quelli della cavalleria nemica e vi inculo l'assalto alla fortezza."
Ora, se io sono lì in chat a masterare, lo blocco e gli dico: "i cavalli del nemico ti fanno il dito medio... anche perchè è l'unico che hanno..." ma se si sta giocando qualcosa da solo, e pretende di forzare la mano in quel modo, saranno rogne e la giocata andrà in malora.
Che si possa avere un bonus quando usi il tuo tratto, non è diverso dall'avere il px a fine giocata dal master perchè hai seguito la tua professione: come potrei fare a dire al software di essere tanto sensibile da cogliere e interpretare nella chat l'uso di un tratto, sostituendosi al master? Non posso, quindi niente automatismi, si va a mano. Ovviamente non sono tanto scema da lasciare che si auto aumentino i player sulla fiducia, quindi resta il master... e resta il fatto che si deve avere fiducia nel suo giudizio.
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Matteo Suppo - 2011-07-28 10:00:43
Cose interessanti che ho notato:

i giocatori sono cattivi: oh, non ci si può fidare eh, son sempre lì a rovinare il gioco a tutti, a non giocare, a sfruttare il regolamento per i loro loschi scopi.
la cosa peggiore è che è vero. le land, il fantasy, i px e queste altre belle cose sono per i disadattati come la merda per le mosche.
la prima regola fondamentale per far funzionare un gioco è... un attimo solo son dal cellulare e non posso salvare ma devo chiamare che mia sorella ha bocciato
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Matteo Suppo - 2011-07-28 10:12:32
Tutto a posto.
dicevo, la prima regola per fare qualsiasi cosa con profitto è farla con persone che vogliono farla al meglio e onestamente.
anche gentechegioca funziona bene innanzitutto per questo motivo.
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Matteo Stendardi Turini - 2011-07-28 10:12:52
Citazione da: Angelo Di Caino
Eh no... se tu scegli il bottegaio, è perchè ti pace fare quel gioco: commerciare, creare schede con photoshop, fare ricerche sulle armi dell'epoca, le foto ecc... Però così come la scelta di essere guerriero presuppone che tu combatti quando c'è da farlo, così se scegli di essere fabbro e poi non fai mai il fabbro, ma lavori solo per missiva off, non stai giocando.
Con un regolamento incoerente, questa è una pia illusione. Te lo dico per esperienza, e puoi darlo come assodato.

Ad esempio, se fare il bottegaio mi permette di guadagnare soldi in breve tempo, io potrei volerlo fare solo per accumulare una bella sommetta da spendermi con calma quando giocherò davvero il mio personaggio, ossia un alchimista che ha bisogno di materie prime.
Così, per fare l'alchimista, il regolamento mi ha spinto a fare prima il bottegaio (cosa di cui non mi importava affatto), perché così avrei potuto guadagnare soldi più rapidamente da spendere poi in componenti materiali.

Insomma, ho perso tempo a rompermi le scatole solo per accumulare risorse (cosa prevista dal regolamento), senza creare gioco divertente (sono io il primo a non divertirmi, immaginati quelli che interagiscono con me!), perché un regolamento fatto male ha stabilito che passare del tempo a fare il bottegaio mi avvantaggerà in futuro come alchimista.
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Matteo Suppo - 2011-07-28 10:37:28
mentre leggevo la lista di abilità o whatever mi son imbattuto in quel coso che dà il 50% di probabilità di resistere all'ubriacatura.
lol
non vi sembra ridicolo? qual'è il motivo per cui è stato inserito? per invogliare la gente a ubriacarsi?
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Zachiel - 2011-07-28 11:39:50
Isa, nel tuo ultimo esempio secondo il sistema proposto da patrick non avrai in automatico la possibilità di far imbizzarrire i cavalli del nemico. Ma se ci proverai con qualcosa che ti permetta di farlo (una magia abbastanza potente da influenzare un esercito, per esempio... e nota, non ho creato una magia apposta per dei cavalli... o anche una prova di intimidire) avrò un 5% in più di probabilità di farcela perché il mio obiettivo coinvolge dei cavalli.
Non occorrono automatismi. Il giocatore lo dichiara in chat. Ho un 5% in più perché ho questo tratto che vedete nella scheda. (in alternativa, quando fa il tiro può spuntare le caselle dei tratti che usa e questi compaiono sotto il tiro in modo che chiunque possa confutarli. Magari con un numero massimo di 5% bonus che si possono accumulare su un solo tiro.)

E se l'esercito avversario è a piedi posso usare il tratto per pompare i cavalli del mio esercito, o per far spuntare dei cavalli dal bosco... ma questo mi porterà sempre, indipendentemente dalla descrizione della fiction, ad un 5% in più su un tiro di dado... che posso avere se coinvolgo dei cavalli nella mia descrizione, cioé se gioco il mio personaggio.
Invoglia a mettere dei cavalli nella descrizione perché così ho il bonus. E qui salta fuori la meccanica che invoglia il giocatore a fare una fiction coerente.

Mi si corregga se sbaglio, che sono abbastanza pivello.

Altre due idee che salgono fuori dal mio esempio. Limitare i tiri contro singoli individui. Posso influenzare UN cavallo per volta. Posso far correre Ombromanto come un dannato ma non posso creare cavalli d'acqua per disarcionare dei Nazgul che traversano il guado. Oppure far spendere risorse per fare magie più grosse (penso a GURPS, dove per fare le magie grosse devi spendere azioni a caricarle, ma anche a sistemi con magie che consumano punti mana che si ricaricano col tempo).
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: TartaRosso - 2011-07-28 15:05:48
Scusatemi ma voi state parlando di un certo tipo di giochi a Isa che quel tipo di giochi non li ha mai visti. Il rischio fraintendimento è alto.
Magari anche dopo che avrà capito come funzionano riterrà che non vanno bene ma se prima in qualche maniera non avete lementi comuni tramite i quali parlare il fatto che dica che certe soluzioni non possono funzionare sarà banalmente automatico.
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Matteo Suppo - 2011-07-28 15:58:49
Io le ho proposto di venire a giocare a Montsegur ma non lo so se l'ha letto ^^
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Matteo Stendardi Turini - 2011-07-28 16:06:13
In realtà, Simone, mi pare che si parli di tecniche specifiche, non dei gdr "moderni" in generale.
Abbiamo scritto del fatto che certe meccaniche (come, ad esempio, i soldi e gli oggetti) possano portare determinati problemi, sono stati avanzati alcuni suggerimenti (tipo i tratti; che poi siano validi o meno, be', è un altro discorso), si è chiacchierato sul come mai i play by chat tradizionali (vedi Lot) non funzionino.
Non si è mai parlato di gdr "moderni", se non con un accenno ad Avventure in Prima Serata per spiegare il funzionamento, in quel gioco, dei tratti.

Problemi specifici, tecniche specifiche; non è un po' l'idea dietro all'actual play?
{Se non vuoi/puoi parlare di teoria, usa esempi concreti.}
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Angelo Di Caino - 2011-07-28 16:20:39
Citazione da: Angelo Di Caino
Eh no... se tu scegli il bottegaio, è perchè ti pace fare quel gioco: commerciare, creare schede con photoshop, fare ricerche sulle armi dell'epoca, le foto ecc... Però così come la scelta di essere guerriero presuppone che tu combatti quando c'è da farlo, così se scegli di essere fabbro e poi non fai mai il fabbro, ma lavori solo per missiva off, non stai giocando.
Con un regolamento incoerente, questa è una pia illusione. Te lo dico per esperienza, e puoi darlo come assodato.

Ad esempio, se fare il bottegaio mi permette di guadagnare soldi in breve tempo, io potrei volerlo fare solo per accumulare una bella sommetta da spendermi con calma quando giocherò davvero il mio personaggio, ossia un alchimista che ha bisogno di materie prime.
Così, per fare l'alchimista, il regolamento mi ha spinto a fare prima il bottegaio (cosa di cui non mi importava affatto), perché così avrei potuto guadagnare soldi più rapidamente da spendere poi in componenti materiali.

Insomma, ho perso tempo a rompermi le scatole solo per accumulare risorse (cosa prevista dal regolamento), senza creare gioco divertente (sono io il primo a non divertirmi, immaginati quelli che interagiscono con me!), perché un regolamento fatto male ha stabilito che passare del tempo a fare il bottegaio mi avvantaggerà in futuro come alchimista.

si capito...
non vorrei farlo capitare, perchè già ho avuto esperienze del genere con le discipline di vampires in live, perchè alcune erano inutili al livello inferiore e divenivano interessanti dal 2 o magari primo e terzo erano buoni livelli e il secondo era inutile...
Diciamo che ci mettiamo attenzione per far si che ciascuna carriera abbia una sua progressione e un suo scopo a prescindere. Non è facile, ma ci stiamo attenti!
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Angelo Di Caino - 2011-07-28 16:25:34
mentre leggevo la lista di abilità o whatever mi son imbattuto in quel coso che dà il 50% di probabilità di resistere all'ubriacatura.
lol
non vi sembra ridicolo? qual'è il motivo per cui è stato inserito? per invogliare la gente a ubriacarsi?

perchè la gente si ubriaca e gioca l'ubriaco e si sfida a chi beve di +, specie tra i nani, è una specie di rito di razza... ergo se qualcuno vuole piazzare 10 px lì perchè gli piace, lo fa XD
io lo farei con una pg prostituta, per fare personaggio, la definisce meglio, la classica vecchia battona da porto...
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Angelo Di Caino - 2011-07-28 16:38:12
Isa, nel tuo ultimo esempio secondo il sistema proposto da patrick non avrai in automatico la possibilità di far imbizzarrire i cavalli del nemico. Ma se ci proverai con qualcosa che ti permetta di farlo (una magia abbastanza potente da influenzare un esercito, per esempio... e nota, non ho creato una magia apposta per dei cavalli... o anche una prova di intimidire) avrò un 5% in più di probabilità di farcela perché il mio obiettivo coinvolge dei cavalli.
Però come inserisco in pratica tutte queste variabili nel software? Davvero mi state dando ottime idee, ma per giochi da tavolo... sulla land con l'utenza tipica e numerica delle land, sono inapplicabili anche con tutta la buona volontà!

Citazione
Non occorrono automatismi. Il giocatore lo dichiara in chat. Ho un 5% in più perché ho questo tratto che vedete nella scheda. (in alternativa, quando fa il tiro può spuntare le caselle dei tratti che usa e questi compaiono sotto il tiro in modo che chiunque possa confutarli. Magari con un numero massimo di 5% bonus che si possono accumulare su un solo tiro.)

e come traduco il 5%? con un tiro di dado? ma allora devo dare per scontato i dadi, e in una campale con magari 40 persone in gioco, vederei un arcobaleno di stringhe off coi tiri di ciascuno e un disordine clamoroso, senza contare che uno dovrebbe scrivere il tratto a mano nella casella, ma allora i tratti dovrebbero essere codificati in un numero accettabile che il software può reggere, leggere ed elaborare. Ergo... sono le skill...

Citazione
E se l'esercito avversario è a piedi posso usare il tratto per pompare i cavalli del mio esercito, o per far spuntare dei cavalli dal bosco... ma questo mi porterà sempre, indipendentemente dalla descrizione della fiction, ad un 5% in più su un tiro di dado... che posso avere se coinvolgo dei cavalli nella mia descrizione, cioé se gioco il mio personaggio.
Invoglia a mettere dei cavalli nella descrizione perché così ho il bonus. E qui salta fuori la meccanica che invoglia il giocatore a fare una fiction coerente.
ma invoglia anche il bimbominkia a usare i cavalli in ogni caso, magari muovendoli male perchè in real manco sa quante dita ha un cavallo (3, ma due sono atrofiche, solo in dito medio appoggia). Tutto ciò che ha una regola interpretabile e rigirabile, rientra in quel canone di indeterminazione che qualcuno poco fa definiva "da togliere" perchè potenzialmente sbilanciante e pericoloso. E in questo sono d'accordo.
Cmq li stiamo studiando, tra l'altro ho avuto una idea per i px e appena l'ho limata la posto XD

Citazione
Altre due idee che salgono fuori dal mio esempio. Limitare i tiri contro singoli individui. Posso influenzare UN cavallo per volta. Posso far correre Ombromanto come un dannato ma non posso creare cavalli d'acqua per disarcionare dei Nazgul che traversano il guado. Oppure far spendere risorse per fare magie più grosse (penso a GURPS, dove per fare le magie grosse devi spendere azioni a caricarle, ma anche a sistemi con magie che consumano punti mana che si ricaricano col tempo).
per il primo punto: in questo modo non è + un tratto libero, ma ha già un vincolo, un paletto e si avvicina alla classica skill...
sulla magia un sistema lo stavamo pensando: ad oggetti.
Ogni giorno posso ritirare in una locazione un tot di "globi di energia" corrispondenti ai miei punti magia. Li posso ritirare da 1-2-3 punti, in modo che la somma sia pari al mio punteggio. Il software verifica che non ne possa avere oltre il mio limite (niente acucmulo) e che possa ritirare il mio limite ogni 24 ore e non prima.
Ogni magia costa tot punti, quando la descrivo per il lancio, poi scelgo nel menu a tendina l'incanto e nel menu a tendina accanto quali oggetti uso: per esempio, descrivo il fulmine globulare: costo 4 (3+1 o 2+2) e quegli oggetti spriscono con il mio cast.
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Angelo Di Caino - 2011-07-28 16:39:46
Scusatemi ma voi state parlando di un certo tipo di giochi a Isa che quel tipo di giochi non li ha mai visti. Il rischio fraintendimento è alto.
Magari anche dopo che avrà capito come funzionano riterrà che non vanno bene ma se prima in qualche maniera non avete lementi comuni tramite i quali parlare il fatto che dica che certe soluzioni non possono funzionare sarà banalmente automatico.
infatti, molti non li conosco, ma capisco il loro punto di forza, sfortunatamente non sono adatti ad una land con il tipo di utenza che ci gira su...
sono più per tavolo, con un rapporto più ristretto e immediato tra le parti...
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Angelo Di Caino - 2011-07-28 16:40:35
Io le ho proposto di venire a giocare a Montsegur ma non lo so se l'ha letto ^^

si ho letto, ma domenica al canto del gallo parto per le ferie e ho i classici casini dell'ultimo momento da sistemare, quindi se ne riparla a settembre, molto volentieri!
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Angelo Di Caino - 2011-07-28 16:42:47
In realtà, Simone, mi pare che si parli di tecniche specifiche, non dei gdr "moderni" in generale.
Abbiamo scritto del fatto che certe meccaniche (come, ad esempio, i soldi e gli oggetti) possano portare determinati problemi, sono stati avanzati alcuni suggerimenti (tipo i tratti; che poi siano validi o meno, be', è un altro discorso), si è chiacchierato sul come mai i play by chat tradizionali (vedi Lot) non funzionino.
Non si è mai parlato di gdr "moderni", se non con un accenno ad Avventure in Prima Serata per spiegare il funzionamento, in quel gioco, dei tratti.

Problemi specifici, tecniche specifiche; non è un po' l'idea dietro all'actual play?
{Se non vuoi/puoi parlare di teoria, usa esempi concreti.}

a me va benissimo se mi citate giochi "nuovi" basta che mi riassumente in 2 righe la meccanica XD
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Matteo Suppo - 2011-07-28 17:20:08
Io le ho proposto di venire a giocare a Montsegur ma non lo so se l'ha letto ^^

si ho letto, ma domenica al canto del gallo parto per le ferie e ho i classici casini dell'ultimo momento da sistemare, quindi se ne riparla a settembre, molto volentieri!


Permettimi di linkarti http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,4855.0.html (http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,4855.0.html)
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Angelo Di Caino - 2011-07-29 01:35:24
Io le ho proposto di venire a giocare a Montsegur ma non lo so se l'ha letto ^^
si ho letto, ma domenica al canto del gallo parto per le ferie e ho i classici casini dell'ultimo momento da sistemare, quindi se ne riparla a settembre, molto volentieri!
Permettimi di linkarti http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,4855.0.html (http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,4855.0.html)
mhmh avevo inteso che ci fosse un qualche pbmail o pbforum XD
reggio emilia è un certo impegno come viaggio, se si ha un bimbo al seguito XD
magari vengo giù la domenica con altre buone forchette come me (sabato mattina lavoro) fammi sapere quando si organizza il gioco!
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Zachiel - 2011-07-29 04:52:51
Sì assomigliano a delle skill, ma io avevo inteso che servisse trovare un sistema per rimpiazzare le skill... vabbé, questo lo deve confermare chi aveva lanciato l'idea...
Dimenticavo però il tuo voler portare il gioco verso meno tiri possibile perché non ti piacciono i tiri in chat (pensavo in alternativa ad una finestrina laterale dove fare i tiri oppure ad un simboletto che compare vicino al nome del PG nella tua azione che se ci passi sopra col mouse mostra il tiro, anche se questo implica di non poter decidere il risultato dell'azione prima di inviarla, spezzando l'invio in due parti e quindi rallentando.)

Poi sì, è vero, ci sono tecniche inapplicabili alle land. Se provi a giocare a certi giochi dove gli altri ti possono interrompere in ogni momento del discorso per dire "questo dettaglio non mi sta bene, cambiamolo", quelli in land non riesci proprio a riproporli. Un sistema già pronto per le land non esiste, ad oggi (complice magari il fatto che fuori dall'Italia sono più popolari i MUD - multi user dungeon), ma si possono prendere tecniche di altri giochi ed incorporarle nel sistema nuovo.

Ad esempio, si può pensare di usare un sistema a risoluzione di conflitti (quando usi una meccanica del gioco per risolvere una situazione, vincere o perdere non determina se sei riuscita a compiere un'azione -risoluzione di task- ma se hai raggiunto un obiettivo. Ad esempio, non "lo infilzo con la spada in una gamba" ma "lo rendo incapace di inseguirmi" o meglio ancora "riesco a scappargli senza che mi riprenda", che poi si può concretizzare lo stesso in una spadata nella gamba, però nel primo caso la spadata potrebbe, da sola, non essere sufficiente)...
Però molti sistemi a risoluzione di conflitti prevedono prima del tiro di mettersi d'accordo su condizioni iniziali, di stabilire l'obiettivo prima del tiro e di descrivere come dopo... insomma si risolve un problema e ci si trova davanti a delle scelte da fare per adattare il sistema di gioco al mezzo (la chat). Che non è impossibile, ma va fatto con attenzione.

Per ora posso solo dirti: prova qualcuno dei giochi, con gente che lo sa giocare. Montsegur, AipS... il play by forum è lento, al limite organizza una giocata via skype se qualcuno è disponibile. Quando torni dalle ferie, con calma.


PS: Io com'è fatta la zampa di un cavallo lo so... più o meno so anche come si calmano e che sbuffano un bel fumetto bianco dalle froge quando fa freddo... ma è davvero necessario che un giocatore sappia tutti questi dettagli per giocarsi un allevatore? E' davvero così grave poi, come facevi notare in un post precedente, giocare con wikipedia aperto?
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Matteo Suppo - 2011-07-29 05:01:10
Montsegur non si riesce proprio a giocare via Forum o via Chat o via Skype, mi sa  ;D


Zachiel, non riempirti la bocca di parole strane come risoluzione a conflitti. E' controproducente.
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Zachiel - 2011-07-29 05:04:43
Zachiel, non riempirti la bocca di parole strane come risoluzione a conflitti. E' controproducente.

Sarà che già per me non è più una parola strana... comunque ho fatto un bell'esempio che spero sia più chiaro del parolone teorico.
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Matteo Suppo - 2011-07-29 05:29:20
Zachiel, non riempirti la bocca di parole strane come risoluzione a conflitti. E' controproducente.

Sarà che già per me non è più una parola strana... comunque ho fatto un bell'esempio che spero sia più chiaro del parolone teorico.


Sì, è chiaro che non sai di cosa stai parlando. Fidati di me. Gioca a giochi differenti prima di pensare alla teoria.
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Zachiel - 2011-07-29 05:38:35
Zachiel, non riempirti la bocca di parole strane come risoluzione a conflitti. E' controproducente.

Sarà che già per me non è più una parola strana... comunque ho fatto un bell'esempio che spero sia più chiaro del parolone teorico.


Sì, è chiaro che non sai di cosa stai parlando. Fidati di me. Gioca a giochi differenti prima di pensare alla teoria.

Mi fido. Lo fai tu un esempio?
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Matteo Suppo - 2011-07-29 05:58:04
Di che? il problema di questa land non è l'utilizzo o meno di una specifica tecnica, ma il modello di design a calderone.


Mi spiego meglio:


In un gioco ogni singola meccanica va a incastrarsi con le altre, come ingranaggi in un orologio, o componenti in un circuito, o funzioni in un programma.


Questa land è stata progettata con l'obiettivo di fare una land che risolvesse i problemi di LOT (anche se magari l'obiettivo dichiarato era un altro). Quindi si son buttati nel calderone gli ingranaggi, si son tolti quelli che si pensava che non funzionassero, si son aggiunte cose che magari forse potrebbero servire, e si è iniziato a ribollire.


Esempio su tutti:


Citazione
perchè la gente si ubriaca e gioca l'ubriaco e si sfida a chi beve di +, specie tra i nani, è una specie di rito di razza... ergo se qualcuno vuole piazzare 10 px lì perchè gli piace, lo fa XD[/size]io lo farei con una pg prostituta, per fare personaggio, la definisce meglio, la classica vecchia battona da porto...

[/size]La gente fa quello, quindi ci metto una meccanica. Ma no, non si fa così. Le meccaniche devono andare a spingere in certe direzioni, devono essere funzionali al tipo di gioco. In che modo questa meccanica del 50% di resistenza all'ubriacatura si incastra con le altre? Sul serio in una ambientazione gritty che si dovrebbe concentrare su temi forti ha bisogno del 50% si resistenza all'ubriacatura? In più, come funziona davvero in gioco questa cosa?

A: ti sfido a bere!

[/size]B: Ok!
[/size]A: tiro... oh, ho fatto 20, non svengo
[/size]B: oh, io ho tirato 10, non svengo.
[/size]A: allora beviamo di nuovo!
[/size]
[/size]Dov'è che crea gioco, questa cosa? Da nessuna parte. In che direzione spinge? Come si interfaccia con le altre meccaniche? Perché è stata messa? Perché "ci stava bene"? Perché "magari a qualcuno può interessare"? Perché "è realistico"?
[/size]
[/size]Io non sono un game designer, ma persino io mi rendo conto che il design a calderone non è il massimo.
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Angelo Di Caino - 2011-07-29 08:18:17
La land è stata creata per giocare. Di rosicare su Xlot non ho temp né voglia: quando ho lasciato la masterizzazione ho detto a tutti in faccia cosa pensassi di loro e quindi sono bella leggera e senza rosicamenti.
Faccio l'esempio con Xlot perchè lo conosco come le mie tasche, dentro e fuori e tutto attorno, ma Xlot non ha px, non ha avanzamenti, non ha tiri di dado, non ha carriere libere o razze libere. E' un meccanismo completamente diverso.
Eclissi potrebbe assomigliare a Xlot come le altre 100 land che ci sono in giro, come potrebbe sembrare dlot, o oscuro abisso o tutte le altre, perchè alla fine, se stai offrendo un play by chat, ti trovi ad avere meccaniche che funzionano e altre inapplicabili, quindi è normale che siamo tutti lì... è come quando guardi il Gp formula 1: le macchine sono esteriormente tutte uguali, brevettate, con piccole differenze e innovazioni che in alcuni casi sono vincenti.

Il 50% ubriacarsi sarebbe un 50% di resistenza in più, per cui se da anatomia l'umano si ciuca con 3 rhum, ora ne puà bere 4,5 e stare bene: non tiri il dado, sai che puoi usare quella skill, come anche nella Conoscenza della natura, non tiri dado, ma la usi come bonus per notare cose. Il dado (se lo introduciamo) volevamo farlo tirare solo coi conflitti di interazione (lotte, rapimenti, furti), il resto è narrativo e procede in base a quello che si ha in scheda.
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Zachiel - 2011-07-29 09:03:45
Se da anatomia... non lo so, ho paura di sparare di nuovo stronzate piuttosto grosse se mi metto a parlare di physical engine.
Io linkerei l'articolo del Gelli sul libretto dell'INC 2010, altri suggerimenti?

Oppure continuo a ripetere, a costo di sembrare insistente e monotono:
Ai giocatori che ***** glie ne ****** se si ubriacano prima o dopo del nano? A cosa serve sapere che un uomo può reggere 3 litri di rhum? A costringere i giocatori al realismo? Ma ci serve tutto questo grado di realismo?
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Angelo Di Caino - 2011-07-29 10:59:50
Nessuno costringe nessuno.  E' una delle tante skill inutili dal punto di vista del power, ma carine per caratterizzare il personaggio. Non capisco come mai crei tanto scandalo O_o
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Zachiel - 2011-07-29 11:11:39
Nessuno costringe nessuno.  E' una delle tante skill inutili dal punto di vista del power, ma carine per caratterizzare il personaggio. Non capisco come mai crei tanto scandalo O_o

"Crea scandalo" perché se è carina ma non spinge, attivamente, verso il tipo di gioco che vogliamo c'è il rischio nel caso peggiore che spinga altrove e nel migliore che sia di troppo.
Non basta che sia inutile per il PP per farne una buona skill. Bisogna che sia utile. Se non è utile è di troppo.

E qui penso si inserisca il discorso del minestrone. Abbiamo tante cose che spingono in direzioni diverse. Ne abbiamo eliminate alcune che erano brutte e che probabilmente spingevano in direzioni diverse tra loro. Ce ne restano di meno brutte, ma continuano a spingere verso cose diverse.
Purtroppo un gioco che vuole creare una bella storia deve premiare i giocatori che creano belle storie. Se iniziamo ad avere meccaniche che premiano anche i giocatori che hanno fortuna ai dadi, abbiamo giocatori che vengono premiati anche se non fanno la bella storia.
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Matteo Suppo - 2011-07-29 12:15:56
http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,5148.new.html#new (http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,5148.new.html#new)


Ho splittato qua
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Matteo Suppo - 2011-07-29 12:34:14
Nessuno costringe nessuno.  E' una delle tante skill inutili dal punto di vista del power, ma carine per caratterizzare il personaggio. Non capisco come mai crei tanto scandalo O_o


Non crea scandalo, isa. E non è che sia grave.


E' solo che a me, ed evidentemente anche a Zachiel, suona tanto come messo lì per niente.


In ogni caso a livello di game design per le land siamo ancora alla preistoria, per cui non c'è di che preoccuparsi. Sarà molto più interessante valutare l'esperienza della land una volta che sarà partita, se ti andrà.
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Zachiel - 2011-07-29 14:39:07
Capiamoci. Che i nani siano più resistenti degli umani può starci. Quando nel manuale descrivi i nani li presenti come gran bevitori. Poi se un umano beve come un nano... beh saranno fatti suoi. Oppure pensi che, non avendo l'abilità apposta, tutti saranno gran bevitori? Oppure non si potranno mettere d'accordo per decidere chi vince le gare di bevute quando vanno a far baldoria in taverna?
(Ed è importante che lo sappiano? Devono potersi gestire da soli ok, ma ci interessa che facciano gare di ubriacatura, è una feature del nostro gioco? In questo gioco potete: -fare gare di ubriacatura; ...)

Se invece serve, che ne so... come base per reggere l'avvelenamento... magari serve che tutti i giocatori ce l'abbiano, perché ci aspettiamo che in un luogo come un ducato medievale gli avvelenatori siano un punto focale del gioco.



Insomma, dipende. Dipende sempre da tutto quello che ci sta intorno. In un sistema come D&D si prende un dato che esiste già, Costituzione, e lo si applica alle bevute. Nessun elemento peculiare. E nessun talento per migliorare questo tratto, perché in D&D i talenti son fatti per picchiare la gente o per pompare le abilità, perfino nel vecchio e malfunzionante D&D che prometteva di farti giocare a quello che vuoi, dal combattimento alla politica.

(Secondo me il segreto sta nel chiedersi, sempre, il perché di ogni singola cosa, più volte.)


Ribadisco il mio punto di vista, così è chiaro.
Se è carino ma non spinge in una direzione, meglio non mettercelo. Che poi si dia da gestire a discrezione del giocatore o si leghi ad un elemento utile, è da decidere dopo.
In altre parole: partite da poche cose semplici.

(e mi sembra di aver solo dato aria alla bocca, perché quel che ha detto Triex bastava)
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Angelo Di Caino - 2011-07-29 15:16:21
Credo sia una base di ragionamento diverso: ci sono cose nate per "spingere" anche se come parola non mi garba punto (un grimorio, l'abilità di tirare di scherma), e ci sono cose che sono di contorno e disegnano il pg a tutto tondo, trovando un loro spazio più limitato, ma comunque con una sua utilità. Chi regge gli alcolici, lo può giocare in mille modi. Esempio: il mio pg lottiano prima di diventare demone era umana. Pubblicizzava a tutti di essere astemia, e di ubriacarsi con un ditale di maraschino, cosa che non era assolutamente vera, così, quando arrivava il pirletti di turno che cercava di fregare il "master" con una gara di bevute, finiva stroncato, perchè il mio bg indicava che aveva imparato a sopportare alcolici e veleni naturali con il principio del mitridatismo. In seguito a svenimenti ripetuti degli erboristi che frignavano sul fatto che se no a loro non veniva in tasca niente se tutti scrivevano quella cosa in bg, (la mia faccia era così -> O_O*), ho limitato agli alcolici, ma c'era sempre qualcuno che diceva: no tu sei PP perchè non puoi dire di essere resistente agli alcolici se non hai fatto le giocate in lot e menate del genere.
Quindi visto che non mi costa nulla inserire la postilla sulla bevuta di alcolici, lo faccio.
Alla fine togliendo quella skill e altre "di contorno" non guadagno in efficacia, ma perdo in definizione del pg.
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Matteo Suppo - 2011-07-30 03:29:01
Sorry, che significa "fregare il master con una gara di bevute"?


Comunque a me sembra tanto un modo per preservare il protagonismo dei personaggi, permettendogli di avere delle "quirk" (come si dice in italiano?) che li caratterizzano.


Il problema non è tanto quella specifica istanza (il 50% di probabilità) ma anche il fatto che NON puoi pensare di prevedere tutti i possibili quirk.


Ah, e comunque io bannerei tutti quelli che accusano gli altri di essere PP. Ti risparmi un sacco di seccature xD
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Angelo Di Caino - 2011-07-30 04:37:49
forse ho scritto male o ho riportato una versione vecchia, ma il 50% di bonus è solo numero di pinte in più che bevi, non è una probabilità.
"fregare il master" signfica che una moda lottiana di qualche anno fa era entrare in gioco e uccidere i capigilda o i capiclan, giusto per dire di aver ucciso uno "importante" e mettersi la crocettina sulla scheda con accanto il commento "vittime per mano mia". Alcuni andavano con le armi, altri cercavano di fregarti sulla tua materia: con me sulle truffe, con il capo dei chierici sulla dialettica della fede e così via.

non so cosa si a un quirk... quork... quark XD
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Zachiel - 2011-07-30 04:48:26
Credo che quel
no tu sei PP perchè non puoi dire di essere resistente agli alcolici se non hai fatto le giocate in lot
Si possa risolvere semplicemente. Su Lot, a quel che ho capito, se non giocavi di aver fatto una cosa non l'avevi fatta. Elimina questa regola.
Gli erboristi non si lamenteranno che non hanno lavoro, perché il loro lavoro non dipende da quanti PG, fossero anche tutti, sono degli ottimi bevitori. Anzi, gli erboristi non si lamenteranno che non han lavoro perché loro vendono ai png o perché quanto vendono non è importante.
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Angelo Di Caino - 2011-07-30 04:58:51
Credo che quel
no tu sei PP perchè non puoi dire di essere resistente agli alcolici se non hai fatto le giocate in lot
Si possa risolvere semplicemente. Su Lot, a quel che ho capito, se non giocavi di aver fatto una cosa non l'avevi fatta. Elimina questa regola.
Gli erboristi non si lamenteranno che non hanno lavoro, perché il loro lavoro non dipende da quanti PG, fossero anche tutti, sono degli ottimi bevitori. Anzi, gli erboristi non si lamenteranno che non han lavoro perché loro vendono ai png o perché quanto vendono non è importante.

belluuuu ho messo l'immaginetta e la firma *_*
<si ripiglia>
dunque... si, in effetti la regola del "ciò che non è certificato, non esiste" che oggi tiene in peidi quella land, è qualcosa di assolutamnte risibile, perchè si fa un culo a capanna ai gildati per certificarsi anche i peli del naso, e si lascia correre coi non gildati di basso livello (poche ore di connessione o recente apertura pg) perchè "sono niubbi" e c'è sempre qualcuno in back chat che ama pontificare spegandoti come si gioca bene.
oVVoVe...
Occorre tuttavia un punto di chiarezza, quindi pensavamo:
-si certifica solo ciò che può dare o che si vuole dia un bonus in gioco: armi, cavalli, animali, armature, veleni, pozioni, rune ecc...
-non si certificano beni di consumo comuni (vestiti, scarpe, bottiglie di liquore, cibo)
-Nel momento in cui volessi usare un bene di consumo come vantaggio di gioco, deve essere regolamentato e certificato (esempio uso il mantello arrotolato sulla mano per combattere a "cappa e spada": il mantello si rompe subito, non è adatto. Esempio 2: uso la mia bottiglia di liquore per tirarla in testa a qualcuno e sgozzarlo col vetro: la bottiglia è troppo fragile, mi si rompe in mano in pezzi inutili)

so che il punto 3 può essere forzato, ma è un compromesso tra punto uno e punto due che indica la direzione da prendere nel gioco senza impedire le azioni ai player: tu puoi avere la fantasia di usare una sedia della taverna, ma siccome è una sedia ikea XD si rompe senza fare danno effettivo. Potremmo ammettere che gli oggetti usati impropriamente creino al massimo una azione di disturbo...
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Zachiel - 2011-07-30 05:23:11
Una possibile soluzione al punto 3 è tenere valide le cose che sono plausibili.
Se sono in una taverna non mi occorre certificare una bottiglia o una caraffa per prenderla dal tavolo e spaccarla in testa a qualcuno. Potete decidere che sia di colore, e faccia danno (figurativo o a ferite, come il gioco prevede) quanto un pugno.
Potete decidere che l'averlo inserito in descrizione renda l'azione più convincente e quindi dia dei piccoli bonus.
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Angelo Di Caino - 2011-09-01 04:06:19
Buon giorno a tutti!
Eccomi di ritorno dalle ferie. Purtroppo ho programmatore ancora al lavoro su un progetto suo e visto che non lo pago... mi metto silente in coda in attesa... ç_ç

Nel frattempo però non siamo stati con le mani in mano sul regolamento e sono emersi nuovi punti di discussione da approfondire.
Magia
Religione
Ovvero le cose più ostiche che sbilanciano un regolamento (specie la magia!)
Per le altre cose che avevam in sospeso nn ho ancora risposte del programmatore da darvi sulla fattibilità delle modifiche, quindi restano ancora là appese sul forum.

Religione. Problema: la land è storica, con un forte contrasto monoteiste/paganesimo, come organizziamo il pantheon senza scrivere pagine e pagine di teologia invecchiando su un regolamento che poi diventa un mattone tolstojano?
Soluzione 1) si scrive due righe su TUTTI gli dei (ok datemi un revolver che la faccio finita ora)
Soluzione 2) si attende che il player mistico (druido, chierico) di turno, scelga una divinità e compili un format da noi preparato che indichi nome dio, allineamento, caratteristiche principali in 10 righe e questo viene inserito in regole, così chiunque viene dopo ha il dio pronto, chi presenta un dio nuovo, si vede "pubblicato" e magari sta cosa piace.
Soluzione 3) siccome i 3 allineamenti possibili sono buono, cattivo, neutro (servono per organizzare il blcco automatico di certe carriere per esempio non è ammissibile che il mannaro scelga di essere un necromante), si sceglie un dio di ogni pantheon per il buono, uno per il cattivo, uno per il neutro. [sugli allieamenti parleremo dopo magari]
Soluzione 4) cme la soluzione tre, ma si restringe il campo delle religioni ammesse a quelle dell'europa e bacino mediterraneo (greco-romana, egizia, mesopotamica, celtica) eventualmente con una aggiunta di indiana e cinese e giapponese.

Problema col 3 e 4 è che limitiamo la famosa libertà di scelte di cui facciamo vanto, perchè se uno decide di essere un nativo americano, sciamano, io non ho i suoi spiriti in regolamento. Eventualmente implementare il 4 con il 2?

Magia: Problema 1: controllare automaticamente il numero di incantesimi lanciati dal mago/mistico al giorno, in modo che non sboroneggi solo lui
Problema 2: bilanciare gli incanti coi costi di attivazione e i poteri degli altri pg per evitare che  una scoreggina colorata del primo mago iscritto ammazzi al primo colpo un player di millanta giocate di esperienza.

Sul problema 1 per ora ho pensato a un sistema a oggetti che però non piace allo staff XD: di fatto si programma che il mago di 1 lvl lancia 10 punti magia, 20 al secondo e così via.
Il punto magia è un oggetto in borsa (o un concetto di programmazione, mo vediamo) e quando il player casta, alla fine della parte descrittiva sceglie nel menu a tendina l'incanto che lancia e il programma scala automaticamente i punti magia dal suo inventario: finiti quelli deve attendere 24 ore dal primo lancio per avere la ricarica automatica. Parimenti per limitare l'eventuale pesantezza degli incanti (che per esperienza sono tra le cose che originano più Bug in un regolamento nuovo) pensavo di introdurre la scappatoia degli ingredienti: ogni incanto ha bisogno di una componente verbale/gestuale e di un ingrediente di consumo (pelli, peli, stoffe, cristalli e ammenicoli vari): l'ingrediente di consumo verrebbe prodotto dai player magici (se passa la programmazione economica, ma non lo so) oppure (sicuramente inizialmente sarà così) messo dalla gestione in numero limitato in una locazione chiamata Bottega magica all'interno del sistema economico (automatico) del mercato per comprare e vendere oggetti.
Il fatto che certi ingredienti siano rari, ci permetterebbe di centellinarli nel caso ci accorgessimo che un incanto è troppo potente, in attesa di revisione, per lo meno e potrebbe dare spunto per quest per recuperare l'ingrediente (ES. il mago è rimasto senza squame di basilisco e va in taverna a cercare mercenari e player per la scampagnata).

yep!
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Angelo Di Caino - 2011-09-01 04:17:13
Una possibile soluzione al punto 3 è tenere valide le cose che sono plausibili.
Se sono in una taverna non mi occorre certificare una bottiglia o una caraffa per prenderla dal tavolo e spaccarla in testa a qualcuno. Potete decidere che sia di colore, e faccia danno (figurativo o a ferite, come il gioco prevede) quanto un pugno.
Potete decidere che l'averlo inserito in descrizione renda l'azione più convincente e quindi dia dei piccoli bonus.

Il problema è la plausibilità che lascia adito a discussioni; riporto l'esempio di Lot: ho avuto una diatriba con un altro master di cui ho una pessima opinione tra l'altro, in cui mi diceva che "in nome della libertà di gioco" in taverna poteva prendere una bottiglia e usarla per sgozzare o darla in testa a qualcuno, perchè in taverna è plausibile che ci siano bottiglie.
Obiezioni mie: 1) dato che a Lot per ordine del padrone del gioco "ciò che non è nella descrizione della chat, o come oggetto in borsa - insomma certificato in qualche modo - non esiste", se lui non ha la bottiglia certificata non la può usare, stando il fatto che nella descrizione della taverna è riportato testuale: "tutte le bottiglie e le suppellettili sono chiuse a chiave nella dispensa cui hanno accesso solo gli osti." Divers il discorso delle sedie, ad esempio, il cui effetto però è lasciato alla discrezione dei contendenti e la cosa genera polemiche a non finire sul "io posso"/"No tu non puoi lo dico alla gestione!!!"
2) ammettere che ci si possa inventare la bottiglia come arma improvvisata (senza un regolamento sulle armi improvvisate) manda a meretrici tutto il discorso economico che hanno messo in piedi negli ultimi anni, chiesto proprio a gran voce dai master prima di me, per regolamentare i vari bazooka e spade laser (c'erano c'erano) le armi fuori ambientazione, i passaggi di link tra personaggi (tipo uno si faceva certificare una spada e passava il link della pagina a tutti i suoi amici che la potevano usare. La cosa aveva un senso, ma come sempre accade a Lot, le proposte ragionevoli vengono smembrate e rivoltate fino a divenire un bubbone purulento di burocrazia inutile (così sono nati i famosi Cantieri, ovvero per avere il castello devi costruirtelo mattone su mattone, e giù di click e operazioni off per costruire senza uno straccio di giocata o con giocate fotocopia di ispezione, apertura e chiusura cantieri). Tornado alla nostra bottiglia: la bottiglia non è una cosa che trovi in natura (tipo un sasso per strada o un ramo al bosco) quindi secondo me va certificata a meno che ci sia scritto che hai accesso alle bottiglie in taverna. La plausibilità di una presenza è un fattore di incertezza che fomenta polemiche e vorrei eliminarlo.
Ottimo il discorso dell'azione di disturbo o danno figurato, lo riporto in forum.
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Matteo Suppo - 2011-09-01 04:20:17
Ma la religione come entra in gioco meccanicamente?
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Zachiel - 2011-09-01 06:18:27
Sugli oggetti improvvisati: stai ragionando con la mentalità Lot. Ogni oggetto agisce nel gioco come agirebbe nel mondo reale. Senza una bottiglia non posso tagliare la giugulare a uno, con la bottiglia sì. Ed allora è ovvio che avere o non avere la bottiglia fa la differenza. Se invece la bottiglia (o un bicchiere rotto, in questa locanda con le dispense serrate mica si berrà dalle mani no?) è solo un "elemento ambientale" come lo può essere la gamba di un tavolo, un sasso per strada, una corda in una stalla, si regola genericamente che benefici diano queste "armi improvvisate" e si tara il regolamento supponendo che di base i personaggi abbiano accesso alle armi improvvisate sempre.
Insomma se prima il pugno faceva 1d3 di danno, ora il pugno fa 1d2 e l'arma improvvisata 1d3.

A parte il fatto che esistono metodi molto diversi dai punti ferita per rappresentare i danni, ma qui senza aver giocato a Trollbabe e Solar System dubito sia facile comprendere in cosa sono migliori o peggiori.
Lascio fare esempi calzanti su come gestire queste cose a chi ne sa di più ma per carità distanziati dal sistema lottiano: anche tu vedi che ad aderirci si fa presto a trovare qualcosa che non è regolamentato. Se regolamento i danni del focolare magari non ho regolamentato quelli della lanterna e mi ritrovo in continuo game design, modificando cose che altri giocatori avevano già giocato per conto loro, richiedendo continui interventi di staff, etc.. No buono.


Per la magia.
Le magie di base sono armi improvvisate. Non costano nulla ma un mago mica ha bisogno di prendere un sasso da in terra per farti male.
Poi, come un guerriero compra la spada, il mago compra un incantesimo da tenere nella sua borsa. Come un arciere compra frecce, un incantatore compra oggetti rituali (per esperienza ogni land che usa munizioni si è ridotta a far pagare l'arco un tot in più regalando munizioni base infinite, per evitare una gestione delle singole frecce di cui sono convinto ai giocatori non freghi nulla.)
Ovviamente sono possibili altre opzioni.
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Angelo Di Caino - 2011-09-01 16:51:03
La religione entra nel merito della vita di ognuno come giocato: non psso dire che sono seguace di Seth e poi salvare i gattini sugli alberi, per esempio.
In particolare però entra nel lancio di incanti dei mistici che a quella divinità si rifanno: se il mistico lancia un incanto non congruente con la sua religione, fallisce, perchè la divinità non gli da il potere. Nella fattispecie la vittima dell'incanto è autorizzata a mandare in bianco l'esito dell'incanto. Esempio.
Isa, chierico di Iside (divinità positiva), decide di lanciare una palla di fuoco contro degli inermi bambini.
Preparo l'incanto, in tre azioni lo lancio (indicando il bersaglio, con la componente vocale <in nome di Iside bla bla bla...> e attivo la finestra degli incantesimi in cui selezion "palla di fuoco" costo 5 punti magia.
Il software dovrebbe decurtarmi 5 punti magia automaticamente e nella chat appare una stringa colorata come fosse il fato in cui è riportato l'effetto dell'incanto in maniera più romanzata rispetto alla regola (che stia bene in una chat discorsiva per dire), con la postilla iniziale che recita: "Se l'incanto ha buon fine, si vedrà apparire un globo di fuoco dalle mani dell'incantatore che si estende per tre passi di estensione e raggiunge il bersaglio distante fino a 12 passi e bla bla bla"
Quindi quando sta alla vittima rispondere, in assenza di master che a nome di Iside avrebbe già brasato Isa la chierica eretica, potrà a buon titolo scrivere: +osserva Isa che termina la sua invocazione, ma sorride nel vedere che la magia non ha effetto "Ehi, facile prendersela coi bambini eh? ma il tuo dio ti ha abbandonato!"

a Lot non bevi se non ci sono gli osti della gilda preposta a servirti. Chiusa parentesi.
Cmq si, può essere una buona idea dire che tutto ciò che non è iscritto negli oggetti di borsa e quindi è un'arma fatta con abilità artigiana, è arma improvvisata e conta come azione di disturbo.
sulle frecce sono d'accordo che si diano illimitate, ma una freccia farà al massimo 1 danno (per esempio) qualsiasi sia il livello dell'arcere, mentre la magia può avere implementazioni di potenza, estensione o durata a seconda del livello, o comunque un singolo incanto può fare molto più male, a parita di numero di azioni per il lancio e avere altri bonus (la palla di fuoco incendia e crea terrore nei vampiri per es.) quindi un conteggio sul numero di magie credo sia indispensabile per evitare che il mago tolga spazio alle altre figure.
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Zachiel - 2011-09-01 19:32:01
Credo che una volta che una singola magia del mago è migliore di ogni altra arma, anche se la potrà usare una sola volta al giorno sarà avvantaggiato. Anche perché non è che in una land giochi n-mila incontri al giorno...
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Angelo Di Caino - 2011-09-02 03:35:01
La magia e sempre migliore di ogni altra arma, in qualsiasi gioco, a meno di dare dei malus all'uso, per esempio una corruzione del mago che lo costringa a misurare gli interventi pena la perdita del pg, ma è una cosa che mi fa un po' storcere il naso. D'altra parte anche la razza più forte - i celestiali- , è stata ridimensionata con la proposta di una progressiva degradazione che la obbliga ogni tanto a un passettino indietro per reincarnarsi: di fatto non rigenerano le ferite, per cui a un certo punto diventano dei fantocci inutilizzabili, quindi si reincarnano al 1 livello. E' un modo per evitare i bimbiminkia che col demone in mano vanno a fare i cazzoni avariati ad ammazzare tutto il mondo.
L'unico modo che ci è venuto in mente.
Applicando lo stesso principio ai maghi, dopo Tot usi di magia potrebbero avere sintomi tipo parkinson che li obbliga a...? insomma la magia non va usata alla leggera, mi vengono in mente mille conseguenze applicabili (dall'aumento del caos, la distruzione della legge dell'equilibrio, perdita di forze e risorse mentali) ma il principio - mi chiedo- è applicabile o sarà visto come un cappio al collo? (idem per i celestiali con le ferite) .
Alla fine è come accade in polaris in cui sai che il pg è "a termine"
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Matteo Suppo - 2011-09-02 04:21:46
Per quanto riguarda il cappio al collo, non so se può esserti utile ma a me questo thread ha chiarito molto le idee: http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,5381.0.html (http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,5381.0.html)
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Zachiel - 2011-09-02 06:25:13
In altre parole, ai giocatori va bene avere un PG con risorse finite? Se sì si fanno il mago o il celestiale. Però bisogna avvisarli prima. E rischi di vederne gran pochi in giro che non siano dei PP rovinagioco a cui non frega nulla di tenere il PG ma solo di far casino in land "just for the lolz of it". IMHO.
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Angelo Di Caino - 2011-09-02 15:50:42
Eh lo so Zachiel, però ad oggi non abbiamo trovato idee migliori per bilanciare una razza che comunque almeno un bonus lo ha per definizione, il volo...
corro a leggere il treddo
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Patrick - 2011-09-06 05:59:19
La magia e sempre migliore di ogni altra arma, in qualsiasi gioco, a meno di dare dei malus all'uso
Conosco diversi giochi in cui questo non è vero, ad esempio Trollbabe o Solar System. Il fatto è che tu nella tua land vuoi creare un regolamento che simuli la realtà e che sia "realistico", mentre questi giochi, in realtà, fondamentalmente se ne infischiano, puntando al contenuto piuttosto che alla forma. Non sto a dilungarmi perchè a spiegarlo a parole diventa abbastanza lungo, ma un esempio che mi è sembrato illuminante a riguardo, lo trovi quì: http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,1518.0.html

Comunque i giochi sopra citati hanno un funzionamento che funziona circa così:
Mettiamo che ogni personaggio abbia la sua abilità migliore a livello 3.
Stai scappando dalla città perchè sei stato beccato per un furto, e incontri tre guardie che ti vogliono arrestare.
Caso A: Sei uno spadaccino? Estrai la spada ed ingaggi un duello! Tira tre dadi per l'abilità "spadaccino". Se il conflitto riesce, scappi, altrimenti ti arrestano. Descrivi tu come, probabilmente se sei uno spadaccino descriverai come le affronti con rapidi fendenti e le disarmi, spingendole oltre un carretto. Oppure con il tuo mega-spadone le tranci tutte e tre di netto con un fendente, e fuggi. Oppure fai una finta, e con un rapido balzo le sorpassi, seminandole nei vicoli. Descrivi quello che vuoi, intanto sai che sei fuggito. Se il conflitto fallisce, ti catturano, e anche quì puoi decidere come. Magari li affronti tutti e tre, ma uno ti aggira e ti colpisce a tradimento in testa, facendoti svenire. Oppure il loro capo è uno spadaccino formidabile quanto te, ti disarma e ti lasci catturare. Come vuoi, ma sei arrestato.
Caso B: sei un mago? Infili la mano nella tua borsa, pronunci la formula e lanci il tuo sortilegio! Tira tre dadi per l'abilità "magia". Per il resto idem come sopra, adattando le descrizioni. Volendo differenziare si possono variare i tipi di magia (invece che avere un'abilità generica, mettere "illusionismo", "piromanzia", "necromanzia" eccetera), tanto cambia solo la descrizione che fai.
Non cambia l'esito del conflitto, ma cambia molto i risvolti in gioco: hai ucciso le guardie? Sei fuggito facendo piroette o acrobazie? Hai evocato un'orda di zombie? Hai dato fuoco ad un intero quartiere? Le conseguenze saranno diverse di caso in caso (ma nota che sono differenze in fiction, non meccaniche).

Ovviamente un sistema simile, se non "controllato", permette ad un giocatore "guastafeste" di mettere le descrizioni che vuole. Però intanto non ci guadagna niente: le descrizioni cambiano solo la fiction, non i risultati (catturato o sfuggito). Poi comunque avete i narratori a cui si possono segnalare eventuali giocate "brutte".
Giusto per completezza: in Solar System le descrizioni vengono sempre proposte da qualcuno ma validate dal gruppo intero (se a qualcuno una descrizione non piace, si cambia). In Trollbabe i successi del pg li narra sempre il master (e le regole del gioco lo obbligano a descrivere sempre i successi in maniera grandiosa), i fallimenti il pg stesso (così si evita che il master "spadroneggi")
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Zachiel - 2011-09-06 08:53:33
Bellissimo il link che ha scovato Patrick. Mi pare che evidenzi, nonostante il parlare che poi se n'è fatto per sette pagine, il problema fondamentale del sistema fisico (che in fin dei conti, per come la vedo io, è "il problema al quale dovevamo trovare soluzione" che ha generato la regola zero "a mo' di pezza").

E questo problema non è che non si riuscirà mai a riprodurlo, è che dove il sistema fisico lascia dei buchi, le decisioni prese per riempirli fanno giurisprudenza. Diventano pezze su pezze su pezze di quel paio di braghe che sono le regole del gioco.

Io ho giocato in land, ho fatto il master in land e queste cose le ho viste. "Eh ma tu all'altro giocatore hai lasciato fare", "Eh ma se gli concediamo questo poi ci tocca concederlo a tutti". Io capisco, Isa, che tu abbia esperienza ma spero tanto che tu ed il resto del "tuo" staff non abbiate l'arroganza di dire "eh ma noi sapremo essere imparziali".
Partite vi prego con la cognizione che prima o poi, se seguirete questa strada, vi ritroverete incastrati tra due giocatori.

E' per questo che vi diciamo, non correte dietro al sistemista, finite prima il sistema. E' per questo che vi diciamo "pensate bene a come fare il sistema".
Anche perché un sistema così, che funzioni in una land play by chat dove -non- puoi fare rapidi botta e risposta per decidere se quello che ha scritto Tizio piace a tutti, dove -non- puoi pretendere che tutti sappiano cosa cerca il tal giocatore come esperienza, dove -non- un sacco di cose... nessuno li ha ancora scritti.

Forse mi sto ripetendo, perché dopo la pausa estiva non mi ricordo neanche più cosa è stato detto e cosa no... è facile prendere un gioco sistema zero o pensarlo e tentare di adattarlo all'online. Sembra fatto apposta, decide tutto il master...
ma quando arrivi ad avere (e mi è capitato ultimamente) il giocatore che vede un PG ammazzarne un altro, entra in quella chat col suo PG senza chiedere (ma questo non lo dice), esce un'azione dopo, parla con altri PG amici dell'ucciso dicendo che ha visto che veniva assassinato, gli altri vanno a cercare nel mondo dei morti l'anima del defunto e si accorgono che gli mancano oggetti, mi contattano perché parli con un mago per fargli lanciare delle divinazioni, poi vedono che un PG vende quegli stessi oggetti in bacheca, vanno a comprarli per incastrarlo... e poi viste le conseguenze il mercante/assassino parla coi master per far invalidare la prima giocata e fa invalidare quasi due settimane di giocate (anche perché aveva ragione lui)... beh bella merda che bisogni aspettare il master per sapere che non si doveva considerare quella giocata.
E forse l'esempio è stupido ma fa vedere come se le regole decretano tutto se ne viene fuori contenti.
E perché dicano tutto senza diventare un papiro infinito, bisogna semplificare ed astrarsi dalla fisica.
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Angelo Di Caino - 2011-09-13 11:45:28
Noi cercheremo di essere imparziali: è il nostro grande obiettivo. Ma siamo esseri umani. E ne siamo consapevoli.
Il discorso sul sistema è un ottimo spunto filosofico, però Zack, il problema resta, ero cosciente anche io di tutto il tuo preambolo, ma speravo ci fosse in calce un piccolo suggerimento.
Molti di quelli che ho raccolto qua sono stati vagliati e inseriti XD

L'esempio limite della giocata secondo me si può limitare o eliminare dando per assodato che non si invalida nulla, a meno di illeciti di software o off game. Solo che dalla giocata di metaplaying, il colpevole non beccherà un solo punto esperienza, anzi magari un cartellino giallo XD, che si può tradurre in una espulsione permanente o temporanea a seconda di quanto ha sgarrato e in che modo.
Però ovviamente è tutto sotto il controllo dei master e credo sia inevitabile in questa realtà di gioco, anche perchè la land ha delle regole interne e nei confronti del mondo virtuale (giusto per non finire nel mirino della polizia postale) quindi il controllo c'è. Che poi si estenda anche al gioco, è una scelta che al momento ci pare la migliore. Al momento.
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Zachiel - 2011-09-13 13:57:42
Il consiglio c'è. E': pensate ad un sistema in cui voi siete gli arbitri non "a sentimento" ma a "non hai applicato la regola", tenendo conto dell'articolo postato da Patrick dove si spiega bene come si fanno regole che incasellino il gioco senza lasciare al giocatore furbone possibilità di scapolare con scuse del genre "ma l'altro ha fatto meta", non dovrebbe essere così impossibile.
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Angelo Di Caino - 2011-09-13 22:37:35
Mh mh è come dirmi "dai scopri la cura per il cancro". Ho scritto una decina di manuali di Gdr nel corso degli anni e in qualche modo c'è sempre stato il bug.
Cercheremo di sicuro di togliere ogni possibilità di interpretazione, ma la vedo critica, anche perchè se io assegno i px o esito un'azione, potrei cmq esulare dalla regola base perchè manca l'accenno specifico.
Es. L'elfo non farebbe nulla contro la natura.
In gioco un elfo per difendere la sua donna stacca un ramo e fronteggia il lupo.
Sei un pessimo elfo perchè ha staccato un ramo?
Sei un buon elfo perchè hai protetto la tua compagna?
Io personalmente darei punteggio neutro, perchè è un comportamento logico in una situazione critica, a meno che l'elfo mentre lo fa dica "Mi dispiace albero... dopo mi prenderò cura di te... se sopravvivo." allora è un elfo un pochino migliore.
Ma come fai a rendere tutto questo in una regola?
Beninteso, il reglamento che vorrei proporre deve essere essenziale e immediato nella lettura e nella comprensione, non posso scrivere un Gilgamesh di regole e pretendere che la gente le legga *_*
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Patrick - 2011-09-13 23:08:14
Es. L'elfo non farebbe nulla contro la natura.
In gioco un elfo per difendere la sua donna stacca un ramo e fronteggia il lupo.
Sei un pessimo elfo perchè ha staccato un ramo?
Sei un buon elfo perchè hai protetto la tua compagna?
Io personalmente darei punteggio neutro, perchè è un comportamento logico in una situazione critica, a meno che l'elfo mentre lo fa dica "Mi dispiace albero... dopo mi prenderò cura di te... se sopravvivo." allora è un elfo un pochino migliore.
Ma come fai a rendere tutto questo in una regola?
beh, stringi stringi la soluzione è: sei tu che sai com'è il tuo personaggio. Che sia elfo o meno, che diritto ho io di decidere se stai giocando correttamente il tuo pg? Poi è chiaro che si aprono dei problemi se volete che tutti giochino gli elfi allo stesso modo, ma la questione andrebbe sviscerata per sè
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Angelo Di Caino - 2011-09-15 00:39:10
Si, capisco, ma non mi puoi fare un elfo sulla motocicletta, per dire...
se giochi in una land, rispetti le regole della land e questo mi pare pacifico, se no uno piglia i soldi del monopoli e gioca a Hotel...
Se nella land abbiamo stabilito un certo tipo di elfo, che magari non c'entra nulla con l'elfo di tolkien che a te piace tanto, non lo giochi. Se vuoi l'elfo, giochi l'elfo che noi abbiamo creato, altrimenti si perde il senso della globalità della land se ognuno pretende di fare a idea sua!
quindi alla domanda (che mi fa venire le coliche, lo ammetto): "Chi sei tu per..."
io rispondo: "Sono il gestore della land, se ti sta bene questo tipo di elfo, giochiamo se no passa oltre."
Easy ^^
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Patrick - 2011-09-15 01:19:39
mmmh...

l'esempio portato è abbastanza esagerato (e quindi di facile gestione: si banna l'utente che vuole palesemente rompere le scatole, e NON giocare), però se ho ben capito il "problema" è che voi volete dei canoni a cui i personaggi si attengano, ed uno strumento per avere una certa sicurezza che lo facciano.

Potreste usare dei tratti razziali? Che so, tutti gli elfi hanno, di default, "La natura è più importante della mia vita" e "Le foreste sono la mia casa", e ogni volta che un pg include uno dei tratti nella narrazione, ottiene dei bonus meccanici. In questo modo chiunque vuole può fare l'elfo che non segue le "regole", ma chi invece si attiene alla vostra idea, è nettamente avvantaggiato in termini meccanici.

Inoltre solitamente il ragionamento che sento a riguardo è: "Ma i giocatori sono i protagonisti, è giusto che possano caratterizzare il proprio pg come vogliono, gli 'stereotipi' al massimo si lasciano ai png, che fanno emergere ulteriormente il carattere specifico del personaggio". Ma non so se e quanto si applichi ad una land con decine di utenti che non possono essere davvero "controllati"...
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Zachiel - 2011-09-15 01:58:46
Il problema grosso di una land è che hai tanti utenti che non giocano contemporaneamente o sempre negli stessi gruppetti, Patrick. Quindi meccanismi di ricompensa per aver giocato bene generati dal tavolo non ce ne possono essere. Non puoi assegnare punti spendibili in gioco se una cosa ti piace perché magari in un momento al tavolo siete in sette e ne partono sette, in un momento siete in due e la cosa risulterebbe troppo sbilanciata.
Allo stesso modo non puoi usare un sistema di veti che nasce dal tavolo (se una persona a cui qualcosa non va potesse dire no, con questa azione stai rovinando la storia, ma quella persona non fosse connessa al momento e si ritrovasse il giorno dopo con la storia già scritta, sarebbe un bel casino).

La soluzione usata finora dai gestori è di cercare di creare uno staff con posizioni condivise e di dare solo a queste persone l'autorità di dare ricompense ed imporre veti. Un ritorno indietro dal nostro punto di vista, ma in mancanza di altro una soluzione di compromesso necessaria.
Lavorare col mezzo play by chat e con quei volumi d'utenza impone di ragionare in termini molto diversi da quelli cui siamo abituati.

L'idea di usare i tratti che danno bonus se li usi in narrazione l'avevamo già proposta.
Il problema è, chi controlla che sia coerente la loro applicazione? I master? Gli altri giocatori (rischiando che confutino la possibilità di applicarlo per averne guadagno personale)?
Oltretutto aggiungi all'equazione che la chat è un tavolo al quale si siede gente che non conosci e che potrebbe essere giunta lì per i motivi più diversi. Come quella volta che due giocatori di non so quale non-tradizionale si sedettero ad un tavolo di Vampiri ad una con e cercarono di giocarlo coerente. O come succede più spesso con due abituati che in un'altra land devono fare i furbi e fregare lo staff per avere quello che vogliono e pensano di poterlo fare anche qui.
Solo che chi è che dice "tu, fuori da questo gioco"? Su quali principi si riconosce uno che tenta di dire all'altro "no non puoi" per coerenza ed uno che lo fa per vantaggio personale?... bel dilemma.
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Angelo Di Caino - 2011-09-18 00:22:08
Potreste usare dei tratti razziali? Che so, tutti gli elfi hanno, di default, "La natura è più importante della mia vita" e "Le foreste sono la mia casa", e ogni volta che un pg include uno dei tratti nella narrazione, ottiene dei bonus meccanici. In questo modo chiunque vuole può fare l'elfo che non segue le "regole", ma chi invece si attiene alla vostra idea, è nettamente avvantaggiato in termini meccanici.

Se metto una meccanica di questo tipo, come faccio a impedir che uno si metta in chat e spari in ogni frase "Le foreste sono la mia casa", giusto per aumntarsi i px?

Zachiel ha centrato il problema, la realtà della Pbc ha l'utenza eterogenea sulla quale non posso nè voglio mettere un filtro a priori, perchè nn si gioca ad appuntamento, tipo tutti i giovedì da zachiel dalle 9 alle 11...
ha l'utenza che fa di tutto per fregare gli altri e "vincere".
E' un'utenza che tuttavia può essere educata a un certo tipo di atteggiamento perchè nella mia esperienza, il concetto di bastone e carota funziona egregiamente.
Ovvero a fronte di una interpretazione aderente allo standard razziale, pur nella sua eterogenicità e all'educazione off game, arrivano i premi. Davanti al cazzeggiatore di turno, non ci sono premi, tutt'al più punizioni (ban temporanei o definitivi, nessun avanzamento di "potenza"), quindi alla fine ocn un certo sforzo ci sarà una selezione naturale.
Ma non è perchè io la penso così e tutti devono adorarmi come master, banalmente la mia unica pretesa è che ci si comporti educatamente off e si aderisca agli standard pensati per il gioco: se vuoi usare l'elfo in motocicletta, cerca una land che lo permetta. Tutto qui.
Non conto i peli nel naso eh!
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Zachiel - 2011-09-18 02:35:31
Non si aumenta i px. Aumenta il risultato di un tiro di dado. E visto che vuoi puntare su un sistema con pochi tiri di dado non è neppure che lo usi così spesso. Se riesce a ficcare quella descrizione in tutte le frasi che fa, bravo! Abbiamo ottenuto l'obiettivo di far diventare quel tratto essenziale al suo personaggio!
Se qualsiasi cosa che fa la fa per il bene della foresta, non abbiamo ottenuto quello che volevamo, cioè che l'elfo viva per il bene della foresta? Così il trucco per vincere (per avere il +1 al tiro) diventa lo spunto per il gioco.

Da notare che sarà difficile creare un veleno per il bene della foresta, colpire un ladro per il bene della foresta o accendere un fuoco per il bene della foresta... non basta nominare la cosa nella frase, basta riuscirci. Ed i giocatori che saltano su con un "secondo me il bonus qui non puoi chiamarlo" sono un controllo sufficiente.
Ad esempio, in Cani nella Vigna, c'è una regola che dice più o meno: se ad un giocatore qualcosa non piace per gusto estetico, questi alza un sopracciglio e ferma il gioco. Si ridiscute l'azione e finché non sono tutti d'accordo non si prosegue. Ora, in un play by chat questo vuol dire trovarsi gente che lo fa apposta per fermare il gioco quindi bisogna limitare questa autorità, ma l'importante è che se uno solo di quelli che stanno giocando lì in quel momento alza un sopracciglio e spiega perché secondo lui la foresta non c'entra nulla con l'azione dell'elfo... l'altro non prende il bonus. (Al limite lì sì, si chiama un DM per controllare, ammesso che quel bonus cambi l'esito del tiro.)

Il premio è nelle meccaniche di gioco, non in un aumento di livello più rapido. E' nel "se giochi coerentemente con le scelte fatte creando il personaggio, le tue possibilità di successo aumentano". Da notare che non aumentano permanentemente, aumentano solo finché continui a giocare coerentemente a quelle scelte.

Poi se uno fa l'elfo in motocicletta in un fantasy medioevale, il ban ce lo vedo bene anche io. Un po' di serietà (ed una bella regola "no anacronismi" in regolamento di land), per favore!
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Patrick - 2011-09-18 02:57:03
Non si aumenta i px. Aumenta il risultato di un tiro di dado. E visto che vuoi puntare su un sistema con pochi tiri di dado non è neppure che lo usi così spesso. Se riesce a ficcare quella descrizione in tutte le frasi che fa, bravo! Abbiamo ottenuto l'obiettivo di far diventare quel tratto essenziale al suo personaggio!
Se qualsiasi cosa che fa la fa per il bene della foresta, non abbiamo ottenuto quello che volevamo, cioè che l'elfo viva per il bene della foresta? Così il trucco per vincere (per avere il +1 al tiro) diventa lo spunto per il gioco.
Sottoscrivo. Con il sangue.

Il ragionamento è questo. è chiaro che il sistema così non è fatto e finito, ma se l'idea piace, ci si può lavorare. Avevo pensato anche al veto, ma appunto ci si pensa se l'idea interessa, altrimenti non ho voglia di sprecare tempo :P
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Zachiel - 2011-09-18 03:02:25
Sottoscrivo. Con il sangue.
OT: Avrei preferito una fanmail, ma va bene lo stesso. Mi metto in firma la sottoscrizione.
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Patrick - 2011-09-18 03:31:56
lol, fanmail allora XD
è che questo va oltre. Allora facciamo così:

Fanmail. Scritta con il sangue.

:D
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Angelo Di Caino - 2011-09-20 00:25:18
ll problema Zack è che il tuo principio è inapplicabile per diversi motivi:
-il DM non c'è sempre.
-il software o conta "alla bruta" le volte in cui dici "W la foca e che dio la benedoca", o non può autoassegnarti il punto, perchè, come capirai, in cartaceo è molto diverso. Mi ritroverei gente che in ogni frase mette la Foca, ma davvero in ogni frase, solo per far salire il counter automatico. Oppure tornerei al discorso di prima: io, master, valuto se giochi una buona Foca o un pinnipede qualsiasi e se tutta la tua giocata punta alla protezione delle foche, mettendo quella frase come grassetto, per aiutarmi a ricordare la tua scheda senza aprirla, allora ti do il punto, però ricadiamo nel solito discorso di qualcuno che giudica qualcun altro.
-non si può far alzare il sopracciglio agli altri player e bloccare il gioco, sarebbe una Pbc noiosissima, piena di contestatori, idem non posso fidarmi del buonsenso degli altri players, che di contro dovrebbero avere qualche strumento per bloccare il gioco, se uno protegge le Foche in maniera sbagliata.

E' una empasse cui non riesco a dare una soluzione.
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Patrick - 2011-09-20 01:07:32
Io avevo pensato ad una cosa del genere (la difficoltà software per ora non mi interessa):
Io ho in scheda quattro tratti, due sono razziali e due sono scelti da me (e approvati dai master, magari). Gioco. Ogni volta che c'è un conflitto, posso usare un tratto per avere un qualche tipo di bonus. Per farlo seleziono nella mia scheda i tratti che sto usando. Agli altri giocatori comparirà una finestra per dare l'ok sui tratti che ho usato. Ogni giocatore ha, ogni giorno, tre veto a disposizione. Con quei veto può invalidare il bonus dato da un tratto per una determinata azione (ma non l'azione stessa).
PRO:
-i tratti invogliano i giocatori a giocare
-se un giocatore vuole fare il "guastafeste" e opporsi a qualcuno senza motivo, ha risorse limitate
-se qualcuno vuole solo rompere le palle e gioca in maniera insensata, va segnalato e bannato, sicuramente non sarà un sistema simile a fermarlo

Eventualmente si possono rendere limitati anche i tratti, in modo che un giocatore ci pensi bene prima di usarne uno a sproposito, ma lo userà solo quando veramente necessario. Ad esempio io posso usare ogni tratto una volta al giorno.

Sono solo idee e vanno sicuramente raffinate. Quello che voglio dire è che se l'idea piace, i problemi ad essa collegati si può provare a discuterli e risolverli insieme. Se però l'idea proprio non ti piace a priori, allora non vale la pena spendere tempo e risorse a pensare a come implementarla ^^
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Zachiel - 2011-09-20 02:42:55
Ovviamente il discorso del veto l'ho fatto per completezza e per dire: occhio ad applicare questa meccanica pari pari in un play by chat perché non potendo fare il veto potrebbe sfuggire di mano

Invece che fare tre veti, facciamo che ogni tratto si può usare solo tot volte in un giorno. Non mi ricordo in che gioco l'ho visto ma in qualche cartaceo c'è. E so che si può programmare facilmente un contatore che scala ad usi. (tu clicchi su un tasto e lui scrive in chat che lo stai usando, poi il giocatore manualmente inserisce il +1 in un campo mentre tira il dado)

 (e non occorre un contatore automatico o manuale, la descrizione è valida solo per un tiro contestuale alla descrizione.)
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Angelo Di Caino - 2011-09-20 17:19:48
Mh, il discorso non è diverso dalle abilità che già abbiamo inserito, solo che l'abilità è ciò che "posso" fare, il tratto è ciò che "devo" fare per avere il bonus.
Mi sorge un dubbio però: se io ho un +1 al giorno, significa che in un mese di gioco giornaliero (ma anche una riga di chat eh, basta che attivo il bonus, un po' come andare alla "casa dei lavori" di lot ogni 24 ore e prendere il bonus di 15 monete gioraliero), avrò un bonus di +30 al tiro di dado.
quindi o si aggiungono zeri a manetta per aumentare le difficoltà delle azioni, o avrò un tritatutto in pochissimo tempo.
Come si risolve in altri giochi questo avanzamento velocissimo?
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Patrick - 2011-09-20 18:20:11
non è un avanzamento. Provo a spiegarmi meglio, facendo un esempio

Gimli e Legolas stanno inseguendo Grunk nella foresta, perchè ha rubato un amuleto che appartiene a Gimli. Gimli ha i tratti "Il mio corpo è come acciaio" e "L'ascia è la risposta ad ogni problema", mentre Legolas ha "Figlio della foresta" e "Magia Druidica". Grunk ha "Odio tutte le forme di vita" e "La mia vita appartione al Signore Oscuro". Mettiamo che i conflitti si fanno con un tiro contrapposto di d6, che chi aiuta dà un +1 al tiro, e che ogni tratto usato per un tiro dà un ulteriore +1.
Ora, Grunk vole seminare gli altri due, e quindi chiama un conflitto: se vince semina gli avversari, altrimenti loro lo raggiungono.
Grunk descrive come cerca di farsi strada tra gli alberi per seminare gli altri due. Legolas descrive come la sua conoscenza della foresta gli rende facile seguire le tracce di Grunk, mentre Gimli descrive come segue Legolas, non conoscendo bene i paraggi. Si tira il conflitto: 1d6 per Grunk, e 1d6 per Legolas, con un +1 perchè gimli lo aiuta, e un +1 perchè Legolas usa il tratto "Figlio della Foresta". Grunk fa 4, Legolas fa 3+2, ovvero 5. Vince Legolas, quindi i due raggiungono Grunk (vincono il conflitto).
Ora i tre si trovano faccia a faccia, Grunk non può più scappare. Legolas intima a Grunk di arrendersi e di consegnare l'amuleto, Gimli gli si lancia contro pronto a strappargli l'amuleto a forza. Gimli chiama un conflitto: se vince lui, stacca una mano a Grunk e si prende l'amuleto. Se vince Grunk, ferisce gravemente Gimli e scappa. Legolas decide di non appoggiare l'azione di Gimli, se vince lui semplicemente Grunk consegna l'amuleto.
Gimli descrive come estrae l'ascia e si lancia verso Grunk all'urlo di "Accaioooooo!". Usa il tratto "L'ascia è la risposta ad ogni problema".
Legolas descrive come raccoglie la propria concentrazione ed entra in comunione con gli spiriti della foresta. Gli alberi cominciano a muoversi, e avvolgono le radici intorno alle gambe di Grunk. Usa il suo unico tratto ancora disponibile, "Magia Druidica" (l'altro tratto per oggi l'ha già usato).
Grunk descrive come in un impeto di rabbia, grida insulti vari contro i due, e che "potranno sconfiggere lui, ma il Signore Oscuro è fuori dalla loro portata". Estrae la sua mannaia, e si lancia per affrontare Gimli. Anche lui usa entrambi i suoi tratti.
Tutti e tre tirano il dado: Gimli fa 2+1, Legolas 3+1, Grunk 5+2. Vince Grunk.
L'orco descrive come con la mannaia colpisce Gimli sullo sterno, aprendogli un vistoso squarcio sanguinolento sul petto, per poi scomparire nelle fronde. Gimli e legolas presumibilmente continueranno la loro giocata lì cercando di curare gimli, o riportandolo in città. Grunk invece giocherà la consegna dell'amuleto al Signore Oscuro. Se i personaggi faranno altri conflitti durante la giornata, solo Gimli ha ancora tratti a disposizione, Legolas e Grunk hanno usato tutte le loro risorse.


Non è l'esempio migliore che si possa fare, ma spero chiarisa un po' meglio il concetto (grezzo) di quello che intendo io con i tratti. Nota che Gimli poteva benissimo non usare l'ascia, ma tirare a Grunk una pietra, ma così facendo non avrebbe potuto usare il tratto. Stessa cosa per Legolas: poteva benissimo decidere che bruciava l'intera foresta per trovare Grunk, ma sicuramente non avrebbe potuto usare il suo primo tratto.

Come detto l'esempio e grezzo, e svariati aspetti vanno affinati, ma se l'idea ti interessa si può approfondire e pensarci meglio, sta cosa l'ho buttata giù così, su due piedi ^^
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Zachiel - 2011-09-21 01:09:07
Già credevo di essermi spiegato meglio: i punti dati dai tratti non si cumulano. Si usano contestualmente all'azione.
Serve un meccanismo per decidere quando serve chiamare conflitto (ad esempio, "solo se due giocatori non sono d'accordo sull'esito di un'azione").

Ora i tre si trovano faccia a faccia, Grunk non può più scappare.

Nota: una volta vinto il conflitto, Grunk non ne può chiamare un altro con lo stesso obiettivo, all'interno della stessa scena, salvo sviluppi.
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Angelo Di Caino - 2011-09-24 10:10:33
un tratto "l'ascia è la soluzione a tutti i problemi" potrebbe venire interpretato. E la regla per me non va interpretata, ma seguita, se no si apre un prtale dimensionale di flame che nn finiscono + perchè ognuno interpreta a muzzo quello che gli fa comodo.
Però il tratto potrebbe essere integrato come interpretativo.
Se io definissi una serie di skill oggettive che mi dicono che per esempio gimli ha competenza nell'uso dell'ascia e Lerciolas sa muovere le radici degli alberi (incanto druidico lvl 2), definendo durata dell'incanto, area di effetto ed effetti precisi (perchè non puoi pretendere che tutte le radici di tutti gli alberi corrano a bloccare Sgrunt e dall'altra parte definendo la potenza dell'ascia in mano a un nano (bonus forza razziale, bonus professionale - è un guerriero-), avrei allora dei numeri oggettivi e delle ben definite azioni con effetti.
A questo punto permettiamo la scrittura (non modificabile, la mettiamo in un campo modificabile solo dalla gestione) di tot tratti, che poi appaiono copiaincollati dal programma in un menu a tendina sotto la riga per scrivere le chat.
nel caso sopra indicato, al momento del conflitto le azioni saranno:
Gimli: si getta sull'orco urlando con l'ascia bla bla bla... poi attiva nel suo menu a tendina "l'ascia è..."

A questo punto però entra la grossa differenza insormontabile tra land e cartaceo: come impedisco che gimli tutti i giorni usi l'ascia alla cazzo per avere il bonus (tipo abbatte gli alberi o manco fa l'azione e clicka solo il menu a tendina?)
Deve per forza entrare la componenete umana di giudizio e dovremmo come minimo fare in modo che tutte le attivazioni di menu a tendina vengano automaticamente inviate a una pagina interna in cui le leggiamo e spuntiamo se ammettiamo o meno il bonus.
Tra l'altro ogni volta che si usa il tratto, il bonus è un punticino e ogni tot punticini c'è il dado bonus omaggio se no ho bestioni raminghi in 2 settimane, garantito.
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Zachiel - 2011-09-24 12:43:05
Vediamo di risolvere questo aspetto allora.

Tu hai definito delle abilità che le usi e fanno quello che fanno. Per dire c'è l'abilità "erborista" che hanno solo gli elfi e con quella ci fanno delle pozioni che possono fare solo loro.
Ma allora ti tocca definire cosa fanno quelle pozioni, cosa fanno le altre pozioni, quanto costano le pozioni, chi altro può fare quelle pozioni, se le pozioni sono bilanciate rispetto al resto del gioco, etc.
E' un casino complicatissimo che ti porta a problemi di bilanciamento interminabili.

Ed allora io dico, "maestria nel creare pozioni con le erbe" è un tratto.
Serve fare un conflitto per curare qualcuno? (Questo dipende se il sistema di gioco lo prevede. Supponiamo di sì e che la meccanica sia tirare 3d6 e fare almeno un 6) Se descrivo che lo faccio con una pozione fatta con le erbe, dovrò fare almeno un 5 o un 6.

Con questa stessa dinamica andiamo a vedere Gimli che tira un'asciata ad un tronco. Per abbatterlo deve tirare 3d6 e fare almeno un 6. Se decide di usare il tratto "l'ascia dei miei antenati" ha un bonus. Ma ha un bonus per abbattere quell'albero. Non ha un bonus per uccidere l'orchetto che ci si è nascosto dietro. Ed ha sprecato un uso del suo bonus per tagliare un albero. Ne valeva la pena? Lo decide lui. (magari contro l'orchetto userà il tratto "nemico della mia stirpe" che pure è sulla sua scheda).

Cosa stiamo fornendo ai giocatori? Delle risorse rinnovabili col tempo ma limitate nel tempo di una giocata.
Le usano a sproposito? Non possono. Se il nano usa "l'ascia dei miei antenati" per presentarla davanti alla tomba di suo nonno ed avere un bonus per evocare il suo spirito, chiaramente può. Premiamo la sua fantasia. Se sta strangolando un goblin e l'ascia non la sta usando per farlo, non può. Il giocatore del goblin obietta "ma non stai usando l'ascia" e se si accapigliano tra giocatori chiamano uno dello staff che fa da arbitro. Se lo sta premendo contro un albero soffocandolo col manico dell'ascia, invece, il bonus se lo prende.



un tratto "l'ascia è la soluzione a tutti i problemi" potrebbe venire interpretato. E la regla per me non va interpretata, ma seguita, se no si apre un prtale dimensionale di flame che nn finiscono + perchè ognuno interpreta a muzzo quello che gli fa comodo.
Però il tratto potrebbe essere integrato come interpretativo.

La regola è: "quando riesci a descrivere nella tua azione l'intervento del tratto, le meccaniche per stabilire il successo cambiano in meglio".
Vorrei capire perché ti fa paura che la regola venga "interpretata". Io credo perché tu sei abituata a vedere regole che si possono abusare aggirandole con l'interpretazione. Come il "quando dici una bugia tira raggirare - se riesci ad incastrare qualcuno senza dire bugie, vinci in automatico" di D&D.
Ti garantisco che se inserisci dei tratti solo interpretativi, i giocatori si dividono presto in quelli a cui fa figo giocare secondo i tratti e che l'avrebbero fatto anche senza dei tratti definiti ma solo leggendo la descrizione della razza ed in quelli che visto che non ne hanno vantaggi i tratti non li usano. (e ricordo che stiamo tentando di evitare di usare un sistema arbitrario di premi e punizioni per l'interpretazione, se noti l'esperienza non entra mai in gioco qui)



Se io definissi una serie di skill oggettive che mi dicono che per esempio gimli ha competenza nell'uso dell'ascia e Lerciolas sa muovere le radici degli alberi (incanto druidico lvl 2), definendo durata dell'incanto, area di effetto ed effetti precisi (perchè non puoi pretendere che tutte le radici di tutti gli alberi corrano a bloccare Sgrunt e dall'altra parte definendo la potenza dell'ascia in mano a un nano (bonus forza razziale, bonus professionale - è un guerriero-), avrei allora dei numeri oggettivi e delle ben definite azioni con effetti.

Per l'ascia il discorso è simile. Ogni volta che usa l'ascia ha il +1 o la competenza è la stessa cosa, ma noi gli stiamo consentendo di avere molto di più. Può presentarla ad un nobile della sua stirpe e giurare su di essa, avrà un +1 ad essere creduto. Può fare l'esempio della tomba di prima. Stiamo dando utilità a quell'ascia particolare. Non è "la so usare bene" è "è una parte importante della mia vita".

Per la magia del druido, a parte doversi scassare a costruire una lista della spesa di magie equilibrate... Se Lerciolas può usare le sue radici magiche solo per fare quello che dici tu, spingi il gioco verso il combattimento. Se le può usare anche fuori non hai idea a priori di quanto potrebbero essere sbilancianti per il gioco. Invece il "mio" metodo te lo dice. Ha un +1, per questa prova.



A questo punto permettiamo la scrittura (non modificabile, la mettiamo in un campo modificabile solo dalla gestione) di tot tratti, che poi appaiono copiaincollati dal programma in un menu a tendina sotto la riga per scrivere le chat.
nel caso sopra indicato, al momento del conflitto le azioni saranno:
Gimli: si getta sull'orco urlando con l'ascia bla bla bla... poi attiva nel suo menu a tendina "l'ascia è..."

Sì è esattamente così che funziona.
Solo che nel menu a tendina ci metti i tratti.


A questo punto però entra la grossa differenza insormontabile tra land e cartaceo: come impedisco che gimli tutti i giorni usi l'ascia alla cazzo per avere il bonus (tipo abbatte gli alberi o manco fa l'azione e clicka solo il menu a tendina?)

L'azione entra nel momento in cui Gimli è davanti ad altri giocatori che conoscono il regolamento quanto lui.
Se abbatte gli alberi ha il bonus (e ti ripeto perché mi pare che non ci stiamo capendo, non è che usa l'ascia ora per cumulare un punto che spenderà più avanti. Usa l'ascia ora e mentre la usa ha un vantaggio immediato che finisce subito. Se usa l'ascia per abbattere un albero, ha un bonus lì ed ora per abbattere quell'albero. Non c'è nessun punto da memorizzare in database, ci sono gli altri giocatori che vedono che sta usando il tratto e sanno che, per avere successo nella cosa che Gimli ha descritto, gli basterà vedere un 5 tra i risultati del tiro - poi di come implementarlo per non sporcare troppo la chat lo vediamo dopo)
Se non usa l'ascia e clicca lo stesso per far comparire la scrittina, sta infrangendo il regolamento del gioco e lo vedono tutti. Ed è chiaro come il sole che lo sta facendo. Non basta nominare l'ascia, bisogna usarla.
Non occorre un controllo oppressivo dello Staff, perché se uno sa il regolamento è chiarissimo quando c'è un abuso o quando no. Al massimo se uno ha dei dubbi ferma la giocata e chiama in chat uno dello staff presente al momento. Tra l'altro se nel tiro di dado esce un 6 non occorre neanche perché tratto o no la prova la vinceva comunque.

L'unica meccanizzazione che potresti voler inserire è un contatore di quante volte ogni tratto può essere cliccato ed inviato in un giorno solare (da mezzanotte a mezzanotte).
Per esempio io giocando a D&D ho un mantello magico che si usa tre volte al giorno, premo un pulsante sopra la chat, premo "usa mantello" e compare la scritta in chat. Se l'ho già usato tre volte il pulsante "usa mantello" non compare.

(oppure se ti piace di più una meccanica "carico e poi uso in seguito", dove però devi vigilare strettamente su quando la gente si carica - la mia strategia preferita è una volta ogni tot invii da almeno X caratteri, impossibile barare a meno che non spammi e quello sì che lo controlli regolarmente - metti una carica massima. Fai tre azioni da 200 caratteri minimo, arrivi a carica 3, hai il dado bonus, finché non spendi il dado non carichi più)
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Zachiel - 2011-09-24 12:47:50
Ah ho un'idea. A te forse serve vedere in azione questo meccanismo. Ci mettiamo d'accordo se vuoi un giorno di questi per trovarci su msn, skype o qualche altra forma di chat e facciamo una prova dove TU provi a forzare la mia meccanica, interpretando il giocatore che vuole sfruttare il sistema barando ed io interpreto un giocatore diverso. Magari se qualcuno vuole essere dei nostri si aggiunga pure, basta che non siamo più di 4
Magari se prima qualcuno mi suggerisce una meccanica simile ma già collaudata in qualche gioco che non conosco è meglio, che evitiamo prove troppo difficili che bonus o no non riescono mai.

Io ci sono da lunedì mattina a mercoledì pomeriggio, in teoria, questa settimana.
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Angelo Di Caino - 2011-09-24 13:05:06
si mi va benissimo, meglio msn di skype che parlare con la tracheite mi viene difficile e poi skype mi conflitta con altri programmi come msn stesso.

Io avevo inteso che il bonus dall'uso dei tratti (per come avevo letto in altri post) veniva messo come punto esperienza che dava un tot no al pg in toto (che poi se lo spendeva magari in altre abilità) lo pensavi come un surrogato del px che usciva da una meccanica priva di arbitro di gioco e suo giudizio.
In questa descrizione che ne fai è limitato all'uso estemporaneo e non c'è alcun miglioramento duraturo in scheda.
Corretto?
Il punto è che se fai pozioni con le erbe e pretendi con quelle di resuscitare qualcuno, la dicitura "conosco le proprietà terapeutiche delle erbe" può far saltare fuori un tizio che usa la salicilina per tirarti in piedi fresco come un grillo. Ok, infuso di corteccia di salice può essere analogo a farsi un'aspirina (con + effetti colalterali), ma da lì a dire che gli guarisce al volo le cose, ce ne passa.
Metti il caso che uno venga ferito in battglia. fugge dalla chat (coerentemente) e si infila nel lazzaretto al grido "aiuto sto morendo..." un farmacista gli da l'infuso di salice e (visto che è suo amico off) usa il tratto "guarisco la gente con le erbe" per pretendere che le ferite da taglio spariscano con una tisanina.
Comunque io devo farmi la sbatta di definire cosa fa una tisanina e come si curano invece le ferite da taglio lievi, medie o gravi.

Di contro tu sei abituato a giocare con pochi selezionati player che si fidano e si autocontrollano, perchè se no capiresti che il problema dell'interpretazione facinorosa di una regola lassa è la routine, non una mia fisima^^
cmq il mio msn è neceriur@libero.it, nella richiesta di contatto scrivete il nome "sono zachiel", "sono patrick", se no io banno XD ho ancora vecchi fanZ lottiani (in positivo o negativo) che mi perseguitano ghghgh
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Zachiel - 2011-09-24 14:08:45
Corretto, finalmente ci siamo capiti!

Oppure ti faccio un esempio di un sistema di gioco diverso, quello del gioco 3:16. E' un gioco ambientato nello spazio dove combatti contro degli alieni che non ti hanno fatto nulla perché ti ordinano di farlo... beh c'è un bel thread che ne parla qui http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,5560.0.html

Hai due tipi di tiri di dado, se usi le armi tiri con un certo bonus, se non usi le armi tiri con l'altro. L'effetto di un tiro su armi è darti un +1 non cumulativo alla prossima prova di non-armi e viceversa. Piuttosto limitato, non è vero? Ma ti conviene alternare i due tipi di azione.



Infuso di salice MAGICO. Ti resuscita dal mondo dei morti se le regole te lo permettono. E senza effetti collaterali.
Non so se hai mai giocato a qualche videogame del genere sparatutto.
Una volta funzionavano così, c'era una barra della salute, ogni colpo che prendevi scendeva, poi i vari giochi avevano vari modi per curarsi (irrealistici quanto passare su un medi-pack ma vabbé).
Prendi un gioco più recente, a me viene in mente Gears of War ma anche tanti giochi di guerra. Ti colpiscono, inizi a vedere lo schermo che si sfoca, il gioco ti fa vedere un indicatore per farti capire da dove arriva il colpo... se continuano a colpirti muori, come prima. Cosa basta fare per recuperare salute? Non prendere colpi per un po'.
Realistico? NO. Funziona? SI'.
Perché? Semplice, è un sistema di gioco, deve fare cose che non ci stancano. Tornare ad un ospedale e stare fermi tre settimane in gioco sarebbe troppo per chiunque, in un videogioco dove spari.

Il realismo si sacrifica ai meccanismi del gioco, oppure il contrario. Ed il contrario vuol dire sacrificare la giocabilità ai livelli che io e te ben conosciamo.
La tisanina è un mezzo descrittivo a discrezione del giocatore. Se trasforma le erbe in un cristallo e te lo pianta nella ferita e si rimargina è la stessa cosa.
Poi se vuoi impedire queste cose perché non ci stanno nell'ambientazione pensi le meccaniche per evitarle. La prova riuscita non può avere più di questi effetti. Ma genericamente. Sia che tu usi la magia sia che non la usi.
Se inizi a mettere due meccaniche differenti, una più forte dell'altra, devi anche inserire un bilanciamento. Vuoi usare la magia per curarlo adesso e subito del tutto pronto a sfondare quell'altro che non ha nessun amico elfo vicino? Questa potenza in più la paghi e salata. Perdi ferite tu, consumi risorse, lo puoi fare solo una volta al mese... insomma le cose potenti gratis non ci piacciono.

Spero di poterti dimostrare che queste regole di cui ti parlo non sono lasse.

Penso ad un sistema di gioco che conosco che abbia regole di questo genere (non sarà facile, non ne conosco tanti in cui si faccia gioco giocatore contro giocatore*) ed intanto ti contatto


*ragazzi suggerite!
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Angelo Di Caino - 2011-09-24 14:18:22
beh il discorso "curaferite" è semplice: o un medico ti cuce con annessi e connessi, pure 3 settimane di degenza, o un chierico ti impone le mani e t guarisce in 5 minuti.
però era un esempio per dire che ogni tratto può contenere un raggiro, perchè dosare bene le parole può creare autentici paradossi e te lo garantisco perchè per 4 anni ho fatto gioco di truffa e di come imbastire scommesse e vendite con fregatura, ne so. C'è pure un manuale di fraudologia, pubblicato la primavera scorsa, che rivela qualche segreto per rigirare le frittate, quindi permettimi di dubitare che il tratto sia "a prova di furbo" cmq attendo che mi contatti
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Patrick - 2011-09-26 09:58:31
Purtroppo non credo di avere il tempo di partecipare a chat di prova (o anche di chiacchiere) :(

Comunque, Isa, tu di dove sei? I sistemi che stiamo proponendo Marco ed io sono molto molto simili a quelli usati in alcuni giochi di ruolo. Il mio ad esempio è vagamente ispirato ad Avventure in Prima Serata, per dire. Gli utenti di questo forum organizzano spesso incontri di gioco in giro per l'italia (principalmente al nord), potresti pensare di venire e provare personalmente quello di cui parliamo, così forse ti fai un'idea migliore ^^
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Zachiel - 2011-09-26 12:00:57
Io purtroppo da solo non ho abbastanza esperienza per sapere cosa potrebbe o non potrebbe essere lecito col sistema che ho raffazzonato in due secondi, metto un post in questo l'ho fatto io per chiedere aiuto.

EDIT: Isa, io ti vedo nella mia lista offline di msn ma non ti ho mai accettato (forse perché ho inviato anche io una richiesta), mettiamoci d'accordo su un'ora per incrociarci così vediamo se va. Prova anche a bloccarmi e sbloccarmi il contatto, qualche volta si pianta msn ed ho scoperto che almeno per me così risolve.
Il mio nome interno è Marco, Mighty PirateTM (così lo trovi rapidamente in ordine alfabetico).
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Angelo Di Caino - 2011-09-26 21:14:13
sono esaltatissima... ho partorito un'idea usando i tratti che piace allo staff anche se non siamo ancora bene allineati sul discorso della magia O_O

cmq a me risulti inserito Zack...
cmq sono di Milano
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Patrick - 2011-09-27 08:45:33
cmq sono di Milano
Fantastico! Sei abbastanza vicina a diverse CON in giro per il nord, la più vicina e programmata direi che è ArCONate (http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/board,112.0.html). Se ti va ti consiglio di passare e provare qualche gioco, tipo Avventure in Prima Serata, così provi al tavolo qualche sistema semplice di risoluzione conflitti con i tratti ^^


Comunque che sistema avete pensato?
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Zachiel - 2011-09-27 10:31:39
Riassumo in breve, ne ho parlato ieri sera con Isa e la sua socia.

Ad ogni giocata inviata allo staff e da questo giudicata significativa e corretta, il personaggio guadagna un punto.*
Raggiunti tot punti, il personaggio può inventarsi un tratto, sottoporlo allo staff ed a seconda di quanto lo staff pensa che sia forte il tratto glie ne assegna uno negativo per bilanciarlo.**
(Il personaggio parte con dei tratti, non standard, che devono essere in qualche modo legati a razza e professione.

Vorrei essere sicuro che Isa non pensi che i tratti siano tutto il gioco. Sono una parte di gioco intesa a migliorare altre meccaniche se ti comporti come richiede il tratto. Senza definire le altre meccaniche trovo difficile pensare a dei tratti e comprendo perché (la notte porta consiglio) Isa li veda troppo simili alle abilità.





*è un lavoraccio per lo staff e così a prima vista mi sembra che si possano fare involontari trattamenti diversi per diverse persone. Mi consola un po' che il distinguo tra una giocata con punto ed una non sia basato su elementi facili da individuare a mio parere: il giocatore ha un comportamento corretto a livello di netiquette, rispetta l'ambientazione (niente pistole, spade laser, skateboard), fa una giocata in cui porta avanti fisicamente qualcosa che crea gioco (un complotto, un combattimento, pianificazione. Non la giocata tra fidanzatini, che non è proibita se te la vuoi fare ma non dà punti).

**vorrei tanto che Isa avesse mai giocato a Gurps per farle vedere quanto inutile è mettere dei tratti negativi. Ok che qui li mette il master quindi non posso scegliermi tratti negativi irrilevanti... però la decisione del master mi puzza di scontento generale in arrivo.
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Patrick - 2011-09-27 11:49:09
ok, questo apre la spontanea domanda: e cosa fanno i tratti? cosa fa un tratto negativo, e cosa uno positivo?
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Iconpaul - 2011-09-27 12:00:35
Scusate, ma se il tratto può essere utilizzato solo X volte al giorno e aumenta le probabilità di successo (ma non l'effetto del successo), come si può dire che "Tuttologo" sia più forte di "Specializzato nel diritto canonico medievale"? Credo che ovviamente i giocatori cercheranno di portare il gioco verso i propri tratti, quindi li utilizzeranno il più possibile.
Piuttosto si potrebbe dire che Tuttologo sia un tratto poco interessante (perchè utilizzabile sempre, quindi non spinge in nessuna direzione), ma non più forte.
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Zachiel - 2011-09-27 12:31:48
Credo che senza il sistema che sta sotto i tratti ci sia poco di cui parlare.

Per questo chiedo ad Isa di confermarmi quello che è stato recepito.

Se il tratto "sono il più forte con la spada" volesse dire che batto sempre chiunque non abbia quel tratto, sarebbe squilibrato. Ma se questo semplicemente mi dà un 5% di vantaggio in un tiro contrapposto (esattamente lo stesso che mi darebbe il tratto "so usare una spada") non esistono tratti troppo forti.
Che poi "so resistere alla sete di sangue" venga considerato un tratto forte per un vampiro mi fa sorgere qualche sospetto (purtroppo a me i sospetti sorgono ore dopo la conversazione in cui se ne parla). Se il personaggio non è obbligato per il fatto di essere vampiro a saltare al collo di chiunque incontri, non è un tratto valido. Non aiuta il personaggio a fare qualcosa (lo aiuta a non farla, anzi lo aiuta a non comportarsi come un vampiro, che è il contrario di quello che vogliamo). Io direi che i vampiri, da descrizione fisica, hanno una sete di sangue e riescono a sopirla, ma quando combattono contro qualcuno esce fuori. Un bel tratto è "berrò il sangue del mio nemico".

Un tratto negativo, come esempio che mi è stato fatto, è "ho paura del fuoco". A parte che non ho idea di come entri nelle meccaniche (probabilmente se usano il fuoco per affrontarlo gli danno un malus ai tiri?), impone un obbligo di role non facilmente controllabile. Chi controlla, alle tre di notte, che Dracula non si sta giocando di scaldarsi le mani ad un focolare per indurre Giovanni dalle Braghe Bianche a credere che non ne ha paura?
E poi in base a cosa decidiamo una scala di forza dei tratti?

Qualcuno mi aiuti a spiegarlo meglio per favore.
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Patrick - 2011-09-27 12:54:50
in AiPS (a cui personalmente mi ispiro per i tratti in questo senso) "ho paura del fuoco" è un tratto normalissimo, e come tale ti da un BONUS, nel senso che se lo usi, arricchisci la descrizione di quello che stai facendo, e quindi vieni premiato con più possibilità di spuntarla. Quindi sì, paradossalmente con il tratto "non so usare la pistola" è più facile che vinci un conflitto in cui si spara (anche se ovviamente poi dipende dalla fiction: magari la posta era "spavento le guardie", e sparando alla cacchio faccio esplodere una bombola poco distante, che spaventa le guardie e fuggono)
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Zachiel - 2011-09-27 14:43:31
Mentre pranzavo pensavo.

Se la scrittina "nascondo bene le mie armi" viene interpretata come un "hey, non puoi sapere che io sono armato", non è come si usa un tratto che la stiamo usando. I tratti non sono modi per fregare gli altri giocatori. In un gioco come quello che sto pensando io non c'è modo di fregare un altro giocatore.
Se voglio raggirarlo, devo tirare un dado e vincere.

Come era abituata a giocare Isa era: architetto tutto un piano per cui io lo raggiro e lui non può accorgersi di niente. (E ci scommetterei che si faceva anche un bel calcolo su cosa dire al Fato quando l'altro giocatore avesse protestato), che con i tratti, ahimé, non c'entra nulla.

Io aspetterei l'opinione di Isa (o della sua socia se vuol smetterla di lurkare ed intervenire ;))
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Angelo Di Caino - 2011-09-30 10:26:30
Risposte sparse: ho giocato a gurps e non mi è piaciuto granché anche se mi hanno regalato la versione Egypt sperando che mettessi su una campagnina, ma si parla di 15anni fa e a parte la sensazione di estrema versatilità, di gurps ricordo poco.
Il discorso dei malus è una cosa che avevamo con il live di vampiri: trovi dei bonus e dei malus in tratti sociali, fisici e mentali tra cui scegliere. E' un elenco abbastanza lungo. Siccome hai un monte di px iniziali in cui distribuire le caratteristiche del tuo pg (doni oscuri, punti ferita, punti mente, contatti, skill speciali - tipo i talenti per dire- e bonus positivi) hai dei malus che ti aggiungono punti da spendere in altre cose.
per esempio: prendevi oscurazione a 1 (15 punti) + velocità 2 (30 punti) + la generazione superiore (25 punti che da più punti ferita e più punti mente), occulto 1 (8 punti) e Ambidestro (10 punti). hai 88 punti, quando il massimo che ti era concesso quando iniziavi erano 60. Quindi la maggior parte prendeva 28 punti di malus, detti anche difetti, che creavano gioco, creavano costumistica e permettevano una scheda più completa e meno "perfettini" in giro - alla Lestat, per capirci-.

Ma era un altro sistema.
L'esempio del vampiro che resiste alla sete di sangue meglio di altri, era legato al fatto che nel mio esempio, quel vampiro è medico. Un vampiro medico, specie se è giovane, appena vede il sangue inizia a sbarellare, quindi se io volessi creare un concept in cui il mio vampiro si accorge che, leccando le ferite del morso o spalmandoci una gocca di sangue, la ferita nell'umano cicatrizza immediatamente (se no forando le giugulari ogni morso è una vittima), inizia a chiedersi se il sangue di vampirla non abbia per caso altre potenzialità terapeutiche e si mette a fare esperimenti.
Da qui nasceva il concetto del "resisto meglio alla sete" come bonus razziale e "faccio ottime suture" come bonus professionale. E su questi proponevo dei malus per bilanciare del tipo: "ho particolare paura del fuoco" che andrà giocata come un timore e una lontananza da qualsiasi fiamma libera più grande di una lanterna o di una torcia.
E del tipo "La farmacologia non fa per me" sottolineando che è un buon chirurgo, ma come medico di base fa cacare, il che si accoppia con il suo "mestiere" alla dottor Mengele.

Nel live per ogni bonus o malus c'era un costo in px che era già bilanciato rispetto alla giocabilità del "tratto", in questo caso ci sono delle cose a considerare:
1) non abbiamo stabilito dei tratti fissi. Ognuno se li sceglie seguendo le linee guida che diamo (tipo: non sparare alto se no te li rimando indietro o ti assegno un malus proporzionato, resta nei paletti della razza e della professione, ovvero non dirmi che il tuo vampiro vola Ecc.). Se dovessimo stabilire dei tratti fissi, non vedo tuttora nessuna differenza con le classiche abilità, soprattutto per il fatto che a priori le devo scrivere io, col rischio di scopiazzare da altro di esistente e dimenticare qualcosa di bello o fondamentale.
2) non abbiamo stabilito dei costi per i tratti, ma potrebbe esserci una situazione simile al live in cui il tratto negativo aggiunge punti da spendere altrove.
3) la realtà di una land è profondamente diversa dal cartaceo in cui siete tutti lì, vi fermate, vi autocontrollate, i Land ogni idea va adattata a dei concetti fissi: si iscrivono cani e porci, quindi ci sono minmaxatori, rompipalle, quelli che vogliono vincere a ogni costo, gli smerigliacoglioni... insomma una colorita umanità. Tutti i sistemi basati sull'autocensura e l'autocontrollo non sono applicabili, banalmente perchè non ci si può fidare dell'utenza. Quindi dobbiamo a priori stabilire un sentiero di correttezza che devono percorrere per stare a giocare qui. Finché con fantasia e elasticità ci si muove in questi binari, va tutto bene. ma non ci si può fermare a discutere in chat mentre si combatte (al massimo una missiva o un sussurro di chiarimento se non si è capita un'azione). La land va immaginata come un romanzo scritto a più mani e, come Polaris, funziona se tutti prendono coscienza dei limiti e ci viaggiano dentro comodamente, senza strafare, ma con la voglia di creare una storia che dia soddisfazioni e mazzate ai pg.
Purtroppo la maggior parte della gente vuole solo soddisfazioni e non le mazzate. Io per prima, perchè mentre in cartacei o in live con diverse gestioni rispetto a lot, ho sempre amato infilarmi in situazioni assurde per il piacere di cercare di tirarmene fuori, in Xlot iniziare un "conflitto" il 99% delle volte vuol dire spararsi una menata assurda burocratica off. Quindi mi è scappata la voglia, perchè quando hai una situazione in cui (esempio che stuzzicherà l'intervento della lurkatrice Xd) una gilda avverte off l'altra gilda: va che veniamo da voi venerdì alle 21, fatevi trovare. E il venerdì si trova 80 nemici +alleati+vari ed eventuali ad aspettarli con mega protezioni magiche fatte "guarda caso" proprio quel giorno lì con le chat modificate all'uopo con intervento fraudolento del fato... beh capite come scappi totalmente la voglia di giocare "serio" e uno preferisca bombare in taverna con le signorine. Soprattutto perchè allo scoppio del bubbone i master responsabili del colossale metagioco non vengono rimossi con disonore... quindi non c'è giustizia ma solo clientelismo. Tutto questo per dire: io vorrei stimolare il "conflitto" garantendo i mezzi per autogestirsi e regolarsi anche in assenza di arbitro di goco e cmq una assistenza a posteriori che non annulli la giocata, ma intervenga con "note del fato" in scheda per bilanciare un esito. Per esempio: un player gioca malissimo un combattimento. Non c'era nessuno connesso per arbitrare. La vittima accetta le azioni scorrette per non fare polemica in chat, poi mi manda la giocata. In base al giudizio dello staff può accadere che la vittima abbia ragione totale, parziale o completamente torto. Se ha ragione e magari è morta nella giocata, il player scorretto viene ammonito, non gli vengono assegnati i px  (dopo 3 ammonizioni scatta un ban) e sulla sua scheda viene riportata una nota del fato tipo: "in seguito al combattimento del giorno tot, Tizio ha riportato la frattura di una gamba. Sarà stampellato per 30 giorni e zoppicherà per 3 mesi."
Non è il massimo, ma è l'unica cosa fattibile che ci è venuta in mente per punire lo scorretto e fare in modo che chi ha educatamente accettato la giocata, abbia una piccola soddisfazione di bilanciamento. A me sarebbe bastato a Lot: avrei accettato tranquillamente le morti dei vari gildati nel corso degli anni o le scorrettezze, con la certezza di avere poi un bilanciamento nella legge del contrappasso XD.
4) Il bello del "tratto" che volevo assorbire era per sostituire l'elenco sterile di skill, dando modo al player di sbizzarrirsi a creare il suo pg particolare: ho letto recentemente molte schede di lottiani e in tutte ci sono "tratti" che la gente gioca sia come bonus che come malus (esempio che va di moda al momento di malus sono cicatrici e sfregi e fobie), anche se non sono compresi nel regolamento, quindi non giocabili (a voler fare i pignoli con quella specie di emmenthal che è il regolamento di lot, capace di sfornare 10 pagine sui vampiri, ma di non ricordarsi di togliere dopo 13 anni la riga che dice che il vampiro morde le arterie perchè gli serve sangue ossigenato =_= (che per i non medici, è una bestemmia perchè i vampi dovrebbero avere 8 cm di zanne per arrivare all arterie e poi col piffero che le richiudono cn una leccatina, profonde come sono).
Quindi mi piaceva l'idea che con una frasetta, il player potesse meglio descrivere il suo pg.
5) il sistema di gioco non c'è. Nel senso che non usiamo i dadi se non in casi di conflitti insanabili e senza arbitro. Il dado in una land è brutto a vedersi come rigaccia piena d numeri in un bel paginone di poesia (alcuni player sono bravissimi nelle dscrizioni e danno emozioni... è come avere lo stacco pubblicitario nel clou emozionale di un film. Una merdata iniziata con le reti mediaset che non mi è mai andata giù.) Il sistema di gioco si basa sull'alternanza delle azioni tra giocatori coinvolti (turnazione) il giocatore fa delle cose con sé stesso ma le TENTA verso gli altri. Ovvero "Isa si liscia indietro i capelli", "Isa tenta di lisciare indietro i capelli di Zachiel". Questo per dare la possibilità a Zachiel di tirarsi indietro e non farsi lisciare. Questa è la base di ogni land, il sistema all'osso XD. La propsta di un tiro di dado che implementi i tratti e che esca visibile in chat come una stringa di fato discorsiva (contro una situazione in cui si vede: Isa tira un dado e totalizza 75 <- questo ci fa oVVoVe)
6) Si, come dice  Zachiel, il giocatore medio di land se sceglie il tratto "nascondo bene le mie armi" pretenderà che tu non gliele veda mai addosso anche se ha uno spadone di berserkr. Personalmente ritengo che una serie di paletti chiari e "universali" su come compilare un tratto e cosa comporti averlo in scheda, possa toglierci gran parte del lavoro: di fatto si tratta di valutare 2 tratti iniziali: uno di razza e uno di professione per ogni giocatore, poi ogni tanto ne aggiungono uno nuovo, ma a parte lo scoglio iniziale dell'iscrizione dei 20 betatester che ho messo in elenco, poi una iscrizione al giorno non è sto gran lavoraccio. Se devo scrivere tutti i tratti e loro li spuntano, per me è lo stesso copiaincollare le abilità da Martelli da guerra, anzi ci metto molto meno XD.

spero di aver risposto a tutto XD
Il nostro problema attuale, oltre al fatto che il programmatore è ancora latitante, è trovare un sistema che armonizzi la libertà di costruirsi un pg davvero unico e speciale (cosa che a tutti i player piace) con l'adesione a regole che garantiscano a tutti una certa protezione contro gli abusatori. Modificando opportunamente il concetto di tratto forse si può inserire nel sistema di gioco, offrendo una cosa diversa nel panorama delle land esistenti. Aggiungo che nel caso riguardi caratteristiche fisiche o di combattimento ecc... può essere implementato nel tiro di dado. Attualmente pensavo al tiro di dado come una riga di programmazione algebrica che tenga conto di parametri fissi, paramentri variabili con le caratteristiche e parametri indeterminati.
Ogni pg ha per esempio 1d10 di base
+1dX per bonus con armi da lancio
+1dX lanciato radom dal programma perchè gli esiti non siano scntati.
La X mi raprpresenta un dado a tot facce che va scelto e bilanciato ancora, ma da il suo contributo.
Ovviamente se io ho un 2d20 per armi da tiro e faccio il furbo spuntandolo anche se sto usando le spade, quando in chat appare la scritta automatica, vengo sgamato.
"Tizio fa partire il suo proiettile che..." caso A: colpisce a pieno il bersaglio causando una ferita grave (se il risultato complessivo raggiunge un tot stimato nel progrmma) B: copisce in parte il bersaglio causando una ferita lieve. C: manca ilsuo bersaglio.
Così abbiamo 3 possibili situazioni col tiro di dado e la frase stessa che indica a tutti gli altri che tratto ha usato, ovvero "sono bravo con le armi da tiro" e se in quel caso stava combattendo appunto con le spade, viene ammonito e il player avversario è autorizzato a non tenere conto dell'esito del dado.

Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Ezio - 2011-09-30 10:34:39
Ciao ragazzi, scusate l'intromissione.

Confesso che questo è uno dei pochi thread sul forum che non ho letto nella sua interezza. È troppo grosso e l'argomento mi risulta ostico.
Appunto di questo vorrei parlarvi. Un thread di 12 pagine è di per sé un'anomalia, un behemot ingestibile!
Vi segnalo quindi che c'è lapossibilità di aprire un sotto-forum specifico per questo progetto (http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,5637.0.html), con Isa o chiunque altro come moderatore, che potrebbe consentirvi di splittare questo gigante, organizzare meglio i contenuti e magari testarlo direttamente lì.
Di sicuro vi concederebbe una maggiore agilità nelle discussioni.

Fatemi sapere se posso aiutarvi!
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Angelo Di Caino - 2011-09-30 11:54:16
per me non ci sono problemi, l'argomento è unico: il sistema di gioco, quindi vedi tu se vuoi splittare o che. Io preferisco un solo tred che andare in giroa cercare tutto col rischio di dover rispondere le stess ecose qui e là XD
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Iconpaul - 2011-09-30 12:27:36
Anche se sono intervenuto poco, ritengo che sarebbe sicuramente utile la formazione di un sottoforum.

Passando al resto, non riesco a capire quali siano i gravi problemi che impedirebbero al sistema accennato da Zachiel di funzionare.

Per risolvere un conflitto tra personaggi si tirano 3d6 e vince chi ottiene più 6.
Ogni personaggio ha a disposizione 3 tratti, utilizzabili una volta ciascuno in 24 ore (suddividere in scene/episodi/sessioni purtroppo non è possibile): quando sfruttati, ogni 5 sul dado viene considerato un 6.

Intorno ci puoi ricamare tutte le regole che vuoi: se, per esempio, lo scopo è uccidere l'avversario, ciò non è possibile in un solo tiro, ma ogni vittoria parziale toglie una ferita e un personaggio ha 4 ferite. Ogni giorno il personaggio recupera un danno e puoi stabilire che non esiste alcun modo di accelerare questo processo.

Sicuramente è incompleto e ha qualche problema di funzionamento, ma non mi sembra che l'utilizzo "disinvolto" dei tratti sconvolga l'equilibrio del gioco; si dovranno elaborare sanzioni per chi tenta di fregare il sistema e potrà essere denunciato ai GM inviando la giocata.
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Ezio - 2011-09-30 13:06:12
per me non ci sono problemi, l'argomento è unico: il sistema di gioco


Che è un po' come dire: "L'argomento è uno solo: la Storia" :-P

A parte gli scherzi... un thread di 12 pagine, nella mia esperienza, è di solito molto ingarbugliato e vale la pena di fermarsi un attimo a tirare i fili e vedere in quali sotto-argomenti dividere il ponderoso argomento principale.
Si potrebbe avere un thread per l'actual play, un thread per parlare dei tratti, uno in cui tenere la versione work-in-progress della stesura del regolamento, uno dei problemi sociali... così da rendere più agevole la lettura e il reperimento di informazioni.

Però non posso dire se questo è il caso, non avendo seguito il thread. Siete VOI a dover, se volete, splittare e gestirvela, io posso offrirvi solo il mio aiuto e il mio consiglio, posso... facilitarvi la discussione ^^

Per esempio, se Paolo si offre come moderatore e Isa, in quanto autrice, è d'accordo, potrei aprire il sotto-forum a nome di Paolo... poi lì ve la gestite voi: lo spazio è vostro ^^

Rimango a disposizione.
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Zachiel - 2011-09-30 13:55:13
Non mi offro come moderatore perché non so cosa avrò da fare nelle prossime settimane, ma se Isa si fa il link alla sezione del forum, vedere cosa è stato risposto dove non è difficile.
E se ti viene la tentazione di andare a rispondere le stesse cose, metti un link all'altro thread.

Io sarei favorevole a spezzettare, soprattutto perché se qualcuno vuol dire la sua non è costretto a leggersi tutto. Ma la decisione resta di Isa.
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Ezio - 2011-09-30 13:56:27
Non mi offro come moderatore perché non so cosa avrò da fare nelle prossime settimane, ma se Isa si fa il link alla sezione del forum, vedere cosa è stato risposto dove non è difficile.
E se ti viene la tentazione di andare a rispondere le stesse cose, metti un link all'altro thread.

Io sarei favorevole a spezzettare, soprattutto perché se qualcuno vuol dire la sua non è costretto a leggersi tutto. Ma la decisione resta di Isa.


Tutti i thread relativi a questo progetto, come questo o il tentativo di organizzare un play by chat andrebbero riunti nel sotto-forum e posti sotto il vostro controllo diretto (all'interno delle regole generali di GcG)
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Bramante - 2011-09-30 16:47:12
E' da un po' che non intervengo ma lurko tantissimo! :P
Indubbiamente va tutto riorganizzato meglio, così è proprio difficile da decifrare :)
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Angelo Di Caino - 2011-09-30 21:15:23
Si vede che non siete donne, non c'avete il cervello multitasking XD
Boh fate come vi pare, spero di non perdermi le cose.
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Ezio - 2011-09-30 21:45:14
Facciamo così: io apro la sezione e do i poteri di moderazione a Isa.
Vi prego di avvertirmi tempestivamente qualora abbiate bisogno di cambiamenti o consulenza ^^
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Angelo Di Caino - 2011-09-30 22:31:46
E col potere di greyskull di cui sono investita (difatti mi trovo sulla tangenziale =_=) ... io vi dichiaro marito e moglie!
Azz no ho sbagliato...

mod per:
come splitto?
Che argomenti splitto più che altro. con che criterio?
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Ezio - 2011-09-30 23:01:36
Allora, splittare tecnicamente non è difficile.

Se vedi, adesso ogni post ha in cima in alto a destra un pulsante con scritto "dividi topic".
Cliccandolo ti aprirà una finestra in cui ti chiederà

A) Il titolo del nuovo thread
B) Se vuoi splittare solo il post selezionato, DA quel post o selezionare un post alla volta.

Per COSA farlo, purtroppo non posso davvero aiutarti, non avendo seguito il thread.
Ti suggerirei di chiedere aiuto a quei furboni che si sono detti assolutamente a favore dell'apertura del sotto-forum: armiamoci e partite non funziona, il sottoscritto è un gran fan del darsi da fare ^^
Vi ricordo anche che un sotto-forum può avere più di un moderatore, se così vi serve...

Una possibilità che avete è anche aprire spontaneamente una serie di thread (Es: Zachiel vorrebbe parlare dei tratti e apre un thread dal titolo "Uso dei tratti",  Patrick apre quello "Creazione dei personaggi"...) e nell'iniziarli riassumere il punto a cui siete arrivati nel thread/calderone.

Dipende da cosa vi sembra più funzionale.

Io sono sempre a disposizione per un'aiuto tecnico. Non esitate a contattarmi, anche in MP. Patrick ha anche il mio numero di telefono, se proprio è urgente XD
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Zachiel - 2011-10-01 23:15:03
Parti dividendo, un post alla volta, quelli che parlano dei tratti. Diciamo da qui in poi, escludendo i post di Aetius: http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,5113.msg131068.html#msg131068.

E poi cancella questo mio post.
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Angelo Di Caino - 2011-10-03 13:46:22
Ehm.. aetius chi?
cmq posso fare così: apro nuovi post con diversi argomenti e in coppola a ciascuno metto un breve riassunto delle puntate precedenti.
Ne aprirei per:
-il regolamento di combattimento
-razze
-regolamento di base
perchè ci sono punti da approfondire su tutti e tre i temi.

com'è così?
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Patrick - 2011-10-03 14:15:10
Se posso permettermi, secondo me è meglio lasciare questo topic com'è e aprire nuovi topic, eventualmente copia-incollando da questo per riassumere dove siamo arrivati fin'ora con la discussione. Non dividerei questo topic ^^

EDIT: preceduto da Isa ^^
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Angelo Di Caino - 2011-10-03 16:05:28
riaperti 4 argomenti. ci trasferiamo di là! grazie a tutti ^^
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Ezio - 2011-10-03 18:59:35
Aetius sono io ^^ Alle superiori la gente aveva iniziato a tradurre in latino il mio nome e ho continuato ad usarlo come nick... fino alla settimana scorsa XD

Ottimo lavoro. Posso suggerirvi anche di chiudere questo thread, in modo che ci si trovi obbligati a utilizzare quelli nuovi? ^^
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Angelo Di Caino - 2011-10-03 20:49:04
Ehm... si se sapessi come fare XD
cmq se riesci e può essere utile, la land si chiama Eclissi, magari s può sostituire il mio anonimo Play by chat aggiungendo... boh XD
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Ezio - 2011-10-03 21:23:21
Isa, usare gli strumenti da moderatore non è difficile ^^

Oltre allo split che ti ho spiegato prima basta guardare in fondo a ogni thread.
Vedrai alcuni pulsanti, tra cui "Chiudi Topic" e "Marca come importante".

"Chiudi" significa... chiudi. Nessuno a parte te e lo staff di GcG potrà più scrivervi.
"Marca" significa che il thread verrà messo in evidenza e sarà sempre in cima alla sezione, senza venire scavalcato da altri con risposte più recenti.

Per il titolo invece non hai l'autorità di farci molto, ma dimmi se come l'ho cambiato va bene. ^^
Titolo: Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
Inserito da: Angelo Di Caino - 2011-10-03 21:42:06
perfect... tnx!

per il "chiudi" ehm... mi fermavo alla riga sopra XD me pigra...
quindi
3-2-1
closed!