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Chiacchieriamo => Generale => Topic aperto da: Mauro - 2009-12-02 12:39:56

Titolo: Programmi di scrittura
Inserito da: Mauro - 2009-12-02 12:39:56
Iniziata qui (http://www.gentechegioca.it/vanilla/comments.php?DiscussionID=1496&page=1#Item_12).

Citazione
[cite]Autore: Rafu[/cite]Nell'ambito accademico cosiddetto "umanistico" l'uso di programmi di word processing "da ufficio" (a cominciare, purtroppo, da Microsoft Word) è più diffuso, e del resto del tutto corrispondente alle necessità

Citazione
[cite]Autore: renatoram[/cite]chiunque scriva piu' di 10 pagine in word si vuole male e non lo sa

Non è la prima volta che leggo simili commenti, ma da parte mia non ho mai avuto particolari problemi: mi vorrò male, ma ho scritto ben più di dieci pagine e tutto è andato come volevo :P
Seriamente, con Word ho scritto e revisionato di tutto (materiale per GdR, impaginato e no; manuali; racconti; tesi; ecc.), senza mai avere problemi. Magari non andrà bene per impaginazioni complesse (stile quelle dei manuali), ma per scrivere e revisionare, anche con impaginazioni non troppo articolate, mi sono sempre trovato bene.
Per quanto sia vero che Word ha milioni di opzioni che l'utente medio nemmeno sospetta (come un mio amico, convinto che Word non abbia la sillabazione; persino dopo che gli ho detto che c'è, si è auto-convinto che manchi), credo non sia questo il caso; non dubito che con LaTeX e simili si possa fare di più (per esempio, l'aggiornamento automatico della numerazione di immagini, tabelle, ecc., che in Word non so se ci sia), ma una simile opinione a cos'è dovuta?

Stesse domande per OpenOffice, che Renato ha detto (http://www.gentechegioca.it/vanilla/comments.php?DiscussionID=1496&page=1#Item_16) di considerare allo stesso livello.
Titolo: Programmi di scrittura
Inserito da: Iacopo Frigerio - 2009-12-02 21:02:38
beh se ti conforta ho appena salvato la pagina 101 della mia tesi in Word...

alla fine ho questo a casa, anche openoffice, ma l'ho usato molto poco e sono ancora poco pratico...
Tra l'altro il mio word è la vecchissima edizione 2003...
Però mi va tutto liscio, nessun problema, c'è da dire che non ho immagini, di particolarmente speciale devo solo gestire note, pragrafo, font e indice...

alla fine lo sforzo che dovrei fare per mettermi a cercare scaricare e imparare un nuovo programma sarebbe lo stesso con cui scrivo una capitolo...

A buon rendere per il futuro, mi sono segnato il programma, gli darò un occhio quando avrò tempo
Titolo: Programmi di scrittura
Inserito da: Davide Losito - ( Khana ) - 2009-12-03 17:09:23
Word, come tutta la suite Office, è inutilmente pesante al punto che molti codehacker sostengono di aver trovato degli idle-counter, ossia processi che non hanno nulla a che vedere con il funzionamento dell'applicazione, ma contano fino a 10 (numero random) cicli di CPU prima di eseguire una funzione richiesta; questo è un espediente che serve a "risollevare le sorti del mercato dell'hardware" perché capite perfettamente che un processore dual core o quad core a 3,40 GHz ci mette molto meno tempo a contare 10 cicli, rispetto ad un single core a 2,50 GHz...
Motivo per cui di norma, ad ogni nuova release di Office, vi serve una generazione di PC più evoluta e questo -sempre e solo- per scrivere le vostre "quattro cagate" a video.

Poi, in più, è un software di finto desktop publishing, come lo è Write di OpenOffice, sia chiaro, e le differenze con un InDesign, un xQuark o uno Scribus le ha elencate a suo tempo Domon.
Pages di iWorks, ribadisco, è un ottima via di mezzo perché offre la facilità di utilizzo di un "office", con alcune delle particolarità di un software davvero desktop publishing, tipo la possibilità di inserire oggetti oltre il bordo di stampa
Titolo: Programmi di scrittura
Inserito da: Mauro - 2009-12-03 17:25:28
Citazione
[cite]Autore: khana[/cite]è un software di finto desktop publishing, come lo è Write di OpenOffice, sia chiaro, e le differenze con un InDesign, un xQuark o uno Scribus le ha elencate a suo tempo Domon

O me lo sono perso, o l'ho rimosso; sai dove le aveva elencate?
Titolo: Programmi di scrittura
Inserito da: Davide Losito - ( Khana ) - 2009-12-03 17:37:46
Citazione
[cite]Autore: Mauro[/cite]O me lo sono perso, o l'ho rimosso; sai dove le aveva elencate?

In una vita precedente di questo forum ^^
Titolo: Programmi di scrittura
Inserito da: Rafu - 2009-12-03 20:27:45
Specifico che quanto scrivo cose come "purtroppo MS Word è diffuso" non sto neppure avvicinandomi a parlare delle funzionalità del programma (e sono un "utente avanzato" che ne ha a lungo padroneggiato anche le più oscure e micragnose)... Il mio commento era per così dire "politico", da neo-convertito propugnatore del Free Software profondamente ostile a tutta una serie di politiche commerciali della Microsoft (azienda alla quale auguro, di tutto cuore, di finire in bancarotta ed essere smantellata, per il bene del mondo).
Titolo: Programmi di scrittura
Inserito da: Arioch - 2009-12-04 12:54:58
Citazione
[cite]Autore: khana[/cite]Word, come tutta la suite Office, è inutilmente pesante al punto che molti codehacker sostengono di aver trovato degli idle-counter, ossia processi che non hanno nulla a che vedere con il funzionamento dell'applicazione, ma contano fino a 10 (numero random) cicli di CPU prima di eseguire una funzione richiesta


Non stento a crederlo, visto che ogni volta che office si aggiorna mi aggiunge in automatico un processo che ne rallenta assurdamente l'apertura e devo togliere manualmente ogni volta ^_^''
Titolo: Programmi di scrittura
Inserito da: Mauro - 2009-12-04 13:24:27
Citazione
[cite]Autore: Arioch[/cite]Non stento a crederlo, visto che ogni volta che office si aggiorna mi aggiunge in automatico un processo che ne rallenta assurdamente l'apertura e devo togliere manualmente ogni volta

Quale? Giusto per controllare se è attivo...
Titolo: Programmi di scrittura
Inserito da: Arioch - 2009-12-04 13:48:49
Nota che io sono ignorate come una capra per quanto riguarda l'informatica, avevo semplicemente notato che word era lentissimo ad aprirsi e cercato una soluzione sull'internet. Comunque, in fondo al processo di apertura dei file office viene messo un /dde che tolgo e sostituisco con un "%1", uncheckando la casella "use DDE".

Il processo l'avevo trovato qui: http://forums.techarena.in/ms-office-support/893176.htm#post3805314
Per me ha funzionato, ma se qualcuno di più esperto ha soluzioni migliori o permanenti (questo devo rifarlo praticamente ogni volta che si aggiorna office) sono tutt'orecchi.
Titolo: Programmi di scrittura
Inserito da: Renato Salzano - 2009-12-08 16:57:20
Cito un po' cose, che su LaTeX (magari passando per LyX se si è pigri, e lo so che i puristi di LaTeX ora si rivolteranno) sono istantanee e invece con Word sono una fatica bestiale:

1) Tenere in ordine le note a piè pagina facendo si che siano coerenti con il testo sopra. Word inizia ad avere problemi seri sopra le 100 note a piè pagina.

2) Lo spostare tutto un capitolo da una parte all'altra mantenendo in ordine e coerente sia l'indice sia le note collegate sia gli eventuali riferimenti fatti in altri capitoli alle pagine di quel capitolo.

3) La gestione della crenatura. Tipograficamente Word di pane ne deve mangiare tantissimo prima di avvicinarsi alla perfezione che è stata raggiunta da TeX/LaTeX (e del resto, Knuth ci ha fatto un'intera teoria matematica dietro).

4) La bibliografia. Ne vogliamo parlare? Meglio di no, seriamente.
Titolo: Programmi di scrittura
Inserito da: Renato Ramonda - 2009-12-08 21:24:21
Aggiungo i miei 2 eurocent sull'altro versante, ovvero quello della scrittura: Word e' un elefante zoppo... e tu, seriamente, cosa devi fare? Scrivere del testo. Ecco, per quello si usa un programma che scrive testo, non un coso multifunzione che impagina (male) formatta (cosi' cosi'), eccetera eccetera.

Un buon editor di testo fa cose (anche automatizzate) che word si sogna di notte, permettendo di risparmiare un sacco di tempo.
Editor di testo per nerd: gVim, Emacs, Nedit, Notepad++ e mille altri. Io sono un soddisfatto utente di gVim. Ultimamente ci sono diversi programmi per mac e per windows che sembrano voler riprendere il filone di "scrivi il testo, e basta, senza giocare con i grassetti". Spesso comprendono anche sistemi molto basilari di backup, controllo versioni ecc.

Altro vantaggio dell'uso di file di testo puro vs formati binari: c'e' una letteratura di 30+ anni di programmi di manipolazione di massa del testo. Primi tra tutti i sistemi di confronto (diff) e di controllo di versione. E' veramente questione di imparare 4 concetti base impostare il proprio ambiente di lavoro con un sistema come Mercurial, ad esempio.

E quando tra 6 mesi dovrete confrontare il testo di oggi con quello post ultima revisione sara' questione di un attimo, con evidenziate in maniera chiara le parti inserite, tolte, modificate (questo accoppiato a TeX/LaTeX/ConTeXt ovviamente e' la morte sua).

Questo articolo (http://lifehacker.com/5232049/flashbake-automates-version-control-for-nerdy-writers) di Gina Trapani di Lifehacker parla proprio di usare un version control (git in questo caso) per gli scrittori. Un altro scrittore che notoriamente usa questo tipo di sistema e' lo scrittore di fantascienza Cory Doctorow (http://craphound.com/?p=2171).

Personalmente a chi si trova su Windows (e Linux) penso consiglierei TorsoiseHG (http://tortoisehg.bitbucket.org/manual/0.9/quick.html), che e' una simpatica interfaccia grafica a Mercurial.

...e se ci si trova a collaborare con piu' autori non solo il sistema e' gia' fatto apposta, ma e' fatto per semplificare la vita.


Tutto cio' richiede di imparare qualcosa? Assolutamente si', ma ripaga molto di piu' che imparare come ingannare Word per fargli mettere le immagini e le note a pie' di pagina proprio dove le vuoi tu... soprattutto se Word (o Openoffice, e' uguale) non lo usi gia' estensivamente per altri motivi (e io non lo uso, mai).

Oh, come nota a margine (pun intended)... pare che in Word 2007 il tracking delle versioni non ci sia piu', sostituito da una roba piu' semplificata. Mi fido :)
Titolo: Programmi di scrittura
Inserito da: Mauro - 2009-12-09 09:15:47
Citazione
[cite]Autore: Caretaker[/cite]Cito un po' cose, che su LaTeX (magari passando per LyX se si è pigri, e lo so che i puristi di LaTeX ora si rivolteranno) sono istantanee e invece con Word sono una fatica bestiale

Non dubito che LaTeX sia migliore, il dubbio è perché pareri tanto negativi su Word.

Citazione
[cite]Autore: Caretaker[/cite]La gestione della crenatura

Cos'è?

Citazione
[cite]Autore: renatoram[/cite]Notepad++

Lo sconsiglio decisamente: l'ho lasciato quando ho notato che non può usare le espressioni regolari con gli a capi (in altri termini: se cerchi ",$\\n[ab]" non trova una cosa del tipo:

,
a

cosa decisamente scomoda).

Citazione
[cite]Autore: renatoram[/cite]E quando tra 6 mesi dovrete confrontare il testo di oggi con quello post ultima revisione sara' questione di un attimo, con evidenziate in maniera chiara le parti inserite, tolte, modificate (questo accoppiato a TeX/LaTeX/ConTeXt ovviamente e' la morte sua)

Almeno nel 2003, mi pare si potesse fare; nel 2007 onestamente non ho mai controllato.

Articoli: leggerò, grazie.
Titolo: Programmi di scrittura
Inserito da: Renato Ramonda - 2009-12-09 09:42:04
Citazione
[cite]Autore: Mauro[/cite][p]Almeno nel 2003, mi pare si potesse fare; nel 2007 onestamente non ho mai controllato.[/p]


Ehm... sinceramnete Mauro non sai di cosa stai parlando. Il tracking delle revisioni DENTRO word non e' comparabile.
Se hai una struttura di directory con 10 sottodirectory e 100 file Word come vedi quali sono cambiati, quando, come e quanto? Li apri uno per uno e guardi?

L'uso di strumenti substandard e' uno dei principali motivi per cui l'evoluzione del software (che c'e' stata) non corrisponde ad una maggiore efficienza nel lavoro: la gente fa a mano cose che dovrebbe fare il computer (che e' una strategia self-defeating). E fare le cose bovinamente a mano (click-click-click-click-click-click-click... ad libitum) e' esattamente il tipo di pessima educazione che software mal concepiti come Office hanno dato agli utenti.

Regola generale: se devi farlo (qualunque cosa sia) piu' di 4 volte probabilmente avresti potuto imparare a farlo in maniera automatica (ed in futuro avresti potuto farlo 100 volte con lo stesso sforzo).
Titolo: Programmi di scrittura
Inserito da: Mauro - 2009-12-09 11:27:09
Citazione
[cite]Autore: renatoram[/cite]sinceramnete Mauro non sai di cosa stai parlando

Certo, altrimenti non avrei aperto questa discussione :)

Citazione
Il tracking delle revisioni DENTRO word non e' comparabile

Però ha un'opzione per confrontare, se non versioni, file (il che implica di salvare in un file a parte una delle due versioni da confrontare, certo; ma almeno il confronto non è da fare a mano).

Citazione
[cite]Autore: renatoram[/cite]Se hai una struttura di directory con 10 sottodirectory e 100 file Word come vedi quali sono cambiati, quando, come e quanto? Li apri uno per uno e guardi?

LaTeX (o altri programmi) come lo gestisce?
Titolo: Programmi di scrittura
Inserito da: Matteo Suppo - 2009-12-09 11:35:49
L'uso di un version control per gli scrittori in effetti è interessante.

Quando mi tornerà la voglia di scrivere magari ci provo.
Titolo: Programmi di scrittura
Inserito da: Renato Ramonda - 2009-12-09 11:37:21
Citazione
[cite]Autore: Mauro[/cite][p]LaTeX (o altri programmi) come lo gestisce?[/p]


NON lo gestisce, come e' giusto che sia.

Lezione di filosofia UNIX base: ogni software deve fare UNA ed UNA cosa soltanto, benissimo e nella maniera piu' flessibile e potente possibile.
Corollario: ogni software deve essere facilmente combinabile con gli altri.

Ovvero: il controllo di revisione si fa con i software di controllo delle revisioni, NON con quelli di editing, ne' con quelli di layout.
Leggi la documentazione di Mercurial (o di Subversion, i concetti nel primo capitolo sono validi comunque).

http://svnbook.red-bean.com/en/1.4/index.html
http://hgbook.red-bean.com/read/how-did-we-get-here.html

...ma in generale, un'introduzione semplice pensata per gli scrittori c'e' nel post di Doctorow linkato sopra.

Questo e' un tool di confronto tra file E tra directory
http://meld.sourceforge.net/screenshots.html#file

E la cosa bella e' che, appunto, e' integrato/integrabile con i sistemi di controllo delle revisioni e percio' facile da usare per vedere cosa e' cambiato tra il file X di oggi ed il file X di 3 mesi fa su cui stava lavorando la persona Y.
Titolo: Programmi di scrittura
Inserito da: Salkaner il Nero - 2009-12-10 22:40:28
Citazione
[cite]Autore: renatoram[/cite]
Citazione
[cite]Autore: Mauro[/cite][p]LaTeX (o altri programmi) come lo gestisce?[/p]
[p]NONlo gestisce, come e' giusto che sia.[/p][p]Lezione di filosofia UNIX base: ogni software deve fare UNA ed UNA cosa soltanto, benissimo e nella maniera piu' flessibile e potente possibile.
Corollario: ogni software deve essere facilmente combinabile con gli altri.[/p]



per quel poco che ho visto il mondo Linux la legge è seguitissima  ma il corollario mica tanto:

(almeno a giuducare delle dipendenza sbarellate che trovo ogni volta che installo qualcopsa di diverso dai soliti 3 o 4 programmi...)


CMQ aggiungo una cosa: sento spesso rimarcare questo controllo delle revisioni.

Perchè lo ritenete così fondamentale?
Titolo: Programmi di scrittura
Inserito da: Renato Ramonda - 2009-12-10 22:47:07
Le dipendenze sono completamente irrilevanti riguardo a quel corollario, parliamo proprio di mondi diversi. Il corollario si riferisce principalmente alla produzione di output in stream di testo formattato in maniera facile da leggere a occhio, ma anche da manipolare con i tanti tool di filtro/modifica.

Citazione
Perchè lo ritenete così fondamentale?


...mai fatto content e copy editing eh? :)
Titolo: Programmi di scrittura
Inserito da: Mauro - 2009-12-11 08:36:57
Citazione
[cite]Autore: Salkaner il Nero[/cite][p]sento spesso rimarcare questo controllo delle revisioni.[/p][p]Perchè lo ritenete così fondamentale?[/p]

Quando hai sottomano un testo di qualche centinaio di pagine, su cui lavorano magari cinque o sei persone almeno, ognuna con diritto di modifica e commento... non avere uno strumento di revisione diventa abbastanza un suicidio.
Se poi tutte le persone (tranne magari una) fanno un solo passaggio, allora basta una singola versione (l'ordine cronologico dei commenti diventa l'ordine delle persone che hanno controllato il documento), ma se invece diversi fanno più passaggi e serve sapere chi ha commentato/corretto cosa e quando, diventa utile (se non necessario) anche uno strumento per avere uno storico delle versioni ed eventualmente per confrontarle.
La cosa scomoda di Word (almeno, per quanto lo conosco) in tal senso è proprio che per confrontare due versioni devi salvarne una su un file diverso (mentre tutte le versioni di base sono salvate nello stesso): non che sia una cosa improponibile, ma si tratta di aprire il documento, aprire la versione, salvarla come file, aprire l'altra versione e fare il confronto; lo strumento c'è, ma è decisamente sub-ottimale, rispetto al poter selezionare due versioni e confrontarle direttamente.
Titolo: Programmi di scrittura
Inserito da: Salkaner il Nero - 2009-12-11 09:06:30
No, mai fatto.
E, si, non mi capita spesso di dover lavorrare in diverse persone (specie in contemporanea ) su un unico documento

OK, capisco l'esigenza
(non ce l'ho, ma la capisco)=

CMQ in generale Writer direi che non è equivalente a Word, lo surclassa (v. stampa in serie, gestione degli sfondi, dei formati, pdf etc)

e nella versione italiana non ha le porcate dhe hanno fatto nella versione italiana di Word (tipo le scorciatoie da tastiera)
Titolo: Programmi di scrittura
Inserito da: Mauro - 2009-12-11 09:21:18
Citazione
[cite]Autore: Salkaner il Nero[/cite]nella versione italiana non ha le porcate dhe hanno fatto nella versione italiana di Word (tipo le scorciatoie da tastiera)

Se ti riferisci all'averle tradotte (non se se in Write lo abbiano fatto), la guerra tra chi pensa che andrebbe fatto e chi è contrario credo andrà avanti in eterno... però in Word (e più un generale in Windows) la porcata non è tanto la traduzione, quanto il come almeno a volte è stata fatta: voglio dire Ctrl+5 del tastierino numerico per selezionare tutto?
Comunque conosco poco Write, non lo uso proprio perché in quanto a revisioni trovo migliore Word (almeno, nella versione in cui avevo controllato).
Titolo: Programmi di scrittura
Inserito da: Salkaner il Nero - 2009-12-11 09:30:32
Citazione
[cite]
Comunque conosco poco Write,.[/p]
^__^

infatti si chiama Writer

Write era l'antesignano di wordpad

Per quanto mi riguarda sono schierato lancia in resta contro la traduzione delle scoricatoie.
in OGNI programma che si rispetti seleziona tutto è "Ctrl + A" e così via...
Titolo: Programmi di scrittura
Inserito da: Mauro - 2009-12-11 10:58:31
Citazione
[cite]Autore: Salkaner il Nero[/cite]infatti si chiama Writer

Piccolo refuso :P

Citazione
[cite]Autore: Salkaner il Nero[/cite]Per quanto mi riguarda sono schierato lancia in resta contro la traduzione delle scoricatoie.
in OGNI programma che si rispetti seleziona tutto è "Ctrl + A" e così via

Io credo che entrambe le strade, se ben fatte, abbiano pregi e difetti: la traduzione ha il pregio della mnemonicità, per esempio (un italiano ricorda più facilmente un Ctrl+g[rassetto] che un Ctrl+b[old]).
Forse la cosa migliore sarebbe tradurli, ma dando la possibilità di scegliere quale versione usare.
Titolo: Programmi di scrittura
Inserito da: Renato Ramonda - 2009-12-11 15:00:54
Citazione
[cite]Autore: Mauro[/cite]la traduzione ha il pregio della mnemonicità, per esempio (un italiano ricorda più facilmente un Ctrl+g[rassetto] che un Ctrl+b[old]).


Opinabile: un italiano che debba imparare ad usare il computer sta gia' imparando un sacco di cose nuove. Imparare 4 combinazioni di tasti a memoria e' proprio l'ultimo dei problemi. E l'uniformita' e coerenza tra i programmi sono MOLTO piu' importanti per l'usabilita' e la facilita' di memorizzazione della corrispondenza con la lingua locale.

Nessuno si fa problemi a usare CRTL-X per tagliare e CTRL-V per incollare, mi pare. Non corrispondono a niente nemmeno in inglese.

Tradurre gli shortcut e' come tradurre un linguaggio di programmazione pensando di aiutare la gente: un'idiozia controproducente fatta da persone che di usabilita' non hanno mai sentito parlare nemmeno alla macchinetta del caffe' (si', sto pensando alle macro di Excel).

Ora quando usera' QUALUNQUE cosa non sia Office imparera' (giustamente) a fare CRTL-S per salvare. E in Office non solo mettera' il sottolineato, ma (peggio) non salvera' affatto, rischiando di perdersi pagine di roba se gli si incarta word :)
Titolo: Programmi di scrittura
Inserito da: Mauro - 2009-12-11 15:45:59
Citazione
[cite]Autore: renatoram[/cite]un italiano che debba imparare ad usare il computer sta gia' imparando un sacco di cose nuove. Imparare 4 combinazioni di tasti a memoria e' proprio l'ultimo dei problemi

Citazione
[cite]Autore: renatoram[/cite]Nessuno si fa problemi a usare CRTL-X per tagliare e CTRL-V per incollare, mi pare. Non corrispondono a niente nemmeno in inglese

Non dico di no, né ho detto che imparare quelle combinazioni sia impossibile; semplicemente, un italiano usa il grassetto, non il bold, e quindi l'associazione è più immediata con la G, che con la B.
Poi, si può benissimo essere convinti che sia un vantaggio talmente minimo da risultare insignificante, e che quindi sia stupido tradurre; ma è un vantaggio che a mio parere c'è.

Citazione
[cite]Autore: renatoram[/cite]Ora quando usera' QUALUNQUE cosa non sia Office imparera' (giustamente) a fare CRTL-S per salvare. E in Office non solo mettera' il sottolineato, ma (peggio) non salvera' affatto, rischiando di perdersi pagine di roba se gli si incarta word

Infatti ho detto che la cosa migliore forse sarebbe tradurli e dare la possibilità di scegliere quali usare, non tradurli e basta; e sottolineo che personalmente credo sceglierei di usare quelle inglesi (e sto cercando di capire se Office in Italiano può averle).
Piuttosto, è stupido tradurle solo in parte del programma: Ctrl+a in Word in Italiano centra il testo; ma andate per esempio in Modifica > Paragrafo, selezionate una qualunque casellina e fate Ctrl+a. Il testo verrà selezionato. Questo mi pare innegabilmente stupido.
Titolo: Programmi di scrittura
Inserito da: Renato Ramonda - 2009-12-11 21:47:59
Citazione
[cite]Autore: Mauro[/cite]la cosa migliore forse sarebbe tradurliedare la possibilità di scegliere quali usare


bzzzt! Sbagliato ancora. :)

Piu' del 70% degli utenti non cambia MAI le impostazioni dei software, di nessun genere.

I default sensati sono piu' importanti della disopnibilita' di opzioni. Se metti l'opzione avrai un 70% (ed e' una percentuale al ribasso) degli utenti che non lo scoprira' mai, e quindi non avrai alcun vantaggio, e di quelli che cambieranno l'opzione ce ne sara' sempre una percentuale significativa che lo fara' inavvertitamente e poi si lamentera' che non funziona piu' come prima :)
Titolo: Programmi di scrittura
Inserito da: TartaRosso - 2009-12-12 12:33:46
Concordo con Renato.
Il ctrl-s di word è un incubo per me che lavoro sotto linux.

Ora dirò un eresia. Ma se si uniformassero anche in emacs non mi farebbe schifo.
Ormai non lo uso praticamente più a causa dell'abitudine ad usare le scorciatoie "standard" degli altri programmi.
Praticamente uso quasi sempre Kwrite. Quando non uso Eclipse perchè sto programmando.
Titolo: Programmi di scrittura
Inserito da: Mauro - 2009-12-12 13:37:53
Citazione
[cite]Autore: renatoram[/cite][p]bzzzt! Sbagliato ancora. :)[/p][p]Piu' del 70% degli utenti non cambia MAI le impostazioni dei software, di nessun genere.[/p][p]I default sensati sono piu' importanti della disopnibilita' di opzion[/p]

Non concordo che sia sbagliato: al massimo si mettono di default quelle inglesi, ma l'avere la possibilità di poter scegliere se cambiare in quelle tradotte per me è un pregio. Se uno vuole le terrà in Inglese, se invece vuole cambiare può: non è obbligato né in un senso, né nell'altro.
Si può avere il default sensato e la disponibilità di opzioni.

Aggiunta:
Citazione
[cite]Autore: renatoram[/cite]Se metti l'opzione avrai un 70% (ed e' una percentuale al ribasso) degli utenti che non lo scoprira' mai, e quindi non avrai alcun vantaggio, e di quelli che cambieranno l'opzione ce ne sara' sempre una percentuale significativa che lo fara' inavvertitamente e poi si lamentera' che non funziona piu' come prima

Ci sarebbe da vedere quanti in quella percentuale userebbero la tastiera; nella mia esperienza, solitamente usano il mouse.
Se poi ci si basa sul "Questa opzione no perché altrimenti qualcuno la mette per caso e si incasina"... quante opzioni si potrebbero ancora mettere?
Ci sono dei programmi in cui le scorciatoie sono personalizzabili, cosa che preferisco all'averle fisse; le traduzioni sarebbero semplicemente "set" predefiniti di combinazioni.
Titolo: Programmi di scrittura
Inserito da: Renato Ramonda - 2009-12-12 14:44:02
Mauro, io faccio riferimento a studi di usabilita' condotti in maniera scientifica: sono fatti, non opinioni :)

Certo, sarebbe utile poter personalizzare gli shortcut per gli utenti avanzati che sappiano dove mettere le mani sotto il cofano (diciamo quel 5%, forse meno)... e infatti i sistemi migliori lo permettono (ad esempio e' possibile fare l'override di tutti gli shortcut in gtk/gnome... se sai dove andare ad attivare la funzione).

Ma stiamo parlando di Office, il miglior prodotto-mediocre di un'azienda che produce solo software mediocre ed in cui la cultura della qualita' non e' MAI entrata, se non per stabilire regole tipo "non fate roba perfetta, se no non possiamo vendere l'aggiornamento e la versione successiva"... che ti potevi aspettare?
Titolo: Programmi di scrittura
Inserito da: Mauro - 2009-12-12 16:07:03
Citazione
[cite]Autore: renatoram[/cite]faccio riferimento a studi di usabilita' condotti in maniera scientifica: sono fatti, non opinioni

Per quanto dici dopo, direi che le mie opinioni coincidono con i fatti; ti cito: "sarebbe utile poter personalizzare gli shortcut per gli utenti avanzati che sappiano dove mettere le mani sotto il cofano [...]... e infatti i sistemi migliori lo permettono". Il che è quello che dico io: la soluzione forse migliore è avere la possibilità di personalizzare.
Nota che io non ho detto che Office faccia così, né che abbia tradotto bene (anzi: ho espressamento portato un esempio che trovo a dir poco assurdo); ho solo detto che è possibile avere un default sensato e contemporaneamente la possibilità di personalizzare, cosa che credo sarebbe la soluzione migliore.
In ordine di soluzione ottimale, metterei avere la possibilità di personalizzare; segue avere le traduzioni e la possibilità di scegliere quella che si preferisce; segue avere le scorciatoie imposte (Office è a questo livello, che io sappia).
Ovvio: se si parte dal presupposto che basti una combinazione fattibile casualmente, tipo Alt+Shift, per azzerare le scorciatoie o cambiare da una traduzione all'altra, la cosa può generare casini; ma io ho solo detto che trovo utile ci sia la possibilità di cambiare, non che tale possibilità dev'essere al limite dell'ottenibilità casuale. Per esempio, ci sono programmi che nelle opzioni hanno una voce dedicata, e per cambiarle bisogna andare lì e farlo manualmente una a una.
Titolo: Programmi di scrittura
Inserito da: giullina - 2009-12-12 18:14:46
Citazione
[cite]Autore: Mauro[/cite]Per esempio, ci sono programmi che nelle opzioni hanno una voce dedicata, e per cambiarle bisogna andare lì e farlo manualmente una a una.


In Word devi andare nelle opzioni, Personalizzazione, Scelte rapide da tastiera: Personalizza.
Titolo: Programmi di scrittura
Inserito da: Mauro - 2009-12-12 18:47:12
Grazie :) Sai se è possibile farlo anche in Windows?
Titolo: Programmi di scrittura
Inserito da: giullina - 2009-12-13 12:22:48
chiedendo all'internet, a quanto pare si può fare solo con software di terze parti.