Gentechegioca
Gente Che Gioca => Gioco Concreto => Topic aperto da: Patrick - 2011-10-13 11:27:11
-
Ciao a tutti
scriverò questo post di getto e senza rileggerlo, quindi mi scuso in anticipo se dovesse risultare poco comprensibile.
è da circa un anno che con il mio gruppo gioco abbastanza regolarmente a Solar System, potete trovare credo una dozzina di topic a riguardo in questa sezione. Ma per non fracassarvi i pendagli, riassumo i "punti salienti" (sono pochi quelli che davvero ci interessano).
Il gruppo è composto da sei giocatori, me compreso. I giocatori sono:
Io: Per anni ho fatto il master di dnd finchè non mi sono rotto di un gioco pieno di regole che non ti permette di giocare il personaggio che vuoi (a meno di essere una pippa). Ho messo su un gruppo con cui giocare a qualcosa di più libero, e abbiamo preso Fudge. Conoscendo però praticamente solo dnd, abbiamo fatto un dungeon crawl con regole meno interessanti per il combattimento :s Tramite Anima Prime sono finito quì, e dopo varie discussioni su quale altro sistema usare per portare avanti l'avventura, ho proposto al gruppo di giocare a Solar System riassestando un po' l'avventura e permettendo a chi voleva di mantenere il proprio personaggio. Abbiamo pensato ad un monto stile Fairy Tail (il manga), fantasy con varie gilde che competono per conquistare un potentissimo oggetto magico. L'ambientazione fantasy generica e le gilde avrebbe permesso di giocare praticamente qualsiasi genere di personaggio avessimo voluto.
Jessica: la mia ragazza, gioca un personaggio preso dal romanzo Ragazze Lupo (http://www.fazieditore.it/Libro.aspx?id=840). Si chiama Kalix, è la figlia del signore dei Licantropi, ed ha mille problemi: è anoressica, asociale, drogata, violenta. Dopo aver gravemente ferito il padre, è scappata dal castello della sua famiglia, e gira il mondo inseguita dal suo clan.
Erik: gioca un personaggio che in realtà sono due. Altair, un classico paladino proveniente da Archaica, una città stile antica Roma, e Vega, una spia simil-egiziana. I due personaggi dai caratteri opposti sono stati fusi insieme da una maledizione, e ora condividono lo stesso corpo, nel senso che Altair può trasformarsi in Vega, e vice versa.
Andrea: il suo personaggio è Heolio, un elfo mago del vento. Figlio di un clan di elfi maghi del fuoco, siccome era incompatibile con l'elemento, è stato sbattuto fuori e ha trovato un'altra gilda e un'altra maestra che gli insegnasse la magia del vento. è un giovane pervertito.
Alessandro: lui interpreta Astaroth, un vampiro egoista e approfittatore che ha visto sterminato il proprio clan. Ha dei poteri mentali che, uniti alle sue doti di vampiro, non esita ad usare per sfruttare gli altri in maniera vile e vigliacca. Lo adoro, è schifosamente viscido :D
Daniele: e infine abbiamo Friederick, ispirato a Natsu di Fairy Tail, o più alla larga a Goku di dragonball. è un ragazzino cresciuto tra le montagne allevato da un drago di nome Pigna. Non sa nulla del mondo e delle donne, ed è alla ricerca di Pigna, che un giorno è misteriosamente scomparso.
E questi sono i personaggi. Come detto abbiamo giocato un annetto (qui (http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,4535.msg116200.html#msg116200) potete trovare un riassunto delle puntate), i personaggi hanno iniziato separati ma ben presto i giocatori hanno voluto farli incontrare. Ora, senza tirarla ulteriormente per le lunghe, sono arrivato al punto di non avere più voglia di sforzarmi per trovare nuovi spunti per l'avventura.
Approfondisco: attualmente i personaggi hanno seguito Altair alla sua città natale. Ho abbastanza spunti per far giocare lui, ma per tutti gli altri non ho idee su cosa inserire, in parte perchè sarebbero forzature, in parte perchè agendo come gruppo è difficile far arrivare gli spunti ai personaggi per i quali erano pensati, in parte -anzi, soprattutto- perchè i personaggi non c'entrano una beneamata mazza l'uno con l'altro. E quì arrivo all'analisi concreta del problema.
Secondo me, il mio gruppo ha problemi principalmente su due livelli:
1) I personaggi non connessi tra loro. Come si vede subito dall'elenco che ho scritto sopra, i personaggi non hanno nulla che li accomuni. Ognuno ha le sue motivazioni, la sua storia, i suoi obiettivi, il suo personale antagonista. Quando si segue la storia di uno dei pg, gli altri quattro non sono protagonisti, ma comparse. E per me è quattro volte più difficile intrecciare le storie dei pg tra loro. Sono riuscito a creare qualche spunto (png soprattutto) che coinvolgesse più personaggi, ma è estremamente faticoso. è un po' come avvitare una vite con una monetina. Ci riesci, ma lo sforzo è enorme rispetto al risultato.
2) C'è un problema sociale, diciamo di "tolleranza": Andrea a Daniele (in particolare, ma in parte anche Alessandro) tendono a giocare scene, storie e personaggi piuttosto demenziali. Molto demenziali, a volte. Tanto demenziali che Andrea per Heolio voleva inventare il Segreto del Petomane... Erik ed io invece abbiamo una soglia di tolleranza più bassa, e vorremmo un'avventura più seria. C'è da dire che complice di questo problema è anche il fatto che Friederick, ma soprattutto Heolio, al momento non hanno veramente qualcosa da fare, un obiettivo da seguire (stanno facendo l'avventura di Altair, ricordate?). Ma il problema c'è comunque.
Personalmente ritengo che questi due punti si possano risolvere impostando correttamente l'avventura. Detto diversamente, secondo me questi problemi sono delle conseguenze di errori che abbiamo fatto quando abbiamo creato l'avventura ed i personaggi. Il primo punto è ovvio: i personaggi non hanno nulla che li leghi (o che leghi le loro storie). Per quanto riguarda il problema del tono dell'avventura invece, anche quello viene definito quando si inizia a giocare, ed evidentemente non siamo stati abbastanza chiari o sinceri gli uni con gli altri.
Poi il gruppo ha avuto anche altri problemi, ad esempio le poche proposte. Io ho sempre (anche prima di Solar System) chiesto aig iocatori di dirmi cosa sarebbe loro piaciuto vedere nell'avventura, cosa volevano fare, come si aspettavano che andasse. Che mi dessero spunti insomma. Ma anche che mi dicessero cosa a loro non piaceva, dove vedevano problemi, in modo da poterli correggere insieme. Ma eravamo abituati a dnd, e i giocatori, vuoi per timidezza, vuoi per non "interferire con le storie altrui", vuoi per non "spoilerare/spoilerarsi", non hanno mai detto molto. Tranne Erik, che non ha mai avuto problemi a dire apertamente cosa secondo lui non andava, o a quali cose teneva particolarmente dell'avventura.
Parlando di Erik, un'altro problema è derivato dalla scelta di volersi per forza muovere in gruppo. Lui voleva giocare ad Archaica, e ad un certo punto lo ha detto chiaramente agli altri. I pg stavano seguendo l'avventura di Friederick (stavano cercando indizi per trovare Pigna), ma hanno lasciato da parte per seguire Altair/accontentare Erik, cosa che a lungo andare ha generato scontento tra i giocatori più sensibili, che hanno avuto molto meno da fare (come Jessica).
Credo sia più o meno tutto :s
Ora, di queste cose ho parlato al gruppo la scorsa sessione, alcuni problemi li avevo già individuati io da solo, alcuni mi erano stati comunicati "in privato" da altri giocatori, alcuni sono emersi durante la discussione. La cosa più semplice, immediata ed efficace secondo me per risolvere sarebbe buttare nel cesso l'avventura ed i personaggi, ed iniziare una nuova avventura in Near, questa volta attenendosi strettamente al materiale ufficiale (senza inventare chiavi e segreti, almeno non inizialmente). Alcuni erano d'accordo con il reboot, ma alla fine i giocatori (in particolare Erik) hanno preferito la seconda opzione: ripensare un attimo ai personaggi, inventare qualcosa che li accomunasse tutti (e che piacesse a tutti i giocatori), e riprendere con l'avventura almeno per darle una conclusione, seppur non risolvendo tutti i problemi (i dettagli di cos'è stato proposto potete leggerli qui (http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,5350.15.html)). Poi eventualmente c'è la possibilità di riiniziare un'altra campagna (o addirittura un altro gioco, visto che ne abbiamo alcuni da provare, e a Lucca conto di fare qualche acquisto "notevole" ^^).
Lo scopo di questo topic non è tanto avere consigli/pareri, quanto essere un aiuto per altri che si cimenteranno con Solar System e giochi simili. Voglio condividere la mia esperienza per far capire cosa noi abbiamo sbagliato, come abbiamo provato a risolvere e com'è andata. Spero che altri giocatori, in particolare chi si approccia al Solar la prima volta, possano beneficiare di questo topic imparando dagli errori fatti dal mio gruppo.
Sinceramente non so se ho effettivamente scritto tutto, l'argomento è abbastanza corposo e ci ho ragionato su un bel po'. Se manca qualcosa, aggiungerò. Se qualcuno ha qualche domanda, io sono quì ^^
-
Ma il primo punto come lo risolverai? con amici ho lasciato perdere The shadow of yesterday proprio perché in quattro non si sarebbero mai intrecciate le storie, se non con forzature palesi, e magari solo per qualche scena ma poi via ognuno per la sua strada. Secondo me i punti su cui meditare sono tre: Giocate in cinque. C'è un po' di confusione sul tono della partita. Qualche giocatore preferisce farsi stupire dagli eventi, creati da te, piuttosto che raccontarti lui la sua storia; diciamo che preferisce gli imprevisti alle probabilità, per dirla alla monopoli. Io approfitterei di Lucca per dare un occhio a qualche gioco più di "squadra", se mi passi il termine.
Curiosità mia, ma in un anno nessuno è arrivato alla trascendenza?
-
No, nessuno. Ma questo è un effetto collaterale di tutti gli errori e conseguenti problemi, suppongo.
Il primo problema è quello su cui vogliamo provare a lavorare: intrecciare le storie dei personaggi, in particolare creando ad esempio un nemico comune, o facendo scontrare le "fazioni" (gilde, clan) a cui i pg appartengono. Sono perfettamente conscio che questo difficilmente ci porterà a fare una partita "perfetta", ma il mio scopo per ora è dare ai personaggi un finale almeno soddisfacente.
ot: a lucca medito di prendere Trollbabe e Cani, forse anche qualcos'altro (dipende dai soldi e da quanta probabilità abbiamo di giocarli poi effettivamente).
-
ot: a lucca medito di prendere Trollbabe e Cani, forse anche qualcos'altro (dipende dai soldi e da quanta probabilità abbiamo di giocarli poi effettivamente).
Ti ho scritto in privato
-
Il thread dall'intervento di Jackvice è stato splittato in questo thread: http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,5814.new.html#new
-
provo a dire la mia partendo dalla (poca) esperienza che ho in proposito e da quello che ho potuto trarre da quello che hai scritto.
secondo me si sente prepotentemente la mancanza di una premessa forte, un punto focale a cui i giocatori potevano "attaccare" i loro personaggi, da qui deriva la discordanza degli obiettivi e la mancata sincronia sul tono della storia.
mi sbaglio?
cosa avete scelto come punto focale?
-
Non sbagli, credevo di averlo sottolineato nel post ^^
Come punto focale è stata scelta una cosa che poi in realtà nessuno ha seguito: la cerca di un artefatto chiamato "Cuore della Bestia", per il quale le gilde competono. E le gilde più in generale.
-
non ti sei un po' risposto da solo? :)
-
Non sbagli, credevo di averlo sottolineato nel post ^^
Come punto focale è stata scelta una cosa che poi in realtà nessuno ha seguito: la cerca di un artefatto chiamato "Cuore della Bestia", per il quale le gilde competono. E le gilde più in generale.
da chi è stato proposto questo punto focale?
perché se ne sono disinteressati?
cioè, la storia dell'artefatto era una buon punto focale per l'ambientazione che spiegava perché le gilde competono... ma è impersonale, mancava qualcosa che coinvolgesse i personaggi in prima persona: in che modo nella creazione dei loro personaggi si sono relazionati con quel punto focale?
NB: sto facendo queste domande proprio per il fine didattico che ha questo thread, non per criticare ;)
-
Grazie di aver specificato, stavo per ribadire che so cosa abbiamo sbagliato e non cerco consigli =P
Detto ciò, il punto focale l'abbiamo scelto insieme, io ho solo premuto tanto sul fatto che ce ne fosse uno. Il problema è che poi i personaggi non erano legati al punto focale in maniera particolarmente forte: solo uno fa parte di una gilda, Heolio, anche se non ha personalmente interessi nel trovare il cuore (non ha motivi personali, diciamo). Kalix fa(ceva) parte di un clan-gilda di lupi mannari, ma anche lei non è personalmente interessata al Cuore. Astaroth cerca solo di sfruttare gli altri, Altair/Vega possono usare il Cuore per spezzare la maledizione, ma hanno intrapreso una strada diversa (colpa anche mia, suppongo: cercavano informazioni su una cura, e li ho indirizzati verso la gilda che li ha maledetti). E Friederick non sa neanche cosa sia una gilda.
Quindi, decisamente sbagliato nell'impostare i personaggi, come dicevo...
-
Quindi, decisamente sbagliato nell'impostare i personaggi
assodato che l'errore è stato quello, il mio interesse è appunto nel focalizzare in cosa si è sbagliato, in modo da riuscire ad evitare quegli errori in futuro.
forse bisognava trovare qualcosa che legasse strettamente l'artefatto agli scopi dei PG ed inserire delle minacce imminenti al raggiungimento di tale scopo, in modo tale che il tale artefatto diventasse la loro priorità.
-
credo che dovessero semplicemente fare i pg con quel punto focale in mente, invece che vagamente collegalibili...
-
Quello che non ho visto per niente per esempio è stata la totale assenza di Crunch legato al punto focale. Chiavi e segreti erano legati alla ricerca del Cuore della Bestia?
-
No, come detto il cuore è stato uno spunto deciso assieme, ma poi ognuno ha comunque fatto il proprio personaggio come meglio credeva. In realtà di crunch in generale ne abbiamo creato poco. Chiavi sì, praticamente tutte quelle usate sono state create appositamente, ma segreti quasi niente. Abbiamo preso quello che c'era come esempi nel manuale (Solar System, non World of Near, che non ho ancora avuto il tempo di leggerlo), e inventato qualcosina, ma non sapendo fare diversamente, molti segreti sono stati usati "a la D&D", del tipo "Training (Spada)" per Altair, o "Specializzazione (Lame di Vento)" per Heolio.
Questo si ricollega tra l'altro al mio topic-rant (http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,5505.0.html), nel senso che Solar ti ti permette di giocarlo come un "dnd buffo", usando ad esempio i segreti per rendere più forte in combattimento il personaggio (invece che svilupparlo dal lato della storia). O quanto meno ti lascia credere di poterlo fare.
-
Questo si ricollega tra l'altro al mio topic-rant, nel senso che Solar ti ti permette di giocarlo come un "dnd buffo", usando ad esempio i segreti per rendere più forte in combattimento il personaggio (invece che svilupparlo dal lato della storia). O quanto meno ti lascia credere di poterlo fare.
Te lo permette, però per farlo devi violare una delle premesse del gioco ;-) ...che è quella di creare Crunch che riguardi il setting e i punti focali.
In questo senso... Sì, "ti lascia credere di poterlo fare" rende bene come definizione. Nel senso che non c'è nessuna rete di sicurezza che faccia partire un campanello d'allarme a chi ci gioca per la prima volta... Almeno non finché dopo mesi o anni di campagna il tavolo si guarda negli occhi e si accorge che non si sta divertendo ;-)
Per essere utile al thread, vediamo se riesco ad aiutarti a "scomporre" il problema.
(1) il punto focale non interessava realmente ai giocatori (da quello che descrivi, sembra che sia stato scelto giusto perché si doveva farlo, ma che poi in pratica non interessasse a livello di contenuti di gioco).
(2) il punto focale non veniva rappresentato dal crunch dei personaggi.
(3) il punto focale non veniva, di fatto, giocato.
...dopo averli scritti, mi rendo conto che, questi tre punti, sono inevitabilmente l'uno la conseguenza dell'altro. Se il punto focale viene scelto senza un reale interesse da parte dei giocatori al tavolo, finisce che non verrà rappresentato dal crunch (che si sceglie sulla base di cosa interessa ai giocatori), e quindi non rientrerà come dovrebbe nelle situazioni di gioco (poiché i bang vengono preparati basandosi sul crunch, soprattutto basandosi sulle chiavi).
Da quello che dici, c'è anche un altro problema: che i giocatori non sono d'accordo sul tono della campagna (alcuni lo vorrebbero più demenziale, altri lo vorrebbero più serio).
E questo problema... In realtà, non è scollegato dalla questione del punto focale. Poiché prima si sceglie il setting e il tono della campagna, e poi si sceglie di conseguenza il punto focale.
Quindi, potrei aggiungere:
(0) mancanza di accordo sul tono della campagna.
Interessante vedere come, gira gira, tutto torna all'accordo iniziale del tavolo e all'intenzionalità (mancante, in questo caso) di giocare tutti allo stesso gioco e nello stesso modo. Anzi, tu stesso hai ammesso che uno dei giocatori, originariamente, voleva proprio giocare ad un altro sistema.
(-1) mancanza di desiderio di giocare tutti allo stesso gioco.
So che non siamo in Sotto il cofano, ma mi rendo conto ora che, a forza di risalire le cause, siamo arrivato al Principio di lumpley... (chi non sa di cosa parlo, che ignori pure quest'ultima riga; anzi, ignoratela tutti, a meno che non voglaite spostarvi in un'altra sezione... ;-)
EDIT: sbarrato delle parti che avevo frainteso.
-
Concordo su tutto (infatti sono convinto che la situazione sia partita in gran parte da un'impostazione sbagliata della partita (in più modi e a più livelli, da cui i diversi "strati" del problema, ad esempio di contenuto e sociale).
L'unica cosa con cui non mi trovo è il punto -1: da dove risulta che qualcuno non voleva giocare a Solar?
La situazione era questa: abbiamo giocato per un po' di tempo a FUDGE, poi mi sono stufato di quel regolamento (e non ero l'unico, ma gli altri erano più tolleranti), mi è capitato tra le mani Anima Prime e ho pensato a quello. I giocatori non hanno accettato di cambiare i personaggi per adattarli ad Anima Prime così dopo un altro po' di tempo ho proposto Solar System, con cui tutti erano abbastanza d'accordo (anche con l'idea di cambiare setting e rifare/adattare i pg). Poi ne sono usciti i problemi di cui sto scrivendo, ovviamente, quello che voglio sottolineare è che nessuno era contrario a provare Solar, questo non era uno dei nostri problemi ^^
-
...ops! Quando ho letto "archaica", pensavo fosse il titolo di un gdr, mi ero dimenticato che fosse una location della vostra campagna (e quindi la frase "Lui voleva giocare ad Archaica" prende tutto un altro significato).
Come non detto, mea culpa. Dimenticatevi del punto "-1"; vado a sbarrarlo in edit.
-
lol, ok, no problem
grazie del chiarimento ^^
-
Come punto focale sembra che stia prendendo piede il cattivone di turno e quindi cambierei il cuore della bestia con questo.
Premetto che il cattivone (la gilda IronCloud è nata dal gioco del mio pg) e il mio pg la vuole distruggere perchè gliene ha fatte di cotte e di crude. Gli altri giocatori sembra che si stiano legando anche loro in qualche maniera al cattivone. Ma il punto è questo. A parole si può dire che odiamo tutti Ironcloud. Ma in gioco la odieranno veramente? Vorranno distruggerla? L'odio comune per il cattivone è stato da sempre un motivo per legare i personaggi.
Io da giocatore consiglio che IronCloud "colpisca" nel profondo qualcosa a cui tengono i personaggi. Io infatti voglio distruggere Ironcloud perchè ha maledetto il pg, ma soprtatutto perchè come pg Altair tiene ad Archaica ed Ironcloud sta contribuendo a distruggerla.
Ps: pensavi a cani e trollbabe come sostituto? Sinceramente cani ci ho giocato volentieri ma non mi piacerebbe un avventura lunga perchè l'ambientazione non mi attira più di tanto e trollbabe ci giocherò domenica ma non mi attira l'idea di un avventura lunga e avere un personaggio "obbligato". Preferisco il classico fantasy modificato quanto vuoi, con una scelta piuttosto ampia di tipologie di pg. MA non voglio portare la cosa offtopic. Nel caso ne parleremo voce.
-
Ps: pensavi a cani e trollbabe come sostituto? Sinceramente cani ci ho giocato volentieri ma non mi piacerebbe un avventura lunga perchè l'ambientazione non mi attira più di tanto e trollbabe ci giocherò domenica ma non mi attira l'idea di un avventura lunga e avere un personaggio "obbligato". Preferisco il classico fantasy modificato quanto vuoi, con una scelta piuttosto ampia di tipologie di pg. MA non voglio portare la cosa offtopic. Nel caso ne parleremo voce.
Questa parte del messaggio è off topic. Chiedo pertanto a eventuali altri utenti di NON rispondere ;)
Per il resto, Erik: quello che dici è grosso modo quello che ho cercato di far passare a voi la scorsa sessione, mi fa piacere vedere che su di te ha attaccato. Confido che anche gli altri daranno alla cosa sufficiente peso. Non risolverà i nostri problemi (per quello bisognerebbe riiniziare), ma spero ci permetta almeno di concludere l'avventura ^^