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Topics - Luca Veluttini

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Suna, Francesca da Sacco, Sonia "Smoki" Grossi.

Come siete messi? Esperienze? Lettura manuale?

Io ho esperienza di una sessione. Con Fabio siamo a 0 su tutta la linea.

Calici, dadi e monete le porto io.

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InterNosCon 2009 / Evento: Polaris (sabato pomeriggio)
« il: 2009-04-23 09:50:38 »
A proposito di...

Mattia Bulgarelli, Manuela Soriani, Francesca da Sacco

Come siamo messi per l'evento? Esperienze? Lettura del manuale? Non mi ricordo se ne avessimo già parlato.

Dal canto mio, Fabio non ha letto e non ha esperienza. Io ho letto, sto rileggendo, ma esperienza di gioco non ne ho.

Preparerò le schede e il riassunto delle frasi e di come si usano.

Inoltre, chi porta la candela?

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Tutto ciò che verrà scritto dopo, come indicato nella meravigliosa tag che accompagna il titolo della discussione, è uno sfogo totalmente liberatorio. Il tutto è trattato poeticamente e umoristicamente perché mi piaceva questa forma nel proporre certi argomenti “scottanti” che ultimamente ho notato in rete. Spero che questa maniera scherzosa di proporre certi concetti non offenda qualcuno, soprattutto nell’ottica del divertimento appunto (e del rant). In fondo perché occorrerebbe offendersi? ^_^
Devo dire che sono stato profondamente combattuto nel postare tutto ciò se qui o in Sotto al Cofano, ma ho deciso per il vostro bene e per le verità contenute qui dentro di alleggerire il tutto postando in Varie. lol
Ringraziatemi! :-)
… uno alla vola però… ;-p

[size=10]MANUALE DI SOPRAVVIVENZA PER ABILI PARPUZI[/size]

Così cita il prode profeta Mark Rein Hagen dall’alto del Monte Cook, durante la dettatura di tale guida di vera e propria sopravvivenza.

Scrivo tutto ciò per preservare le giovani e indifese menti dalla libertà e dalla vera e propria giustamente unica modalità del giocare di ruolo. Non odiatemi, io stesso sono il migliore autore di giochi di ruolo sulla faccia della Terra e scrivo tutto ciò per farvi finalmente riflettere su come si scrive bene e soprattutto su come ci si protegge da certe cattive pratiche di gioco come possono essere questi nuovi piccoli e non collezionabili manualetti che circolano ormai impunemente nel mercato.

Ebbene, io a questo punto vi citerò cosa e come ci si deve comportare, dall’alto di questo Monte, di fronte a questi pusillanimi e boicottatori del vero giocare.

Definizioni, frasi e un po’ del vostro tempo, che comunque è insignificante rispetto a quello che io stesso vi sto dedicando per mettervi sull’attenti e non farvi mai abbassare l’attenzione di fronte a queste presunte novità.

Detto questo, torno a dire su ai giocatori di Vampiri per come abbiano totalmente frainteso il vero e unico modo di giocare quel capolavoro di manuale che ho scritto.

Spero che voi stessi, dopo la lettura di questa guida, torniate a giocare a Vampiri, per apprendere la migliore strada da seguire nel vostro percorso ruolistico. Infatti, già da adesso vi consiglio, dopo aver giocato a Vampiri, di giocare a Vampiri e infine a Vampiri, tanto per variare un po’ e provare qualcosa di veramente diverso.

Già tutta questa introduzione dovrebbe illuminarvi e rendervi migliori, ma non credendo che voi ciofeche possiate pensare, impiegherò altro mio tempo preziosissimo per fornirvi uno strumento utile e pratico.


Mark Rein Hagen: la prima voce appartiene al vostro unico vero Primo Profeta. Rispettatelo, amatelo e comprate i suoi manuali, perché sono gli unici degni.

Branco: Fa molto Sabbat e ciò e bene. Gli impuri utilizzano spesso il termine dispregiativo Gruppo. State insieme e non vi succederà nulla. Soprattutto se vi fate guidare in tutto e per tutto dal Narratore, vostro leader naturale e carismatico.

D&D: mero tentativo di copiare l'opera maxima del Profeta Profeta. La principale debolezza rappresentata da questo presunto gioco di ruolo è data dal fatto che nella sua ultima incarnazione i New Wave lo hanno contaminato con le loro false teorie, così da ridurre l'impatto narrativo e interpretativo dato in precedenza al Dungeon Master.

Domon: Sinistro individuo che sparge presunta purezza ruolistica nella rete. Utilizza spesso offese a fronte di nostri dialoghi particolarmente costruttivi. E’ da temere. Noi lo chiamiamo Demone Nero. Per fortuna la rete e i saggi Narratori a capo dei forum di proseliti hanno sviluppato, su consiglio dello stesso Primo Profeta, uno strumento chiamano “Ban”. Ora non può più toccarci e le sue parole sono echi lontani.

Donna: Essere mitologico che i New Wave affermano di possedere in grande quantità per tendere trappole ai proseliti allupati in cerca di essa. Diffidate, sono tutti maschi e la donna gioca solo a veri giochi, non a falsi New Wave.

Dungeon Master: Narratore con poteri minori che presenta sempre un bilancio in negativo. Riempie sotterranei di tesori e mostri di tasca sua, ma viene sempre sconfitto. Il Narratore invece, a causa dei poteri ricevuti in seguito dal Primo Profeta quando vince lo fa in maniera eclatante e soprattutto quando i giocatori vogliono discostarsi dalla storia da lui così sapientemente raccontata sino a quel momento. SI dice peraltro che passi intere settimane a determinare quali risorse investire nei sotterranei da lui pensati, sprecando così il suo tempo ed evitando di evolvere a Narratore, figura ben più degna di rispetto.

Fluff/Fluffa: orride trasposizioni di peggiori offese, soprattutto se associate alle meraviglie create dal Primo Profeta. Normalmente sarebbe un termine divertente, ma quando i New Wave lo associano a noi veri giocatori, diventa estremamente offensivo.

Forgiti: Seguaci di una falsa dottrina di gioco, sviluppata nella stessa terra natia del Primo Profeta. Si muovono singolarmente, ma appena uno viene toccato, almeno una decina spunta e invade il libero e puro forum di pesanti offese.
Alcuni fortunati che sono scampati ad un incontro con loro li descrivono come strani esseri vestiti di tuniche bianche e singolari cappelli a punta. Non si hanno testimonianze fotografiche.

GEP: Giocatore Egomaniaco Parpuziante; ennesimo termine dispregiativo utilizzato dai New Wave per riferirsi ai giocatori seguaci e ascoltatori profondi del Narratore.

Interpretazione: il meraviglioso e libero parlare, senza tirare i dadi che non fanno altro che falsare il risultato che verrebbe fuori da una sana discussione di 4 ore ribattuta a "Sì perché sì" e "No perchè no". Proseliti e Narratore spesso finiscono il discutere anche nella vita reale, pur rispettando l'assenza di tiri di dadi, perché potrebbero rovinare le scazzottate che volerebbero. I New Wave prediligono il sacrilego tiro di dado per dirimere quello che loro chiamano "conflitti" perché così si fa prima. Disgustomatico. Si vede che non sanno giocare.

MEP: Master Egomaniaco Parpuziante; termine dispregiativo impiegato dai New Wave per riferirsi direttamente all’unico creatore e decretatore di verità assolute ad un tavolo di vero gioco di ruolo.

Narratore: figura inventata e insignita di potere direttamente dal Primo Profeta. Il titolo e l’illimitato potere vengono ricevuti all’acquisto del manuale e difficilmente verranno persi nel corso della vita ruolistica se i seguaci non si metteranno in testa strane idee. Si dice che i New Wave li cerchino per convertirli o punirli per le loro presunte nefandezze. Non preoccupatevene, girate sempre in Branchi e sarete immuni a tutto ciò. Anzi, sarete voi a punire i presunti liberatori New Wave.

New Wave: appena sentite tutto ciò, scappate, perché vorranno rendervi liberi e illudervi che possiate creare qualcosa di vostro. Blasfemie! Sapete benissimo che il miglior gioco è quello che vi costringe a sentire storie che vi verranno sapientemente recitate dalla Figura Unica. Quindi niente buffonate!

Ninja: Gli avversari utilizzati spesso saggiamente dai giovani Narratori in erba. I New Wave li indicano come il male nel mondo dei giochi di ruolo, ma in realtà loro non conoscono una delle massime del Profeta: “I ninja fanno ogni cosa meglio”. Ergo sono avversari formidabili e dal punto di vista del gioco, un ottimo spunto per storie.

Offese: sono le più comuni frasi dei New Wave quando non sanno cosa dire. Noi vero giocatori di ruolo cerchiamo sempre un dialogo costruttivo e concreto, loro campano in aria teorie assurde costellate di termini incomprensibili in una loro strana lingua arcana. Quando poi non sanno più cosa dire, soprattutto se messi di fronte all’evidenza dei fatti e quando si iniziano brutalmente a contraddire, iniziano ad utilizzare le loro doti di prendere in giro fino ad arrivare alle offese personali. Spronateli e vi divertirete!

Parpuzio: orrido termine che viene usato in senso dispregiativo dai New Wave nel riferirsi al vero e unico modo di giocare divulgato dal Primo Profeta. Gli stessi New Wave, colti in flagrante, si arrampicano sugli specchi adducendo il fatto che il termine è nato come “classificazione” di un genere. Non sanno neanche più cosa inventarsi pur di diffamare.

Ron Edwards: presunto leader spirituale della corrente di dissidenti dei New Wave. I suoi proseliti sono chiamati forgiti. Teorie del complotto affermano che sia un’identità alternativa del Primo Profeta per rivelare il vero e unico gioco, ma sono solo falsità. Si pensa che sia un’identità fantasma che in realtà celi un vero e proprio disegno politico golpista per rovesciare il potere e il verbo dell’unico Primo Profeta. Criminoso.

Sardone: Termine utilizzato per riferirsi in maniera offensiva ad un buon utilizzatore del verbo del Primo Profeta. Lo si accusa soprattutto di utilizzare spesso ninja e mostri alieni per allietare le serata. In realtà tali scelte sono oculate e spesso accompagnate da profonde motivazioni quali “Ci sta da ambientazione”, “Ci sta da personaggio”.

Scheda del Personaggio: libro di 15 pagine che prevede statistiche per ogni aspetto di vita del proprio personaggio. Se serve solo al 10% a causa di Narratori privi di esperienza (forse Dungeon Master in incognito) fa lo stesso. Se c'è una statistica prima o poi servirà. I forgiti credono che si possa ridurre a un misero foglietto A5. Ridicoli. E se servisse l'abilità per tirare l'acqua nel water, come faccio a organizzare lo spazio nell'A5 per inserire le meravigliose 72 statistiche fisiche (tra cui anche Raffreddore), 146587 Abilità, 33458675 statistiche secondarie (tra cui i Punti Muco e l'Esperienza accumulata ad ascoltare il Narratore)?

Sistema: Ciò su cui si fonda il gioco, l'unico e vero. I forgiti credono che sia fatto male perchè mancano le "procedure", o almeno così dicono loro. In realtà sono assolutamente incapaci di leggere un manuale fatto come si deve, come quello del Primo Profeta.

Tarocchi: l’unico vero modo di risolvere le situazioni. Forniscono un geniale contributo al Narratore, totalmente casuale, che lo mette in difficoltà e mette alla prova la sua abilità nell’esercitare il ruolo di cui è stato insignito dal Primo Profeta. Si dice che sia un test ideato dal Primo Profeta per non dover fare Esami di Puro e Vero Ruolismo di persona. I New Wave tentano di utilizzarli, ma essendo inferiori e “diversi” non hanno ancora capito come impiegarli.

The Forge: presunta fucina di giovani talenti emo che adorano sentirsi liberi creando giochi in cui tagliarsi le vene con carte, ingoiare gettoni di varie forme e utilizzare dadi come moneta di scambio per comprarsi un po’ di fittizia libertà. Non visitatelo, potrebbe rovinarvi. Piuttosto giocate le perfette trasposizioni Live del meraviglioso gioco del Primo Profeta.

…a presto altre Parti verranno divulgati, soprattutto relative alle terminologie arcaiche che i forgiti utilizzano…

I manoscritti del Primo Profeta sono tanti e occorre interpretarli al meglio affinché il verbo sia divulgato correttamente.

Ancora una volta vogliate scusarmi se i toni sono accusatori, ma è un po’ che volevo sfogarmi. Spero che nessuno si offenda.
Se gli amministratori e/o i moderatori ritengono non adatto questo Topic a questo Forum, liberissimo di cancellarlo.

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Gioco Concreto / [AiPS] Crossing the Wall
« il: 2009-03-25 08:44:36 »
Mi sono trovato a fare una partitella dimostrativa un venerdì sera con gente che non aveva mai giocato ad Avventure in Prima Serata. Ne è risultato questo:

Valentina
"Ally McBeal" perchè adora i momenti surreali alternati ai momenti comici, caratterizzati sempre da alienazioni più o meno gravi dei personaggi coinvolti.

Diego
"Band of Brothers" perchè adora il percorso interiore per formare una famiglia partendo da perfetti sconosciuti e affrontando pericoli ben più grandi di loro.

Manuele
"Eureka" perchè adora quel mix di investigazione e spionaggio con forti momenti comici in un mondo dominato dalla Scienza (leggasi fantascienza) nel quale i cliché americani vengono tranquillamente sovvertiti (basti pensare al cervellone che viene urtato dal giocatore di football, il quale si scusa profondamente, mentre il cervellone gli fa un rimprovero secco "Non farlo mai più!")

Angelo
"Reaper" perchè adora i conflitti su piani diversi (nella fattispecie metafisico, sentimentale, ecc.) dove la risoluzione dell'insieme e non del singolo conflitto aiuta il superamento di ogni difficoltà.

Federico
"Angel" perché i protagonisti e gli antagonisti hanno grandi pretese di eroismo ma in realtà sono spesso ridicoli.

Dopo un'appassionata discussione piena di idee siamo giunti a questo:

CROSSING THE WALL

Fonti di ispirazione: Io, Robot; La Lega dei Distinti Gentiluomini; Spirit of the Century; Stardust; Pantera Nera.

Sulla Terra, in diverse epoche, è sempre esistito un muro di pietra al quale sono legate leggende, miti e tabù. Non tutti sanno che oltre quel muro esiste una città fantascientifica sospesa nello spazio-tempo, come il muro, che coesiste in diverse epoche storiche.
I Protagonisti sono individui "comuni" che provengono da diverse epoche storiche e che per varie ragioni si sono trovati a dover attraversare il muro, ignari di cosa fosse o ben consapevoli delle leggende che lo circondavano. Che cosa cerca ognuno dietro quel muro? L'avventura può cominciare!

CAST

VALENTINA
Giovane suffragetta promessa sposa a Ronald, si ritrova nonostante l'amore a fuggire e, consapevole che il muro è avvolto da credenze popolari. Ha superato il muro perché voleva provare un'emozione forte prima del matrimonio e perché voleva dimostrare a sé stessa di essere capace di fare qualcosa da sola. Inoltre il suo animo in fondo razionalista l'ha portata a voler sfidare le leggende popolari.
Protagonista: July Hobbs Tornton
Definizione: Suffragetta inglese del 1870
Problema: Non riesce ad esprimere la sua vera natura a causa della sua ridiga educazione
Vantaggi:
- Bell'aspetto
- Capacità oratoria
Legami:
- Ronald, il suo fidanzato
Set Personale: Casa sua, in un villaggio inglese di campagna alla periferia di Londra
Arco Narrativo: 1 2 3 1 2
Interpretata da: Reneé Zellweger


DIEGO
E' un gladiatore romano che è fuggito insieme ad una schiava. Attraversa il muro per ricercare la libertà... dopo una rocambolesca e fortunosa fuga riesce a scavalcare il muro e a fuggire dai suoi aguzzini sperando di essere finalmente libero ma...
Protagonista: Mogawe
Definizione: Gladiatore romano
Problema: Ossessionato dalla libertà
Vantaggi:
- Fortunato
- Versatile nell'uso delle armi
Legame:
- Niubeh, la schiava romana che ama
Set Personale: Lande della Numidia
Arco Narrativo: 1 2 3 2 1
Interpretato da: Djimon Hounsou


MANUELE
Conquistadores spagnolo alla ricerca della mitica El Dorado. Stava esplorando la giungla sud-americana quando ha visto questo "muro" e convinto che fosse una costruzione indigena a protezione di un tempio o di una citta o comunque di qualcosa che potesse essere prezioso non ha esitato ad oltrepassarlo.
Protagonista: Diego Ramiréz de la Noche Esteban Rodriguez in Adelante Francisco
Definizione: Conquistadores spagnolo
Problema: Avidità senza confini
Vantaggi:
- Valutare preziosi
- Navigatore
Legame:
- Menos, il suo stallone
Set Personale: Santa Maddalena, il suo galeone a tre alberi
Arco Narrativo: 1 1 2 2 3
Interpretato da: Brendan Fraser


ANGELO
Nobile emiro arabo al soldo del feroce Saladino che ha perso il figlio nella 3a Crociata e da allora è diventato un oppositore del condottiero arabo. Attraverso il muro perché mandato in missione suicida dal Saladino fa ripiegare i suoi uomini verso il muro, la prima ondata di cavalleria cristiana arriva lì prima di noi, allora inizia la battaglia in cui c'è un solo sopravvissuto: il vecchio nobile. Prima che arrivi la seconda ondata riesce a scavalcare il muro. Cadendo in un recinto circondato da fasci luminosi.
Protagonista: Abdul Achmed Al Am Sared Ibn Ruffil
Definizione: Nobile emiro arabo
Problema: Fanatismo religioso
Vantaggi:
- Conoscenza del Corano
- Guerriero
Legame:
- Figlia
Set Personale: Corte di Gerusalemme
Arco Narrativo: 2 3 1 1 2
Interpretato da: Omar Sharif


FEDERICO
Valoroso paladino carolingio della Corte di Carlo Magno e fedele servitore del Sacro Romano Impero. Attraversa il muro perchè ha visto qualcuno violare la tomba di Orlando e rubare Durlindana. Lo sta inseguendo.
Protagonista: Conte Jacques d'Angiers
Definizione: Paladino carolingio
Problema: Volontà malleabile
Vantaggi:
- Guerriero di Dio
- Artista
Legame:
- Jerome, il suo fedele scudiero e consigliere leale
Nemesi: Il ladro di Durlindana
Set Personale: Campo di battaglia di Roncisvalle
Arco Narrativo: 2 1 1 3 2
Interpretato da: Hulk Hogan


Ho visto tantissimo interesse in tutti. C'erano veramente molte idee messe in campo e la serie prometteva molto bene. Alla fine della serata, delusi che fosse già finita, abbiamo deciso di continuare comunque la serie e proseguirla su PbF.
Più che altro ho visto una grande attenzione al tavolo, soprattutto durante la creazione dei Protagonisti. Tutti hanno sentito propria la serie, tanto che come ho già detto, la volontà di continuarla è stata tanta.
Appena concludiamo il Pilot posto.

230
Vorrei sapere se qualche mitico esperto fosse disponibile a fare un PbF di AiPS o di Cani.  :lol:
A me piacerebbe farlo da giocatore.  :oops:

Attendo feedback...  :wink:

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Gioco Concreto / [CnV] Moon Cliff Branch
« il: 2009-01-14 19:53:50 »
Ho preparato questa città per una partitella dimostrativa con amici.

[size=18]Moon Cliff Branch[/size][/u][/b]

1a. Orgoglio

La più importante famiglia della città, i Bartheus, stanno acquistando molti terreni di altri proprietari in difficoltà perchè sono gli unici che sicuramente non andranno mai in fallimento.

1b. Ingiustizia
Sfruttando le situazioni difficili delle altre famiglie, Jonathan Bartheus acquistano i terreni a prezzi di comodo, pagando pochissimo gli altri e rivendendo i prodotti a prezzi altissimi, in modo che le altre famiglie ricadano subito nel circolo vizioso da loro creato.

2a. Peccato
La Famiglia Jensen, composta da Henry, Angela e dai due figli Joshua (17) e Elisabeth (15), è la famiglia ridotta più sul lastrico. Di segreto, Henry, con l’aiuto del figlio Joshua, sta iniziando a commerciare birra e whisky in clandestinità per racimolare qualcosa di più.

2b. Attacchi demoniaci
La casa del Sovrintendente Jebediah è crollata. La moglie è rimasta gravemente ferita, mentre la madre è rimasta illesa. Il Sovrintendente è disperato, tanto che non ha visto cosa stanno facendo i Bartheus in città.

3a. Falsa Dottrina
Angela Jensen pensa che la madre del Sovrintendente Jebediah, un tempo missionaria tra il Popolo delle Montagne, sia la causa, visto che si dice in giro che conosca dei loro strani riti. Angela crede che sia un’eretica e che il Sovrintendente non riesca a ragionare a mente lucida.

3b. Culto corrotto
Angela combina segretamente un matrimonio tra la figlia Elisabeth e il giovane rampollo di Bartheus, Ezechiel.

4a. Falso sacerdozio
Ezechiel non vede di buon occhio il padre e pensa che ogni cosa che lo ostacoli sia buona. Celebrando il matrimonio, Angela si insedia come Falsa Profeta.

4b. Stregoneria
Il Culto prega perché la gente apra gli occhi sull’assenteismo del Sovrintendente, facendo sì che Ezechiel prenda il suo posto. Ezechiel cerca di far questo fabbricando con la Stregoneria prove ineccepibili di eresia di altri cittadini.

5a. Odio e Omicidio
Ezechiel riesce ad incastrare un contadino, “sorpreso” a sgozzare un capretto in una pausa di lavoro. Senza pensarci su, lo uccide davanti agli altri contadini, perché è questo che il Re della Vita avrebbe voluto. Da allora i contadini vivono nel terrore.

6a. Cosa vogliono le Persone dai Cani?
-   Henry e Joshua vogliono che i Cani se ne vadano, altrimenti il loro sostentamento economico potrebbe venire a meno e non riusciranno più a sfamare la famiglia.
-   Elisabeth vuole che i Cani riconoscano la mancata autorità del Sovrintendente.
-   Angela vuole che Ezechiel sia nominato Sovrintendente al posto dell’altro.
-   Ezechiel vuole un riconoscimento dei suoi meriti per avere scovato l’eresia e averla epurata come il Re della Vita esige, magari dimostrando che la madre del Sovrintendente è un'eretica e uccidendola.
- Jebediah vuole capire, con l'aiuto dei Cani, se il Re della Vita abbia voluto punirlo per le sue disattenzioni.
- Jonathan Bartheus vuole che i Cani gli lascino "acquisire" i campi ancora non suoi.

6b. Cosa vogliono i Demoni?
-   I Cani devono nominare Ezechiel al posto del Sovrintendente Jebediah.
-   I Cani devono riconoscere il matrimonio tra Ezechiel e Elisabeth.
-   I Cani non devono scoprire la produzione clandestina di alcolici.
-   Le esecuzioni sommarie per eresia devono continuare.
- Jonathan Bartheus deve continuare nei suoi intenti.

6c. Cosa sarebbe successo se i Cani non fossero mai arrivati?
-   Angela ed Elisabeth avrebbero spronato sempre di più Ezechiel nel volere il posto di Sovrintendente.
-   Ezechiel sarebbe andato avanti all’impazzata nelle esecuzioni sommarie fino a mettersi contro il padre.
- Jonathan Bartheus avrebbe continuato nella sua "opera".

Che ne pensate?

232
Sotto il cofano / [Generale] La gestione della sorpresa
« il: 2009-01-01 12:25:35 »
Parlando con un mio amico è venuta fuori la seguente questione a proposito dei GdR "New Wave": non gli soddisfano perchè da master a lui piace dare colpi di scena quando lo decide lui e da giocatore gli piace riceverne dal master.
La principale "delusione" sta in AiPS, ovvero quando, parlando della scena con gli altri giocatori, magari viene fuori una bella idea riguardo la propria scena, che nel momento in cui viene narrata però perde di pathos perchè la sorpresa c'è già stata.
Meglio ancora, gli piace che la sorpresa sia fatta sul momento e quindi, anche durante la narrazione di una scena, se viene fuori un bello spunto da un altro giocatore, secondo lui la sorpresa è minore di quanto non sarebbe stato se quel giocatore fosse stato il master.
In definitiva, dando la narrazione ai giocatori, se questi non la gestiscono bene, secondo lui la sessione un po' ne risente, secondo il suo modo di giocare.
Io personalmente non ho mai avuto problemi, anche perchè se non è il "master" ma un altro giocatore ad avere la bella idea di trama e di scena, questa presunta "sorpresa" io la ricevo benissimo, anche se l'altro non è dietro ad uno schermo a tirare dadi e a cambiarne il risultato.

Voi che ne pensate?  :roll:

233
Organizzazione delle Convention / DEMO DI POLARIS
« il: 2008-10-10 11:43:57 »
Sono curioso di provarlo. :oops:

Come sarete organizzati a Lucca, specialmente nella giornata di Sabato?

234
Gioco Concreto / [AiPS] Mystic Wars
« il: 2008-08-31 11:48:11 »
Questa è una serie che sto iniziando a produrre con un gruppo di amici.

[size=24]Mystic Wars[/size]

Anni ’90
Durante la Prima Guerra in Medio Oriente, voluta dai precursori della Federazione Occidentale, venne ritrovato un mistico oggetto, quello che sembrava essere un’armatura. Esperimenti rivelarono la sua vera natura, un’arma mistica più antica dell’uomo. Gli scienziati militari risvegliarono in essa un grande potere, ma qualcosa andò storto.

Inizio del XXI Secolo
La neonata Federazione Occidentale sferra un attacco simultaneo alla Confederazione Mediterranea e alla Repubblica Socialista del Sole Nascente. Durante queste invasioni vengono impiegate delle truppe d’assalto addestrate oltre i limiti umani grazie all’ingegneria genetica.
Come risultato della conquista, 5 nuovi artefatti sono stati recuperati.
Queste armature sono state assegnate ad altrettanti soldati d’elite, addestrati appositamente ad usufruirne. Il collegamento mentale creato con le armature ha permesso di individuarne una 6a nell’area Caraibica.

Fonti di ispirazione: Scion, Saint Seiya, Indiana Jones, Supernatural, X-Files, Stargate SG-1

[size=18]Cast[/size]

Jonathan Lotharsonn “Goat”: un SEAL di origini danesi esperto in armi pesanti e elettronica con il terrore della morte. Ha profondi legami con il suo mentore, Jack Black, e la sua famiglia, molto unita. È il custode dell’armatura denominata “Thor”.
Nella serie viene interpretato da Ray Winstone (Beowulf).


Yuki Smith “Snow White”: una SEAL di origini giapponesi esperta nel combattimento corpo a corpo con armi bianche; padroneggia divinamente la katana oltre che la propria smodata superbia. È tremendamente fortunata. Ama segretamente Jonathan “Goat” Lotharsonn ed è molto legata alla sua famiglia emigrata nella Federazione Occidentale. È la custode dell’armatura denominata “Amaterasu”.
Nella serie viene interpretata da Devon Aoki (2 Fast 2 Furious, Sin City, Dead or Alive).


Sileas Delacroix “Nevermore”: una SEAL di origini francesi esperta guastatrice con seri problemi dovuti ad una mania di controllo sulle proprie azioni. Ha una mente particolarmente analitica ed è particolarmente brava in chimica degli esplosivi. Ha un forte legame con il suo paese natale, la Francia. È la custode dell’armatura denominata “Morrigan”.
Nella serie è interpretata da Jennifer Sky (Cleopatra 2525).


Ektor Torgau “Bonecrusher”: un SEAL di origini greche esperto nel combattimento corpo a corpo a mani nude. Ha un fisico scultoreo, grazie al duro allenamento al quale giornalmente si sottopone. Si fa trasportare spesso dalle proprie emozioni, di qualunque natura esse siano. È legato alla squadra d’assalto di cui faceva parte, prima di entrare in questa nuova. È il custode dell’armatura denominata “Heracles”.
Nella serie è interpretato da The Rock aka Dwayne Johnson (Il tesoro dell'Amazzonia, Be Cool, il Re Scorpione, Doom, Agente Smart).


Mark Holmes “Galileo”: un SEAL con sangue egizio nelle vene esperto in comunicazioni. Possiede una fermezza di spirito fuori dal comune ed è particolarmente legato al mondo virtuale che ha creato, tanto da considerarlo una persona di cui prendersi cura. È il custode dell’armatura denominata “Thot”.
Nella serie è interpretato da Richard Dean Anderson (Stargate SG-1, MacGyver)


Jean-Luc Lenoir: uno sciamano (oungan) haitiano fortemente afflitto da complessi di superiorità. Da tempo è il Custode dell’armatura denominata “Baron Samedi” nonché del tempio nella palude che la custodiva fino a poco tempo fa. Si disinteressa totalmente ai conflitti mondiali in corso. Ha un’ottima conoscenza della storia delle armature a causa del prolungato contatto che da tempo ha con una di esse. Possiede una volontà ferrea ed è particolarmente legato ad Haiti e alla sua gente.
Nella serie è interpretato da D. B. Woodside (Buffy - 7a Stagione, 24).


Set: siti archeologici in Francia, Caraibi, Egitto, Islanda, Giappone, Grecia e molte altre località in questi paesi; New Orleans.

Di volta in volta aggiornerò questo post iniziale con gli episodi. Abbiamo deciso di fare una stagione lunga da 9 episodi.

Nel riportare i vari episodi mi riferisco ai personaggi con i soprannomi di guerra o con i nomi delle armature perchè mi è più comodo.

[size=18]Episodio 0[/size][/i][/b]
Le telecamere aprono su un elicottero che si sta avvicinando alle coste di Haiti. Il gruppo di SEAL guidati dal Capitano si paracaduta giù. Goat teme per la sua vita, Bonecrasher invece si sbatte giù senza troppo preoccuparsi del rovinoso atterraggio che lo attende poco dopo. Galileo invece utilizza appieno i suoi poteri per teletrasportarsi all'istante a terra. Snow White invece cura le ferite del compagno. Durante tutto questo un pescatore entra in scena e il Capitano ordina di impedire che parli. Snow White lo sublima. Tutti, a questo punto, Capitano a parte al quale spetterebbe l'armatura custodita ad Haiti, indossano le loro armature. Una voce parla nella mente di Nevermore spronandola ad indossare l'artefatto, ma vuole essere lei a decidere quando farlo e riesce a resistere all'impulso di seguire i suoi compagni.
Il gruppo arriva a Port du Prince e incontra un gruppo di cittadini che subito chiedono una tregua, visto che nel frattempo è giunta la dichiarazione di guerra da parte della Federazione Occidentale. Il Capitano accetta, mentendo, visto che subito dopo ordina di massacrare chiunque tranne i giovani tra i 16 e i 30 anni. Nevermore attiva l'armatura mentre nella mente di Bonecrasher una voce violenta e crudele chiede più sangue. Bonecrasher glielo da anche se voleva resistere.
Tra le rovine fumanti della città, una schiera di giovani prigionieri, inginocchiati, è l'unico segno di vita. Il Capitano carica la pistola e spara al primo della fila. Al secondo della fila invece chiede notizie su un giovane che sa qualcosa sulle armature e gli intima di parlare se non vuole fare la fine dell'altro. La fa. A questo punto dalla folla si alza uno che dice tremante di sapere qualcosa su qualcuno. Galileo dubita del fatto che parli per paura, evoca un muro di fili elettrici animati e tutti i cellulari suonano all'unisono. Con un gesto quasi istintivo, il tipo indica un individuo nella folle e Galileo lo riesce a individuare esattamente. E' il fratello di papa Lenoir, Philippe. Colui che ha parlato riceve la ricompensa: viene decapitato da Amaterasu, mentre il Capitano dicendo ai prigionieri che ora sono liberi, ordina il bombardamento a tabula rasa.
La scena si sposta nella giungla con Philippe che guida il gruppo verso il tempio che custodisce l'armatura. In lontananza inizia il bombardamento che cancellerà la capitale di Haiti dalle cartine della Federazione Occidentale. Durante il tragitto però, Philippe porta il gruppo attraverso le sabbie mobili e Bonecrasher viene inghiottito, assieme a 2 gear che avevano accompagnato il gruppo nell'assalto.
Goat a questo punto cerca di salvare il compagno, mentre i 2 gear scompaiono e infine colpisce con una testata Philippe, facendola quasi svenire e promettendo di ben peggio al prossimo trabocchetto.
Nevermore a questo punto si avvicina Philippe e gli spezza, per rammentargli l'errore che ha commesso, le dita della mano destra, una ad una. Poi Nevermore viene lanciata in aria, sopra gli alberi, da Bonecrasher e individua una capanna nella giungla. La telecamera zooma istantaneamente sul volto di Jean-Luc Lenoir.
Il gruppo raggiunge così il rifugio del custode dell'armatura del Baron Samedi. Jean-Luc fa la ramanzina a Philippe come al solito, visto che ancora una volta si è lasciato coinvolgere in conflitti più grandi di lui. Il Capitano intima di consegnare l'armatura, puntando la pistola alla tempia di Philippe, ma Jean-Luc si oppone e dice che l'armatura è più importante della vita di un uomo. Il Capitano allora preme il grilletto. Istantaneamente appare l'armatura del Baron Samedi e dalla palude emergono una moltitudine di zombi che vanno verso il gruppo cercando di uccidere il Capitano, ma questi riesce a fuggire.
Snow White interviene e con raggi di luce annichilisce molti zombi. Il Capitano si affianca alla sottoposta e le dice, all'unisono con una voce nella testa di Snow White, "Strappa l'armatura all'haitiano". Jean-Luc improvvisamente si interpone e toccando il petto a Snow White le pronuncia nell'orecchio "Ma l'onore allora a che serve?" e Amaterasu si libera di un'ombra che fuoriesce urlante dall'armatura. Urlante di rabbia, il Capitano estrae il coltello e cerca di accoltellare la sua ormai ex-sottoposta. Jean-Luc si limita a dividerlo in due col suo pugnale rituale. A questo punto Thor cerca di far ritornare in sè Amaterasu, colpendola violentemente, ma questa devia il colpo e si porta di lato. Jean-Luc esclama "Fallo!". Amaterasu tocca Thor sul petto e urla "Liberati!" ma non riceve altro che un tremendo colpo che la sbatte a terra. Amaterasu a questo punto si rivolge al Baron Samedi e dice "Bravo imbecille!".

Pregi: Ci sono delle belle idee.
Difetti: Predeterminazione. I giocatori volevano avere già scritto gli eventi ma non avevano fatto i conti con i risultati di alcuni conflitti e si sono trovati ad arrampicarsi sugli specchi. Quando l'hanno capito, anche se in parte, la sessione ha dato il meglio.


[size=18]Episodio 1[/size][/i][/b]
La scena riprende su Baron Samedi e Amaterasu a terra. Heracles cerca di colpire i due e Thor invece comunque prova a difendere e a salvare l'amata. Schivando i colpi, Baron Samedi prova la liberazione e il risveglio su Heracles. Thot evoca cavi elettrici per colpire il Barone. Incurante del rischio, Amaterasu si frappone mentre a tocco avvenuto, c'è uno scambio di sguardi tra il Baron Samedi e Heracles.
La scena stacca con un flashback: Toth durante l'addestramento rimase accecato. Si vedono i tentativi di fuga dal campo di Thot a causa del brutale addestramento al quale veniva sottoposto. L'unica voce in scena è quella di Amaterasu che cerca di convincere Thot che rimanere ciechi non porta a nulla. Thot prende coscienza di sé ed è pronto per una nuova battaglia. Anche dalle sue spalle un'ombra scura esce.
Morrigan si sta chiedendo perché tutti stiano tradendo gli ideali che hanno sempre seguito. Inoltre cos'è quell'ombra? Non è forse padrone delle sue azioni? Zoomando sui suoi occhi la scena cambia e lei si ritrova in un mondo desolato, incatenata ad una roccia con delle catene di sangue. Improvvisamente irrompe in scena un raggio di luce e una mano viene porta, distruggendo tutte le catene che la imprigionavano. Ritornando nel mondo reale, Morrigan si ritrova a terra con Amaterasu che le porge la mano per rialzarsi. Anche lei ora è libera.
Thor sembra l'unico a voler ancora resistere alla "conversione". Heracles a questo punto cerca di convincerlo a suon di cazzotti, ma Thor fugge e si ritrova solo in mezzo alla giungla a meditare. Quando si rende conto che da solo non può far nulla sopraggiunge la paura di morire e una nuova forza nasce dentro di lui, liberando l'ennesima ombra dal suo corpo.
Ora gli altri devono riprendere la via della spiaggia e allontanarsi da Haiti. Il Baron Samedi fa da guida ma Amaterasu è più scaltra e, oltre a ricongiungersi con Thor lungo il cammino, arriva subito alla spiaggia.
A questo punto Jean-Luc si propone come guida del gruppo per la sua profonda conoscenza della storia delle armature. Thor ha un flashback sul suo passato e su quello del gruppo, ben ricordando il significato di un capo autoproclamato. Nonostante ciò, Thor accetta la guida dello sciamano, ma puntualizza che la strada che gli verrà indicata sarà lui a decidere come percorrerla.
Presa coscienza di questo, Jean-Luc evoca la sua armature e annuncia "Prossima destinazione: New Orleans".

Pregi: Ci sono delle belle idee. Inoltre, abbandonando la predeterminazione dell'Episodio 0, il gioco ne ha guadagnato moltissimo.
Difetti: E' in realtà solo un piccolo neo: 1 scena a personaggio era un po' poco, ma i giocatori erano soddisfattissimi dell'episodio e quindi si è deciso che andava bene così.

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