Gentechegioca

Archivio => General => Topic aperto da: Franco - 2009-06-18 10:10:56

Titolo: [Geiger Counter] In italiano
Inserito da: Franco - 2009-06-18 10:10:56
Ho visto che l'hanno tradotto su GDRItalia; dopo che mi ero già fatto la "faticaccia" di leggerlo in inglese.
Fa niente userò le schede personaggio, nel mio gruppo ci sono ancora PG che rompono quando le schede riportano due parole in un'altra lingua.
Vi segnalo il link:

http://www.gdrzine.com/index.php?option=com_rokdownloads&view=file&id=437&Itemid=78 (http://www.gdrzine.com/index.php?option=com_rokdownloads&view=file&id=437&Itemid=78)

Qualcuno l'ha provato?
Titolo: [Geiger Counter] In italiano
Inserito da: Alessandro Piroddi (Hasimir) - 2009-06-18 10:50:45
io l'ho provato in 3 (quindi un pò sotto il numero consigliato di giocatori) ed è uno spasso :)
non vedo l'ora di rigiocarlo ... ecco ... magari a Mosquito se non so che fare butto in piedi un Geiger Counter :monkey:
Titolo: [Geiger Counter] In italiano
Inserito da: Paolo "Ermy" Davolio - 2009-06-18 10:55:21
Io l'ho provato che eravamo in... 7? Ezio tu ti ricordi?
Un pomeriggio al corso di giochi di ruolo che doveva essere "buca" perchè mancavano giocatori sia a me che a Ezio, allora abbiamo fuso i gruppi e improvvisato un GC.

Sì, confermo che è uno spasso. Noi l'abbiamo puntata su toni molti trash: un campo di boy scout americani che viene assalito da lupi geneticamente modificati.
FILM DELL'ORRORE: "LUPETTI", l'horror dell'anno! XD
Titolo: [Geiger Counter] In italiano
Inserito da: Franco - 2009-06-18 11:03:31
Adoro i "cooperative" sia GDR che Boardgame e mi attrae molto l'idea di poter giocare un "Survival Horror"; ma anche il "War Survival" mi ispira parecchio!

Mi impensierisce invece l'impostazione della partita stile: "stiamo girando un film".
Titolo: [Geiger Counter] In italiano
Inserito da: Alessandro Piroddi (Hasimir) - 2009-06-18 11:09:10
Citazione
[cite]Autore: Franco[/cite]Mi impensierisce invece l'impostazione della partita stile: "stiamo girando un film".


Why?
Titolo: [Geiger Counter] In italiano
Inserito da: Franco - 2009-06-18 11:33:18
Beh, la maggior parte dei giocatori tradizionali, e devo ammettere un pochino anch'io, vedendosi presentare un gioco con scopo "la creazione di un film dove tutti a turno siamo i registi" reagirebbe in maniera freddina, se non contraria/contrariata.

Poi comunque i GDR Narrativi si sviluppano come sequenze di un film, soprattutto quando il sistema ammette giocate con scene di flashback o flashforward, ma esplicitarlo in partenza come fine mi fà una brutta impressione.
Io lo presenterei e illustrerei(lo presenterò e illustrerò) senza riferimenti diretti alla realizzazione di un film ma: "come se..." come quando..."; per evitare storcimenti di naso.

[EDIT]
Nel post precedente con "cooperative" intendevo quei giochi dove tutti i giocatori collaborano "contro" il gioco, come "Arkham Horror" nei board; nei GDR i "masterless".
Titolo: [Geiger Counter] In italiano
Inserito da: Paolo "Ermy" Davolio - 2009-06-18 11:43:36
Beh sarà difficile illuderli di non stare giocando per costruire un film, quando la prima cosa che devono fare dopo la creazione è dichiarare le scene con cui "girare il trailer"... ;D
Titolo: [Geiger Counter] In italiano
Inserito da: Alessandro Piroddi (Hasimir) - 2009-06-18 11:46:56
Citazione
[cite]Autore: Franco[/cite]Nel post precedente con "cooperative" intendevo quei giochi dove tutti i giocatori collaborano "contro" il gioco, come "Arkham Horror" nei board; nei GDR i "masterless".


GC non è cooperativo "contro" il gioco :P

Lo scopo del gioco è "fare un film" PER DAVVERO ... non è colore, non è un modo di dire ... lo SCOPO è creare una storia tutti assieme e se anche solo un giocatore non lo recepisce ed invece si mette a giocare "per vincere contro il gioco" allova va tutto a puttane.
Sperimentato.

Fregatene delle reazioni freddine : fai giocare, a chi piace piace ed a chi non piace amen.

Uno dei capisaldi di GC è l'idea che praticamente tutti i PG ad un certo punto muoiano, lasciando i Giocatori a manovrare la Regia ed il cast di supporto.
Altri elementi FONDAMENTALI richiedono di pensare al framing delle scene come quelle di un film ... brevi ed atmosferiche ... vuote d'azione ma descrittive ... senza contare la fase in cui 1) produci la tagline del film ... 2) produci Trailer e Titolo del film ... 3) fai il casting degli attori ... etc.

Se nascondi o mistifichi lo SCOPO del gioco ti prepari ad un grosso grasso fallimento :P
Titolo: [Geiger Counter] In italiano
Inserito da: Rafu - 2009-06-18 11:53:49
Citazione
[cite]Autore: Hasimir[/cite]magari a Mosquito se non so che fare butto in piedi un Geiger Counter


Questa l'avevo mezza pensata anch'io. Che fai sabato mattina, tu...? Ah, scommetto che giochi a Poison'd... grrrr... rosico...
Titolo: [Geiger Counter] In italiano
Inserito da: Ezio - 2009-06-18 12:10:13
Si, divertente, ma bisogna essere concordi e allineati.
Non essendoci la cintura di sicurezza di un master è importante che ogni giocatore sia cosciente di quello che sta facendo, che tutti siano realmente d'accordo su cosa giocare e che ognuno sia in grado di rispettare i personaggi degli altri, le loro idee e i loro suggerimenti.
Titolo: [Geiger Counter] In italiano
Inserito da: Franco - 2009-06-18 12:13:58
Okey, mi sono spiegato male.

1) Il "contro" si riferiva genericamente ai boardgame, intendevo quando i giocatori sono tutti dalla stessa parte, tutti con le stesse possibilità e scopi nel gioco; per GDR i sistemi "masterless".
Anche questa specificazione non mi soddisfa ma per adesso non me ne viene un'altra, insomma Hasimir sono perfettamente d'accordo con te.

2)"Creare una storia tutti assieme", la possibilità che "i PG ad un certo punto muoiano", "pensare al framing delle scene come quelle di un film"; non è un pò quello che riportano tutti i giochi narrativi?
Almeno io li ho sempre presentati così.

3)Non credo di "nascodere o mistificare lo scopo del gioco" omettendo i riferimenti cinematografici diretti, perché  non mi sembra che la realizzazione del film svolga un ruolo fondamentale per la riuscita del gioco.
Nel gioco si utilizzano termini e tecniche dell'ambiente per creare le scene: il cut, il trailer...;  però non si narra la produzione della pellicola, come in AiPS, si racconta solo cosa succede nel film.
Titolo: [Geiger Counter] In italiano
Inserito da: Rafu - 2009-06-18 12:22:33
@ Franco:

Sempre che ti interessino in queste cose... Geiger Counter, a livello della Creative Agenda che incentiva, è considerato proprio un "simulazionista" (Right to Dream), da intendersi nel senso dell'emulazione di genere.  ^_^

Ma il punto non è tanto questo, quanto invece che...

...Mentre in giochi come p.es. Cani nella Vigna o La Mia Vita col Padrone tu giocatore devi "solo" giocare il tuo personaggio, perseguire i suoi interessi e scopi, farlo vivere (o, alternativamente, tu GM devi "solo" rivelare la città e giocare i PNG / interpretare il padrone e rendere la vita impossibile ai Servitori) e la storia si crea "da sé" come naturale conseguenza delle interazioni fra personaggi all'interno del sistema...

...Geiger Counter invece, per funzionare, ha bisogno che i partecipanti pensino attivamente a creare una storia.

Ciò che "alimenta" il gioco è secondo me l'entusiasmo dei giocatori per il tipo di storia che si va a creare, ragion per cui io sono solito consigliare Geiger Counter a chi è sinceramente appassionato di film dell'orrore.
Titolo: [Geiger Counter] In italiano
Inserito da: Ezio - 2009-06-18 12:29:25
Assolutamente.
Non ha meccaniche che supportino la creazione di una storia, in effetti.
Lo stesso end-game non ha reali meccanismi in questo senso. È possibile teoricamente continuare a fare scene su scene in cui la Minaccia viene allontanata, ma non sconfitta, fino a ridurla alla potenza e pericolosità di un pulcino bagnato, per poi calciarla via.
Però i film survival horror non funzionano così: alla fine la Minaccia va epicamente affrontata e sconfitta nella scena culmine... Ripley DEVE combattere la Regina.

Il gioco però non offre nessuna regola che dica "quando la minaccia è ridotta a tot dadi, si fanno le scene di endgame con il combattimento finale". Chiede semplicemente alla sensibilità del gruppo di tenere presente questo cliché di genere, e di implementarlo.

Non che non sia divertente, e non che non funzioni... ma dimostra chiaramente quello che dice Rafu, ovvero che gira bene solo se il gruppo conosce già i meccanismi di quel genere di storie, e vuole usarli in maniera concorde e indipendente.
Titolo: [Geiger Counter] In italiano
Inserito da: Alessandro Piroddi (Hasimir) - 2009-06-18 12:42:45
Citazione
[cite]Autore: Franco[/cite]non è un pò quello che riportano tutti i giochi narrativi?


ehm... un qualche esempio di questi "giochi narrativi" ? :)

Citazione
[cite]Autore: Franco[/cite]non mi sembra che la realizzazione del film svolga un ruolo fondamentale per la riuscita del gioco.


guarda, io l'ho giocato ed ho toccato con mano la GROSSA differenza che si sente, palpabile, al tavolo se i partecipanti pensano "facciamo una storia survival horror" piuttosto che "facciamo un film survival horror".
la cosa è davvero concreta e notevole ... ripeto che non è solo colore.
Titolo: [Geiger Counter] In italiano
Inserito da: Franco - 2009-06-18 12:59:05
Premettendo che non ho nessun problema a giocare qualsiasi GDR, al di là di come venga presentato, anche GC.
Credo però che dire: "con questo GDR si possono creare racconti di genere "Survival", abbia più appeal e rispecchi di più la realtà del gioco di: "con questo GDR si possono creare film di genere "Survival".
Cosa cambia tra le due affermazioni?
Perché snaturo il gioco se tolgo il riferimento al film?
E se al posto della parola "film" mettessi "videogame", non sarebbe lo stesso?
Anche se lo scopo fosse la creazione di un videogame rimarrebbero comunque valide tutte le regole "stilistiche" di narrazione delle scene.
Il punto è che il gioco non si basa sulla produzione del film, piuttosto che del videogame, ma di come questo si sviluppa.
In fondo potrebbe essere anche la creazione di un romanzo!

E' ovvio che se stiamo creando un racconto di genere, i giocatori, magari instradati da quello più esperto(cosa che il gioco prevede), tenderanno a creare scene con i tipici cliché del caso.
Titolo: [Geiger Counter] In italiano
Inserito da: Franco - 2009-06-18 13:14:39
Citazione
[cite]Autore: Hasimir[/cite]
Citazione
[cite]Autore: Franco[/cite][p]non è un pò quello che riportano tutti i giochi narrativi?[/p]
[p]ehm... un qualche esempio di questi "giochi narrativi" ? :)[/p]
Citazione
[cite]Autore: Franco[/cite][p]non mi sembra che la realizzazione del film svolga un ruolo fondamentale per la riuscita del gioco.[/p]
[p]guarda, io l'ho giocato ed ho toccato con mano la GROSSA differenza che si sente, palpabile, al tavolo se i partecipanti pensano "facciamo una storia survival horror" piuttosto che "facciamo un film survival horror".
la cosa è davvero concreta e notevole ... ripeto che non è solo colore.[/p]


Sia LMVcP che CnV consigliano un framming e un taglio delle scene cinematografico.
CnV, se non ricordo male, riporta anche giocate in flashback o forwardback.
In entrambi nelle giocate si inseriscono facilmente "cambi di telecamera" e "creazione dell'atmosfera", il sistema spinge su questo.

[EDIT]
Non riesco mai ha fare le citazioni giuste al primo colpo!
[RE-EDIT]
Sto impazzendo nell tentativo di fare un post comprensibile!
Titolo: [Geiger Counter] In italiano
Inserito da: Rafu - 2009-06-18 13:19:45
La differenza sta proprio nel fatto che una delle regole del gioco (ed è una regola importante), in questo caso, è che devi immaginarti tutto come un film dell'orrore e cercare attivamente di dare alla partita il ritmo e lo stile di un film dell'orrore. Facendo così, il gioco funziona.
Un romanzo dell'orrore o un videogioco horror hanno un ritmo differente. Ci sono alcune cifre stilistiche in comune, e altre che invece sono diverse.

Inoltre, il gioco prevede un "giocatore più esperto" che instrada riguardo alle regole, ma che riesca a "instradare" sul taglio della narrazione è molto improbabile... Io resto dell'idea che almeno una media conoscenza dei film horror (e un entusiasmo sopra la media per il genere!) è un prerequisito per giocare in maniera soddisfacente a Geiger Counter. Se ci sono persone al tavolo che non hanno mai visto uno horror (esistono!), ti assicuro che la cosa diventa un problema... è quasi come cercare di giocare a D&D senza avere i dadi!  @_@

Per la cronaca, io non sono particolarmente conoscitore o appassionato di cinema horror, né se per questo di cinema in genere... Di solito quando ho giocato a Geiger Counter ho sempre svolto la funzione di "esperto delle regole", lasciando che fossero gli altri a contribuire invece la loro esperienza e passione per i film dell'orrore. E direi che la buona riuscita del gioco è stata direttamente proporzionale alla media di passione per gli horror fra i miei compagni di tavolata.
Titolo: [Geiger Counter] In italiano
Inserito da: Alessandro Piroddi (Hasimir) - 2009-06-18 14:11:24
1) con AiPS non produci un film ... che idea è???
Con AiPS tu interpreti un personaggio in una storia e PUNTO ... poco importa l'idea del telefilm, non cambia nulla.
Lo scopo del gioco è sviscerare i problemi di alcuni personaggi-protagonisti ... che tu immagini film, telefilm, romanzi, fumetti o altro, è solo COLORE che non cambia di una sola virgola la prospettiva del gioco.
Che è narrativista.

Al contrario con GC tu stai RACCONTANTO UN FILM.
Lo SCOPO è dare la sensazine del film, attingere ai clichè tipici dei film, è pura celebrazione dell'esperienza di guardare un film da DENTRO il film.
Se togli questo elemento hai di fatto distrutto lo scopo del gioco!
Attenzione però ... non produci un film in senso cinematografico, cioè gestendo attori, camerini, budget, pause pranzo, sponsor, etc ... tu produci la STORIA del film ... stai VIVENDO il film ... è sostanzialmente diverso :P

Difatti:
Citazione
[cite]Autore: Franco[/cite]Credo però che dire: "con questo GDR si possono creare racconti di genere "Survival", abbia più appeal e rispecchi di più la realtà del gioco di: "con questo GDR si possono creare film di genere "Survival".


L'idea appropriata dovrebbe essere "con questo GDR si possono creare storie ispirate ai film di genere Survival Horror"

Citazione
[cite]Autore: Franco[/cite]E se al posto della parola "film" mettessi "videogame", non sarebbe lo stesso?

Assolutamente no!
Puoi prendere la stessa storia e proporla sia in un film che in un videogioco... ma ...
L'esperienza di giocare un VG è una cosa.
L'esperienza di vedere un Film è tutt'altra.

O dici di no?

Prendiamo due gdr fantasy gamisti: Anima Prime e Storming The Wizard's Tower.
Con i giusti (e semplicissimi) accorgimenti puoi usarli per il medesimo setting e livello di potere ... ma:
- Anima Prime se lo gioco sembra proprio un videogioco ... è una cosa che si sente a pelle e trasuda da ogni meccanica di gioco.
- Storming al contrario non ha PER NULLA questo feeling e sembra più una storia orale o un romanzo (cioè il classico stampo narrativo fantasy)

Geiger Counter non solo ha un distinto feeling cinematografico, ma è pure un design SIM il cui unico scopo è quello di ricreare quella specifica sensazione di "essere in un film".
Che è diverso dall'essere in un libro.
Che è diverso dall'essere in un videogioco.
Che è diverso dall'essere genericamente il protagonista di una storia qualsiasi.
Titolo: [Geiger Counter] In italiano
Inserito da: Moreno Roncucci - 2009-06-18 15:03:32
Citazione
[cite]Autore: Franco[/cite]2)"Creare una storia tutti assieme", la possibilità che "i PG ad un certo punto muoiano", "pensare al framing delle scene come quelle di un film"; non è un pò quello che riportano tutti i giochi narrativi?
Almeno io li ho sempre presentati così.


Attenzione, fare un framing "aggressivo" (ovvero, come quello di un film, senza inutili tempi morti, lungaggini, parti noiosissime che fanno addormentare, etc.) non è una caratteristica del gioco narrativista (non "narrativo"), è una caratteristica del gioco intelligente, qualunque CA sia: se sei lì per divertirti, perché ti vuoi annoiare?

Citazione
[cite]Autore: Rafu[/cite][p]Sempre che ti interessino in queste cose...Geiger Counter, a livello della Creative Agenda che incentiva, è considerato proprio un "simulazionista" (Right to Dream), da intendersi nel senso dell'emulazione di genere.  ^_^[/p][p]Ma il punto non è tanto questo, quanto invece che...[/p][p]...Mentre in giochi come p.es. Cani nella Vigna o La Mia Vita col Padrone tu giocatore devi "solo" giocare il tuo personaggio, perseguire i suoi interessi e scopi, farlo vivere (o, alternativamente, tu GM devi "solo" rivelare la città e giocare i PNG / interpretare il padrone e rendere la vita impossibile ai Servitori) e la storia si crea "da sé" comenaturale conseguenzadelle interazioni fra personaggi all'interno del sistema...[/p][p]...Geiger Counter invece, per funzionare, ha bisogno che i partecipantipensinoattivamenteacreare una storia.[/p]


E questa è una delle differenze principali.

Chi gioca ai giochi narrativisti pensando in partenza a "come vuole che vada la storia", sta oggettivamente giocando MALE e sta rovinando il gioco per sè e per gli altri. Nei giochi NAR devi giocare i personaggi con onestà e passione e penserà il sistema a creare la storia.

Nel gioco SIM, per lo scopo che ha, SE vuoi una storia, bisogna pensarla prima, sia che questo lavoro lo faccia da solo il GM, sia che venga condiviso.

Se pensi che sei dentro una storia e cerchi di seguire un certo stile, o un certo ritmo particolare, stai giocando,SIM, non NAR: non stai creando una storia, stai omaggiando uno stile.
Titolo: [Geiger Counter] In italiano
Inserito da: Franco - 2009-06-18 15:16:25
Ok, ok, lo giocherò così com'è, film, trailer e tutto il resto..è scritto così, lo gioco così, giusto.

Hasimir(non ti cito per evitare altri casini come sopra) hai detto: "Al contrario con GC tu stai RACCONTANTO UN FILM".
E' questo secondo me il punto, "raccontando".
Raccontare la storia di un film, di un romanzo o di un videogame, non è simile?
A meno di non entrare in dettagli esterni specifici del mezzo: la scelta dei colori, di un effetto speciale, l'utilizzo di termini, la punteggiatura, i comandi di gioco o la risoluzione grafica; la storia di per sé può essere raccontata con lo stesso stile.
Io spesso quando racconto un romanzo dico:-Poi si vede...-
Questo avviene, non solo perché ho difficoltà nell'esprimermi, ma perché alcuni testi hanno scene di "impatto visivo" quasi cinematografiche.
Anche con i videogiochi succede così, se raccontassi la storia di "Max Payne" sembrerebbe decisamente un film!

Attenzione è una cosa soggettiva e non vale con tutti i videogame o tutti i romanzi.
Due esempi:
Doom e "Lo Jacopo Mortis"
Titolo: [Geiger Counter] In italiano
Inserito da: Alessandro Piroddi (Hasimir) - 2009-06-18 15:32:48
Citazione
[cite]Autore: Franco[/cite]Ok, ok, lo giocherò così com'è, film, trailer e tutto il resto..è scritto così, lo gioco così, giusto.


Prafo Pampino >:D
Più che altro dipende da quale elemento vai a modificare, ed in quale gioco.
La stessa cosa modificata in AiPS non sortisce quasi alcun effetto ... mentre in GC distrugge il gioco :P

Citazione
[cite]Autore: Franco[/cite]E' questo secondo me il punto, "raccontando".


Posto che in OGNI gdr l'unica cosa che fai, in pratica, è raccontare/narrare/dire qualcosa ... il MODO in cui lo fai, e lo SCOPO per cui lo fai, possono fare molta differenza.
Il punto con tantissimi giochi NW non è tanto COSA FAI, ma piuttosto COSA PROVI nel farlo.

Geiger Counter ricerca una specifica sensazione, quella di VIVERE (col dovuto distacco tipico dello spettatore da cinema) un film horror.
E questo avvieme spontaneamente, se segui le regole.
Così come Cani produce, spontaneamente, dilemmi morali nei GIOCATORI.
Così come Anima Prime quando lo usi ti pare (a te persona) di essere in un videogioco.
Così come My Life with Master, spontaneamente, porta alla catarsi.
etc...

Sensazioni reali delle persone, percezione, manipolazione dell'esperienza concreta al tavolo.
E' QUESTO che risulta differente se fai le cose in un modo piuttosto che in un altro ;)

Se togli questi elementi, allora certo, è sempre e solo tutta narrazione, ci raccontiamo storielle e tiriamo un paio di dadi in croce :P
Per fortuna si possono fare cose molto più interessanti ;)

...

PS:
se temi una strana reazione all'idea di associare GdR e Film ... presenta Geiger Counter come un "gioco" e basta.
In finale ha una plancia di gioco che pian piano riempite con le mappe dei luoghi visitati.
Ha le pedine dei PG.
Ha i dadi bonus sparsi sulla mappa come fossero pezzi di un gioco da tavolo.

Magari vedendolo come una sorta di boardgame (tipo Munchkin o Monopoli) potrebbero storcere di meno il naso ... vedi tu :)
Titolo: [Geiger Counter] In italiano
Inserito da: Moreno Roncucci - 2009-06-18 15:35:02
Citazione
[cite]Autore: Franco[/cite][p]Ok, ok, lo giocherò così com'è, film, trailer e tutto il resto..è scritto così, lo gioco così, giusto.[/p][p]Hasimir(non ti cito per evitare altri casini come sopra) hai detto: "Al contrario con GC tu stai RACCONTANTO UN FILM".
E' questo secondo me il punto, "raccontando".
Raccontare la storia di un film, di un romanzo o di un videogame, non è simile?[/p]


Se si parlasse di "giocare a palla", l'equivalente di questa frase ("Ok, ok, giochiamo a pallavolo come dite voi, niente calci al pallone") non stupirebbe nessuno. Invece pare davvero difficile accettare che quando cambi CA cambi completamente maniera di giocare... forse bisognerebbe abolire del tutto il termine "gdr" e usare proprio nomi diversi... :-(

Citazione
[cite]Autore: Franco[/cite]Hasimir(non ti cito per evitare altri casini come sopra) hai detto: "Al contrario con GC tu stai RACCONTANTO UN FILM".
E' questo secondo me il punto, "raccontando".
Raccontare la storia di un film, di un romanzo o di un videogame, non è simile?


Nel campo del gioco SIM? Eccome!

Addirittura, nel campo del gioco SIM entra in gioco lo stile, l'epoca, e il regista, anche se in maniera implicita...  :-)

Non solo dovete giocarlo come un film, ma in pratica dovrete accordarvi prima se è un film della Hammer o se è qualcosa alla The Ring o qualcosa ancora di diverso...

Come fate ad omaggiare qualcosa senza sapere manco cosa?

Non siamo più nemmeno lontanamente in zona PTA, dove il telefilm è solo "colore" e si pensa alle scelte dei personaggi, non alla storia. PTA è dall'altra parte dell'universo, dove persino le leggi naturali sono diverse.

State giocando a qualcosa di completamente diverso, ad un livello tanto basilare,profondo e determinante, che (come dimostrs questo thread) fai fatica persino a concepirlo. Gli scacchi, come gioco, sono molto più simili.
Titolo: [Geiger Counter] In italiano
Inserito da: Franco - 2009-06-18 15:47:11
Dato per assodato quanto sopra, ora mi sorge il dubbio:
-Ma come si gioca simulazionista?-

[EDIT]
Post OT e stupido.
Titolo: [Geiger Counter] In italiano
Inserito da: Alessandro Piroddi (Hasimir) - 2009-06-18 16:10:57
Citazione
[cite]Autore: Franco[/cite][p]Dato per assodato quanto sopra, ora mi sorge il dubbio:
-Ma come si gioca simulazionista?-[/p]


Risposta breve: esattamente come richiede il manuale di Geiger Counter :P

La risposta lunga francamente me la risparmio, è una gattaccia da pelare XD
Tu non farti di questi problemi ... le CA ... come si gioca SIM... etc ... tutte chiacchiere :P

Tu segui bene il manuale ... se è un buon gioco tutto funzionerà come deve, vi divertirete e amen ... vedrai che le differenze le senti da te ;)
Se il gioco è fatto male si incepperà e vi esploderà in mano, vi farete 4 risate e non ci giocherete più ... poco male.

L'importante è assicurarsi che sia colpa del GIOCO, non delle PERSONE che magari hanno ritenuti meglio variare qualcosa qui e la ;)
E se ci sono dubbi su certi punti, basta chiedere in qualche forum ... tipo qui :)

Se invece ti interessa proprio l'argomento delle Creative Agenda (SIM, NAR e GAM) allora fai una ricerchina sul forum ... chiedi a Moreno ... etc
Per esempio QUI (http://www.gentechegioca.it/vanilla/comments.php?DiscussionID=957&page=1#Comment_17441) Moreno ha raccolto varie info sulle CA in generale, mentre QUI (http://www.gentechegioca.it/vanilla/comments.php?DiscussionID=972&page=1#Comment_17859) parla nello specifico dell'agenda SIM.
Enjoy :)
Titolo: [Geiger Counter] In italiano
Inserito da: Davide Losito - ( Khana ) - 2009-06-20 13:28:29
Citazione
[cite]Autore: Hasimir[/cite]Fregatene delle reazioni freddine : fai giocare, a chi piace piace ed a chi non piace amen.

Quotissimo! :)

Geiger Counter è un gioco che funziona benissimo se tutti al tavolo hanno VOGLIA di mantenere alta l'ansia tipica dei film Survival Horror.
Se qualcuno al tavolo si aspetta giocate "tradizionali", forse è meglio evitare perché rischia inconsciamente di rallentare la velocità delle scene e questo nuoce molto al divertimento di gruppo.

Come consiglio, magari, prova le prime volte a proporre scenari basati su film conosciuti, tipo Resident Evil, Predator o Alien. In questo modo invece di dichiarare che "stiamo facendo un film insieme", dichiari che "stiamo rigiocando quel film" e magari hai meno reazioni dubbiose.