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Gente Che Gioca => Gioco Concreto => Topic aperto da: marco piemonte - 2011-10-11 15:01:46

Titolo: 1001 et simili
Inserito da: marco piemonte - 2011-10-11 15:01:46
cerco un gdr competitivo come le 1001 notte,preferibilmente in italiano ,ma anke in inglese.°Un gdr  dove i pg competono tra di loro per vincere..grazie a tutti coloro che mi rispondono.
Titolo: Re:1001 et simili
Inserito da: Matteo Stendardi Turini - 2011-10-11 15:04:27
In che senso "tipo 1001 notte"? Cioè, il punto è che ti interessa un gdr competitivo, o 1001 notte ha qualche caratteristica particolare che ti attira?
Titolo: Re:1001 et simili
Inserito da: marco piemonte - 2011-10-11 15:43:19
cerco un gdr competitivo dove i pg lottano per vincere,come accade per  le 1001 notte...ehm..purtroppo non mi ricordo come si chiamano questi tipi di gdr..mi sembra gaming,ma nn sono per niente sicuro...
Titolo: Re:1001 et simili
Inserito da: Alessandro Piroddi (Hasimir) - 2011-10-11 17:16:25
ciao Marco :)

Lascia pure stare la terminologia tecnica, che è meglio ^_^
Invece rispondimi un pò ... ma a te interessa la competizione fra PERSONAGGI o fra GIOCATORI?

In Blood Red Sands i giocatori competono con vigore, ma i PG in genere non si incontrano mai fra loro.
In Agon giocatori e PG sono un gruppo che collabora, ma fra loro c'è l'antagonismo di chi vuole essere il migliore fra gli eroi, mentre la vera competizione è contro l'Antagonista (il GM).

Consiglierei anche un D&D4, ma visto che partite da 1001 dubito potreste andare d'accordo con l'immensa mole di regole e opzioni e "lavoro dietro le quinte" che quel gioco richiede.

Altrimenti ci sono un sacco di gdr dove è richiesto un gioco "appassionato" dove ovviamente il PERSONAGGIO vuole a tutti i costi avere la meglio e vincere ... ma non è detto che i GIOCATORI seguano la stessa logica :P
Altri dove i PG sono placidi fiorellini in pace con l'universo, ma a livello del tavolo i GIOCATORI si scannano fra loro per prevalere nel gioco.

Spiegaci meglio cosa vi è piaciuto in 1001, e cosa cercate (di più? di diverso?) in un altro gioco :)
Titolo: Re:1001 et simili
Inserito da: Matteo Stendardi Turini - 2011-10-11 18:44:31
In Agon giocatori e PG sono un gruppo che collabora, ma fra loro c'è l'antagonismo di chi vuole essere il migliore fra gli eroi, mentre la vera competizione è contro l'Antagonista (il GM).
E' il contrario: l'Antagonista (il gm) è lì solo per dare un terreno di scontro equo agli eroi (gli altri giocatori), che sono in realtà in competizione fra loro. Vince chi accumula più Gloria, che significa picchiare più forte i mostri, compiere gesta memorabili, essere più reattivi e pronti degli altri.
Titolo: Re:1001 et simili
Inserito da: Alessandro Piroddi (Hasimir) - 2011-10-11 19:58:49
mmm ... dal paio di partite fatte ho sempre avuto la netta impressione che la sfida fosse contro gli ostacoli posti dall'Antagonista ... essere il più figo era un reward secondario sispetto alla vittoria della quest (che è comune) :\
Titolo: Re:1001 et simili
Inserito da: Ezio - 2011-10-11 20:03:06
Ragazzi, un consiglio: non consigliate Agon... è rotto ^^
Titolo: Re:1001 et simili
Inserito da: Matteo Stendardi Turini - 2011-10-11 21:19:06
è rotto ^^
Sì, decisamente. Funziona bene per una buona fetta di tempo, ma nelle battaglie impazzisce e ha un po' di difetti qua e là.

Hasi, la competizione è principalmente fra i giocatori. Se il master è particolarmente bravo a minmaxare, la competizione fra i giocatori può passare in secondo piano, ma decisamente è quello il focus del gioco.

Comunque, per tornare IT: Agon, Blood Red Sands e 1001 notte sono gli unici giochi effettivamente competitivi che io conosca, mi spiace :/
Titolo: Re:1001 et simili
Inserito da: marco piemonte - 2011-10-11 21:46:48
ciao Marco :)

Spiegaci meglio cosa vi è piaciuto in 1001, e cosa cercate (di più? di diverso?) in un altro gioco :)


è piaciuto la "bastardata" che i pg commettono quando raccontano le storie,colpire l'avversario eppoi le scommesse per guadagnare gemme...insomma quella tattica,anche subdola per taggiungere gli scopi....mi sembra che gdr cosi non esistano se non le 1001 notte....a questo punto,se non ci sono gdr simili..qualcuno sa qualche hack di 1001?
Titolo: Re:1001 et simili
Inserito da: Moreno Roncucci - 2011-10-12 00:08:00
Se ti piace l'aspetto "Bastardate fra giocatori/personaggi", e non è un problema un tono molto umoristico e dissacrante, ci sarebbe ELFS.

Da un vecchio post in cui ne parlavo:
"ELFS per esempio è fatto per fare SATIRA DI D&D. Non fa parodie. (Edwards ci tiene a sottolineare la differenza), non fa satira di altri giochi. Non fa commedie romantiche, non fa nonsense, non fa avanspettacolo, non fa umorismo demenziale, etc.

Come fa? Con un sistema di gioco che premia (reward system) tutti gli atteggiamenti disfunzionali tipici di D&D.  "

Una recensione in italiano:  http://amaranthus.forumfree.it/?t=42605101
Una recensione da RPG.net della prima edizione in pdf (adesso c'è la seconda, solo cartacea) http://www.rpg.net/news+reviews/reviews/rev_7109.html
Brani dal libro:  http://www.idiom.com/~trip/tmp/elfs.html
Un thread su rpg.net:  http://forum.rpg.net/showthread.php?258949-Sell-me-on-Elfs-by-Ron-Edwards

Pagine del gioco nell'Un-store  http://theunstore.com/unstore/game/33


A parte questo, altre cose che mi vengono in mente...  c'è un gdr sempre di Edwards che è tanto competitivo che si vincono e perdono soldi (ma comunque cifre minime, non è un gioco d'azzardo) però è in playtest da una vita e ci resterà ancora parecchio, "The People's Hero".

C'è Shab-al-Hiri Roach (http://en.wikipedia.org/wiki/Shab-al-Hiri_Roach) di Jason Morningstar, ma non lo conosco abbastanza bene da poterne parlare (l'ho giocato una volta sola ad una convention e non siamo riusciti ad arrivare in fondo nel tempo che avevamo)


Titolo: Re:1001 et simili
Inserito da: Alessandro Piroddi (Hasimir) - 2011-10-12 01:27:54
x Agon ... boh, sarà che ci ho fatto solo una mini quest della durata di 2 sessioni (compresa la creazione dei PG) :P

x Marco ...
Non so, ma a naso potresti voler fare un "esperimento" con Polaris o Montsegur ... non sono giochi competitivi, per nulla ... PERO' più i giocatori fanno i "bastardi" e vanno a colpire gli altri dove gli fa più male, e meglio vengono le sessioni.

Non c'è uno scopo di "vittoria" per i Giocatori, non è una gara, epperò i Personaggi in genere hanno desideri e passioni molto forti che il gioco mette in luce e in pericolo ... quindi no, non ti trovi in gara coi tuoi amici al tavolo, epperò SENTI quel desiderio di ottenere a tutti i costi alcune cose che ritieni care/importanti/irrinunciabili per il Personaggio.

Insomma non è quello che cercavi, ma potrebbe essere quello che ti serve ;)
Titolo: Re:1001 et simili
Inserito da: Ezio - 2011-10-12 09:22:40
C'è Shab-al-Hiri Roach (http://en.wikipedia.org/wiki/Shab-al-Hiri_Roach) di Jason Morningstar, ma non lo conosco abbastanza bene da poterne parlare (l'ho giocato una volta sola ad una convention e non siamo riusciti ad arrivare in fondo nel tempo che avevamo)


Giusto.
In un'università inglese viene introdotto uno scarafaggio sumero mangia-cervello, che esacerba tutti gli odi e le rivalità accademiche, portandole agli estremi.
Finché hai lo scarafaggio nel cervello tutti saranno ai tuoi ordini... ma non potrai vincere.
È un gioco di Morningstar, lunghetto (3 sessioni) e ha un problemino: è difficile da capire. Nel senso che alcune procedure non sono per nulla chiare e bisognerebbe fare un bel po' di rodaggio, giocandolo per vedere cosa è efficace, e di confronto con l'autore. Sono qualcosa come 2 o 3 anni che io e il Vellu ci riproponiamo a turno di farlo, ma al di là di una partita di prova non siamo andati.


Però il gioco in sé (o meglio... la sua idea) mi ha sempre, sempre incuriosito e stuzzicato tanto ^^


Non so, ma a naso potresti voler fare un "esperimento" con Polaris o Montsegur ... non sono giochi competitivi, per nulla ... PERO' più i giocatori fanno i "bastardi" e vanno a colpire gli altri dove gli fa più male, e meglio vengono le sessioni.

Non c'è uno scopo di "vittoria" per i Giocatori, non è una gara, epperò i Personaggi in genere hanno desideri e passioni molto forti che il gioco mette in luce e in pericolo ... quindi no, non ti trovi in gara coi tuoi amici al tavolo, epperò SENTI quel desiderio di ottenere a tutti i costi alcune cose che ritieni care/importanti/irrinunciabili per il Personaggio.

Insomma non è quello che cercavi, ma potrebbe essere quello che ti serve ;)


Quoto e fanmail, è in assoluto il consiglio migliore del thread fin'ora ^^
Titolo: Re:1001 et simili
Inserito da: Arioch - 2011-10-12 10:55:09
Perché non Poison'd?
Anche se non è esplicitamente competitivo, i PG finiscono per avere obiettivi conflittuali, e le bastardate si sprecano!
Titolo: Re:1001 et simili
Inserito da: Patrick - 2011-10-12 11:06:18
Beh, se si vuole un gioco in cui i personaggi sono in conflitto, c'è anche Hot War, che uscirà a breve, e del quale si parla qui (http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,5688.0.html) ^^
Titolo: Re:1001 et simili
Inserito da: Ezio - 2011-10-12 11:15:48
Un momento, un momento, un momento.
 
Un momento.
 
Non discendiamo questa china. In TUTTI i gdr ci sono conflitti e scontri. Conflitti, scontri e instabilità sono il motore necessario per creare una storia interessante e se non ci sono è noiosissimo (vedi Anna e Otto).
Quindi fermiamoci prima di elencare ogni gdr mai scritto, ok?
 
Per esperienza personale posso dire che io sono una persona estremamente competitiva e trovo estremamente soddisfacenti in questo senso Polaris, Poison'd, Apocalypse Wolrd giocato un po' allo "scazzo" e Montsegur.
Lo scopo di quei giochi non è vincere, ma paga tantissimo essere "bastardi", colpire dove fa male, ostacolare produttivamente gli altri giocatori, nel senso di mettergli davanti sfide significative, nell'affrontare le quali parleranno dei propri personaggi, faranno scelte drammatiche, faranno proseguire la storia, paga tantissimo.
 
In particolare Polaris si BASA su questi meccanismi.
Titolo: Re:1001 et simili
Inserito da: Patrick - 2011-10-12 11:38:29
Non discendiamo questa china. In TUTTI i gdr ci sono conflitti e scontri. Conflitti, scontri e instabilità sono il motore necessario per creare una storia interessante e se non ci sono è noiosissimo (vedi Anna e Otto).
Sì, però ci sono giochi in cui i giocatori sono più o meno spinti verso la competizione (tra loro quanto meno). Per dire, in AiPS puoi fare una serie in cui i personaggi sono i reciproci antagonisti, ma anche una in cui vanno fondamentalmente d'accordo. In Trollbabe difficilmente i personaggi si incontreranno, idem in Shock. Poi ci sono invece giochi, tipo Hot War appunto, che spingono i personaggi l'uno contro l'altro, e che hanno regole che premono verso il conflitto tra pg.

Comunque il tuo consiglio Ezio resta valido: lascerò spiegare un po' meglio a Marco cosa esattamente sta cercando, e poi eventualmente interverrò di nuovo ^^
Titolo: Re:1001 et simili
Inserito da: Dario Delfino - 2011-10-12 16:30:48
Come ti dicevo nell'altro thread c'è anche Arena (http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,4166.0.html), che ho fatto io, è in italiano e lo puoi scaricare gratuitamente.

E' un gioco basato interamente sul combattimento. Le regole fanno sì che gli scontri siano sempre avvincenti e per vincere ti serve un po' di strategia... e di fortuna. ; )

Tuttavia un giocatore esperto vince su di uno inesperto, questo è sicuro ; )


Ho creato Arena anche perchè sentivo l'esigenza di un gdr "competitivo" ed il tema di 1001 una notte non mi soddisfaceva (mentre blood red sands non lo conoscevo ed agon ha quella brutta fama..), quindi potrebbe essere un gioco adatto a te.
Titolo: Re:1001 et simili
Inserito da: Claudia Cangini - 2011-10-12 16:54:34
Io trovo degli elementi di competizione molto divertenti anche nel Gusto del Delitto :D


Da un lato il gioco fa sì che i personaggi siano letteralmente un covo di vipere intente a pugnalarsi alle spalle a vicenda.


Dall'altra, il meccanismo dei dadi nero e bianco mette direttamente in competizione le capacità di inventiva e interpretazione dei giocatori in maniera spassosissima.


Sempre ricordando che si parla di una competizione molto british. Come spiega il manuale, il gioco va affrontato come una partita a tennis tra i membri di una famiglia distinta, quindi competizione sì, ma sempre garbata e bisogna sapere vincere e perdere con stile. ;)
Titolo: Re:1001 et simili
Inserito da: Moreno Roncucci - 2011-10-12 19:43:14
Sì, se si affronta il Gusto del Delitto come una sfida all'ultimo sangue, il gioco ne risente molto.

Prima di tutto, è vantaggioso togliere tempo agli avversari. Quindi NON fare le chiacchierate che caratterizzano il gioco. Quindi, perchè il gioco funzioni bisogna che il divertimento di giocare questi personaggi sopra le righe e l'humour nero del gioco siano considerati dai giocatori più importanti che non "vincere" (la cosa è facilitata dal fatto che, in effetti, l'assassino è quello che si diverte di più in gioco, ha più scene e persino la confessione / scena madre finale.

E' vero che i personaggi si fanno bastardate incredibili, ma fa parte del divertimento, del setting, non è "per vincere".
Titolo: Re:1001 et simili
Inserito da: marco piemonte - 2011-10-12 22:11:32
grazie delle risposte...tra i tanti titoli che avete citato,uno è arena(mi ha incuriosito lo scaricherò e vi farò sapere) e l'altro titolo che mi ha incuriosito è polaris..chi mi fa una microrecensione?come funziona il "meccanismo" del gioco?
Titolo: Re:1001 et simili
Inserito da: Moreno Roncucci - 2011-10-12 23:58:53
Polaris è vero che si basa su giocatori che fanno "bastardate" ai personaggi altrui, in un certo senso... ma di un tipo TOTALMENTE diverso. Per come ho inteso io la tua richiesta non l'avrei mai consigliato (poi magari ho capito male io, e Polaris è davvero quello che cerchi, non so. Sto postando questo proprio per scoprirlo)

In 1001 Nights, la bastardata la fai a tradimento per fregare l'altro giocatore.

In Polaris, tu e l'altro giocatore collaborate. Al 100%. Se non collaborate, il gioco non funziona. Collaborate a far vivere una tragedia (quindi, assolutamente nulla di comico. Il comico è totalmente inadatto a Polaris, anche se ci possono essere ovviamente scene ironiche, o buffe, subito dopo si torna alla tragedia). Collaborate a far avvenire al personaggio (lui come giocatore, tu come "simil-GM", e poi a ruoli invertiti quando tocca a te - è un gioco in cui il GM non c'è, si va a rotazione) le cose peggiori.  Portarlo alla disperazione, alla perdita della fiducia, in tutto quello in cui crede. L'Esito finale può essere solo di due tipo: o morire, per i propri ideali, o tradirli, diventando ciò contro cui combattevi.

Perchè "collaborare"? Non nel senso "adesso ci mettiamo d'accordo", no, assolutamente no. Nel senso che perchè una tragedia sia una tragedia e non una serie di sfighe, deve avere un filo conduttore.  Quando fai avvenire le cose peggiori al personaggio dell'altro (giocando come simil-GM) lo fai SEGUENDO LE SUE IMPLICITE INDICAZIONI, date all'atto della creazione del personaggio e successivamente, e PER FARNE RISALTARE L'EROISMO.

Davvero. Devi fare avvenire cose terrificanti, ma per mostrarlo come un eroe.  Non giochi per ridicolizzarlo, o sorprenderlo. Giochi per esaltarlo. I personaggi si scannano, ma fra giocatori, dovete collaborare. Al 100%.

Sono questo aspetto è l'opposto di 1001 Nights. In 1001 Nights, lo scopo finale è vincere, e la fiction è uno strumento per quello scopo. In Polaris, lo scopo finale è creare e vivere una tragedia (cioè un tipo di fiction) e scontri, battaglie, sfide fra giocatori sono al servizio di quello scopo.

Quindi, Polaris va benissimo se l'aspetto che vi piaceva di più era quello della lotta fra PERSONAGGI, e quando giocavate a 1001 Nights magari non puntavate decisamente a vincere quanto a tratteggiare le personalità dei cortigiani, e a dargli spessore, umanità, e una storia molto più profonda.