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[AP] Il mio primo Actual Play: Avventure in Prima Serata - Pitch!
Andrea Rovai:
Ciao a tutti, è da molto che non vengo su questo forum, ma è da molto che mi sono messo a rileggerlo. Se vi ricordate circa un anno fa (forse due, non ricordo a quando risale il mio ultimo post) vi dissi che stavo per mettermi a giocare a AiPS dopo aver giocato per anni ma sempre in varie one shot o anche brevissime campagne a un gioco non tradizionale piuttosto brutto (ma con qualche buona idea) da me scritto (o forse sarebbe meglio dire appuntato su Evernote in troppe note). Dovevo giocare ad AiPS ma poi non ci si riuscì a trovare e in nessun altro gruppo ho dato una speranza a questo gioco.
Ebbene, stasera, finalmente ho un Actual Play da raccontarvi di un gioco NW (scritto per intenderci, nel senso di non-Parpuzio).
Ho fatto il Pitch ad AiPS ed è stato entusiasmante!
Ammetto che in effetti ci sono stati dei problemi e che il Pitch sia risultato farraginoso, ma quando ingrana parte tantissimo! Ossia, ci abbiamo messo tipo 2 ore a trovare il tipo di serie che volevamo girare. Ne abbiamo sparate duemila, poi siccome non avevamo una cultura di serial comune abbiamo ripiegato su dei film come esempi ma continuavano a sembrarci poco originali e non interessanti da giocare. Per un momento ho perso la speranza che si riuscisse davvero a giocare perché eravamo a un bar dove tutti conoscono tutti e un paio di persone si sono allontanate dal tavolo... poi improvvisamente, come a dire il dado è tratto, ci siamo guardati e abbiamo capito che volevamo qualcosa tipo Misfits, e allora le idee sono fioccate come neve d'inverno.
Ognuno aveva idee a mille che suggeriva agli altri sui loro Protagonisti, in un continuo dialogo stimolante in cui ci davamo suggerimenti su che Problemi potesse avere il nostro Protagonista, attorno a quali temi potesse girare e cosa c'era di fico in lui che avremmo voluto vedere nella storia - ma niente di più di lungo di una frase, era quasi un incantesimo.
Mi rendo conto che il gioco non ha delle vere e proprie procedure per compiere quest'incantesimo, in sintesi c'è solo scritto "Parlate".
Ma a parlarne, a parlarne con ostinazione, alla fine ci si arriva. Devo dire che mi sono proprio stupito a quel punto: il tempo ha cominciato a scorrere rapidamente e in breve è volata un'altra ora così veloce che nemmeno me n'ero reso conto e quando sono andato via "ne volevo un altro po'". Il tipo che si era allontanato dicendo che "no guarda, a me i giochi di ruolo non piacciono" è ritornato al tavolo e ora fa un Protagonista dell'altro sesso, con un Problema davvero interessante. Il fanatico di Gurps che aveva dato forfait dopo l'estenuante Pitch dichiarando che nelle prossime partite avrebbe giocato nel ruolo di Pubblico ha chiesto di giocare. Abbiamo pure attirato un capannello di curiosi che hanno iniziato a dare spunti anche loro. E miracolo, non sono nemmeno io il master come al solito!
Ora scusate è un po' tardi, e vado a dormire. Domani mattina ri-aggiungo qualcos'altro, adesso perdonatemi vo a dormire che sono sempre travolto dalla sorpresa. Avevo già letto il regolamento, avevo letto Dungeon World, The Pool, mi ero informato attraverso recensioni di altri sistemi, avevo pure avuto altre esperienze non-tradizionali ma stasera, stasera sono entrate nel gioco delle cose che non pensavo potessero essere spinte "volontariamente" dentro il gioco tramite un preciso sistema. Tramite regole, e non tramite spontaneità.
Avrei voluto procedure più precise, quello sì. Ma che so, roba tipo una struttura precisa di come arrivare a quel feeling nel Pitch, in un sistema interlocutorio o botta e risposta tipo Mosse dei giocatori e del MC dei giochi Powered by the Apocalypse.
Però l'idea del Pitch è davvero una cosa favolosa.
Ora scusate vi saluto sennò deraglio per l'emozione.
Se vi interessa, domani vi racconto in concreto del Pitch più nel dettaglio, attendendo poi di raccontarvi l'AP della giocata.
Spero di non aver violato alcuna regola del forum, nel caso mi scuso preventivamente, l'ho fatto non volendo.
Andrea
Moreno Roncucci:
Grande! Sono contento che abbia funzionato, e l'entusiasmo che tracima dal post è contagioso! ;D
Solo, stai attento ad un rischio che è presente in AiPS, proprio quandi i pitch generano serie che appassionano tutti: il "giocare prima di giocare".
Mi ricordo ancora la primissima volta che ho giocato ad AiPS, sarà stato il 2005 credo, ed eravamo gasatissimi per questi "nuovi giochi", ma ancora stavamo andando a tentoni a capire che funzionavano. Facciamo una serie bellissima (almeno così pareva) con un misto di firefly e Fondazione, pirati spaziali, comandanti ligi all'onore, mutanti, etc., e andiamo avanti per ore a descrivere questo mondo e questo cast di personaggi.
Solo che quando poi abbiamo iniziato a giocare... ci siamo resi conto che avevamo deciso praticamente tutto! Ogni mistero, i sentimenti fra i personaggi, le loro scelte successive.... insomma, alla fine avevano forse il soggetto per una storia a fumetti o un telefilm, ma non per una partita ad un gdr...
Da allora abbiamo imparato: il pitch si fa su COME INIZIA una serie: create i personaggi con problemi e legami e scopi e ideali etc etc, caricati come molle, ma non farli partire prima dell'inizio del gioco. Non decidete prima cosa faranno, non discutete fra voi la soluzione dei misteri (li dovete conoscere solo se è uno di quei telefilm dove li conosce da subito anche il pubblico, altrimenti no, se ne occupa il produttore)
Create personaggi pronti per iniziare a giocate, ma non decidete in anticipo cosa faranno o come evolveranno le loro storie. lasciate questa parte al gioco, non al pre-gioco.
Paiono banalità, ma ho visto come spessi ci si lasci prendere la mano, durante un pitch, e allora è meglio starci attenti... ;)
Mattia Bulgarelli:
Ciao Andrea e benvenuto/bentornato!
Vai tranquillo e scrivi quello che hai voglia di raccontare! ^_^
Consiglio: se hai domande specifiche sul gioco, falle in un thread a parte, così sarà più facile dare risposte "mirate" e attirare l'attenzione di chi può aiutare (come me per esempio, che AiPS l'ho rivoltato come un calzino e lo adoro).
Simone Micucci:
Ciao e grazie di averci scritto della tua esperienza!! ^^
AiPS è un gioco abbastanza vecchiotto e in alcuni punti un pò carente di procedure (tipo il pitch).
Noi facciamo in questo modo:
a turno ogni giocatore (Produttore incluso. In alcune occasioni il produttore lo decidiamo dopo) fa il nome di una serie tv che gli è piaciuta e del perché gli è piaciuta.
Per chi non è un fanatico delle serie tv (tipo me) abbiamo esteso la scelta a fumetti, film e libri. L'importante è che buona parte del tavolo conosca la fonte a cui si fa riferimento.
Nell'ultima giocata eravamo Io, Giulia, Anna e Nikitas.
Ecco cosa abbiamo detto:
Breaking Bad: degenerazione morale dei personaggi.
Game of Thrones: intrighi politici anche molto elaborati.
Sleepy Hollow: Folklore e leggende trasportate in tono macabro
Neverwhere: mondo nascosto agli occhi umani
abbiamo discusso anche di come volevamo la serie. Volevamo qualcosa di drammatico? Di avventuroso? Di leggero? Di umoristico? Alla fine ci interessa qualcosa che sia per lo più serio (i toni delle serie sono abbastanza seriosi), ma con la possibilità di punte più o meno alte di "humour nero", a seconda di come ci viene.
E ci siamo buttati a proporre, questa è stata la fase di puro brainstorming. Da cosa si parte? Da una idea, anche vaga, di quelle cose (non il "colore" e il "setting" delle serie, ma le cose che ci piacciono... degenerazione morale, intrighi politici, folklore e leggende, mondo nascosto agli occhi umani)...
il discorso riassunto è stata una cosa tipo:
"e se facessimo qualcosa tipo pirati invischiati in un intrigo del governatore?"
"e se fosse qualcosa di supereroistico?" "uuu, magari roba strana, tipo personaggi dei fumetti che possono uscire dalle loro pagine 2d?"
"a me piacerebbe qualcosa con le fate?"
"si anche a me...è da quando ho letto changeling che ho voglia di fate"
"sapete che dopo che ho giocato a cuori di mostro mi è rimasta la voglia di vedere fate un pò diverse?"
"ehi, ma quindi è una cosa tipo...le fate sono tra noi, ma non si fanno vedere?"
"si! E si mischiano tra noi!!"
"tipo The Black List con le associazioni governative e i supercriminali?"
"boh non lo conosco...però se ci devono essere gli intrighi magari c'è una sorta di complotto...o di spionaggio...tra il regno delle fate e quello umano"
"ehi dove lo ambientiamo? A me l'america ha un pò stufato?"
"Governi umani che fanno porcate? Davvero? Abbiamo l'imbarazzo della scelta. America? Russia? Dittature africane? Dittature mediorientali? Korea? Cina?"
"Cina. In Cina non ho visto nulla..."
"Raga...la Cina per me è un mondo fantasy alla pari di New York...sono una zappa e so solo quello che mi arriva dai film"
"Si, ma chi se ne frega? Va tranquillo che ci sono le fate, il realismo è l'ultima cosa che ci interessa!!"
"La Cina mi fa pensare a una cosa tipo -disastro ambientale- A me viene in mente che magari il governo Cinese ha scoperto un modo per arrivare al regno delle fate e hanno sfruttato una qualche loro risorsa aliena...tipo minerali strani o roba simile...per fini industriali, come fonte d'energia...e magari questo ha creato uno scompenso ambientale a Faerie"
"uuuh...e Faerie invade la Cina?"
"Bè ci sono intrighi...magari certe cose non sono ufficiali e ufficialmente cinesi e fatati sono in collaborazione"
"Si e le fate si cagano sotto perché la Cina ha l'atomica e in caso di guerra aperta li spazzano via. Tipo."
"Tipo"
"ok, direi che ci siamo? Buttiamo giù un pò di concetti di Protagonisti?"
Questa è un'altra cosa interessante.
A turno ogni giocatore buttava giù un concetto di protagonista che gli sarebbe piaciuto giocare (o veder giocare). Una volta che si ha un elenco di potenziali protagonisti ognuno (eccetto il produttore) sceglie quello che lo attizza di più. I non scelti diventano potenziali legami o potenziali png per la Serie.
Ecco quali furono i nostri:
Amanti eterogenei in fuga
Ministro della propaganda umano
Principe elfo arrabbiato
Giornalista fauno
Portaborse che sa troppo
Ambasciatore orco
Guardia del corpo umana
Segretaria fatata
Anna scelse la Segretaria Fatata
Giulia scelse il Giornalista Fauno
Nikitas scelse l'ambasciatore Orco
se vuoi ho i PG salvati in un drive, quindi posso darti dettagli su Legami, Tratti, Nemesi, Set personali, problemi e chi più ne ha più ne metta.
Una volta fatto questo ci prendiamo 5 minuti per farci un'idea delle potenziali location (i set) in cui potrebbero svolgersi le scene:
Cantiere fatato
Ufficio del Ministro della Propaganda (Liao Xiaojun)
Ristorante tradizionale cinese "Báihǔ"/"Tigre Bianca"
Il Banchetto Galleggiante, Ristorante delle ambasciate
La Sala del Trono Imperiale Fatato
Stanza del Principe delle fate (relazione della "Segretaria")
Il secondo appartamento di Liao (umano con cui la "segretaria" ha una tresca amorosa, è dove si vedono in privato)
Il confine dei Mondi
alla fine sono delle procedure, ma si appoggiano molto sul sentirsi a proprio agio e a essere onesti su quel che si vuole giocare (ho avuto giocatori che dicevano di voler giocare drammi emotivi e invece ci si annoiavano, volevano una storia d'azione e avventurosa...come se la seconda fosse in qualche modo peggiore della prima! ^_^ ma i propri gusti li si impara a conoscere con la pratica).
Spero di esserti stato utile
Andrea Rovai:
Grazie a tutti per i vostri consigli!
Il fatto è che io avrei voluto procedure ancora più chiare.
Noi nelle prime due ore abbiamo discusso senza riuscire a trovare un accordo o senza trovare quegli spunti che rendessero il nostro effimero accordo interessante.
Mi spiego in concreto.
Io dissi che le mie serie preferite erano: The Walking Dead (anche se m sarebbe andato bene anche con un pericolo diverso dagli zombie, tipo il videogioco Fallout o il film The Myst), Horror (ho fatto l'esempio di Twin Peaks se non ricordo male ma qualcuno non lo aveva visto), telefilm di liceali teen impauriti dal ballo di fine anno (immaginavo una cosa tipo Beside School o Dawson's Creek o Beverly Hills) o telefilm di 20-30enni alle prese con problemi più seri ma comunque incentrati sul tema della crescita (How I Met Your Mother, Friends).
Il fatto è che non c'era d'accordo. Nessuna di questi esempi infatti era di per sé interessante da giocare, non so come dire, non si realizzava quell'innamoramento per il color di un setting insomma. Poi qualcuno ha proposto molte altre serie che però io non avevo visto, e alla fine siamo finiti a parlare di fumetti.
Il giocatore di Gurps ha iniziato a non suggerire per niente, mostrare noia e dire che secondo lui dovevamo giocare qualcosa di demenziale perché secondo lui il gioco sarebbe stato irrealistico e implausibile comunque (sì lo so, è due giorni che ci discuto di questa cosa, ma è ultraprevenuto pur avendo voluto lui fare il Protagonista e non il Pubblico e non so come fargli avere un approccio più "vergine" e meno "pregiudizievole" a AiPS.
A quel punto visto che non ci si trovava, non tanto sull'accordo quanto sul trovare una cosa figa (non riuscivamo a fare quel passaggio in più per cui si decide che ci sono le fate e che l'intrigo è Alias + mondo di fate, per dire), abbiamo attinto anche da altro cercando di capire cosa a noi ci piaceva delle idee che avevamo proposto e come sviscerarle per renderle fiche.
Qualcuno, l'attuale produttore, ha proposto di giocare nella seconda Beat Generation, quella di Bret Easton Ellis (anche qui capirete che poi si finisce nella digressione giocando su che cosa sia o che cosa ha di diverso dalla prima e come renderlo etc), ma ugualmente non si arrivava perché non capivo io personalmente di cosa avrebbe parlato il telefilm, quella era solo la scenografia di sfondo per me.
A quel punto io ho proposto Stand By Me, ma alcuni non lo avevano visto mentre circa 3 giocatori erano contenti dell'idea di interpretare bambini.
Sigaretta-time a sto punto, in cui si discute delle diecimila serie televisive diverse che potevano venire fuori. Cioè, non abbiamo discusso di cosa sarebbe accaduto, ma di quale sarebbe stato il motore della trama (per evitare poi di fare solo approfondimento del Protagonista), se una roba tipo "horror" intimo e "sociale" tipo Il Signore delle Mosche o più una roba tipo Flash Forward ma con i bambini e basta.
Il punto è che al giocatore di Gurps e al giocatore che poi gioca il sesso opposto l'idea di avere un bambino da interpretare non piaceva.
Qualcuno ha proposto Gangster, perché c'erano simpatie per gli anni 50, ma a me non piacevano (anche qui, come risolvere veti incrociati?) Allora siamo finiti a parlare di Gangster-bambini... non ne potevo più a quel punto.
Infine, dopo che il giocatore di Gurps diceva che non saremmo riusciti a far nulla, quello che poi sarebbe stato il Produttore (non lo avevamo ancora scelto) ha suggerito Heroes.
Si vedeva che volevamo tagliare la testa al toro - anche perché non lo aveva suggerito solo allora, anche prima, solo che volevamo "esplorare" altre idee.
Allora per soddisfare la mia sete di cupo, mia e di altri giocatori, abbiamo optato per un Heroes di disadattati, tipo Misfits, dove i superpoteri sono ridicoli e deboli ma interessanti e legati alla psicologia dei personaggi, e dove soprattutto il motore della trama non è la lotte contro supercattivi.
Abbiamo scelto allora di ambientare il tutto a Los Angeles per farlo più dirty, più pericoloso e meno New York-figa.
Sono venute fuori queste idee di Protagonisti:
un bambino di 10 anni, bistrattato/castigato/odiato dalla madre per tutta l'infanzia, è cresciuto con parecchie turbe, la madre è morta e vive con la zia. Il superpotere è quello di trasformare le signore mature, le Milf ma più che altro il limite deriva dall'"estetica" del Protagonista, in donne desiderose di fargli le coccole in modo materno e, se il potere è forte, anche in modo sessuale. Volevamo giocare proprio sul pg che "maternizza" le donne per ricercare la madre perduta ma sta scoprendo la sessualità indi per cui... (questo è il mio Protagonista, su idea del Produttore)
una ragazza di età indefinita priva di creatività e insoddisfatta dalla sua "non realizzazione di cose belle" che ha il superpotere di ispirare gli altri come una musa
un ragazzo sui 20 anni, che forse dovrebbe essere mio fratello non lo abbiamo ancora deciso, ultratimido e chiuso in se stesso, ha il superpotere di leggere i peccati e le cose brutte commesse dalle persone, cosa che gli fa apparire tutti come mostri e sporchi (c'era un film al riguardo sul tema biblico con due fratelli, qualcuno se lo ricorda? uno aveva questo potere... tra l'altro era pure un bel film)
un comico, con la buzza da alcolista impenitente, malinconico, divorziato con una figlia, ha il superpotere di far ridere a comando ma questo ha causato la sua rovina da comico perché: A non funziona in televisione (questo è stato proposto dal giocatore di Gurps) ma solo a corta distanza, ergo no fama carriera e soldi; B il comico di per sé se non usa questo potere non fa ridere, anzi è penoso.
il ribelle, con un passato di furti nei supermercati, rapine taccheggi e droga e un problema di controllo della rabbia, profilo da lupo solitario, ha un rapporto brutto con uno spacciatore che, nonostante lui abbia smesso, cerca sempre di tentarlo per guadagnare un nuovo cliente (è la sua nemesi) per cui lui lo odia, anche perché è finito dentro in circostanze comuni anche se a causa del suo potere - quando è parecchio sotto stress, le persone entro 30 metri soffrono sfiga, gli succedono brutte cose etc o lui attira brutte cose sugli altri; tipo, quando è stato beccato dalla polizia era talmente fatto e felice che ha "attirato" la polizia in questo modo.
Però adesso come giocatori secondo me siamo un po' a uno stallo, ossia,
posto che dobbiamo giocare Protagonisti legati tra loro dobbiamo inventarci un motivo per farli intrecciare - tipo che Tizio conosce il cugino di Caio e è cliente di Sempronio, e tutti hanno un Set Comune etc. Boh. Cioè, stiamo concludendo su un gruppo facebook creato ad hoc quello che serve - Legami, Set, Tono, cose del genere, poi faremo i Vantaggi. Resta però che avrei preferito di più che fossimo fortemente legati fin dall'inizio, fin dalla creazione per intenderci, che fossimo stati "inventati legati", perché legarci a posteriori suona artificiale.
E nonostante questo, non c'è o non ho trovato una procedura precisa per fare pg legati al punto che avrei voluto.
Come non l'ho trovata per arrivare al punto in cui abbiamo tagliato la testa al toro. Essenziali problemi che avevamo sono così riassumibili: difficoltà per noi a capire e spiegare agli altri in maniera esaustiva lo spirito delle serie che ci piacevano e soprattutto quale fosse non tanto la storia quanto il mood il fluff e gli elementi che facevano figa la storia, difficoltà a rendere fiche e engaging le idee che proponevamo agli altri, difficoltà di fare un cast con una forza centripeta maggiore di quella centrifuga.
EDIT: ho tra l'altro notato che alcune idee proposte da Simone, come scegliere il produttore dopo (fatto anche noi) o scrivere prima tanti Protagonisti possibili e poi scegliere non sono espresse nel manuale o sono proprio diverse - cioè quella del Produttore è una house rule.
Premesso che secondo me sono migliorative, ho trovato carente anch'io per certi versi il gioco di procedure in questa fase, forse è per questo che abbiamo ricorso entrambi a home rules (seppur minime, come scegliere il Prod. dopo: io a sceglierlo prima non ce la facevo proprio, 1 perché lo avrei rifatto per la centomilionesima volta io, 2 perché non aveva senso per me sapere chi era il Produttore prima di sapere di cosa si parlava, perché magari uno si sarebbe offerto come Produttore!
P.S. scusate se ritiro fuori un gioco a cui voi avrete stragiocato anni e anni or sono come AiPS, è che a parte Trollbabe sono piuttosto vergine di giochi new-wave ufficiali per cui capirete l'entusiasmo.
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