Autore Topic: [DW] Dubbi su procedure di gioco con relativo AP  (Letto 2830 volte)

Bramante

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[DW] Dubbi su procedure di gioco con relativo AP
« il: 2013-11-14 10:21:31 »
Discussione partita da me su G+ nelle Locanda di Dungeon World, la riporto qui per comodità di consultazione futura. Ho omesso i nomi di coloro che non sono completamente sicuro partecipino a GcG ed epurato interventi di semplice iscrizione alla discussione o tag di altre persone chiamate a intervenire. https://plus.google.com/112902451960165262055/posts/SKbr4irCDbS

Hola!
Nonostante abbia giocato abbastanza ad AW ammetto quanto Dungeon World mi stia dando parecchi grattacapi. Al di la del fatto che sto aspettando il pdf su fronti e mosse del DM dall'editore (già fatico a comprendere bene in fronti, in più avere terminologie in italiano sul manuale e poi in inglese sui pdf mi fa fare ancora più confusione), ho in un qualche modo meno chiaro quello che sono i risultati delle mosse. Mi spiego meglio con un esempio concreto della giocata di ieri sera:
Anvil il paladino sta cercando di fuggire dalla città inosservato, sembra tutto facile poichè sta passando da una porta della città poco sorvegliata, ma siccome è ricercato dovrà comunque muoversi rapidamente per evitare anche solo di esser fermato per un "ciao" quando è vicino dalla porta. Or bene sfida il pericolo muovendosi rapidamente con un risultato di 7-9. Narro che è riuscito a non farsi notare ma proprio quando è quasi fuori incappa in un cavallo che con il suo cavaliere sta entrando proprio in quel momento e quasi si scontra con lui e il cavallo colto alla sprovvista nitrisce causando rumore e attirando quindi l'attenzione. Domanda mia di rito: che cosa fai?
A quel punto il paladino da un rapido sguardo alla guardiola notando che stanno alzando gli occhi per guardare in sua direzione, e lui dopo alcuni rapidi calcoli tira leggermente le redini del cavallo per farlo avanzare ponendosi al suo fianco in modo da usarlo come copertura e passare oltre non visto, con tanto di sculacciata finale per attirare l'attenzione sul cavallo e sul suo ignaro cavaliere.
Bene l'ho interpretata come uno sfidare il pericolo pensando alla svelta e lui tira: fallimento! scorro rapidamente le mosse del gm e scelgo "rivela una scomoda verità" e mi invento sul momento che ha appena sculacciato il cavallo di quello che si scopre essere il capitano delle guardie! Il cavallo reagisce impetuosamente e gli fa scoprire il volto buttandolo quasi a terra. Beccato. a quel punto il putiferio. Il cavallo prosegue mentre il capitano è impegnato qualche istante a recuperarne il controllo, ma le guardie gli sono praticamente già addosso. giusto il tempo di sfoderare le armi e studiarsi, nel frattempo il capitano riesce a fare dietrofront e inizia la sua carica. Il Paladino a quel punto descrive così: Osservo solo qualche attimo il mio avversario e alzo la spada attaccando con ferocia il mio avversario in modo brutale, voglio che il sangue schizzi fuori dal suo corpo spaventando il cavallo. A quel punto mi fermo un attimo discutendo con i miei giocatori su quanto potesse essere probabile che il cavallo di un ufficiale potesse farsi spaventare da una cosa del genere e conveniamo che sia scarsamente probabile a quel punto il giocatore del paladino modifica la sua descrizione dicendo che il sangue dovrebbe piuttosto accecare il cavallo. A quel punto al di la del tiro di Assalto (successo pieno da 10+ e col dado di danno uccide sul colpo il povero soldato) inizio a farmi un mucchio di problemi: "ma l'arma non ha il tag messy potrà farlo? uhm, cosa dovrei fargli tirare per accecare il cavallo? hai qualche mossa per farlo? in sostanza ho iniziato ad avvitarmi su me stesso creandomi/ci problemi per portare a compimento quell'azione. Posso impedirlo?" a un certo punto il giocatore del paladino mi fa " guarda nelle abilità del capitano, se magari può fare qualche tiro..." a quel punto mi si è acceso il campanello d'allarme, stavo cappellando tutto. A quel punto mi sono rifatto per qualche istante ad AW, che cosa voleva ottenere il paladino? ammazzare il suo avversario accecando il cavallo in arrivo per evitarsi la piena carica, il vero obbiettivo era il cavallo. Il tiro di assalto lo aveva già fatto con successo e a quel punto ispirandomi a "prendere con la forza di AW" gli ho fatto ottenere ciò che voleva, complice il tiro di dado sufficiente ad abbattere la guardia e quindi rendendo l'azione abbastanza epica a mio modo di vedere dall'essere d'accordo con una decapitazione (sii fan dei personaggi!!!) e fargli quindi schizzare il sangue sugli occhi del cavallo... da li la fiction è proseguita tranquillamente... Eppure mi chiedo ancora adesso se ho sbagliato qualcosa oppure no.
Mi rendo conto che AW mi è più chiaro grazie alla sua profonda diversità, in DW mi viene molto facile cascare nel vecchio modo di giocare e miei giocatori che sono meno abituati di me ai nuovi giochi, ci cascano ancora più facilmente se deraglio io.
Consigli e/o suggerimenti?
LOL forse dovevo fare un post su GcG visto quanto ho scritto :P è praticamente un AP xD


Daniele Di Rubbo
proprietario
12/nov/2013
 /sub poi leggo. Sì, forse era più da forum.


Fabio Notarfranco
12/nov/2013
 premetto che sono ancora "verginello" con questo gioco, ma non sono convintissimo della gestione del primo 7-9 (passare inosservato): il 7-9 è comunque un successo, cioè la sua azione è riuscita... ma con una complicazione (comunque una mossa morbida)
quindi magari il paladino sarebbe dovuto riuscire a passare, ma una volta fuori succede qualcosa che potrebbe farlo scoprire (costringendolo a scappare da un inseguimento o qualcosa del genere)
sbaglio?


Renato Salzano
12/nov/2013
E si.
E comunque, qui si può giocare in due modi:
1) Considerando i trigger delle mosse, era un Assaltare al limite (stava attaccando un'avversario in grado di difendersi) se non addirittura uno sfidare il pericolo solo per riuscire ad attaccare un avversario a cavallo (qui si entra nei gusti del gruppo). Per le conseguenze a parte il danno stabilito dalla mossa e se il soldato viveva/moriva di conseguenza, fatti guidare dalla fiction e dai principi del GM: io in questo caso da fan del personaggio l'avrei comunque concesso, visto che era un'avvenimento non incorerente con la fiction.
2) Considerando invece cosa voleva veramente ottenere il giocatore, e potevi giocarlo come uno sfidare il pericolo usando FOR. In questo caso però il tiro concretizzava risultato che il giocatore voleva, ma poi eri tu a decidere il resto (se uccideva sul colpo il soldato, come reagivano gli altri, ecc.), sempre seguendo i principi.
A naso mi pare più corretta l'interpretazione 1 comunque.


Saverio Iacono
12/nov/2013
+Fabio Notarfranco Dubbio legittimo! la mossa dice:"Con 7-9, tentenni, esiti o ti blocchi; il GM ti
offrirà un esito peggiore, un accordo gravoso o una brutta scelta." in questo caso quindo gli ho dato un esito peggiore attribuendo a una elemento esterno la non riuscita totale dell'azione: Il paladino non visto era praticamente fuori, ma proprio quando sta per cantare vittoria ecco un ostacolo che fa rumore e attira l'attenzione (conseguente mossa morbida), ma ancora la possibilità di uscirne elegantemente quasi sicuramente con un nuovo tiro. Diciamo che alternativamente avrei potuto farlo uscire e basta e qualcuno lo avrebbe notato all'ultimo chiamandolo... sarebbe probabilmente rimasto anche in quel caso inchiodato sul posto anche se non c'era nulla a bloccarlo fisicamente... chi lo sa? :D due interpretazioni della stessa cosa, entrambe corrette secondo me :)


Fabio Notarfranco
12/nov/2013
in effetti rileggendo la fiction (e le condizioni della mossa) la tua scelta ci sta :D


Saverio Iacono
12/nov/2013
+Renato Salzano bè mi hai dato due interpretazioni della situazione, ti ringrazio! aiuta decisamente a chiarire le idee... a volte per esempio mi vien da far sfidare il pericolo su FOR quando mi descrivono che stanno attenti ad evitare il colpo e in caso di successo pieno (10+) gli faccio pure tirare il danno.... però qui non sono per niente sicuro di fare la cosa giusta... probabilmente sarebbe meglio fargli prima tirare un difendere in base alla descrizione (si può considerare che difendono se stessi o deve essere necessariamente qualcuno o qualcos'altro?) e poi fargli fare un tiro di assalto...


Renato Salzano
Ieri alle ore 08:02
Difendere si attiva solo solo se difendi qualcun'altro o una locazione (il trigger è esplicito).
Per evitare un colpo, sfidare il pericolo è la mossa che di solito si innesca meglio, se vogliono fare qualcosa di diverso dal combattere evitando i colpi del nemico (che sono il pericolo da sfidare).


Daniele Di Rubbo
proprietario
Ieri alle ore 09:58
Difendere può essere usata anche per difendere se stessi; sta scritto alla fine della descrizione estesa della mossa. È più o meno quello che facevi a D&D quando tentavi un’azione di difesa completa: stai lì e cerchi disperatamente di proteggerti.
Ho già spiegato a +Saverio Iacono in hangout come mi sarei comportato io in quella situazione o comunque le opzioni che aveva davanti come GM.


Saverio Iacono
Ieri alle ore 14:12
Grazie a tutti e grazie a +Daniele Di Rubbo per la spiegazione in hangout ^^ mi rendo conto di essere molto autocritico e alla fine mi faccio forse qualche problema di troppo... mettiamola così: capita quando ci tengo :P
Sto ragionando sul fatto di raccogliere o meno tutti gli interventi di questa discussione e metterli su gente che gioca in favore di una più semplice consultazione per eventuali dubbi sul gioco... pensate nel valga la pena? ovviamente col permesso degli intervenuti qui.


Daniele Di Rubbo
proprietario
Ieri alle ore 14:16
Per me sì.


*Omissis*
Ieri alle ore 14:45
mmm... ho poca esperienza, premesso questo, per un effetto del genre l'arma non dovrebbe essere etichettata con Devastante per poter descrivere la scena in quel modo? :)


Saverio Iacono
Ieri alle ore 15:02
Lo stesso problema che mi posi, ma alla fine sta a quanto si vuole rendere difficile l'azione e quale impronta si vuol dare la gioco. Ho convenuto con Daniele che se avessi voluto rendere il combattimento più importante o difficile avrei dovuto richiedere subito dopo il tiro di Assalto, un Defy Danger basato su Forza o magari magari Destrezza (a seconda di come mi veniva descritta l'azione) per dare un utilità al sangue in fuoriuscita, aumentando o meno il flusso etc. questa però è una mera questione di gusto di gioco in questa specifica campagna. Come già detto prima mi ero posto un problema delle "Devastante" in originale "Messy" che ti da garanzia di affettare a ogni colpo, indipendentemente da quanti danni. In quel caso specifico ho deciso di avallare la fiction descritta dal pg perchè aveva avuto successo con un 10+ e ucciso l'avversario con un colpo solo staccandogli quindi la testa di netto. Il punto focale su cui basarsi è: ci sta nella fiction? Se si conviene che la risposta è sì, il regolamente ti serve poi la soluzione su un piatto d'argento. per dirla alla D&D: era come se avesse fatto un critico con danno massimizzato... perchè avrei dovuto negarglielo? "Il Gm è Fan dei Personaggi!" e la scena così veniva una figata ;)


Daniele Di Rubbo
proprietario
Ieri alle ore 15:23
Le armi devastanti mutilano o creano brutte ferite. Il fatto che una ferita faccia uscire del sangue a catinelle non è una conseguenza della tag devastante: è semplicemente così che funzionano le armi. Ovviamente sarebbe più facile da giustificare in fiction se l’arma in esame fosse devastante. Va un po’ a sensibilità di gruppo.


*Omissis*
Ieri alle ore 17:30
Ma perdonami DW dice che la fiction e l'essere fan dei pg alla fine vincono su tutto (scusate sono dal cell e devo zippare)...quindi se la fiction è andata bene e i giocatori se la sono goduta, dando al paladino la possibilità di stare sotto i riflettori e narrare una cosa figa...che te frega va vanti senza arrovelarti no? :)


Saverio Iacono
Oggi alle ore 10:26
Hai ragione, solo che il mio" farmi problemi" ha logicamente spezzato l'attimo... devo padroneggiare meglio il regolamento e abituarmi anche nel fantasy a fare a meno delle resistenze del modo di giocare che avevo in D&D. Sembra una cagata, ma si fa molto più presente qui perchè comunque ci sono incredibili similitudini e le impostazioni mentali a cui mi sono abituato in anni si ripresentano più facilmente che in altri contesti di gioco :)


Buona Lettura ^^
« Ultima modifica: 2013-11-14 10:27:11 da Bramante »
Troppo spesso nel gdr classico il rapporto tra Narratore e Giocatore somiglia a una relazione Master & Slave, ma senza Safe Word

Alessandro Piroddi (Hasimir)

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Re:[DW] Dubbi su procedure di gioco con relativo AP
« Risposta #1 il: 2013-11-14 11:24:24 »
Ciao! :D
Si, in certi momenti non è facile resistere a certe vecchie abitudini... ma passa col tempo e la pratica ;)
Sul tuo post ho solo due commenti.

1) Dopo il primo Defy Danger tu hai descritto una situazione problematica: incrociando un altro cavaliere sul ponte l'attenzone viene attirata su di lui... e di riflesso anche su di te, che fai?
Il Giocatore ha avuto un'ottima idea, accelerando un pò il passo per usare il cavaliere come "scudo" fra lui e le guardie.
Per me questa non è un'azione che sfida il pericolo :P
Anche considerando la "pacca" finale, il suo effetto sarebbe stato quello di causare un secondo nitrito, sottolineando quanto già stava avvenendo.

QUESTO imho è il primo momento in cui hai ceduto alla vecchia abitudine Tradizionalista di far tirare i dadi per qualsiasi cosa.

Sicuramente non è un errore grave, è una sfumatura, un diverso GM potrebbe dire che invece secondo lui era un'azione molto rischiosa, abbastanza da qualificarsi per un Defy.
Va bene uguale... però il Paladino aveva già avuto un SUCCESSO per uscire inosservato... tu gli hai posto una problematica, e lui l'ha affrontata in maniera ragionevole e intelligente e (a mio giudizio) non pericolosa.
Doveva uscire dalla città e punto, con solo il brivido di tensione di quel "oh cazzo mi vedono, provo a fare questo!" e la soddisfazione di aver avuto un'idea dimostratasi buona.
Dov'era il pericolo che stava venendo sfidato?
Non so se mi spiego...


2) Alla fine hai fatto la cosa giustissima.
La medesima fiction può spesso qualificarsi per l'attivazione di più Mosse.
Chiedere quale sia lo SCOPO di una certa azione è fondamentale per selezionare la mossa giusta... è così in AW ed è altrettanto vero in DW.

Per cui si... stai attaccando fisicamente un avversario che può difendersi... ma perchè? a che scopo?
Per ammazzarlo! = Hack'n'Slash
Per accecare il cavallo con gli schizzi di sangue! = Defy Danger

La sopravvivenza del PNG poi era un altro paio di maniche... io in genere gioco DW seguendo il principio di AW del "guarda i png attraverso un mirino" perchè lo trovo più facile e scorrevole rispetto alla gestione pedissequa dei PF... non è proprio una pratica kosher per DW, ma ho visto che in caso di incontri così random funziona bene ;)

Ma anche volendo essere più puntigliosi... spesso un Defy ben assestato offre come effetto quello di infliggere danno senza passare per Hack'n'Slash,  quindi il tuo fargli causare dadd E accecare l cavallo ci stà anche.
Io vista la situazioe mi sarei tenuto più sul narrativo, descrivendo come il Paladino riesce a causare una ferita con la potenza giusta e l'angolazione giusta da schizzare sangue negli occhi del cavallo... il PNG si accascia a terra per la forza dell'utro... che fai?
Così il Paladino è un figo, ha giustamente ottenuto quanto doveva dal suo tiro, e io ho per le mani un PNG forse vivo forse morto che potrei usare in futuro.
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Bramante

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Re:[DW] Dubbi su procedure di gioco con relativo AP
« Risposta #2 il: 2013-11-14 11:53:14 »
Ciao!

Ti ringrazio delle tue osservazioni!

Sul primo punto che poni mi rendo conto che si può davvero aprire a svariate interpretazioni, ho scelto di mantenerla come situazione pericolosa esclusivamente perchè il Paladino è il ricercato numero 1 in città (che è controllata da un culto malvagio a cui lui si oppone) e quindi ho scelto di mantenere alta la tensione del momento, però mi rendo conto che la fiction narrata dal giocatore era stata orchestrata abbastanza bene dal non rendere necessario un tiro, poichè con la sua azione stava praticamente "rilassando la scena" facendola scorrere. Forse a volte cerco ancora di capire bene il Defy Danger su intelligenza... e in un qualche modo volevo testarlo io... uhm. mi andrò a rileggere bene la mossa estesa ^^

Sul secondo bè, come Daniele ha fatto live, hai dipanato bene i miei dubbi!
Perciò grazie ancora ^^
Troppo spesso nel gdr classico il rapporto tra Narratore e Giocatore somiglia a una relazione Master & Slave, ma senza Safe Word

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