Autore Topic: Fantasma "la strada per la luce": intrappolato.  (Letto 1257 volte)

Fantasma "la strada per la luce": intrappolato.
« il: 2013-10-30 09:45:14 »
Fantasma "la strada per la luce": il rapinatore.
Scrivo due righe su questo test di Fantasma "la strada per la luce" giocato con tre amici un paio di sere fa. Nessuno dei giocatori presenti era un "giocatore di ruolo" abituale, è stato interessante anche se ovviamente questo non è propriamente il gioco più adatto a chi inizia a giocare.

Un Rapinatore, non un rapinatore professionista, una persona disperata che ha trovato dignità nel fare rapine. Un giorno però la moglie di un negoziante ha reagito e involontariamente nella colluttazione la donna è morta. Il rapinatore è riuscito a fuggire e mai nessuno è riuscito a trovarlo. Quando il Rapinatore è morto, le fiamme dell'inferno gli carezzavano la faccia ma la misericordia gli vuole concedere un'ultima possibilità.

La famiglia da recuperare, è una famiglia disperata che ha perso un famigliare e che prova odio immenso verso la persona che ha causato questa tragedia.

Andrea il marito della povera donna morta è riuscito a superare il lutto, non ad accettarlo del tutto, ma sa che deve stare attento al figlio diciottenne e il più piccolo di appena 8 anni, non ha potuto piangere, non ha potuto arrabbiarsi è dovuto esser forte da subito. Ma i due figli si trovano in condizioni pessime il piccolo di 8 anni si rifiuta di parlare mentre il diciottenne è ormai diventato ingestibile! La scena che ha permesso di far scoppiare la famiglia è che il Rapinatore in qualche modo viene riconosciuto dal figlio, non ne ha la certezza ma cova odia e rancore nei suoi confronti!

Le scene sono state incredibili, con il diciottenne che inseguiva il rapinatore in auto e il padre che in tutti i modi cercava di calmarlo, fino ad avere lui stesso cedimenti morali (qui il padre ha sacrificato la sua Carta rossa per donarla al figlio Diciottenne e calmarlo, ma ora il padre è turbato). Il piccolo invece ha pestato a scuola un altro bambino e in questo momento il figlio Diciottenne ha ceduto un pochino per cercare di aiutare il fratello più piccolo, il Fantasma che si era spostato sul padre ha fatto vivere questa scena ai famigliare e ha poi fatto in modo di far prendere dalle carte disposte a terra una Carta rossa al Padre e un'altra carta rossa al Figlio Diciottenne (in questo modo ha potuto donare una sua carta rossa al figlio piccolo e iniziare a calmarlo). In tutto questo il Fantasma ha cercato di spingere le scene verso riflessioni sul continuare a vivere, facendo vedere ai presenti spaccati del loro futuro distrutto contrapposto ad un futuro dignitoso e per farlo ha usato la sua carta Rossa (ha sacrificato la sua anima).

Per quanto le meccaniche abbiano dato un risultato incerto, con un padre turbato, un figlio diciottenne ancora arrabbiato e il piccolo invece salvato dalle enormi attenzioni dei famigliari (che in ogni caso mentivano per aiutarlo moralmente), alla fine è stato bello perché tutti i giocatori "si sono abbracciati" riunendo la famiglia, e nello sfondo il fantasma che raggiunge la luce.
« Ultima modifica: 2013-10-30 09:49:05 da Giovanni Micolucci »

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