Gente Che Gioca > Questo l'ho fatto io

Hack competitivo di d&d 4e

<< < (2/4) > >>

Zaidar:
Bella idea! Non so come verrebbe nella 4°, io lo facevo nella 3.5 tra amici, massimo 3v3, ma di solito 2v2.
Fattore fortuna ovviamente preponderante, ma anche la tattica e la combo hanno un peso importante, immagino sarà così anche per la 4.
Più che altro coi miei amici ci piaceva fare le arene Survival alla 3.5.... due gruppi separati affrontavano ondate di mostri di GS crescente e si vedeva chi arrivava più in là. A squadre o anche in solitaria.
Bella anche la variante dove ci scambiavamo, di arena in arena, chi faceva i PG e chi gestiva i mostri (e credetemi fare le combo gestendo squadre di mostri invece di PG era una figata ancor più pazzesca).

Le arene le tiravamo su una lista di 100 inventate, e di volta in volta il master le interpretava e aggiungeva dettagli scenici.

Arioch:

--- Citazione da: Casca - 2013-09-22 15:35:30 ---Ma io avevo pensato ad un torneo a squadre, la sfida è fra le squadre non contro il DM. Il DM deve solo fare da arbitro/intrattenitore.

--- Termina citazione ---

La cosa non mi convince, i PG di 4e non sono pensati per combattere contro altri PG, ma per combattere contro i mostri, che sono costruiti in maniera molto diversa. Anche i PNG dotati di classe seguono regole diverse dai PG.
Secondo me il gioco ha bisogno di maggiori modifiche per consentire una cosa del genere, ma di base verrebbe MOLTO meglio un torneo PG vs DM.

In più, ok DM-arbitro (probabilmente ne basterebbe uno per 3-4 tavoli) ma intrattenitore? Se i giocatori sono lì per picchiarsi che gliene frega delle storielle del DM? Si intrattengono da soli, no?

C'è un altro problema: se si fanno solo combattimenti, perché usare d&d? Ok che la maggior parte delle regole di d&d riguardano il combattimento, ma c'è anche altro, non usarlo sarebbe uno spreco (e rende anche alcuni poteri/abilità superflui). Più che fare una semplice arena, io ci vedrei molto meglio un dungeon da superare, ben congegnato e tarato su un party ottimizzato. Ogni stanza vale dei punti (a seconda delle sfide contenute) e altri punti si fanno completandolo, usando meno impulsi curativi e via dicendo.
Insomma, qualcosa di simile a quello che si faceva nei tornei di ad&d, senza le robe sull'interpretazione e con regole molto più robuste, che impediscono che si possa "rompere" il dungeon come poteva capitare nelle vecchie edizioni.

Patrick:
Ecco, questa è un'idea interessante.
Ma il dubbio che sollevi è lecito: perchè farlo con dnd e non con un boardgame?

Zachiel:
Perché un boardgame non ha le stesse regole e gli stessi equilibri di D&D, direi.
In fondo se togli l'interpretazione ed il fuori dal combattimento, D&D 4e diventa un boardgame.

Più che un hack, potrebbe essere un boardgame ispirato alle meccaniche di D&D 4e.

(E d'altro canto non siamo nuovi a wargame come warhammer con una storia dietro le battaglie)

Patrick:
sì, ma con D&D ti porteresti dietro un orpello di interpretazione e "realismo" inutile, non conviene prendere direttamente un gioco che fa quello e solo quello, ma per quello è stato scritto, e lo fa bene?
(e magari con tecniche più moderne, se come immagino dnd non è particolarmente innovativo neanche da quel punto di vista)

Navigazione

[0] Indice dei post

[#] Pagina successiva

[*] Pagina precedente

Vai alla versione completa