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Le "grandi novità" di D&D Next.
Mattia Bulgarelli:
Dopo Mark Rein-Pallino-Hagem (per gli amici "Pallino", probabilmente)...
[Vedi http://www.gentechegioca.it/smf/index.php?topic=9309 ]
...ecco che anche la WotC si lancia in "grandissime novità".
Fonte: http://wizards.com/DnD/Article.aspx?x=dnd/4ll/20130722
--- Citazione ---In the current draft of the game, as part of character creation, you also flesh out a few things beyond alignment. Your bonds are your character's ties to the world, people, places, or things that are meaningful to your character in some way. Your flaws are your character's weaknesses, while your ideals represent the things that keep your character going when things are at their worst.
--- Termina citazione ---
Livello di innovazione: GURPS (1986), che riprendeva l'HERO System di Champions (1981).
(e notare la nota "un DM con tempo e voglia può farsi le sue tabelle"... perché non fare un sistema in cui una volta tanto è il giocatore a decidere com'è il suo PG?)
E ancora:
--- Citazione ---Mechanically, we're looking at a fairly simply system that we're calling inspiration. When you have your character do something that reflects your character's personality, goals, or beliefs, the DM can reward you with inspiration. The key lies in describing your action in an interesting way, acting out your character's dialogue, or otherwise helping to bring the game to life by adding some panache to your play. By demonstrating that the events in the game are critical to your character's goals and beliefs, you can allow your character to tap into reserves of energy and determination to carry the day.
--- Termina citazione ---
Praticamente, sono una nuova forma di "punti fato" che già c'erano in Warhammer Fantasy Roleplay (livello di innovazione: 1986) che però vengono dati come i famigerati "PX per l'interpretazione" (livello di innovazione: probabilmente attorno al tempo dei parameci).
Niccolò:
Sembra, ad occhio, piú direttamente collegabile all'artha di burning wheel...
Arioch:
lol, dai è un gioco che ti dice di settare le difficoltà delle azioni di nascosto, DOPO che i giocatori hanno tirato, perché tanto "i tuoi giocatori non lo scopriranno mai", davvero ti aspettavi delle novità?
Da quello che ho visto nei vari pacchetti, comunque, questo "next" si preannuncia un vero e proprio pastone di regole buttate lì a caso, senza un vero perché (ne parlavamo qualche giorno fa anche su g+, mi pare). Idee come questa ne sono un ottimo esempio: fin dall'inizio d&d next è stato pubblicizzato come un "ritorno alle origini", perché l'old school va di moda. E giù a spiegare ai grognard come quest'edizione sarà proprio come l'ad&d. Poi ci mettono i talenti, perché "hey, amici della 3.x, guardate! Ci sono i talenti come piacciono a voi!". Poi ci mettono i mostri pseudotattici e "hey, fan della 4e, vedete che è proprio d&d come lo volete voi!".
Ora ci mettono i punti fato, perché tirano e ci sono un sacco di giochi come Fate, BW, 13th Age e via dicendo che sono popolari e ce li hanno.
Ovviamente non fanno il minimo sforzo per amalgamare le varie meccaniche, perché tanto sono opzioni, se non ti piacciono il DM le può ignorare o cambiare...
Simone Micucci:
--- Citazione ---lol, dai è un gioco che ti dice di settare le difficoltà delle azioni di nascosto, DOPO che i giocatori hanno tirato, perché tanto "i tuoi giocatori non lo scopriranno mai", davvero ti aspettavi delle novità?
--- Termina citazione ---
reso ufficiale in questa nuova edizione??? O_o
Arioch:
--- Citazione da: Simone Micucci - 2013-07-23 12:48:01 ---
--- Citazione ---lol, dai è un gioco che ti dice di settare le difficoltà delle azioni di nascosto, DOPO che i giocatori hanno tirato, perché tanto "i tuoi giocatori non lo scopriranno mai", davvero ti aspettavi delle novità?
--- Termina citazione ---
reso ufficiale in questa nuova edizione??? O_o
--- Termina citazione ---
Certo, se hai voglia di scaricarti il pacchetto di "playtest" e leggerti le DM Guidelines, sta scritto lì.
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