cioè: la prima cosa che devi levarti dalla testa per "giocare meglio" è che il bebisitter, il master che fa da chioccia agli altri giocatori, che si autodisciplina le giocate per non rovinar loro la partita, che raduna il gruppo, commina punizioni e decide una trama, non serve. anzi, fa del male al gioco.
una volta eliminato quel concetto di master, quando giochi non ti resta che... giocare. usa il tuo personaggio come credi si comporterebbe, che tua sia giocatore o master, o chiassà cos'altro.
mi spiego meglio: ci sono giochi che ti spingono forte sull'advocacy, come cani nella vigna, e altri più neutri. ma per prima cosa, deve interessare a chi partecipa. quello che un gioco può davvero fare è aiutare a creare e sostenere l'interesse. come? ad esempio, in AW, facendo domande e costruendo sulle risposte. finchè il gruppo riesce a tenere il gioco interessante, il meccanismo è un circolo virtuoso